"Il cambio: uomini e retroscena della seconda repubblica" presentazione del libro di Bruno Vespa (Arnaldo Mondadori)

Allora
Scusate
Grazie
Buongiorno a tutti
Possiamo cominciare
Buongiorno tutti grazie per essere venuti io mi chiamo Gian Arturo Ferrari che sono il direttore editoriale della Mondadori ringrazio tutti voi che siete venuti qui ma soprattutto quelli che stanno da questa parte del tavolo e hanno sottratto un po'del loro tempo alle occupazioni
Politiche che principalmente ritengono impegnati per parlare della anche alle occupazioni l'uomo alle preoccupazioni
Per parlare del nuovo libro del nostro glorioso untore Bruno Vespa che si chiama il cambio intendendo con il cambio il cambiamento cospicuo cambiamento che è avvenuto nel nostro Paese cominciamo anche se Rocco Buttiglione non è ancora arrivato ma mi dicono che arriverà quindi appena arrivate lo saluto dei modelli daremo il luogo lo spazio la
Tempo che merita siccome siamo in assenza diciamo così di pubblico pubblico abbiamo solo un pubblico di professionisti dell'informazione
Direi di entrare subito in medias res non stare a perdere ulteriore tempo anche perché tutti i nostri ospiti hanno abbastanza come dire abbastanza fretta quindi cominciamo subito a parlare del nuovo Ligorio proporrei una cosa molto semplice
Io vorrei rivolgere due domande a tutti sono due domandine che hanno però delle risposto omone ciascuna domandina una risposto una e quindi io farei un paio di giri di opinione facendo chiudere ognuno dei giri di opinione da
Vespa vale a dire dall'autore
Del libro il quale poi aggiungerà tutte le cose che ritiene di dover chiedere
Le domande che vorrei fare i nostri ospiti sono le seguenti la prima quando si sono resi conto
Che Berlusconi avrebbe vinto
Esattamente quando e come naturalmente
La seconda domanda legata a questa prima e cioè quando ritengono che avverrà il prossimo cambio
Cambio di cui parliamo qui quello che è avvenuto nel sostanzialmente nel marzo di quest'anno quando a loro avviso ci sarà il prossimo cambio sono due domandine semplici semplici cominciamo
Dovremmo cominciare con Buttiglione che non c'è e quindi scaliamo a casi limite inizia con la lettera c
Seguendo un rigoroso ordine alfabetico che terminerà con Veltroni lettera vittima
Cominciamo da casi ma io stavo pensando anzi mi sono distratto sulla seconda domanda perché stavo pensando alla prima che io non so quando mi sono reso conto non me lo ricordo quando Buttiglione Ezio avrebbe e quando Berlusconi avrebbe vinto ma so di sicuro
E quando mi sono reso conto che ci sarebbe stato bisogno di un Berlusconi
Quando mi sono reso conto di questo quando proposi
Buttiglione il sindaco di Roma
L'onorevole Fini il giorno dopo fece una dichiarazione dicendo se Buttiglione sarà candidato sindaco di Roma noi lo voteremo
Buttiglione aveva parlato con Martinazzoli che era d'accordo di candidarlo e inspiegabilmente dopo questa proposta duplice
Capii che Martinazzoli non voleva vincere a Roma con i voti della destra perché voleva evidentemente riteneva che i voti della destra dovessero essere in qualche modo
Tenuti ancora nel congelatore in quel momento ho capito che il centro era completamente privo di rappresentanza politica e che il risultato sarebbe stato uno molto semplice che se il centro
Schizzinoso a mente non si rivolgeva verso la destra rompendo una logica di unità antifascista cinquant'anni dalla fine del fascismo che era funzionale solo alla sinistra
Se il centro non avesse fatto questa operazione il risultato sarebbe stato inverso cioè che la destra avrebbe fatto la stessa operazione nei confronti del centro è puntualmente avvenuto quello che ritenevo
E aggiungo è puntualmente avvenuto come ricorda Vespa nel suo libro quello che noi del Centro cristiano democratico pensavamo
Vespa ricostruisce la nostra origine noi siamo nati sul tema del bipolarismo a Martinazzoli che
Sostanzialmente in un colloquio privato ci disse che eravamo dei disertori perché bisognava scegliere
Di costruire il terzo polo
Noi rispondemmo che bisognava collocarsi in uno dei due poli oggi a qualche mese di distanza la candidatura Brescia di Martinazzoli in uno dei due poli e la conferma della nostra tesi politica che il terzo polo non esiste al punto che dopo un breve esilio Martinazzoli torna in uno dei due poli
Nel polo opposto rispetto a quello che avremmo voluto noi ma il lino in uno dei due poli senza vagheggiare una sorta di terzo polo che non esiste e che non esisteva quattro mesi fa e che a maggior ragione esiste a Mentana a maggior ragione non esiste oggi
Per cui in quel momento ci fu la condizione politica di un centro che veniva privato di rappresentanza Berlusconi ha colto questo vuoto e voglio dire a Vespa che io ho letto nel libro che c'è molta enfasi in ordine alla molta enfasi nella ricostruzione nell'indagine retrospettiva sulla persona Berlusconi ma io credo che in termini di analisi politica Berlusconi non abbia vinto per le sue doti taumaturgiche se ci fosse stato nel polo moderato qualcuno dopo referendum vedi segni in grado di rompere il tabù che il centro aveva nel non dialogo con la destra noi oggi non avremmo finì così forte
Anche se avremo Fini legittimato e avremmo un centro in grado di avere una rappresentanza politica
Che poteva essere epoca sale dopo pare essere quella che che che che ho appena detto
Io non so quando ci sarà il secondo cambio so una cosa per rispondere alle sollecitazioni di proprio anche di queste ore dei giornalisti eccetera
Che in Italia al nello scontro tra destra e sinistra la destra e destinata a perdere tra centro destra e centro sinistra il centrodestra può vincere come dimostra l'esperienza Berlusconi
Non c'è c'è oggi un deficit di centro nella politica italiana che non è la Nostalgia del centro perduto evocato da Buttiglione che ricrea gli steccati a destra perché questo centro non esiste come il fatto Martinazzoli dimostra c'è però uno squilibrio sulle estreme delle coalizioni che esistono e questo è un dato negativo se il Popolo della Libertà
Come vedete io sono la destra di Fini messo fatto casuale che io sia la sua destra adesso è non pensare ma se il Popolo della Libertà
Perde il suo connotato di centro destra per appiattirsi troppo fortemente sulla destra
Crea le premesse per la propria sconfitta elettorale la prossima volta allora io credo che poiché sia Fini che Berlusconi che tutti noi capiamo bene questa cosa e capiamo che la grandi grandi investimento che abbiamo fatto è quello di occupare il centro un centro che non ha più la puzza sotto il naso di non dialogare con la destra perché la destra non è più
Il continuismo rispetto all'esperienza fascista che viene descritto ancora da qualcuno del centro vedi interventi di ieri anche alla Camera
è una destra democratica moderna pulita però è una destra che destra e credo che nessuno a partire da Fini si scandalizza di questo che anzi è esattamente credo la definizione che sta cercando di perseguire per cui noi e ho terminato dobbiamo continuare se non vogliamo che il cambio avvenga in fretta a occupare stabilmente questo centro destra
Posso fare un'osservazione io ho fatto una una una indagine molto accurata su Berlusconi perché l'ha sempre detto che ha deciso all'ultimo momento di di scendere in campo come dice lui
Io mi sono convinto in realtà che lui avesse deciso fin dal giugno del novantatré di scendere in campo e che aspettasse l'occasione politica per farlo
Poi devo dire che tutti quanti a cominciare da Segni da Martinazzoli anche con un buon contributo della Liga gli hanno dato questa occasione ma lui si era convinto c'era convinto da subito lì ci sono state due fasi
Una fase è vero che Segni nel novembre dell'anno oscurano fa Segni aveva l'Italia in mano e questo anche dai primi sondaggi che fece fare Berlusconi
Risultava
Io ho qualche dubbio sul fatto che qualunque leader di centro avrebbe vinto Dirty quando Berlusconi è passato alla seconda fase dei sondaggi e cioè ci si è messo anche lui lì si è scoperto che in una prima fase
La gente era molto disorientate cede ma questo che c'entra
Ma subito dopo mi ha fatto sorprendentemente un un leader politico cioè ci serviva una persona lì la cosa straordinari era questa
Che c'era a un elettorato moderato
Qui che la gente moderata però non voleva più la DC e questo ebbe emerso direi in misura assolutamente superiore a quanto si immaginasse e quindi serviva una persona che non fosse che non venisse dalla politica che non venisse dalla democrazia cristiana ma che avesse la popolarità e in qualche modo anche il oppresso non vorrei usare una parola come carisma ma insomma sicuramente tutte le le dovuti per per per afferrare usare usa la dice Gianni Letta ed è allora diciamo pure il carisma per per affermarsi insomma quindi
Prego
Accusa dice che la madre di Fini ha fatto un'intervista che ho letto una volta mi sono dimenticato ma dice la fortuna di mio figlio è stato fatto in assoli che
Lasciamo stare le mamme tocca a Fini lasciamo secolo in assenza di Buttiglione allora cerco anch'io di se
Sintetico sia Casini sia Vespa hanno detto cose che io condivido in buona parte
Quando mi sono accorto che Berlusconi avrebbe vinto
Più correttamente quando mi sono accorto che Berlusconi poteva vincere
Quando Berlusconi ha dimostrato una
Intuizione una capacità di intuizione politica superiore a quella di molti sedicenti professionisti della politica intuizione politica che altro non era che che quanto diceva Vespa in questo momento e qualche minuto prima aveva detto Casini vale a dire una consapevolezza che l'Italia non avrebbe
Sposato in modo entusiastico il a fronte delle sinistre la gioiosa macchina da guerra di Occhetto
La consapevolezza che l'Italia voleva un profondo rinnovamento la consapevolezza che il centro tradizionalmente inteso come democrazia cristiana era in profonda crisi di credibilità in ragione di quella che era la fase terminale della vecchia legislatura Tangentopoli la perdita di credibilità direi da ogni punto di vista Berlusconi ha vinto nello stesso momento in cui a tradotto con un partito Forza Italia e con una politica di alleanze costruita attorno a quel partito
In una realtà quella che era un'aspirazione largamente diffusa vale a dire un'alternativa in qualche modo credibile
Al fronte delle sinistre che sembrava sul punto di vincere le elezioni
Una innovazione profonda anche sotto il profilo dell'immagine di quello che era il tradizionale centro politico italiano
Perché non c'è dubbio almeno ai miei occhi che Berlusconi ha vinto nello stesso momento in cui si è presentato come innovatore
Si è presentato dando fiducia agli italiani nel loro futuro e si è presentato con la teste non del politico di professione ma del l'imprenditore di successo
E contestualmente ha creato attorno a questo nuovo centro perché secondo me in Italia il centro esiste ed è oggi Forza Italia Forza Italia è una forza politica che non solo si definisce di centro ma che svolge quello che il tradizionale ruolo che lavoro politico delle forze centriste
Costruendo accanto a Forza Italia una politica di alleanze sostanzialmente di centrodestra al Nord con la lega e al centro sud con Alleanza Nazionale
Visto oggi sembra tutto molto semplice direi molto scontato soltanto qualche mese fa era agli occhi di tutti una scommessa molto molto difficile
Io ho avuto l'impressione che lui fosse sul punto di vincere quando è riuscito a legare insieme tutti questi elementi
