Radio Carcere: Napolitano, il messaggio alle Camere sulle carceri e ciò che disse Nordio. "Costituzione e Detenzione" - Dopo 75 anni dalla sua entrata in vigore, è in effetti rispettata nelle carceri oppure no?

Diritti umani diritti fondamentali compresi quelli che purtroppo sono negati oggi in Italia a migliaia di detenuti nelle carceri più sovraffollate degradate
Da quello italiano il tribunale io
Venticinque del codice di procedura penale
Noi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena be'e come vi sarete accorti la voce che avete appena ascoltato prima della sigla di Radio Carcere
Era la voce del presidente Giorgio Napolitano che in occasione del messaggio di fine anno del due mila e tredici
Tornò a parlare di carceri presidente Giorgio dal puritano di cui proprio oggi si sono svolti i funerali
Che si deve ricordare si deve ricordare anche per il suo storico messaggio che inviò alle Camere l'otto ottobre due mila e tredici ovvero dieci anni fa un messaggio alle Camere che per la prima volta nella storia della Repubblica italiana
Ha riguardato il degradato e ancora oggi dimenticato mondo delle carceri un messaggio del presidente Napolitano chiedeva al Parlamento di intervenire sulla Bergognone realtà della detenzione
Si è con riforme ordinarie come una drastica depenalizzazione ora modificata la legge ex Cirielli che con mezzi IST eccezionali
Come la legge di amnistia e di indulto un messaggio importante dunque a cui però le camere badate bene di allora
Dedicare un dibattito durato solo tre ore e quarantaquattro minuti
Dunque un dibattito a sembrerebbe vista l'importanza del tema posto a cui segui ed è questa la grande ipocrisia
Dimenticata un voto di approvazione di quel messaggio che però non ha portato
Nessun risultato concreto morale e nonostante l'autorevolezza di quel messaggio inviato alle Camere dal Presidente Napolitano messaggio ancora oggi attuale
Da allora nulla è cambiato del carcere sono degradate esattamente per non dire peggio di dieci anni fa ma qualcuno qualche benpensante ora dirà va be'ma allora c'erano più di queste Santa quattro mila detenuti mentre oggi i detenuti sono di meno vero
Peccato che il sovraffollamento sto mentendo sempre di più e non solo oggi abbiamo più di cinquantotto mila detenuti
Ma è anche facile immaginare che questo tasso di crescita della popolazione detenuta presto torneremo al sovraffollamento di allora ed è per questo ed è per questo che quel messaggio del Presidente Napolitano alle Camere e ancora oggi attuale
Ora e siccome le parole sono importanti come pietre
Vogliamo farvi ascoltare cosa disse quella sera dell'otto ottobre due mila e tre dice a Radio Carcere a Radio Radicale il consigliere Carlo Nordio allora procuratore aggiunto a Venezia oggi ministro la giustizia a proposito
Del messaggio inviato alle Camere dal Presidente Napolitano ascoltiamo cosa disse
Più quell'ottobre con l'otto ottobre due mila e tredici il Consigliere allora consigliere Carlo Nordio
Consigliere Nordio come giudica il messaggio inviato oggi alle Camere dal Presidente Napolitano sul sovraffollamento carcerario ma lo giudico opportuno e come sempre perfetta quando il Presidente
Si pronunzia sullo stato della giustizia sullo stato delle carceri che ormai è intollerabile e anche ma obbligo
Lo Stato italiano ha nei confronti delle comunità internazionali oltre che nei confronti del previsto di ottemperare alle leggi scritte e anche a quelle non scritte io avere delle carceri umane quindi io Commessaggio estremamente degno di lettura e di attenzione ora i però vedremo come sarà attuato perché purtroppo in Italia cultura giustizialista
Un po'giacobina e forcaiola
Dura a morire non solo tra i magistrati
Consigliere Nordio in questo messaggio inviato oggi dal Presidente Napolitano alle Camere messaggio più volte auspicato come sa anche da Marco Pannella
Il Presidente Napolitano per superare il sovraffollamento carcerario parla di due rimedio uno ordinario come la depenalizzazione della riforma della decisiva è uno che è straordinario come l'amnistia indulto insieme
Lei è d'accordo sono d'accordo perché sono in questo momento complementari il rimedio straordinario o secondo me deve addirittura avere la precedenza
Perché un provvedimento di amnistia che non deve essere inteso come uno svuota carceri provvisorio però se viene inteso invece proprio come pannello predica Marco Pannella cioè come una sorta di rivoluzione culturale
Sia un cambiamento di rotta della strategia penale dello Stato nei confronti della giustizia
Appunto penale allora deve avere la precedenza sugli interventi ordinari se l'ordine grazie del tempo che ci ha concesso grazie grazie a voi auguri a Radio Radicale
E come diceva Nordio decenni fa cultura giustizialista cultura forcaiola che dura a morire e ce lo dicesse adesso così dunque più che mai il consigliere Carlo Nordio dieci anni fa ai microfoni di Radio Carcere di radio radicale a proposito del messaggio inviato alle Camere
Dal presidente Napolitano perché Ida in dieci anni a politiche molto cambiata e non si può dire sempre il meglio e anche se parlare oggi di unirsi e di indulto è oggettivamente anacronistico vista la composizione e le idee
Della maggioranza parlamentare oggi in vigna e in cui ha governato ci si augura che presso il misto Nordio
Attui almeno quella rivoluzione culturale quel cambio rotto sul fronte delle carceri da da lui stesso tanto auspicato e comunque oggi ci occuperemo di detenzione guardando l'effettivo rispetto di diritti sanciti nella nostra Costituzione diritti che sono riconosciuti
Anche alle persone detenute infatti la scorsa settimana si è svolta a palazzo Montecitorio a Roma
La cerimonia dedicata alla settantacinquesimo anniversario dell'entrata in vigore della nostra Costituzione cerimonia cui era presente anche il capo dello Stato presenta Repubblica Sergio Mattarella e allora oggi con l'aiuto dei nostri ospiti ci vogliamo chiedere
Dopo settantacinque anni inviti sanciti dalla nostra Costituzione sono effettivamente assicurati anche le persone detenute oppure no
E attenzione perché al di là dell'articolo ventisette secondo comma che stabilisce che le pene non solo il carcere le pene
Non possono così si trattamenti disumani e degradanti e devono tendere ad educazione e condannato sono diversi gli articoli la nostra Carta fondamentale che devono essere applicati anche nelle carceri e mi riferisco al diritto alla salute al ritorno sugli al lavoro
Al diritto nella relazioni alle relazioni familiari scusate ed affettive
Senza parlare d'articolo due che riconosce i diritti inviolabili dell'uomo ed articolo tredici dove si vieta qualsiasi forma di restrizione della libertà personale se non tratto non motivato
Dell'autorità giudiziaria e così via io allora insisto
Tutti questi diritti costituzionali sono rispettati alle carceri oppure come diceva Marco Pannella
La Costituzione era così buona che sarà solo mangiata e tre aiutarci espone da queste domande sono con noi tre giuristi importanti e conoscono bene la realtà trentina
