Ferragosto in carcere: intervista a Sergio D'Elia a margine della visita alla Casa circondariale di Tolmezzo

Ferragosto in carcere per a Nessuno tocchi Caino sicuramente questo non è una notizia siamo collegati con Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino sparasse contrastarla Sergio dal trovato
Buongiorno con l'orgoglio lo comprando allora a il quattordici di agosto la prima visita l'hai fatta all'Istituto di Tolmezzo nel carcere di Tolmezzo eri accompagnato come poi anche quella del del sedici di agosto dal dal presidente delle camere penali alla Camera penale del Friuli l'avvocato Conte allora intanto dicci che cosa avete trovato è un carcere che conosci
Dei lo conosco molto bene lo conosciamo bene noi di Nessuno tocchi Caino negli anni precedenti anche quando venivamo come partito radicale perché il cachet del quarantuno bis io ricordo gli più agli anni due mila
Il mio giro qui con Maurizio Turco quando per scrivere il nostro dossier deliberò tortura democratica venivo qui perché c'è una traccia coraggio dice che oggi non abbiamo potuto modificare come ricordavi tu
La delegazione era MINUSTAH Nessuno tocchi Caino Camera penale più lana di Udine preceduta da Raffaele conta l'avvocato la pelle Conte che era accompagnato da tre suoi colleghi per nessuno tocchi Caino c'era anche Stefano Santarossa
E Patrizia percorrendo il quarantuno bis non l'abbiamo visto perché c'era divieto espresso nell'autorizzazione del DAP di citare questa tensione comunque ci hanno detto
I detenuti erano diciotto ma la cosa
Sono singolare che qui Upiglio sono undici il meteo i detenuti qui c'è il palco la figura degli intermediari il Petter interna dicono quelli sottoposte a misure di sicurezza di calcio al lavoro e nonostante sia una carpa lavoro la misura di Nicoletta sono al quarantuno bis dove lavoro non c'è c'era una terra che però è stata danneggiata dai recenti temporale riequilibri non c'è questo lavoro
è un carcere quasi esclusivamente di alta sicurezza quindi non ci sono quarantuno bis Yamaha uno livello inferiore del quarantuno bis dell'alta
Il muretto a oggi i detenuti erano cento settantacinque con occhi stranieri del solo sei Ranieri
La capienza regolamentare dell'istituto eletti di cento barra ma faranno neanche centoquaranta
Posti regolamentari spiacenti oggi erano centottanta centottanta allora io devo fare innanzitutto l'elogio di una dirigente di questo istituto si chiama Irene Iannucci una direttrice che fa i salti mortali pare e anche il tipo di del doppio lavoro fra il quintuplo lavoro perché ho non lo so dopo essere titolare di Tolmezzo e anche recente Partenone e in sostituzione anche di altre tre carceri Belluno Gorizia infine lo conosco da tempo è uno dei chiude i quadri dirigenti l'amministrazione penitenziaria più professionali più preparati era accompagnata anche dalla comandante il giovane che anche lei insomma una figura professionale di alto
Di alto livello insomma dire i problemi del carcere
è un po'ripetersi soprattutto attraverso Radio Radio Radicale
Qui il problema non è quello scelto delle ispezioni di media sicurezza qui certo non solo una ventina di detenuti rimedia sicure per farlo tutti i lavoranti per i lavori domestici è un carcere vivi quindi di alta sicurezza quindi non conoscono le prove non conosce le prove problematiche dell'MPA sicurezza dove ripeto noi dall'inizio dell'anno abbiamo superato le centottanta perché l ottanta tavole ottantacinque intimato iniquità
Lei degli istituti di pena nel nostro Paese ormai sono diventati dei luoghi non solo di privazione della libertà mal di tutto della salute del per la vita influsso incide nel sono la la testimonianza sono luoghi di concentramento letteralmente della malattia mentale
Stazioni terminali di malati per finali ore epica ancor di più significativi contatti umani sono esclusi quindi è un è un luogo non è una parola forte di tortura lì ma non perché ci siano torturatori matrici sono torturati sono detenuti che sono sottoposti a trattamenti inumani e degradanti
E vengono in un Belgrado che esposte questo che lo Stato dovrebbe prendere in considerazione
Che coinvolge sul anche i servitori dello Stato la polizia penitenziaria che sono costretti ad assistere ogni giorno
