Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 10 dicembre 2022 , condotta da Cristiana Pugliese .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 54 minuti.
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
Ringraziamo la regia di Piero Scaldaferri
E andiamo ad aprire il nostro notiziario di questa mattina di sabato dieci di questo sabato dieci
Dicembre questa prima edizione dedicata in gran parte alla mobilitazione del Partito Radicale
Il sostegno delle donne del popolo iraniano contro il regime degli Ayatollah e alla marcia donna vita libertà diritti umani per tutti ovunque che si tiene oggi a Roma in occasione della giornata mondiale per i diritti umani
Faremo poi il punto sulla situazione in Iran
E sulla A repressione della rivolta popolare parleremo quindi dell'autodenuncia di Marco Cappato insieme a felicità maltese Chiara Lalli per aver aiutato Massimiliano Scala s'malato di sclerosi multipla raggiungere la Svizzera per morire e chiuderemo con le rubriche scegliere il futuro e cinema eccetera ma si ritiene oggi a Roma come ben sanno i nostri ascoltatori la marcia organizzata dal Partito radicale in occasione della Giornata Mondiale dei diritti umani
All'insegna dello slogan donna vita libertà diritti umani per tutti ovunque ricordiamo i nostri ascoltatori a partire dalle dieci a piazza della Repubblica
è in atto di queste ore è un tentativo di boicottare la marcia se non è chiaro lo ribadiamo siamo colleghi giovani iraniane non violente per un Iran democratico laico federalista fondato sui diritti un ma mi così un comunicato diffuso nella giornata di ieri dal partito radicale torniamo a leggerlo
Il queste ore corso sui social un fuoco incrociato sulla marcia organizzata dal Partito radicale e dai giovani iraniani con lo slogan donna vita libertà
Diritti umani per tutti e ovunque a ulteriore chiarimento non vi è un rapporto organico nei documenti del partito radicale a favore dei muri crediti vi sono stati rapporti personali legati al fatto che i mujaheddin grazie alla loro disponibilità finanziarie sono stati gli unici a potersi accreditare in questi anni presso le istituzioni come la resistenza iraniana
Il partito radicale lotta al fianco degli iraniani soprattutto giovani donne
Che vogliono un Iran democratico laico e federalista è questo l'obiettivo della marcia di domani di oggi scusate
è questo l'obiettivo della marcia di oggi che abbiamo organizzato con i giovani iraniani così il partito radicale e sulla mobilitazione del partito radicale a sostegno delle donne del popolo iraniano in lotta contro il regime degli Ayatollah
Anche questa mattina abbiamo al telefono la tesoriera Irene Testa che ha ha condotto anche le un'iniziativa non violenta di sciopero della fame
Irene Bongiorno
Buongiorno cristiana te e agli ascoltatori di radio radicale sì finalmente citiamo l'impegno di questi immensi dei rilievi della comunità iraniana
In Italia ma anche l'impegno del Partito Radicale in perfetta solitudine direi perché se inizio
Torno indietro nel tempo a quasi tre mesi fa
Il bilancio era un bilancio negativo di solitudine e di silenzio cioè guardiamo oggi
Quello che sta accadendo che è accaduto nell'ultima settimana possiamo dire che chiamò in qualche modo riuscì a svegliare anche il nostro Paese dal torpore dall'inerzia nel quale si trovava oggi è un punto di partenza un punto d'inizio non non momento conclusivo di questa lotta
Ieri finalmente il servizio pubblico radiotelevisivo i ma anche i quotidiani oggi
Hanno dato notizia di questa marcia certo se l'avessero fatto prima magari oggi ci sarebbe stata una mobilitazione ancora più importante ma insomma farà comunque importante e diciamo che un punto di partenza perché questa lotta non finisce oggi è una lotta che ci vedrà impegnati anche nelle prossime settimane nei prossimi mesi e che spero che potrà vedere impegnati tanti altri insieme a noi perché e è indubitabile che nelle prossime settimane con le festività
è probabile che si tenderà a far calare nuovamente il silenzio su quanto sta accadendo io credo che quel o non debba accadere perché proprio ora nel momento in cui sono iniziate le esecuzioni nel momento in cui appunto stiamo iniziando a far sentire la nostra voce anche come istituzioni come governo
è necessario proseguire perché il popolo iraniano sarà anche stanco o no in quel Chimenti chi sta lì
Di lottare le energie saranno sicuramente favorite anche se chiaramente loro vanno avanti
No
In maniera non violenta tentare mia e quindi io credo che sia oggi più di ieri il momento di aiutarli a esportare democrazia che quello che chiedono loro non di esportare armi ma democrazia e questo secondo me il compito delle democrazie occidentali e il compito di qualunque cittadino italiano o a perché che voglia collaborare per questa importante causa proprio perché questa lotta non finisce
Oggi è necessario anche ed è giusto da parte mia ribadirlo che il partito radicale un partito che si autofinanzia e che per poter portare avanti certe iniziative
A necessariamente bisogno di contributi di collaborazione da parte di tutti e quindi invito ci volente