Secondo il professor Marco Ruotolo ordinario di diritto costituzionale all'Università Roma Tre e che è stato anche presidente la commissione
Per l'innovazione del sistema penitenziario buona sera professore grazie perseguì con noi
Ora poi esodo professore Emilio Santoro ordinario di filosofia viziosi del diritto lui sia di Firenze direttore dell'alto di Vito ciao Emilio grazie
Ora relatori saluto infine ultimo ma non meno importante il professor Davide Galliani che insegna diritto pubblico all'università Statale di Milano buonasera professor Galliani
Quando c'era tutto
Allora volevo intanto raccogliere un vostro parere sulle parole dette nel due mila e tredici dalla loro consigliere Nordio oggi ministro giustizia a proposito di di quel messaggio il presidente Napolitano
Che invio alle Camere sulle carceri ora e dopo un anno che incarica questo governo non ritenendo opportuno che il ministro Nordio atti almeno quella rivoluzione culturale col cambio di rotta sul fronte delle carceri
Di cui parlava
Dieci anni fa qui a Radio Radicale professor Ruotolo
Sì sicuramente di devo dire che nel discorso che non ricordava
Lista a nordico emerge chiaramente la assenza di una cultura costituzionale della pena era un dato da registrare dieci anni fa e purtroppo da ribadire anche oggi che sempre più si guarda la pena in una prospettiva di nella funzione con l'allontanamento progressivo da quelli che sono i principi costituzionali umanizzazione soprattutto la educazione l'idea che la pena possa servire a ricostruire un legame sociale
E si è interrotto con la commissione del reato un'infinità sempre meno presente e questo è un grande problema peraltro incide anche sulla possibilità concreta delle piccole o grandi riforme possono avere realizzarsi sul piano delle diciamo perché lei faceva cenno ai diritti nessuno discute sul fatto che le persone detenute restino titolari tutti diritti garantiti dalla Costituzione ma siccome tipo limitare l'esercizio dei diritti
Per ragioni di sicurezza poi naturalmente l'interpretazione delle ragioni di sicurezza muta e muta radicalmente cosciente politiche che sono molto diverse tra loro
Un periodo di tempo anche piuttosto breve professor Galiani anche lei faccio la stessa domanda ecco dove son parse gli serve questa affermazione di ministro Nordio però ci possiamo augurare che il ministro Nordio son cambiati i tempi eccetera però
Attui presso questa rivoluzione culturale questo cambio di rotta di cui parlava dieci anni fa qui a Radio Carcere
Ma intanto mi lasci partecipare al ricordo del Presidente Napolitano
Quel messaggio come tante cose che ha fatto fu molto sofferto nel senso che penso molto se farlo o meno tra le ragioni che ne consigliavano cautela c'era anche un po'il rischio di non essere ascoltato
Sì sì è proprio apertamente io lo posso anche fare un messaggio ricordiamoci che c'era stata Torregiani insomma l'Italia
Come dire era stata è condannata per violazione dell'articolo tre che avveniva di solito per i Paesi dell'est Europa la Russia e via dicendo ma insomma un paese di Democrazia stabile condannato per trattamenti inumani e degradanti
Un po'tirava in ballo per forza di cose anche il capo dello Stato ma lui era un po'timoroso no perché è un avendo vola immensa esperienza politica
Sapeva che il rischio era quello un po'di cadere nel nel vuoto alla fine si convinse
Bene ha fatto lei a ricordare che obiettivamente tra le cose più significativi di quel messaggio ci furono delle proposte londinese soltanto la dignità dei detenuti la conduzione ma proprio fece delle proposte
Inoltre è sbagliata a ribattere o meno ma sicuramente o e il Parlamento gli dedicò tre ore e quarantaquattro minuti voi approvò quella un noir sul una risoluzione ma parlo arrivò nessun risultato quindi i timori del Presidente Napolitano
Erano fondati sembrava più che fondati obiettivamente e qui vengo un po'alla seconda questione quanto dice Carlo Nordio
Macché Carlo Nordio da solo ministro della Giustizia magistrato posso fare qualcosa per la cultura di questo Paese lo tenderei ad escludere categoricamente perché non è mai una sola persona autorevole esperta che può fare
Qualche cosa
Questo evidentemente significa che abbiamo un grossissimo problema
E stiamo tornando pericolosamente verso i numeri di Torregiani effettuazioni scandalosamente
Difficoltosi anche solo da concepire dal nome evitando non mi riferisco soltanto CCD mi riferisco in modo particolare il diritto alla salute in casa
E e e poi veramente è una questione molto complicata molto complicata questo governo evidentemente ha una sua cultura se così la possiamo chiamare che non è c'è entrata diciamo sull'orientamento costituzionale però ecco il tema resta quello che lei diceva c'è un problema culturale prima ancora che è un problema della magistratura del ministro e della politica
Emilio Emilio Santoro professor Santoro ha sentito le parole di pronunciate da Carlo Nordio intervistato prima radio carcere ai radicali l'otto ottobre due mila e tredici quando Napolitano manda quel messaggio
Alle Camere Nordio oltre indulto amnistia oggi inutile farci illusioni non verrà mai approvato però parlo di una rivoluzione culturale che affronta il problema delle carceri un discorso alto
Ecco non sarebbe il caso che lo attuasse visto che mi sulla giustizia
Allora io ma partirei dal messaggio di Napolitano
Il messaggio di Napolitano era un messaggio importantissimo scatenato appunto da quello che Davide ricordava cioè la sua reazione a dire non accetto e il mio Paese
Sia condannato per violazione dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti umani che vuol dire per torture e trattamenti inumani e degradanti cioè mi immagino per una persona che alla cultura della Resistenza figlia assolutamente inaccettabili e ancora prima del messaggio scuse Misiti interrompo Dabo ritornando in visita a casi di Poggioreale ahinoi divenne un simile di uscì sconvolto e ne uscì sconvolto perché toccò con mano quello la cosa diceva sospesa gente
Ecco allora
Intanto per parlare della cultura
Noi abbiamo avuto la sentenza della Corte che c'ha condannato per l'ergastolo ostativo
Non c'è stata nessuna reazione anzi c'è stato tutto il tentativo di questo mondo di neutralizzare quella sentenza
Noi abbiamo avuto una tendenza che è diventata definitiva quest'estate ad agosto in cui la Corte circonda
Una per la detenzione dei consensi dei piazza in cui tratteniamo i migranti appena arrivano c'è stata una reazione no è passata completamente ignorato alla alla reazione è stata direi di dobbiamo trattenere tutti di fare la il decreto per cui ci vogliono quattro mila euro per non essere trattenuti allora se dobbiamo parlare del della cultura dei diritti nel nostro Paese della reazione a gli stimoli direi che la Corte europea dei diritti dell'uomo c'è da dire che stiamo molto peggiorando il quaranta Nordio guardi a me sembra moltissimo
Vi ricordate il film liriche di Woody Allen a seconda di la persona con cui parla Nordio prendere posizione simpatetica
Sarà parla con te e ti dice bisogna cambiare la cultura parla compianta ed odi etnici e bisogna fare la legge anti lede il reato anche lega insomma comunque questo mi sembra il livello della cultura generale
