Il CSM rinvia la discussione in merito alla fuga di notizie relative all'avvio delle indagini da parte della Procura della Repubblica di Milano nei confronti del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

Dal Consiglio superiore della magistratura ha deciso di rinviare a giovedì prossimo primo dicembre il dibattito sulla fuga di notizie relative all'avvio delle indagini da parte del pur milanese dei magistrati di Mani pulite nei confronti del Presidente del Consiglio per Rusconi e sulle dichiarazioni fatte dallo stesso capo del Governo ed altri esponenti politici nei confronti dei magistrati in risposta alle iniziative giudiziarie ne parliamo con Alfredo Pazzaglia membro laico del CSM e Passaia come si è giunti a questa decisione
Ma c'è stata una proposta del presidente il quale ha ritenuto che sia opportuno affrontare e temi di carattere generale che attengono alla violazione del segreto istruttorio
Alle polemiche fra magistratura e politici e viceversa sono temi
Comportano una attenzione particolare un esame e credo che ci voglia anche una valutazione al
Del momento politico a
O del momento in cui sono avvenute secondo lei perché avvengono queste continue
E di notizie non è la prima volta che si verificano
Credo che
Sia di grande
Queste poche vanno sempre in direzione di un determinato giornale il Corriere della Sera no intanto che procuratore della Repubblica dovuto promuovere altri far svolgere un'inchiesta perché è arrivata persino al sequestro di documenti presso il Corriere della Sera
Credo che l'argomento meriti una attenzione e che l'ATER rione sia poi stata determinata in particolare dal fatto che queste fughe di notizie sono giunte nel momento più critico per un presidente del Consiglio India quello della presidenza di un organismo internazionale quale e del quale facevano parte centina tutti i delegati in rappresentanza di un numero notevolissimo di nazione mi sembra che sia una cosa
Più che giustificata che lei voglia
C'è voglia di
Perché gli altri cittadini non hanno diritto alla tutela della riservatezza ma è chiaro che quando un cittadino è anche presidente del consiglio dei ministri questa tutela deve essere più attenti in capo
O della procura milanese Borrelli in una intervista oggi parla di microspie a proposito della fuga di notizie dal Palazzo di Giustizia e dicevo il sistema debbo ok o altri e possono penetrarvi o si tratta di un Pd caso di infedeltà aggiunge non è sicuramente indaghiamo ma se nessuno apre bocca sarà difficile scoprirlo comunque non siamo stati noi
Lei cosa ne pensa di questa pessima e io credo che
Gli indagati non sia un pezzo di carta
Dove sono in gli indagati che ci sia una registrazione con i sistemi e computer in
E quindi come si può parlare di una microspia
Non lo capisco
Francamente dovrebbe
Delle commissioni come pulsione
Sistema informatizzato a Milano per capire cosa può essere successo però si sa che sa tanto di magistrati che sono
Oh sì e pochissimi altri collaboratori potevano essere in possesso di determinate informazioni o comunque venire a conoscenza di queste informazioni tanto
Io sono parecchie persone
E questo è già un un elemento di un certo interesse no
Laboratori devono essere particolarmente attenti pare problemi di
Lo aveva provocato la fuga in un momento
Molto delicato icone
Diciamo così insomma discutibile il fatto che siano gli stessi magistrati del culla indagare su quello che accade all'entrata procura però reato che si è svolto all'interno del proprio ufficio
Ci sono poi anche le ispezioni
E serviranno a chiarire questo aspetto anche questo aspetto
Bene Pazzaglia la ringrazio buon lavoro