A continuare a contribuire lo può fare lo si può fare andando sul sito del Partito Radicale
Che www partito radicale punto it e invito a chi ci sta ascoltando se vorrà unirsi tra poche ore da piazza Repubblica alle dieci alla Marcia per i diritti umani
Grazie Irene e allora come dire buona marcia ringraziamo la la tesoriera del partito radicale grazie
E allora questo per quanto riguarda la marcia poi ci torneremo ma andiamo a a collegarci con Mariano Giustino ciò che ci parla di Iran nonostante la repressione la rivolta popolare contro il regime degli Ayatollah continuano ne facciamo il punto proprio con Mariano Giustino Mariano Bongiorno
Buongiorno a voi al primo tenente degli anni è un altro giovane manifestante diventa che potete essere giustiziato proprio in queste ore alcune voci dicevano che anch'questa mattina data che guida l'accontenta ma non non sono contente di tutto ciò
Anche per Muhammad abrogativo così come per il ventitré enne mosse nasce cari l'accusa di aver mosso guerra Giulio anche grandi gli è stato negato il diritto di scegliere un avvocato alcuni ponti sostengono
Sì il la la sua
La sua USA e quella l'accusa mossa contro di lui e quella che è qui per aver ucciso una membro di paramilitare epatici dunque lei comuni un condanne a morte non si susseguono ora mila mira
Tutti i chiodini boia
Non c'è il tempo Obama intanto in questa notte ieri sono state registrate deve proteste ed in particolare appena l'ENEL Kurdistan iraniano e nel settanta Pan citando dove il ieri sono stati impiccati e gli giovani fratelli vi aggiorneremo su tutto questo nelle prossime nelle prossime ore quando i principi appunto sta inasprendo la repressione contro i pacifici manifestanti Ammaniti investivano le cozze della sicurezza in Iran e rigidità isolando e prevede appunto eccezioni che all'interno del Corpo delle Guardie rivoluzionarie che
Il tema del quindi tutto la linea
E allora così Mariano Giustino Luini ci fermiamo qui con Mariano ricordiamo il nostro corrispondente da dalla Turchia che naturalmente oggi parteciperà alla a marcia alla marcia
Organizzata dal partito radicale vogliamo ancora ricordarlo donna vita libertà questo
Lo slogan diritti umani per tutti e ovunque a partire da piazza della Repubblica alle dieci intanto c'è il capo dello Stato pure che parla di diritti umani poi andremo a vedere le sue parole
Mattarella sottolineato assente in tante parti del mondo e ancora
Ha dichiarato che sono inaccettabili le sentenze capitali e la repressione di chi
Cerca di chi chiede libertà detto questo io chiedo scusa ai nostri ascoltatori e all'ex collega perché non avvio nono ricordato nel sommario che poi andremo a collegarci con il nostro David Carretta
Per parlare
Dell'inchiesta della magistratura di Bruxelles sulle presunte tangenti dal Qatar per condizionare il giudizio e l'operato del parlamento europeo in vista dei Mondiali
Di i calcioni abbiamo sentito parlare anche molto durante la rassegna alla stampa torniamo alla marcia sono molte le adesioni
Alla marcia di oggi arrivate
In questi giorni e anche nelle ultime ore partiamo da Vincenzo vita più volte parlamentare docente ed esperto di comunicazione il presidente della Fondazione Archivio audiovisivo
Del movimento operaio e democratico lo intervistato alla nostra sogna Martina
L'adesione naturalmente definita dal necessità si può ovvia di dare una mano contribuire a ogni iniziativa che abbia della della libertà
Nel caso dell'Iran c'è un'emergenza persino clamorosa ora il tema dell'Iran
Avuto una sorta di offuscamento mediatico perché è chiaro che la guerra in Ucraina in qualche modo monopolizzato l'informazione mai un delle vicende che ci deve fare pensare dove sta oggi
La democrazia globale cioè gli strumenti il petto
Per il voto dove non c'è una situazione di vera democrazia una una donna può favorire quello che noi occidentali consideriamo una un'inezia cioè un vero e proprio concreto una un modo di vestirsi dove vengono giustiziati ogni mattina dei dissidenti
Dove non c'è nessuna vengono anche processuale che dia garanzie cioè uno bianconero non è il solo nel mondo ma certamente oggi giusto illuminare collocato il partito radicale
Una situazione iraniana perché ha trovato in una sorta di repressione pesantissima una sorta di sua Epifania negativa quindi compiacere aveva aderito una attività che il partito radicale comunque grande
Determinazione porta avanti da tempo anche aprendo la pista insomma un interesse che spesso non è fortissimo per queste iniziative perché l'indignazione dei nostri fondi un po'a corrente alternata allora secondo anch'io
Non glielo intercettabile invece bene accademico radicale accorre questo tema che non è meno di altri anni
E questo era vi ricordo Vincenzo vita intervistato da Sonia Martina
Alla marcia di oggi ha aderito all'associazione per la scuola del merito della responsabilità sugli utili di questa adesione sentiamo il coordinatore del gruppo di Firenze Giorgio ragazzini intervistato da Michele lembo