Questo è passiamo al tema di questa sera al tema centrale anche se la premessa di tamponare l'avete detta un po'tutto potremmo chiudere questa puntata anche qui
Comunque passiamo al tema centrale questa sera ovvero all'effettivo rispetto di diritti sanciti dalla nostra Costituzione
Anche nei confronti di chi è detenuto professor Galiani secondo lei nelle carceri quanti tre diversi diritti costituzionali sono effettivamente rispettati diritti riconosciuti anche le persone detenute quanti di questi sono rispettati effettivamente
Ma insomma se la mette così
Basta militare un penitenziario per renderci conto delle condizioni in cui versano i detenuti
Il sovraffollamento è un problema non è uno dei tanti problemi probabilmente è forse il principale e come dicevamo prima
I numeri crescono crescono molto pericolosamente fece sovraffollamento tuttora Roberto viene meno equa la drammaticità non è una faccenda soltanto lo sappiamo benissimo i metri quadrati è una questione che
Affollamento otto otto Roberto viene meno accetto anche questo è comprensibile fa parlo i nostri ascoltatori sì una casa ci sono quattro posti letto invece mi metti
Dodici a dormire chiaro che salta tutto questo è pacifico quindi si corre professor Galliani in estrema sintesi
Pochi di diritti costituzionali riconosciuti anche le persone detenute vengono effettivi rispettati
Che non non sarei drastico per me è come sempre quando si guarda il carcere ci si deve dimenticare che è stato fatto qualche cosa siamo all'anno diedero prova tra i tanti diritti quindi consigliano se carta quanti vestiti vengono tutelati
è il ci ci si penta a tutelarli in modo indistinto dava aperto alla libera aperta la detenuta tranne la se vuole libertà personale ristretta
Però chiaramente dalle dichiarazioni e dalle volontà a passare poi la pratica passo al molto ancora molto molto lungo
Professor Ruotolo secondo lei invece dalle carceri quanti tre diversi diritti costituzionali che poi devono essere riconosciute persone ritenute cioè in effetti rispettati
Sì sì o no discorso ma posso sul piano dell'effettività capitalistica accetto ha come ha come di fatto l'attività lavorativa viene possano essere c'è una turnazione numeri sono quando i lavori della commissione dell'innovazione del sistema penitenziario facemmo
Una verifica riguardo davvero la percentuale di detenuti che lavorano se si tiene conto poiché in ore lavorate è una percentuale troppo passa penso al diritto alla salute che non è adeguatamente garantito penso al diritto all'affettività tra l'altro in questo ci sarà un'attenzione di legittimità costituzionale in discussione vicende
Ed è un diritto che del Pen Club al diritto all'intimità ancor prima del vincolati insolita un diritto negato diritto affievolito di ragioni le condizioni detentive io ho sempre pensato che retrostante ci fosse l'idea ecco riemergere uomini lecitamente
Nelle relazioni tra istituzioni detenuto
Atti di vera con tacco di condanna che non spiega da un principio che invece la Costituzione nega che il CIPE della supremazia speciale quindi che l'associazione speciale da lì il passo è breve per arrivare a dire i detenuti retta titolari di diritti ma hanno limitazioni all'esercizio ma poi per rendere l'effettivo esercizio dei diritti e quindi diritto resta soltanto sulla carta un rischia di rimanere tale schema Sagrantino
E quindi su alcuni versanti su altri ci fanno
E e tra l'altro c'è anche un elemento di diseguaglianza racconta aggiungerei non solo anche quelle anche l'ingresso che evidente ci si va a vedere come è composta la popolazione detenuta Maccora di quegli anni cioè l'espiazione pena
Perché oggettivamente molto dire ecco la possibilità che il detenuto atti eccetera costituito tra aumenta l'offerta trattamentale seconda dell'istituto che si trova tutto questo poi ci ha conseguenze anche in uscita
Dove vivo e gli altri si propagano ulteriormente se le difficoltà nel di reinserimento sociale in particolare lavorativo
Ed ecco che ci sono un cittadino di una parità ripasso perché questa difficoltà la difficoltà che poi riguarda più o meno tutti perché lo stigma del reato rende davvero difficile divenga verso la società e la possibilità di
Tornare a svolgere un'attività lavorativa
Spesso la radio carcere diciamo le presenti sulle prima vengono sbattuti una c'era sovraffollato poi vengono sbattute in libertà e la libertà diventate errore per chi non è preparato Ada
Ad affrontarla Emilio Santoro posso Santoro secondo te invece dei casi quanti tre diversi diritti costituzionali sono effettivamente rispettati poi andremo a snocciolare un pochino però in linea di massima si gode quale panorama vengono rispettati i tanti pochi
No allora che i condomini il panorama proprio
Dagli attorno Nation una visione meno rosea di quella di Davide il il panorama non è buono noi siamo riusciti a devo dare atto a portare la Corte costituzionale in carcere ma non la costituzione in carcere e questo sono d'accordissimo con le cose che diceva Marco lo vediamo proprio su diciamo i principi costruita e costituzionali cioè io dico sempre articolo due articolo tre
Perché
Abbiamo provato sulla Red unendo nelle leggi ci abbiamo fatto abbiamo provato a costruire il fatto che il detenuto è una persona ma poi c'è un'intera diritto pratiche amministrative che fanno affinché questo non è vero
Voi pensate che noi abbiamo una legge che dal mille novecentonovantanove dice che il detenuto anche te Ranieri regolare ha gli stessi diritti alla salute del cittadino
Abbiamo modificato anche l'articolo dell'ordinamento penitenziario sul diritto alla salute in carcere
Tutto questo ha un diritto di carta il diritto alla salute di chi sta in carcere molto diverso da quello del cittadino è un diritto rombi serie B ma di serie degli interregionale ecco che usiamo le metafore calcistiche
Il Marco ricordava il diritto al lavoro
Noi abbiamo fatto anche di un pezzettino della riforma Orlando che è stata approvata
Un una una legge che tende a dire il lavoro anche alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria proposto o dei club di tendenza il della gerarchia dentro il carcere
è un lavoro vero
Facendo una lunga evoluzione da quando la Corte Costituzionale aveva detto che invece quello alle dipendenze dell'amministrazione non era un lavoro vero
Tutto questo non esiste proprio a livello di Intra diritto abbiamo avuto veduta dipartimento e l'amministrazione penitenziaria ninfe che dicano ai detenuti non sempre lavorano per l'amministrazione penitenziaria non ci dall'indennità di disoccupazione come tira agli altri cittadini cioè
E l'altro diritto ho fatto tante battaglie in solitaria per il movente le chiamare il giudice del lavoro il giudice di pace no
Le battaglie che i panda o perché il problema è che a me piacerebbe par ed è una regola ma credo credo però ecco Emilio Santoro pone e le due norme quindi siamo nello specifico le due norme un po'che proteggono sono due norme di garanzia se non se non sbaglio correggetemi voi e che sembrano poi l'articolo due articoli della Costituzione dispetto dall'inviolabilità
