Il nuovo Patto di Stabilità. Intervista a Giacinto della Cananea

Radio radicale torniamo a conversare con il professor Giacinto della Cananea docente di diritto amministrativo all'università Bocconi di Milano professore bentornato buona sera
Qua con lei oggi vogliamo affrontare il l'argomento vogliamo parlare del nuovo patto di stabilità cercheremo di capire con lei come perché nato perché negli anni è stato tanto criticato Moulton dagli e italiani e diciamo qual è la linea di direzione della riforma o qual è la linea che lei auspica di direzione della riforma di questo patto di stabilità
Che se non erro dovrebbe entrare a regime entro la fine del dell'anno allora professore
Iniziamo dal dalla dalla nascita di questo patto di stabilità perché l'Unione europea si è data a queste maglie questa griglia da a da far rispettare a tutti i Paesi
Allora diciamo che nelle mille novecentonovantadue è stata creata sulla base della vecchia comunità economica europea all'europea
E chi decise di
Trasferire la politica monetaria dagli attacchi all'Unione e più precisamente al sistema europeo delle banche centrali ma di lasciare invece le politiche di bilancio agli Stati membri
Per evitare quei libri furono stabilite alcune regole
Quelli che sono state tante volte chiamate i parametri o le regole di Maastricht e cioè le regole sul deficiente pubblico e sulle debito stabilendo che non dovessero superare un certo rapporto rispetto al prodotto interno lordo
E che comunque però quello che contava fosse e l'avvicinamento agli occhi IP il bilancio stabiliti in sede europea
Questo diciamo serviva questo margine di discrezionalità perché altrimenti alcuni Paesi membri tra cui proprio l'Italia non sarebbero riusciti a rispettare e e quindi rapporti perché perché anche noi avevamo nel novantadue un debito pubblico al centoventiquattro per cento il valore di riferimento stabilita dal settanta chiaramente non potevamo farcela se no
Chi negoziò il trattato e per noi va ricordato particolari Guido Carli
Che era stato Prina governare dalla Banca Italease Point divenne ministro del territorio riuscirono a convincere i password europei impossibili che che bisognava lasciare nel trattato un ragioni morì qui di però fra obiettivi condivisi e potere discrezionale che la Commissione qui il Consiglio di valutare l'andamento dei conti pubblici nei vari Paesi
Poi però i tedeschi ci diventarono e fu su propose tedesca che la commissione elaborò il Patto di stabilità e crescita che venne approvato cinque anni più tardi diano centonovantasei sesso con una risoluzione del Consiglio e due regolarmente chi che conta cambio e in sostanza mentre il Trattato di Maastricht
Lasciava agli Stati la possibilità Pia vere un disavanzo rispetto al prodotto interno lordo del tre per cento sì
Il patto di stabilità che novantasette e stabilì che l'obiettivo di medio termine per le finanze pubbliche dei paesi della zona euro del sette di parecchio o addirittura avanzo di bilancio sì ora al di là sì una serie di assesti tecnici che ricordavano le procedure cioè l'introduzione del braccio preventivo del braccio correttivo il punto politico di fondo quello su cui è e diciamo non solo molti economisti ma anche diversi giuristi spetta però critiche era questo
Una regola così stringente che prevedeva è un bilancio in pareggio o addirittura in attivo
Non soltanto non corrispondeva alle tradizioni costituzionali di tutti gli stati membri si poteva andare bene per la Germania sapevo la regola di questo tipo ma non per altri Paesi e in particolare la Francia Italia e che avevano anche una diversa performances di finanza pubblica non erano convinte s'ma c'è anche un problema pratico e cioè e si stabilisce una regola così e di cita e per un qualunque motivo non si riesce a rispettarla
Che succede
Il destino volle che pochi anni dopo
All'inizio degli anni Duemila
Proprio la Francia e anche la Germania
Non riuscirono a rispettare in modo puntuale quei parametri così rigidi
E e a quel punto ci fu una controversia tra la Commissione il Consiglio dei ministri pulite perché la corte di giustizia e insomma
