"How can we govern Euorpe"? - Le nuove sfide dell'UE: unità e solidarietà per superare la guerra e la pandemia (seconda e ultima giornata)

Il governo durò otto
Dopo la ricca giornata di ieri contanti panel tanto pubblico tanti collegamenti on line soprattutto perché la pandemia ci ha insegnato che le purtroppo si può tutto partecipare stando lontani però va bene anche così
Quindi siamo di nuovo qui negli spazi del Parlamento europeo e della Commissione europea nei nuovi spazi di piazza Venezia lo spazio David Sassoli si chiama chirurgo Pécs Pirates David Sassoli dedicato al presidente del Parlamento europeo scomparso lo scorso dicembre
Oggi iniziamo proprio dal Parlamento europeo abbiamo qui la rappresentante Valeria Fiore che e qui nella sede di Roma di rappresentanza del parlamento europeo
E lei si occupa in particolare di comunicazione che diciamo forse lo scopo principale di queste rappresentanza del parlamento in giro in giro per l'Europa
Comunicazione utile spiegare bene ai cittadini cose Parlamento europeo come funziona
Questo punto viene sempre detto che ricordato che l'unica l'unico organo direttamente letto dei cittadini
Ovviamente non è l'unico organo democratico anche lo è anche la Commissione il Consiglio che sono espressione dei governi quindi anche quelli eletti dei cittadini ma Parlamento scegliamo noi i nomi di chi ci sta dentro
Quindi ora Valeria grazie d'essere qua ci spiegherà qual è la strategia comunicativa del parlamento diciamo in regime ordinario
è nel regime straordinario che sta per iniziare perché come tutti sapete a maggio del ventiquattro ci saranno le le nuove elezioni del Parlamento europeo
Come è stato detto ieri lezioni di grande importanza perché dopo le esperienze vissute in questa legislatura del tutto inattese della pandemia nella guerra sono nate nuove esigenze il Parlamento è stato un grande protagonista con Sassoli ma ha continuato anche con mezzo l'ad essere un grande protagonista di questo rinnovamento del funzionamento dell'Unione Europea
E quindi il prossimo Parlamento dovrà diciamo tornare a un regime ordinario della straordinarietà quindi passo la parola a Valeria
Prego grazie buongiorno a tutti grazie per essere qui e di questa opportunità importante di far conoscere le nostre attività e soprattutto questo nuovo spazio che abbiamo inaugurato l'ottavo in Europa
Siamo una Rete appunto di esperienze Europa sparse in tutta l'unione per noi questo spazio
è fondamentale perché ci consente appunto di mettere in pratica quello che pensiamo come strategia di comunicazione
Del Parlamento europeo esperienza Europa dedicata a David Sassoli ci tengo a ricordarlo assunto è stato votato dal piano del Parlamento europeo questa dedica e diciamo che tre quarti dei visitatori che entrano in cui gli così perché vedono lo spazio entrano perché appunto il ricordo di David Sassoli e forte e ci tenevo appunto a sottolinearlo e ci chiedono
I suoi discorsi perché abbiamo anche una pubblicazione con i suoi discorsi che distribuiamo diciamo la parte veramente ci ha insegnato cioè a passi è nato talmente il pubblico soprattutto giovane che è un altro dei modi che abbiamo di comunicare l'Europa con le sue parole i suoi pensieri
Sull'Europa solidale che deve essere all'ascolto delle persone la strategia del Parlamento europeo sulla comunicazione in particolare si sviluppa appunto secondo a una direzione che viene approvata non so se lo sapete ma da un da un organo importante del Parlamento europeo composto da tutti i vicepresidenti del Parlamento europeo ricordo che la vicepresidente del parla zero per l'avete sentita ieri la vicepresidente Picierno sono quattordici vicepresidenti e loro approvano appunto la strategia di comunicazione per l'anno successivo quindi ora stiamo lavorando spunta una strategia per l'anno prossimo ma anche in vista delle elezioni europee
L'Europa è stata diciamo è una la strategia per le elezioni eccezionale ma stiamo venendo da un periodo eccezionale
Dapprima comunicare durante la pandemia copie d'è stata una sfida importante anche per noi anche in termini pratici perché ci siamo spostati molto ma anche sui social abbiamo dovuto ottenere delle relazioni anche personali con tutti
E i nostri network che punto in maniera on line ibrida quindi è stata una grande sfida poi adesso la guerra in Ucraina l'aggressione appunto dell'Ucraina
E tutto quello che il parlamento e la presidente Mazza la stanno facendo per l'Ucraina per mostrare solidarietà vorrei ricordare anche l'iniziativa di Cenerentola s'ho Foppa c'era il l'la con la rivolta ai sindaci di tutta Europa di fornire dei generatori di energia anche il sindaco Gualtieri
Appena appunto promessa appunto delle dei generatori che verranno mandati in Ucraina sostegno appunto dell'Ucraina durante questo freddo inverno
Quindi la nostra strategia si basa ovviamente sullo studio e l'analisi dei targhetta abbiamo degli euro barometri commissionati dal Parlamento europeo che San potete scoprire appunto sul nostro sito
Il prossimo S.p.A. uscirà a dicembre
Ma già punto quel l'ultimo che era di luglio ha mostrato una crescente affezioni insomma dei cittadini euro
Sei verso l'Unione europea i cittadini europei hanno apprezzato come si sa siamo riusciti a comportarsi a fronte dei rischi della pandemia
Ora si aspettano tanto soprattutto in termini economici ivi inclusi risposta economica
A quello che succede come conseguenza appunto della crisi della guerra alle nostre porte e appunto con gli effetti della pandemia che ancora si fanno sentire e
Questo combinato disposto fa sì che per noi e comunicare cruciale
Dobbiamo frutto analizzare i nostri targhetta con cui comunicare dirigere appunto l'informazione su questi
Diciamo che abbiamo una certa percentuale di entusiasti prove uno che è abbastanza alta in Italia intorno al tre per cento loro sono delle persone che conoscono i benefici dell'Unione Europea però dobbiamo comunque parlare al loro per fargli sapere che cosa sta continuando a fare l'Unione europea quello che noi chiamiamo il concetto di delivery cioè che cosa facciamo noi per il cittadino europei mi tutte le Porta unità che vengono fornite per la appunto a andare avanti affrontare questa crisi e abbiamo anche una grande percentuale che è interessante perché attorno al quaranta per cento di persone che sono molto attive nella società ma non hanno particolari sentimento su sull'Unione europea quindi sanno che c'è tutto a posto non sono contro però Dobbi cioè dobbiamo cercare di sì varie coinvolgerti quindi la nostra strategia non è una strategia di informazione me era un'informazione ma è veramente di comunicazione e engagement interazione
è per questo che noi da una parte cerchiamo di informare su quello che fa il Parlamento europeo perché come sapete soffriamo di questo piano prelievo non so una legge che viene approvato in Europa
Che magari a una direttiva entra in vigore dopo due anni nessuno si ricorda chi l'ha chi c'era il relatore in questo appunto i nostri map i nostri parlamentari europei giocano un ruolo fondamentale sono veramente bravi sono contenta che ieri hanno partecipato in massa e qui perché sono veramente degli Hutt tori fondamentali e non lo fa appunto il network italiana fa sempre cioè spessissimo fa fronte comune per difendere appunto gli interessi del nostro Paese per
Per cercare di svilupparlo al meglio
Quindi da una parte apriamo Conte l'informazione abbiamo anche il contrasto alla disinformazione che a una delle nostre attività importanti
Abbiamo un servizio del portavoce del Parlamento europeo che si occupa appunto di contrastare l'effettivo uso quelle che sono più difficili di leggi la disinformazione in questo i partner come ogni USA ci aiutano tantissimo perché veramente
Quando
C'è qualcosa che non non è corretto dal dire insomma ci dice supportano nel nel chiarire le cose noi sui social abbiamo una rubrica e si chiama facciamo chiarezza ogni tanto
Mettiamo i puntini sulle i però alla disinformazione si contrasta soltanto diffondendo la media lite Racine e in questo appunto stiamo collaborando anche con l'osservatorio contro la disinformazione il mondo della LUISS e con la RAI per l'appunto dare ai ragazzi gli strumenti per imparare le basi dell'unione europea in modo che quando una notizia e palesemente sbagliata se ne accorgano da solista azione dice la Commissione europea ha approvato una legge
Se un ragazzo è venuto da noi lo sa menzione sa che non è possibile perché
Non può approvare una legge quindi tra cui dare le basi tasselli proprio base per far capire come funzionava questa organismo sempre in evoluzione che l'Unione europea
E noi fondamentale scusami se ti interrompo brevemente lo farà con i giornalisti si sono programmi anche per formare i giovani giornalisti all'Unione Europea
Esattamente abbiamo siano programmi per i giovani giornalisti ma anche per quelli giovani dentro alza le portiamo a Strasburgo appunto il nostro servizio stampa
Che appunto trovati contatti sui nostri siti organizza ogni sessione a seconda delle tematiche appunto dei viaggi di approfondimento
Lì a Strasburgo ove a Bruxelles durante la plenaria in modo che possano veramente capire sono ai protagonisti della dell'azione europea parlare veramente con alle persone diciamo chiave dei dei singoli dossier per farli conoscere e anche su questo appunto i social media i appunto insieme noi ma collaboriamo anche con la Commissione europea che condivide con noi appunto la
La gestione di questo spazio
Riusciamo insieme a affrontare appunto quelle che sono i problemi maggiori di disinformazione eccetera quindi se avete se vedete qualcosa rivolgetevi al ci hanno voi che cercheremo di di gestire questi questioni la strategia di comunicazione quindi per noi si sviluppa secondo Marías si s'abbiamo e delle una parte che stadi volte gli stakeholders perché gli stakeholders sono i primi a capire appunto
Che cosa serbe dall'Europa cosa possano chiedere cerchiamo di farli incontrare con i deputati ero Penny battiti anche pubblici in modo che possano esporre le loro necessità
Per il futuro un altro settori chiave della nostra attività di comunicazione riguarda i giovani
Con in quali appunto abbiamo delle attività sia con le scuole quest'anno abbiamo un afflusso di richieste notevole abbiamo duecento quarantadue scuole che ci hanno chiesto di partecipare al nostro programma Scola Massa attrice del Parlamento europeo
è un programma che accompagna gli studenti per un anno nel diventare ambasciatori del Parlamento europeo e gli chiediamo poi di diventare loro ambasciatori quindi organizzare nelle loro scuole ma anche nelle loro città quando sono piccole abbiamo avuto anche a tutte le autorità locali coinvolte degli eventi sulla festa dell'Europa per diffondere a loro volta il messaggio
Collaboriamo appunto con le maggiori associazioni giovanili che per noi sono fondamentali perché appunto i giovani quando capiscono che cosa è il valore aggiunto dell'Europa sarà degli attori entusiasti e impegnati
Che ci aiutano a parlare di Europa anche a criticarla o anche a dare delle idee nuove quindi anche deputati europei sono sempre molto aperti al confronto con i giovani e per me è importante che i giovani sappiano chi sono i deputati europei sappiano che si possono rivolgere anche un deputato europeo chiedermi di qualcosa
Perché non è scontato andando in giro appunto parlando con loro quindi
Spezzano anzi non sanno dove trovarli eppure gli indirizzi mail sono sul sito di scrivere ragazzi anzi sua abbiamo una scuola che il Giulio Cesare che voglio salutare che ci stanno seguendo
Quindi anche loro appunto ragazzi ricordatevi deputati europei
Azzorre ventagli sono raggiungibili sono responsabile devono conferenze degli eletti quindi chiede degli quello che che serve poi vedete come rispondano
Un'altra forma appunto di comunicazione che usiamo molto appunto
Il coinvolgimento e abbiamo una piattaforma che è quella che nel due mila diciannove si chiama stavolta voto ora si chiama insieme per in cui delle persone particolarmente volenterose che vogliano impegnarsi per l'Unione europea si scrivono e possano organizzare degli eventi e ne creiamo una rete parlando appunto in costante dialogo con noi
Di diffusione sui territori tra le persone del del loro ambiente nella comunicazione questi inglesi crismi virtù Pio sa che molto più credibile della nostra che viene oggi o dall'altra dipenda dalle percezioni ma insomma
Viene con un certo distacco mese santo amico di racconta una cosa dell'Europa magari su Whatsapp che la prima forma di informazione che usano i giovani è molto più efficace e proprio per questo appunto abbiamo questa comunità di volontari per l'Europa che si chiama insieme per punto eu
Chiari e organizziamo spesso degli eventi sia loro gli organizzano sia noi offriamo delle opportunità di incontrare magari dei degli influenze bravissimi nella comunicazione
E che ne svelano i loro segreti di come si fa un video che funziona opulenza anche degli delle degli incontri informali con nelle persone magari molto famose che riescono però a a trasmettere gli strumenti per comunicare meglio diffondere appunto il nostro messaggio quindi anche questa è una delle priorità della nostra sul tutto ormai
Guardandomi attorno tutti siamo nati dopo il Trattato di Roma
Però soprattutto per i ragazzi la prova quasi una cosa scontata che e per questo spesso è difficile conoscerla
Esatto talmente scontata che come lariano buona non sa neanche che cosa sia dentro pensava fossi serve l'idea appunto
Di fari far capire quante opportunità ma anche solo fare appassionare i giovani e per noi fondamentali fa un sondaggio
Che ci è stato molto utile anche per l'apertura di questo Europeo Experience
Fatti in occasione da del dell'anno europeo dei giovani che dice che più della metà dei giovani vorrebbe sapere di più dell'Unione Europea potrebbe partecipare a una simulazione sul processo decisionale europeo
Ecco la svolta cambiò fatte due tempi servono dirama però è stato molto possono previsto ma dietro ci sono
Un piccolo presentazione del Parlamento dove i ragazzi possono parlare confrontarsi con le sale di lavoro dove si può simulare l'approvazione di una direttiva la discussione di una
Relazione così ovvio sia fonte del gioco di ruolo di ma esperienza una parte si possono iscrivere tutte le scuole superiori ora stiamo pensando appunto di svilupparlo anche per i più piccoli
Dura due ben due ore il gioco di ruolo e i ragazzi vengono divisi in quattro gruppi viene affrontato un tema poi succede anche qualcosa di strano tipo un terremoto che cambia l'opinione pubblica quindi loro devono rivedersi per tener conto delle modifiche dell'opinione pubblica
E poiché appunto votano a insomma e e questo aprire le menti facendo provare delle emozioni e delle muovere il cervello sicuramente un modo di comunicare che rimane molto più impresso che se io mi metto a spiegare
Non solo sul semplicemente su una slide come funziona l'Unione Europea facciamo anche quello però facendoli partecipare attivamente loro veramente colgono tutte le le interazioni tutte le mozioni anche che ci sono Durante l'approvazione di un dossier legislativo
E i nostri deputati europei appunto quando si tratta di trillo di soprattutto in seconda lettura per evitare la conciliazione oppure addirittura in conciliazione per evitare di buttare un dossier su cui hanno lavorato per due anni
è veramente un momento emozionante voto in plenaria passa o non passa sopra sembra una ora di uno stadio desta un po'lei può vedere quelle mani che si alzano finalmente viene approvato un dossier dopo due anni di lavoro è veramente un'emozione trasmettere ai giovani che loro poi capiscono se la se ci giocano se se lo vivono vera misura
Quindi questa è un po'in generale e quindi
E poi fondamentale per noi ovviamente andare anche a livello locale e in questo sono fondamentali per noi tutti gli Europe Direct che sono le antenne europea sul territorio ci aiutano tantissimo
Hanno il polso del territorio e spesso organizziamo il venti con loro per spiegare soprattutto appunto cosa fa l'Europa adesso abbiamo la sfida del Pnr Ar adesso sì leggiamo tutti appunto con con l'Italia lo modificano modifica vediamo chiediamo un piccolo adattamenti e c'era comunque spiegare come i fondi europei arrivino sul territorio per i vari settori perché poi appunto gli agricoltori hanno delle esigenze dei pescatori altre insomma ci occupiamo anche dei millimetri delle vongole anche sui sociale insomma della grandezza delle delle vongole e quindi per me è fondamentale
Anche appunto con la Commissione europea saluto Massimo però ogni offre il televisore entrando è fondamentale andare sui territori e e spiegare veramente dare degli strumenti effettivi di comunicazione alle a tutti i nostri stakeholder
A questo punto io se c'è una domanda però se la possiamo accogliere sono passerei alla continuerei col nostro conducono su programma che continua con una parte di informazione che facciamo informazione pensata per i giovani i i nostri progetti
I nostri progetti di didattici
Se se non avete domande io ringrazierei Valeria di questa presentazione mi è sembrata esaustiva dettagliata oltre che brillante per fortuna chiusa diventa inutile molto piacevoli
Allora
Avesse inviterei ci siamo il nostro direttore editoriale nonché direttore di Gea l'agenzia di stampa sulla l'economia sostenibile
Vittorio regia che si farà una breve introduzione sull'impegno di unità Berté nostro editore nella punto questi dei progetti educativi
E che poi ci sarà la collega devo la Peroni che si andrà più nel dettaglio grazie Vittorio
Un giorno siamo nel posto che si siederà Salvini ne sento il peso delle responsabilità del ministro buongiorno a tutti allora guidabile che la nostra azienda non fa solo informazione attraverso il giornale on line di ogni USA diretto da da Lorenzo non fa formazione solo attraverso Gea attraverso lavoro che fanno tutti i nostri colleghi nella nella nel redigere pagine per giornali locali infografica pensiamo monopolisti
