Stampa e regime

Sabato ventitré luglio queste radio radicale buon giorno a tutti a Marco Taradash per stampa e regime questa mattina
Si entra già nel pieno della campagna elettorale ma nella fase in cui bisogna definire le alleanze se è chiaro l'alleanza di centrodestra al suo interno ha fatto che ero ancora chi dovrà regge le sorti del governo o Salvini e Berlusconi sono reticente all'idea di affermare prima delle elezioni che la leader nel caso diciamo molto probabile in cui forse Fratelli d'Italia esca per primo la leader sia Melloni mal Plone intervistata oggi alla stampa un'ampia intervista dice che invece se c'è un fatto indiscutibile queste che lei si era la Presidente del Consiglio una volta che il centrodestra vincesse le elezioni
Uso il congiuntivo ipotetico perché sei sui sondaggi molti oggi anticipano dei dubbi per che c'era rotto fino a ieri
Il centrodestra aveva un largo vantaggio ma la fine del governo Draghi in quei termini il fatto che Berlusconi Salvini abbiano insieme a Conte cinque stelle e alle messo fine brusca a un governo che era a metà dell'opera questo potrebbe avere anche un influenza sui giornali suoi risultati e sui sondaggi e nel frattempo così colà potrebbe avere influenza ho il sospetto che tutta questa operazione in qualche modo sia connessa alla simpatia che all'interno di lega e di Forza Italia c'è per Putin è impegnato nella guerra contro l'Ucraina questi sono temi che vedremo trattare
Vedremo trattare da diversi autori oggi nelle negli articoli che segna l'eremo
In c'è poi la questione di come il procede all'attività del governo anche qui non c'è tanta chiarezza il presidente Mattarella
A hanno dato un mandato più largo che altre volte a al governo Draghi che continua nella sua ordinaria amministrazione che comunque ha pochissimo di ordinario realtà per i le il per gli obiettivi che continua a perseguire per le difficoltà che deve incontrare Mattarella che ci segnala soltanto mi pare oggi Paola Severini Melograni con due articoli sull'Avvenire e sul sulla nazione dove lo rinvia la lo ringrazia per anche per la figura paterna che in queste ore in questi frangenti di Fischer saputo esprima insomma Mattarella
Compie gli anni oggi se così auguri al presidente anche lui ne ha bisogno il tema la la la le due parole intorno alle quale si può trovare la definizione del la fuoco della giornata è Agenda Draghi perché è un tema che aveva visto la destra senese del favorevole da contrarie e vedremo su dei questo Holley
Le opinioni di Polito sul Corriere Giuliano Ferrara sul Foglio Sallusti sul Libero Belpietro sulla verità e Marco Travaglio quindi un impasto
Note volle di opinionisti di riversa sponda che però
Con la diversità di poi di Polito che però hanno un'opinione molto negativa o comunque di rilevanza dell'agenda Draghi che contraddistingue l'opposizione a al centro destra in questo momento l'opposizione che ancora non è definita ci spiego ai giornali perché il partito democratico sembra deciso più che deciso alla rottura definitiva col Movimento cinque Stelle però Cecchi
Ricorda le potenzialità di un'alleanza col Movimento cinque stelle il primo a ricordarlo e naturalmente il presidente dei Cinque Stelle Conte che continua a fare pressione sul sul segretario del partito democratico anche se Cecchi prospetta per il Movimento cinque Stelle di Conte per quella costellazione di figure che si pongono a sinistra
Del partito democratico invece un'altra prospettiva quella di del mela Nocioni Smoke
Tradurre la sinistra di opposizione francese un formulazione italiana in questo campo dovrebbe esserci mi par di capire anche l'ex magistrato Ingroia questo ci dice un un giornale che su questo a la verità che su questo a a a delle anticipazioni intervista così come intervista anche palla ma altro ex magistrato in cerca di casa politica che sarebbe in per starebbe procedendo in direzione del centrodestra invece per quanto riguarda il cosiddetto centro ancora tutto da definire se la chiave del centro
Ci sicuramente il io l'agenda Draghi che secondo me giustamente il direttore della regione
Davide Giacalone propone di abbandonare per il programma Draghi cioè per una definizione meno aleatoria e i più concreta di indicazioni delle cose da fare comunque intorno a questo
Oltre no già citato forse no Minzolini che che si esprime più per contro un'alleanza tra Partito Democratico e questa nella serie
Di centro oggi da segnalare due intervenisse una a Casini l'altra arrendersi e poi una serie di avvisaglie su quello che potrà cadere riferimenti anche interviste ancora in realtà non c'è
Evidentemente niente di definito poi ci sono temi concreti e che hanno restano in sospese ovviamente più in sospeso che prima tra queste riforme la giustizia oggi sul dubbio
Interviene Damiano Aliprandi e poi c'è un'intervista alla alla parlamentare del partito do democratico responsabile Giustizia Rossomando
Mentre sui tra le altre interviste da segnalare a sinistra c'è quella mi pare che sia vice segretario del Pd Provenzano c'è quella ma sulla stampa Matteo Orfini
Se sulla nelle pubblica se non sbaglio sulla stampa lo vedremo dopo c'è quella a Stefano Ceccanti sul dubbio e sulla nazione prospettive di Werner se attraverso queste interviste andremo a vedere sul versante del centrodestra oltre a Meloni c'è Tajani sulla Repubblica e Fontana
Lega sul Corriere della Sera che dovremo che dovremo vedere
Questo un quadro complessivo il oltre a questo ci sono i temi di politica internazionale e da questi vorrei cominciare poi facciamo una carrellata dei dei titoli da questi perché ieri è stato raggiunto un primo accordo tra russi e quel Rai sul grano su questo
L'apertura anche se non il primo titolo della Repubblica accordò Kiev Mosca dichiarano non è più ostaggio di guerra
E mi pare che sia l'unico giornale che da in apertura questa notizia insieme all'Avvenire e al Manifesto il sulla tre già i maggiori la repubblica russa e ucraina da qui leggo hanno firmato ai sta ma i Istanbul con la mediazione di Turchia
E ONU l'accordo che sblocca l'esportazione di olio di almeno venti milioni di tonnellate di grano ferme da amnesie nei porti ucraini l'intesa potrebbe evitare
Una crisi alimentare
Globale e scrive
Gabriella cosa russo il segretario delle Nazioni Unite Antonio Buti è Guterres loro definisce un faro di speranza la mediazione della Turchia e dell'onore aggiunto risultato cioè e si parla appunto di questo accordo sottoscritto ieri dal ministro difesa Shochiku per la Russia il ministro delle Infrastrutture CUB Oracle fu per l'Ucraina
Che si sono alternati al tavolo senza incontrarsi segno della diffidenza che permane fra le parti ma che rappresenta comunque un passaggio storico improbabile fino a qualche settimana fa dagli Stati Uniti all'Europa continua a Repubblica le cancellerie occidentali accolgo con ottimismo l'intesa ma anche con prudenza e garantire la sicurezza le navi degli equipaggi che dovranno navigare in una zona di guerra non sarà semplice
Gran parte del Mar Nero del Mar d'Azov non sono state più coperti
Da assicurazioni marittime dall'inizio del conflitto bisognerà negoziare le coperture trovare una quantità sufficiente di navi per svuotare il siluro i silos
Un ruolo importante secondo fonti vista un boom
Potrebbero svolgerlo i mercantili turchi e greci per il presidente turco Erdoğan continua Repubblica un grande risultato che potrà giocarsi durante le campagne elettorali
Per le presidenziali del prossimo anno cercando di recuperare consensi in un paese piegato dall'inflazione oltre l'ottanta per cento e sul piano internazionale con quel Sud del mondo quelli del turco guarda per ampliare l'influenza di Ankara questo dunque dalla Repubblica in un commenta ore geopolitico è affidato può a Lucio Caracciolo
L'accordo di strambo la il successo di Erdogan unico mediatore
E si dice tra l'altro la Turchia si ostenta così unica potenza in grado di mediare fra Russia e Ucraina specie per quanto riguarda la strategica area del Mar Nero di cui anche la sentinella grazie al controllo
Degli stretti nelle cui acque non accetta di essere sfidata da nessuno tanto meno dalla flotta russa quanto la Russia da scelte dare finalmente via libera al grano ucraine dettata da ragioni geopolitiche scrive Caracciolo
Mosca si erge a campione di cui al resto del mondo che nella visione di Putin si oppone all'Occidente sbloccare cereale fertilizzanti
Verso i mercati mondiali si vuole gesto di sensibilità verso quei Paesi africani e asiatici che più di altri soffrono la fame per la crisi alimentare aggravata all'impennata dei prezzi
Nessun arretramento rispetto all'obiettivo strategico di mettere in ginocchio l'ucraino al contrario
Putin cerca di cementare il fronte dei Paesi intermedi o comunque non ostile alla Russia che si è palesato in questi mesi rifiutando di condannare l'invasione dell'Ucraina di partecipare al regime delle sanzioni
Quanto all'Ucraina per la prima volta sigla sia pure a distanza un ente una intesa
Con la Russia ottiene lo sblocco di parte del suo grano senza peraltro ottenere nulla in cambio e tuttavia chissà se un giorno non troppo lontano questo barocco formale formato negoziale
Non possa diventare modello per un cessate il fuoco almeno parziale fosse solo per invertire l'inerzia tragica del conflitto questo Caraccio come dall'inizio non prende posizione guarda agli eventi sarai il suo la sua attitudine scientifica alle volte sembra una ipocrisia ma insomma questa e la sua opinione
Che che che che adesso alla quale adesso aggiungo un altro racconto dell'accordo di ieri lo vado a cercare sul manifesto dove scrive Alberto Negri che al di là delle sue opinioni certamente persone in grado di essere informata e di informare a sua volta il Bari fesso apre col titolo Guerre finita la battaglia del grano il primo accordo tra Mosca e Kiev dall'invasione grande mediatore Erdogan garante l'ONU
E poi si aggiunge questo titolo ma la pace resta lontano Aquarama Torres che messi lì sulla scuola e Alberto Negri scrive fra l'altro che l'accordo con le Nazioni Unite firmato ieri ne riapre le rotte del Mar Nero nella regione di Odessa
E fa riscoprire la strada della De provarsi a della diplomazia e della politica dopo mesi in cui i pacifisti che saranno oggi in piazza Italia sono stati derisi
E sbeffeggiati sia chiaro
