Assemblea nazionale della Coldiretti

E lì in una amabile conversazione
Una colazione di lavoro con
Un esponente che ci diverte ci piace del
Del fu Partito Comunista a un certo punto ricorderà il presidente è una bomba fuori una serie di
Discorsi che ci hanno portato verso sull'Aniene solitari il mitico fu Dellai degli anni settanta
Alla pensando a quella cosa m'è venuto in mente quello che Chou En Lai
Diceva ai vari interlocutori internazionali stavamo proprio nel pieno capitolo delle vicende
Culturali della Cina e così via che storici o giornalisti dicono politici domandavano cioè l'arma lei rispetto a tutti i grandi movimenti rivoluzionari cosa pensa della Rivoluzione francese
C'è sempre Jimi Hendrix alla consolle a
Noi abbiamo Jimi Hendrix gli vogliamo un bene dalla Madonna perché è una delle persone più buone che ci possano essere però alle sette si farà prima canna
Quindi
Va bene così
Allora
Cioè l'hai rispondeva e troppo presto per dare dei giudizi
Chiaramente era una boutade di
Una persona che anziché esercitare il suo ruolo politico che era influenti stimo faceva un po'il filosofo della storia e perché inizi con questo aneddoto perché paradossalmente per noi della Coldiretti invece
Per noi era come dire
Vicende complessa che stiamo vivendo sul piano politico sociale ed economico
Non hanno tempo
Deve essere il suo diventate vere che ci posso esprimere un giudizio
Siamo immediatamente catapultati dentro prese di posizioni fortissime drammaticamente esponenziali alle quali non ci possiamo assolutamente a sottrarre perché ne va di mezzo
La tenuta del sistema agricolo ne va di mezzo l'agricoltura
Ne vanno di mezzo i nostri soci che sono il nostro popolo ma nella di mezzo se mi consentite l'Italia e ancor più in termini più generali l'Europa
Noi in questi mesi ultimi ma direi in questi ultimi due anni e mezzo no Presidente ci siamo messi alle spalle
Una serie di eventi che abbiamo dovuto affrontare in modo abbastanza radicale netto che però è stata compreso dal nostro popolo è stato compreso
Da tutta la popolazione italiana
Da pezzi importanti dell'opinione pubblica e udite udite per la prima volta abbiamo avuto anche in sintonia
Il governo che si è insediato la cinque sei mesi me ricordo quanto sono sei mesi sette mesi
Da ottobre quindi sono otto-nove mesi diciamo benissimo
E mi riferisco soprattutto alle nostre posizioni le posizioni che ci hanno visto impegnato su cibi sintetici
Su quella che era una vicenda che ci ha tormentato negli ultimi due anni pesantemente l'abbiamo sempre di proposta in tutti i nostri con l'ANCI la
Il meccanismo della direttiva sulle emissioni che di fatto avrebbe paragonato né nostre stalle a una normalissima industria
Dell'acciaio piuttosto che a un'industria di quelle inquinanti ecco su questo apro una piccola parentesi presidente perché stamattina delle persone del mondo che non è la mia insomma che son diventate Grandi fautori di come questo
Nostro momento di rivoluzione Green possa passare attraverso delle potentissime e fortissime industria dell'acciaio
Altro nome che è un po'da ridere quando Mariano questi messaggi no quando l'Italia fa l'Italia rispetta di così però l'agricoltura deve fare l'agricoltura perché questi che sono stati i cavalieri dell'apocalisse negli ultimi cento anni guarda caso oggi ci vengono a dare lezioni sui temi climatici ma ragazze ma mica staremo scherzando
Negli affari
Ci fanno delle doti lezioni su come l'agricoltura deve stare attenta relativamente a tutti i temi che vanno dall'emissione mia
Le vicenda che da vicino o da lontano possono riguardare
L'andamento del clima
Come se l'andamento del clima negli ultimi cento anni l'avessero rovinata gli agricoltori e l'agricoltura europea
O piuttosto l'industria che sull'altare del profitto se ne sono sbattute di tutto della socialità di qualsiasi cosa pur di realizzare profitti e oggi vengono a dare lezioni
Ricevere lezioni da i cavalieri dell'Apocalisse proprio è una cosa che non riesco prova a tollerare mi viene l'orticaria più forte deve però andiamo avanti
E contemporaneamente al discorso che dicevo della direttiva immissioni abbiamo avuto
Di fronte a noi il Regolamento sul ripristino nella natura
Benissimo
Prevedeva all'articolo nove anche l'inserimento di tutto il sistema agricolo dentro le vicende più o meno folli che stanno accompagnando verso la definitiva acclamazione di popolo questo
Regolamento
Questo non è mento per recita al suo interno per esempio una cosa importantissima
Che i fiumi non possono più essere il G inventati con opere in calcestruzzo perché sono vietatissima
Sono vive e la prima cosa che vietano
Per cui non ci dovrà essere più la cura attenta dell'uomo nel regimentare praticamente i corsi d'acqua anzi facessero il loro corso
Tracimasse ero
Crea sono le condizioni che ci sono praticamente di fronte agli occhi che sono da poco accaduto inizi in Romagnano che abbiamo vissuto drammaticamente con grande trasporto e anche oggi va il saluto a tutti coloro che stanno
Giurisprudenza apre una parentesi sono orgogliosissimo della nonno dalla nostra Coldiretti dell'Emilia Romagna
Che veramente dato il meglio di sé nello spronare nel realizzare nel stare accanto alle nostre imprese creando anche momenti di solidarietà fattiva
Che potrebbero anche sfociare in un primo grande
Meccanismo che potrebbe
Ricreare le sorti per i primi cinquecento ettari della zona più colpita
Della Romagna perché ci siano degli istituti di credito che possono praticamente finanziare una ripresa tutto salutiamo il nostro Valente Maniscalco
La serie
Già ministro
Dicevo ritornando a bomba
Che per carità del Regolamento è quasi sicuro che riusciranno a farlo passare per dodici tredici otto non conta questo fatto
Ma quando l'uomo la mano dell'uomo non potrà più praticamente creare i meccanismi a difesa no
Delle tempeste a difesa dell'ira dei fiumi
Cosa succederà
Ria assisteremo a vicende drammatiche sul piano economico a tragedie sul piano umano a morte
Allora io dico che queste persone che stanno facendo queste cose
Dovranno rispondere al tribunale della storia perché è una legge quella che stanno facendo quindi essendo una legge non possono rispondere al tribunale dell'Aja per crimini contro l'umanità
Però vi posso garantire una cosa
Che la Coldiretti non gli dava tregua né anti Melman se ne nei suoi seguaci quando avremo la no
Io mi auguro che non sia così però la prima lettura attenta no professore Adinolfi credo che ci stia spingendo nella direzione di dover prendere atto che c'è una gioiosa macchina da guerra Brussel che pensa che è ricreare acquitrini facendo praticamente a tracimare fiumi sia una cosa bella
Abbiamo visto in Romagna quant'è bella quella cosa lì allora non gli daremo sicuramente prego a questi signori
Ritornando
E che cosa dobbiamo prendere atto rispetto a questi ultimi sei mesi cioè una cosa che sui cibi sintetici
Il governo di questo Paese ha fatta propria l'istanza che noi abbiamo messo in campo
Due milioni di firme di cittadini italiani tutte le regioni italiani che deliberano destra sinistra centro ultrasinistra tutto quello che voi volete che
Sì appaiano al nostro manifesto contro l'uso del cibo sintetico la costruzione siccome pensano di essere costruttori edificatori del futuro dell'uomo
Non ho di etere
L'istanza è presente in questo momento in Senato il ministro dell'Agricoltura non più tardi della
Settimana scorsa venerdì sabato e domenica sia ribadito che gli sforzi sono tutti quanti tesi per approvare entro luglio
La prima legge contro la fabbricazione nell'uso il commercio del cibo sintetico in Italia
Sono contento ma nel frattempo è arrivato il Ministro della Sanità perché il presentatore della legge questo signore che nasca qui prima quella che il ministro per la fine
La direttiva sulle emissioni è stata bocciata lo sappiamo tutti il giorno prima della vicenda relativamente al ripristino fattura e quindi questo è un altro successo che possiamo inanellare
Poi analogamente abbiamo visto che nella nel Regolamento ripristino natura siamo riusciti a poter estrapolare
Dalla Regolamento l'articolo nove che tira fuori il sistema agricolo con tutti i suoi terreni da questa follia complessiva che ha generato grandi o fuori e anche in Italia
E io credo che su questo sia doveroso no Presidente mandare anche un saluto e un ringraziamento a Paolo De Castro dico con molta chiarezza
Perché se non ci fosse stata la sua abilità la sua conoscenza dei regolamenti e la sua
Come posso dire anche mano di persona che da oltre quindici anni presidia
Per conto del paese seppure con un altro partito rispetto al Governo però ecco una delle grandezze che trovo in questo momento dell'attuale compagine
Che non fa mistero io sto ringraziando degli altro ma il ministro dell'Agricoltura no
Ettore lo ha ringraziato pubblicamente pure Luís venerdì sabato proprio dal dal palco però non ha avuto nessuna flessione nessun nessuna titubanza a riconoscere il lavoro attento che ha saputo fare
Sappiamo che la partita però non è chiusa
Non cantiamo vittoria prima
Del tempo perché seppure quello che è successo una bella mazzata nei confronti di Tim Henman anche se soprattutto in Italia si fa finta di mitigare quella che la botta che ha ricevuto perché vediamo
Segretari di partito di opposizione che festeggiano come se fosse capito la festa patronale del proprio Paese il fatto che sia passata capito la partita
Del Regolamento sul ripristino dalla natura mottetto solo una piccola cosa è quella dei fiumi che non è poi tanto piccola
Perché può esserci su questo si accendono doverose altre vicende
E credo che anche lì non su alcuni emendamenti siamo riusciti a mettere in qualche modo una piccola pezza per esempio se non sbaglio all'articolo quattro
Sono riusciti a emendare il fatto che Leo NI gi pensate
Che le ONG potessero praticamente mettere in discussione gli operati dei governi qualora non avessero applicato ad horas l'attuazione del Regolamento le ONG
Sia gli danno un riconoscimento istituzionale a livello comunitario
Possono praticamente denunciare i governi e cos'erano lì pure riuscita ad estrapolare questa parte
Che può sembrare minimale ma è una parte che torno a ripetere invece a una sostanzialità
Allora le rappresentanze
In qualche modo fanno gli interessi sui lo dico con molta chiarezza gli interessi di milioni di italiani
Che sono praticamente nostri coltivatori
E che fanno gli interessi più generali del Paese
Io ho detto con molta chiarezza e lo ripeto adesso che arriva qui il nostro ex procuratore di Milano sarà il Tribunale della storia che giudicherà
Questi misfatti e qualora ci fossero due liti delli perché sono dei delitti tra
Per cui avremo nuovamente morti e distruzioni
Vicende drammatiche per l'
Tenuta economica del nostro Paese
Oltre al tribunale della storia ci sarà la Coldiretti che porterà Tim Herman in tutta Europa al pubblico ludibrio Lukoil e tutti i suoi seguaci
Ministro ci danno degli oscurantisti
Perché stiamo facendo questa battaglia si esibisce intenti Toussaint perché sei il rettore di tutti i rettori
Delle università più importanti di medicina in Italia
Sai
Che noi questa sfida la vinceremo e la vinceremo cari amici grazie alla conoscenza pensate siamo talmente oscurantiste che ci stiamo spillando per la prima volta a una ricerca pubblicata pubblica pubblica
Le chiedo scusa stavo parlando bene del ministro
Se a va be'
Ecco dicevo le persone che ci stanno in qualche modo accompagnando sono persone di tua vecchia conoscenza caro ministro e credo che questa battaglia non la vinceremo proprio grazie alla scienza noi oscurantisti
Secondo la Cattaneo noi siamo degli oscurantisti
Questa idea la gatta noi che vengono mentre Magna capito le bistecche asse Guaratto a quaranta centimetri a go go insieme con tutti gli altri grandi professori che sono a favore della carne sintetica e contro gli allevamenti
Però per rifocillarci la sera prima vanno da Max Sella che significa macelleria in italiano giustamente ma che tante volte questi stanno pensando che il cibo sintetico debba essere mangiato da chi non è la possibilità e loro con i loro gesti guadagni non dico Lauria perché tutti abbiamo dei guadagni lauti ai di tagli vari livelli
Se continuano a Magna le fiorentine poco
I bisteccone or prosciutto
Figli della tradizione dei cibi naturali italiani
L'ipocrisia si fa parte della vita però insomma se se diventa ipocriti a questi livelli è proprio troppo
Dico queste cose perché ho letto su dei social con tanto di foto con tanto didascalia
Dei vari personaggi pensate che accanto alla ministra campeggiava quel professore universitario ed omissioni Bologna
Non di Parma di Parma che ci ha ricordato che il parmigiano reggiano è nato a lui scosse
Che la Carbonara è stata inventata in Italia dalle truppe americane di liberazione nel mille novecentoquarantacinque
Ecco se questi sono torno a ripetere i profeti no del sì alla carne sintetica Pora ci disse la Magna
Ma promuoverà
Procuratore mi faccia un applauso non rimanga troppo rigido sulle questioni che
Ma d'accordo
E adesso però la partita dicevo siccome non è chiusa e passa al parlamento servirà che il Governo si unisca idealmente ha proposto rileggendolo il nostro ministro dell'ambiente perché dovrà essere lui che Carrera
Le giuste cordate per una moral suasion
In dirittura d'arrivo perché sarebbe veramente una grande beffa se può all'interno del Parlamento
Quello che Tim Herman ha perso relativamente alla Consiglio debba invece recuperarlo all'interno del parlamento quindi
Ai ministri presenti prego il Presidente di ascoltarmi solo su questa piccola parte ti prego vivamente ricorda
Che siamo tutti quanti affratellati e uniti al ministro Pichetto Fratin e che Tanzi con una sola c
Priore che fosse picchetto nel senso che facciano un picchetto
Fino a quel tipo
Se servirà andremmo contro il pool maniaco delle
Scorte di cibo alimentare per sostenere questo tipo di battaglia
Perché questa guerra che non abbiamo instaurato è che c'è un'idea che ancora pervade l'Europa
Che esiste solo il mercato esiste il mercato con le sue leggi non governate dalla politica perché questa è l'eredità della globalizzazione che abbiamo subito in questi ultimi vent'anni
Purtroppo ci sono ancora
I sale grandi sacerdoti della globalizzazione che ha sperano invece che si possa la globalizzazione a
In qualche modo svelato tutta la sua grande
Portata storica chi era povero è diventata ancora più povero chi era ricco si è ancora più arricchito però
Facendo sempre meno meno meno meno possibile
La capacità di diffondere questa ricchezza Adamo Chico chiarezza siamo nelle mani così come dice papa Francesco dei soliti noti pochi soliti noti venti venticinque persone
Che da sole detengono
Un quarto della ricchezza dell'intero pianeta
Ci hanno in mano lo ricordo sempre l'hi-tech e quindi la comunicazione con fatto molto importante
Hanno in mano pensate lei medicina perché Big Pharma ormai che
Il punto di riferimento di tutto ciò che riguarda hanno in mano l'OMS premesso ormai diventato
Un organo politico non è più un organo
Sovranazionale se uno pensa soltanto che il capo della comunicazione dell'OMS e lo stesso capo di Google e quindi la persona che ha dipendente dalla signor
Non ricordo ma il nome come si chiama l'Ispra è capo di Google
Procuratore non mi ricordo come si chiama
E benché eccolo qua benissimo
Di dire no perché ne sa qualche cosa perché è stato l'unico che ha cercato de faglie paga le tasse in Italia quindi per questo io lo saluto con grande affetto perché è stato l'unico l'unica procura in Italia
Che ha cercato di mettere in croce questi signori che fanno lauti guadagni in Italia e non lascia una lira di tasse
Somigliano sempre più a John Elkann
Aggiorno detto Lapo ho detto a John Elkann da veniamo a
Certo ne facciamo rappresentanza
Ci si accusa di essere la lobby che in qualche modo cerca di fare gli interessi del popolo della Coldiretti è sicuramente vero questo ci fa onore dire che è vero sì siamo questo
Ma siamo anche quelli che a dispetto di chi dice che siamo oscurantiste lo ripeto non solo
Abbiamo acceso per primi la luce in un anno
Abbiamo esclusione
Perché i duecentocinquanta miliardi per la comunicazione che sono stati messi sul parterre delle cose che servono per raggiungere l'obiettivo vedevano venticinque miliardi in Europa perché
Ci fosse uno scorrere lento in maniera proprio carsica
Di questo passaggio verso l'adozione del cibo sintetico come Noel food
Nove food da solo la parola dell'UDC per cui tutti quanti i formaggi sintetici che verranno praticamente fuori dalla
La più grande violatore del mondo che è stato creato in Danimarca con l'arte sintetico si faranno i grandi cibi e i grandi formaggi sintetici cominciando dal parmigiano reggiano