Ricostruire il centro ma non un centro privo di credibilità quale quello di Martinazzoli e dissi
Dare fiducia al nel futuro degli italiani con il messaggio di propaganda e di contenuto politico che ha lanciato aprire una stagione di alleanze di piena legittimità di forte che erano già democraticamente legittimate
è innegabile che quello che oggi pare ancora una volta scontato qualche mese fa comportò al contrario una dose notevole di coraggio politico perché Berlusconi e lo stesso Berlusconi che nel ballottaggio che mi vedeva contrapposto a Rutelli dice chiaramente massivo fossero ma potrete Fini perché perché la legittimità della destra come forza di governo
Era ancor prima di una politica di alleanze che Berlusconi ha costruito voluta dagli elettori che in modo cospicuo e crescente votavano per i candidati sindaci della destra che allora era solo tra l'altro il movimento sociale italiano
E non era nemmeno Alleanza Nazionale
Quindi Berlusconi vince nel momento in cui ridà dignità al centro creando un partito nuovo apre una politica delle alleanze di centro destra
Innovando nei confronti di una politica tradizionalmente ed esclusivamente di centrosinistra
E e con questa sua strategia delle alleanze e con la sua forte immagine rappresenta non solo un modello nuovo ma anche una svolta nei confronti del vecchio assetto quando ritengo che avverrà il prossimo cambio qui bisogna capire bene cosa si intende per cambio perché il libro di Vespa un libro
Molto interessante in quanto individua quello che è stato un vero e proprio cambio di assetto politico di sistema di tipo epocale e non è un aggettivo usato a sproposito credo che un cambio altrettanto cospicuo rispetto a quello che c'è stato con il ventisette di marzo non sia alle viste sia molto molto difficile prevedere quando ci sarà una a rivoluzione altrettanto profonda rispetto a quella che c'è stata
è impossibile immaginarlo se al contrario si ritiene con la domanda quando eventualmente il governo attuale lascerà il campo ad altri non credo che sia una prospettiva immediata
Anche e soprattutto perché non esiste alternativa in questo Parlamento all'attuale governo se non quel sedicente governo istituzionale che io chiamo credo con maggior proprietà di linguaggio governo di restaurazione
E che passa
Unicamente attraverso il reingresso nell'area di maggioranza degli sconfitti del ventisette marzo cioè del partito popolare
E del PDS con la l'assenso eventuale della lego di parte della lega ma al di là di molte analisi anche al di là di qualche allarme io credo che questa ipotesi non sia un'ipotesi né praticabile né al momento realistica quindi per rispondere non vedo un cambio
Altrettanto profondo quale quello che c'è stato alle viste e non vedo nemmeno una ipotesi di alternativa a questo governo in tempi brevi o addirittura come qualcuno magari auspica brevissimo
Scusa Fini e poi morenti farà un po'di domande come farò a tutti sulla situazione attuale per tornare al passato quando c'è stato il tuo primo incontro il tuo primo faccia a faccia con Bossi che come è stato
Ma vi fu un faccia a faccia televisivo non a caso da Funari molti mesi prima del ventisette di marzo fu uno scontro durissimo
Al calor bianco
Poi non vi furono rapporti per moltissimo tempo
Anche in tutta la fase precedente il ventisette di marzo non vi fu alcun tipo di intesa vi fu al contrario subito dopo il risultato elettorale un incontro che io non esito a definire risolutivo all'epoca per quella che era la situazione del momento in quanto da quell'incontro furono poste le basi per la nascita del Governo quinto prima delle elezioni voglio vi siete mai incontrerò va be'ci siamo incontrati tante volte alla Camera ci siamo scontrati in molte circostanze ma non ci fu
Un momento di i incontro sulla base di un programma politico anche perché va ricordato che al nord alleanza nazionale aveva i suoi candidati in antitesi ai candidati non solo popolari ma anche ai candidati di Forza Italia liberale
Salutiamo Buttiglione
Che è arrivato ma che sta parlando con Casini Buttiglione senti avevamo trasmesso a Roma locali avrebbe permesso benissimo allora San Vito e gran più spot dove ho voglia molti cinque minuti per passiamo la richiesta d'arresto operarti allora letta
Il tempo di che l'onorevole Buttiglione possano diventare pazzi e calarsi nel libro di Vespa prendo la parola Io che sarò ancora più sintetico ovviamente di quanto non siano stati già Casini e Fini
Perché per me sarebbe più facile ma è certamente più difficile rispondere alle due domande di Gian Arturo Ferrari potrei essere accusato di una sorta di insider trading e della politica
Perché avendo vissuto da vicino molto da vicino
Forse potrei avere qualche elemento in più anche se molti degli elementi Bruno Vespa Alia offerti ai suoi lettori e allora tenterò senza violare nessuna di quelle virtù di riservatezza che credo essenziali anche nella politica soprattutto quando uno la vive in una maniera un po'particolare come io la sto vivendo
Cercherò di dare una risposta attraverso le pagine del libro di Bruno Vespa così parliamo anche del libro visto che questa l'occasione e che questo l'obiettivo che ci porta in questa sala è difficile
Non convenire con quello che hanno detto Fini e Casini
Tutti e due hanno detto cose nelle quali è facilissimo riconoscersi e che tutti credo potremmo sottoscrivere come ha giustamente sottolineato lo stesso Bruno Vespa nelle sue chiose
Quello che meraviglia
E che è facile oggi per tutti dire queste cose
Che fino al ventisette marzo non solo era difficile ma era impossibile quasi per tutti dir riconoscerle non dico dirle ma persino riconoscerle in privato
Una delle cose del bellissimo libro di Vespa
Che più mi ha colpito proprio questa
In quella che Giulio Castelli che vedo qui ha definito una bella ragnatela di personaggi di situazioni di fatti di rivelazioni che si legge peraltro come un romanzo
In questa ricostruzione di pochi mesi che hanno come dice il titolo cambiato la vita del nostro Paese i personaggi che la popolano
Ci sono varie pagine che colpiscono per la capacità che ha Bruno di cogliere gli aspetti essenziali di questo cambiamento e di coglierli nelle loro formarsi
Citerò per tutti le pagine mi sono piaciuti di più la rivoluzione di Maroni sito i titoli i Berretti Verdi di Gianfranco Fini
Il pranzo da Ginetto con Bossi ma soprattutto quello che non ha un titolo perché non è un capitolo a sé ma è tutta l'intelaiatura del libero
La incapacità che la classe politica
Al potere e quella che si andava dei componendo e quella che si andava facendo la incapacità che ha avuto fino al ventisette sera anzi al ventotto di capire ciò che oggi tutti riconosciamo come la cosa più naturale del mondo
E allora lo farò prendendo a prestito le parole di due protagonisti visto che non voglio usare le mie che Bruno Vespa intervista e città
Mi fa piacere usare le parole del primo perché Massimo D'Alema che avrebbe dovuto essere qui con noi e sapete che una Regione dolorosa lo ha tenuto lontano vi inviamo credo tutti le nostre più affettuose condoglianze D'Alema dice
Non ci siamo resi conto noi della sinistra del fatto che il crollo del vecchio sistema non eliminava il peso determinante del centro politico e sociale del Paese
E invece sia pur presentandosi in forme diverse il centro è ancora l'ago della bilancia del sistema politico italiano
Ci siamo illusi dopo le elezioni dei sindaci nell'autunno del novantatré che il centro fosse ormai definitivamente fuori gioco e che la partita fosse ormai ridotta a un confronto tra la destra e la sinistra
La novità dell'ingresso in politica di Berlusconi non sta solo nel suo ruolo di imprenditore televisivo
E nell'uso che ha fatto delle tv in campagna elettorale sta soprattutto nel fatto che ha colto al volo la disponibilità di una parte del vecchio centro di rendersi disponibile a un'alleanza con la destra
E più in tal e più nella dice
Dobbiamo riconoscerlo con franchezza
L'unico elemento davvero innovativo della politica italiana negli ultimi tempi è stata l'intuizione di Berlusconi di far nascere intorno a Forza Italia una grande rappresentanza di resta di tipo europeo
Noi eredi della vecchia sinistra politica di fatto non proponevamo novità
Che Walter Veltroni che sentirete tra poco e che quindi
Cedo a lui la parola prima ancora di leggere una sua frase che condivido totalmente dice è vero ammette Veltroni abbiamo sottovalutato la possibilità che il centro si ricompone se sotto le bandiere di Berlusconi
E potesse allearsi con la destra
Nello foriera Vittorio dovrà la visita non abbiamo capito le dimensioni di quello che fin da allora si manifestava come lo norme fatto nuovo i moderati erano pronti a votare per fini Alessandra Mussolini eccetera
Ecco quelle cose che D'Alema e Veltroni riconoscono oggi con me
Una mancanza di intuizione che oggi abbiamo sentito ricordare da Vespa da Fini e da Casini fino al ventisette marzo nessuno lei ammetteva nessuno le riconosceva
Forse chino osservatorio più vicine particolare
Le aveva potute con
Capire intuire non grazie a sue diverse o doti diverse da quelle degli altri ma perché vedeva e allora l'unica correzione che farei alle cose dette da Casini e di Fini che hanno detto che hanno intuito
Dice Fini nel momento stesso in cui si è presentato forse io direi nel momento stesso in cui ha deciso di presentarsi questo lo dico anche perché appunto conosco molto bene
Le capacità le qualità il carisma Bruno Vespa di Berlusconi e la sua il suo perfezionismo quando fa una cosa la fa solo si è sicuro di riuscire quindi nel momento in cui ha deciso di scendere in campo io credo che chi lo conosceva poteva dire che era quello il momento in cui
Sapeva di poter vincere scusa Giannetto lei sempre sconsigliato fino alla fine come come tutti come ha detto anche i suoi familiari nessuno escluso secondo che ha fatto bene o ha fatto male
Adesso mi voglio mettere in imbarazzo tori costruisci proprio nelle prime pagine del libero con abbondanza di particolari anche se sono pochi rispetto a quella che è stata la mia battaglia e del mio carissimo amico Fedele Confalonieri
Dal posto in cui oggi solo non posso certo risponderti però ritengo che non è stata né inutile né ingiusta la piccola battaglia battaglia d'affetto battaglia di lealtà battaglia di responsabilità
Battaglia di amicizia che allora combattemmo col nostro amico Silvio Berlusconi alla seconda domanda
Rispondo come ha risposto Fini anch'io non credo che il cambiamento sia in possibile nel senso di questo stravolgimento di questa scena completamente nuova rispetto a ciò che è stato il cambio di cui si parla Bruno Vespa nemmeno io ritengo però che sia imminente quel cambiamento più modesto
Quel cambiamento di governo di presidenza che qualcuno in queste ore va preconizzato auspicando o va lavorando tramando perché avvenga
Walter
Altre
Per me naturalmente è un po'più come dire impegnativo risponde alla domanda di Ferrari quando vi siete accorti che Berlusconi avrebbe vinto perché avendo perso uno può dire ce lo potevate dire prima quindi cercherò di però di dire la verità almeno per quanto mi riguarda
L'ho in parte detta già nel colloquio che avemmo con Bruno Vespa per questo libro sul quale voglio dire solo una cosa la tua mente si possono avere prove spediva abbiamo idee diverse probabilmente anche opinioni politiche diverse tuttavia di libro e Bruno Vespa è un libro interessante un libro nel quale si vede una grande fatica lavoro di ricostruzione una ricostruzione