è soltanto uno spiraglio ma assai significativo e da non richiude nonostante le dichiarazioni le dichiarazioni di recente del ministro degli esteri russo Lavrov secondo il quale gli Obiettivi di Mosca non riguardano più soltanto il don Bassano
Parole preoccupanti cui Kiev fra replicato duramente che l'artiglieria OPA Ina insegnerà all'altro folla geografia
Ma ora continua il Manifesto è anche rilevante l'impegno russo da di l'impegno russo dista Humble il ministero degli Esteri esso Shochiku
Ha detto non approfitteremo del fatto
Che i porti saranno sgomberati aperti abbiamo preso questo impegno l'accordo sull'obbligo grano è la dimostrazione che può esistere un'alternativa di fronte all'aggressione russa non legata solo all'invio di armi da parte di USA e NATO ma anche alla mediazione
Magari esercitata da Honoré vaticana da attori come la Cina
Dove Xi Jinping dopo il famoso vertice del quattro febbraio scorso con Putin sull'amicizia senza limiti con la Russia sta lanciando segnali di distensione agli Stati Uniti ma anche all'Europa
La diplomazia apre percorsi prima forse impensabile l'accordo sul grano Krajina la conseguenza più o meno indiretta dell'incontro a Teheran tra Putin ed Erdogan e del vento di Khamenei ha una nuova operazione militare anti curda della Turchia nel nord della Siria
Mosca e Teheran in cambio hanno lasciato al sultano della NATO il proscenio di una vittoria diplomatica e aggiunge Negri che il dossier siriano si si è agganciata quell'Ucraino può non essere una buona notizia
Visto che la Siria la Siria ha appena annunciato alla rottura delle sue relazioni diplomatiche con Kiev dopo che l'Ucraina
A fine giugno aveva preso la stessa misura inseguita riconoscimento da parte di Damasco delle repubbliche separatiste filorussa del don Bassano
Ma quanto è accaduto al vertice però Putin
Era doveroso Erdoğan Khamenei e il presenterà ISI a Teheran deve far riflettere sugli sviluppi nel quadrante eurasiatico che sono del tutto sfuggiti alle diplomazie europea questo dunque un quadro situazione che fa Albertone che sul manifesto si conclude con le diplomazie europee e che fino ad oggi hanno funzionato molto poco in quel quadrante che funzionano molto meno credo d'ora in avanti perché le dimissioni Draghi se hanno colpito l'Italia
Certamente hanno fatto un danno molto grave ad una Europa dove la leadership di Draghi si stava affermando assieme a quella di Macron però indebolito dal risultato delle elezioni francesi quella di Scholes indebolito dalla sua
Ancora scarna stessa capacità di prendersi la scena questo
Su questo suo Erdoğan in particolare su cui su sul grave in particolare suo Erdoğan Andrea prendere un articolo quello che compare sul domani dove
Sì fra si si dà un quadro del ruolo che il presidente Turco sta svolgendo della sua capacità di essersi messo al centro o dei degli incontri e dei conflitti internazionali
Lo definisce autoritarismo competitivo Valentina Rita Scotti che scrive articolo sul domani dogane Ismael la dottrina politica che ha trasformato la Turchia ricorda il precedente i quello della laicizzazione della Turchia
Attraverso che mal nel secolo scorso secche malissimo instaura un se un secolarismo militante come strumento di modernizzazione della popolazione
Le dogane Isma'attribuisce alla devozione religiosa un ruolo centrale populismo e religione rilevante e anche l'uso della narrativa pur populista infatti dapprima il partito di di Erdogan l'Akp utilizza la retorica dello scontro contro un'élite autoritaria nazionalista ed escludente per costruirsi un'immagine di forza
I forse europeista democratizzare ante apprezzata dall'Europa nel secondo decennio di governo invece lo scontro è con un non meglio identificato alto intelletto una alleanza internazionale più complotto e Rebbe contro il benessere della Turchia e il consolidamento del suo ruolo di potenza regionale in questa seconda fase
I riferimenti all'appartenenza religiosa divengono sempre più esplicite ricorrenti e si rende evidente come la riforma i principi del Cavaliere sono non sia avvolta
Ad accrescere la democrazia interna quanta mantenere al potere un soggetto ad egemonia autoritaria al massimo in coalizione con forze subalterna in politica estera aggiunge Valentina Rita Scotti
Le dove Anisimova ambisce a fare della Turchia un battitore libero capace di giocare e vincere su più tavoli così l'interesse per l'adesione all'Unione europea si riduce incessantemente
E la partecipazione alla NATO da cui un tempo erano derivati vantaggi nella tutela contro il gigante sovietico
Diviene uno strumento per evidenziare l'indipendenza diplomatica chiedere importanti contropartite in cambio della propria collaborazione
Il più recente caso è quello del Veneto all'ingresso in Finlandia Svezia rimosso solo in cambio la promessa a cessare qualsiasi forma e supporto alle formazioni terroristiche legate al secessionismo curdo ora dicevano trentina Rita Scotti sul domani non ci sono dubbi che il PKK sia un'organizzazione terroristica Cammi e tutto vittime tra la popolazione civile del Paese
E che per questo è riconosciuta come tale anche dall'Unione Europea
Più controverse però la configurazione dello io PG formazione terrorista per la Turchia che però ha goduto di un importante supporto internazionale nelle fasi più acute lo scontro con lui stesso durante il conflitto
Siriana poi si continua a parlare della questione curda comunque visse gli anni segnalo questo articolo che mi pare interessante l'altra parte gli ascoltatori di Radio Radicale
Sono bene un consapevoli del ruolo della Turchia anche su Milano Finanza c'è un articolo che vi segnalo di Guido Salerno Aletta leggo il sommario con la guerra contro l'Ucraina si cercano nuovi equilibri in Medio Oriente dove cresce l'influenza in Russia Iran e Turchia mentre by the nel fermo
Anche era diventa il nuovo player al posto di Draghi è questo allora si introduce Draghi anche se vale la pena
Segnalare un altro paio di cose prima sulla Russia e sullo sull'Ucraina intanto sul foglio in prima pagina
Cisti racconta dei ruolo che stanno avendo le nuove armi che sono arrivate finalmente in Ucraina scrive il Foglio Mosca una contraerea ponte nettissima ma davanti agli Aimar se i suoi soldati sono indifesi il presidente ucraino con lei se Lance che ha detto possiamo avanzare infliggere molte perdite agli occupante
L'intenzione non era implorare nuove armi e il tono era quello asciutto di un aggiornamento sulla situazione al fronte dopo una riunione del gabinetto di guerra l'Ucraina ha sempre sostenuto
La stessa tesi vinciamo noi ma fino a qualche settimana fa sembrava una promessa Strazzeri ante oggi invece ci si spiega con l'arrivo di queste armi e le cose stanno cambiando al l'altra parte Zaleski aveva sempre fissato ad agosto il tempo della
Della capacità di ripresa della Ucraina e e questo l'agosto si sta in effetti vicina avendo sempre
Mentre forse un segnale del difficoltà della Russia viene dalle affermazioni fatte l'altro ieri dalla presidente bielorusso su stretto alleato il suddito
Dei voti e nel quale ha cominciato di nuovo a parlare della possibilità dell'uso di armi nucleari ora tutti al mondo capiscono bene
Che questo uso non è assolutamente possibile perché un secondo dopo Putin verrebbe incenerito dalla risposta nucleare
Dell'Occidente però in qualcuno questo fa paura in Italia tantissima non ha avuto paura delle parole di Putin che riguardavano grave e quindi che si conta sui sulle debolezze d'animo presunte diffuse in Occidente anche da da parte Luca Schenk sulla
Sul la venire volevo segnalare un'intervista
Nelle pagine interno ne a proposito del del ruolo anche della Chiesa ortodossa russa
Ora Putin arruola Kiril per insegnare a scuola continua la russificazione nelle zone occupate
E Marta Ottaviani scrive la guerra non ancora finita ma la Russia non perde tempo ed è pronta a condurre quella per l'indottrinamento nelle scuole
Nelle zone occupate non si andrà in vacanza ed è corsa contro il tempo per trovare insegnanti che possono istruire i bambini e ragazzi ucraini e fondamentali della culture e della lingua russa nelle scorse settimane Mosca ha inviato in alcune regioni centinaia di insegnanti spiegando che il loro compito sarà impartire
Agli studenti delle zone controllate una istruzione
Corretta ad attirare il docente è stato soprattutto lo stipendio particolarmente alto oltre due mila novecento dollari al mese le persone partite fino a questo momento sono circa duecentocinquanta
E le novità non sono finite non riguardano solo gli studenti Ucraini delle zone occupate il prossimo primo settembre come da tradizione
Riprende l'anno scolastico in Russia i bambini dalla classe uno fino alla undici
Quindi tutto il ciclo di istruzione obbligatoria vedranno il loro programma arricchito di nuovi cicli di lezioni come eroi della patria di diverse epoche storiche
E i titoli saranno oltre a questo di eroi della patria lacrime nella storia russa la costituzionale la base delle leggi dell'ordine e la Russia nel mondo le elezioni saranno modalità video conferenza
E i relatori saranno personalità importanti della vita pubblica russa fra cui il patriarca ortodosso che ieri al Ramazan Kadir offre il potente presidente della Cecenia
Noto per le violazioni sistematiche dei diritti umani è legato a doppio filo al presidente
Putin insomma questo è uno dei dei punti lo ricorderete di quel documento che avevo letto integralmente qualche giorno lo fa lunedì della scorsa settimana il martedì il di di quella precedenze di quella precedente a questa in cui sì definiva anche la necessità di eliminare un'intera generazione Ucraina e di allevare secondo i principi del Putin Isma'del e del capire lirismo di allevare le nuove generazioni dato che quelle attuali sono perdute per il programma di di Putin e dicevo arriviamo all'Italia il titolo attraverso Putin che cosa facile il il vediamo i titoli dei vari giornali sulla situazione italiana
Il Corriere della Sera manovre scintille tra i partiti Meloni vede Berlusconi non si discutono le regole sulla leadership scontro aperto Movimento cinque Stelle
Partito Democratico Conte dice da ed Emma parole arrogante la replica né con loro né competenze e Salvini chi ha più voti indica il premier la cosa a meno che non si uniscano lega Forza Italia dovrebbe esser la cosa che avviene però ancora di questa uno a favore di Meloni per il momento questa cosa sanno non non è prevista