Per semplificare una storia complessa ci chiedete Corsico che il il patto così com'era configurato non funzionava ricorderò
Che il presidente della Commissione europea ecco al dell'epoca Romano Prodi disse che il patto era tra virgolette stupido
Che voleva dire che conteneva delle regole sulla cui ragionevolezza ci potevano avanzare dei dubbi
Nonostante questo però quando sono state fatte delle modifiche prima nel due mila cinque e e poi soprattutto e dopo la crisi finanziaria e la crisi dell'enduro del due mila e nove
In realtà le regole fiscali e sono state rafforzate l'effetto di irrigidite
E si è tornati a richiedere il bilancio in pareggio oligarchico
è acquisendo che il deficit strutturale deve essere prossimo Altobello per ogni Paese membro e che tutti i Paesi che non rispettino questo equilibrio devono correggerlo con deleghe
Correzioni importanti ogni anno né noi abbiamo anche introdotto una regola di questo tipo nella nostra Costituzione bene
In realtà i trattati e che avevamo firmato cui fiscal compact è non vendettero obbligatorio adottare quelle ridicole
E a livello costituzionale poi è arrivato il copista
E con la pandemia
E tutti i gravissimi problemi che tra a comportato non soltanto dal punto di vista sanitario ma anche la di rallentamento che le attività economiche quella recessione e e li tutte le difficoltà collegati corrette dal punto di vista anche dell'occupazione decise di sospendere ex il calcio del Patto di stabilità questa decisione è stata prevista nel marzo del due mila e che ed è stata una decisione assolutamente commendevole ragionevole
Solo che la sospensione del Patto di stabilità arriva fino al gennaio due mila ventiquattro e questo ci porta alloggi perché alla fine di quest'anno due mila ventitré eccetera
Di avere e dalla sospensione e a questo punto c'è l'alternativa
O si modificano le regole del Patto di stabilità che sono state tanto criticate in passato
Quindi adottando il non luogo oppure si tornerebbe ad applicare proprio le regole che sono state sospese quattro anni fa
E autorevoli osservatori come Mario Draghi hanno osservato che tornare passivamente dietro all'intelletto peggiore
Questo è il punto in cui ci troviamo
Questo è il punto in cui ci troviamo allora prima di venire a chiederle secondo lei cosa auspicabile in tutto questo lungo racconto in cui lei ci ha fatto della storia del Patto di stabilità
Ricordiamo cosa c'entra la Grecia
Cessa sì allora che il caso della Grecia
Diciamo è un po'particolare e particolare per due motivi si va tenuto va tenuto distinto rispetto alla situazione italiana il primo motivo è che è in Grecia come abbiamo saputo poi
Ma alcuni anni dopo
Invece i esporre che illustrare in modo rigoroso
Lo stato dei conti pubblici
Venne minino il e i difensori pubblici impegni romeno all'obbligo di trasparenza
E cioè non esposero in tutta la sua interezza la situazione finanziaria della Grecia per farla breve lo stato dei conti pubblici era diverso e purtroppo peggiore rispetto alla situazione reale
Questo ha prodotto una serie di conseguenze successivamente anche dei diciamo completamente molto particolari e inaspettate perché per esempio quindi il l'ex direttore dell'ufficio statistico colui che a un certo punto a rivelato come stavano le cose ha dovuto per accorpare un procedimento penale ottave cioè delle numerose minacce
Seconda differenza importante con la situazione italiana e e quando si manifestò in tutta la sua gravità
La crisi economica e la crisi dell'Europ nel due mila otto due mila nove
Diversi paesi europei e segnatamente non solo la Grecia ma anche la Spagna Portogallo e l'Irlanda
Quindi fecero domanda per il sostegno finanziario degli altri paesi europei in Italia acconsentì fornendo il proprio sostegno tentare l'altro farvi ricorso essa quindi diciamo le differenze importanti sono due
La prima è che con tutti quanti i difetti e le magagne dei nostri conti pubblici negli ultimi vent'anni e segnatamente
La riduzione costante degli investimenti pubblici
Noi abbiamo esposto modo veritiero lo Stato dei contatti mentre in Grecia perché venne meno a questo ricco e la seconda differenza e che anche nel momento più difficile
