Osservatorio Giustizia - Conversazione con l'avvocato Valerio Spigarelli

Buon pomeriggio a tutti da Lorena D'Urso benvenuti all'ascolto di osservatorio giustizia e buon pomeriggio all'avvocato penalista Valerio Spigarelli buon pomeriggio avvocato grazie per essere ostili Gros fuori
Ancora una volta voli e dunque radio radicale come
Sanno i nostri ascoltatori non potrà pubblicare le registrazioni delle udienze del maxiprocesso in corso davanti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere per le violenze avvenute nel carcere Franco Buccella il sei aprile due mila venti per il momento la sospensione decisa dalla Corte d'assise presieduta dalla consigliere Roberto Donatiello riguarda solo l'ultima udienza in attesa di deciderà il prossimo cinque aprile
Sulla richiesta degli avvocati della difesa che vorrebbero il divieto esteso all'intero processo sul banco degli imputati lo ricordiamo si sono centocinque persone accusate a vario titolo di quanto accaduto nel carcere
Appunto questa decisione è stata rinviata al cinque
Aprile il rinvio è stato annunciato dal presidente della corte dell'ultima udienza di mercoledì scorso allora avvocato Spigarelli in appunto le le vorremmo chiedere
Che cosa ne pensa di questa richiesta di vietare la pubblicazione da parte di Radio Radicale e delle ultime udienze di questo processo di Santa Maria Capovetere
Allora qui il discorso un discorso che incrociano alcune questioni fondamentali del tipo di processo che noi abbiamo accolto
C'è una regola che
Impone nel momento in cui viene sentito un testimone di fare in maniera che quel testimone lei lo sa perché ha seguito tante volte
Un udienze radio radicale Lothar che segue meritoriamente la vita giudiziari variava Nando
Questi processi per cui il testimone prima di rende la sua deposizione viene fatto accomodare in una stanza detta in modo che
Come diritti prego per lui la sua verginità cognitiva rispetto a quello che succede nel processo e quello che dice e sia diciamo frutto dei suoi ricordi non inquinato da altre informazioni diciamo così
Ora
E questa regola voi doppiata anche
Da un'altra tegola di quella dell'articolo
Centoquattordici del codice di procedura penale che dice che se si procede a dibattimento non è consentita la pubblicazione anche parziale degli atti del fascicolo del dibattimento se non dopo la pronuncia della sentenza di primo grado
Tutte queste regole servono a diciamo sono funzionali al processo accusatorio appunto che noi abbiamo e alla importanza che si dà anche all'assunzione della prova orale nel processo accusatorio tutto questo profilo non è stravagante le le idea è l'eccezione che è stata mossa dicendo attenzione se noi abbiamo un testimone che ha la possibilità di ascoltare quello che hanno detto gli altri testimoni di come dire
Di più sentirlo risentirlo in maniera tale che poi le sue dichiarazioni siano in qualche misura alterati o inquinate da quello che è già successo nel corso dell'Oriente sa e ha ha un suo senso
L'eccezione che viene fatta per cui si dice e osserviamo le regole quindi non diamo troppe informazioni
Al a chi deve essere ascoltato come testimone perché si rischia di alterare
E i ricordi chi rischia di alterare le dichiarazioni quindi insomma in buona misura circa i drogare l'accertamento
E quindi da questo punto di vista percezione questa richiesta a certamente al suo senza l'avallo Safra Vágar
Questo poi come dire impatta in una certa maniera con l'opinione di quelli che dicono sì va bene ma il procedimento e pubblico per definizione e anzi la voce di Radio radicale il rendere questa pubblicità fruibile anche in senso generale attraverso le registrazioni la pubblicazione degli atti del dibattimento è nient'altro che una rete una consuetudine
Il rapporto che mai la pubblicità del rientro è dunque il controllo pubblico su quello che avviene all'interno dei tribunali che poi è esattamente quello che fate voi ripeto meritoriamente
Però bisogna come dire coniugare e sposare queste diverte esigenze perché vien facile dire ma attenzione nel momento in cui quel dibattimento si conclude
Si pubblica tutte le udienze del dibattimento senza correre quel rischio che ho ricordato e io e allo stesso tempo rafforzando la pubblicità del dibattimento e il controllo
Popolare pubblico sul lo svolgimento dell'attività giudiziaria e quindi si possono anche contemperare le cose
