28/12/1922 - 5/2/1983. L'eredità e l'attualità di Giovanni 'Albertino' Marcora

Buonasera a tutti grazie per la partecipazione salute innanzitutto il ministro per gli Affari europei
Raffaele Fitto saluto e ringrazio l'onorevole Tabacci
Il presidente di cooperazione finanza impresa Mauro Franzi
Il sindaco di Inveruno sarà Bettinelli e tutti i presenti
E per la Camera con grande piacere ospitare questo evento in occasione del centenario della nascita di Giovanni Marcora
Rendere così omaggio una figura autorevole della politica italiana
La cui straordinaria eredità di pensiero resta ancora estremamente attuale
La sua cifra personale e culturale fatta di concretezza pragmatismo e rigore
Quanto si salda saldati sono i valori del cattolicesimo democratico ha contraddistinto il suo impegno di parlamentare uomo di governo e amministratore locale
Eletto per la prima volta nel mille novecento e sessantotto è stato senatore per quattro legislature fino al mille novecentottantatré anno della sua precoce scomparsa
Testimone e interprete di un periodo di nuovi e grandi fermenti che agitavano la società italiana
Marcora era consapevole che le istanze che provenivano dal mondo del lavoro e dei giovani in particolare dovessero essere affrontate con un atteggiamento di apertura per non rimanere schiacciati dagli eventi
Al suo nome sono legati importanti provvedimenti come la legge sulla cooperazione
Che ha istituito un fondo destinato alla salvaguardia dell'occupazione attraverso la formazione di imprese cooperative tra dipendenti di aziende in crisi
Nell'ambito di la sua attività di parlamentare e di uomo di governo emerge tra gli altri il suo forte impegno per il rilancio del settore agricolo
Culminato negli anni in cui ha guidato per ben sette governi il ministero dell'Agricoltura fra il settantaquattro all'ottanta
In questa veste a Bruxelles
Fu strenuo difensore degli interessi dell'agricoltura italiana che la politica agricola comune europea aveva penalizzato
Come ministro dell'industria nel biennio ottantuno ottantadue si trova invece ad affrontare le delicate e complesse questioni connesse alla politica in Atzeni e cioè energetica e alla ristrutturazione della siderurgia
Gli importanti incarichi di governo che gli furono affidati non ti non impedirono tuttavia al senatore Marcora Ap mantenere saldo il legame con il territorio e con la comunità di Inveruno di cui è stato sindaco per due mandati
Oltre a rievocare nell'azione nella politica e nelle istituzioni è doveroso ricordare il contributo offerto da Marcora la lotta di liberazione dell'Italia dall'occupazione nazifascista
Aveva solo ventun anni quando dopo le sei l'otto settembre quarantatré si unì alle Brigate della resistenza sui monti dell'Ossola contribuendo a organizzare le formazioni di ispirazione cattolica nel raggruppamento Alfredo Di Dio di cui divenne vice comandante con il nome di battaglia di Albertino
Concludo citando una frase di Giovanni Marcora particolarmente significativa
Che cristiani saremmo se dimenticassimo che non si può fare politica senza ideali senza principi senza rigore morale
Un incitamento prezioso e ancora estremamente attuale grazie a tutti
Grazie al presidente
Gli avevo civili
Portato il suo saluto ringraziamo anche Senato della Repubblica che ci ha concesso il patrocinio alla suo patrocinio questa iniziativa Arcore è stato senatore a lungo e ringrazio ovviamente tutti tutti i presenti non non cito nessuno sano
Sbaglierei è un motore ovviamente presiedere questa a questa iniziativa
E l'aprirei circonda la lettura del messaggio che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella c'ha indirizzato rivolgo un cordiale saluto gli organizzatori partecipanti al convegno della ricorrenza dei cento anni dalla nascita e dei quaranta dalla morte di Giovanni Marcora
Giovanni Marcora Albertino il suo nome di partigiano lo accompagnato nel lungo impegno politico è stato uno dei costruttori della Repubblica
Ha combattuto nella Resistenza per far conquistare al popolo italiano libertà e democrazia per affermare le ragioni della pace e della dignità delle persone
Ha dedicato impegno e passione alla partecipazione politica divenendo sindaco parlamentare ministro attento a tenere insieme modernità e solidarietà
Da parlamentare non ebbe esitazioni a proporre una lettura penetrante della carta costituzionale nel rapporto tra doveri inderogabili del cittadino e rispetto dei valori di ciascuno
Fu promotore dell'approvazione della legge sull'obiezione di coscienza al servizio militare
Conosceva bene i problemi dei produttori e delle aree rurali del Paese
Convinto europeista da ministro dell'Agricoltura con la concretezza che lo caratterizzava a suo punto portare nelle sedi comunitarie le ragioni di un riequilibrio delle politiche agricole
A favore delle produzioni mediterranee coniugando il progresso tecnico produttivo con quello di chi in agricoltura vive e lavora
Nella sua azione di ministro dell'industria si dedicò a rendere protagonisti coloro che dalle trasformazioni economico produttive si sarebbero trovati a pagare dei prezzi salvaguardando i posti di lavoro
Vero Maroni ben marcate Luís era la matrice cattolico democratica che ha posto al servizio del bene comune del rafforzamento dell'edificio repubblicano
Sviluppo e solidarietà come matrici di una democrazia autentica sono stati i pilastri della sua azione politica e rappresentano un'indicazione per l'oggi Sergio Mattarella
Abbiamo dovuto stravolgere il programma per incastrare un po'di impegni ringraziamo in particolare il ministro per gli Affari europei sud delle politiche politiche di coesione e il pm RR
Raffaele Fitto che ha
Non giocato un po'complessa e e compressa da vari appuntamenti ha comunque
Devoluto trovare il tempo di di intervenire all'avvio
Di di di questo di questo momento
Il ministro ha un ruolo decisivo rappresentati nel nostro Paese le istanze di noi italiani in Europa in una fase complessa in una fase che che auspichiamo generi sviluppo e e opportunità per il nostro Paese
A lui la la parola
Grazie buonasera a tutti mi scuso se abbiamo dovuto come è stato ricordato invertire il programma ma non mi era possibile fare diversamente ma ci teneva in modo particolare ad accogliere questo invito rivolgo un saluto al presidente e la Camera Fontana lo ringrazio per il suo intervento introduttivo così come penso ricco di spunti anche di considerazioni così come il messaggio del Presidente della Repubblica che e tratteggia in modo molto chiaro il profilo di una persona che al di là di chi l'abbia potuta conoscevo con la quale interloquire rappresenta un punto di riferimento dal punto di vista democratico non solamente per i valori l'impegno e per il suo percorso ma anche per come appunto ha ricordato il presidente
Ma tre la per la concretezza del suo impegno
Ritengo che il messaggio l'impegno le azioni sul fronte della cooperazione sul fronte dell'agricoltura sul fronte dell'energia
Ci riportino ad una strettissima attualità sia dal punto di vista metodologico che dal punto di vista del merito nel rapporto con l'Europa lo dico da ministro degli affari europei
Là dove il richiamo l'esempio il messaggio quello di una concretezza dei rapporti per individuare le soluzioni e per immaginare anche di avere il coraggio di guardare oltre quelli che sono alcuni aspetti che possono apparire immodificabili
E l'approccio sui temi dell'agricoltura ebbe due profili molto importante anche questi di grandissima attualità il primo quello di riportare quindi con una battaglia di merito una centralità sulle produzioni dell'aria mediterranea rispetto a quello che era una presenza differente maggiore delle dei Paesi del Nord Europa e dall'altra
Un aspetto che campo approfondito con molta attenzione che rappresenta un altro messaggio molto importante che è quello di uscire dalla logica dell'intervento a pioggia ed avere una visione di immaginare non una scelta sull'annualità in corso e su come intervenire ma guardare ad una visione pluriennale quindi immaginare una programmazione a lungo respiro che possa incidere in modo strutturale
Sulle opportunità all'intero mondo diventerà categorie la seconda riflessione che induce il profilo l'impegno di Marcora e quella relativa all'Energia la siderurgia
Anche questo è un tema che sembra di che è di strettissima attualità e le che ci porta ad una riflessione
Di assoluto rilievo e soprattutto importanza rispetto ai temi che oggi non affrontiamo quindi penso che la cornice dell'approccio europeo
Del rispetto del ruolo delle istituzioni a livello europeo ma con l'obiettivo di salvaguardare le peculiarità che si rappresentano all'interno di questo contesto sia un altro segnale molto importante nel momento nel quale è stato poc'anzi ricordato ci apprestiamo ad affrontare questioni fondamentali lì rilevanti come appunto l'attuazione del piano nazionale di riprese resilienza ma anche nei prossimi giorni oserei dire da qui a marzo la definizione del re paura degli Who che sarebbe altro se non appunto un richiamo forte alle scelte nell'ambito energetico strategico che ci riportano a quella visione a quel azione che appunto all'epoca fu individuata come centrale fondamentale nell'ambito dell'impegno
Che il nostro governo deve portare avanti ecco ritengo che quando si ricordano queste figure ci siano due momenti fondamentali il primo sicuramente il richiamo ad una esperienza ad un ruolo ad una visione e quindi anche un aspetto molto personale l'altro collegato al a quello che si è seminato che rappresenta un insegnamento
La figura di Marcora rappresenta un punto di riferimento fondamentale ed importante per le nostre istituzioni repubblicane lo rappresenta oggi
Con un messaggio molto forte che a distanza di quarant'anni dalla sua scomparsa resta di strettissima e di grande attualità a me piace anche per se mi posso permettere Bruno del fatto personale richiamare anche un tema collegato ad un ruolo fondamentali all'idea che la politica fosse se fra virgolette