Passando per il Grana Padano no non fa così perché purtroppo sarà questo quello che succederà
Se se
Coldiretti parmigiano reggiano grana padano
L'industria agroalimentare italiana non si dà un pizzico
Così si svegli da questa forma come posso dire un po'passiva
Di
Ragionamento che noi stiamo sviluppando in giro per il pane secco salutiamo anche il ministro della Pubblica istruzione
Viene a fagiolo ministro perché dico quando abbiamo acceso la luce sul tema dei cibi sintetici
Noi vorremmo gradiremmo non dico pretenderemo questo mai ma gradiremmo che il governo che ci sta in qualche modo accompagnando su questa battaglia
Possono in qualche modo anche accompagnare una sensibilità che già sua caro ministro
Educazione nelle scuole
L'educazione nelle scuole rispetto a questa cosa dopodiché ripeto noi ci rimettiamo alla scienza
Noi ci rimettiamo alla scienza solo ed esclusivamente alla scienza
Stava parla col ministro scusami Santi
Pure lei sta parlando col ministro ma dicevo parla per cinque minuti no subito
La corte
Piano del posso da questo signore cortesemente
Scherzo chiaramente so che sta lavorando ci mancherebbe altro prego sono così giovane mi distacco mi distraggo
Bene imparerò col tempo
L'abbiamo anche con grande
Dispiacere alla rottura di un paradigma che ha accompagnato la storia dell'umanità in tutti questi anni
L'intimo rapporto fra l'uomo la natura gli animali questa messa in discussione con il Regolamento ripristino della natura sta facendo questo aiuta i fautori del cibo sintetico a dire che non c'è più bisogno dell'uomo non c'è più bisogno degli animali
Facciamo tutto noi attraverso bio reattori e modificazioni cellulari che ci danno la risposta in termini di proteine che serviranno all'umanità siamo dei bagni fattori dell'umanità
A questi venti venticinque persone rispondo che basterebbe lo zero virgola zero uno dei loro bilanci per far terminare nei prossimi cento anni la fame nel mondo e permettere che praticamente
Non ci siano più morti di bambini e di Infanti così come succede purtroppo ancora stamattina e tutti i giorni che Nostro Signore lascia in qualche modo Donato
Sono così filantropici che continuano magari a finanziare Greenpeace giustamente che poi ha scritto al Regolamento per conto di Timberland
Ecco ma non sarebbe meglio che finanziasse ero praticamente
L'hanno un morto e dei bambini piuttosto che rompere le palle a tutta quanta l'Europa e a tutta quanta l'umanità perché la dieta alimentare
Planetaria per tutti
Suscita grandi perplessità dal punto di vista antropologico
Dal punto di vista sociale ma vivaddio che Gavio sono veramente impressionato come la politica italiana europea non si renda conto che diventa ancora più forte il vizio
Della politica
Sì a questa partita sancisce definitivamente quello che il Polo Tory oggi a livello internazionali chiamano posto democrazia
Quelle cose che il presidente ci ha voluto ricordare anche ultimamente ma vi sembra possibile che debba essere fatta una visita dal signor Cugola
In Cina due giorni prima che arrivi praticamente del rappresenta e la GT mora presentante del governo americano
Ma vi sembra possibile che venga il capo dell'intelligenza artificiale nel mondo
E noi lo riceviamo in pompa magna come se fosse gli ha detto il messaggero di Dio quello è uno dei cavalieri dell'Apocalisse cari amici
Perché stiamo andando dritti dritti dentro la sostituzione tecnologica rispetto pure dato che siamo un'organizzazione che professa anche dei momenti valoriali siamo dei credenti
Questa è un'operazione transumanza si vuole sostituire Dio qui si vuole creare la vita prescindendo da Dio prescindendo dalla natura sostituendo l'uomo
Allega fra Mosca
La politica continua ad essere distratta su queste cose non è possibile
Debbo dire se debbo fa una piccola critica la faccio mancato attuale Governo erano un po'fastidio questo aver ricevuto in pompa magna capito questo signore
Perché perché
Ma è veramente portatore di benefici come tutti quanti noi pensiamo
Non lo so fate voi
Ripeto sarà sempre il tribunale della storia che dovrà decidere però perché Normandy torno sempre sopra non ci sarà solo il tribunale della storia per lui e per i suoi seguaci sarà Coldiretti che lo perseguita Harajuku forza
Questa gente che c'era in mano la convinzione che
Gli scambi così come stavo dicendo prima siano una merce così importante che vanno praticamente realizzati al di là di quello che può essere meccanismi che hanno guidato l'agricoltura dei vari Paesi europei l'Europa anche in termini politici concetti di reciprocità i concetti di salvaguardare la salute dei cittadini ma stiamo scherzando noi vigileremo su questo qua
Apriremo tra poco con il procuratore ex di Milano un ufficio a Bruce
Celle dedicato proprio a questi temi
Ne andremo a vedere
Se è consentibile ancora all'Europa
Essere abbarbicata su la partita della
Vicenda incredibile schifosa che riguarda il glifosate che è governata pensate pensa ministro della sanità è governata da un lavoro fatto
Venticinque anni fa dalla Monsanto che la proprietaria della molecola di sintesi del glifosate l'Europa funzionante attraverso queste forme follia che la governa
Tranne poi prendere atto lo dico soprattutto a lega avrà dei nipoti sicuramente
Lo sa che il sessantaquattro per cento delle puerpere italiane
Che allattano i loro figli
Purtroppo a loro insaputa danno latte col dentro praticamente traccia di chi riposate il glifosate il più grande agente cancerogeno che esista oggi praticamente in natura noi natura creato dall'uomo
Perché in natura noi abbiamo preparato già le sorti per una tecnologia italiana che vede oggi grazie a Dio ENI alla guida che sarebbe l'acido per largo Nico che alle stesse identiche caratteristiche ministri
Pensa che altri ministri della sanità e altri ministeri non ministri perché tutti centri poco
Ma le consorterie stanno dappertutto vogliamo Chico chiarezza hanno dato al glifosate niente di meno
La possibilità di essere considerato un prodotto che serve a la produzione biologica
In Italia per delle storture delle vicende che c'abbiamo in corso ancora non è riconosciuto ma so che il ministro si impegnerà perché ce lo ha premesso e so che è una persona di parola e di valore perché questa tecnologia italiana possa diventare nel tempo sostitutiva lei della burocrazia interna del ministero per la sanità sicuramente sì ecco
Perché me lo distraeva il ministro quindi siete bravissimi voi su questo però dicevo
Voi burocratica vi dovrete prima poi convincere del fatto che siccome non vogliamo che le persone in gamba l sicuramente sarà una persona in gamba sono al ministro non solo teneva vicino debbano guadagnare molti più soldi di quelli che guadagna allora se l'Italia potesse sostituire per esempio la Monsanto ieri ed oggi la baia nel diffondere un prodotto che il presidio sanitario più venduto al mondo che vale seicento miliardi di euro all'anno
Ciò avremmo le entrate Pomentale pure gli stipendi degli burocratica o degli altri burocrati come è giusto che sia
Perché non è mica possibile che si dica che tutta la burocrazia è un casino no perché si sta anche una burocrazia buone è importante per noi
Però se la gente non la pagano succede poi che dopo i migliori o non arrivano possano avanti
Perché poi succede questo
E questo è uno dei motivi Carioni Carlo poi dello sfascio un po'complessivo no della macchina pubblica del nostro Paese sono personale ma perché devi stanco radono me corda duecento mila Euro tre ma chi l'ha detto
Ma se io sono un
Rinomato ricercatore sono un rinomato professionista macchietta detto che non posso guadagna mezzo milione un milione di euro all'anno
Perché l'ipocrisia generale ci dice che dentro e duecento mila euro così uno è più buono
Tanto che vive di invidie chi vive di
Visioni sfasci viste dello Stato
Si crea praticamente movimenti contrari pure se guadagna cento mila euro Sosa riesca spiega mentre normalmente questi non fanno un Cazzola la mattina la sera ed è conseguenza anche cinquanta mila euro diventano praticamente loro occhi un ladrocinio
Questo per chiudere la Parenti seicento miliardi di euro ministro vale la partita del presidio segretario del Pli fosse a dopodiché lo dico perché ci saranno sicuramente produttore prima però con attenzione non è che siamo contrari al glifosate
Noi saremmo favorevoli all'acido per largo ogni comma lasciamo che i tempi maturino
Ma soprattutto diciamo il glifosate oggi non avendo un'alternativa può essere usato ma per preparare i terreni non per usarlo in pre raccolta perché qui non va bene perché pensate anche la Bayer
Non raggiunge un accordo rispetta questo perché vorrebbe che ci fossero Di Carlo tre o quattro casistiche che permettono di dare praticamente glifosate anche in preda colta
E in Italia sappiamo che se che lei non quattro ma una solo casistica no per dare glifosate anche in per l'ascolto possiamo chiuda pure battenti
Lo sappiamo non lo sappiamo che siamo così
E allora questi sono i fatti sui quali noi concentriamo la nostra attenzione
E ti prego Ministro Rocco ne ne profitto oltre a starci vicino in questa battaglia che ci vede
In qualche modo presenti per una
Battaglia che ci veda presente anche sui mercati internazionale perché si possa creare uno scambio libero
Dissidi sostenibili
Che creano a loro volta meccanismi di solidarietà
Che creano a loro volta coesione sociale
Che creano a loro volta quel fermento dei popoli sul concetto della vicinanza dieci prossimità come noi amiamo chiamare perché funzionano i nostri mercati è stato un trionfo a San Benedetto Po l'abbiamo fatto così come quando il ministro pure ha visitato altri perché perché
Perché la nostra gente
Tutti i popoli sono alla ricerca della prossimità
Se si potesse inventare un partito della prossimità
Gli direi guardate
Ingaggiate pagandolo fior di soldi la Coldiretti perché il cibo il più grande vettore della prossima
Si è cimentata basta una sagra de la panzanella perché c'ha interi paesi che si riversa in una piazza ma mappe mangia la panzanella notava Magna pure a casa ma per solidarizzare per stare vicino ad altra gente che si conosce normalmente e che magari non si guarda manco negli occhi quando ci si incontra la mattina
Noi vedremo una grande anche altra performances nei prossimi giorni il venticinque avremmo al mercato
Di San Teodoro
Avremmo pensate
La vice direttrice la scusano dice
Sì la vicedirettrice dell'ONU
Il direttore della FAO
E tutti i più grandi rappresentanti ambasciatori del cibo nel mondo lo faremo nel mercato nostro
Nel mercato nel Farmer Market di San Teodoro e saranno presenti
Gli ottanta Paesi che si sono in qualche modo coalizzati con la nostra
Struttura di Campagna Amica in giro per il mondo
Ottanta Paesi
No World Farmer Market che non abbiamo il passo Cherson a cui non abbiamo dato vita è la chiave di volta per cui l'ONU la farò vede oggi in Coldiretti un vettore importante per le relazioni anche internazionale
Allora la faccio finita non vado oltre soltanto raccomandando a tutti voi che siete presenti così
Di custodire gelosamente questi percorsi che noi stiamo realizzando nel Paese perché non sono solo nell'interesse dell'ala OP che noi rappresentiamo
Sono percorsi che servono all'Italia che servono ai cittadini italiani
Perché qui si vuole anche su questo Di Carlo dovesse sempre attento alle cose
Far valere il fatto che ci siano prima i consumatori e poi i cittadini no no per noi vengono prima i cittadini e contemporaneamente consumatori ma innanzitutto ci sono i cittadini da dover tutelare la aiutate sia conservare custodire gelosamente queste nostre idee queste nostre tabelle di marcia che ci siamo dati perché non lo fareste solo per la Coldiretti e per il popolo della Coldiretti lo farete per il bene del nostro è vostro Paese grazie
Parte ringraziando il nostro segretario generale è un piacere a dare la parola ora al ministro Schillaci
Lo accoglierà i veramente con un grande applauso Falco allorché
Mercatino generale qualche aver avuto due ministeri il ministro Schillaci e il ministro Lollobrigida che hanno avuto il coraggio di intraprendere un percorso nonostante venisse chiesto dai Comuni
Dai sindaci o meglio scusate mi dei presidenti di Regione e dei loro consigli
Paroli quello governativo e se è stato il primo Paese a farlo a livello mondiale io penso che le dobbiamo esserne fieri e orgogliosi a te la parola al ministro grazie buongiorno a tutti il saluto il presidente Prandini il segretario generale Gismondo
Li ringrazio per l'invito saluto tutti i partecipanti all'assemblea nazionale anche il collega Valditara è un'occasione di confronto questa sui tanti temi legati alla tutela della filiera agroalimentare
Che è un prezioso patrimonio della nostra terra si lega anche alla tutela della salute dei cittadini come noto un'alimentazione sana soprattutto se basata sulla dieta mediterranea che io chiamo italiana è un essenziale fattore di salute
La corretta alimentazione unita l'adeguatezza alimentari al centro delle nostre attività
A partire dalla necessità di rendere i cittadini sempre più consapevoli che una dieta equilibrata contribuisce in modo significativo a prevenire le malattie croniche non trasmissibili che rimangono una causa principale di morte prematura e di disabilità
Malattie che sono prevedibili differibili proprio attraverso stili di vita salutari che partono da ciò che mangiamo
Una limitazione scorretto associata stili di vita non salutari favorisce l'aumento dell'obesità porta a questo Consiglio malattie come il diabete
Patologie cardiovascolari neoplasie che sono responsabili a loro volta di un alto numero di decessi ma soprattutto di anni anche vissuti in cattiva salute questo porta un aggravio anche dei costi sanitari e sociali obesità e diabete presenta un andamento preoccupante non solo perché interessa un'ampia parte della popolazione ma anche perché l'età di insorgenza sempre più precoce
In Italia l'obesità aumentata purtroppo in maniera rilevante negli ultimi venticinque anni soprattutto nelle regioni meridionali
Ecco perché dobbiamo promuovere strategie a tutti i livelli nazionale regionale e locale per incoraggiare scelte e comportamenti adeguati
Lungo tutto il corso della vita in modo da ridurre il carico delle malattie croniche non trasmissibile dobbiamo farlo con un approccio integrato
Che coinvolga le politiche educative economiche industriali incluso il settore agroalimentare
Sana alimentazione significa consumare prodotti di qualità prodotti del territorio l'Italia da questo punto di vista è privilegiata disponiamo di produzioni agroalimentari di eccellenza
Che forniscono tutti i nutrienti del nostro modello di dieta mediterranea che il modello alimentare più salutare per antonomasia
Ci sono evidenze scientifiche che associa una dieta mediterranea riduzione della mortalità complessiva del nove per cento della mortalità per eventi cardiovascolari ma anche una riduzione dell'incidenza di tumori di mortalità
Per tumori pari al sei per cento una riduzione del tredici per cento l'incidenza di malattie neurologiche neurodegenerative quali la malattia di Parkinson nella malattia di Alzheimer eppure c'è ancora una quota di popolazione che non aderisce alla dieta mediterranea
Dobbiamo recuperare e valorizzare questo modello specialmente tra i giovani che tendono a preferire cibi trasformati
E prioritario di partire dalla scelte promozione di alimenti sani e nostrani e per questo da subito ci siamo attivati con campagne di sensibilizzazione per incoraggiare corretti stili di vita
Si tratta di un investimento in prevenzione che ha un ritorno non solo in termini di salute ma anche economici un modello di sostenibilità in cui sana alimentazione Dieta mediterranea si inseriscono a pieno titolo
Il benessere nutrizionale però passa anche per un'informazione corretta al cittadino affinché sia sempre più un consumatore consapevole ed è un'altra attività fondamentale in capo al ministero della Salute in materia di sicurezza alimentare
In quest'ottica vorrei ricordare e vanno ricordati i recenti decreti sulle farine degli insetti che ho firmato insieme ai ministri Lollobrigida di al ministro Urso
Tra i temi affrontati oggi anche e dal segretario Gismondo cioè quello relativo al cibo sintetico l'iter della proposta come sapete sta procedendo speditamente in Parlamento e al Senato posso confermare che noi restiamo saldamente ancorate alle nostre produzioni agroalimentari
Alla dieta mediterranea patrimonio dell'UNESCO augurando che presto anche la cucina italiana di recente candidata ne verrà a far parte
Io sono sicuro che lavorando in sinergia