Noi facciamo anche altro ore con un pizzico d'orgoglio che lo dico perché non ci occupiamo anche di progetti didattici ne abbiamo due che stanno che stanno per partire uno è legato appunto AGEA quindi alla transizione
Ecologica l'ambiente alla sostenibilità e un altro invece sarà legato ai settantacinque anni dalla costituzione il prossimo anno una un passaggio importante tutto questo nasce sotto il cappello della Fondazione Fondazione articolo quarantanove perché articolo quarantanove
Perché e l'articolo della Consip della Costituzione che consente a ciascun editore ciascun cittadino di potersi riunire in partito e quindi di poter partecipare alla vita politica della nazione rate la Costituzione e il nostro capo saldo che venga cambiata ritoccata non lo so però sicuramente la base consente a tutti noi di vivere in una società democratica è stata scritta tanti anni fa da delle persone serie
E e io credo che non non tutti la conoscono anzi in pochi la conoscono noi a luglio abbiamo avuto un incontro con il Presidente della Repubblica che c'era c'ha ospitato dove noi abbiamo presentato la nostra azienda e abbiamo fatto dalla Costituzione la Costituzione non dico che sia quasi sconosciuta
Ma di posso garantire che in pochi la conoscono è invece e non è un nostro bene primario ed è un caposaldo della nostra della nostra società
Per questo noi vogliamo fare in modo attraverso la fondazione e poi tutte le attività nella Fondazione tra cui appunto questi due progetti educativi
Che i cittadini dai giovani anche i meno giovani possono partecipare possano capire che cos'è la partecipazione troppo spesso noi sentiamo dire amo Bema la politica ma lasciamo perdere la politica ma non la politica
Corruzione la politica e nepotismo invece no alla politica sta alla base della nostra della nostra società farla bene è importante partecipare significa prendersi anche un carico di responsabilità
E quindi io credo che il percorso che fa articolo Fondazione articolo quarantanove sia proprio un percorso di sensibilizzazione porgere un orecchio penso che sia doveroso da parte di tutti noi io sopra al piano di sopra ci sono nei ragazzi del liceo Giulio Cesare sarebbe bello che le ore vere di educazione civica che si fanno nelle scuole io dico ora è vero e io ragazzo che più o meno letali questi di questi ragazzi
E ci sono sopra di educazione civica se ne fa poca o comunque non abbastanza
Credo che io un fatto una promessa molto breve lasciano invece che nel dettaglio parli Deborah Coming Deborah Peroni che la la nostra direttrice marketing
Prima sentivamo parlare di di giovani noi siamo giovanissimi e quindi è giusto che tu venga qua a spiegare quello che il progetta il bel progetto Gea J. educational che riguarda appunto i ragazzi e riguarda l'educazione dei ragazzi all'ambiente alla transizione ecologica entrerà più nel dettaglio Deborah io è un piacere lasciarlo sedia di Salvini
Del resto si è il ministro di fronte a deporre a grazie proprio
La tua è alzato un po'le aspettative sui giovani quindi siamo ancora in quelli già mani dentro commessa una previsione giovani siamo i giovani dentro e cerchiamo di spenderci per i giovani fuori eccetera viale Molise dove ci troviamo
Soltanto che come introduzione questo a spiegazione questo racconto che farà Deborah
Dico che potrebbero doveva interrompere all'improvviso che come sapete stiamo aspettando il ministro Salvini che ha promesso essere qua per le undici quindi i tempi dovrebbero esserci se però arriva cinque minuti prima loro interromperti da quella sarà più
Nessun problema tu puoi fare a pezzi e si cosa prego allora intanto grazie bello poter ha in qualche modo proseguire il discorso che abbiamo sentito prima dal Parlamento europeo e cioè quello di voler fare un'azione
Specifica sui ragazzi missione integrativa rispetto a quelli che sono gli strumenti messi a disposizione dalle
Istituzioni hanno l'idea è venuta nel momento in cui abbiamo fatto partire un'agenzia stampa sulla transizione ecologico quindi un'intesa nazione fortemente informativa
Ci siamo chiesti per quale ragione non ci potesse essere un'azione fortemente formativa in un contesto che come dire in qualche modo prima precedente a a quello che poi diventano le abitudini informazione che noi che noi abbiamo a che auspichiamo i ragazzi possano possano avere
E quindi ci siamo in qualche modo vediamo ok
E a me
Dal punto di vista organizzativo perché sappiamo che il ministero dell'Istruzione dà la possibilità di poter accettare dei progetti di formazione esterna relativamente delle tematiche che sono sempre nel contesto ed educazione definite come quel della costituzione dello sviluppo sostenibile
Ed è la cittadinanza digitale in quanto in quanto appunto agenzia stampa sulla transizione ecologica cascava veramente a pennello la nostra mission
Sia da un lato sia dall'altro e quindi ci siamo ci siamo immaginati di poter creare un'azione complementare
Ma appunto che predisponga verso quella che l'attività successiva quella della dell'Agenzia
Con un progetto con un progetto didattico un progetto
Kenya è sparito
Non tanto meno meno fa specie è un progetto didattico di cui noi ci occupiamo della totale organizzazione e che prevede una partecipazione adesso la partecipazione minima ma ci siamo anche immaginati una struttura tale per cui tutte le
Realtà che vorranno salire a bordo potranno aumentarne
La portata in modo tale da poter
Essere ancora più incisivi sul territorio è un progetto sulle scuole secondarie superiori almeno questo quello che vedremo dopo è un po'più ampio che prevede appunto la partecipazione di almeno mille studenti
Con la speranza che questi studenti abbiano quella capacità di coinvolgere le proprie famiglie
Rispetto a quelle che sono le tematiche che andremo ad affrontare con la speranza anche in minima in minima parte di poter incidere almeno sulla capacità di poter fare qualche riflessione su quello che sia
Il futuro e su quali che siano le potenzialità anche dal punto di vista in quelle che possono essere delle scelte sulle nuove professioni
Proprio perché ci crediamo così fortemente abbiamo deciso di organizzare un progetto didattico su tre cicli scolastici
In modo tale da poter approfondire il più possibile visto che ogni ogni anno entriamo nelle scuole superiori per circa quaranta ore di formazione per poter entrare un po'più nel merito di quelli che sono tematiche argomenti che spesso vengono trattati in termini di principio e non in termini pratici
Sappiamo che parliamo tantissimo di riciclo di riuso
Di chilometro zero ma nella realtà non riusciamo a raccontare ai nostri ragazzi cosa significhi veramente scegliere un jeans piuttosto di un altro o scegliere un alimento supermercato piuttosto un'altra ancora
Dichiarandone tutta una serie di impatti facendo tutto un come dire un excursus sul passaggio dall'economia lineare
All'economia circolare che parte del programma del programma didattico il primo anno appunto parleremo di consumo sostenibile
Il secondo anno di economia circolare di gestione dei rifiuti al terzo anno di innovazione nuove professioni
Questo perché speriamo di Proust si era in qualche modo instillare la possibilità di una riflessione anche nella scelta degli indirizzi
Che ragazzi possono decidere di avere proprio perché nascono nelle università e nascono tutta una serie di nuove professioni che in qualche modo possono essere considerate come professione del futuro
E in qualche modo diventare parte di un percorso che auspichiamo possa essere sempre più profondo e sempre più come dire innestato sulla sul territorio
Dicevamo appunto loro galiziano in modo tale che gli insegnanti che sono il nostro pilastro sono il nostro braccio armato sul sul territorio possano essere liberi di poter gestire al meglio il materiale didattico quindi andiamo
A proporre e chiaramente diamo la possibilità agli studenti tramite dei piccoli testa di poter esigere dei crediti formativi in funzione di quello che gli abbiamo raccontato
Diciamo dei workshop che gli abbiamo proposto di di sviluppare delle discussioni che possono essere portate in classe
Modo tale chianche essi tramite i propri istituti possano in qualche modo decidere se trasformarli in PCT Ovo quella che era la vecchia alternanza scuola lavoro oppure in altro genere di attività
Ovviamente approfittiamo dell'occasione e organizziamo un piccolo contesto di chiediamo agli istituti di ogni tipo che siano artistici piuttosto che ad indirizzo tecnico in modo più aperto possibile
Di individuare nuovi del per il futuro che possono essere da progetti di comunicazione a piccole possibilità che si danno all'interno della scuola o nel contesto sociale in cui vivono
E
Tramite una giuria di qualità la chiamiamo così dove ci saranno i nostri direttori sicuramente Vittorio reggia che la presiederà mi auguro anche Lorenzo e CP e anche a me piacerebbe qualche volta giudicare giudicare i lavori che ci presenteranno con la speranza appunto di stimolare una un coinvolgimento una partecipazione ai fini di poi celebrare i lavori i lavori che i ragazzi hanno potuto produrre orchi e a tal fine organizzeremo un piccole vento fine anno scolastico auspichiamo qui scusa io mi mi spendo un pochino
Auspichiamo i progressi delle proprio proprio perché riteniamo che l'unione delle tue intenzioni possano essere ancora più più ampie ancora più potente
Questo un pochino la nostra la nostra voglia chiaramente cercheremo di dare massima visibilità a questo evento perché le scuole non meritano hanno bisogno di attenzione su varie tematiche se nascono poi dei progetti valoriali importanti ancora di più
Magari mestiere riusciamo a bilanciare un o controbilanciare altre altro genere altro Jedi attività o altro genti considerazioni che s'
Specie in questo momento vengono fatte vengono fatte sulla sulla scuola
Ovviamente i progetti didattico allo scopo di favorirne la partecipazione ai speriamo che insegnanti stessi ad oggi si sono candidati già settantasei classi ma questo perché siamo ancora nell'ottica di come dire darci la possibilità che sia risentì stessi a scegliere di venirne a bordo e quindi poi di sfoggiano con la massima intenzione
Il vi rubo ancora qualche minuto il secondo progetto didattico che lanceremo il prossimo il prossimo anno e relativo all'anniversario dalla costerà costituzione
Ci sono i settantacinque anni dalla dalla nascita della Costituzione per non è veramente un evento fortemente sentito
Proprio perché con le premesse che sono state fatte anche del direttore Loreggia le premesse della Fondazione
Abbiamo proprio voglia di raccontare la Costituzione che già le scuole fanno meravigliosamente ma in un'ottica in un'ottica diversa cioè cercheremo di creare delle di ricordare che tantissime delle situazioni di vita che i ragazzi vivono sono regolamentate o sono state o sono così grazie alla carta costituzionale
Solo che questa volta lo faremo molto diverso questa fondamento sia asma tantissimo
Coinvolgeremo tutti i gradi i livelli partiremo dalle scuole materne alle spalle mentale le scuole medie anche scuole superiori cercando di raccontare secondo come dire le regole e le norme ben indicate dal mio ore quindi sollecitando le capacità cognitive di ciascuna fascia d'età i principi della Costituzione in funzione di quello che è previsto dal programma lo vedremo una cosa molto carina perché su specie su sui bambini più piccoli io raccontare i primi approcci alla cittadinanza chissà e l'altro
Per per le scuole elementari invece comincia a raccontare contesti pluri linguistici il valore della famiglia nell'ambito dell'educazione alla alla alla cittadinanza comincia a essere una cosa un po'più difficile ma sicuramente ci darà grandissima
Soddisfazione anche in questo caso come diciamo parleremo ai tre se parleremo a tre segmenti scuola materna i primi due anni delle primarie
Terza terza quarta quinta elementare
E scuole medie e poi le superiori ciascuno con mezzi e strumenti chiaramente DiVersi
Anche qui con un percorso educativo di quaranta ore ma andremo da chi teatrini ai giochi di ruolo per i più per i più piccini a a ad usare strumenti quali podcast o strumenti di vario tipo per le scuole
Prescolare superiori nella speranza ripeto che non venga percepita costituzione come purtroppo questo macigno che si porta sulle spalle e cercando invece di far capire costituzione
è proprio tutto quello che noi oggi abbiamo ed è grazie a quello che viviamo insorge fuori dall'età assoluta sì sì
Solo per terminare la parte un po'più noiosa un po'più tecnica
Quali sono gli elementi su cui andremo ad agire
Proprio perché i i programmi scolastici a in modo in modo rigoroso raccontano gli stessi argomenti in modo diverso per le diverse fasce d'età e non ci sforzeremo di usare linguaggi di comunicazione diversi d'altronde un po'il nostro mestiere il nostro obiettivo
In funzione di chi ci ascolta e nella speranza di utilizzare e di testare anche strumenti di comunicazione d'ingaggio che sono quelli che usano tutti i giorni e quindi in qualche modo possano essere un po'più
Recepiti a e anche qui poi capiremo che tipo di contesto e sviluppare ma io mi immagino davvero una grandissima campagna di comunicazione sui valori della Costituzione auspicando che le istituzioni
Chi ci vorranno accompagnare in questa in questa avventura possono aiutarci poi a metterla in atto cioè che l'idea la partecipazione che
Ci verrà presentata da da questi studenti ora questi alunni poi insomma riusciremo in qualche modo a realizzarla anche per far vedere loro che non era tutto tempo perso questo tempo guadagnato rispetto a quelle che sono il loro impegno e la loro dedizione
E abbiamo fatto sì grazie
Arrestato al ritorno fuori da
Quasi imbarazzante adesso io cancello la pausa caffè perché appunto mi dicono che il ministro Salvini sta arrivando quindi sarete qualche domanda tanto che il ministro scende Deborah sicuramente in grado di rispondere io trovo molto bello qui però quindi abbiamo un contesto anche qua sulla costituzione del tennis che io volevo fare agire anche qua anch'io e poi tre ideare un altro devo andare a fare aveva di essere esibirlo
Ok quindi se se non ci sono altre domande l'informazione eccola
Prego
Grazie della meravigliosa presentazione
E la domanda è un fatto riferimenti sono situata sul solo chi del perizia Serbia quotidiano del Sud grazie grazie la domanda riguarda li indirizza mento l'orientamento
Dei giovani delle superiori lei ha detto nel primo Progetto
Che l'intenzione anche quella di far scoprire giovani in quale possono essere le possibilità che nascono praticamente quotidianamente
E come pensate di strutturare
Questo raccordo
Licei istituti e università grazie grazie a lei
Di fatto stiamo già collaborando con tutta una serie di istituti universitari un po'per l'agenzia stampa un po'perché abbiamo un progetto di raccolte di condivisione dei dati direttamente con i medesimi
Perché se posso un passo indietro tutti gli istituti universitari elabora una quantità di ricerche didattiche che spesso non riescono a essere divulgati
Poi chiaramente chi qualcuno più notizie abile a qualcuno più utilizzabile qualcuno
Meno ma di fatto abbiamo s'
O sentiamo fortemente la necessità di raccontare queste informazioni
E di rendere più visibili possibile quindi ci siamo immaginati con le università grazie anche ai supporter il Pnr R. di rendere più paga
Per quanto ci riguarda con il nostro piccolo contributo di rendere più visibili tutti gli indirizzi che sono che vengono costruiti di mano a mano in funzione di queste di queste possibilità dall'invio ingegneri LBO architetture sono sono tutte facoltà che che nascono che nascono di recente e che quindi ci danno la possibilità in qualche modo di elencarli o di metterli a disposizione dei progetti di progetti didattici a favore degli studenti delle superiori
Mettendoli anche a confronto con l'università stesse o con dei richiamammo sonde Erol modelle
Con degli esperti di settore che raccontano la propria testimonianza che raccontano anche sono ci sono anche privati cittadini che nel nel proprio piccolo fanno della transizione ecologica non sono una missione personale ma anche professionale che hanno deciso di abbandonare la propria carriera per indirizzarsi verso qualche altro fronte quindi facciamo toccare con mano
Delle delle esperienze delle testimonianze e vorremmo fare lo stesso con con le facoltà universitarie senza volersi sostituire agli open day o cose di questo genere ma semplicemente dandogli la possibilità di raccontare i programmi didattici
Mi sembra una cosa un po'selezionando in funzione delle università che vogliono salire a bordo dell'iniziativa chiaramente per darci più visibilità e più prospettiva possibile ci sono delle delle facoltà meravigliosi qui io stessa
Non ero a conoscenza Ca'Foscari fa delle cose meravigliose la Sapienza pure cioè e tutto questo gene informazione non è sempre incanalato nel modo nel modo corretto secondo il nostro modesto parere
Ok allora il ministro è arrivato ti ringrazio molto grazie eh nostro ingegnere per l'euro ingegneri junior che sia così precisa organizzata che ringrazio per il Progetto per la presentazione chiara
Mi scuso se non c'è spazio per altre domande ma dobbiamo a cogliere il ministro che è sempre una cosa che richiede un minimo di cerimoniale
Grazie sì vediamo quanti siamo
Non ci sta ci sgridava fai tu io sedute grazie
Allora facciamo partire al Kaunda o non così siccome la parola d'ordine svizzeri dico bene Matteo facciamo partire Kanda un così manteniamo le promesse Lorenzi tutto grazie al ministro Salvini ministro delle infrastrutture per aver accettato il nostro invito siamo nella casa della comunità del parlamento europeo la nuova casa dedicato a David Sassoli
Abbiamo poco tempo e quindi io accorcio le premesse e vado al sodo subito si discusse tanto in questi queste ore in questi giorni in queste settimane del ponte sullo stretto
Che è fonte di polemiche ma anche fonte di di riflessione
Al di là del di quello che si sta leggendo e si sta dicendo ministro
Una fotografia e la possibilità di agganciare il sud Italia all'Europa c'è anche un progetto legato alla tavola citata a Palermo e Catania si farà o siamo alle promesse
