Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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Grazie buongiorno bentrovati questa rassegna stampa di Radio Radicale oggi e martedì quattro aprile due mila ventitré stampa e regime con la regia di Alessandro Teodori Sonia Martina in redazione dunque
Il giornale di oggi con una smentita dal Quirinale
Di quanto diversi quotidiani c'avevano raccontato ieri la stampa e che titolava su questo ma anche Repubblica
E il giornale che avevano i retroscena comunque in evidenza cito il quotidiano diretto da Augusto Minzolini nell'edizione di ieri
La visita al Colle di Draghi alla vigilia dell'incontro tra Mattarella Meloni il capo dello Stato vede l'ex BCE sente Gentiloni prima del faccia a faccia con la Premier sul piano nazionale di ripresa e resilienza e cito il giornale non a caso perché a leggere oggi
Ma i diversi quotidiani non soltanto quelli del blocco di destra libero la verità sembrerebbe che dietro la bufala ci sia la stampa di sinistra però
Quindi come come avete sentito insomma anche il giornale dava per buona questa versione ecco tra i giornali che oggi incalzano
Quelli cara hanno commesso insomma questo questo errore ieri anche il foglio Mattarella infastidito non sono il capo dell'opposizione il titolo della prima Colonna oggi integrerò i titoli dei giornali nel sommario perché le notizie sono molte dunque a parte questa questione sulla quale sottolineo tra l'altro nessuno dei maggiori quelli lealisti interviene e anche questo è interessante
C'è una precisazione in particolare messe in evidenza a pagina tre sulla stampa
Delli che l'incontro con Draghi risalirebbe a dieci giorni fa
E vi leggeremo ovviamente
In giorno anche i giornali più critici che fanno notare questo errore e lo facciamo perché ieri abbiamo aperto proprio su questo su questa notizia che si rivela diciamo
Diversa da quella che ci raccontavano i giornali
C'è poi la schiacciante vittoria di Massimiliano Fedriga in Friuli-Venezia Giulia i giornali di destra l'attribuiscono al tocco magico di agli sci Line è il giornale flotta del campo largo che si ferma al ventotto per cento con Conte quasi speri sparito leggo sempre il giornale che ridere altro cash Line il Pd sotto di trentacinque punti invece il titolo di Libero
Il tempo guarda questo punto dritto alle europee del prossimo anno mettendo insieme le elezioni finlandesi
Quelle bulgare dove si è votato a ripetizione con elezioni anticipate e la situazione per la verità resta abbastanza instabile
E quelle friulane l'Europa se destra questa la sintesi ma proprio pensando alla destra finlandese che ha vinto
A dispetto di quello che si leggeranno
Coloro che oggi acquistano il fatto Quotidiano l'editoriale del direttore
A vincere non è stata destra sopranista ma quella più moderata di Petter io corpo in contrapposizione a quella di ricca pura che pure oggi conquista banca ampio spazio sui sui giornali italiani meno sui giornali stranieri anche i giornali diciamo certamente non di estrema sinistra penso a quello britannico Telegrafo che ci dicono che in sostanza Petter i or Popper ha bisogno di un Junior partner per la sua coalizione e potrebbe guardare più facilmente Hassan amari Michiara ricca porrà in quanto si anche or Po è di destra ma una destra europeista
Che difficilmente può Accord accordarsi a quella sopranista della di questa figura emergente questa quarantacinquenne bionda
Che si sostituisce oggi a Sanna Marina nella insomma nelle preferenze dei detti giornalistiche poi dedicano lunghi articoli sana Marino invece resta rimasta
Non restano la sconfitta di queste di queste elezioni perché anzi allargato il suo consenso suo problema semmai è che i partiti che l'affiancano i suoi alleati insomma non hanno avuto successo dunque una coalizione di sinistra non è più replicabile cosa che tra l'altro nell'elezioni finlandesi un Paese che diciamo a al insomma un rilievo oggi enorme se consideriamo anche le sue dimensioni oggi sui giornali anche per il fatto che entra nella NATO
E insomma anche grande attenzione e quindi anche in vista delle europee come dicevamo ma il modello Fedriga per tornare al Friuli-Venezia Giulia diventa anche un po'un'alternativa al modello Meloni e difficile non pensare a questo nella giornata in cui ancora il piano nazionale di riprese resilienza le difficoltà italiane si pongono al al centro
Dei degli approfondimenti dei giornali italiani il domani il voto in Friuli-Venezia Giulia spiazza tutti i partiti tranne la lega
In realtà dicevamo c'è poco da ridere almeno a Roma dove la maggioranza non nasconde Manzi mostra le divisioni sui fondi europei con il capogruppo della Lega
Probabilmente rivitalizzato dalla vittoria alle regionali che invita a valutare la riduzione del prestito e la Presidente del Consiglio che replica in sostanza non esiste
Il governo sbanda è il titolo della Stampa rissa Melloni lega è il titolo di Repubblica per il Corriere scontro sul piano nazionale di riprese resilienza fiasco
Titola il manifesto ritraendo la presidente a Verona al Vinitaly con un calice di Montepulciano d'Abruzzo Meloni niente ritardi invece è il titolo del Messaggero e torniamo all'Europa e con la dichiarazione di Molinari
La lega inizia la campagna elettorale per le europee è la nota di Marcello Sorgi la stampa
La scrive che la Spagna intanto ha raggiunto il trenta per cento dei suoi obiettivi a differenza dell'Italia
Oggi a proposito del piano nazionale di riprese resilienza interviene un'intervista molto importante forse quella più interessante di oggi Bruno Tabacci sulla riformista è interessante proprio per la sua collaborazione con Mario Draghi
Ci dice più di tanti
Retroscena due regioni protagonista e dicevamo sui giornali oggi Walter Friuli-Venezia Giulia dove peraltro sottolineano che il Movimento cinque Stelle
Insomma scende ai minimi termini e i Novak s'superano gli elettori del Terzo Polo
C'è la Sicilia in apertura sul Sole ventiquattro Ore il presidente Renato Schifani
Contro le rinnovabili suppone a seicentosessantasette nuove concessioni con connessioni autorizzazioni a Terna oltre all'utile di impresa dobbiamo valutare
Danno sociale ambientale sono investimenti che non producono posti di lavoro e poi ci sono le notizie che arrivano dall'estero l'arresto dell'autrice dell'attentato di San Pietroburgo che anche questo i giornali già davano ieri mattina va invece c'è stata la smentita ma insomma adesso quella che viene considerata da dai russi l'autrice dell'attentato di San Pietroburgo su di lei apre proprio il Corriere della Sera con le prime pagine dedicato è questa
Figura il taglio della produzione di petrolio di Opel ch'flusso di cui parlavamo ieri attraverso al traverso al Financial Times oggi diverse analisi sulle ragioni sulle cause e sugli affetti
Di questa di questo ennesimo Taio in che ovviamente hanno risulta non proprio insomma
Ecco conveniente degli Stati Uniti uno sgarbo all'amministrazione by nella vittoria dei falchi frugali infilarmi ancora
E la scissione di potemmo se in Spagna ieri era l'apertura su El Pais con questa questo nuovo partito che viene lanciato da una da quella che era la definì anzi somma indicata per la leader di poterne osso per appunto la sua successione che poi diventata ministro
Del lavoro del governo San Sessa che ha difeso con un appassionato intervento in parlamento dalla mozione di sfiducia costruttiva che era stata presentata dall'opposizione di box con un anticomunista ricorderete
Questa strana vicenda bene io Iolanda di Yasser lanciava il suo movimento così fa realtà anche Alessandro Di Battista con un'associazione che si chiama schierarsi
In in Italia oggi qualche riquadro e destinata anche a lui e pace sempre per stando agli esteri referendum sui monopattini a Parigi non ha votato praticamente nessuno ma è stato comunque un piccolo plebiscito di no
E quindi si pone ora il problema anche per le città italiane se non altro per il fatto che tutte queste società di Sheringham che eventualmente casomai questo referendum dovesse essere attuato lasceranno Parigi dove finiranno questi monopattini sui nostri marciapiedi e dunque oggi soprattutto giornali di destra che non hanno insomma un po'che non guardano di buon occhio non hanno mai quello di buon occhio al sharing ai monopattini dedicano spazio profondi menti comunque interessanti a quello che potrà essere e il futuro anche in Italia poi c'è una passione per la giornalista del Foglio Annalena Benini scelta per il salone del Libro di Torino l'idea del liceo del made in Italy lanciata dalla presidente del consiglio proprio al al Vinitaly e ovviamente ancora molta attenzione sul presidente del Senato Ignazio la Russa la sua sgrammaticato una su via Rasella così come è stata autorevolmente definita dalla Presidente del Consiglio
E poi la storia di trentadue migranti bloccati su uno scoglio tra Tunisi
Lampedusa non credo di aver diciamo riassunto tutto però ci sono quando ci sono queste questioni poi avremo delle segnalazioni radicali intanto attenzione al quarantuno bis da una parte perché c'è stata la Relazione del Garante Mauro Palma
Sui dati davvero enormi del dell'applicazione del quarantuno bis in Italia c'è stata anche una trasmissione Report
Che viene a appunto evidenziata in un senso o in un altro in maniera criticavo elogiativa proprio su questo istituto e e poi
Cioè la pagina di radicali italiani oggi sul dubbio che pure segnaliamo
Allora cominciamo dalla piano nazionale di riprese resilienza da questa smentita comincio proprio dalla stampa perché era al giornale che questa notizia
Data proprio nel titolo anche se come detto non era l'unico giornale a scriverne non erano soltanto Repubblica Stampa considerati diciamo dei giornali non certo teneri con il governo ma anche il giornale
E la precisazione della Presidenza della Repubblica sul colloquio l'incontro tra ma tale tra Mattarella e Draghi avvenuto il venti marzo al Quirinale cui c'è la foto di Mario Draghi che appunto discute con il Presidente della Repubblica il venti marzo il caso è un riquadro che troviamo nella pagina tre