Sulla Repubblica il prezzo della crisi il Governo con meno poteri deve ridurre il decreto aiuti da ventitré a tre miliardi in pericolo i sostegni alle famiglie taglio vive bonus fiscale
La Cei la Conferenza episcopale italiana dice niente furbizie l'ora dei doveri appello ai partiti dal terzo settore non paghino i più deboli sfida elettorale sulle pensioni e poi ancora sempre titolo sommario leggo da Repubblica il centrodestra si divide sul candidato premier allarme USA Soon Meloni
Vediamo la stampa
E qui si apre con l'intervista alla stessa Meloni il mio piano per l'Italia che arriva primo fa il premier su box ho sbagliato i toni
E il Governo taglia il disegno di legge Juti da o decreto fa ormai il decreto legge aiuti da dieci a tre miliardi Berlusconi propone pensioni per le mamme e un milione di alberi poison presentate le due interviste una al vice segretario del democratico Demme anche un Pd a vocazione maggioritaria e quella a Matteo Renzi e il leader di Italia viva Pollo del buonsenso anti
Populisti questa alla stampa vediamo al gli altri giornali Sole ventiquattro Ore che apre come al solito su un titolo destinato al dedicato all'economia concorrenza legge
Al traguardo e ci si spiega però sono state stralciate le norme relative agli interventi sui taxi
Il testo approderà lunedì in aula con con voto il giorno dopo senza ulteriori emendamenti e poi la terza rapidissima lettura al Senato per il via libera definitivo ma per rispettare i tempi esser serve un entro l'anno sette decreti legislativi e quattro ministeriali il governo uscente pronto ad accelerare Marcello nodo dei pareri delle commissioni un bella un bel guaglione per così dire ma poiché i programmi vedremo dopo dei programmi che saltano che rischiano di saltare che erano già stati che erano già stati avviati
Sull'Avvenire il titolare Poli in cerca di rotta il PGUAP Daddi mai ripidi guarda Di Maio e chiude arriva Renzi ma col Movimento cinque Stelle giochi aperti
Nel centro destra tensioni sul leader e collegi il presidente della Cei zuppe dice Grazia braghe l'ora della responsabilità e dei doveri escludendo gli interessi di parte e va be questo si diceva sempre
L'invocazione
Degli Estero innerva bellissima
Poi i giornali un pochino più impegnati trame e trucchetti il titolo di giornale così la sinistra punta al pareggio Berlusconi si candida al Senato pronta la lista dei ministri e pensioni Hammill le Europ
Su libero altro giornale al CIPE
A di centrodestra inizia la campagna elettorale Silvio apre le ostilità pensione a mille euro è un milione di alberi il Cav vede la Meloni per rompere il ghiaccio ma fa ancora freddo
Verità perso giornale di centrodestra il trucco dell'Agenda Draghi replicano ciò che fecero con Monte sappiamo come è finita non avendo idee proprie letta e compagni provano a nascondersi
Dietro al lo slogan che faccia sembrare del premier il premier uscente in campo con loro ma a ben guardare la ricetta è quella che pretende Bruxelles un insieme di laccioli con spruzzata
Di tasse presso la verità spesso spostiamoci sull'altro
Versante
Formale poi ci son dei giornali chiaramente schierati col centro sinistra anche se non la Repubblica ad esempio abbiamo ha ben visto ma poiché ci sono i giornali schierati con la Movimento cinque stelle che forse oggi è il partito più a sinistra di tutte tranne forse quello di Marco Rizzo
Che però è anche di destra perché sopranista come ci spiegherà nell'intervista che vedremo
Il dottore Ingroia sul fatto quotidiano il titolo è questo l'agenda Draghi e far vincere Meloni il PD va al centro c'è spazio per il terzo polo Movimento cinque Stelle progressiste a allora il la linea di Travaglio è questa
L'accordo tra Pd movimento cinque stelle non sembrava che andassero molto d'accordo e nulla nell'ultima fase del governo ma a quanto pare le il il fatto insiste anche se poi la la diciamo la
Il la totalità di colore la dà all'interno Domenico De Masi che parla di un accordo alla meno tranchant vediamo
L'altro quotidiano legato alla movimento Cinquestelle vale a dire la notizia
Dopo che il PD ha scelto l'agenda Draghi Conte con Bersani e di BA può diventare il meno Shawn italiano questa dunque la linea notizia che è diversa da quella del fatto quindi e niente accordo col PD secondo la notizia ma accordo con una la sinistra più sinistra dimenticavo il titolo del del messaggero di disegni di legge aiuti spunta la proroga del bonus duecento euro questo il titolo di apertura anche se Tito più grande e dedicato al Granaldi suggello fra Mosca e Kiev e Allo studio anche il taglio dell'Iva sui beni alimenti tali in questo sul Messaggero sullo quotidiano nazionale Silvio già in campo letta stoppa Renzi e Berlusconi vedeva Meloni e dà il via alla campagna con le sue promesse un milione di alberi pensioni minime a mille euro il Pd orfano dei grillini
Vuole un nuovo campo senza Italia viva
E sulla nazione l'avevo dimenticato c'è o o un altro quotidiano del gruppo c'è anche un'intervista Piero Fassino
Che vedremo dopo ancora cosa cosa manca
Fra i titoli forse qualcun altro certo quello dei giornali che ricevo via via mail su non via mail via internet o via web il foglio apre con un editoriale ma il titolo di apertura il peccato e la destra anti Draghi come uscirne è una sfida tra nove ritorni e molta cipria però questo è un titolo più da editoriale invece il foglio prende posizione sul voto almeno con Giuliano Ferrara non so se tutto il Foglio Ferrara il fondatore non il direttore dichiarazione di voto più sberleffi
Ferrara con un tono superchic iosa nei confronti di tutto ciò che non appartiene alle grandi tradizioni politiche italiane dice che voterà partito democratico
Hendon incerto la congrega dei ricchi infelici dell'eclettismo questo la Ferrara contro il presunto centro che peraltro non non c'è ancora invece sul speriamo i titoli del dubbio
E del e del Riformista anche il dubbio molto schierato
Con un editoriale che vedremo un ora dal Pd un atto visionario super esse stesse lascia Calenda le chiavi del nuovo fronte da come dicevamo un invito cose perché non lo fai va be rivoluzione letta poi c'è il titolo principale rivoluzione letta lista unica dall'Euan Renzi il dubbio è l'unico giornale che ci dice una cosa che gli altri negano assolutamente un accordo così lettera letta Renzi
Stitt rivoluzione letta lista unica dall'euro Enorense Calenda balla da solo ecco i il dubbio ce utile
Per spiegarci come nulla ci sia di definito al momento come le ipotesi neanche le trattative che forse non sono ancora cominciate
Le ipotesi che all'interno di ogni partito di ogni possibile schieramento si vanno facendo siano del tutto
Preliminari in una fase che potrebbe completamente cambiare né il segno il titolo del riformista
In Vesce una volta che lo trovasse una devo cercarlo da ancora da un'altra parte il riferimento ed è riformista eh i Camaleonti
I Camaleonti non sono tigre letta è l'ora delle alleanze
Un rischio lei picche elettorale anche qui una bizzarra alletta un po'diverso da quello che troviamo sul dubbiosi parimenti riferimento a una frase di letta
Che un po'per Salizzato dove ha detto letta che a settembre servono otto Chidi Carrie di occhi di tigre
Come vedremo vedremo in questa frase non non non viene apprezzata Michele Prospero che firma l'editoriale
Del Riformista va be'non letti molti qualcosa mi sarà sfuggito ma ma il quadro complessivo più o meno e questo non c'è niente di certa allora andiamo per alle Amr Geraci nelle incertezze su quel che deve fare il governo qualcosa l'abbiamo già visto però sulla forza per realizzare obiettivi anche ridotti
Non c'è condivisione sulla Repubblica che a questo dai il massimo all'importanza costi sulle prime pagine in seconda troviamo Artico Lorenzo De Cicco
Che parla del Terri del grido dell'Italia tradita i più fragili pagheranno
La crisi si cita il cardinale Zuppi
E la galassia delle nell'associazionismo e poi nell'articolo di Serenella Matt terra taglio Hive bonus salari rischiano di saltare gli aiuti
Alle famiglie si regge su Repubblica già un costo la crisi di governo il costo del decreto aiuti alle famiglie e all'impresa aiuti alle famiglie presenti atteso nei primi giorni di agosto doveva avere un valore secondo le ultime stime tra ventitré venticinque miliardi ma ora rischia di rimpicciolirsi fino a finanziare misure
Per poco più di tre miliardi Mario Draghi ha infatti a Palazzo Chigi solo per la gestione degli affari correnti
La direttiva che definisce i suoi margini manovrabili da poter intervento privando i per contrastare il covered
E le emergenze economica nata dalla guerra in Ucraina perciò potrà varare quel decreto di aiuti pensato per aumentare
Il potere di acquisto delle famiglie nonostante le Camere siano sciolte ma una campagna elettorale già incandescente riduce di molto il suo spazio di manovra politica
Al punto che di sicuro oggi c'è solo la proroga di misure già adottate gli sconti sulle bollette sulla benzina il governo farà altro riproporre ad esempio il bonus da duecento euro anti inflazione
Solo se lo vorranno tutti i partiti o si esporrebbe all'accusa di prendere decisioni politiche senza avere più la maggioranza e di spendere i soldi del futuro
Esecutivo insomma questa è una preoccupazione ma forse esagerata perché certo quando si tratta di spendere soldi nessuno
Sì tira indietro anzi una ragione per cui è caduto il governo e perché non voleva spenderne abbastanza di soldi vedremo anche il Messaggero ci dà un quadro del la situazione nelle pagine interne il c'è un articolo in seconda pagina Pnr R. armi nomine cosa può fare Draghi
L'esecutivo resta concentrato sulle misure più urgenti dice la direttiva inviata inviata ai ministri nelle società pubbliche non ci saranno sostituzioni
Essendon per i ruoli il scadenza e poi si fa un quadro la situazione al governo uscente spetterà anche la gestione delle missioni all'estero la partecipazione italiana verrà comunque garantita alle riunioni di vario genere previste i nell'al nell'Unione europea negli organismi internazionali per cui gli occhi sono puntati sugli appuntamenti già in agenda come la duale Assemblea