E sono stati motivi per cui poi abbiamo anche presentato proposto di firmare a molti esponenti della cultura opinionisti e intellettuali un appello che invitava l'Europa a sostenere il movimento iraniano per la libertà ed amanti inviato al Parlamento europeo la Commissione europea al Consiglio europeo purtroppo
Questo appello pur avendo moltissime prestigiose si direbbe non è stato poi recepito Fini che mi risulti però nessun giornale insomma va be'naturalmente comunica
Perché questo l'adesione di deriva dal fatto che purtroppo non c'è abbastanza soprattutto da parte dell'Europa Costanza sforzo nel denunciare la situazione di questa oscena dittatura forze radicali
Volentieri ma possono definire e clericale che cala massacrando un sacco di debiti Itaca e altro non fanno cercare di manifestare la loro la loro indignazione per quello che è stato fatto perde donne e e trasformata in una in una lotta e il cambiamento per il cambiamento di regime andamento di un regime che ormai insostenibile neanche da da chi prima con il metodo otto ci sono in prima fila in questa grande battaglia questa splendida battaglia Bernardi
Pertanto che venga non ci sono date per scontato e degli studenti chi chiude chi smentisce e d'altra parte ritenevamo che riteniamo che una questo necessitati proclamare ad alta voce
Necessità di appunto di di difendere e chi sostenere queste manifestazione ha anche un valore in senso lato educativo che noi crediamo europei crediamo veramente
In queste in questi valori dobbiamo anche difenderli al che di fronte ai giovani di fronte chili stava entrando nella società creazionisti vuol dire che ci crediamo un po'meno di quello che che si vince
E questo vi ricordo
Era Giorgio ragazzini intervistato da Michele lembo sentiamo ora Nello Rossi già avvocato generale presso la Corte di Cassazione già componente togato del Consiglio
Superiore della magistrature direttore di questione giustizia la rivista di in magistratura dimettere grati Carlo a intervistato Lorena D'Urso
Si tratta di scuotere l'apatia
Di vincere un'inerzia e di mettere in luce di rivelare incontro agli occhi dell'opinione pubblica italiana l'orrore governo teocratico
Abbiamo abbiamo parlato nel nel corso della dell'Idi chiariva che lei ricordava alla quale ha partecipato anche Irene Testa
Abbiamo a quell'iniziativa abbiamo dato un titolo la libertà delle donne la libertà di tutti
Perché è quella che mi che si stava svolgendo IVA nel torneo una protesta delle suore torte
Ma è una protesta innescate scaturito anche ha trovato la sua prima Scinto inclusa nelle donne e questo è comprensibile perché interviene libertà che viene dagli ultimi lei più oppressi non può essere realizzato senza emancipare tutti e in Iran le donne sono le più oppressi si trova in una condizione di inferiorità giuridica sono strette da mille lacci sono spese che dal mille rischi tensioni sono relegate in un vero e proprio a parità apartheid critica l'arrivo questo movimento di protesta davvero con una carica rivoluzionaria e partito dalle donne ma contagiato e sta contagiando ampi settori dalla società naturalmente i giovani studenti i commercianti i settori del mondo operaio
E dolci sperati
Protegge dando una repressione mostruosa e sconvolgente l'iniziativa di i radicali che dura da tempo che sono stati i primi che hanno veramente a cuore Vittorio no gli i giovani i giovani che hanno i radicali che hanno fatto le manifestazioni davanti all'ambasciata irradiano in rete per uno sciopero della fame Mariano Giustino con le sue appassionante
Cronache che ridisegni importate appassionati al tempo stesso noi non sappiamo se sarà una rivoluzione vittoriosa quella che i TAR ritira
Ma per certo è una lotta di liberazione di affermazione i diritti umani fondamentali e quindi per la verità lettere sostenuta e cosa può fare l'Italia io credo che l'Italia ossa che autonomamente dopo i primi diciamo conati di intervento colleghi sede parlamentare
E qui e in ambito europeo posso può perché perché figlia l'Europa a prendere una posizione e che ricordi alle autorità iraniane che ci sono dei limiti invalicabili dell'oppressione e dei limiti invalicabili e la repressione loro riarrangiati altezze ricordi più per violati i medici devono tremare un'iniziativa dell'Europa può avere un rapporto trappola Verona porta di suo epilogo vero la porta di un monito che per di questa carneficina che in arte in Iran
E questo era nello o Rossi intervistato da Lorena Durso alla marcia donna vita libertà diritti umani per tutti ovunque aderisce la Comunità ebraica di Roma
Sentiamo il vicepresidente responsabile comunicazione della comunità Ruben della Rocca intervistato dal nostro direttore Alessio Falconio
Noi come comunità ebraiche l'abbiamo denunciato da anni quello che Cherson posta delle minacce che sono le minacce che diranno continuamente propone il dovere l'abbiamo denunciato l'abbiamo urlato l'abbiamo abbiamo protestato in tal senso proprio perché non è possibile che uno Stato sovrano minacci quotidianamente ci dia un orologio nel centro di Teheran è che scandisce le ore i minuti
Secondo Gorrini calcoli appunto di queste gli ATO Lara nel momento in cui dovrà finire secondo loro l'entità sionista