Quindi contemperare diciamo il diritto di di difesa il diritto la tutela della difesa da una parte il diritto di informazione dall'atleta rottura
Ripeto
Noi abbiamo accolto un certo tipo di idea del processo in cui il la prova orale e che introduce
La prova orale e chi anzi e incarnava provarli cioè il testimone deve essere quanto più è possibile e riservato dalla influenza negativa della conoscenza delle altre dichiarazione di quello che è avvenuto nel processo
Devo dire che è una regola che ovviamente è una regola non solo desueta
Ma è anche stata nel corso del tempo brillantemente messa da parte proprio attraverso per esempio
E le le le le le trasmissioni che tante volte si succedono nel corso del tempo mandano in registrata quello che era successo in un dibattimento
Con poco rispetto di questa regola cioè ed è una cosa che va avanti anni io
Che mi sono occupato del tema specifico della Grosse examination cioè del di come dovrebbe essere fatta nella migliore delle maniere si Lele la grossa examination ho sempre detto che Verdun facevo il l'esempio del processo di tanti anni fa quella Marta Russo sono si ricordano che il cui Tellaro processo in cui voi
E le le udienze venivano registrate e mandate nel corso del processo anche a un giorno in pretura
Per cui i testimoni prima ci video registravano allora c'erano i videoregistratori le udienze le le trasmissioni di un giorno e per in pretura essere mandavano in diciamo anche in slow motion è registrato altrettanto sette volte e si avvede Ravano a quello che è uno dei temi del Piersimoni poi quando arrivavano all'aula del Foro Italico dicevano permette
Si metta in queste ore tanto detta così preserviamo la sua de agilità cognitiva è una presa in giro
Però ovviamente perché a quel punto il testimone se aveva da apprendere quello che era stato detto agli altri testimoni e magari come dire misurare le sue dichiarazioni su quello che era già stato detto malgrado bello che fa
Quindi
Conclusione e a mio modo di vedere riservando quello che voi fate del che e fondamentalissimo importante e quello che molto spesso non è stato fatto anche dal l'italico giornalismo avremmo tante volte
Come dire sui giornali scrive senza vedere
All'epoca del processo ma per capitale c'erano giornalisti che non venivano mai guardavano radio radicale e poi facevano le loro
Le loro continuiamo a gran voce lì virgolettate bravissima ecco come che posso Rocca di là a vedere materialmente quello che succedeva lì addirittura Laura interrotta ma modificata in maniera tale da lasciare
Per la stampa uno spazio che era identico a quello che si lasciava nella sala agli avvocati di e anche al Pubblico ministero con quella tribù una
Beh era piena il primo giorno
C'era qualcuno il secondo il terzo giorno c'era mai nessuno durante tutto il processo e poi ai tempi del nuovo al momento della lettura della sentenza
E quindi quel controllo tra virgolette quella cronaca giudiziaria che serve anche non soltanto a controllare ma pure a dire realmente quello che succedeva e se ci fossero stati avrebbero probabilmente ipotizzato che finiva comitiva madre capitale cioè in una bolla di sapone
Invece non veniva onorata dalla stampa nazionale che quando andava bene si sentiva le cose su Radio Radicale
Quindi il controllo sulla pubblicità delle udienze ci può fare anche in maniera diversa che non e in questa maniera perché in questa maniera voi sì corre il rischio
Di attentare a che la che una di delle caratteristiche fondamentali e del processo penale che la sua oralità il che non significa che però si mette il bavaglio a qualcuno perché poi quelle udienze registrate
Possono magnificamente sostenere tutte quante pubblicare una volta che almeno almeno una volta che e diciamo assunzione delle prove finita quindi l'istruttoria dibattimentale è finita
Ma tenga conto per questo problema è un problema diciamo trasversale che non riguarda solo il la pubblicazione su radio radicale che nel nostro sgangherato meccanismo processuale
Uno degli elementi interventi dell'oralità dovrebbe essere anche l'immediatezza e la concentrazione del dibattimento per cui si ai carpentieri e dei testimoni e penitenti tutti
Rapidamente e e con udienze che si succedono una vicina all'altra in modo proprio da imitare questa possibili dia mento del ricordo dei testimoni non si fa mai