Come dire
Frutto di un serie di colloqui di un lavoro di analisi di indagine che consente di fare una come ha fatto Vespa una ricostruzione sul campo efficace del passaggio di questa fase io non lo chiamerei il cambio anche se è un bel titolo ma insomma avrei difficoltà alla luce di quello che vedo a chiamarlo il cambio è tuttavia un passaggio importante per la società italiana
Alla domanda di Ferrario rispondo così personalmente io ho avuto la percezione che
Che diciamo la crisi del vecchio pentapartito non avrebbe automaticamente portato ad una vittoria elezioni politiche dalla sinistra la sera delle elezioni dei sindaci nelle grandi città
Quando a Roma Rutelli vinse contro Fini non ricordo se cinquantatré a quarantasette una cosa del genere a Napoli Bassolino vinse contro la Mussolini con una percentuale analoga
Era del tutto evidente che già quel risultato indicava che nei confronti della prospettiva della assunzione di responsabilità di governo da parte delle forze progressiste di sinistra si stava organizzando una come dire una risposta uno schieramento forte nel passaggio tra il primo e il secondo turno era uso la sua espressione di sceso in campo Berlusconi
E questo naturalmente avrebbe potuto fare immaginare che nella fase successiva si sarebbe consolidata questa capacità di Berlusconi di parlare ad un elettorato di centro messo in libertà dalla crisi dei vecchi partiti
E al tempo stesso una destra che usciva da una condizione di isolamento e di emarginazione che l'incontro di questi due elementi avrebbe potuto determinare una maggioranza Bossi
Tutto questo che a me sembrava come dire abbastanza
Già abbastanza scritto in quei risultati elettorali si saldò ad un'altra considerazione sullo svolgimento della campagna elettorale io punto mi è capitato di ripeterlo recentemente lo voglio
Dire qui anche se devo dire subito che farò un po'come il timone d'Atene di Shakespeare che davano possano si è un po'pietre preziose ma siccome ero vero le une alle altre nei confronti di tutti confronta anche della parte alla quale appartengo diciamo penso di venire compreso per questo
Berlusconi ha avuto una grande Berlusconi lo schieramento di destra che pure si è configurato in maniera articolata in quelle elezioni
Avuto in campagna elettorale una grande intuizione
L'intenzione è stata di percepire di registrare il lo stato d'animo del Paese se volete è una cosa che non appartiene alla sfera è tradizionalmente più eccetera poiché è probabilmente per chi non veniva dalla politica era più facile interpreta
Berlusconi ha capito che in Italia stava accadendo una cosa che non ha mai successa prima d'asta di questo Paese
In fondo per quarant'anni dalla liberazione dalla ricostruzione dell'Italia dopo la guerra in Italia c'era sempre stata una grande attenzione l'attenzione a
Ha ricostruito il Paese la consapevolezza che diciamo i sacrifici di una generazione sarebbero stati utili a far vivere in maniera migliore la generazione che veniva da una tensione fondamentale nel corpo di una società e quello che la tiene insieme quello che la fa vivere un'esperienza collettiva e che balza fa stare insieme questo Paese anche nel tempo in cui conflitti politico sociali erano il più aspri più laceranti
Berlusconi credo abbia inteso che arrivati a questo punto della storia italiana questa certezza si era per la prima volta spezzata e che nel fare nelle famiglie degli italiani
Non c'era più la consapevolezza o la sicurezza che le generazioni che sarebbero venute sarebbero vissute meglio delle generazioni che l'avevano preceduta e badate questa è una rottura
Fondamentale nel modo di vivere nel costume nel pensiero collettivo di un paese a questo Berlusconi ha dato la sua risposta
Berlusconi ha proposto un corpo di idee
Che si sono come dire organizzate all'insegna di un sogno
O di un miracolo come lui stesso ha chiamato il titolo del programma di Forza Italia lezioni era il nuovo miracolo italiano
Ha proposto agli italiani una soluzione che tendesse a corrispondere a quella domanda
Uscire da quella crisi ricostruire un clima di serenità e di operosità di
Diciamo di di sviluppo di un Paese prospero
La ragione per la quale Berlusconi ha vinto e non abbiamo perso sta esattamente secondo me imprinting la Regione fondamentale pace sono altri il doppio turno e tante altre ma insomma la ragione fondamentale sta qui e sta nel paradosso che
Sì è scritto in Praga parietale che a me come evidente appare un paradosso e cioè che la destra sia potuta apparire più innovatrice di una sinistra che appariva più conservatrici
Come vedete quello che vi ho detto fin qui è abbastanza impietoso per ciò che riguarda la sinistra i suoi errori e i suoi difetti le ragioni per le quali ha perduto quella che io ritengo essere stato una grande occasione storica
Detto questo
C'è la risposta alla seconda domanda di Ferrari
Esposta seconda domande Ferrari si salda esattamente a questa valutazione io dico presto
Non essere impietoso come nella prima parte e non puoi avere tutta una rarità le piacerebbe
Io dico presto esattamente per la ragione simmetrica a quelle per la quella per la quale Berlusconi ha vinto le elezioni
Tra il carico di aspettative di desideri di bisogni e di come dire di suggestioni che quella campagna elettorale quel voto aveva proposto e la realtà concreta del governo di questi mesi c'è un abisso
I sondaggi che non si possono guardare solo quando piacciono i sondaggi indicano che c'è una flessione di consenso per la coalizione che oggi governa
E c'è una flessione di consenso che essenzialmente concentrata sulla personalità del Presidente del Consiglio
Io credo che su questo sarebbe bene che il Governo ragionasse mi auguro che lo faccia
In corso d'opera
Per
Valutare diciamo a quali rischi si espone nel momento in cui sceglie
La strada che ha scelto
A me sembra che questo governo abbia rispetto a quelle aspettative a quelle suggestioni abbia introdotto un brusco rapporto con la realtà almeno in tre direzioni
La prima direzione
L'esasperata conflittualità che esiste in questo Paese
Questo governo in un conflitto permanente con quasi tutti i soggetti in campo da
Dall'informazione alla magistratura ai sindacati c'è una sorta di conflitto permanente che guardate non è e naturale del tutto ovvio che vi sia un conflitto tra chi governa e chi è all'opposizione
Ma questo conflitto non solo si allarga ma come intensità tende a crescere in ragione della scelta che a me pare questo governo faccia
Di fronte ad una riconosciuta difficoltà a corrispondere agli impegni presi una sorta di stretta di di di di di chiusura di irrigidimento che non poche esasperare gli elementi di conflitto anche nei confronti dell'opposizione io
Diciamo chi mi ha ascoltato anche recentemente in Parlamento nel dibattito sulla RAI sa che io ho un'idea diciamo del confronto tra maggioranza e opposizione
Che non è un'idea della mete la demonizzazione né dalla distruzione
Io penso che il dovere dell'opposizione sia quello di fare qualcosa di più dell'opposizione un sistema maggioritario dovere dell'opposizione sia quello di costruire l'alternativa
E cioè non solo dire di no ma indicare soluzioni positive in modo tale che i cittadini possano scegliere tra due alternative diverse dunque chi in questo momento parla a assoluta consapevolezza di questo dovere di chi si trova l'opposizione ma con la stessa come dire con la stessa decisione io voglio dire una cosa molto semplice che è persino ovvia è del tutto evidente
Che di fronte ad un governo che dovesse immaginare di aver ottenuto dai cittadini non un mandato a governare
Ma una sorta di investitura per il potere
La qualità e l'intensità dello posizione non potrebbe che simmetricamente muta
Lo dico come dire molto è un'ovvietà persino quella che sto per dire ma la dico con molto con molta responsabilità e augurandomi che questo non debba avvenire
E tuttavia io ho l'impressione che si sia imboccata una strada di inasprimento
Del conflitto in tutte le direzioni dentro la quale non può che esserci anche una sorta di simmetrico atteggiamento da parte dell'opposizione
Su versanti importanti la magistratura informazione eccetera noi avvertiamo che c'è questa sorta di
Come dire di di di conflitto che tende a e che può
Può farsi ancora più forte di quanto non sia stato fino a questo momento
In secondo luogo c'è una divisione della maggioranza lo ha detto Casini molto esplicitamente mi pare molto sinceramente Casini ha detto se questo schieramento si sposta troppo a destra perde la propria capacità di declinare consenso al centro io poi ho un'idea sul centro e i con la ripeto io credo che il centro la storia italiana e questo è stato uno degli altri errori che non abbiamo fatto in campo elettorale ha fatto bene D'Alema nel colloquio con Vespa dirlo
L'ho detto anch'io non occasioni analoghe
Il centro una storia italiana ha una grande funzione nella misura in cui non si definisce solamente come luogo equidistante tra destra e sinistra ma le misure in cui riscopre come dire la sua peculiare funzione la Street Arianna che è quella che viene dalla cultura cattolica democratica la cultura liberale della cultura laica e se riscopre tutto questo è del tutto naturale io credo che la sua
Interlocuzione possano esservi con una sinistra che a sua volta faccia una marcia di ulteriore acquisizione degli elementi di riferimento culturali fondamentali che vengono alla cultura democratico occidentale
Casini dice se il se questa pole se questa coalizione di governo si sposta troppo a destra perde il suo consenso
Penso che abbia ragione questa coalizione si è già spostato a destra io francamente non capisco mentre capisco l'interesse di Fini che è del tutto evidente in fondo a Fini è il vero capo di questa maggioranza e questo
Credo sia un dato abbastanza indiscutibile diciamo della realtà di questo paese
Perché lo è per la semplice ragione che Berlusconi si è costantemente spostato a destra
E spostandosi a destra ha perso la sua funzione che era quella di occupare un'area politica diversa
E sia chiaro che a destra per credibilità e per forza da destra Fini è molto più forte di Berlusconi su quel terreno quindi non c'è dubbio che il confronto non è a favore di Berlusconi
Berlusconi sta perdendo la grande occasione storica per lui diciamo io non posso dolermi che questi non che questo avvenga ma sta perdendo la grande occasione storica di rappresentare diciamo
Una forza di centro che
Possa fare la scelta che Casini auspica avrei che io naturalmente invece
Non auspico l'impressione che questo governo si stia spostando tutto a destra e naturalmente lo spostarsi a destra si aprono le divisioni delle quali
Diciamo tutti i giorni è dato di conoscere perché uno degli altri elementi debolezze questo Governo e la sua divisione non c'è passaggio parlamentare
Nel quale senza che l'opposizione faccia ostruzionismo
Ormai non si registri una divisione nello schieramento di maggioranza dalla Finanziaria al decreto sulla RAI e una sorta di di di di grande alluvioni ogni volta che si va in parlamento ultima cosa ultimo elemento sia né di debolezza di questa maggioranza è l'elemento di possibile un po'di paura che sta entrando nel Paese
O di paura Popper l'imperizia e un po'anche per questa esasperazione dei conflitti ecco io credo che l'Italia in questo momento abbia bisogno
Di serenità abbia bisogno di sfruttare l'opportunità di ripresa economica che è data dalla sua mutazione del presenta nazionale abbia bisogno di non avere conflitti in tutte le direzioni
