Giusto processo, pena, prevenzione, prescrizione. Idee per una nuova stagione di riforme liberali della Giustizia Penale - seconda e conclusiva giornata

Questo ovviamente determinerà una contrazione dei tempi di intervento per ciascuno me ne rammarico ma poi i saremo seguiti da una sessione altrettanto importante quindi dovremmo invito i relatori ad essere particolarmente attenti sui tempi dei loro interventi quella che voleva essere una presentazione da parte mia sarà ridotta
Veramente al all'osso per indicare
Per favore
Potete prendere posto
Oggi si parlerà l'inaugurazione dell'anno giudiziario di prevenzione
Questo segna il il il momento
Nel quale la prevenzione è
Assurta a un livello di attualità quanto alcuni anni fa
Nemmeno si poteva immaginare il percorso lo conosciamo bene tutti quanti idealmente nasce all'indomani delle riforme del due mila otto del due mila nove che hanno segnato col senno di poi lo diciamo in maniera abbastanza facile leggiamo i con facilità quell'origine di quello che oggi sono le prevenzioni relatori ci diranno allora modo di vedere cosa sia e dove doveva dovrà andare la prevenzione ma quelle importanti riforme hanno cambiato il volto hanno cambiato il volto lo abbiamo capito
Con gli interventi delle sezioni unite con la il tentativo
Delle della giurisprudenza di legittimità ritassati Rizza né di contenuti abbiamo vissuto una stagione che tuttora in in in fermento
In cui il legislatore è intervenuto prima nel due mila e diciassette con anche qui un tentativo di di recepire quelle che erano le istanze di modifica ma a nostro parere non assolutamente idonea ad eliminare quelle che sono almeno nel mio le più macroscopiche
Disfunzioni del sistema
A nessuno di noi avrebbe immaginato che la Grande Camera sarebbe intervenuta con quella pronuncia a cui ha fatto seguito nel due mila diciannove
L'intervento del giudice di legittimità abbiamo qui io dirò seduti da questo tavolo fra i più esponenti studiosi della materia e quindi il non sottraggo assolutamente spazio a loro per per dire se quell'intervento riuscito a stabilizzare il sistema o addirittura se invece ha lasciato aperte
Grandissime porte e e se il sistema oggi può dirsi conforme a Costituzione anche in applicazione dei principi stabiliti dalla sentenza ventiquattro con tutte le criticità che abbiamo più volte sottolineato ma
L'attualità e questo
Segna il motivo per il quale l'azione politica dell'Unione sia così attenta alla prevenzione l'attualità dicevo e stringente perché anche l'ultimo baluardo che
Care connotava l'azione della prevenzione cioè la sua autonomia rispetto al procedimento penale e definitivamente caduto la riforma Cartabia a ha battuto quella fragile barriera
L'introduzione del cinquecentosette settantotto ter segna la contaminazione definitiva fra il processo ordinario e il processo e la preventiva l'azione di prevenzione
Ci sono note critiche su questo ma note critiche che volevano entrare
Con presunzione in una logica di sistema e se la prevenzione deve essere deve ereditare ciò che il processo penale non è riuscito quel quel percorso punitivo che il processo penale non è riuscito a compiere perché i tempi non lo hanno consentito
Quale sarà il terreno sul quale si dovrà confrontare chi abbia subito quelle misure una volta che tizio il decorso del tempo abbia modificato lo Statuto probatorio e i criteri di giudizio
Quindi siamo ormai anche anche coloro che pensano che la lettera alla prevenzione sia materia che non riguardi professionalmente dovranno o iniziare a a porre mano a una lettura del Codice antimafia
E e dico Codice antimafia mi riferisco
E apro un'ulteriore finestra
è veramente corretto parlare di codice antimafia ha un senso oggi parlare di Codice antimafia
Siamo di fronte a un codice che sì che introduce che regola un un sistema volto a combattere il fenomeno o ci troviamo di fronte
E la domanda retorica
Ad un sottosistema che vuole totalmente deragliare dispetto
Al a quello che è il giusto processo e che la Corte costituzionale invece ha definito che debba essere un processo giusto con una espressione che ancora oggi noi ci domandiamo cosa possa significare quale sia la differenza fra un giusto processo è un processo giusto
Giusto processo non è applicabile dietro giusto che il processo giusto deve regolare l'applicazione delle misure di prevenzione
Questi sono alcuni dei tantissimi interrogativi che vorrei porre ce ne sarebbero molti altri ma i relatori hanno un loro percorso sapranno darci una lettura da parte loro non vado oltre
Prego veramente tutti di contenere i loro interventi purtroppo i limiti sicuramente non adeguati alla alla l'importanza degli argomenti da trattare ma purtroppo i tempi sono questi
Ho l'onore qui di lasciare la parola al professor Vincenzo Maiello il quale
Pensate un po'era il era il responsabile Osservatorio prima di me quindi questo segna un una caduta dei tempi che insomma è un po'una ferita che credo rimarrà nella storia dell'Unione che io possa essere suggerito succeduto
Ma una captatio benevolentiae assolutamente no
Decesso ma
Grazie
Buongiorno a tutti grazie dell'invito
Anche se mi restano delle forti perplessità
Di metodo su come impostare peraltro apprendiamo in uno spazio di tempo sicuramente inadeguato
Una riflessione su un tema che interviene
All'interno di una giornata dedicata alle idee per una stagione di riforme liberali della giustizia penale e che tuttavia non credo presenti alcuna connessione con l'agenda di governo
Per cui mi chiedo
Che tipo di riflessione
Ci resta da svolge
Quella di una testimonianza su sulle ragioni
Della perdurante contrarietà di principio che i penalisti italiani
Anche nella loro ormai
Accreditata riconosciuta veste di difensori dei diritti degli individui nei contesti nei quali viene in evidenza un potere di autorità
Esercitato nell'ambito di un processo
Ecco queste ragioni di contrarietà restano resta noto restano scolpite nella pietra
Nella pietra
Di quella che secondo lui resta
La casa alla quale dobbiamo far riferimento quando impostiamo i discorsi sul diritto e nitidi top e cioè la costituzione
Molto rapidamente dobbiamo ricordare che le misure di prevenzione non si ritrovano nella Carta costituzionale e non si ritrovano nella Carta costituzionale non per una dimenticanza
Per una fretta di redazione della Carta o per una neghittosità pavida del costituente non si ritrovano nella Costituzione perché
Nell'ambito dei lavori preparatori questo emerge in maniera chiara
Su operata una scelta del precisa
C'era quella di dare rilievo alla pericolosità sociale
Ma di farlo nel contesto delle misure di sicurezza di cui si ribadisce la caratterizzazione di sanzione penale in senso lato collegata all'accertamento di un reato inflitta dal giudice penale
So che
Fu ben chiaro quindi
Full ostracismo alle misure di polizia
Che
Per seguivano finalità di prevenzione del reato d'altra parte
Noi come penalisti dobbiamo non dobbiamo dimenticare che
Le istanze di anticipazione della tutela e quindi il momento nel quale noi facciamo scattare il giudizio di rilevanza penale
Di un certo fatto non dalla compromissione Del Bene ma un momento antecedente
Egli Solto all'interno del sistema con le figure di reato di pericolo e con la figura generale del tentativo quindi nella logica dell'intervento penale c'è la considerazione
Della tutela da riservare a un momento di prevenzione rispetto all'accadimento da scongiurare che il danno all'interesse o al bene considerato
Ora
Che cosa è accaduto è accaduto che la Corte costituzionale in una prima stagione
A
Legittimato questo sistema ed era il sistema che faceva capo alla legge mille quattrocento ventitré del cinquantasei però
Uno sguardo
Storico alla stagione in cui questo avvenne
Può essere di aiuto nel relativizzare l'importanza di questa legittimazione da parte della Corte costituzionale
Non dimentichiamo che furono che erano quelli gli anni nei quali con una assai curiosa illegittima inversione metodologica il nostro giudice delle leggi interpretava i parametri alla luce dei quali venivano impostate le questioni di legittimità costituzionale alla luce della legge ordinaria
E non come sarebbe stato corretto e ortodosso verificare la legittimità della legge ordinaria alla luce del parametro e fu così che in fondo
Sia per i la stagione di sostanziale svuotamento di significato per esempio del principio di determinatezza della fattispecie ci sono sentenze della Corte costituzionale nelle quali si scrive che
La legislazione ordinaria è infarcita di fattispecie che ruotano intorno a costrutti lessicali
Pagina generici onnicomprensivi sì che quello che veniva considerato una sorta di ontologia della formulazione delle leggi penali avrebbe dovuto con dovuto costituire anche la premessa alla luce delle quali andare a valutare il senso la portata e quindi la capacità di orientamento del principio di determinate il secondo un sostanziale lo svuotamento della portata di questo principio e così accadde anche
Per le misure di prevenzione
Ma non dobbiamo dimenticare che nel percorso della corte costituzionale
Vi è anche una straordinariamente illuminata illuminante pronuncia l'accento settantasette del mille novecento ottanta
Pronuncia
Storica per due ragioni
Innanzitutto perché e la prima con la quale la Corte costituzionale dichiara l'illegittimità costituzionale di una disposizione al metro del principio di legalità determinatezza finalmente viene scoperta la funzione denota attiva
L'H la la la dimensione vincolante concretamente vincolante del principio di determinatezza
Esiste cosa viene affermata questa funzione
Rispetto a quella che noi oggi consideriamo una disposizione che sta fuori dal recinto del diritto penale
Rispetto a una fattispecie di pericolosità quella che colpiva
La categoria dei progressivi attesi
In quella sentenza ripeto
Nata sul terreno non di elezione
Dell'efficacia del principio di determinatezza e legalità la colte immetti appunto il concetto di fattispecie
Nella sua dimensione semantica di specie se Facchetti
Dicendo che anche sul terreno dell'accertamento della pericolosità e quindi dell'applicazione delle misure di prevenzione non si poteva fare a meno del concetto di
Trovasse chiusa di comportamenti suscettibili di verifica e accertamento processuale seconda ragione per cui quella sentenza è una sentenza storica si afferma l'illegittimità di una disposizione che come dire rappresentava una sorta di anticaglia del diritto premoderno e c'era sopravvissuta attraverso l'interpolazione dell'intervento del cinquantasei all'ordinamento repubblicano
E accaduto poi ecco da allora sembrava che
La le misure di prevenzione si
Avviasse ero a vivere una stagione di eclissi
Si collocasse lo nel Corno d'ombra della decadenza
Destinata di lì a poco a determinare la rivoluzione
Di questo comparto dal tessuto di un ordinamento che fosse coerente e fedele ai valori della costituzione tutto questo invece non è accaduto anzi
E accaduto che nelle stagioni della trasferimento dell'istanza securitaria nelle scelte del legislatore penale si sia potenziato questo comparto e si sia potenziato questo comparto
Sul versante che io lo era esposto a censure di illegittimità e ha considerazioni di in plausibilità politico criminale
Cioè il versante della cosiddetta pericolosità generica perché mentre sul il rapporto alla pericolosità qualificata
Quella che
Nasce con la legge cinquecentosettantacinque del sessantacinque che ruota intorno alla nozione di indiziato di appartenenza ad associazioni di stampo mafioso
Non vi erano state soverchie perché sita
Viceversa perché le si dà e obiezioni erano state avanzate nei confronti della pericolosità generica ora
Sappiamo quali sono stati anche innova dei decreti sicurezza del due mila otto e il due mila nove si spezza
Il rapporto tra pericolosità
Sociale meglio si spezza il rapporto tra applicazione della misura di prevenzione personale applicazione della misura di prevenzione reale la confisca
Viene re introdotta nella sua massima estensione la confisca in rapporto a tutte le ipotesi di pericolosità generica viene affermata la retroattività della confisca
In rapporto alla pericolosità genetiche e generica
Interviene la sentenza De Tommaso anche qui sembrava che
La il corpo la scure
Fosse così
Forte da scuotere la sensibilità di legislatore corte costituzionale e giurisprudenza ordinaria per dare la spallata definitiva a questo sistema
E invece sappiamo che le cose non sono andate per il verso auspicato abbiamo avuto una stagione di interpretazione tassatività Zante dei presupposti della pericolosità generica
Questa stagione ha preparato il terreno alla parziale
Decisivo alla decisione di di di di di di legittimazione di una parte delle figure di pericolosità socio sociale sostanzialmente
Quella che ruota intorno alla previsione della del vivere abitualmente con i proventi di reato
Ma sappiamo anche che dopo la pronuncia ventiquattro del due mila diciannove
All'interno della giurisprudenza della Corte di Cassazione si stanno vivendo momenti di ripensamento Rispetto al fronte avanzato della tassa tipizzazione
In particolare la prima e la quinta sezione avevano affermato concetti anche Netti dirompenti del tipo di quello il proposto è un soggetto che ha commesso reati
Facendo di scendere la sesto che in caso di assoluzione non si potesse fare applicazione della misura di prevenzione personale
Patrimoniale
Sono affermazioni restate isolate e soprattutto non seguite dalla prassi
Per cui
Per cercare di essere concreti
Resta sullo sfondo
Una contrarietà di principio
Dei penalisti rispetto a uno strumento che a nostro avviso si pone contro la legalità costituzionale
L'obiettivo di fondo dovrebbe essere quello rivoluzionario della dell'abbandono di questa prospettiva
Però vi sono poi come dire gli obiettivi riformisti civile quelli che appartengono alla realtà politica
A momenti di grado uguale riduzione della distanza tra la realtà normativa e la meta narrazione costituzionale
Ecco in questa prospettiva io credo che si possano mettere in cantiere una serie di interventi e intanto
Quello di ridefinire i rapporti tra processo penale il processo di prevenzione
Anche a voler considerare diritto vivente
L'affermazione secondo cui in caso di assoluzione il giudice della prevenzione non può fare applicazione delle dell'arsenale a sua disposizione
Resta
E che questo rapporto e affidato al caso
A situazioni del tutto gli strinse che
Potrebbe a cadere che per la solerzia di un incerto ufficio giudiziario
Il procedimento di prevenzione venga avviato
Più o meno contestualmente all'avvio del procedimento penale in questo caso
Il procedimento di prevenzione non vivrà mai la situazione di vedersi scavalcato da una pregressa pronuncia giudicata che affermi
La mancanza di colpevolezza dell'imputato magari per non aver commesso il fatto
Potrebbe accadere che nell'ambito di una vicenda complessa
Dal punto di vista del processo penale
Le posizioni degli imputati seguano percorsi differenziati
Anche in questo caso potrebbe accadere quindi che è una misura di prevenzione
Un procedimento di prevenzione avviato nei confronti di imputati che abbiano avuto la fortuna di essere stati già giudicati con sentenze di assoluzione
Finisca per andare incontro alla sorte segnata dall'affermazione del principio giurisprudenziale che ho ricordato e altri che invece vivono una diversa situazione ecco allora forse arrivato il punto
Che noi
Ridefiniamo il principio dell'autonomia del procedimento di prevenzione rispetto all'azione penale
Stabilendo
Che l'affetto che che l'insussistenza del fatto
E la mancata sua Commissione
Sancita da una sentenza passata in giudicato del giudice penale rappresenta una preclusione all'esercizio del potere di prevenzione
Ancora
Ma
Siamo proprio sicuri
Che
Le aspettative di maggiore tutela che sono collegate alla confisca di prevenzione
Non possano essere soddisfatte
Nell'ambito del processo penale con la previsione della confisca allargata
Si dice
Ma
Questo significa legare
L'applicazione della confisca di prevenzione all'esito del processo penale e ma qua ritorniamo al principio garantistico che prima abbiamo voluto richiamare
Si dice ma per esempio potrebbero essere restati esclusi dal processo penale gli eredi
E e invece è ancora di Ivan non non può essere abbandonata l'esigenza di andare a prendere anche il bene che sia accaduto in successione che ereditarie che sia
Stato frutto dell'attività
Criminosa del Dante causa accertato da nel processo penale B e allora potremmo pensare a una forma di processo al patrimonio
Gestito però con le regole e i principi del processo penale
Che il costituirebbe una sorta di
Seconda fase eventuale del processo penale che ha riguardato l'accertamento di responsabilità
Sono idee sul nuovo prospettive sulle quali forse
Le energie intellettuali dei giuristi teorici e poi pratici potrebbero essere riversate per cercare di
Per cercare di sanare quella che una oggettiva divaricazione tra il diritto come dovrebbe essere e il diritto come
E il diritto come
Di certo non possiamo tollerare un sistema nel quale oggi la gran parte delle fattispecie di pericolosità è costituito e costruita intorno all'indizio
Di reato
Vedete questo è un passo indietro rispetto alla stessa pericolosità genetica
La pericolosità generica a confronto con queste fattispecie indiziarie presenta una ricchezza contenutistica
Di sicuro superiore
Che cosa vuol dire che io vado a colpire un soggetto che è indiziato di aver commesso un reato in buona sostanza significa che io mi legittimo affari applicazione di una misura in basso IVA di diritti fondamentali perché questo è fuori discussione secondo la Corte europea dei diritti dell'uomo si tratterebbe della libertà di circolazione e Tella
Proprietà secondo la nostra Corte costituzionale addirittura si tratterebbe di un bene poziore e cioè quello della libertà
Personale tutelata dall'articolo tredici
E che cosa significa tutto questo che noi
Legittimiamo un sistema che pretende di interferire con i beni fondamentali dell'individuo
Sulla base di questo
Violando questo principio null'uno il clima il Messina e proba trazione cioè il nucleo legittimiamo
L'applicazione di una misura di autorità aggirando l'onere della prova e quindi attribuiamo al procedimento di prevenzione
Quello che il procedimento di per di penale in omaggio alla sua destinazione garantistica non può e non deve fare
Ecco e come si supera tutto questo buttando alle ortiche il
Il sistema della pericolosi
Sita qualificata costruita intorno all'indizio
Anche perché
Questo si pone in antitesi netta con la confisca allargata che presuppone ai fini della sua applicazione l'accertamento di responsabilità e quindi una prova piena della responsabilità insomma
Se dovessimo arrenderci
All'immobilismo della politica che neppure progetta una di forma di questa materia dovremmo dire questo la minestra che passa il convento e quindi dobbiamo dobbiamo arrenderci a questa realtà se invece vogliamo tenere vivo il fuoco della
Idea rivoluzionaria che sta dietro
A ogni costituzione
Ogni Costituzione una carta rivoluzionaria perché ogni Costituzione definisce
Gli auspici per una società migliore
E ogni Costituzione
L'uomo da intorno
Alla dimensione cruciale della disciplina del rapporto tra autorità illibertà tra istituzione e individuo e quindi considerai i termini
Nei quali vive la dimensione della penalità lo specchio di identificazione della società migliore
Ecco se noi riteniamo di dover ancora custodire
La narrazione rivoluzionaria della Costituzione e cercare di farla vivere nella realtà
Delle nostre società noi non potremo mai arrenderci
A ai tratti di primitivismo premoderno che caratterizza la disciplina della prevenzione e quindi forse in questo senso
Ha un titolo di legittimazione la sessione nostra nell'ambito di questa giornata
è un tema che avrebbe occupato più
Diciamo adeguatamente forse un'intera giornata fatemi dire una cosa
Oggi la prevenzione giurisdizionale
Che abbiamo tratteggiato in questi in questa dimensione
Di primitivismo e comunque una frontiera avanzata rispetto alla prevenzione amministrativa che costituita dal potere prefettizio di interdittiva
Dove vedete
Il Consiglio di Stato
Ha affermato
Lì risarcibilità del danno da interdittiva illegittima perché ha detto siccome il presupposto per applicare l'interdittiva è così evanescente dal punto di vista normativo non è possibile rispetto all'adozione di una misura poi dichiarata illegittima
Chiamare a rendere conto sulla base di un giudizio di colpa il prefetto
Mi sembra una affermazione