Riusciremo a imprimere un cambio di passo in favore di stili di vita più salutari a partire dalle nostre tavole
E per questo ringrazio ancora Coldiretti per il contributo che sicuramente continuerà a dare a sostegno del cibo e delle produzioni italiane che sono fonte di benessere in Italia e nel mondo non solo di benessere ma da ministro anche di salute grazie buon lavoro a tutti
Grazie però siamo grati per quello che è già hai messo in campo matti siamo ancora più gravi per quello che intendere ai fare perché ci hai promesso che darai la tua benedizione al gruppo scientifico di lavoro
Dandogli pure praticamente la paternità tuo e del tuo ministero per la ricerca libera libera
Libera perché questi signori che sono dei medici e non è che si fanno facilmente ingabbiare
Non so se sono più libere le ricerche di qualche parlamentare che magari riceve dalle vere nobili del cibo sintetico lauti lasciti per le loro aziende di ricerca perché le sono delle aziende di ricerca non sono dei centri di ricerca libera grazie
Bene noi abbiamo con i nostri lavori è un piacere per me chiedere e dare la parola a Luca De Carlo persona con la quale aperto un lavoro proficuo costante del presidente della Commissione che riguarda il nostro settore al Senato
E soprattutto è sempre interlocutore puntuale rispetto tutte quelle che sono le questioni che noi puntiamo in termini di attenzione nei confronti a quale dalla politica una la parola The Luca grazie grazie Presidente grazie
Grazie a tutti grazie per l'invito soprattutto insomma intervenire dopo la relazione del segretario generale è sempre un piacere
Perché è foriera di grandissimi spunti e anche sdogana un po'le questione che vorremmo trattare che magari non riusciamo dire con la stessa schiettezza mentre il direttore di fatto ci anticipa e e in qualche maniera detta
Non solo la linea ma anche ci solleva dalla dal dover esser politically correct
Che odiamo essere naturalmente io poi assolutamente inizio con le cose concrete visto che sono davanti a un'assemblea di persone iper concrete
E che ringrazio per il grande lavoro svolto nonostante campagne mediatiche che hanno messo sempre gli agricoltori nell'occhio del ciclone come se fossero gli agricoltori grandi inquinatori
E non invece i più grandi manutentori del territorio e quindi più grandi amici non solo dei dei politici e di questa nazione ma anche dei sindaci di cui io mi onoro di far parte perché somma il lavoro fatto sui territori dagli agricoltori ha sempre un grandissimo risparmio anche in termini economici per le amministrazioni pubbliche
E questo apre una prima considerazione e cioè quello che la narrazione che noi dobbiamo lo dico a noi che facciamo parte del Parlamento che facciamo politica non certo a voi che alla fatti da tempo che anzi siete guida sotto questo profilo dobbiamo cambiare la narrazione dell'agricoltura
E dobbiamo farla facendo capire che ha ragione il segretario generale quando dice noi non siamo scura antichisti
Oscurantisti sono quelli che cancellano
Le grandi potenzialità e i livelli che ha raggiunto l'agricoltura italiana
Se noi siamo se voi siete l'agricoltura più sostenibile del mondo prima ancora che ci fossero delle norme che dicevano di farla e perché
Si era capito l'agricoltore lo capisce prima degli altri dell'importanza di avere una terra di dare i propri figli una terra ancora in grado di produrre di produrre i prodotti e non è un caso che si voglia tagliare proprio quel rapporto che c'è tra terra e piatto
Che a quel rapporto che consentano e di essere leader nel mondo di arrivare a un livello di export che era giunto il sessantadue miliardi di fare un agroalimentare che il fiore all'occhiello
E quindi la prima domanda che ci viene da fare ma perché qualcuno ha interesse a rompere quel cordone tra terra e piatto
Non è che qualcuno su quei sessantadue miliardi e più ha messo gli occhi e non solo gli occhi forse anche le mani e forse anche le finisce per sostituire quel cibo che noi produciamo con tanta fatica e con tanta cultura del cibo per sostituirlo con qualcosa costruito in laboratorio
A beneficio solo di pochi tra virgolette eletti che su quel cibo hanno messo e su quelle costruzioni di cibo hanno messo le proprie finisce i propri investimenti
Be lato ma la risposta il segretario generale l'anticipa e ha sicuramente sì
Non è altro tutto lo storytelling e la narrazione
Ci porta a quello e ci dà le prove concrete
Oscurantisti e stupidi saremmo noi se non siamo in grado di leggere quello che è accaduto
Quindi quando lei dicono danno dandomi dell'ignorante anche e in aula rispetto a questi temi
Che non è vero che c'è questo progetto di sostituzione
Che noi non abbiamo puntato sulla ricerca
E dovremmo educare anziché proibire io innanzitutto dico che non c'è in e il provvedimento del ministro Schillaci del momento il ministro Lollobrigida nessun accenno al divieto di ricerca
O non l'hanno letto o gli fa comodo dire che non è così perché non esiste è vietato commercializzare produrre introdurre in Italia il cibo sintetico ma non c'è scritto da nessuna parte che è vietato anzi
Bene sarebbe anti bene che gli istituti di ricerca pubblici verifiche neo se quel cibo è commestibile o meno
O meglio se fa bene o meno alla salute dell'uomo o meglio se non ha implicazioni sulla salute dell'uomo
Altrimenti dovremmo renderci anche noi come in Israele dove prima di mangiare una bistecca fatta di quelle porcherie si deve fermare una liberatoria del quale si ritorna io
Ma mangia la pure ma io mi sollevo da ogni responsabilità rispetto a questo beh insomma
Questo non mi sembra un grande applicazione di un principio di precauzione che tra l'altro non era il ministro Schillaci o del ministro dello previsto nei sensi e di un regolamento europeo e si chiama precauzione a me è stato detto perché voi agitate questo spauracchio della salute pubblica
E intanto la salute delle persone non è mai uno spauracchio e sì esiste un principio di precauzione e perché lo si pone prima perché se non si chiamerebbe precauzione e quindi è giusto e doveroso che a fronte di un qualcosa che non si conosce si faccia ricerca una volta che si sia dimostrato
Ma non attraverso gli studi privati di chi ha interesse a dimostrare che questo è un cibo utile perché ha messo lì le sue fiche
Ma attraversa ottanta ricerca pubblica e tutti i tempi che le ricerche hanno per dimostrare o meno
La validità di un accordo si dica chiaramente se nuoce o meno alla salute ma questa è solo una parte del problema
La seconda parte
E quella proprio relativa al fatto che non si deve interrompere quelle gambe profondo indissolubile tra il la terra e il piatto perché in Italia non rinunci ci diamo abbiamo questa grande fortuna rispetto ad altri Paesi noi mangiamo
Per noi è un'arte per restare intorno a un tavolo non è un caso che si chiami tavolo anche quando la gente si mette assieme per discutere di qualcosa di importante non ha nemmeno un caso che il più grandi
Cerimonia i momenti più belli della vita si festeggiano poi a tavola in Italia non si festeggiano in piedi magari si festeggiano a tavola inizia un tavolo i grandi problemi si risolvono anche con le gambe sotto un tavolo sappiamo tutti quelli che hanno fatto
Un po'di diplomazia
Questa nostra maniera di vivere se vogliamo sradicare la nostra maniera di vivere beh allora domani che arriva il provvedimento in aula perché in in Commissione che io mi onoro non solo di possedere ma sono anche relatore di questo provvedimento abbiamo l'onore di portare in aula domani vedremo le visioni del mondo domani vedremo se
Tre milioni di firme tutti i consigli regionali tanti sindaci anche quello di Calalzo
Sono sbucciare dati da un comportamento diverso all'interno del Parlamento oppure se quella quand'è forza propulsiva popolare partita dalla Coldiretti
Trova
Giusto accoglimento anche in Parlamento e io sono curioso di vedere quelle forze politiche oggi o in Commissione hanno portato emendamenti soppressivi rispetto a questo tema o che pure ci e in qualche maniera si distinguevano rispetto la bontà del provvedimento
Sono curioso di vedere se sono gli stessi che poi hanno i sindaci che invece portano nei consigli comunali e votano queste questi provvedimenti sono curioso di sentire
Non solo da chi
Probabilmente è più esperto e probabilmente una visione del mondo diverso dal nostro Sole quello di sentire le motivazioni per il quale un principio di precauzione è una visione del mondo non è non è
Apprezzata e e condivisa
E e lo dico da da appassionato dalla politica io vorrei voglio sapere perché e quali sono le motivazioni per i quali qualcuno può dirsi contrario ad un principio di precauzione sui cibi
E può essere contrario alla nostra millenaria civiltà cristiana che è quella che ci portiamo dietro con il cibo
Lo voglio vedere
Voglio vedere in faccia sentire le loro motivazioni non taglieremo tanto domani pomeriggio licenzieremo questo provvedimento che era partito in commissione in fase redigente poi e finito in fase referente perché
Le opposizioni hanno chiesto di voler venire in Aula per discutere gli emendamenti e io lo ha colto
Dapprima con un po'di perplessità perché allungando i tempi ma poi con grande soddisfazione perché sono contento di venire in Aula l'ho detto subito sono contento di vedere quali sono le motivazioni rischieremo due visioni del mondo probabilmente una visione molto più forse conservatrice
Ma una visione molto più italiana una visione molto più europea è una visione molto più
Appiattita
Senza nessuna legame con la propria identità senza nessun legame con la propria cultura e vedremo se vince quella coltura
O la cultura di cui siamo portatori noi voi soprattutto in tanti anni e questo è in un momento delicato come questo né nella quale l'Europa sta facendo di tutto
Di tutto e di più ed è vero che non è riuscito a fare tutto quello che avrebbe voluto fare ed è altrettanto vero che anch'io ringrazio oltre che parlamentare di Fratelli d'Italia che si sono sempre posti di traverso rispetto a queste balzane
Baggianate dell'Europa anche Paolo De Castro lo faccio sempre il mio è quello il mio telefonino così poi del caso se non gli ho mai mi di due innamorati tanto quanto bravo Luca bravo Paolo Luca prova Margherita
Quando troviamo qualcuno che rema nella stessa direzione del Governo non c'è motivo per dividersi
Non c'è motivo di rivedersi il momento in cui tutti peruviano l'interesse nazionale
Semmai dovevamo tirare le orecchie quando andavamo in Europa e facevamo l'interesse di altre nazioni non della nostra perché la Francia l'interesse della Francia l'ho sempre fatto era l'Italia che era succube di una visione del mondo e che quando l'Italia ha cominciato a difendere i propri interessi che poi erano interessi dei campesinos spagnoli de dei produttori francesi è riuscita a trovare intorno a quei
è caduta la Coldiretti ma solo l'etichetta
Che ha trovato intorno a questa a questa visione la convergenza di tutte le forze politiche che non avevano il coraggio
Per dire la loro in Europa questo è stato un grandissimo merito di mesto Lollobrigida forse il più grande merito perché tutti noi sappiamo che la maggior parte delle politiche agricole oggi le facciamo in Europa e quindi il mio è un appello perché il prossimo anno
Quando ci troveremo dopo le elezioni europee ci sia tutto un altro clima in Europa ma questo è un un appello che faccio a voi dobbiamo lavorare per cambiare per levare questa ideologia verserà dall'Europa e dobbiamo costruire un'Europa fatta di civiltà di prodotti e di produttori questo è quello che dobbiamo fare e spetta a tutti
Anche alla Coldiretti anche a chi è sempre stata avanguardista rispetto queste battaglie non ho dubbi che questo accadrà e su quello trovare una forza politica che non è più e un governo che non sono più su cui a nessuno
Sono consapevoli della forza di questa nazione sanno che ciò che Russia che oggi diciamo in Italia è replicabile in tutta Europa perché abbiamo dato la sveglia all'Europa
Quindi domani quando licenzieremo questo provvedimento che il primo in Europa
Saremo anche lì anticipatori di quello che accadrà in tutto il resto dell'Europa
Perché non c'era nessuno che avrà paura di dire no al cibo sintetico sì al cibo tradizionale e naturale
Perché l'avremmo già fatto noi abbiamo fatto sulle tele abbiamo fatto sui crediti di carbonio abbiamo finalmente dettato la linea anche all'Europa prima che fosse l'Europa ad imporsi i loro diktat
E non era facile con questa Europa
Quindi se riusciamo a farlo adesso e a mitigare le baggianate del signor Tim romanzi
Che oggi con il quale oggi il segretario generale è stato particolarmente morbido l'ho sentito molto più aggressivo incerto che so io c'ero a in Calabria quando si divertì molto di più a a a a ad a dedicarsi atti una romanza no Basset offese segretario è stata la prima volta che vedo il segretario che abbassa i toni ma
Questo per dirvi che noi ci siamo lo abbiamo siamo sempre stati
Vicini
Alle istanze dell'agricoltura siamo sempre stati uno strumento nelle mani dei produttori
E degli agricoltori vogliamo continuare ad esserlo ma vogliamo esserlo sempre di più anche laddove oggi si decide tanto della politica con l'esempio di quello che abbiamo fatto in Italia e di quello che ha fatto il ministro lo precisa grazie a tutti e buon lavoro
Grazie grazie Lucca e a questo punto è un onore e un piacere invitare invece il ministro Valditara portare il suo contributo anche qua vi chiedo un grande applauso qualche col ministro
Un ministro Valditara stiamo facendo un lavoro sfidante
E nello stesso tempo che guarda in termini di lungimiranza proprio nell'interesse delle nuove generazioni
E riguarda la corretta alimentazione partendo dalle scuole primaria con una serie di progetti
Che daranno delle indicazioni anche sul tema delle mense scolastiche
Ma partono proprio da una valorizzazione intermediate dunque azione sia sulla dieta mediterranea ma anche sulla qualità dei cibi e che non sia demonizzata con dalle spinte invece di carattere
Biologico che tante volte dicono che c'è un qualcosa che fa bene è un qualcosa che fa male
La dieta mediterranea si segna che un po'di tutto è quello che ci ha fatto crescere diventare uno dei paesi più longevi a livello globale a te la parola ministro
Grazie presidente voglio esprimere subito una grande grazie presidente Prandini al segretario CISL mondo a tutti voi
Per quest'invito ma vedete
Dissi a Bari e lo ribadisco qua la terra e l'origine della vita
E voi siete gli alfieri della vita
Io sono professore di diritto romano la crisi di Roma
Inizia quando si diffonde il latifondo
E sparisce la piccola media proprietà privata quando i romani non si dedicano più a coltivare la terra e questo era molto chiaro ai Gracchi era molto chiaro Cicerone era molto chiaro quel pensiero repubblicano che vedeva
Proprio nei coltivatori della terra nell'agricoltura il fondamento della forza di una nazione
E
Ho sentito delle parole molto belle molto importanti ma io credo che noi dobbiamo partire dalle origini cioè partire dalla cultura
Perché se noi perdiamo il contatto con i valori e con la cultura le battaglie sono sempre battaglia di retroguardia sono sempre battaglie che devono recuperare
E allora noi dobbiamo partire dalle scuole ecco perché io ringrazio in modo particolare Coldiretti per aver avuto la sensibilità di stipulare un contratto con il ministero dell'istruzione nel merito proprio per diffondere l'educazione alimentare nel scuole
E cosa vuol dire
Cosa vuol dire diffondere educazione alimentare guardate che vuol dire diffondere valori fondamentali che sono valori
Che riguardano soltanto la salute
Ma riguardo l'importanza del territorio l'importanza del lavoro l'importanza della terra l'importanza del made in Italy prodotti nostri
Perché educazione alimentare vuol dire lanciare un messaggio straordinario a tanti ragazzi su come si deve mangiare sano su come si può mangiare bene prodotto italiano
E abbiamo voluto inserire in questo protocollo anche un punto che riguarda le mense scolastiche perché nelle mense scolastiche deve tornare
La produzione italiana la produzione a chilometro zero cioè deve tornare
Una produzione sana
Una produzione che valorizzi il lavoro vostro
E allora da questo punto di vista noi lanciamo un messaggio culturale educativo straordinario
Un messaggio che deve puntare anche su come noi andiamo a formare quei tecnici quegli addetti che poi lavorano nel campo dell'agricoltura
Abbiamo introdotto il liceo del made in Italy proprio per valorizzare la produzione italiana l'economia che si fonda sui prodotti italiani ma io voglio