E dunque ci sarà bisogno di un governo che aiuti tutto questo alla domanda di Ferrari dunque io rispondo così penso che si debba costruire un'alternativa
Mi auguro che questa alternativa nasca dall'incontro tra un centro che abbia pieno orgoglio di sé ed una sinistra in moderna che abbia anch'essa piena orgoglio disse come passaggio intermedio io penso che non sia vero
Che non ci siano altri governi possibile in questa legislatura
E lo dico anche per contrastare un argomento che Berlusconi USA che obiettivamente non esista pesco e dice ma non abbiamo avuto l'investitura dagli italiani e dunque non ci può essere senza tradire il voto degli italiani
Diciamoci la verità
Sul Polo della libertà del buongoverno si è presentato diviso al nord e al sud del Paese ha chiesto agli italiani di votare sui due schieramenti diversi
Non è che si è presentato esattamente come oggi governa in tutto il Paese si è presentato con la lega Forza Italia
Al nord con Alleanza Nazionale al Sud dunque gli italiani hanno votato questi due schieramenti
In sede parlamentare io più che stare a discutere di quale governo si fa io credo che ci vogliano delle cose da fare
E sono il completamento la riforma istituzionale nel senso di una legge elettorale a doppio turno nel senso di un bilanciamento del sistema maggioritario con le garanzie che possono evitare il formarsi di un regime impartiva nell'intimo nell'informazione
E dunque ci vorrà alla crisi che io diciamo
Vedo abbastanza come dire possibile per guardando vedendo i rapporti attuale la maggioranza
Dentro la possibilità di un governo diverso di un Governo che crei le condizioni perché si possa completare la riforma istituzionale si possa entrare in quella Seconda Repubblica che allo stato delle cose abbastanza lontana comincia
Scusa Walter Tour parlando di inasprimento dello scontro e fatto un riferimento alla magistratura e un riferimento all'informazione
Hai la sensazione che da questi due settori siano venuti
Diciamo degli atteggiamenti non amichevoli nei confronti della della maggioranza guarda caso al di là della durezza e della legittimità della ritorsione voglio dire no io penso che un governo non debba misurare
Quando fa le regole chi gli è amico e chi gli è nemico perché se stabilisce amicizie inimicizie e la fine
Un governo deve essere capace di garantire delle regole del gioco
Che sono nell'un caso e autonomia della magistratura nel secondo caso il pluralismo dell'informazione che per me non può che essere il pluralismo dei punti di vista il pluralismo di mercato e non quello rappresentato da una vocazione statalista che pure c'è stata la cultura della sinistra
E dunque il governo non ha vorrei dire non ha il diritto di assumere iniziative in ragione di quanto misura essere l'amicizia un'inimicizia soprattutto nel campo di valori primari come quello della magistratura e dell'informazione catarifrangente
Non voglio per la seconda volta togliere la parola a Rocco Buttiglione ma non posso non sottolineare un'affermazione di Walter Veltroni l'ultima che ha fatto
Che mi è sembrata non solo condivisibile giusta meravigliosa me la sono scritta ma la stampa però nella mia testa e dovunque
Perché cercherò di ricordargliela spessa mi ha detto quando si fanno le regole non bisogna farle guardando a chi è amico e a chi è nemico
Beh ricorda lo ha molti dei tuoi amici caro Walter ma guarda scusa tre io che conferisce ma se poi lo posso ricordare a chi archiviate fa piacere ma vorrei ricordare invece a te una cose
Qualche tempo prima delle elezioni quando si immaginava che i progressisti avrebbero vinto
A me capitò di scrivere forse tu lo ricordi perché mi pare che investì anche un giudizio
Positivo mi capitò di scrivere un articolo su unità e poi di dire in televisione trasmissioni Michele Santoro che quale che fosse stati risultato elettorale
Se cioè se la sinistra avesse vinto sequestri stessero vinto non si sarebbero consumate vendette
è una cosa la quale io credo in generale credo come principio soprattutto col sistema maggioritario guardate il sistema maggioritario ha più bisogno di rispetto delle regole perché col sistema maggioritario chi pensa di aver preso il potere invece del Governo rischia di creare una situazione di conflitto devastante
Chi ha responsabilità di governo col sistema maggioritario deve avere ancora più senso dello stato di quanto non sia del sistema proporzionale
Io guardo quello che succede adesso e vedo purtroppo il consumarsi di vendite ricordo precisamente quello che scrive stile ciocche dicesti ricordo anche che ti telefonai per complimentarmi
E te ne do atto oggi come te ne detti atto allora ma non ho detto che infatti ho annotato quella frase tu a che condivido perché ho detto soltanto sommessamente di ricordarla da alcuni dei tuoi amici e compagni di viaggio
Buttiglione
La prima domanda era quando si è capito che Berlusconi vinceva
E io credo che chi vince lo si capisce solo quando si aprono le urne
E quando si dà una battaglia politica la sfida
Contando fino in fondo sulla possibilità di ottenere un successo
Cambierò la domanda quando si è capito che Berlusconi era un competitore pericolosissimo che aveva ottime chance di farcela
Io vedrei due
Momenti
Oltre ai momenti il primo momento e quando c'è stata depurazione alla RAI perché è vero che oggi alla RAI succedono cose scandalose che noi condanniamo però c'è stata una prima epurazione alla RAI quando sono arrivati i professori credo che questo abbia danneggiato pesantemente il la prospettiva delle sinistre perché la gente ha visto che quello che stava accadendo
Ha avuto paura di un atteggiamento settario e vendicativo che poteva estendersi al Paese credo che questo abbia sia uno dei fattori che hanno contribuito a generare
La
L'ondata che poi Berlusconi ha pilotato
Un secondo momento è stato quando il PDS ha deciso di presentare un'alleanza che includeva Rifondazione Comunista
In questo momento credo si è giocato qualcosa di molto importante cioè la decisione di far funzionare il sistema maggioritario non per tagliare le ali
Come funziona in tutte le democrazie che funzionano bene cioè per permettere alla sinistra moderata di correre senza la sinistra estrema e per permettere al centro di correre senza la destra
Ma si è creata un'operazione che presentava unita una sinistra in cui la nostra c'era il comunismo c'era ed era forte
E questo ha legittimato un'operazione analoga in cui un pezzo del centro si è unito alla destra e ha ritenuto di poter fare dall'altro lato la medesima operazione
Un terzo momento è stato quando è fallito il nostro accordo raccordo dei popolari con la lega
Creato uno schieramento di centro sufficientemente forte per essere credibile e per e quindi per trattenere al centro un voto che altrimenti scritta va evidentemente verso destra
Il quarto momento beh io credo Berlusconi probabilmente uno degli uomini di marketing più geniali che restano oggi sulla terra
Ha visto con chiarezza che c'era una domanda politica domanda politica di rinnovamento ma di rinnovamento al centro
E e l'ha colta mentre
La sentenza dominante nei media ma non nella gente nera quella di pensare chi rinnovamento fu decidesse con uno spostamento a sinistra del dell'asse della vita politica nazionale
Credo che ognuna di queste tappe che sono poi connesse fra di loro e si articolano fra di loro in un breve volgere volgere di Nesi
è stata uno dei momenti che hanno reso possibile quel successo l'hanno reso via via più prevedibile
Berlusconi non ha vinto a causa delle televisioni non solo almeno metà del sistema televisivo era
Drammaticamente contro di lui
Direi ha vinto perché ha colto questa domanda
Di centro che c'era nel Paese e ha tentato di darle una risposta una risposta a mio avviso fragile ma comunque una risposta vendibile che la gente ha preso ha vinto anche per una più generale capacità di organizzazione moderna e di presentazione in termini moderni di un messaggio
Anche nel mille novecentoquaranta la Wehrmacht tre ha vinto contro i francesi e gli inglesi non perché aveva i carri armati che avevano anche gli altri ma perché avevo una dottrina d'impiego
Cioè aveva capito come tu funzionavano e come dovevano essere accusati in un confronto militare nel nostro caso Berlusconi aveva le televisioni
Ma aveva soprattutto una dottrina d'impiego del mezzo televisivo e delle sinergie tra il mezzo televisivo e gli altri aspetti che costruiscono una campagna politica
In questo si è scontrato con una forte arretratezza o incapacità d'uso del mezzo prima ancora che mancanza di disponibilità del mezzo da parte del suo avversario
Infine un ultimo dato
Il sistema italiano
Che indicherò in termini lati come socialdemocratico
Intendendo con questo il fatto che ne abbiamo praticato con governi democristiani politiche economiche sociali di tipo socialdemocratico centrate sull'idea di garanzia
Non poteva continuare
Eravamo davanti alla necessità di cambiare siamo ancora davanti ad esso di cambiare perché nel frattempo però non abbiamo cambiato
Necessità di operare uno scambio di più libertà di cogliere l'opportunità contro meno sicurezza e su questo Berlusconi in quel momento ha dato di italiani una iniezione di ottimismo ha detto il Paese può farcela
Dobbiamo rinunciare a delle garanzie per cogliere meglio le opportunità che la vita ci presente
Questo avrebbe avuto bisogno di essere completato dalla
Proposta di un nuovo sistema di garanzie
Cosa accade oggi su questa Finanziaria
La scelta di non far pagare più tasse è una scelta che va nel senso di
Diamo agli italiani la possibilità di cogliere meglio le opportunità che il mercato presenta lasciamo risorse al sistema delle imprese
Ai singoli ma non è stata complementari tarda una proposta di una ristrutturazione del sistema delle garanzie sociali
Senza garanzie non si vive con le vecchie garanzie neppure bisogna ristrutturare il sistema delle garanzie su questo però è mancata
Inventivi ITA capacità propositiva
E allora abbiamo tagliato le spese o stiamo tentando di tagliare le spese
Tagliando un po'qua un polacco
Senza un progetto di cosa deve essere domani lo stato sociale
Senza un progetto di cosa deve essere domani lo Stato
Se una persona pesa troppo se uno viene fra di voi dice professor Buttiglione pesa troppo deve perdere dieci chili ci sono due modi di far dimagrire professor Buttiglione uno farlo mangiare meno a correre di più
L'altro è tagliare un braccio una gamba fin quando non abbiamo raggiunto il peso che riteniamo ottimale se seguiamo questo secondo metodo noi avremo un cadavere o per lo meno un soggetto sfigurato
Nella fase elettorale c'è stata pre elettorale c'è stata una interessante concentrazione di sforzi per immaginare capire disegnare nuove architetture
Per esempio la spesa si riduce non tagliando ma riformando i meccanismi della spesa
Se noi facciamo in modo che l'elettore nel momento in cui vota posta valutare la qualità del servizio che il costo del servizio
L'elettore tenderà a privilegiare politici che offrono servizi migliori a costi più bassi
Se viviamo in un sistema in cui l'elettore vede il servizio ma non vede il costo perché il costo sopportato centralmente mette il servizio erogato localmente avremo una tendenza a privilegiare il politico che capace di spendere di più
Fare più favori accontentare più persone