Cioè noi vediamo dibattimenti che vengono rinviati a sette otto mesi di tempo così chiede Simoni magari anche del pubblico ministero forse pure della difesa si annoda abbeverarci a qualche fonte del sapere
F quello che è stato detto precedentemente c'hanno tutta quanta la possibilità di farlo se non altro magari incontrando gli altri testimoni che sono già sentiti e facendoci raccontare quello che è avvenuto quindi è un po'tutta una finzione e mettiamola così
Però se invece ragioniamo sui principi torno a ripetere non è per nulla stravagante questa
Questa richiesta e anzi torno a dire la pubblicazione degli atti del dibattimento segue la scansione l'articolo centoquattordici e quindi dovrebbero già esaurita la signora Pina
Nel corso del Quai delle disposizioni di attuazione insensati oscuri del codice di procedura penale sia ragione
E l'articolo centoquattordici quello delle procedure attuazione da la la norma che impone di mettere il testimone nella stanza e Tina prima che parli in modo che non comuni con nessuno
Il critico
Non è mettere il bavaglio non è attentare viscida del dibattimento e solo regolare la pubblicazione degli atti contrario Sensi insomma non non c'è
Sicuramente la la volontà di silenziare il processo sul sacrosanta nell'errore però insomma questa richiesta l'ho dicevo
In apertura la che riguarda l'ultima un'udienza in attesa della decisione del del presidente della corte d'assise per gli avvocati andrebbe andrebbe estesa agli avvocati che sono Claudio Botti e Carlo Dessì tavola andrebbe estesa all'intero processo quindi liberali lei vorrebbe ubicare sulla sito internet delle udienze fino appunto al termine dello stesso processo
Eccetto qua ripeto se la leggi così
Non è emersa la variante che e appunto una maniera per silenziare e il processo anche perché poi l'accesso in auto in un processo pubblico della stampa e comunque consentire quindi poi la stampa
Alla possibilità di riportare notizie certo è diverso tu registri interamente un dibattimento perché poi hai la possibilità invece di sentire parola per parola quello che dice un testimone se voi tarare le due dichiarazioni su quello che hai ascoltato quei farla magnificamente in questa maniera
Invece con i resoconti giornalistici questo certamente impossibile a fare fessa Max
Infatti è quello che ha ha scritto in un comunicato i il direttore di Radio Radicale Alessio Falconio Borri invadendo insomma le nostre ragioni che risiedono nell'articolo ventuno della Costituzione nella rilevanza pubblica di un procedimento che vorremmo fare ascoltare a tutti
Gli italiani interessati come facciamo da oltre quarant'anni lo spirito
Di servizio che caratterizza da sempre il nostro operato Falconio diceva oggi riferendosi alla all'udienza all'ultima ha udienza quella del ventinove marzo abbiamo potuto dare notizia di quanto avvenuto in quell'aura di giustizia grazie alla presenza della Mancia
Ha come se stessimo ascoltando la nostra a registrazione ne abbiamo letto i resoconti e le frasi virgolettate la nostra registrazione che però appunto a differenza dei lanci di agenzia
Non è al momento divulgabile questa insomma è una contraddizione
Tanto evidente diceva direttore a livelli tanto quanto anche incomprensibile
Per certi aspetti
Se ripeto se poi la pari sul sul
Consuetudine
E sui tempi retrocessi come poi vengono trattati questi principi e questi criteri in tante altre materie obiettivamente sembra opposta variante
E però ripeto a il suo significato ed è un significato del significato
Proprio del tipo di bruciature ma vogliamo farlo a questo pacifico insomma
Insomma non non ci resta davvero che attendere con con fiducia questa questa decisione che appunto il cinque aprile prossimo il presidente la Corte d'Assise di Santa Maria Capua Vetere adotterà su su questa richiesta insomma di di vietare o meno
La pubblicazione da parte di Radio radicale delle delle ultime a questo punto delle ultime due udienze del del processo per le torture
Avvenute nel nel carcere il sei nel carcere locale di Santa Maria Capua Vetere il sei aprile
Nel due mila venti enne piena emergenza pandemica
Avvocato Spigarelli c'è un'altra un'altra vicenda che può attestato anzi sicuramente attenzione in in questa settimana perché è tornato alla ribalta un vecchio cavallo di battaglia di Fratelli d'Italia e quindi si è parlato della necessità di discutere e di cancellare il reato di tortura del Codice penale