Riformare profondamente per ridare centralità l'istruzione tecnica agli istituti agrari
Che sono straordinari per consentire lo sviluppo di questo settore senza una formazione tecnica di serie A noi rischiamo di non avere quegli a detti che oggi proprio voi proprio le aziende che lavorano in questo settore richiedono
E che purtroppo il sistema scolastico italiano oggi non sempre riesce a fornire al mondo della produzione
E allora capite e questo vuol dire ripensare ripensare tutto una serie di punti fondamentali
Ripensare anche il contributo che il mondo della produzione agricola può dare ai nostri insegnanti i nostri docenti e voglio ancora una volta ringraziare Coldiretti per lavoro per aver avuto la sensibilità in questo protocollo
Di condividere insieme con noi un'iniziativa molto importante una Tess era l'abbiamo chiamata la tessera del docente ma che in realtà si estende a tutto il mondo della scuola a tutto il personale scolastico e cioè
Una scontistica sui prodotti di
Coldiretti che verrà applicata anche e semplicemente un primo passo verrà applicata anche in altri settori stiamo facendo delle convenzioni con altre associazioni proprio per dare a chi lavora per i nostri ragazzi del vantaggi delle opportunità concrete per fare apprezzare
I prodotti del territorio i prodotti italiani i prodotti che sono un eccellenza del nostro Paese e allora
Credo che sia importante segnalare questo cambio di passo decisivo questo cambio di passo a trecentosessanta gradi che è stato sottolineato prima molto bene dal ministro Schillaci che riguarda il ministro dell'agricoltura che riguarda anche il ministro Urso ma che riguarda il ministro dell'istruzione e del merito proprio perché si vuole veramente valorizzare ciò che voi fate il contributo che voi date ogni giorno alla crescita del nostro Paese si vuole garantire la salute degli italiani
Iniziando proprio dai ragazzi perché poi i ragazzi sono uno straordinario sono straordinari ambasciatori portano nelle famiglie un messaggio che si vede moltiplicarsi e porto alle famiglie il messaggio di una vita sana di un educa di un'alimentazione sana
E anche della recupero di quei valori decenti Tari di quei valori legame con il territorio che sono il pilastro la storia ce lo insegna di ogni società e di ogni nazione che voglia avere un futuro grazie
Grazie ministro grazie ministro grazie Giuseppe per le tue parole rito spunti che noi riteniamo assolutamente di fondamentale importanza e sui quali continueremo a lavorare insieme per tardare poco una prospettiva nuova anche ai nostri ragazzi Intermite educazione intermedi insegnamento in termini di valori perché poi il cibo non è una una mera questione di un consumo di qualcosa
Perché il fisico necessità ma è molto di più anche un'identità di carattere culturale
Che ha radici profonde in quelle che sono anche momenti identitari per un popolo per un Paese nuovi ovviamente sotto questo punto di vista siamo sicuramente quello che più di altri ha da temere a dispetto un'idea di globalizzazione che qualcuno vorrebbe proprio nella filiera agroalimentare stress
A questo punto partiamo con due video il primo chiedo la regia di trasmetterlo
Saluto i soci della Coldiretti che oggi partecipano a questa Assemblea generale e li ringrazio per la passione e l'impegno che quotidianamente mettono nel loro lavoro
Un saluto a Ettore Prandini al vostro presidente e al segretario generale Vincenzo Gismondo siamo stati insieme a San Benedetto del Tronto in questi giorni ad incontrare probabilmente anche molti di voi
Ma tantissimi appassionati di un mondo che deve tornare l'asse portante dell'economia italiana allevatori pescatori e agricoltori che dal nostro punto di vista sono importanti dal punto di vista economico
Da quello sociale da quello culturale ma anche per il valore ambientale che rappresenta ne garantiscono
Per noi restano i primi ambientalisti restati primi ambientalisti quelli che traggono dalla Terra d'allevamento dalla mare
La
Loro risorsa principale e molti tra voi hanno ricevuto questi benefici questa educazione per i genitori e vogliono trasmetterla ai figli e su questo noi intendiamo investire
Siamo insieme ripartirà la qualità del cibo dal modello di produzione tipico della nostra la nazione per sostenere con vigore i valori dei nostri prodotti della dieta mediterranea della tradizione enogastronomica italiana paradigma di sostenibilità da esportare in tutto il mondo
La distintività è un valore essenziale per la promozione dei nostri territori e dei paesaggi rurali vocati alla differenziazione produttiva i limiti di biodiversità agricole alimentari
La recente candidature dalla cucina italiana patrimonio UNESCO è la dimostrazione tangibile del percorso identitario che stiamo seguendo
Un percorso virtuoso
Fatto di un obiettivo che ci diamo ma soprattutto di un percorso che vede insieme il sistema Italia
Garantire l'intera filiera dalla produzione alla trasformazione alla distribuzione mettendo insieme la cultura il turismo l'ambiente perfino la difesa abbiamo fatto viaggiare la cucina italiana sulla Vespucci e lo faremo in tutti gli angoli del mondo perché il mondo ha sete fame d'Italia e ne dobbiamo saperi accontentare e voi dovete sapere garantire come avete fatto con passione questo nostro valore aggiunto nell'agro alimentare e noi saremo al vostro fianco e questo ormai credo che per voi sia una certezza
Ci sono tante battaglie che puntano la salvaguardia delle nostre eccellenze produttive
Come il divieto alla produzione all'utilizzo alla commercializzazione del cibo sintetico partito proprio la nostra petizione che ha coinvolto comuni regioni in maniera trasversale e che oggi siamo riusciti a portare in parlamento mercoledì inizierà la discussione e io spero che venga approvata da tutti i parlamentari anche adesso che c'è invece tanta gente che siccome questa proposta è stata raccolta da Fratelli d'Italia
Ha visto come prima firmataria proprio una vostra iniziativa a Milano il presidente Giorgia Meloni la contrasterà hanno non perché non sono d'accordo ma perché non viene dalla loro parte politica non abbiamo mai ragionato così noi dobbiamo difendere il sistema Italia
Ci sono tante sfide
E non abbiamo paura di affrontarle perché sappiamo di non essere soli sappiamo che questa difesa della qualità del nostro sistema della nostra cultura della nostra civiltà vede gran parte del popolo italiano gran parte delle persone in buona fede schierarsi tutti insieme per affrontare anche le contingenze come quella dell'aggressione della Russia
All'Ucraina che ha fatto salire i prezzi
Di produzione e quindi di consumo però su questo abbiamo in queste ore lanciato la carta dedicata a te che interviene su alcune famiglie che permette un milione trecento mila famiglie di essere sostenute
Insieme a tanti altri provvedimenti
Nel consumo nell'acquisto qualcuno ci ha detto avete scelto i beni alimentari volete imporre alcuni cibi sì abbiamo anche fatto
Delle scelte le carni pesci l'ortofrutta le nostre produzioni agricole anche qualcosa che non produciamo in termine a di agricoltura di quel caffè
E il cacao ma dei quali siamo trasformatori eccellenti perché vogliamo con questo intervento si aiutare le famiglie ma aiutare l'intera
Filiera che ha messo del suo perché per esempio devo dirlo con molta franchezza questa volta la distribuzione si è messa in campo in gioco una scontistica
Il quindici per cento aggiuntivo ai cinquecento milioni che permetterà di dare un ulteriore contributo e ovviamente di implementare noi speriamo lei vendite e le filiere collegate a questi prodotti siamo una paese che ha bisogno di ricerca che ha bisogno di innovazione perché l'agricoltura non è come qualcuno ha raccontato sfruttamento inutile sudore è tutto la colonna dorsale di una Paese di qualsiasi Paese e oggi che abbiamo la consapevolezza di quanto sia importante la sovranità alimentari che garantisce la nostra libertà ancor di più dobbiamo investirci dobbiamo però dadi la possibilità all'agricoltura di migliorare sempre con sostegni all'al mondo dell'agricoltura con la garanzia di formazione anche per le giovani generazioni abbiamo raccolto il tema delle tele tecnologie evolutiva avanzate che ci metteranno in condizione di superare alcune criticità dovute a alle modifiche climatiche manca l'utilizzo degli agrofarmaci
Però permettendo di mantenere inalterata la produzione l'abbiamo detto in Italia soprattutto a Bruxelles
A me va bene ragionare di sostenibilità ambientale figuriamoci ma va sempre connessa con la sostenibilità produttiva e di quella garantisce l'equilibrio sociale un modello di sviluppo
Qualcuno vorrebbe farci smettere solo che non è particolarmente Sima apatico il commissario di Mer Manza
Ma lo cito lo stesso perché uno che ragiona male ma molto male pensa di dover mettere delle scadenze che non corrispondono a quelle che la natura ci dà e dire non si usano più gli agrofarmaci va bene e quando dovessimo andare in crisi tutti i nostri raccolti smettere di produrre
La gente smetterà di consumare no e allora compreremo da gente che utilizza trenta quaranta volte i fitofarmaci che vediamo chiede che vietiamo è un assurdo e su queste cose
L'Italia sì la trovano sempre di traverso almeno questo governo anche se io devo essere sincero ho trovato grande condivisione anche tra esponenti di altre forze politiche quindi non solo presentino Roda
Ma in Europa dal gruppo dei conservatori ma dall'Area dei popolari ringrazio il collega De Castro col quale abbiamo lavorato del Gruppo dei Socialisti particolarmente attivo il collega d'orzo bande popolari collega Procaccini
Del gruppo delle celle e tutti gli altri che hanno avuto la forza di schierarsi contro posizioni ideologiche che devastano a nostro avviso monta il sistema dello sviluppo in generale ma che colpiscono in maniera prioritaria economie come la nostra
E poi dobbiamo garantire nostre certificazioni l'indicazione geografica contrastare etichette condizionanti come inutili scorra noi vogliamo la trasparenza vogliamo etichette che raccontino quello che c'è dietro le nostre produzioni nostre trasformazioni
Perché l'Italia non ha paura di far sapere quello che del dagli altri ma non vogliamo etichette che ci dicano che cosa dobbiamo consumare magari prodotti per trasformati che nulla c'entrano con il benessere non ci siamo proprio
Siamo contenti che tu PM RR di aver portato avanti anche una ridefinizione che modifichi alcune criticità che erano state proposte siamo riusciti ad arrivare sulla gru solare ad elevare il tetto di contributi da produrre energia pulita
All'ottanta per cento credo sia un bel risultato e anche a limitare quel fattore negativo che avevo del quale ho parlato in altri momenti che era all'autoconsumo quindi una serie di interventi che hanno sostenuto la buona spesa del PM RR non la spesa e basta come qualcuno prevedeva di fare non vi voglio annoiare ancora perché avremo tanti momenti di in cui
Contro tante occasione per lavorare insieme e che l'Italia deve fare sistema deve essere in grado di affrontare le potenzialità della pacca cercare di superare le criticità che abbiamo avuto in questi anni insieme lavorare
Tirando fuori alcuni argomenti dall'etere al politiche dalle divisioni dai contrasti che spesso risultano pregiudiziali hanno indebolito il sistema Paese i governi non durano per sempre nemmeno i ministri ma gli obiettivi della politica italiana si sarebbe deve sempre pure soprattutto fuori tè nostri confini deve essere comune su questo stiamo lavorando e so di avere in Coldiretti una punto di riferimento
E di collaborazione che ci permetterà di rafforzare l'azione dell'Italia
E
Di portare a termine quello che è l'obiettivo che ci siamo posti rimetterà nostra padre nella carreggiata giusta indirizzate verso sviluppo lavoro crescita e garantire anche al resto dell'umanità di avere una nazione piccola piccola
Ma che ha grandi potenzialità e che può dare molto allena anche agli altri Paesi
Non posso essere stato con noi in questa giornata qualche impegnato a livello internazionale in Spagna
Sempre un piacere ascoltare il ministro Lollobrigida ma un ringraziamento da parte mia per le tante battaglie che insieme stiamo conducendo nell'interesse del impresa agricola dell'intera filiera agroalimentare perché non riguarda solo l'agricoltura riguarda molto di più
A questo punto prima di dare la parola al vicepremier
Nonché il ministro degli Esteri permettete mi un ringraziamento particolare a Francesco Battistoni cascato
Ottimo sottosegretario dal governo precedente
Nel soprattutto per quanto concerne a tutte le tematiche di sviluppo oggi ci sta aiutando su tutte le questioni anche di carattere energetico legato le energie rinnovabili
Non mi dilungo ulteriormente ma ci tenevo veramente a farlo
Quindi a questo punto la parola al ministro Tajani a luglio è un ragionamento in termini diciamo così un posti Danti rispetto a quello che essi il nostro sistema interno nostro mercato interno
Ma rispetto a quello che è il ruolo che l'Italia può giocare in termini strategici in un paese a noi vicino in un continente a noi vicino all'Africa
E tutto alare anche dei Balcani che possono tre sicuramente tracciare un meccanismo dove l'Italia torna ad essere protagonista rispetto a quella che un'evoluzione che riguarda anche le filiere agroalimentari ma anche dicevo politica a te la parola Antonio
Grazie caro Ettore grazie a tutti quanti voi per
L'invito a partecipare alla riunione di oggi
Io ritengo e l'ho detto in più occasioni
Che la politica estera non sia
Una esclusività
Del ministro degli Esteri e della diplomazia
La politica estera la fanno tutti gli italiani la fanno i tanti ministri che fanno parte del governo
La fanno le tante organizzazioni
Le tante imprese italiane che operano al di là dei nostri confini
E noi
Attraverso le nostre ambasciate dobbiamo farsi che tutte queste imprese possano essere messe nelle condizioni di competere a livello globale
Io sono da sempre un
Forte sostenitore della internazionalizzazione delle imprese
Sono convinto che nostro saper fare
Che è di quattro milioni di piccole e medie imprese che nostro
Sapere se la seconda manifattura
Di euro che nostro essere un Paese
Fondato sulla economia reale agricoltura e industria che sono le uniche realtà che producono benessere la politica finanziaria facevano i soldi ma se vogliamo produrre ricchezza dobbiamo puntare su agricoltura e
Industria
E noi siamo
Lavorando perché anche il vostro mondo
Sia per la parte
Prettamente agricola sia per la parte agro industriale
Possa essere
Determinante per la crescita era nostra economia perché più siamo forti nella internazionalizzazione più benessere c'è da noi più posti di lavoro si crea
E quindi siamo favorevoli e abbiamo fatto anche qualche importante iniziative insieme a Coldiretti
Per far sì che il nostro saper fare che le nostre imprese possano essere determinanti per avere una presenza forte dell'Italia nel continente africano
Siamo stati in Egitto a dimostrazione
Che il nostro sistema e in grado per esempio guarda caso
Proprio ieri la Russia ha deciso di non rinnovare l'accordo sul trasporto del grande dei cereali
Dall'Ucraina verso l'Africa il presidente egiziano Al Sisi ha detto che metta
Centinaia di ettari coltivabili
Ho coltivabili che possono diventare coltivabili a disposizione del nostro saper fare perché nostro saper fare trasformi in quei territori
E in territori dove si producono cereali e quindi si crei una indipendenza dal dalle decisioni dei capricci o dei ricatti
Della Russia
Ma questo esempio
Che è un esempio virtuoso ma siamo andati con il ministro Bernini anche quindi anche ricerca tecnologica non soltanto
Impresa
Per dimostrare far comprendere che l'Italia può fare molto
E l'Africa è il luogo più vicino a noi se noi vogliamo affrontare
E risolvere alla radice il problema dell'immigrazione dobbiamo puntare sulla crescita
Uno dei grandi temi è proprio quello della desertificazione dell'agricoltura e tutti gli agricoltori sono ha raccontato il presente del Niger che abbandona l'agricoltore pastori di abbandono l'agricoltura sono facile preda delle organizzazioni terroristiche che li arruolano per andare
A combattere con loro
E noi dobbiamo impedirlo
Quindi lotta anche al cambiamento climatico Attraverso le nostre
L'idea traverse nostre proposte attraverso l'uso dei sistemi satellitari che abbiamo e sappiamo quanto lo spazio è utile anche per
L'agricoltura e anche
Visto che mi ha fatto cenno anche il ministro lo Brigida
Quando noi diciamo
Che
è sbagliato in teoria
Usare i fitofarmaci perché
Possono come posso dire non aiutano la l'ambiente
E però non possiamo andare a dire al contadino africano