Cuscini devastante nella sua eccentricità Rispetto alle soglie minime di accettabilità
Razionale garantistica di un discorso giuridico che non vi sono contenti
Consiglio di Stato certifica la matrice arbitraria del potere di interdittiva
Che è un po'delle terribile
Che un potere che ha devastato le nostre aziende
Come ahimè
Ha messo in luce una indagine che ha un esche è servita ad attivare un po'il dibattito pubblico nel nostro Paese su questi temi faccio riferimento al libro di Alessandro Barbano
Dedicato a questa materia
Ecco anche rispetto a
Al potere di interdittiva la la legge del due mila diciassette dove fosse
Capo di gabinetto il dottore Milillo all'epoca del Mimmo del ministro della Giustizia Orlando
La introdusse una una misura correttiva che era quella del controllo giudiziario controllo giudiziario volontario
Ecco
Prego
Nel due mila sedici virgola nove mila diciassette
Sì mai nel due mila diciassette la alla a leggerla
Ecco
Anche qui noi oggi registriamo con grande soddisfazione i passi davanti che ha compiuto la giurisprudenza di legittimità
Si era arrivati a un punto
Che veniva negato il controllo giudiziario perché dando per buona la prospettazione difensiva che si trattava di un soggetto non sfiorato da
Da da indizi di infiltrazione dice Beraldo Latour non ha interesse e quindi finalmente la Corte di cassazione
Ha costruito la legittimazione ad applicare il controllo giudiziario soltanto sul profilo della bonifica abilità del dell'azienda allora io penso che oggi e la società civile
Che attraverso la denuncia delle ingiustizie e dei danni sociali che provoca questo sistema
Chiede alla politica di intervenire e credo che rispetta questa invocazione la politica che dovrebbe
Aprire la cura degli interessi della gente non puoi restare indifferente grazie
Grazie
Grazie Enzo per la botta e completi Issime relazione che ha aperto scenari interessantissimi mai gli interventi successivi nel nell'accingermi a a passare il microfono al dottor Melillo
Ovviamente non posso esimermi dal la schiera di un confronto sui temi sul tappeto che hanno incendiato il dibattito degli ultimi giorni siamo siamo contenti che ci sia un dibattito così così così forte sui temi che non interessano
Si è detto che questa è una legislazione di guerra da tempi di guerra e che la guerra oggi non è è finita qui perlomeno con quel tipo di nemico per il quale
La legislazione è stata pensata
Così come il confronto non possiamo non farlo con la stessa lo stesso nome della legge oggi ha senso continuare a definirlo Codice antimafia
Quando ma faccio un'affermazione che rasenta la banalità la pericolosità qualificata che dovrebbe giustificare la sua minore tassatività azione rispetto alla pericolosità generica oggi include al pari degli appartenenti ad associazioni mafiose includeva riso ha rischiato di includere in maniera definitiva addirittura che abbia organizzato dei rei
Quindi il sistema ovviamente impazzito quindi ha un senso mantenere
Una norma così eccezionale eccezionalmente passata al vaglio per per anni della stessa corte europea fino al due mila diciassette in ragione dell'eccezionalità del fenomeno che doveva combattere
Quando questo fenomeno ha mutato completamente la sua il suo volto e quando ormai lo strumento si rivolge a sanzionare reprimere tutt'altro il professor Maiello a ha aperto uno scenario cosa succederebbe se eliminassimo idealmente
Il Codice antimafia dagli strumenti di intervento in materia economica
Oggi abbiamo l'autoriciclaggio abbiamo una
Una giurisprudenza delle Sezioni unite in maniera in materia di confisca diretta che resiste alla all'estinzione del reato
Quindi fa sì che l'ablazione del patrimonio sia insensibile rispetto alle vicende al tempo che connota l'accertamento della responsabilità cioè oggi gli strumenti in mano
Al giudice alla giustizia sono completamente differenti da quelli che erano a disposizione qualche anno fa
Quindi la domanda ovviamente
Più provocatorie possibile ma provocatorie per suscitare delle risposte un dibattito
è davvero legittimo adottare uno strumento che ha dell'eccezionalità
Una connotazioni indiscutibile per far fronte a dei fenomeni quello della mafia tradizionale da una parte ma ovviamente quello dell'infiltrazione di patrimoni di di illecita provenienza
A fronte di un sistema che è dotato
Di capacità di incidere in maniera assolutamente
Forte quale quello attuale questi sono alcuni dei temi che
Sottopongo alla sua riflessione
E l'ascoltiamo grazie
Grazie Grasselli evocato allora intanto l'Anas lasciate man graziare l'Unione delle camere penali suo presidente per l'invito a essere qui per me è una
Non è una prima volta mai è un eletto sempre importante perché
Carmina partecipazione esprime la consapevolezza della necessità che l'avvocatura l'avvocatura aveva destituzione associative dell'avvocatura siano sempre più dentro l'organizzazione della giustizia
Anche se spero che non ci sia più a lungo di sogno Dio inaugurazione dell'anno giudiziario separate per così dire
Detto questo
Io vorrei che innanzitutto si io io li definisce lo continuo a dire con fa dire al allargando l'orizzonte di coordinate nella discussione possibile intorno
Al strumenti della prevenzione perché le tensioni e delle quale parlato anche Vincenzo Maiello poiché son tensioni che non sono soltanto proprio del sistema italiano sono proprie delle dei testi dei sistemi giuridici dei Paesi fondati sulla nullo con loro che non si pongono il problema del controllo dell'origine della ricchezza e lo pongono attraverso la previsione di una o un strumentali o più ampio di quello riconducibile alla
Al processo penale per certi versi il processo penale
è uno strumento sovrabbondante rispetto come dire alle finalità della prevenzione per altri versi è uno strumento che invece non può contenere le esigenze della le esigenze della prevenzione in Italia Pesce che avevo dico come dire riferendomi da Mosca sì al processo penale manca processo la prevenzione il processo che mandi a mio avviso non può reggere il peso dell'amministrazione dei beni
Che in sequestro non lo può reggere al di là delle mamme quindi ha delle patologie del sistema perché perché i giudici non sono degli amministratori non possono essere degli amministratori dovrebbero suor fare un passo indietro rispetto alla logica dell'amministrazione dei beni soprattutto quando questi beni diventano complessi aziendali
Perché questo e quindi è un fattore di è un fattore di di di di di anche di conto condizionamento non giustificato quei dire del del grande delle stesse logiche di gestione aziendale oggi intorno alla prevenzione così come intorno alle procedure concorsuali come dire Caravà una sorta spediti
Di mano morta convive compendi importo patrimoniali di straordinario rilievo restano inutilizzati
Tempi eccessivamente lunghi perché condizionati dalla raccogliere dalla lunghezza del processo
Da questo punto di vista la magistratura dovrebbe fare un passo indietro
E riconoscere che la funzione di amministrazione dei beni una volta superata le necessità delle indagini dovrebbe dovrebbe quindi essere trasferita ad arte da una pubblica amministrazione dotata però di
Strutture e competenze professionalità
Necessari al per lo svolgimento di un compito così così delicato il passaggio in qualche modo fu vicino nel due mila dieci con il decreto legge che prevedeva appunto l'arretramento dell'amministrazione giudiziaria alla alla quindi verso non oltre l'udienza preliminare ma o invece la conversione determino appesi una paradosso la persona paradossale estensione della durata dell'amministrazione giudiziaria fino alla ha concluso nel giudizio del giudizio d'appello che significa anni
Detto questo però
Non vi è dubbio Armando riconosceva Vincenzo mai
Credo che il sistema della prevenzione soprattutto della prevenzione patrimoniale costruita intorno all'idea di pericolosità qualificata aveva svolto aveva avuto a partire come dire dalle elaborazioni fatte dalla commissione Fiandaca alla fine degli anni Novanta uno sviluppo in quella che Giovanni Fiandaca definiva la quindi a finalità pedagogico terapeutica della procedura vale a dire non semplicemente quella della della bella stazione ma quella del l'immissione dell'impresa una volta liberata dai condizionamenti mafiosi nel circuito nel circuito dell'economia nascevano così gli strumenti dell'articolo trentaquattro dell'articolo trentaquattro bis
E da questo punto di vista e da questo punto di vista sì reali come dire molte delle tensioni venne quindi aveva prima che lo riconduce alla primitivismo del sistema delle prevenzione
La trovavano ragione dista interramento trovavano quegli e possibilità di a gestione nazionale rispettosa di dell'esigenza di trovare punti equilibro più avanzata
Ora
Molte delle riflessioni anche quelle sulla come dire sull'arbitrarietà ad esempio della deve prendere le funzioni prefettizie in materia di prevenzione antimafia rischiano di essere un po'come dire superate dagli eventi perché il legislatore con decreto legge centocinquantadue nel due mila ventuno
A a
Ha compiuto un'operazione sulla quale fosse ancora non si è svolta una riflessione approfondita perché da un lato sono state fatte importanti concessioni al principio di diritti
Ecco di o correttezza del procedimento amministrativo quindi l'introduzione del contraddittorio anticipato la possibilità di controdeduzione rispetto alle conclusioni dell'istruttoria prefettizia
Ancorché poi bisogna riconoscere che è una ma mi pare di questo tipo sigla
Esige naturalmente
Un investimento in termini di strutture di risorse per l'amministrazione prefettizia è che non c'è è il risultato al momento sembra una sostanziale una sostanziale abbattimento
Dal ricorso l'interdittiva antimafia ma la cosa più interessante
La cosa più interessate è stata l'introduzione accanto la alla sanità dallo strumento dell'interdittiva anzi come alternativa con il è vero per impedire fisiologica dell'avvio nella procedura di interdittiva quella della
Di una procedura di controllo non più giudiziario ma amministrativo
Che si realizza attraverso la previsione di introduzione di Jas cosiddetti garanti della legalità alla previsione di conti correnti dedicati eccetera eccetera eccetera che è fondata su un presupposto che quello dell'agevolazione
Occasionale del dell'organizzazione criminale delle sue finalità che è esattamente coincidente con quello del l'articolo trentaquattro trentaquattro bis mia cioè l'attacco chiara pulsione del procedimento amministrativo ad occupare spazi del sfera giurisdizionale che coincidono però con gli spazi voglio dire con gli spazi più con cui viene più equilibrati ed evoluti della funzione del procedimento del procedimento di prevenzione e non credo che a questo corrisponda un sostanziale avanzamento delle
Del del mega delle garanzie da questo punto di vista da questo punto di vista occorre riconoscere occorre riconoscere che ecco io non mi sono mai sentito in guerra con nessuno quindi da questo punto di vista nonostante
Però
Serie per la guerra non sia come dire non più necessaria da quelli quella seduta meno si intende la come dire la dissolvenza del fenomeno delle dei fenomeni criminali più grave di quello mafioso in una particolare siamo veramente fuori strada
Perché non so se ricordate la metafora di Leonardo Sciascia della linea della Palma no quello per cui quindi con cambiamento climatico le palme risalgono come dire
I paralleli dalla Sicilia fino al nord Italia bene questa palma è arrivata da queste parte poi viene da da tempo
Da tempo perché dimostrandosi che le organizzazioni gremite mafiose oggi non sono un'emergenza all'organizzazione mafiosa sono una componente strutturale del tessuto economico sociale oggi le organizzazioni mafiose oggi la 'ndrangheta in Emilia in Veneto
A sostiene funzioni via alimentazione illegale del mercato l'impresa attraverso le fatturazioni le fatture false fatturazioni
Il know how di questo sistema di alimentazione finanziaria illecita è gestito da uomini diciamo che di 'ndrangheta anche da queste parti
Da questo punto di vista le forme del sulla fenomeno mafioso sono sicuramente cambiate sono sicuramente cambiate oggi non c'è nessuno vendi perché come dire che si propone di segni di contrapposizione violentava il come dire addirittura eversiva terroristica
Nei confronti nei confronti dello Stato ma è del tutto evidente è del tutto evidente che proprio questa linea di evoluzione dei fenomeni criminali
Conduce condusse a interrogarsi profondamente sulla come dire sui rischi collegati all'idea che si possa dire all'emergenza infinita non non credo che impedire che sia questa
Sia questo il se questo sistema né credo che come dire che per la guerra possa dichiararsi finita per così dire per manifesta inferiorità dell'avversario perché lo strumentario costruito nel sul versante prettamente processuale da dire del processo penale sulle talmente talmente raffinato ed efficace da come dire da non non dal nuovi chiedere integrazioni da non richiedere la la la considerazione di profili di profili ulteriori ecco
Non è così
Credo sappiamo e lo sappiamo lo sappiamo bene
Vi è però
Esigenza vi è però l'esigenza di
A riconoscere e credo da questo punto di vista di farlo senza alcuna distinzione per così dire il giorno in cui ideologica
Che la realtà ha una complessità che va considerata per quella che una volta mio pensatore come dire
Politico mai fuori moda diceva che la realtà vandalizzata come via realisticamente e l'analisi realistica della realtà in una esigenze che dovrebbe
A sfasciare tutti vi rende coloro i quali si interrogano sulle sorti del sulle sorti del
Pretesa
Che l'attività economica all'organizzazione sociale possa svolgersi senza quote esorbitanti di intossicazione derivante da Quaglio dallo sviluppo di cicli criminali sofisticati come quelli
Come quelli come quelli mafiosi da questo punto di vista da questo punto di vista io non credo che sia possibile attiva una una linea dritta e dire tutto questa dimensione primitiva mettiamo la via mettiamo una via vi conduciamo tutto processo penale non è questa la logica che prevale neanche nel come dire nelle legislazioni di nella legislazione gli attestati anzi da un certo punto di vista di misure di prevenzione hanno dimostrato una una speciale attitudine accudire a rivelare una somma dosi di come dire del vidi di di
Una speciali dove età ad essere riconosciuti come strumento quelli applicabile
Anche nella logica della cooperazione giudiziaria internazionale provvedimenti come dire presto del giudice lo prevenzione trovano applicazione nei procedimenti
Nei procedimenti negli ordinamenti stranieri ma soprattutto e nel diritto internazionale convenzionale
Che roba apprendo sì sempre più la strada l'idea che quindi Addis la confisca apposta a prescindere danno presupposto della condanna
Della condanna della persona da questo punto di vista da questo punto di vista ben vengano tutte le sollecitazioni a costruire forme di Axel REM sempre più come dire
Sempre più ancorate ai principi del giusto del giusto processo ecco ma l'idea di considerare tutto l'armamentario della prevenzione i giudici della prevenzione il PM che si occupa della prevenzione come una lui è parte di un sistema primitivo
Insomma fa un po'comuni e con la realtà che dimostra che invece si tratta di un sistema che da decenni costantemente così al vaglio bandirne ma giurisprudenza di legittimità della Corte Costituzionale del giudice della Corte dei diritti dei diritti del dell'uomo che trova in cui un sistema che trova maschi riconoscimento nell'evoluzione del diritto internazionale convenzionale
Non ho poi nessuna difficoltà ovviamente come dire per ASP consigliere per i pienamente nel senso provocatorio della domanda l'avvocato Giustozzi e ha riconoscere che le misure di prevenzione
Da sempre sono nate come dire sono state esposte al rischio di per così dire impiego populistico seguo secondario nei confronti del con il nemico tra virgolette del del del momento e da questo punto di vista e da questo punto di vista di o nell'introduzione di dosi massicce di sette all'estremità del legislatore anche di revisione di di dire il riconoscimento degli errori da parte del legislatore sarebbe assolutamente sarebbe assolutamente auspicabile ecco però la materia ha una complessità che che della quale come riconoscere
Per il divo riduci milita a schemi
Mani che internet cui tutto ciò che si forma su questo versante predire sarebbe sospetto di anomia col venire costituzionale invece tutto ciò che si muove sul versante del processo viceversa come dire carpa BreBeMi poi le come dire serve avrebbe la garanzia delle stimmate e del centoundici della costituzione non credo che fosse funzionino esattamente esattamente così non credo soprattutto
In questo momento perché
Io sono molto preoccupato confesso un modo non non timore a confessarlo dell'abbassamento della guardia
Che attraverso per esempio le che si sta d'obiettivamente liberando nel sistema della prevenzione antimafia proprio nel momento in cui vengono dispiegate le risorse del pro nel PNR
Facciamo attenzione perché il PNR è insultate son finanziamenti dell'Unione europea l'Italia e quindi soldi che andranno restituiti ma in buona parte sono
Finanziamenti
Generati dalle tasse di cittadini e imprese di altri Paesi dell'Unione europea capire anche per spirito solidale proprio credo europea ha dimostrato vengono destinati ad altri paesi e in gran parte dell'Italia
Io credo che esista un'obbligazione non semplicemente morale nel semplicemente politica di a dimostrare che l'impiego di queste risorse possa realizzarsi evitando
Nella misura maggiore possibile che queste risorse finiscano nei mille rivoli dei più del ruberie e degli abusi o nelle mani della criminalità organizzata perché se soltanto si diffondesse la percezione di un rischio del genere
Io credo che la credibilità del Paese verrebbe assolutamente spazzata via
Il rimedio abilmente
Da questo punto di vista da questo punto di vista serie si apre invece una sfida importante se apro una sfida importante che non può essere risolta semplicemente
Preoccupandosi della celebrità delle procedure di aggiudicazione di esecuzione del e di esecuzione delle opere
Anche perché poi
Voti
Penso alla sbagliando che PNL sia soltanto opere infrastrutturali estratti andrà Frassica under tradizionale materia degli appalti di opere pubbliche che poi non è così per questa è una missione che costituisce un sesso neanche dei finanziamenti del detiene molto avviene con attraverso meccanismi di
Di di spesa pubblica completamente completamente diversi e molto e morto e destinato a settori che sono notoriamente tre e tra è praticata mente
Segnati da presenze interessi mafiosi come quelli che per esempio il nuoto all'intorno alla mano quegli espressione assai seducente della rivoluzione verde della transizione e della transizione ecologica
Ecco allora da questo punto di vista da questo punto di vista da dimenticare le esigenze di prevenzione
Il
Dei rischi
Che sono collegati all'agire imprenditoriale
Fiduciario di presa di strutture mafiose perché di questo si tratta io credo che costi sia un grave sia un grave errore e non credo che la preoccupazione per questo possa essere responsabilmente affidata soltanto
Magistrati Ezio cofano di criminalità organizzata o alle forze di polizia io credo che dovrebbe essere una preoccupazione collettiva una preoccupazione generale intorno alla quale interrogarsi intorno alla quale confrontarsi intorno alla quale
Intorno alla quale come dire verificare la possibilità di ridere fare avanzamenti che però non perdono di vista
La
La cifra reale degli interessi delle questioni che sono delle questioni che sono in ballo altrimenti
Quella linea della panna quella linea della Palma
Continuerà ad avanzare continuo avanzare le palme a sostituire molte delle raccoglie vegetazione autoctona delle specie autoctone alle quali ciascuno di noi è affezionato nella sua propria Regione grazie grazie
La ringrazio per aver raccolto la mia richiesta di confronto su questi temi naturalmente non
Non credo che ci sia non è un un un è una puntualizzazione perché non è in dubbio nessuno di noi si sogna di andare nella direzione di un abbassamento della guardia verso la criminalità organizzata il problema un altro se la lotta alla criminalità organizzata
Distrugge gli innocenti distrugge le imprese sane questa la nostra preoccupazione perché nel pensare che l'interdittiva possa colpire un'impresa assolutamente estranea alla contiguità mafiosa solamente per una lontana parentela come avviene in certi territori nell'esperienza quotidiana