Innanzitutto grazie per l'invito mi ambiento visto che lunedì prossimo però la prima l'Unione europea dei ministri dei Trasporti io l'aereo domenica pomeriggio da Genova
Che Genova mattina e Santa Barbara che oltre che essere l'onomastico di mia sorella però questo poco rilevare anche la patrona
I pompieri minatori e quindi sarò sui cantieri del terzo valico che è un'altra opera fondamentale
E sarò in prefettura a firmare un accordo con le istituzioni per la Gronda il passante sono decine di di tratto autostradale nuovo assolutamente fondamentale per togliere il traffico soprattutto lo pesante
Dalle finestre dei genovesi per chi conosce quella splendida città e per alleviare un po'
Il peso poi ripeto gronda campa Solter son valico Aero Bruxelles alla sera
Una una cena con la commissario europeo ai Trasporti pronto a salvare a nel Po il giorno dopo l'incontro
Coi colleghi poi arrivo al ponte perché il ponte sarà uno dei dossier non l'unico uno
Di dossier che porto sul tavolo perché
Ci saranno alcune criticità nel due mila e ventitré a livello di Italia penso ai rapporti con l'Austria
Penso all'ipotizzato lavoro su un viadotto in Tirolo che se fatto unilateralmente senza concordarne modi e tempi con le autorità italiane
Rischia di fermare il traffico fino a Verona di creare code di decine di chilometri quindi visto che c'è una unione europea
è giusto che interventi che siano transfrontalieri vengano concordate e condivise anche perché ricordo sottovoce a me stesso e lo dirò al collega austriaco se sarà Bruxelles altrimenti l'ho sentito al telefono che ci sono delle limitazioni unitaria unilaterali al traffico pesante in ingresso in Austria che non hanno reciprocità e quindi mi domando se avessimo fatto noi un intervento a gamba tesa di questo tipo che comportamento avrebbe ottenuto
La Commissione europea quindi diversi dossier cioè gli ho chiesto un bilaterale il ministro francese al collegata francese Bon perché c'è il cioè la Torino Lione su cui noi stiamo viaggiando spediti anche in questa legge di bilancio ci sono i fondi necessarie ovviamente essendo un tunnel che collega due Paesi fondamentale che anche sull'altro fronte ci sia altrettanta convinzione altrettanta
Speditezza ho incontrato gli amministratori locali Trento Bolzano Mantova Verona Emilia Romagna sull'A ventidue sul futuro dell'A ventidue su cui stiamo lavorando perché può liberare sette miliardi di euro di interventi pubblici
Insomma fare ministro delle infrastrutture emozionante e bello sfidante appassionante che alzi la mattina sperando che il buon Dio ti porti buone notizie stamattina
Una frana a Maratea che che interrompere una strada provinciale quindi zona ad alta densità turistica quindi segnala subito ad ANAS
Noi abbiamo più di diciotto mila ponti e viadotti
In Italia di cui più di mille sotto controllo e sotto monitoraggio perché son tutte struttura di una certa anzianità e di una certa vetustà che richiedono manutenzione ordinaria che straordinaria di ieri
C'erano alcuni sindaci laziali abruzzesi per il tema Autostrada dei parchi a ventiquattro venticinque quindi anche lì
Per chi la percorre ci sono quattordici chilometri
Di gimcana quindi Ravello
Bello ho mandato a mia firma ieri una richiesta i quarantadue commissari straordinari sullo stato dell'arte delle centodiciassette opere commissariato ecco trovato sulla Stream sulla scrivania ferrovie
Strade autostrade Didier porti caserme
E la riflessione che sto portando all'interno del nuovo Codice degli appalti e che se per gestire l'ordinario hai bisogno del commissario straordinario evidentemente l'ordinario non funziona perché un conto è il ponte di Genova con la tragedia è una situazione emergenziale eccezionale una città bloccata quindi di devi derogare
E se avessimo ascoltato quelli del non si può e non si deve oggi il ponte ancora non ci sarebbe per fortuna che abbiamo corso spediti e per fortuna che tutti ho fatto la loro parte senza una tangente senza un giorno di ritardo senso un incidente sul lavoro
Però quando tu per la dica Pietrarossa piuttosto che per la bretella autostradale in Valtrompia piuttosto che per la E quarantacinque lei settantotto ha bisogno di un commissario straordinario
Allora vuol dire che il lavoro che stiamo facendo giorno e notte ringrazio i tecnici sul Codice degli appalti
è un lavoro fondamentale per snellire per velocizzare per sburocratizzare
Avevo un perché però perché bionda farti vedere un video poi mi rispondi mi risponde sul ponte dello Stretto passano ai leader Donato sono servite a riguardo al Milan altrimenti proprio politicamente possibile però volevo solo dire ai colleghi giornalisti e poi andiamo col video che siccome noi pensavamo che sulla nuova
Sul nuovo Codice arrivassero trenta trentacinque contributi da associazioni enti sindacati in prese
Siamo quasi al doppio siamo a più di sessanta contributi quindi avevamo ipotizzato il portare in Consiglio dei ministri entro l'Immacolata il nuovo Codice
Per serietà se chiedo a sessanta realtà io oggi incontro Ance ad esempio di darmi il loro contributo
Serietà vuole che io li lega questi contributi quindi probabilmente invece di essere il sette può essere il quattordici comunque entro metà dicembre noi arriviamo in Consiglio di ministri
Grato arrivare in Consiglio dei ministri eventualmente mi taccio per superare criticità perché se finiamo in mano al singolo tarda ragionare altro che PNR qua non non facciamo neanche il tombino
In via Nomentana quindi e poi ovviamente chi sbaglia paga
Poi c'è qualcuno sbaglia sul gol uno rubasse qualcuno ritarda se qualcuno ricatta Paglia
Però una pubblica amministrazione che a priori ti rende la vita difficile perché può sospettare che il soggetto privato posso avere pessime intenzioni è un fallimento
Quindi quello che porteremo all'attenzione del Parlamento che poi potrà intervenire come vuole migliorare il Mend are è il codice degli appalti più semplice e più veloce e più efficace più moderne più snello possibile
Vi dico video
Allora nel l'angelo hai detto
Il mare no quindi ora che inneggia all'ottimismo Chamot dicendo che nel ringraziare i fantastici colleghi che non sono qui ma che lavorano per noi
E che hanno fatto questo video però questa ministro è la fotografia nell'Italia questi siamo noi non abbiamo i soldi del PNR da spendere dobbiamo spenderli bene come si diceva dobbiamo stabilire l'avvocato la burocrazia questo su questo governo ci sono molte aspettative inutile inutile negarlo però questa la fotografia
Sì io perso voti mista per natura e prendo sempre il lato positivo delle cose da questo video traggo la la la convinzione che si può solo migliorare e quindi se faccio cose mediamente normali
Fra cinque anni
C'è una standing ovation fare perché far peggio è difficile
Scherzi a parte il dato che più mi impressiona ma non solo sulle infrastrutture penso anche al tema dell'agricoltura penso al tema dell'Energia non è il confronto con la Germania
E concludo con la Spagna
Problema che Madrid ci sta superando da tutti i punti di vista che ci sia la competizione con Berlino con Parigi ci sta e nelle cose che in agricoltura che in produzione energetica che in velocità che in innovazione che in infrastrutture ci sia superando la Spagna da tutti i punti di vista e qualcosa che ci dovrebbe fare ripetere detto questo
Mi piacciono le sfide io ho avuto la fortuna senza alcun merito ovviamente in materia di fare il primo viaggio della M quattro Linate piazzale Dateo sabato a Milano senza guida con aperture automatiche il ministero ha dato quattrocentoventi milioni per andare a est per andare verso Segrate poi c'è la metropolitana verso Monza in questa legge di bilancio particolarmente complicata e delicata perché c'è l'attenzione dei mercati c'è l'attenzione dell'Europa non ci sono quattrini ci son più di venti miliardi sulle bollette nonostante questo tornando a Roma ci sono più di due miliardi per la metro C
Ci sono i soldi per l'acquedotto del Peschiera ci sono i soldi per trecento milioni per la Salaria quindi
Il problema mi sono reso conto in questi trentanove giorni perché io sono abituato a correre come un matto però sia lì da trentanove giorni sembrano passati mesi se non anni ma son passati trentanove giorni
Incontrati sindaci governatori amministratori delegati il problema spesso del mio ministero non è la mancanza di fondi
Fondi ce ne sono
E l'incapacità di spenderli
Questi fondi non abbiamo fatto una riunione da cui sono uscito sconcertato
Perché dei venti miliardi dei fondi F S C fondi europei e altri fondi
Che partivano dal due mila e quattordici noi ad oggi ne abbiamo messi a terra pagando due
Cioè venti miliardi in portafoglio pagati due
Quindi evidentemente c'è un problema di capacità di progettazione di messa a terra di spesa da qui l'attenzione estrema al nuovo Codice
Degli appalti Sepe Tumi parlami del ponte se per un'opera sopra i cento milioni l'età media quindici anni al ho bisogno di cinque legislature anche perché di di miliardi ne serviranno
Stime alla mano otto nove
Stando bassi è un'infrastruttura fondamentale si è la sola infrastruttura che risolve i problemi siciliani calabresi italiani no
Perché se tu oggi che di un cittadino calabrese qual è la priorità probabilmente TTT risponde la jonica centosei perché anche lì è una strada statale che fa vergogna a definirla sarà stata l'alta velocità è chiaro che stufa il ponte più avveniristico più green più incredibile futuribile del mondo
E lo faremo
Lo fa cioè lo faranno ingegnere lo faranno operai lo faranno geometrico faranno imprese lo faranno maestranze e lo faranno e questo è è l'obiettivo però se l'alta velocità
Si ferma in campagna e il treno non arriva Reggio Calabria tu capisci che avere il ponte più bello del mondo di mezzo perché ti attira turisti a tutto il mondo ma tu non avevi entrino da Palermo a Catania e non arrivi in treno
Da Salerno a Reggio Calabria serve poco perché purtroppo mi sono reso conto che si viaggiava a compartimenti stagni anche l'alta velocità Salerno Reggio Calabria non c'è un lotto
Ci son diverse fasi finanziate e progettate in maniera diversa ma che senso ha se io l'alta velocità Salerno Reggio Calabria Malo finanziata il progettata a metà
Non ecco quindi avere una visione integrale generale avere una visione io sto a a parte l'emergenza la contingenza di queste ore dove ripeto manovra di bilancio e fondi da mettere in sicurezza in primis
Codice degli appalti in secundis e riunione europea per cercare di inserire alcune reti italiane da cofinanziare
Terza cosa da inizio anno la visione siccome questo governo piaccia o non piaccia qualcuno ha intenzione stare qua per cinque anni
Di durare per cinque anni e di progettare per cinque anni abbiamo il tempo di avere una visione
E quindi un sistema integrato di trasporti le autostrade del mare il mare bonus il Ferrobonus dal porto di Gioia Tauro al porto di Genova la diga di Genova la dorsale adriatica quindi c'è il ponte si può fare sì ricordo che al poi il progetto fu vinto da una cordata di imprese non solo italiane una cordata italiana siti ma c'erano dentro esperienze
E finanze giapponesi spagnole danesi c'erano consulenti americani
Quindi ci sono le università
Che spingono ci sono le associazioni di categoria che spingono io mi sono letto per io sto facendo in questi settimana una cultura un un bellissimo dossier
Promosso dal Rotary di alcuni ingegneri crede lo documenta era ebbero come l'opera la grande opera più grinta e più sostenibile perché tutto gli endo i TIR e togliendo i traghetti
Hanno valutato in cento quaranta mila tonnellate di minori emissioni di anidride carbonica nell'aria oltre alla minore inquinamento dello Stretto di Sicilia quanto costa oggi alla Regione Sicilia all'insularità e la mancanza di continuità territoriale sei miliardi di euro all'anno
Quindi tu in un anno in un anno e mezzo Chieri paghi del del della mancanza di collegamenti stabili di oggi detto questo è una una delle delle opere perché c'è la Firenze Pisa Livorno c'è la Roma-Latina cioè sapete sapete meglio di me quante quante ne servono sto lavorando e proporrò ripeto a gennaio perché adesso anche gli altri miei colleghi ministri sono tutti affaccendati nella manovra di bilancio però un tavolo sull'acqua
E ricordate quest'estate l'emergenza idrica perenne emergenza idrica e noi non possiamo dipendere
Dalle danze della pioggia da Giove Florio o dalle precipitazioni noi ad oggi raccogliamo solo il dieci per cento dell'acqua piovana
Quindi un grande tavolo sull'acqua un piano acqua un piano invasi un piano dighe che raccolga in tempo utile e lasci uscire quando ce n'è bisogno per le imprese agricole
Questo il bene più prezioso del mondo è fondamentale io fra le opere commissariate solo in Sardegna o nove Didier
Commissariate
Quella che abbiamo sbloccato in Sicilia con appalti da ottantadue milioni di euro nacque nel mille novecentottantatré
E quarant'anni per fare una diga altro che la Spagna la Francia la Germania Napoli non parliamo della Cina o del Giappone
Quindi assolutamente l'idea è di avere cinque anni per
Bloccare prendendo sì che mi taccio alcune responsabilità di Scelta
Perché alcune opere avranno qualcuno contrario sì
Sempre c'è un'assemblea condominiale che vede il cento per cento sugli interventi di manutenzione straordinaria no
C'è sempre il condomino che eccepisce però il bello della democrazia e che poi ci vuole qualcuno che alla fine decide quattrocento milioni di alta velocità in Puglia per il nodo di Bari fermate per un ricorso al TAR che accoglie le notazioni da alcune associazioni ambientalismo e sui mandorli carrubi sul percorso del del nodo per carità va be va benissimo ma ci vuole qualcuno che poi deciderà probabilmente anzi sicuramente mando Brusca Ruvolo poi spostare di qualche centinaio di metri senza che nessuno si offenda quindi la responsabilità di scegliere di scontentare qualcuno sì e va a Bergamo settimana scorso c'è sono in lavorazione
I collegamenti fra Orio e la città fondamentale perché avere un aeroporto in straordinaria crescita come Orio non collegato Ferré veramente la città è un non senso c'è un comitato che dice
Serve la ferrovia però con un altro tracciato è sempre un riserva il ponte però con un altro tracciato serve la centrale nucleare però nel paese di fianco
Ecco io mi prenderò la responsabilità di scegliere e di decidere per il futuro del Paese questo sì quel tempo occorre e io devo fare ancora un paio di domande c'è poi tutto su tutto questo si può rischiare
Domani c'è un CDM
Andranno stanziati dei fondi però al di là dei fondi c'è un problema di fondo
Su che cosa sta succedendo in certe parti d'Italia
Sì c'è la cura del territorio ripeto stamattina la frana poi a Dio piacendo ha ha tranciato una strada è arrivata a mare non c'erano case che però abbiamo un territorio debole
Dalla dalla Valtellina fino fino a Maratea passando per rischia chiaro ed evidente quindi lì al di là di cercare colpevoli non è il momento della caccia al colpevole
E poi nel momento della della caccia alla vita
Nei limiti del miracolo della speranza e poi della messa in sicurezza di chi
Stanotte ha dormito fuori casa e dormiva fuori casa per per parecchio tempo che abbiamo un territorio fragile da mettere in sicurezza ma hai fatto vedere tu
Se il settantacinque per cento delle infrastrutture autostradali in cemento armato
Ha ha superato la la vita prevista o chiudiamo il Paese domani questo è
Perché
Su alcuni tratti stradali tu in attesa di far qualcosa di nuovo o chiusi al traffico
Oppure metti al lavoro tutte le le tecniche migliori al mondo quindi non apro il dibattito su su perché c'era la casa di su cosa ha fatto la Regione sulla denuncia del Comune sul ma sulla mancata
Allerta sull'entità della delle piogge sicuramente che vada messo in sicurezza il territorio sì
Non legato a Ischia legato ad altre situazioni di cui mi sono occupato in che ho seguito occorre permettere ai cittadini ripeto penso all'Arco alpino della della mia realtà lombarda la manutenzione del territorio
Perché se tu per ideologia impedisce la cura dei boschi il taglio degli alberi il dragaggio dei fiumi e torrenti
Perché non bisogna disturbare la natura la natura poi ripresentata conto
E quindi occorre permettere all'uomo di vivere serenamente in un contesto naturale ambientale ma facendo quello che facevano i nostri nonni nostre bisnonne perché se tu permette al bosco di proliferare smodata mente senza curarlo senza tagliarlo
E permette ad alcune specie di animali di di proliferare e poi vediamo a Roma le conseguenze
Su Ischia ripeto di frane terremoti alluvioni c'è un territorio da mettere in sicurezza mi risulta che ci fossero dei piani di manutenzione
Da da protocollati
Non mi sull'ultimo ai ceppi ieri a dire colpa di Tizio è colpa di Caio ci troviamo in Consiglio dei ministri per stanziare tutti i soldi necessari
Però siamo al trenta novembre
Che d'inverno piova più che in estate faccia freddo più che in estate ne è testimonianza la frana in in Lucania di di questa mattina bisogna bisogna correre bisogna mettere insicurezza c'è un piano di manutenzione
Al mio ministero che ho provato io solo ieri ho firmato Mid-Nite da dei contributi milionari
Agli enti locali che abbattono costruzioni abusive immobili abusivi ieri ne ha firmati una ventina di autorizzazioni e di contributi
Però in attesa di tornare un Paese normale domani il primo dicembre quindi bisogna far qualcosa per non dico evitare evitare impossibile per limitare
La possibilità che si ripetano questi questi episodi Consiglio dei ministri tirerà fuori tutto il denaro necessario anche se ovviamente
Il denaro rimedia certe degli a certi drammi non non li mette questo vale anche per Genova poi un ponte eccezionale ma io intanto messaggio ancora con qualche familiare dei quarantatré
Incredibili morte di quella assurda tragedia tu puoi farne anche diciotto di ponti però a quelle quarantatré famiglie tu ovviamente non restituisce
I figli le mogli mariti ultime due domande corrisposto velocissimo e se no Matteo l'altro cc ci sgrida
Il PNR R.
