Spazio Transnazionale - Radio Ucraina

Bentrovati da Francesco De Leo questa espansione transnazionale trasmissione di Radio radicale sull'attualità internazionale la politica estera che come ogni venerdì dedichiamo la nostra rubrica radio Ucraina ascoltiamo la sigla torniamo da voi
Questa mattina in partita l'invasione dell'Ucraina
Io questa per non non ho dormito perché già alle due ci tirava la notizia che alle quattro doveva condizionare l'associazione una guerra tra il pubblico tra avviene
Depressione perché siamo di fronte a una follia vuole
Buona sera da NASA fesso la saggista e giornalista benvenuta Anna buonasera allora comincerei da una notizia di oggi che è molto triste e drammatica quattrocentottantaquattro il numero di bambini ucraini rimasti uccisi novecentonovantadue
Quelli feriti dall'inizio dell'invasione russa il ventiquattro febbraio dello scorso anno lo ha dichiarato l'ufficio del procuratore generale ucraino citato da Ukraine Ford nella maggior parte dei casi si tratta di minorenni che vivevano nella regione Didone siccome la commentiamo
è una notizia molto triste che purtroppo ci segnala anche un conto che nome nome concluso soltanto
Negli ultimi giorni abbiamo visto aggiungersi a questa lista di vittime altri altri bambini soprattutto nell'ambito
Degli attacchi di bombardamenti contro Kirche continuano ormai ogni notte da da più di un mese attacchi combinati di droni e di missili che la contro Ucraina
Mediamente riesce a respingere però inevitabilmente fallo vittime fallo vittime tra i civili fanno vittime
Tra i bambini credo che a tutti voi se è rimasta impressa questa scena di qua perché giorno fa dei bambini di Kirch corrono piangendo verso un rifugio antiaereo perché un attacco russo è arrivato non durante la notte come succede di solito ma invece impegni in pieno giorno purtroppo la vita in Krajina e qui sto e purtroppo so ora quello che vediamo non sembra che Moscati ha intenzione di interrompere questi attacchi questi bombardamenti contro la popolazione civile quindi purtroppo ci saranno altri bambini che ne rimarranno vittime
Volevo sollecitare atti di il giudizio su due questioni che riguardano il conflitto il primo è quello della controffensiva ucraina che è stata insomma dei media più volte annunciata e probabile nelle prossime settimane
Tu che idea si è fatta sulle tempistiche su possibili difficoltà che potrebbero bloccarla sulle strategie non non non si aspetta altro insomma da parte della comunità internazionale
Ma io credo che la controffensiva ucraina si è un po'anche qualcosa che Noemi IMI in media abbiamo raccontato in maniera un po'semplificate e adesso tutti sia spengo Moseleschi che ordina alle truppe di marciare avanti e con Rudi tamburi parte la controffensiva la controffensiva ovviamente e già in corso e composta da tante da tante operazioni inclusi anche il i droni in territorio russo incluse le sortite in in territorio russo incluso il ho un lavoro o non tanto visibile ma mo'con continuativo del paziente degli Ucraini che metro dopo metro stanno dico ci circondando boss muto oppure stanno conquistando la per territori nella rete Regione dice Casson per e creare delle diciamo delle piattaforme dalle quali lanciare ulteriori attacchi io offensiva di terra in senso senso stretto probabilmente partirà a sorpresa e credo che faccia anche parto un po'del anche nella controffensiva il depistaggio continuo di esponenti del governo ucraino di cui uno dice che è già iniziata un altro dice che non è ancora iniziata perché perché non siamo pronti perché abbiamo bisogno di più armi
Abbiamo già visto in passato il comandante Ucraino devi vedere troppo credo Valeri salumi scegliere la direzione dell'attacco
Il contrattacco all'ultimo momento anche in base alle mosse russe successive a questo tipo di depistaggio che appunto abbiamo già visto l'autunno scorso quando i russi ci aspettavamo
