Presentazione del libro "Burrasche. Diario di bordo 2022" di Carlo Romeo (Edizioni Efesto, 2023)

Saluto tutti intanto ringraziamo Fondazione Marco Pannella a voi che siete qui presenti siamo qui a parlare del libro di Carlo Romeo burrasche diario di bordo del mila ventidue
Qui vicino a me volevo salutare c'è l'ammiraglio Donato Marzano presidente della lega navale italiana benvenuto Alessio Falconio direttore di Radio Radicale e poi cercarlo Romeo che è giornalista manager marinaio
E quindi poi lo sentiremo per ultimo prima prima vogliamo vogliamo sentire
Le vostre impressioni su questo su questo libro intanto per capire bene
Burrasche bisogna conosce una parola che è Eliana che il nome di una barca io non ho il piede Marino quindi chiamo barca già poi si può fare e e anche il nome di un blog quotidiano
Con i commenti di Carlo Romeo quanto accade giorno per giorno e quindi questa è la raccolta di quello che ha scritto nel due mila ventidue un cross mediale così come sono un boomerang la volevo dire sta parola stamattina quindi l'ho detto è un prodotto cross mediale
A me fa venire in mente perché i fortunati che hanno visto
A me gli occhi please di Gigi Proietti lui era solo sul palco c'era Bonet tira fuori da questo Baule costumi di scena oggetti e da lì
Prendiamo la vive sui personaggi in questo caso burrasche è una una cosa del genere nel senso che Carlo noti o fuori i fatti
Letti però con una particolare lente che è quella della memoria che manca molto in politica e manca soprattutto diciamo forse nella nella classe dirigente nostro Paese e questa alle questa la memoria dal significato ai fatti quotidiani da un un punto di lettura
Forse decisivo di quello che accade e forse ancora luce su quello che può cadere
In in questo rimpasti di queste riflessioni ci troviamo infatti inerenti dov'è partito con la pandemia e terminato con la guerra
Ci troviamo la guerra riceviamo la pandemia ci troviamo la politica ovviamente il mare perché poi di questo si parla e come dice Carlo nuovi Celmare è una metafora di dire perché
Tantissime cose noi quando parliamo il linguaggio comune abbiamo mutuate dal linguaggio marinaio pensiamo solo a quello che facciamo ti giorni quindi abbiamo su internet a vediamo ecco navigare già questo chi e quante volte usiamo un linguaggio che poi ci avvicina anche perché non pratica il mare a quello che la vita sul mare
Volevo dare la parola intanto facciamo parlare l'ammiraglio Marzano presidente lega Navale Italiana
Tantissimi missioni per la Marina e ricordo solamente indicata insomma particolari come il Libano la Somalia l'Oceano Indiano
All'interno della NATO che ha detto quanto mai attuale diciamo una un'esperienza quanto mai attuale per quello che sta succedendo in questi giorni
Intanto mi deve togliere una curiosità
Per non fare subire danni dalla burrasca bisogna evitarla come si fa a evitare una burrasca
Intanto preparare la barca perbene perché se la barca ben preparata e c'è un equipaggio aveva addestrato è adeguato
Non succede dei danni ai problemi succedono quando le cose si comincia a imbarcare acqua si dove c'è la barca Concia attraversasse quindi intanto né una buona pianificazione meteorologica concetto la sicurezza tende ovviamente a evitati però se la devi la devi affrontare mi rimetto Renato tutta una serie di disposizioni che sono l'addestramento io parlo questi addestramento che vale non solo nell'ambito militare ma anche nell'ambito del diporto ti consente poi di poter potranno uscire perché altrimenti sarebbe una strage ogni volta no fatti adesso
Non per essere tornando a quello che è successo anche recentemente il problema che quelle sono barche vecchie e stravecchie super cariche di partiti di gente perché altrimenti una barca va bene una
Vena ritenuta tenuta ben manutenuta è un equipaggio in grado di farlo ti consente di uscire fuori anche da situazioni meteorologiche
Molto impegnativa
Invece le suggestioni Suburra sul libro
Ma intanto ringrazio Carlo per aver Carlo Romeo per avermi chiamato che questa sera ringrazio anche il padrone di casa di questa importante fondazione
Conoscevo come fondazione ma finalmente la vedo laico e quindi è
Un piacere per me essere qui ma perché sono qui questa sera il dubbio male può venire anche a me
Perché sia io che Carlo siamo uomini di mare uomini che abbiamo fatto sotto esperienze diverse tante tante attività in mare
E ma credo che legati da una donna pro no profonda passione per questo che è un elemento è una è una passione è un modo di vivere è uno stile di vita
E poi c'è un'altra cosa che ci accomuna il fatto che come accennato lei prima sotto diverse prospettive
Sia in mare io il mare l'ho affrontato come ho affrontato vissuto in mare come ufficiale di marina
Su un attività operative essenzialmente adesso lo sto vivendo anche come presidente e legale
Il discorso della far conoscere il mare polo di Rho meglio
Sul concetto che il mare in un Paese marittimo come l'Italia o vocazione marittima dove s'insegnano da piccoli che abbiamo otto mila chilometri di costa poi del mare effettivamente frega poco alle istituzioni al
Alle all'opinione pubblica e si
La Lega Navale nacque centoventisei ormai anni fa proprio perché nel giovane Regno d'Italia di fatto il mare non era un elemento centrale mentre come stiamo vedendo e vedremo
Carlo conosce bene
Il il mare soluto dal per quanto riguarda i ritorni economici ritorni strategici i ritorni sociali storni sportivi a una valenza eccezionale per un Paese come il nostro proiettato nel Mediterraneo o conoscono bene questo io Paesi del mondo Nord Europa dove di fatto è normale avere una macchina ma è normale avere anche da qualche parte ormeggiata una bella barca dicevo quindici a coach accomuna
La il questo elemento questo magnifico elementi ma ci accomuna anche il fatto che è sotto diverse prospettive io condotto sette otto non mi ricordo quante operazioni di
Internazionali
Gestione delle crisi perché
Ci sono state molto impegnative tutti in teatri dove purtroppo abbiamo perso tanti uomini e tante donne quindi non non sono state passeggiate io come soldato meglio come marinaio e Carlo le ha vissute come inviato di guerra in