Ognuno a asset vere e poi si parla anche della questione delle armi
Ma non mi pare che ci sia una risposta molto
Molto chiara su questo se sarà possibile
Se sarà possibile continuare nella spedizione di armi
Cui pure il Parlamento si è impegnato poi dice il Messaggero per cover plant sono possibili nuove leggi la salvaguardia necessità di salvaguardare il rispetto degli impegni presi a livello europeo
Equipara di fatto tutti i relativi provvedimenti anche di che carattere attuativo questioni urgenti che quindi il governo potrà esaminare mandare avanti anche in questa fase di di sbrighi go
Degli altri correnti quanta alla pandemia che purtroppo scrive Il Messaggero non è finita il il governo dovrà far fronte a eventuali nuove ondate che dovessero manifestarsi in autunno l'ipotesi di provvedimenti restrittivi resta comunque piuttosto remota questo dunque sul Messaggero che poi nella pagina susseguente scrive bonus duecento Euro rinnovato e sconti per le prese c'è l'ipotesi di un taglio
Dell'IVA prende corpo il nuovo decreto aiuti il varo previsto entro la fine del mese sono necessari almeno dieci miliardi ma il Tesoro cerca ulteriori coperture
E poi sulla legge sulla concorrenza di cui abbiamo visto il titolo di apertura
Sul Sole ventiquattro Ore dice il Messaggero dopo i taxi protesta dei balneari e riparte l'assalto delle corporazioni questo dunque per l'immediato futuro del governo Draghi che aveva un sacco da fare l'altra parte per lo stesso presidente del Consiglio
Non è andato in vacanza al contrario ha richiamato tutti i i ministeri viceministri e sottosegretari al lavoro e ha detto continueremo con lo stesso ritmo
Di prima vedremo se riuscirà almeno in questa fase a a darci quello che stato sì inserito nel piano nazionale
Vediamo il va be'il quadro della situazione adesso della campagna elettorale solo dal Corriere alla sera nel sommario in prima pagina la campagna elettorale già lanciata scintille tra il partito democratico
E il Movimento cinque Stelle
Arroganti dice Giuseppe Conte non accettiamo la politica dei due forni quel che vale forni quel che vale a Roma vale a Palermo risposta al Pd in manette o con loro e neanche con Renzi
Nel centro destra si incontrano Silvio Berlusconi Forza Italia e Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia che sottolinea non si discutono le regole sulla dei leadership il Cavaliere ha deciso di candidarsi per il Senato era pronto il programma il Governo continua a lavorare per il sì per per rispettare le scadenze eccetera eccetera
E cosa va a fare Berlusconi al Senato loro ipotizza il fatto quotidiano
Vuole diventare il numero due di Mattarella e quindi diventare presidente del senato e questo mi sarebbe stato promesso per fargli superare i dubbi naturalmente dubbi sono tanti sulla scelta dei al del centro destra spera ad esempio quelli che esprime
Ma poi anche altri giornali però con maggiore
Più direttamente diceva dicevo
Di diciamo più direttamente quelle che esprime Roberto Sommella sul su Milano finanza dove si legge
Del a del ruolo che la Russia può a vere avuto in questa vicenda voi direte ammassi da sempre cercare qualcosa al di fuori delle interazioni normale tra i partiti sì però questa forse è una situazione un po'particolare dove si è assistito
Durante tutti questi anni soprattutto durante tutti questi mezzi
Ha un ruolo molto attivo da parte del del mondo legato a Putin in Italia e quindi l'attenzione va mantenuta dire
Il testo dell'articolo di Sommella punto c'è Putin dietro la fine di Draghi
E si legge fin da quando questa affermazione resta nelle valutazioni su chi ha beneficiato di più dal delle dimissioni di governo dell'ex banchiere centrale si può tutto sommato derubricare la alla voce libertà d'informazione ma quando comincia ad emergere fatti piuttosto che opinione bisogna fare chiarezza
E sulla base del principio scritto che tre indizi fanno spesso una prova importante riavvolgere il nastro degli ultimi concitati eventi che hanno portato prima le dimissioni del premier e poi lo scioglimento
Delle camere il primo indizio lo ha fornito lo stesso capo del governo e quindi già in in sei costituisce praticamente una prova dobbiamo ha detto mental ray sforzi per combattere le interferenze da parte della Russia
E delle altre autocrazie nella nostra politica nella nostra società l'Italia un Paese libero e democratico queste poche righe di testo scrive Sommella nelle comunicazioni il presente del consiglio mercoledì il venti luglio al Senato nel corso del dibattito del dibattito sulla fiducia sono rimaste sullo sfondo annegate al clamore delle sue dimissioni comunicate poi in serata
Ma hanno scatenato la caccia al colpevole da Giuseppe Conte a Matteo Salvini per finire con Silvio Berlusconi mai Draghi era stato così esplicito sul livello di scontro
Che la nostra intelligenza sta ingaggiando con quella moscovita per evitare le sue ingerenze
Tanto da usare il termine combattere nono un generico evitare un segnale dell'esistenza di un problema non potenziale ma sostanziale
E poiché Sommella ricordo interviste alla stessa Milano Finanza
Di la sedici luglio fatta Franco Berna bene
Dove Bernabè descriveva i vantaggi che avrebbe avuto Putin dalla caduta di Draghi ma aggiunge Sommella il terzo indizi ancora inedito
Che Milano Finanza puoi rivelare a far riflettere secondo quanto rileva rivelato da altre fonti internazionali la dipendenza energetica dell'Italia dalla Russia di Putin
Si sarebbe ridotta più drasticamente di quanto comunicato ufficialmente dallo stesso Draghi
Che appare atto di un venticinque per cento rispetto al quaranta per cento di prima della guerra in Ucraina
Tale percentuale sarebbe infatti scesa intorno al dodici per cento un livello ben inferiore che libera in parti in parte le mani dello Stato italiano legate fino a finora a doppio
Figlio ai tubi del gas russo questo progressivo affrancamento è frutto della formidabile campagna d'approvvigionamento alternativo di gas che ha visto spesso in prima linea
Lo stesso Draghi
Il ministero della transizione ecologica di Roberto Cingolani il ministro degli Esteri Luigi Di Maio Elleni tutti protagonisti a vario titolo del frenetico giro di missione all'estero in Algeria Mozambico Congo Angola Zerba evitando che si sono chiusi con tratti fondamentali per l'autonomia energetica italiana rispetto ai carburanti dell'est Europa
Della riduzione non può non essere a conoscenza anche il governo russo insomma
Questi sono gli indizi che Secondo Sommella avrebbero scatenato putti e la linea lo avrebbero portato a fare energica pressione verso i partiti che ritiene più amici che poi sono tre due dichiaratamente quello di Salvini è quello di Conte il terzo è quello di Berlusconi che dichiara una media un'amicizia diciamo personale ma che poi va detto attraverso anche gli uomini della comunicazione di media sette hanno sempre sposato le cause di Putin più che quelle di zero Nancy anche questo può essere un segnale
Indicativo delle politiche che Forza Italia intende praticare nel prossimo futuro vedremo naturalmente sul
Sul
Le agenda andiamo a vedere adesso invece no non voglio citare anche due intervista conferma che forse Cuesta
Questo questo sospetto non è se del tutto del tutto inventato anche perché la verità che certe non è un giornale di Forza Italia e semmai un giornale più vicino
A fu Fratelli d'Italia allega ma dove scrivo anche molti che poiché sono giornalisti legati a Berlusconi oggi via continua la serie agli intellettuali o i comunicatori influenze come si dice lo non lo so
Del sinistra che però sono filo putiniani anzi sicuramente loro rifiuteranno
Questa cessione sono comunque anti Ucraini e poi non sono putiniano ma uno di questi è dall'inizio Angelo d'Orsi intellettuale
Torinese che vanta non solo qual buon titolo di essere allievo di Norberto Bobbio ultra sinistro da asset pre un tempo collaboratore la stampa
Che però dice l'UE ha lasciato a seguito delle posizioni sul don bassa del quotidiane Gianni
Allora il titolo è Mattarella in campo e fa il gioco di letta al il Quirinale scegliendo il venticinque settembre come data del voto ha forzato la mano
Indirizzando il voto in favore di chi dice senza Draghi è il diluvio
Sul segretario Damon c'è poco da dire l'ultimo riferimento a Rocchi non fa che svelare nella cialtrona vicine
Ma di questi che stanno a sinistra sono molto più dure deve esteri più sprezzanti nei confronti dei leader dell'altra sinistra è una tradizione d'altra parte
Ora letta diventa il social fascista di un tempo anche Renzi ci è passata dal va a finire che che Letta ne ne segue la traiettoria anche in questo gli si chieda ad Angelo D'Orsi una posizione sul governo Draghi ha fatto politiche antipopolari favorendo piccoli gruppi di privilegio un cinque per cento il tuo del totale della popolazione
Il restante novantacinque non parlo solo degli operaio del raider ma della massa di impiegati insegnanti
Artigiani piccoli imprenditori patisce le conseguenze della crisi economica potenzia potenziata
Dalle problematiche della pandemia alla quale aumentarla distanza tra ricchi e poveri
Non solo in termini economici ma anche di stato sociale
E di possibilità di reagire colpi della sorte ora con la guerra su questa situazione si aggiungono gli affetti delle sanzioni alla Russia che sono di fatto sanzioni alla popolazione italiana ecco
Alla fine ci siamo arrivati difficile imputare a Draghi Covito o anche l'attacco russo all'Ucraina ma le sanzioni acque la ragione per cui Dore assi vede interrati l'autore di politiche anti popolari e poi di Elettra dice la tragedia di un uomo ridicolo diventando più bellicista del più bellicista e leader europea dimenticato tradizione del partito
Nei giorni della crisi tratti ridicoli sono riemerse quando ha continuato a dire
Che si lavorava alla stessa maggioranza mentre evidente a tutti che non si poteva letta difende difetta di capacità di lettura degli eventi eccetera ecc
Che sulla Merloni restando all'opposizione ha calamitato tutta la limatura di ferro della sua area frase che sforzandoci sì io scegliemmo a comprendere gli si chiede ancora su un Mellone
Chi arriva meglio il venticinque settembre la Meloni anche se non credo che vincerà perché nascerà un raggruppamento in cui il Pd catalizza era alle forze minori per sconfiggerla però chi parte meglio a lei perché è stata coerente rimanendo fuori