A questo stato di abbandono ad una pena che letteralmente tale cioè dolore sofferente cerca quel dalla realtà di commento
Non cambia per cerca idee certo la direttrice attende da tempo che siano effettuato gli stanziamenti per cambiar per portare l'acqua calda
Nelle celle sono prive di acqua calda e quindi anche della doccia vedo ce l'abbiamo vista diciamo
Non ci sono
Delle cose indecenti fatiscenti con il il tetto della doccia coperto completamente che diverte cioè debilitate rame di muschio eccetera le celle non sono regolamentari
Insomma sono due
Su un letto a castello con un bagno talmente piccolo che per poter usare il lavandino
Perché il calcio è un potere tenuta aperta la la porta allora la direttrice e fare il possibile gli operatori penitenziari fine fanno il possibile però ripeto parlare di tormento quei insomma quando si parla di carcere luogo vale l'altro nome vale vale l'altro
La realtà non cambia e ora di mettersi nell'ordine di idee vogliamo davvero essere civili con non entrare nelle carceri per vedere lo stato di civiltà di un Paese uscire dalla logica uscire dal sistema carcerario te vogliamo affermare la civiltà di un Paese
Santi le problematiche accennato alla Santa problematiche sanitarie quelli che poi di fatto rappresentano insomma un po'il problema principale io per salute entrando soprattutto i casi psichiatrici in ragione dell'orrore qui programmi valori
Il calcio indicati sui teatri di cioè quelli parlammo ai quali gravi carico spiata riguardano battuto le mete sicure per cui la Medea di sicurezza
Poi una ventina di unità non ama
Però c'è un problema ce l'ha rappresentato la dottoressa gli annunci la direttrice ha detto qui l'unico specialità che viene un paio di volte al mese nel carcere
è il dentista per quanto riguarda voi i cardiopatici quelli che devono fare Netanyahu USA vicini quelli che soffrono di malattie ma malattie
Niente pire accendevano tu che andare fuori dal carcere quindi con Belleri latitante diciamo detenuti che ci dicevano oggi dopo sette otto metri che attendono di essere portati fuori per una rivolta
Specialistica Carraro trovare delle cacce dove non ci sono alcune come dire stazioni minime essenziali presente all'interno dell'istituto invece al tormento cioè soltanto il venti tutto il resto viene fuori con una grafica che spendo detenuti di mafia scuretta
Per due agenti della polizia penitenziaria che devono raddoppiare lo ascolta al proposito di polizia penitenziaria otto a proposito dei Teka lenti lo richiamerò chiamava Marco
Mancano le figure ispettori e soprintendenti su una pianta organica che i duecentodiciotto
Sorgenti la forza operativa sono centosessantanove quindi molto molto Marta peraltro con Lula
Livello di sovraffollamento significativa ma mancano soprattutto le figure intermedie la comandante non è neanche titolare di questo istituto è così e qui comune missione
Il direttore non ha un vice un vicedirettore ma questo è una realtà che riguarda o tutte le pace abbiamo visto per pochi soldi per direbbero per mettere a posto magari un campo sportivo sono stati promessi non sono stati stanziati come quelli per adeguare i bagni per mettere le docce
Da due anni che che ci aspetta che Garlini questo finanziamento il ventitré quest'anno verrà quello buono mangiano comunicato che poi insomma i soldi non ci sono e poi discutono di discutono di che di di di di riadattare via le vecchie caserme
Ma qui ci sono detenuti che se venisse applicato il Regolamento l'ordinamento penitenziario con le misure anche la mia ci sono undici dieci undici mila detenuti in più rispetto ai posti regolamentari
Ebbene applicando l'affidamento in prova la detenzione domiciliare di quelli che sono sottoposti a una espiazione della pena
Fino a quattro anni e sono circa dieci mila un plastico quattro anni non a caso perché da quattro anni in giù si può accedere alternative tranquilli
E invece niente Leterrier riapriamo le vecchie caserme ma senza rendersi conto che riaprire una caserma che magari cinto da cinquanta a dieci anni fa o di chi venti o trent'anni fa
E ci vuole tanto di quel tempo tanto di quelle superamento degli impicci burocratici eccetera per cui veramente non so di cosa si tratta