In prima linea anche lì
Indi i giornalisti hanno perso annuncia duro di diritti neanche loro diversi teatri come sta succedendo anche adesso quindi una col motivo per cui sono qui è quello poi forse anche perché nata un'amicizia è una stima professionalmente
Come è nata questa amicizia io sono entrato in Marina settantacinque fatto per quarantaquattro anni marinaio a bordo delle navi militari sono nato a Taranto una città che ha un certo numero di problemi che conoscete tutti quanti quindi è un ma cita in prima linea anche dove torno periodicamente dove vedo le le difficoltà che ci sono
E a Taranto ultimato la mia carriera come comandante della squadra navale quindi responsabili tutti i mezzi superficie Subalpina ere San Marco e via discorrendo quindi della della dalla parte operativa della Marina in quell'occasione non mi ricordo se dal due mila diciotto diciassette
Faccio una puntata sul Vespucci nostra signora del mare novantaduenne tra un po'
Che però è sempre invidiato da tutti invidiata da tutti grazie a Dio anche dalle portaerei americane come stato di fatto adesso dopo quello che è successo un certo numero di anni fa una marca condannare bellissima
Ma soprattutto una nave che per noi è fondamentale per addestrare giovani gli allievi della prima classe all'Accademia navale che imbarcano e di fatto affronta nel mare come lo facevano quasi parte le norme di sicurezza che devono sono si sono evolute ma non c'è niente di ieri servo gestito dielettrico e tutto com'era
Novantadue nel novantadue anni fa e insomma mi trovo a bordo Carlo con sua truppa di integrali di San Marino era un certo numero di giorni che era a bordo di un Sonata perché era andato a vedere e verificare come stava come era partita la crociera corrieri della prima classe e ci siamo dorati no si sono conosciuti siamo siamo bevuti in avviato nel mangiato la pizza mezzanotte visto un po'di manovre con l'alcol Vespucci poi sono le è scappato perché per me andare su Vespucci era in nei momenti di crisi un momento di relax perché i cellulari non prendevano il satellitare prendeva poco quindi potevano inseguirmi relativamente con tutte le le magagne che che seguivano
E quindi di
Sembra covate la squadra Carloni ospitato a San Marino nella sua potente emittente dove abbiamo fatto una siamo stati assieme due giorni dell'imputato un po'di gente ma soprattutto abbiamo fatto una lunga intervista dove mi ha cercato mia tirato fuori tutto
Su quella che il le mie le mie emozione le mie esperienze e mi problematica insomma un punto di situazione su qual era cosa voleva dire essere credo il quante incavo della della squadra
Con
Tante responsabilità soprattutto delle responsabilità in alcune situazioni della vita di un certo numero di i ragazzi e ragazze quasi venti mila venivano affidati al comandante della squadra navale purtroppo io ho perso due uomini in operazioni quindi non è non è divertente siccome la parte più una delle cose negative della mia esperienza in Marina che è stata è stata assolutamente interessante e non vorrei dire divertente ma comunque appassiona
Quindi
Ci siamo incontrati
APO lasciato quel servizio attivo
Mina ministero della Difesa insieme al mese hanno deciso di propormi l'incarico che nessuno voleva probabilmente il presidente della lega Navale Italiana
Io ti inizialmente ho detto no grazie anche perché lasciato adesso tre anni e mezzo telefono non mi non mi imbarco è un'altra in un'altra impresa anche gratis Franzolin
è invece quell'anno guardare lo statuto alle varie attività della Lega ho scoperto che
Da presidente della lega Navale avrei continuato a occuparmi di mare efficiente del il fil rouge con Carlo perché perché l'ho detto prima perché noi come Lega Navale ci interessiamo di tradizione marittima ma non solo
Soprattutto di bulgare la passione per il mare tra i giovani cioè diversamente i portatori di disabilità
Fra ai ragazzi che si approcciano alla allo sport ce ne abbiamo tante migliaia di ragazzini che portiamo in giro nel in giro per il male
è anche
Portiamo avanti la protezione ambientale quindi alla fine
Dopo quarantaquattro i servizi anni di servizio avrei continuato a fare
In qualche maniera servire il Paese comunque su qualcosa di interesse interesse pubblico e soprattutto non sarei stato troppo con mia moglie perché non era abituata dopo quarantaquattro anni ad avermi in giro per casa perché ogni tanto bisogna bisogna andar via
Quindi un
Un una così dice una sintonia che nata immediatamente
Devo dire quello che mi ha colpito durante poi ho fatto anche un'intervista a Radio radicale sulla sulle sulle problematiche mediterranea
Come è stato detto in questo momento siamo tornati indietro con con la lancetta dei sessant'anni io sono entrato in Marina settantacinque che avevamo dietro i russi quando venivano anzi
Pane entrava nel Mediterraneo poi
Con con la col crollo del con la caduta del muro di Berlino fiducia al crollo del muro il
A questo punto con l'esigenza di contrastare il turismo internazionale io fatto la prima esercitazione con la Marina russa c'eravamo
Quindi imbocca quindi contrasto alla terrorista internazionale ora siamo tornati indietro di sessant'anni ai tempi della guerra fredda
Sull'orlo di un rischio considerevole del Mandela terza guerra mondiale nucleare quindi ne sa qualcosa che mi lascia molto perplesso invece andare avanti
In questo caso siamo tornati indietro con tutti i rischi
Che ci sono
Ma quello che Nico mi ha colpito di di Carlo il fatto di come lui
Che le che
Ti metti facesse un'intervista oppure che si approcciasse un problema diverso oppure dovesse interagire con con un lettore ed molto bravo ammette stia a tuo agio io
Non ho avuto nessun problema a parlare d'altro canto abbiamo parlato comunque su un'oretta di interviste in diretta abbastanza e devo dire grazie a Luino grazie mette le cose la cosa l'abbiamo portata portata a casa quindi
In tutte le sue diverse poliedriche attività la giornalista cronista da scrittore
Dama soluto da