Un attacco in una direzione mentre poi invece è arrivato arrivato in un'altra sicuramente qui sta tesa questa aspettativa enorme della controffensiva qua
Carica il comando ucraino di una responsabilità enorme perché tutto il mondo sia spetta una brillante vittoria mentre invece è molto probabile che si tratterà di una controffensiva
Siamo molto così fulminea più lunga e più
Più articolata e che probabilmente avrà anche dei momenti in qui avanzerà in qui arretrerà e forse non sarà la controffensiva finale quindi sicuramente diciamo c'è una ci sono grandi aspettative e quindi per gli ucraini diventa anche più difficile anche rispetto alla quello che il loro rapporto con con gli alleati
Tavoliere delle difficoltà perché ovviamente all'ho paura che alla primo segno di una rallentamento di quella che tutti si aspettano con un'altra operazione brillante la reazione potrebbe diventare in alcuni Paesi per esempio ma forse bisogna forse bisogna smettere di aiutare gli Ucraini invece cominciare a negoziare con Putin eventualmente per un compromesso concessione
Di territori o altre un o altre concessioni quindi sicuramente questa controffensiva a livello mediatico più che militare carica di grandi aspettative che paradossalmente potrebbero rallentarla
La tua opinione invece su un'altra questione non chiara del conflitto che sono gli attacchi che invece sono avvenuti proprio sul territorio un russo che opinione AIR su su su questa vicenda sulle sulle dinamiche
Sui possibili autori
Ma per quanto riguarda gli attacchi in territorio russo beh innanzitutto distinguiamo tra gli attacchi della
Ne nei territori confinanti con l'Ucraina che sono appunto frutto sia di sortite di questi partigiani russi Quentin attacchi Pupo di missilistici e di artiglieria
Diciamo che la Regione di Belgorod ormai e da da mesi un teatro un teatro di guerra
E e lì secondo me l'obiettivo e soprattutto una una destabilizzazione della e una un una una necessità di anche
Di questi attacchi creano per illustrarci cita di attirare truppe di attirare forze di attirare risorse in quelle zone quindi distraendo le da da quella che l'Ucraina in quanto
E le operazioni militari degli invasori nel nei territori occupati per quanto riguarda invece gli attacchi di droni che arrivano fino a Mosca
I droni che non si capisce chi ha lanciato e da dove credo che lì l'obiettivo ossia proprio la destabilizzazione del regime politico più che sul più che obiettivi militari
Sono l'obiettivo e mostrare ai moscoviti e soprattutto ai moscoviti ricchi e potenti abbiamo visto come questi droni hanno scelto
Per esempio villaggi delle dacie degli oligarchi e degli alti funzionari russi quindi di far capire che che la Kehl Mosca non è vulnerabile che la guerra e qui e che
Nella nomenklatura russa che in buona parte sperava qualche modo diciamo diritti rintanarsi e di sperare che
La situazione si risolva in
Senza senza che prenda posizione invece qui questi droni che non hanno fatto acqua alcun danno però hanno mostrato che che il tempo
A disposizione è sempre più scarso e che che regime attivati nel Putin potrebbe essere a rischio comunque diciamo non riesce a gestire questa guerra e che le gli abitanti delle del del delle dacie oligarchi che nei dintorni di Mosca forse devono
Affrettarsi a prendere posizione a fare delle scelte oppure a mettersi in salvo come alternativa prima prima che succeda qualcosa
In ultimo oggi il capo della diplomazia americana in toni Bilenchi era espresso due concetti chiari sui quali vorrei sentire la tua opinione che un'ucraina forte e un tre requisito
Per una vera pace che la guerra di aggressione di Putin contro l'Ucraina è stata un colossale fallimento strategico