Il tema del federalismo che ha molti aspetti su cui bisogna camminare con grande prudenza ha però un aspetto sicuramente valido e positivo e il tema di creare un sistema in cui i meccanismi di erogazione della spesa son diversi perché c'è il massimo di vicinanza fra l'utente del servizio il cittadino che legge
Il contribuente che paga
E l'amministratore che deve essere eletto
Su questi grandi temi di riforma
Non c'è stata poi più iniziativa cos'è accaduto Berlusconi vince perché da ottimismo nell'affrontare la sfida
Poi Berlusconi perde perché la gente capisce che non si vive senza garanzia
Non si vive solo di libertà di mercato e possibilità di cogliere opportunità un sistema di garanzie necessario ma nel momento in cui ci si rende conto che un sistema di garanzie necessario si torna al vecchio sistema di garanzie però mutilato
Allora io dico che su questa via e impossibile camminare
A lungo
Lo mostra
Una certa disaffezione degli elettori
Lo mostra l'andamento dei mercati finanziari lo mostra la temperatura generale della opinione pubblica c'è bisogno d'un cambiamento subito
Io non vi so dire cosa questo cambiamento
Deve essere
Ci sono diverse possibilità una
Come
Il campione
Una possibilità e che Forza Italia riprenda la sua originaria vocazione riformista
In un dialogo difficile ma fruttuoso
Con la lega
Ma anche con con l'opposizione
Questo governo è stato eletto dai cittadini e ha il diritto di governare fin quando questa maggioranza tiene e questa maggioranza non sembra tenere molto bene le crisi si susseguono l'una all'altra e ogni volta di intervallo di pace e più breve e più conflittuale
Può continuare questo governo credo di sì se a il coraggio di riprendere in mano un progetto forte di riforma spostando la discussione politica dalla cronaca giudiziaria
Dal tentativo continuo di delegittimazione reciproca ai contenuti alle cose da fare a come riformare lo Stato a come riformare il sistema istituzionale e ha come riformare il sistema elettorale
Sistema elettorale non si può riformare sensatamente se non in relazione a una riforma dello Stato
Perché aprire qual è il sistema migliore di eleggere i deputati bisogna capire cosa i deputati devono fare quali sono le competenze del Parlamento come si definiscono i poteri dell'esecutivo e così via
Questi sono compiti che esulano dalla concezione ristretta ad una maggioranza di governo questi sono compiti sui quali è necessario un dialogo a tutto campo fra tutte le forze politiche
Per disegnare le strutture nuove dello Stato ma anche per disegnare il nuovo sistema politico perché il sistema politico che esce dalle elezioni del ventisette ventotto marzo non è un sistema politico definitivo e risiedo politico di transizione
Sarebbe sbagliato pensare di vincolare ad una maggioranza eletta per un altro scopo la costruzione di questi nuovi equilibri
Su questi invece il dialogo deve riprendere fra tutti maggioranza e opposizioni
E in questo credo che il ruolo del centro euro del Partito popolare sia fondamentale se questa maggioranza non ha la capacità di riprendere questo forte disegno riformista
Se si limita a un progetto di difesa ed occupazione del potere come mi sembra sia avvenuto in questa prima fase
Allora io credo che questa maggioranza non reggerà e quando questa maggioranza non reggerà più bisognerà cercare soluzioni alternative che non sono l'andare immediatamente alle urne sarebbe irresponsabile fare delle lezioni
Prima di avere ridefinito regole prima di avere
Definito un sistema politico prima di avere creato due aggregazioni capaci di proporre agli italiani proposte di governo alternative
Proposte di governo alternative capaci di funzionare perché i cittadini scelgono bene quando le alternative sono delineate in modo chiaro sarebbe necessario in questo caso prevedere una fase nella quale
Un Governo delle regole istituzionale del presidente chiamatelo come volete disegni le regole
E permetta la designazione di due forze alternativa
Venanzio Vespa va be'io rinuncio alla mio turno perché delle cose che dovevo dire sul cambio che c'è stato stanno libero questo caderci verrà vorrei farle dire protagoniste quali farei delle delle domande molto brevi molto secche imitando i limiti e depositi a dare delle risposte altrettanto secche fare una domanda intanto a Gianni letta che sta succedendo in Forza Italia
Voglio dire c'è questa divisione ormai Terai il partito di pay liti quale guarda con maggiore dolcezza sfiniti
E il partito di Urbani che invece guarda con maggiore interesse a Buttiglione mi dispiace fermarti caro Bruno detto che non avrei potuto rispondere alla domanda di Ferrari
Per che potevo essere accusato di insider trading
Non posso rispondere alla tua perché sono il destinatario sbagliato della domanda
Il muso volo è diverso ma il mio è un ruolo istituzionale non sono eletto in Forza Italia e quindi non posso rispondere io perché sono in una veste diverso bene allora
Io la domanda a tuo giudizio a queste frizioni che ci sono in Forza Italia possono avere delle conseguenze sul governo
S'certamente salutari perché dalla discussione dal confronto dalla polemica dal dibattito certamente viene fuori la soluzione migliore nell'interesse del governo e di quella stabilizzazione della situazione che qualcuno auspicava che qualcuno temeva Gianfranco Fini ieri tu hai avuto un lungo colloquio con Berlusconi e giornali stamattina hanno detto son corsi perché devono calmare Bossi entro entro oggi pomeriggio tra l'altro oggi pomeriggio si è detto che sei non passa il Progetto Speroni la lega apre la crisi qualcuno dice che avete messo una pezza qualcuno dice invece c'è una tua intervista dicendo il progetto stamattina progetto Speroni non passa posso avere che vi siete detti ieri
Questa Cattelan un'altra cosa è quello di sul governo di oggi rispondo subito per quello che riguarda la proposta Speroni i ministri di Alleanza Nazionale se viene posto in votazione non la votano
Gianni letta viene posta in votazione
Io penso che si parlerà
Della impostazione
Dei principi
Della legge elettorale non so se si potrà arrivare già oggi a un testo da porre in votazione quindi certamente si farà una discussione sulla legge elettorale regionale
Certamente saranno chiamati i rappresentanti delle varie forze ad esprimersi sui principi
E ognuno farà certamente la sua dichiarazione
Ricordo tra l'altro che nel programma di governo
Non c'è la legge elettorale
Quindi non c'è un vincolo di maggioranza su una determinata soluzione né su un Progetto quindi si affronterà la discussione si confronteranno le diverse posizioni io ho fiducia che si arriverà senz'altro
Laura soluzione che rappresenti quel punto di equilibrio nel quale le varie forze potranno riconoscersi se questo non dovesse avvenire
Libertà
In Parlamento visto che il Parlamento che deve fare la legge elettorale quindi non il Governo a tutti dice quindi la Lega non avrebbe titolo per aprire la crisi sul problema Speroni
Non ho detto questo per noi nel settore non è salito io no non lo sai dov'era ordire volevano che non credo che ci siano
Le condizioni per aprire una crisi da parte di nessuno ho detto che le cose andranno in consiglio in modo tale che nessuno credo potrà o dovrà o sentire il bisogno di aprire una crisi ecco adesso vorrei chiedere appunto a proposito l'incontro di ieri
C'è questo problema di calmare Bossi ve lo siete posto cioè volete riportarlo dentro o vi siete rassegnati a che la Lega se ne vada
No Bossi essenziale per
La tenuta di questo è una risposta molto semplice la mia
Volevo invece se me lo consenti dire alcune cose circa quello che sta diventando un po'alle il ritornello degli ultimi giorni che per alcuni aspetti emerso anche negli interventi degli amici di quest'oggi cioè una specie di favola metropolitana secondo la quale il vero problema e Alleanza Nazionale
Il che poi porta Montanelli a scrivere oggi a tutta pagina tutti contro Fini
Io ringrazio tutti coloro che contribuiscono alla divulgazione di questa favola metropolitana per cui ringrazio Buttiglione che scrive capitoli interi della favorita
D'Alema ne scrive meno anche perché è di tutta evidenza che ho Veltroni che per la sinistra il pericolo sia la destra ringrazia anche coloro che qualche volta all'interno di Forza Italia contribuiscono a scrivere delle postille ai capitoli interi danno vita alla favola perché li ringrazio perché nel momento in cui da più parti si dice che Alleanza nazionale rappresenta il pericolo si riconosce ad Alleanza Nazionale un ruolo un peso di un potere che non fa altro che moltiplicato in modo esponenziale i miei consensi quindi grazie a tutti coloro che mi aiutano a crescere nei sondaggi e nelle elezioni ma al di là delle battute
La favola metropolitana denota una concezione tre ventisette marzo della politica in che senso e io ho scritto letteralmente alcune espressioni
Sia di Buttiglione sia di Veltroni che a mio modo di vedere confermano questa mentalità pre ventisette marzo
C'è una mentalità del centro
Del tutto tetra con una a qualsiasi rapporto con la destra io ribadisco che Forza Italia è secondo me una forza di centro nego che Forza Italia sia appiattita destra nego che la favola metropolitana
In cui pur superficiali ossia realtà e non favola mi limito ad osservare che il centro rappresentato oggi da Forza Italia e non dal CIO dagli eredi della DC
Ha una concezione della politica più in sintonia con il maggioritario più in sintonia con il ventisette marzo rispetto a quello che qualcuno e Buttiglione
E Dotti e Veltroni immaginano cioè un centro del tutto chiuso a destra e sbilanciato unicamente a sinistra o addirittura un centro sostanzialmente ostaggio della sinistra il che poteva andar bene fino a quando
La destra era col proporzionale il cinque per cento fortemente ideologico ideologici Rizzato palesemente neo fascista ma molto meno bene con un maggioritario in cui la destra è dal quindici al venti per cento
Schierata
Su valori che sono ormai da tutti o comunque dagli elettori ritenuti perfettamente compatibili con la democrazia con la libertà con la giustizia sociale con la scala dei valori in cui in cui crediamo tutti e quindi di questa strategia di preclusione ermetica a destra per avere un unico interlocutore a sinistra è fuori dalla storia politica attuale non fa parte del cambio che c'è stato
Che sia questa la realtà me lo dimostro perlomeno me lo conferma un'espressione sfuggita Buttiglione una sinistra senza la sinistra estrema un centro senza la destra eh no non è così una sinistra senza la sinistra estrema
Che dialoga col centro un centro che dialogo compari
Attenzione nei confronti della destra tutt'al più senza la destra estrema ma è una concezione del tutto sbilanciata che conferma quello che dicevo prima
Il centro ha avuto per tanti anni un solo interlocutore la sinistra la sinistra ovviamente se molto compiaciuto che queste dal consociativismo
Oggi vi è una novità enorme cioè c'è una destra che ha dignità a consenso e che dialoga e questo fa saltare tutti gli schemi interpretativi di molti facendo dire
Il centro e schiacciato a destra in realtà abbiamo per la prima volta un centro che dialoga con la destra che è disponibile a dialogare con la sinistra perché il governo delle regole
Non ha certo bisogno di evocarlo D'Alema in quanto questo governo è rispettoso delle regole e il Parlamento può e deve secondo me quanto prima affrontare il tema della nuovo ordinamento istituzionale e della nuova legge elettorale eventualmente io concordo in pieno con quello che ha detto letta