Per la crisi dell'euro l'Italia non ha fatto ricorso sostegno finanziario
Ha presentato dall'unione ma lo ha fornito ad altri paesi
Va anche detto per completezza e noi abbiamo potuto avvalere ci del nuovo indirizzo della politica monetaria
Che la Banca centrale europea
All'epoca sotto la presidenza di Mario Draghi inaugurò contraddistinto del forse per il dei e questo è se noi a consentito di alleviare notevolmente
Per un decennio abbondante lì efficiente e cui il nostro ministro dell'economia e delle finanze ogni anno deve far fronte
Senta ci stavo pensando proprio mentre lei fa parlava a un certo punto Draghi proprio come presidente della BCE decide che la BCE posta a comprare i titoli di Stato critiche dei dei vari paesi che passaggio è
Beh questo è un passaggio di ordinaria fondamentale importanza e va ricordato anche controverso
Perché fu che particolare importanza e perché fu controverso perché parallelamente al divieto di tre varchi cubici eccessivi stabilito dal Trattato e ma succede anche l'attività una ridicola per la quale nell'Unione negli stati membri potete però in alcun modo accollato ripeto di un altro Paese questa era chiamata l'anno per l'auto nulla sì e quindi si pensava che cioè la Banca centrale europea
Avesse in qualche modo tentato di intervenire sul mercato dei titoli di Stato acquistandoli avrebbe violato quella regola
Però
Intervenne successivamente e e ci potete conto di questa diciamo per limitare la strategia innovativa rispettabile non tanto per salvare questo o quel Paese aperta pare lei euro nel suo complesso
Ci tenete conto che le tetto che il trattato intendeva evitare cioè l'accollo di debiti
Getterebbe verificato soltanto e la Banca centrale europea avete acquistato per templi permanentemente dei titoli del debito pubblico mentre invece prevedendo del PIL il il dovere poi di rimborso tattili qui però effetto negativo non vi sarebbe stato nondimeno non soltanto chi fu una controversia all'interno del del consiglio della Banca centrale europea come sappiamo che dopi fu un'unanimità sostegno della linea che il presidente Draghi aveva indicato ma vi fu anche in Germania una protetta contro questa nuova interpretazione delle regole del trattato
E questa queste proteste si manifestarono attraverso alcuni ricorsi portati davanti alla banca alla costa corte costituzionale tedesca e poi alla corte di giustizia che infine in una sentenza molto nota
E anche discussa accetti o la tesi secondo cui la nuova linea di Paul interpretazione del Trattato non era incompatibile con gli obblighi che derivavano proprio dal Trattato quinto stanca
Quella fu la chiave di volta
Per evitare eterna crisi dell'Euro
Fornendo anche agli stati membri la possibilità quella Banca centrale europea acquistasse i loro titoli del debito e quindi mito impianto le condizioni che erano dichiarate dal mercato non a caso dopo pochi medici dall'adozione della nuova linea di politica monetaria
La epurazione che aveva raggiunto un picco come ricorderà come ricorderanno fino contatori nel corso del due mila undici
Eppure questo ebbe anche per l'Italia
Delle conseguenze politiche sicuri Saccone la concussione del governo Berlusconi e e la formazione coi del governo presieduto da Mario Monti
Quindi diciamo quella vicenda mostrò
L'esigenza di apprezzare i nuovi strumenti tant'è vero che poi non europea che è dotata
Quel Meccanismo europeo di stabilità però il rimedio e cioè l'intervento della Banca centrale europea
è un rimedio che ha continuato a sollevare perplessità presso numerosi ambienti istituzionali e scientifici
E più di recente con sotto la presidenza della Christine Lagarde
La Banca centrale europea ha nuovamente perché visto il quartiere interni il stabilendo di ridurre complessivamente il sostegno dato al ai governi nazionali anche che ha previsto poi ulteriori strumenti che possano essere utilizzati nel caso di una cricca anche la ristretto la sull'incremento del tasso deciso negli ultimi anni certamente non giova paesi che hanno un alto debito come l'Italia
Allora veniamo su come dicevo poc'anzi veniamo vengo a domandarle cosa secondo lei auspicabile però le chiedo in via preliminare si secondo lei