Si sta parlando però ora io non voglio fare l'elogio del carcere perfetto in cui funzione misure alternative eccetera lo ripeto lo ripeto
è un istituto anacronistico fuori dal mondo fuori dal tempo bisogna entrare nell'ordine di idee di un cambio proprio di cultura di paradigma di modello
Affrontare la questione del dove e del della violenza del reato del merito
Con la mente se noi dovessimo davvero ragionare in termini di contenimento del pericolo per a garanzia della sicurezza speciale sociale dovremmo avere nel nelle carceri per motivi veramente
Così il tutti pericolo sociale di una pericolosità sociale al marchio possiamo avere cinque sei mila detenuti chiama quasi settanta
Settanta mila
Nella stragrande maggioranza fatte quelli in attesa di giudizio se poi togliamo quelli che sono dentro
Non perché hanno compiuto i reati il cui fine era la ricchissima per procurarsi la dose quelli i dipendenti da sostanze i malati di mente
Ne alcune cascine al nord abbiamo visto che raggiungono il livello di quasi metà della popolazione penitenziaria della vista abbiamo fatto recente a San Vittore è incredibile
E secchioni piene di persone che non è che sono diventate ma ci sono aggravante quando sono entrare ma sono già per l'uso di sostanze il Prater Lemper Hong gravi problemi
Di salute e di salute mentale il carcere questo l'altra adesso
Doveri cosa diamo i malati e soprattutto dove ricorriamo quelli che un tempo stavano nel calma nel comici milione Maljkovic pregiudizi questa è la realtà del carcere bisogna liberarsene di questa realtà se vogliamo essere contro continuare a perché dici un paese civile
Igienici va bene faremo esattamente nel manicomio perché se oggi guarda io scherzando lo diceva la direttrice odioso e dovetti finire in carcere no per Muhammad
Vivere uno detenzione
Quanto meno tranquilla dignitosa e rispettosa degli spazi minimi edittali sceglierei nell'ordine ai quarantuno bis l'alta cinguetta uno ad alta sicurezza tre mai la media sicure andremo a utile al calcio i mediocri pure entreremo in un piccolo ampio
Vedremo i malati soprattutto i malati di mente quelli che sono dentro perché hanno fatto abuso di sostanze
Dovrebbero stare
Nelle comunità dovrebbe essere curati con il piviale logo nelle relazioni umane
L'amore questa è l'accusa per quel tipo a San Vittore lo lo ripeto insomma quasi la metà della popolazione al di sotto dei trent'anni
I cosiddetti giorni a tutti quelli che hanno condannati che che hanno un'età che va dai diciotto ai pentiti e venticinque anni sono sono duecento
Non solo un problema sociale non sono un problema criminale
Ed è un problema terapeutico che pare risolto con soluzioni comunitarie di presa in carico il distribuite sul territorio un po'ciascuno in ogni città in ogni Paese all'angolo nelle strutture
In cui si cura equipaggio mentale invece Bobo guardi tutti dentro in carcere Udine stancarci meglio chi vuole fare proveremo queste questi detenuti questa terra e troveremo evidentemente che sono stati informati per essere operatori pigne penitenziari
Con una missione volta l'inserimento tale e al trattamento individualizzato invece non sono adeguati non sono dati perché il calcio è cambiato
C'è bisogno di più educatori di più Iconologia Kitten piccolo Ciardi più si chiede invece c'era un agente ha colpe per evitare che l'Europa degli occhi godono bene
Terapeuti e il psichiatri niente la lealtà quindi voglio dire ripeto la comunità penitenziaria sottoposta a una pena inumana degradante quindi non soltanto i detenuti ma anche direttori educatori la polizia penitenziaria di questo lo Stato almeno si prendesse cura dei suoi servitori che invece li costringe condanna abilità nell'
Orario in un luogo in cui sono costretto ogni giorno a vedere
Il dolore la sofferenza la pena
Quindi è una pena una pena inumana non solo per chi la subito in condanna poi ci sono quelli in attesa di giudizio che siamo sull'ordine venti venticinque per cento quindi neanche condannati sono
Ma anche che in carcere ci lavora condannati anche sa anch'essi e come la polizia penitenziaria non appena inumano e degradante a quella di vedere il degrado in cui svolgono il proprio lavoro
Allora grazie intanto ringraziamo Sergio D'Elia
Segretario di Nessuno tocchi Caino sparse contra spanna ci sentiamo dopo la visita del sedici