Un Consiglio dei ministri approva una riforma della legge elettorale sedie consenso altrimenti non essendo la legge elettorale un punto programmatico del governo e tutt'al più il Parlamento che mette mano alla riforma della legge elettorale
Senza che per questo vi siano rischi permane io adesso prima di dare la parola a a Buttiglione che voleva risponderti momento volevo chiederti questo il problema
Al per esempio non sono intagli problema di Alleanza il problema della destra all'estero viene sentito molto ancora ieri Modigliani dice i mercati internazionali
Fin quando ci sarà in Italia un problema della destra sarà un fatto emotivo sarà un fatto che tu puoi legittimamente giudicare immotivato però questo problema c'è
Allora tutto a gennaio fai il congresso del partito e cioè questo vecchio conto con il con il con il fascismo
Tu pensi che si possa arrivare
Appunto
Agli americani io credo che basterebbe una frase come il fascismo è stato un errore questa una destra moderna io guardo a Chirac non guardo più indietro chi guarda indietro ha sbagliato ci sono stati vent'anni di errori
Arriverà momento in cui tu potrai dire una frase di questo genere Gianfranco
Basta che tutti vai a leggere quello che ha detto alla Camera che gli americani sicuramente conoscono meglio di alcuni italiani
La stessa relazione Birnbaum che il Corriere della Sera inopinatamente a addotto pericolo in America di un neo fascismo morbido eri sorgente
Se la vadano a leggere coloro che non l'hanno letta perché non solo non si è scritto che in Italia c'è un pericolo fascista ognuno fa sta ma per la prima volta si dà atto alla destra italiana di aver fatto i conti con chiarezza
Nei confronti di quella che è la storia
Così come credo che in una situazione italiana in cui spesso e volentieri c'è un circuito
Credere che fa sì che ciò che è scritto da giornali dagli anni venga poi ripreso da quotidiani stranieri quello che ha scritto le Monde sul fondo di qualche giorno fa sull'editoriale
E a mia memoria raramente l'editoriale del mondo è dedicato a fenomeni politici italiani sia ampiamente significativo del grado di accettazione che all'estero a la svolta compiuta in Italia dalla destra il che non mi esime dal dover spiegare molte cose ancora
Non mi esime dal dovere che sento di avere molta pazienza e non pretendere che tutto appaia chiaro non mi esime nemmeno dal fare ulteriore chiarezza mal fare chiarezza significa andare avanti lungo la strada che ho tracciato da qualche tempo a questa parte
E che mi pare qualche problema lo stia creando anche all'interno del movimento sociale italiano a dimostrazione del fatto che non è una finta
Che non è un belletto messo su un volto antico ma è qualche cosa di molto più serio e soprattutto molto più duraturo questo chiarimento diciamo definitivo per quanto può esserlo ci sarà il congresso beh certamente congresso è la sede naturale le tesi congressuali nonché l'articolo uno dello statuto di Alleanza nazionale faranno chiarezza su quelli che sono i valori in cui la destra tre
Ancora una cosa ecco scusate così poi chiedo anche a voi c'è stato un momento in cui le elezioni anticipate le chiedeva praticamente soltanto Berlusconi negli ultimi giorni mi pare che le abbia chieste anche Fini se non ho visto male è una una un atteggiamento nuovo se le chiedesse Robert Berlusconi e Fini insieme poi chiedo a Casini serie chiede anche Luís a vostro giudizio Scalfaro Scalfaro dovrebbe concederle
C'è una maggiore pressione per fare lezione ATC Pater quello che mi riguarda io non ho chiesto elezioni anticipate ho detto che se viene meno questo governo non c'è alternativa in questo Parlamento al governo Berlusconi
Io sono convinto che il governo va avanti per tutta la legislatura no dico se ci fosse la crisi di governo scusami o forse ho messo la condizione ha detto se ci fosse la crisi di governo si dovrebbe andare a un governo diverso o alle elezioni
Secondo me si deve andare alle elezioni perché il sistema elettorale maggioritario comporta qualora vi sia una crisi di governo delle conseguenze diverse rispetto alle conseguenze che c'erano con crisi di governo
Da a Parlamento da governi eletti col proporzionale ma queste ovviamente molto opinabile
Può esservi in Parlamento una maggioranza diversa da questo solo con il venir meno di un impegno assunto davanti agli elettori da uno dei componenti della maggioranza dei suoi ecco perché a mio modo di vedere una crisi di governo
Ho riproduce la stessa maggioranza con un altro presidente del Consiglio praticabilità zero virgola zero
Ho riproduce la stessa maggioranza con lo stesso presidente del Consiglio non vedo perché debba esservi allora la crisi di governo oppure si torna alle urne
Che sia Scalfaro non fosse d'accordo
Ma è una cosa alla volta insomma siccome Governo c'è ancora già ho risposto ad una ipotesi di tipo a rispondere ad un'ipotesi di tipo B mi sembra veramente una fuga anche secondo Casini si dovrebbe andare alle elezioni
L'unica alternativa a questo governo secondo me non nel governo istituzionale ma il governo col Polo della Libertà aperto il partito
Mare poiché l'interlocutore per questa domanda non siamo noi ma il Partito popolare che a mio parere primo Puglia questo nodo dovrà scioglie orlo
Perché
Il problema vero Fini ha detto cioè questo dibattito nella fase finale
No e più divertente però è anche un po'più falso perché Veltroni ha detto una cosa vera
Non ha detto una ha detto
Che il rischio di questo governo eh di appiattirsi sulla destra perdendo i consensi nel mercato del centro che il serbatoio vero che ha fatto vincere Berlusconi allora la mia tesi del centro Buttiglione mi hanno poi parlerà lui per cui è una tesi
Che è un po'Nostalgia del centro perduto e non tiene presente
Esempio rispetto alla destra che noi oggi abbiamo avuto una discontinuità a mio parere reale rispetto ai al fascismo il problema è questo
Abbiamo una destra che Fini sta trasformando in destra moderna pulita cioè però è destra
Allora e naturalmente Fini spesso legittimamente sostiene che destra non è che vuole innanzi a trasformisti caricare nel centrosinistra nemmeno lui insomma adesso speriamo che almeno lui per qualche mese continua a dire che a destra se UE sul sicuro di benissimo allora vedi che chiariamo i nodi se questo è
Fini contiene il Governo è contra interlocutori
Facciamo un'analisi non facciano i tifosi il primo e Forza Italia che ha una evanescenza
Partitica oggettiva perché è un fenomeno nato sul fatto Berlusconi e non è una contestazione a Forza Italia nel senso che sta gli stessi amici di Forza Italia dicono questo tutti da qualsiasi parte sia al punto che avvertono oggi il problema di fare il partito
Il Centro cristiano democratico è troppo piccolo per poter essere una diciamo così un contro peso rispetto ad Alleanza Nazionale la lega fa una politica che a volte non si identifica non si capisce nemmeno poiché in questa situazione il dato ovvero il rischio che denuncio anch'io rispetto alla coalizione
è che indipendentemente dalla volontà di Fini che giustamente fa il suo lavoro e lo fa bene o dalla nostra che cerchiamo di fare con serietà il nostro dovere
Indipendentemente da questo si creino le condizioni
Di un oggettivo sbilanciamento che è dannoso soprattutto per tutti noi direi che paradossalmente è più dannoso per fini che per tutti gli altri della coalizione cioè il fatto che si sposti
Il baricentro troppo a destra alla lunga danneggia più fini degli altri partiti della coalizione allora il problema è questo
E naturalmente tutto questo non ha niente a che fare con la pregiudiziale verso Alleanza nazionale che è semplicemente inaccettabile non si può mettere dal mio punto di vista sullo stesso piano
La pregiudiziale di verso Rifondazione comunista verso Alleanza nazionale ma in Alleanza nazionale lo dico Buttiglione siete Publio Fiori siede Gustavo Selva che appena andato via c'è una gran parte di elettori che sono gli elettori della democrazia cristiana sono di una certa eh dico per cui
Fare questa equazione Rifondazione uguale a fini francamente per meno accettata scusa Casini per capire se esco mai si dovesse andare alle elezioni tu nella nell'alleanza di elettorale porteresti dentro Buttiglione
Senza pregare finì di accomodarsi ma io dico che l'equivoco vero è questo Buttiglione
Che a mio parere è semplicemente non dico indispensabile ma molto importante per noi
Ritiene di poter continuare a non sciogliere l'equivoco e dal suo punto di vista mi vien quasi da dire lo capisco però francamente la politica poi alla fine questo equivoco lo deve portare a scioglierlo tra la scelta la scelta che Martinazzoli ha risolto dicevo inizialmente Luís arrivato in ritardo la sede mi intervento
La più grande legittimazione alle scelte del CCD le alla la dato Martinazzoli non altro
Martinazzoli che c'ha scomunicato perché dovevamo perseguire le l'esistenza di un terzo polo oggi entra in campo in uno dei due poli
Confermando in questo che il terzo polo non esiste e che la scelta il PPI Lapo solo rinviare ma prima o poi la deve fare
E non può pensare di mascherare la se non prego per precostituirsi alibi chiedendo l'esclusione di Alleanza Nazionale la scelta vera che il PPI ha davanti è in ordine a un popolo della libertà che lo vuole perché tutti noi e che e che avverte la necessità del Partito popolare perché è indispensabile per noi del centro in questo caso centro centrodestra
Il Partito popolare perché oggi potrebbe dare un utilissimo
Un utilissimo funzione di riequilibrio rispetto al rischio di conche denunciavo prima ma stai attento Buttiglione questa è l'ultima possibilità che il centro a di giocare su questa versante
Un suo ruolo perché se oggi scioglie queste equivoco tuo oggi rendi protagonisti cattolici liberali in uno schieramento di centrodestra se rinvia ancora la scelta
Ho la fanno le tue spalle come avvenuto in periferia andando a fare di corsa
Io credo non tanto per tua volontà le alleanze ebbe ma quando io sento che in Emilia Romagna il PPI sta per fare l'alleanza in vista delle amministrative col PDS ma in una regione in cui la tradizione di quel partito è sempre stato antagonistica
Allora io dico siamo i tempi supplementari stiamo attenti perché poi la partita rischia di finire e io dico che noi abbiamo bisogno per cui non è che dichiaro presuntuosamente un'autosufficienza
Carico la domanda di Casini sei Goretti sta scappando di mano la situazione Buttiglione
No credo di no vorrei partire da più lontano
Non a Roma contro qualcuno troppo vorrei partire dalla leggenda metropolitana di cui io avrei scritto suggerisce Gianni Letta partì da Brescia interi capitoli no
Io partirò invece dal problema del fascismo fine un problema fondamentale della
Democrazia italiana e che è legato con il problema della rivisitazione di tutta la cultura etereo del Novecento quindi non tocca solo Alleanza nazionale ma tocca anche prevalentemente probabilmente alleanza
Nazionale
Su questo tema io credo di avere posto degli interrogativi seri e sempre in tono amichevole ed Alleanza nazionale che a volte l'ho avuto risposte scomposte e attacchi personali qual è la domanda la quali Fini dovrebbe risponderti per farti contento
Ci arrivo
Opposto formularla va bene veniamo formuliamola subito sì Alleanza nazionale e una forza politica la quale a congedato l'esperienza del fascismo e una forza politica la quale
Assume un giudizio negativo su quello che non è solo un errore ma è un dramma nella storia italiana
O Alleanza nazionale e un una specie di fronte popolare di destra in cui ci sono altri oltre ai fascisti ma in cui i fascisti ci sono