Da uomo di mare da appassionato anche della dico delle cose politiche no da attivista politico e la ha portato avanti sempre queste attività con uno stile veramente chiaro e ha accattivante cioè io ho letto il libro in alcune occasioni ho presentato libro senza legge stavolta ho letto giuro e quindi devo dirlo letto in due giorni quindi abbastanza
Un fiato e quindi ma questo perché perché il modo che ti raccolti il modo di raccontare le sue attività sono veramente inetto noti mettono a tuo agio in Marina diciamo che uno o ispiratore comporta su su una diciamo quindi se uno sale in plancia momenti in cui si amare cinque sei ed espiata ore nell'anima
E nella realtà alla fine il mare si calma i problemi si risolvono a questo punto infatti alcune situazioni e non vi è non riesce mai a mai a smontare
Però ecco l'approccio proprio di di Carlo è proprio quello di uno spiano attore e questo sia che debba scrivere un libro sia che faccia un'intervista sia chiedeva motivare il proprio equipaggio siano
Baggio militare l'equipaggio civile vi è una un approccio positivo ed è importante in questo in questo momento credo anche pensare ogni tanto positiva non solo negativo per tutto quello che ci circonda
Qui dicevo che l'ho letto in due giorni quattro ore ma sono fatti nero tornando dall'Islanda produttività che ho fatto la quindi delle stato è stato è stato in molto interessante certo
Descrivi un anno veramente horribilis dalla annus horribilis perché peggio di quello che successe ora io sono abbastanza anzianotto ma una pandemia nervoso letta sul quando ero piccolo mi ricordo il problema del colera che c'era stato stiamo parlando di cento casino qui invece io sono la figlia Milano stando a Roma quando è scoppiato il dalla prima ondata
è stata un momento credo abbiamo perso tutti i riferimenti no però che adesso nel due mila ventidue nel nella nell'anno descritto qui di fatto siamo alla gestione sotto tutt'altra ottica della della di questa pandemia ma certo i risultati soprattutto quelli economici ci sono ancora senza contare le una generazione che è sparita no c'è una generazione settantenni ottantenni che in alcune aree d'Italia è completamente sparito ben prima ondata qui a Milano a Mila Roma nel sud siamo andati abbastanza bene quest'anno Mazzola torna la seconda e la terza seconda e poi c'è stata questa questa guerra tra russe ucraine
Veramente con terribili conseguenze sta morendo un sacco di gente stanno morendo civili favorendo un sacco di ragazzi siamo perdere sembra in uso e quindi
è un qualcosa che veramente dentro la nostra Europa non non era non era non era prevista e devo dire
Partendo appunto come come è stato detto dalla sua e dalla sua rassegna stampa settimanale molto seguita non tanto la sento pure io la mattina quando riesco sintonizza
Perché è un riferimento alla rassegna stampa quindi a prescindere per prestare aggiornato partendo da quello
Quindi da questa descrizione di quest'anno
Ha intrecciato molto abilmente questa descrizione temporale degli eventi
Con questa descrizione molto attenta della guerra di fatto è un diario della guerra quella che inizialmente crisi quel guerra russo ucraina con delle valutazioni molto intelligenti con tentativi di capire quale andare oltre fatto il fatto di cronaca per cercare di di di capire effettivamente come poterne uscire
Intrecciato con questa in questa maledetta guerra assieme a quelli che sono state le vicende politiche italiane abbiamo avuto di referendum tentativo di referente abbiamo avuto lei caduta del governo Draghi e le nuove elezioni quindi anche le interpretazioni
E come vengono come vengono legati gli aveva gli avvenimenti a veramente fatto in maniera molto abile
Legandole poi con le vicende del mare
Molto concrete molto pratiche perché Carlo da effettivamente dei consigli sia di dove andare di come fare di come come comprare una barca di come attrezzare una barca e sulla sicurezza ecco la sicurezza in mare
è un è un altro punto dolente perché ora ci stiamo arrivando mi dicono che sta andando in porto la sicurezza Serra equivalente della legge per la del della della normativa quella sul reato di omicidio stradale dovrebbe diventare un qualcosa del genere che altrimenti c'è c'è stata sì siamo arrivati in corto finale ma meno male perché è morta un sacco di gente i nostri laghi sulle nostre coste quindi di fatto un intreccio estremamente intelligente
Con vicende raccontate da un cronista esperto quale lui è con valutazioni con analisi con fatti e circostanze
Dovute ad esperienze dirette perché normalmente uno che non sa le cose nuovamente le insegne andare parecchio organizzazione anche Marina e non è che mi qualche situazione invece in questo caso chi cerchi la e ha vissuto in prima persona in queste poliedriche attività che li ha svolto di fatto le ha
E a le ha descritte
Come bravo giornalista come dirigente di televisione come cronista politico e anche attivista valido sia stato innamorato della politica se ancora innamorato discorsi che abbiamo fatto
O come esperto che dicevo prima di in zona di guerra o uomo o skipper all'armatore perché adesso se sia Stipe che marinaio che armatore contestualmente
E concludo adesso dicendo che questo quello che mi ha colpito molto sono stati complica May che ci sono leggendo
Con i riferimenti alla al passato alla storia senza mentre la seconda guerra mondiale del post Seconda guerra mondiale
Ma soprattutto ha cammei di vita vissuta incontri e amicizie con personaggi assolutamente di primo piano che lui descrive in maniera molto concreta ma molto interessante perché la vissuti quegli incontri non è che gliel'hanno nell'anno raccontati quindi primo per primo fra tutti il suo riferimento politico Marco Pannella che credo che nel libro non valida ma il cognome deciso Marco insomma l'ho notato questo fatto quindi un vate credo da tante persone ma parte parte sicuramente
Però poi ci sono anche politici artisti navigatori uomini di mare uomini ed istituzioni
Tutti raccontati in prima persona perché gli hai vissuto in prima persona
E quindi non ne nomino solo alcuni ma insomma Enzo Tortora che ti e vicino anche con alcuni elementi dalla fame e tra l'altro avuto a bordo del ora racconto umana netto lo come dice ho avuto la nipote di