Ecco adesso purtroppo abbiamo a che fare ormai da settimane con questa rivolta di questi giovani
Ed era ai quali ovviamente diamo tutta la nostra solidarietà come diamo la solidarietà della partecipazione alla marcia di domani
L'obiezione morale perché per la liscia batte pernottato purtroppo diventa complicato partecipare fisicamente ma ci siamo moralmente nella maniera più assoluta
Io stamattina leggendo le cronache di questo ragazzo di ventitré anni impiccato dopo un mese e mezzo
Dal dall'arresto segreto un processo sommario donato un avuto nemmeno la la la facoltà ad avere un difensore Tonino non hanno avvocato fantoccio ecco e questo credo che sia un salto di qualità notevole
In quella che è la repressione del governo degli Ayatollah degli diversi che operativi pazzi scatenati che stanno comunque attuando una depressione fortissima verso dalla popolazione
è ancora ci si chiede se i Pasdaran ma i guardiani della rivoluzione debbono essere considerati o meno terroristi lo sono tutti gli aspetti che anche gli elettori e aiutano i terroristi sovvenzionato i terroristi addestrati a turisti per il Pd a marchio sono addestrati dal brano noto a tutto il mondo questo e nessuno dice niente
Purtroppo o per lo meno nessuno dice niente o perlomeno le voci di protesta che scattano spesso vengono soffocate in nome di interessi generali che hanno il direttore sfuggono evidentemente neanche ci sono
Perché altrimenti uno Stato canaglia come l'Iran verrebbe trattato come tale
E questi giovani queste donne adeguati chimica dire
Dobbiamo pensare costantemente tutti i giorni perché sono tutta una repressione feroce vanno aiutate in qualche maniera è ovvio che noi come opinioni pubbliche possiamo fare marce possiamo lanciare appelli possiamo indignarci arrabbiarci lo stanno facendo tutti i governi del mondo ma i governi devono anche pensare che una delle soluzioni per cercare di risolvere il problema è mettere all'angolo questo Ayatollah e permetterebbe all'angolo questo legato alla diciamo che i rapporti diplomatici con queste persone vanno quanto meno rivisti e sonore anche i rapporti economici perché poi alla fine il lettore beh nazioni lo sappiamo perfettamente che si reggono sui raccordi sui rapporti commerciali ed economici lungi da me l'idea di pensare a boicottaggi perché siamo noi stessi non ebreo siamo stati durante la seconda guerra mondiale di time debbo Gottardi
Durante le direttive del trentotto quindi io non ero nessun boicottaggio ma so perfettamente che sia se si vuole la possibilità di ridurre al minimo certi scambi certe e c'è ed impedita ridate appunto a questo governo dispotico quindi chi ha la possibilità lo facesse perché Scalia ed è un punto di non ritorno se non vogliamo perdere come dicevi giustamente te quella generazione
Di giovani iraniani che invece Ametrano la pace che vogliono vivere in pace con i vicini e rischiano la vita tecniche sapendo di rischiare la vita abbiamo centinaia di persone
In questo momento nelle carceri iraniane che che sono in attesa purtroppo anche eventualmente verrà giustiziato in mille modi negozi rischiano la morte per non rinunciare avviso
Esattamente esattamente questo io credo che sia una vergogna mondiale che non può passare sotto silenzio e alla quale i governi devono necessariamente agire tutti indistintamente mettere all'angolo questa
Aperta nomenclatura dei farabutti perché altrimenti non se ne esce
Così e Ruben Della Rocca intervistato dal nostro direttore Alessio Falconio ancora sulla marcia di oggi i e se andiamo a sentire il presidente di lavoro welfare Cesare e Damiano già ministro del lavoro e più volte parlamentare al microfono di Giovanna Reanda
Il partito radicale sta facendo una battaglia sospensiva e siccome abbastanza solitaria neanche i media sono cotta cinturoni su questa tragedia
Veramente di quegli occhiali poi l'esecuzione di questo ragazzo di a critica e uno do
Per Ischia intitolava o che solleva onori tricipite sarà il primo è stato accorciato purtroppo di una catena di esecuzione che l'apice Luca sul carattere
Di questo regime autoritario una teocrazia evidentemente tratta
I suoi stupiti incolto inconcepibile ed è giusto che la comunità internazionale prenda posizione io credo anche sotto il profilo delle finora io abbia avuto naturalmente che queste proteste pacifiche possono prendere il sopravvento
Diciamo terminare l'artrite di un regime autocratico assolutamente intollerabili comunque molto importante anche la marcia radici che avete promosso pure
Con otto di ascoltare tutti i giorni le le cronache diciamo sulla questione del rilancio la vostra radio prospetta
Nove e quarantasette minuti radio radicale vi ricordo che siete in ascolto del nostro notiziario mattutino e questo era Cesare Damiano
Come sempre intervistato dalla nostra Giovanna Reanda
In tema con parliamo ancora della marcia di oggi della marcia donna vita e libertà con un post su Facebook il segretario di più Europa Benedetto Della Vedova ha annunciato la sua adesione e la partecipazione alla marcia
Donna vita e libertà lo ha sentito Michele lembo cloro