Dalla governo ancora una domanda quali giornali legge al mattino di esce ed è passata la voglia di di leggere e poi dice alla stampa come Benedetto Croce perché lui si paragona soltanto non come il lattaio sotto casa che magari ha passato anche lui ma non importa la stampa la Repubblica il Corriere sembra un unico giornale anche il manifesto
Mi ha deluso dovreste mettere come diceva Croce o cercare alcune cose interessante sul fatto quotidiano suo avvenire domani e anche la verità benché lo considero un giornale di destra quotidiani minori fuori dalla coro bene
Questo Angelo dorsi e poi c'è anche l'intervista sempre su questo quotidiano a Ingroia
Il quale disse sono diventato sopranista perché hanno espropriato il popolo delle sua libertà all'ex toga rossa si candiderà per uniti per la Costituzione assieme uno penserebbe che ne so chi c'è presso più sopranista di Salvini ci sarà insieme a Marco Rizzo dice
Dice Draghi è stato il più anti patriottico capo del governo della storia della Repubblica allora vi è una domanda ma Marco Rizzo si candida con il centro destra e con la lega in in particolare comunque la l'interesse Giacomo Amadori come finito con il rosso bruni il rosso bruni erano i nazisti a dir la verità lei considerato un estremista di sinistra le etichette di esser miste è un marco Dickie Mark che di comodo che mi hanno appiccicato per ghettizzare me forcing non sa il significato del termine rosso Brumano in porto ma lei si è sempre definito comunista sbaglia non sono mai stato comunista non ho mai votato il PC però ero vicino ai movimenti studenteschi un libertario
Scusate un libertario di sinistra oggi mi definirei post ideologico
Per la verità osserva il giornalista le sue ultime posizioni sono decisamente sopravvisse al di là delle etichette il tema della sovranità di cui il popolo italiano è stato espropriato
Prioritario nell'Italia di oggi se questo significasse sopranista non rifiuto questa definizione c'era un personaggio di Alto gradimento di garbo se fascista vuol bere è più o meno siamo qua
Non sarà diventata anche filo Putignano gli si chiede siamo Totti filo putiniani in uniti per la costituzione era ride
Però ride poi di però dice certamente non solo filo anch'non sono filo atlantista e a meno giudizi uscirà la NATO e l'unico modo di restituire sovranità e indipendenza all'Italia non deve essere più una con loro colonia USA e POIN Isili si parla di
Un un personaggio che fa parte di questa coalizione si chiama Francesco toscano leader di ancora Italia
Avvocato e giornalista è uno dei nomi attenzionate nella famosa lista consegnata al Copasir dal disse vi sentite spiati la lista di chi lavora per Putin qui non viene molto se spiegato
E di esce
Non ci spaventiamo mai dissenso in questo momento in Italia e certamente nel mirino per questo stiamo per presentare alla Procura di Roma una denuncia per conto di Toscana insomma son filo Potì Nistri
No diranno loro loro non siamo figlio Cutini stemma
Va bene e quindi ecco un altro gruppo che incide poco perché poi diciamo non sono le menti migliori della nostra generazione quelle che ne fanno parte
Ma altre che neppure forse neutrale ma hanno dei bei voti in più allora sì
Andiamo a vedere allora partito per partito gruppo per gruppo
Un'occhiata però prima anche Programme perché quelli che possono saltare orletto di quelle economici vediamo anche della giustizia che è un tema che radicali
Tocca quasi sempre da soli in qualsiasi partito movimento milizie miliziano
Ricordare e
Tra l'altro un'altra cosa che solo Riccardo Magi più Europa radicare
Ha ricordato ieri e che la data fissata per il venticinque settembre in pratica esclude
Tutte le liste nuove dalla possibilità di partecipare alle elezioni perché è troppo ravvicinata per consentire la raccolta delle firme e prima ancora la presentazione delle candidate eccetera eccetera è una cosa impossibile è ben vero che la legge con le Decor deroga che ha dato
Consistente probabilmente di fare slalom Matera le tra le regole di trovare
Un porto d'approdo da qualche parte però uno non ha bello duri non lo può fare
Viene escluso è vero che nessuno fino a questo momento parte magiche pure l'esenzione del la raccolta delle firme c'è la per più Europa Calenda che stanno insieme l'Europa azione che si presenteranno comunque insieme è solo magica ricordato questa difficoltà qualche giornale la Stampa un po'più degli altri controfiletto più ampio
Do dice dicevo delle cose della giustizia rapida andare a vedere sul dubbio due cose
Prima l'articolo di Damiano
Aliprandi
Che pagine interne
E poi l'intervista anche a Rossomando allora
Vediamo
Il titolo il governo cade siamo all'ennesima riforma incompiuta la storia si ripete si attendeva i decreti legislativi sulla riforma Orlando ma il Presidente del Consiglio Gentiloni allora si ISE
La ministra Cartabia aveva il carcere tra le sue più aprire unità ma non se ne è fatto nulla
Rischio Alibrando ancora una volta svanisce la possibilità di cambiare in meglio il sistema penitenziario è già accaduto con la riforma Orlando quando mancava il via libera i decreti legislativi per l'attuazione della riforma dell'ordinamento penitenziario allora l'allora presidente del consiglio Paolo Gentiloni si dimise tutto si vanificò
Aggiungere una cosa poteva essere votato dal Parlamento fu il Governo che decise non presentarlo presento tutte le parti giustizialiste
Della riforma non presentò quella che comportava invece un avanzamento in termini Stato di diritto sulle carceri qui non solo non fu solo la caduta
Del governo ma fu come è poi spiego Fassino a una in un'intervista a Radio Radicale che ricordo benissimo fu il fatto che
La gente vicina che io e gli elettori del Partito Democratico quella riforma non la capiva no e quindi se si andava edizione era meglio non rischiare va bene tornata Aliprandi
Il governo Conte quello pentastellato approvo la riforma poi è stato Orando la dei contenuti decisivi ma anche con il governo Conte due
Due quello demo stellato demo se la son loro ancora sentito PD i Cinque Stelle diciamo non ci fu alcun cambiamento tutto rimase immutato infatti quando arrivo alla pandemia fu la scintilla
Fu la scintilla che scopo perché o il vaso di Pandora delle carceri italiane tanto provocare delle rivolte
Senza precedenti con tanto di morti e pestaggi può arrivato al governo Draghi
E la neo ministra della Giustizia Marta Cartabia promise che avrebbe reso le carcere vicine al dettato costituzionali
Indicando la giustizia riparativa allarme largamente le pene alternative come i pilastri fondamentali
Così come creò una Commissione lavoro presieduta dal giurista Marco Ruotolo tanto da elaborare una proposta innovativa ma il governo Draghi cade
E tutto svanisce l'eterno ritorno delle riforme incompiute pure sulle pagine del dubbio aveva avevamo messo in guardia su tale rischio aumentano i suicidi in carcere cresce il sovraffollamento
Come denunciato al garante nazionale le persone della libertà e dall'ultimo rapporto dell'associazione Antigone
A questo si aggiunge il discorso sanitario il problema della salute mentale
Gli stessi sindacati polizia penitenziaria come la UIL Purple penna
Hanno chiesto da tempo un decreto kasher finché si inseriscano misure deflattiva b e aumento dell'organico senza parlare del partito radicale in particolare modo di Rita Bernardini
Che era presidente di Nessuno tocchi Caino come sapete che ha intrapreso per un lungo tempo lo sciopero della fame la ministra della Giustizia Marta Cartabia indubbiamente sensibile alla questione
Penitenziaria è che senza alcuna ipocrisia non ha nascosto le criticità nelle quali riversano le carceri
Come si è detto aveva messo in campo una una commissione ma la storia recente ci ha insegnato che le soluzioni a lungo termine rischiano pieno con Cretti zar sex e va be e questo scrive Damiano Aliprandi mentre segnalo anche en passant un articolo Giandomenico Caiazza una assoluzione basta da solo a creare ragionevole dubbio la vicenda ENI da un ulteriore spunto per riflettere sul potere delle procure
Di impegnare le sentenze assolutorie l'azione penale non è una scommessa da vincere a ogni costo
Dice Caiazza e c'è anche un altro articolo interessante firmato da un magistrato o ex magistrato Rosario Russo che dice né pro cessi etici interni all'Associazione nazionale magistrati e c'è un segreto e limiti di dell'incostituzionalità è impossibile per i magistrati iscritti sindacati sindacare le pronunce sulle presunte violazioni ideologie ontologico e anche qui si vedono come i magistrati
Siano davvero una casta appare oltre che usa anche il segreto per linguistico liquidare le vicende
Pruriginose o qualcosa di più interno né e invece le arrivando ad Anna Rossomando vicepresidente del Senato e responsabili Ossezia decreti sulla giustizia da varare ora no a Melina di stampo elettorale
Dice non vorrei che il garantismo a corrente alternata di qui alternate qualche partito si manifestasse nell'ultimo miglio per l'approvazione delle riforme ed è lì che sono scritte molto chiaramente il Parlamento le ha provate dentro c'è molto il lavoro il PD non ci batteremo affinché quei decreti attuativi vengano emanati
Sarebbe paradossale aver approvato l'improcedibilità e puntare al macero tutta la restante parte della riforma che consente di velocizzare i processi
Per non far scattare l'improcedibilità stessa e a proposito di garantismo non dimentichiamo il cosiddetto il considerevole capitolo sulle pene alternative per condanne sotto i
I quattro anni che possono esser irrogate direttamente dal giudice di cognizione tante altre misure che vanno in questa direzione osserva l'intervistatrice Valentina Stella proprio quest'ultimo però è un punto sta il gelato al Movimento cinque Stelle dalla lega noi manterremo il Ponto
Dice
Orso ma Rossomando né manterremo il punto
E rimaniamo qua a quello che è stato approvato in Parlamento su questo abbiamo una linea chiara carcere come extrema ratio insieme a tempi ragionevoli nei processi
E non la pieghiamo adusi elettorali va bene lo vedremo
Ancora
Vediamo
Vediamo le interviste prima dei dei commenta ti almeno sì così ci diamo un quadro di di quello che
Ieri pensavano all'interno dei partiti oggi potrebbero pensare il rovescio ma per questo ci sono le rassegne stampa