Questo ovviamente non può essere non può non essere al centro delle nostre preoccupazioni
E e non vediamo all'orizzonte proposte emendative a a a questo sistema che affida alla discrezionalità dell'autorità amministrativa
La vita di imprese appunto che danno da vivere e sono la legalità un presidio veste di legalità in territori nei quali il lavoro è fonte di vita
Queste persone alcune delle nostre preoccupazioni così come quello dell'innocente che si trova di fronte alla al al processo di prevenzione nei casi nei quali sono tanti la criminalità organizzata non c'entra nulla
Professor Mazza
Dinoi c'eravamo lasciati un paio di mesi fa con la riflessione
Sulla incostituzionalità dell'articolo cinque
Dichiarata nel mille novecentottantotto quando la corte
Ribadisce per anzi affermò per la prima volta che sottoporre un soggetto a sanzione senza avere la certezza che la sua ribellione alla norma incriminatrice fosse consapevole era la perdita dello stato di diritto
Oggi
Come possiede come possiamo dire che dopo l'intervento della Corte costituzionale della corte europea
Il proposto sia consapevole di avere
Violato un precetto qual è il precetto
Che ha violato
Qual è la la la icastica individuazione
Del comportamento che era vietato e e che quindi abbia trasgredito con coscienza
A lei
Grazie avvocato Giustozzi grazie
All'Unione per l'invito a intervenire oggi io credo che ci sia un dolo eventuale da parte di chi mi ha invitato a cena si è assunto il rischio di sapere che un processualista garantista chiamato a parlare di misure di prevenzione insomma finiva
Inevitabilmente per contestarne in radice la la legittimità
Le misure di prevenzione compiono quest'anno centosessanta anni
Nascono con la legge Pica del mille ottocentosessantatré e mi piace ricordare perché è nostro dovere un Paese strano che la legge Pica veniva presentata testualmente come mezzo eccezionale e temporaneo di difesa cento sessant'anni fa
Evidentemente non era un mezzo temporaneo probabilmente permane l'eccezionalità del sistema di prevenzione ma sicuramente è venuta meno
La temporaneità però in questi centosessanta anni sono accadute tante cose perché la prevenzione lo dice la parola stessa dovrebbe riguardare misure pre ter dell'ictu ma legate a comportamenti che non sono collegate all'aria del reato gli oziosi vagabondi per intenderci o ante delitto come cioè misure atte a prevenire la commissione
Di un reato oggi noi siamo dinanzi invece a un sistema che e ancora formalmente intitolato di prevenzione ma in realtà è un sistema punitivo
Attenuato dal punto di vista probatorio ma punitivo e quindi abbiamo misure che sono post delitto un ma e Prete probatorio nei delitti
Dopo la come intervengono dopo la commissione di un reato ma con un livello di prova attenuato per arrivare alla sanzione che oggi
Lo possiamo dire ancora una volta senza infingimenti o ipocrisie è una sanzione patrimoniale
Io penso che sia arrivato il momento di iniziare a parlare della pena patrimoniale cioè la pena che colpisce l'intero patrimonio sulla base di quel presupposto che tutti conosciamo
Cioè della sproporzione e in presenza della mancanza di una prova data dall'interessato dell'originale città del suo patrimonio
Guardate che c'è una perfetta sovrapposizione nemmeno simmetria tra la confisca patrimoniale dell'articolo duecentoquaranta bis e la confisca di prevenzione dell'articolo ventiquattro
Se volessimo interrogare uno studente di giurisprudenza e volessimo mettere in difficoltà dovremmo dire come una volta faceva la Settimana enigmistica trova le differenze non ci sono
Sono esattamente la stessa appena patrimoniale e allora la differenza dove sta la differenza sta nella fattispecie cioè nel presupposto che legittima questo intervento operativo del patrimonio
E sulle misure di prevenzione tra l'altro parlare di di di fattispecie se fossero rettamente intesa sarebbe un fuor d'opera
Perché la pericolosità sfugge a una tassa tipizzazione che come dire l'idea stessa di una fattispecie
E allora il fenomeno per il processualista è molto interessante perché non abbiamo costruito un sistema di illeciti differenziati in funzione della prova
La pericolosità qualificata dell'articolo quattro
è proprio l'epifenomeno di quello che sto dicendo noi andiamo a sanzionare degli indiziati di appartenere a un'associazione di tipo mafioso
Sulla base tra alti di un requisito garantista che è stato introdotto dalle Sezioni Unite Gattuso ma qui c'è proprio la la Nemesi no di di questi interventi che sono di garanzia ma svelano ancora di più la realtà io mi sono sempre interrogato ma perdonatemi se noi dobbiamo dimostrare sia pure su base indiziaria l'attualità
Della partecipazione a un'associazione mafiosa voi ditemi qual è la differenza con la fattispecie contestato in un processo penale ex articolo quattrocentosedici bis esattamente la stessa cosa cambia solo il livello di prova
Quindi una ideale Scala cognitiva
La prevenzione e ovviamente
Attestata sul gradino più basso si inizia con la pena le misure di sicurezza
Per applicare le quali ci vuole la prova del reato oltre ogni ragionevole dubbio
La prova della colpevolezza ma anche della pericolosità legata all'applicazione delle misure di sicurezza quello standard è perfetto di prova piena poi possiamo accedere a delle misure provvisorie anticipati che sono le misure cautelari che si attestano sui gravi indizi di colpevolezza
Ma quando mancano anche i gravi indizi di colpevolezza cioè il succedaneo del formalizzato
Della misura di prevenzione sulla base del mero indizio quindi vedete questa scala cognitiva dalla prova ai gravi indizi almeno indizio abbiamo la possibilità di intervenire su versanti diversi per
Sanzionare la medesima fattispecie
Nell'ipotesi qualificata l'appartenenza a un sodalizio mafioso attraverso una scorciatoia
Di natura probatoria
E allora io mi domando la pericolosità innanzitutto che fine ha fatto
Perché
Anche qui facciamo un discorso di realtà come ci invitava a fare il procuratore Milito ma nella misura in cui la giurisprudenza ci obbliga a dimostrare l'attualità
Dell'appartenenza o meglio dei degli indizi legati alla partenza a un sodalizio mafioso perché la pericolosità legata proprio a a doppio filo al fatto di essere in tranelli a questo tipo di associazione io credo che non ci sia davvero più nessun giudizio prognostico
Perché l'altro elemento che è venuto a mancare nel tempo nel processo di prevenzione e il giudizio prognostico ormai è un giudizio storico
La precocità qualificate esser indiziati di aver commesso un reato è esattamente lo stesso percorso logico che fa il giudice quando accerta la responsabilità penale
E tutto questo brevissimo ragionamento perché con terrò come dire il mio intervento nei limiti prestabiliti tutto questo ragionamento sia pure esposto in modo sintetico mi serve per dire che noi oggi andiamo ad applicare la pena patrimoniale sulla base dell'accertamento di una fattispecie che si differenzia esclusivamente per il livello di prova
Ulteriore conseguenza questo livello di prova attenuato consente l'utilizzo di uno strumento processuale a garanzia attenuate che il procedimento con il processo di prevenzione
Prima il professor Maiello parlava giustamente dei rapporti tra processo penale processo di prevenzione a me verrebbe da dire che il legislatore ha instaurato il rapporto tra il processo penale e l'incidente di esecuzione
Perché il l'archetipo del procedimento di prevenzione non dimentichiamo l'articolo seicentosessantasei
Nel Codice di procedura penale allora io mi domando e dico ma se andiamo ad applicare la stessa appena patrimoniale
Se lo facciamo sulla base di uno standard probatorio attenuato come possiamo legittimare anche l'attenuazione delle garanzie processuali e qui torna il discorso che ho già sviluppato in in più occasioni
E cioè che la la
La pena e giusta e accettabile in un sistema democratico solo se il frutto di un giusto processo
Quindi questa pena patrimoniale non può scaturire da un processo di prevenzione che ha come regole quella dell'articolo seicentosessantasei e che cosa significa
L'archetipo dell'incidente esecuzioni significa avere il giudice istruttore diciamo chiamiamo le cose come stanno abbiamo
Un'azione di prevenzione che è affidata a organi amministrativi
E abbiamo un giudice che svolge l'attività istruttoria
Che quindi si premura anche di acquisire le prove attraverso la disponibilità di retta della della Polizia di prevenzione e sulla base di questa sua attività istruttoria poi assume una decisione che ha quel tipo di di incidenza sul patrimonio
E allora ciò detto è chiaro sì si potrebbe ipotizzare come soluzione quella del processo al patrimonio
Di cui parlava sempre il professor Maiello il processo al patrimonio
Che è stato già spiegato si giustifica soprattutto quando il titolare diretto di questi beni è venuto a mancare a me ricorda il processo medievale che veniva celebrato a carico dei defunti
E questo è
Compatibile e vado a chiudere con l'idea di una riforma liberale del sistema penale cioè tornare al processo medievale a carico dei defunti
Per andare a colpire il loro patrimonio sulla base di una Pro Patria diabolica di una palese inversione della prova so cosa dicono le Sezioni unite però mi perdoni
La presidente Cassano io
Dissento profondamente sul tentativo di edulcorare quello che è scritto nelle disposizioni
Duecentoquaranta bis ma anche articolo ventiquattro del decreto centocinquantanove due mila undici alla fine la sproporzione e è un dato diciamo empirico bisogna dimostrare la legittima provenienza del patrimonio sulla base peraltro di un orizzonte temporale non definito
In modo tassativo perché la ragionevolezza temporale
Del patrimonio che viene messo sotto la lente di ingrandimento gli investigatori è un concetto elastico non è una garanzia per chi subisce questo intervento
E allora Lai inversione dell'onere della prova diventa un'approvazione diabolica soprattutto se riferita ad acquisti patrimoniali molto risalenti e diventa una propaggine impossibile
Riferita agli eredi universali di chi ha acquistato quel patrimonio come è possibile ripeto conciliare questo intervento dello Stato con un sistema di giustizia
Penale liberale
La risposta dal mio punto di vista è che il sistema di prevenzione così com'è strutturato oggi è semplicemente un succedaneo e formalizzato dell'intervento penale in senso stretto
E se così è io credo di avere le prove per dimostrare che così è e ve le ho ha appena accennate ma si potrebbe approfondire il discorso ma se così è chiaramente questo sistema si pone al di fuori dei limiti della Costituzione interviene incide su un valore che il diritto di proprietà costituzionalmente tutelato interviene in senso punitivo e sanzionatorio senza le garanzie del giusto processo mi si risponderà che la Corte costituzionale fino adesso ha sempre salvato il sistema così come le giurisdizione europea è vero
Siamo perfettamente consapevoli però se la Costituzione rivoluzionaria e cito ancora e mio amico Vincenzo Maiello dovrà primo poi diventare rivoluzionaria anche la Corte costituzionale grazie
Oliviero Mazza non tradisce mai
Riesce a dire tu
In pochi minuti
E questo è è una capacità che appartiene a Fort
Applauso merita
Non
Non vorrei essere al posto dell'avvocato Francesco Paolo Sisto vice ministro della giustizia al quale come come è giusto che sia compete farsi carico delle sollecitazioni che i relatori hanno esposto
Boh puoi parlare poco
Sei a casa tua giusto per non dimenticare la genesi preferisco gli parlare in piedi ogni tanto io devo ricordare
Noi stiamo siamo assolutamente propositivi sulla come diceva un procuratore generale pochi giorni fa a proposito la sentenza assolutoria che andava velocemente riformata ecco noi siamo convinti stata velocemente riformata purtroppo ma di ne siamo convinti che il Codice antimafia
Pur nella sua incompatibilità con i sistemi col sistema liberale ma debba essere urgentemente almeno modificato il tema delle interdittive è un tema sul quale l'Unione ha messo a disposizione uno studio per sottrarle all'autorità amministrativa riportate nella piena giurisdizione esazione siamo pronti a al massimo confronto su tutto in termini propositivi prego
Grazie al collega avvocato Giustozzi grazie alle Camere penali al al presidente
Il Governo è stato
Doppiamente presente in prima battuta così ministro Nordio che ha ribadito la perfetta sintonia dei principi che le Camere Penali propugna no con quelle del con quelli del Governo mi permetterò su questo tema di proporre alcune osservazioni di sistema
Perché in uno studio del mille novecentosettantacinque Gerald erosione
Descriveva il macroscopico si inventò questo strumento per osservare le complessità
Osservare la complessità e estremamente diciamo così fondamentale in un momento come questo in cui le misure di prevenzione
Se sono esaminate nel loro specifico quadrante corrono il rischio di far perdere il il l'idea di sistema
E se questo è vero e quindi mi sembra che sia necessario per lealtà per onestà culturale prendere le mosse dalla necessità di chiederci se questo è un sistema coerente se ha una sua struttura esterna è una sua coerenza interna tutto il sistema del diritto del processo penale comprese le misure di prevenzione beh evidente che venuto innanzitutto prima di il di entrare nel merito del processo penale c'è da prendere atto che in questo Paese e lo dico veramente da tanto tempo vediamo un fenomeno stranissima che si può rispondere di un fatto si può essere assolti per un fatto e si continua a rispondere in Bari in sistemi diversi di tipo giurisdizionale per lo stesso fatto
Questo è quesito
Assolutamente a mio avviso dirimente
Pensate Allendale complicanze codificate non di una soluzione in sede penale con il giudizio contabile con le conseguenza sul procedimento amministrativo sulle misure di prevenzione anzi li addirittura senza responsabilità
Ecco la necessità di ripensare una reductio ad unum nel sistema perché un anno responsabilità affermata in un certo quadrante Possa non dare adito
Addirittura se pensate a giudizio contabile ne abbiamo la possibilità di avere patrimoni sequestrati per anni e anni a fronte di assoluzioni
Io credo che questa sia la prima fondamentale riflessione di sistema che ci dobbiamo porre una volta che c'è un accertamento
Di non responsabilità a mio avviso bisogna pensare ad un modo per stoppare gli ulteriori accertamenti e che possano in nome di un anno responsabilità
Eh sì al diritto del cittadino a vedere chiusa la propria partita
Ma questa diciamo valutazione di sistema
Si aggiungono poi come ulteriori complicanze il tema delle misure misure che personali o patrimoniali che possano essere
E in qualche modo danno origine a molte perplessità pensate alla fine ai sequestri diciamo fisiologici nell'ambito del processo penale dove il fumus oggi sostanzialmente può provocare conseguenze molto più gravi delle misure personali
La norma penale una norma che ha un valore economico questo è un mantra che noi dobbiamo cominciare a metabolizzare in modo assoluto oggi una norma che non inseriamo nel contesto penalistico a un valore economico immenso
Può significare paralizzare interi settori può significare liberalizzare interi settori può significare intervenire
Sulla
Sulle scelte fondamentali del Paese in modo assolutamente decisivo
Allora pensare per esempio ad un regime nell'ambito dei sei sequestri ordinario di maggiore intenti Intini intensi vita o se volete intensità
Della della supporto indiziario
Voglio dire i gravi indizi di colpevolezza ma in qualche modo dare sequestri con un principio di proporzionalità in cui ha conseguenze più grave deve corrispondere verifica e presupposto più garantista ecco qui
Necessariamente bisogna partire da un cavallo di battaglia che non è soltanto le camere penali abbiamo raccolto le firme che lo lo ricordo perfettamente ma è anche uno dei punti lo ha detto Carlo Nordio
Poche ore fa del governo la separazione delle carriere può sembrare indifferente rispetto a tutto questo ma non lo è perché un processo in cui il giudice e
Iniziò a dare una idea della di una delle soluzioni a questo a questo tema dalle misure di di prevenzione il giudice e sulla cima di un triangolo isoscele
Con la stessa distanza fra il pubblico ministero e la e la difesa è un presupposto ineliminabile perché il sistema possa avere una sua coerenza e possa girare correttamente
Il processo penale PM eccentrico a mio avviso ovviamente anche con la riforma Cartabia è finito
Non è più possibile pensare ad un ad un processo in cui il Pubblico ministero abbia un ruolo primario abbia un ruolo diverso da quello che la Costituzione disegna
Un giudice in cima un pm e una difesa alla stessa distanza del giudice in questo riassetto ordinato del sistema le misure di prevenzione nascono come una una sorta di aspettative sociali di sicurezza derivanti da insicurezza collettiva
E allora chiediamoci se anche qui diceva bene
Enzo Aiello non dimentichiamo il punto di partenza che la Costituzione allora mettiamo sullo sfondo in questa in questo organismo complesso che è un sistema che deve poi risolvere il tema delle misure di prevenzione
La presunzione di non colpevolezza la personalità della responsabilità penale
La presunzione di non colpevolezza
Valorizzata recentissimamente da quel decreto legislativo che finalmente la reintrodotta direi di diritto nel tessuto connettivo della comunicazione almeno del del processo penale
E l'ha un d'un principio di di di personalità che vede molto spesso eredi che subiscono le conseguenze di un misura di di prevenzione assolutamente incolpevoli né strani a qualsiasi vicenda di di carattere penale anche questi sono due temi di riflessione che certamente meritano una attenzione per cui se questi sono i principi e questi sono i presupposti non c'è dubbio e lo dico alla saggezza del procuratore Melillo
Che le misure di prevenzione debbano avere un carattere eccezionale e fortemente tipizzato
Eccezionale e porta se questi sono i presupposti se ci si muove in questo ambito i principi costituzionali la necessità e che l'applicazione delle misure debba vedere queste caratteristiche e non devo certamente ricordare la sentenza De Tommaso del Della Corte di Strasburgo del febbraio due mila diciassette che afferma un principio importante che non basta la giurisdizionali Zazie è una delle misure di prevenzione perché questa possa diventare garanzia
Non è certamente la necessità di garantire all'interno del del processo che sia bastevole per dire che le misure di prevenzione hanno una loro solidità e quindi rispondono i principi costituzionali molto spesso l'Europa arriva prima di quanto ne siamo capace di fare e questo purtroppo voglio dire e un modus operandi che si ripercuote pesantemente anche sulle sulle scelte delle legislature ma per mantenere i tempi e quindi cercare di fare ordine
E diventa
Utile rammentare
Quello che accaduto nell'ambito
Ma porta cercato il foglio ricordo sempre una volta un collega a cui mentre discuteva sottrassero i fogli della discussione quindi ho sempre questo questo terrore no a questo spettro no e vi ricordo che l'imbarazzo
Diciamo l'ansia nel cercare il foglio giusto giustificata come sempre del nostro mestiere da queste esperienze
Possiamo dire quindi che le misure di prevenzione hanno una loro giustificazione nella nella in una sanzione senza responsabilità
Una diceva bene procuratore Melillo ante prete per diritto un con l'articolo ventitré io debbo rammentare
Un punto di riferimento ineliminabile che la sentenza ventiquattro del due mila diciannove cioè persone che ce la possiamo dimenticare no ma che possiamo cancellare una una una scelta della corte costituzionale così così chiara e
Così netta per una sentenza in cui la corte dice con molte chiarezza quelli che sono i presupposti i requisiti per poter accedere a questa straordinaria misura
Di carattere assolutamente eccezionale richiamando la necessità che vi sia un addentellato con una una responsabilità per reiterazione l'esistenza di profitti e che sia l'unica fonte di di reddito cioè questi sono principi che non possono essere cancellati ma
Diciamocelo francamente
Molto spesso nelle scelte soprattutto di merito vi è una sorta di confettura o contra legem rapper legem vogliamo parlare di desuetudine interpretativa rispetto ai ai miei principi sanciti dalla Corte costituzionale
E qui in queste in questi mesi
E sorta un'altra esimente rispetto al rispetto delle garanzie scusate il bisticcio la parola PN R R.
