L'intervista è stata registrata giovedì 10 novembre 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Informazione, Polemiche, Radio, Rai, Senato, Servizi Pubblici, Televisione.
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PRC
PSI
LEGA NORD
L'onorevole Nappi di Rifondazione Comunista membro della Commissione cultura particolarmente attento alle questioni che riguardano l'informazione allora Nappi stamane l'approvazione di un ordine del giorno al Senato duramente critico nei confronti dell'il nel consiglio di amministrazione della RAI e praticamente un benservito qual è il valore politico di questa espressione
E alla chiarezza di questo voto credo che i resti del consiglio di amministrazione perché di fronte a questo siamo i resti di quello che era e così l'amministrazione non posso che imboccare un'unica strada corrispondente a un a un elementari Simo dovere istituzionale che quello di dimettersi di sgombrare il campo
Perché in adatto più guai nelle poche settimane in cui è stata l'opera questo consiglio d'amministrazione che probabilmente tanti altri per per molto più tempo quindi bisogna prendere a
Devono prendere atto si devono dimettere bisogna aprire una pagina nuova per il servizio pubblico perché altrimenti si affossa il servizio pubblico antenati però c'è chi ritiene che la sfiducia CDL suo mentore dimissioni aprano l'porte ad un commissariamento dell'ente questa è una minaccia che si fa pesare sulla
A sulla vicenda per tre per le cose così come stanno la rifiutiamo la rigettiamo la RAI non può essere commissariata la Rai non deve essere commissariata la RAI deve essere profondamente riff Romata liberata da ogni d'ogni influenza di governo d'ogni influenza di partito e deve essere restituito ai cittadini ma la prima condizione perché questo si possa far e che nel frattempo la Rai non vengo uccisa si arresta più resta questo più restano i resti del vecchio consiglio d'amministrazione più si affossa la RAI per questo mandare via questo cd è la prima condizione per salvare la RAI
No al commissariamento bisognerà leggiamoci via che può essere letto se c'è la volontà politica nei tempi più rapidi
Attraverso nuove norme che possono essere realizzate nel giro di pochi giorni e in ogni caso attraverso nuovi principi informatori delle scelte dei componenti del nuovo CdA quindi lei
Nappi qualche misura esclude che il prossimo CDA possa essere di nuovo ho nominato dei presidenti delle Camere
La nostra iniziativa è la nostra ne abbiamo il no nos nostro obiettivo prioritario e che vada via questo consiglio di amministrazione primo
Secondo punto lanciamo la sfida tutte le forze della i gruppi del Parlamento
Fare si può provare veramente in sette giorni una legge una una legge di un articolo che affidi il potere di nomina all'unico soggetto costituzionalmente deputato a eleggere effettivamente il Parlamento il consiglio d'amministrazione e cioè il parlamento se c'è la volontà politica di fare questo si può fare in sette giorni se non ci dovesse essere questa volontà politiche in ogni caso bisognerà eleggere il consiglio di amministrazione
Varranno le vecchie norme ma a vecchie norme vigenti i presidenti di Camera e Senato devono seguire un altro percorso cioè percorse la trasparenza i cittadini gli italiani devono sapere in base a quali principi ve
Non ho scelto i nomi dei componenti del consiglio d'amministrazione lei dice al Parlamento ma non è un passo indietro cioè non era il vecchio metodo in fondo le commissioni di vigilanza e quindi i in realtà un risultato di lottizzazione tra partiti di maggioranza e di opposizione
La nostra posizione infatti non è quella che il CDA venga letto dalla Commissione di vigilanza voi la nostra proposta è che il consiglio di amministrazione possa essere eletto dal Parlamento
Una quota pari tra Camera e Senato che la selezione avvenga nella maniera più trasparente proprio per impedire ogni pericolo di lottizzazione di spartizione deve avvenire in maniera trasparente ma trasparente vuol dire anche pluralista bisogna seleziona il meglio delle competenze delle professionalità degli uomini della cultura nel nostro Paese da mettere alla guida della RAI componendo
Un quadro di lottizzazione spartitorio ma tenendo conto degli orientamenti culturali di fondo questione paese tutti
Alberto la Volpe socialista del
Po'progressista per molti anni direttore del TG due
Allora la volpe l'ordine del giorno approvato stamane dal Senato in qualche misura un benservito a quel che rimane del consiglio di amministrazione ma c'è chi dice se va via con sé l'amministrazione arriva il commissario ma questa del commissario mi pare francamente
Non sostenibile perché non si capisce chi deve nominare il commissario la legge attuale
Peggio ancora se quindi se queste iniziative perché non si vede sulla che danza
Si possa costruire l'ipotesi del commissario a mio giù sul modestissimo avviso queste commissari è un'ipotesi francamente insostenibile
Parlato molto tempo fa del commissario quando sembrava che il commissario dovesse nomina il tribunale gli amministratori avessero portato
Ali libri contabili a causa del
Siccome lo stiamo a questo
Penso che questa storia del commissario
Insomma messa in più ma senza nessun fondo
Brahms perché
Do di vista politico da un punto di vista di i guasti che ha fatto questo Consiglio
Forse la cosa
Quella di suggerire la presidente Moratti a presiedere la comunità di San Patrignano
Sofferente perché anche sulla di questo Consiglio tra l'altro consiglio
Non si sa se il nuovo
Chissà cosa curare
E quindi è evidente che i guasti che sono state da i fondi c'è da curare che si trovi una
Talmente stabili un pace questo non arrivi
Embra che sembra la più grande azienda culturale Italia
Simonetta Saverio della lega nord mai il rischio che si corre in questo momento secondo me è quello di commissariare l'azienda alla lega è assolutamente contrari a questa ipotesi
Perché queste ipotesi porterebbe naturalmente alla nomina di un commissario fascista
Esso è noi non siamo assolutamente d'accordo
Per questo noi oggi abbiamo votato qui alla Camera per la necessità e l'urgenza del Salvalai per questo noi oggi chiediamo che questo decreto venga quanto prima discusso anche nel merito le nostre battaglie le abbiamo sempre fatte continuiamo a farla nel merito
Però assolutamente occorre evitare il commissariamento dell'azienda
Che impressione le ha
Le ultime notizie innanzitutto la rimozione sostanzialmente egli alle dimissioni costa
E poi l'irritazione di Cardini e forse anche l'emissione di Presutti cioè c'è uno spappolamento
Tanti un'inadeguatezza da parte dei presidenti nello scegliere questo CDA
Non so se ci sia stata in inadeguatezza certamente è un momento molto difficile per è un momento molto difficile per l'informazione pubblica in generale in Italia per info
Generale io mi auguro vivamente che questo CDA non cade in questo momento la lega lo attaccato attaccato duramente in tempi non sospetti come voi avete potuto testimoniare con le vostre dirette radiofoniche
Però questo non è il momento adatto proprio perché la RAI e senza un direttore generale
Occorre assolutamente prima di tutto riformulare nuovi criteri di nomina per questo CDA a trovare un accordo su questo e poi questo CDA se ne potrà anche andare ma non in questo momento è troppo pericoloso
Poi c'è la casella che ricordavamo prima del direttore generale che adesso
Infatti dei no
Io ho delle preoccupazioni Ovidio specie
Ma io ho la solita preoccupazione la preoccupazione è che uno tenti di metterla ma le mani anche sul direttore generale dopo averla messa ampiamente sul resto
Perché ci tengo alla democrat
Paese in cui l'informazione e gestita con criteri da Minculpop e non si può parlare di temi
No
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