Quotidiane
Vediamo allora nella più importante del giorno che quella Meloni il mio piano per l'Italia
Il titolo
Occupa una pagina una pagina si sporge sulla seconda Giorgia Meloni ma ce n'è una bella una bella foto governa chi vince alle urne con box sbagliato i toni e su chi aveva un cambio idea
Gli chiede l'intervistatore che Francesco Ulivo siete pronti io sono pronta
Fratelli d'Italia lo è non immaginavamo una campagna elettorale in agosto ma da tempo lavoriamo alla costruzione di un programma differenza della sinistra non ci dobbiamo inventare un'identità le nostre proposte si conoscono si tratta di ribadirle
Poi dice che rapporto con Draghi è sempre stato leale e cosa P due pensa della vicenda non ho capito tutte le sue mosse era evidente che fosse stufo
Delle liti a queste la all'idea che anche Merloni accetta da da Berlusconi Draghi ha detto no non ero stanco quindici è stufo ma insomma evidente che fosse stufo delle liti prima si è dimesso poi ha deciso di tornare indietro fin qui c'è una logica
Da quel punto in poi non mi è chiara la strategia Luís ha preso in considerazione l'ipotesi di andare avanti senza il Movimento cinque stelle ma allora perché nel discorso se le Presa con un'altra parte della sua maggioranza non può pensare che arrivi in aula meni tutte gli altri ti dicano bravo
Come se lo spiega una parte Emmett convinta che Draghi volesse andare a essere forse perché sapendo che l'autunno sarà duro
Non voleva vedere all'arrivo della tempesta da Palazzo Chigi e meno male che il rapporto con Draghi è sempre stato buono uno e leale ecco cosa ne pensa va bene
Osserva allora Francesco Ulivo quell'autunno caldo in case vostra vittoria toccata gestirlo a voi
I eri Berlusconi ha aperto la campagna elettorale dicendo di alzare le pensioni minime a mille euro Salvini parla di condono fiscale
Sono promesse opportune
Dice Meloni e il tuo il centrodestra può vincere le elezioni ma governerà uno qui in una fase complessa ogni partito un programma di partenza ma essendo la condizione difficile avendo buone chance di vittoria
Nel programma comune dovremmo concentrarci sulle cose che si possono fare
Meglio mettere una cosa è meno che una in più che non si può realizzare poi gli si chiede se ha parlato di nome vedendo Berlusconi di corsa voce che potrebbe esser candidato il presidente di Confindustria Bonomi e dice il giornalista a Mellone dice
Presto per parlarono né poi i
Ricorda il giornalista che noi io junior Times la dipinge come un pericolo per l'Italia risponde Merloni non ha nessun senso
è la classica imbeccata da chi si stanno muovendo una serie di sentenze della sinistra italiana che vanno in giro per dire che se vince la Meloni l'Italia viene risucchiata in un buco nero una strategia irresponsabile come si è dimostrato con la posizione Fratelli d'Italia sull'Ucraina non c'è nulla da temere questo gioco di terrorizzare i mercati ha uno scopo quale per il centrodestra perde e la sinistra possa correre governare sulle mai c'è riempie domanda lei dice di sempre di non dover esibire patente ma non trova normale che all'estero si cerchino rassicurazioni su un partito che si propone di governare aree risposta a chi ha la pazienza di approfondire che siamo non ha bisogno di essere rassicurato accerto quando si candida a governare la nazione devi far sapere cosa vuoi fare anche per fare controinformazione contro un racconto interessato non ho problemi a confrontarmi nel merito
Con nessuno
Poi disse si chiede perché avete votato contro il Pnr non abbiamo votato contro ci siamo astenuti perché siamo persone serie un documento che impegna duecentocinquanta miliardi non lo voti a scatola chiusa
Il governo la presentati a Nauru un'ora prima dell'inizio della discussione
E poi se fratelli io d'Italia sarà il primo tempo partito toccherà a lei andare a Palazzo Chigi risponde Merloni in questa regola sempre funzionato chi vince governa
Non abbiamo nemmeno il tempo di cambiare la ma i suoi alleati non sono così chiari su questo punto spero che non sia così compito che si che mettano da parte i tatticismi e noi dobbiamo fare quello che la sinistra sa fare compattarsi per battere l'avversario
L'avversario il Pd e spero che gli altri mi diamo una mano a batterlo
Rifarebbe il discorso al comizio di Kocsis la stampa non ce lo ricorda quel discorso però è un discorso in cui sembrava diciamo di sentir parlare un esponente della destra religiosa americana per non dire russa
Ma con la Russa lo vedremo anche dopo non ha un buon rapporto Meloni rifarebbe il discorso al come se Vox cambierà il tonno non il contenuto perché quelle sono cose che ha detto molte volte quando dici cose decise danno dette con un altro tono se n'è accorta subito quando mi sono rivista non mi sono piaciuta quando io sono molto stanca mi capita da Jon riuscire a modulare un tono appassionato che non si è aggressivo
Il accuse alla loro BL G Beattie la nobile no nella comunità su omosessuale sono cose diverse
Domanda lei è stato difficile prendere una posizione così netta sostegno dell'Ucraina risposta di Meloni è stata una delle decisioni più facile della mia vita
Il suo elettorato però dei dubbi è legge sondaggi vale per tutti i partiti e la gente può vedere l'Ucraina come una cosa lontana e dice perché dobbiamo caricarci altri problemi ma la politica deve essere una cosa seria quello che oggi ti sembra poter utilizzare come cassa elettorale domani lo paghi dieci volte agli elettori
Va spiegato ma come si concilierà questa posizione con quelle alla lega assai critica con la politica estera del governo Draghi dovrete governare insieme
La politica estera risponde Meloni di un governo a guida Fratelli d'Italia resterà quella di oggi
Per me è una condizione e non credo che gli altri vogliano metterla in discussione ma la Lega non vuole mandare alle armi e Berlusconi ha mica la luna alla Rossa osserva ancora
Francesco Olivo
Risponde Meloni noi non decidiamo il destino l'Ucraina se noi non mandiamo le ho le armi
L'Occidente le continuerà a mandare ci consegna del re considerando un paese poco serio il problema sarà nostro bisognerà essere bisogna essere lucidi non possiamo pensare di essere neutrali senza conseguenze Paglieri si chiese la fascia l'acquisiamo fascismo torneranno da campagna elettorale facciano pure io sono sempre stata Chiara va bene questo dunque intervista melone poi c'è un altro articolo retroscena e Alessandro Di Matteo prove Disney suggello consiglio ma lo scoglio sarà Salvini tra i casi liste leadership quindi ancora l'accordo sembra lontano a giudicare da dalla stampa restando sul versante del la Centrodestra vediamo Tajani intervistato sulla repubblica pagina
Quattro i fuoriusciti Gelmini e Brunetta rinuncino alle cariche guadagnate Grazia fratelli vita sì grazie a forza italiano mai non riesco più a distinguere se io
Ma che il titolo Generali Repubblica centrodestra al voto unito ma diviso l'incognita il leader e Taviani al di là di quello che dice sui in quelli che sono stati chiamati traditori
Il apre voglia avete fatto tutto per salvare il governo come dice Berlusconi che sciatrice sto Draghi risponde Tajani il che il del Governo non è il centrodestra ma il Pd che ha inseguito fino all'ultimo il campo largo e l'ossessione poter nell'ossessione di continuare la spartizione del potere con il Movimento cinque Stelle non avevamo chiesto che essendo venuto meno il patto di governo se andasse avanti con una nuova maggioranza senza cinque stelle con un esecutivo rinnovato
Draghi purtroppo non ha voluto far votare la nostra risoluzione ora nessuno credo né per neppure giornalisti ha mai letto quella risoluzione ma quella risoluzione oltre a chiedere una cosa che era già nei fatti e cioè che il Movimento cinque Stelle non entrasse nella maggioranza e dava degli obiettivi che sono gli obiettivi propri del centrodestra quindi sotto quella risoluzione avrebbe trasformato il governo Draghi in un governo a transizione centrodestra difficile diciamo improbabile da fare accettare ad altre quindi ma perché continuano
A a giocare rilevare con trovasse rivendichi o quello che è stato condotto lo succede adesso hanno tenuto le elezioni anticipate le volevano hanno fatto quello che bisognava fare ha ora questo ritirarla Marina
Scusate l'IMI al una valutazione e torna avanti però quando uno sente le cose per bene
Anche riportarle alla ora se c'ha anche un nome questa cosa andiamo a vedere come sono andate effettivamente queste cose prima non c'era il cerca eccetera
Domanda di
Emanuele leu Lauria fu non teme che l'esito della vicenda Draghi possa consegnare l'immagine di una forza Italia schiacciata supposizione sovrani Schio populiste Forza Italia
Che si colloca dentro il Partito popolare europeo una forte tradizione europeista e atlantista che nessuno può mettere in discussione e questo chiude la partita
Poi sul come si risolve la questione asceta leadership ogni partito dentro la coalizione correrà per sei hanno avremo bisogno di annunciare subito un candidato premier comune
E se ne parlerà in un momento futuro
Io personalmente dice Tajani credo che prima occorre rafforzare la coalizione dobbiamo giocare ancora partite vincerla poi si vedrà che al sera la Coppa insomma questo dunque Tajani è sempre sulla Repubblica c'è un articolo Paolo Mastrolilli negli USA cresce l'allarme per una postfascista verso Palazzo Chigi
Dire che quello non è il problema di Reno nostri amici americani noi che siamo americani col aggrappano state a guardare il passato di Meloni è stata a guardare il recente proprio il il passato recente se volete
Il presente perché era Meroni abbia ha molte sfaccettature però un'impronta
Politica è chiara non è neo fascista un'impronta ultraconservatrice poi li lei dice che che è conservatrice riformista band riformismo
Forse va va cercato e allora perché gli americani non non si dedicano a questo ci sono altre
Altre interviste a al centro destra
Pareva di si lega al Corriere della Sera Fontana
Fontana
Che di esce ah è anche lupi i lupi dovete sapere sta nel centro destra non appartiene al centro moderato e siano dentro la coalizione con il loro valori oggi Lupi presidente noi con l'Italia anche comune tante delle tante informazioni difficile distinguere l'una dall'altra ma insomma