Il PNR è uno strumento che noi stiamo cercando di gestire con grande attenzione
Con grande direi
Minuziosa attenzione ma attenzione a non scambiare il Pnr come una sorta di liberi tutti dalle garanzie
Non utilizzare la parola Pnr R. per giustificare una serie di interventi che possano in nome di un principe contro capovolgendo il rapporto fra garanzie ed aspetto economico come se l'aspetto economico potesse essere capace di ridurre l'attenzione persone garanzie
Si è parlato di fragilità del tessuto economico
Ma io rispondo a questo con dei provvedimenti concretamente esistenti uno già esistente altri in pectore del riforme del governo
E mi riferisco alla tutela delle imprese e che le misure di prevenzione parliamoci chiaro hanno la loro e essenziale risonanza patologica sul tessuto collettivo imprenditoriale
Oggi l'impresa di seguito al codici di dalla crisi d'impresa della composizione negoziata delle crisi di impresa non è più il punching ball su cui tirare pugni con tutta una serie di controlli di
E diventata un partner dello stato questa e la logica che con quel provvedimento noi abbiamo voluto ribadire
Un'impresa non più su Cuba ma rivitalizzata dagli interventi statuali e con una caratteristica diciamo che legata allo Stato il nome della legalità e del rispetto delle regole e sapete chi sono i garanti delle regole i professionisti gli e Sperti un capovolgimento di fronte in cui il professionista non è più il privato al servizio dell'impresa ma il garante il nome di una norma del rispetto della legalità di un'impresa che in stato di défaillance
Acquista un'opportunità che diventa addirittura un vantaggio
In questo ambito la misura di prevenzione deve acquistare una lettura completamente diverso
Se lo Stato opera una scelta di questo genere trasforma l'impresa in una in un partner in una in un luogo diciamo Amato di legalità con la garanzia dei professionisti io credo che della questa situazione unitamente ad un altro passaggio che non ho timore di annunciare a questo qualificatissimo per me caro uditorio e la prossima riforma dei reati delle procedure concorsuali
Vi è una relazione di Renato Bricchetti estremamente indicativa ma anche lì il principio di necessario offensività devi cominciare a trovare ecco in una serie di reati o se volete di quasi reati per parafrasare una una vecchio istituto
Caro tanto a Renato Dell'Andro mio maestro
E voglio dire una serie di ipotesi di reato
Che vedano in concreto commisurata la sanzione anche ad una capacità riparatoria sul tessuto economico dell'impresa qui non più quella bancarotta fissarli che non si muove con quei reati gravissimi che ci hanno indotto ci hanno indotto ad abbreviati spericolati pur di evitare conseguenze che potevano essere patologiche ma finalmente una capacità di un'impresa che se si riprende la capacità di dire la sua
Evita quantomeno un impatto devastante un crash contro il muro del durata sanzione cerca e non commisurata al soggetto in questo ovviamente anche la tipologia della della diversità di di di sanzioni certo
Allora e necessario e di questa il il primo la soluzione che mi permetto di sospettare necessaria una nuova stagione della interpretazione giurisprudenziale in tema di misure di prevenzione
Non possiamo pensare ovviamente di cancella io per carità comprendo benissimo quei in qualche modo culturalmente non posso che condividere la difficoltà di rapportare una misura che qualcuno porta fuori dal processo penale pur essendo interno
E questo questo nel tentativo non noi in ragioniamo come se fosse una cosa diversa dal processo penale mania ha tutte le caratteristiche soprattutto l'afflittività sanzionatoria
E soprattutto un'altra caratteristica scelta
L'attività
Dei prefetti del giudice amministrativo un'altra incredibile complicanza che nessuno di noi nella ortodossia che caratterizza il rapporto fra l'operatore del diritto e la norma processuale e sostanziale del del penale poteva neanche immaginare
E noi siamo andati io sono andato tante volte davanti al Consiglio di Stato a difendere da le le interdittive antimafia occupandomi di profili penalistici trovando un giudice completamente diverso rispetto a quello che governa la norma penale con delle conseguenze
Addirittura peggiori rispetto a quelle che possono derivare dalla dalla visura di di prevenzione soltanto con il decreto legge centocinquantadue del ventuno
Si è avuta una possibilità di contraddittorio con le Prefetture meno male
Si è avuta la possibilità di una prevenzione collaborativa e soprattutto il trentaquattro trentaquattro bis sono strumenti che consentono in qualche modo di ammortizzare quest'afflittività di tipo amministrativo e senza contraddittorio che delle volte ha messo in ginocchio
Impresa per carità molte volte ha ragione qualche volta consentitemi di dirlo atto
Allora in questo sistema Complesso
Cito Joel dello snack
I ruoli si invertono non è più il biologo che guarda al microscopio la cellula vivente e la cellula che guarda attraverso il macroscopico l'organismo che la ospita
Guardiamo l'organismo che ospita le misure di di di prevenzione e cerchiamo di capire che cosa si può fare io credo diciamo idealmente rivolgono al presidente Cassano per rappresenta qui giudici di legittimità tanto autorevolmente
Che è necessaria una nuova sensibilità
Nella lettura dei provvedimenti delle misure di di prevenzione
Se questo Paese deve essere tutelato sul piano economico non possiamo continuare a pensare che la misura di prevenzione sia indipendente dai tessuti connettivi della singola impresa della meritevolezza dell'impresa di rimanere sul mercato
E costituiscono strumento a parte una zona specie di zona otto l'inizio fuori controllo rispetto alle garanzie della Costituzione Candela garanzia delle del delle norme come
Ma
Perché diciamo il compito del governo è quello anche degli avvocati e il problem solving ma pensare alla obbligatorietà dei modelli due due tre uno
Cioè dare all'impresa la necessità di testare se stessa all'interno e all'esterno cioè avere la possibilità di controllare
Questa e prevenzione perché se no il rischio qual è che in una specie di mare aperto in cui ci si può infilare con tutte le indagini possibili e immaginabili non c'è un punto di riferimento
Un modello organizzativo gestionale funzionante
Che sia ben implementato e sia capace di essere controllato a mio avviso è uno strumento anche anche questo per allontanare il rischio di una misura di di prevenzione ingiusta perché i controlli che lo DVD Ave
Effettuare obbligatoriamente insomma impresa per essere aiutata si deve anche aiutare
Cioè non è possibile pensare né a un assistenzialismo il nome della legalità né a una una sorta di meritevolezza indipendentemente da una condotta dell'impresa che meriti questo tipo di atteggiamento omonimo delle due tre uno possono essere uno strumento importante per anticipare una forma di una una una sorta di come posso dire
Confessione quindi ad una una una sorta di di di confessione anticipata di tutto quello che l'impresa una una una sorta di come posso dire disponibilità dell'impresa a essere diciamo così trasparente a essere leggibile
Allora non si può non si possono ha detto la dottrina che le misure di prevenzione andrebbero trasformate di misura di sicurezza dice Palazzo come con le sue abituali diciamo così immagini che possono essere un buco nero in cui le garanzie possono essere ingoiata ente io credo che invece ci sia la necessità
Ist diciamo
Rebus sic stantibus in questo momento di mutare il criterio interpretativo e di avere fiducia nella magistratura che possa interpretare diversamente sulla scorta di questi parametri
E il cinquecentosettantotto ter che una norma l'ultima all'ultimo argomento che
Voglio affrontare
E una norma che lega l'osservatore delle camere penali accreditato aspramente
Soprattutto nel primo comma sulla Automotive modello applicazione dalla dalla dalla confisca ma io credo che il problema non lo potremo risolvere semplicemente cancellando trecentoquarantaquattro bis ecco io credo che questo la quella forma di prescrizione con quelle improcedibilità che come cito Giorgio Spangher e Mirko cervo assolutamente inguardabile l'invito a leggerli
La motivazione con cui una sezione dalla Cassazione ha respinto il tentativo di applicare l'improcedibilità reati diverso rispetto a quelli per per cui ed è prevista si comprende benissimo che quella natura processuale dalla prescrizione non solo
Diciamo fa
Diciamo agita i nostri padri della del del diritto penale ma mi sembra che costituisca una una sorta di organismo assolutamente inaccettabile dal punto di vista sia scientifico sia dal punto di vista Parma allora questo è un governo
E vengo alle mie responsabilità
Un governo che
Come
Una una tela antica
Cerca di pulire quella tela e di farli saltare una parola le garanzie
Questo il nostro compito riprendere il tema delle garanzie e equilibrare questo tema come la Costituzione esattamente previsto e questo tentativo parte però da un presupposto pensata la riforma dell'abuso di ufficio quanti sindaci ci chiedono indipendentemente dalle appartenenze di intervenire a piedi uniti su questo tema
Io direi è un Governo che cerca di portare una sorta di diritto penale della realtà che e diverso dal diritto vivente una sorta di strana inversione di
Come posso dire posizionamento
Come diritto vivente caro alla corte dal settantasei
è una sorta di diritto che nasce dallo sciacallaggio fra giurisprudenza e dottrina il diritto penale della realtà nasce dalla coscienza dalla consapevolezza fatto morire anche dalla competenza di un governo
Per un governo che cerchio ministro della giustizia che cerca di ragionare in termini di realtà in termini di garanzie e che realisticamente prende atto che il mutamento
Del posizionamento dei beni giuridici giorno a tutela di un è di una impresa il nome di una legalità condivisa con il professionista garante di tutto questo
Deve comportare necessariamente una arretramento sulle posizioni di Liberi tutti spesso assunto in materia di misure di prevenzione che quel sospetto
Non posso essere un sospetto privo gli addentellati ma debba essere un presupposto normativamente stabilito che secondo quello che la Corte costituzionale ha stabilito ci metta nelle condizioni di difendere nell'ambito dei diritti
Che il codice e che la Costituzione hanno sancito una una buona possibilità di sintonia come diceva la gente
Prossime una sorta di complessità controllata coerente internamente ed esternamente grazie grazie
Interessantissimi spunti ringraziamo il viceministro ringraziamo tutti i relatori per la loro elevatissima qualità degli interventi ci scusiamo per il ritardo con la sessione successiva
Vi chiedo scusa ma debbo chiedervi di prendere posto perché davvero abbiamo tempi
Strettissimi per i nostri per i nostri lavori anche per consentire dopo questa tavola rotonda a un orario decente di poter prendere la parola per le sue conclusioni al presidente Caiazzo
Quindi se riprendiamo posto possiamo riprendere i nostri lavori
Davvero insisto chiedo ai colleghi che si trovano in fondo alla sala di prendere posto
Perché così possiamo iniziare
Ecco c'è questa è l'ultima delle sessioni che abbiamo previsto nell'ambito di questa nostra iniziativa abbiamo cercato di chiarire la cifra di questa nostra manifestazione presentarci con una serie di proposte a questa stagione di riforme a partire da una serie di interventi immediati sotto forma di emendamenti alla riforma alla riforma processuale con quella con quelle ipotesi emendativa ci siamo presentati al tavolo di confronto
Con il ministro abbiamo sentito il ministro della giustizia assumere in questa sede un impegno preciso
E a dirci che quel tavolo presto partirà e quindi avremo modo di confrontarci sulle riforme sulle riforme processuali che abbiamo illustrato
Magistralmente credo che su quale ci siamo confrontati in questi nella nella giornata di ieri è parzialmente di questa mattina sul tema della prescrizione della della prevenzione
Ma la prescrizione è cosa diversa
Nel senso che noi abbiamo una verifica politica che è quella di sapere che la quasi totalità del Parlamento condivide una idea della prescrizione sostanziale che quel punto di caduta
Che è stato trovato all'interno della delega carta abbia un punto di caduta dovuto a una a un equilibrio politico che ovvio ovviamente a quale noi siamo estranee che riguardava la composizione del della scure del parlamento nella scorsa legislatura e quindi oggi dobbiamo anche a fronte dell'impegno della politica dell'impegno del ministro mettere alcuni balletti
La nostra cultura liberale ci porta a sostenere una posizione assai chiara sulla prescrizione la prescrizione è Istituto di diritto sostanziale
Trova fondamento in principi costituzionali di presunzione d'innocenza di innocenza nella funzione rieducativa della pena dell'effettività del diritto di difesa e gode di capi di copertura dell'articolo venticinque comma secondo della Costituzione e dunque del principio di stretta legalità da subito noi abbiamo ha detto che l'istituto di diritto sostanziale è strettamente connesso alla principio della ragionevole durata del processo anzi ne è un bagliore né un baluardo
E abbiamo chiarito
Come
Fosse necessario contrastare la sciagurata iniziativa del ministro buona fede ma in realtà del Parlamento che ha portato a quella riforma con la legge tre del due mila diciannove fuori da qualsiasi dibattito scientifico politico dottrinale ma immediatamente attraverso lo strumento addirittura dell'emendamento inserito in quel in quel percorso in quel percorso parlamentare dove il piccolo problema che si è posto tra la confusione delle jeep Latorre
Tra gli istituti della sospensione e della e della interruzione era davvero l'ultimo l'ultimo dei problemi e ha dato vita a un sistema che esiste che vigente nel nostro ordinamento che è quello della prescrizione che si definisce nel solo primo grado di giudizio ne abbiamo apprezzato l'intervento
Della delega Cartabia che ha tentato di porre rimedio a al all'imputato
Sottoposto per sempre a processo penale secondo quella logica giustizialista ma
Abbiamo subito segnalato che l'assoluzione della improcedibilità come dire andava a scontrarsi con un'idea di sistema insomma che il nostro ordinamento a
La commissione presieduta dal presidente Lattanzi che avremo qui col che abbiamo qui con noi
In collegamento in realtà ha messo appunto una prima proposta di intervento sulla prescrizione
Che addirittura e migliorativa
Della vigente del dell'allora vigente lei Giorlando ma di questo poi avremo un approfondimento nella sia nella relazione del professor strattoni né e nell'intervento del
Del presidente Lazzaro Lattanzi e noi vorremmo ridefinire
Quella proposta vorremmo di questo discutere per presentarci al tavolo del confronto con la politica per una
Rapido intervento in questo ha ragione Presidente Citterio prima si fa meglio è noi già lavoriamo nel nel nel nel nel processo penale attuale con cinque sistemi di prescrizione attualmente attualmente vigenti è necessario intervenire intervenire
Presto prima che si sedimenti anche questo questo questo nuovo questo nuovo sistema
La tavola rotonda particolarmente ricca presenterò in olio i nostri ospiti via via che saranno
Chiamati a prendere la parola voglio dire che abbiamo voluto abbiamo chiesto al proprio sostituto store toni che non ha bisogno di presentazione è merito della dell'Alma Mater avvocato che tutti che tutti conosciamo ma relatore sul tema della prescrizione alla nostra grande manifestazione del due mila venti quando le camere penali espressero
Non solo il proprio dissenso ma la necessità di assumere un'iniziativa politica per contro l'intervento del Parlamento sulla prescrizione ecco l'abbiamo voluto oggi qui a teneri la relazione che introduce la nostra discussione allori cedo la parola grazie
Anch'io da avvocato preferisco parlare in piedi
Ringrazio molto camere penali per avermi dato questa opportunità mi sento onorato di questo anche se francamente avevo giurato a me stesso che di prescrizione non volevo assolutamente più parlare
Non volevo che ora non soltanto perché i concetti argomenti si entra in overdose
Ma perché registravo con quelle realismo pessimista che forse la mia tarda età mi consiglia registra una sconfitta su tutto il fronte
E devo dire in realtà non soltanto l'invito graditissimo mi ha fatto cambiare idea ma anche perché mi rendo conto che in fondo non c'è limite neanche alle sconfitte
Pensavamo forse davvero toccato un po'il fondo so che devo essere stare in termini di tempo molto ristretti per cui prescindere o dei miei appunti
Pensavamo dove è toccato un pochino il fondo
E invece quel fondo non c'era ancora toccato perché si è arrivati in quelle Buconero come qualcuno ha detto che questa improcedibilità
E allora io credo che le cose adesso perché ce ne sono se vogliamo scontati
Sono scontata ma come capita spesso per le cose scontate sono però anche quelle che sono logorate dalla ripetizione perché non sono mai state fonte di soluzione del problema
E allora qualche cenno e qualcuno che qualcuna di queste banalità
Intanto non bisogna aver paura delle parole
Però c'è una cosa molto importante vuole un'anima le parole vivono e condizione
Però non bisogna del Polo delle parole allora il fatto che la parola prescrizione non sia una parolaccia
Dobbiamo Parri acquisirlo come dato culturale
Perché lei è stata da me Lazio nomini sia sulla prescrizione
Non se ne poteva più parlare
Tanto vero
Che si è dovuto ricorrere a un'altra parola pensando che giocando con le parole i la sostanza rimanga immutata
E ci tornerò brevissimamente avrete già capito a controllo
Era la prima paralizzata la prescrizione è o non è diciamo una volta per tutti un istituto fondamentale di ogni ordinamento giuridico o no
La prescrizione a corona uno sfondamento costituzionale e badate