Mondiale per i diritti umani si quindi io credo che un produttore di carne l'abbia scelto Alberto giusta convocare questa manifestazione questa marcia
Ma quello che sta accadendo in grande
E drammatico e straordinari nel drammatico perché
Abbiamo visto le impiccagioni
Abbiamo visto decine leggi e Giovanni interfaccia solo perché pacificamente il fondo non violento manifestavano presso i propri diritti e per la propria libertà ma e drammatico ma è straordinario perché questa manifestazione che non è più solo dalle ragazze
E delle ragazze ma anche dei lavoratori va be'che scioperano sciopero al Balzarotti di Teheran abbia dello straordinario perché non è una cosa non è un'organizzazione cioè non sono fazioni politiche che si confrontano sono donne o uomini Ragnar amiche perché provano a dire basta al totalitarismo in questo caso religioso
E allora atto che le proprie libertà vengano conculca caduto più libertà il divertirsi delle libertà sessuali libertà di opinione quindi
E però ordinario tutto questo che sta accadendo o vento in cui
Noi cominciavamo magari a ritenere la democrazia lo Stato di diritto
Soffrisse loro
Come dire una una crisi in quanto il senese
Nei confronti delle delle autocrazie deve dibattito alture del totalitarismo e novanta proprio dall'Iran viene rinvenuto invece un vento
Molto forte e positivo che chiama in causa tutti noi ci scorso specchio il direttore rimpiazzo è anche un modo per testimoniare che siamo reattivi alla loro lotta che nella lotta per la libertà e anche la nostra libertà
Persone no liberi
E questo era Benedetto Della vedo la intervistato da Michele lembo sentiamo infine la deputata
Di Fratelli d'Italia Ylenia Luca Zeller ospite dell'edizione speciale di spazio transnazionale condotta da Francesco De Leo
Trasmissione dedicata alla rivolta in corso in Iran contro il regime degli Ayatollah e alla mobilitazione del Partito Radicale
Ne avete parlato diffusamente e credo che il quadri ossia veramente drammatico
Senta Genet collettiva della comunità internazionale che vada però al di là delle dichiarazioni di condanna e delle richieste che sono da tempo
Allora rimaste inevase e ovviamente ti potrà fare molto poco noi abbiamo la necessità che le autorità iraniane conducano indagini
E perché sappiamo proprio da questi ultimi fatti e possiamo immaginarlo che altre persone potranno essere cinque ferite procurate sottoposte ad abitazioni per Waliu imprigionate e le prove e tra l'altro grandi piano ditta ride
Pennoni una al Pepe non interviene immediatamente le autorità iraniane hanno ripetutamente ignorato le gli effetti sono arrivate anche dal segretario generale dall'alto commissario per i diritti umani
Quella dell'ONU e abbiamo quindi la necessità di parte mille anche la voce dell'Italia all'interno della dell'ONU proprio terra porre fine ha ritenuto illegale della porta alle volte come abbiamo detto il letale nei confronti di coloro che prendono parte alle proteste per no purtroppo anche di coloro che sono addirittura tranne alle manifestazioni Amnesty International e altre due quaranta e altre quarantadue organizzazioni non governative hanno protetto alcuni i umani di agire con urgenza e io credo che il poeta Attila autunnali letta il governo italiano ripartirà tanto e con ha compiuto porta a considerando anche che tutti questi fatti accadono nell'assoluta impunità e nella Silenzio del del regime
E quindi sicuramente c'è l'impegno del governo ma c'è l'impegno ovviamente anche del parlamento quindi io parlo ovviamente per Fratelli d'Italia come forza parlamentare e apparivano dodici via sicuramente e l'attenzione necessaria perché dall'attenzione parte coi la possibilità di ampliare il dibattito e di focalizzare e
Di focalizzare diciamo al fine il proprio operato anche all'interno della del Parlamento e più in maniera più estesa poi anche delle opinioni complica ripeto a un regime che in questo momento
Star Gendo senza cadere alcuna Gina
E questa era Ylenia Luca Aselli vi ricordiamo sono dichiarazioni rilasciate durante spazio lo speciale spazio transnazionale condotto la Francesco De Leo
Ricordiamo ancora i nostri ascoltatori che è possibile sottoscrivere l'appello del partito radicale dare il proprio contributo alla mobilitazione direttamente sul sito www punto partito radicale punto it
In tema io ricordo ancora che la marcia organizzate dal partito radicale in occasione della giornata mondiale per i diritti umani all'insegna dello slogan donna vita libertà diritti umani per tutti ovunque partirà alle dieci a Roma a in piazza della Repubblica da piazza della Repubblica
Cambiamo argomento ci colleghiamo adesso con David Carretta per parlare dell'inchiesta della magistratura di Bruxelles sulle presunte tangenti dal Qatar per condizionare il giudizio
Nell'operato del Parlamento europeo in vista dei Mondiali di calcio David Bongiorno
Sì buongiorno a voi è uno scandalo che potenzialmente può avere un fatto molto forte sul Parlamento europeo in particolare