Predominante che dovesse guidare e questo penso che sia un concetto fondamentale
Nel senso che non c'è dubbio che c'è bisogno di le valutazioni di carattere tecnico ma che sia fondamentale avere una predominanza nel rapporto con il la gente col direttore del ruolo della politica e quanto mai fondamentale era presenta un punto decisivo in questo contesto sul quale e importante per quanto ci riguarda di chiamare anche questa figura insieme e chiudo su questo a quella concretezza e pragmatismo che rappresentavano la cifra fondamentale del suo impegno
Una cifra che deve caratterizzare ed il nostro impegno perché trasformare i programmi le iniziative e i confronti e dibattiti in azione concreta di governo fa la differenza e in questo Giovanni Marcora ci ha lasciato l'insegnamento che sicuramente io mi auguro possa rappresentare un punto di riferimento per l'impegno futuro delle nuove classi dirigenti grazie
Al voi per l'invito e mi auguro di poter avere ulteriore occasione per approfondire questi temi mi scuso
Con tutti presenti se l'elenco delle delega che sono state fatte all'inizio giustificano delle giornate molto complesse e complicate e quindi purtroppo un'agenda abbastanza intensa grazie buonasera
Grazie signor ministro continuiamo è stata ricordata la
La parte di di Marcora sindaco diamo adesso la parola a un erede di di Albertino Marcora la sindaca di Inveruno sarà Bettinelli
Buonasera a tutti
Non è la sega residente tra l'asse che amministrano
Questa oggi è qui presente ci sono due cittadini di Inveruno perché c'è il sindaco ma c'è anche il figlio di Giovanni Marcora Luca Marcora
In nero non è stato il punto di partenza del percorso istituzionale dell'impegno politico dice Manni Marcora che non è iniziato con nell'attività politica all'interno della DC non è iniziata con l'elezione a sindaco del comune di
Uno
Ma è iniziata in quel nome Albertino come già è stato detto da parte del presidente della Camera ossia l'impegno partigiano di Giovanni Marcora quindi una persona che ha vissuto l'esperienza di quelli che sono stati i principi fondativi del nostro stato democratico italiano della nostra Carta costituzionale italiana
Questo è stato un punto di partenza di un percorso di Giovanni Marcora che ha posto sempre al centro della sua attenzione il cittadino
E questo l'ha fatto sì come partigiano lo ha fatto come politico lo ha fatto come sindaco e io credo che allora come oggi l'esperienza di sindaco sia il punto di partenza fondamentale per l'impegno politico istituzionale di ciascuno perché giustamente come ha detto il ministro Fitto quando si fa politica lo si fa per i cittadini con un occhio rivolto ai cittadini e colloca e Kyo rivolto ai cittadini questo è sempre stato un po'il modus operandi di Giovanni Marcora
Io non l'ho conosciuto
Non ho avuto questa possibilità ma come potete immaginare all'interno della comunità di Inveruno Giovanni Marcora e all'interno del DNA di ciascuno
E quindi si racconta quello che è stato il Giovanni Marcora ministro che contanti contemporaneamente
Era Sindaco ed è la passione che Luís poneva nell'esercitare il ruolo di sindaco non era un ruolo che lo esercitava come facciata ma è un ruolo che lo esercitava appieno convocando le giunte e consigli comunali nelle giornate di domenica
Per l'interesse della comunità di Inveruno a cui destinava impegno pari a quello che era il profondo impegno che Luigi dedicata per le attività appunto prima di ministro dell'Agricoltura e poi di ministro dell'industria
Il titolo dell'incontro di quest'oggi l che evita e la attualità di Giovanni Albertino Marcora
Qual è l'eredità di Giovanni Albertino Marcora giustamente come ha detto il ministro Fitto la visione
Sul medio lungo periodo basti pensare che quest'oggi noi affrontiamo all'interno di questo consesso un tema che si fonda sulla legge Marcora approvata nel mille novecento ottantacinque tre anni dopo
La morte di Marco Carra è stata approvata questa legge ma ha portato il suo nome tanto e canti visione questa questa disposizione normativa
Legalità ma anche l'attualità qual è l'attualità di Giovanni Marcora
Quello di cui ho parlato fino adesso l'esempio la modalità di fare politica attraverso l'attenzione verso il cittadino in relazione a qualsiasi ruolo politico istituzionale che Giovanni Marcora
A ricoperto nel corso della sua vita
Esempi in ascolto di tutte le appartenenze politiche nella Vega ortica che la politica sia sintesi di quelli che sono i diversi punti di vista sempre nell'interesse della nostra comunità
Grazie a tutti
Grazie
Diamo
Remo racconti giusto rischia eredità test
Di di di di eredità che
Cominciamo con l'intervento di Gianni borsa del direttore scientifico del Centro Studi Marcora e che a cui ha affidato a un po'una rievocazione della figura di Marcora
Buona sera a tutti e grazie anche per questa
Della opportunità sono trascorsi come è stato detto cento anni dalla nascita e quarant'anni dalla scomparsa di Giovanni Marcora
Politico democratico cristiano ricordato soprattutto come ministro prima dell'agricoltura e poi dell'industria tra gli anni settanta negli anni ottanta del Novecento
Un uomo un politico la cui che biografia come appunto si è detto offre tutt'oggi spunti di rilievo di riflessione di attualità
Basti pensare alla sua solida formazione alla cittadinanza attiva
All'impegno per la costruzione di una democrazia veramente partecipativa alla ricerca di un equilibrato rapporto tra la politica e l'economia fino al processo di integrazione europea
Le tappe di una ditta Giovanni Andrea Umberto Marcora nasce a Inveruno comune agricolo non distante da Milano il ventotto dicembre mille novecentoventidue
Il padre Giuseppe macellaio piccolo allevatore la mamma Erminia Garavaglia nell'anno nell'arco di pochi anni da la luce quattro figli
Giuseppina Giovanni Mariuccia e andrei alla sua famiglia
Giovanni cresce in una famiglia semplice di radicata fede cattolica frequenta con si diceva la stessa passione di un polo raccontava le scuole del paese
L'ambiente parrocchiale Elia adunanze come si diceva allora dell'Azione Cattolica Cuggiono ottenute da don Giuseppe Albini e poi la bottega paterna
In questi ambienti matura una avversione netta al fascismo
Più che per ragioni etiche o ideologiche rifiuta tre elementi del fascismo che più avanti ricorderà che si rivelano poi nel corso del Ventennio dapprima le parole d'ordine imiti e le parate
Poi la mancanza di libertà di pensiero e di espressione e infine la disastrosa partecipazione alla guerra accanto a Hitler
Dopo il diploma di scuola superiore nel campo edile era geometra è chiamato alle armi
L'otto settembre del quarantatré come è stato detto a ventun anni Marcora compie come diversi tanti altri giovani italiani della sua generazione
Orientato spiritualmente da don Piero Bonfanti di Inveruno la scelta resistenziale
Da partigiano delle formazioni di ispirazione cristiana opera fra la pianura e le montagne di Lombardia e Piemonte partecipando alla Repubblica dell'Ossola
Il nome di battaglia è Albertino i resterà caro per tutta la vita e gli amici lo chiameranno così fino all'ultimo nel dopoguerra costituisce una impresa di costruzioni nel settore edile mentre anni dopo investirà sui guadagni in una tenuta agricola modello sull'Appennino
Nel mille novecentocinquantasei si sposa con Giovanna dire la coppia si stabilisce a Milano e nascono i tre figli Barbara Luca che saluto anch'io e Simona
Nel mille novecentocinquantatré è tra i promotori della corrente democristiana della base la cosiddetta sinistra politica della DC che insiste su alcuni temi cardine della politica nazionale
L'ampliamento della base democratica dello Stato la democrazia economica la laicità della politica il dialogo tra la DC delle forze di sinistra
Questa esperienza lo legherà ha tanti amici solo alcuni nomi Enrico Mattei Luigi Granelli Giovanni Galloni Ciriaco De Mita
Marcora diviene ben presto il punto di riferimento e l'organizzatore elettorale della corrente
Si circonda di giovani intellettuali che scova in ogni angolo d'Italia e afferma con una frase che tante volte gli amici gli hanno sentito dire modestamente da noi ci sono soltanto cervelli fini
Fra gli anni Cinquanta e Sessanta ricopre diversi incarichi nella democrazia cristiana fra cui quello di segretario provinciale di Milano edifici segretario nazionale
Nel mille novecentosessantuno e tra gli artifici della prima giunta comunale di centro sinistra a Milano
Nel sessantotto viene eletto per la prima volta senatore nel collegio di Vimercate dove sarà sempre riconfermato fra il settanta e il settantacinque e poi dall'ottanta fino alla morte sarà sindaco di Inveruno
Nel mille novecentosettantadue nasce dopo un lungo e contrastato dibattito culturale e politico la legge Marcora Osio il primo un provvedimento legislativo che riconosce in Italia l'obiezione di coscienza
L'UI ex partigiano si batte per questa legge
Ma la consacrazione politica arriva nel settantaquattro quando Aldo Moro lo chiama al governo come ministro dell'agricoltura Marcora resta ininterrottamente alla guida dello stesso dicastero fino al mille novecento ottanta passando poi a quello dell'industria nel biennio ottantuno ottantadue
Il mio ministro dell'Agricoltura interpretare la responsabilità del dicastero come una nuova occasione per dimostrare la concretezza della politica cerca in primo luogo di approfondire i problemi principali del settore per giungere a proposte percorribili
Spesso preferisce rendersi conto di persona delle situazioni di difficoltà visitare fattorie gli allevamenti le piantagioni
Incontra i rappresentanti delle associazioni di categorie parla direttamente come Diego con gli agricoltori come gli piaceva fare