Noi con l'Italia ha deciso di partecipare all'alleanza di centro destra
E poi c'è
Il vice segretario lega Fontana la crisi non è certo partita da noi ma il Parlamento era ormai ingestibile
E dice
Fontana che il governo
Che per la lega si poteva continuare il loro i Cinquestelle hanno tolto la fiducia tutto nasce da lì o meglio la scissione di di Miami chinato rapporti con e dentro Movimento cinque Stelle
Poi c'è stata la decisione di non votare la fiducia a scelta molto grave
Ma ormai era chiaro da qualche mese che il Parlamento stava diventando ingestibile penso anche alla volontà del Pd discutere di Cannes Nabis
E
E poi si parla di Draghi che ha rifilato qualche ceffone alla lega al Senato risponde
Risponde Fontana siamo stati il partito che più ha sofferto la scelte di far parte di un governo di unità nazionale pensi che abbiamo votato con la Boldrini ma le vostre dissociazione non sono mancate come sughi impasse certamente come successe ad altri ma abbiamo sempre votato la fiducia al governo chi non l'ha fatto ha messo in crisi
L'esecutivo insomma questo questo Fontana
Che
E poi c'è il un articolo generale sulla lega firmato da Cesare Zapperi che ha intervistato Fontana anche lì lega i governatori per ora arretra nonostante i mal di pancia Salvini ascoltate ricompattato il partito dei leader il leader veneto cioè Zaia dice serve stabilità ora si a c'è accendere si parlava della fatica compiuta Salvi nel cui fa riferimento anche per te
Buoni Presidente Regione ne fa riferimento anche
Lorenzo Fontana che dice nell'ultima settimana Salvini ha mostrato un'abilità politica importante attenti ha tenuto insieme sensibilità diverse ha portato il centrodestra compatto su una soluzione condivisa non succedeva da tempo va bene spostiamoci ora sul versante della della sinistra e poi su quella del centro a dir la verità interviste al centro se il centro è Renzi il quale come abbiamo visto viene dato da tutti come rifiutato senza dubbi dal Partito Democratico tranne il dubbio che dice il che letta ha già fatto l'accordo con le con Renzi ma cominciamo invece dal Partito Democratico c'è
L'intervista due interviste dalla legge Provenzano e Ceccanti anzi tre c'è anche Orsini Provenzano sul la stampa pagina
Otto
Dal Movimento cinque Stelle un errore imperdonabile il Pd ora è a vocazione maggioritaria
E vediamo come la spiega questa Abu Tazio da questa vocazione
Non di
Di alleanze discuteremo insieme nella direzione del partito la settimana prossima Man per ora
Ma per noi ora provi tanto non è inseguire l'ultimo tweet i vezzi questo o quel leader dobbiamo guardare bisogni di un Paese che chiede responsabilità e cambiamento scusi fa il giornalista Francesca schianti
Come o ora fate primarie siciliane
Oggi ci tengo in siamo evento cinque stelle quindi vanno avanti lo stesso come ha detto il segretario lette una decisione del PDS siciliano parentesi fu che apre guardate che il Pd siciliano
è il peggio PD giustizialista che possa esserci in Italia chiusa parente si diciamo è quello legato a Scarpinato a Marsiglia due mila a tutto ciò che è il contrario di una lettura storica
Che rea e realistica degli eventi della mafia in Sicilia ma
A parte questo torno a Provenzano
Bisogna distinguere il livello regionale da quello nazionale anche per rispetto al delle oltre quaranta mila persone che si sono preregistrati e ma dopo quanto avvenuto più che mai dobbiamo impegnarci per far vincere Caterina Chinnici
Che è la candidata del Partito Democratico Pacello
La candidata il candidato deve ora da andrò a vedere del Movimento cinque stelle sarebbe belliche sarebbe buffo
Se se vincesse quello mentre cinque stelle forse queste primarie sono un freno a mano si poteva tirare ma insomma son fatti del PD torna di Teresa Dario Franceschini propone la formula campo Draghi una sembrò ma elettorale di chi ha difeso il premier la convince risponde
Provenzano la politica non è un risiko se anche lo fosse bisogno almeno vero le mappe aggiornate non l'attuale Parlamento ma quello che si muove nel Paese serve un'agenda per uscire dalla crisi con più diritti lavoro buono sostenibilità
L'agenda Draghi non è così
Ne siamo soddisfatti dell'agenda Draghi ma era il frutto di compromesse necessari in un governo di larghe intese rivendichiamo lo stile lavori Draghi
E siamo gli unici a poterlo fare per davvero ma ora dobbiamo avere un po'più di orgoglio puntiamo sull'agenda
Pd
E qual è questa gente la gli essi chiede
Non ancora chiara pare farete una alleanza con Calenda mi pare abbia già risposto lui con l'idea del terzo polo anche se non capisco come uno che parla di socialismo
Liberale possedesse indifferente al pericolo di consegnare il Paese alla del tessere estreme Renzi lei continua che nomi dice Provenzano ma qui il problema non è personale anche perché non torneremo alle idee del due mila diciotto che ci hanno portato alla peggiore sconfitta di sempre ieri la Consulta che esso modificare il Jobs Act al governo non conta solo starci ma anche con chi stai
No ma anche come ci strani raccogliere le firme contro le di cittadinanza non è stato un favore a Draghi e chi è che non ha votato la riforma del giustizia quale alleanze quindi per contrastare il centrodestra favorito chiede giustamente a questo punto esche anche le elezioni amministrative ci hanno dimostrato che la partita è aperta spettano a noi l'onore e l'onere di fare una proposta che guardi al paese a tutti quelli che vivono il loro lavoro senza rendite
Abbiamo il dovere oggi recuperare una vocazione maggioritaria incerto con ricette diverse al due mila otto basate sulla giustizia sociale ambientale e non sul moderatismo
Quindi il Pds solo alla battaglia no non vogliamo certo chiuderci in isolamento mettiamo in campo la nostra proposta
Aperta che ci vuole stare coinvolgiamo associazioni mondo civico personalità la nostra capacità di tensione Italia stata prema premiata
Alle amministrative va bene insomma questo Provenzano sembra davvero
Una grande apertura diciamo verso nessuna delle formazioni che ad oggi ai sensi
Ma si si sì sì sì in come dire stanno muovendo si si confronta all'interno di quello che viene chiamato
Il centro altre tre riviste a quella a ordini
Impressionante la Pro c'era anche Fassina Orfini sulla la Repubblica
Il quale
Dice l'ex premier
Un trasformista sta parlando di Conte Franceschini sbaglia no a un'unione formato bon Bonazza e e quindi
Mi si chiede della possibilità di creare un un Pd lei è più ampio ospitando anche magari i fuoriusciti da
Da Forza Italia hanno sono ammirato dalla leggerezza con la quale si passa da un errore a un altro dire Brunetta uno di noi trasmette un'idea di fondo profondamente sbagliata come era sbagliato la
L'abbraccio subalterno
A. Conte cioè che il Pd possa vivere solo di politica delle alleanze senza politica che è la sua unica funzione no oltre sette idea che la Sonica funziona se quelle mettere insieme qualunque cosa
A prescindere
Dalle proposte per il Paese trovo terrorizzante la prospettiva di trascorrerà i prossimi venti giorni a discutere come tenere nella stessa coalizione Gelmini e speranza di Maier Renzi Calende Bonelli vorrei che li passasse che e passassimo a spiegare ai cittadini cosa abbiamo perso con la caduta dei draghi e cosa vogliamo fare noi
Per l'Italia allora osserva l'intervistatore che forse sì Giovanna vitale e allora vuol condannarsi a una sconfitta certe Pd viaggia intorno al venti per cento il centro destra quarantaquattro sono tre anni che ci occupiamo solo di alleanze impiegati per lo più a inseguire i Cinque Stelle
Eppure il disegno originario del Pd quello di Veltroni era un altro costruire un Progetto e convincere
Il Paese ci sono milioni di cittadini che credevano nel governo Draghi e che rifiutano il sovrano Isma'concentriamoci su questo la politica non è solo ingegneria di collegio
In uno di quelli difficili si attraggono gli elettori mettendo insieme tutto il suo contrario oppure presentando una proposta omogenei comprensibile io credo alla seconda quindi anche qui in questo atteggiamento
Diciamo un po'sprezzante verso la possibilità di un accordo con vediamo Ceccanti invece che cosa dice
Prendo un'intervista più ampia che quella che si trova sul dubbio nessuna alleanza con chi ha fatto cadere il governo e Draghi scenda in campo e questo è l'appello più diretto che ne troviamo al Presidente del Consiglio a farsi avanti Giacomo Poretti lo intervista
Dice Ceccanti per sperimentare la situazione
Che ne so corde possiede con il mento cinque stelle
Il venti luglio c'è stata la parlamentarizzazione della crisi del Senato si è spaccata in due quelli che hanno votato la fiducia braghe e chi ha fatto un favore a Putin
E questi ultimi non possono essere nostri alleati alle politiche noi andiamo alle elezioni contro quelli che hanno abbattuto il governo non ci sono vie di mezzo
Non può che essere così anche perché nel momento in cui si parlamentari Zona crisi in diretta tv poi non si può dire abbiamo scherzato eravamo di fronte a un bivio e c'è chi ha preso latte una strada opposta alla nostra
E di gli si chiede
Cosa si possa fare tre possibili alleati c'è anche azione che però dice no all'accozzaglia cosa rispondete
Che quelli che hanno votato a favore i draghi e non sono un'accozzaglia si spera che tutti si rendano conto che invece sono possibili alleati altrimenti vedremo ma non siamo ancora alla fase in cui si parla di Lissone unico cose simili modi comporre una coalizione sono tanti oggi siamo nella fase di capire chi sono coloro che vogliono aderire
A questo Progetto
C'è
C'è poi i leader i sondaggi Gemma Ceccanti dice non c'è nessun determinismo la legge elettorale miste può produrre un me un risultato chiaro a seconda di come si muovono
I partiti finora i sondaggi erano basati su un'offerta politica diversa cioè su una coalizione di centrodestra composta due partiti che collaboravano con Dradi gravi e uno all'opposizione
Ora quella coalizione su una posizione estremista che ha abbattuto Draghi e penso che i consensi del paese per quell'aria potrebbero diminuire
Di molto
In caso di vittoria le politiche interviste lunga il tempo è breve potreste anche indicare lo stesso Draghi come presidente del Consiglio perché no visto il trattamento che gli hanno riservato spero che in qualche