Il tutto
Perché lei era studente della Luiss
Ma abbiamo aperto quell'anno a bordo della dalla portaerei Cavour abbiamo fu abbiamo tenuto hanno partecipato ragazzi di quattro cinque università a venti giorni di esercitazione facendo turni nostri Menon dormendo e che insulti ha fatto da un interessantissimo servizio
E proprio la nipote è andata meglio l'abbiamo spedita intervistare il comandante delle forze NATO quindi
Veramente Santa si vede che ce l'ha nel DNA quindi poi alla fine
Alberto Sordi Aurino Piero Angela cioè Camilleri mi sembra che si è innamorato di Camilleri
Non lo siamo stati tutti sarà montato
In sintesi una narrazione articolata però facile da leggere quindi un libro che come ho detto si legge veramente d'un fiato tanto è scritto bene per un libro che voi dopo che l'eletto
Ti fa pensare riflettere quindi complimenti Carlo poi passo per l'Argentina Cina
Grazie alla mia Dario Donato Marzano
Volevo chiedere Alessio Falconio l'ammiraglio ha citato la rassegna stampa e radio radicale compare anche c'è una corresponsabilità anche in quello che scrive Carlo tra l'altro il prodotto di successo più imitato in Italia rassegna stampa
Le burrasche insomma che è condiviso è diverso è un cult
Anche in ore
No io sono cresciuto
Guardando voi due cresciuto è già cresciuto ma insomma poco dopo le quattordici quando facevate una PG
Che per un io sono ancora militante radicale da un punto di riferimento anche se poi in realtà era generalista come come impostazione però insomma
Si leggeva sottotraccia
E quindi per me è un grande piacere essere Conte oltre che naturalmente con Carlo che però vedo più spesso ci sentiamo soprattutto molto spesso adora il probabile quindi le burrasche
Le cerchiamo mi autorizza a vederle
E giri anch'io cerco di evitarlo possibile lo invece ogni tanto prova a propiziare a qualcuno perché perché non essendo direttore in questa in questa destra sì dagli ultimi
Diciamo di che si tratta di servizi che non si può che sia cercò subito se vuol dire che in realtà una rassegna Santa di leva quattro giorni di vita ha fatto il calcolo scientifico politica
E quindi questo la il libro di Carlo
è stato per me è una occasione di di rivivere tanti i tanti giorni che in effetti abbiamo vissuto insieme
Dalle telefonate del mattino molto presto fino a poi contro dopo la rassegna stasera deve fornire gli WhatsApp tutto tutto quello che l'armamentario della comunicazione
Devo dire che mi ha colpito perché riuscito a condensare in un diario io ho contato almeno una decina di piani di lettura destini che si intrecciano
Perché c'è sicuramente come diceva l'ammiraglio
Il giornalista
Che affatto questo antico mestiere
A a diversi livelli molti dico tutti i livelli ma davvero ne ha ne ha toccati parecchi e si vede c'è anche però la
La sua passione ovviamente per il mare più che sottovoce più che lo sfondo e proprio il sottofondo ma nel senso che si naviga con Carlo sempre in in mare aperto e sono però anche sul non sorprendenti ma preziose le pagine in cui si non si intravede si vede si coglie la la sua passione
Letteraria perché Carlo la persona un giornalista colto che che non è affatto
Siamo seguente esatto nella nostra categoria che non è il seguente deve quindi un libro che ha dei riferimenti anche di di di di letterari non notevoli si coglie anche ascoltando la sua rassegna che insomma è comune delle poche cose su cui so che non potrà mai tra dirmi
Sono citazioni letterarie perché quando le fa Carlo è se è sicuro che quella il resto appunto fra ti lascio un poco patema perché non perché non lo non sappia quello che dice al suo ragazzo che sa quello che dice quindi
Però c'è questo quest'altro aspetto poi o naturalmente c'è molta storia c'è molta storia patria c'è molta storia padre nel senso di di di questa pare molta storia radicale e insomma rumeno è stato per tanti anni un'ombra di Baldi Marco Pannella ma non va non perché Pannella facesse ombra a tutti anzi così dice che ci ci toglieva dallo basi si sbatteva sotto al sole però lui è veramente stato uno ma nel senso che lo ha accompagnato perché documentava per Tele Roma e attraverso l'euro ma anche per la radio
I i momenti di di prevalentemente i momenti di piazza di Pannella
E chi c'ho io sono cresciuto ascoltando appunto la mattina tardo come il primo pomeriggio alla mattina del solitario il vostro vigili e poi la sera Canale sessantasei
In ore notturno ai comizi di Marco e c'era sempre la regia di Di Carlo Andrea Andrea Cavaliere che ancora qua
E e e qui e e qui e questo viene rovesciato lo si incontra in queste pagine di queste pagine del libro burrasche poi l'altra l'altro aspetto che arricchisce la lettura e quello relativo alla diciamo la sua passione per per la per la rete la storia di questo Paese della Resistenza storia diciamo la dell'antica fascismo antifascismo resistenza e a questo proposito insomma gli gli comunico che e ufficialmente incaricato per quanto si possano incaricare ufficialmente Carlo numero senta come emendamento di valorizzare un aspetto che lo ha l'unico ossessionato ma sicuramente qualcosa che va al di là della Mela passione diciamo se dello storico c'è molto di più e cioè il fatto che radio radicale del sapere nel libro si racconta era la sede della banda Koch
Uno dei dei dei luoghi più tristi di Roma di una Roma che era quasi liberata e che ha dove hanno incontrato sofferenza e torture è morto e personaggi
Personaggi di primo livelli riesco a livello della della Resistenza romana che poi sarebbero diventati grazie viscontino personaggi di grande spessore la
La nostra del nostro mondo politico culturale e e Carlo questo
Naturalmente quando è stata acquistata la sede non non era noto questo dobbiamo scopo abbiamo lo hanno scoperto anni e anni dopo però sicuramente va valorizzata ancor di più questo elemento perché tutto sommato insomma senza volerci
Dare un ruolo salvifico diciamo di detenzione che no non è proprio però che tra guasti la la la uno degli organi di stampa che racconta la dalla vita delle istituzioni racconta