O anche al contadino italiano che domani mattina lo devono più usare
Dobbiamo preparare l'alternativa ecco perché ci siamo impegnati ci stiamo impegnando perché possa essere la ricerca sulle tecnologie rivoluzione assistita accelerata
E una volta riusciti a realizzare coltivazioni con piante più resistenti allora si può passare una progressiva riduzione del
Deluso indirizzo dei dei fitofarmaci e dell'utilizzo di di di certi fertilizzanti soltanto così questa è una visione pragmatica e concreta della lotta al cambiamento climatico se no divento l'esportazione esposizioni teoriche scritte da signori che stanno seduti a
Al Berlaymont
Che non hanno mai visto un contadino che non hanno mai visto un operaio
Ma che discettano sulle teorie su come si fa a Gary coltura su come si fa industria poi se poi ci sono decine di migliaia di persone che perdono il posto loro poco interessa perché guadagnano bene hanno studiata produce e sanno come si regola il mondo così
Non va ve lo dice uno che ha fortemente europeista e non è che lo dice un pericoloso
Nemico dell'euro
Però non è quello il modo per governare l'euro e sul cambiamento climatico bisogna essere molto chiaro
La lotta al cambiamento climatico e sacrosante
Ma quando la lotta al cambiamento climatico si combatte con una visione diciamo così panteistica con una visione di una nuova
Religione come se l'uomo non esistesse
E si fissano degli obiettivi raggiungibili è il modo migliore per combattere il cambiamento climatico oppure il modo migliore per
Aiutare il cambiamento climatico il quadro obiettivo raggiungibile piuttosto che fallirono imprese localizzate nella in Cina e la le regole non mi sembra che siano molto stringenti e quindi aumenta l'inquinamento invece di ridurre
Non mi sembra una mossa molto intelligente queste invece bisogna combattere cambiamento climatico con delle regole retta Lizzani
Che agricoltura industria possono rispettare nessuno dice fate come vi pare
Però neanche fate l'impossibile perché l'impossibile provoca la
Creazione noi stiamo aiutando i vengo da una importante presentazione di un accordo che c'è stato oggi tra Simest e
Sace ICE per
Favorire l'accesso al credito per le imprese che vogliono internazionalizzare quindi interessa anche il vostro mondo si messa allargato portafoglio siamo arrivati a quattro miliardi di euro
Con
Una azione di sburocratizzazione per l'accesso quindi aiutare anche i i piccoli
Ad accedere con un accordo fatto anche con
La di e questo è il modo migliore per favorire anche la vostra
Internazionalizzazione guardo Scatamacchia vessato poi uno di di di quelli
Con i quali ha lavorato di più soprattutto nel continente africano ma lo possiamo fare molto bene anche nei Balcani dove noi con la nostra tecnologia nel settore agricolo possiamo esportare tanto saper fare ecco quindi mettere anche le imprese nella condizione di essere aiutati nel momento in cui i tassi d'interesse sono troppo alti voglio dire anche su questo una parola
Io non condivido quello che fa la banca centrale europea è vero che la Banca centrale europea te indipendente nessuno vuole toccare la propria indipendenza ma
Sono anche libero di dire da convinto europeista continua a dire da sostenitore dell'euro che aumentarle i tassi per combattere l'inflazione quando
Provocata
Dall'aumento delle materie prime non dalla crescita negli Stati Uniti fanno bene aumentare i tassi perché la crisi provocata una crescita interna provocata già infrazione provocata da un eccesso di crescita
Però io provocata da un eccesso dei costi delle materie prime non abbiamo nessuna colpa la guerra non l'abbiamo dichiarata noi se le materie prime aumentano aumenta tutto
Ma la banca centrale non devi mettere in ginocchio
In prese e famiglie
Aumentando i tassi con l'aggravante di annunciare in continuazione il futuro aumento dei tassi perché ogni mese aumenta nel caso per riceverò anche il mese prossimo continueremo ad aumentarle questo spaventa chiunque entra parente chiunque di voi che intende investire se pensa che il costo del denaro aumenterà aumenterà aumenterà si firma noi abbiamo mille ottocento miliardi di risparmi bloccati nelle nostre banche
Dobbiamo invece fare l'esatto contrario
Dobbiamo favorire la crescita dobbiamo farsi che nel nostro Paese finalmente ci sia una rivoluzione liberale
Che sia figlia
Di una
La riforma fiscale
Di una riforma tributaria noi paghiamo
In Italia circa l'accento tributi
Dei quali soltanto sedici sono utili soltanto da qui si dici si arriva al novantasette per cento di ciò che lo Stato incassa tutti gli attributi sono inutili
E per dire dannosi
E poi c'è da fare una riforma della burocrazia perché dicevo l'accesso al credito agevolato
Siamo riusciti a migliorarlo tagliando tanti costi burocratici ma tutta la burocrazia un altro far del la riforma della giustizia vede non è soltanto una questione che vi si parla
Della separazione delle carriere ma io vorrei parlare anche della giustizia civile tanti due avranno dei contenziosi ma non si può andare avanti per dieci anni senza sapere se ho torto se ho ragione se quel confine di un terreno
è messo bene oppure no eh il tre per cento del prodotto interno lordo il tre per cento del prodotto interno lordo
Ma tutto questo insieme di riforme messo a sistema
Produce quello che io chiamo
Il salario ricco
Perché
Chi dalla lavorare gli altri
Se liberato da tutti questi fardelli
Può guadagnare di più e può pagare di più
Lo Stato non può sempre sostenere l'aumento degli stipendi lo
Fare momento divergenze l'abbiamo fatto
Ma
Non si può a lungo termine continuare a pretendere che lo Stato mette i soldi
Lo Stato deve fare delle buone regole che permettano di liberare energie compresi quei mille ottocento miliardi che stanno nelle banche e far crescere l'economia in modo che ci sia
Quello che io chiamo il salario ricco perché il salario minimo voluto da
Dalla sinistra
è un sistema vetro socialista che abbassa il salario non aumenta il salary distrugge la meritocrazia livella tutto in basso
La contrattazione collettiva c'è e funziona
Se chi non partecipa la contrattazione collettiva
Può avere il minimo del del sarà previsto la contrattazione collettiva che è sempre superiore quel minimo al salario minimo previsto dalla legge infatti la normativa Rovea dice che bisogna pensare al salario minimo fissato per legge
Soltanto laddove non c'è almeno l'ottanta per cento di contrattazione collettiva noi siamo abbondantemente in avanti
Cioè noi vogliamo che il lavoratore guadagni beni nonché abbia lo stipendio tutti uguali come si faceva in Unione Sovietica bisogna dirlo in maniera molto chiara noi vogliamo che gli italiani possano economicamente stare meglio
Ma non è lo Stato che deve pagare lo Stato deve fare delle buone regole delle buone leggi per liberare
La parola libertà
Non è un capriccio una cosa uno slogan elettorale
Liberare energie
Mille ottocento miliardi non sono mica tanto pochi sanno firmi la perché tutti hanno paura
Non si fidano e allora il nostro compito abbiamo cominciato a farlo
Lentamente abbiamo
Stiamo lavorando molto per liberare energie per favorire gli investimenti e bene ha fatto
Raffaele Fitto che saluto a
Chiedere e ottenere poi dalla Commissione europea che il Sud diventi una zona economica speciale perché si abbattono tanti ostacoli e si favoriscono gli investimenti si favorisce la crescita
Cioè il nodo è sempre quello la crescita serve una politica industriale serve una politica agricola nel nostro Paese quando una politica di impresa perché condivido quello che ha scritto Prandini qualche
Hanno fa sul Sole ventiquattro undici è finita l'epoca dello scontro tra industria e agricoltura vi sono molto attento
Perché tutte economie reali
Dall'altra parte c'è la finanza ma l'economia reale e quella che dicevo produce
Dev'essere per quello
Molti sosteniamo
Non è soltanto una questione di simpatici o di amicizia personale
Vi sosteniamo perché siete uno strumento fondamentale per creare benessere del nostro Paese
Questo deve essere il nostro obiettivo quando combattiamo
Per esempio per la difesa
Delle made in Italy
No io lo faccio per fare un favore a Ettore Prandini quindicenne troppe sedute l'Italian sounding ma lo faccio perché noi dobbiamo occupare quel mercato
Che
Oggi riservato a un finto italiano
Che fa arricchire altri e non fa però si compra perché e la gente pensa che sia italiano
Invece lo dobbiamo far sì che il benessere venga ai nostri lavoratori ai nostri agricoltori alle nostre aziende
Bisogna lanciare un'offensiva di esportazione per occupare quegli spazi e lo dico da ministro responsabile l'export l'export oggi rappresenta il trentasette per cento del prodotto interno lordo
Abbiamo fatto l'anno scorso un business per oltre seicento miliardi ma possiamo fare molto di più dobbiamo lanciare un'offensiva per occupare quel mercato che è un mercato apprezzatissimo dagli altri
Ma perché c'è quel tricolore che però non significa prodotto in Italia
Ecco quindi queste la visione per questo vi sosteniamo lo stesso odio per quale sosteniamo l'impresa cioè tutto io sostengo politicamente tutti coloro che fanno economia reale permettervi nelle condizioni di creare lavoro di creare benessere meglio sta l'agricoltore meglio sta il bracciante collabora con l'agricoltore meglio sta la famiglia dell'agricoltore
Come sta meglio sta la famiglia di imprenditori mestamente dipendente dell'imprenditore anche in un agricola
Questa è una visione moderna il governo sa lavorando per fare questo
Ci riusciamo a domani mattina no non abbiamo la bacchetta magica perché né Fitto né io siamo santi ancora può essere magari in futuro per adesso
Ancora neanche se hanno fatto beati però però sappiamo bene qual è la strada da percorre ambiamo cinque anni di tempo
Dobbiamo realizzare questa rivoluzione liberale io farò di tutto perché ciò accada non sarà facile
Però ogni giorno mettiamo un tassello quello che ha promesso questa mattina per ingrandire
Il pacchetto dei soldi Simest per l'accesso al credito agevolato
La riduzione degli ostacoli per accedere a quel
Fondo è una tessera del mosaico risolve i problemi
Non risolve i problemi dell'Italia però magari solo il problema di qualche imprenditore che è una buona idea per investimenti ogni giorno dobbiamo mettere una tessera e se ogni giorno mettiamo la tessera
Poi alla fine della legislatura avremo costruito un mosaico che sarà intitolato la rivoluzione liberale che favorirà la crescita e favorirà il benessere dei nostri
Concittadini quindi io sono fortemente impegnato come persona come ministro come segretario di partito a perseguire questo Obiettivo
Sola lotta al cambiamento climatico quello che penso credo di averlo dimostrato in più occasioni voglio dire una cosa perché tanti parlano della maggioranza Ursula e Raffaele Fitto Cera
Ursula von der L'Aia è diventata presidente della Commissione europea
Perché abbiamo impedito che Franzetti nel mazzo diventasse l'ultimo presidente dalla Commissione europea
Meglio commissario che presidente della Commissione
Era già fatto
A me questo lo sai come la penso però bisogna spiegare che quella battaglia politica che portò tanti di una maggioranza USA la maggioranza Urso è stata la maggioranza che ha impedito a Timber Manzoni diventare Presidente della Commissione europea no tu lo sai ma non tutti
Lo sanno Raffaele Fitto lo sa perché anche grazie al voto dei conservatori europei Ursula von der Lionel poi è stata eletta presidente dice l'ottimo questa Commissione Europea
L'ottimo è nemico del bene intanto abbiamo avuto una commissione Roberto guidata non da un fondamentalista paesino sempre fare meglio perché ripeto noi crediamo della persona sono convinto che le il dottore è il miglior difensore dell'ambiente se non ci fosse l'agricoltura soprattutto nelle zone di montagna cosa accadrebbe
La Stretto idrogeologico senza l'agricoltore quale sarebbe
Avete detto tutto l'uomo al centro
Agricoltore un uomo io cito sempre un esempio perché mi ha colpito in modo particolare mi spinge a riflettere e concludo
Sono stato
Due settimane fa a Dubrovnik Ragusa e finito il
Il forum dedicato all'economia la politica organizzato dal Governo approvato sono andata a visitare il centro della città antiche ve lo consiglio se capitate
E al centro tra città c'è un vecchio monastero francescano al centro monastero francescano cose il chiostro come funzione il chiostro
C'era il Monari mezzo quindi l'uomo che guardava verso l'alto lo dico a un'organizzazione di agricoltori diciamo che non è anticristiana quindi l'uomo che aveva visione trascendente ma attorno al Monaco che cosa scegliere
Piante
Il verde curato dall'uomo rispettato dall'uomo quindi l'uomo viveva nell'ambiente guardando verso l'alto io mi riconosco in quella visione voi re che tutti perché sono cristiano dicono mi vergogno lo confermo
Quella però la visione che noi abbiamo dell'ambiente l'uomo al centro dell'ambiente
Questo è quello che noi dobbiamo realizzare e se insomma con un po'di buona volontà credo che alla fine la spunterà in buon lavoro a tutti e grazie anche alla Rocca
Se Antonio
Tutto anche a Maria aspre
Grazie onorevole
Fatica particolarmente grazie ad Antonio uno dei passaggi che il fatto legato si innesta qualche già comunque resta dice
C'è stato un cambio di passo notevole
Noi continuiamo a pensare che dice addirittura dovrebbe diventare in prospettiva come sopra sa
Cioè cambiare anche qua ti lancio una sfida in qualità di segretario di partito perché noi dobbiamo saper anche cogliere le cose che nel nostro Paese non hanno funzionato
C'è un tema sensibile che riguarda le autonomia non è voglio entrare nel merito perché è un tema fortemente partitico
Però c'è un altro tema che altrettanto sfidante fondamentale per il futuro del Paese Italia
è che l'internazionalizzazione
Debba ritornare ad avviare una sua centralità e non puoi essere date interni di gestione alle regioni
Perché in questo modo non si impoverì amo e non sapremo cogliere le sfide che ci riguardano hanno nei prossimi anni io penso che il tuo ruolo oggi da segretario di Forza Italia
Debba portare il tuo partito a intraprendere un percorso di confronto anche all'interno dello scenario governativo
Che pone questo come uno dei temi basilari proprio per far crescere il futuro e le potenzialità legato all'agroalimentare italiana
Aggiungo una cosa come segretario di partito
Gradiremmo molto che tu alle prossime candidature Sensi a una donna che voglia bene ma solo a Coldiretti
Per verificare
Anche perché qualche Udo
Berlusconi in questo sì contraddistingueva rispetto a tanti di dare lui sceglieva di venire in Coldiretti non parlava con tutto il mondo perché perché era talmente intelligente che capiva che l'interlocutore era uno gli altri fanno da spettatori non è che portano poi qualche idea Cosimo
Bene proseguiamo con i nostri lavori per me adesso è veramente un grandissimo piacere
Dare la parola al mare al maestro Albéniz troppo troppo
Raffaele di
Quale devo dire in questi mesi il lavoro è stato continuo e costante anche a qualche Luisa che noi abbiamo questo tarlo su questo magari ti prego di preannunciare anche qualcosa legato al pm RR
Parquet sin dal suo insediamento abbiamo iniziato a lavorare per capire come spostare più risorse sulla filiera agroalimentare in tempi non sospetti parlavamo di quella che era la misura cinque i contratti di filiera dove erano e sono stanziati oggi settecento milioni e dove noi senza sapere la quantità di domande che sarebbe potuta arrivare già da allora dicevamo vedrai che arriverà un numero di domande che sarà talmente rilevante che questa cifra è del tutto insufficiente
E perché diventa importante
Le risorse su il bando filiere qualche è un moltiplicatore
Parker rispetto a quello che viene dato per il nostro Paese significa triplicare
Il valore complessivo che pagina rare diciamo così lo sviluppo delle filiere produttive economiche di investimento
Ma soprattutto perché riteniamo che le filiere agroalimentari possono essere il vero motore per quanto riguarda la crescita e lo sviluppo del Paese Italia a te la parola Raffaele
Grazie a tutti quanti voi
E a tutte le età molto piacere essere qui con voi questa mattina era mattina complicata quindi io mi scuso se al termine del mio intervento devo scappare ma iniziano le riunioni della cabina di regia proprio per la modifica del piano nazionale di ripresa resilienza e quindi sicuramente avremmo occasione anche in quel contesto nel quale ci incontreremo di poter approfondire meglio questi aspetti