Sul gruppo dei socialisti democratici quello che è scoppiato ieri qui a Brussel ci sono stati nel corso della mattinata una serie di termini che hanno riguardato quattro persone un ex parlamentare del Gruppo dei Socialisti democratici Antonio Panzeri che gli ascoltatori di Radio Radicale
Conoscono bene per quindici anni parlamentare è stato anche presidente della sottocommissione per di Chirivì chi umani
Il segretario della confederazioni internazionale dei sindacali Luca Picentini
Tra i fermati anche l'ex assistente dello stesso Panzeri che oggi è assistente
Nel l'eurodeputato Andrea Cozzolino e il segretario generale kit notissimi Tau Justice Niccolò riga Talamanca
In quest'ultimo caso ci sono state perquisizioni nella ONG diventa da interi ONG che a la sua sede condivisa proprio con no peace guida otto justice nel corso del pomeriggio poiché è stata fermata alla vicepresidente del parlamento europea Eva Kaylie anche lei del Gruppo dei Socialisti democratici
Di nazionalità greca
Secondo le indiscrezioni che sono uscite sulla stampa belga questa mattina si tratta di un fermo
Circa i limiti gode di immunità in flagranza di reato sarebbero stati trovati diversi sacchi pieni
Di contanti così come nel corso delle perquisizioni pacato di volentieri sarebbero stati trovati anzi sono stati trovati secondo un comunicato della stessa procura belga cinquecento mila euro e in serata
Gli uffici di due parlamentari belgi che sempre del gruppo dei socialisti
E democratici sono stati messi sotto sequestro per essere precisi
Gli uffici dei loro assistenti parlamentari perché a dire di questi due eurodeputati uno e Mark era bella l'altro Maria Arena
Avrebbero collaborato con l'UE di leggi di Antonio Panzeri sai in che uniti questo il nome
Qual è il sospetto della procura federale belga nel comunicato che è stato pubblicato ieri
Si parla di associazione a delinquere corruzione riciclaggio di denaro volta fruttare
Lei politiche le decisioni del Parlamento europeo con importante somme di denaro o regali importante il Qatar è stato oggetto tra l'altro i un serie di dibattiti recenti sia a livello di Commissioni parlamentari
Con un'audizione nella sottocommissione dei diritti umani sulle condizioni di lavoro a cui ha partecipato il ministro del lavoro del Qatar in questa sottocommissione dei diritti umani
E presieduta proprio da marito Arena la deputata belga che ieri ha annunciato messa sotto sequestro degli uffici dei suoi assistenti
Poi c'è stato un dibattito in al nella plenaria del Parlamento europeo l'ultima a Strasburgo sui mondiali di calcio in Qatar
Dibattito durante il quale per esempio aveva ai via dicendo i risultati del Qatar in termini di di di i umani dicendo nel suo intervento che è stato realizzato l'impossibile da questo dal punto di vista e che non bisogna dare lezioni al Qatar
Che cosa che cosa succederà ora c'è enorme farà sul piano politico da parte sia del Parlamento europeo con la richiesta di fare tutta chiarezza da parte dei gruppi politici ma il più forte imbarazzo vissuto ovviamente dentro il Gruppo dei Socialisti democratici anche e questo gruppo
Sulla questione Qatar aveva aveva preso una posizione diciamo più prudente di altri tema del rispetto dei di di di umani ieri c'è stata una riunione ieri sera degli organi dirigenti dei socialisti democratici
E molti si interrogano se non sia necessario spingere di deputati coinvolti a dare le le dimissioni quanto meno a rinunciare alla ad autosospendersi
Man mano che l'inchiesta fino a quando l'inchiesta non sarà in qualche modo chiusa
E Vaccaj la vicepresidente del Parlamento europeo è stata nel frattempo espulsa dal scooter finito il falso che e sospese a del gruppo dei socialisti e democratici questo caso fa emergere Clemente
Il tema della dell'influenza dei criteri e di da parte delle potenze straniere ricominciare la politica europea tentativi che ci sono ci sono sempre stati c'è una sottocommissione al Parlamento per o meglio una commissione speciale al Parlamento europeo che si occupa proprio delle influenze eterne
Questa influenza in parte regolamentata a livello di Unione europea perché esistono ha ricordato dei sistemi di lobby legali per esempio nobilitato già una organizzazione iscritta al registro delle lobby e si deve registrare ogni volta che entra al Parlamento europeo ogni volta che incontra funzionari della commissione o altro
Lo stesso vale per gli altri lobbisti ma nel caso dei della appunto nel caso specifico dei deputati che sono coinvolti
In questo caso c'è un tentativo evidente da come viene presentata il caso dalla procura federale di Bruxelles un tentativo evidente di corruzione
Di dirette non si tratta solo di lobi nel caso di Eva Caimi
Detto tutto ciò come ricordano sempre i giornali belghe meno quelli qui a Brussel vale la presunzione innocenza
Le cinque persone fermate
Saranno ascoltate devono essere ascoltate entro quarantotto ore da un magistrato che deve confermare
O meno lo stato di fermo l'inchiesta e molto ampia perché riguarda anche Diversi assistenti parlamentari in gran parte legati al gruppo dei socialisti
E democratici naturalmente riterremmo aggiornati sul suo andamento se non hai domande più istituiscono