Che inquadrato app all'interno degni di questo retroscena di Federico Capurso Ilario lombardo proprietario lombardo
Firmava
E ieri il retroscena ma oggi questo retro questa precisazione invece non avviene né con un retroscena né con un articolo di un quelli Melissa ma con una riquadro nella mattinata di ieri la Presidenza la Repubblica pubblicato una nota per smentire la notizia uscita sulla stampa di un colloquio tra Sergio Mattarella e Mario Draghi avvenuto nei due giorni precedenti il pranzo del trentuno marzo tra il capo dello Stato Giorgia Meloni l'incontro c'è stato ma è avvenuto
Nel massimo riserbo e il venti marzo lo confermano fonti del Quirinale vicine all'ex presidente del Consiglio dunque da retrodatato di dieci giorni rispetto a quanto scritto secondo il Colle non si è parlato di piano nazionale di riprese resilienza ecco cosa succede nelle ore e nei giorni seguenti
Emergono le preoccupazioni di Bruxelles
Sulla realizzazione del piano mentre noto già da un po'che la commissione avrebbe preso più tempo per dare il via libera all'ultima rata del due mila ventidue quattro giorni dopo l'incontro con Draghi il ventiquattro marzo Firenze Mattarella lancia il suo allarme
E citando Alcide De Gasperi avvisa
è il momento per tutti a partire dall'attuazione del Pnr dimettersi alla Stanga
Il Governo si sente sotto processo reagisce puntando il dito contro l'eredità di Draghi al di là delle dovute rassicurazioni la paura di non farcela mettere a terra i Progetti e spendere tutti duecentonove miliardi la confesso lo confessa questo giornale un diplomatico a margine del Consiglio europeo del ventiquattro venticinque marzo in quelle stesse ore anche un ministro Meloni hanno il trenta marzo esce la notizia di una telefonata tra Draghi e Meloni il giorno dopo il trentuno marzo Mattarella riceve la Premier che torna a insistere sulla proprio la linea difensiva e cioè di aver sempre contestato la fattibilità
Del Piano nazionale di di prese resilienza nei tempi previsti e rilanciato la necessità di una rinegoziazione in Europa la leader il presidente parlano per due ore un tempo lunghissimo ah ecco noi noi di realtà è siglato questa questo articolo di Ilario lombardo
E è inquadrato all'interno dicevamo della pagina tre dove viene richiamato anche l'editoriale del direttore Massimo Giannini che aveva sollecitato ieri la presidente a presentare un piano organico per il piano nazionale di ripresa e resilienza questo questa l appunto l'attenzione che dedica la stampa a questa la notizia andiamo a prendere
Il domani con Daniela Preziosi che ci spiega quel che è successo
Allora la notizia Aquila da troviamo nella pagina due il pasticci di Meloni sul PNR R. ora creano problemi con
Il Quirinale
Un mezzo giallo tra presidenti rischia di alzare improvvisamente la tensione tra Colle Palazzo Chigi proprio all'indomani
Di un incontro che aveva al fine opposto rassicurare la Premier del fatto che il capo dello Stato anche nel pasticcio in cui si è infilato l'esecutivo sull'attuazione del piano nazionale cerca di dare una mano come ovvio realtà
Ma le recenti cronache potevano autorizzare qualche dubbio soprattutto per una Giorgia Meloni iper suscettibili alle prese con i ritardi sulla messa a terra del piano ieri mattina una nota del Quirinale parla di divertito stupore per gli articoli che rivela nonché prima del confronto
Tram Mattarella e Meloni lo scorso venerdì ci sarebbe stato un incontro tra il capo dello Stato e Mario Draghi e separatamente con il commissario europeo italiano Paolo Gentiloni
La nota parla di divertimento ma la disposizione d'animo che circola al Colle assai meno giocosa
Trattasi di irritazione è forte le ricostruzioni vengono definite decisamente fantasiose
Non è vero che il Presidente abbia parlato con Draghi di piano nazionale di riprese resilienza né che lo abbia incontrato ventiquattro ore prima dell'acqua colazione con il presidente del Consiglio né tanto meno in giorni realmente precedenti né che vi sia stato nello stesso arco di tempo un analogo incontro con il commissario
Europeo Gentiloni il contesto conta la Premier negli scorsi giorni ha provato a scaricare la responsabilità dei ritardi sul suo predecessore che ovviamente a sua volta si è risentito ha mandato avanti i suoi ex collaboratori a smentire la versione di Meloni
Ieri il capogruppo della lega alla Camera
Riccardo Molinari ha confermato l'impasse rivelando in chiaro un'ipotesi che circolava senza padre madre ufficiali quella di rinunciare a una parte dei fondi adibito
La notizia smentita subito però che il Colle in sostanza triangoli con l'ex premier e con il commissario europeo
Rischia però di far saltare i nervi a Palazzo Chigi e di scatenare da parte della Presidenza del Consiglio i sospetti di trame
Alle spalle per questo al Quirinale tra dichiarati divertimenti vivere in cavolo alture sicché parla di notizia dannosa più ancora che sbagliata l'incontro tra Mattarella e Draghi c'è stato ma undici giorni prima di venerdì trentun marzo cioè il venti
I due non si vedevano da tempo e la richiesta è partita dall'ex premier
Al collega Laino descritta come una visita di cortesia e non nel merito dei dossier governativi ma per i cronisti dubitare è lecito proposta quasi letteralmente in questi termini
Presidente le vengo a fare un saluto anche con il commissario Gentiloni l'incontro c'è stato ma ancora prima l'undici marzo fin qui le smentite le precisazioni resta però la questione di fondo
A chi giova far credere che Mattarella si ha di fatto la vera opposizione al governo e stia lavorando all'insaputa di Meloni
Qui il ginepraio si infittisce si procede per deduzione in queste ore Meloni spargere assicurazioni sul piano nazionale di ripresa resilienza e smentisce le balzane idee della lega
Per evitare che i contagi non la maggioranza il governo lavora per sbloccare la tranche da diciannove miliardi
Preparando i correttivi da inserire nel decreto all'esame al Senato o nel nuovo decreto assunzioni che dovrebbe andare sul tavolo del consiglio dei ministri di giovedì
Da qualche lato dell'esecutivo e forse proprio nei dintorni di Palazzo Chigi c'è chi consapevole del rischio di fallimento potrebbe esserci
Da qualche lato dell'esecutivo rileggo perché non ho ben capito qualche lato dell'esecutivo e forse proprio nei dintorni di Palazzo Chigi Cecchi consapevole del rischio di fallimento
Potrebbe essere tentato di far saltare il banco
Che dunque prova a esasperare la Premier e stilando le il dubbio di triangolazione a sua insaputa proprio mentre in Friuli-Venezia Giulia i dati che arrivano dallo spoglio delle regionali dicono che Fratelli d'Italia mancano o l'acciuffa per poco lo sperato
Sorpasso sulla lega ma il Colle non vuole essere tirato nei confronti nei conflitti di governo e maggioranza né essere sospettato di fare il controcanto al governo
Dunque chiede in polemica con la stampa con la stampa qui è scritto minuscolo anche sulle iniziative del Presidente della Repubblica sul loro significato si faccia riferimento a quanto il Quirinale con piena trasparenza comunica vale la pena di ricordare che venerdì scorso all'altezza del colloquio tra Matera le Meloni era filtrata da Palazzo Chigi
Il Quirinale si era limitato a confermare il clima amichevole del confronto
L'opposizione quella parlamentare parla di un esecutivo nel caos da giorni la segretaria del Pd all'East Line chiede al ministro per gli Affari europei fitto di riferire in aula ieri il PD si è scatenato per chiedere chiarezza
E così appunto si conclude poi l'articolo di Daniela Preziosi che troviamo sul sul domani abbiamo detto però non è l'unico punto giornale che ci racconta questa vicenda il il foglio con la prima colonna
Non sono il capo dell'opposizione la frase per quanto scontata visto che a ribaltarlo in queste ore con una punta di fastidio proprio Sergio Mattarella racconta però da un punto di vista privilegiato
Quanto sta accadendo al governo alle prese con il piano nazionale di riprese resilienza ai ritardi dell'esecutivo Meloni
Con una tranche d'col congelata ma il piano non l'ho scritto io la sua difesa si sommano adesso anche i distinguo della lega di Matteo Salvini che invita a guardare in faccia la realtà e cioè a valutare di rinunciare a una parte dei fondi se non si dovesse riuscire a investirli in Francia Progetti necessari eccetera
Questo il il foglio ovviamente abbiamo visto i i giornali
Abbiamo accennato ecco ai giornali più di destra che invece vanno vanno a sottolineare questa gaffe che avrebbero fatto la Repubblica la stampa ma come detto c'era anche il giornale nel Trio
Di cui è lì che raccontavano con un ampio retroscena questo incontro Draghi Mattarella
Qui dobbiamo sulla verità per esempio
L'ha già citato in Prima Repubblica e Stampa sparano retroscena su Draghi convocato al Colle prima dell'incontro con la Meloni un contesto del tipo cerchiamo di limitare i danni di questo governo
Ma dal Quirinale arriva una sarcastica smentita queste Daniele Capezzone
Sulla pagina otto della verità analogamente su libero anche qui un po'di distrazione da parte di un giornalista che di solito veramente attento come falso scariosi che ci parla almeno nel titolo
Dei le ricostruzioni fantasiose di stampa Repubblica almeno un po'per quello che vediamo in in prima pagina
Il Presidente non è mai stato tirato per la giacca come in questi giorni l'umore del Colle più alto e questo è il presidente ovviamente Sergio Mattarella irritazione fortissima
Che l'ironia feroce con questa scritta la nota ufficiale uscita in mattinata dalla presidenza la Repubblica non nasconde anzi al Quirinale si registra un divertito stupore
I appunto Carioti cita tutta la nota una smentita drastica condita da queste da quelle due parole beffarde appunto divertito stupore che rappresentano un inedito nelle note del Colle riferimento a ciò che hanno scritto negli ultimi giorni soprattutto ieri la Repubblica di Maurizio Molinari e la stampa di Massimo Giannini impegnate dipingere una Giorgio Melloni un governo messi così male da essere a un passo dal commissariamento
Da parte di Mattarella ecco forse è proprio questo il il problema più che l'incontro con Draghi l'idea di un commissariamento del capo dello Stato