Dell'uomo il diritto di uguaglianza sembra le due norme cappello che poi dovrebbero garantire tutti gli altri diritti professor Ruotolo
Sbaglio cioè sono le nuove norme che ti dicono che dicono al lettore
Oltre alla limitazione di libertà tu persona detenuta resti persone titolari di diritti
Ma infatti io ritengo ho scritto tante volte che sia necessario distinguere
Avendo la cultura costituzionale della pena
Ma un minimo di cultura costituzionale della pena il fatto che la persona detenuta subisce una restrizione della libertà personale che porti le libertà fisica ripeta di locomozione
Da una limitazione della libertà della persona la libertà e la persona concetto diverso che appunto si lega agli articoli due e tre alla principio di impunità equilibrio sviluppo dalla personalità e la precondizione per l'esercizio di tutti i diritti e quindi la libertà della persona avendo questo ancoraggio forte che sta prima rispetto allo stesso articolo ventisette gli sapendo bene che mai può essere messo in discussione
Lo dice Marco Ruotolo diceva Cesare Beccaria che che la persona ridotta cosa non ha più senso parlare né dignità né di libertà e quindi siamo ancor prima
Rispetto ad un discorso di effettività recettori quegli articolo due e l'articolo della Costituzione servono anche non solo come principio fondamentale mi servano anche a garantire l'effettività di tutti gli altri diritti costituzionali riconosciute anche le persone detenute
Non c'è dubbio e illuminano la lettura dell'articolo ventisette enne che bisogna fare
Mai ma questo riguarda qualsiasi disposizione costituzionale non è che il CIPE la singola disposizione va vista come una monade in qualche cosa che si inserisce in una trama complessiva
E l'articolo ventisette riceve luce agli articoli due e tre e per me non è dubbio che il clima di principi supremi che questo è un punto rilevante
Sono principi nove trentanove nove procedibili Luigi Ferrajoli dirette appartengono all'area della Montecity pile sono principi supremi quindi le antichità super costituzione no quella
Ecco io informata gliela
La lentezza nella centoquarantatré nell'ottantotto dalla corte che diceva nemmeno con il procedimento di revisione costituzionale procedimento aggravato
Si può andare a incidere su estrazione dei principi dovrebbe andiamo al dunque Coccia siamo null'essenziale siamo podismo in nelle carceri sono in crisi anche l'attuazione effettiva di queste nuove norme protettive così fondamentali come articolo due articolo tre prima Emilio Santoro diceva di sì secondo lei professor Ruotolo
E dritto per la sua proprio in questo cioè nel momento in cui viene messa in discussione la dignità della persona e io ricordo una cosa così do una risposta concreto all'astratto
La sentenza sempre dell'anno due mila tredici ci stiamo riferendo molto a quella in questo caso della Corte costituzionale fu ci fu la sentenza sulla questione del sovraffollamento in cui il giudice chiedeva giudice remittente alla corte di ecco aggiungere un poker cicliche India facoltativo della prima cioè la pena va rinviata nell'ipotesi in cui sia destinata ad essere la la sollevata bambini se non ricordo male si era presidente Lattanzi
E a Padova che non ricordo se il presidente fosse Lattanzio CIPE è poco importante ricordo ciò che si preferisce
A Rebibbia in un convegno che ha avuto il piacere di promuovere all'epoca come il direttivo dell'associazione dei costituzionalisti fu promosso insieme a Roma perché ti dico a Roma in diritto penitenziere costituzione
E sì perché dice dice Bertelli gesto di estrema deferenza che la corte fa nei confronti del legislatore
Perché quale fu la risposta della corte dice perché il problema che viene attivato un problema di Guazzoni rilevanza c'è una violazione della Costituzione ma qui entra in gioco ad un gioco delle scelte legislative e quindi la corte si rifugiò non posso mosse nella dichiarazione di inammissibilità chiedendo però con un momento molto forte al legislatore di intervenire tempestivamente
Guardate secondo me in quella decisione del due mila tredici alla finestra ove la situazione di sovraffollamento tornasse ad essere quella dieci anni fa
Per
Arrivare ad un approccio di tipo diverso e abbiamo anche fin PD decisioni o di rigetto di inammissibilità accompagnate da monitor poi monitor seguite Corte costituzionale così prende atto dell'inerzia del legislatore e non tollera la prosecuzione della stessa presidente pezze Nardella rileggere sì salvo questo non è la il gesto di estrema deferenza ora che si dia una mossa di legislatore e andava in parallelo col messaggio del Presidente Napolitano che anche a me piace in questa occasione ricordare
Tra l'altro fece parte della delegazione allora presidente guidata dal professor Poggi dava da passo poche quel che salutiamo con affetto presente agli anni anche lei chiedo la stessa cosa le due norme che dovrebbero valere anche per le persone detenute che sono contenute nostra Carta fondamentale il due il tre vacillano essi vacillano quelle che succede
E ce la chiedono qua vacillano di conseguenza poi tutte le altre perché i illuminano tanto diritti inviolabili della persona quanto il principio d'eguaglianza poi tutto il resto
Però ecco
Corte costituzionale noi stiamo parlando di costituzione i settantacinque anni del testo è chiaro che la Corte costituzionale non è in una situazione delle più semplici perché sardi dove il Orrei come un argine no alle varie derive e nel caso specifico sicuramente lo fece anche con il sovraffollamento
Però come sempre che corre poi il rischio di caricare eccessivamente un organo come la Corte Costituzionale che quando deve intervenire è giusto che intervenga
Il suo compito e rendere giustizia costituzionale se non lo fa lei chi lo dovrà il jeans grigi
Però ecco c'è qualche cosa in più e va bene il legislatore ma poi c'è la magistratura nel suo complesso quadrate che
Come dire molto di quello di cui stiamo parlando è figlio anche di alcuni atteggiamenti nella magistratura ricognizioni e di sorveglianza che in realtà hanno ben poco di costituzionalmente orientato cioè va bene la Corte costituzionale che può fare tanto ma non può fare ovviamente da sul riso Ricci di tutti i problemi
Non dimentichiamo anche la magistratura nel suo compresso cioè quanto la magistratura oggi
Approcci alle tematiche penali o penitenziarie con un forte orientamento costituzionale è una domanda non retorica che chiaramente i problemi non sono pochi quindi quando noi parliamo di diritti e di effettività non è solo la Corte costituzionale
E che abbiamo in causa che il giudice cognizione c'erano anche gioiellieri cognizione sono anche i magistrati di sorveglianza che hanno il fondamentale compito di rendere venivo
Quello che spesso non nel nelle leggi abbiamo è perché appunto costituzione leggi il regno erano
Un sistema e vogliamo e da migliorare ma comunque siriaco da attuare verrebbe spontaneo attuare e quindi legge settantacinque sta ancora lì chiuso in un cassetto
Non a caso qui saluto Marco Ruotolo