Mi fa molto piacere essere qui questa mattina io vorrei fare due rapide considerazioni da prima collegata anche a quanto diceva Antonio Tajani al contesto del rapporto a livello europeo con una valutazione sì politica ma soprattutto di approccio sulla quale stiamo lavorando e che ho il piacere di rivendicare ribadire nel rapporto con le istituzioni europee come Governo italiano la seconda collegata al lavoro che stiamo portando avanti nell'utilizzo delle risorse il piano nazionale di queste residenze anche delle politiche di coesione
Sul primo punto e e penso che sia molto importante
E spiegare bene l'approccio del governo SAP
Dicendo che è fatto anche di risultati anche apparentemente non collegati ai singoli settori però domenica scorsa non è accaduto qualcosa di casuale cioè domenica scorsa quando il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni insieme alla Presidente della Commissione Europea Ponder Laiana primo ministro olandese Rutte sono stati in Tunisia per firmare un accordo tra l'Unione europea la Tunisia non solamente si è ottenuto un risultato molto positivo ed importante dal punto di vista dell'avvio di un percorso sul fronte dell'immigrazione ma penso si sia sancito in modo concreto operativo un approccio nuovo diverso nel rapporto con le istituzioni europee
Voglio partire da qui perché questo approccio ci consente anche di poter spiegare il senso del lavoro che non abbiamo compiuto fino ad oggi ma soprattutto del lavoro molto importanti che dovremo compiere nei prossimi mesi nei prossimi
Anni nel rapporto con le istituzioni europee vale a dire l'idea che si possa essere in Europa non
Urlando polemizzando senza entrare nel merito delle questioni ma l'idea che si possa essere in Europa dentro la dinamica europea con l'obiettivo di cambiare profondamente le regole le scelte a livello europeo e e quello che è accaduto domenica entri sia nella dimostrazione perché nel lo scorso mese di febbraio quando il Consiglio europeo concludeva con le sue appunto conclusioni
L'indicazione sul fronte dell'immigrazione su proposta del presidente del Consiglio Meloni sull'esigenza di aprire alla dimensione esterna e quindi di avviare una fase di intervento sul fronte del Mediterraneo
Il c'era un po'di ironia
Si dava l'idea che quella conclusione fosse una qualcosa che non riguardasse il nostro Paese per come si è completata questa cosa io penso che si dia invece la concreta attuazione di quell'intervento e lo dico nel giorno nel quale abbiamo un problema a livello internazionale serio che è quello di grano come tutti quanti noi sappiamo che mette in campo
Una valutazione sul fronte dei dischi ed immigrazione perché è chiaro che si stanno provando a utilizzare dei meccanismi delle scelte strumentali per mettere in difficoltà e in crisi anche la tenuta del contesto europeo del nostro Paese
E questo lo voglio dire perché perché e l'approccio che ne stiamo costruendo a livello internazionale soprattutto nel rapporto con l'Unione europea è molto rilevante io
E condivido pienamente le considerazioni di Antonio Tajani rispetto all'approccio alle scelte della Commissione europea alle posizioni che alcuni commissari in modo particolare
Quello più popolare al vostro interno cioè di me Amanzio porta avanti che sicuramente rappresenta un must per quanto mi riguarda dal punto di vista del sostegno ma penso che al letto del contrasto dobbiamo costruire una strategia
La strategia si costruisce rafforzando la fase ascendente
Cioè evitando di inseguire i provvedimenti della Commissione europea dopo che sono stati approvati ma rafforzando la fase ascendente preliminarmente
Avendo un'idea precisa e chiara che non è solamente quella di un ministro del governo ma dell'intero sistema Paese che deve essere le condizione di proporre delle soluzioni adeguate in questa direzione perché dico questo
Perché abbiamo iniziato a farlo dobbiamo costruirlo con tutti in tutti gli ambiti abbiamo e ce la fanno per esempio
Tempo fa sulla edizioni intervento della legislazione in campo farmaceutico d'abbiamo costruito nel mese scorso una posizione presentata alla Commissione europea che ha
Fortemente condizionato i provvedimenti messi in campo
La stessa Commissione europea l'abbiamo fatto sul quadro finanziario pluriennale sulla sua modifica che rappresenta una una questione rilevantissima rispetto alle scelte del bilancio europeo e dobbiamo iniziare a farlo su ogni singolo argomento per costruire una posizione italiana
Che non è contro nessuno è una posizione che a la l'obiettivo di difendere all'interno della dimensione europea nel rispetto delle posizioni europee dal punto di vista istituzionale
Le peculiarità le caratteristiche del nostro Paese questo è il tema sul quale dobbiamo lavorare e dobbiamo farlo perché siamo ad uno solo molto importante oggi dobbiamo ancora
Tatticamente tenere la palla ferma cercare di buttarla in fallo laterale perché nei prossimi mesi dobbiamo evitare che alcuni provvedimenti possano continuare a produrre dei risultati negativi
Ma immediatamente dopo dobbiamo costruire in una dimensione che auspicabilmente sarà differente una presenza che sia in grado non solamente di e contrastare alcune posizioni ma di costruire delle posizioni alternative che possono invertire una impostazione che soprattutto possono mettere in campo delle proposte che rappresentino per il nostro paese una grande opportunità e cito una seconda questione che mi consente di fare
La seconda riflessione che quella collegata ad un altro importante risultato
Che è stato l'inizio di un percorso sempre nei mesi scorsi del nostro governo quando abbiamo chiesto con forza l'inserimento del tema della flessibilità nell'uso delle risorse europee esistenti all'interno dell'istituzione europea
Perché perché per la necessità di cambiare i programmi che oggi non abbiamo ed è all'esigenza di mettere in campo una prospettiva che sia in grado di poter tenere testa anche alla maggiore capacità fiscale di altri paesi
Quando l'abbiamo chiesto e abbiamo ottenuto la flessibilità sul fronte dell'utilizzo delle risorse esistenti abbiamo creato le condizioni per affrontare le questioni alle quali tu facevi riferimento
Cioè riuscire a mettere in campo nella dimensione del piano d'azione di ripresa resilienza e delle politiche di coesione una serie di interventi finalizzati in modo chiaro a poter modificare gli obiettivi di questi programmi
Perché il piano nazionale di riprese resilienza è stato immaginato prima dell'invasione dell'Ucraina
E ancora adeguato nella sua tradizionale impostazione o necessità di cambiamenti oggettivi al netto delle valutazioni di merito che pure stiamo facendo eh mi piace anche sottolineare il fatto che anche la politica di coesione che attenzione
Se ne parla poco ma parliamo di oltre ottanta miliardi di euro per il periodo due mila ventuno due mila ventisette
Ha la possibilità di essere utilizzata con flessibilità perché anche la politica di coesione è stata programmata addirittura con i dati economici di contesto di riferimento che sono i dati precedenti alcolizzata
Quindi addirittura con molti più anni di ritardo abbiamo da necessità di modificare questi impianti e di mettere in campo un coordinamento dell'utilizzo di queste risorse ed è il lavoro che stiamo facendo c'è un grande dibattito purtroppo spesso e che va molto fuori strada al quale io non mi appassiona che fatto di grandi polemiche le stiamo lavorando molto seriamente e responsabilmente per mettere in ordine a una rimodulazione e superare una serie di difficoltà oggettive che ci sono ma per costruire questa visione unica che è quella di mettere insieme le risorse del piano nazionale di riprese resilienza insieme a quelle della questione e del fondo di sviluppo e coesione corna disorganica
Che superi una caratteristica che assolutamente negativa
Quella cioè della produzione di
Decine e decine e decine di migliaia di interventi piccoli che non hanno prodotto i chi rischia di non produrre nulla per concentrare l'uso delle risorse su interventi che siano in dal punto di vista infrastrutturale della scelta
O di politica economica in grado di poter rappresentare per i territori un cambio di marcia che colga quella tela opportunità che abbiamo di fronte anche dello scenario che abbiamo messo in campo ed è per questo che
Lo ricordava prima vicepresidente Tajani lo voglio richiamare e abbiamo ottenuto nei giorni scorsi un via libera per costituire nel mezzogiorno Italia una zona economica speciale unica che rappresenta una grande opportunità nella a condizione che venga affrontata con un approccio con le solamente quello di allargare quest'aria ma di costruire un sistema di incentivi di crediti d'imposta e anche e soprattutto infrastrutturali in grado di poter rendere quest'area del Paese
In grado di essere attrattiva rispetto alle altre aree
D Europa e a e anche di altre parti del mondo che svolgono questa funzione così come altrettanto importante costruire ed è quello che stiamo facendo in questi giorni delle modifiche anche all'interno del Piano nazionale di riprese resilienza che siano
Collegate anche all'OSCE dare luogo l'unicità di una
Io diciamo ho ricevuto un biglietto al segretario generale che ho aperto e chiuso subito perché
L'importo di ha spaventato voglio dire però posso dire che stiamo lavorando ebbene per poter immaginare delle soluzioni che guardino esattamente a questo chart fatto che ci sono una serie di interventi che rischiano seriamente in alcuni casi abbiamo quasi la certezza di non essere spesi
Entro la data prevista e invece abbiamo contemporaneamente altri interventi che potrebbero produrre non solamente una spesa rapida ma molto più efficace in grado anche di incidere positivamente a livello economico
Lavoro
Che è il lavoro che stiamo mettendo in campo che nei prossimi giorni sarà definito come sapete abbiamo presentato nei giorni scorsi la modifica di dieci obiettivi
Della quarta rata da raggiungere perché oggettivamente non si potevano con quelle modalità raggiungerà
Abbiamo modificato questi debiti abbiamo presentato questa prima modifica stiamo definendo alcuni aspetti di dettaglio di attuazione della terza rata
E stiamo lavorando per definire complessivamente la modifica della dell'intero piano nazionale di ripresa residenza anche qui vorrei fare qualche rapidissima considerazione che
Non fa parte del dibattito mediatico e politico del nostro Paese ma che è utile
Perché io ascolto spesso una serie di critiche che sono collegate ad un presunto ritardo che noi staremmo attuando sul nel piano azione di ripresa resilienza bene
Alcuni dati di comparazione ci aiutano per capire io li voglio ripetere perché è utile conoscerli quanti Paesi hanno chiesto il pagamento dalla terza rata in Europa solo tre Italia Spagna e Grecia
è un ritardo non lo so
Quanti Paesi hanno presentato la modifica del che nel verde con il capitolo aggiuntivo delle Power nove vado a dieci
Ma anche qui vogliamo fare una comparazione il termine quello del trentuno di agosto vogliamo fare una comparazione tra i programmi d'Italia il più grande programma con duecentoventi miliardi
Diviso fra lo voglio sottolineare sessantotto miliardi di risorse a fondo perduto centoventidue miliardi a debito
Italia insieme alla Grecia alla Romania sono gli unici tre Paesi che hanno preso al cento per cento tutte le risorse a debito
E poi diamo trenta miliardi ulteriori di fondo complementare nazionale che sono ulteriori risorse pesa debito c'è un surplus di attenzione
Nell'utilizzo di queste risorse perché siamo impegnando
Le future generazioni rispetto a questo e c'è l'esigenza anche di fare una comparazione con gli altri Paesi se è vero come è vero che il secondo piano più grande quello spagnolo
Che è fatto di sessantotto sessantanove miliardi di risorse a fondo perduto e solo adesso hanno iniziato a chiedere
Sul capitolo aggiuntivo le paure una parte di risorse a debito ora
Mi sembra che sia quasi oggettivo prendere atto della differenza che c'è nel rimodulare un piano
Di duecentoventi miliardi rispetto ad uno di sessantanove miliardi di euro
Oppure quello di altri Paesi perché la Germania un piano di ventisette miliardi la Francia di quaranta miliardi non è la stessa cosa ragionare su questa dimensione e quindi penso che sia
Quanto mai importante avere questa visione complessiva che il lavoro che stiamo mettendo in campo insieme ad un'idea che è quella di un coordinamento con le risorse e europea della questione del fondo di sviluppo e coesione con dei provvedimenti legislativi di accompagnamento che
Entro la pausa estiva e immediatamente dopo la ripresa troveranno un loro completamento
Con una risposta organica un lavoro molto serio molto impegnativo che io penso dovrebbe essere fuori dalla politica dalla polemica politica quotidiana che non aiuta eccetto ed esca di portarci fuori strada perché dovremmo tutti
Marciare nella stessa direzione visto che questa non è la sfida
Del governo Meloni questa è la sfida dell'Italia
Dobbiamo essere tutti in grado di dare un contributo per raggiungere questo risultato e questo è lo spirito e l'approccio con il quale noi stiamo lavorando e vorrei concludere anche con ulteriore aspetto molto importante quello infrastrutturale
Che riguarda anche la necessità di mettere in campo
Degli interventi mirati anche nell'ambito del comparto agricolo rispetto al tema dell'acqua oggi passato in secondo piano per una serie di ragioni ma dobbiamo sapere che
Abbiamo anche nella programmazione degli anni passati interventi infrastrutturali sul terreno del idrico che sono stati per il predetto il comparto agricolo che hanno visto per decenni la loro incapacità di realizzazione dobbiamo affrontare questa questione utilizzando le risorse necessarie per poterlo realizzare per poter dare una risposta organica in questa direzione consono
E il sono questi gli obiettivi che noi stiamo mettendo in campo sono convinto che nei prossimi giorni queste risposte verranno tutte una dietro l'altra rispetto al lavoro che si è fatto persona altrettanto certo che sia fondamentale voglio chiudere su questo e non a caso lo dico
In un'occasione di incontro alla vostra assemblea azionare rivendicando un altro elemento molto importante io concludo questo intervento e vado
A Palazzo Chigi dove iniziamo
Le riunioni con tutte le organizzazioni di categoria settoriali e le parti sociali gli abbiamo divise per settori non per avere un tavolo con centocinquanta persone e far parlare trenta secondi ognuno senza una logica ma le abbiamo divise per categorie settoriali
è un lavoro molto impegnativo ma è stata una scelta che il Governo ha messo in campo perché quando abbiamo cambiato con un decreto legge la governance del PNR della governance della questione abbiamo costruito una dimensione che prima non c'era
Di riportare dentro la cabina di regia quindi un luogo decisivo di importante di confronto tutte le organizzazioni settoriali per poter avere con loro un confronto preventivo e la tra oggi e domani avremo un confronto ulteriore rispetto alla necessità di avere i vostri suggerimenti vostri consigli di merito sia sulla modifica del piano d'azione di riprese residenza sia sulle scelte
Sicché alle quali avete fatto riferimento sulle quali stiamo lavorando molto positivamente questo penso che sia un metodo di lavoro molto
Utile e positivo non solamente per voi ma anche per il governo perché penso che rappresenti un nuovo metodo di lavoro utile a poter dare dei risultati che siano in grado di poter incidere come dicevo prima positivamente anche sulle scelte che dobbiamo portare avanti abbiamo un'occasione molto rilevante di importanti in questo momento e l'occasione quella di poter cogliere una fase positiva dell'economia del nostro Paese che era accompagnata la rimodulazione e le scelte collegate a questa importante mole di risorse risulterà essere decisiva rispetto alla possibilità di raggiungere questi risultati i duecentoventi miliardi di euro il piano azione di rimessa resilienza gli ottanta miliardi di euro della politica di coesione sono tantissime risorse
Ma non c'è solamente una corsa contro il tempo per spenderle sarebbe sbagliato riduttivo e limitativo c'è un tema che è collegato alla qualità della spesa non solamente i tempi ma anche come queste risorse vengono spese
E questo è il lavoro che dobbiamo fare
Purtroppo abbiamo visto in passato per molte volte spendere moltissime risorse europee senza che queste abbiano prodotto
Una strutturale crescita di un territorio e questo è il lavoro fondamentale che dobbiamo fare in queste ore nei prossimi giorni nei prossimi mesi io sono certo che facendole insieme faremo un buon lavoro insieme lavori Hubble procedure