La proposta di legge è stata presentata in Commissione giustizia della Camera nel novembre scorso assegnata in sede referente il ventiquattro gennaio e ancora non è stata calendarizzata
Ma allo scontro riflette il clima diciamo incandescente tra maggioranza e opposizione dalla maternità surrogata alle detenute madri l'obiettivo esplicitato nella proposta di legge quello di tutelare gli agenti i dadi denunce e processi strumentali da pene ritenute sproporzionate rispetto ai reati che puniscono nel Codice attualmente tali condotte per garantire adeguatamente l'onorabilità
L'immagine delle forze di di polizia e su questo appunto possiamo anche dire che abrogare il reato di tortura significa anche inficiare forse l'esito di processi in corso uno su tutti proprio quello di cui stavamo parlando
Quello contro i pestaggi ai danni dei detenuti nelle carceri Santa Maria
Capo a lettere in cui lo ricordiamo
Ha quasi metà dei centocinque agenti imputati viene appunto contestato il reato di tortura ma forse questa insomma è una una nostra esagerazione ma che cosa è successo che il ministro Nordio rispondendo al question-time il annuncia ventinove marzo scorso ha detto posso rispondere senza se e senza ma il governo non ha alcuna intenzione di abrogare il reato
Di tortura e volontà del Governo ha aggiunto della Guardasigilli tener fermo il reato sia per ottemperare alle norme internazionali sia per coerenza perché questo è un reato particolarmente odioso e tutte le intenzioni sono quelle di mantenerlo
Nordio però ha messo in evidenza che vi è soltanto un aspetto tecnico che deve essere rimodulato
Il reato per come è strutturato a carenze tecniche di specificità e tipicità che devono caratterizzare la struttura della norma penale questioni tecniche ha sottolineato il ministro Nordio
Ma vi posso assicurare che il reato rimarrà ora avvocato spieghi io ricordo che con lei abbiamo parlato forse per per oltre Giovanni il terreno appunto necessario all'approvazione del reato di di tortura da parte del parlamento e adesso insomma il fatto di dover ritornarci sopra come dire fa va anche specie no
Ma guardi questa della della tortura è veramente la cartina torna sulle nevi nei
Della cattiva coscienza di una parte degli apparati statali italiani
Diciamocelo francamente penso che come lei ricorderà fa bene a ricordare quel periodo io l allora presidente dove evidente del Leone e porti Bogart Agorà emendare
A ogni due per tre dicevo siamo ancora in attesa
Del recepimento nel nostro ordinamento di una convenzione
Che abbiamo sottoscritto decine di anni fa e che continua a essere diciamo non applicata perché noi il reato di tortura abbiamo
Abbiamo finito Boy dell'inserirlo se non mi ricordo male nel due mila diciassette nel nel nostro nel nostro ordinamento colonne ritardo ha diritto vergognoso su quelli che erano gli obblighi internazionali
Quando venne inserito questo realismo
Noi ci rivedemmo anche insoddisfatti della formulazione reazione che dicevamo guardate il reato di tortura è per definizione un reato proprio cioè un reato che può essere commesso solamente
Dai e gli appartenenti all'apparato a vario titolo statale
E come tale è stato immaginato proprio perché mira colpire quei comportamenti
E poi torniamo se quei comportamenti nella nostra storia giudiziaria sono comportamenti così talmente episodici Davide neri un accidente o se invece si somma ripetuti nel tempo mira a
Diciamo colpire quei comportamenti in cui quella disposizione del corpo delle persone o della mente delle persone
Quell'affinamento del del del del delle persone Allo stato viene travolto in maniera tale Boy da essere oggetto di comportamenti come quelli che sono poi descritti nella nome dicevamo a suo tempo no Bobo voi lo do vada Ravarotto semplice valuta l'altro a tradurre
Quello che c'era scritto nella convenzione e a suo tempo sottoscritta tradurla in italiano Enzo Rillo nell'ordinamento sic et simpliciter
Aver fatto quello che hanno fatto
Sulla scorta di dibattiti parlamentari che i alcuni casi erano vergognosi vergognosi ma Bergognone sì perché chi si opponeva al quel reato diceva per l'appunto quello che oggi si dice a proposito della sua modifica o abrogazione poi vediamo
Se veramente vogliono modificare o se lo vogliono in qualche misura niente abolizione dice il ministro ma correzioni vecchi lombarde diamo però il punto diciamo a prima di quello quello che noi abbiamo sempre detto era