Continua a essere un qualcosa che va non cambiato mai toccato rivisto alla luce di tutto ciò che è stato ornamento presi molto banalmente come qualunque negozio qualunque impresa a fine anno di farla giovamento prezzi
Se il costo Energia e del trenta per cento in più e se il costo materie prime del trenta per cento in più e il trenta per cento è assolutamente sottostimato
Se se rifare una scuola di costava un milione e l'anno prossimo ti costa un milione e mezzo molto banalmente deve rivedere tempi
Perché chiudere tutte le opere piene RR rendicontando entro il due mila ventisei siamo a fine due mila ventidue i tempi vedete tu quindi mi sembra assolutamente ambiziosa vi ho capito che in
Europa quando devono usare un aggettivo non tranchant ma che ti fa capire che c'è qualche problemino è ambizioso ecco mi sembra che occorra rivedere tempi
E prezzi poi ci sono opere fondamentali e quindi del mio siccome il Mita una quarantina di miliardi a vario titolo Rfi FS Anas sono fra i principali stazioni appaltanti l'indicazione è quella di correre gli oggi pomeriggio mi mi leggo nel dettaglio circa quattro miliardi e mezzo di interventi Anas da pianificare da mettere a terra il bello del mio ministero è che un cantiere aperto crea lavoro
Ogni cantiere che si apre dalla oro a x persone in questo momento lavoro è pane lavoro è emergenza quindi io corro come un matto non solo perché l'Italia ha bisogno di infrastrutture ma perché ogni cantiere aperto civica posti di lavoro in più civica un'azienda che respira Silvio un operaio e sorride quindi oggi pomeriggio cercheremo rimettere in fila questi quattro miliardi e mezzo dando dando un senso di visione e non di contingenza gli interventi ultima domanda Calenda tutto bene diventa male africani ieri ha parlato incontreremo avrei un cantiere anche noi ma insomma mi non non ho seguito le vicende e gli incontri non non mi appassionano Fendi
è stato votato per fare l'opposizione spero che faccia un'opposizione costruttiva
Intelligente però non non passo le mie giornate pensando a Renzi Calenda letta Conte di Maiolo altri hanno o un'agenda abbastanza fitta per occuparmi preoccuparmi delle cose mie agli altri posso solo fare auguri di di di buona vita di Buon Natale in anticipo
Nell'attesa di Calenda col caschetto ringraziamo ringraziamo il ministro Salvini per la sua disponibilità io che ringrazio voi per l'opportunità buon lavoro perché ne ha bisogno grazie grazie
Caffè poi ricominciamo fra poco
Tale ma mai l'ora mamma ma
Benché minimo scritti
Grazie onorevole Jole studia certamente adesso
Va bene Paolo
Sì serve sotto ma voi ringrazio concordiamo quelli alla soltanto
Provenienza
C'era un solo di rilevare
Quello specifico cioè la caserma
Inviato alle risorsa
Non lo che gli effetti siano anche
Lavoro
Aprire
Anzi se lo riterrà di Rossi e non poi c'è la la lacrima Rocchetta quella imitazione
Essere
Che
Cosa avrebbe detto che
Sì va bene
Dopo il ricorso
Pubblica questo
Pastasciutta sono necessarie sono
Posso avere la
Con l'ok va bene va bene dare Dario dodici Donatella
Tra New York al contrario perché ok
Va be'abbiamo un richiamo
Allora possiamo cominciare anche l'ultimo panel di questa due giorni
Siamo arrivati alla conclusione di un percorso molto interessante che riguarda l'Europa nel suo cambiamento nel suo stato attuale
E siamo arrivati a parlare oggi di in questo momento di agricoltura l'agricoltura
Uno degli aspetti fondamentali e fondanti dell'Europa come sappiamo bene dal cinquantaquattro in particolare poi dal mille novecentosessantadue con l'introduzione della PAC
Oggi l'agricoltura europea ha affrontato due cesure importanti prima la pandemia che ha dimostrato quanto fosse importante la produzione agricola nel nostro continente
E a seguire la guerra che invece ha posto delle nuove questioni da affrontare ovvero sia quella della autonomia produttiva alimentare agro alimentare
E
In particolare ci ha messo di fronte a questioni di cambiamento legate a quello che dovrà fare l'Europa nei prossimi anni in campo agricolo ovvero sia forse modificare alcune impostazioni con cui sono nati dei programmi
Quelli che non insomma conosciamo in ambito agricolo la Phantom forche
Legata al fitte Toufik tifa Inter ovviamente new green deal
Oggi l'Europa vuole essere più sostenibile anche in campo agricolo ma allo stesso tempo c'è un problema legato alla sostenibilità anche economica da affrontare proprio per questo oggi abbiamo qui in presenza in remoto alcune personalità attraverso cui vogliamo introdurre un dibattito su cui poggia giungere a delle conclusioni allora voglio intanto presentarvi
I partecipanti a questo panel intanto abbiamo il senatore Luca De Carlo che anche il presidente della commissione industria commercio turismo agricoltura di produzione agroalimentare
Abbiamo qui accanto a me e la dottoressa Cristina Tinelli che direttrice dell'ufficio Bruxelles di Confagricoltura
Abbiamo il dottor Luigi School Scordamaglia che in doppia riesce sia come consigliere delegato di filiera Italia chi come capo area mercati internazionalizzazione prodotti politiche comunitarie di Coldiretti
Abbiamo poi i mica mi Richard
Il direttore generale aggiunto DG Acri a cui poi porremo domande molto importanti interessanti
E abbiamo anche il dottor Massimo Pasquali del Bacco BPM responsabile del coordinamento aziende abbiamo poi in collegamento da remoto il l'europarlamentare Albert Hofmann
Della commissione anche lui
Sempre da remoto dottor Cristiano cinica il presidente di CIA che ancora non è disponibile on line e ma insomma lo lo attendiamo
Allora come dicevo abbiamo di fronte diverse questioni diversi dubbi
L'Europa chiede di trasformare l'agricoltura verso un indirizzo di maggiore sostenibilità
E per questo sono state fatte scelte anche legate alla PAC che entrerà in vigore dal primo gennaio in cui si chiede agli agricoltori di mantenere la produzione diminuendo però allo stesso tempo l'utilizzo di fitofarmaci sua alcune produzioni abbiamo riscontrato difficoltà proprio legata alla guerra questo perché abbiamo decentralizzato
Elementi fondamentali del settore primario e ci siamo trovati scoperti inoltre abbiamo di fronte altre questioni molto importanti legati alla sicurezza alimentare
Vorrei partire intanto con questo Pannella introducendo una domanda al senatore Luca De Carlo
Allora senatore
Uno degli elementi cardine anche dei perché avete portato tavole queste elezioni è quella della sovranità alimentare la sovranità alimentare
In questo caso è italiana perché stato cambiato anche la denominazione del ministero ma è un concetto molto più largo che possiamo far nostro a livello europeo ovverosia
Quanto alla sovranità alimentare europea possa incidere strategicamente e dal punto di vista della sicurezza alimentare nel nostro continente ci sono paesi come la Francia che ne hanno fatto un mantra è addirittura sono arrivati anche a utilizzare connessioni importanti anche con sfruttando in maniera del tutto lecita servizi segreti allora l'indipendenza non solo di un Paese ma dell'Europa
Quanto è importante nell'ottica di quello che sta accadendo nel mondo oggi
Beh grazie grazie dell'invito grazie anche alla domanda perché somma è una domanda che non so quanto tempo a disposizione ma se avesse qualche ora riuscire può essere
Veramente esaustivi senza stufare chi ci ascolta però cercherò di di avere il dono in questo caso della sintesi ma innanzitutto quanto importante
Il termine sovranità e quanto importante una maggior forma d'indipendenza rispetto ai terzi dell'agricoltura beh mi sembra alquanto evidente ora verso una domanda quasi retorica
Chiaro che se quando il ministro decide introdurre concetti come sovranità alimentare dimettono nove del ministero c'è qualcuno che non capisce
Nemmeno l'importanza e la scelta che quasi dovrebbe essere quasi ovvia e cioè di perseguire quell'obiettivo che tutti i governi dovrebbero averlo e cioè quello di dare a tutti la possibilità e l'accesso al cibo ma di qualità
Perché guardate se vissuto con una una visione quasi fosse un mantra inscalfibile e cioè che si poteva tranquillamente smettere di produrre in Europa ed acquistare i prodotti che una volta l'Europa produceva nelle aree
Dove il costo di produzione era minore
Allora non ci siamo preoccupati non si sono preoccupati se in quelle aree
Il rispetto dei diritti dei lavoratori ad esempio stemma sempre caldissimo in Italia e che va assolutamente seguito perseguito quando c'è un eccesso o quando non c'è il rispetto del lavoratore ma
Non se n'è occupato quando ci si occupava quando si compravano prodotti da quelle nazioni che non hanno mai rispettato il diritto del lavoratore
Nessuno si è preoccupato nemmeno forse oppure ha fatto finta si è girato dall'altra parte quando quei prodotti che portavamo magari non erano nemmeno talmente tanto sicuri quanto erano i prodotti che imponeva amo i nostri produttori
Perché credo c'è un dato di fatto oggettivo noi siamo
La le l'agricoltura più sostenibile l'Europa la sesta agricoltura più sostenibile del mondo
E qualcuno vorrebbe insegnare a noi cosa vuol dire sostenibilità
Beh insomma io credo che
Chiunque possa fare un ragionamento e direbbe ciò se tutte le nazioni del mondo o anche solo se tutte le nazioni europee
Raggiungessero i nostri livelli i nostri standard di sicurezza alimentare di sostenibilità beh insomma credo che l'Europa tutta avrebbe fatto un grandissimo passo in avanti e quindi sancire
Anche nel nome di un ministero
Nove sovranità alimentare vuol dire mettere al centro dell'azione del ministero non solo la capacità di produrre cibo e sostenere quindi prodotti e produttori italiani
Ma anche quella di voler garantire a tutti cibo di qualità
E guardate che questo sembra un un una cosa ovvia ma non lo è stato proprio per quello che ho detto prima ma non è nemmeno scontato che lo possa essere in futuro perché se tutte le politiche che che l'Europa fa e qui apro una parentesi nei confronti dell'agricoltura degli agricoltori che tendono a mettere volenti o nolenti in contrapposizione l'ambiente e l'agricoltura
Ma io credo che non si sia sulla strada giusta
Primo perché tra qualche hanno dovremo dare da mangiare a dieci miliardi di persone e qualcuno dovrà dirmi come facciamo a dar da mangiare a dieci miliardi di persone se pensiamo solo che la produttività sia qualcosa di assolutamente da demonizzare
Perché nessuno e a favore degli allevamenti intensivi
Nessuno è a favore del del del mancato rispetto degli animali nessuno a favore tutto ciò anche perché se noi prendiamo ciò che riteniamo intensivo in Italia
E ne facciamo una comparazione con ciò che è intensivo in altre parti del mondo bensì rendiamo conto che il nostro allevamento poco più che familiare domestico perché di fronte a capi allevati su migliaia e migliaia di di di di elementi quelli italiani anche Seventeen Aia sono sicuramente poco ma se tutte le operazioni che facciamo strategica fan Two for strategia biodiversità puntano a di fatto ridurre la produzione qualcuno mi dovrà spiegare come si riempie poi quel ghetto
Ve lo spiego in maniera molto semplice perché dobbiamo cominciare a raccontare l'agricoltura e l'ambiente in maniera comprensibile ai nostri cittadini non solamente durante la campagna elettorale ma anche quando siamo forza di governo e voglia non per banalizzare ruolo dall'agricoltura ma per riportarla cento a riportare la chiesa al centro del paese
Se si chiama settore primario e perché riveste un'importanza primaria e per noi la riveste
E quindi dobbiamo essere chiari sul fatto che se oggi fino ad oggi c'è stato un ambientalismo cucù o o meglio qualcuno che si è curato dell'ambiente non possiamo andare
Se non dagli agricoltori italiani perché io non conosco nessuno che coltivi Allevi i propri animali o coltivi il proprio terreno pensando che gli errori di oggi non vengano pagati domani
E già sostenibili perse l'allevamento l'agricoltura
Perché se un terreno viene sfruttato oggi domani e semplicemente improduttivo quel terreno dalla più sostentamento nemmeno cono Nico
A a chi lo a chi lo lo mantiene traccia una sesta sostenibilità che non può essere solo ambientale è una sostenibilità che deve essere anche sociale erano sostenibilità che deve essere anche economica non possiamo pensare di avere solo agricoltori giardinieri e poi il cibo prodotto da un'altra parte senza nessuna regola
O magari addirittura pensare che il cibo italiano o tutte le grandi eccellenze del cibo italiano possono e neutralizzati da sistemi come inutile score che sono altro non sono che una forma
Di forte discriminazione dei nostri prodotti perché i prodotti naturali per la tradizione che raccontano storie
Genti passati milionari e che sono sinonimo di qualità in qualsiasi parte del mondo posso avere sostituiti da e l'attesa insalate la carne senza carne e tutte questioni di un mondo che non ci appartiene che non vogliamo vedere quindi l'azione di questo governo e che mi auguro che poi possa essere trasferita e e la sensibilità diventi sensibilità europea
Sì a questa e cioè quella di valorizzare le nostre forze noi non saremo mai indipendenti sotto il profilo
Anche alimentare anzi abbiamo un settore agroalimentare che sfodera i sessanta miliardi che quindi deve poggiare non solo su la produzione interna perché non è possibile ma deve poggiare su una produzione europea l'Europa si può essere indipendente salvo la soglia probabilmente a livello europeo noi dobbiamo lavorare perché l'Europa sia l'Europa dei popoli un'OPA solidale un'Europa sussidiaria un'Europa che fa del mercato non più un vincolo
Per chi vuole produrre tanto e bene ma un'opportunità per cui su questo dovremmo lavorare trasferire questa filosofia anche in campo
Agricolo la Francia bell'esempio
Prendiamo in Italia una parte di di di di di di parte politica anche diciamo le quindi anche di elettorato che ha sempre guardato la Francia come fosse uno un un idolo un mantra salvo poi rendersi conto che la Francia d'anni fa questa politica di sovranità alimentare
Lo fa da anni quando l'ha fatta l'Italia critiche
La faceva la Francia da un tempo loro tra l'altro loro ministero dalla sovranità alimentare una sorta di ministero dalla difesa
Cosa che dovremmo avere anche noi che non possiamo avere suo livello italiano dobbiamo arrivare europeo perché la prima grande difesa del prodotto italiano avviene oggi in campo europeo
Ed è lì che noi dovremo costruire una vera task force per cui quando il problema arriva catene rotola fino in Italia da Brussel
Non sia irrisolvibile o difficilmente risolvibile lo dobbiamo anticipare i tempi l'abbiamo visto sul Prosecco ma l'abbiamo visto sulla cento l'abbiamo visto su tante questioni aperte
Noi dobbiamo essere professionalmente preparati e le gravi le associazioni di categoria servirà a tantissimo su questa battaglia perché sono le prime antenne sul territorio però anche la politica
Dovrà cercare di anticipare quelle questione anticipando facendo capire ai nostri amici
Alleati ai nostri amici europei che oggi non si scherza più che oggi non c'è più un ventre molle in Italia ma c'è una nazione che ha deciso di difendere i suoi prodotti e anche
Con questo i suoi produttori grazie
Grazie senatore direi che ha già messo parecchia carne al fuoco sul Antonveneta restano per ore
Bene io adesso vorrei coinvolgere per d'Hoffmann che è collegato da noi in remoto
Che membro della Commissione agricoltura del Parlamento europeo vuole coinvolgerlo sulla questione della sicurezza alimentare legata alla tanto forche secondo alcuni recenti dossier
è stato ipotizzato che una l'applicazione netta e forte del fatto forte posso aumentare il rischio di sicurezza alimentare
Per diversi milioni di persone i cittadini sia in Europa ma si dovesse venire a piedi applicato poi globalmente potrebbe portare a più di centottanta milioni di persone in difficoltà alimentare questo perché non si potrebbe produrre come si produce oggi a causa delle limitazioni imposte allora io le chiedo da Hoffmann dal punto di vista della azioni in Europa
C'è stato qualcosa di sbagliato nell'elaborazione della fatto Forche c'è qualcosa che si può fare oggi
Che state facendo oggi in sede di commissioni in sede di Commissione agricoltura
Mo'giorno mo'giorno del furto a Bruxelles scusate che oggi non ho potuto venire a Roma
Però discutiamo queste opportunità tecnologiche per essere presente beh il famoso studio bisogna specificare che è stato fatto dai servizi della dei statisticamente quindi non è del non è del tutto a oggettivo direi c'è anche un po'di e ieri diciamo interesse soggettivo degli Stati Uniti d'America in questo però è chiaro e io sono io stesso sono stato il rapporto era bella tette del per la relazione del Parlamento perso dal Codice a fare un tuffo che come giustamente il collega senatore presidente della commissione ha detto prima distonia bilanciare le cose c'hanno sostegni sostenibilità ecologica Abba
Aggiunta equilibrata il Consorzio adesso con sostenibilità economica e sociale
E bisogna innanzitutto anche dire cos'è la conticino fa un tuffo questo TCA fa un tuffo non è una legge
E lavorata
A livello europeo tra tanta eccole distorto e quindi a pagamento per dal e dal consiglio e un documento scritto dalla commissione della commissione può scrivere tante belle cose però non è una cosa democraticamente diciamo
Elaborata io nel mio a rapporto che ho scritto alla strategia fa fa un tifo che verrà prima della guerra in Ucraina
Ho scritto che ogni decisione che Poe o ed era appesa e che per forza poi devono essere Go lamenti
E e direttive che passano tramite presentata al Parlamento europeo ma e devono essere approvate dal Consiglio
Hanno bisogno di Mina poi la valutazione di impatto e bisogna conto vedeva ecco che influenza hanno sulla sulla sicurezza alimentare quindi e sulla disponibilità di prodotto
E bisogna dire io da un po'di anni sono diciamo da un po'di anni sono nel campo della politica agricola
Questa idea della sicurezza alimentare
Man mano cogli anni sparito dal dibattito politico ai io Locri questo critico da tanti anni perché secondo me
è chiaro che la società della sostenibilità tante altre cose somma devo essere un obiettivo della politica agricola europea
Però al gli agricoltori devono anche nutrire quattrocentocinquanta milioni cittadine dall'Unione Europea
E siamo oltre quello anche il più grande esportatore di prodotti alimentare il mondo quindi abbiamo scelto responsabilità anche alimentare il mondo
E quindi domando alla strategia fa un test OCSE adesso questa strategia deve essere trasformata in regole regolarmente in direttive
Serve
Una valutazione d'impatto che guarda alla sicurezza alimentare e guarda la sicurezza alimentare anche dopo l'esperienza degli degli ultimi mesi del doveva avvenire abbiamo visto come un conflitto
In un paese come l Ucraina può influire sulla nostra sicurezza alimentare
E solo con con sapendo quale può essere il il il il questo questa questo effetto si potrà decidere abbiamo il primo documento sul tavolo al più quello sulla riduzione dell'uso di prodotti antiparassitari partiamo malissimo
Perché io penso che chiaramente alla riduzione dei poteri a de prodotti antiparassitari e l'interesse non solo dei cittadini Amato degli agricoltori stesse perché il palato questi prodotti costano anche quindi sono in poche alla fine poco da costi