Nessuna cosa ministro io sono perché sono il pianista condivisa no no siccome pubblico mi domando e domando non rientrerà nel pizzino assicura non ho chiesto
Una candidatura per la Coldiretti alle prossime sarebbe stato facilissimo avevate una questo modo chiesto dopo che tu hai detto queste cose finali il giusto bacio premiarli più per i contratti dei fino
Allora a questo punto adesso che rientra presidente così può riprendere a lui la parola diamo veramente un piccolo flash al dottor Gattoni che ci potrà in qualche modo illuminare
Rispetto alle cose che possono venire Gatto pure per l'agricoltura perché tu parli sempre verrà da
Ringrazio negato il presidente il segretario per quest'invito l'occasione per cui faccio questo intervento è di attualità
Nel senso che è stato pubblicato proprio ieri provvedimento il Dl rigassificatori in cui viene istituito un regime di prezzi minimi garantiti per la produzione di biomasse e biogas
è la soluzione che il nostro settore stava cercando da tantissimi anni significa che in assenza di incentivo ci sarà comunque la possibilità di avere un supporto che coprirà i costi di produzione aggiuntivi
L'avevo detto al collega Franco accetto prima ieri riservata oggi abbiamo il piacere di dirlo davanti a tutti ma soprattutto che si era di dire
Che devo ringraziare il Presidente della Giunta e tutta la struttura di Coldiretti per l'aiuto che ha dato a noi e direi rafforzato
Ma questo evento di attualità
Ci porta a riflettere su su anche su un passato no perché non ci possiamo fermare ad oggi soprattutto sul fatto che in questi anni
E rimando a quattro anni fa quando venne il presidente a nostra assemblea dicendo che nessuno si sarebbe fermato dei nostri impianti in questi anni noi abbiamo cercato sempre di trasferire qualcosa di diverso della necessità di avere un incentivo
Abbiamo trasferito quello che il ministro distruzione ha detto un valore produrre oggi Energia dall'agricoltura e più di una più energia è più di un'energia rinnovabile e dare al territorio la possibilità di fare una vera transizione
E lasciare le risorse dei consumatori elettrici dell'input di consumatori italiani e lasciare le risorse degli di degli degli italiani sul territorio
Quando vengono pagate le nostre aziende vengono pagate delle società che stanno investono nel territorio per ogni azienda del consorzio italiano biogas che ha investito un Euro Energia un euro è stato investito in
Con in innovazione nella parte agricola agromeccanica
Non siamo quelli di fondi di che che rappresentano fondi di investimento che mettono di qualcosa a terra che poi viene pagata magari in Paesi esteri non è questo il nostro mondo
Ma ci dice qualcosa sul presente presidente oggi abbiamo risolto una cosa importante Tizio è parso l'applauso mai arrivato tre a tutti
Ma ti dico anche che si grazie alla tua alla al modo alla modo purché la produzione normativa italiana che ha fatto il tipo matrioska non si fa una legge poi c'è l'attuazione poi c'è l'attuazione dell'attuazione l'attuazione dovremo ancora attuare
Questo provvedimento quindi lavoriamo perché questo procedimento sia applicato velocemente in maniera efficace sono certo che lo faremo come velocemente in maniera efficace dobbiamo passare dalle parole alle azioni sul piano Air
Ma la mia presenza Coggi vuole dare un messaggio sul futuro
La transizione si fa con l'agricoltura
Le risorse del PNR devono essere soprattutto messe delle Addis a disposizione delle aziende agricole
Non possiamo in nome della tradizione fare regole complicate a cui potranno accedere solo realtà
Esterna
Quindi noi siamo convinti che partendo da questo presupposto è partendo da questa Assemblea potremmo lavorare insieme perché oggi produrre una vera transizione importante
Su un anno interni distruttore diceva che bisogna avere il coraggio di fare le cose quando nessun bene quando nessuno ti guarda
è verissimo
Noi abbiamo fatto le cose bene quando nessuno ci guardava abbiamo costruito un modello in cui si produce cibo ed energia
In cui gli effluenti zootecnici diventano digestato e diventano fertilizzante per i nostri terreni
Abbiamo creato un modello che scarica al volo e sui territori abbiamo bisogno oggi che si passi in azione abbiamo bisogno oggi che ci sia un accordo fra imprese agricole imprese industriali e istituzioni
Per far sì che chi ha fatto con coraggio il proprio meglio continui a farlo per il bene del Paese grazie
Mandiamo in onda al video ricordo che in queste matrioska di cui parla di turno ha detto quando arrivava la matrioska della Coldiretti o dei coltivatori in genere trovano sempre un cetriolo non vorrei allora si ripeta l'ennesima bene d'accordo avanti con il video
GM
Sull'omaggio
Coldiretti per me è innovazione
Nuts Coldiretti l'ha seguita
Quel diretti permessi solidarietà
Coldiretti garantisce cibo italiano buono usano dichiara
La Coldiretti Civitella cinque sempre
Ma intanto grazie buona giornata a tutti
è un piacere diciamo così chiudere i lavori di questa Assemblea rispetto ai tanti spunti che sono arrivati dei vari ministeri dal dal vicepremier soprattutto per quanto riguarda il tema dell'internazionalizzazione ma tutti i ragionamenti particolarmente sfidanti che ci fanno capire il bivio al quale siamo sicuramente di fronte che è quello di una visione in termini di sistema Paese
Ho sfidante o di retroguardia e noi sappiamo che le cose di retroguardia annui non appartengono qualche noi siamo
Un'organizzazione che ha nel suo DNA nelle sue corde la voglia di continuare ad aprirsi a ragionamenti nuovi a sfida che riguardano le proprie impresa a esportare quello che è un modello che però ci pone anche in alcuni casi indi pronto ad alcuni osservatori soprattutto di carattere politico che tendono a sminuire un po'al ruolo che noi abbiamo lo ricordava il segretario generale guardato il tema del cibo sintetico
La prima azione che è stata fatta è stata quella di dire che noi eravamo oscurantisti
In realtà utilizzo le parole di Enzo noi siamo quelli che hanno acceso la luce
Su un tema che
Quelle stesse persone cercavano di far passare senza che nessuno se ne accorgesse
Siamo stati i primi a denunciare
La mole di risorse economiche
Che queste persone stavano investendo paradossalmente per non far parlare del cibo sintetico
E noi abbiamo parlato del cibo sintetico e abbiamo creato le condizioni per le quali di un Paese più significativo a livello globale che è l'Italia in termini di biodiversità in termini distinti vent'anni facesse una battaglia propria nonna alla difesa di interessi corporativi che riguardano magari anche il nostro mondo ma difesa degli interessi della propria collettività che una cosa ben diversa
E allora il primo ragionamento
Oltre al tema oscurantisti o coloro che hanno acceso la luce
E l'altra questione anche degli ultimi giorni siete contro l'Europa
Perché anche sul tema Dalla pesto poi vi mettete in un meccanismo di contrasto
Allora io penso che
La generalizzazione
Non debba appartenere a nuovi e non debba appartenere al nostro mondo
Noi siamo europeisti europeisti convinti
Ma di quale Europa
Quello dei padri fondatori
Quelli che enunciavano un'Europa che si doveva dare delle regole chiare per quanto riguarda il tema energetico
Dove era un non senso
Creare le condizioni per le quali ogni Stato membro facesse una sua politica lo serviamo ancora oggi
Le politiche fiscali
Critichiamo quello che avviene in altre parti del globo non sottolineammo mai
Che in Europa ci sono dei paradisi fiscali
Perché l'Olanda oggi è un paradiso fiscale e non a caso la sede dei maggiori gruppi produttivi si è trasferita in quel Paese arrecando un danno di carattere economico agli altri Stati membri perché è una forma comunque di concorrenza sleale
Una politica che doveva riguardare la difesa
Una difesa europea e non una difesa appestati mentre lei
E soprattutto una sinergia in termini di ragionamento sulla difesa
Non è passato tanto tempo da quello che abbiamo salvato in Libia
E non è venuto da qualche altro Paese ma da un paese amico confinanti alla Francia
Che solo per un interesse economico voluto far cadere quel regime vestendo oro in un'ottica di democrazia vediamo quello che è stato realizzato un Paese disastrato preda di azioni è una diversa dall'altra dove la popolazione e alla fame dove uno degli introiti maggiori passatemi il termine
Il giocare sulle disgrazie dei migranti e creare invece una condizione per noi che doveva essere quella di una visione comunitaria
Ci piace la frase di Schumann
Quando parla dell'Europa dice un'Europa unita nella sua diversità
Se voi ci fate caso sono esattamente i concetti che noi esaltiamo in ogni situazione nella quale ci troviamo ci troviamo portare il nostro pensiero
Un'Europa unita sì ma nella sua diversità e la sua diversità sono le filiera agroalimentare
Che devono non essere
Portati in un'idea di globalizzazione in un sistema produttivo ma devono mantenere quei principi sacrosanti che invece di appartengono che fanno parte di una storia di una cultura di un'identità siamo sicuramente contro un altro tipo di Europa non cito Timar Massa abbiamo già citato troppe volte
Ma di tutto un mondo che gira vicino a Tim armarci
Collo dalle lobby economica
Non è un caso che nel gabinetto di questo commissario
Sì ci sia l'unica presenza
Di Green
Rissa
Nel scrivere quelli che sono i regolamenti che riguardano altri settori
Noi riteniamo che invece non debba essere un un'unica voce
Ma tutto parte dal confronto
Tutto parte dal riconoscimento di quelli che sono i ruoli dei corpi intermedi
E quando tu arrivi a scrivere
Dei e regolamenti senza aver ascoltato senza vero e portato intermedi riflessione quelli che sono gli spunti che ti vengono nella diversità succeda quello che succeda
E quindi quello che veniva dato per scontato che sarebbe passato guarda caso non è avvenuto
Mi spiego ancora meglio
Le faccio ancora un passo indietro
Quel tipo di Europa con la dalle lobby
E l'Europa dal Qatar
E l'Europa che ha fatto girare borse di soldi
Semplicemente perché qualcuno potesse parlare bene di un Paese
Provate a immaginare
Quanti soldi sono girati
Su un interesse di carattere economico come può essere quello del cibo per cercare di demolire
Quello che un sistema produttivo identitario di un paese a favore di un sistema globalizzato e che punta a sostituire il cibo con prodotti infatti il laboratorio
Solo acqua e sta sicuramente Europa che noi andremo a contrastare frontalmente senza aver paura di tutte quelle che sono le ripercussioni o le minacce che quotidianamente a riceviamo
Ritorniamo sul tema di una visione distorta
E guardate quello che Coldiretti e ce ne prendiamo il marito ha saputo mettere in campo
Il tema del Packaging
Che ha una funzione
Quella di investire
Su una terminologia che riguarda la sostenibilità
Un qualcosa che dice dobbiamo attuare il riuso la verità è un'altra
La verità è che in Europa
Sui termovalorizzatori soprattutto ai Paesi del Nord Europa non sono in grado di e riciclare quello che noi riusciamo a fare
E allora si inventa un un meccanismo
Che lo legano all'ambiente ma che in realtà crea una risposta esattamente contraria all'ambiente
Perché nel momento in cui noi dovessimo smettere
Di utilizzare le confezioni per come l'abbiamo come tutti alla nostra sfida e
I prodotti biodegradabili e quindi noi non ci fermiamo alloggi vogliamo investire sul domani ma creando una prospettiva nell'accompagnare quelli che sono i bisogni dall'ambiente e dalla collettività perché alla collettività
Perché se noi modifichiamo il Packaging il primo risultato che noi abbiamo e lo spreco di cibo
E va contro chi
I ricchi
O le fasce più deboli e più povere dalla popolazione
Guardiamo l'ambiente
Noi grazie a questi sistemi siamo riusciti ad arrivare a un meccanismo dove abbiamo risparmiato il duecentoquaranta per cento di acqua
E abbiamo risparmiato il centottanta per cento per quanto riguarda le emissioni in atmosfera
E perché lo dovremmo cambiare per ritornare a un sistema che spreca più acqua a un prodotto di qualità più bassa permette di più in atmosfera
Il tema delle gang anche quando citava Enzo prima il tema delle missioni ma noi abbiamo memoria corta
E allora io mi rivolgo anche ai tanti nuovi presidenti che sono oggi in sala perché noi dobbiamo iniziare ad avviare le piazze arabe di rivendicare quelli che sono i risultati che otteniamo
I primi a parlare in Europa
Come avevamo fatto sul cibo sintetico sul rischio dell'immissione in atmosfera legati agli allevamenti zootecnici è stata Coldiretti non è stato qualche d'un altro e grazie al lavoro che Coldiretti ha saputo fare
Intermedie interlocuzione con tutti i gruppi politici perché noi non siamo mai stati unilaterali intermedi interlocuzione abbiamo sempre parlato con tutti poi c'è chi ci segue
E cioè che intraprende un percorso diverso noi continueremo a ragionare con tutti perché anche chi ha intrapreso un percorso diverso si possano ravvedere
E avere il piacere di approfondimento sul con oscene
Perché tante volte si accorgiamo che le persone non conoscono quello che è un sistema produttivo e siamo riusciti a fare una cosa che era impensabile
Tutti e ce li siamo lasciati aperti una partita persa
Qua c'è i due terzi dal Parlamento che è d'accordo sul tema delle missioni in atmosfera
Non solo dal Parlamento parquet ammette piace sottolineare che è troppo facile salire tutte le volte sul carro del vincitore
Copaco Geca
Che dovrebbe essere la rappresentanza agricola
Scrisse un documento dove diede la disponibilità a un ragionamento di Mediazione
Parma e mediazione vuol dire che tu mi fai una proposta e io ti vengo incontro ma se io sono convinto delle mie motivazioni e delle mie ragioni io non medio niente crede la nostra posizione
Che partire anche da villa Miani in un confronto fatto con allevatori di altri stati membri a cosa ha portato
Al risultato
Perché noi quella direttiva l'abbiam fatta bocciare
E ancora per quanto riguarda il tema anche dal ripristino dalla natura
Vedete termine voi stessi
Abbiamo vinto
L'agricoltore esclusa
Parka e non riguarderà la diminuzione del dieci per cento delle aree lavorabili
Perché non riguarderà il tema dell'utilizzo delle risorse dalla PAC quindi se vogliono stanziare altre risorse le vadano a prender con un nuovo stanziamento in termini di Bilancio paradossalmente l'abbiamo rafforzato perché c'è una questione che per la prima volta siamo riusciti a fare inserire sulla proposta italiana che è quella della reciprocità quindi stesse regole per chi produce in Europa stesse regole per chi vuole importare in Europa
Ma noi comunque non siamo soddisfatti
Perché quella sarebbe una visione parziale
E noi sappiamo che si invece questo Regolamento dovesse continuare nel suo iter comunque parte dall'attività agricola né parrebbe coinvolta per quello che veniva detto precedentemente e non mi vado ovviamente ripete
E nello stesso modo torna invece su una politica più di carattere nazionale
Che è legata al tema della rinnovabili ne parlava piano prima noi in questi anni abbiamo fatto un grande lavoro di interlocuzione di confronto di idee che riguardavano il biogas il biometano il digestato oggi anzi ieri abbiamo rinviato una proposta nuovamente la figlia a firma di Coldiretti e filiere Italia
Sulla possibilità di utilizzare in termini sperimentali il Bigio stato aprendo coinvolto università e centri di ricerca che potranno testare quello di cui noi siamo convinti che sarà un bene parla abbiente una nuova rigenerazione reale del suolo
Però siamo anche nello stesso tempo contrari ad alcuna forma di rinnovabili
Quale speculativa
E ancora ieri l'interlocuzione fatta con i ministeri competenti secolo lo presi da sia con il ministro dall'ambiente Pichetto Fratin sia cone alla presidenza del Consiglio noi il fotovoltaico a terra non lo vogliamo
Marche riteniamo
Un Paese come il nostro
Che è il secondo Paese che a livello europeo consuma più suolo agricolo rispetto a tutti gli altri
O abbiamo capito quello che ha un ruolo centrale che il cibo avranno una prospettiva futura o vuol dire che siamo fuori dal mondo e noi non ci possiamo piegare non ci impiegheremo a quei soggetti speculativi che pensano di Vermeer ad accattivare la simpatia magari anche di qualche agricoltore che si trova in difficoltà andando nell'offrirgli
Del dei valori
Per l'affitto dei suoi terreni per i prossimi vent'anni panche Luís debba esercitare con l'attività noi dobbiamo proteggere le nostre di Oppi noi dobbiamo proteggere le nostre diocesi noi dobbiamo proteggere qua il sistema che il mondo cibi via e queste zone vanno totalmente escluse dalla possibilità che lì ci siano degli interventi di carattere speculativo
E contestualmente
Il tema legato al Pnr R.