Che emergeva da quei da quei racconti vediamo il il giornale che oggi si concentra sul tocco magico D&D in Friuli-Venezia Giulia vediamo se torna su questa storia calvario ricoveri già che lo si chiami calvario insomma non mi sembra dettaglio possiamo rinunciare a parte dei fondi tempesta sulla lega mentre il piano slitta in aula il presidente dei deputati del Carroccio
Scatena la polemica forse è meglio evitare sprechi per Progetti non necessari
Poi Meloni basta allarmismi smentisce la linea del Carroccio
Ecco qui soltanto Adalberto Signore scriva dei retroscena che ieri qui ritornarci nel suo articolo a pagina cinque l'incontro con Draghi non nei giorni realmente precedente al pranzo con la Premier scrive Adalberto Signore
Giustamente sottolinea che la notizia era stata riportata anche dal giornale e veniamo proprio agli editoriali cominciamo da quello del giornale
Vittorio Macioce sul prezzo della vittoria si parte dal Friuli Venezia Giulia che vedremo fra qualche istante
La realtà però dice nel suo commento di prima pagina è che il piano nazionale non ammette alibi non ci sono santi o ragioni ma realizzato ovvero che l'Europa non ti regala nulla la guerra pioggia acida
Su una ferita fresca l'inflazione rende ogni progetto più costoso la burocrazia italiana
E l'impresa è difficile ma nessun governo può permettersi di perderla non è una questione di consensi di voti non ti pesa nel breve alle elezioni
è una sconfitta che prima o poi si pagano il futuro come una cambiale scaduta come un fallimento che sfregia l'autorevolezza l'affidabilità
Non puoi dire ci si pensa domani tanto c'è tempo tanto gli elettori si preoccupano di altro ecco allora
L'avversario politico e di questa maggioranza è il Pnr R è la corsa contro il tempo per renderlo reale il tempo e l'opposizione inesorabile di qualsiasi governo non lo sorprende non lo batti non inganni e non ci sono compromessi
Il segreto giocare d'anticipo non rincorrerlo l'impressione che la fanno sia cominciato subito con gli stati generali estivi del conte bis Next Generation il piano ci spinge a immaginare un futuro Timpone intatte
Obblighi scadenze li salita di l'Italia di solito tende a smarrirsi nelle carte solo che questa volta ci giochiamo veramente la faccia e lo scrive il giornale oggi con Vittorio Macioce
Sulla Repubblica
Invece troviamo Stefano Folli
Qua si parte sta dalla Finlandia che pure vedremo fra qualche istante macchiette abbiamo insomma ha riassunto nella nel nostro sommario fino a che punto si spingerà il mutamento degli equilibri politici in Europa non è dato sapere
Scrive Stefano Folli è tuttavia evidente che sia in atto un processo rilevante in parte conseguenza della guerra nelle terre orientali parte figlio dell'incertezza sociale la Finlandia è solo l'ultimo tassello di uno slittamento
A destra ed è peraltro tutto da dimostrare che la svolta politica in corso favorisca tout-court i progetti
Europei di Giorgia Meloni scrive tra l'altro Stefano Folli però poi il la il suo commento va sulla sulle altre questioni sul sulle questioni europee e che appunto vedremo insomma il famoso Progetto di un'alleanza tra Partito Popolare posto Merkel i conservatori
E poi appunto la possibilità che ci sia una con convergenza questo approdo che potrebbe essere una grande vittoria per Giorgia Meloni una grande svolta
Però dice folli ci sono però questioni vicine e addirittura vicinissime da risolvere prima di arrivare a questo due mila ventiquattro
Questioni anche se politiche ma intrecciate con rilevanti profili tecnici ancora una volta si parla del piano nazionale di ripresa resilienza da parte italiana i ritardi e le incongruenze il problema è come uscire dal labirinto senza danni per il Paese
Naturalmente la convergenza che convergenza qui
Richiamava ieri abbiamo visto un'intervista Pier Ferdinando Casini tra opposizione maggioranza su questo tema che interessa tutto il Paese non si realizzerà dal momento che le Camere sono profondamente divise per certi aspetti è bene che lo siano come affetto della polarizzazione del venticinque settembre tuttavia l'idea di sospendere le ostilità per qualche tempo così da presentarsi di fronte alla Commissione in modo credibile in vista di un'intesa più generale che permetta all'Italia
Di gestire al meglio i fondi europei e tutt'altro che peregrina abbastanza inverosimile nella pratica ma ragionevole e viene da far da dar ragione a un consumato democristiano l'ultimo come Pier Ferdinando Casini che ha avanzato una proposta in tal senso
Del resto anche il presidente dell'Abi Patuelli si pone il problema di evitare ritardi compresi quelli non dovuti a negligenza strozzature burocratica ad esempio suggerisce di anticipare con un decreto legge incentivi fiscali all'impresa invece di aspettare i tempi lunghi del disegno di legge delega i cui effetti saranno visibili verso la fine
Della legislatura come si vede c'è materia per intervenire in modo razionale prima che sia il Paese a pagare il prezzo di un'inerzia politica o magari di errori dovuti all'inefficienza della macchina pubblica e allora è stata smentita dalla la ricostruzione di Repubblica della Stampa e del Giornale di ieri di un intervento del presidente Mattarella sul piano nazionale di riprese resilienza
E quindi naturalmente noi ci atteniamo a quella che la smentita rimane il fatto che come scrive da folli sembra ragionevole il tentativo di mediazione non di insomma di sostituzione al Governo ma di mediazione tra maggioranza e opposizione che ieri ha fatto pubblicamente esplicitamente Pier Ferdinando Casini
Veniamo al riformista dov'
Abbiamo detto che cioè un'intervista a tutta pagina a Bruno Tabacci che ci spiega cosa non va
Nel piano nazionale di riprese resilienza o almeno nell'approccio che il Governo essa avendo e a rischio ecco tutti gli errori fatti dal governo l'esecutivo ha compiuto fin dai primi mesi alcuni passi falsi a cui spero trovi rimedio rapidamente lo scaricabarile nei confronti dei Draghi sarebbe un gesto grave
Di autolesionismo chi parla parla l'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con Mario Draghi oggi deputato per il Partito Democratico e lancia il suo allarme sul piano nazionale di riprese resilienza di cui è stato fatto
E di cui è stato di fatto l'alfiere per Palazzo Chigi si continua a parlare di slittamenti di ridefinizione dei progetti in corsa ma nessun soggetto istituzionale viene convocato come ha fatto notare ieri anche Stefano Bonaccini nell'intervista e di Aldo Torchiarolo
Dunque tutto il vostro lavoro è ora nelle mani di Giorgia Meloni come giudica la Premier certo non ha avuto fortuna d'arrivare a Palazzo Chigi dopo Draghi
Il confronto quanto a stile autorevolezza mi sembra impietoso detto questo è una donna politicamente capace ha una lunghissima esperienza di opposizione nel suo curriculum e pure una breve parentesi da ministro delle Politiche giovanili ora si tratta di vedere se davvero pronta come diceva per un ruolo completamente diverso è vero che Meloni aveva sperato di godere dell'appoggio dei consigli di Mario Draghi
Mario Draghi dopo l'esito elettorale l'incarico all'onorevole Meloni ha continuato a servire il suo Paese creando lontano tra le luci della ribalta le condizioni per un passaggio di consegne a Palazzo Chigi costruttivo ed esemplare
Sul piano istituzionale non ha reagito finora qualche polemica strumentale sull'attuazione del piano cinque mesi dopo
L'insediamento del nuovo Governo finora non ha reagito ma potrebbe farsi farsi sentire potrebbe far sentire la sua voce se insistono le ripeto fino a questo momento ha fatto prevalere il suo stile rimanendo in disparte e non rispondendo a maggioranza e governo governo che mostra tutte le sue difficoltà nel tenere una direzione stabile
Il governo di un Paese complesso come l'Italia potrebbe rivelarsi impresa molto difficile anche per lei
Che pure ha ricevuto il venticinque settembre un consenso molto rilevante al netto di un astensionismo in continua crescita che segnala la distanza di un numero sempre più rilevante di italiani dei partiti di questo tempo
E i suoi i presidi Presidente del Senato e sui ministri sottosegretari il presidente del Senato i ministri di fare dell'Italia salvo qualche eccezione fanno rimpiangere la svolta compiuta da Alleanza nazionale di Gianfranco Fini sono degli avventurosi reazionari che vorrebbero riscrivere con una certa arroganza la storia dell'Italia repubblicana sulla sua natura basterebbe rileggere i testi di Luigi Sturzo e di Alcide De Gasperi pre consiglio loro di non usare strumentalmente il nome di Enrico Mattei uno dei capi della resistenza
E non sono mancati gli affondi sul piano dei diritti Milashi
Direi che ho trovato volgare l'attacco al partito democratico sul caso cospetto chi governa dovrebbe avvertire su di sé la maggiore responsabilità che gli deriva dal ruolo ora li vedremo alla prova del venticinque aprile che alcuni di loro non considerano la festa della Liberazione dal nazifascismo
La difficoltà sul PNR
R r da cosa derivano questo Governo ha compiuto fin dai primissimi mesi di attività alcuni passi falsi a cui spero trovi rimedio rapidamente lo richiedono i tempi stessi del piano
Il mutamento della Governance ancora sotto il giudizio della Commissione la duplicazione del coordinamento tra Mestre Palazzo Chigi
L'incertezza sul cammino delle riforme con l'esemplare doppiezza sui balneari
Il difficile rapporto con l'Europa come rilevato dal commissario Gentiloni è un ultimo ma non meno importante la mancata ratifica del mesto che blocca in una fase delicata lo stesso completamento
Dell'unione
Bancaria e qual è il primo punto secondo lei da affrontare rispettare il trentun dicembre e String due mila ventisei e stringere sulla capacità di spesa della macchina pubblica dal Governo alle Regioni ai comuni in questo tra l'altro è una delle affermazioni che fa Bruno Tabacci sulla sulla sul Riformista
Tra l'altro lo segnalo qui propose segnalazioni radicali la pasta Gina che oggi affidata radicali italiani sul dubbio si esprime sul Meloni è il Piano nazionale di riprese resilienza anche Massimiliano Iervolino sulla Presidente del Consiglio il PNR Rescigno grigio