Però
Bisogna fare un un Regolamento che poi fattibile che poi può essere anche diciamo garantire la corruzione i prodotti alimentari in Europa è semplicemente dire che dobbiamo togliere il cinquanta per cento del Polo Dotti anti per restare in Italia e poi diventerebbero sessantadue per cento
Senza offrire delle alternative
Senza offrire nuovi prodotti senza offrire nuovi sistemi di miglioramento genetico non funzionerà
Quindi mi occupo politico io personalmente il mio gruppo politico questo questo composto non la sostiene perché noi pensiamo che l'asse della strategia fa un tuffo non debba essere diciamo messa in in me o non non debba essere trasformata in in in in legge in questa maniera
Bisogna bisogna stare attenti perché io penso che la sicurezza alimentare
Era sempre un elemento importante lo è ancora di più in questi giorni dobbiamo andrebbe a Pistoia quanto è importante una certa sovranità ci sono sicurezza alimentare
In Europa e penso che uno dei il il dare da mangiare ai propri cittadini è una delle menti e dei compiti fondamentali che la politica uno Stato il mio no coperto ma insieme di stabilire infatti
Grazie andò a fare per l'intervento in effetti a sono emersi diversi elementi interessanti e a uno di questi elementi io mi voglio collegare per fare poi una domanda la dottoressa Tinelli
Confagricoltura allora come giustamente ha detto Thomas Mann bisogna imprimere un'accelerazione
Su alcuni punti fondamentali come quello dell'eterno delle tecniche rivoluziona Sisti ITA questo per provare a compensare
L'eventuale cambio strategico dovuto al fatto fuorché quindi alla diminuzione dei fitofarmaci questo è un cavallo di battaglia di Confagricoltura che Confagricoltura sta portando anche avanti a Bruxelles e la dottoressa insomma conosce bene l'ambiente ecco qual è la posizione di Confagricoltura in Europa legata proprio alla la richiesta di accelerazione da un lato verso l'ITEA insolite che evoluzione assistita che ricordiamo non sono assolutamente io GM
Vale la pena sottolinearlo e dall'altra
La questione dei fitofarmaci si può si dovrebbe fare qualcosa si dovrebbe intervenire un Europa prima del due mila trenta per evitare questo rischio di sicurezza alimentare
Grazie grazie per l'invito intanto vi porto i saluti del presidente Giansanti che non non ha potuto partecipare
Allora per quanto riguarda le Ikea in effetti da sempre una delle battaglie di Confagricoltura presidente Giansanti già prima dal due mila e diciotto e in seguito quando è uscita la la sentenza della Corte di giustizia che di fatto
Metteva lì tecniche di privazioni genetica sotto il diciamo la il cappello normativo degli OGM abbiamo tentato di sdoganare questo tipo di tecniche di fatto sono tante promesse che la Commissione sta facendo in questo senso nell'ultimo periodo la stessa fatto fuorché città la possibilità di utilizzare questo tipo di tecniche però di fatto non c'è niente di concreto in si dopi anche guardiamo la Phantom forca in allegato un calendario di interventi che la Commissione intende cioè diciamo la la la roadmap che la Commissione intende seguire per la definizione di tutto quelle che sono le strategie Previti diciamo gli interventi previsti nella nella fatto fuori
E di questo tipo di tecniche non non ne parla cioè non sono neanche in calendario noi speriamo ovviamente che la commissione dia un'accelerata in questo senso perché come diceva già l'onorevole dorme
Deve esserci un parallelismo tra quello che togli e quello che inserisce quindi di fatto per noi è fondamentale notiamo però che la Commissione non sta accelerando in questo senso
Per quanto riguarda l'utilizzo degli agrofarmaci ovviamente come diceva già l'onorevole Doors manda tutto si può fare però la natura dei tempi
Quindi non possiamo pensare che da un giorno all'altro noi togliamo tutto
Quello che utilizziamo ora per poter proteggere le nostre produzioni non dimentichiamoci che si chiama e richiama lo chiama in earning Lescano pesticidi ma nelle chiamammo agrofarmaci perché di fatto sono delle chiamiamo le medicine per per le piante quindi senza questi noi perdiamo il raccolto perdiamo e Man ma non è che perdiamo non solo economicamente ne perde ovviamente tutta la popolazione perché diminuisce la produzione dell'unione europea quindi
C'è in questo momento all'interno della Commissione cioè scusate a livello europeo ci sono una serie di norme
Che stanno cioè sembra di essere su una giostra no perché dappertutto tu vieni
Attaccato se così posso dire ci sono diminuzioni per quanto riguarda appunto l'uso di agrofarmaci poi anche lì
Non solo noi dovremmo diminuire del sessantadue per cento l'utilizzo di questi agrofarmaci la Commissione ha sempre insistito commissario Hogan parlava di
Una politica agricola definita a livello nazionale
In nel senso di tutto deve essere Tell ormeggia non Juan fai Tizzoni no in questo senso invece la commissione torna indietro cioè Wi-Fi Frizzoni invece noi dovremmo avere una diminutio una richiesta di dimissioni di questi prodotti interiormente
Il a la commissione ci chiede diminuire l'utilizzo di fitofarmaci su un triennio che per noi è stato un triennio devastante perché perché quel triennio ci sono state un asse c'è stato molto caldo per cui i nostri noi abbiamo dovuto usare più prodotti per cui per noi questo triennio è un triennio
Non rappresentativo rispetto invece alla diminuzione che noi abbiamo fatto dal due mila dagli anni due mila due mila tre due mila quattro
In avanti abbiamo diminuito l'utilizzo di questi prodotti di più del trenta per cento
Quindi anche in questo senso dovrebbero lasciare al allo Stato membro la possibilità di definire intanto il triennio e poi ci vuole gradualità
Non solo ma noi abbiamo anche le le le case farmaceutiche che a un certo punto dicono non ci conviene neanche più produrre certe molecole perché dopo due anni e poter così posso più utilizzare per cui a questo punto se rimaniamo sguarniti ma veramente come a dire
Abbiamo usato di vaccini che avevano due anni di nota scusate nove mesi e e e e non vogliamo dare dei prodotti sa che di fatto sono stati approvati dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare se non è che uno si sveglia mette sulla sulla sul tavolo dei prodotti e vengono utilizzate son prodotti che hanno superato una serie di di testa sono stati approvati e vengono utilizzati siamo i primi a dire ne vorremmo utilizzare di meno però di fatto li stiamo utilizzando per la quando è necessario
Non prendiamo così a
A spargere i così perché già quando osservano poi è vero ci sono anche tecniche che ti come per le medicine quando si fanno degli interventi ad esempio sul su su certi tumori cioè la possibilità di mettere questi marcatori che vanno direttamente sulla sulla sul diciamo sulla parte della pianta
Abbiamo delle tecniche di di di spandimento ben precise
Abbiamo come Confagricoltura abbiamo portato sempre avanti questa battaglia del prestito un farmi agricoltura quattro punto zero
Sono tutte tecniche Investimenti che ci permettono di utilizzare in modo mirato questi prodotti che fanno male per prime agli agricoltori che riutilizzano laddove dovessero far male
Per cui cioè sicuramente siamo i primi a dire diminuiamo lì
Però con giudizio
Quindi da parte nostra in questo senso c'è sicuramente una una disponibilità al il minore utilizzo però in senso graduale e laddove ci siano delle alternative efficaci efficienti che ci permettano comunque di nutrire il mondo perché
Di fatto la Phantom forca
Diminuisce la produzione a livello europeo ma non dimentichiamoci che se c'è la Phantom forte è pericolosa noi abbiamo anche la strategia biodiversità che sarà ancora più pesanti o comunque anche la strategia sulla biodiversità ed il ne ho parlato spesso anche con con Herbert Doors ma ne abbiamo questa nuova proposta sulla
Nato Restoration targhe si scusano mi dei ministeri o vittime di ripristino della natura laddove che e che sarà sicuramente impattanti anche questa sulla produttività delle nostre aziende sulla produzione agricola quindi non c'è solo la fatto forca ci sono anche altri proposti che minano la produzione e la sostenibilità economica sociale e ambientale nell'Europa insomma e soprattutto Milano la Food Security che non è solo europea ma mondiale
Non posso andare avanti
Sì perché la presentazione assessore Ferruccio de quo bensì ed anche anche qui ovviamente abbiamo abbiamo il commissario voi Che cosa ti sei impegnato e Cogne alla presidente von der Leyen hanno definito questa comunicazione sui fertilizzanti perché ovviamente sono una delle priorità
Per noi e che sono stati impattati in modo sostanziale dalla dalla guerra in questo momento sicuramente c'è
Un problema di approvvigionamento no scusate di non c'è un grossissimo problema di avere approvvigionamento sia più un problema anche di costi insomma no quindi per quest'anno però l'anno prossimo non so cosa faremo la la produce la comunicazione della Commissione onestamente ce l'aspettavamo un po'più come si può dire un po'più forte insomma in questo senso
è una dichiarazione di intenti dove la commissione appunto dice bisognerebbe produrre fertilizzanti in modo sostenibile parla di idrogeno verde parla dell'utilizzo della e degli aiuti di Stato parla dell'utilizzo della riserva di crisi
E debolezza la riserva di crisi sono
Soldi degli agricoltori che vengono dati in un momento in un secondo momento quindi non la commissione non mette in sul tavolo soldi nuovi ci dice di usare gli aiuti di Stato va benissimo hanno alzato i massimali per la concessione di aiuti di Stato è sicuramente è una grande opportunità per noi per dare aiuti al funzionamento
Allo stesso tempo gli agricoltori italiani vengono penalizzati rispetto ad altri questori che vivono in Paesi con più disponibilità economica gli aiuti di Stato sono soldi
Nazionali che vengono date agli agricoltori se noi abbiamo meno soldi dei agricoltori tedeschi sicuramente abbiamo uno svantaggio competitivo iniziale quindi noi come Confagricoltura abbiamo sempre chiesto una intervento europeo
Con risorse economiche europee che possano andare a vantaggio di tutti gli agricoltori nello stesso modo
Altrimenti avremo uno svantaggio competitivo da agricoltori italiani legato anche a costo delle dell'energia che i nostri colleghi francesi non hanno gli spagnoli hanno in modo inferiore per cui dobbiamo anche pensare alla competitività e a garantire una certa level playing sia di tutti gli agricoltori europei
Grazie bene grazie a tre lì ricollegava quest'ultima insomma ultimo su quest'ultimo concerto che è spesso legato alla competitività europea e ai mercati e lo chiederò dotto Scordamaglia però prima credo che riusciamo ad a vere il presidente Fini
Che dovrebbe essere collegato con noi sì bene Presidente salde ecco ogni giorno Bongiorno con la presidente mi voglio collegare a quanto detto prima dottoressa Tinelli
Legato al Physicians fare minga l'agricoltura quattro punto zero
A quanto la tecnologia e realtà Possa contribuire comunque
Anche al raggiungimento degli obiettivi difficili imposti dalla fatto forte ecco anche da su questa su questo punto CIA si è si sta spendendo e si è spesa molto nel corso degli ultimi anni
Che cosa può fare l'Europa e cercare di aiutare gli agricoltori europei ovviamente avremo agricoltura italiana ma l'agroalimentare europeo in generale per incentivare proprio l'aspetto tecnologico così da riuscire a raggiungere e a mettere insieme e sostenibilità ambientale e sostenibilità economica che devono andare di pari passo
Sì in contanti Torino Asquini detto mi scuso io ovviamente hanno come potete vedere non posso essere imprudenza devo collegata però ci tenevo comunque da mio contributo in quell'audizione delle puntualità agli anni perché che attende il tema molto attuale no no molto importante la premessa
è che quando vengono costruiti queste strategia noi crediamo che vanta
Comunque sentita
Sì sì la sentiamo
Ora un po'
A sì dottor Fini può togliere il video se vuole così riusciamo a sentirla forse
Ok
Riproveremo magari più tardi a carico metterci allora in questo caso coinvolgo ventotto Scordamaglia in questo caso come rappresentate Coldiretti e mi collego a quanto questo prima dalla dottoressa Tirelli quello della competitività economica all'interno del mercato europeo quindi una libertà di mercati le voglio porre questa domanda c'è una curiosa anomalia l'Olanda che è un Paese che ha le dimensioni diciamo poco più della Sicilia
Importa in Italia il doppio di quanto noi come paese agroalimentare esportiamo in un in Olanda allo stesso tempo cioè l'altra anomalia che stava cercando di modificare un po'il mercato per quella tenuta disco
Allora sono due elementi quello della corretta applicazione del mercato all'interno dell'Europa
E quello del inutili scorte legato comunque anche questo oltre che diciamo una questione di trasparenza
Che andrebbero affrontati a livello europeo
Dalla commissione dal Parlamento
Allora sì mi fatto fare un po'di premessa perché questi due elementi che lei ha citato sono la conseguenza di un approccio complessivo che Europa sta avendo quindi il primo suggerimento che darei annoia chi in Europa oggi deve decidere greci sui fondamentali del NARS rivedere quello che ha detto il il Papa durante uno dei momenti più gravi della crisi copie d'a proposito di cori sono testata sarà freddato ma sono stando durante la crisi colpite quando disse peggio di questa crisi c'è solo il dramma di sprecarla bene oggi se l'Europa non prendesse atto di quello che sta succedendo intorno a Lele continuasse con un atteggiamento a Sachs egoistico di portare avanti delle strategie chiaramente antistoriche rispetto a quello che ci è successo intorno spreca avrebbe anche la crisi
Noi abbiamo
L'arroganza di pensare che gli altri facciano peggio di noi quindi non guardiamo mai a quello che succede se noi avessimo letto credo che molti di voi l'hanno fatto il il documento programmatico del comitato esecutivo cinese del Partito comunista appena concluso che tutto si può dire di quel Paese tranne che non programmi il proprio futuro
Tra i cinque obiettivi in uno dei fondamentali è garantire la sicurezza alimentare complessiva a questo documento hanno reagito immediatamente gli Stati Uniti
Fortemente preoccupati del fatto che questo approccio cinese Possa ovviamente creare ulteriori interruzioni delle catene del valore dell'approvvigionamento con complessive
Conseguenze negative sulla funzione Chiuri ti anche dei Paesi
Come diciamo sviluppati
Chi pensa appunto come l'Europa
Ha fatto negli ultimi periodi con la sua strategia allo stesso modo sia per l'agroalimentare che l'energia che alla carta si può andare in giro per il mondo a comprare cereali dove ti servono girasole dove ti serve Energia
Dove ti serve fa finta di non vedere che settantatré Paesi nell'ultimo anno hanno messo divieti all'export generando noi un po'più fortunati speculazioni incrementi di prezzo quelli meno fortunati tensioni sociali come in Nord Africa
Per quanto riguarda gli effetti della far Two for che nonostante irresponsabilmente non si sia fatto una valutazione d'impatto europea solo europea perché si è ritenuto non essenziale poi si poteva fare sui singoli atti cosa mai arrivata
Ed effetti ha ragione la l'onorevole od dorso Manna
Sul fatto che è stato lustra dirlo del trenta per cento di caro ma non è stato solo l'usura perché abbiamo anche paghi in ghingheri abbiamo Jihad sì e tutti tutti e due gli studi d'impatto tutti e tre anzi hanno convenuto crollo della produzione aumenti dei prezzi al consumo perdita di marginalità dei produttori agricoli credo che fare un più loose loose loose di questo
Si farebbe davvero
Fatica perché è quindi nessuno poi Alitalia può dare lezioni di sostenibilità
Siamo in assoluto la produzione agroalimentare più sostenibile lo dicono i numeri nonna Coldiretti o file in Italia facciamo sessantacinque miliardi di valore aggiunto
Che su quello di tutti gli altri Paesi europei con solo trenta milioni di emissioni di CO due la Francia ne fa settantasette lager smania
E fa sessanta
Abbiamo un pezzettino di terreno un un fazzoletto che dobbiamo rendere ogni volta più produttivo ogni volta che perdiamo un metro quadro non un ettaro
Saremo disperati e quindi il Precision farmi che abbiamo sviluppato con BSE con Cai non è altro che prendere singolo metro quadro di Terra Nova un ettaro e considerarlo un organismo unico a cui dare solo quello che serve perché non ci possiamo permettere quindi di ignorare tutto questo uno perché è già stato ricordato l'importanza e l'importanza per l'Europa dell'agroalimentare l'importanza per l'Italia cinquecentosettanta milioni miliardi quattro milioni di dipendenti
E poi non ci possiamo permettere la mancanza di coerenza si ricordava i fitosanitari e ciò che dobbiamo ridurre ma senza inviti disponibili e senza reciprocità nessuno obietta alle multinazionali chimiche di produrre in Europa
Ed esportare i principi attivi in quei Paesi come il Sud America che poi li possono utilizzare costante appena inferiore ai nostri mandarci in totale assenza di reciprocità
Lo stesso prodotto trattato a farlo mangiare non a tutti ma quelli che non hanno la possibilità di comprare le eccellenze perché questo è quello che sta succedendo in Europa una disuguaglianza alimentare
Che porta danni Delia i sistemi sanitari di che non si può permettere nella dieta salubre perché non può comprare più l'ortofrutta o la o il pesce eccetera oppure deve accontentarsi di prodotti più scadenti
Terza cosa avete già ricordato sarà anche che non ci riguarda direttamente ma noi che siamo il primo limite dell'immigrazione si centocinquanta milioni in più di persone che muoiono di fame grazie ad un crollo della sicurezza alimentare non è una cosa trascurabile
L'Italia e su questo devo dire
C'è una riflessione in atto non siamo come Coldiretti Fiditalia felicissimi
Di due incontri che abbiamo avuto col commissario Timber Mans uno a Brussel e poi bisogna dargli atto che ha mantenuto la parola è venuto nel nostro recente appuntamento a villa Miani e si è confrontato con un atteggiamento completamente diverso da quello che sei mesi fa
Perché sei mesi fa
La strategia prevaleva su tutto oggi forse ci si è resi conto che il caso di adattarla ad un contesto complessivo molto cambiato
L'Italia l'Italia è chiaro che vive di export sessanta miliardi se voi farne centoventi solo recuperare quello che l'Italia Anzaldi
Devi produrre devi andare però il concetto che prima andavi in giro per il mondo come imprese di trasformazione a comprare dove capitava
La quantità o la qualità di prodotto agricolo feci serviva è finito è finito perché non lo trovi con costanza è finito perché non hai la qualità e la distintività poi di crescere dire cosa ci contraddistingue dall'Italian sounding
è importante l'agricoltura è stato già detto per il consumo di suolo trenta per cento di suolo Persson e gli ultimi decenni fanno sì che sia sostituito dalla cementificazione in cui drammi gli altri ne parlava prima il ministro
Il ministro Salvini
E poi anche questa cosa di considerare l'Energia l'energia e uguale alla el e produzione agroalimentare non è in concorrenza noi siamo il modello lo spiegavamo l'altra settimana all'ONU dove siamo andati a difendere il modello agroalimentare italiano
Che genera energia