Fa ascoltare l'attività del Parlamento democratico della repubblica democratica nata dalla comunque alla desistenza che ha superato quel terribile
Periodo della nostra storia eh comunque un una una nemesi positiva se si può dire Ravasi positivo sei e quindi dovremmo fare qualcosa per inventarci qualcosa in vista del prossimo venticinque aprile giudizi perché è un luogo che
Osservava conosciuto ormai certo non è rimasto non ci sono segni tangibili sibili di questa di questo terribile passato però insomma mette va resa più conosciuta questa questa vicenda
E poi i c'è altro dire conviene con Carlo si viaggia perché
Il suo libro
E itinerante il suo diario i suoi ricordi sono itineranti
Si intrecciano i piani appunto piano radicale faccio presente non c'era Maurizio s'impegnarono nella stesura della sua relazione del venerdì il Consiglio generale per sradicare il segretario che era con Carlo qualche lustro fa qualche decennio fa nella rissa Mullah della dittatura militare turca a con Spadaccia
E con X e Y non ho capito perché non li ha nominati Manzoni attengo alla evidentemente se è stato inverno senza lavoro ma insomma era una piccola truppa di militanti radicali che allora fa il mazzo Brienza civile in una delle capitali della e in parte dove tutt'ora non è una capitale kosovara della più grande città della Turchia
Del diciamo delle dittature
Del continente più o meno
E quindi è un racconto che anche dei lati esilaranti ma che faceva fa capire anche cosa significasse fare una militanza politica di quel tipo come ancora adesso ne abbiamo corrispondente ad Ankara che che insomma è più a corto di quanto lo sia destra devo in quell'occasione ma anche perché ci dirà da quasi quindici anni quindi conosce meglio esatto conosce meglio
Racconta i racconti del nostro Antonio Russo e del nostro da Tamburi due vicende che a distanza di sei anni hanno visto in queste mura
E nella sede di Radio Radicale entrare e indulto il lutto per due vite
Diceva almeno abbiamo perso due compagni
In Russia tende a tambur tamburi e non dirigente del partito radicale e Antonio Russo era il corrispondente per radio radicale dalla Georgia raccontava la guerra inciderà confinante
E vista la sua attività confinante Cecenia e per questo è stato ucciso deliberatamente come Andrea Tamburi subì un'aggressione mortale
In una mosca che insomma usciva dalla stabilire il P primi anni dello Iezzi mutismo invece Antonio
è stato il primo giornalista forse ucciso in epoca putiniana perché Putin giura il trentuno dicembre del novantanove Antonio avviene ritrovato morto il sedici ottobre due mila quindi più o meno dieci mesi dopo e e questo cioè in questo libro
Ci sono queste storie
Burrasche parlare di burrasche oggi in questi giorni come diceva l'ammiraglio
è un po'insomma non è facile perché sentendo Carlo la il modo in cui proprio per pedantemente corregge i giornali dicendo ragazzi non sono migranti questi sono naufraghi e sono e i naufraghi vanno soccorsi punto il resto viene dopo ma per ecco in questi giorni parlare di mare la lettura di questo libro mi ha accompagnato anche nel poté il poi nel poter riflettere su quello che è accaduto domenica scorsa che accade in realtà tutti i giorni o quasi Johnson poi la differenza avverte verosimilmente sono gli eventi conosciuti da quelli non conosciuti valenza conterraneo sia un cimitero
Da quale è cosa nota
E quindi anche in questo senso è davvero un volume prezioso perché da lì chiavi di lettura per capire che cosa stia cosa significhi essere un uomo di mare
Fra l'altro l'ascoltando l'intervista che che Carlo ha realizzato con l'ammiraglio per radio radicale
Una cifra mi ha colpito e dall'idea di quello che che succede intorno Annoni perché proprio lei diceva se non vado a memoria ma che insomma se togliamo il Mar Nero mediterranee meno dell'uno per cento
Deve del di tutto e però ci passa il venti per cento del traffico mondiale questo dà l'idea di di di che tipo di di di di realtà di anche di quanto sia tutto sommato davvero io non dico poco credibile perché i processi alle intenzioni
Non mi piacciono però davvero sorprende ancora può che ci sia la possibilità che succeda quello che è successo e nessuno si renda conto quello che sta che poteva succedere perché
Appunto le barche basta infatti a chi ha occhi Esperti le giudica las normanna dalla quanto può vivere ancora una barca in quali condizioni
E quindi questo ci tenevo a dirlo perché insomma sono due giorni che come Radio Radicale trasmettiamo
Dei momenti molto molto interessanti sono le audizioni che il ministro Piantedosi aveva già programmato sulle linee programmi siamo generali del suo dicastero ma insomma sono capitate ieri e oggi in giornate particolarmente ti particolarmente dense e tese
Quindi anche sotto questo punto di vista anche per saperne di più su cosa succede può succedere nel mar Mediterraneo
Visto da un uomo di mare che però è un giornalista che però è un radicale però è una la persona che ha le chiavi di lettura che ha assolutamente assolutamente prezioso
Chiudo dicendo che ci sono dei capitoli c'è un capitolo che insomma non ci sono dei personaggi non nominati io penso di averne azzeccato qualcuno però noi rispettiamo diciamo devo aspettare nessuno il l'autore non c'è un un bellissimo
Un bellissimo capito un giorno di Diario dedicato Andrea Camilleri che per tutti noi appassionati sulla splendide
Spendibili e particolarmente
Gradevole leggere e quindi compra del libro voi ne parlate con l'autore insomma
Grazie si accompagna per altre regioni quel giorno diverse grazie ad esso col proprio grazie
Ma prima di dare la parola Carlo volevo aggiungere un altro elemento sul libro la copertina la copertina è curata da Michele Valenti la foto di Andrea Camilleri di Andrea pardon Cavalieri
Volevo chiamare andrà in tribuna perché ci si cioè Juvia un po'a capire questa questa foto perché ammiraglio questo mare non si può dire burrasca o dei cavalloni diciamo è è diciamo e c'è formale uguale c'è un qualcuno che legge il giornale c'è Carlo e si vede essi e poi si vede un una scriva anche questa è una sua una scrivania sottoponiamo Andrea se ci pare un po'della foto