Fondamento costituzionale che non è soltanto sul fronte esistente anche il sesso delle cessato allarme sociale dopo un lungo periodo di tempo per cui non c'è più necessità
Di reazione c'è anche questo fondamento ma questo viene assunto limitando l'ottica soltanto a questo per giustificare una prescrizione che si arresta quando comincia il processo
Su una scimmia ottantuno più o meno mal digerita del sistema statunitense per cui una volta che il processo comincia non c'è più ragione perché effettivamente l'oblio non c'è più
No la predizione ha un altro fondamento visto dal punto di vista
Delle cittadino dell'imputato
Che all'articolo ventisette innanzitutto perché punire a distanza di tanto tempo e pulire una persona diversa perché c'è un diritto del cittadino del addirittura essere condannato espiare la pena in un tempo ragionevole
Perché c'è il centoundici perché c'è la ragionevole durata del processo allora questa connotazione costituzionale a trecentosessanta gradi dobbiamo una volta per tutto dire se c'è o non c'è
Perché se questa c'è allora da questa deriva il carattere sostanziale e non veramente processuale della prescrizione
E dicevo la prescrizione è una battaglia che questo mio pessimismo continua a rompersi
Ma sì perché è stata attaccata diciamo così sia direttamente sia indirettamente fino a essere svuotato
è storia nota
Quella della strenua battaglia
Contro la prescrizione
è storia nota e storie anche poco edificante se vogliamo
Ai tempi della vicenda Taricco
L'attacco proveniente da certi settori dalla magistratura diciamolo pure proveniente dalla vettura inquirente proveniente anche ad altri atti istruttori della dottrina non dobbiamo dimenticarlo
Fu l'attacco frontale
Si arrivò a dire
Che non bisognava di fronte alle suggerimenti che venivano dalla Corte europea contro la prescrizione
Nella famosa vicenda che tutti ricordiamo minuti giornaliere buchi
Pertanto pensare che la corte d'appello si mise di traverso in malo modo
Ricorderemo tutti la rielaborazione della questione che fece la dottoressa Cocco
Procuratore generale presso la Corte europea
E e tutti schierati a dire ma è l'Europa
Che ci guarda e riguarda la nostra prescrizione che è indecente
Sì si chiedeva vale la pena oggi di impegnarsi in una battaglia a difesa in Teoria di una particolare accezione nostrana fate che le cose non stanno a volte sono le più buone ma di una particolare accezione non sono del principio di legalità in materia penale
Cioè nuovi questo principio di legalità che è strettamente connesso al tutto il tessuto dei principi costituzionali che gli avevo cavo che sono anche alla base della prescrizione
No merito è un fondo di essere difeso di fronte alla input che viene dall'Unione Europea perché è una una accezione nostrano del principio di legalità
E perché difenderlo in nome leggo ancora questo saggio uscito all'epoca da una collega ora che siedono nella Corte costituzionale
Il nome di una disciplina della prescrizione ancor più nostrana
Poi siete nei provincia lotti anzi servire azzardate ancora questo veramente la mia
Enfatizzazione di questa lettura se vi azzardate ancora arroccato vi su questo principio di legalità su questa istituto mostrano che la prescrizione che è una cosa indecente siete adesso cronisti altra parola
Io credo se tutto meno controversa che lui che credere molto europea però non credo europea come causa di giustificazione per qualsiasi affermazione anche del anche anche la plus anch'
La più strampalate
E l'attacco la prescrizione si svolse sia direttamente attraverso l'allungamento dei tempi già una legge Orlando su
Attraverso la disciplina speciale per certi reati
Attraverso la disciplina speciale della stessa interruzione della prescrizione per certi reati si è arrivati a dei mostri
Fortuna volle nella vicenda Taricco che la Corte costituzionale presieduta mi fa piacere rammentarlo
Da Giorgio Lattanzi relatore
Lo dirò solo prima del tempo tenne botta riaffermava sacrosanta mente credo che nessuno possa ritenere che va coltivato un sopranista in quel momento riaffermò il principio che la ditta riaffermo
Ci fu una grande trepidazione da parte di tutti i colori
Credo che lo ricordiamo
Si arrivò una delle discipline diceva un attimo fa per riprendere il filo di questo sconnesso discorso
Mostruosi in quest'ansia contro la prescrizione fino al punto e anche i dovete temeva corte gocciolare che per certi reati penso ai reati di disastro la prescrizione per il colpo sono molto più lunga di quella pericoloso
E dovette intervenire la Corte contraddire benefiche possiamo trovare tutto ma insomma questo non ce la facciamo a digerirlo
Ma questo attacco
Che va che ha un senso politico la prescrizione
Si coniuga con un fenomeno più vasto ecco perché ancora volto motivo del pessimismo noi non possiamo dimenticare che il nostro sistema giuridico penale già compromesso da tanti interventi non proprio perfetti negli ultimi anni è stato squassato da esplosioni interne
Pensate agli sciagurati aumenti di pena
Fatti a caso sotto l'impulso di questo giustizialismo populista per dirla con una frase che mi fa risparmiare tempo il discorso mi rendo conto dovrebbe essere meno grossolane
Pensato agli interventi di che dicevo di chi diceva bisogna aumentare le pene perché solo in questo modo avremo più persone in carcere
L'uso del magistrato che ricevette il maggior numero dei voti
Alle elezioni dice giustamente questi voti sono per me non per la mia corrente quindi vuol dire che molti magistrati si e si si identificava orchestrali
Quindi il sistema è stato squassato pensate alla alla al al quattro bis
E quindi la prescrizione è già stata sui era già stata svuotata dentro perché rapportandoci la sua durata alle al ai livelli di tali delle pene questi aumenti
Queste eccezioni alla durata questi potenziamento infatti per certi reati i terribili ama dentro il terribile uno ci mette poi quel che vuole quello che in quel momento arrivano la
Quando noi oggi ci poniamo il problema della prescrizione
E dobbiamo riprendere un po'le fila
Sulla prescrizione dobbiamo metterci d'accordo se è una volta per tutti questo è un istituto che ha un fondamento costituzionale in quei trecentosessanta gradi che dicevo io con le implicazioni che questo
La Corte costituzionale con quella sentenza
Ci hanno assicurato
Questa rassicurazione parlavano ripartite perché io non posso tacere che c'è poi una sentenza Cina piccina piccina
Che in tema di prescrizione proprio quella sulle norme eccezionali ricordi
Ha stabilito il principio di retroattività
Sentenza come voi tutti ricordate fatta da un relatore che poi non l'ha voluta
Sottoscrivere perché la decisione fu posta sentenze in cui sostanzialmente si si si si sottende uno stato di eccezionalità e principi costituzionali valgono
Però se la situazione eccezionale non vago promettono ammette il il principio della e dello stato eccezionale lo stato d'eccezione è un principio antitetico dico dalle banalità
Ovviamente rispetto al sistema costituzionale che è proprio negazione dello stato d'eccezione per quei principi servono quando
Valgono quando servono quando ma è inutile inutili invocato quindi queste le affermazioni vanno fatte perché a quella fondamentale sentenza ci sono sintomi che invece che invece fanno sotto altro sotto altro profilo sotto altro profilo dubitare
E aggiungo però sapendo che il problema della prescrizione non potrà risolversi da solo anche laddove si avesse la volontà e la forza politica di ridargli una collocazione sistematica
A convincere
Smettendo ad aver paura delle parole perché questo dell'improcedibilità è veramente frutto di un accomodamento di bassa lega che poi si rivolge contro se stessa facevo l'esempio per dire agli assurdi a cui porta a questo ipotizzate per un attimo una sentenza di condanna a trent'anni di un truce non so se che venga dalla Cassazione cassata con rinvio o solo per la determinazione della pena perché si discute di un'attenuante
Se giudice del rinvio in due anni non provvede
A rigore quell'assassino parte perché
Invece l'apprendista stregone poi paga il suo debito oggi gioca con le parole con i concetti le categorie giuridiche vero sono
Sovrastrutture concettuali che ne vado parliamo nessuna innamorato della dogmatica anche se quelli della mia età sull'automatica ha lavorato molto
Ma ci sono le realtà che la dogmatica considerati con il quale bisogna fare i conti e le parole pesa nove la mente quando arcigni a questo punto
Questo è il problema quindi che si pone oggi che non è un semplice problema di ricollocazione della
Della prescrizione qualitativamente e quantitativamente a loro ma è un problema di rivisitazione di rimettere a posto
Alcuni guasti enormi che sono stati fatti al nostro ordinamento
E allora anche quando noi ci poniamo di fronte alla
Riforma Cartapiù
La buona volontà e la buona fede e nessuno ne dubita ma perbacco ci sono sicuramente questa riforma sul piano sanzionatorio degli elementi rassicuranti mai grandi problemi dei grandi guasti non sono toccati
E addirittura vi sono elementi e qui non voglio occuparmi di temi che non che riguardano il processuale ma c'è quell'arma sull'appello che da sole devastante
Questa diffidenza rispetto a un istituto che si ammette che Poste che debba esistere ma al tempo stesso lo si cosparge gli ostacoli per farlo funzionare meglio meno
Dove il principio di conservazione del negozio del del del negozio c'è anche nel diritto civile e nel penale si diceva cerchiamo di interpretare la volontà e vedere ma non voglio rubare
Il mestiere a a chi mi ha preceduto Oliviero che prima che prima ha parlato ma quella norma è un'arma terribile da solo a quella norma il cui iter è poi non è la cui storia è una delle più edificanti su come sia stato uscite rientrata poi nel testo
E allora
Ciò che non c'è
Purtroppo come diceva ad altro riguardo
Pesa quanto ciò che c'è
Possiamo essere ottimisti
C'è qualcosa di nuovo oggi nel sole
Anzi d'antico
Son tornate a fiorire le di ordine
O è tutto come prima è forse peggio di prima da questa citazione pascoliano ha lasciato avrà per alleggerire
Ed è segua diamo un po'a trecentosessanta gradi cominciamo a guardare la prescrizione e abbiamo questo mostro lasciatemelo dire giuridico dell'improcedibilità
Allarghiamo lo sguardo il sistema è devastato livello di quantum sanzionatorio di coordinamento di affollamento di fattispecie oggi scrivere su un concorso
Di perdite di reati o concorso enorme è un tema possibile mi sorprende con la bella monografia di Bin abbia affrontato questo questo tema
E quindi pessimismo
Ho ottimismo della volontà nel pensare al legislatore che sia capace di rimettere mano a questo ma certo il dottore lo dobbiamo dire non illudersi che risolve tutto mettendo a posto solo la prescrizione cento questo devi farlo
E non devi e non deve ritardare di un minuto
Ma sicuramente il discorso è più ampio
E l'ottimismo poi di meno dice ancora se se lo l'orizzonte si allarga ancor di più
Non voglio toccare temi scottanti parlavo prima nel quattro bis ma parliamo anche del quarantuno
La barbarie di questo istituto
Che non è del carcere duro che è incostituzionale il concetto spesso ma è di un carcere che impedisca il contatto all'esterno
Affollato di disposizioni che non c'entro nulla come quella di non tenere le fotografie con ricavi cioè di quei giorni afflittive che con l'isolamento non ce la fa
Quindi se ampliamo l'orizzonte purtroppo le giudizio da d'da pessimista rimane abbastanza pessimista ma siccome qui invece dobbiamo essere propositivi
Bella idea che le camere penali hanno su questi punti sono molto chiare
Sono molto chiare sono precise sono attuabili
Certo l'attuabilità si misura poi con la volontà politica delle forze politiche
E allora sotto questo profilo non so se c'è qualcosa di di nuovo oggi dal sole
Ne dubito ma francamente me lo auguro e ve lo auguro
Ringrazio davvero professo storto né per la sua relazione tutt'altro come dire che eran domani invece assolutamente precisa che ha inquadrato
La necessità di riforma nell'ambito di una stagione di riforme noi abbiamo cercato in questi giorni dimostrare come siamo pronti a tutte le sfide quali siano emergenze che abbiamo segnalato dovrà la parola
Alla Presidente Margherita Cassano presidente aggiunto della suprema corte di Cassazione consentitemi nel dare la parola a Margherita Cassano di sottolineare come la presidente Cassano abbia sempre accettato sia praticamente sempre stata presente alle nostre manifestazioni di inaugurazione dell'anno giudiziario questo sta nella sensibilità nella cortesia personale
Sua ma credo sia anche un'attenzione della come dire massima
Sede della giurisdizione per un dialogo con l'avvocatura a Margherita Cassano che ovviamente libera di interpretare dirci quello che che ritiene sul tema su quale l'abbiamo invitata voglio solo ricordare segnalare ma non ce n'è bisogno lo faccio per per me per noi che la stessa corte nelle poche pronunce dove è stata costretta a come dire a intervenire su profili che attengono alla alla nuova disciplina dell'improcedibilità con motivazioni come dire
Da da i confini un po'un po'stretti però il giudizio Oggiaro ricordava il viceministro Sisto questa mattina
Profili in cui si è affermato che la natura sostanziale dell'istituto come direbbe bordata da da qualsiasi limite di si voglia imporre è è un dato che in qualche modo Ras ci rassicura rispetto alla posizione alla iniziativa politica che stiamo per assumere grazie Marguerite prego
Grazie di Berta grazie alle camere penali per questa importantissima occasione di confronto perché penso che se abbiamo ascoltato tutti le relazioni in questi due giorni è perché tutti viviamo senso di responsabilità e il senso di responsabilità di dare il significato alle riforme ed inquadrabile in maniera sistematica rifuggendo da logiche di emergenza contingente allo stesso tempo dico e nel ringraziare dell'invito avrebbe preferito parlare di qualunque argomento piuttosto che della prescrizione per due ragioni prima di tutto perché quest'argomento ha ricevuto una tale mole di contributi che è stato detto praticamente tutto e poi perché a mio avviso il tema ha subito un duplice tipo di inquinamento l'inquinamento di tipo empirico
Ed UNICRI lamento di tipo ideologico di tipo empirico perché la prescrizione è venuta ad intrecciarsi con il problema della lentezza e della lunghezza dei processi
Essendo né vista ora come la causa ora come rimedio mentre la verità per la verità a mio avviso la logica propria originaria dell'istituto
Non ha molto a che fare con la durata del processo e sul piano ideologico appunto la prescrizione debbo è diventata un improprio terreno di scontro tra due visioni radicalmente diverse
Quella di chi non si rassegna all'idea del cosiddetto doppio smacco che sarebbe subito dallo Stato che brucia risorse inutilmente e non rende giustizia per il seno l'ho fatto del trust
Erede del tempo e chi invece non è disposto ad accettare l'idea che le inefficienze dell'apparato pubblico ricadano sulle spalle del cittadino destinata a rimanere imputato senza fine
E il tutto poi amplificato in un contesto in cui la mancata adozione di un provvedimento di amnistia in coincidenza con l'entrata in vigore
Di una riforma così importante non ha assolto a quella funzione di scrematura che in passato questa o istituto aveva e quindi la prescrizione si è caricata
Di significati impropri ed è diventata mi pare uno scrematura e degli Affari penali al costo dischi sacrificare più o meno intenzionalmente un certo numero di processi perché ho fatto questa premessa perché secondo me se vogliamo parlare di prescrizione il problema deve essere avviata a soluzione razionale
Con agendo contemporaneamente su due fronti il fronte sostanziale e il fronte processuale
Perché scindere i due profili significa creare veramente una grandissima confusione concettuale e mi pare che la questione siamo è stata ulteriormente amplificata in negativo dal fatto che singolarmente non riesco a trovare una spiegazione razionale
La riforma del processo è stata affidata ad un Bechere ad una legge del lega è un decreto legislativo quindi con allungamento
Dei termini del process Coratelli dei termini dell'entrata in vigore possibilità quindi per tutti noi di assimilarla di studiare di attrezzarsi mentre la riforma della prescrizione è diventata approvata con la legge tre del due mila diciannove è è entrata in vigore il primo gennaio due mila venti e allora pongo un primo problema appunto nella prospettiva di riforma ci fa piacere che ci sia il viceministro Sisto ma visto che gli affetti di questa legge
Della legge crebbe mila diciannove in realtà si produrranno a partire dal primo gennaio due mila venticinque per le contravvenzioni
E a partire dal primo giugno due mila ventisette per i diritti no perché sono queste le date di prescrizione del reato minime a seconda della tipologia del reato rispetta l'entrata in vigore della legge
Non si può pensare ad un provvedimento di sospensione che quindi dell'efficacia della legge in modo che si possa procedere parallelamente tra riforma sostanziale
E riforma processuale e perché dico farlo anche di riforma sostanziale
Parlo di riforma sostanziale perché mi pare che la legge del due mila cinque la cosiddetta legge ex Cirielli con questi innalzamento non sempre secondo sistema dei tetti massimi delle
Sanzioni a abbia veramente determinato l'irrazionalità complessiva del sistema e chi indichi oggi più che mai ci sia bisogno di
Intervenire su quei tetti massimi cui è collegata o la maturazione dei termini
Di prescrizione del reato proprio perché vi sono termini eccessivamente brevi rispetto alla durata media del processo ma d'altra parte Cristo inasprimento altissimo dei liberi sanzionatori
Con ancoraggio dei termini prescrizionali massimi non appare coerente mi pare con il principio di proporzione