Nel decennio scorso uno spauracchio aleggiava in Italia il cigno nero si parlava di un evento inatteso con gravi ripercussioni con alte probabilità di verificarsi tanto levate
Da predisporre addirittura di piani di emergenza ovviamente per il nostro Paese
Il cenno il cigno nero era l'uscita dall'Europa
E appunto con queste parole ci spiega Jervolino il riferimento alla cigno grigio qual è l'evento che potrebbe far diventare il reale il pericolo del cosiddetto cigno grigio il fallimento italiano sul piano nazionale di riprese resilienza mi se non spendiamo i circa duecento miliardi di euro previsti
Non ci sarà nessun altro piano finanziato attraverso l'emissione di debito comuni europee
Europeo le conseguenze sarebbero drammatiche in parte già si vedono infatti in questi mesi l'Europa
Poteva rispondere all'inflaction Reduction Act D by the Moon il piano Mary americano che prevede lo stanziamento di trecentosettanta miliardi di dollari per i sussidi Green attraverso un suo piano industriale verde finanziato da eurobond è invece nulla di questo è successo ogni Stato membro andrà per conto proprio a seconda dello spazio di bilancio che ha peccato che le italiane quasi sprovvista
Così nella pagina uno degli articoli che trovate sul dubbio a cura di radicali italiani che il segretario radicali italiani Massimiliano Iervolino nella pagina anche fidata appunto all'associazione radicale adesso andiamo avanti continuiamo con la nostra rassegna a proposito di di scricchiolii né in questa maggioranza abbiamo detto abbiamo già citato
Il la nota a pagina due della Stampa di il di Marcello Sorgi si accende la corsa all'Europa e la campagna elettorale della lega per l'Europa è cominciata ieri con la proposta del capogruppo alla Camera Molinari di rinunciare a una parte dei fondi del Piano nazionale di ripresa
E resi udienza
E sulla verità sottolineammo anche all'attacco che
Diciamo è consuetudine per il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro verso una ministro della sanità e che anche oggi viene condotto ed ha per oggetto Orazio Schillaci sulla salute siamo fermi a speranza a tutti coloro che hanno gestito male la fase colpite sono al loro posto a cominciare dal capo del istituto superiore di sanità Brusa ferro nulla per le vittime degli effetti avversi di vaccini silenzio sugli organici di ospedali e medici di base e nessuna spinta per la commissione
Di inchiesta prima che diventasse ministro di ogni Orazio Schillaci ignoravo l'esistenza scrive Maurizio Belpietro dunque quando si insediò inizia a studiarne le mosse per capire a chi fosse toccato l'arduo compito di sostituire Roberto Speranza
Trascorsi cinque mesi posso dire che ancora non lo so a differenza di alcuni suoi colleghi l'ex rettore dell'università di Tor Vergata parla il meno possibile e al contrario di alcune cariche anche istituzionali fa di tutto per sembrare invisibile
Al momento niente di tutto ciò che mi sarei aspettato ha trovato esecuzione questo scrive Belpietro a proposito del ministro della salute
E questo se vogliamo ci può portare visto che è uno dei giornali che più ha sostenuto le ragioni di coloro che si opponevano i vaccini
Copie d'ci può portare ai risultati elettorali free Friuli-Venezia Giulia dura un'affermazione dei Novak s'anche in un momento in cui la pandemia sembra insomma
A nella sembra insomma le le usure ultime battute o comunque sembra concluso alle spalle
Però prima vorrei fare un accenno sempre dalla stampa nella stessa pagina in cui scrive Marcello Sorgi anche alla all'inviato a Brussel Marco Bresolin è che ci dà conto di quanto nel frattempo succede
Nella Spagna retta da una governo di sinistra
La Spagna ha prima definito l'utilizzo delle sovvenzioni e solo dopo ha tenuto i fondi a debito Madrid ha raggiunto il trenta per cento degli obiettivi Sanchez chiede altri ottantaquattro miliardi di prestiti pagina due
Della stampa veniamo al Friuli-Venezia Giulia allora qui dobbiamo prendere
Passiamo prendere qualsiasi giornale però sicuramente libero quello è uno di quelli che dà maggiore spazio ai dati che arrivano dalla la Regione
Dove viene riconfermato il presidente Massimiliano Fedriga e dunque e qui pagina uno e cinque centrodestra a valanga Fedriga stacca il PD di oltre trentacinque punti e la lega raddoppia i voti delle politiche il governatore uscente prende più del doppio dei voti dello sfidante ed M sprona del Carroccio al diciannove per cento Fratelli d'Italia conquista il diciotto la lista del presidente al diciassette virgola sette per cento quindi Fedriga sessantaquattro morì tutto suo massimo muri Tuccio per era rappresentante di partito democratico e Movimento cinque Stelle insieme quindi un campo non larghissimo comunque abbastanza largo ventotto virgola quattro per cento poi c'era insieme liberi Giorgia Tripoli il quattro virgola sette per cento Alessandro Maran due virgola sette per cento
Per quanto riguarda i voti alle liste la lega conquista il diciannove per cento Fratelli d'Italia il diciotto la lista Fedriga diciassette virgola sette per cento
Forza Italia il sei virgola sette il PD qui si ferma
Al sedici virgola sei per cento la lista morì Tucson il sei virgola tre Movimento Cinquestelle al due virgola quattro Alleanza Verdi e sinistra due per cento insieme liberi quattro per cento Lista azione Italia viva due virgola sette per cento
Che appunto vengono superati da questa da questa lista
Che viene altrove definita loro non Bax
Affluenza lieve calo ha votato in due giorni il quarantacinque virgola tre per cento degli elettori meno quattro per cento rispetto al due mila diciotto lo Sgobo né Max difende la sua gente schianta la sinistra negli anni Frew il full hanno ecumenico è riuscito a influenzare la linea del partito a fare della Regione un modello vincente travolgendo ogni avversario voi
Elisa Calessi scrive nel floppy giallorosso Pd e Cinquestelle uniti e respinti un'altra volta nessun effetto sulla in Friuli-Venezia Giulia però ricordiamo che è diventata segretaria un mese fa
E non aveva scelto personalmente il candidato è stata scelta la segreteria precedente è lì non trascina la quale ci o nell'asse con i grillini segna l'ennesima sconfitta del campo largo che fa peggio delle politiche disastro terzo polo con una foto di Carlo Calenda con non dei giornali sottobraccio delle riviste Calenda risultato deludente e Marano alla città alle Termopili
Carlo Calenda non ci gira tanto attorno per noi risultato deludente dice il leader di Azione mentre lo spoglio è ancora in corso ma è chiaro già tutti che per il terzo polo è stato una débâcle mica da ridere
Alessandro Maran è che era veniva appunto dal Pd candidato del terzo polo la presidenza della Regione Friuli arrivato infatti dietro Giorgio a Tripoli di insieme liberi lei ha sfiorato il cinque mentre lui è ferma al due virgola sette va be'
Nessuno tra i Carignani tra i calendari festeggia ma Maran l'ha presa con filosofia ci sono battaglie perse che vanno combattute sempre comunque io ho partecipato a quella che volevo
Ha detto ricordando anche l'ultimo verso di una poesia dedicata agli eroi spartani che si sacrificarono alle Termopili
Alle Termopili l'onore più grande ha scritto il grande autore greco Constantine Kavafis era infatti dovuto a coloro che si batterono fino all'ultimo pur sapendo che avrebbero comunque vinto i Persiani
E questa è appunto la linea del terzo polo averci provato anche andando da soli
Queste libero poi andiamo a vedere l'in una delega numerose interviste che troviamo a Massimiliano Fedriga oggi sui giornali prendiamo il corriere allora il Corriere oggi
Proprio diciamo si distrae da tutte queste questioni che abbiamo visto insomma centrali sia ieri che oggi perché nelle prime pagine interne si occupa della guerra
Cosa che non Fasser sempre anzi dobbiamo andare fino a pagina
Sette per parlare di politica interna perché fino a pagina sei si parla soltanto di politica internazionale o addirittura di politica estera con un'intera pagina la pagina sei sulla Finlandia molto interessante ovviamente
Però insomma non con sua non ho un atteggiamento consueto per il Corriere della Sera che non è insomma giornale che di solito dedica tante pagine agli esteri alla politica internazionale nella prima parte della foliazione andiamo a pagina otto il caso del PM RR pagina otto
Tutti i dubbi dentro la lega così vorrebbe ridurre i Progetti
Enna va apre il nuovo giro di nomine Monti al vertice Meloni sul piano non perdo risorse e lancia idee il liceo del Metheny italiche subito distrae il Corriere Della Sera da tutte le altre questioni
Per arrivare al Friuli andiamo a pagina dieci qui troviamo
Più o meno la cronaca il bis con il sessantaquattro per cento e e poi l'intervista nella pagina undici con Cesare Zapperi
Premiata la serietà di chi bada alla sostanza Matteo in pochi mesi ha invertito il trend il presidente rieletto non pensavo di andare così bene sotto
Cesare Zapperi scrive anche da Trieste così Salvini si è ripreso il primato arginando anche un po'il governatore dalle politiche la lega sale dell'otto per cento il partito di Meloni cala di tredici punti ovviamente in qualsivoglia SIM ogni riflessione può cambiare a seconda se guardiate guardate questo tipo di risultato rispetto alle amministrative precedenti dove certamente il partito di meno non aveva ottenuto questo successo o rispetto alle politiche due invece
Il risultato calante
Per lei
è tutto molto relativo però più che l'analisi del Corriere della Sera ce ne sono insomma oltre alla legge il Corriere la sera dove sembra che appunto Salvini abbia ripreso il primato sul partito ce ne sono altre del tutto antitetiche
Per esempio sulla Repubblica A pagina cinque si parla invece di difficoltà di questa grossa affermazione
Che da parte del presidente Fedriga anche con una lista che portava il il suo nome quindi oltre i risultati del del suo partito
Qui dobbiamo andare nella pagina cinque quindi con Gangalandi attenzione Salvini esulta ma ora nel partito sono i suoi avversari a dare le carte