L'idea di intervenire più che sulle leggi su regolamenti o comunque sia su aspetti se vogliamo non così complicati da modificare come possono esserne le leggi che non gli è vincente
Proprio per dare conforto a questa attività complessiva dentro alla quale anche la magistratura deve fare di più permanenza molto di più io continuo a leggere
Delle decisioni obiettivamente e abbastanza imbarazzante
Ancora molto imbarazzanti sul
Sul discorso dell'ostativo sul discorso tanti discorsi c'è moltissimo ancora da fare del professor Santoro il mio Santoro anche insieme si viene sottolineato mai abbastanza l'articolo ventisette costituzione
Lo accennava anche Veneto sul vuoto
Parla di pene non di carcere un approccio di costituenti che per essere di settantacinque anni fa ressa innovativo quanto inattuato non credi
Allora io su questo sono pronto preoccupato ecco Ca'diciamo la parola al possiamo dire tu ricordavi
Il messaggio di di Napolitano e i numeri del sovraffollamento della sentenza Torregiani
Allora avevamo settantacinque mila detenuti oggi cinquantotto mica quelli teoricamente sette mila in meno ma allora Ifil nei temi erano di nuovo il ce ne lamentava boh
Più della metà diciamo per quasi due terzi cari ce n'è un terzo appunto con pene diverso in misura alternativa
Oggi in cinquant'dal sette cinquantotto mila dei più di cinquantotto mila io di cinquantotto mila detenuti fanno fronte
A centotrenta mila dette persone che sono in altre pene vi affidate al all'UE al servizio sociale
Di misura
Para penale perché io non so se chiamare ma tra questi sono in misura alternativa andiamo a vedere quanti hanno ottenuto la misura alternativa stando in carcere
No no Ibra scusa ma visto che noi abbiamo un'area penale oggi in Italia
Come non è mai stata e nell'epoca repubblicana cioè non è persona interessata dall'aria penale oggi sono duecento mila se noi sommiamo quelle che non siamo noi in gestione ai servizi sociali esterni all'UE all'esecuzione penale esterna e quelli in carcere no in questi numeri non li abbiamo mai avuto e questo dice moltissimo sopra la cultura che abbiamo e e sulla cultura della pena che esiste anche la riforma Cartabia io temo che al di là del primo impatto in cui il corso scenderemo da cinquantotto mila cinquanta mila cinquantatré mila
Detenuti idee con le misure sostitutive dopodiché noi avremo invece che centotrenta mila centottanta mila persone misure alternative ma continueremo a tornare verso i sessanta mila in carcere ci avremmo portato larga penale
Appena di trecentocinquanta mila persone era una quota per pandemico in in un famoso libro chiamava netto Whiting cioè più aumento vola beh diretto Inuit ambedue la pena l'aria più diminuiscono affettività abbiano appena più la applico in maniera di crimini discriminata
Questo problema certo professor Ruotolo parlavo dazio ventisette che parla di pene non di carcere un approccio di settantacinque anni fa di questi due enti che appare oggi ancora innovativo ancora attuale ma inattuato sbaglio
Sì tra l'altro convertita comporta grandi preoccupazioni del fatto che una proposta e dice all'articolo ventisette proposta che fu presentata ottobre del ventidue dall'onorevole Cirielli ed altri
Propone una declinazione del termine ed al singolare
Quella proposta è stata insanguinata la Monti anche criticata perché estenda né quella di educazione un discussione esce attribuisce al legislatore ordinario il compito di eventualmente indicare di situazioni nelle quali il la finalità rieducativa incontra dei limiti il rapporto con altre finalità con esigenze di difesa sociale che a queste è discutibile
Per quanto diceva all'inizio perché rinviare alla legge ordinaria questo compito significati coste decostituzionalizzare il ventisei se abbia chi dice nell'incidere sul principio supremo però è significativo l'ala questo dato che forse più rilevante anche il dato formale l'articolo ventisette nella formulazione auspicata da questa proposta di revisione prevede che la prima che non poco ti ti contraccezione diventa assicura la giusta punizione del reo per il fatto commesso
La giusta punizione che rimanda all'idea di appunto principalmente a vittima della prima
Afflittività che può o relegare nell'ombra il principio rieducativo e dall'altro mi sembra altrettanto lungimirante all'anniversario di settantacinque anni
E anche le formule vanno sempre considerate e valutate e rivalutate
Che lo stesso da terzo comma all'articolo ventisette Cichlidae declinando il termine condannato al singolare issarsi questa importante in una prospettiva che fa a guardare appunto alla fine con la persona torniamo a quell'idea di citare la centralità la personale libertà della persona
Che mi sembra fondamentale ribadire dobbiamo anche avere da Cristina compito contribuì a diffondere una cultura costituzionale della piena
Poi un ultima cosa volevo aggiungere ma è implicita nel discorso che ha fatto prima collega amico Galliani
Il ruolo della giurisprudenza anche ricognizione e ruolo complementare dell'amministrazione l'adozione di circolari gli atti amministrativi conta zero condizionare l'effettività dei diritti
Pensate a quanto è accaduto volendo fare un esempio positivo un epoca di pandemia attraverso le videochiamate l'introduzione degli Dei chiamate è stata effettuata a legislazione invariata con una circolare della dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che in quel caso dimostrato lungimiranza e tra l'altro dal punto di vista dell'effettività a quanto mi risulta non ha determinato problemi di sorta interno amico né dal punto di vista della sicurezza un invece ci troviamo poi moltissimi altri casi da Isotta circolari che fanno un'applicazione molto diversa
Pensiamo a tutte le circolari sul quarantuno bis
Che hanno determinato una predicazione che hanno un carattere esclusivamente afflittivo non rivolto a rescindere i rapporti come il consenso criminale che la ragione legislativa del quarantuno bis ecco sono quelle dicevo nonché tradiscono allora frutticoltura col punto centro di cultura costituzionale della pena
Bricolage parlava di effettività rinnega Ancona quando commentava la legge penitenziaria diceva
Attenzione che questo è uno dei settori più esposti all'illegalità ufficiale attraverso interpretazioni della giurisprudenza dell'amministrazione e e questo è un punto molto importante dunque non è condivido quanto diceva prima Davide avere a quanto diceva prima Davide Galliani guardiamo solo alla Corte costituzionale e al legislatore guardiamo anche agli altri attori che possono farci fare passi in avanti
Ne abbiamo visti i conti vistosi passi indietro purtroppo andiamo visita
è così purtroppo presunto avete Galiani passiamo all'articolo tredici della Costituzione le comuni insegna giudice costituzione vieta qualsiasi forma di interessi c'è la libertà personale se non per atto motivato gratuita giudiziaria ora possiamo dire che questa norma così importante
Così su quasi scontato ormai sia sempre rispettata adesso sto pensando a chi dovrebbe a chi malato psichiatrico dovrebbe andare in onda a Reims invece viene lasciato chiuso in una cella