Ben presto si rende conto che il settore ha bisogno di rifondere di riforme profonde e urgenti si tratta di intervenire sul versante della ricomposizione fondiaria di sostenere la creazione di imprese agricole moderne
Occorre a crescere la competitività delle produzioni nazionali
Soprattutto Marcora si convince che i piani verdi
Finora attuati dal governo per sostenere l'agricoltura non hanno dato gli effetti positivi sperati perché impostati secondo principi di assistenzialismo e attuati mediante interventi a pioggia
Forse però il più importante provvedimento legislativo riguardanti il settore primario voluto da Marcorè la cosiddetta legge Quadrifoglio del settantasette che si predica che si prefigge di razionalizzare
La spesa pubblica per l'agricoltura con un carattere di intervento pluriennale e programmato questa la novità
Al contempo il ministro intuisce la crescente importanza della politica agricola comuni l'Arpac
Bruxelles diventa dopo Roma il secondo campo d'azione di Marcora per la difesa e il rilancio dell'agricoltura italiana
Quando sono arrivato per la prima volta a Bruxelles che era solito dichiarare Marcora il ministro italiano era trattato lo stereo alla stregua di un ragazzo spazzola
Ho insegnato ai miei colleghi chi apportarci rispetto
Tre successi di Giovanni Marcora in sede comunitaria va annoverato anche il cosiddetto pacchetto Mediterraneo istituito nel settantotto
Che comprende una serie di riforme atti a contrastare la sperequazione fra agricolture del nord e quelle del Sud Europa appunto l'attenzione all'agricoltura mediterranea
Sì a consentire a questo punto una breve parentesi il Centro Studi Marcora di Inveruno presieduto dall'amico Gianni Mainini sta sostenendo continue ricerche sulla figura di Albertino Marcora
Nel due mila diciotto accusi visto l'ennesima pubblicazione questa volta curata dal professor Emanuele Bernardi docente di storia contemporanea alla Sapienza di Roma intitolato Giovanni Marcora visto da Washington il ministro dell'Agricoltura nelle carte americane
è ora disponibile un nuovo anzi nuovissimo volume che sarà presentato a Inveruno il quattro febbraio prossimo
Curato dallo stesso Emanuele Bernardi e dal collega Fabrizio Nunnari intitolato costruire l'Europa Giovanni Marcora ministro dell'Agricoltura a Bruxelles
Qual è il valore aggiunto di questa ulteriore ricerca riassumendo potremmo affermare che nel suo impegno per costruire una Europa verde in realtà Marcora intravvedere una un percorso irrinunciabile per edificare la casa comune europea
Quella che oggi si chiama unione europea
è una convinzione che nasce dall'analisi dell'attività del ministro in particolare dagli interventi tenuti in sede di Consiglio dei ministri ce presidente del Consiglio dei ministri dell'Agricoltura del ventuno luglio mille novecentosettantacinque Marcora afferma con chiarezza
Non dobbiamo dimenticarci di essere cui innanzitutto per contribuire alla costruzione dell'Europa
Un'Europa in cui differenti interessi economici e sociali trovino una giusta equilibrata soddisfazione le difficoltà economiche politiche aggiunge Marcora che caratterizzano la scena mondiale
E che stanno progressivamente modificando il quadro generale della costruzione europea
Ci obbligano a ribadire la ferma volontà di operare per il consolidamento di questo grande disegno politico aggiungeva
A politica agricola comune costituisce un caposaldo della politica della comunità economica duro piglia questo era Marcora europeista
Alcuni punti fermi Marcora matura sul campo col suo attivismo politico nella vicini d'isteria lei l'appellativo di politico di razza
E anche in seguito dai colleghi giornalisti competenti dei miei colleghi giornalisti di allora competente determinato un uomo delle cose concrete Giovanni Marcora non lascia un'eredità di parole
Di discorsi solenni di scritti preferendo la testimonianza fattiva dell'imprenditore del sindaco dell'uomo di Governo
Eppure tanta concretezza trova origine e appare alimentarsi in quei valori che sono una costanti discreta ma incisiva nella vita di Albertino
Il quale si dichiarava sono parole sue cattolico praticante ma non bigotto
Parlava della Resistenza quale culla della libertà e della democrazia nel nostro Paese
E definiva non da ultimo l'impegno politico come il tramite per servire la gente comune e per realizzare la giustizia sociali
Ricorderete questo punto brevi tratti distintivi che caratterizzano più di altri
L'esperienza politica di Marcora il primo di essi è legato alla guerra di liberazione della quale Marcora ricordava spesso sia il significato storico sia l'attualità del messaggio etico e politico
La lotta partigiana fu violenta a spray senza esclusione di colpi affermerà trent'anni dopo la Liberazione
Ma nella sua logica era espressione di un desiderio di pace
Di convivenza libera
Di rifiuto della violenza come strumento di confronto
La vittoria della Resistenza doveva essere di inizio di una storia di democrazia
Di tolleranza di libero confronto di rispetto dei valori ideali e politici delle diverse componenti della società italiana
In secondo luogo Marcora lasciava trasparire dalle proprie azioni dagli orientamenti e dalle decisioni quotidiane il primato della politica sugli altri ambiti del vivere civile
Aveva cioè assunto dalla tradizione cattolico democratica l'idea che la politica avesse un ruolo di sintesi di programmazione e anche di impulso verso la società e l'economia
Una certezza questa che Marcora vedeva avvalorata nel pensiero e nell'opera di alcune figure contemporanee anche molto diverse tra loro che pure sfida che pure stimava profondamente
Alcide De Gasperi Ezio Vanoni lo stesso Enrico Mattei e Aldo Moro
Terzo elemento l'uomo e la donna con responsabilità politiche secondo Marcora non potevano improvvisarsi
Data la rilevanza del compito di gestire la cosa pubblica a qualunque livello
Occorreva un lungo tirocinio che comprendesse una competenza di settore
Una militanza formativa in un partito o in un'associazione la propensione al confronto la formazione alla politica era per Albertino un elemento che faceva la differenza anche nella scelta dei suoi collaboratori o dei giovani che avrebbe poi lanciato e sostenuto nella politica regionale o nazionale
Quarto e ultimo elemento
L'economia reale era un'altra costante fra gli interessi del politico
Lombardo il suo agire da ministro dell'Agricoltura e poi dell'industria
Confermano questa vocazione e in questo caso Giovanni Marcora a Giovanni Marcora devono essere riconosciute talune intuizioni e certe
Insistenze che hanno anticipato dibattiti tuttora in corso egli era ad esempio convinto che non si potesse avviare un reale e moderno sviluppo del Paese senza una decisa azione di rinnovamento dell'apparato produttivo e commerciale interno
Così ad accrescere la competitività del sistema rispetto alla concorrenza estera
Riteneva lo sviluppo economico uno strumento al servizio della giustizia sociale
Ed è la più e qua redistribuzione delle ricchezze soprattutto attraverso il lavoro il mercato e la fiscalità
Tra le sue frasi più ricordate ce n'era una che suona così
Chi più ha più deve dare
Marcora predicava in questo senso controcorrente nell'Italia della recessione il rigore dei conti pubblici e denunciava
Attirandosi mille di Fielding mille diffidenze le più svariate forme di speculazione di spreco e di assenteismo
In conclusione
All'apice della carriera politica Marcora deve combattere la battaglia più difficile
Più difficile della sua vita contro un tumore che nel corso dell'ottantadue mina le forze fisiche
Diventano più frequenti anche i ricoveri in ospedale quando nel novembre mille novecentottantadue si dimette il governo guidato da repubblicano Giovanni Spadolini fra i possibili successori al ruolo di presidente del Consiglio si fa il suo nome
Ma è lo stesso Marcora a fare un passo indietro consapevole del suo stato di salute
La mattina del nove gennaio mille novecentottantatré riunisce per l'ultima volta e la Giunta comunale di Inveruno
Che presiede in qualità di Sindaco con evidenti affaticamento
Dopo l'ennesimo ricovero in ospedale torna nella sua casa di Inveruno dove si spegne il cinque febbraio mille novecentottantatré il Presidente della Repubblica di allora Sandro Pertini India alla famiglia questo messaggio
L'improvvisa immatura
Scomparsa di Giovanni Marcora
è una perdita grave per la nostra Repubblica
Formatosi nella lotta antifascista e partigiana
Amico fraterno e compagno di tante battaglie saldo nei principi di grande capacità politica e tecnica
Dirigente aperto e uomo di governo retto
Illuminato e deciso è stato una delle figure più moderne e dinamiche tra i cattolici democratici del nostro tempo
Egli ha reso grandi e indimenticabili servizi al Paese negli alti incarichi di governo che ha ricoperto grazie
Valutiamo il ministro Fitto che che ci lascia la ringrazio ancora continuiamo dopo questo intervento che ha ripercorso le tappe della vita ma il pensiero agli insegnamenti i Marcora magari con una testimonianza più più da vicino che abbiamo chiesto a all'avvocato Guzzetti al senatore Guzzetti
Non alla che per me è lombardo
Prego preferisco presentare come l'ex presidente di di Fondazione Cariplo che una delle tante cose belle che l'avvocato ha fatto
Conosceva tutti
Io tratterò quattro aspetti di Albertino Marcora
Il primo uomo della Resistenza antifascista
A ventun anni fa una fa una scelta netta diserta l'esercito e va in montagna neve legate fame venerdì di armi ispirazione cattolica immediatamente diventa vicecomandante della Val torce
Combattere i nazisti fascisti e partecipa alla disperata difesa della libera Repubblica dell'Ossola montagne e valli sopra il lago Maggiore
Assiste a due cd
A fondo torce
Quarantatré partigiani catturati nelle liste raramente dei nazisti e fascisti vengono messi al muro e fucilati