Gesù accenni accenni passo destra
La foto Sala scattata chiaramente nella redazione di Tele Roma cinquantasei la scrivania la conoscete tutti
Un po'più corta di una volta Carlo non sia una scrivania in verticale prevedono cinquantasei perché c'era qualcosina che era convintissimo in cui si chiudeva lì sì una cosa così sono andato a controllare la data perché per l'occasione è stata scattata il primo febbraio del novantatré esattamente un mese fa più trent'anni
Il significato della della foto diciamo
Lo possono comprendere in pochi parliamoci chiaro perché soltanto quella minoranza che è stata un redattore in una redazione anche nell'azione di Cola dove c'era il direttore ha il piacere di avere il direttore tutti i giorni lì a un metro
Appartata di l'evidenziatore nel più di una volta avuto quella parola mila terribilmente vesciche il direttore
Soltanto chi ha fatto il redattore vuol sapere
Comprendere questa foto perché
è quel rapporto che c'è tra redattore il direttore che ha fatto di di stima di di fiducia di affidabilità totale di di affidamento totale nelle nella guida del direttore al tempo stesso la vita quotidiana che non lo sopporti non lo sopporti Rampazzo soltanto la casalinga italiana anni cinquanta come rapporto col marito può capire che che cos'è questo questo tipo di rapporto più di una volta ti viene voglia di metterlo stricnina nel caffè
Fatti misuro prendeva rigorosamente da solo non se lo faceva portare ebbe a nessuno per sicurezza
Per sicurezza e e appunto il Consiglio cioè tu lavori fare di fine marzo speri di avere un una parola di gratitudine e di riconoscimento se ne sta lì se guardo il giornale inoltre se ci dà de verso ci sono anch'io
Considerarmi
Faccio parte della tua vita niente zero totale
Ho ho risposto hai risposto ai poi c'è ma non è sarebbe erano altri altri tempi diciamo così però in effetti il rapporto il rapporto era questo
Molto meno mediato insomma di quello che avviene oggi in corsia relazione molte nazioni sono ancora praticamente da remoto cioè ognuno lavora da casa e quindi non non si incontrano mai insomma una diciamo questa del un altro un altro esito da palme mi aspetto tra poco vi chiedo vuole fare domande assolvete benvenuti però volevo chiedere a Carlo più
Giù conosco bene Carlo manager anche Carlo Janissa popolo marinaio devo dire come di come indescrivibile
Come marinaio
La medaglia Marciano che di miglia ne ha fatte tante sommarie sa perfettamente che c'è un'unica risposta
Per conoscere un marinaio ci devi navigare quindi organizziamo si va per mare me questa cosa dello spianato Orione più da moltissimo mi hanno detto di tutto nella mia vita ma spianato economico complimenti più belli uno possa immaginare perché l'idea
Di quando il mare mosso e tu dici tanto sai che passerà e però insomma
Ecco deriva le firme
Non mi commuovo perché con Andrea è sempre stato così però insomma con la cosa che ha detto andrà mi fanno piacere non è vera quella dell'evidenziatore quella della scrivania si
Quella dell'evidenziatore non non credo cioè però insomma diciamo che era un momento molto bello perché io ho cominciato a fare il direttore a dirigere gente che avevo ventotto anni
Antona non aveva guanti ventuno ventidue
E non parliamo di Andrea che si configurava come un minorenne
Alfonso non è parliamo uscivano dal Cine tv arrivavano dal non era facile gestire dei ragazzi quando tutti chiede che ogni giorno ma cosa stiamo facendo più non ci dovevamo ne facevamo il telegiornale senza avere le agenzie col televideo
Ecco una cosa in cresce siamo dovuti inventare situazioni però ecco attorno un momento al libro perché diciamo è un libro a cui io tengo molto fra quelli che ho scritto forse quello in cui ci sono proprio posso raccontare una cosa che non c'è nel libro che volevo scrivere ma che non ho scritto perché poi cui certe cose non si possono scrivere
Questo libro è dedicato a una psicologa
Che non c'è scritto che ha dedicato ai lettori agli ascoltatori di radio radicale però eh dedicato a una persona che io ho visto processato le due interviste più faticose della mia vita non è scomparsa
Perché questa persona che era andrà che a me il di quando sono andato intervistarlo ma ha detto stai scrivendo anche in pochi cacciato
Tono
E lui era è facemmo l'intervista che poi titola mo'il conto torna perché le più dell'intervista dicendo per me il conto torna ho passato sì ho perso visto perso una serie di cose però devo dire la mia di Caserta appena e questo stai scrivendo non non era una conversazione era una domanda di chi scrive sa cosa vuol dire scrivere
E io non stavo scrivendo ho ricominciato andando poi in pensione mollando collegata alla quotidianità
Dicendo va be
Qualcosa devo scrivere perché è anche una questione quindi quello cioè diciamo che i due personaggi forti uno ragiona ammiraglio Marco ma a me non viene che non mi sembra strano chiamarlo per cognome per Marco Marco voi queste sale in questa situazione qua ed è uno di quelli che ti almeno a me ha insegnato enormemente il rigore del fare le cose farlo è bene cercare di farle fino in fondo
Anche questo cioè
E poi in fondo
Questo anno diventa un pretesto per raccontare tante cose perché è un anno che su questo ha ragione Paolo Mieli e un anno veramente questo mi due mila ventidue è un anno molto molto particolare un anno che resterà nella storia del secolo si parlerà del ventidue
Perché è l'anno in cui sono successe tante cose
L'anche un altro aspetto perché la dedica invece quella cioè formale e agli amici di radio radicale e a chi segue il blog perché per me tornare a fare la rassegna stampa dopo trent'anni
E devo ringraziare Alessio su questo perché insomma
Era un momento particolare Massimo non c'era più
La rassegna stampa una cosa molto rognoncino molto molto rognosa perché tu devi prendere giorni
Tali alle sei meno un quarto
Prima devi controllare poi io non so come fa lei segue già sveglio
Non ci sentiamo ore improbabili abbiamo già visto entrambi