E dopo le vittorie di inizio due mila ventitré Lombardia e nel Lazio oggi arriva la terza grazie Friuli-Venezia Giulia queste le parole di giubilo
Ma non troppo per l'elezione al secondo mandato del governatore leghista e per aver tenuto dietro in Friuli
Giorgia Meloni Fratelli d'Italia che non sfondano come molti pensavano dopo l'exploit delle politiche ma in realtà il capitano ha ben poco da esultare perché il suo destino da leader del partito sembra vacillare
Nella migliore delle ipotesi da oggi un segretario per certi versi commissariato proprio da Fedriga e dall'altro dal governatore forte Luca Zaia questo scrive il il Corriere per affinità ma torneremo e una riflessione più ampia in vista delle europee sulla Friuli-Venezia Giulia
Per
Cito adesso per proprio perché parlano di Friuli-Venezia Giulia alle alcune novità sul caso ore geni cioè novità per modo di dire nel senso che le udienze del processo sono sempre ferme sono allo stallo
Giovanni Bianconi però ci dà conto dell'ultima mossa dei pm per celebrare il processo bloccato parli la Consulta la Procura chiede di rivolgersi alla Corte Costituzionale per superare gli ostacoli dell'Egitto al dibattimento
L'ultimo gradino giudiziario per tentare di processare gli imputati del sequestro uno di loro dell'uccisione di Giulio Reggiani è quello che porta la corte costituzionale la Procura di Roma prova assalirono
Nell'eterna udienza preliminare in cui si è impantanato il giudizio contro quattro militari degli apparati di sicurezza egiziani il procuratore Francesco Lo voi ha deciso di scendere in campo personalmente al fianco del suo vice
Sergio Colaiocco che segue il caso dall'inizio nel febbraio del due mila sedici per chiedere di rivolgersi al giudice delle leggi
Sollecitando la Consulta dichiarare la possibilità di andare avanti senza imputati se la mancata notifica dipende dalla non collaborazione di uno Stato estero che come l'Italia ha firmato le convenzioni di cooperazione internazionali questo sposiamo dire su questo caso la la notizia la trovate in su diversi giornali a tutta pagina con Giovanni Bianconi sul Corriere
Accanto la relazione invece del garante sul quarantuno bis cospicuo torni a nutrirsi regime di quarantuno bis ci sono troppi detenuti sono più di settecento tra cui dodici donne emerge questo dal nuovo rapporto stilato da Mauro Parma il garante delle persone private della libertà personale su questo vi segnalo anche l'ultima pagina del riformista
Che dedicata al quarantuno bis un tunnel senza uscita in tanti ci restano più di vent'anni la denuncia contenuta sempre nel rapporto del Di Palma alcune restrizioni del presidente insomma del collegio delle garante alcune restrizioni non appaiono allineati alla finalità
Del regime detentivo c'è una sospensione che il trattamento così si rischia di violare la Costituzione
Sopra invece la puntata di Report di ieri le porte insomma l'inchiesta più che un Premiere giornalismo del fango un'inchiesta della magistratura finita nel nulla viene ripresa del programma di RaiTre coinvolti dal figlio di Vespa
A a Cuffaro agli ex terroristi di destra Mambro Fioravanti Ciavardini tutte Fava falsità
Questo scrive David Romoli andate appunto a leggere nella all'ultima pagina del re riformista veniamo alle europee allora abbiamo anticipato con la Marcello Sorgi la possibile apertura nella campagna elettorale della lega andiamo su libero
A pagina sette ancora con questa insomma immaginazione questa vertigine insomma del del colpo di al tavolo da da parte di Giorgia Meloni che ribalterei ebbe la l'alleanza del Partito popolare con il Partito Socialista
Per volge la
Invece a favore dei conservatori nel Danny nei prossimi mesi Nenni il prossimo anno
Nel due mila ventiquattro si vota per l'Europarlamento scrive Antonio Rapisarda però a Brussel c'è chi lavora per frenare Giorgio in Europa
L'ultimo campanello d'allarme è stato il crollo verticale di San amare né in Finlandia anche qui hanno visto un film sbagliato non c'è un crollo vi verticale disarmare in in Finlandia
Sconfitta dall'opposizione di centrodestra di petto Herihor Po
è superata persino dal partito sopranista dei Veri finlandesi incarnato dall'altra donna impegnata nella sfida Carrick appurerà caduta rovinosamente così l'icona pop del socialismo molti Gender
Giusto qualche giorno dopo
Con l'articolo segue A pagina sette
Essersi atto va Agliata Brussel colleghi strani con la crisi parallela del francese Macrone ormai presidente di un governo di minoranza e del tedesco Scholz impantanato in un'alleanza multicolore disorganica disorganizzata
E con i sondaggi che danno avanti popolari e box in Spagna contro il socialista Petro Sanchez all'opposizione di centrosinistra in Italia Network di riferimento non resta che aggrapparsi polemicamente al piano nazionale di ripresa
Resilienza questo scriverlo
Rapisarda Meloni potrebbe diventare il collante per un'alleanza alternativa quella che governa oggi l'Unione così è partita la campagna per screditare l'esecutivo italiano ha colpito di allarmi ingiustificati
Allora andiamo abbiamo letto adesso libero cito anche il per completezza insomma anche il fatto quotidiano
Che oggi ha l'editoriale di Marco Travaglio proprio Swim Marin pescatori un saluto commosso Hassan a Marino malsana Marino alle sia lieve la terra sembra ieri che l'astro nascente della gauche cambiar Twitter così giovane Glamour
Smart Cucullo riformista agenti step bellicista ora già tra passata anche in Finlandia gli elettori hanno scelto la destra sopranista ancor più filo un'altra guerrafondaio di lei
Il suo guaio che aveva più fanno a Washington Bruxelles ETF Roma chiarissimo che purtroppo in Finlandia
Votano i finlandesi spiace per i nostri giorni aloni che da una dozzina d'anni annunciano il tramonto del sovrano Isma'del populismo oggi entrambi spiace soprattutto per Repubblica che aveva eletto Sanna
Santa Sanna spirito guida del partito democratico allora
Facciamo una digressione sui giornali stranieri vi ho citato già il telegrafo che invece ci dice che il vero vincitore che non è ricca pure Run come mi hanno detto ieri erano i partiti sono tutti intorno al venti per cento in un Paese che comunque conta un numero limitato di di di elettori essendo un Paese insomma non popolati siano e erano tutti partiti insomma intorno al venti per cento è vero che San Marino è stata superata da dalla leader sopranista
Ricca pura però è anche vero che a migliorato diciamo a ha conquistato più seggi di quanti ne avesse conquistati prima il problema che la non ha la possibilità di coalizzarsi con altri partiti di sinistra perché ossia mangiata
Poi vedremo insomma sì i giornali italiani dedicheranno tanto spazio alla Finlandia dalla RAI descriverci anche i flussi elettorali o si è mangiata il consenso dei suoi alleati o comunque il consenso dei suoi alleati è finito da qualche altra parte
E e dunque non ha più una coalizione con cui presentarsi viceversa a questo punto al partito vincitore che no ricordiamo non quello sopranista ma quello di destra moderata
Di Petteni ora può spetta dare le carte quindi scegliersi Junior partner chi sceglierà la destra sopranista oppure in addirittura potrebbe pensare di rivolgersi proprio alla al Partito Socialista con Sanna Marina il Telegrafo oggi scriveva che potrebbe optare per questa seconda opzione questa sembra la strada
Più
Più facile
Per assurdo paradossalmente saremo vedere quello che succederà ovviamente
Per quanto riguarda gli altri giornali stranieri che oggi abbiamo a qui è insomma da un lato uno sguardo c'è la questione dell'OPEC
Più che ha tagliato la produzione di petrolio Financial Times ci spiega perché insomma gli analisti vedono il taglio a sorpresa non solo come una mossa difensiva da parte del cartello ma con una mossa assertiva da parte dei membri più grandi come l'Arabia Saudita
E frustrata dai commenti degli Stati Uniti della scorsa settimana secondo i quali ci vorranno anni per riempire la sua riserva strategica di petrolio che è stata parzialmente svuotata nel due mila ventidue
Per aiutare a tenere sotto controllo i prezzi dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e inoltre l'OPEC plus non deve preoccuparsi troppo di cedere quote di mercato e rivali a differenza dello scorso decennio la produzione degli Stati Uniti non cresce più a un ritmo sostenuto può invece altre questioni che riguardano direttamente gli Stati Uniti quelli di cui troviamo traccia ovviamente anche sui giornali italiani è quella che riguarda Donal Trump con questo martedì buongiorno importante per l'America il giudice ad interim della Corte Suprema di New York Juan Merchant ha scritto nella sua ordinanza di ieri
Ieri sera anche la richiesta dei media di trasmettere l'udienza preliminare dell'ex presidente
Donald Trump comprensibile ma anche gli interessi delle organizzazioni giornalistiche di fornire il più ampio accesso possibile al procedimento devono essere soppesati con interessi concorrenti
E quindi ha respinto la richiesta di trasmettere l'udienza in diretta televisiva
Però nel respingere questa richiesta ha comunque sottolineato l'importanza storica del procedimento ha però ammesso e media a scattare alcune foto prima dell'inizio del processo questa notizia importante certamente Donald Trump
Non avrebbe tra l'altro scrive si NN intenzione di parlare pubblicamente a New York oggi
Secondo quanto hanno riferito i suoi legali
Che hanno esortato l'ex presidente ha da spegnersi dal vetro dal vetriolo che sta rivolgendo al procuratore al giudice che presiedono il caso quindi l'opzione potrebbe essere per una doppia condotta a New York diciamo tenere un profilo basso questa moderazione andrebbe invece non si estenderebbe alla Florida
Dove l'ex presidente ha in programma una difesa a tutto campo del suo caso onore di New York e di altre indagini che sta affrontando durante un discorso in prima serata da Mara lago
Questa sera è il primo teste per vedere se Trump è in grado di gestire due approcci molto diversi al suo caso legali poi dal giornali francesi prendiamo la notizia che pure troviamo oggi sebbene non troppo in evidenza tra la troviamo sul fatto quotidiano