Che la guerra di Putin contro l'Ucraina è stato un colossale fallimento strategico credo che sia abbastanza evidente
Anche a chi non è un esperto militare lo vediamo dalle notizie lo vediamo dalla
Dal dal fatto che passato ormai e quasi un anno e mezzo
Ma la mosca è riuscita a prendere
Metà dei territori conquistati e non riesce a guadagnarne altri quelli che riesce a guadagnare come boss muto e riesce a farlo dopo dieci mesi e appresso di decine di migliaia di vittime quindi che è stata che è stato un fallimento quello credo che il nuovo
Punto non bisogna essersi laureati a questo poi per capirlo un'ucraina forte come prerequisito sì assolutamente anche perché non sappiamo quale sarà
Amo i tassi di Ida sistemazione l'organizzazione del post bellica della Russia lo sappiamo cosa rimarrà della Russia se ci sarà una Russia che avrà una regimi Cenci in senso democratico se ci sarà la Russia si spaccherà
Sì ci sarà una dittatura come adesso se ci sarà una guerra civile cioè le le ipotesi sono veramente tante e troppe pervenire adesso esaminate come
Come qualcosa di reale perché siamo ancora abbastanza lontani da da questo esito però diciamo che la Russia possano restare Mou pericolosa per se stesse per chi la circonda non c'è non c'è alcun dubbio quindi
Che che un'ucraina forte in grado di difendersi e in grado anche di difendere l'Europa perché questa guerra ha cambiato gli equilibri
Anche i militari dell'Europa e e M emersa una potenza militare in già integrata nelle strutture
Nelle strutture difensive dell'Europa e della NATO che l'Ucraina quindi siamo cambia cambia tutto cambia anche il dibattito sull'esercito europeo se le difese europee che tocca appunto che normalmente
Finiva subito dopo dopo essere iniziato adesso invece un dibattito che sicuramente deve essere proseguito
Davvero grazie da Massa fesso a week-end Anna continuiamo a leggerti con interesse sulla stampa grazie a voi buon lavoro è il momento di Alina brucia scrittrice e docente di lingua e letteratura Ucraina presso l'Università Statale di Milano che come consuetudine c'era inviato un suo vocale lo ascoltiamo
In questi giorni si è concluso European political summit in Moldova dove l'ospite più atteso era il presidente dell'Ucraina voto di Marisa la in Skins cosa ha portato in casa il presidente Ucraino del raduno di cinquanta leader europei
Non è stato un summit della NATO però tra i discorsi dietro le quinte la questione del futuro dell'Ucraina nella NATO e stata toccata dei vari leader secondo slang che è stato fatto un mezzo passo in avanti sulla partecipazione dell'Ucraina
Nell'Alleanza atlantica
Zaleski ha dichiarato di lanciare il progetto della coalizione patrioti di otto Paesi che parteciperanno alla fornitura di sistemi antiaerei rivelati efficaci nell'abbattere i missili russi di qualsiasi tipo
Solo dall'inizio maggio la capitale Ucraina Kiev ha subito diciannove attacchi missilistici con la massima risposta da parte dell'antiaerea
Per la prima volta i leader mondiali hanno riconosciuto il territorio di Moldova il primi Straw via come territorio occupato dalla Russia
Tra l'altro il summit spesso si teneva otto chilometri di distanza con il confine dei territori occupati
Alla domanda se l'Ucraina pensasse di intervenire imprinting primis troviate Sorensen che ha risposto che lo avrebbe fatto solo con il consenso e secondo la richiesta delle autorità moldave che fino adesso non ci sono state il summit apposto anche la fine delle incongruenze che sono state nel passato tra l'Ucraina e Moldova
La presidente di Moldova mai a Sambuca prima di incontrare altri leader europei aspettato proprio l'arrivo di Zaleski per rimarcare la collaborazione tra i due Paesi
Ci sono stati le questioni che sono rimasti in sospeso una di questi è la mancata partecipazione
