Omaggio al "Giusto delle Nazioni" Lucillo Merci: intervista al Senatore Luigi Spagnolli

Che radio radicale siamo con il senatore Luigi Spagnoli per parlare ex sindaco di Bolzano per parlare di un di un bel libro anche di un un bel personaggio che Lucillo Merci
Che è stato dimenticato da da da molti e che forse meriterebbe due parole in più o innanzitutto perché ha fatto tanti bei libri tra questi le più belle gente dell'Alto Adige
Ed esca ed è ed ha avuto una vita molto particolare in cui è stato un un ufficiale nel corso della seconda guerra mondiale
Si è distinto per il suo comportamento io approfittando del fatto che il senatore spagnoli lo ha conosciuto volevo chiedere di tracciare un ricordo sia del libero che del Titti di Lucillo merci
Per quello che che ha fatto allora lei immagino che conoscete con arco no Alletto questo libero che ha tra l'altro è andato esaurito le più belle leggende dell'Alto Adige che ricordo ha di Lucillo Merci che è scomparso nel mille novecentottantaquattro
Cillo merci era un personaggio molto particolare con un carattere abbastanza ombroso RAI uno con cui era era difficile parlare io poi allora un ragazzino lui era un anziano insegnante
Che però aveva la caratteristica di essere estremamente appassionato del nostro territorio perché era un tirolese di lingua italiana nato a Riva del Garda aveva avuto una bella famiglia con tante figlie solo figlie femmine
E appunto lui ha ha aveva ha vissuto poiché questa fase storica della seconda guerra mondiale
Di cui poi magari parliamo
Senza dirlo a nessuno quindi quando verrai con io l'ho conosciuto conosciuto perché conoscevo suoi familiari non avevo il la più pallida idea che del fatto che lui avesse contribuito a salvare centinaia di ebrei favorendo nella fuga verso la Palestina e quindi
Per me fu una scoperta quando questa cosa questa storia venne alla luce
Ecco lui non l'aveva pubblici pubblicizzata fatto il fatto che avesse salvato durante la seconda guerra mondiale centinaia di ebrei tra Salonicco e Atene cioè la cosa non era risaputa
Non ne sapevano nulla neanche le sulle le sue figlie neanche i suoi familiari più stretti
Lou infatti
Fu lui stesso a quanto mi risulta a a inviare il suo diario che era un diario molto accurato per la persona era sicuramente conoscendo la di quelle che non lasciavano nulla al caso era stato molto preciso nel notare le cose che aveva fatto
Claudio lo tutti di questo diario arrivo praticamente nelle mani dei responsabili del del museo delle uscite del Museo di dell'olocausto di di di Gerusalemme
I quali ovviamente
Lo approfondirò no verificarono i contenuti perché era giusto farlo e poi lo iscrissero tra i Giusti d'rende tra le nazioni che sono uno dei settori dei di questo museo quindi ci sono coloro che non sono di nazionalità ebraica ma che hanno contribuito in quella fase storica salvare gli ebrei
Lui che cosa aveva fatto praticamente Otranto decollerà mondiale aveva dato il passaporto
A agli ebrei che avevano lontane origini italiane aveva gli avevano anche contraffatti con il consolato italiano di credo di Atene ed era riuscito a metterli in salvo
Sì partica aveva falsificato passaporti IVA falsificato documenti di identità univa all'origine sullo di ebraico pur
Che avessero dei riferimenti con l'Italia ma poi anche con ad altri quando si rese conto che che ormai la situazione era fuori controllo finché i poteri riuscì a mandarli
Mandare via tutti quelli che che più potere ecco poi poi dopo arrivato l'otto settembre dopo i tedeschi han preso possesso della situazione lì probabilmente un certo nulla fare
E lui era un dirigente scolastico dal dirigente scolastico era un insegnante era un insegnante dentro si vedeva aveva il rapporto con i ragazzi
Molto molto particolare ma anche molto cattedratico ecco lui era un
Però Caracalla persona straordinaria
Come ha trovato il fatto che lui si fosse occupato di queste dico aveva fatto delle guide sull'Alto Adige sulle strade e sentieri che erano andati esauriti che erano stati un grande successo e anche questo bel libro che forse quello più bello che ho fatto sulle più belle leggende del del del alto dell'Alto Adige
Ce ne sono tante e volevo chiederle insomma
C'è l'happy se le era piaciuto il libero sì assolutamente Sina