Dio fiume Enza dalla produzione agroalimentare dal feed e dal futuro
Tu puoi produrre agricoltura produrre energia certo ci vuole un approccio mentale bisogna fare pace dico sempre col nostro cioè perché se poi dice che le di usare come è stato detto nella comunicazione dei fertilizzanti organici e poi Vietti il digestato ottenuto da biogas solo agricoli devi fare pace con il cervello
Ovviamente alla base bisogna poi recuperare uno spirito solidaristico perché è chiaro che tutti noi riteniamo che la soluzione o si trova in Europa o non si trova
Però se una su dieci imprese agricole stanno chiudendo se una su quattro imprese agroalimentari italiane non riescono a coprire i costi nonostante gli aumenti che la grande distribuzione a in parte riconosciuto
è legato al fatto che i nostri concorrenti sono Paesi come la Spagna la Francia che hanno legittimamente un costo dell'energia più basso perché hanno un price-cap
La Germania che ha dato duecento miliardi legittimamente di aiuto
Ma poi gli stessi Paesi a livello europeo hanno fatto partorire una proposta ridicola vergognosa di price-cap
Dove fissi il prezzo del gas a duecentosettantacinque Euro MWh per due settimane con cinquantotto differenza per dieci giorni col gas liquido che vuol dire che anche se gli succede la catastrofe di agosto
Non avremo mai quindi un pochino di coerenza da questo punto finisco davvero con le risposte con la domanda la risposta cioè alla domanda quindi la risposta a domande il raffreddore
Allora e rispondo con un fatto è finito chiaramente interno e la pacche fondamentale per fondamentale che ci sia che si preveda è chiaro che sarà sempre la PAC diverse è chiaro che non possiamo accettare
Non sarà più che uno vale uno fortunatamente anche in Europa sta passando almeno imita il passato l'uno vale uno che andava tanto di moda
Non si può continuare a pensare per esempio la direttiva Packaging
Che tu tratti allo stesso modo chi negli ultimi dieci anni quindici anni ha investito nel materiale riciclabile siamo leader a livello europeo il materiale riciclabile penso a Nova monta tante imprese
E poi dodici abbiamo scherzato
Tu sei uguale all'ultima azienda che fa della plastica anni cinquanta perché tanto si ritorna sul solo richiuso e il riciclabile improvvisamente abbiamo giocato siete tutti uguali noi non siamo tutti uguali così come non è tutti uguale quella competitività che si può ottenere solo attraverso una competitività di filiera
Se come Coldiretti filiera abbiamo presentato contratti di filiera per
Oltre quasi seicento milioni di valori e di investimenti agricoli nell'ultimo bando che scaduto la settimana scorsa e perché riteniamo che se tu non non dare un long tail commitment all'agricoltore
Questo non può investire in digitalizzazione in sostenibilità e in benessere ha bisogno di sapere che deve collocare ma l'impresa di trasformazione lo stesso perché per quanto tu puoi essere grande se non hai certezza di collocazione
Quali di di acquisto quali-quantitativo di prodotto quindi io credo che in questo tipo di competizioni di vita noi saremmo assolutamente all'avanguardia e possiamo esserlo ma abbiamo bisogno
Di ripeto Unione Europea
Più flessibile meno ideologica e più democratica perché io credo che il ruolo che il Parlamento europeo nell'ultimo periodo sui fertilizzanti sulle emissioni sta assumendo
è un ruolo di cui essere orgogliosi e grati perché c'è stato nell'ultimo periodo uno sconfinamento la commissione che non sempre e non parlo della DG Agricoltura mai al tredici avuto presenti i propri limiti nella proposizione la proposta grazie
Grazie ascoltavamo tre elementi che ha sottolineato insomma per cui la flessibilità vita democrazia all'interno del sistema decisionale io provo a me ricollegarmi nuovamente con il dottor Fini che come siamo terroristi in aree bene allora stavamo parlando di come CIA sia intervenendo dal punto di vista dello sviluppo tecnologico dell'agricoltura quattro punto zero
E di come questo possa contribuire a livello europeo e italiano per raggiungere gli obiettivi che si sono stati dati dal punto di vista della sostenibilità
Ma si innanzitutto come dicevo prima credo che riprendo anche le parole del dottor Scordamaglia
Credo che vadano coinvolti maggiormente gli agricoltori fin dall'inizio purtroppo questo non è stato fatto in maniera adeguata alla commissione andata avanti o per conto suo purtroppo abbiamo visto che abbiamo dovuto rincorrere insieme ovviamente io confermo l'ottimo lavoro dal Parlamento europeo un po'rincorrere
Le varie strategie i vari provvedimenti e le varie intimi Fabio Tonacci a questo l'approccio giusto ma vada fatto un coinvolgimento fin dall'inizio ma non a fatti
Delle valutazioni di impatto che siano coerenti e attendibili fin dall'inizio prima di partirà con come si è fatto con le strategie e per o sicuramente avranno un impatto notevole anche dal punto di vista della sicurezza alimentare come ci diceva prima quindi noi riteniamo davvero che vada messo sullo stesso piano la sostenibilità ambientale sociale ed economica
Dell'agricoltura perché se viene a mancare uno di questi piedi purtroppo rischia di crollare tutto quanto il castello
Quindi è chiaro che va fatto un lavoro anche legato alla cultura la cultura la traduzione del cibo esempi come quello del cibo sintetico sono assolutamente da scongiurare età evitare non può essere questa la soluzione non può essere questo il ripiego dobbiamo invece come si diceva prima vengo anche la risposta alla domanda cercare dei metodi dei mezzi e degli strumenti soprattutto diversi rispetto al passato che da un lato ci diano la possibilità di mitigare e contrastare i cambiamenti climatici ma dall'altro lato ci possono dare comunque una sicurezza alimentare una sicurezza l'approvvigionamento alimentare che sia degno di nota di chiedo a questo punto di vista ritengo che
Il Parlamento italiano il governo italiano abbia in mano ne canta gli strumenti da poteri giocare primo fra tutti quella programmazione smettiamola di continuare ad affrontare continuamente l'emergenza e mettere delle toppe ma dobbiamo programmare mettere in campo una vera e propria strategia agroalimentare nazionale
Magari fosse europea ma cominciamo intanto dalla nostra per cercare di individuare quelle filiere strategica per il Paese per la sicurezza alimentare ma anche per cercare di darsi un'organizzazione diversa alla nostra agricoltura in altri Paesi fatto vedi la Spagna e io credo che anche noi potremmo cominciare a a impostare diversamente il lavoro
Altro tema ovviamente vengono risposta chiaramente legato alle e ambiti come si diceva prima genoma editing piuttosto che ci Eugenio si abbiamo già i lavori iniziati bene possiamo Pagano potremmo però iniziare anche a lavorare in maniera più concreta a livello nazionale noi come Stato membro potremmo già cominciare la sperimentazione pieno campo
E qui il Parlamento deve assolutamente a legiferare in tal senso ma occorrono anche risorse da mettere sulla ricerca quindi io mi auguro che una parte dei settantacinque milioni di euro che sono stati stanziati in manovra economica sull'innovazione possono andare anche e soprattutto alla ricerca e all'esperienza e alla sperimentazione precarie
Da troppi anni abbiamo disinvestito sulla ricerca in agricoltura con la pubblica in Italia quindi questo sicuramente potrà dare un notevole contributo per ci darà la possibilità di aver mezzi e strumenti sostenibili per contrastare come dicevo prima anche i cambiamenti climatici l'agricoltura di precisione come è stato detto in precedenza è assolutamente una risposta però anche qua dobbiamo essere chiari
Purtroppo noi parliamo di innovazione agricoltura di precisione troppi anni in Italia da tanti anni in Italia ma la vediamo o può applicata alle aziende agricole rispetto a quelle che sono le nostre aspettative bene
Va fatto un lavoro di divulgazione anche le organizzazioni agricole ovviamente non vanno impegnarsi maggiormente un lavoro di divulgazione e soprattutto un lavoro di semplificazione perché l'approccio che del avere l'agricoltore a questi strumenti di una sana assolutamente semplificato altrimenti rischiamo di continuare a parlare di agricoltura e non innovativa ma di non vederla poi applicata presso le aziende agricole quindi l'Europa ma anche l'Italia possono ancora fare tanto e in questo sicuramente
Le associazioni agricole con me anche CIR con tono italiani può dare un vero contributo anche allo sviluppo futuro e innovativo della nostra agricoltura
Grazie
Bene grazie presidente Fini
Dobbiamo ora salutare il senatore Di Caro perché ha un impegno istituzionale però forse voleva aggiungere una battuta rispetto a quanto ha detto proprio persino trovando assolutamente in Italia prevedo sono stati stanziati soldi per l'innovazione Alitalia si fa ricerca anche se purtroppo la ricerca la facciamo nel dire edemi domo rizzare sempre
Un tipo di agricoltura che è poi la nostalgia quella anche tradizionali cioè che però ha bisogno della chimica per certi versi almeno in prima battuta anche alla luce dei cambiamenti climatici che ci porta ad affrontare sfide che prima non avevamo è evidente che essa risorse l'utilizzavo sono per quelle poi non li abbiamo magari per fare quell'innovazione quella ricerca dell'innovazione di cui abbiamo bisogno credo che anche su questo sia cambiato veramente il tempo il clima
Grazie a tutti tocca andare
Torna in commissione a lavorare per voi arrivederci e grazie senatore grazie ancora
Beh allora a questo punto io mi collego proprio al tema delle risorse con il dottor Massimo Pasquali
Responsabile del coordinamento agente banco BPM allora l'ecosistema italiano ma non solo con l'italiano è fatto di ecosistema ovviamente economico è fatto di piccole e medie imprese allora come può una banca come la vostra riuscirà a contribuire dal punto di vista delle risorse a fronte di quanto è stato detto oggi a fronte di maggiori richiesta di investimento su nuove tecnologie a fronte del climate change e di purtroppo dei danni conseguenti all'agricoltura e a fronte di costi maggiori che le aziende stanno affrontando a causa della questione energetica
Grazie dato buon giorno a tutti grazie dell'invito io prima di tutto dico o oggi ma lo dico spesso quando sono a questi tavoli
Io sono qua anche per ascoltare
Molto interessante evidentemente aver ascoltato che mi ha preceduto perché è vero che siamo i migliori ma dobbiamo sempre fare lo sforzo e di fare qualcosa di più e di meglio se tre e quindi ecco non non adagiarsi sul fatto che siamo già bravi o altro ma cercare sempre qualcosa di di maggiore e di più ambizioso
Ora mi spiace andato via il senatore ma per fare una battuta lui diceva non parliamo di agricoltura solo nel momento dalla campagna elettorale a quel banco BPM parliamo di agricoltura o meglio di agroalimentare tutti i giorni
Parliamo tutti i giorni e poi vi dirò perché abbiamo creato un'organizzazione così proverò a rispondere alla sua domanda ma mi lasci fare così un piccolo un piccolo cenno
Appena giunto
Grazie buongiorno
Perché ci siamo tutti i giorni perché ci siamo e parliamo tutti i giorni
Di agroalimentare
Perché prima di tutto mi sembra che da chi mi ha preceduto sono stati messi in evidenza ma sono noti
Dei dei dati economici di questo settore che sono meravigliosi importantissimi qui non possiamo pagare tutti i giorni di un settore agroalimentare che per il Paese Italia costituisce l'ossatura veramente centrale
E quindi noi come come banca come istituzione finanziaria dobbiamo per forza presidiare questo ma parliamo tutti i giorni spero di farlo da qui in avanti soprattutto di Investimenti ne abbiamo parlato tutti i giorni con imprenditori dei questo settore piccoli medi o grandi che siano piccoli medi o grandi che siano nel momento della pandemia nel momento dell'aviaria nel momento della peste suina nel momento della siccità
Nel momento dei costi che crescono in ragione di guerre ovvie ragioni magari geopolitica di vario tipo perché l'impresa ha bisogno di un partner che lo conoscano che conosca l'imprenditore che dialoghi tutti i giorni perché solo attraverso il dialogo tutti i giorni e costruire la fiducia tra bancaria impresa ripeto ancora una volta più piccole e più diventa importante questo tipo di approccio che si riesce poi a risolvere l'emergenza del momento in questi ultimi tre anni ne abbiamo avute di emergenza credeteci perché poi i voi non avete idea di quanto la macchina all'interno a Banca debba immediatamente reagire per poi far fronte alle esigenze che il mercato richiede per uno spostamento importante però ecco dico questo è stato l'asta di questi tre anni noi ci siamo sempre stati grazie a questo ma forte di quello che ascoltavo stamani noi speriamo di potere invece esserci sempre di più anche per la crescita e perché dico questo perché il tessuto agro alimentare italiano fa forza su una tradizione ma la tradizione e arriva un po'la battuta iniziale deve essere continuamente innovata non possiamo fermarci alla tradizione
Nell'ossatura la storia ma grazie alla tradizione poi costantemente Investimenti innovazione del quattro punto zero ero
Attenzione chiaramente era all'acqua dosa da ai pesticidi come dicevamo e e tutto il resto e quindi è evidente che questo debba essere costantemente agevolato anche attraverso le associazioni attraverso poi con Consiglio europeo con l'Italia governi
E e perché faccio anche la battuta della tradizione ed innovazione perché anche in banca BPM abbiamo giocato lo stesso ruolo
Noi abbiamo e siamo forti di una tradizione che fortunatamente ci vede protagonisti da sempre in questo mondo
Non abbiamo voluto fortemente Novare negli ultimi anni e e e investire fortemente nel settore e come lo abbiamo fatto abbiamo potenziato di specialisti agricoltura anche parlano quella lingua parlano la lingua dei nostri imprenditori
Quindi sanno di che cosa l'imprenditore ha bisogno costantemente abbiamo formato centinaia di gestori che e hanno portafogli dedicati del mondo apre agroalimentare e quindi anche loro parlano una lingua d'imprenditori abbiamo creato una filiera del credito dedicata al mondo agroalimentare
E quindi anche chi deve decidere se quell'impresa vale o non vale la valutare perfettamente
I valori patrimoniali ed economici per l'azienda e e quindi questo questa cosa oltre chi è presente lo sa perché poi abbiamo firmato assieme importati convenzionale a livello nazionale e poi a livello locale
Noi siamo chiaramente attenti alle finanze dei vicini all'associazione perché poi bisogna giocare di squadra non possiamo essere da soli a giocare questo e quindi non piace giocare in squadra e quindi ecco che il ritorno al dialogo costante quotidiano con gli imprenditori piccoli medi e grandi dialogo costante attento con l'associazione di categoria
Tutti ovviamente le forze che possono dare forza alle crediamo molto a a questo settore
Riteniamo che la qualità del prodotti che riusciamo a realizzare sia unica veramente a livello però pensiamo a livello mondiale
E quindi noi tifiamo per dare a questo settore in generale tifiamo per tutta l'economia italiana le aziende italiane grazie mille
Grazie perché Pasquali evidente ancora più quanto sia importante il supporto come il vostro sistema agroalimentare diventa quasi una chiave di volta è come ha detto lei bisogna lavorare di squadra vero
Allora e ho lasciato per ultimo ma non per ultimo come si dice in inglese last but non least
Mica del Niger che direttore generale di Jiang equestre per dargli la possibilità di ascoltare tutti gli input che sono emersi durante questo panel
E per provare a dare una risposta alle varie domande che esso ai vari dubbi che sono emersi insomma ci sono diversi elementi in gioco in in questo momento si parla di sicurezza alimentare si parla di fatto forte si parla di reciprocità delle del verso l'esterno dell'Europa è un elemento questo io direi chiave fondamentale come tutti quelli che lavorano in ordine agricoltura sanno si parla di Genome Keating anche ecco per quanto riguarda la
Sta della Commissione europea
è possibile intervenire ancora oggi per cambiare lo stato delle cose si può fare qualcosa eventualmente come quale insomma il suo commenta la sua risposta
Fax
E ci preme flat
E sulle fine in ingiuste insomma domani ridiventata evocando gli assetti fa in banca ambizioso
Da cui cui carenti a finti tutta dei fallimenti ottetto per
O dopo niente pressioni fuggitivo chiedendo fuori biglietti acuto anch'io ho il mio Outis spingo all'otto e pesi otto è chiuso tre colleghi calcio palesi sinistre ritiene in sé un senso di FIT CISL epica blindati senza sulle Twin ed Egisto stesso una forte per il rinnovo quinto fuzzy Chiugi poco altro
Poi è chiaro che perché ovviamente
Nel tempo e dai ranger di finché nessun fuzzy Chiurchiù rivolte dice di Wolf prescindo fra Schengen Stio pregno Stores poco prima ricerca recente meeting popolato ed e voi Tonetto in sciupata spinti ubicati sul Ticino incendio fuori Belletti ha tolto s'ricco di Musocco resiste in giro fu Security no definisce un ritorno al futuro finito troppo cresciuto
Va deciso quelli e le tube può cento Juan Carlos Sulphur fuori delle tipico del suo e nostro figlio lo in flashback anch'io Cindy e avvio folgorante
Tenga presente fugge in Flash risolverli attraenti guardando che Summer of my spezzo Guede buon Mexès modifiche Ozzy cinque cinque ecco Ignazio foci presento Terror come sessanta invece sulla priorità accendemmo sbalordito pazzo troppo più le cinque ditte sacerdozio dell'Agip pochi quindi tutto something fa s che impone del secco in frammenti di oggetti hospice Winnick Thuram barche in quindici sul sito intrinseci ciò vuol svolgersi l'udienza Entics Stenico fu cestistico senso per i fan del tu eletto finte dei nipoti chiedo al mondo ovunque
Uccisi Quique datato un'unità UTAP scettici qui quel noto inciucio Fucci Cutty dell'oceano
Guido nido undici affinché vada guascone attendendo un ex a fiorentine ciprioti Smith fin qua scade appunto pentire sotto ci riesca e ne industriale mi scusi niente filmacci bollicine al mattino sostenne potenti Paravia
Sott'politica al Challenge spot atto possedute scout UPB chissà dal Tosi sorge e Wind Jet due tette assente
Di che anno sempre in quei tempi sei Fucci foot segno delle circostanze in Foro
Next Generation Santin quindi c'è un pacco mi dallo impegni Locat Heinlein giornalini otto fa un tuffo oggetto il semplice eccesso
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L'inizio fu un viaggio ancora peggiore e che quindi potrebbe cambiare in futuro ma io voglio ringraziare i partecipanti a questo panelle e a questo punto diamo sono ampiamente spazio al Ministro Fitto che qui per le conclusioni di questa due giorni sì prego
Allora ecco sì tutte le conclusioni del ministro Fitto al quale seguirà devo dire un messaggio della vicepresidente
Della dalla Banca Europea degli Investimenti gesso meraviglio ottiche ci ha mandato contributore manderemo immediatamente dopo
Le conclusioni del nel ministro Fitto venute leggo presenti parlamentare o europeo di lungo corso
Ben conosciuto da noi a Brussel quindi diciamo una momento di fiducia per il futuro perché qualcuno che certamente conosce bene la realtà detta quasi da occupare so che amministra fretta quindi chiudo qua lascio la parola al ministro Flick Graziella gazebo dell'invito io come se avete porto il saluto del presidente Meloni che