Modo intervenga direttamente in campagna elettorale così da prendersi una sorta di fiducia popolare che compensa il venir meno della fiducia a livello parlamentare poi valuterà Luís modi e forme
Se farlo in maniera diretta o indiretta ma certo è un'ipotesi da prendere
In considerazione
Vediamo o un altro protagonista di cui non si sa bene ancora il destino Di Maio partita aperta per le forze responsabili del nuovo governo riprenda l'agenda Draghi
Non abbiamo solo a destra fronteggiare c'è anche Conte che fa parte di quel populismo unito al sovrani sono quindi una cosa che esclusa che Di Maio sia lei con Conte però una cosa ancora chiara cosa farà tant'è che Matteo Pucciarelli gli chiede
Si varerà una lista con la denominazione insieme in più il futuro qua però deve raccogliere firme Ossi punterà tutto sul nome del ministro ci sarà un ticket con Beppe Sala sarà un rassemblement con altri centristi
La fine del governo ha scombinato un po'tempistiche quindi i piani
Osserva il giornalista dice
Di Maio assilla cadute Draghi ha sconvolto tutto il panorama politico sia rimescolato però perciò adesso si stanno parlando le forze responsabili e che possono vantare
Credibilità Poirier dice vorrei provare a costruire un'area di unità nazionale che guarda l'obiettivo di mettere a posto l'Italia con una prospettiva bene
Questo è un un bel programma
E poi può si parla della sua nel suo rapporto politico in sala
Dice con l'UE ha sempre avuto un'interlocuzione Como contanti altre vuole restare a fare il sindaco di Milano sicuramente in questi mesi è stato a persona con cui mi sono confrontato spesso veder Reno da bene vediamo Renzi a questo punto
Il quale Renzi ha intervistato dalla stampa e invoca un Polo del buon senso until populisti
Dice Kadima io tra l'altro ha intervistato anche dalla stampa quindi il titolo va segnalato Conte ha perso undici milioni di voti e ha regalato il potere alla destra
E
Dice ancora che ecco qual è e quale sarà il futuro del sua lista che infatti si chiama insieme per il futuro lo si saprà nelle prossime ore comunque l'unica cosa sicura
Che non ci sarà conta invece la speranza di Conte dice
Sempre la stampa cui la
Di
Di riaprire col Partito Democratico gelo con i big democratici il ministro alla Salute tende la mano il vero nemico e la destra l'ex preme invece dal Pd parole arroganti Alleanza in Sicilia
E al rischio ma la pace conviene
Il Renzi dice ora serve un pollo del buonsenso per bloccare sovrani in stile dimissioni Draghi sono un autogol per il Paese giocavamo da campione d'Europa se il Pd vuole chiudere il campo largo ha già deciso di perdere di organizzare le assi
Per fare opposizione vediamo di capire questa frase che non è chiarissima questa che tenuta nel sommario
La domanda Fabio Martini il Pd chiudendo il campo largo ha fatto la mossa destinata alle maggiori conseguenze alla costruzione dei poli elettorali
Prenota per il proprio simbolo una percentuale superiore a zero quasi lo spazio alla sua destra
Per i concorrenti centristi e li costringe a dedicarsi alla caccia all'elettore libero da pregiudizi soprattutto sul versante del centro destra è così può darsi risponde Renzi ma questo significa che hanno già deciso di perdere e si attrezzano per fare opposizione se questo è il disegno rischia né Letta rischia di estremità di un partito che lascia per la prima volta la maggioranza assoluta alla più estrema destra del panorama europeo magari prendo il venticinque per cento ma lasciano Meloni a Salvini la possibilità di cambiare la Costituzione
Da soli
A una è un po'difficile comprendere che in campo largo ce lo ricordiamo male era in realtà all'alleanza col Movimento cinque Stelle questa è chiusa
Mi pare non è detto è ancora però mi pare che questo è il campo largo chiuso letta non esclude alleanze
Da densi pensa di sì continuava l'intervista all'eventuali Simo centro
E chiede la stampa se si allea nei collegi colpi di per terrebbe qualche lettore per strada mo'farebbe perdere una quindici ai seggi al centrodestra
Forse quelli decisivi risponde Land Renzi è secondo me un Polo del buon senso lo cambierei così ma eccitante se contribuirebbe a portare a una coalizione più vasta molto più di quindici seggi per questo non capisco la scelta Demme ho l'impressione che non abbia studiato bene la legge elettorale ma contenti loro
Contenti tutti ma qui allora Renzi si intende campo largo modificato diciamo che si sposta dallo sguardo al Movimento cinque Stelle a quello dei un'alleanza dice entro e poi cosa dice Draghi no è un brand Draghi è un premier che ha sostituito il populista grillino solo grazie al corale lungimirante forse un po'folle d'Italia viva
Se non avessimo mandato a casa con per cui è tutto il codazzo oggi l'Italia
Sarebbe più debole
E poi i può insomma questo è il messaggio ancora non chiarissima neppure a parte di Renzi e non è chiaro nulla dir la verità oggi ci vogliono ancora ai giorni quello che è chiaro che
L'agenda Draghi non piace commentatori con questi chiudo
L'agenda non basta scrive Antonio Polito le
Dice che
Un conto è un governo Draghi è un conto è un un programma che non può consistere solo nella denuncia del carattere onirico illusorio delle promesse altrui della loro irrealizzabilità deve anche contenere delle proposte ambiziose ma realizzabile deve spiegare come si possono attuare nella realtà
Il d'Italia dell'Italia che verrà la quale purtroppo sarà di nuovo sottoposta a condizioni stringenti per ottenere l'aiuto della BCE
Eccetera eccetera dal centro destra Rossi sa bene anzi è bene saperlo scrive verrai un fuoco dare artificio di promesse
Per resistere alle urne insomma l'agenda Draghi deve per forza contenere anche un'agenda lette un'agenda cameretta Honda e forse anche un'agenda Renzi è un'agenda Brunetta e magari essere una somma il comune denominatore
Nei programmi politici di altri partiti e movimenti che siano credibilmente disposte a collaborare
Non si vincono le elezioni per interposta
Per Sona si possono vincere solo in prima persona quindi invito all'Unione
Del le forse sulla sul
A chi è che non piace ancora Massimo Cacciari inviti a un centro europeo per il dopo Draghi ma cacciare sempre lettura interessante
E vedo raccomando così come mi raccomando le ambizioni di De Masi ancora spiegate sul fatto quotidiano dove Marco Travaglio l'abbiamo già visto all'inizio ma ci ritroviamo propone
L'accordo tra Movimento cinque stelle e partito democratico
Dice che Agenda Draghi hanno è una vasta zona
Acquitrinosa con l'aria e purtroppo uscente che va dal Pd a Brunetta dal Renzi alla Gelmini da Calenda Giorgetti e forse financo addio mai io
Bene non c'è ma solo per perché compresa similmente visti sottrae tra lo stupore di vecchie nove amici che non lo riconoscono
Più la soluzione più semplice sarebbe il partito di Draghi ma Draghi non si ricandida peccato se tutti i tagli agli Tello vogliono prenderebbe il cento
Per cento ma insomma Travaglio il nodo si esprime con chiarezza però il titoli i titoli essi impediva al centro c'è spazio per il terzo polo
Movimento cinque Stelle progressisti no non vuole l'alleanza sbagliato i progressisti non è il partito democratico avrà pure ragione no vuole quello che vuole
De Masi che lo spiega lascino tornare a pagina tre
Conte faccia come me l'affare milioni di esclusiva spetta no dice il politologo sociologo ma ormai politologo e
E qui indi dice che le gli interlocutori di di Conte
Sono altri non se non è il partito democratico ma quelli che chiama i progressisti c'è un'area attorno a Michele Santoro per esempio Luigi
De Magistris EPA abbiamo visto ci sono altre disponibilità di varia natura sull'agenda Draghi Maurizio Del Piero e trovano avendo idee proprio a sinistra si innamorano volentieri di quelle degli altri trasformando in document osservare rigorosamente dieci anni fa ha capito con Mario Monti
Che è subentrato a Silvio Berlusconi per fare i compiti a casa per col per conto di Merkel e Sarkozy predispose la sua agenda trascrivendo per gli impegni graditi a Bruxelles ora diceva il Pietro accade la stessa cosa con l'agenda Draghi è la solita fregatura imposte vincoli dell'Unione Europea
Il il anch'che
Anch'
Libero agenda di SuperMario non esiste
Nel senso che non è un programma politico ma un elenco i compiti a casa dettati per lo più dall'Europa gravi insomma non ha scritto
Alcuna agenda da bravo autorevole tecnico qual è mai cenato soluzioni a suo dire efficace al problema i contenuti in agende
Scritte da altri l'Europa la BCE il Quirinale nostri partiti
Qualcuno sa che cosa farebbe Draghi se invece di essere un super ragioniere che esegue al meglio i compiti affidatigli
Fosse l'azionista di maggioranza di un governo rispetto a temi quali dico a caso l'ambiente o i diritti degli animali insomma niente agenda
Draghi i diritti degli animali
Luogo ottimo da citare Minzolini il quale invece all'agenda Draghi un poco pare crede RC la definisce
Il centro la Rabah all'ultima Brabham felice per riuscire un progetto si me deve partire da una buona base di con l'assenso un'operazione del genere per avere credibilità richiederebbe che Carlo Calenda Matteo Renzi Emma Bonino e Giovanni Toti o chi per lui nessuno escluso
Si mettano insieme dimenticando protagonista mi ed esibizionismi e già qua la vedo difficile conoscendo il carattere comportamenti dei personaggi poi dovrebbero addossarsi un rischio cioè quello di presentarsi da soli vede invece che Calenda sotto sotto ha avviato una trattativa
Per i piccoli il PD per andare insieme alle elezioni cosa che gli altri giornali in realtà smentiscono duramente
Se così fosse il suo centro non sarebbe un centro ma una riedizione degli indipendenti di sinistra insomma per mense ordini il centro che potesse che potrebbe unirsi al PDS sotto
Il la l'ombrello della gente da Draghi sarebbe una riedizione della dei cespugli sostanzialmente del Pd naturalmente su queste cose
Poi oltre ai programmi condivisi contanti anche la forza se quello se la forza o del del fosse prevista tutta la parte del Pd e sarebbe molto più difficile fare l'accordo ma insomma queste sono corde come per per il centro ma queste sono cose che come abbiamo visto ancora non sono per nulla decise che i prossimi John una risposta dovranno cominciare a darne una ci risentiamo la prossima settimana un saluto a tutti da Marco Taradash