Quarantadue muoiono nel quarantatré diciamo era finito sotto il corpo di loro liscio e compagni e non viene raggiunto da il colpo alla nuca e si salva
Sulla piazza principale di Omegna una città sul lago d'Orta vengono messi al muro e fucilati il comandante del tranne Luigi e altri cinque compagni
Questi eccidi erano dovuto all'ordinanza passata alla storia come l'ordinanza della morte emanata dal
Governo di Salò
Che ordinava di impiccare di fucilare i partigiani rastrellati sul posto
E di rastrellare i giovani renitenti alla leva sotto Salò per mettere sul Caribe stile anni mandarli nella gara nazisti
A noi giovani democristiani basisti Abe Albertina mancava dei ricordarci la solo otto in montagna e te la Costituzione era nata dalla Resistenza
E dai partiti antifascisti democratici che l'avevano portata
I principi fondamentali il lavoro la sovranità popolare i diritti inalienabili personali e sociali la pari dignità
Di ogni cittadino per il quale vicino a rimuovere gli ostacoli di carattere economico sociale che limitano la libertà l'uguaglianza dei cittadini
Sono consacrati nella Costituzione ma conquistati nella lotta partigiana e nelle nostre valli nelle nostre montagne
L'attualità
Parliamo di attualità di Albertino Marcora e che si vorrebbe modificare sostanzialmente la Costituzione in un punto fondamentale
La nostra Costituzione a due principi fondamentali del nostro sistema democratico
La sovranità del popolo pesci esteri in via sperimentale il volto che legge il Parlamento pesci cittadine attraverso lo strumento dei partiti
Ma contiene un altro punto
Quella di una presenza non votata dai cittadini votata dal Parlamento con maggioranze ampie insieme
Al fine di consentire che questa figura che ne Nardi portata oltre alla maggioranza che sono emerse dal voto elettorale questa figura scia una figura
Di garanzia che garantisca che i principi della Costituzione non vengano stravolti da chi tempo orrendamente ha avuto il consenso democratico volete alla galleria di questi garanti Pertini
Scalfaro
Ciampi
Napolitano e Mattarella
Mazzarella l'hanno richiamato
L'hanno richiamato a viva forza
Perché garantisce cresce forse un ordinato svolgimento
Dopo il Governo Draghi c'è arrivata da una maggioranza radicalmente diversa rispetto a quella Pietro impiega governato il Paese valuterei garante
Della democrazia in Italia oggi ci vorrebbe col presidenzialismo
Scendi presidenzialismo travolgere questo schema anche la Costituzione repubblicana consacrato
Eleggiamo il presidente della Repubblica direttamente in modo che non ci siano fregi governo no è sbagliato
Noi che abbiamo assorbito da Marcora
Questi valori siamo qui a denunciare persici va in questa direzione questa democrazia a rischio perché a quel precedente non sarà il garante della costituzione ma un presidente eletto di parte eletto di una maggioranza che si è espresso attraverso il voto per eleggere alla Camera dei deputati
E ancor di più quel presidente dovrà necessariamente rispondere a chi lo ha votato
I precedenti attuale della Repubblica decibel rispondono a una maggioranza ampia nel Parlamento non del popolo ecco perché sono garantiti dalla Costituzione
Le forze politiche corretta attuazione della nostra democrazia dovrebbero dedicarsi forse molto più urgentemente ad altri problemi dagli elenco non è il commento
Eliminare il bicameralismo perfetto dopo risanare riduzione dei parlamentari senza collegarla con la riduzione del bicameralismo regolamentare i partiti è scritto nella Costituzione ma non c'era mai posto mano
Eliminare questa legge elettorale che chi ha preso il quarantadue per cento cioè beccato il sessanta per cento dei seggi uninominali
Alcide De Gasperi che in cui è stato ricordato nel passato alla storia come
Il presidente
Della legge truffa
Io avevo diciannove anni scappato dal collegio per far
Comizi
Ero interno la Ballerini esperito
Dello Stato nei ricordi era la legge truffa ma De Gasperi dava il cinque per cento del premio alla collezione che aveva già raggiunto la maggioranza assoluta dei voti nel voto popolare voleva allargare
La presenza in Parlamento perché c'era una presenza dei sociali toni mistici socialiste e comuniste dei partiti diciamo democratici così vicina che facevano filibustiere paralizzano il Parlamento per dei mesi
La legge truffa quale quella del diciotto quella del cinquantatré a voi la risposta
Eliminare questo sistema delle leggi bloccate
Oggi c'è una crescita democrazia in Italia che la crisi del consenso popolare quasi la metà dei cittadini non vota più
Perché la politica aveva anche perché la gente si rende conto che non va a votare
Eletti come ai nostri tempi e come vuole la Costituzione che rispondono agli elettori gli eletti e rispondono ai Capri
Partizione del torrente chiarimento in cima alle lei se vengono elette quindi noi diamo solo metterci a un po'il simbolo Perino sopra forse invece che dedicarsi al al presidenzialismo insieme precedente primo perché la stabilità di governo si può ottenere con altri strumenti ad esempio la sfiducia costruttiva ma mi fermo qui
E ricordo anche che Albertino Marcora nel battere si è ricordato poco fa per
Regolamentare l'obiezione di coscienza adatta una corretta attuazione al rapporto fra l'articolo cinquantadue della Costituzione
Che prevede il dovere di militare adesso cambiato la non c'è più l'obbligo della leva c'è ma l'articolo cinquantadue con l'articolo due
Tedesca vicino garantire naturalmente agli interessi individuabile convinzione personale
Ricordo per questa legge sull'obiezione di coscienza perché tutto ha un significato è stato votato da tre partiti la DC il partito liberale legge legge il partito socialdemocratico
Ci sono astenuto il Partito comunista nel partito socialista del partito repubblicano
A vuoto tra ha votato contro invece del lettino letti né fingono dal fascismo
Albertini non nuovo democristiano fondatore della corrente di base
Non può andare alla Costituente anche perché non era un protagonista radici anche per ragioni di età
Ma meritano vicini si accorge che ha radici a necessitare recuperare il giovane deve cooperare donne iniziative freschi e deve essere all'interno dei Civici siano delle realtà che respingono
Verso con
Cambiamento verso una democrazia cristiana
Che cavalchi le nuove esigenze delle nuove realtà i cambiamenti sia dopo la ricostruzione organica del Paese si rende conto che se non organizza uno componente all'interno della DC
Queste necessità queste incidente del partito non di Marcora non vengono realizzate qua e anche qui cioè il segno la stimata
Di Marco era un uomo della Resistenza
Perché fonda la corrente di base la sinistra politica ben girate Belgirate una cittadina sul lago Maggiore con alle spalle i dettagli e le montagne del dono Marcora
A
Combattuto e chi è in qualche modo
L'ospite in questa belligerante don Federico Mercalli c'era il cappellano della formazione Valtor cede Albertino Marcora la base porta l'impronta anticomunista
E quando ci riunivamo in via Mercato Giulio Spini comandante della formazione partigiana della Valtellina Aristide Marchetti comandante delle formazioni dell'Alto Varesotto
Rino Pacchetti medaglia d'oro alla Resistenza
E poi lasciano naturalmente c'erano inesistenti dalla Bergamasca della bresciana c'è una resistenti anche dell'Emilia-Romagna cioè questa base porta questa impronta non usciamo amanti
Perché
I valori che la Resistenza che nera costituzione prima ho elencato trovassero in questa formazione
Una possibilità di anticipare di spingere il partito verso il rinnovamento
Prima battaglia si capisce che il centrismo è finito non può che lasciare l'opposizione ai socialisti e comunisti assieme
Comunisti avevano tutto quale sarà la loro realtà eccetera non era ancora arrivato Berlinguer le distinzione solo gli all Unione Sovietica quante altre cose Varney nel centrosinistra si
E siccome ci sono le condizioni
La base
Apre il discorso di passare al centro sinistra
Ma i dibattiti che si svolgevano vivaci molto all'interno dell'ICI trovavano in periferia inno il giovane che ci battevamo per queste idee
Delle opposizioni di risparmio cosa accadeva nella mia provincia
Dovevamo un quotidiano l'ordine del diretto da un prete don Peppino confratelli che quotidianamente Cima eravamo amici con listelli diceva che lei stia
Però la pace non ha mollato è andata avanti dal centralino Ciampi usati accede al centro sinistra e dopo qualche anno lo ha ricordato Walsh
C'è un problema
Possiamo lasciare fuori dalla patria democratica un grande partito popolare come il Partito comunista
Per ormai chiarito Lucio rapporti e colore sovietica dopo le vicende della Cecoslovacchia delle Hungaria e quant'altro no
E la base
Si mette a discutere di compromesso storico una frase di convivenza con la Picci Democrazia Cristiana poi la piena legittimazione del partito comunista
Ma voi pensate che queste battaglie nella DC e nel nostro Paese erano battaglie fino al giovedì della base della frase conducevamo allegramente avevamo eravamo convinto che questa è la nostra questo era il Paese la necessità per il nostro Paese rappresentavamo
Questa realtà
Marcora apre ai giovani alle donne Mamma Mia
La lunga battaglia per sostituire la fai continui a Roma alla delegato del movimento femminile italiano che finalmente trova nella Paola Colombo Svevo l'alternativo finalmente
Ricordano Marcucci e quando insultava leopoldo Elia le stava parlando contro la Mammì ha sfondato per qualche minuto il tempo che ho io ero stato concesso i giovani le donne
Apre partito mobilitare in periferia le energie fresche e che erano disponibili a dare una mano a dare una mano
Perché la democrazia cristiana continua cioè c'era un partito che anticipasse i cambiamenti le modifiche che avvenivano nel paese
Un Paese recitano su Mara pienamente dai creditori un Paese industriale la finanza il terziario quant'altro questa è la funzione del Martorana idea molto netta della pace