L'avete fatto male
E l'avete fatto male con lo scopo di diciamo sostanzialmente renderne da un lato più difficoltosa e dall'altro non specifica l'applicazione prospettate in ferito un reato proprio sarebbe stato come ora che cosa dicono
Dicono attenzione c'è il rischio che ci siano decine e decine di denunce per torture che vengono fatte strumentalmente
E questo reato è formulato in maniera a tale da non essere troppo determinata tassativa la condotta che dove i dovrebbe essere oggetto delle
Reato medesimo
Attenzione che può essere anche come dire nella sua formulazione applicato a quelle sofferenze fisiche o psichiche sono il portato automatico della condizione di detenzione
Non è vero
Non è vero anzi il reato espressamente dice che quando diciamo la la condizione di sofferenza fisica o psichica
Sia determinata dalla esecuzione di misure privative della libertà legittime e espressamente la norma dice che non ricorre il reato di tortura ok quindi questo rischio non sceglie
Peraltro non è che ci risulta che dalla sua entrata in vigore ci sia stata questa come dire mette sedi denunce
E che hanno poi impedito di fare anche quello che giusto e corretto fare nel momento in cui privi della libertà
Una persona perché questo non è affatto successo così viceversa quello che è successo e che con l'introduzione del reato di di tortura poi sono venute all'inversione fatti e fattacci che nella storia italiana invece molto spesso si buttavano
Sotto le polveri del
Della
Come si dice nella diciamo che dei canali che del della ragion d'ospedale sotto silenzio sa ecco perché e su quel
So io ci tengo perché fu proprio uno di quei cavalli di battaglia che portavamo in giro non molto ascoltati neppure molto amati a quei tempi quando chiedevamo continuavamo insistentemente a chiedere l'introduzione di questo reato perché la storia
Italiana mettiamola così non non la storia giudiziaria italiana soltanto alla storia italiana aveva registrato
E chiudili Monica o in cui quello che oggi abbiamo di tutto nei filmati di Santa Maria Capua Vetere abbiamo letto rispetto ad altre vicende che sono venute da emerso negli ultimi tempi erano già accadute
E io anni fa andai lì in visita all'isola dell'Asinara che oramai non è più
Quello che era prima cesserebbe
Di di di algerino affina Silingardi filo elettrico
E fu molto colpito dal fatto che quelli che venivano diciamo in diffida di questa struttura venivano portati in giro da delle guide tra virgolette
Che molto tranquillamente quando si arrivava in una determinato luogo di di di questo carcere dice ora vedete in questa adesso non mi ricordo precisamente quale fosse la preclusione speciale ed è in questa parte nel carcere vigeva la regola del silenzio
Quasi tutti i turisti che andavo alla a rimirare più il mare che non le strutture carcerarie non non può e non non chiedevano lumi su questa regola del silenzio ma io che stavo insieme ad altri due miei colleghi che facevano commenta il momento varcare la giunta della lega verrai chiesti a questa guida scusi qual è la qual era la regola del silenzio la regola del silenzio era che i detenuti che stavano
In questo settore non potevano aprire bocca
Non potevano parlare perché se parlavano leoni o sottoposti a
Venivano sottoposti non abbiamo punizione c'avevano mobili rovistare tutti mai che non è un comportamento previsto da nessun regolamento penitenziario o meno
Molti anni fa uscì un libro per lo più negletto e non letto di tal ramo che raccontava ne impedisce durante gli anni del terrorismo
Di un poi a meno che tra l'altro di un piccolo nucleo Vinicio glieli se lei si riferisce a livello di Nicola Rava Nicola Rao senta località otto in cui diciamo il
Dice il funzionario del le non mi ricordo più di quale pulizia era stato simpaticamente denominato dei tormenti fosse all'interno di
Quelle strutture era vent'anni ai tempi del terrorismo ma in ampi del terrorismo laurea Rao raccontava come i si era meritato
Questo signore questa simpatico appellativo
Ed è roba ed è roba da porre rabbrividire offriva esige c'era lei lo ricorderà la denuncia di Marco Pannella cioè a dei terroristi che avevano rapito il generale americano Dozier ora della allorché Area delle Brigate Rosse che poi furono arrestati dopo il blitz di fatto torturati