Con effetti distorsivi del sistema quindi da questo punto di vista intervenire in ambito sostanziale significa ride deve il sistema sanzionatorio secondo il principio di proporzione che INCE imposto dalla lettura costituzionali dalle fonti sovranazionali penso soprattutto ai principi della Shadow e questo avrà ricadute anche per sì vedere i termini di prescrizione del reato secondo la stessa ottica appunto di proporzione
Dal punto di vista del invece della sua nature intrinseche chiaro che soggette sotto soggetti alla riflessione in tema di prescrizione a quella sul processo
C'è un ragionamento comune c'è la valenza centrale
Del tempo il tempo dell'oblio il tempo che per cui la collettività avverte da un lato l'esigenza di repressione del reato ma soprattutto l'esigenza di una ragionevolezza nel tempo di celebrazione dei processi
E non solo perché come è stato bene ricordato ieri il Processo è per la persona
Una pena in sé ma perché mi pare che continuare
A non affrontare i temi di svolgimento del processo significa vanificare i principi fondamentali di un processo che vorrebbe essere tendenzialmente accusatorio perché la celebrazione di un processo
A distanza di tanti anni
Dallo svolgimento delle indagini comporta inevitabilmente le distorsioni che sono sotto gli occhi di tutti un protagonismo delle indagini preliminari una enfatizzazione patologica
Dell'adozione di misure cautelari come proprio sostitutivo di una pena definitiva che dovrebbe intervenire all'esito del processo e una conseguente amplificazione mediatica nell'ottica di sì fino a quel momento ha condotto le indagini quindi ad una invece si valorizzazione nei confronti dell'opinione pubblica di quelli che sono gli esiti del processo soprattutto quando possono essere favorevoli alla persona
E poi il tempo di ragionevole durata del processo incide su altri profili fondamentali di un giusto processo
Quello della immediatezza dell'effettività del diritto di difesa mediante la possibilità di addurre delle prove a discarico e poi il finalismo rieducativo della pena
Che rischia di essere vanificato quando la pena viene eseguita a distanza di molti anni dal fatto nel nome di una nei confronti di una persona
Che per effetto del decorso del tempo ma è una persona completamente diversa e questo è uno Stato che voglia qualificarsi Stato di diritto
Non può pretermettendo e non può non considerarlo tre brevissimi accenni e chiudo perché non voglio abusare del tempo messo a mia disposizione primo interrogativo
Ma davvero l'istituto dell'improcedibilità anche avendo riguardo al panorama europeo
è l'unica soluzione possibile o l'esperienza di altri Paesi alludo in particolar modo al modello tedesco e a quello spagnolo
Ci indica che sono possibili altre soluzioni altre soluzioni che hanno già un ancoraggio normativo del nostro sistema
Io ricordo che l'articolo trentacinque ter dell'ordinamento penitenziario già ora prevede la riduzione di un giorno di pena per ogni dieci se la persona sconta la pena in condizioni disumane e degradanti e allora dico non si potrebbe pensare proprio già traendo spunto da questa previsioni esistente nel nostro ordinamento alla possibilità di ridurre proporzionalmente la pena rispetta e periodi di tempo successivi alla ragionevole durata del processo quali sono già fissati per legge come una sorta di presofferto
Da detrarre in caso di condanna dalle pene principali ed accessorie da eseguire
Con eventualmente un raddoppio dell'indennizzo della legge Pinto per il ragionevole durata del processo nei confronti di chi sia stato assolto oppure l'altra alternativa si potrebbe prevedere in ogni caso anziché il presofferto un risarcimento del danno nei confronti della persona che abbia subito una durata del processo non ragionevole secondo luogo
E questi sono problemi interpretativi più seri che si pongono per me interpreti perché siamo tutti figli giuristi a confrontarci
La portata dell'articolo due comma tre del prevedibile la disposizione di diritto in tempi intertemporale secondo la quale le disposizioni sulla improcedibilità
Si applicano i sonni procedimenti d'impugnazione che hanno ad oggetto reati commessi a fare a partire dal primo gennaio due mila venti
è una disposizione mi rendo conto assai delicata
Politicamente perché dovuta esigenze depressive di reati gravi che hanno impressionato l'opinione pubblica ma che contiene chiaramente un limite alla retroattività di norme che sono indubbiamente norme di favore
E allora qui si potrebbe aprire un problema assai delicato che ci deve impegnare i commi solisti cedesse anche la perse la prescrizione del processo come si ricordava ora autorevolmente il professor storto ogni a anche quanto meno anche una natura
Intrinsecamente sostanziale
Anche le norme che la disciplinano dovrebbero soggiacere al principio della retroattività favorevole costituzionalmente convenzionalmente previsto
Naturalmente sempre che si ritenga che tale principio abbiano a portata assoluta e non ammetta deroghe fondate su motivi ed esigenze ad ANFO ragionevoli
E sempre in quest'ultimo caso che il limite cronologico
Posto dall'articolo due comma tre sia riconducibile ad esigenze ragionevoli e questo un tema che ci deve vedere impegnati tutti perché tocca proprio i fondamenti di uno Stato di diritto il significato stesso di norma penale
E di norma penale sostanziale per ragioni di tempo non posso fa riferimento a principi che abbiamo affermato recentemente in una sentenza delle Sezioni Unite Esposito che è stata depositata meno di un mese fa in cui parlando della confisca di valore in ogni caso abbiamo affrontato il tema della retroattività o meno di una norma che sia al contempo norma sostanziale norma processuale
Gli abbiamo affermato in quella sentenza che sia una norma anche sono parzialmente matura sostanziale
Deve prevalere quest'aspetto di garanzia quindi con divieto di applicazione retroattiva di quella disposizione l'abbiamo detto a proposito appunto dei cinquecentosettantotto visse ecco quindi questo è un grosso tema che si pone infine davvero chiudo desta molte perplessità però ogni interprete sia che sia magistrato sia che si avvocato la genericità dei parametri chiave a cui si possono ancorare i provvedimenti
Di proroga della celebrazione dei processi proroga dei termini di improcedibilità
Dal mio punto di vista senza voler impegnare all'intera Corte di Cassazione deve essere chiaro che siccome sono termini processuali che incidono su diritti fondamentali della persona
Non possono entrare in rilievo aspetti di natura organizzativa che non consentano la celebrazione retroscena
Ma lo sforzo comune di tutti noi Inter perché deve essere quello in assenza della chiarezza normativa di individuare parametri esclusivamente processuale
Che eccezionalmente possano giustificare una dilatazione nel tempo della celebrazione del processo ma molti altri sono i vuoti
Di disciplina
Che si pongono qual è il tema dal posto che una disciplina che affida una discrezionalità enorme a un magistrato che non dimentichiamo avendo una legittimazione esclusivamente tecnico professionale diventa poi l'arbitro in concreto alla fine
Di ciò che deve essere punito diciotto e non deve essere punito se rimani immutato il sistema Della cosiddetta improcedibilità
Il tutto poi aggravato dall'altra questione aperta se questi termini di proroga
Se termini prorogati per alcune tipologie di reati possano essere prorogate all'infinito nostri questa abbia una ragionevolezza
Nel contesto di quei valori di quei principi che abbiamo detto e infine per quanto riguarda specificamente la Corte di Cassazione se gli stessi provvedimenti di proroga eventualmente adottati dalla Corte di Cassazione che per fortuna attualmente ha una durata media dei processi penali entro cinque mesi però astrattamente deve affrontare questo problema se un eventuale provvedimento di proroga dotato della Corte di Cassazione
Sia suscettibile o meno di ricorso per Cassazione dinanzi a un'altra sezione della Corte perché sarebbe asimmetrico un sistema che consente di rigore in Cassazione verso i provvedimenti di proroga adottati dal giudice
Di merito e non consente alla corte stia una sezione della Corte chiesto ai giudici di essere sottoposti al controllo di altri nell'adozione dei suoi provvedimenti quindi come vedete i temi che si pongono sono temi inediti ma penso che la nostra bussola debba essere quella di soluzioni interpretative che siano saldamente ancorate e principi fondamentali di civiltà giuridica
Che caratterizza ne devono sempre caratterizzare uno Stato che voglia definirsi Stato di diritto rispettose dei diritti fondamentali della persona
Grazie grazie alla presidente Cassano per la lucidità del suo contributo per i tanti moniti scientifici
Che ha
Così sottolineato messo sul tappeto e segnalato al legislatore insomma immaginare e e volere perseverare con una disciplina che necessariamente porterà anche per il tramite della nostra azione professionale alla corte costituzionale a dover prendere atto del contrasto con i principi fondamentali in tema di giusto processo di garanzie
Che la stessa esprime è davvero qualche cosa insomma che deve portare la politica a una riflessione chiamo ora al all'intervento alla parola il presidente Giorgio Lattanzi che ringrazio per la sua disponibilità per aver accettato il nostro invito nonostante in questo periodo a avesse abbia un un insieme di di impegni davvero davvero importanti
Presidente Lattanzi lei è stato evocato sia in relazione al suo ruolo di Presidente della corte delle leggi sia in relazione al suo ruolo di presidente della
La commissione
Che ha messo appunto le diverse proposte che poi hanno alcune sì altre no per ha trovato un precipitato nel nei decreti attuativi della delega Cartabia a lei la parola volentieri la seguiamo l'ascoltiamo
Buongiorno
Cercherò di essere
Presso strutture
Ha fatto un esempio detto ma immaginiamo una condanna
Cent'anni di reclusione pare che abbia detto annullata con rinvio dalla Corte di Cassazione
Che solo per la durata del giudizio rinvio si conclude con una decisione l'improcedibilità
Ha il braccio in quanto esempio nella linea deflusso strutturi
Immaginiamo una condanna punto a trent'anni in cui l'annullamento
Riguarda solo la pena
Ebbene evitare che anche in questo caso poi guardando solo la pena l'annullamento
L'improcedibilità finirebbe col compire
Pongo una decisione perché è vero che l'articolo seicentoventiquattro del codice di procedura penale
Dice che
Se l'annullamento non ce n'è più usato soltanto
E una parte la sentenza per il resto autorità di cosa giudicata
Ma comunque
L'improcedibilità
Relativa
Anche soltanto alla misura della pena
Credo che renderebbe poi la decisone comunque
Io operante
Questo per dire che
A me sembra che la soluzione che è stata adottata
Porre rimedio a una situazione che richiedeva di essere in qualche misura riparata cioè situazione che bloccava la prescrizione
La sentenza di primo grado dicevo la soluzione adottata
Mi sembra sunto di un'arroganza perché
Pentito
C'era stata una reazione immediata generale ricordo un documento di depressione Into processuali ricordo tutto una serie di interventi
Gli approfondimenti
Enrico le indicato l'incongruità della soluzione
E era stata proposta che poi è stata
Adottata
E ciò nonostante
Direi
Per questa abitudine
Del parlamento di alcuni partiti politici di piantare le bandierine e per questa abitudine
Quella decisione da tutti giudicati in Congo invece poiché è stata adottata
E che perché non si voleva modificare
La riforma della prescrizione
Dotata sulla base
Diciamo
Di scusate ma io verso
Domanda dalla sentiamo presidente non la sentiamo benissimo la vediamo del queste l'importante perché invece io offensivi
Il siero non si è voluta modificare
La decisione
Ercole apprese in sede politica sulla prescrizione sulla base delle indicazioni di una parte politica e e di un ministro e quindi per mantenere immutata quella decisione si adottata questa soluzione che sembrava in qualche misura
Salvare
Quella decisione precedente
Perché la prescrizione rimaneva bloccata
Un primo grado rimane bloccata con la sentenza in primo grado
I Paesi aggiungeva
A questa prescrizione prescrizione processuale
La proposta
La comunque dietro commissione Lattanzi
In realtà apre un'alternativa
Una soluzione era una soluzione
E appunto
Si svolgeva il senso
Del mantenimento della prescrizione
Ritiene gradi successivi
Si prevedeva una sospensione
Restituzione per due anni per il giudice appelli un anno fa il giudizio in Cassazione
Enti giudicati con cui sulla base della legge Pinto
Però con la possibilità di di recuperare
I tempi sospesi se la decisione non veniva previsto appunto nei tempi stabiliti
L'alternativa era quella revisione della prescrizione processuale però ben Livenza coi
Da quella che
Vedo un uovo a
L'improcedibilità di cui stiamo parlando
E la selezione ma processuale
Le la prescrizione processuale
Sì e riconduceva a tutto un dibattito dottrinale alcuni disegni di legge
Prevedeva cessazione della prescrizione con l'esercizio l'azione penale
O all'introduzione di una prescrizione processuale
Ho una durata maggiore quella che poi è stata prevista quattro anni per il primo grado danni per l'appello di un anno che la Caf
No e due anni
In una logica che era completamente diverso alloggi ed era quella
Grazie del del processo
Che vedeva anche delle misure compensative con quelle di Pappalardo presidenti Cassano
Cioè sconti di pena per i casi in cui grasse
Il IGP
Soluzione che è stata adottata invece prescrizione sino alla sentenza di primo grado
E poi improcedibilità per la pelletteria Cassazione
A me sembra che è totalmente incongrua
Io congrua sotto un profilo sistematico ed è incongrua sotto il profilo funzionale in copia sotto un profilo sistematico che appunto
La prescrizione processuale
Come era stata immaginato in trina
E io non condivido ma comunque
Aveva una sua logica
Iscrizioni sotto il sarà sistemato esercizio azione penale
Da quel momento in poi decorre una regola diversa
Che dieta semplicemente a prezzi che mi piacesse abbiamo raggiunto durata
E sa qui invece
Non lunga per restituire sotto il giardino a sentenza di primo grado
In quel momento poi non resta la qualità finora questa descrizione queste star qui dico nuovi una ha neanche quelli giustificazioni sistematiche che arriva questa
Dottrina
E sostenere la prescrizione processuale
I davano incolumità funzionale perché
Non ci sono i problemi che erano stati posti i problemi che nota di posti erano quelli di
Impedire
Nel maggio non recarsi
E
Processi Abbot il siero
Con un proscioglimento per prescrizione
Non risolve perché finisce con l'introdurre una disciplina e riguarda tutti i processi che riguarda anche dei processi in cui
Descrizione
Decorso in termini
Brevissimi
Immaginiamo
Un processo
In seguito all'arresto in flagranza
E
Il percorso molto veloce
Ma poi io appello Sport due anni
Un processo che in nessun caso avrebbe dato luogo
Ora regime la prescrizione a a sentenze stordimento
E quindi non si vede perché invece in questo sistema debba poi concludersi con procedibilità
Quindi dico non che funzionale rispetto
Esigenze ai quali sicuri al passo
E crea
Qualcosa
Incongruo sotto molti aspetti usano provento
Ma ce ne sono tanti altri dubbio se debba prevalere inammissibilità o improcedibilità
Lì se posso concludere
La mia idea
E che la soluzione costata
è una soluzione per vari aspetti
Non accoglibile
E
Effettivamente
Perché il tizio che non può essere bloccata umane avvenuto una sentenza di primo grado
è stato ricordato
C'è un'esigenza sottostante che non è soltanto quello del diritto all'oblio neanche quella dirà necessità che
è il fatto ed esecuzione di la Pira non trascorrono Rio Tinto
Io francamente
Ritengo
Perché loro vanno in questo senso
Io non soluzione possa essere quella che nella proposta della commissione Tanzi era alternative
Lilla che poi esportata dottor largamente però un modifiche
Rilevanti grazie
Grazie grazie presidente Lattanzi per per la sua disponibilità per tutto mi sento mi sento di dire
Lavoreremo proprio a partire da quella sua proposta anche nella nostra iniziativa ai tavoli di confronto e all'individuazione e alla richiesta dell'intervento dell'intervento di riforma
Chiama chiudere Francesco Petrelli direttore della nostra rivista che poi ospiterà la sintesi dei diritti dei nostri lavori
Delle riflessioni e delle proposte di riforma all'Hui insomma il compito del punto di vista dell'Unione
E della prossima iniziativa sul tema della prescrizione prego francese
Grazie Riberto grazie a voi dell'invito dell'attenzione che prestate al mio ultimo intervento partiamo da un dato che credo sia un dato condiviso così come anche emerso dalla discussione dei relatori che mi hanno preceduto
Il dato della natura disfunzionale del del processo così come lo conosciamo come operatori del diritto
Però lo con riferimento a questo dato condiviso direi che mi sembra opportuno abbandonare l'ermeneutica del diritto alla quale si sono dedicati tre relatori che mi hanno per l'appunto per preceduto ed affrontare magari invece una questione diversa che magari in maniera un po'aulica possiamo definire l'ermeneutica del fatto
Ovvero sia la prescrizione nella discussione della prescrizione i problemi che ruota hanno intorno a questo istituto così come si sono andati sviluppando anche diciamo così nella nella polemica politica negli ultimi anni
Intorno a quegli artifici
Retorici e a quelle falsificazioni che hanno toccato alcuni nuclei essenziali dell'istituto nella discussione politica degli anni passati e tra gli operatori
Tra gli operatori del diritto e quindi mi sembra opportuno ribadire anche in questa sede
Come sia necessario in qualche modo operare una sorta di disinfestazione eliminando diciamo così alcune era Baccelle che hanno in basso la gola del processo con riferimento