In memoria lento presidente della Turchia Erdoğan che prima ha confermato la sua partecipazione e dopo ha deciso di annullare la visita un'altra cosa è rimasta fuori dal mondo
Mediatico e il breve incontro tra Zaleski e il leader della Serbia filorussa Ubu cc
Un crine intanto ha portato in casa dei buoni risultati come del resto anche l'Europa soprattutto nei termini della sua sicurezza
Siamo in collegamento con Giorgio Anffas che membro del comitato scientifico del Centro Einaudi buonasera e ben tornato a radio radicale però grazie allora facciamo un punto sulla ricostruzione dell'Ucraina qual è lo stato dell'arte ad oggi
Per è una cosa ancora molto molto molto in alto mare esistono due stime su quanto costerebbe ricostruire l'Ucraina
La prima stima dice ricostruirla com'era prima di farla
La seconda stima dice rifarla mantenendo presente
Tutti gli effetti positivi che avrebbero modernizzazione tradotto
Lì costruire una casa così com'era prima dell'invasione oppure ricostruito con i pannelli solari Petta proprio per semplificare naturalmente i costi sono diversi nel primo caso sarebbero quattrocento miliardi di euro secondo sette
Mentre qualcosa che sono poi spalmati su molti anni a quel punto la domanda diventa questi soldi dove si trovano siccome economia dell'Ucraina le è stato fatto a pezzi
Per esempio l'anno scorso la nell'economia è crollato del trenta per cento quest'anno dovrebbe rimbalzare dell'uno due per cento chili non c'è verso che loro siano in grado di autofinanziare la ricostruzione
Ecco che allora si pensa
A finanziare dall'esterno la ricostituzione
Ma qualcosa può venire in due modi nove necessariamente alternativi
Il primo modo che l'Unione europea e il Fondo monetario e la Banca mondiale questi qui
Sì finanzino la ricostruzione quindi il denaro dei paesi filo ucraini chiarire non crei l'altra modalità che non è che non esclude la prima è quella che dice siccome sono stati congelati dei russi sia privati che pubblici nei non ci dente non soprattutto in Europa
Ecco che la ricostruzione dell'Ucraina la si potrebbe fare usando i soldi o russi insieme ai soldi dei paesi amici dell'Ucraina
Nel secondo caso l'uso dei paesi che i soldi dei dei russi c'è ci si trova di fronte a delle complicazioni non di poco conto nel senso che
Soldi russi sostanze questa presente in Europa
Sono i due tipi pubblici e privati nel caso dei denari privati non è così semplice che uno se questi soldi dei russi ricchi diciamo degli oligarchi per capirci in quanto russi
Cioè non è che uno in quanto l'uso e responsabile della guerra in Ucraina è un po'come dire che un italiano ricco che aveva i soldi all'ombra di sequestravano i soldi perché in quanto italiano era responsabile delle guerre scatenati da Mussolini
Qui devi dimostrare che il russo ricco
Diciamo così
Corresponsabile delle decisioni relativamente all'invasione dell'Ucraina
Etiche ed è difficile poi può esserci la maggior parte dei casi come probabilmente sia vero
E qui non hai una ragione di diritto per portargli via i soldi
Su un'area si è avuta per un ragionamento che abbastanza banale la responsabilità individuale
La seconda cosa che cioè sequestrare i beni dello Stato russo che nella fattispecie sarebbero le riserve valutarie della banca centrale
Anche qui semplice fino a un certo punto cioè sembrò ovvio ma non lo è poi più di tanto
Nel senso che anche qui
Si può creare un precedente siccome
Quasi tutti i paesi in via di sviluppo hanno i propri soldi in eccesso cioè lei mi serve
In Occidente la ragione che i mercati finanziari occidentali reggono la ricchezza che viene investita mentre non esistono i mercati finanziari significativi nei paesi in via di sviluppo per cui sia i Paesi in via di sviluppo democratici sia limitatore i soldi li portano qui o negli Stati Uniti