Poi magari non subito la risposta no ma si può dare l'unica risposta che vuole
Modo tale posso mandare avanti perché secondo me sono argomentazioni prive di qualsiasi valenza politica attuale
Sono tutti tentativi Moldovan lì di spostare su un piano metà politico storico filosofico quello che io no cui Casini ha richiamato qualche minuto fa nella domanda e politica no
Vespa mi ha costretto ad abbreviare tutto il discorso metta politecnica forse intesa domanda no è diventata molto politica cioè in Alleanza Nazionale di fascisti ci sono e hanno piena legittimità
Ma i fascisti assai ma non sono o i fascisti erano sono pervenuti dentro Alleanza Nazionale questa perpetua a quel che si può può rispondere finisco a secondo che i fascisti hanno foste nelle uno che dice io sono fascista
Può stare in Alleanza nazionale sì o no
Ma io credo che essere oggi fascisti non significa assolutamente nulla perché il fascismo non c'è più in Italia dal mille novecentoquarantacinque ed è un luogo comune attribuire l'etichetta di fascista a chi ha dei comportamenti antidemocratici totalitario razzisti che posso cambiare le adeguatamente non saranno in Alleanza nazionale so che aveva posso Camiglieri giustamente è possibile teorizzare la superiorità di una razza e stare in Alleanza nazionale ti dico no
è possibile immaginare una scorciatoia totalitaria è una dittatura antidemocratiche stare in Alleanza nazionale ti dico no è possibile immaginare uno spostano entro dei confini con le armi ti dico no è possibile dammi tu tutte le altre definizioni e io ti dico che il più delle volte no il fascismo in Italia è finito nel quarantacinque
Questo è il punto di partenza della mia analisi che non è il tuo ma credo che così come tu sei legittimato apporre me dei quesiti
Io sono legittimata risponderti dicendo che a mio modo di vedere è un approccio non politico ma filosofica storico che non facendo parlo nel mio interesse di azione voglio faccio politica non mi occupo
Né di filosofia né di storia
Non mi appassiono posso raccontare un episodio riproporre la domanda qualche tempo fa ero a una trasmissione di Funari e quando ho cominciato a parlare di queste cose un signore si è alzato in piedi dice è cominciato a gridare
Tentando di impedire la prosecuzione della trasmissione e gridando che naturalmente alleanza nazionale non è fascista
E che comunque la tradizione vera cui bevibile Alleanza Nazionale si richiama e quella della Repubblica sociale italiana di Almirante del fascismo la cosa mi è sembrata un poco problematica
Aggiungerò un altro dato
A a lanciare il grido Fuori i fascisti da Alleanza Nazionale
Non sono solo io e anche Alessandra Mussolini avete letto sui giornali qualche giorno fa
Fare le sue dichiarazioni sei bravissimo ad alta se posso nulla era io pubblica che titola in quel modo se posso riversa se posso continuare con l'Alessandria possono anche non ha detto queste cose posso continuare
I fascisti oggi il fascismo è finito nel mille novecentoquarantacinque Cuesta e una tesi non politica ma se permetti culturale e filosofica su cui potremmo discutere a lungo e se formula Simona domanda così chi si richiama esplicitamente alla tradizione della Repubblica sociale italiana e del fascismo
A posto in Alleanza nazionale
Ma non esistono più in Italia edito ma dove sono ma veramente a Bedetti fantasmi dove arrechi al contrario c'è soltanto un consenso politico Sismondi Maffeis incontrato politico Veltroni mi suggerisce nomi di Rauti e di Buontempo ma guarda che quando quando io ho ho detto voi portavoce Storace lo ha in qualche modo divulgato come suo dovere fare essendo il portavoce non c'è un automatismo
Per cui gli iscritti al Movimento sociale non è che tutti quanti entreranno in Alleanza nazionale in ragione di una sorta di diritto di successione
Ma è di tutta evidenza che o si riconosceranno in quelli che sono i capisaldi morali dottrinali politici di alleanza nazionale oppure potranno anche dire non ce ne andiamo ma non necessariamente avranno diritto di accesso credo di essere stato molto chiaro
è di tutta evidenza però che nessuno mi può chiedere le scomuniche preventive o le espulsioni nel nome della democrazia perché c'è una contraddizione palese Buttiglione in termini proprio di raziocinio e tu sei assai attento alla funzionamento dell'intelletto non si può chiedere prova di democrazia e poi dire espelle i coloro che non la pensano come te perché questo è totalitarismo allo stato non è democrazia no all'interno interventi politici ciò che conta è la gerarchia di valori e i comportamenti che a quei valori fanno seguito aggiungo che negli ultimi tempi credo di aver dato dimostrazione della coerenza di comportamenti rispetto ai valori dichiarati
Credo che sia possibile trovare un terreno di intesa forse
Fini adesso cosa ci dice ci dice che nell'MSI i fascisti o quelli che si richiamano all'esperienza della repubblica sociale italiana dal fascismo c'erano che in Alleanza nazionale non ci saranno e mi pare che questo fotografi esattamente la realtà
L'operazione di alleanza nazionale quello che a me pare che ti sfugga e che oggi agli italiani interessa molto di più sapere quanti esponente del Partito popolare si rifanno a certe recenti vicende della peggior Democrazia Cristiana
Piuttosto che sapere quanti esponenti di AN
Si interessano con approccio storico a quello mi guarda giudizio sul fascismo se non è chiaro quegli atti arriveremo fino al proprio se è proprio quesito urtare ma so che proprio a capire proprio questo che non è chiaro è vietata perché
In primo luogo ci sono tanti italiani che considerano invece interessante attuale la domanda che io pongo e sono italiani anche loro cioè e non solo italiani sono quelli che la pensano come te
In secondo luogo e noi i dobbiamo essere onesti con la realtà non è possibile paragonare l'epoca in cui il Paese è stato governato dalla Democrazia cristiana con le poche poi l'epoca della democrazia italiana con il ventennio
Questi quarant'anni ho cinquant'anni quelli che sono stati sono stati anni di grande progresso economico di grande progresso civile abbiamo ereditato un Paese in cui la gente ancora moriva di fame
Che questo non avviene più abbiamo ereditato un Paese in cui i giovani erano più bassi di otto centimetri rispetto ad oggi perché da piccoli facevano la fame
Sono tutti i dati che ebbene ricordare credo che sia assolutamente fuori luogo ora di fare su vendeva paragoni tornare lì dal quel turismo
Qualcuno teme che con la storia del fascismo possa tornare in Italia un momento tale conto che nessuno tutto quel che nessuno lotte ma da vedere ma qualcuno potrebbe tenerlo
E scusate
Perché non si può pretendere di appellarsi ala quel giudice che non esiste che si chiama la gente ha domande chiare bisogna dare risposte chiare ecco alla luce di tutto questo voglio dire il islamico ero con la mia crisi su Alleanza Nazionale è semplice
Alleanza nazionale in un difficile momento di passaggio questo passaggio non è concluso quando sarà concluso daremo un giudizio io non nego che l'operazione possa riuscire
Come è riuscita l'operazione di Occhetto e di D'Alema con il Partito Comunista Gabbuti chiedi a Veltroni se scusa condannato il socialismo fammi finire la condanna del confermi eh
Cioè la Colli stai dicendo osai dicendo stai dicendo implicitamente che non condanna il fascismo
No sto dicendo esplicitamente non implicitamente
Che
Dire che a sinistra hanno risolto il problema del rapporto con il loro passato e con la storia
Mentre a destra ciò non sarebbe ancora stato fatto significa confermare che il centro a una volontà esclusiva di guardare a sinistra
Come dimostra in pieno no no no no no no no nove città no no no no no no sul nome non lo sappiamo il discorso ma come non ci sono due
Questioni diverse fra di loro una è una questione di sicurezza
Democratica
L'altra è una questione di programma politico
Il centro per sua natura e alternativo alla sinistra sul programma politico anche alla sinistra democratica accogliendosi alternativa alla sinistra una mio centro e al Tel relativo alla sinistra si pace in un'unica alternativa la c'è un'unica avete facce un'unica situazione in cui il centro può fare un'alleanza con la sinistra democratica
Come è successo in Austria quella di bloccare una destra chiamala radicale se non fascista ma più comunque giudicata come non affidabile democraticamente
Ma allora io dico completate l'operazione di Alleanza Nazionale
Vi ricordate con quanta attenzione si è seguita la difficile evoluzione del partito comunista
Ecco non pretendente passaporti troppo veloci e se posso aggiungere un'altra così posso suggerirle una cosa professor Buttiglione nevicate riporta anche alla giornata
Legga da pagina centosessantotto e seguenti il pezzo che Bruno Vespa dedica Fini il post fascismo al potere forse leggendo queste pagine lire spettante delle risposte che lei chiedeva le avrà A pagina centottantaquattro tra le altre cose
C'è anche il Richelieu di Cerignola che ha fatto ingresso in questa sala proprio nel momento in cui
La disputa sui destini di Alleanza Nazionale si stava accendendo con una scelta di tempo anche in questa occasione straordinarie
USA ecco allora allora io so che non ci sarà però la risposta fondamentale quella l'aspetto dal congresso di scioglimento delle messo via invece voglio farti scura rispondi contabilità se puoi io parlo di due Buttiglione uno prima di diventare segretario uno o dopo uno più prudente degli ultimi tempi secondo me il vero Buttiglione è il primo quello che guarda con interessano l'alleanza con Berlusconi
Mi sono sbagliato ma il secondo guarda con eguale interessa un'alleanza con Berlusconi ecco non finì di Alice nove sulla discontinuità riniti ha contestato di aver fatto in sei Comuni su nove dei comuni più importanti un'alleanza con la sinistra
è un caso o si ripeterà questo anche alle elezioni regionali primavera questo è una cosa che vedremo alle elezioni regionali di primavera
In tutti questi comuni non abbiamo chiesto a Forza Italia di fare delle alleanze con noi dove Forza Italia non le ha fatte
Noi abbiamo giudicato opportuno non dappertutto in quei comuni
Fare delle alleanze con il PDS per bloccare
Una posizione politica che giudicavano il titolo rendita al miglior offerente questa è l'altra no
E non è vero Buttiglione non è vero perché noi è molto era non è vero rosa la perché noi no di darvi no Nottola mondo negli eroi perdere le elezioni non è vero potete prendere in consegna vennero e che noi a destra aveva una volta mi ricordo come una mozione il sistema maggioritario e una volta che ha dodici possono giocare due forni e abbi pazienza
Non gli è mai capitato di poter giocare con due forni in un sistema maggioritario il centro può decidere chi vince
E allora può fare una sua proposta di configurazione di sistema che li facciamo a Forza Italia
Venite con noi insieme vinciamo basti amo da soli a vincere
Perché l'elettorato moderato che oggi soprattutto al Sud vota Alleanza Nazionale vota Alleanza nazionale perché non ha un centro forte da votare
Se si facesse un centro forte l'elettorato moderato del sud voterebbe questo c'è un'ultima cosa è vero che potreste astenermi sulla Finanziaria
Questo è vero aspettiamo di vedere come va a finire questa finanziaria ecco io ho trascurato a lungo me ne scuso dal mio amico Walter Veltroni che cos'è con esattezza il governo delle regole
Di Berlinguer è un Governo che può inglobare anche Forza Italia