Sì tra l'altro non sono carichi di sporadici nel senso che gli sto vivendo sulla sulla mia pelle
Ed è veramente incredibile come e e noi si debba chiedere una misura urgente provvisoria alla Corte di Strasburgo e le assicuro
La Corte di Strasburgo ci sta rispondendo in termini veramente brevissimi anche un giorno due quando arriva la misura provvisoria il posto nella rebus salta fuori in modo clamoroso
Ma lei giurò che sono casi che stanno capitando uno dopo l'altro ora e non è che possiamo andare avanti ripetiamo il requisito è però è è la l'esempio provato di uno che diceva tu sul luogo prima questa Amministrazione
Sì è un'amministrazione ma è un'amministrazione come dire cattiva perché i problemi dietro valere prevede che la questione dei morti chiuse e via dicendo sono problemi sui quali è utile discutere in tutto questo però la nostra Costituzione veramente viene messa sotto terra perché non è normale che uno Stato dica che una persona non può andare in carcere perché non può esistere nessun tipo di giudizio di responsabilità in quanto incapace d'intendere e di volere
Ma siccome pericolosa deve andare una Renault sta e lo stesso Stato mette questa persona
Essa titolo legale in un carcere
Guardi che ci stanno meno e mesi e Nesi bomber rossonero giudice uccidono
C'erano persone che vanno in un carceri dove non c'è nemmeno un metro principio di sezione psichiatrica o come li chiama insomma vanno in carceri
San Vittore faccio un esempio
Non è non sanno letteralmente cosa fare di queste persone rimangono buttate lì noi citato diciamo che non devono stare in carcere ma appunto non riusciamo a superare nemmeno Querceta
Che è una violazione
Veramente palese
E se vuole dell'articolo tredici ma più in generale erano di un principio di civiltà cioè che manca titolo legale della detenzione la detenzione in legittima che faccia qualunque cosa tranne che trattenne allora un Carlsen evidente professor uomini
No ecco voleva interloquire su questo sei per cento sul Galiani l'articolo tredici l'altra norma la Costituzione violata l'esempio importava il professore Galliani era di quelle persone
Di di dichiarate incapaci tende di volere al momento del fatto il giudice dispone misure si vessare Lorenzo invece vanno a finca ce ne siamo alla follia
Io ricordo che la commissione che ho avuto l'onore di di presiedere
Avevamo proposto Camera una nostra trovata in una soluzione intelligente fatta a Milano
La possibilità nel caso in cui fossero accettate citazioni dipendenza a si dice in caccia di condanna giudizio direttissimo direttamente di mandare anziché in carcere in comunità alle persone e nei cui confronti il provvedimento dovrà essere adottato alcuna ma ci risulta che lucidità fino in questo modo il temibile ingressi l'anno
Ci sono tante cose impossibili da fare e non c'è dubbio che sul piano della salute solo tecnici dalla significativamente la salute psichica
Ci sono c'è una situazione davvero difficile che d'altra parte e denunciata dagli stessi operatori io la polizia penitenziaria esatta difficoltà di gestione di situazioni rispetto alle quali colui il luogo della restituzione delle Alpi la libertà personale contrari perché una persona non è il luogo adatto
Assume e poi c'è il problema che non Enza affatto teorico di quelle persone incapaci intende di volere TBC diversa in un harem se sono messi in un carcere vittima veramente sembra strano dirlo alla follia è professor sarebbe il miglior Santoro Due che ne pensi voi dell'altro diritto seri impegnati anche su questo fronte sono
Allora
Io tutte vorrei dire intanto sicuramente quello che stabilisce il Paese sta facendo un lavoro eccezionale chiedendo i trentanove
Alla cedo alla Corte europea dei diritti dell'uomo che incredibilmente uno deve andare a un provvedimento a capo penale della Corte di capi virgola questo dice tutto capitolo
Poi ci torno perché questo poi riguarda la salute dico di secondo che nessun leader ha diritto alla libertà delle persone
C'è un altro grande violazione che riguarda gli stranieri perché noi abbiamo previsto che lo straniero che poi è destinato all'espulsione
Tutta la preparazione dell'espulsione quella che si vede stare di solito nel centro di permanenza temporanea perché ora ne vogliono costruire un muro in ogni regione
Dovrebbe essere fatto dal carcere per cui lui non bada nel centro di Verbania appunto di per espulsione
Di nuovo ognuno cominciando una nuova detenzione proprio perché si era detto questa OPA due detenzioni ecco qui siamo all'otto
Assoluto e immagino che ora che è molto implicherebbe centri quei centri saranno pieni di persone la cui espunzione doveva essere organizzata dal carcere che si faranno una nuova pena detentiva chiuda la parente di sulla valute psichiatrica
Non abbiamo avuto appunto larga e quando ci dice il passaggio dalla corte costituzionale alla cultura del ed il corpo giudica la Corte costituzionale c'ha detto che l'incompatibilità col carcere quote neve anche per motivi di salute che le persone che non si possono curare Pedica route mentale che le persone che non si possono curare in carcere hanno diritto all'incompatibilità con la detenzione
Noi tutto questo nella realtà
Non è che io le persone scarcerata e per l'incompatibilità per problemi di salute mentale con il carcere non li conosco e tra l'altro aggiungo che probabilmente quella sentenza dovrebbe
Portare alla definitiva chiusura di quell'effettivo incideva una viabilità i cui dati italiani parlata dei piccoli Opizzi ecco che non hanno più nessun motivo io
Vi giuro fatto arrabbiare tutti dicendo che speravo che la riforma dell'ordinamento penitenziaria non passasse perché prevedeva legislativamente queste strutture quelle non sono dei piccoli o PG sono dei tanti piccoli espressioni del peggiorano PJ che avevamo quello di Reggio Emilia che era dentro un carcere perché è uno PG dentro un carcere
è veramente un'assurdità
Con me che naturalmente poi diventa la discarica Sandro Margaret a cui abbiamo inaugurato un'aula del tribunale di Firenze la settimana scorsa grandi marchi ultimo grande poi per la caduta degli anche in Italia
E Annamaria Carpani se manca ogni francese fra le persone socialmente abbandonerà
Lì e c'è una categoria di socialmente abbandonati questi sono le persone che hanno sofferenza fisica perché non abbandonati dalle perché le strutture che qui dovrebbero occupare della sofferenza psichiatrica
Che pur di confinare venir può nuovi più lontani e più remoti farebbero qualche attico per cui e anche questo guardate che il problema dice dice Davide riportava per la pensione folle
Ma in parte deriva dalla pendenza che da quando nella mentalità del giudice è una misura prevalentemente sanitaria l'aumento delle applicazioni proprietarie della misura di a durante il derby di sicurezza ad apparire niente è enorme perché il giudice le persone che prima l'erba andava libere per non mandare dei monasteri uno PG collane manda in remissione
Non è qui eccome dimenticando che ci possono essere di misure tocchiamo ma dimenticando i migliori giudici di merito
Fa finta di niente