Ed è ovvio perché io dittatore africano al momento i soldi un anche un Paese di dittatori africani sia perché non c'è un mercato finanziario sì perché temo capisce questo episodio dopo cinque minuti
Ma per e e quindi ci si trova anche in questa situazione nel sequestro caso il sequestro dei beni dalla banca centrale russa perché si potrebbe creare un precedente tale per cui e molto difficile ma si potrebbe creare un precedente che diventa un incentivo per i Paesi in via di sviluppo non democratici di andarsi a cercare dei mercati finanziari alternativi
Dove i soldi canoro depositano non diventano oggetto di sequestro nel caso in cui questi non si comportassero secondo delle regole internazionali condivise quindi porta via i soldi ai russi fossero i gli oligarchi fosse la banca centrale
E tutt'altro che semplice per tutta una serie di ripercussioni che hanno sia di natura tale quello che si diceva prima degli oligarchi
Sia di natura politico generale che il sequestro del denaro delle banche centrali dei Paesi autoritari dei paesi in via di sviluppo che è un sistema tolta
Qui è tutt'altro che facile l'argomento resta più prova la questione di finanziare la ricostruzione dell'Ucraina con le strutture
E in essere cioè l'Unione Europea la fondo monetario e via dicendo oppure anche con sottoscrizione di privati siamo faccio è questo lo stato dell'arte per come l'ho capito io
Bene io ringrazio davvero Giorgio Anffas per essere stato con noi anche questa sera alla prossima Croff grazie rivederci
Siamo in collegamento ora con Ankara con il corrispondente dalla Turchia per Radio Radicale Mariano Giustino bentornato Mariano San Francesco buonasera agli ascoltatori
Allora quali sono le novità che riguardano appunto quanto avviene in Ucraina vista ovviamente dalla dal Bosforo dalle tue parti sì abbiamo l'accordo del grano che sta per scadere
L'accordo per
Il trasporto del grano attraverso il Mar Nero nell'unità destinazione dei paesi di destinazione che sta per scadere il mese prossimo nel mese di giugno
Scadrà e dovrà essere dunque rinnovato era stato rinnovato solo per due mesi per consentire alla Turchia di poter svolge le tranquillamente le elezioni e pur non essendo avendo posto problemi Mosca suo al sul rinnovo di questo sto accordò
Perché Mosca chiede che si è esteso anche ai a trasporto degli a trasferimento dei suoi prodotti cerealicoli e di fertilizzanti dai porti russi del Mar Nero
Però sappiamo che appunto per via dell'embargo qui sottoposto la Russia questua difficoltà di poter applicarli questi applicare perché poi ci sono
Sanzioni rischi le compagnie di navigazione e le compagnie di assicurazioni
Rischiano sanzioni si dovessero appunto
Appunto consentire il trasferimento anche dei prodotti cerealicoli russi
Allora qual è il problema adesso che intanto
Il trasporto di prodotti Federico gliele porti Brahimi attraverso il Mar Nero sta notevolmente diminuendo e questa è una denuncia che sta che ha fatto recentemente il direttore generale dell'Organizzazione mondiale del commercio Abdullah hanno usualmente desti
Che ha detto che il trasporto nei primi di due periodi dall'iniziativa facilità di trasporto nelle prime due Fassini
Di rinnovo di della di questo accordò che è stato stipulato nel luglio che l'anno scorso
A consigli trasporto in trenta virgola milioni di tonnellate introduce pericoli alimentari dai porti ucraini ingresso quarantacinque Paesi attraverso il Martinico
E adesso c'è la preoccupazione che si sta verificando i in questi ultimi in queste ultime settimane un notevole rallentamento del trasferimento di prodotti cerealicoli
Un anzi addirittura il portavoce delle Nazioni Unite Stefan bruciarmi CR Padova
Di un grave rallentamento soprattutto a maggio perché
Sarebbero trentatré le navi partite dentro solo trentatré le navi partite preposti ucraini mail mese di maggio e questo corrisponde esattamente alla metà del mese precedente quindi si ha avuto una traffica