Con Raffaele Fitto stiamo lavorando continuamente ogni giorno per spostare le risorse sul bando filiere
E aggiungo a questo il tema dell'internazionalizzazione poi ci ritorno suo padrone non la parte conclusiva
Noi siamo stati e continueremo ad essere anche nei prossimi anni presenti in tutte
Le manifestazioni internazionali
Siamo stati al sensi food siamo stati a Berlino andremo in Spagna andremo in Francia andremo in Germania andremo in tutti quei Paesi in cui possiamo valorizzare quello che noi riteniamo essere un settore che possa dare soddisfazione non solo la parte agricola ma a gran parte del Paese Italia però in questi anni
La conoscenza
E la possibilità di approfondimento
Si porta delle riflessioni
Sulle quali sicuramente non ci andremo ad diciamo così prendere la simpatia
Di tante realtà di carattere provinciale o regionale però come dicevamo anche
A San Benedetto arrivata anche la stagione parla quale uno le cose deve anche cercare di cambiarle
Perché se dobbiamo andare avanti a continuare a fare le stesse cose che abbiamo visto negli ultimi trent'anni e viverne solo le conseguenze io penso che non sia nelle nostre corde e a che cosa mi riferisco al tema delle fiere
Fosse arrivata la stagione che anche in Italia
Si abbia il coraggio di scegliere
Tre quattro poli CE rischi se
Sui quali si fanno gli eventi internazionali
E sui quali si crea un meccanismo perché nessuno ancora oggi in grado di spiegarmi il perché la prima Fiera dall'ortofrutta viene fatta in Germania e non viene fatta in Italia perché la Spagna cresce il comma credente
Investe in modo significativo sui loro Poli e noi dobbiamo sempre accontentare qualsiasi domanda da qualsiasi parte questa possa arrivare
Bisogna fare delle scelte
E questo sarà strategico
E poi ancora parlando di internazionalizzazione
Parlando dice
Che deve diventare un'agenzia che accompagna le nostre imprese lo dicevo prima interni di sfida anche a Tajani
Ma lo dico anche agli altri partiti dalla maggioranza e dall'opposizione
L'internazionalizzazione non può essere delegata alle Regioni
Perché noi siamo perdenti perché la stagione parla quale la Lombardia alla Basilicata alla Campania alla Liguria all'Emilia Romagna vanno nel mondo da sole non ha logica perché quando tu vai negli Stati Uniti
E devi parlare di Italia tutti sanno cos'è l'Italia ma se gli parli delle regioni nessuno sa nemmeno dove sono ubicati ubicate in termini geografici non sanno nemmeno che sono regioni italiane
Allora qua noi dobbiamo essere sfidanti se realmente vogliamo invertire il tema dell'Italian sounding e creare le condizioni perché i centoventi miliardi diventano centoventi miliardi di veri prodotti agroalimentare italiano
Credo fortemente
Sul tema della formazione guardate nel nostro Paese
Questa diciamo così tutto il tema che riguarda le scuole e le scuole professionali le università è stato totalmente trascurato poter non secondario ancora oggi noi quando parliamo di formazione e di investimento sui plessi scolastici con lo dice ma parli dalla struttura e ma la struttura comunità
Sito in quella struttura ci sta il bene sì vai volentieri e devi tutta una serie di relazioni che ci saranno comunque utili nella vita
E allora ritornando sulla formazione la formazione non è un costo è un investimento che investe informazione cresce che non veste informazione muore e qua su un altro ragionamento che noi non potremmo trascurare e contestualmente mi lego al tema dalla politica estera
E mi piace anche può pensare a quando siamo stati anche in questo caso Enzo sfidanti
Quando dall'Africa l'unica cosa che si diceva blocchiamo i migranti nel loro Paese sì bene
è un ballo slogan
Dopodiché se non crei le condizioni per le quali queste popolazioni possono avere soddisfazione
Nel stare nel loro Paese continueremo a vedere le scene drammatiche che quotidianamente vediamo dalle cronache dei telegiornali e allora sul tema ovviamente del dall'Africa io penso che noi
Dovremmo esattamente mutuare quello che fece Mattei
Era un settore diverso
Vi era un momento storico diverso
Ma la storia è storia
E chi legge la storia legge il futuro
E quando tu sei forte delle tue radici e di ciò che t'ha caratterizzato tu Lupoi reinterpretare e riproporre come modello è quello che noi stiamo facendo
Lo stiamo facendo quei farmaci Markette
Oggi Carmelo non è qua insieme a noi parquet sta lavorando sotto questo punto di vista è uno degli elementi che abbiamo portato interni di spunto Paritanti Paesi africani come un modello anche par dare una risposta al tema dello spreco del cibo Parker se a chilometro zero tu eviti che ci sono anche condizioni di queste possibilità ma soprattutto è un modello che dà valore quel valore resta nelle mani di quelle persone
Poi non ci fermiamo al tema dei farmers market mai portiamo intermedi possibilità esportando la nostra tecnologia
è quello che abbiamo fatto
In Egitto è quello che stiamo facendo in tanti altri Paesi e questo che cosa significa
Recuperiamo
Solo per un secondo in termini di d'Elia quella che era quelli che erano gli elementi fondanti di Paolo Bonomi
Quella che è stata l'idea parla quale grazie a una politica attenta
Si crearono le basi di una riforma legata sistema agricolo che distribuiti le ricchezze trasformando quelli che erano i mezzadri in contadini e agricoltori e imprenditori
Noi dobbiamo fare la stessa cosa in Africa
Lì non ci sono i mezzadri lì ci sono gli schiavi
E nel due mila e ventitré un paese come il nostro che è ricco di storia di cultura non può accettare
Che dall'altra parte dal mare ci sia un paese è un intero continente che vive di soprusi qui allora questi modelli cambiano anche il destino di queste popolazioni
Arrivo velocemente gli aspetti conclusivi
Sovranità
Verità anche qua
Quanto venne strumentalizzata la questione dalla sovranità col suo peronismo
Noi siamo per la sovranità la sovranità sono sfide
Sfide che ti fanno crescere sfide che ti portano per forza di cosa guardare a competere anche con altri Paesi
E allora può sembrare abbastanza così paradossale ma non lo è
Rispetto a una giustissima battaglia
Che noi avevamo fatto e che continueremo a fare controllo GM
Contro tutto ciò che è geneticamente modificato
E che può essere registrato nelle mani di pochissime persone che poi condizionano Lecter anche di carattere culturale rispetto a quello che
Un'azienda decide o non decida di voler fare
E allora entra prendemmo quel percorso con quelle che erano i ricercatori
Della genetica italiana
Le abbiamo creato le condizioni per le quali
La genetica Garin Ottilia o cisterne etica o inviti
Oggi sia un qualcosa che è un fatto concreto approvato a livello europeo con la possibilità di sviluppo nei vari Paesi e non voglio essere
Abbastanza diciamo così quasi
Provocare euro
Esaltare eccessivamente quello che al ruolo che noi abbiamo
Però nel momento in cui Coldiretti
Ha deciso di intraprendere questo tipo di percorso noi è risultato l'abbiamo portato a casa ancora una volta si dimostra la capacità di interlocuzione
Cosa diversa la questione del glifosate
Io faccio un ragionamento leggermente diverso da quello del segretario generale che giustamente ha posto l'attenzione sul bene dei nostri cittadini e non solo dei nostri cittadini dell'intera comunità
Io ne faccio una questione di mercato
Quella è una forma di concorrenza sleale
Perché essendo loro non andassero ad essiccare il grano in Canada come fanno
I nostri agricoltori avrebbe una soddisfazione completamente diversa anche del prezzo che gli viene riconosciuto è quella è una pratica sleale che viene effettuata parte in termini naturali quel prodotto non ci sarebbe quindi siamo per diminuire la capacità produttiva no siamo parte i sistemi distorti
Non fanno crescere
La possibilità che anche in altri Paesi dove ci sono le collezioni di poter fare un grano simile a quello italiano per una questione meramente di prezzi tu non riuscirai mai
A valorizzare quelle filiere qui è molto di più il ragionamento legato al glifosate
Che poi non lo utilizziamo
In preparazione del terreno non parificare del prodotto
E però dobbiamo anche qua e ancora mi rivolgo ai miei presidenti nuove e quelli che continueranno a fare i presidenti
Per dire che siamo ancora lontani
Dagli obiettivi che ci siamo dati rispetto ai contratti di filiera
Perché se noi non abbiamo capito ancora
Che è una delle esigenze delle nostre imprese
è quella di avere dei contratti pluriennali
Che diano la certezza della copertura del costo del giusto guadagno ma lasciamole nostra Zenda al libero mercato il libero mercato e speculativo
Guardate quello che avviene sulla filiera dal grano guardate quello che sta avvenendo in queste ore ieri la Russia blocca le esportazioni di grano o comunque non sottoscriveva il patto con l'Ucraina per le esportazioni dei cereali
Il grano aumenta
Chi ne beneficia
Dico all'aumento gli agricoltori
O chi specula
La speculazione non ha mai portato risorse sulle nostre impresa
La speculazione assoni indebolito le nostre filiere produttive e allora è proprio per questo che noi anche in queste ore abbiamo chiesto uno sforzo
Alla politica in termini generali per quanto riguarda un'azione di carattere diplomatico che porti a superare il problema che oggi riguarda direttamente l'Ucraina
Ma riguarda tanti altri paesi che si trovano in una forte difficoltà di carattere economico
E poi
Il tema dell'inflazione
Che non la vediamo in questi giorni va detto benissimo il ministro Tajani
Lui ha parlato dei tassi di interesse io mi permetto di aggiungere che se parliamo solo dei tassi di interesse il problema non lo risolviamo
Perché i tassi di interesse sono collegati all'inflazione
E se l'inflazione aumenta i tassi di interesse aumentano
Allora noi dobbiamo creare un meccanismo per il quale ci sia un controllo dell'inflazione
Deriva questo da una conoscenza del mercato con delle certa di carattere economico che possono ottenere anche sotto controllo i prezzi le ritorno sul tema del Pnr
Perché nel nostro Paese se non saremo in grado di aumentare
La capacità produttiva
Utilizzando al meglio le risorse del Pnr R per investire sulle filiere creeremo anche le condizioni perché i poeti producendo di più siano più calmierati nei confronti dei cittadini e dei consumatori a differenza di quella che è una necessità
Quando tu non produce di dover importare di più anche con sistemi di delocalizzazione in altri Paesi
E arrivo
Su un'ultima questione
Che il tema del sistema Italia
Anche sotto questo punto di vista noi dovremo fare delle scelte
Io
Penso
Che se è vero che l'agricoltura e l'agroalimentare
Siano così strategici per il nostro Paese
Come c'è oggi
Una cassa depositi e prestiti
In termini più generali per i vari settori produttivi siccome parliamo di trasformazioni in ne parlavamo dice legato sopra Csaba forse andrebbe recuperato un'idea che noi avevamo qualche mese fa
Che è quella di trasformare Ismea
In una CTP per quanto riguarda la filiera agricola e agroalimentare perché se noi non saremmo in grado nei prossimi mesi nei prossimi anni di difendere le industrie agroalimentari italiane rispetto alla diciamo così un meccanismo di
Canabae organizzazione di di di acquisto sfrenato di multinazionali estere
Delle nostre attività produttive
Noi rischiamo che prima salta il sistema della trasformazione
E poi il passaggio successivo sarà quello di creare una forma di standardizzazione anche dalle nostre filiera dal nostro sistema
E allora il tema della cucina italiana patrimonio dell'UNESCO diventa centrale qualche non è una boutade non è un qualcosa che è figlio di una fantasia
Ma un elemento culturale educativo dove tu puoi utilizzare la ristorazione e i nostri cuochi e il personale di sala che nessuno cita mai intermedi
Formazione
Informazione per quanto riguarda il consumatore finale rispetto a quello che è il vero prodotto italiano o quello che il richiamo all'Italia italiano none e permettetemi sotto questo punto di vista
Noi abbiamo delle idee
Perché tutto questo possesso e fortificato
Abbiamo parlato rispetto al piano RR e non mi ripeto abbiamo bisogno di risorse in più
Quelle stanziati inizialmente sono del tutto insufficienti e allora se anche qua vogliamo trasformare i fatti e non in parole l'unica scelta che si può fare è quella di aumentare le risorse sui banchi e destinati alle filiera agroalimentare fine riteniamo anche
Che vada recuperato il tema dal credito di imposta
Perché non li abbiamo la certezza
Dell'utilizzo delle risorse economiche
L'abbiam visto con la quattro punto zero
Abbiamo aumentato in modo esponenziale quelli che erano gli investimenti in termini di innovazione sulle filiere agricole agroalimentari siamo passati da cento milioni a due miliardi e tre due miliardi e quattro
Con un aumento in termini percentuali del due mila e trecento parsec tu in più in termini di investimenti fatti dalle nostre impresa querela l'agricoltura quattro punto zero
Oggi possiamo fare la stessa cosa ma creando le condizioni per le quali
Anche chi non ha dipendenti chi non ha crediti d'imposta i nostri agricoltori ne possono comunque beneficiare indipendentemente dalle dimensioni aziendali perché qua non è la sfida per qualcuno
Qual è la sfida di un sistema e c'è la sfida è di un sistema
Noi abbiamo un dovere di accompagnare tutte le imprese indipendentemente dalle loro dimensioni nel poter guardare a quelle che sono le sfide future che siano piccole aziende agricole che si non media Zenden
Corre o che siano grandi aziende agricole che siano aziende agricole di pianura che siano aziende agricole di Collina o che siano aziende agricole di montagna nessuno va dimenticato e questo è quello che noi ci impegneremo a fare oggi e nei prossimi mesi
Un'ultima l'informazione
Di carattere politico-sindacale
Noi in questi mesi abbiamo provato in tutti i modi
A ragionare
Ritornando sulla difesa dei marchi italiani
Con un soggetto che non è italiano
Ma che in Italia pensa di poter applicare le proprie regole come e quando vuole so parlando di Lactalis
A fronte di questo noi oggi procederemo con la denuncia all'ICQ R cioè per pratica sleali perché loro hanno
Violato il contratto sottoscritto fra le parti che prevedeva un determinato prezzo che c'erano le condizioni per il quale venisse pagato al mondo agricolo e oggi si continua a lavorare in assenza di un contratto sottoscritto fra le parti questa non è la giungla
Questa è l'Italia evita anche a delle sue regole se a qualcuno non va bene a lavorare in Italia e libro oppure di andarsene ma noi continueremo a difendere l'interesse dei nostri agricoltori grazie buona giornata a tutti
Ora tutti insieme
Avremo la possibilità di consumare un funerale basta qui vicino
Quale pelare passò sedetevi immediatamente cioè la parte del bilancio mi sarebbe piaciuto
Sedetevi perché veramente in dieci minuti vi amo questa partita