E i non consiglieri ci sono anche misure di sicurezza non dell'inutile ma lei non ne fa ricorso perché si sa di depotenziare ideali poi su quello apriamo un altro Canal Grande dibattito in Toscana o cercando di fare una ricerca tu
Quanto siano veramente non detentive brevi per il Public IRAP fatte nelle nature comprerebbe quell'altra puntata di la cenere è un'altra ecco non ci soffermiamo sul sul diritto alla salute si dice no quando c'è la salute c'è tutto ecco nelle carceri
Non solo vengono meno
La garanzia effettiva dei principi fondamentali articoli due e tre
E ne parlavo prima anche delle delle Daccico ventisette ma viene anche spesso meno la tutela assoluta edito da costruzione riconosciuto sancirlo articolo trentadue
Della Costituzione che tutela il diritto la salute come fondamentale diritto dell'individuo ora dall'osso del Conservatorio di Radio Carcere non sembra che questo diritto sia sempre rispettato nelle carceri professor Galliani che ne pensa
Ma direi che è proprio così i numeri degli operatori sanitari psicologi psichiatri lo dimostrano cioè sono forse ancora meno che il numero di educatori re detenuti quindi ma io pensavo che chissà male ha un malore non psichiatrico
Mi magari soffre di cuore chiede di essere curato non viene curato è molto più banalmente sordi pretendo
Infiniti ma ce ne sono tanti ma pensi appurò
Alla banalità che in realtà non era a banalità al mal di denti io quando parlo con i miei fratelli il mal di denti chiaramente è un grossissimo problema però vede probabilmente un po'di ottimismo lo dobbiamo anche trasmettere perché se no chi ci ascolta chiaramente tempi all'ennesima criticano tutto il sistema legittima ovviamente
Però voglio dire voglio dire che non bisogna mai perdere quel briciolo di speranza che ti porta ad andare avanti cosa voglio dire ancora di più concreto quando c'è un problema ci si deve rivolgere a un giudice
Ecco soldoni carceri qualche c'era stato dicendo è chi a quel giudice mi rivolgo al mio Magistro sorveglia solo mai neanche mai visto in vita mia
Perché non viene in carcere
Quando faccio le istanze non mi risponde
Ma questo sì ci sono istanze che che che che proprio nel non essere rispondere brutture vi darò risposta è la peggior cosa meglio la risposta negativa motivata che la non risposta
Tornando al diritto alla salute non non non c'è dubbio che noi ci siamo ci devono re quello delle carceri in su
E non lo so adesso bisogna tenere sotto controllo la questione di far tornare tutto quanto all'amministrazione penitenziaria no perché lo sappiamo che è una proposta anche questa
Io perché lui per l'ipotesi ipotesi di farla funzionare la la sanità penitenziaria a prescindere di chi sia la competenza no cioè raggiungere l'obiettivo che è malato deve essere curato anche se detenuto
Punto questo e lo dovrebbe subiti Ivo dipende dal mini dalla dal dalla giustizia dipende dalle regioni dipende da martedì non ci interessa niente devi raggiunge l'obiettivo
Perché il tono angolino abbiamo calcolato in opere cominciamo da capo un'altra volta grossomodo nelle carceri siamo gioca di antichi l'articolo trentadue Costituzione che tutela il diritto alla salute
Sì sono d'accordo con quello che diceva lei ha assassini della questione era competenza deve essere assicurato senza esito anche fare retrocedere sul piano dalla competenza cioè tornare all'idea di una medicina penitenziaria che sta sotto il cappello il ministro della giustizia preoccupa
Proprio in questa prospettiva culturale che prima dicevamo freddi tendenziale equiparazione della situazione della persona detenuta rispetto alla personalità lì con un bel libro di tantissimi anni fa un medico penitenziario per spugna all'inizio anni Novanta Schiavone ma diceva
Che il medico occupa in carceri posso dimostra Cutino lui si riferiva ad una medicina penitenziaria giunge sino al ministro della giustizia ma da questo punto di vista non è credo che abbia dato moltissimo e quindi che rechi la competenza in capo al servizio sanitario nazionale ma che si assicuri un servizio sanitario idoneo come lo pretendiamo fuori dobbiamo pretendere dentro
Netti veramente torniamo ad una idea di nuovo di mera finzione jazzisti ti chiamo la limitazione di un diritto fondamentale che può essere in nessun caso limitato il ragione magari del fatto e ma quello ha commesso quel tipo di reato cioè siccome secondo me alla alla al discorso iniziale che a me pare stia condizionando e non da oggi
La riflessione la vogliamo chiamare riflessione sulla pena nella società cioè l'idea nelle more delle carceri si trova scritto spesso però che in carcere in tra la persona e non il reato che ha commesso siamo invece tornando alla prospettiva che in carcere c'è il reato che si è commesso
E non la persona e quindici giustificano Rossi tendono a giustificare ora tenere tollerabili limitazioni intollerabile deficit sui diritti il nome della gravità del reato è stato commesso dalla riprovazione
Sociale del comportamento che fra detenuti
Cultura costituzionale la pena mi piacerebbe dissociamo perché dico Napolitano rende dolore oggi a Mauro Palma Collegio del Garante dei diritti delle persone prima della libertà personale che nel giudizio operato molto per in questi sette assolutamente ieri c'è la proposta della
C'è stata la proposta del governo di nomina dei nuovi componenti nuovo presidente
Mauro Palma ha sempre detto che nelle sue relazioni annuali
Ha ribadito formule diverse questo concetto pubblici dobbiamo guardare all'esecuzione della pena nella prospettiva del domani del fuori invece stiamo senza guardare l'esecuzione D'Atena nella prospettiva dell'oggi dentro
Credo che questo sia un altro grande difetto culturale che poi incide solo finisce per incidere sulle azioni sulle pratiche
E determinare quell'acconto libico avvicinino alle succitate Guzzanti
Rabbia risultanti diritti costituzionalmente riconosciuti anche persone detenute che però di fatto non vengono per una ragione o per l'altro in effetti tutelati bella Barbiano c'erano anche non solo alla salute ma anche al diritto al lavoro ne parlava prima Emilio Santoro
Le relazioni con i familiari sono dopo il Covent rispetti la gara Giandomenico avete cita l'emergenza sono stati diminuite le telefonate quelli sono oggi una promessa delle altre una in più al mese ma insomma cambia poco quello è un altro problema
Ne arriverà lo ricordava prima credo il professor Ruotolo siamo in attesa di una sentenza Guttuso usuale proprio sul diritto all'affettività quindi non solo ci auguriamo che aumenti o le telefonate
Anche questo è un tema tutelato un diritto tutelato dalla Costituzione lo so già quello ci auguriamo che aumentino le telefonate ma ci diamo anche che la corte e risolva questa questione sull'affettività in carcere che parte se non ricordo male
Dalla questione che nelle carceri per i minorenni è previsto che le villi ragazzi con i genitori possono trascorrere de un giorno in una casetta no correggetemi se sbaglio alla stata sollevata da un giudice gli omaggi sorveglianza sul sollevato a b masse allora vale per loro perché non deve valere anche per gli adulti è così la questione professor Ruotolo