Riduzioni dire
Del trasferimento di prodotti cerealicoli dal Mar Nero un rallentamento dovuta anche alle difficoltà che sta ponendo la federazione russa
Che accetto limitando la le registrazioni un importo di cugini Pibe de mi
Perché appunto cavilli ritorsioni la Russia per via del fatto che non può trasferire i suoi diritti più improduttiva Moni età i fertilizzanti e introduce pericoli
Attraverso il Mar Nero come sta facendo invece l'Ucraina è questo sarà oggetto
Chiaramente nei prossimi giorni
Di
Tentativi da parte delle Nazioni Unite ma dell'assistito chi è di convincere di accordarsi giungere ad una ad una Cordon con con Mosca per consentire un rinnovo che sia più duratura e non di soli due mesi almeno di sei mesi se non addirittura di un anno come si esperite
L'altro punto l'altra questione insultato e sta per essere Nizza ascoltavo è l'adesione della Svezia alla NATO che come sappiamo è bloccata da due Paesi dalla Turchia
E dall'Ungheria e il segretario generale della NATO Angelo Stoltenberg a affermato
Prima in una dichiarazione alla stampa della una riunione informale dei ministri di Esteri tenutesi ad Oslo in Norvegia ha detto che sia spetta appunto che presto al e in venga dato il via libera alla Svezia
E e che che ha annunciato che i in stretto contatto con i leader politici di Ankara e che c'è un meccanismo permanenti ancora in funzione
Che si riunisce regolarmente e che vede appunto i funzionari turchi
E quello di svedesi al tavolo per definire gli ultimi dettagli per poter coi perché poi il parlamento turco dia il via libera alla Svezia ma Recep Tayyp Erdogan proprio recentemente in una sua dichiarazione ha detto Chicco
Non consentita
Al parlamento turco di dare il via libera alla Svezia nell'Alleanza atlantica se la Svezia non procederà all'estradizione
Di di centinaia ormai perché l'elenco sempre è aumentato in questi ultimi in questi ultimi mesi
Presunti membri i sostenitori gli attivisti sostenitori di organizzazioni
E terroristi che traghetta i quali tra le quali quelle curde legate al Partito dei lavoratori curdi seppe Kakà che sarebbero ospitati dalla Svezia e che sarebbero sostenuti al che riceverebbero sostegno finanziario da più parti in questo paese ieri in Svezia entrata in vigore la nuova legge sul terrorismo il primo giugno a Stoccolma aveva inasprito la legge nella speranza
Di convincere la Turchia ad approvare in via libera alla sua richiesta di ingresso nella NATO il primo ministro svedese Kristel Stone ha detto abbiamo fatto la nostra parte ora tocca ad Ankara ebbene la legge antiterrorismo in realtà era stata
E malata già molto prima dell'invasione russa dell'Ucraina era già stata pur disposto questi inasprimento prima ancora dell'invasione Russoli in Ucraina ma il voto parlamentare
Sia andato trascinando è ed è arrivato solo ieri primo giugno la legge era stata preparata durante il mandato infatti dell'ex primo ministro
Però
Maddalena Anderson
E inasprisce le sanzioni le pene per coloro che finanziano o in in qualche modo sostengono le organizzazione pulmini ritenute eversive e meno estorte mega affermato che la Turchia
E l'Ungheria
Si sono impegnati in alla ad accogliere la Svezia e quindi si che si aspetta che entrambi i Paesi prima del vertice di Vilnius della NATO gli luglio
Anche che sia dato appunto il il via libera a questo paese e in cui solo vedremo dunque gli sviluppi in in nelle prossime ore sappiamo che
Proprio in queste ore sono in corso è in corso la cerimonia di insediamento del Presidente della Repubblica recepita in per guardarli cerimonia di giuramento alla Presidenza della Repubblica e dopo aver vinto le elezioni del ventotto maggio
E che tutto dipenderà appunto anche dalla