A a questo a questo istituto
Il primo elemento sul quale mi sembra opportuno soffermarci
L'idea la questione era già stata in qualche modo toccata da chi mi ha preceduto l'idea che la ragionevole durata del Processo e la prescrizione
Non debbano essere confusi tra di loro e in effetti lo sappiamo un'idea questa della sovrapposizione
Che fa un posto or cede il naso ai puristi
E e però insomma insufficiente un'osservazione di natura empirica per rilevare come in realtà i due i dati siano intrinsecamente sconnessi
Mi piace qui ricordare non me ne voglia le parole della relatrice dottoressa Cassano
Che all'epoca della riforma Bonafede disse
L'inevitabile dilatazione dei tempi del processo conseguente alla sospensione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado
Una dilatazione che mal si concilia lo ha ripetuto anche oggi con il giusto con il giusto processo
è un dato di fatto che quel che quel numero che quella data apposta sulla copertina dei fascicoli processuali
In Kouta timore
A tutti coloro che operano nel settore della giustizia penale perché a quello inevitabilmente inevitabilmente si guarda
Seconda annotazione
L'idea che il sistema delle impugnazioni
Allunghi in maniera strumentale la durata dei processi
Rendendo quindi la prescrizione del reato uno strumento intrinsecamente
Dilatorio che sotto questo profilo debba essere in qualche modo colpito al fine di evitare l'esito prescrizionale
Diceva correttamente la dottoressa Cassano
Che dobbiamo tenia realmente se vogliamo riformare in maniera razionale l'istituto che non può non coordinarsi la riforma della prescrizione senza tenere conto della riforma del del processo
Possiamo ovviamente concordare con questa visione organica
Del processo della prescrizione sostanziale
Sta di fatto che chi fino ad oggi ha ritenuto di dover metter mano a questo intreccio
Lo abbia fatto proprio ottenendo a mente questa sorta di ideologia che condiziona l'intervento del legislatore
Tutti dichiarato l'intento deflattivo
Del legislatore della carta abbia in ordine al regime delle impugnazioni
Nel nel momento in cui ha reso come si diceva anche ieri una corsa ad ostacoli la proposizione
Sia pure di un atto di un atto di appello
Ora l'idea che li impugnare o meno euro una decisione da parte di un difensore sia condizionata dall'idea di un possibile esito prescrizionale
è un'idea
Sotto il profilo razionale sotto il profilo logico sotto il profilo empirico del tutto infondata
Quand'anche dovessimo ritenere diciamo così Da qui all'eternità
Così come aveva immaginato il ministro buona fede cessata
La prescrizione dopo la sentenza o meglio anche dopo l'assoluzione del giudice di primo grado
Ciascun difensore continuerebbe ad impugnare quelle sentenze
Non solo perché è compito del difensore farlo
Ma perché come dire il fine di giustizia intrinsecamente intrinsecamente collegato alla impugnazione di una
Decisione perché farsi che l'impugnazione venga attuale
Ma non ma non solo ma non solo perché anche immaginando ed è fine di giustizia anche quello
Un processo consentitemi l'espressione
Con una prova disastrata
E quindi con un profilo di esclusivamente in termini di contestazione della sanzione ma anche in quel caso dando per scontato l'esito di un'esecuzione penale
Il il dilazionare nel tempo quella esecuzione non corrisponde forse a quel principio costituzionale a quel diritto alla vita di cui all'articolo all'articolo due
Anche questo governa l'istinto all'impugnazione prescrizione o non prescrizione
Ma altro altro punto che riguarda l'azione dell'avvocatura ancora una volta come fattore perché che determina i le prescrizioni l'idea che esista una giustizia di serie A nella quale avvocati superpagati
Ecco utilizzi no in maniera strumentale se non fraudolenta gli strumenti messi a disposizione dal processo ivi comprese le le garanzie al fine meramente dilatorio di cogliere il risultato che il risultato della prescrizione
Ora basterebbe ancora per sempre sotto il profilo della ermeneutica del fatto citare quelle che sono le tabelle che esso che che la commissione Lattanzi con dati del due mila e diciannove ma sappiamo che sondati che non sono mutati
Nel tempo ci certifica
Come i tempi della prescrizione in rapporto a quelli che sono i tempi medi europei
Siano tre volte tanto nella fase del giudizio di primo grado e addirittura otto volte più lunghi rispetto
A quelli delle impugnazioni nel corso delle quali voi sapete altro dato in pirico di intuitiva rilevazione
Che poiché il giudizio di appello solo nei casi più complessi dura più di un'udienza il resto son tempi morti organizzativi
Sui quali il difensore non può metter ma hanno in alcun modo
Che abbia elaborato il più sofisticato dei motivi d'impugnazione o invece un unico motivo attinente alla penna i tempi sono sempre otto volte
Otto volte più lunghi interessanti e non possiamo non citarli i dati relativi al al numero delle prescrizioni che cadono
Non nel giudizio di primo grado in Corte di appello ma nel corso delle indagini preliminari che si aggira intorno al trentotto per cento quindi siamo nelle tabelle del Duemila
E diciannove
Trentotto
Trentotto per cento
Queste erano quelli del riportati dalla
Dalla Commissione Lattanzi relativi al due mila e dice al due mila dieci hanno
Che è un dato ancora una volta impressionante soprattutto con riferimento
All'intervento del difensore perché ancora una volta si tratta di una fase nella quale le presunte alchimie dilatoria dei difensori non possono avere alcuna alcun attuazione per non dire poi e concludo anche su questo punto
Che ha anche immaginando strategie dilatorie e strumentali di questo genere dovremmo anche immaginare in capo a questi attrezzati difensori delle capacità ipnotiche perché a fronte di una decisione di rinvio di una decisione di disporre una perizia o di qualsivoglia altra
Attività istruttoria ovviamente non c'è solo diciamo così il guizzo bizzarro del difensore ma vi è sempre un'ordinanza sulla prova una decisione
Da parte del
Del giudice ora noi sappiamo e mi avvio davvero a concludere su tutto come i temi che noi siamo abituato a trattare della giustizia ai il giusto l'ingiusto il bene e il male la pena
Il delitto tutto toccando inevitabilmente il fondo degli istinti vita collettiva per cui la necessità di giungere ad un approccio razionale rispetto a questi fenomeni ancora è ancora più sentito è ancora più più urgente insomma di fronte a questa istinti evitare è inevitabile che il tempo Ridge cedere sembri in qualche modo in qualche modo una bizzarria malevola
Sappiamo che molte delle garanzie tuttavia sono contro intuitive
Lavorano cioè contro quella che
Lì l'istinti vita primitiva
Degli individui e delle e delle collettività però questo non significa che si possano giungere a delle evidenti aberrazioni e a delle soluzioni
Irrazionali quali sono quelle di fronte alle quali noi ci troviamo l'aver messo insieme l'improcedibilità
Capisco che
Quando essa è stata introdotta l'improcedibilità
è stata vista un po'come è stato visto il vaccino di fronte alla pandemia sembrava l'unico rimedio salvifico e in qualche modo lo è stato ma oggi immaginare una durata della prescrizione
Così come è quantificata nelle norme del nostro Codice Penale
è assolutamente irrazionale ed irragionevole perché
I i i diciotto venti anni
Che per i reati più gravi vengono presi in considerazioni consumano esclusivamente l'intera fase di accertamento di primo grado con uno squilibrio e uno spostamento delle risorse
Assolutamente ripeto inaccettabile
Due ultime annotazioni
Si dice è stato ricordato anche da uno dei relatori che mi hanno preceduto che una volta instaurata esercitata l'azione penale una volta avviato il processo
Sarebbe irragionevole perché la prescrizione comunque intervenisse
Vanificando lo sforzo e l'investimento delle risorse
Può darsi che questo sia anche vero
In astratto dato come dire un determinato riferimento valoriale ma anche
Vero il contrario che dati quelli spropositati in termini prescrizionali
Previsti dal dalle norme del nostro Codice per effetto del dell'introduzione della Cirielli che ha fatto sì che per prolungare il
Termini prescrizionali si sono aumentati
Le pene le pene massime facendo valere anche ovviamente il contrario e pene molto alte hanno innalzato il tempi prescrizionali in maniera abnorme il risultato qual è che vi sono dei processi così lunghe
In virtù dei quali in realtà succede il contrario che la memoria del fattore conservata solo perché c'è il processo per e non viceversa del fatto ci si è integralmente dimenticati
La seconda questione e chiudo è quella relativa proprio ai cosiddetti rimedi compensative già previsti dalla Lattanzi avvocati
Dalla dottoressa Cassano vedete anche qui ben vengano i rimedi risarcimenti
Tutto ciò che può servire in qualche modo ad attenuare il danno provocato dall'allo sforamento della ragionevole durata però quel che si rischia di fare è quello che l'amico Daniele Negri chiama la fallacia naturalistica con riferimento a rimedio della registrazione per per il recupero dell'immediatezza nel corso del giudizio
Di primo grado perché anche qui insomma se la fallacia naturalistica significa invertire il rapporto tra essere e dover essere e finire con il condizionare il dover essere in base alla rilevazione delle disfunzioni del processo così come significa cronicizza are
Il rimedio innestando lo sulla cronicizzazione del fenomeno del superamento dello sforamento
Dei termini insomma per concluderà io ritengo che certamente bisognerà operare con grande attenzione con razionalità
Evitando di incorrere in quegli errori che Ovo prima cercato di denunciare interpretazione del fenomeno
Di tenere conto dell'intero sistema sanzionatorio svolge vezzi questa opera di razionalizzazione dell'istituto della prescrizione ma con una finalità che che deve essere indubbiamente perseguita che è quella della riduzione dei termini prescrizionali perché e impensabile che la vita di un imputato di un fatto di bancarotta immaginando cucù una vita media la vogliamo allungare fino agli ottant'anni che insomma la metà
Ne
E
Non parlavo parlavo degli parlato dei parlerà parlavo degli imprenditori di ogni imprenditore età media di un imprenditore insomma la sua vita attiva che sarà di qua dico di quarant'anni la metà venga impegnata da un processo
Con una evidente violazione e dell'articolo ventisette e dell'articolo due grazie
Ringrazio ringrazio Francesco Petrelli che ha scelto di parlare oltre che di sistema ed imprenditori
Anche Dinoi
A dire di come noi sul piano professionale ci misuriamo con questo fenomeno certamente un aspetto un punto di vista un punto di partenza dell'analisi dell'istituto la prescrizione che noi dobbiamo avere ben presente anche nel percorso per la messa a punto dei Progetti di riforma
Chiudo qui questo tavolo libero i miei ospiti vi chiedo una cortesia di un concedermi trenta secondi per ringraziare Pasquale Longobucco Alessandra Palma
Che componente di Ferrara
Come dire insieme a me sono stati fronte della definizione di questa di manifestazione
E del suo e del suo programma vi assicuro che dietro questo palco dietro queste tavole rotonde cioè davvero tanto tanto lavoro di tanti tanti colleghi delle camere penali grazie grazie a tutti grazie
Volentieri do la parola al presidente dell'Unione l'avvocato Giandomenico Caiazza per la conclusione della nostra manifestazione di inaugurazione dell'anno e
Se vuoi resto a farti compagnia sul va
Non so che tu preferisce dei rilievi
Grazie di Berto
Naturalmente mi
Mi voglio associare ringraziamenti più sinceri ed affettuosi
Agli amici della camera penale
Di Ferrara quindi Pasquale Longobucco ad Alessandra Palma tutto il direttivo per la accoglienza che ci hanno
Riservato
Per questo evento quale posso
Sento di dirvi
Tutta la mia soddisfazione mio compiacimento l'orgoglio
Per la qualità
Di quello che abbiamo saputo fare in questa in questi due giorni
Testimoniata dal prestigio delle presenze il governo
Diciamo della giustizia di questo Paese al massimo delle sue responsabilità ministro
E viceministro
Presidente aggiunto dalla Corte di Cassazione
Il procuratore nazionale antimafia
Il vice
Il Presidente del Consiglio
Superiore dalla magistratura
Siamo grati loro per questo riconoscimento siamo orgogliosi noi
Per la loro presenza
Questa è la nostra idea di inaugurazione dell'anno giudiziario
E quando abbiamo immaginato l'anno giudiziario
Non smetteremo di ripeterlo avevamo come obiettivo
E continuiamo ad averlo
Di non dover più celebrare un anno giudiziario separato da quello ufficiale
Ma fino a quando continueremo ad essere ritenuti degli ospiti in una casa altrui che invece la nostra casa noi continueremo
A celebrare l'inaugurazione dell'anno giudiziario
Separatamente non è
E non è non è un problema di come possiamo dire di percezione di se stessi o li odi per Malo SITA è una sostanza
Ma profonda politica perché in quelle cerimonie
Sì si dà una rappresentazione così è recepita dall'opinione pubblica e dei media della fotografia di quello che accade nelle nei nelle aule di giustizia e non è una fotografia fedele
è una fotografia
Ah che sente
Una voce sostanzialmente pensate ai dati statistici che vengono diffusi
Su cui continuiamo a dire
Tutti avremmo diritto di interloquire sui criteri di raccolta dei dati
Sulla selezione dei dati da comunicare
Perché non sono proprietà di nessuno sono la fotografia di quello che facciamo tutti i giorni no nella vita giudiziaria
E noi sappiamo che i dati statistici sono sono non sono neutri non sono neutri
Voglio ringraziare in particolare il ministro Nordio per il messaggio che ci ha dato
Perché ha detto delle cose importanti
Ha confermato
All'imminenza della costituzione di quel tavolo
Che frutto della nostra proposta
Dopo l'incontro che abbiamo avuto con lui
Un tavolo che metta subito al centro in un confronto
Costruttivo
Con la magistratura innanzitutto naturalmente
Quelle che sono le urgenze immediate
Prescrizione
Abbiamo appena finito
Di parlare non ci ritornerò
Interventi necessari e urgenti sui decreti attuativi
Cartabia
Arriviamo a questo tavolo
Forse con la proposta più autorevole
Sin dal momento della formazione del nostro documento insieme al centro Marongiu
Di proposte dettagliate concrete di articolati già scritti
Supportati
Da un consenso
Crescente autorevole è fortissimo della dottrina
Che ci è indispensabile per dare forza alle nostre proposte Forsythe forma
Alle nostre proposte
E quindi andiamo a quel tavolo
Con una posizione che ci consente di dire che le nostre idee le nostre proposte
Avranno un peso specifico
Oggettivamente importante
Sappiamo quali sono le priorità
Gli interventi proposti sono molti
Ah le priorità sono le impugnazioni questa corsa ad ostacoli ne dobbiamo abbattere questi ostacoli irragionevoli ed insensati
Di procure ed elezioni di domicilio
Immaginate solo per abbattere statisticamente il numero delle impugnazioni è una cosa è una cosa inaccettabile concettualmente
Siamo addirittura all'obbligo di elezione di domicilio per il ricorso in Cassazione a pena di inammissibilità dove l'imputato non deve ricevere la citazione cioè siamo siamo proprio alle trappole
Disseminate sul percorso di un diritto fondamentale che il diritto all'impugnazione che non può continuare ad essere messo in discussione ha ricordato
Ha ricordato ha bene insomma Francesco Petrelli che se l'appello dura otto anni come si dice
Non è che lo dura per l'atto di impugnazione del difensore ma per la incapacità
Disfunzioni organizzative
Che non riguardano l'atto di impugnazione quindi perché si addebita la durata dell'atto di impugnazione Palma il più alto d'Europa
A alla qualità dell'atto di impugnazione questo non significa naturalmente che noi dobbiamo farci carico in in ogni modo del costante innalzamento della qualità delle nostre impugnazioni
Deve essere un obiettivo prioritario nostro perché noi dobbiamo condividere in termini di responsabilità il problema della gestione delle impugnazioni non è un problema che non ci riguarda
è un problema che ci riguarda che deve essere risolto con l'innalzamento della qualità dell'atto d'impugnazione
E il nostro lavoro deve essere incessante in questo senso la capacità di ascolto
Di chi ha obiettivi e difficoltà di gestione penso dico alla corte di cassazione in particolare quando ci si dicono non avete idea vero Presidente Cassano conducibile torbidi che cosa arriva in Corte
Son problemi che che quel senso di responsabilità che noi esercitiamo devono essere considerati da noi ma non possiamo accettare che il principio il principio del diritto di impugnazione del secondo grado di giudizio di merito e del vaglio di legittimità sia minato perché non si è in grado di trovare le soluzioni
Adatte al problema c'è questo tornando al tavolo l'urgenza della
Della difesa del principio di immediatezza
Certo che ci troviamo a valle di una decisione della Corte costituzionale che è quella che purtroppo
Che è quella che e purtroppo ma perlomeno dentro a partire da quella
Da quella decisione
Il riferimento alle videoregistrazioni alla effettività della visione delle delle videoregistrazioni ma non perché noi pretendiamo immaginiamo
Che il giudice si ti devi mettere richiede riguarda perché immaginiamo che se difendiamo in modo serio il principio della videoregistrazione il giudice farà molto prima a rinnovare la prova
Che a pensare di dover stare via in un'udienza pubblica
Ha da a a abbia a a vedere una videoregistrazione e poiché la delega
Diciamo recepiva questo limite il senso di quella sentenza dalla Corte costituzionale dobbiamo pur dobbiamo pur ottimisticamente considerarlo fondato su questo principio beh noi non possiamo consentire
Che esso venga in uso come sta dovute illuso
Dai decreti attuativi e così ancora come terzo
Esempio
L'obbligo di videoregistrazione l'obbligo