Una parte dei giornali perché è un da un po'opaco della stampati dal taglio alle cinque e mezza del mattino però poiché derive io passo mio limite volevo vedere il giornale lo devo avere prodotto un care lo devo spostare perché non riesco a farlo con con il touch screen eccetera
Però bellissima questa situazione in cui tu vedi un Paese che si sveglia e costruisce la sua storia sfiorare un episodio raccontato spesso è stato ero di rassegna stampa lunedì perché Massimo faceva
Faceva tre giorni massimo due giorni io poi un un altro giorno brucia Gabriele Paci che era diciamo un momento di
Va be diciamo molto creativo
E
Ed era un lunedì e c'era un trafiletto sul giornale la lunga portava ancorare al Giornale di Montanelli con scritto arrestato Mario Chiesa amministratore della Baggina
Prima pagina tre righe
Io lodo non sapevo neanche cos'era la Baggina bene guardate segnalare quella cosa io non so chi è stato il genio caporedattore di quella domenica l'ha messo in prima pagina
Che sembrava un episodio di cronaca Paradiso Tangentopoli tuttologa comportato è nato da quelle tre uffici una cosa allucinanti quindi tu vedi questo mondo che cresce piace molto lo citava Alessio questa piace molto la considero fortissima
Io ho un carissimo amico che è stato fra quelli che hanno sotto la sede di radio radicale nel settantanove che mi diceva io dormivo la notte lì e sentivo che c'era qualcosa che
Che era strano comunque ma senza sapere nulla
Non sapevamo nel settantanove che c'era qualcosa però perché lo chiamo i geni solo scendo chiamo in quello che vuoi ecco io credo che quello quello che diceva adesso e qui poi nel libro ho cercato di ricordare sia importante c'è stata gente massacrata nei modi più allucinanti quasi tutti quelle che sono le Fosse Ardeatine sono passate dalla pensione Oltremare quasi tutti
Pilo Albertelli Maurizio Giglio Maurizio Giglio era il numero due dell'intelligenza e della resistenza a Roma lo hanno massacrato per una settimana
E se voi avete l'occasione di vedere la sede di Radio Radicale la struttura è ancora quella si riconoscono dove stavano
La sala della tortura la si vede perfetto non vorrei perché nel suo ufficio verso sembra ma però però c'è la riconosce la cosa che oggettivamente ma questo magari chiedo anche una una raccomandazione ad Alessio in questo momento perché la mi può autorizzare
Però per il modico costo Illy Andrea sarebbe prezioso
Da cavalieri sarebbe prezioso per il modico costo di due euro di carta vetrata
Io sono convinto che se noi andiamo a scartare entrare
Un po'di vernice nei posti giusti
Beh forse quelle pareti ci possono parlare
Poi prendiamoci se non c'è nulla oppure se c'è qualcosa da riverniciato
Però per l'esperienza che ho io le pareti dove qualcuno ha sofferto sono piene piene di graffiti
Sono piene di scritte
Sono piene di testimonianze guardate
Cioè Castel Sant'Angelo da Sant'Angelo come sapete era la prigione dei nobili il salone principale di Castel Sant'Angelo era dove i nobili aspettavano di essere chiamato insieme loro avvocati
Nella sala dove c'era il giudice che di solito profuso un cardinale
Se voi andate lì vedete che le pareti sono piene di gente che scrive che improvvisamente interrompe la scrittura perché lo hanno chiamato
Ecco questa è una cosa che secondo me potremmo provare a fare con l'impegno di rimettere subito il bianco senza creare danni
Però è una testimonianza quello che dice Alessio è giusto
Lì c'è gente che è morta con l'unico grande incubo perché nessuno ha parlato
Sono tutti morti addirittura Maurizio Giglio Vinicio prima l'hanno portato in barella alle Fosse Ardeatine e guardate me c'è un'altra piccola storia caccino nel libro ma che è importante
Ci sono i cadaveri di due soldati tedeschi nelle Fosse Ardeatine due soldati tedeschi di cui nessuno parla che sono stati ammazzati perché hanno rifiutato
Di sparare a dei prigionieri con le mani legate
Però
Non se ne parla
Insomma è una storia tra le storie è una storia
Che
Che fa impressione che fa pensare e allora l'idea che se io fossi stato uno di loro
E da oggi da quarant'anni quello è il luogo della libertà il luogo del Rispetto il nuovo della democrazia è una è una vendetta io non credo nell'aldilà ma se ci fosse l'al di là io sono convintissimo
E questa è gente che è contenta di quello che è stato casualmente perché ripeto nessuno sapeva di quelli che poi Paolo vigevano gli altri lo hanno scoperto molto dopo
Che quello era il luogo dell'orrore è stato chiuso per quarant'anni e quando è stato preso non a caso ha un prezzo abbastanza valido perché non lo voleva nessuno nel nel quartiere è stato detto ma come andate lì dentro ma quello è
Sembrava che quel palazzo finisse al piano di sotto perché quel di quel piano non si doveva fare
Ecco oggi lì dentro c'è un archivio di democrazia internazionale non solo italiana e di storia della libertà che è unico al mondo Coppa
Io credo che se fosse stato Maurizio Giglio Pilo Albertelli e tutti quelli che hanno passato notti di sangue le dentro bar
Beh sarei contento di quello che si che è diventato ecco
Tutto qua io credo io ringrazio perché vedo molti amici e e credo che sia realmente
Una
Una testimonianza di amicizia questo però però ecco ripeto è un è un libro che sentivo in dovere di scrivere e non sapevo come sarebbe venuto fuori però
Ecco la domanda sta iscrivendo ecco posso dire sì
Ciò prova
Volevo chiedere se c'è qualcuno che voglia intervenire fare domanda Carlo o di dire la sua
Al momento una
Dai
Non ti preoccupare non non non c'è accuseremmo di manie di protagonismo
Io credo che ogni libro scritto bene
Si possa riassumere in una in una frase che trovi all'interno
Del medesimo
Nell'Iliade il le il verso che riassume tutto quello famoso riceve Dinoi chieda la verde età del sino alla canuta
Siamo destinati da Giove dente
Agliardi uno a Ricardo i fatti della guerra perché
Il trovassimo
Gloria infinita
Una morte un'ora nel nel libro di
Di Carlo io credo che la frase quella decisiva tutti riassume tutto e quando scrive
Chi va per mare il mare non perdona
Il il falso viene fuori esce fuori chi veramente sei chi va per mare esce fuori chi veramente sei perché il mare
Non non tollera le le menzogne
E qui questo collegato con una serie di altri