Una corrente che con idee e proposte operative doveva prospettare il futuro per un per il Paese
Più avanzato più accettabile le classi popolari più deboli di lavoratori quelli che stavano ai margini della società
E costringe naturalmente le altre componenti Morante della DC avanzare su questa strada
La DC non doveva essere un partito
Come dire conservatore
Anche qui facciamo la razzia
Di un equivoco che è passato alla storia
La DC non era un partito guardava a sinistra
Perché quando Togliatti attaccò la Democrazia Cristiana affermando che eravamo un partito moderato e conservatore
Alcide De Gasperi e commissionò
Sul popolo l'articolo di fondo
A Giulio Andreotti deve invece la dizione è un partito che marcia verso Licini spero non guarda
Verso ma cosa vuol dire la sinistra vuol dire progresso attenzione alle classi popolari attenzione alle classi più disagiate oggi abbiamo una povertà dilagante
E tutti fischi ce ne cura
Abbiamo un milione cinquecento ma vive in povertà educativa hanno in povertà del non mangiare a sufficienza e queste finiscono nei miei
Abbiamo due migliore del giovane che non steroidei non ho lavoro no perché sono venuti per la più parte dalla povertà educativa
Del questi temi
La democrazia cristiana allora i temi erano diverso di
Farsi carico qualcosa avvisaglie questa caratteristica
Con noi non lanciava solo di te complicate e difficili che dovevamo e dobbiamo sostenere farà mille rivolta non si dava seduzione
La Borroni a Cesate fa la prima giunta ma prima ancora il centrosinistra con il pc naturalmente si scatenano le polemiche ma ora tiene il punto
La Paola Svevo a Monza inventa
Gli asili le scuola le ragioni delle scuole
Cioè il da zero sei anni una struttura comunale il mondo cattolico l'attacca perché c'è questa copia della famiglia ma esce la famiglia non può solidarietà inceneritore lavorano
E Marcorè la pace difende costano scelte dopo l'estate stretch mi fanno cenno
Chiedevo credevo occorre
E allora
Coro
E inoltre
Marcora un uomo di governo
Non parlerò dell'industria perché c'è altre che hanno più autorità e competenza mia parlo di Marcora venisse la coltura
Che sapeva
Di che parlava perché era e io ne imprenditore agricolo
Aveva una propria azienda restituire l'agricoltore la dignità economica e sociale sacrificata all'insegna alla indifferenza della classe politica condannata questa agricoltura gli sciacalli se ne assistenzialismo
Dopo le pratiche che Marcora denunciava di sushi diede di sussistenza e naturalmente deve consegnare l'agricoltura
Questo il primario ricettore primario ad una condizione marginale Marco centrale
Dopo la riforma agraria la legge di sostegno alla piccola proprietà contadina per battere la diffondo
Superare occorreva superare una concezione del trofeo della società rurale rafforzando alleato alleanze internazionali
A fare dell'agricoltura mediterraneo è stato ricordato prima un'agricoltura che regge esce il confronto con l'agricoltura tedesca e l'agricoltura
Francese includendo la Grecia la Spagna e il Portogallo per riequilibrare gli interessi di altri Paesi a livello europeo secondo la legge Quadrifoglio
Proprio
Passare da ICI usciti dall'assistenzialismo a una legge pluriennale di programmazione dopo di allora i ministri dell'Agricoltura il governo proprio fatto nessuna legge di programmazione nell'agricoltura
Legge Quadrifoglio che sostiene lo sviluppo dei settori portanti dell'economia agricola zootecnia ortofrutta olivicoltura cereali
La forestazione
Non abbiamo mica aspettato RAI era funziona bene
A spiegarci dello sviluppo sostenibile amarcord era uno per gruppo e sostenibile della foresta della forestazione
No al centro Marchioro diceva si deve essere l'uomo che lei col dottore la sua dignità di imprenditore
L'agricoltore deve essere sentore dell'ambiente quanti anni prima anticipato questi movimenti che oggi giustamente precario ormai sono fine corsa ma questi nostri giorni secondo le consegniamo Sasso è invivibile
E questo vogliamo farci Canale
L'imprenditore agricolo tintore dell'ambiente garante delle consci stemma mamma mia quanti anni fa Marcora sosteneva queste tesi abbastanza Emanuele portava avanti
Si è abbattuto per il sistema dell'ambiente dell'ecosistema in modo tale che accanto avrei coprono di una funzione centrale della
Agricoltura accanto all'industria alla finanza e al terziario al commercio e quant'altro l'agricoltura doveva avere questo ruolo
Era uno delle battute dissacranti del nel risparmio il forno egregio ha una parola deve avvenire in un congresso parlando di agricoltura bruci disattenzione Marcora blocca il discorso invece
Non volete l'agricoltura Olivetti di fame sembra una battuta
Ma è una realtà importante di rigore bisogna fare chiarezza
Le battaglie per uccelli va ricordato prima attorno Patelli spacca la traduzione simultanea lo voce ha detto per il ministro Agricoltura ciò perdeva sono regioni spazzola non lo sapete o no Digione spaccio etichettato negli ospizi o le scarpe quindi vincere molto John
Alcolici benissimo fatto il suo intervento è andata avanti tranquillamente quando arrivano ai prefetti perché allora notare all'unanimità non con la maggioranza grazie ai noti chiuso un anno giorno e mezzo
E non ci riesce rapisce i vostri interessi non si concilia con i nostri
Quando tocco il semestre all'Italia
Dicevo ai medici ai colleghi ministri andavano tutti tranquillamente avendone le fece vedere diciamo un'azienda agricola che produceva Latera competitive stava al passo con le grandi aziende industriali
E arrivo all'ultimo punto
Io sono grato la nostra sindaca di Inveruno no
Tra l'altro il sindaco di Denver ugonotti ha ricordato Marcora
E anche in un contributo che ha dato c'erano colpiti azione ha scritto una bellissima frase un cittadino veronese
Parte integrante protagonista della nostra comunità
Le democrazie occidentali e finisco veramente si reggono su tre pilastri lo Stato tutto quello che il pubblico
Il mercato per fanno i soldi per retribuire capitalisti gli investitori adesso c'è venuto funzionale del re è una anacronismo molto significativo ECG
Andrea Romano sociali Governance tu industria tu aziende non ti devi più occupare di produrre fare soldi per i capitalisti deve occuparsi dell'ambiente anche fuori dall'azienda deve occuparsi del sociale fuori
Perché ha scelto il contesto non contesto socialmente non
Accettabile il Paese va alla malora finito il tempo per ciascun recato a quel mercato avrebbe ridotto l'ho eliminato la povertà ridotto avete letto Oxfam ieri sia di chi ha diffuso i dati l'un per cento detiene sessanta per cento della ricchezza la povertà è aumentata
La la reiterazione entrate ai paesi in via di sviluppo Shawn retrogradi ritti il mercato non risolve questi problemi questi problemi si risolvono
Con la come unità
Che è il terzo pilastro Stato mercati comunità la comunità è un comune è una provincia è un territorio dove i cittadini collaborano riuscì impegno tra di loro trovano i motivi per risolvere questi e Marcora è stata uscente ha comunque questo spirito
Volete un altra gente del come questo uomo prevedeva le realtà il primo shock energetico conseguenze nasce da un suo ex aveva provocato quello che sta capitando adesso dieci Proteo
Ho assistito a loro il terrazzo c'era la sindaca
Nella sala comunale
Di Inveruno ad una riunione il ponte deciderci dalla zona
E Marcora dieci noi non possiamo restare ingerisce Emily a questo dramma allora ci approvi nei singoli conosce io comunali una legge con la delibera dove noi indici pegni eremo un lampione sci è un ampio o meno risparmieremo la metà dell'energia nei nostri Comuni diamo l'esempio dei comici dell'amore per rispondere vedete quanti anni
Anticipavano amarcord è stato anche con il sindaco comunque ritiro delle regioni
Io ero il personale Ata che precede a quel periodo le faccio autocritica perché questa critica era fondata
Il regionalismo regionale i comitati di controllo vessatori comprensori interventi sull'urbanistica eccetera
Dopotutto cercato gli insegnamenti Marcora cioè starò qui a occhio
Occhio all'autonomia
Perché c'è questa autonomia è un altro accentuare il centralismo vorrei giornale fa bloccata senza se e senza ma
Perché disturba oggi la comunità distrugge la cellula fondamentale
Concludo veramente
Io sono le tante jeune il Borromeo un altro qui ce ne sono in sala
Che non saremmo qui questa sera
Cioè la nostra ansia di cambiamento e di rinnovamento Natasha incrociato
La rivista Stato democratico l'agenzia radar la radar non avevamo alla rivista Como centro sinistra dice Massa Carrara da un giorno no
Siamo giovani
Come tanti giovani io mi interrogo gli anziani sono di due qualità
Quando incontra la Regione centristi escono la mia gioventù non giù giù che invece quando erano giovani cilentano prigione di loro li spendono impegniamoci impegnano più son delusi dalla politica come li trattiamo
Ecco l'attualità di Marcora martora capito che la politica la democrazia i problemi sociali si risolvono sei tutto il voi Gilli bambini giovani e le donne scelto coinvolge le energie fresche di un Paese
Questa è l'attualità che noi rilasciamo nel bene normale
Ringraziamo il presidente dalla sua della Camera è rimasto con noi finora ci voglia e ora ci lascia era un po'preoccupato per oggi ma adesso parlare a Tecce che io dove si prende la parola dopo dopo un intervento simile non non me l'ero immaginato
In quelle stanze parte gli di interventi che che che apro io poi continuerà a più voci
Prendiamo l'altro pezzo di Marcora l'altro il pezzo giustamente finora non si è parlato perché c'eravamo divisi le parti così e cioè la parte le le l'eredità di Marcora che più calano i cooperatori la legge Marcora
Una legge che concretizza l'articolo quarantacinque della Costituzione il favoloso che il il riconoscimento dalla funzione sociale