Da da quando da dalla dalla possibile dal condono un possibile accordo tra Ankara in Washington sulla venti a
Di a di un caccia F sedici quaranta caccia F sedici che la Turchia chiede a a Washington di giallista tunisini Filippini vendere un pacchetto di aspetti tecnici ottanta e più ottanta clienti di modernizzazione dei propri e si esibisce obsoleti e questo attacco questo questo contratto di di vendita l'arguzia di questi FC e mi si è bloccato dal Congresso e bloccata al Congresso per via del fatto chi la tutti aveva acquistato il sistema missilistico anti missile russo S quattrocento ed era stato per questo
Sanzionato prima con la la fuoriuscita dalla dal Consorzio di acquisizione di costruzione niente caccia avanzati F trentacinque
E e anche con con chi appunto embarghi anything su alcuni sistemi d'arma come per esempio gli F sedici
By nella
Ho messo a
Appunti a Air One di fare tutto il possibile per sbloccare
Questo questo questo apporto ma il la corda ancora bloccate dal Congresso e
L'intendersi che vengono dal Washington agli alti funzionari di Washington dal Dipartimento di Stato sono sono queste
Che il il congresso potrebbe sbloccare subito questo accordo qualora
La Turchia assicurasse subito il via libera alla alla a Stoccolma nell'alleanza nell'Alleanza atlantica quindi le cose stanno così vedremo nei prossimi giorni ci saranno diversi incontri su questo intanto appunto per concludere la il rapporto tra tutti e Mosca Tancredi Mosca per quanto riguarda la l'aria che il Maggiolino e quindi intanto che il il la questione Ucraina con l'invasione russa dell'Ucraina il su sua su Ankara cioè la minaccia
In particolare su alcune aziende imprenditori turchi c'è la minaccia di Rio de di sanzioni da parte di Washington e ci sarebbe secondo alcune voci anche una minaccia di sanzioni a sa contro Ankara qualora non non ponesse fine all'aggiramento a consentire alla a Mosca di attraverso i suoi imprenditori sui gatti a investire in Turchia da girare le sanzioni perché come sappiamo la Turchia sta rappresentando sin dall'inizio della guerra
In l'invasione russa dell'Ucraina per Mosca una porta sui mercati
Travolta messo che insomma sappiamo che non applica Ancarano applica le sanzioni occidentali contro Mosca
Arte contiene aperti Scilly ai voli russi a colto gli oligarchi che hanno investito in Turchia che fanno affari acquistano case e appartamenti palazzi
E mettono su le aziende e inutili
E il e quindi insomma
E poi ci sono le varie il Bari
Vari diciamo trasferimenti di di merci attraverso russi attraverso
Dalla Russia trattate sui mercati orientali attraverso la Turchia e viceversa cioè dalla Turchia partono merci verso
Messo la presso questo Paese insomma i Mosca a di questo su supporto che sta ricevendo da quando è scoppiata la guerra in Ucraina e venuta in soccorso ad Ankara per consentire anche di vincere le elezioni sostegno della Russia
E lui confuso anche finanziario ha contribuito a salvare la banca centrale che arriva alle riserve
Negative
E iniziata questo soccorso iniziata quando la sua compagnia di energia nucleare di proprietà statale aveva osato ma ha iniziato a trasferire e cinque dollari dalla sua filiale in Turchia che sta costruendo
La prima centrale nucleare nel Paese e come dicevamo anche gli organi che hanno portato danaro quantità
Pignataro e Elina Natoli acquistando Palazzi appartamenti e investendo nel nel paese
Insomma questo e una un po'il quadro e certamente se non significherà un'inversione di tendenza da parte
Di Ankara nei confronti di Mosca
La gli Stati Uniti potrebbero
Anche contro la sanzionare anche la Turchia
Benissimo io ringrazio davvero Mariano Giustino come sempre corrispondente per radio radicale dalla tutti Asiago grazie Mariano grazie radio carina termina qui linea alla regia e un buon ascolto dei programmi di Radio Radicale