Nelle nel ministero fascista dell'aviazione si diceva il motto era chi vale nulla chi chi non vola non vale di bare chi non vola lombare e ci insomma
Sempre lo stesso e lo stesso si può dire anche perso della Marina ciò che va per mare vale e guarda comunque quelli terrestri per destri dall'alto in basso parliamoci chiaro no è così sbaglio
E eliminare è veramente il filtro
Il filtro del del dell'umanità
E e chi parla di mare senza nella benché minima cognizione mi viene in mente un ministro adesso in questo momento
Veramente cioè quello in barca del gossip gossip
Ecco questo il mio è quello che poi oltre a questo ci sono anche altri
Altri spunti molto
Molto significativi del del libro quello che riassume questo è veramente questo chi va per mare veramente non può nascondersi che non c'è verso che che possano
Agire alla a quello che frequenterà
Grazie Andrea volevo chiedere telegraficamente alla vita all'ammiraglio usando parla di passione il mare qual è l'insegnamento che vivere veramente male può dare a un ragazzo
Pertanto di contare sulle sue sulle sue forse c'è il mare esistono raccomandazioni
Mise uno
Si prepara si forma sia a destra poi in grado di tirarlo a trecentosessanta gradi senza problemi e senza problemi senza problemi di sicurezza coi l'altro grosse insegnamento che ho avuto io da dare quando diciott'anni son trovato sul Vespucci può in altre attività
Ma è a ventuno ventidue anni già siamo responsabili di gruppi di quindici venti trenta euro di uomini e donne che lavorano nel nostro né nostra micro
Unità
Il lavoro di team fondamentale da soli non si va da nessuna parte quindi questo vale per una nave militare ma vale anche per un l'equipaggio di una gravità mercantili oppure di una di una barca in regata un trasferimento Negros insegnamento è fidarsi degli altri prepararsi e soprattutto da soli si fa molto poco
Grazie Carlo questo si ricollega
Può dire
Non da soli non si va da nessuna parte si naviga anche da soli ma non sa a parte che in barca non sei mai solo perché è la barca
E con la barca in un rapporto se la barca è vera qui vedo gente che sa di che cosa sto parlando c'è un rapporto
Con la barca la gente parla sembra una cosa demenziale ma ci sono Preto che guidavano in barca che parlano con la barca quindi non sai mai da solo su un convinto che comandanti parlino anche con la nave ma più in privato ma questa certezza no
Però non si va da nessuna parte questo libro se non ci fosse stato Michele Valente non non sarebbe stato possibile perché ha raccolto i testi di ha impaginato il la copertina è una produzione grafica collettiva perché la foto di Andrea leader atti mettere insieme la foto del mare alla mia lui la impaginata graficamente insomma questo è un libro realmente che se non ci fosse stato Michele non non sarebbe stato possibile fare proprio
Concretamente
E poi sul sulla con quello che diceva Andrea non in mare non si può bluffare ci vai anche per scoprire dove spesso i ragazzini della Lega Navale che a tredici anni vanno con gli ottimisti con
Facciamo otto nodi di vento
Su un motorino con una ruota sola state tranquilli che non ci vanno
Perché hanno già visto chi sono
L'altra cosa devo dire cioè la citazione anche quella che permea anche importante una citazione vecchia perché di orribile
I greci e lui in particolare dicono il mare lava le ferite del mondo
Ecco
Molti di noi sanno che quando il momento è difficile quando è anche soltanto andare a vedere il mare
Per me magari è più importante
Quando è morta mia madre io dopo quattro ore di mare
è anche importante il vivere il mare
Ma anche soltanto per chi non ama chi non naviga ma anche soltanto chi ha bisogno
Di recuperare
Sì spesso
La vista del mare qualcosa che ti che ti aiuta ecco credo che sia questo poi il senso del mare ma veniamo dal mare in qualche modo ci dobbiamo tornare
John
Sergio Gamberale in tribuna
In questo si sente per credo di essere l'unico qui che è stato sia nella redazione di Carlo come redattore che nella barca di Carlo come passeggero e e quindi marinaio va bene Marina era già chiedo scusa bah era il diciamo per testimoniare che sicuramente c'è nella vita di Carlo un prima e un dopo l'incontro
Con il il mare e la barca perché quando appunto da da giornalista e da direttore all'epoca il cui Davila Jaguar o o la moto ma non non non andavi fermare ed esce dopo questa cosa sicuramente si è visto come ti ha trasformato
In meglio posso vuol dire e tra mi piacerebbe ecco che tu magari cd dicessi qualcosa sul fatto su come il fatto di navigare veramente no abbia influito nel tuo modo di navigare
Nell'attualità
Fatti nella politica questo mi sembra interessante
Ti dirò che in realtà è stato l'opposto io ho imparato a navigare in mare navigando a terra gestendo un equipaggio imparando a dare fiducia avvolto
Rischiando perché non sempre la fiducia
E io
C'è gente anche fra i presenti che è stata sbattuta in onda
Senza nessun tipo di copertura e poi si è dimostrata ottimi conduttori televisivi ha ottime conduttrici televisive televisive
Insomma
E quella è stata un'esperienza ecco io sono riuscito andare per mare perché ci sono da abbastanza tardi sono arrivato a un punto in cui io avevo sempre diceva andare per mare però mi son detto però lo faccio adesso non faccio più
E lì è cominciata un'altra vita un'altra vita che che prosegue e quindi però
Mi rendo conto che gestire una nave gestire un'azienda gestire una famiglia è già tutto lì è già tutto lì
L'ultima mia esperienza che è stata quella di San Marino ha detto in un Cul direttore generale era direttore del giornale
Direttore del personale direttore amministrativo direttore del palinsesto e il lavoro di un comandante di una piccola nave
Una fregatura freme e insomma piccola nave tanto non ci può dire però
Ecco io ho imparato andare per mare acquistando terre facendo il giornalista paradossalmente è così
Non ci resta che ringraziare tutti grazie Alessio Falconio all'ammiraglio Donato Marzano abbiamo parlato di Carlo come un buon vasche diario di bordo dove due mila ventidue grazie a voi ovviamente per la presenza l'aspetto cos'era