Allora io rispondo subito domanda però vorrei fare una una premessa che questa a me pare che dalla discussione di oggi emerga con chiarezza una cosa emerge non per dichiarazione Nostra che sarebbe abbastanza evidente
E persino ovvia ma per dichiarazione di componenti della maggioranza qui lo ha detto Casini nei giorni passati lo hanno detto
Esponenti interni a Forza Italia io voglio qui come dire e sottolineare la risposta di Gianni letta su Forza Italia che un capolavoro a metà tra il miglior Forlani Chances il giardiniere diciamo un equilibrio tra queste due dimensioni di difficile realizzabilità in verità in Forza Italia c'è una discussione
C'è chi dice che il governo si sta spostando troppo a destra esattamente quello che dice Casini esattamente quello che mi sembra essere l'elemento come dire di novità
Di questa discussione e io vorrei dire a Fini Fini forse ha ragione a dire che diciamo tutta questa discussione finisce col portare voti all'Alleanza Nazionale però io vorrei anche dire affini attenzione perché si può anche scoprire che si prendono più voti come partito e si prendono meno voti come coalizione
Perché io credo che uno spostamento a destra così secco come quello che si è realizzato in questo ripeto non per valutazione mia ma per valutazioni componenti interne alla maggioranza quale quello che si è determinato Luther settimane faccia pagare dei prezzi
Aggiungo anche Fini e che
Beh si sondaggi dicono esattamente questo tutti i sondaggi da due mesi a questa parte danno il polo che governa in flessione consistente dentro questa pressione particolarmente consistente il calo di Berlusconi
E c'è una crescita delle della forza di Alleanza Nazionale ma appunto esattamente lungo la linea dura nome non l'ho visto ieri
TG tre Diretta dice esattamente il contrario no il Po eh come no ai no Ranieri no riferisce che rispetto alle europee voi perdete all'incirca al Polo per dall'circa il quattro mesi ben quattro alle elezioni del ventisette di marzo col maggioritario perché se confronti le ciliegie con le pesche non fai un'operazione politica
Si può
Proporzionale
Politiche ventisette marzo sondaggio dirà criniere tu poi ha incrementato poi anche negli arti la verità davanti ai tuoi occhi ma capisco che no shōnen uno Cardone Method i sondaggi on da leggi di uno dopo l'altro compreso il sondaggio CIRM danno un'inversione di tendenza elettorale nel corso degli ultimi due mesi e poi guarda adesso faccio affidamento alla tua diciamo alla tua saggezza ecco guardati intorno a quello che succede credo che difficilmente oggi si possa dire
Che gli italiani sono soddisfatti nella misura in cui potevano esserlo al momento in cui hanno votato per la destra di questo governo non lo sono i mercati finanziari non lo sono
Diciamo in maniera evidente coloro i quali si sentono in qualche modo traditi dal fatto che gran parte dei promesse fatte non sono state realizzate quindi è del tutto chiaro che c'è una flessione in corso
A questa pressione si accompagni una divisione molto seria e qui io rispondo a domande Bruno Vespa secondo me questo governo è già in crisi
C'è già una crisi politica di questo governo la quale in frigorifero per la Finanziaria
E credo che si manifesterà in maniera evidente dopo la Finanziaria d'altra parte sono state già annunciate secondo la prassi alla quale siamo stati di nuovo abituati
Prassi tipica della Prima Repubblica le verifiche i confronti maggioranza i vertici eccetera quindi io penso sia già in crisi a quel momento dice Fini e dice Casini non c'è altra soluzione se non elezioni anticipate
Io ho già detto prima perché questo argomento che può essere sostenuto dal punto vista politico non può essere sostenuto dal punto di vista istituzionale
Per quella come dire ripartizione della richiesta di consenso elettorale che avvenuto al momento del voto detto questo io credo che ci voglia un governo che faccia quelle due cose la completamento la riforma elettorale
E i bilanciamenti necessari un governo istituzionale un governo che raccolga il consenso di quelle forze che sono disposti a farlo tra queste forze io immagino vi possono essere anche delle componenti quelle che si stanno esprimendo diciamo con una qualche preoccupazione rispetto alla possibile
Deriva di questo Governo verso destra chi potrebbe presiedere questo governo questo non lo so non spetta a me spetta al Presidente della Repubblica nel caso in cui questa prospettiva si delineasse
Quello che vorrei dire e che questo Paese se fosse di precipitato dopo sei mesi da elezioni che sono state salutate come il trionfo di una maggioranza dopo sei mesi questo governo e cioè la destra che ha governato dovesse dichiarare la propria incapacità e dovesse provocare nuove elezioni anticipate io credo che questo non sarebbe per quanto tornaconto immediato ne possa trarre questo o quel partner in particolare questo partner della maggioranza questo sarebbe una grande prova di debolezza una prova di fallimento perché ripeto un governo che ha avuto nelle sue varie manifestazioni un consenso tra le di quel tipo se non è capace dopo sei mesi di governare e rassegna le dimissioni e provoca nuove ricette scippate in un momento così delicato della vita italiana dichiara un fallimento
Walter ieri un editorialista della Stampa Gian Enrico Rusconi che non mi pare un amico di Berlusconi
Diceva accusava la la sinistra di un indecente opportunismo nei confronti della lega
Ecco secondo te l'atteggiamento del PDS comunque dei progressisti nei confronti della lega è un atteggiamento è una murena sincero o c'è una dose di come dice Rusconi di opportunismo cioè che cosa vi lega Bossi
Ma guarda io sono anche qui molto molto schietto ci sono tra noi e la lega profonde differenze
Ci sono differenze come dire di cultura politica di sensibilità e di di di linguaggi
Tuttavia c'è anche la consapevolezza che ci sono alcune questioni fondamentali sulle quali le posizioni politiche della lega le posizioni nostre tendono ad avvicinarsi ne cito due le le regole antitrust la questione dell'autonomia della magistratura le scelte in direzione di un federalismo che parta dalle questioni di carattere fiscale sono tutti terreni sui quali con la lega si può fare un tratto di strada insieme siccome stiamo parlando
Di un governo che dovrebbe affrontare la questione delle regole e su questa base che lega popolari PDS e anche forze interne la maggioranza si possono incontrare grazie
Per chiudere una domanda Fini e una Gianni Letta del tipo istituzionale diciamo allora Fini vorrei chiedere questo tour è libero mi dici in una che in un in ultima fase ti si è dichiarato favorevole in qualche modo a rivedere l'opposizione al doppio turno e le detta anche a Buttiglione poi a suo tempo quando vi siete visti nelle ultime ore ho visto che saresti disposto a vedere qualcosa di favorevole anche in chiave federalista
Ecco io vorrei sapere fin dove tu puoi arrivare proprie della lista poi non ho ben capito che significa se significa autonomia fiscale dei comuni cioè significa un'altra cosa su cosa molto diversa l'intervento è stata così statuto che arrivi fin dove arriva sul federalismo detto e qualche giornale lo ha riportato correttamente in modo molto sbrigativo ma credo abbastanza efficace smettiamola di parlare per slogan
Perché il federalismo non è come il prosciutto di cui se ne prendono due più due chili e poi con quella parte si fa qualcosa Spi
Ieri la lega occhi crede ad un progetto federalista come esattamente intende articolare il nuovo modello dello stato e discuteremo non più sugli slogan ma sui contenuti poi in termini più contenutistici la nostra posizione credo è chiara se per federalismo si intende il venir meno della sovranità dello Stato in ordine ad almeno quattro
Materne chiamiamole così che sono che non possono essere delegate ad entità che non siano quelle e statuale vale a dire feluca politici a est usate per favore Interni e Difesa
Inizia toga giustizia e politica monetaria politica monetaria non siamo più nell'ambito dello Stato unitario ma siamo se mai nell'ambito di una confederazione di ogni e non federalismo sul doppio turno il più turno sei arrivare alla elezione di retta
Quindi ad un presidio Gianfranco amo io pregherei scusate vero che ho pubblicato vado perché un pubblico di colleghi ma chi parla non di capisce questo però io abbiate pazienza è che abbiamo superato quella che era la soglia la curva dall'attenzione della tolleranza possiamo discutere Luthor cioè il doppio turno a nostro modo di ve senza dar corso alla elezione
Eletta in questo caso del presidente del consiglio se se ne parla in termini di riforma della legge elettorale per la Camera o del presidente di la Giunta regionale ma con modifica del centoventidue non con quella specie di bypassa anticostituzionale che prevede Speroni senza questa innovazione circa la modalità di elezione dell'organo monocratico chiamiamolo non è praticabile
Un'ultima domanda Gianni Letta il governo ha sicuramente qualche difficoltà Berlusconi direi in maniera puntuale quasi ossessiva ogni volta che io l'ho intervistato anche nel libro ha detto che la cosa alla quale tiene di più e mantenere le promesse
Allora secondo te questo governo ha inviato Perra continuare la sua strada e per portare avanti il programma e mantenere le promesse alle quali Berlusconi tiene tanto e grazie alle quali ha vinto le elezioni ha certamente la volontà l'intenzione l'impegno di mantenere le
Spera che si mantengano anche le condizioni per poterle mantenere l'impegno a conservare queste condizioni esiste e io credo che sia pure con quel confronto dialettico che spesso il sofferto quelle condizioni possano conservarsi mi piace però siccome più d'uno
Ha detto che nel corso di questa presentazione si è parlato un linguaggio pre ventisette marzo chiudere con le parole con le quali Bruno Vespa chiude il suo libro nell'ultima pagina l'ultimo periodo di
Se stiamo giocando ancora i tempi supplementari della Prima Repubblica forse si aspetta l'eccitante sequenza dei rigori
Forse la Seconda Repubblica quella vera è ancora lontana io credo che ci sia una parte di vero in ciò che dice Bruno ma credo che anche quello che sta succedendo in questi giorni affretti e faciliti il cambiamento e allora siccome ho citato le ultime parole
Del libro di Bruno in relazione a ciò che a questo tavolo è stato detto
Vorrei anche citare le prime parole del libro di Bruno in relazione a ciò che ha detto Veltroni sull'informazione o quello che più scopertamente ha detto Buttiglione giustamente sulla Rai
Sulle epurazioni di prima e di dopo
Le primissime parole di Bruno sono la dedica del libro a mio padre che forse si sarebbe divertito
Allora Bruno in memoria anche di quelle vicende
ESE nelle parole del professor bottiglioni io suggerirei consiglierei a Bruno al quale voglio bene da una vita perché nessuno sa o forse qualcuno sa che Bruno Vespa ha cominciato a fare il giornalista
Con me in Abruzzo lui molto magazzino di me
Affetto la mia stima e antica con quell'affetto e con quella stima di consiglio una dedica forse suo padre
Perché vende alla dedica oggi
Mentre forse ha sofferto come ha sofferto Bruno in altri momenti
E allora gli direi una frase del Foscolo che dice chi si mostra generosamente quale da il fianco alle ferite più di colui che si copre col manto dell'ipocrisia
Allora io vi ringrazio questi illustri amici che son venuti stamattina
E e che vengono assaltati e sommersi da grazie