E il della visita a Pechino del presidente francese Macrone che vuole rallentare secondo le Figaro il ravvicinamento di uscì e Putin
Il presidente francese in visita in Cina nella speranza di influenzare la politica filorussa del presidente ci Jinping e di ottenere contratti per le aziende francesi poi abbiamo accennato anche alla Spagna con potemmo se che oggi il titolo del Paris dedicato a questo Sky sostiene che la scissione consumare così si chiama la il nuovo movimento lanciato da Jolanda Dias sarebbe una tragedia questa scissione Iglesias sottolinea i danni che si produrrebbero
Separando le loro strade dopo l'evento di domenica poteva mossa reagito ieri dopo non aver partecipato al lancio di Suma domenica espresso un profondo disagio nei confronti della di assi di Jolanda di asse a un giorno dal lancio della candidatura del ministro del lavoro la piattaforma politica che cerca di ricostruire lo spazio a sinistra del Partito socialista europeo cioè il suo mar l'ex vicepresidente Pablo Iglesias di potemmo sa esposto così la sua posizione
Questo in Brera diciamo in qualche riferimento ai giornali stranieri adesso proprio su questo
Andiamo a vedere cosa succede in Europa secondo i giornali italiani allora abbiamo citato i Marine pescatori di di del fatto quotidiano però insomma consiglio anche la lettura di un quotidiano che ha un inviato a Helsinki che ci racconta effettivamente come sono andate le cose se non vi fidate del riassunto devo
Fatto io
La Finlandia va a destra mai frugali Eltsin che non aiuteranno l'Italia or po'il capo del centrodestra pronto ad allearsi con la leader estremista pur a questo scrive
Repubblica esclusa una coalizione con la sinistra di Marin come detto oggi il telegrafo scriveva il contrario in Finlandia ha vinto la destra
Ed è un bel problema per la destra italiana sbaglierebbe infatti il nostro governo a festeggiare
Hanno vinto le loro idee sull'euroscetticismo soprattutto sui migranti si ma come dimostra il caso del leader ungherese Viktor Orban questo significa che sul temi cruciali l'Italia avrà una sponda in meno nel Consiglio europeo Petter io poi ricca pure ai leader del centrodestra dall'estrema destra vincitori delle elezioni di domenica scorsa
Farebbero molta fatica a far accettare ai propri elettori fondi e salvataggi per i Paesi del sud dell'Unione Europea dopo che in campagna elettorale hanno attaccato i debiti di bilancio della premier socialdemocratico uscente Sanna Marin
è il sinché sono infatti tornati i falchi frugali così scrive appunto su Repubblica Daniele Castellani Perelli che l'inviato a Helsinki
Poi
Sulla tempo andiamo a prendere anche qualche giornale che ancora non abbiamo citato uccisi o
Sì
Si parla insomma anche lei di quanto avvenuto in Bulgarian
Non può permetterlo nel fascio di questi risultati elettorali già arrivati o che arriveranno dalla Spagna dalla Grecia Finlandia Bulgaria vi erano a destra
E però hanno anche in questo caso il centrodestra guidato da boy Cobo riso fa ha vinto sopravanzando di un solo punto percentuale la pensa all'avversario riformista dunque in questo caso pare puro Tavassi una situazione di stabilità che ha contrassegnato le dinamiche del Paese negli ultimi anni
Tuttavia questi appuntamenti elettorali segnano una tendenza che attribuisce maggiori potenzialità al percorso di centrodestra europeo
Così il tempo a pagina due su sulla Bulgaria cito anche il giornale A pagina quattordici per del si parla appunto della Spagna della Grecia che hanno effettivamente in agenda degli appuntamenti elettorali della Francia che invece non insomma non non ce l'ha però le manifestazioni di piazza
Contro il presidente francese Macrone la sua riforma delle pensioni fanno forse sperare oltre quelli che sono diciamo i dati di fatto i i giornalisti del quotidiano diretto da Augusto Minzolini poi sub invece il Manifesto quindi per cambiare completamente sfonda andiamo a vedere
Invece Berlino e qui abbiamo un dato particolare che viene dalle elezioni che si sono ripetute nella città
A Berlino torna la grosse coalizioni un aveva suono di legge e ordine le elezioni ripetute nella capitale tedesca capovolgono il risultato del due mila ventuno scrive da Berlino Sebastiano Cagnetta
Si ritorna al passato con la grande coalizione tre settimane dopo il voto
Socialisti democristiani firmano il patto di centotrentacinque pagine per governare insieme la capitale i prossimi cinque anni termina così il Breve controverso negoziato tra Franziska difesi
Sindaca uscente della Spd sconfitta dalle ripetizioni delle elezioni comunali e il leader della sede Uruk-hai Bednarek
Vincitore delle urne che hanno capovolto il risultato nel due mila ventuno se non ci saranno intoppi verrà nominato borgomastro già il prossimo ventisei
Aprile tramonta per Sempre lo storico esperimento politico della coalizione rosso rosso verde ovvero il modello di città
Sociale sostenibile inclusiva costruito da Spd e Verdi e Linke a partire dal due mila sedici questo scrive il manifesto
Resto
Sui temi essa sull'estero ma diciamo per parlare di Israele
Con il Riformista è una pagina
Molto interessante che troviamo paga nella norma numero tre e di è nato Renato Mannheimer e passo e Pasquale Pasquino
Le rivolte contro la riforma la giustizia in Israele Israele è spaccata e la riforma di Bibbia acceso la miccia
La disputa sui poteri dei magistrati della corte non è solo la goccia che fa traboccare il vaso si tratta di una questione fondamentale per la sopravvivenza dell'unica democrazia del Medio Oriente
Se le leggi non possono essere contestate si sta ora la tirannia della maggioranza il Paese viene spiegato qui
E l'abbiamo visto anche nei giorni scorsi è diviso soprattutto per la contrapposizione crescente tra la popolazione secolare e gli ultraortodossi che godono di privilegi fiscali
E sono esonerati dal servizio militare questa contrapposizione rischia di minare sempre più
L'unità dello Stato
Scrivono gli autori
Dell'articolo che trovate a pagina tre vediamo alle questioni legate anche alla guerra sottolineo però il lancio di questo nuovo movimento e non e non è una questione del tutto scollegata
Lavoro traendo la notizia dalla stampa a pagina undici anche per l'Italia movimento un'associazione di Battista lancia schierarsi e si prepara alle europee del due mila ventiquattro nel programma lo stop al sostegno militare all'Ucraina
Stop o non solo a questo ma anche al patto di stabilità la ratifica della riforma del messe ancora impegno sull'eutanasia sostegno la causa palestinese introduzione del car sharing e nazionale del salario minimo
Una legge sull'acqua pubblica sono alcuni dei punti del programma di schierarsi
Associazione nata con l'obiettivo di coinvolgere gruppi di cittadini
Nella costruzione di proposte e progetti per la collettività per iscriversi basta versare venti euro l'ispiratore dell'associazione le Sandro Di Battista volto storico dei Cinque Stelle
Ex membro del direttorio grillino l'obiettivo di schierarsi occuparci da cittadini attivi del nostro Paese e tutte le questioni che decideremo di affrontare paghiamo un altro obiettivo prendere posizioni posizioni nette chiare per nulla moderate non è chiaro se tutto questo si trasformerà in una candidatura scrive e la stampa
Veniamo alle questioni legate appunto alla alla guerra e a questo attentato che c'è stato San Pietroburgo allora pagine a dodici e tredici della stampa con Giuseppe agli astronauti a Tura di Daria
Lars ventisei anni fermata dopo la bomba a San Pietroburgo portato io la statuetta al marito la scagiona è stata incastrata rimasta sul posto fino all'esplosione si chiama
Daria tipo va responsabilizzato con do quindi inquirenti dell'attacco se
Dell'attacco ha fatto appunto al blogger blader metatarsi
Maxim trasformi in né io né Daria siamo a favore della guerra in Ucraina ma riteniamo che azioni così siano inammissibili di cioè il marito
La notizia viene portata da viene riportata appunto da Giuseppe gli Astor da Mosca Jacopo Jago buoni servizi russi accusano Navalny ma troppi dubbi portano all'Efes bene il team dell'attivista
Hanno bisogno di un nemico si ammazzano tra loro
S'è questo il retroscena vigliacco buoni e poi le analisi di Anna Za steso alla Wagner e la finta Presa di Bach Motta il grande Fake per mascherare le difficoltà qui siamo sul fronte il leader Trigoso in annuncia che la bandiera nera sventola sul municipio ma chi ha fra smentisce sospetti anche sull'attentato potrebbe averlo argani organizzato lui stesso per riaccreditare sì con Putin
Questo appunto scrive già fare solo alla sua campagna aggressiva spaventa l'establishment attorno al Cremlino
Torno sul manifesto dopo avere il biglietto la stampa per parlare anche di dell'Uganda l'abbiamo visto sono più volte nei giorni scorsi questa legge che prevede l'ergastolo
Contro coloro che sono omosessuali la passa in Parlamento la legge anti omosessualità migliaia di giovani LGBT più in fuga dall'Uganda rischiano l'ergastolo
Scrive Stefano Mauro a pagina sette del manifesto ci arresteranno perché non possono fingere di essere quello che non sono ha dichiarato
All'ex alla France presse di è in Uganda diciannove anni dopo il Parlamento ha recentemente approvato una legge contro l'omosessualità descritta come una delle più repressive al mondo ufficialmente nota come legge anti omosessualità du mila ventitré spesso deve essere ancora firmato dal presidente io UE rimosse beni che governa il Paese con il pugno di ferro dall'ottantasei Parlamento approvato il ventuno marzo in un'accesa seduta
Con numerosi emendamenti ma miei legislatori negli analisti sanno esattamente cosa prevede la normativa secondo gli attivisti per i diritti
E leggi Pitti plus se io eri musei e beni ratificherà questa legge chiunque commetterà atti omosessuali potrebbe essere condannato all'ergastolo in caso di recidiva è prevista la pena di morte scrive tra l'altro il manifesto da qui alla Tunisia con questo salvataggio spettacolare di migranti che erano sullo scoglio di Lampione vicino a Lampedusa