A fronte di un patto di stabilità annuncia un bilancio veramente centrale dell'Unione Europea questa un'ottima domanda e di fatti diciamo mentre le proposte della Commissione possiamo sintetizzare
Nel introdurre un nuovo patto di stabilità cioè non tornare indietro quanto meno
Nel superare l'approccio unico sul bilancio che ha coordinato finora dando a tutti i Paesi la possibilità di definire
In cooperazione con la Commissione e con il Consiglio un proprio piano nazionale
Che della durata che può oscillare da quattro a sette anni perché anche io calo del debito pubblico nazionale nell'arco di un decennio
Senta ulteriori misure si anche questo chattare alla commissione un maggior potere discrezionale essa ecco questo è l'insieme di proposte
Su questo c'è un'opinione diciamo molto critica della Germania che secondo una linea abbastanza costante nel tempo ma non dimentichiamoci che quando vent'anni fa poco il governo tedesco
Costante liete sulle terre c'erano state delle alluvioni decoro comportato circostanze straordinarie papabili dei rischi non lo rispettarono mentre il Governo italiano
Con quello francese abbastanza critico apre cambiata il superamento dell'approccio unico ma chiederei beh il computare
Mentale disavanzo ed al Pipitone specie che sono parte per investimenti soprattutto per alcuni tipi di investimenti
E per esempio quelli collegati con il piano per la ripeta dell'Europa sente noi come per le terre e quelli che o no Theatre bene gli investimenti nel campo perde e anche per il sostegno all'Ucraina si
Ora aspetto quella famosa difesa è anche in atti sì sì diciamo che la NATO in cui si se e mi perdoni lei signor risalenti non fa storie varie effettiva situazione presentabili copia che diciamo
Poco non facilmente comprensibili è chiaro che ogni paese cerca di portare acqua al proprio mulino e e diciamo che quanto meno la commissione non vuole commettere l'errore di tornare a quelle regole che sono state tanto criticate
Però e questo mi consente ritornare alla seconda parte della sua domando senti limite di tutte queste misure di diciamo sorveglianza
Multilaterale sui bilanci nazionali è quello di non cogliere quello che secondo me la pezzo SIU innovativo e piano per la ripeta dell'Europa cioè di me Generation you sì e cioè l'aspetto veramente innovativo tanto nel fatto che l'Unione
Fornisce un supporto finanziario
Agli Stati e questo è successo anche in altre forme passato Marta nel fatto che l'unione da un lato ha deciso di contribuire a tornino e dei beni pubblici a tutti gli europei
E intendono gli Stati a tutti i cittadini europei
E per fornire questi impegni pubblici ha deciso anche di indebitarsi in misura molto consistente
Quindi anche diciamo acquisire interpretando una disposizione del Cappato che vieta l'unione qui a dire un bilancio in un disavanzo di indebitarci sostanzialmente ora come si è detto da parte di alcuni osservatori la strada da seguire e qui sta cioè ancor più di quanto si sia fatto con ecco Generation you bisognerebbe nel bilancio dell'Unione stanziare risorse adeguate
Per realizzare beni pubblici come io assicura mentre le infrastrutture di tipo materiale
Per intendersi ricchi di comunicazioni elettroniche a banda ultralarga
Ferrovie ad alta velocità che possono collegare le varie parti d'Europa soprattutto eliminando o attenuando in modo consistente
Le differenti compatibile con valore regioni periferiche europea cioè quelli che sono più distanti rispetto al centro dell'Europa al cuore dell'Europa assente
Quindi e e qui così diciamo che la domanda che lei pone è veramente una domanda centrale per il futuro del del dell'unione europea
Che si accetta la vecchia ricostruzione quella dei fondatori
Per cui Leuzzi l'integrazione europea serve essenzialmente da un lato a garantire la pace e dall'altro ad assicurare la prosperità
Per assicurare la prosperità
è necessario andare nella direzione nella fornitura di beni pubblici europei attraverso il bilancio quindi rafforzando il bilancio che tuttora invece a delle dimensioni molto limitate
Che diciassette questo