Di videoregistrazione delle della fase delle indagini delle delle città
Perché guarda un po'è rimasto in piedi solo l'obbligo nelle investigazioni difensive di dover videoregistrare che è un bel sistema questo noi siamo d'accordo
Tra l'altro la videoregistrazione anche a nostra garanzia per carità Camarda o o o vale per tutti
O non vale
Per nessuno
Quindi andiamo a questo tavolo alla fine di un percorso lungo di un percorso fatti in corso
Con i migliori auspici con i migliori con i migliori auspici
Ho apprezzato del del del messaggio del ministro anche che ci abbia rassicurato sul fatto che siamo finalmente ci stiamo si sta finalmente andando sul sul piano delle proposte concrete sentivamo questa necessità
Non ci siamo associati
Ci mancherebbe altro
In questa campagna di aggressione al ministro
Alle così
Un po'un po'polemiche
E anche un po'strumentali sollecitazioni a passare dalle parole
Ai fatti perché comprendiamo come questo sia stato uno dei temi dell'armamentario di aggressione a un ministro le cui idee evidentemente non piacciono ma certamente noi dobbiamo ora passare ai fatti penso al tema delle intercettazioni
Per esempio dove abbiamo la piena condivisione abbiamo la piena soddisfazione che si ha rilanciato il tema in quanto tale dopo di che dobbiamo capire dove queste proposte vanno a parare perché obiettivamente ad oggi questo non è chiaro ed è difficile poi
Misurarsi
Con efficacia su questo tema naturalmente come sempre
Noi
Noi ci confrontiamo noi
Noi coinvolgiamo nelle nostre iniziative
I soggetti più disparati e più autorevoli e anche più lontani da noi
Perché vogliamo che loro ci ascoltino e perché vogliamo imparare ad ascoltarli
Noi di misure di prevenzione scegliamo di parlarne con il procuratore antimafia perché perché sappiamo che li Cipro spetterà le posizioni forse più lontane anche se conosciamo
Diciamo l'attenzione del del dottor Melillo e anche la sua sì mi dispiace che se ne sia andato la sua insidiosi stima intelligenza diciamo così che c'è molto
Che c'è molto chiara
La sua sempre però disponibilità al confronto e questo lo rivendichiamo con orgoglio perché siamo certi che lui ha ascoltato le nostre ragioni così bene rappresentante e noi abbiamo
Abbiamo ascoltato le sue e quindi dicevo però anche del ministro c'è anche una parte del discorso che condividiamo meno che è sempre quello è che un'ambiguità ha ovviamente che
Forse inevitabilmente lui fino ad oggi si trascina che il tema della certezza della pena
Che egli continua ad evocare noi abbiamo
Piena consapevolezza della profondità delle radici liberali del suo pensiero
E come non ci stanchiamo di ripetere il tema della certezza della pena è un nostro tema perché è un tema del pensiero illuministico e poi liberale
Ma la certezza della pena come certezza del carcere rovesciamo Arbuckle grossolanità di argomentazioni
Che non ci appartengono che noia avverse siamo con tutte le nostre forze ma con la forza della razionalità e dei numeri
Io vorrei che
Quello che abbiamo sentito per esempio ricordato dal professor Gatta ieri
Possa diventare un tema di riferimento di questa discussione cioè certezza della pena carcere eccetera eccetera quei tre dati
Che l'UDC ha seccamente ricordato
I detenuti sono cinquantasette mila qui aggiungerei visto che stiamo varando certezza della pena
Che non sono purtroppo come sappiamo tutti in esecuzione penale quindi dovremmo
Ridurre questo questo questo questa percentuale di un quasi un terzo
Quindi noi oggi dobbiamo dire che in carcere ci sono
Non lo so quaranta mila
Detenuti in esecuzione pena
Ci sono poi a fronte di questi quaranta mila settanta mila condannati in esecuzione di pene alternative settanta mila quindi quaranta mila in carcere settanta mila in esecuzione di pena alternativa e novanta mila liberi sospesi
Cioè novanta mila persone condannate in via definitiva
Che avendo titolo a East a formulare istanza di sospensione dell'esecuzione in vista dell'eventuale assegnazione della misura alternativa lo hanno fatto
E sono parcheggiati lì
Ma sono novanta mila novanta mila più settantacinque mila quanto diavolo fa centosessanta cinque mila soggetti condannati e inattesa di esecuzione di misura alternativa contro i quaranta mila in carcere
Chi di fronte a questi numeri continua a parlare di equivalenza tra certezza della pena e carcere devil dell'IVA
Dice delle cose che non hanno senso non si misura con la realtà sono atti di irresponsabilità politica
Questi dati ci dicono
Che in tema di esecuzione della pena occorre invece lavorare
Con attenzione assolutamente prioritaria al rafforzamento delle misure alternative alla detenzione
Il percorso non ci stancheremo mai di dirlo
Segnato in modo formidabile
Dai lavori degli stati generali dell'esecuzione penale
Che che ragionavano esattamente in questi termini
Prendendo atto che certamente l'esecuzione della pena alternativa frequentemente si traduce in un'illusione
De la Pena e guardate che dobbiamo essere i primi a dirlo
Perché se vogliamo difendere il principio liberale della certezza della pena che non equivalga al carcere
Dobbiamo noi per primo pretendere la effettività dell'esecuzione della pena alternativa ed era la ratio della commissione giostra
Per cui si diceva potenziamo rendiamo effettivo il controllo il percorso di recupero
La vigilanza e la natura certamente anche afflittiva della misura alternativa alla detenzione cioè diamo forza e credibilità a quel percorso di recupero se vogliamo essere
Presi seriamente in considerazione della nostra strenua difesa del principio liberale della certezza della pena che proprio l'esatto contrario dell'idea della certezza del carcere
Parlare di pena non può non farci fare qualche riflessione
Sul dibattito il quarantuno bis
Che si è scatenato come al solito nel peggiore dei modi possibile perché che ormai si parla di questioni di questa complessità sull'onda sulla scia
Di fatti di cronaca
E con manifestazioni
Incongrue spesso isteriche
Di posizioni
Di posizioni che come al solito puntano a Pian a piantare bandierine piuttosto che ad affrontare i problemi e attentati di risolverli
La nostra posizione sul quarantuno bis
L'abbiamo espressa in questo momento cogliendo l'occasione della vicenda Cospito voi avrete notato
Che come Giunta noi non ci siamo pronunciati in nessun modo sul merito della posizione della del del signor Cospito siti mediti o non meriti il quarantuno bis
è un problema che del quale si occuperà brillantemente si sta occupando brillantemente il suo avvocato poi ciascuno di noi naturalmente si può fare una idea
Noi non non abbiamo non ci siamo pronunciati su Cospito
Se non per dire che una una persona che sceglie una forma di di di diciamo di protesta non violenta
Mettendo in discussione la propria salute la propria vita merita l'attenzione e la protezione e la tutela che qualunque altro cittadino dovrebbe ricevere dallo Stato di fronte a questo ma qui si ferma la nostra attenzione intorno alla persona
E alla vicenda specifica
Del signor Cospito
Che seguiamo ovviamente con attenzione nel merito ma quello che ci interessa di dire
Proviamo a vedere se questo può essere un'occasione per per farci capire ecco per facciamo perdere eliminare non eliminare il quarantuno Birke bisogna anche a vere
Proporzione nelle ambizioni diciamo così sappiamo come stanno qui le cose
A noi abbiamo detto guardate che questo è un istituto che era un istituto di natura eccezionale dichiaratamente di natura eccezionale
Per risolvere problemi emergenziali interni alla struttura detentiva nasce così rivolte
Poi viene esteso con la Scotti Martelli
Alla necessità di isolare
Il capomafia
Cioè la persona in in grado di esercitare un un potere diciamo di orientamento e di dirigenza sia dall'esterno sia dal nel carcere dove obiettivamente egli esercita
E continua a esercitare la propria influenza criminale
Ma solamente delle persone intellettualmente disonesto e possono dire che tutti i detenuti al quarto un po'bis oggi in questo Paese che sono non ho capito ancora quanto mi pare quasi novecento ottocento novecento
Siano tutti dei boss mafiosi che esercitano e che quindi Bison sappiamo che non è così
Sappiamo che ormai è una deriva legata formalisticamente ad una imputazione
Ad un titolo di reato
Ed è una detenzione che ha delle connotazioni che non sono degne di uno Stato civile
Perché uno Stato non si vendica
Perché uno Stato non usa la legge del taglione
Perché uno Stato non ragiona su questi parametri
E quindi non c'è nessuna ragione al mondo ne per coinvolgere un numero di persone che non ha le connotazioni
Che la legge prevede e lo sono nell'ottanta per cento dei detenuti al quarantuno bis e ne per esercitare su tutti loro delle forme
Veramente a volte sadiche insensate
Di pressione di reazione violenta dello stato che non ha nessuna ragione rispetto alla finalità della norma perché non vi vietarli di appendere dei quadri in carcere non ha niente a che fare con la sicurezza pubblica
Impormi visite mediche personali delicatissime con addosso l'agente di guardia carceraria che mi deve deve sapere i fatti miei nel corner nella mia e della visita medica cos'ha a che fare
Con la tutela della sicurezza
E impedire di poter scegliere i libri che vuole leggere di poter seguire un corso di di di studi
Cosa ha a che fare con la sicurezza è possibile perlomeno parlare di umanizzazione del quarantuno bis sono è è l'occasione per per per per sottrarre questa discussione alla grossolanità violenta
Delle fazioni contrapposte della tema della demagogia e noi abbiamo l'ambizione di pensare che sia così che sia possibile
E questo il senso della posizione che abbiamo compreso perché bisogna affermare il principio noi siamo contro il quarantuno bis non contro
Le detenzioni i i regimi differenziati di detenzione
Che del da cui logica ci è chiarissima e che condividiamo ma alle forme che esso ha assunto nel regime di quarantuno disse ma al tempo stesso almeno
Che questa nostra posizione possa aprire una riflessione perlomeno sulla
Umanizzazione
Io non penso che non consentire
A detenuti qui abbiamo detenuti che sono quarantuno bis per dieci quindici venti anni
Trenta anni non possono toccare la mano del figlio è una cosa indecente per uno Stato civile non c'è nessun'altra possibilità riqualificare una vergogna del genere noi andiamo con la schiena diritta attivo ovunque e non siamo fiancheggiatori di nessun altro edile
L'altro che le nostre idee di civiltà liberale
Essa di rispetto della dignità umana
Infine il tema
Che
Parallelamente
A al lavoro sul tavolo che speriamo inizi subito
Costituiranno il nostro impegno
Dei prossimi mesi e per quanto riguarda questa aggiunta
Il percorso il suo percorso conclusivo nella responsabilità
Di diligenza di questa straordinaria
Associazione che siamo
è il tema della separazione delle carriere
Questa Giunta
Entrata al governo
Della dell'unione per volontà
Del congresso di Sorrento
Ereditando
Dalla giunta precedente presieduta da Beniamino Minnucci
Iniziativa politica più importante di quella Giunta alla quale abbiamo dato una mano insomma
Che è stata quella della raccolta delle firme
Sulla legge di iniziativa popolare
Abbiamo cercato di fare il possibile
Negli anni nella quale la proposta ha cominciato il suo percorso
Allora nella nella Commissione affari costituzionali ma i numeri politici ci dicevano in anticipo che non c'erano chance possibile
Il quadro politico e cambiato
Abbiamo una politica che rivendica
Pura questo obiettivo
Come un obiettivo prioritario lo fa con chiarezza con fermezza
E noi esprimiamo ammirazione per questo perché sappiamo quanto sarà duro questo percorso non abbiamo visto ancora nulla
Di quello che dovrà affrontare questo percorso
Allora noi che cosa possiamo fare oltre quello che abbiamo già fatto raccogliere le firme
Operare un'incessante sollecitazione del percorso parlamentare
Che cosa possiamo fare Ea abbiamo immaginato
Naturalmente questa nostra idea più anticipato ieri al Consiglio
Delle camere penali dovrà essere poi concretamente strutturata nei tempi più brevi abbiamo pensato che noi oggi abbiamo la forza
Noi abbiamo la forza
Di creare un consenso popolare intorno al percorso parlamentare della legge sulla separazione delle carriere
Abbiamo questa forza per la struttura
Veramente ormai quasi unica tra le associazioni politiche ce lo dobbiamo dire lo diciamo sempre ma è così noi abbiamo centoventinove
Realtà sui territori
Centoventinove poi quelle effettive possono essere un po'di meno quelle effettivamente operative ma sono novanta
Almeno
Quindi abbiamo un radicamento straordinario sul territorio
Abbiamo una visibilità che cresciuta io dico in tutti questi anni per carità
Certamente per quanto riguarda ma a nostra responsabilità penso di poter dire con soddisfazione che la nostra visibilità politica
Credibilità politica forza di
Ditemi trazione mediatica della nostra presenza credo sia cresciuto ulteriormente forse in modo esponenziale questo ricade su tutti voi su tutte le camere penali territoriali non è un problema della Giunta un personale del presidente no allora nei questo patrimonio politico lo dobbiamo mettere a frutto
E quindi ogni Camera penale perché adesso occorre
Veramente
Questa mobilitazione
Ogni Camera penale deve diventare promotrice di comitati
Diciamo civici di opinione pubblica
Sul proprio territorio a sostegno del percorso
Ogni Camera Penale territoriale dovrà organizzare
Raccogliere noi prepareremo naturalmente un appello
Che posso a Corsico costo costituire il testo diciamo politico intorno al quale raccogliere questi consensi popolari raccogliere
Adesioni
Nei comitati
Attualmente avvocati lo diamo per scontato
Magistrati molto meno lo diamo per scontato quei pochissimi che avranno ma chi lo sa che non ci siano un po'di sorprese anche in questo senso intellettuali
Soggetti che est esprimano sul territorio sto dicendo
Opinioni che vengono ascoltate
Mezzi di informazione locali
Televisioni
Quotidiani quindi i direttori gli editorialisti
C'è un lavoro pancia a terra
Perché negare questi in ogni sede territoriale
Consensi raccolta di firme senza l'onere pesantissimo do l'autenticazione che qui non serve
La raccolta di firme di cittadini comuni su quel manifesto
Organizzazioni di manifestazioni locali di questi comitati così costituiti
E questo naturalmente gestito
Coordinato a livello nazionale da una organizzazione da una struttura che metteremo su
Questo per che sia chiaro ai nemici fortissimi
Ma badate bene fortissimi più forti di noi ma minoritari nel Paese questa volta
Sul tema della separazione delle carriere
Che il consenso e l'idea popolare e dalla nostra parte
Perché sulla separazione delle carriere ogni volta che ci si è potuti esprimere anche quando non non era separazione delle carriere sui referendum parlò
Non parlo dell'ultimo
Del penultimo quando si è per poco non raggiunto il quorum
Dentro le urne c'era l'ottanta per cento di sia la seduta quella che era l'idea della separazione delle carriere
Noi sappiamo che nello
Che diversamente dalla gran parte delle nostre proposte ma diciamo sempre che si le nostre idee sono i temi non l'Italia spesso sono idee contro intuitive
Lo riconosciamo sappiamo che un percorso in salita quando diciamo principio di presunzione di non colpevolezza
Vallo a spiegare
Rallo a far capire
Alla gran parte dell'opinione per cui non è con il caso
Qui la separazione delle carriere la capiscono tutti
Qui se mai c'è ignoranza nel senso che si pensa si pensa che sia già così
Che il giudice non abbia niente a che fare con il pubblico ministero che il giudice sia terzo
è un principio questo sì intuitivo ed è un principio popolare non avremmo mai raccolto per quanta bravura c'ci si voglia ci vogliamo attribuire settantadue mila firme valide autenticate non le avremmo mai raccolte noi che non avevamo mai messo il naso
Prima fuori diciamo da data dai tribunali di settantadue mila cittadini se questo non ci fa non fosse determinato dalla natura popolare di quest'idea e noi dobbiamo investire su questo
Coinvolgere i partiti politici lo faremo naturalmente a livello nazionale
Ma nelle realtà locali su questa lavoro di costituzione di promozione di sostegno della riforma che l'unica riforma che ha la forza di cambiare la storia della giustizia in questo Paese lo si comincia a comprendere ora che
Da tema di pura polemica
Come noi avevamo
Immaginato ebbero beniamina
In modo un po'visionario
Che prima o poi
Questo tema sarebbe arrivato
Al nodo
Al punto di di essere dieci di poter diventare una realtà
Tema che abbiamo tenuto in vita da soli
Assolutamente da soli
Ma in tutto il panorama politico
Si sta per realizzare la possibilità di con la possibilità per la prima volta la concreta possibilità
Che questa idea civile
Che appartiene alla gran parte delle democrazie moderne delle fonti democrazia contemporanei dei sistemi giudiziari ci sono vari modi per organi per strutturali carriere separate ma è il modello
Standard principale dei Paesi civili è incredibile che questo dibattito si debba continuare a dire a parlare di questa nostra proposta come se fosse una proposta sovversiva
Ho sentito dire che ci invidiano cosa diavolo ci invidiano
Il nostro sistema è pari a Turchia
Romania Albania
Quindi noi abbiamo un tema popolare finalmente vicino alla possibilità di diventare una riforma costituzionale in questo Paese che sarà la riforma delle riforme se riusciremo a portarlo a termine
Il nostro impegno da questo momento sarà pancia per su questo naturalmente
Sarà quello comunque di preparare il terreno a chi ci seguirà
Per poterlo
Portare a termine questo ci riempie
Di orgoglio Civita forza speriamo lo rinvia a tutti voi
Speriamo di poter assistere nelle prossime settimane nei prossimi mesi a una straordinaria mobilitazione delle camere penali italiane questa autentica riserva di civiltà e di democrazia nel nostro Paese