Non potrà essere presente ma delegato me a questo vostro incontro perché ci teneva anche a rappresentare a nome dell'intero governo un messaggio in questa direzione mi fa piacere essere qui come è stato ricordato innanzitutto e fa piacere essere in questo spazio ho visto che uno spazio dedicato a David Sassoli lo voglio sottolineare anch'io avendo avuto
La possibilità al privilegio di lavorare insieme con lui anche se da posizioni differenti però costruendo rapporto di di stima di collaborazione molto positiva mi fa molto piacere partire da questo ricordo perché rappresenta anche un po'la cifra del lavoro degli ultimi anni che è stato sviluppato prima in Parlamento dove per quanto mi riguarda e oggi nella mia qualità di ministro degli affari europei oltre che di altre deleghe sempre collegate comunque finanza europea cioè la questione il piano nazionale di riprese resilienza tornerò su questi punti che hanno un po'rappresentato la dimensione europea in questi anni e anche un po'se vogliamo il cambio della dinamica dell'azione europea
Rispetto alle gravi crisi di fronte alle quali ci siamo ritrovati evidente che il nostro Paese a un approccio su queste tematiche il nostro governo ha un approccio su queste tematiche
Molto propositivo voglio partire da un dato che quello della prima missione internazionale del Presidente del Consiglio che è stata Bruxelles ha incontrato i vertici delle istituzioni europee io avuto la possibile di essere presente in quel contesto quindi un confronto con presidente del parlamento della commissione del consiglio con i quali abbiamo avviato una fase di collaborazione istituzionale molto importante abbiamo iniziato
Già in questo primo mese con la partecipazione diversi Consigli il prossimo mese di dicembre a metà dicembre ci sarà il primo Consiglio europeo con la presenza ufficiale del nostro governo quindi un'occasione molto importante anche per mettere insieme un lavoro importante che parte da alcuni presupposti il primo e quello fondamentale di una profilo come dicevo di collaborazione partendo da un dato che mi sembra indispensabile
Che dobbiamo riuscire a tenere insieme perché molte delle situazioni di fronte alle quale ci troviamo hanno fatto emergere in modo sempre più forte
Uno spirito di difesa da parte di diversi Stati membri dobbiamo dirlo con molta franchezza perché il dibattito il nostro Paese rischia di essere talvolta molto condizionato da un pregiudizio inteso proprio come un giudizio preliminare che magari non corrisponde al dato oggettivo
Quando invece ne sappiamo
E nella dimensione europea si sta ridefinendo una modalità di esserci che deve essere
Dal nostro punto di vista ancorata chiaramente al rispetto dei ruoli dei compiti delle funzioni a livello europeo ma avendo però la forza la capacità e anche la volontà di difendere esattamente come fanno altri paesi membri gli interessi del proprio Paese in una quadro legittimo ma molto chiaro vengo da un'altra iniziativa per esempio
Dei trasportatori marittimi che si svolge sempre questa mattina a Roma in discussione c'è il chirurgo sul letti essa è chiaro che non abbiamo un approccio diverso da altri Paesi perché il trasporto marittimo italiano nel trasporto marittimo gli altri Paesi europei quindi è chiaro che dobbiamo avere la capacità di comporre in una dimensione non semplice in un principio di solidarietà
Un quadro di riferimento di azione europea che possa rafforzare il processo di integrazione europea e lo sottolineo questo in una dimensione però nella quale si possa evidenziare anche la capacità di la difesa degli interessi di un Paese
Membro come il nostro che lo ricordo a me stesso innanzitutto e poi tutti quanti voi un Paese fondatore quindi ha un ruolo
Che se vogliamo è anche superiore rispetto a quello di altri Paesi membri una maggiore responsabilità in questo senso dobbiamo
Portare avanti caratterizzando l'anche dal punto di vista dell'azione concreta
Come dicevo noi siamo in un contesto profondamente determinato da cambiamenti epocali
E che ci mettono di fronte a delle sfide penso a quella pandemica così come alla guerra che non ci possono farla immaginare la proiezione lavoro esclusivamente su questo ma che ci fanno capire che siamo in una dinamica nella quale potremmo trovarci anche per valutazioni geopolitiche di carattere più generale
A trovarci di fronte ad altre situazioni emergenziali non possiamo sottovalutare ci sono tensioni in giro per il mondo che possono apparire distanti ma che possono impattare concretamente invece sulla nostra quotidianità
Così come è accaduto con la guerra ed evidente che Europa oggi a una funzione importante dal punto di vista istituzionale e io sottolineo valoriale
Nel senso di indicare in modo molto chiaro una direttiva di marcia che non può che essere chiaramente una direttiva di marcia che possa difendere affermare alcuni valori non può essere minimamente in discussione noi l'abbiamo detto
Da subito in Italia in Europa e dimostrato con comportamenti conseguenti anche nel
Diverse votazioni che ci sono state non può essere messo in Commodo in discussione il tema della condanna senza se e senza ma di quello che è accaduto il ventiquattro febbraio di quest'anno e successivamente c'è l'invasione da parte della Russia di uno stato libero e sovrano con tutte le conseguenze di questo tipo
Chiaramente abbiamo bisogno in questa dimensione non solo di esprimere una condanna netta ma anche di essere conseguenti nelle azioni perché è evidente che la condanna netta e l'approccio
Fermo che bisogna avere su questo che non può essere messo in discussione merita però contemporaneamente delle politiche adeguate l'intervento che possano se così possiamo dire asciugare
Lo spazio di manovra di chi può alimentare
Posizioni differenti
Ma soprattutto far comprendere all'opinione pubblica la rilevanza di questa posizione l'importanza di questa posizione
E anche il valore che questa posizione ha anche dal punto di vista proprio della prospettiva dell'approccio del europeo però le crisi di fronte alle quali ci siamo trovate trovati non possono esimerci da una riflessione
Anche autocritica se vogliamo sulla impreparazione o sugli errori che sono stati compiuti negli anni precedenti
Mi riferisco al balbettio iniziale della risposta sulla fase pandemica ma soprattutto alle considerazioni che devono emergere in modo molto chiaro
Rispetto a ciò che è accaduto e conseguentemente alla invasione della Russia e l'Ucraina perché perché è chiaro che alcune considerazioni vanno tratte dal punto di vista generale essere stati totalmente o quasi quasi totalmente dipendenti e per scelta
Su questioni strategiche fondamentali e riferimento chiaramente in questo caso all'Energia come continente quindi anche come Paese è stato un errore molto importante sul quale riflettere
Perché se noi guardiamo indietro e guardiamo a quello che è accaduto su una serie di scelte strategiche oggi non siamo correndo contro il tempo per fare il pochissimo tempo quello che andava fatto invece con una programmazione di lungo termine e questo sta impattando in modo molto serio importante sul costo dell'Energia e quindi sulle fa nostre famiglie nostra impresa
E questo non alimenta un sentimento di condivisione perché
Accrescere una preoccupazione nell'opinione pubblica che è un tema con il quale bisogna fare i conti bisogna ragionare e la legge finanziaria che in pochi giorni e lo voglio sottolineare perché talvolta il dibattito politico rischia di portarci fuori strada vai in in pochi giorni se non in poche ore abbiamo messo in piedi una legge finanziaria rispettando
Dei parametri di riferimento di tenuta dei conti pubblici non solo per un'interlocuzione con le altre istituzioni europee ma soprattutto per un impatto positivo sui mercati perché non è un momento nel quale
Ci si può permettere di fare scelte differenti parlo soprattutto sul tema dell'indebitamento ha portato però
Chiaramente a compiere delle scelte prioritarie che sono scelte come quelle
Fatte nei confronti della destinazione delle risorse disponibili nei confronti delle famiglie delle imprese per affrontare il tema dei maggiori costi sull'energia anche qui però dobbiamo fare un richiamo forte
Perché la discussione in atto su alcuni questioni penso al disaccoppiamento del costo d'elettricità da quello del gas penso in modo particolare al tema del tetto del prezzo sul gas rappresentano una contrapposizione talvolta di interessi nazionali in qualche caso potremmo pure dire legittima avrei anche qualche difficoltà a dirlo in un contesto però di carattere più generale nel quale certamente questa di questo dibattito
Ci pone in una condizione di debolezza perché quello che noi stiamo destinando deve essere chiaro
Sul tema dell'aumento del costo delle bollette per famiglie e imprese e una risposta la speculazione
Perché quest'estate non molto tempo fa quando la Commissione europea lancia un messaggio di unità e di risposta forte in questa direzione parlo di agosto basta vedere il prezzo del gas in quei giorni il peso delle tasse è salito e in quei giorni a fine agosto in un modo incredibile
Al messaggio della posizione unitaria dei paesi membri degli stati membri rispetto ad una risposta forte e sceso immediatamente ora fissare un tetto del prezzo del gas così alto come si sta facendo in questi giorni vuol dire non fissarlo quindi vuol dire
E andare ancora dietro e gettare tante risorse pubbliche importanti nei confronti della speculazione
Ecco perché non dobbiamo immaginare che essere in Europa vuol dire rispettare dei dogmi ma mette essere dentro un sistema è un processo nel quale ad avere la capacità di modificare e di dare un contributo che possa tutelare gli interessi anche su tutto il nostro Paese
L'approccio non può che essere questo nella interlocuzione con i singoli stati membri della interlocuzione con le istituzioni europea
E mi la la seconda riflessione che voglio fare della collegata agli strumenti della programmazione io ho questa
Delega che Presidente del Consiglio ha voluto attribuirmi ma al di là dell'aspetto della responsabilità della delega c'è una scelta politica del governo che va sottolineata
Per la prima volta si è voluto mettere insieme e gli affari europei quindi l'interlocuzione con le istituzioni europee insieme con la politica di coesione e con il piano d'azione di ripresa residenza
Cioè le tre partite per il nostro Paese più importanti mi permetto di sottolineare e ricordare che l'Italia e il principale Paese beneficiario della questione l'Italia è il principale Paese beneficiario del Piano nazionale di ripresa di residenza a me non piace
E polemizzare ma sinceramente sorrido quando ascolto i discorsi e le dichiarazioni di rivendicazione del risultato del PNR
Noi non abbiamo ottenuto queste risorse
Perché qualcuno è stato più bravo di qualcun altro ma perché abbiamo avuto il calo peggiore del PIL perché abbiamo i tassi peggiori dal punto di vista la disoccupazione
Quindi io sarei molto preoccupato per la quantità di risorse avute perché direttamente proporzionata a dei risultati drammatici del nostro Paese poi in Italia magari perdiamo il tempo a discutere sul tee di chi è il merito ma questo è un altro tema che sinceramente
Non mi appassiona e quindi mi di progetto immediatamente dopo questa piccola fuga nazionale sulle questioni di carattere internazionale ed europeo
Ora aver scelto di mettere insieme queste diverse dimensioni a un obiettivo ben preciso e già nei scorsi abbiamo messo in campo un'azione di monitoraggio sulle politiche di coesione
Perché anche questo è un tema importante va ascoltato la coda del ragionamento sulle politiche agricole a livello europeo
Anche lì al di là dei temi di carattere più generale ci sono delle questioni collegate alla capacità di spesa delle risorse che un tema importante che riguarda complessivamente questa grande dimensione delle risse si pone
E che
Dati alla mano perché far parlare le opinioni rischia di generare poi solamente contrasti inutili fa parlare i numeri penso che sia la cosa migliore perché sono dei dati non soggettivi ma obiettivi e quindi diciamo hanno una forza diversa rispetto ai dibattiti e alle posizioni politiche
Ecco noi li abbiamo un primo problema dobbiamo dircelo con molta franchezza dobbiamo riarticolare complessivamente la capacità di spesa di queste risorse
E dobbiamo trarre spunto da limiti dell'utilizzo di queste risorse rispetto alla dimensione e europea sull'approccio che nell'erba perché se noi in otto anni dal due mila quattordici ad oggi sulla programmazione due mila quattordici due mila venti
Abbiamo speso circa la metà delle risorse disponibili dobbiamo legittimamente e soprattutto responsabilmente porci delle domande sull'approccio su una programmazione come perché nel verde che in cinque anni
Prevede di spendere il triplo delle risorse degli Dendera programmazione precedente
Tutto questo accade mentre sta per partire con un po'di ritardo la programmazione ordinaria di questione due mila ventuno due mila ventisette ora è chiaro che noi
Rischiamo di trovarci che di fronte ad un ingorgo importante
Nel quale il paradosso quello di non riuscire a spendere le risorse disponibili quindi c'è bisogno di affrontare alcune questioni di concerto con la Commissione europea perché i regolamenti ci aiutano in tal senso che ho già incontrato diversi
Commissari europei stiamo lavorando
In questa direzione
Perché abbiamo un tema come dicevo di Governance ma abbiamo anche un tema collegato
Alle ai momenti della scelta delle programmazioni
Sì noi abbiamo della programmazione due mila quattordici due mila venti e quindi del due mila dodici due mila tredici compiuto delle scelte
E quelle scelte oggi non sono ancora realizzate da domandare
Dopo otto anni assenso continua a spendere risorse come immaginavamo di spenderle otto anni fa oppure ci fermiamo un attimo capiamo che magari il contesto è un po'cambiato e cerchiamo di adeguare
Questo tipo di spesa questo è un primo punto di domanda io non voglio oggi diciamo in questo circostanza dare delle risposte perché frutto del lavoro che stiamo facendo in questo periodo però la seconda questione il piano d'azione di ripresa resilienza
è uno strumento importantissimo ed è uno strumento e che Cuba una quantità di risorse per il nostro Paese importanti risorse che sono a fondo perduto una parte
Sessantotto miliardi
Che sono addebito un'altra parte importante centoventidue miliardi quindi non sono gratis e quindi diciamo l'approccio con la spesa di queste risorse deve essere Prudente pragmatico responsabile perché se no rischiamo di trovarci di fronte ad uno scenario e che ci crea più problemi che altro è una parte di risorse nazionali questa programmazione è stata fatta per dare una risposta alla crisi pandemica è stata fatta prima dello scoppio della guerra quindi anche qui a domandare
Vogliamo riflettere sulle conseguenze della guerra
E sulla necessità di porsi qualche domanda ho oggi nel confronto con la Commissione in modo propositivo con tutto il garbo che vogliamo ad avere un approccio corretto su questa questione
Secondo tema la guerra ha comportato due gravi questioni la prima ci ha messo di fronte come accennavo prima alla responsabilità di trovarci di fronte ad un Paese Italia a un continente l'Europa che darà la sua capacità di autonomia strategica sul fronte dell'approvvigionamento energetico questo non è un tema generico perché non è solamente il problema
Delle imprese e delle famiglie delle imprese in genere non abbiamo nell'ambito delle imprese una serie di imprese energivore
Che se non hanno una risposta adeguata rischiamo di aggravare notevolmente la crisi economica sociale e quindi occupazionale del nostro Paese
E questi sono temi non di polemica politica sono temi di riflessione strategica per il nostro Paese
Quindi il tema delle esigenze collegate alla infrastrutturazione energetica che il Parlamento europeo appena votato con il De Paoli you e che sarà oggetto del tiro con i prossimi giorni è un tema strategico sapendo però che noi come paese avendo utilizzato al cento per cento la quota di indebitamento sul Next Generation e per finanziare il piano nazionale di riprese residenza
Abbiamo una difficoltà a finanziare il nostro le paure you avendo solo due miliardi e mezzo di disponibilità dello Stato potetti essa e avendo la percentuale del dodici e mezzo per cento realizzato sulla coesione sulla politica agricola comune
Che però impattano e sarebbe una contraddizione per esempio tutto quello che avete detto nel dibattito precedente appena concluso se dovessimo utilizzare queste risorse ora è evidente
Che noi abbiamo su questo un primo tema importante nella definizione delle paure you e dell'inserimento delle paure you all'interno della dimensione del Piano nazionale di riprese residenza
Una seconda considerazione rispetto a questo il tema dell'aumento del costo delle materie prime anche qui è un dato oggettivo nel Piano nazionale di riprese residenza abbiamo centoventi miliardi di opere pubbliche
Tra ferrovie scuole asili e chi più ne ha più ne metta
E abbiamo una quantificazione dell'Associazione nazionale costruttori italiana del loro centro studi che parla di un aumento del costo delle materie prime pari al trenta trentacinque per cento lei non lo so di quanto sarà però è evidente che anche questo è un tema rilevantissimo nella dimensione nella quale noi ci muoviamo quindi anche su questo c'è la necessità di affrontare la questione con senso di responsabilità capendo
Anche non ci si può avventurare
In una spesa senza ognun percorso di questo tipo senza aveva capito che il bando troverà poi un'impresa che a quei costi realizzerà l'opera perché se poi il bando viva deserto
Dobbiamo saperlo adesso noi sappiamo che siamo fuori da qualsiasi parametro il risultato che dobbiamo raggiungere
E lo dico perché perché anche qui un numero indicativo di riflessione
C'è anche qui facciamo parlare i numeri e non le opinioni la previsione di spesa del PNR erra all'inizio della sua approvazione era di quarantadue miliardi di euro al trentuno dicembre di quest'anno
Questa spesa è stata poi rivista al ribasso a trentatré miliardi di euro
Questa spesa poi è stata a settembre scorso rivista a ventuno miliardi di euro
Noi nei prossimi giorni in poco più di un mese prenderemo atto di quanto si è speso perché ma nessuno può pensare non ci possiamo presentare travolgenti giorni un mese dopo sessanta giorni con un risultato questo penso che sia legittimo e oggettivo
Io temo che la percentuale di spesa
E non sarà molto alta e sarà distante da ventidue miliardi di euro cosa voglio dire che è vero che il PNR costruito con una dinamica diversa cioè c'è il tema delle riforme che è un tema fondamentale importante tant'è che target semmai storno sono molto concentrati su questo
Però è altrettanto vero che l'indicatore della spesa è un indicatore molto preoccupante perché se mettiamo insieme tutte le risorse disponibile proiettiamo da qui al due mila è ventisei c'
Stiamo parlando di dopodomani se inseriamo su una programmazione di spesa di questo tipo è chiaro che c'è bisogno di un confronto con la Commissione europea di un lavoro a livello nazionale che abbiamo già attivato con la convocazione