Grazie ringraziamo David Carretta il corrispondente di Radio Radicale
Da Bruxelles andiamo avanti con il nostro notiziario intanto lo dicevo in apertura le parole del capo dello Stato in questa giornata mondiale per i diritti dedicata ai diritti umani nel capo dello Stato scrive dal dieci dicembre del mille novecentoquarantotto che l'adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani afferma
Il rispetto della persona e della seduta delle sue libertà fondamentali come il diritto che appartiene a tutta l'umanità il tema dignità libertà e giustizia per tutti richiama quest'anno a traguardi che non sono stati raggiunte in tante parti del mondo
Così Sergio Mattarella vi ricordo ancora che scrive anche lo dimostrano drammaticamente la brutale aggressione subita dal popolo Caino la repressione contro quanti si oppongono alle violenze sulle donne financo con inaccettabili sentenze capitali e i tentativi di sopprimere le voci dei giovani che manifestano pacificamente per chiedere libertà e maggiori spazi di partecipazione
Colpiti sono sempre i più vulnerabili e in difesi così Sergio Mattarella il Presidente della Repubblica
Per quanto riguarda la a marcia di oggi organizzata dal Partito radicale c'è anche l'adesione del presidente della regione Piemonte Alberto Cirio che scrive quello che sta avvenendo in Iran ci lascia sgomenti perché siamo ormai abituati a pensare alla nostra libertà come a qualcosa di naturali
Ma le immagini che arrivano da Teheran ci ricordano che i diritti umani non sono scontati per tutti e che la nostra vita per come la conosciamo è frutto del sacrificio che migliaia di donne e di uomini ci hanno affidato come preziosa eredità
Per questo ancor più in una Italia in un'Europa dove le massime istituzioni sono finalmente rappresentate da donne abbiamo il dovere di mettere in campo tutte le leve diplomatiche
Ed economiche per scuotere i regimi non democratici il popolo iraniano le donne iraniane tutti coloro che ancora oggi vedono negata la propria libertà
Devono sapere che non è che non sono soli oggi è la giornata mondiale per i diritti umani e il Piemonte cammina al fianco di ogni persona che lotta per la propria vita
E la propria lì Bertacco si vi ricordo Alberto Cirio presidente della regione Piemonte che ha aderito
Alla marcia
Donna vita e libertà diritti umani per tutti e ovunque
Cambiamo o argomento ieri a Firenze Marco Cappato si è autodenunciato per il reato di aiuto al suicidio dopo aver aiutato Massimiliano Scala sa
A raggiungere la Svizzera per morire
Scala scolante a quattr'anni malato di sclerosi multipla se ha rivolto si era rivolto all'Associazione Luca Coscioni per porre fine alle sofferenze che sopportava dal due mila e sedici ad accompagnarlo sono state felicità maltese
Iscritta all'Associazione attivista della campagna eutanasia legale e la giornalista il bioeticista Chiara Lalli che si
Sono auto denunciate insieme a Cappato sentiamo Marco Cappato nella conferenza stampa nella conferenza stampa tenuta dopo l'auto denuncia
Due settimane fa ho chiesto aiuto perché il
Numero di richieste di persone che si rivolgono a noi per avere informazioni e poter fare quello che lo Stato italiano impedisce di fare imponendo una violenza Lollobrigida della fornitura alla loro Borghezio
Opportuno bagliore io sono davvero virale
Da Massimiliano padre Bruno alla famiglia che ci affatto fiducia per questo
Sono grato dal profondo del cuore a
Chiara che affligge da appena certo maltese Chiara Lalli
Perché hanno avuto la forza coraggio soprattutto il cuore
Tutti non semplicemente
Aiutare Massimiliano andare in Svizzera ma aiutarlo
A vivere
A meglio possibile per quanto si possa
Questi ultimi giorni e con le sue ultime ore non ho altro da aggiungere io mi sono oggi unito all'autodenuncia in quanto responsabile legale dell'autorganizzazione l'associazione soccorso civile e ha organizzato e finanziato questo viaggio dell'associazione fanno parte Mina Welby e Gustavo Fraticelli anche i loro nomi sono stati trasferiti
Alla all'informazione alle forze dell'ordine così come abbiamo fatto ad agosto ferite alla sua figlia così come abbiamo fatto due settimane fa bella Roma
L'unica cosa che voglio aggiungere queste voi andiamo avanti
Ci sono persone con le quali abbiamo già preso l'impegno
Sì aiutando sono quattro volontari che hanno raggiunto la loro disponibilità quella di Felice dichiara ma questo non vuoi equivocato come la nostra
Foglio volontà di alzare una posta queste la realtà nella società italiana e il punto è proprio questo
Voi esigiamo chiediamo a rischio della nostra libertà che lo Stato italiano la smetta di girare la testa dall'altra parte
E la smetta subito
Perché i casi ovviamente
Ci sono andranno avanti ma per una persona che le condizioni economiche e di salute di raggiungere Silvio condannato all'esilio come ricordava sempre poveri della morte volontaria in Svizzera centro Michele vi sono indirizzate alloro lento in casa in ospedale stupendo con una struttura quello che non avrebbero mai voluto offrire queste una ragione o per l'attuale non ci fermiamo