Cioè una sorta di viennesi mai scusarsi o non petita nel titolo di Libero salviamo i migranti pure in elicottero
E insomma ci fa pensare anche questo il fatto quotidiano con Alessandro Orsini si occupa di Tunisia a pagina undici critica la linea del governo di sostegno a alla dittatura di Sayed Tajani Meloni e compagni stanno spostano solo rafforzando ciò che il governo milioni e il PD stanno combinando in Tunisia deve essere chiarito inizierò dal fatto politico centrale la Tunisia unico Paese in cui la primavera araba aveva stabilito una democrazia premiata con il Nobel per la pace nel due mila quindici
E si sta trasformando in una dittatura il processo avanza abbiamo poco tempo per fermarlo molti attivisti democratici vengono arrestati
E detenuti arbitrariamente Francia Stati Uniti e Germania stanno facendo pressioni sul presidente Saglia ed affinché riprenda la rotta democratica soldi in cambio di democrazia Sayed ha avuto un duro scontro con l'amministrazione bagni sui diritti umani di cui ha parlato messi Raiano sul Washington post a quaranta più importanti gli articoli
Di Fauré ne afferra l'ultimo report sulla Tunisia dica emerge il governo Meloni fa eccezione non è chiaro
Tajani ha rilasciato alcune dichiarazioni molto ambigue contro la Fratellanza Musulmana in Tunisia un movimento pacifico rispetto dei diritti rispettoso dei diritti umani
Bersagliato da Sayed le dichiarazioni di italiani considerato il contesto appaiono come una forma di sostegno alla repressione antidemocratica in corso
Gentiloni si sta spendendo molto affinché il Fondo monetario internazionale via i soldi agognati soldi agognati da Sayad mentre all'Islam in pace sulla repressione
In Tunisia nessuno dovrebbe operare per la caduta di Sayed della Tunisia non ha bisogno di disordini così gravi tuttavia Jean potrebbe chiedere almeno rilascio dei prigionieri politici
Il vero politico il vero pericolo secondo il professor Rossini che scrive come sempre sul fatto quotidiano per la libertà del Mediterraneo sono le dittature laiche appoggiate dal blocco occidentale non le forze musulmane moderate e tolleranti e democratiche
Questo sul sulla Tunisia velocemente procedo andiamo in Francia e qua ci sono diverse novità intanto il manifesto ci dà conto di
Come va a la questione del fine vita
Un modello francese entro l'estate la Francia avrà una legge sul fine vita il governo presenterà al Parlamento un Progetto entro la fine dell'estate per un modello francese annunciato ieri Manuel Macron dopo aver ricevuto all'Eliseo i partecipanti
Alla convenzione cittadina istruita istituita su questo tema
Nel settembre del due mila ventidue che si sono riuniti per mesi incontrando esperti di ogni tipo con serietà senso della responsabilità rigore intellettuale
Centottantaquattro cittadini sono stati estratti a sorte
In Francia in vigore la legge che Leonetti
Che permette la sedazione profonda nei casi estremi ma a differenza di altri paesi d'Europa il suicidio assistito l'età l'Asia non sono legali la convenzione cittadina che ha presentato in una sessantina di pagine centoquarantasei proposte al novantasette per cento
Ritiene che la situazione attuale debba essere migliorata il settantasei per cento si è detto a favore di un'apertura sotto certe condizioni alla legalizzazione dell'aiuto al suicidio e dell'eutanasia
L'atto a realizzata dal medico dall'infermiere se il paziente non è più in condizione di agire
L'argomento è delicato le proposte non saranno riprese come tali dalla prossima legge che verrà costruita in Parlamento questo
Ricci dice il manifesto a pagina cinque i giornali di destra sono invece più interessati alla questione dei monopattini
E pure le andiamo a leggere prendiamo il giornale dobbiamo andare a pagina diciotto e qui c'è tutto
Excursus sulla situazione in Italia e a Parigi indietro si può tornare scrive Maria assorbì per correggersi e quello che ha dimostrato Parigi pronta a fare dietrofront sui monopattini hanno leggi a noleggio troppi incidenti troppi morti referendum
Ha decretato che i tratti mette a noleggio smetteranno di circolare dal primo settembre un sacrificio non indolore per la vigilia
Lumière dove quattrocento mila persone ogni giorno si spostano così e dove torcia Into persone rischiano il posto cioè i dipendenti delle tre società di share indotto lime e Tierra
Mentre in Francia infuria la polemica anche le città italiane sono chiamati a porsi un paio di domande Roma è a un passo dal riordino e dallo snellimento del settore
Dopo Pasqua atteso l'esito del bando per l'individuazione di tre soli operatori autorizzati a svolgere questo servizio oggi sono sette
Con numeri più con
Inutile
Il sindaco punta a mettere ordine una situazione senza regole a ridurre il numero di monopattino in circolazione oggi sono quattordici mila cinquecento e saranno soltanto nove mila di cui tre mila nelle zone centrali restanti equamente divisi tra gli altri municipi a Milano sono stati seicentosettantacinque gli incidenti
Molti imboccano un referendum sulla scia di Parigi nel due mila ventuno dopo l'incidente mortale di un tredicenne sulla pista ciclabile a Sesto San Giovanni il sindaco aveva firmato un'ordinanza per imporre l'obbligo del caschetto ve l'ha sollecitato una normativa nazionale e poi ci sono insomma le altre le altre città
Invece sempre dalla Francia prendo la stampa con
Maria Laura Rodotà sulla il caso di un servizio che Playboy ha dedicato a una ministra del dell'attuale Governo in carica in a Parigi
E in difesa di schiappa Marlene una schiappa viceministra sostiene il diritto a disporre del proprio corpo le donne sono libere con buona pace dei retrogradi e degli ipocriti degli ipocriti così la copertina di Playboy cambia
Lo spartiacque tra destra e sinistra in realtà la copertina che avrete visto probabilmente se insomma l'avete vista sul sociale o sui sigilla in è una copertina Fake perché in realtà la viceministra in questo servizio vestita indossava un abito bianco
Però girano insomma diversi Fake urdu questo e quello
Meno diciamo preoccupante degli altri ma in realtà
Il il servizio per per nulla svestito
Marlen schiappa ex ministra alle Pari opportunità oggi ministra per l'economia solidale molto presente sui media in tv da giovedì sei aprile sarà nelle edicole on line sulla copertina del playboy francese
Avrà un abito bianco lungo l'intervista sarà sui diritti delle donne e al netto della battuta d'epoca li faceva ridere i processi compro Playboy per gli articoli la notizia non pareva importante e interessante molti non sapevano
Che Playboy uscisse ancora e per chi
E invece senso mazze montato tutto questo caso sottolinea
Giustamente Maria Laura Rodotà sulla a stampa sul made in Italy e allora il made in Italy questo liceo del made in Italy fa tanto discutere oggi
Io insomma
Mi astengo da leggervi tutti gli articoli che sono dedicati alla questione ce ne sono anche di molto belli
Però andiamo a prendere una piccola intervista sul fatto quotidiano con
Marco Revelli il sociologo per loro l'ascensore sociale deve farti solo sprofondare questo il titolo promettente l'intervista di Antonello Caporale professor Revelli siamo alla sostituzione etnica capovolta e nuovi italiani disoccupati dovrebbero andare nei campi
E far fuori gli africani che negli anni hanno sostituito i vecchi italiani
Allora
E qui l'intervista emanazione perfetta del titolo e visto che non ho citato la prima pagina del fatto cui diamo lo faccio adesso Braccia rubate all'agricoltura qui si mischiano insomma diverse questioni
Il made in Italy e le le frasi sul reddito di cittadinanza al Vinitaly sfilano i ministri e lanciamo la scuola al servizio della Confindustria CGIL caporalato tutto insieme
è diventa poi diventano i temi che Antonello Caporale
Pone alla professor Marco Revelli
Sostituzione etnica autoctona della sostituzione etnica materiale umano di scarto da mandare nei campi anziché pagargli il divano letto l'ozio da reddito città di cittadinanza questo mi pare il messaggio del ministro alla faciloneria alla contraffazione dell'intelligenza dovrà trovare un modo per attaccare
Quella misura mica dare un senso una soluzione ai problemi del suo ministero
Lady Lollobrigida non ha grande stima posso lo scorso il suo curriculum ho letto che si è laureato all'università telematica accusano
Nelle sue fatiche giovanili purtroppo neanche mezz'oretta con la zappa con altri strumenti manuali e nemmeno impegni intellettuale ancorché modesti zero carbonella un patriota sfaccendati diciamo così eppure non pensa che la proposta così banalizzata cioè meglio il lavoro nei campi ai giovani disoccupati che farli stare a casa a percepire il reddito che tutti noi paghiamo faccia appresa produca sostenitori temo di sì
In una società dove una quantità di gente vive insofferenza dei piegata dal rancore per un'esistenza così poco apprezzabile gratificante questa proposta
Indiscutibilmente classista culturalmente regressiva farà strada
Veniamo alla questione del made in Italy la premier parla di un liceo del made in Italy una sorta di mega istituto agrario
Ai miei tempi dopo le elementari c'erano le medie veri ricchi e l'avviamento professionale per i meno abbienti a dieci anni alcuni miei compagni i cui genitori erano poveri sono stati destinati all'avviamento a prendere in mano la Lima anziché studiare studiare latino
Una vita decisa ancor prima di conoscere la vita un ascensore sociale che ti fa sprofondare anziché portarti ai piani alti
Così li applicare questo mega istituto agrario naturalmente so bene che gli istituti tecnici sono davvero preziosi
L'istituto alberghiero ha fatto ancora più grande ricca la cucina italiana è tutta la filiera dell'ospitalità non c'è alcun dubbio quel che quel che contesto il denso residuato classista che anima questa idea questa appunto è l'idea secondi di Revelli l'idea che invece è stata lanciata dalla presidente del consiglio la troviamo sulla Corriere abbiamo detto che
Da qui inizia diciamo l'approfondimento del Corriere sulla politica interna con Paola Di Caro
Trattata come la star del giorno e non delude le attese Giorgia Meloni selfie strette di mano