Della della cooperazione ma che chiama il movimento cooperativo ad essere protagonista una legge è già stato ricordato che Marcora concepisce ma di cui non vede la nascita nuovo la concepisce
Nell'ottantuno ottantadue quando al ministero e la legge sarà approvata solo nell'ottantacinque
Che insegnamenti ci sono dentro quella legge non sto un taglio alcune delle cose che che mi ero segnato di dire ma mi mi fermerei sugli insegnamenti il primo mi sembra questo l'Italia dell'ottantuno è un italiano che attraverso un periodo di forti trasformazioni di grandi crisi sarà stato il secondo degli shock petroliferi
E quando lo sulla crisi una crisi economica distrugge tanti posti di lavoro
Lo stato sempre è chiamato ad una scelta
La scelta di investire ingenti risorse
Per sostenere chi è in difficoltà è una scelta doverosa uno Stato non può fare a meno di farla in certi momenti ma nello stesso tempo sappiamo che quella scelta non risolve i problemi della non risolve le ragioni della crisi al massimo le differisce nel tempo
E allora il dilemma che lo Stato che la politica si trova di fronte sempre lo stesso dall'altra la la responsabilità verso chi però perde il lavoro la necessità di sostenerle economicamente e dall'altro l'esigenza di investire sullo sviluppo guardare più a lungo termine per rimuovere le cause della crisi
Ecco la legge Marcora è una risoluzione originale innovative originale a questo dilemma
Perché nasce risolvere questo dilemma tra sviluppo e assistenza
Investendo sulla responsabilità dei lavoratori
E dicendo ai lavoratori una cosa
Precisa un messaggio molto forte
è un impegno molto chiaro da parte dello Stato se voi ci proverete se voi cercherete di far ripartire le vostre aziende ben saprete che avete lo Stato al vostro fianco
Poi dopo di me parlerà qualcuno che che questa cosa la la l'ha vissuta ma questo mi sembra l'insegnamento fu uno degli insegnamenti fondamentali un secondo insegnamento fondamentale
Per questa sfida per me essere resa per poter essere vinta per rendere questa sfida sostenibile Marcora non si limita in un a mettere in fila degli strumenti finanziari il fondo per
Marcora individua il modello cooperativo come lo strumento più efficace e più idoneo per lui spera aiutare quei lavoratori nel vincere quella sfida
Ecco perché oltre ad essere una delle massima espressione del riconoscimento della funzione sociale della cooperazione la
La la legge Marcora
La legge che più sfida il movimento cooperativo ad essere all'altezza della sua capacità di sostenere lo sviluppo del paese e la l'emancipazione delle persone
è il terzo punto è una legge che non si parlava così allora ma si parla così oggi è una politica attiva per il lavoro
E attenzione però è una legge che è una politica attiva del lavoro che è frutto insieme dell'azione dello Stato e della valorizzazione dei corpi intermedi
Del protagonismo dei lavoratori interessati alla politica del lavoro
E non si che non sono concepiti come utenti di una politica del lavoro ma sono concepiti come i protagonisti
Di un di un di una politica del lavoro e di una politica del lavoro che scommette su un modello in cui i protagonisti della politica attiva del lavoro diventano i proprietari dell'impresa
Una secondo ma secondo tipo di considerazioni rapidamente la legge Marcora nella nell'ottantacinque è una cosa diversa da quella di oggi
Anche qui un un grande insegnamento quando una legge generativa quando una legge ha dentro principi che sono capaci di dare risposte profonde a bisogni delle persone e del Paese
è facile
Superare i contenziosi a Bruxelles ammodernarla trasformarla rii adeguarla è
Un altro dei valori della legge Marcora il suo contenuto fortemente generativo e in questa generazione c'è un altro passaggio che secondo me è un'eredità estremamente attuale per l'oggi
Con la riscrittura della legge Marcora nascono le finanziarie Marcora così come le concepiamo oggi
Oggi l'unica finanziaria Marcora cooperazione finanza impresa
è un modello unico nel nostro panorama legislativo un modello che prevede che le risorse pubbliche
Concepite per fare quella politica attiva del lavoro siano conferite come capitale sociale di una società cooperativa
E la cui governance sia affidata alle cooperative che quella legge a aiutato a a realizzare
Mette in atto un'idea molto particolare e un'idea che
Risolve anche qui in maniera originale e unica nel panorama legislativo italiano un'idea che
Uno dei problemi che abbiamo di fronte oggi lo Stato stanzia molte risorse a sostegno delle PMI
Queste risorse non arrivano alle PMI nella modalità e nei tempi con cui dovremmo dovremmo arrivare dovrebbero arrivare che sarebbe necessaria proprio perché manca in tutte le altre
Tutti gli altri strumenti un soggetto capace di fare da accompagnatore
Tra i bisogni dell'impresa i bisogni delle imprese e le risorse necessari e le risorse che lo Stato mette in campo e rende disponibili
Anche questa non stava nella Marcora originaria sta nella sua riscrittura per renderla compatibile
Con la normativa comunitaria
Ma
Ma è un ulteriore elemento della del carattere generativo della legge Marcora ultimo passaggio e poi no magari i cooperatori che che di questa legge sono stati protagonisti sapranno dire cose anche migliori e più e più importanti di quelle che dico io guardate negli anni il fenomeno delle imprese rigenerate dai lavoratori è un fenomeno che si è diffuso e e sviluppato da casi isolati quasi eroici emblematici
I si sono sempre più affermati pubblicò come strumento possibile di risoluzione delle crisi
Negli ultimi dieci anni CFI né accompagnati novantadue abbiamo contribuito la legge Marcora ha contribuito a salvaguardare due mila trecentoventotto posti di lavoro
Ovviamente non sono la soluzione della del problema della disoccupazione italiana
Ma anche i cui con poco meno di cinquanta milioni di euro investiti quindi una politica
Fortemente efficiente
L'ottantasei per cento di queste imprese vive ancora solo il quattordici per cento non ce l'ha fatta a superare la prova del mercato
Anche considerando il quattordici per cento che non ce l'ha fatta
Qua i novantadue quelle novantadue imprese hanno dalla loro nascita al due mila ventuno e passando per il copy d'che vi assicuro ha inciso eccome sui loro bilanci hanno incrementato del venti per cento del ventidue per cento l'occupazione e i fatturati dell'ottanta virgola quattro per cento una politica che è costata poco
Chi è a generato tanto una politica su questo chiudo
Chi ha ancora integralmente disponibile l'intero capita lente le intere risorse stanziate nel due mila uno
Con la riforma della legge Marcora perché le cooperative che hanno fatto quei percorsi
Tutti i sostegni che hanno ricevuto dallo Stato gli hanno prima remunerati
Prima remunerati e poi restituiti
Un'eredità di una buona politica pubblica di quarant'anni fa così è abbastanza difficile trovati a
E di fare Meredith cui S però questa politica pubblica
A ha reso possibile questi risultati ovviamente
Certo e per le intuizioni che ho cercato di ricordare per il lavoro di CFI per la stretta sinergia che nel tempo si è creata tra cooperazione finanza impresa e il ministero dello sviluppo economico ma è soprattutto per le persone che queste storie le hanno ne hanno reso le prime la prima del delle più vogliamo presentare qualcuna
La prima di di di queste persone Carolina bene Beretta che è un'amministratrice di di patron Laura
Una impresa di Corleo di Albavilla lo dico perché è l'unico della sala che in grado di sapere dove
Occorre
E di questa sala secondo me siamo in pochi
Un'impresa che e nata nel nel due mila e quindici e che da allora ha fatto alcune cose significative Carolina
Buonasera a tutti ora un po'così gli altri perché tesissima esistenti era anche
Dalla dalle mie parole
Innanzitutto è un grandissimo privilegio essere qui davanti a voi davanti a questa prestigiosa platea
A a testimoniare in prima persona l'esperienza di patron Line anche a nome di tutti i miei soci e collaboratori
Come diceva Mauro faccio un piccolo inciso la patron Line appunto è una è una cooperativa nata nel due mila e quindici e che produce ad Albavilla proprio in sede antifurti per tutto il settore automotive fra
Di questo noi ci fregiamo sempre di dire che facciamo elettronica made in Italy
Che è una cosa insomma abbastanza forte Juan Prat piaccia anche il il responsabile commerciale non in che il mio socio che
Porta ma diciamo come portabandiera di questo di questo made in Italy e com'
Voglio dire che grazie alla lungimiranza del ministro Marcora e della sua legge e quindi anche dell'aiuto di stato quindici FD
Abbiamo avuto la possibilità di salvare la nostra azienda
In essa con essa tutto quello che in trentasei anni era stato costruito in termini di diedi sacrifici di cadute di risalite
E diciamo la nostra storia di cooperatori appunto iniziata nel due mila e quindici è stata costruita con tenacia con volontà e con la certezza che proprio la cooperazione significhi mettere la propria esperienza al servizio del bene comune in modo di crescere insieme
Oggi abbiamo maggiore consapevolezza di quello che rappresenta essere cooperatori essere cooperazione perché siamo orgogliosi di raccontare un altro capitolo della nostra storia questo capitolo
Inizia diciamo prima del co-leader
Un nostro fornitore strategico
Aveva già manifestato la volontà di chiudere per mancanza proprio di continuità generazionale per cui non non ci sarebbe stata
La possibilità di continuità di andare avanti con questa azienda e quindi c'era manifestato purtroppo alcolizzato anni mia a un pochino arrestato questo processo
Però con volontà con determinazione l'abbiamo voluto a tutti i costi perché come noi
Stavamo perdendo lo sto posto di lavoro nel due mila quindici a nostra volta non volevamo che la stessa cosa accadesse a queste cinque persone di questa azienda