Devo dire che ormai però su queste tematiche hanno scritto davvero in tanti due ha fatto delle ricerche allora aveva approfondito attraverso conoscenza personale con le persone che portavano il la tradizione orale di queste fiabe
I contenuti delle fiabe stesse di aveva tradotti trascrittiva poi è una una è un lavoro che ha fatto in tanti
E hanno ripreso cioè in pratica oggi ci sono decine e decine di raccolte di fiabe valuti fu uno dei precursori uno di quelli che per primi si cimentarono in questa che poi è una forma di conservazione della cultura
Delle nostre valli che altrimenti sarebbe andata perduta
è una figura che viene ricordata le volevo chiedere come ha trovato il fatto che lui non avesse voluto mai
Pubblicità dei questo questo aspetto della della della sua vita molti forse l'avrebbero fatto per cioè noi
Dopo la guerra abbiamo visto tanti esponenti politici che si sono vantati della Resistenza magari dopo essere stati dei fascisti
Da dire che questo però è successo in altre regioni nella nostra per
Moltissimi si sono chiusi dopo aver dopo l'esperienza di guerra non mi hanno fatto cenno anche perché noi siamo un territorio di confine dove c'erano si mescolava andò persone di esperienza radicalmente diversa perché
Nel territorio dell'Alto Adige ci sono
Ci sono tuttora discendenti di soldati del Terzo Reich che vivono accanto a discendenti i soldati l'esercito italiano e allora evidenziare aspetti di quell'epoca poteva comportare anche dei contrasti con chi ti sta vicino perché lasciamo stare è anche una delle cause per cui dando il risultato molto difficile approfondire per esempio la storia della Gare di Bolzano Lager di Bolzano era uno dei più importanti
Luoghi di detenzione dei prigionieri politici durante la seconda guerra mondiale ma per quarant'anni nessuno ne ha saputo nulla io spesso ti ho fatto le scuole negli anni sessanta e settanta non avevo mai sentito parlare
Poi però si è arrivati al punto in cui la gente ha cominciato a parlarne è uscito oggi ci sono delle tracce c'è un monumento che lo ricorda si sa esattamente quali sono
Il tutto ti nomino quasi tutti i nomi di coloro che ci sono transitati c'è stato anche Mike Bongiorno giusto per per citarne uno quindi ecco diciamo che da noi il l'approccio storico con quell'epoca è un approccio un po'diverso rispetto ad altri territori dell'Italia
Senta io sono rimasto sorpreso nel vedere che ci sono tante leggende e favole sull'Alto Adige
Qual è la tipologia che le piace di più a io a me hanno colpito molto quelle sugli i laghi
Volevo chiederle se lei le è rimasto impresso qualcuna poi delle altre e come mai tanta non so se associa questa queste leggende queste fiabe alla superstizione
Ma se è un segno di arretratezza non un segno dalla certezza è un segno è una
In un certo modo è una forma di conservazione della memoria storica perché se pensiamo che la vicenda dire lavorino del giardino delle rose sul Catinaccio con are lavorino che poi viene
Viene ucciso da da Teodorico c'è la statua che lo ricorda questo episodio nella piazza Magnago a Bolzano
è in fondo una
Un sasso che simboleggia l'arrivo dei dei Bayou vari che sottomisero le popolazioni
Tardo Retiche storiche che abitavano nelle valli le quali peraltro si furono sottomesse ma non tutte si estinsero anzi quelle che stavano nelle valli più più estreme sopravvissero e tuttora non li abbiamo
Popolazioni in Alto Adige anche in Trentino che parlano la lingua ladina che altro non è che un'evoluzione e a Roma romanica della lingua retica infatti emettono manica
Bene senta io la ringrazio molto per averci parlato di Lucillo Merci delle più belle leggende
Dell'alto dell'Alto Adige le volevo chiedere qual è il più bel ricordo che ha di merci
Bah devo dire che ha mai son passati tanti anni ma mi ricordo questo suo sguardo che era un riguardo molto penetrante molto che faceva capire che insomma era uno che ne aveva viste nella sua vita infatti son rimasto colpito quando venne fuori la sua storia ma non particolarmente stupito ci stava che uno come lui avesse che poi è venuto fuori che ha fatto
La ringraziamo molto della sua disponibilità ringrazio il senatore spagnoli col quale abbiamo parlato più libero scomparso le più belle leggende dell'Alto Adige che meritava di essere ricordata radio radicale grazie