Guerra russo - ucraina. Collegamento con David Carretta sul colloquio telefonico tra Putin e Scholz

Sì buongiorno soluzione diplomatica che però implica il ritiro delle truppe russe questa l'espressione utilizzata dal portavoce del cancelliere tedesco OLAF Scholz dopo un'ora di conversazione
Telefonica con Vladimir Putin è proprio la seconda parte della frase
Del cancelliere tedesco il ritiro delle truppe russe
Aiuta in qualche modo a
Affrontare l'equivoco che più volte si ritrova sui media italiani sulla questione
Dei negoziati della soluzione politica della soluzione diplomatiche equivoco che si è ripetuto anche l'altro giorno dopo la conferenza stampa tra il Presidente americano
Giù vai bene il presidente francese Manuel macro alla Casa Bianca equivoco doppio perché un'agenzia di stampa italiana aggiunto una parola a a una che non c'entra in un comunicato congiunto dei due a proposito di una conferenza che si terrà a Parigi il tredici tipi Cembre
Questa agenzia di stampa lancia scritto conferenza di pace realtà nella comunicato non c'è questa conferenza che si terrà a Parigi tredici e a sostegno dell'Ucraina per superare d'inverno
L'altro equivoco riguarda la mano tesa così è stata interpretata di vai bene a Putin nel quando il presidente americano ha detto di essere pronto a parlare a Putin sia intenzionato a mettere fine alla guerra la Casa Bianca ieri ha chiarito che il Presidente americano non ha alcune intenzione di dialogare con Putin per il momento perché come ha dichiarato lo stesso baite me Putin non ha mostrato alcuni intere per il di Ialongo anche di il contrario e in effetti ieri mattina il portavoce del Cremlino Dimitri Peskov a detto che chiaramente che la Russia rifiuta i colloqui con gli Stati Uniti sulla base delle condizioni day by day non per dialogare gli Stati Uniti devono riconoscere come russe le regioni ucraine anni se con ai finti referendum i territori occupati insomma nulla di nuovo il principale ostacolo alla pace rimane a guerra di Vladimir Putin il fatto che i soldati russi continuino ad occupare una parte importante del territorio Ucraino sul fronte sul fronte europeo ieri sera gli ambasciatori dei ventisette Stati membri hanno raggiunto un accordo sul cosiddetto price scatto il tetto al prezzo del petrolio russo
Accordo che ti entra nell'ambito del
Ci sette
E che ha come obiettivo fondamentalmente di privare il Cremlino dei finanziamenti una parte dei finanziamenti che derivano
Dalla rendita petrolifera e che finiscono per finanziare lo sforzo di guerra ricordiamo che l'Unione europea a partire dal
Cinque dicembre dopo domani
Avrà in vigore un embargo sul petrolio russo via mare saranno vietate tutte le importazioni nell'Unione Europea
Con alcune eccezioni per gli oleodotti che vanno nell'Europa centrale e l'Ungheria ma anche la Repubblica ceca la Slovacchia affianco questo embargo petrolifero via mare
Per
Evitare in qualche modo uno shock petrolifero globale e per privare il Cremlino di risorse il G7 ha deciso di introdurre questo Prai scatto da come con un meccanismo per cui sono vietati
Il trasporto l'assicurazione di
Greggio russo che viene venduto al di sopra del Rai scatti in questo caso a sessanta dollari ci sono state alcune difficoltà tre ventisette per approvare questa misura in particolare la Polonia chiedeva un tra i scatto molto più basso perché in effetti ma il il prezzo a cui oggi viene venduto il Greggio degli Urali dal petrolio russo è già più basso di sessanta dollari libretto di produzione intorno ai trentadue trentacinque
E e la Polonia e alcuni ai altri paesi dell'est in particolare i baltici avrebbero voluto un tresca appunto detto molto inferiore rispetto ai sessanta dollari questo fine settimana infine
La commissione riprenderà
Qui laterali con gli Stati membri per approvare o per cercare di approvare un nono pacchetto di sanzioni contro la Russia non è ancora chiaro quali settori potrebbero essere colpiti
Molti stati membri ritengono che ci sia già arrivati in qualche modo a al limite di ciò che l'Unione Europea può fare
Rimane da vedere Rivalta ci sono alcuni alcuni settori come per esempio quello dei diamanti che rimangono e esclusi dal dalle sanzioni dell'Unione Europea
Vedremo quale sarà la proposta che la Commissione presenterà in teoria forse già la prossima settimana l'obiettivo è arrivare a un accordo prima del consiglio europeo la riunione dei capi di Stato e di governo si terrà il quindici e il sedici di dicembre qui a Bruxelles per ora è tutto ti restituisco la linea