E quindi con l'aiuto chiaramente di Confcooperative siamo riusciti nel due mila ventuno a maggio del due mila e ventuno quindi abbiamo un po'celebrato questa giornata la festa dei lavoratori quindi prima di maggio
Proprio con questa acquisizione di questa azienda quindi cinque posti di lavoro salvati e ne sono orgogliosa perché sono donna cinque donne
Quindi in un momento in cui
In un momento in cui la pandemia stessa aveva creato diciamo difficoltà nel mercato del lavoro ma soprattutto di fare io tra occupazione maschile occupazione femminile l'avete fatta questa cosa è stata diciamo un orgoglio diciamo più grande
E il fatto che di avere comunicato poi l'diciamo l'effettiva nel senso eravamo comunicato punto l'ufficialità di questa operazione a queste nostre
Colleghe odierne colleghe
Vedere la loro felicità negli occhi per noi è è stato un qualcosa che che che ci ha fatto inorgoglire perché ci siamo un pochino ricordati quando è successa la stessa cosa noi e quando appunto dovevamo sapevamo di terreno sul posto di lavoro ma siamo stati appunto non l'abbiamo perso
E per non è stato motivo di di di gioia di grande felicità e quindi il poter comunicare allora questa cosa è stato veramente un momento un momento bellissimo veramente
Grazie
No adesso che stai quest'ultima parte del mio discorso Rodrigo perché voglio dirlo bene perché è molto importante perché ho parlato di salvarsi e e non ci si salva da soli
Quindi tutti noi conosciamo il significato della parola salvezza
Non basta la volontà di uno occorre l'unione e la forza di tutti
Si deve proseguire adesso in noi con un obiettivo comune
La legge Marcora è stata davvero la nostra opportunità perché nessuno si salva da solo
Io ringrazio tutti per per essere qua per avermi ascoltata
Grazie per questi preziosi momenti di condivisione perché sono veramente importanti perché tante volte il bene purtroppo non viene
Espresse non viene portato alto come invece si tenne sempre cose brutte del male piangiamo ci addosso è no
Non sto Flora neanche stato o giramenti o decide e quindi abbiamo deciso e abbiamo deciso appunto anche in questo momento di condividere i nostri piccoli ma grandi successi grazie mila tutti davvero
Abbiamo ancora con
Venga salvata che ne ha salvato manterrà Matteo invece magari ci raccontava abbiamo
Sono rimasti rispetto all'orario da di chiusura di diciannove minuti no ventun minuti magari le sforiamo cinque ma vorrei fare Matteo viene e Matteo Matteo un'impresa che nasce sud
Per un po'difficile e che finisce al rione racconta la prossima
Farà quanto la voce va be'dottor
Buonasera
Buona sera a tutti e grazie per questa occasione in questa sala così bella prestigiosa con anche tutta la platea agli interventi di mi hanno preceduto così prestigiosi
Sì la nostra azienda si trova accanivano in provincia di Napoli
è un'azienda metalmeccanica siderurgica
Che ha visto l'inizio della sua crisi nel due mila otto
Con lo scoppio della crisi finanziaria nel due mila otto si è trascinata fino al due mila dodici due mila tredici fin quando l'imprenditore che erano morti nazionale portoghese decide di mollare ma in concordato preventivo
Quindi a questo punto anche noi come Carolina note cioè mi ha preceduto e come un po'tutti i lavoratori si trovano di fronte a a un dramma e soprattutto al Sud questo dramma probabilmente anche più grande perché intorno hanno voi era soprattutto deserto diciamo di opportunità e anche di tale viveva un periodo molto difficile in quel momento dove tantissimi aziende erano in crisi no noi vedevamo la televisione vedevamo
Tantissime aziende anche di tre quattrocento persone che andare al ministero sviluppo economico per cercare e trovare la soluzione noi eravamo una settantina dicevamo Bacchi sa chi ci pensa insomma noi
Quindi a un certo punto ottici pensa a noi abbiamo pensato di pensarci o insomma praticamente ci siamo rimboccati un po'le maniche e e abbiamo cercato di trovare una una soluzione detto va be'cerchiamo di metterci assieme cerchiamo di fare una cooperativa
Investiamo su di noi
Il nostro nostro la sua materia prima e l'acciaio l'acciaio costa tanto
E che li rappresenta il settanta per cento dei costi quindi in pratica l'impatto finanziario per poter riavviare l'attività era veramente molto molto grande
Abbiamo iniziato a rivolgerci ai normali istituti di credito alle banche istituti finanziari
Andavamo lì andavamo con nostro bel progettò con le nostre tabelline leader cederà dice va be ma voi avete avete dei bilanci da presentare che sino per la verità vorremmo riniziare insomma ma non non ne abbiamo
E ma avete patrimoni da poter mettere a garanzia no però dice noi avremmo per la verità questo Progetto un'idea guardate potrebbe funzionare ci dispiace ci davano una pacca sulla spalla ma di fatto ci dicevano non siete bancabili quindi non era possibile aprire finanziamenti per questo nostro Progetto
Niente fin quando non abbiamo in sulla nostra strada incrociato poi Csi e la che
Insieme a Legacoop dopo fonde Banca Etica Asi sono in sarà interessare del nostro progetto
E e lì UCS io ho trovato in particolare no diciamo un ufficio qui di fronte a me c'è proprio il dottore viola che il progetto serie iniziata leggere no a capire a proprio di come dire a metterlo sotto stress il Progetto e anche lui che poi dovevamo cercare di trovare tutte le soluzioni azioni affinché poi questo progetto potesse essere considerato valido e che quindi potesse essere finanziato ed ecco qui la legge Marcora no gli affetti senza questi fondi
Senza in qualche modo CFI
Noi avremmo trovato tutte le porte chiuse
E quindi con appunto l'apporto il sostegno di di di DC è segno del due mila quindici siamo ripartiti siamo ripartiti
Eravamo cinquantuno abbiamo dovuto fare anche un patto di solidarietà iniziale vertigini quando eravamo troppi però non abbiamo escluso nessuno
Per di chi voleva partecipare nelle nell'impresa ci siamo ridotti lo stipendio una fase iniziale che è durata un annetto non mette in mezzo
E ora siamo sessanta
Ci sono c'è un indotto importante la nostra linea è un'azienda
Manifatturiera pienamente manifatturiera per cui oltre ai lavoro diciamo dei direttamente dipendenti dall'azienda cioè ce ne sono tanti altri che sono strettamente legati all'impresa
Non spiego il discorso di New York nel senso che in pratica noi l'Italia come paese è stato sottoposto a una procedura di dumping negli Stati Uniti
Anche noi che siamo esportatori negli Stati UTIN di siamo stati pienamente coinvolti
Una procedura molto molto severa molto molto difficile
Negano però non potevamo permetterci costosi avvocati statunitensi molto molto costosi
Niente ci siamo divisi da soli ci siamo difesi da soli e
Alla fine siamo risultati
Niente non non
Insomma siamo stati tra i migliori al mondo ecco diciamo così stavo dei primo i primi al mondo
Siamo stati
Perché oltre all'Italia c'erano almeno altre altri venti Paesi di tutto il mondo sottoposti alla stessa
Alla stessa procedura oltre trenta aziende messe lì e niente noi appunto ce l'ha ce l'abbiamo fatta con la tenacia
Che insomma c'ha contraddistinto sin dal principio per raggiungere un obiettivo importante non solo per noi che le nostre famiglie ma anche per tutto il territorio perché la ricaduta che poi un'azienda manifatturiera che riparte alla ricaduta che ha sul territorio e ma molto maggiore va al di là delle sessanta persone che recuperate diciamo così alla al lavoro e alla dignità
Per questo per noi è stato veramente importantissimo questo incontro diciamo così con con Csi
Il presidente sta iniziando a fare che stringo della chiudo chiudo e chiudo proprio quindi ringrazio tutti quanti voi anche per avere avuto la pazienza di ascoltarmi grazie
Spiega
Antonio che è il presidente di Creta la Progress la beh il secondo Bobbio italiano più grosso lui lì che tutti gli anni se la gioca ma stabilmente su vocazione però due cose e credo sia giusto che tredici
Sì grazie a tutti voi una sera e granseola beh è una fabbrica che produce piastrelle siamo a Scandiano nel distretto della ceramica
Utilizziamo la prima volta la legge Marcora nel due mila undici
I trenta soci fondatori riscatto del non lavoro la mobilità e l'ha persa non nel capitale sociale della cooperativa
Sì FI a sua volta insieme accostò fan
Sottoscrivere quote del capitale il primo anno fatturiamo cinque milioni di euro
La fabbrica però a delle macchine vecchie la trasformazione digitale dei sistemi produttivi richiede importanti investimenti
In dieci anni noi investiamo più di venti milioni di Euro e utilizziamo di nuovo la legge Marcora
Sì FI a seguito anno dopo anno il nostro sviluppo
In circa sì abbiamo sempre trovato sostegno supporto tecnico di alto livello
Noi abbiamo rispettato gli impegni assunti con tutte le restituzioni che dovevamo fare
Oggi siamo in cinquanta soci e trentaquattro di dipendenti nel due mila ventidue abbiamo fatturato ventitré milioni di euro
Siamo un'azienda energivora dobbiamo continuare ad investire per affrontare sul superare le sfide anche di oggi
Abbiamo chiesto e ottenuto un altro intervento della legge Marcora
A supporto del nuovo piano di investimenti di altri cinque milioni di euro
Per il biennio due mila ventitré due mila ventiquattro sì Effendi partecipa di nuovo insieme Coopfond e UniCredit con la garanzia Sanseverino
Io posso dire che attraverso le riforme ideate da Giovanni Marcora abbiamo sentito lo Stato vicino e partecipe al nostro sviluppo grafici
Siamo in usura quindi vita l'ultimo sforzo sono rimasti undici minuti Maurizio Gardini presidente dell'Alleanza e Bruno Tabacci
Allievo di Marcorè che ci ha aiutato in questo convegno hanno concordato come divida soli e quindi sono bravissime Val Maurizio manca iniziato
Grazie affermava ma è veramente difficile
Perché abbiamo assistito a un evento ricco di utili un del ricordo doveroso che noi tutti dovevamo
Ad Albertino Marcora