Anche diciamo le preoccupazioni registrati soprattutto quelle che hanno maggior debito
Che al proprio interno potrebbero essere mitigate però questo richiede una visione di medio e lungo periodo completamente diversa rispetto coloro che ci propongono semplicemente di tornare alla vecchia ortodossia
Allora in parte già ha risposto alla domanda cose auspicabile da questo patto di stabilita dal nuovo Patto di stabilita dalla riforma che la commissione presenterà
E che diciamo che sicuramente tornare indietro sarebbe fra tutte le opzioni la peggiore e quindi io vedrei una nota positiva del fatto che la commissione dopo lunghi discussioni ed elaborazioni a elaborato la propria proposta e non mi preoccupa più di tanto l'opposizione della Germania dei paesi che però di che fuga a Leeds stanche confiscò sta nel fatto che la presidenza spagnola che già sembra ed è uscita a ottenere un avvicinamento tale costituzione delle parti nella riunione il informale che si è tenuta la settimana scorsa
Perrier Ka a ad elaborare un documento che potrà trovare il consenso dei partner
Però che così non dovesse essere e accetterebbero forti motivi di preoccupazione soprattutto ma non solo per l'Italia
Professore mi sembra che abbiamo toccato anche in maniera molto chiara ha toccato lei in maniera molto chiara
Tutti i punti per fare in modo che i nostri ascoltatori si postino orientare si possano orientare
Meglio questo uno degli argomenti negli ultimi giorni più trattati da dai dai giornali
Poi naturalmente spesso si trattano vicende collaterali insomma i nostri ascoltatori ben sanno le critiche al Commissario dell'economia Gentiloni una da alcuni politici italiani eccetera eccetera ma insomma la sostanza invece quella di cui lei ci ha parlato a me come sempre non so ma
Lei diceva prima vedo un aspetto positivo quale potrebbe essere la sua consueta chiosa la sua consegnata nota positiva
Rispetto a quello che abbiamo fino adesso insomma ma e prendono spunto dalle parole con cui il nostro ministro per permettere finanze pochi giorni fa
Ha detto il io sono meno preoccupato delle regole europee
E più preoccupato invece per le aspettative
E iniziative degli operatori confuciana radicale magari se e questo è comprensibile perché chiunque sieda
Merlin il ministero di via venti Settembre deve ed è costantemente preoccupato
Per questo io ricordo come alcuni anni fa
Nelle riunioni corre un predecessore del ministro Giorgetti
E costruite niente costantemente l'occhio sulla su uno schermo dove veniva Rocchi fornite indicazioni
Proprio sulle propensioni sulle tendenze dei mercati quindi io direi che l'aspetto positivo un è sicuramente che la commissione abbia elaborato una propria proposta
Quindi in un sacco e penso anche cercando di Nick riappropriarsi del proprio ruolo che è quello di custode dell'interesse generale dell'Unione
E non invece è quello di diciamo valorizzare le proposta di un singolo stato
E eh soltanto in una logica di questo tipo cioè di un negoziato che possono poi sfociare in un compromesso nel quale chiunque
Debba rinunciare a qualcosa per ottenere un risultato peraltro accettabile nella sua imperizia da parte di tutti
E mi pare che siamo incamminati su questa direzione
E
Diciamo che e noi dobbiamo essere preoccupati delle possibili condotte dei mercati nei prossimi anni e teme che ci dotiamo you un Betty una cornice come questa
Al tempo stesso credo che sia il caso proprio per i nostri ascoltatori di sottolineare che
Anche nell'attuale contesto geopolitico
è necessario che l'Unione europea si doti di strumenti per sostenere la crescita economica
Nell'aria europea anche con benefici per i Paesi confinanti
E posta in questo modo contribuire la prosperità
Che perché invece un ritorno alle regole del patto di stabilità e anche a circa compact che purtroppo cioè diciamo ha prodotto risultati non positivi e invece potrebbe mettere in crisi proprio il ruolo dell'unione come fattore di prosperità decurtati
Chiarissimo professore grazie ringraziamo il professor Giacinto della Cananea ricordiamo docente di diritto amministrativo all'Università Bocconi di Milano grazie