Per le prime riunioni della cabina di regia con gli incontri spese Torriani con i ministeri col confronto con le regioni con le Province con i Comuni con i sindacati il Colle le organizzazioni di categoria in un contesto nel quale però c'è la necessità di avere questi elementi chiari di riferimento perché se no rischiamo di parlare di questioni generiche poi ci spendiamo dalla mattina alla sera ci troviamo con degli sci colta irrisolvibili
Allora queste questioni che sono molto importanti meritano una visione comune
Una visione strategica che traguardi l'immediatezza del risultato
Perché tutti ci impegniamo per carità dobbiamo farle la priorità raggiungere gli obiettivi al trentuno di dicembre di quest'anno quel per forza perché c'è la rata in seno diciamo in diventa un problema però dobbiamo avere e compiere laddove la capacità compie lo sforzo di guardare un po'oltre
La la la scadenza immediato del trentuno dicembre di guardare adesso a che cosa succede con quelle previsioni a giugno del due mila ventitré dicembre due mila e vedete fino al due mila ventisei e l'esperienza che non abbiamo su diversi fondi non ci
Pone molte difficoltà a comprendere le proiezioni quali possono essere e i rischi conseguenti altrettanto quali possono essere ora
è chiaro che su queste vicende si gioca molto della partita
Del nostro Paese all'interno la dimensione europea si pone anche perché come sappiamo il piano d'azione di rivalsa resilienza e a debito per la base per con poco utilizzare le risorse next generation è che è una
Novità in questo senso colta
Positivamente da alcuni Paesi
Ma meno entusiasticamente da altri Paesi e lo vediamo nel dibattito che ritorna in queste ore sul ristabilire le regole del Patto di stabilità c'è c'è chi vuole rischia Ringerike Fulloni dopo due tre anni dei quali i bulloni sono fai coralmente allentati
E questo penso che sia un tema perché apre la riflessione sul futuro della politica di coesione perché ha voglia di coesione che un pezzo importante del bilancio europeo
Chiaramente privilegia alcuni Paesi e privilegia in modo particolare il nostro Paese perché il principale beneficiario ma se noi leggiamo l'ottavo rapporto di coesione presentato alla Commissione europea
Di elementi di riflessione perno e sono tanti
Non voglio qui citare numeri cito un disegno c'è una cartina d'Europa con i colori di chi è cresciuto avuto una specie efficace di chi invece avuto dei risultati negativi su tutti i punti di vista e del colore rosso e questa cartina in ci consegna un quadro molto preoccupante imbarazzante per il nostro Paese acqua
Queste cose secondo me vanno tenute in considerazione perché
In un contesto come questo vi ringrazio a nome del governo di questo invito ne devo parlare del merito credo sia
Non tanto delle contrapposizioni spesso le contrapposizioni politiche per slogan ci fanno perdere di vista gli obiettivi ossia lo dico soprattutto della qualità di ministro degli affari europei per l'esperienza che ho avuto in questi anni non dobbiamo commettere un errore che quello di inseguire dossier
Talvolta noi arriviamo quando si è già stato approvato dobbiamo provare a correggerlo e a parare il colpo per quanto più possibile dobbiamo riuscire a recuperare dal punto di vista la credibilità del ruolo un'azione che ci consenta di essere
Determinanti nella fase di impostazione dossier avendo la forza di difendere alcuni dossier
Il programma della Commissione europea per il due mila ventitré non vede comparire Nuti score
Che sempre per richiamare il dibattito precedente è per noi un elemento molto importante per un Paese come il nostro è un tema che si rinvia e per fortuna
Perché il nostro Paese rischiava di avere un approccio anche lì abbastanza ideologico
Dei danni su un settore quello agroalimentare che ci regala i migliori numeri dal punto di vista economico le migliori soddisfazioni dal punto di vista la qualità della produzione del nostro Paese allora cosa vuol dire difendere questo
Essere contro Europa no significa essere in Europa e spiegare che per il nostro Paese questo
Un brand fondamentale dal quale non si può prescindere in alcun modo e che dobbiamo cercare di portare avanti e con credibilità con serietà ecco in questo contesto io penso che sia
Molto importante
Diffondere un messaggio propositivo in questa dimensione
Avere un approccio corretto dal punto di vista te la nostra presenza in Europa io ho già incontrato per esempio che tutti i parlamentari europei italiani un incontro molto partecipato e molto positivo io
Conto molto lavoro europeo sulla presenza e l'azione di tutti i parlamentari europei italiani non di di quelli di una parte dell'altra di tutti i parlamentari dove perché non abbiamo molte questioni molto esse che sono italiani
Non sono di questa di quella parte che non aveva la capacità
Nella mediazione nell'interlocuzione rispettando il netto degli approcci europei perché non nessuno deve immaginare di avere un approccio
Contrastante con serietà con competenza portando dei contributi di merito dare un contributo nell'interesse del nostro Paese e questo penso che sia
Quello che noi per stare al titolo della vostra iniziativa possiamo fare in questo senso e che ritengo dobbiamo fare ed è un lavoro che ci darà anche l'approccio più corretto anche sui temi più spinosi non voglio
Lasciarli da parte chiudo facendo riferimento a tutto ciò che è accaduto nell'ultimo periodo tema dell'immigrazione per esempio
L'approccio è stato quello di riportarlo in una discussione europea
E così è stato abbiamo iniziato a fare un ragionamento nell'ambito europeo e deve essere così perché è evidente che ne abbiamo bisogno
Di comprendere e far comprendere che l'Italia non è il confine di un Paese nazionale nel Mediterraneo sul tema dell'immigrazione ma l'Italia e il confine d'Europa
Rispetto ai pur al punto di approdo dell'immigrazione il tema dell'immigrazione non è una questione che ci si pone
Per un episodio specifico è una questione oramai strategica che viene utilizzata spesso anche sul fronte degli equilibri internazionali come uno strumento di pressione cito solo la la potenziale crisi sul grano con quello che potrebbe avrebbe potuto scatenare
Che potrebbe scatenare nel Nordafrica e quindi poi non stiamo parlando un paterno di una barca di cento di cinquecento di millenni Galia vareremo magari di una marea umana e quindi con tutti i rischi conseguenti quindi abbiamo bisogno di avere la capacità anche l'Europa torni su alcune grandi questioni ad occuparsene avendo una prospettiva chiara
Le tensioni molto preoccupanti attengo Anna sono tensioni che potrebbe avere un impatto per il nostro Paese per l'Europa molto serio visto che
La produzione
In dei temi dei microprocessori non il tratta quale dei due terzi
Mandelli a livello mondiale quindi questo cosa vuol dire una tensione di
Cosacco cosa ha voluto dire la tensione l'Ucraina
E qui dobbiamo tener conto di tutti questi aspetti e avere una Europa che sia in grado questo sì mi sento di dirlo in modo molto chiaro in conclusione di
Incidere e di intervenire con la tempistica giusta
Perché come sappiamo sexy interviene con un netto ritardo
E magari poi i i problemi sono aggravati non si riesce a dare delle risposte adeguate e quindi anche la tempistica nella capacità delle decisioni ogni riferimento la questione energetica di questo periodo è puramente voluto chiaramente bisogna dare una risposta adeguata in grado di poter affrontare in modo
Certo
Rapido le questioni di fronte alle quali noi ci troviamo in questo quadro io penso che si possa lavorare positivamente sono convinto che il nostro Paese possa essere un paese protagonista in questa dimensione mi fa piacere concludendo essere stato qui a portare il saluto del governo questo vostro incontro e chiudo come iniziato mi ha mi ha fatto molto piacere
Ancora una volta
Ricordare l'amico David Sassoli che è tanto ha dato al processo europeo dopodomani sabato fra tre giorni saremo a Bari insieme
Alla vicepresidente del Parlamento Pina Picierno per l'annullo filatelico sul David Sassoli un'iniziativa che faremo insieme
Ed è uno spirito molto bello che rappresenta anche un messaggio positivo che ci indica in modo molto chiaro quanto la memoria rappresenti un elemento fondamentale nella costruzione di un processo europeo
E con degli obiettivi chiari che possano essere in grado di adeguarsi agli scenari nuovi e alle gravi e grandi situazioni di fronte alle quali noi ci troviamo grazie buon lavoro
Vorrei ringraziare il ministro del suo discorso che molto più lungo di quello che ci aspettavamo quindi sono molto onorati di questo nel corso molto ragionevole molto condivisibile in cui traspare tutta la sua esperienza
Una domanda ore farle alcuni punti che lei ha sollevato commenti qui vedete i vostri eterne reiterato di stabilità sono talmente acclarate come cose
Che anche la Commissione europea ormai riconosce che su PNR i colossi stanno ma intanto che sulle il patto di stabilità va va riformato ecco lei una sola cosa mancava nel suo discorso che condivisione trovato in altri Paesi non parlo di nuove alleanze perché non è quello il tema le lo sa meglio di me
C'è condivisione in altri Paesi europei su questi punti per lei ha elencato ha già trovato abbiamo dei Paesi sui qua con i quali c'è una intesa su alcuni dossier
E con altri meno ma e questo è il tema della composizione
Del quadro del degli interessi che sono legittime come dicevo quindi io sono stato con i suoi affari o pay sono stato a Parigi un contro la mia collega francese sono stato abbia Berlino incontrato la mia collega tedesco lo Stato a Praga conta il mio collega
Del che era che come governo ceco guida il semestre fino a dicembre insolenza divine tre viaggi commesso
In conto le farò anche degli altri perché ritengo che il tema anche del confronto con gli altri Paesi non lo si fa solo nella seduta finale del Consiglio affari generali lo si fa anche costruendo una rete di rapporti di relazioni importanti dal punto di vista dopo del confronto interpersonale e questo penso che sia un elemento decisivo ed è un metodo che almeno personalmente ritengo che vada utilizzato è chiaro che non abbiamo dei dossier con i quali saremo
Diciamo in di dissenso con alcuni Paesi dei dossier con i quali saremo d'intesa con altri Paesi
Verrebbe da dire che nell'aria del centro sud Europa ci sarà una maggiore facilità di interesse d'intesa sui dossier più di carattere economico perché è chiaro che con i Paesi corsetti frugali non è più non è così semplice trovare un punto d'intesa su questi temi
Ognuno difende dei legittimi interessi
Però l'Europa è fatta per stare insieme in un principio di solidarietà di solidarietà per trovare dei compromessi positivi non c'è una soluzione diversa
Non c'è uno che vince l'altro che perde perché se è così non c'è l'Europa quindi dobbiamo essere capaci di costruire una dimensione da quale siamo in grado di difendere gli interessi nazionali sapendo che c'è un punto di arrivo che è il punto di un buon compromesso che ci consenta poi di guardare anche in prospettiva
Ha un al lo scenario generale mai focalizzarli assunto ossia con una battaglia la vita perché il confronto su decine di dossier quindi bisogna sempre avere la mente molto più ampia guardare un po'alla dimensione più di carattere generale provare a costruire una dinamica che su ogni singola questione ci faccia ottenere talvolta un risultato ottimo talvolta magari un risultato meno buono però complessivamente ci dia questa dimensione niente
Pugni sul tavolo no confronto pragmatico con rimandare i pugni sul tavolo sono magari quelli che possono essere utilizzate anche da altri Paesi cioè io penso che l'Italia debba uscire da una dinamica d'una rappresentazione anche dal punto di vista mediatico
Di un Paese nel quale se qualcuno pone una questione ha battuto i pugni sul tavolo io non lo so se difendere il nostro sistema agroalimentare dal Muti scorre sia un battere il pugno del tavolo ma se così è sì battiamo come dibattiamo perché sono dibattiamo siamo dei matti se noi accettiamo
La tempistica prevista nel due mila e diciannove per il PdL per il fit for Fifty faide tutto quello che è inserito lì come se non fosse accaduto niente con la pandemia su tutto con la guerra
Ne siamo dei matti perché colpiamo dei sistemi produttivi al nostro Paese imponiamo il nostro Paese la tempistica non è mettere in discussione l'obiettivo ma cercare di far capire che quell'obiettivo ha calato in un contesto i nostri cambia ecco pre battere i pugni sì
Battiamo i pugni quindi diciamo interpretiamo lo come vogliamo battere i pugni per fermentazione ma non c'è dubbio ma non c'è dubbio che sono fondamentali
Per rendere ancora più forte e credibile il messaggio dello stare in Europa perché se non fosse così rischieremmo di indebolire questo tipo di messaggio
Notte grazie mi ai Savoia
Lasciamo uscire il ministro
La ghigliottina
Adesso parte il il contributo ci sono sì
Adesso l'ultimissima cosa il intervento di Gelsomina ghigliottina vicepresidente della Banca europea per gli investimenti un contributo di otto minuti grazie
Perché si abbia ospiti gentili organizzatori ricchi vorrei rivolgere a tutti voi un saluto è un sentito ringraziamento da parte dell'istituzione che rappresento la Banca Europea per gli Investimenti la Bay
La Bei il braccio finanziario del nero vera siamo la più grande istituzione finanziaria multilaterale e uno dei maggiori fornitori di finanziamento per il clima la sostenibilità ambientale e al centro delle priorità della Bei da lungo tempo
Basti pensare che solo nell'ultimo decennio da Bay ha finanziato progetti verdi per più di duecento miliardi di euro in tutto il mondo
Abbiamo cominciato a investire per la sostenibilità e la lotta ai cambiamenti climatici consapevoli del ruolo che la finanza può svolgere percorrere Jeremy e invertire tendenze devastanti per l'umanità in linea con gli obiettivi dell'Unione europea agli impegni presi dalla comunità internazionale
Abbiamo raccolto il canalizzato crescenti risorse finanziarie verso progetti iniziative per la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici
Siamo stati il primo emittente green bond per il due mila sette ed allora abbiamo il mesto titoli di questo genere per oltre sessanta miliardi in ventidue valute differenti
Fabbisogno finanziario per raggiungere nei tempi stabiliti la neutralità climatica e di carattere eccezionale
Ma è una sfida che non possiamo non affrontare
La desertificazione la siccità de alluvioni
L'innalzamento dei livelli del male la disponibilità e qualità delle acque
Sottolineano la necessità immediata di infrastrutture di difesa Emir ITC di tecnologie per la previsione e la gestione degli eventi atmosferici opere e interventi di mitigazione adattamento
La cui realizzazione richiede ingenti sorse finanziarie
Per evitare che i costi della lotta al cambiamento climatico si trasformino in esternalità negative la collettiva e rischi per la stessa sopravvivenza
C'è quindi bisogno di istituzioni finanziarie
Che supportino questo processo
Che mobilitino e moltiplica Nord risorse pubbliche e private per mitigare adattare e investire in nuove tecnologie innovazioni per assicurare la necessaria e urgente transizione ecologica
In questa direzione era belli è stata la prima istituzione finanziaria internazionale ad aderire pienamente agli obiettivi dell'Accordo di Parigi e a scegliere di definirsi come la banca per il clima dell'Unione Europea
Siamo la banca del clima dell'Unione Europea perché prima attraverso la politica per il finanziamento del settore energetico del due mila diciannove
E poi tramite la clan bene formata ci siamo impegnati a porre fine al finanziamento di progetti basati su combustibili fossili
Ad attivare investimenti per mille miliardi in favore di progetti per il clima entro il due mila trenta
A dedicare almeno il cinquanta per cento dei finanziamenti annuali della lei all'azione per il clima e alla sostenibilità ambientale entro il due mila venticinque
Quella di diventare la banca del clima dell'Unione Europea decisione strategica presa dalla Bei e sostenuta dai nostri azionisti che sono i ventisette Paesi membri dell'Unione europea
Una missione ambiziosa e condivisa dagli oltre quattro mila che nel gruppo Bain
Le crisi e le sfide che hanno colpito la comunità internazionale negli ultimi anni ni non hanno messo in discussione la nostra ambizione dei nostri obiettivi
La crisi guarda mica perché le ripercussioni sull'Energia dovute dall'inversione russa dell'Ucraina rendono del più esigenti azioni a tutela dell'ambiente
Il cui degrado può essere fonte di diffusione di nuove malattie e azioni per un utilizzo più efficiente dell'energia sempre più generato da fonti rinnovabili
Il costo dell'azione per quanto alto possa sembrare rilevante rispetto al costo dell'inerzia
Questo è il cioè il decennio critico per aggirare il decennio del Mekong ecco ora o mai più neutralità climatica significa neutralità indipendenza energetica
Dobbiamo diversificare l'acquisto di energia dalla Russia a fornitori affidabili
Incrementare gli investimenti nelle rinnovabili e migliorare l'efficienza energetica
Dobbiamo proteggere i consumatori dall'aumento dei prezzi dell'energia amplificati dalla guerra
La Commissione europea mira a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili
Quindici miliardi di euro entro il due mila ventisette contribuendo così in MotoGP parziale all'obiettivo di tavoli in più e al raggiungimento degli obiettivi climatici previsti entro il due mila trenta e il due mila cinquanta
Questi trenta miliardi si aggiungono al già assolto sostegno del gruppo Bay al settore energetico europeo che ammonta a circa dieci miliardi di euro di finanziamenti all'anno
I nostri finanziamenti saranno destinati alle energie rinnovabili all'efficienza energetica alle reti e allo stoccaggio
Alle infrastrutture per ricaricare i veicoli elettrici e alle tecnologie innovative come ad esempio l'idrogeno a basse emissioni di carbonio
Signore e signori il cambiamento climatico è la sfida più grande del ventunesimo secolo e per vince la dobbiamo coinvolgere tutti non solo i governi ma anche il settore privato le città le istituzioni finanziarie la società civile e soprattutto i giovani
Proprio per questa ragione la Bay ha rafforzato il dialogo con tutti i partner impegnati in questa grande sfida con i soggetti istituzionali i ministeri gli enti lo Calì delle regioni con le industrie con gli intermediari finanziari e altri importanti stakeholders come la breakthrough energie di bellezza
La becco nel suo importante bagaglio tecnico e la sua grande capacità finanziaria
So
Origine e vuole continuare a svolgere un ruolo centrale nell'individuazione e nella realizzazione di piani di adattamenti come medicazione in Europa e nel mondo nel mondo dove promuove insieme alle altre istituzioni dell'Unione europea
Il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile grazie
C'è ancora l'audio Giusto
E con questo abbiamo finito i lavori della non edizione diamo Kangoo dove duro aspro saluto tutti i partecipanti
On line in presenza ringrazio tutto personale dignità Brel personale esterno la regia l'audio delle Camere
La ristorazione di sopra
E ed diamo appuntamento per l'anno prossimo per la decima edizione da autogoverno rotto grazie a tutti