Ma questo evento
è doppiamente utile
Se oltre avverto deputato ad Albertino il giusto ricordo il giusto riconoscimento per le azioni fatte
Se si carica ancora di più di una responsabilità di una voglia di fare di tradurre e di far cadere a terra quello che una visione di un uomo straordinario
Consentitemi solo di fare un passo indietro di non parlare solo della Marcora
Ma Marco arrestato per sei anni ministro dell'Agricoltura ancora oggi il ministro ha ricordato il ministro più amato dagli addetti ai lavori
Ma Marcora ha avuto una straordinaria visione
Che occorreva andare oltre la riforma del dopoguerra
E occorreva strutturalmente tuttavia l'agricoltura italiana
Di una più forte efficienza fatta di un dimensionamento ma di una crescita imprenditoriale
Ma poi ecco perché lo voglio citare perché viene in casa cooperativa ma poi intravvede la necessità di andare oltre il settore primario come la generalmente inteso
L'agricoltura poteva emanciparsi ed evolvere si occupava la filiera
E allora non si parlava di filiera ma il concetto è dal medesimo perché si parlava di sviluppare l'aggregazione per arrivare per accompagnare le aziende agricole al mercato
E in quella stagione la stagione della Quadrifoglio dalla nove otto quattro assistiamo al fiorire
Delle più belle cooperative agroalimentari
è un ulteriori intuizione che occorreva adottare le filiere di una locomotiva in ogni filiera di consorzi nazionali che fossero un elemento di traino di sviluppo
E sono particolarmente felice di ricordata perché è stato il processo della frutto della visione che ha consentito di dotare l'agricoltura italiana
Di un agroalimentare sostenibile economicamente forte che ci ha consentito di arrivare fino qui
Ma poi lo straordinario intuito
Della della Marcora da ministro dell'industria
Ho in occasione della preparazione di questo evento ho riletto un po'di bibliografie io ho riletto
Un po'di verbali ho trovato un verbale del mille novecentottantuno la partecipazione di Albertino Marcora ad un'assemblea di Confcooperative
Quando ha lanciato il guanto di sfida allora Laurent ciò Confcooperative ora il l'aveva lanciata anche alle che accorpa anche ad AGCI lanciava il il guanto di sfida mi piacerebbe poter leggere vita no gli elementi per poterlo fare non portargli ulteriore tempo ma lancio il guanto di sfida alle alle centrali cooperative perché bisognava andare oltre l'assistenza quell'assistenza che pure era un atto generoso nel momento in cui c'era una crisi aziendali appena detta di lavoro ma bisognava andare oltre anche con un atto di responsabilità e lo diceva e lo diceva nella chiusura di quell'incontro e chiudo dipenderà da voi dirigenti del movimento cooperativo accettare la sfida e costruire assieme al pubblico
Un un qualcosa che lasci il segno e che contribuisca a generare una nuova non solo non nuova visione nuovo un nuovo sistema che aiuti
E allora
Ecco la sfida ed ecco che si rinnova
Il paese ha sicuramente uno stato di necessità
Ha sicuramente le fratture sociali ha sicuramente da
Recuperare al lavoro fasce di cittadinanza che sono escluse dal diritto al lavoro a aziende in crisi a sicuramente una situazione che richiede uno sforzo straordinario ha delle delle leggi anche in qualche misura ferrite vere pensiamo a agli impegni che sono stati che sono anche sul tavolo nella relazione di oggi col Governo
Ecco queste è la sfida che ci sentiamo di accogliere forti del fatto e chiudo veramente come ha ricordato Frangi le risorse che sono state investite sono ancora lì
Non c'è nella storia repubblicana un intervento pubblico che abbia generate sviluppato lavoro che abbia utilizzato così poche risorse e che le abbia saputo custodire
Con con grande efficacia con grande lungimiranza
Ecco la sfida che ci colpì ci consegniamo reciprocamente
Con il nostro ministero di dire ferimento di poter costruire un nuovo quadro regolatorio implementativo della Marcora e di poter
Continuare a generare lavoro e a ricostruire le aziende in difficoltà grazie
Botte Codella del ministro dello Sviluppo economico Urso che non è stato che non ha potuto partecipare lo divulghi eremo non non non mi sembra il caso
è una dei sacrifici della giornata chiude brutto e poi io userò quaranta secondi per dare un annuncio di una cosa che faremo del futuro quaranta secondi non telegrafiche Frangi
Io mi sono divertito oggi dal questo convegno e quindi
Un doppio ringraziamento dalla CFI che ha promosso questa iniziativa
E anche ai rappresentanti delle tre cooperative che hanno dimostrato che sono testimone di una grande storia
Perché questa idea di Marcora e qui oggi voi non lo sapete ma è presente
Corrado Calabrò che era capo di gabinetto di Marcora all'industria
Già presidente trattati
Perché ho conosciuto in quell'occasione perché in quell'occasione Marcora mi chiamò e a dirigere l'ambito del gabinetto l'ufficio studi del ministero diciamo che concorsi anch'io a dare diciamo concretezza a questa iniziativa straordinaria tant'è che mi pare nel corso del mio ceduta due andai
Ad inaugurare la cooperativa che era stata istituita a Laveno Mombello in provincia di Varese
Sulla sulla Richard Ginori
E quindi il fatto che poi la legge poi è nata dopo è nata quando spero passato l'indù al al Tesoro con Goria vide la luce nel mille centottantacinque poi ci furono difficoltà con l'Europa
E penso che oggi forse siamo pronti per permettere questa esperienza ancora più a fuoco per vedere se siamo nella condizione di di fare una legge quadro che recuperi
Siamo anche gli elementi critici che ci sono come è inevitabile perché è un'idea giusta
E poiché
Oggi non è che abbiamo delle difficoltà inferiori a quelle che avevamo negli anni ottanta
Anzi se guardiamo i tavoli di crisi presso il mese che una volta si chiamava industria
E ci assomigliano a quella grande ristrutturazione che ha attraversato il nostro paese negli anni ottanta quindi sono grato a voi di aver potuto
Partecipare a questa iniziativa per ricordare Giovanni Albertino Marcora e avere messi insieme da testimonianze straordinarie tanto quel presidente Mattarella
Che ha avuto parole
Straordinarie
Lo rileggere lo rileggeremo con con calma ma la testimonianza di Fitto è quella del presidente Fontana
Che è stato qui ad ascoltato anche lo straordinario discorso di Guzzetti
Sono cose che per chi ha passione politica
Gli farebbe piacere di poterla vivere tutti i giorni
Ahimè bisogna constatare che
La fase politica che stiamo attraversando è davvero è complessa ma non per il risultato elettorale
Per le condizioni che che che animano questa fase che veramente
Io lotta di punti interrogativi
Allora
Ti Marcora Stato ha parlato
Ampiamente oggi tra l'altro abbiamo sentito ho sentito io per la prima volta la sindaco di invero uno il quattro ci sarò questa iniziativa che Gianni borsa anticipato
E mi pare che la cosa migliore sarebbe quella di ricordare uno degli omaggi che
Mi hanno colpito di più
Che sono stati scritti al momento dalla morte di Albertino
Da un un giornalista Pietro Calabrese che
Era era l'ho
Ora corrispondente da Bruxelles poi ha fatto il direttore di Panorama
E e quindi descrive che cosa accade ad una ad una conferenza stampa che richiamavano la presenza dei giornalisti di tutti gli stati membri che erano a avidi di notizie da interpretare
Ognuno secondo il linguaggio e l'interesse particolare del proprio Paese anche oggi siamo soliti dire difendiamo gli interessi
Dell'Italia e anche gli altri ragionavano così
E e Marcora scelse di interloquire con questi
Un'ottantina di persone che stava lì
Dicendo
Lo so che volete ma questa volta non ho anticipazione da farvi
Stiamo discutendo delle stesse cose da ore
Zucchero barbabietole prodotti mediterranei
Ma posso raccontata raccontarvi come fanno l'amore tra loro gli animali rapaci cominciando dalle aquile
Dunque le aquile
E calabrese dicendo voi giornalisti europei di Bruxelles abortiti dalla maratona agricola nei saloni del Palazzo per la rimonta siamo rimasti lì
Un'ottantina di persone ad ascoltare l'Albertino che parlava delle sue aquile in calore
I danesi i tedeschi i francesi
Gli inglesi gli olandesi
Con le cuffie della simultanea incollate all'orecchio
I traduttori affascinati incuriositi da quel nuovo tipo di ministro e noi italiani orgogliose che una volta tanto a tenere banco fosse uno dei nostri
Giovanni Marcora detto Albertino partigiane politico tutto d'un pezzo
Fondatore di quella corrente di base che ha storicamente segnato molte delle tappe fondamentale del più grande partito italiano rarissimo esempio di ministro competente D'Amato ecco con queste parole
Di Pietro Calabrese figlio concludo l'incontro e vi ringrazio ancora di aver visto tutto
Siamo oltre sette in quanto il quaranta secondi sono per dare una notizia abbiamo deciso così l'amministrazione DC FI di rinverdire un'iniziativa del Comune di Inveruno e del centro studi di alcuni anni fa che poi si era e quindi di rilanciare un premio di laurea
Giovanni Marcora premi di Laura che avranno cadenza biennale
Che ovviamente prevederanno studi sulla cooperazione sulla cooperazione di lavoro e sulla cooperazione sociale di inserimento lavorativo
Che diffonde Remo in partnership con la conferenza dei rettori in tutte le le università italiane ovviamente riservando le ad alcune ad alcune facoltà
Abbiamo fatto la scelta ne abbiamo un po'discusso che i premi dirà ora che a questi premi di laurea destino Marcora potessero partecipare solo gli studenti che avevano dal massimo dei voti su perché Acqua fianco il quel nome potevamo premiare solo dedica delle grandi eccellenze
Prossimamente faremo la comunicazione ufficiale della cosa Alberto Zevi primo amministratore dice FI Primo Ministro dove delegati Cephei si è offerto di fare un po'da coordinatore scientifico del progetto e sarà questa volta la così il lascito di di di questa serata di questa giornata grazie a tutti