Siano le aule quelle parlamentare uno dei dei funerali ad assumere a decidere a scegliere lo Stato ad assumersi la responsabilità di una decisione
E questo era Marco Cappato tesoriere vi ricordo dell'associazione Luca Coscioni siamo ora all'appuntamento col scegliere il futuro la rubrica curata dal professor Enrico Giovannini cofondatore dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Buongiorno e benvenuti alla rubrica a scegliere il futuro
Martedì scorso l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile ASL rissa ha pubblicato il suo rapporto sui territori nel quale sono contenuti moltissimi indicatori statistici
Che misurano il cammino delle regioni delle Province delle città verso i diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile dell'agenda ONU due mila trenta
Al di là delle ben note le differenze tra Nord e Sud
Al di là della velocità molto differenziata tra le regioni proprio verso il raggiungimento di questi obiettivi previsti per il due mila trenta un dato estremamente interessante che emerge riguarda l'eterogeneità interne alle regioni si vede infatti che all'interno della stessa regione le province hanno andamenti molto diversi hanno situazioni molto differenziate
Tutti dati che possono essere utilizzati ora danni alle regioni ma anche dallo Stato centrale per utilizzare al meglio i fondi europei due mila ventuno ventisette circa ottanta miliardi
Spendere nei tempi speriamo più rapidi rispetto al passato ma anche gli oltre cinquanta miliardi del Fondo sviluppo e coesione per investire sulle infrastrutture
Accanto però a questi dati statistici come dicevo molto interessanti disponibili sul sito ASL di spunto Intini il rapporto illustra
Quello che è stato fatto dalle diverse regioni dalle diverse città
In questo caso anche dai porti per ammettere la sostenibilità al centro delle proprie strategie
Da questo punto di vista il quadro che emerge un quadro molto positivo o almeno evidente che in molte regioni anche su impulso del ministero per dell'ambiente e della sicurezza
Energetica come oggi si chiama
Ha spinto negli anni scorsi con finanziamenti le regioni per dotarsi di strategie regionali di sviluppo sostenibile
E gli interventi che ci sono stati nel corso dell'evento di presentazione hanno dimostrato come proprio queste strategie abbiano cercato di superare le classici separazioni
Tra politiche sociali economiche ambientali che troppo spesso caratterizzano l'azione amministrativa
Dunque le regioni
Hanno ormai compreso la necessità di programmare le proprie azioni con un quadro più integrato analogamente a quello che l'Europa ha chiesto all'Italia come il Next Generation New con il Pnr
Analoghe evidenze appaiono dalle dai Comuni
E in particolare dai comuni di grande dimensioni che hanno integrato in molti casi proprio l'Agenda due mila trenta e diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile nella programmazione delle proprie attività
Interessante da questo punto di vista e l'esperienza che sta maturando in nove città del nostro Paese che sono state selezionate dall'Unione Europea
Per diventare un po'le apripista verso la decarbonizzazione
Infatti queste città
Torino Milano
Padova
Bologna Firenze Prato Roma hanno scelto di anticipare al due mila trenta
La scadenza per la decarbonizzazione è un impegno
Straordinariamente difficile importante ma interessante che proprio queste città stiano cominciando a scambiarsi buone pratiche anche con città europee
Per realizzare in pratica questo obiettivo attraverso una mobilità più sostenibile attraverso l'organizzazione della città
Basata sulle tecnologie digitali eccetera eccetera anzi quando ero ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili
Avevamo proprio firmato un accordo con queste nove città e sul sito del ministero trovate un rapporto sulle strategie di decarbonizzazione delle città infine il rapporto per la prima volta salvaguardare la situazione dei porti
I porti sono tipicamente collocati all'interno delle città e quindi la sostenibilità di un porto si riflette nella sostenibilità della città in cui e collocato e qui è interessante vedere che tutti i porti italiani le autorità di sistema portuale italiano sulla base di una direttiva che aveva malato quand'ero ministro un anno e mezzo fa
Hanno realizzato i primi rapporti di sostenibilità quindi anche i porti stanno andando in questa direzione la direzione che vuol dire la elettrificazione delle banchine
In modo tale da consentire alle navi di spegnere i motori quando sono in porto e tante altre iniziative proprio per abbattere le emissioni di sostanze inquinanti e di gas serra insomma il quadro che emerge dal rapporto a sviscerare un quadro incoraggiante che ora va confermato attraverso i finanziamenti di cui parlavo prima perché oggi le regioni e i comuni possono scegliere di usare quei fondi
Per realizzare un futuro più sostenibile da tutti i punti di vista
Grazie e buona giornata tutte a tutti
Dieci e sedici minuti è questo era Errico Giovannini scegliere il e futuro allora la rubrica curata da Giovannini allora non
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