E e qua appunto ha fatto al Vinitaly ha fatto questa dichiarazione parlando a studenti di istituti agrari Meloni insiste sull'idea di una scuola che si occupi specificamente del made in Italy e stiamo pensando a un liceo
Per valorizzare percorsi che spieghino il legame che esiste tra la nostra cultura
E i territori e la nostra identità
Per me questo è il liceo perché non c'è niente di più profondamente legato alla nostra cultura siete stati molto lungimiranti infatti aggiunge si dimentica che con gli istituti tecnici c'è una capacità di sblocco
Ti sbocco professionale molto più alta di altri percorsi assicura che ci sarà sostegno con investimenti e provvedimenti che riguardano ad esempio le di contribuzioni perché essi ma e assume la green agricoltura under trentasei
E il Progetto scienze umane ma più Italo offrì lo Ibis messi in classe arte moda
Cibo questo appunto il riassunto che ci fa che ci fa appunto
Il
Il Corriere della Sera che tra l'altro a proposito di Friuli Venezia Giulia sci sottolinea anche un dato che quello di Udine a a Udine Pd e centristi arrivano al ballottaggio non riesce a essere rieletto a Udine al primo turno il sindaco uscente dice entro destra Pietro Fontanini della lega mentre si contano ancora gli ultimi voti al quarantasei virgola sei per cento dei consensi davanti al rivale Alberto Felice De Toni del centrosinistra con il trentanove virgola sei per cento
E e poi gli altri che questo insomma conferma il fatto che nelle regioni
Il voto
Dà risultati diversi da quelli che poi ci sono nei Comuni persino nel profondo Nord ci sono difficoltà l'affermarsi nel primo turno per il centrodestra
Per quanto riguarda invece la questione della carne coltivata la carne coltivata di cui insomma era uno degli argomenti della scorsa settimana che ancora torna sui giornali di oggi oggi
Vi segnalo in Filippo Santelli che ci racconta la carne coltivata made in Italy visto che abbiamo parlato di istituti agrari e di sostegno alle alle imprese al lavoro all'Università Tor Vergata di Roma nel laboratorio italiano che coltiva la carne scelta miope vietarla tra gli scienziati delle staminali animali non c'è nulla di sintetico
La start-up la start-up Bruno SEL bloccare la vendita è una caccia alle streghe
è bianca perché non c'è il sangue ma che si mangia una fettina di vitello bianca stiamo studiando come colorate la con sostanze vegetali
Di Degani lo sanno insomma bassa la barbabietola era retail un una insomma
Più che sanguinolenta bistecca quindi il gusto alla fine sarà diverso può essere ma il gusto lo dava soprattutto il grasso per combiniamo con la fibra muscolare nel laboratorio del professor Cesare gareggiò lì si capisce che la bistecca sintetica italiana non è ancora pronta da criticare
Per ora è un pallido straccetto di filamenti che nessuno ha assaggiato il professore uno che la chianina me la mangio ero sempre prevede dai tre ai cinque anni di sviluppo perché si arrivi a spessore gusto soddisfacenti ma ora la domanda è in Italia la si potrà mai produrre
Questo da questo parte appunto la il reportage di Filippo Santelli che trovate nella pagina nove della Repubblica
Non mi oggi non parlo
Mo'non ho il tempo di parlare di quand'ancora dei commenti alle parole del Presidente del Senato posso però citarli
Proprio da Repubblica visto che ce l'ho davanti nella pagina venticinque che la pagina dei commenti quello che è il l'intervento del professor Luigi Manconi sullo a Stato etico della destra
Da la Russa Cirielli qual è il rapporto tra il filosofo Gianni Giovanni Gentile il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli si parte da questa domanda quest'ultimo ha presentato una proposta
Di legge per riqualificare come reato punibile con la reclusione gli atti osceni in luogo pubblico che oggi sono un illecito amministrativo prevedendo l'attenuante perché abbia provveduto a occultarli attraverso l'appannamento la copertura dei vetri
Dell'autovettura duelli si compie cosa centra costui con l'insigne esponente dell'idealismo italiano in apparenza nulla ma Belvedere immessi sono più numerosi e robusti di quanto si creda
Per comprenderlo partiamo ancora da Ignazio la Russa da quel mirabile esemplare di epistolario giustificazionista che la sua cosiddetta lettera di scuse
Vi si trovano sì delle tiepide scuse morbidamente a conciate ma soprattutto una strabiliante affermazione ho sbagliato a non sottolineare che i tedeschi uccisi in via Rasella fossero soldati nazisti ma credevo che fosse ovvio scontato tanto ovvio e scontato che l'intervista libero da cui nasce tutta questa polemica lo stesso la Russa aveva detto che quelli uccisi in via Rasella
Non erano dei biechi nazisti delle SS ma come induce alla seconda carica dello Stato infiltra a infilarsi
In questa spirale di balle che pretendono di confutare altre balle innanzitutto la convinzione che nel clamore esagitato dell'opinione pubblica ciò che conta è l'urlo il dileggio all'Ortaccio l'oltraggio che di questa controversia
Rischia di rimanere solo lo sprezzo nei confronti della resistenza
Poi la volontà di fare tutto ciò una vera e propria battaglia culturale ingaggiata contro quella che la destra definisce l'egemonia della sinistra di tale egemonia ruolo attribuito alla resistenza contro il nazifascismo e pilastro essenziale
E appunto da qui parte la
Che parte l'articolo che trovate a pagina venticinque
E sono messaggi morali che pretendono di intervenire sulla soggettività personale condizionando stili di vita e forme di relazione consumi e preferenze
L'autorità pubblica intende indetto interferire con la vita delle persone determinandone le scelte fin nella sfera più intima
Emerge così un orientamento che porta inevitabilmente verso lo Stato etico quest'ultimo in tale visione non è l'istituzione posta a garanzia dei diritti degli individui bensì la più alta espressione della vita spericolata spirituale della comunità umana
Ne discende ruolo pedagogico formativo dello stato teorizzato da Giovanni Gentile qui ritorna il discorso sulla Resistenza
Le idee di libertà di autonomia del singolo di espansione dei diritti poggiano su un impianto
Di senso comune di mentalità che a sua volta affonda le proprie radici radici per quanto ormai è esili nei momenti fondativi del leader dell'Italia repubblicana e dunque nella rottura
Determinata dalla guerra di liberazione per questa ragione indicare l'illuminazione è una risorsa importante delle strategie educative paventare l'immigrazione come un'insidia
Per l'identità della nazione banalizzare la storia neutralizzando la scelta antifascista eruditi riducendola a una delle tanti possibili tutto questo fa parte di quella battaglia culturale di cui si diceva del tentativo di ribaltare il senso della nostra storia
Questo scrive tra l'altro
Il professor Manconi veniamo alla al Salone del libro allora qui ovviamente parliamo di Torino premiamo la stampa a pagina ventinove ma tutti i giornali sono insomma e esultante i a partire da dal foglio via niente per la scelta di Annalena Benini per il Salone del libro
Prendo la stampa con
La la pagina ventinove sarò la prima donna alla guida non era un pesce d'aprile la giornalista e scrittrice io scelta tra da tre uomini che non conoscevo comincerò osservando e ammirando la gioia e poi il mio programma queste alla stampa poi prendo anche ovviamente il foglio di oggi con Giuliano Ferrara convince sornione tributo a chi ha scelto la nostra Annalena per guidare il Salone del Libro di Torino tenendolo lontano dal riverito polline culturale
E prendo anche libero che proprio per darvi un idea insomma del
Delle reazioni anche libero finalmente il Salone non è comunista svolto
E dopo le liti al festival del libro di Torino Regione Comune nomino la direzione la giornalista del Foglio nella Benini favorevole il ministro San Giuliano
L'avevano detto alla non ho fatto scegliere il direttore del Salone del Libro di Torino
Prima della presentazione ufficiale al due mila ventitré che infatti va scena questa mattina ed è uscita a sorpresa il nome di Annalena Benini presentata ieri sera alla stampa dal presidente la Regione Piemonte Alberto Cirio
E va be'poi sindaco di Torino Stefano Russo dal capo dei privati Silvio viale qualcuno in sala messo di non conoscerla ma in fondo anche dicono la gioia non era così popolare quando arrivo
La fama se le costruita proprio grazie al salone che arresta l'evento culturale mercantile più importante del Paese
Scongiurato il pericolo Paolo Giordano e la fotocopia di quanto già visto da lustri almeno si può dire Cannarella Benigni non rappresenta per via diretta la sinistra sinistra che fa il bello e cattivo tempo
Va be'poi nata Ferrarato quarantasette anni fa vive a Roma e moglie di Mattia Feltri nipote Daria Bignardi
Ironicamente da quanto si dice in giro non sarà la prima donna a dirigere il salone del libero lo dice e lo diceva anche lei nel delle interviste alla stampa insomma quella quel virgolettato almeno che nell'interregno tra il duopolio Picchioni Ferrero e prima dell'arrivo di Lagioia fu affidato ricorda Luca Beatrice sul libero alla coppia Giovanna Milella
Per la presidenza e Giulia Cogoli ex del Festival della mente di Sarzana per la direzioni non andò proprio bene segno che non sempre dire donna e dire garanzia infatti nella storia ufficiale al Salone questo episodio è sostanza
Cancellato
Pare anche che i vertici politici torinesi non sapessero molto di lei mentre il ministro San Giuliano
Si è subito Espresso molto favorevolmente la speranza e che Benigni non si comporti come un tubo amaro della sinistra
E ci sarà un maggior posseduto maggior possibilità di dialogo il suo salone corso miliardo inevitabilmente precedenti potrebbe operare leggera discontinuità chissà magari potremmo sentire qualche voce dissonante
Non sarà obbligatorio vederci ancora una volta tutti schierati quelli di sinistra come una falange armata forse qualche aria di dialogo tra parti diverse non sarà più utopia staremo a vedere io vi ringrazio
Intanto per l'ascolto di do appuntamento a domani buon proseguimento con i programmi di radio radicale
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