Certamente e Accame doveva sia di svariati Colari in ordine alle Toma
Quando si parla del in quei testi si apprende che il waterboarding e cioè il fatto di semi affogare qualcuno con acque totale l'avevano è vero il versato probabilmente in Algeria i francesi
Ma poi avevano perché c'era dopo pure qualcuno qua da noi
C'è una vicenda giudiziaria per cui c'è un signore che lo Stato in prigione e circa vent'anni e poi è stato liberato
Assolto e anche il risarcimento dallo Stato italiano
Perché per ottenere la sua confessione è una faccenda che riguarda l'omicidio di una strage in Sicilia
Della fine degli anni settanta se non mi ricordo male inizio anni ottanta in cui tutte le confessioni degli imputati erano state ottenute attraverso delle pratiche che erano pratiche che noi oggi definiremmo ma anche allora sì
Fossero emerse perbene schiettamente pratiche di Turturro questo per dire
Sì che attenzione
Questa faccenda non è una faccenda che vediamo nei film e nei libri e compagnia cantando ma è una faccenda che è insomma ha una sua traccia nella storia giudiziaria italiana quindi prima di
Dopo avere vergognosamente ritardato ad introdurre questo reato di tortura vedo un iter parlamentare lunghissimo veramente ha vinto diede oltre quattro anni finì in cui dalla che era contrappuntato da dibattiti parlamentari in cui c'erano dei lapsus freudiani turni
Gabidi io mi ricordo che una volta e non ero io Presidente Unione delle camere penali era Ettore Randazzo però facemmo dei comunicati di fuoco riprendendo il intervento nel dibattito di un
Onorevole di del di alleanza nazionale ma anche di Di Pietro di Antonio Di Pietro che notava in Alleanza Nazionale stava diciamo un'altra parte della geografia parlamentare e in cui sostanzialmente
Diceva l'Italia dei Valori sei leader dell'Italia dei Valori da quale però quali valori in quel caso lui diceva sostanzialmente in quel dibattito parlamentare che l'introduzione di un reato di questo genere ebbe poi come dire
Legato le mani stime alla polizia e via discorrendo insomma era un lapsus freudiano anche in quel caso allora
Io sono molto contento che diciamo il ministro Nordio abbia anche avuto assicurare che non c'è nessuna intenzione di eliminarli operai reato
Però insomma anche nell'omelia vero perché con tutti gli annunci di che ti fanno da quella parte che poi non vengono seguiti
E dati conseguenti non vorrei che pure qualche annunciato qualche cosa che non si fa tipo la separazione che annunciano kippah l'abrogazione del reato di tortura magari annuncia e si fa visto che però io siccome stimo Nordio l'ho detto e lo ripeto da da questi microfoni sono convinto che non ci permetterà una cosa di questo genere
Problema pare voler per verrebbe BP breve diciamo ecco questo che c'è il rischio con queste anche con queste correzioni tecniche
Di ridurre la portata della norma in una qualche urlando quando io sento i giuristi invocare la tecnica obiettivamente come molto spesso mi incomincio a riflettere su dove il trucco
Correzioni tecniche vorrei capire che significa quello che so e che non il governo men che mai Nordio
Però alcuni parlamentari della maggioranza che questo governo sostiene invece hanno le idee chiarissime loro vogliono cancellare il reato di tortura
Ma è una battaglia storica di di Fratelli d'Italia rapporti non USA dell'Italia le fa il brano trombe fatto un mistero così come la la fortissima resistenza che c'è stata tra le forze dell'ordine proprio per l'approvazione appunto del reato di tortura
Anche quella insomma è nota e andata stufa guardi io qua rubo a Glauco Giostra un bell'intervento che ha fatto in questi giorni sulle pagine dei giornali dicendo che per la dignità delle forze di polizia
Semmai c'è bisogno che il reato di tortura sia all'interno del Corpus iuris perché questo come dire difende i poliziotti carabinieri finanzieri e quello che vuole onesti e rispettosi messa dei diritti fondamentali F. mai condanna quelli che invece si comportano in maniera diversa
E allora ci dobbiamo fermare qui perché abbiamo terminato il tempo a disposizione volevamo parlare come al solito in di molte altre cose ma lo faremo la prossima puntata di osservatorio giustizia che però oggi appunto termina qui
Grazie davvero all'avvocato penalista Valerio Spigarelli grazie a tutti per l'attenzione da Lorena D'Urso e ci risentiamo domenica prossima