Dunque e è uno degli aspetti cioè viene richiamato non solo l'articolo tre ma anche l'articolo tre siccome l'ordinamento penitenziario minorile prevede la possibilità tramite prolungate esatto epocali
Situati presso il municipio di di in per i minorenni
Uno degli aspetti soltanto uno che il giudice remittente Garfunkel cerchi di criteri applicabili giunti sia sollevato una questione di costituzionalità invoca anche in più indicava corta punta verificare che ci siano ragioni per la tale diversità di trattamento
L'altro mi permetto di dire sempre e la presenza che mi consente di Pirlo ma penso che sia anche Silvio tutto
Le occasioni della vincita che nel viaggio nelle carceri finisce presidente era andato a uscita io ero presente dal pubblico lui proprio lei quella disposizione
Per il nuovo decreto legislativo del due mila diciotto ordinamento penitenziario minorile quella riguardante le derive prolungate fece cenno alla al fatto che probabilmente non si giustifica la più una disparità di trattamento rispetto al senso adulte visto che i medici le prolungate non riguardano soltanto un padre e figlio
Viene previsto appunto la vice prolungata come i familiari questo determina la possibilità anche la istituzione piscine diverse rispetto al rapporto cimiteriale
Poi secondo la questione va inquadrata acquista quali riparleremo l'altra volta perché i parametri sono più tuo
Però lei giustamente ha fatto riferimento alla comparazione con la situazione di minori va inquadrata
Nella prospettiva del diritto all'intimità c'è questa presenza qui siamo a redditività la sessualità e quindi guardando solo a quell'aspetto che è uno degli aspetti scritta definita che non solo crea diciamo delle reazioni non sempre positive da parte di chi ci ascolta combattuto più o meno credi
Ma non coglie l'essenza della della questione ambizione
Più ampie parleremo professor Ruotolo in conclusione anche se la scorsa settimana c'è stata la cerimonia
In pompa magna dedicata al settantacinquesimo Desario dentro in vigore la Costituzione ebbero no secondo voi che guardando al rispetto dei diritti costituzionali nelle carceri c'è poco o nulla da festeggiare Emilio Santoro
No ma io penso che chi ora nulla forte ma insomma poi diamo ragione a Davide quando dice che siamo pessimistico nulla no ma poco sicuramente che dentro sulle ultime cose al di là della sentenza sul sull'onda dell'ordinanza di Fabio giochi di aspettiamo della corte costituzionale
Perché le telefonate
Io chiamata devono sostituire i colloqui non possano onorevole ora non si capisce non si nasce non si confronti che molti fastidi con bravo
Braunau Emilio sempre ragione veramente i termini incomprensibile con con il fatto anche che quando io sono appunto non posso fare i colloqui per una misura disciplinare non posso farne a meno di te chiama bravo esatto milanesi Simone disegni se
L'Amministrazione vediamo a controllare quelle chiamiamoli misteri per essere Jackal quelli lì quelli fra diritto di cui parlava regia professor Galliani sette strizzato in pompa magna a Montecitorio il settantacinquesimo anniversario dell'entrata in vigore la Costituzione
Ma guardando alle carceri c'è da festeggiare
Chiara Bertelli aree ben poco ma c'è da festeggiare anche poco nella società fuori dalle carte del se mi permette una cosa è sicura i detenuti soli non sono hanno la possibilità di avere la Costituzione come uno scudo come ha detto Giorgio Lattanzi quindi bisogna crederci veramente non bisogna lasciarsi andare alla disperazione come non mai quello ma bisogna avere la Costituzione completare e lottare lottare ogni giorno contro le le migliaia di ingiustizie e quando tu saldi una situazione nel tuo piccolo hai contribuito a migliorare e il mondo intero quindi vuol dire e scegliersi il giusto avvocato avevo devono anzi che non è facile per avere un po'
L'occhio Coop costruttivo con la polizia penitenziaria vuol dire avere un colloquio con il direttore la somma usare tutto quello che il detenuto o per non sentirsi un altro mondo su di un altro pianeta perché i detenuti sono diciamo noi in sostanza è una società riversa Mark
Fanno parte come tutti gli altri e questa società torneranno propone liberi quindi tanto vale tanto vale dargli una speranza per un futuro migliore quando sono detenuti presso lo avrà anche lei che di in conclusione si è svolto in pompa magna il settantacinquesimo anniversario dentro in di quella Costituzione traguardando negarci mi sembra che ci sia poco o nulla da festeggiare le che pensa
Io penso dovremmo riflettere tutti quanti se non avessimo avuto la Costituzione cosa sarebbe succederà ma mia quello che ora diceva Davide dagli anni è molto importante la possibilità che dobbiamo insistere costantemente su questo di revocare la costituzione non solo come parametro restrizione dei Ctz costituzionale la Costituzione è un testo normativo della massimo valore funzionale e può essere fatta Valeria dinanzi alla dice la condizione dinanzi al magistrato di sorveglianza
Spingendo affinché l'Amministrazione operi nella direzione direzione costituzionalmente orientata questo deve essere il nostro lavoro il nostro impegno quando Giorgio fattacci di Fidel definiva la costruzione con uno scudo che
Opere protegge tutti fitte riferire a quello che è proprio l'ideale tipico del costituzionalismo la Costituzione serve a limitare il potere per garantire i diritti ancor più questo discorso vale nelle situazioni it imitazione della libertà personale Meli
Mai mai come nessun problema da superare ed è etere soprattutto da operare dai ci per
Costa comunque se ritengo che sia un dovere di tutti noi ma come in questo periodo dobbiamo difendere i valori costituzionali sia fuori che dentro le carceri a suo intesi io ringrazio il professor Marco Ruotolo grazie professore
Grazie a voi grazie Emilio Santoro grazie Miglio e grazie al professor Davide Galliani grazie per il tempo che ci avete dedicato atte a voi grazie davvero ebbe insomma un panorama quindi che ci ha offerto questi giuristi sul rispetto del di dell'avviso nelle carceri che lascia a dir poco perplessi fosse davvero aver ragione Pannella quando diceva la posizione era così Bona
Che sarà sono mangiati
Ma comunque sia io ringrazio anche Francesca Lusini Blasi senza in post produzione e ora prima della sigla ecco i nostri recapiti come entra in contatto con noi di Radio Carcere
E allora come al solito di ricordi non si è recato Igino Deroma come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto col desiderio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette
Otto uno chiamate ci si si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook e che su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro solo delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare
Ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie subite tutte le ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio ed quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Voi italiani la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento