Un nuovo inizio? Fecondità e dinamiche familiari in Italia

Iniziamo dalla base informativa che ha permesso tutto questo cioè dalle informazioni raccolte nel due mila sedici dall'indagine campionaria famiglie soggetti sociali e qui e ciclo di vita
Queste informazioni offrono una varietà di approfondimenti
Che sono stati utilizzati in modo esclusivo ma anche in integrazione con altre fonti e questo è importante altre fonti amministrative o campionarie che sono disponibili in istituto
E che hanno permesso di esplorare e cercare di capire le principali dinamiche della fecondità come richiamato gli ostacoli alla transizione alla prima unione gli equilibri all'interno delle relazioni di coppia
Questo è stato fatto sia prendendo la popolazione nel suo insieme sia analizzando delle specifiche sotto popolazioni come quella degli stranieri residenti
Su questa indagine l'istituto ha investito fino dagli anni ottanta con Ciccolini indagine multiscopo e continua l'investimento non soltanto in termini di risorse dedicate ma anche di innovazione
I tempi cambiano la digitalizzazione a un fenomeno pervasivo e quindi la nuova edizione dell'indagine verrà condotta con una tecnica mista cioè usando il web e le interviste personali
In entrambi i casi assistita da computer
Quindi nel due mila ventiquattro tra poco l'indagine avrà un impianto profondamente rinnovato dal punto di vista produttivo che è quello che io vi voglio sottolineare anche se l'impianto informativo rimarrà quello del passato
Allora avremo ovviamente un alleggerimento del peso statistico del Bardem statistico per rispondenti perché potremo contare
Sul pre-caricamento del registro base degli individui mantenuto in istituto dal quale potranno esser prese variabili che ricercatori sanno essere rilevanti cioè da data di nascita la cittadinanza
Il titolo di studio e anche altre informazioni
Certamente la possibilità di usare un questionario elettronico facilita il lavoro sia dell'intervistatore che del Lauso rispondente e chiaramente e questo influirà sui tempi di rilascio delle informazioni e anche se si vuole su una maggiore completezza informativa perché se si rileva in modo più flessibile si può dedicare anche più tempo a ottenere un maggior numero di informazioni
Allora in maggior dettaglio informativo anche su popolazione ad hoc sarà possibile tramite l'integrazione con registro base degli individui e tutto questo chiaramente accompagnato da una profitto e benevola riduzione dei costi
Quindi l'istituto sta facendo la sua parte nel rendere più agile questo strumento di rilevazione e inoltre mi sento qui di dire senza tema di essere noiosa che potremo anche al allargare la prospettiva rendendola longitudinale e questa è un'innovazione importante
Perché nel due mila ventiquattro verranno tre intervistati oltre diciassette mila individui che già nel due mila sedici erano stati contattati quindi oltre alla componente trasversale avremo anche questo
Questo diciamo panelle longitudinale che è se volete un nuovo frutto di quelle immobilizzazioni materiali di cui si faceva cenno prima perché grazie alla collaborazione con il Cnr
Abbiamo un Progetto di cui Istat su fondi Pnr R. partner si tratta di un progetto che in inglese al titolo foste Ringo Pensaia sei social science ore se c'è quindi bocca dei temi assai importanti per tenere fede a quel patto che vediamo nel nell'immagine che abbiamo scelto per rappresentare l'evento
Un altro importante Progetto sempre finanziato su fondi del Piano nazionale riprese resilienza Progetto IGT
Il precetto suo linfoide sull'invecchiamento di cui istante partner e che trarrà gran vantaggio conoscitivo dalla possibilità di avere questa questa vista longitudinale
Quindi i percorsi di vita percorsi lavorativi riusciremo a entrare dentro senza disturbare perché si deve essere aperti manto necessari quanto possibile ma chiusi quando è necessario per pro seggi ore la la la privacy delle persone
E comunque si potrà entrare in meccanismi che già con le informazioni che abbiamo portato a oggi
Ci hanno restituito un quadro che Dad delle spiegazioni a quanto prima il presidente richiamava alle grandi domande richiamate dal professor Chelli vale a dire si riuscirà a comprendere dei fenomeni sociali su cui prima si sapeva meno un po'sto pensando alle tre sessioni di di questa giornata
Uno dei temi trasversali alle diverse sezioni che seguiranno è l'affetto che ha la diseguaglianza di genere nelle diverse fasi della vita a seconda del contesto di appartenenza
Abbiamo una sessione che riguarda la fecondità in Italia e qui un lavoro o dal titolo carico domestico e intenzioni di fecondità delle donne italiane fa vedere in modo chiaro
Che la divisione ineguale dei lavori domestici porta ha intenzione di fecondità più basse
Se si prende in considerazione le coppie e con o senza figli di età compresa tra i venti e quarantacinque anni vedrete e non voglio spolverare niente come direbbero gli adolescenti di oggi vedrete quali sono le evidenze empiriche al proposito
C'è poi la novità assoluta di poter mettere in relazione reddito e scelte riproduttive anche qui l'APPA liste forse ci avrebbe detto che è un tema chiaro dichiara rilevanza importante da studiare però adesso possiamo fare integrando le fonti di dati e quindi trovando delle evidenze empiriche che permettano di verificare le ipotesi che si cambi
Altra sessione le dinamiche di coppia qui un paper sulla formazione delle prime non in Italia il ruolo delle condizioni economiche delegano Inter intergenerazionali
Ci fa capire come la partecipazione delle donne al mercato del lavoro
Come già sappiamo relativamente più bassa rispetto agli altri Paesi europei
Però ci fa aggiungere una particolarità di non poco conto cioè che anche più donne che uomini sono impegnati nei lavori caratterizzati da maggiore precarietà
Allora anche questa un'informazione importante vedrete gli sviluppi nel nel corso delle presentazioni
Ma arriviamo adesso ha una popolazione particolare una sotto popolazione pensiamo alle donne straniere allora qui nella terza sessione si può vedere
Nella sessione sul ruolo delle migrazioni si approfondisce il ruolo delle occupazioni sulle intenzioni di fecondità aggiungendo un dettaglio ma non è un dettaglio cioè aggiungendo l'informazione sulla cittadinanza
Allora qui e si vede
Che per entrambi i partner ampere un'occupazione a tempo indeterminato è diventata una condizione preliminare alle intenzioni di fecondità ma questo non era in precedenza sto parlando non di nativi italiani
In precedenza l'effetto dell'occupazione era più alto per i nativi allora tutte queste novità rese possibili da l'integrazione dei dati ci fa capire come il il risultato della collaborazione tra Accademia Istat un risultato importante
Istat è un istituto di ricerca
E ha una forte attitudine alla ricerca che permea sia l'attività di produzione che d'innovazione dell'istituto questo ha un valore pubblico risultati di una giornata come oggi lo manifestano vorrei dire in chiusura che i dati sono delle infrastrutture immateriali
Quindi hanno valore pubblico per definizione se volete ma ne generano
Attraverso proprio il tentativo di ridurre il ghetto di informazione che abbiamo su temi importanti come la transizione demografica la transizione verde quella tecnologica la sostenibilità
Quindi l'ampliamento delle fonti e la razionalizzazione dei processi di produzione un nostro una nostra priorità al fine di facilitare questa produzione di infrastrutture immateriali
Quindi volgendo lo sguardo al futuro insieme a tutti voi io credo che si debba proseguire sulla strada che abbiamo iniziato
Cercando di essere più aperti possibili ma chiusi quando necessario
E qui devo dire che sarà importante per il nostro istituto insieme all'Accademia vorrei dire e credo di interpretare anche lo sguardo del professor Francesco Carelli sarà importante elaborare sulle nuove criticità e opportunità che avremo in materia di protezione dei dati personali di accesso ai dati per i quali noi dobbiamo studiare insieme delle soluzioni innovative
Ringrazio molto vi auguro veramente buon lavoro grazie
Alla Bongiorno a tutte tutti anche da parte mia e e benvenuti al convegno un nuovo inizio fecondità dinamiche familiari in Italia
Prima di tutto ringrazio il presidente dell'Istat professor Francesco Pelle la direttrice del dipartimento
Per la produzione statistica professoressa Pratesi per l'introduzione per l'ospitalità con la professoressa Pratesi
Che ancora io penso come mia Presidente quando era Presidente della Società Italiana di statistica abbiamo condiviso quattro intensissimi anni di di consiglio direttivo quindi è un onore per me aprire questo convegno con loro
Il convegno odierno offre un'analisi approfondita delle principali dinamiche riproduttive ai familiari
In Italia anche in relazione alle conseguenze deriva anti dalla congiunzione di due eventi di portata eccezionale la grande recessione e più recentemente la pandemia di Covip diciannove
Avevamo un primo che si intitolava decreto in branchi preseason in mezzo al prima è arrivata la pandemia
Dico leader che ha ovviamente anche ostacolato i lavori impedendoci di incontrarci in presenza e quindi abbiamo usato strategie alternative siamo comunque contenti dei risultati siamo oggi a presentarle quindi siamo comunque usciti dalla da questo prime dalla pandemia nelle prime tre sessioni convegno raccoglie una serie di ricerche empiriche sulle scelte di fecondità sulle dinamiche di coppia sui comportamenti familiari degli stranieri
Le analisi presentate offrano l'importante base di conoscenza per la comprensione delle sfide e delle opportunità lasciatemelo dire che le famiglie italiane hanno affrontato e stanno affrontando in un contesto di continua evoluzione alla base di questa ricerca cioè il protocollo di ricerca già citato tra l'Istat e l'Università di Firenze Bari Padova e Bocconi
è un primate prete mura si prese stress reception l'aspetto interamente interessante di questo protocollo e che ci ha permesso di accedere a dei dati dettagliatissimi dell'indagine famiglia e soggetti sociali
E ciclo di vita del due mila sedici io voglio ringraziare l'onore Americhe venite qua
Seduta con noi che è la responsabile dell'indagine per la generosità e per avere coinvolto moltissimi ricercatori Istat in questo in questo scambio che è stato veramente fruttuoso quindi grazie Eleonora
E quindi risulterà immediatamente chiaro perché questo convegno si tiene nella sede centrale dell'Istat
La conclusione naturale di lavoro di ricerca del primo e del protocollo non può che essere quella di una restituzione pubblica dei risultati
L'istituto attraverso il protocollo ci ha dato accesso a una miniera informativa grezza nell'indagine famiglie soggetti sociali permettendoci di esplorare frontiere di ricerca non accessibili senza il protocollo
è quindi naturale che la discussione di questi risultati si è affrontata in sede Istat in un confronto aperto e proattivo tutte e tre le di scalzando delle sessioni sono ricercatrici Istat esperte delle tematiche trattate Antonella Guarneri
Per la fecondità appunto Eleonora medie tre dinamiche di coppia e Cinzia Conti per il ruolo delle migrazioni vi ringrazio tutte per la disponibilità svolge il ruolo di di scarsa impianti a testimonianza della collaborazione
Che si è creata tra East tra i cercatori state ricercatori universitari come vedrete molti dei persona ho colto Rauti da Istat e e accademici
La giornata si conclude poi con una tavola rotonda finale che discuterà della sinergia tra statistica ufficiale prospettive di ricerca futura in demografia a cui prenderanno parte di nuovo sia ricercatori Istat che ricercatori universitario e i risultati del protocollo e del Prince saranno a breve fruibili non so se cella slide
Oltre che in molte pubblicazioni internazionali anche in una versione più snelle divulgativa di non è un in un e-book di neo del Moss
E vedrete tra poco la bellissima copertina dell'e-book
In cui la la pandemia diciamo e la recessione noi vanno che era sono rappresentate come una tempesta non vanno a scalfire comunque inizi delle delle famiglie italiane
Che sono particolarmente resi clienti rispetto al pari di shock avversi
Lasciatemi dire che il continuo lavoro di scambi tra i sette Academy anche portato alla stesura di un documento sottoscritto da tutti i ricercatori
In con alcune richieste di miglioramento e di modifica se possibile al questionario famiglie soggetti sociali
Ed era proprio questo l'intento iniziale l'Istat promuove la ricerca accademica ricerca accademica da stimolo se possibile
Per migliorare la produzione statistica e quindi ci auguriamo tutti noi ricercatori coinvolti nel PRIN che questi suggerimenti poi saranno accolti nella nuova
Andarsene sul campo che andrà l'annoso l'anno prossimo
E vorrei anche sottolineare l'ha già fatto la professoressa Pratesi che oltre al protocollo e al prima di cui parliamo in questo convegno la collaborazione tra i state accademia eh
Probabilmente è stata non così intensa come in questi anni
è veramente molto intensa in questi anni in particolare tra demografia Istat è centrale il partenariato esteso agent un programma di ricerca sulle conseguenze le sfide dell'invecchiamento finanziato dal Piano nazionale dire per prese residenza per
Centoquindici milioni di euro è probabilmente più grande finanziamento mai ricevuto in Italia per studiare un fenomeno come l'invecchiamento
E che crea per la prima volta nel Paese un'alleanza tra le forze delle scienze sociali delle scienze biomediche e delle scienze tecnologiche
Con l'obiettivo di vedere l'invecchiamento della popolazione non solo come un problema ma anche in parte come un'opportunità una visione comunque di tipo una visione ottimista
L'Istat non è solo parte del Progetto Coco ordina lo spot uno cioè lo spot sulla demografia dell'invecchiamento che si occupa tra le altre cose anche di longevità di migrazioni ma anche di analisi la fecondità e delle famiglie nel corso di vita
Concludo tornando al convegno che perché lo abbiamo intitolato in maniera forse un po'provocatoria un nuovo inizio e probabilmente non tutti avranno colto rinascite diminuiscono
Aumentano gli sono imminenti coniugali perché lo chiamiamo un nuovo inizio e
è perché questo convegno credo che avvia una riflessione che demografi italiani dovranno affrontare nei prossimi mesi mezzi e anni cercando di sfidare narrazione dominante e spesso pessimistica che circonda la democrazia italiana
In un momento in cui molti commentatori inclusi media dipingono una situazione estremamente in curva per il nostro Paese
Questo convegno cerca di offrire un primo approccio riflessivo positivo e propositivo al cambiamento familiare in atto
Insomma siamo ricercatori la ricerca scientifica svolge un ruolo chiave fornendo le basi empiriche e analitiche necessarie per comprendere e prevedere e gestire il cambiamento
Siamo dobbiamo fare ricerche dobbiamo offrire soluzioni positive non può essere solo pessimista la visione che abbiamo delle nascite della fecondità della demografia
E quindi questo convegno prosegue una riflessione aperta sulla demografia italiana invitando a considerare i mutamenti di popolazione
Come una sfida piuttosto che come una minaccia come un'opportunità a volte suggerendo che con politiche mirate l'Italia può affrontare con successo le sue sfide demografiche nel ventunesimo secolo e appunto alla politica spetta il compito di gestire il cambiamento
Le politiche devono adattarsi cambiamenti le politiche spesso sono la conseguenza non la causa del mutamento demografico perdesse tempo di cambiare anche le politiche così come sono cambiate le famiglie grazie e buon lavoro a tutti
Ma
Allora abbiamo la prima sessione sulla fecondità in Italia di invito quindi i relatori sul palco Giammarco al Deportivo dipartimento di statistica informatica applicazione Università di Firenze Maria Francesca Morabito Università di Firenze Maria letizia tanto urgente Università degli studi di Padova e Agnese vitali università di Trento
Per cento
Allora la prima sessione affronta il tema della fecondità in Italia e fecondità non è natalità non sono i numeri non è il numero di nascite la fecondità
La propensione individuale a fare i figli molto spesso sentiamo parlare di natalità dobbiamo sempre renderci conto quando leggiamo sul giornale che il numero di nati tocca il minimo storico che quelle frutto di due fattori
La fecondità quanti figli si fanno in media ma anche quante donne ci sono
è dagli anni Settanta che la fecondità in Italia è diminuita e quindi necessariamente anche se la fecondità aumentasse un po'il numero di nati comunque diminuirà
Questo deve essere una distinzione chiara per tutti
Ma e quindi noi ci occupiamo però di fecondità in questa sessione e ce ne occupiamo attraverso una serie di contributi partiamo da un primo lavoro in cui guardiamo alla relazione tra instabilità lavorativa e fecondità tema
Veramente centrale
Sulla transizione allo stato adulto l'entrata in Unione e la scelta di fare i figli
Poi proseguiamo passando dagli aspetti più oggettivi misurabili di instabilità gli aspetti più soggettivi e parliamo di narrative che in media dipingono della situazione economica come queste impattano le scelte di fecondità poi ci concentriamo sull'aspetto che già anticipava la professoressa Pratesi su la divisione
Nel carico domestico all'interno delle coppie delle intenzioni di fecondità tema
Essenziale e poi
Un finale sul reddito scelte riproduttive che peraltro è basato anche su un'integrazione tra il registro
Sui redditi e famiglie soggetti sociali quindi all'integrazione di due fonti resa possibile proprio dalla collaborazioni con l'Istat passo la parola a Giammanco de rotti per la prima relazione
Sì allora buongiorno a tutti
Sono molto contento di aprire questa giornata interessante di presentazione di dibattito con un lavoro sulla relazione tra
Carriere lavorative instabili e fecondità completa o quasi
Prima e dopo la deregolamentazione del mercato del lavoro in Italia lavoro consolato con Raffaele guitto e Daniele Vignoli commessa di Firenze e con Paolo Barbieri Stephanie Scherer nell'università di Trento
Non ce lo scorrimento A pagina però abrogato così
Ma allora perché studiare questo tema la instabilità si è diffusa nei mercati del lavoro di tutta Europa durante la fine del secolo scorso attraverso un processo graduale di deregolamentazione
E questa è stabilita si è concentrata in particolar modo tra i giovani tra coloro che stanno stavano entrando nel mercato del lavoro
Influenzando quindi necessariamente la loro capacità di completare la transizione a all'età adulta
In tutta Europa nello specifico in Italia da di fuori di fondo sono iniziate non già negli anni ottanta poi spese si citano la legge Treu legge Biagi come un podio punti principali che hanno esteso di base l'utilizzo dei contratti di lavoro atipici che nel Paese
Questa serie di riforme in realtà non ha prodotto esattamente i risultati attesi in termini di miglioramento delle statistiche su sull'occupazione ma piuttosto a ha innalzato di di molto i livelli di precarietà e di incertezza del mercato del lavoro
In particolar modo incentrandosi su quelle categorie
Più più deboli nella misura in cui i giovani sono quelli che entrano e devono inserirsi nel mercato del lavoro quindi senza di fatto ridurre il rischio di disoccupazione
Ci sono diversi studi non andò nel dettaglio per ragioni di tempo che affrontano la relazione tra instabilità lavorativa fecondità in Italia questi studi sono piuttosto concordi nell'affermare che se c'è un effetto è negativo chiaramente quindi lavoro precario e
Correlato va profondità più bassa a minor rischio di transizione as presa specifiche spesso la prima e di di controllo stesso tempo lavoro invece stabile è correlato a migliori out Condi di fecondità
Tuttavia ci avrete modo che questi studi la maggior parte questi studi presente ne condividono una serie di limitazioni per esempio la grande maggioranza si riferisce a la transizione primo figlio quindi l'ma lasciando un po'in secondo piano quelle che sono le transizione le parità successive
La maggior parte anche di questi studi si basa su dati che necessariamente censurano a destra le corti più giovani che spesso hanno trenta trentacinque anni momento dell'intervista e allo stesso tempo sono le corti che invece di fatto
Hanno vissuto le conseguenze del della deregolamentazione lavorativa quindi manca una parte della storia
Utilizzando tecniche di ventitré analisi a maggio parte di questi studi inoltre si ci si focalizza sulle sospetto di singole transizioni nella sfera lavorativa per esempio l'effetto di un episodi un simulatore di lavoro atipico su una singola transizione
Di fecondità
Lasciando quindi quello che ruolo potenziale della carriera lavorativa nel suo insieme
E infine la merla limitazione puramente metodologica con eventi storici si mescolano Effetti di probabilità e di timing quindi questi studi ci dicono che per il lavoro precario ritarda la sentisse presente primo figlio ma non bastano per concludere
Ter per capire se ci se prendesse se c'è o meno
Nel tempo un effetto di recupero che potenzialmente può annullare del tutto in parte questo effetto negativo in termini di timing
Adesso che le corti più recenti nelle corti più più giovani cominciano che quel cioè le quattro giovani cioè quelle che sono state in realtà influenzate hanno visto le conseguenze della deregolamentazione iniziano a raggiungere la fine della della loro età riproduttiva
Diventa possibile cominciare a misurare le conseguenze dell'instabilità lavorativa sulla profondità completa considerando quindi anche questi effetti di recupero
Di cui parlavo prima ed è qui che si colloca il contenuto di questo lavoro quindi andiamo a guardare la relazione tra storia lavorativa misurata attraverso una serie di indicatori di di che ti che scriverà più tardi e il numero di figli
Totale o o quasi
Utilizziamo dati delle indagini e familiari sui ceti sociali del due mila sedici che ti permette di studiare la fecondità per questo dico quasi completa degli individui di quarantuno anni fino a quarantuno anni di uomini e donne nate fino al settantacinque perché questa combinazione sugli alla qualità degli uomini e tre donne fino a quarantun anni nati fino a settantacinque
è il migliore equilibrio per a vere individui abbastanza grandi dai sei vicini alla completamento della retta riproduttiva ma anche abbastanza giovani da aver vissuto il conseguenze delle delle delle della deregolamentazione
Ci possiamo avessimo scelto individui fino a cinquant'anni avremmo studiato la profondità sicuramente completa ma avremmo dovuto fermarci alle corti nato nel sessantasei
Quindi forse un po'poco giovani per aver vissuto per poter essere considerate corti che hanno vissuto le conseguenze della deregolamentazione in questo modo recondita quarantuno anni può essere definita quasi completa specie per le donne
E abbiamo porti abbastanza giovani da del vissuto le conseguenze della regolamentazione
I dati come si è detto prima hanno il incluso informazioni molto dettagliate introspettive sulle storie lavorative e di fecondità degli individui la variabile dipendente principale è il numero di figli a quarantuno anni quindi e abbiamo diviso il campione in due gruppi di corte quindi
Individuati tra il cinquantuno e il sessantacinque che assumiamo Raven ugualmente non siano stato di fatto non siano stati di fatto esposti alle conseguenze della regolamentazione
Contro le porti nate dal sessantasette settantacinque che invece in maniera totalmente
Più forte sono state espose alla deregolamentazione
Le variabili che utilizziamo sono una serie di variabili che vanno a misurare la storia lavorativa fino al concepimento del primo figlio perché ce l'ha avuto o fino a quarantuno anni fermarsi al concepimento e profili è necessario per evitare
Potenziali rischi dire per sposalizi
I tre indicatori che usiamo per misurare la storia lavorativa sono il numero di mesi trascorsi con contratti di lavoro atipico
Il numero di episodi di non occupazione di almeno tre mesi e il tempo tra il completamento dell'istruzione e il primo lavoro significativo che difendiamo come di durata maggiore o uguale a sei mesi
Controlliamo per un ampio sette liberabili controllo di famiglie background e caratteristiche individuali come istruzione e il luogo di nascita del rispondente
Ed iniziamo due sette di analisi nel primo utilizziamo modello logistico multinomiale sul numero di figli a quarantun anni le categorie dell'Ascom sono quindi zero uno o due o più
E molti a me risulta che in termini di altre c'è margine Perfect
Il secondo sette invece utilizziamo delegazione di può assonnate schivare per predire il numero atteso di figli a quarantun anni per due diversi profili che definiamo sulla base delle variabili che ho spiegato prima quindi sulla sulla base della storia lavorativa
Allora questi sono i risultati mi rendo conto non facilissimi da da
Interpretare a con un'occhiata del modello multinomiale Emma qui ci sarebbe da sole Fatoum parrucca intorno ai sullo scorrere ecco apparivano le le le righe rosse adibito io velocemente verso i punti principali quindi
Gli questi sono avrei marginale sette si vede la prima riga cerchiata in rosso che chi ha trascorso quarantotto mesi o più in lavoro atipico a in rete ci avete fra le corti più giovani la parte destra della tabella
Un rischio maggiore
Una proprietà maggiore di arrivare a quarantuno anni senza figli e le probabilità minore di avere invece due o più figli
Anche il numero di episodi di non occupazione la seconda riga evidenziata è correlato negativamente la fecondità e così vale anche per il tempo trascorso tra la fine dell'istruzione e il primo lavoro significativo quindi sono correlati a un rischio maggiore di arrivare senza figli a quarantun anni o di avere e di avere un rischio maggiore minore di avere due o più figli a
Quarantun'anni questo per dire cosa che in realtà c'è un affetto
Sul numero di figli e non è solo l'effetto di Sani c'è anche un effetto di di quantum e questo aspetto specialmente per quanto riguarda i lavorativo sembra particolarmente più pronunciato per le corti più giovani ovvero quelle che sono state esposte
Alle alle conseguenze della deregolamentazione del mercato del lavoro
Il secondo gruppo di analisi prevede utilizzare modelli poi son per stimare il numero medio di figli per due diversi profili
I due profili sono dipese dalla sinistra qui c'è un profilo
Cosiddetto precario è un qualcuno che ha trovato il primo lavoro significativo dopo più di quattro anni dalla fine dell'istruzione ha trascorso quarantotto mesi o più che il lavoro atipico e ha attraversato almeno due episodi di non occupazione e il profilo indicato con la barba bianca
Il profilo invece con la Bar riga il profilo stabile da un profilo di una persona che ha tolto un primo lavoro significativo entro due anni dalla fine dell'istruzione ha fatto soltanto un
E delle lavorativo quindi carriera diciamo liscia senza trascorrere tempo in lavoro atipico
In realtà c'è un terzo profilo per le donne che che raggruppa coloro che non sono mai entrati nel mercato del lavoro e si vede differenze di genere e di corte nel numero di Philip detto a quarantun anni
Particolarmente vistosa e diventa il costo Gatta più ampio tra le porti più recenti quindi trainati nel sessanta tese settantacinque
Per i tre Henze molto nettamente in termini relativi emotivi più più pronunciata quindi un uomo quel profilo precario si stima che abbia media zero virgola sette figli a quarantun anni
Le mentre uno virgola trentotto il numero medio di figli per il profilo stabile zero sessantasette per le donne con profilo precario uno e cinquanta tre figli in media quarantuno anni per le donne con un profilo
Stabile
Quindi ricapitolando
Si può rimarcare ancora una volta che l'instabilità lavorativa a conseguenze negative per la fecondità che queste conseguenze negative effettivamente sono peggiorate nel tempo con le corti più giovane che Potì più giovani che sono state
Via via influenzate colpite dalle conseguenze della deregolamentazione
Si conferma quindi l'ipotesi che il lealista vita lavorativa non soltanto porti a una ritardo nelle decisioni di fecondità ma anche si traducono poi in realtà alla fine in una profondità più passa top urrà
Visto che effetti chirurgo di di recupero che intermedie tenente non prendono non hanno o non hanno non hanno luogo in misura sufficiente
L'effetto negativo delle severe lavorativa quindi non è solo un effetto relativo a singoli episodi di disoccupazione o lavoro precario ma è più un effetto di
Carriera lavorativa frammentata nel nuovo complesso e nelle posizioni lavorative ridente mente acquisiscono importanza nelle corti più giovani
Tra le limitazioni mangiano soltanto che in questo studio non abbiamo incluso il ruolo di delle dimensioni soggettive di incertezza economica e lavorativa che possono essere importanti
E il fatto che le Generazione Q guardiamo noi sono ancora le prime e ad essere state colpite dagli effetti delle regolamentazioni e quindi in realtà quello per le vediamo è probabilmente soltanto la punta dell'iceberg mentre
Una relazione ancora più forte effetti potenzialmente più forti sono saranno visibili
Con le corti più giovani quindi le successive a settantacinque grazie per l'attenzione
Grazie Gianmarco se è stato chiarissimo in maniera perfetta nei tempi passiamo al secondo la relazione Mario Francesca Morabito sempre Università di Firenze
Un giorno buongiorno a tutti sono molto felice oggi di contribuire a questa giornata in cui ho presentando di quello che è uno studio condotto insieme a Raffaele questo Mattia suo braccate Daniele Vignoli
In cui con la punta invece Pato introduciamo un elemento nuovo da mettere in relazione con la fecondità ampi e che vede appunto i suoi risultati pubblicati quest'anno partendo proprio dall'inizio il contesto in cui questo studio nasce anche da cui trae motivazione un contesto di declina della fecondità generalizzato ampio ma in tutta Europa
Durante le ultime decadi un declino che quelli che sono antecedenti tradizionalmente impiegati nella letteratura demografica non riesco totalmente a catturare a spiegare
E anche un contesto in cui abbiamo assistito stiamo assistendo a un crescita dell'incertezza economica dovuto alle alle tecnologia la diffusione di nuove tecnologie così come alla globalizzazione non di meno alla deregolamentazione del mercato del lavoro
Bene ci inseriamo in questo contesto con la nostra tesi principale
Secondo cui gli individui e sempre di più col passare del tempo non sono solo influenzati da indicatori e da andamenti oggettivi dell'economia sia nazionale che personale
Ma anche da narrative costruite quotidianamente da un interscambio continuo dinamico reciproco con la società che li circonda
E e questi narrative permettono agli individui di proiettarsi in un futuro immaginato di immaginarsi quindi nel futuro ma prendere decisioni oggi decisioni che possono essere quindi più ma indipendenti rispetto alla loro condizione oggettiva attuale
In particolare non ci concentriamo su una importante componente di questi narrative anche quella delle narrative veicolate dai media
Riguardanti in particolare l'economia e che ipotizziamo avere appunto un ruolo al di là di quello che sono i vincoli oggettivi economici e ci focalizziamo soprattutto su quelle che sono le notizie economica per far ciò ci rifacciamo alla letteratura in ambito di comunicazione che già danni da decenni studia come i media possano impattare
La realtà percepita gli individui l'agenda setting è una delle maggiori teoria in cui appunto è molto importante viene ritenuto molto importante la selezione dei Topic
Così come la se Leanza data ai Topic è anche la prospettiva il tono con cui le notizie vengono veicolate le informazioni in generale
In condizione di incertezza questi effetti si è visto essere ancora più forti proprio perché in condizioni di incertezza che noi ricerchiamo delle informazioni che ci possano guidare cosa sappiamo già ora sapevamo già sulla relazione tramite fecondità molto poco quello che e note letterature che in generale la diffusione dei mass media d'effetti negativi sulla complice la fecondità nei Paesi poveri
Mancano invece studi si paesi a bassa fecondità e l'unica traccia che abbiamo è una studio macro quindi a livello aggregato
Che mostra una relazione negativa tra copertura delle notizie riguardanti la grande recessione decisioni di fecondità
Ci sono poi gli studi di tipo sperimentale condotti al punto da Guetta Vignoli e tal in cui viene mostrato un effetto di tipo causale utilizzando una delle notizie fittizie che venivano sottoposte a agli intervistati
Tutto ciò c'ha condotto da alcune domande di ricerca innanzitutto ci siamo chiesti se il volume delle notizie economiche fosse di fatto associato ai comportamenti di fecondità al netto però di una serie di indicatori micro e macro sulle condizioni economica ci siamo poi chiesti se questa relazione fosse variabile al variare del titolo delle notizia
E quindi se siano più le notizie positive o negativa ad essere importanti
Per rispondere a queste domande abbiamo utilizzato tre diversi tipi di dati
Abbiamo mediate dall'International che appunto è un istituto di ricerca in in tema di comunicazione
Ci ha fornito la serie delle notizie mensilmente riportate nell'edizione serale del TG uno riguardanti l'economia queste notizie vengono annotate analizzate e soprattutto che ero rassegnato un tono che può essere positivo negativo o neutro
E considerando che rende la natura del fenomeno l'importanza e le conseguenze a lungo termine della genitorialità
Abbiamo ritenuto opportuno non basarsi su quelle che erano le notizie solo di un mese ma di un arco temporale più ampio quindi l'anno precedente
Ovviamente dono inserito nella modello anche indicatori dell'economia gestiva per tenerne conto
E soprattutto abbia unito questi dati macro con appunto indagine famiglie soggetti sociale devo utilizzato sia riviste del due mila e nove che del due mila e il sedici
Andando a trasformare i dati da un'ottica retrospettiva notti campanelli e grazie alla granularità anche temporale
Fornitaci abbiamo potuto ricostruire un panel mensile di dodici mila cinquecento donne osservate tra gennaio due mila e sette agosto due mila e quindici in età riproduttiva chiaramente
A livello metodologico siamo degli air probability modo escono effetti fissi in cui la variabile dipendente era una dammi che assume valore uno nel caso di concepimento di qualsiasi figlio di qualsiasi ordine
Una serie di controlli ma soprattutto le variabili riguardanti la copertura di notizie
E abbiamo condotto anche delle analisi per ordine i primi risultati di rimosso sono riguardano alcuni modelli in cui includiamo il numero di notizia per tono in relazione appunto alla probabilità di concepimento
In questo grafico trovate la relazione la operazione percentuale della probità di concepimento rispetto a rischio medio del campione
Dovuta a un amento di una deviazione standard è il numero di notizie negative positiva non ci sono notizie neutre perché non abbiamo riscontrato delle relazioni significative
E questa deviazione standard è più o meno di cinque notizie in più e vediamo che innanzitutto sembran vedere associazioni sono statisticamente significativa
Poi cinque notizie in più nell'anno precedente in media sono associate a una riduzione della probità di concepimento quasi del sei per cento
Mentre uno lo stesso momento di notizie positive porta a un amento della propria di concepimento del dieci per cento
Quindi si tratta di associazioni significative anche sostanzialmente rilevanti soprattutto se comparate a quelle che sono invece le variazioni associate
A cambi a variazioni nei negli indicatori macroeconomici vediamo ad esempio che è l'associazione con il tasse su come azioni femminile circa il doppio
In termini sostanziali rispetto a quella correre con le notizie negative mentre un aumento comparabile del PIL determina una variazione nella proprietà di concepimento di circa la metà di quell'associato invece a un amento di notizie positive
E queste appunto conduce ad analisi poi per ordine rinascita queste associazioni sono particolarmente concentrate nella transizione al primo figlio
Il secondo principale risultato riguarda invece le misure relative perché è importante considerare che è Effetto potenziale delle notizie economiche può essere diverso a seconda di quelle che sono gli altri topica principali che vengono offerti dei media e anche l'effetto di notizie positive può essere differente a seconda delle notizia negative che sono contemporaneamente riportate quindi abbiamo la percentuale di notizie economiche rispetto al totale e la percentuale di notizie positive tra notizie positive e negativa
Abbiamo anche introdotto interazione tra questi termini e qui i risultati abbiamo semplicemente le probabilità di concepimento mensile a diversi livelli
Di percentuale di notizie economiche sull'asse delle X
E per diversi livelli potremmo dire di positività relativa della Offerta giornalistica
E più scure quando il palline più scuro indica maggiori notizie positive
E quello che emerge innanzitutto il fatto che è maggiore la percentuale di notizie economiche quindi maggiore la copertura più importante il tono perché il gatto e le probabilità
E si accresce e un altro aspetto interessantissimo e che se la relazione tra copertura delle notizie probità di concepimento e di base negativa anche come me ne fetta al modello
Alla migliorare del tono delle notizia
Questa negatività si riduce fino a divenire positiva relazione quando notizie positive sono più di quelle negative perché i pallini più scuri indicano un sessanta settanta per cento di notizie positiva
Infatti passando da un cinquanta per cento e notizia positiva un settanta abbiamo un aumento di più del dieci per cento della probabilità dico di cedimento mentre passando da cinquanta per cento di notizie positive a un solo venti per cento
C'è una riduzione la propria di concepimento del ventuno per cento questo quando la copertura è molto alta
Quindi quando da un cinque per cento di notizia economica
Per concludere quindi questo che quello che in questo studio
A ha rilevato e che le notizie sono associate notizie Vanoni che sono associate alle scelte di fecondità e quelle negative lo sono in maniera negativa quelle positive in maniera positiva e soprattutto in maniera più forte
Anche rispetto ad altri studi in altri ambiti a dei il Polo atto che abbiamo sviluppato su questa tematica potremmo spiegarci un po'questa relazione nei termini per cui in Italia di stabilità economica e ci porta a essere in particolar mente sorpresi dalle notizie positive che sono abbastanza distanti dal
Nostro standard ecco perché l'associazione è proprio in termini sostanziali più importante
E si tratta di associazioni simili comparabile a quelle degli della diciamo condizione economico oggettiva ed agli indicatori che la rappresentano
E poi è importante notare che asse coatta a seconda del livello di copertura di notizie il tono all'associazione differente viceversa viene più o meno importante
Ma soprattutto quello che mi preme sottolineare che questo è il primo studio di tipo micro quindi farà fondo i dati micro di famiglie soggetti sociali a focalizzarsi evidenziare dei risultati
Robusti riguardo alla ruolo che le notizie economiche e in generale le narrative potremmo estendere sull'economia hanno sulle scelte di fecondità al netto e ostile quella che invece l'economia oggettiva
Grazia Maria Francesca e quindi dopo una relazione sulle dimensioni oggettive dell'economia la relazione invece sulle dimensioni soggettive dell'economia sulla fecondità
Ci concentriamo non sulla fecondità realizzata ma sulle intenzioni di fecondità
Che sono in demografia lo sappiamo un ottimo predittore di quello che succederà successivamente e le mettiamo in relazione con il carico domestico Pelé copia prego Mario Franco
Come redditizie
Poi il buongiorno a tutti ringrazio l'Istat per questa opportunità la professoressa Pratesi per aver fatto questa lancia carina del master con il nostro lavoro ringrazio di quale dei contributi a allora in questo in questo lavorano i ci fa contro Calitz siamo su un altro fattore importante anzi
Per che sta diventando sempre più centrale per spiegare la bassa fecondità
Generali e la bassa fecondità italiana in particolare
Se così richiamiamo agli schermi di astina Andersen sappiamo che la fecondità in genere alta nelle società dal punto di vista dell'uguaglianza di genere più tradizionali mano mano che le donne entrano nel mercato del lavoro in genere osserviamo una diminuzione della fecondità
Ma con l'adeguamento
Della Società delle norme di genere e anche degli uomini che cominciano a fare la loro la loro parte nell'ambito domestico
La fecondità può risalire quindi l'idea anche per questo titolo di questa giornata è che ci può essere in qualche modo un nuovo inizio e prendiamo coscienza un po'di queste di queste relazioni a livello micro infetti se è stato studiato come la disuguaglianza di genere in ambito domestico può influenzare la la fecondità
Ma questa relazione può cambiare in in relazione anche al significato della uguaglianza di genere
Dal genere spesso perché aver ha un effetto su diverso sugli uomini e sulle donne della parità raggiunta sul numero di figli raggiunti e del contesto in cui individui vivono
Dal punto di vista macro interessante qui vedere come la quota sì mettiamo in relazione alla quota di lavoro domestico svolta dagli uomini a livello proprio di società
E il numero medio di figli per donna la relazione è decisamente positiva vedete dov'è l'Italia quindi basta fecondità e anche basta partecipazione degli uomini alla lavoro domestico
E l'Italia in questo senso è un contesti interessante perché noi abbiamo una persistenza ancora del modello Mebrahtu Min
Insieme con vale doppio le le copie doppio reddito abbiamo un fa il fatto che le donne in generale ma
Ultime spendono molto tempo nelle attività domestiche anche rispetto ad altri Paesi perché forse si dà molta importanza anche
Agli standard di Confort domestici e poi perché le istituzioni e le politiche di conciliazione lavoro e famiglia fanno ancora un molto timide e poco sviluppate
Alcuni anni fa con Melinda ministeri caccia viva l'abbiamo mostrato che in Italia li dimmi quali divisione dei lavori domestici ha un impatto effettivamente negativo sulle intenzioni di fecondità
Però questo era limitato alle sole donne che avevano già un figlio quindi del passaggio al secondo figlio e solo quando il loro carico domestico era molto pesante quindi svolgevano più del settantacinque per cento delle loro attività delle attività domestica
Quindi in questo in questo periodo accerchiavano di di testare la tiriamo a di genere sul comportamento fecondo in Italia esaminando proprio come la divisione del lavoro domestico possano influenzare
Le intenzioni di fecondità
E lo facciamo anche osservandolo tra uomini e donne come questo possa avere passa presentare differenze in base al numero di figli avuto già e quindi ci chiediamo se ancora più forte per il secondo figlio come dicono i dati del famiglie soggetti sociali del due mila tre
E poi anche in relazione alla ripartizione geografica cioè vediamo se il Paese omogenee o meno riguardo a questa relazione
Allora i dati sono quelli di famiglia soggetti sociali abbiamo selezionato appunto delle coppie tra venti e quarantacinque anni cioè individui che vivono in coppia con o senza figli
Abbiamo condotto una indagine di una un'analisi di regressione logistica
La variabile dipendente l'intenzione di avere i figli nei prossimi tre anni abbiamo accorpato intenzioni positive verso essa le quelle negative
Le variabili di interesse specifica è un indicatore di carico femminile anche quindi la nostra misura di uguaglianza di genere adesso vi mostrerò come l'abbiamo ricavato e lo abbiamo fatto può interagire con quella parità e con la ripartizione geografica poiché ha utilizzato una serie di Proxy di variabili di controllo
Che in qualche modo al sommo sono abbastanza standard anche trovarsi di equità di genere di Dionigi a discernere
Come misuriamo il carico domestico femminile allora dalle batteria ha delle domande della figlia soggetti sociali che amo individuato cinque attività a fare le pulizie a preparare i pasti fare la spesa fare dall'attrice stirare
E abbiamo ricavato dal questionario chi nella coppia prevalentemente fa quasi queste attività e quindi a seconda se quelle fatte anche lei può più lei o paritarie così abbiamo attribuito dei punteggi e con questi punteggi poi abbiamo l'analisi le componenti principali ricavato un indicatore composito
Che viene poi normalizzate quindi abbiamo l'indicatore che va da zero a uno quindi zar Nicola cinque farebbe la parità perfetta
Vediamo invece che ed vicino a zero il carico femminile è minimo se invece e varie pari a uno e Massimo gli uomini hanno per gli uomini per rispondenti uomini questi indicatori vale zero settantatré per le donne zero ottantacinque quindi c'è una anche ad Amman diversa percezione no di quanto avete gli uomini si sopra stimano un pochino forse le donne al contrario è sottostimata
Vediamo allora questo indicatore in una regressione se ha un effetto sulle intenzioni positive di avere un figlio nei tre anni successivi è come potete vedere l'indicatore ai significativo e un carico eccessivo del prime le intenzioni delle donne del venti per cento grosso modo vent'
Per gli uomini non ha significato non hanno né significativo le variabili invece il genere proxy di gelosie di genere e di
Equità di genere in realtà non hanno i fatti significativi conta infatti proprio la situazione de facto
Per quanto riguarda ovviamente l'Effetto cambia al variare del numero di figli e e anche nella contesto territoriale ed alla cosa che ci interessa vedere a interagire queste variabili e quindi vi mostro
Ah chiedo scusa prima dimostrabili vorrei focalizzare il fatto che questa regala una relazione è positiva e più forte per le donne lavoratrici mentre per le donne non occupate questa relazione dell'indice
Di carichi femminile è un pochino cioè non non è significativa quindi ci siamo focalizzate sulle donne lavoratrici che quindi sento ama di più il doppio peso tra lavoro e carriere abbiamo guardato
Dal lavoro il lavoro domestico scusate e e abbiamo guardato che cosa succede facendo interagire
Il carico femminile con il numero di figli che essi hanno e quindi si vede che maggiore il carico
Di lavoro assente dei materie alle donne senza figli e minore l'intenzione di avere un figlio nei tre anni successivi quindi le sette decisamente negativo diversamente da quello che noi osservavamo con i dati più vecchi
Quello che ci ha sorpreso però è quello che succede a partire dal primo figlio salita né con un figlio più lavorano in casa e sono operate sembra più che vogliano
Il secondo figlio mentre per i due figli e in più non non c'è non cambia molto a a seconda del carico domestico
E allora perché un motivo un tentativo di spiegazione che ci siamo provati a a dare quello di interagire la parità l incarico femminile con la parità e il tasto del primo figlio
E questo insomma sembra un po'una maledizione delle relazioni di genere però effettivamente nell'azione positiva la osserviamo qui vedete questa linea verde solo se il primo figlio Fma
Mentre se il primo figlio maschio la relazione è piatta quindi pare che le donne che probabilmente assumono ruoli più tradizionali in ambito domestico possono essere quelle che hanno una preferenza maggiore per il figlio maschio
E che quindi vanno dopo il primo figlio d'avere il secondo questa una possibile spiegazione
Ma ci potrebbe essere anche che questa questo risultato magari è una composizione diversa per ambiti territoriali che in Italia sono ancora abbastanza differenziati abbiamo ripetuto
Nella stessa analisi guardando la separatamente per ripartizione abbiamo preso il centro nord e il sud e isole
E qui vedete che la relazione
Positiva solo se il primo figlio femmina serva un po'a sorpresa solo al nord
Perché al sud e vedete le affida in qualsiasi caso quasi di quasi disastrosa il primo figlio c'è una propensione maggiore per avere il secondo anche con un carico molto anziano all'aumentare del carico quindi questa è una così è un risultato abbastanza interessante sta e anche un po'sorprendente
Quindi diciamo che mettendo in relazione con un po'e la narrativa dei ma di questo tema
Vediamo che i nostri risultati sono parzialmente in contrasto con quelli osservati con i dati del due mila tre perché la parità di genere in ambito domestico diventata cruciale nella scelta di avere il primo figlio questo
E porta anche dei problemi perché ovviamente se questa parità non c'è non si fa il primo e quindi difficilmente si andrà a fare il secondo per quei diventato un passaggio stretto e rilevante quindi anche per le politiche forse è importante
Tenere conto di queste e pensare delle politiche forse privarsene per incoraggiare anche gli uomini a fare la loro parte nell'ambito domestico per quei se una volta si diceva che il insomma c'era un un generalizzato desiderio di avere il primo figlio quali che fossero le condizioni adesso si vede che le donne
E gli uomini ma in particolare le donne scelgono la situazione e se la situazione non è ottimale piuttosto rinunciano alla maturità quindi questo credo che sia un risultato importante anche da portare a casa alla fine infine il risultato riguardo risultati inattesi un po'questa relazione positiva tra il carico delle donne il desiderio di avere un secondo figlio che abbiamo in parte spiegato con Indesit e il desiderio e la preferenza per il figlio maschio che va be anche questa forse ci portiamo avanti un po'di gli auguri e figli maschi ce lo parte ce li portiamo avanti no nella nella storia
è possibile che i dati siano in parte distorti rispetto al al alla nostro studio precedente perché qui ci sono soltanto l'indicazione della divisione del lavoro domestico e non del lavoro di cura che invece per le madri che hanno coi padri che hanno già un figlio è chiaro che ci può essere una nuova negoziazione no e quindi magari le donne fanno più lavoro da Massimo mai gli uomini fanno un po'più dice anche a quindi questo dovremmo non non abbiamo la possibilità di vederlo con questi dati speriamo che i prossimi e poi un possibile anche un effetto distesi in perché ovviamente le donne più oberate che hanno un figlio possono essere anche quelle che hanno il figlio più giovane e quindi
Di solito si desidera di fare il secondo figlio non troppo di fare da distanza del primo
Oppure le madri sono selezionate seguono in qualche modo un po'regole diverse
Per proprio concludere noi siccome abbiamo riso trovato risultati Carini però ci sono anche un po'di limiti perché abbiamo chiaramente un una sotto campioni di di individui in copia abbastanza limitato
Non entity non abbiamo più lenti le interviste di entrambi i partner quindi a livello di coppia noi non possiamo sapere lui e lei in quella coppia come rispondono
E quindi questo un po'ci manca e poi il fatto che i dati del delle diverse occasioni di indagini su questi temi non sono perfettamente comparabili per qui il il confronto magari può essere scusate Victor infine ecco forse manca un po'in questa indagine incerto
La ricchissima o qualche indicazione oggettiva della condivisione non so il numero di ore che ciascuno impiega in ambito domestico oppure qualche informazione sulla cura dei figli
E anche qualche informazione un pochino più Diretta sull'equità di genere c'è ad esempio quale tempo al quale
Pensi sia una divisione equa dei compiti domestici perché anche questa è una relata un elemento che racconta
Bene Lazzi mille
Grazia Maria letizia rimaniamo in ambito di coppie rimaniamo in ambito di intenzioni di fecondità invece che il lavoro non rete non retribuito passiamo al lavoro retributivi retribuito in particolare i redditi prego Agnese e aziende
Buongiorno allora io mi presento un lavoro
E ha fatto insieme ovviamente Abbagnale Vignoli Luisa Coppola Eleonora Meli
Vi parlo di scelte riproduttive retti Tom qual è la motivazione dietro a a questa
Scelta di domanda di ricerca beh partiamo dal presupposto che
Che in Italia c'è un largo divario tra la fecondità desiderata la fecondità realizzata e questo rivali ma il più ampio in Europa
L'esistenza di un gatto di un divario tra quanti figli si vorrebbero avere quanti figli realtà si hanno suggerisce che potrebbero esistere delle barriere
Che ostacolano la genitorialità o che ostacolano il raggiungimento dell'ampiezza familiari desiderata
E quindi studiare identificare queste barriere diventa fondamentale per la per la politica pubblica perché soltanto identificando le barriere si può tramite investimenti in politiche familiari politica a sostegno della natalità pensare di rimuovere queste barriere
No in questo contributo ci focalizziamo su una tipologia di barriere le barriere economica
Le barriere economiche legate quindi alle risorse economiche delle famiglie sono spesso nominate in relazione alla fecondità però nella pratica nella ricerca empirica solo poche volte effettivamente si riescono si riesce a misurare questa associazione in passato non è stato possibile perché soprattutto perché non c'erano i dati adatti per studiare l'associazione tra reddito scelte riproduttive
Oggi grazie a una proficua collaborazione Accademia Istat riusciamo a a ad avere dei dati che ci consentono di rispondere a questa domanda di ricerca
La teoria di riferimento su quale dovrebbe essere la relazione tra reddito e scelte riproduttive viene prevalentemente dall'Algeria micro economica
Che ci dice che ogni volta che aumenta il reddito dentro una famiglia oppure diminuisce il costo di un figlio potremo avere un effetto di reddito che direttamente porta ad un aumento della fecondità
Però potremmo anche un avere un effetto di sostituzione per cui l'aumento del reddito porta un aumento
Nell'investimento nel capitale umano sociale dei figli ma una fecondità costante
Ora questa teoria queste teorie vengono sviluppate a partire dagli anni Sessanta quindi in un contesto di boom economico boom demografico e nel momento d'oro della modello mentre tu mi meramente
E quindi queste teorie si poggiano sulla sulla sull'idea che la precondizione per per diventare genitori e avere una famiglia numerosa sia una specializzazione dei ruoli all'interno della coppia con un partner tipicamente l'uomo che si specializza nel lavoro retribuito che quindi guadagna gradito per sostenere la famiglia e l'altro partner tipicamente la donna che si specializzano invece nel lavoro domestico e di cura
Secondo questa prospettiva quindi nelle coppie in cui la donna invece lavora
Si formano dei costi opportunità per cui i figli possono competere con il lavoro femminile
Ora riparto è materia degli anni sessanta che molti studi internazionali hanno mostrato essere fallace oggi oggi in realtà sappiamo benissimo che laddove l'occupazione femminile è alta
è alta anche la fecondità e questo vale anche per l'Italia
Altri limitazioni altri limiti che a questa prospettiva micro economica sono sono ambientalmente due il primo anche il visto di precedenti sull'associazione tra risorse economiche e fecondità
Hanno soprattutto misurato le risorse economiche in termini di condizione occupazionale e quindi effettivamente l'associazione tra reddito e fecondità non la conosciamo benissimo
L'altra limitazione anche a questa ricerca precedente empirica
Ha studiato l'associazione tale caratteristica economiche la fecondità o delle donne o degli uomini ma in realtà la decisione di avere un figlio nascita di un figlio morto stessa il il risultato di una decisione congiunta dei partner
Ma anche anche
C'è da dire che e e le risorse economiche di entrambi i partner non solo di uno possono essere determinanti della fecondità
E quindi questo contributo ci speriamo anche ad un'altra parte di letteratura sociologica
E secondo cui il lavoro non è soltanto un una fonte di reddito ma è anche ha anche un profondo significato simbolico e questo significato varia tra gli uomini e le donne
Secondo le norme sociali prevalenti essere un buon padre porta con sé come cara la caratteristica grida che l'uomo dovrebbe aste occupato dovrebbe quindi contribuire se non nella totalità però comunque in parte contribuirà reddito familiare per il benessere economico della propria famiglia mentre l'ideale di una buona madre è associato con la stessa ci Santell astri principale la principale provider di cura perché i figli
E quindi potrebbe essere che nel momento in cui queste norme sociali di qualche riguardo quali ruoli del debba avere un padre una madre nella famiglia
Quando queste norme sociali non sono poi verificate all'interno della coppia allora la coppia che non verifica questa norma sociale potrebbe avere meno fidi o non avere figli
E i fatti nascere anche letteratura scientifica su sulle coppie fine il beduino arancini ci dice che i mercati nelle coppie in cui lavora solo la donna o la donna e l'unico o il principale percettore di reddito all'interno della famiglia
Il benessere soggettivo di entrambi i pasti nera è inferiore rispetto a quello nelle altre coppie la tipologia di copie la qualità della relazione ma in relazione di coppia inferiore la la prevenzione alla separazione maggiore in queste coppe anche la propensione al tradimento da parte degli uomini è maggiore
Tutte condizioni che possiamo immaginare legate ad una minore fecondità queste coppie e quindi potremmo aspettarci
C'è che là dove c'è una deviazione dalla coppia nel breve quindi era tre di conservativa
Potremo avere una mano minore fecondità
Quindi in questo contributo a questo ci chiediamo qual è l'associazione tra le condizioni e la condizione economica delle copie e le intenzioni di fecondità nel farlo abbia alti a una prospettiva di copia quindi guardiamo alle condizioni economiche sia intenda dell'uomo e della donna
E nel guardare le condizioni economiche lavoriamo su tre tre caratteristica la prima è il reddito familiare totale disponibile equivalente che Minoli misuriamo intuitivi
La seconda la condizione occupazionale dei entrambi i partner nella coppia e la terza infradito relativo misurato dalla proporzione di reddito da lavoro totale della famiglia guadagnato dalla donna
Noi lavoriamo sulle intenzioni di fecondità anche sono il migliore predittore dei comportamenti riproduttivi
Non lavoriamo sulla sulla fecondità realizzata perché
I redditi sono volatili il il ministro a condizione occupazionale varia nel corso di vita soprattutto per le donne soprattutto prima durante e dopo la maternità e quindi l'assenza di dati longitudinali sulle famiglie per l'Italia è un po'complicato misurare bene l'impatto con l'effetto tra in condizioni economiche securitaria Rizzato e quindi invece le intenzioni ci consentono di di superare questo questo problema
I dati che usiamo per rispondere la nostra un domanda di ricerca vengono da due fonti distinte la prima è la già citato numerosi poste oggi indagine famiglia soggetti sociali del due mila e sedici
Da questa indagine non prendiamo informazioni sulla condizione occupazionale dei partner
è sulla nostra dove di variabile dipendente le intenzioni di fecondità misurate dalla domanda ha intenzione di avere un figlio o un altro figlio nei prossimi tre anni e li consideriamo come risposte possibili certamente no probabilmente no probabilmente sì certamente sì
La seconda fonte di dati che utilizziamo proviene dalla dalla banca dati reddituali del ministero dell'economia della FIT finanza integrata con altre forme amministrative contenenti altre informazioni sui redditi che invece il nastro non considera
Questa integrazione tra le due fonti di dati la da da della Banca dati reddituale PTRI
E l'indagine famiglia soggetti sociali ci permette per la prima volta nel caso dell'Italia di studiare bene la relazione tra redditi che scelte riproduttive
Il campione che usiamo in questo studio ha composto da individui che a alla data dell'intervista vivono in una relazione copresidente
Di età compresa tra i diciotto e quarantanove anni e utilizziamo dati per cui entrambi i partner sono pesanti nel registro
Ma assente
Inoltre utilizziamo e nel nostro campione sono pesanti copie cui almeno un parterre percettore di reddito da lavoro
Modelli amo le intenzioni di fecondità usando una regressione logistica ordinale facciamo modali separati per uomini e donne e per parità quindi distinguendo tra chi non ha figli e chi ha almeno un figlio
Vi faccio vedere due tagliandi due risultati principali
Quindi mostro l'associazione tra il reddito totale e le intenzioni di fecondità e tra e le condizioni occupazionali del partner e la fecondità ma chiaramente nel nostro modello ci sono anche altre variabili controllo socio demografica
Partiamo dal reddito totale per gli uomini che non hanno ancora finì lì
Il tragitto totale della famiglia non sembra essere associato con le intenzioni di genitorialità di diventare genitori
Mentre invece agli uomini che hanno già un figli almeno un figlio infradito risulta legato alle intenzioni di averne un altro in particolare gli uomini che hanno
Che sono in famiglia a reddito più basso hanno una minore prevalenza di desiderare di avere un altro figlio
Questa relazione la troviamo anche per le donne ma per le donne la troviamo anche nel campione
Di famiglia in cui non ci sono ancora figli quindi primo risultato che troviamo anche all'aumento aree del reddito aumenta la propensione ad avere un figlio per vedere il primo figlio per le donne un secondo figlio sia per le donne che per gli uomini
Se guardiamo la condizione occupazionale dei partner cosa troviamo troviamo che per gli uomini che non hanno ancora figli
La propensione ad avere un primo figlio è minore per le coppie in cui Louie occupato ma lei è inattiva rispetto alle coppie in cui entrambi i partner sono occupati
Per le donne che non hanno ancora figli invece la distribuzione del lavoro all'interno della coppia non sembra estere rilevante per le intenzioni di fecondità
Però vediamo che almeno un partner debba essere occupato perché nelle coppie in cui entrambi i partner non sono occupati c'è una minore propensione a desiderare un primo figlio rispetto alle coppie in cui entrambi i partner sono occupati
Le cose cambiano un po'quando i figli ci sono già
Quindi se vediamo il campione a parità uno o più vediamo che per gli uomini la propensione a desiderate avere un altro a desiderare di avere un astrofilo è maggiore quando lui ha occupato e lei ha disoccupata oppure anche quando nella coppia c'è almeno un lavoratore autonomo
Per le donne invece la propensione ad avere un altro figlio è maggiore quando l'uomo era occupato ma la donna è io inattiva oppure disoccupata o anche nel caso in cui entrambi i partner non lavorano
L'ultimo modello che vi mostro è questo al netto del reddito totale della famiglia
Guardiamo all'Associazione entrare adito relativo dei partner e intenzioni riproduttive cosa troviamo troviamo che per gli uomini sia parità zero che parità uno più uno ne importa chi guadagna cosa gradito relativo non è legato con le intenzioni di fecondità
Per le donne invece si e in un modo che potremmo che potrebbe essere inaspettato per le donne che non hanno ancora figli all'aumentarle della proporzione dirà edito guadagnata dalle donne aumenta anche l'intenzione di desiderare un primo figlio
Per le donne che invece hanno già almeno un figlio troviamo una polarizzazione
Sia le donne che buchi ci guadagnano la totalità del reddito familiare stia le donne che invece non guadagnano nulla che contribuiscono zero per cento tradito familiare entrambe queste tipologie opposte Di Donna
Hanno una maggiore propensione a desiderare un secolo secondo terzo o figlio rispetto alle donne
Che guadagnano meno del quaranta per cento del reddito familiare concludo perché il tempo stringe quali sono quindi i risultati principali del nostro studio da innanzitutto
Troviamo misuriamo finalmente empiricamente Quesada l'esistenza di un'associazione positiva tra dito e intenzione
Di avere un figlio un secondo figlio soprattutto per le donne ma i nostri risultati ci raccontano anche una storia
Che che ci dice che le intenzioni di fecondità sono più vaste in quella copia mail breadwinner rari nelle coppie diciamo conservativa tradizionali
Et che sono invece quelle che la letteratura tradizionale ci ci Gandalf la letteratura vecchia diciamo micro economica ma anche la letteratura sociologica ci dice che dovrebbero essere le coppia maggiore ha intenzione di fecondità
Quindi sono risultati nuovi per l'Italia che ci danno materiale la per pensare
Grazie
Grazie mille Agnese adesso c'è spazio per la discussione abbiamo una
Cassa intanto nella guerra neri prego Antonella direzione centrale delle statistiche demografiche Censimento della popolazione
Grazie grazie anzitutto per l'invito ma pronti a cedere essere qui poter presidente per discutere questi lavori che ho trovato davvero molto interessanti
E diciamo siti Rizzardi ovviamente difficile quindi dalla soltanto alcuni spunti spero di utili P di riflessione anche utili verrà eventuali proseguì menti
Di questi lavori che hanno tutti avuto sono tutti molto originali quindi danno adito a nuovi ulteriori approfondimenti proprio perché come dirà mobile o anche quest'ultimo lavoro
Vanno anche in controtendenza con lavori parzialmente condensa con lavori precedente o con riferimenti teorici e quindi vale la pena insomma di proseguire su queste strade
Quello che ho apprezzato molto
Tra le varie cose proprio l'importanza sarà data in una nei lavori direi quasi in tutti alcuni chi più chi meno sull'importanza del contesto
Che poi è quello in cui nel quale poi nascono proprio le le scelte riproduttive le scelte di mettere su una famiglia con quindi avere il primo figlio scelta abbiamo abbiamo visto insomma dirimente e poi quella dell'argano eventualmente la famiglia con tutte
Le le problematiche questo comporta
In particolare quello che apprezzato come dicevo la l'importanza del contesto mila abbiamo visto questo contrasto è importante che viene ad esempio valorizzato appieno nella nel lavoro sulle narrative dei media per cui li vediamo in realtà una non contesto che proprio viene coniugato con i dati micro in questo caso e e da una duplice valenza perché da una parte abbiamo un un contesto che ci viene mostrato dall'utilizzo di di variabili macro economiche dall'altra questo
Aspetto molto originale soprattutto per agli studi sul caso italiano
Dell'analisi delle narrative dei dei media i risultati ci danno effettivamente un ma una un input importante perché ci fanno vedere proprio questo
Questa importanza delle notizie positive ove ovviamente filtrate no dalla dai giornalisti che scelgono cosa mostrare però l'input è importante l'effetto positivo sulla fecondità quindi mi riallaccio a quello diceva anche inizialmente che forse dovremmo cominciare a a dare qualche input più positivo
Per nonostante la situazione ovviamente demografica non sia ovviamente rosea
Non è Rosea quello che sicuramente l'impatto grande c'è stato con il Coni ed lo si potrà cogliere ci auguriamo anche con la nuova indagine che partirà e anche lì potremo vedere
Perché la ricchezza dell'indagine Fourmies più salienti dall'opportunità proprio di andare a vedere tantissimi tipi di analisi quindi ancora una volta il contesto variabili
Di opinione e anche l'approccio per Corte che sempre un approccio importante da da utilizzare qui l'abbiamo visto
Ad esempio nel nel lavoro in cui si studiavano le traiettorie lavorative no abbinate al alla fecondità
E in questo caso quindi l'approccio per Corte che sempre importantissima ora andare a cogliere gli i fenomeni lungo tre io tipi di tendenziale i in questo caso l'approccio per cortei a mio avviso è stato utilizzato anche una maniera originale perché in realtà essa utilizzato per andare a cogliere la proprio l'impatto del di una modifica che ha reso il lavoro più flessibile per cui andare a vedere i questa modifica importante a livello del mercato del lavoro come ha influito poi sulla fecondità
Quindi si è visto questo dualismo generazionale che si osserva per tantissimi fenomeni demografici che si è visto anche emergere per quanto riguarda questo diverso impatto della del mercato del lavoro e delle sue riforme quindi anche in questo lavoro abbiamo potuto apprezzare questo analisi verrà Corte questo dualismo tra generazioni
E e anche questo ci dà l'opportunità sotto riflettere sull'importanza di l'approccio longitudinale che appunto anche come diciamo la professoressa pratese l'inizio potremo vedere
Anche con la prossima indagine anche questo in maniera più approfondita
E poi come ultimo input mi piaceva dire il discorso della solidità dei dati ente abbiamo visto in tutti questi lavori la solita degli approcci metodologici
E in particolare il ladini le potenzialità che oggi sono offerte da l'integrazione fra i dati quindi l'abbiamo visto bene nel nel lavoro sulla in cui sono stati integrati i dati che provengono dati che considerano aspetti tra loro comportamenti riversi per cui abbiamo l'indagine sempre su famiglia e soggetti sociali e e l'altra sul registro dei redditi quindi questo per la prima volta è stato fatto questa questa integrazione e come abbiamo visto i risultati sono molto promettenti
E ci offrono cui un punto di vista diverso originale ci fanno riflettere sul fatto che appunto non andando a a voler diminuire il Bardo è un no sui rispondenti c'è l'opportunità Sempre con nobilmente rispettando tutte le regole del ah no della della confidenzialità
Andare a utilizzare integrare fonti diverse fra loro in qualche modo ampliando dopo la le loro potenzialità e quindi facendo le facendo parlare i dati il più possibile ma anche quindi di coniugando informazione diversa natura paludi ultimissima cosa
E ho anche apprezzato quindi doppiamente il fatto di quando si parla di fecondità ci sono tantissimi aspetti lo abbiamo visto che si possono considerare sicuramente una delle strinse i principali condicio anche l'inizio quella di considerare differentemente i percorsi di di transizione al primo Fillon e i figli di ordine successivo e l'altra aspetto molto secondo me interessante pro per andare a vedere soprattutto quando si guarda di di Intek secondo si consegnò le intenzioni di fecondità le intenzioni corto a lungo termine perché ovviamente questo cambia molto
E anche per quanto riguarda l'intenzioni con l'approccio originale sì anche la con dati che permettono di appunto di seguire le traiettorie
Dei comportamenti familiari riproduttivi e lavorativi delle coppie delle persone delle coppie sia l'opportunità di poter andare anche a brillare l'interazione di queste intenzione quindi
Comunque questi lavori otto adulti molto originali e promettenti di futuri per futuri sviluppi grazie ancora Traffic
Grazie grazie Antonella farei unità brevissimo passaggio con se ci sono ulteriori commenti su da parte dei relatori
Ringrazio Antonella con lei per per la discussione forse imbattuto microfono
Ok no volevo condivido tutto quello che ha detto l'ho solo aggiungere cogliendo la palla al balzo del commento che ha fatto sul sul lavoro che ho presentato e quindi su come la deregolamentazione abbia di fatto influenzato la fecondità
E sottolineare che non solo a metà la quantità ma ha modificato per la relazione tra lavoretti condita che ancor più sottile Women's come risultato da quello che si vede anche nel nei nostri dati soprattutto per quanto riguarda elaborate e imprese minato
E questo interessante ed è probabilmente un un un aspetto che che ritornerà nel nel convegno senza anticipare niente anche lavorato presenterà la collega Di Bari più tardi a vedere che la relazione tra lavoro e fecondità SIM che intenzioni fornita sia modificata
Tra gli stranieri prima e dopo la Grande recessione quindi questo è un punto è un punto interessante sul quale probabilmente servirà a fare
Ustioni ulteriore ricerca come sicuramente faremo nei prossimi anni
Grazie per il francescano
I anch'io ringrazio per i commenti e condivido quanto detto
In merito alla positività no delle delle notizie magari potevo ecco in cui Assirevi perché c'è un appunto come accenna un follow up di questo studio
E che e non era per niente scontato si restituisce in un altro contesto europeo che quello della Germania quindi una situazione completamente diversa demograficamente istituzionalmente ed economicamente i risultati coerenti
E però lui ecco sono le notizie negative a a contare di più però parlano anche di un Paese con una fecondità
Eccezionale nel senso che è in crescita rispetto ai Paesi che che la circonda resterebbe appunto
Interessante ampliare con con altri studi però ecco c'è l'aspetto comune dell'incertezza sospetto comune la ricerca di informazioni per guidare i comportamenti e c'è l'aspetto comune
Di una suggestione significativa sempre con con le notizie quindi mi piaceva quest'idea di coerenza tra risultati affatto scontata
Grazie magari tizia
Io vorrei un po'cogliere la la palla al balzo perché quello che diceva Antonella
Abbiamo studiato le invenzioni ieri produttive il sogno sarebbe quello poi di andare a vedere effettivamente se le intenzioni sono state realizzate quindi l'augurio un po'che nei prossimi pregiati con integrazioni delle fonti amministrative diciamo
Effettivamente a vedere che è successa perché così possiamo vedere la seconda puntata vedere se le teorie anche se la Assuero e disegna le intenzioni di riproduttive valgono anche poi sui comportamenti che poi è quello che a noi interessa la fine quindi dai buon lavoro per il futuro
Niente brevemente anch'io mi unisco a questa chiamata vere miranti longitudinali perché come dicevo durante la presentazione
Ci possiamo fermare qui no stop studiare poi la realizzazione la la sensazione traditi all'ideazione lo possiamo fare ma se avessimo una prospettiva longitudinale sarebbe molto
Europe insomma rigoroso
Grazie prospettiva longitudinale che non necessariamente si raggiunge con un follow up si raggiunge anche con l'integrazione con i registri quindi da questo punto di vista ci sono grandi prospettive di di collaborazione
E chiediamo la sessione semplicemente mettendo in evidenza che in realtà all'interno degli studi di fecondità delle sorprese positive ci sono
Il titolo un nuovo inizio credo che sia appropriato e questo nuovo inizio e queste sorprese positive non sarebbero potute
Emergere senza questa collaborazione con Istat e che diventa a questo punto imprescindibile per la ricerca demografica anche per i prossimi anni grazie
E adesso c'è un goffi Brett qui nell'aula adiacente di quindi mi mezz'ora
Arduo facciamo entrare le persone per cortesia
Il
Lavorante
Al semaforo verde
E ne possiamo possiamo iniziare questa stesso dalla sessione del convegno
Nuovo inizio fecondità e dinamiche familiari in Italia
E
Con questa seconda sessione noi ci si concentreremo più sulle dinamiche di coppia dei copioni abbiamo già sentito un po'parlare nella precedente sessione che si occupava di fecondità
E qui ci concentreremo più precisamente proprio sullo quello che è la formazione delle coppie
E lo scioglimento eventualmente delle copie una in una di queste relazioni e poi anche su quella che è un po'la vita di coppia e le relazioni tra i partner della coppia
In particolare cercheremo di analizzare più di dettaglio che relazioni ci sono tra la formazione delle coppie
E la vita di coppia e le Lella
L'incertezza le condizioni di debolezza economica che sperimentano le copio che hanno sperimentato le coppie in negli ultimi decenni in Italia
Per capire se ci sono delle delle interazioni tra questi due fenomeni
Con la prima abbiamo qui una
Una serie di contributi
Che iniziano con la prima presentazione che parla di formazione delle prime unioni
E il ruolo delle condizioni economiche dei legami intergenerazionali che sarà presentata da Silvia Meggiolaro e che si occuperà di
Studiare quali sono le Bossi presentare i risultati intende degli studi che riguardano gli studi che riguardano da un lato la l'effetto che può avere l'incertezza sia individuali macro su tipo di formazione delle unioni
E
Poi quali sono eventualmente le conseguenze
Anche le implicazioni per quanto riguarda i legami intergenerazionale la Street senza delega hanno intergenerazionali che questo tipo di cambiamenti che ci possono essere nel modello il modello d'informazione delle unioni che si è verificato in Italia recentemente a poi anche sulle relazioni tra genitori e figli nel momento della prima unione
Io direi simile cominciamo
Ai dodici minuti grazie posta
Sì come come il prodotto Aosta aspettiamo cioè libiamo mi interessa far rivedere la prima slide e perché come diceva Fausta guardiamo due a stati di passi e gli autori sono effettivamente di vasti
In particolare per quanto riguarda ecco sì allora il primo il primo appunto lo lavoro si concentra sulla formazione delle coppie e le condizioni economiche
E
Ed è un lavoro però fatto io con Alena Pirani dell'Università differenze Fausta Ongaro dell'Università di Padova
Mentre il secondo lavoro secondo Focus che vi presento era un lavoro di allena Pirani sempre dal punto dell'Università di Firenze e Maria Castiglioni dell'Università di Padova
Perché focalizzarsi sulle prime unioni perché chiaramente si tratta di un monumento cruciale proprio nella vita degli individui erano stati fondamentali in quella casa la transizione allo stato adulto
E in particolare ci ci possono essere di bassi a spaghetti che riguardano la formazione della prima unione
Sì mi sentite Mario cachet
Da una parte abbiamo i tempi l'eventuale ritardo nella formazione di un'unione ma anche lasciata di una sarta di una certa tipologia di unione rispetto ad un'altra lasciata ad esempio di una convivenza piuttosto di matrimonio
E tutti i fattori che influenzano questa decisione che ne influenzano il posticipo oppure che appunto influenzano lasciata di una certa di una certa tipologia di unione rispetto ad un'altra e poi abbiamo tutti i rituali che ruotano attorno a questo momento ed è chiaro che non contasse in cambiamento come quello italiano è importante capire se e come tutti questi aspetti mutano
E quindi arco il primo focus su quello che si concentra sulla formazione della prima unione e l'incertezza economica a livello micro a livello macro noi andiamo a vedere come la vulnerabilità economica individuale
A a ridurre la propensione a formare la prima unione
E in particolare ci siamo anche chiesti sei l'incertezza e con la economica a livello di contare sto anche questa una fatto
Nel secondo invece il focus ci ci si concentra sul primo matrimonio e sulle relazioni intergenerazionali
Andando a vedere se c'è una per relazione fra la modalità di formazione dell'unione più o meno tradizionale e le relazioni intergenerazionali
Per quanto riguarda il primo focus quello che alla letteratura ha mostrato che effettivamente ci sarà una fatto della vulnerabilità economica a livello individuale che va a ridurre la propensione a formare un'unione
Ma la lettura mostra anche che ci sono numerose differenze Ali assecondarlo del paese che consideriamo quindi a seconda insomma del di quello Cai con tasto culturale e sociale ma anche proprio del sistema di quale fare ad esempio a seconda del genere a seconda anche del tipo di unione ad esempio alcuni studi hanno mostrato come la convivenza sia meno sensibile a agli fatti di tipo economico rispetto a al matrimonio
Ecco noi in questo studio ci chiediamo anche ma ci sono c'ha un ha fatto anche dell'incertezza economica a livello macro perché in realtà sono pochi studi sul tema e molto spesso non vanno a considerare con congiuntamente sei Fattori micro che quelli macro
Sicuramente non ci sono studi per l'Italia
Quindi quello che noi abbiamo fatto a di usare dei modali ventisei ori a tempo distratto nella loro formulazione rischi competitivi in modo da poter distinguere differenziale fra matrimonio e convivenza
Per studiare appunto l'ha fatto degli aspetti economici sia a livello individuale sia a livello macro sull'ingrasso nella prima unione
E dati sono insomma quelli già citati più volte se manca nella sessione precedente di famiglia soggetti sociali in cui abbiamo aggiunto anche nei dati a livello aggregato
Sul condizione economica che sono costruiti sulla base dei dati dell'indagine Istat sulle forze di lavoro e dell'indagine sulla fiducia dei consumatori
Ha completamente vi vi riporto i risultati con questo schema che che vediamo a destra in cui sono riportate le variazioni di probabilità dell'ingresso in matrimonio le barrette blu e dell'ingresso in convivenza alle barrette arancioni
Per gli uomini nella parte alta per le donne nella parte bassa e in cui le prime diciamogli le prime variabili inserite sono quelle dell'incertezza economica a livello individuale approssimate dalla condizione professionale in cui andiamo a distinguere
Non solo avevano un lavoro ma anche il tipo di lavoro rispetto all'avere un lavoro a tempo indeterminato
E nella seconda parte ci sono quelle che sono le variabili a livello macro e noi abbiamo considerato il tasso di disoccupazione e l'indice di fiducia dei consumatori
Le barrette non colorate e di sono quelle relative agli ai fatti non significativi
Ecco quello che noi vediamo insomma con i nostri risultati e che effettivamente la vulnerabilità economica a livello individuale ritarda all'ingrasso in Unione indipendentemente dal tipo di unione
Ma anche le sante notare come incertezza lavorativa de definita dall'avere un contratto a tempo determinato
Ha più rilevante per il matrimonio vedete lavoro temporaneo alla Barretta in azzurro e non quella in in arancione insomma
E questo sia per gli uomini che per le donne per quanto riguarda invece l'incertezza economica legata al contrasto
Entro sì quindi siamo nella seconda parte del del grafico degli uomini del grafico delle donne quello vedete prevale la la barretta arancione quindi l'incertezza economica legata al con testo
A importante ha un impatto negativo soprattutto per la convivenza più per la convivenza che per il matrimonio bene soprattutto cioè interessante altra cosa interessante più per le donne che per gli uomini
Per quanto riguarda invece l'altro focus quindi la formazione del primo matrimonio e le relazioni intergenerazionali
E lavora parte da due peculiarità fondamentali del contarsi italiano da una parte abbiamo i cambiamenti tardivi sì ma rapidi si caratterizzano l'Italia nel modo quale famiglia pensiamo a come il matrimonio non sia più una tappa fondamentale del percorso di vita non è più per tutta la vita pensiamo la diffusione delle convivenze
Dall'altra l'altra peculiarità del contesto italiano sono i forti legami familiari che caratterizzano il contrasto italiano
Ecco allora ENI partendo da queste due peculiarità ci si è chiesti se la diffusione di nuove forme familiari
Porta ad un indebolimento addirittura a un abbandono di quelli che sono i modali intergenerazionali più tradizionali questi legami forti della famiglia italiana
E in particolare l'andiamo a vedere nel momento del relative nei momenti che riguardano la celebrazione delle nozze
Comoda e li logistici di tipo multinomiale la variabile chiave
Indipendente è quella che differenzia il tipo di unione da un'unione più tradizionale in matrimonio diretto a un'unione un po'meno tradizionale il matrimonio che in realtà è preceduto da un periodo di convivenza prematrimoniale
E il focus quindi le nostre variabili chiave che cerchiamo di spiegare quindi le le le relazioni intergenerazionali
Sono approssimate da da alcune variabili che descrivono il coinvolgimento delle famiglie di origine nel momento della celebrazione delle nozze
E in particolare stessa considerata la partecipazione dei genitori alle spese del banchetto di nozze e del viaggio di nozze e la prossimi stava residenziale della nuova coppia rispetto alla famiglia di origine sia della sposa che dello sposo
Sono quindi considerati prima matrimoni in sé di uomini che le donne e i dati sono il iridati individuali dell'indagine famiglie soggetti sociali
Ecco qui chiaramente essendo le variabili che si vanno a considerare tante faccio fatica a mostrarli un grafico una tabella ma quello che si è visto anche prima cosa tutto quello che ha la ritualità intorno al matrimonio quindi fare la fa style banchetto di nozze la luna il viaggio di di nozze rimangono una pratica importante
E addirittura caratterizzano nel corso del tempo in maniera più si via via più simile sì ai matrimoni di ratti che i matrimoni preceduti da convivenza
Per quanto riguarda invece le relazioni intergenerazionali quello che si è visto a che il coinvolgimento delle famiglie di origine rimane rimane forte è vero che nel caso di matrimonio diretto il coinvolgimento hanno a gioire rispetto al caso di matrimonio presieduto da convivenza prematrimoniale
Ma nel corso del tempo comunque questo coinvolgimento rimane forte e quindi è vero la il matrimonio non è più una tappa fondamentale ma tutto quello che i rituali e il coinvolgimento delle famiglie di origine restano molto forte
Per quanto riguarda le la prossimità residenziale
Anche qui è vero che alcuni segnali di cambiamento vengono colti ad esempio si si nota una leggera leggero aumento della probabilità di vivere lontano dalla famiglia di origine però è anche vero che non si notano differenze fra matrimonio diretto quindi la modo di far famiglia più tradizionale e matrimonio preceduto da convivenza prematrimoniale
Quindi concludendo caddero negli ultimi vent'anni in Italia sono stati sperimentati numerosi cambiamenti nel modo di fare in famiglia cambiamenti che sono stati accompagnati anche da cambiamenti nel mercato del lavoro l'avevamo visto anche nelle presentazioni precedenti
Cambiamenti a livello sociale culturale nel sistema di va riguarda e questi cambiamenti
Possono avere hanno influito sulle decisioni relative alla formazione dell'Unione abbiamo visto come lasciata ad esempio di un salto tipo di unione la convivenza piuttosto del del matrimonio
Viene influenzata da quello che ad esempio in contrasto economico ma interessante notare come quelli che sono i tradizionali legami forti delle famiglie italiane con continuano a a persistere
Sono
Toglie che il matrimonio la formazione del della propria famiglia rimane per i giovani italiani in una una tappa abbastanza difficile
Nel contesto italiano e quindi è chiaro che sarebbero comunque necessarie delle misure che che in qualche modo aiutino i giovani in questa in questa fase delicata del del loro percorso del ciclo di vita
Penso
Grazie Silvio assai estratta precisissima anche nei tempi per cui non ho avuto neanche solista chiamati mi pare che AN
Dicendo dice quello che hai presentato dava anche un messaggio di di speranza segreta ottimismo quello che si voleva che si voleva offrire in con questo con questo convegno sicuramente qualcosa va in questa direzione perché se è vero che nuove forme familiari che si sono ormai diffuse in Italia anche tutto sommato molto rapidamente nonostante quello che si poteva pensare trattarla condizioni igieniche famiglia tradizionale da cui si partiva sicuramente sono influenzate anche da una situazione economica difficile quindi ci sono dei meccanismi che portano anche a un aumento di queste forme per motivi di vulnerabilità economica è anche vero che comunque la solidità diciamo delle relazioni intergenerazionali sembra non essere messa alla pronta
Allora adesso passiamo a altre due relazioni che invece di parlare di formazione della prima unione o ponti relazioni che ci sono tre generazioni in corrispondenza di quella che è la prima unione
Va
Vanno a indagare sulle relazioni che ci sono tra i partner in relazione appunto a presenza di vulnerabilità economica all'interno della coppia
La prima relazione di questo titolo è presentata da il Annalisa Adorno e parlerà appunto di grande recessione e disuguaglianze di genere nel lavoro familiare
Annalisa c'è pronta poi cominciare grazie
Così
Buongiorno a tutte tutti quello che vado a presentare oggi si è uno studio condotto in collaborazione con Maria letizia tanto i turni sulle disuguaglianze di genere nel lavoro familiare durante la grande recessione in Italia
Non scontata
Faccio così attese
E nota che sia in Italia che nella nella maggior parte dei Paesi che ne sono stati colpiti la grande recessione ha avuto un impatto negativo maggiore
Sull'occupazione maschile rispetto a quella femminile a causa della segregazione settoriali di genere che caratterizza il mercato del lavoro italiano
Non solo la crisi ha colpito maggiormente i settori occupazionali ha quasi esclusiva partecipazione maschile e proprio per questo negli anni tra il due mila otto e il due mila tredici
C'è stato un calo del tasso di occupazione per gli uomini una sostanziale tenuta dell'occupazione femminile diminuita soltanto dello zero virgola sette per cento e gli alti tassi di transizione dallo Stato di occupato a quello di disoccupato che sono stati osservati hanno interessato soprattutto gli uomini questo ha portato ad un aumento della quota delle famiglie di tipo Feeney breadwinner in cui la donna
Ad occuparsi del sostentamento economico della famiglia e si è conclusa diciamo ha portato ad una diminuzione forzata indotta del gender gap nella partecipazione al mercato del lavoro
Quindi l'obiettivo di questo studio è quello di cercare di capire sei cambiamenti nella composizione del mercato del lavoro generati dalla crisi
Hanno dato fuoco addio a nuove forme di organizzazione lavoro famiglia lontane dai tradizionali nuove ruoli di genere
C'è la crisi ha in qualche modo scardinato o comunque neutralizzato io validi genere in ambito lavorativo e vogliamo capire se ha catalizzato ho innescato un meccanismo di cambiamento simile
Anche nel lavoro non non retribuito cioè quello di cura e quello domestico quindi se la gestione del del lavoro non retribuito all'interno delle coppie diventata più più simmetrica e più condivisa
Diverse sono state le teorie che hanno cercato di spiegare il meccanismo attraverso il quale le coppie
E gestiscono la distribuzione del lavoro non retribuito
Per esempio la teoria delle risorse relative sostiene che sarà il partner che possiede più risorse in termini di reddito o di posizione professionale a negoziare un ammanco minore partecipazione nel lavoro familiare
Secondo invece la in teoria della disponibilità del tempo sarà il partner che partecipa in misura maggiore alle attività di lavoro
Retribuito a partecipare in misura minore invece al lavoro non retribuito queste teorie e sono delle teorie razionali della in locazione delle risorse che considerano uomini e donne indipendentemente dalla loro appartenenza di genere
Come perfetti sostituti e intercambiabili sia nel nelle attività lavorative che nelle attività di lavoro non retribuito tuttavia non prendono in considerazione appunto quello che invece considerano le teorie sulla costruzione sociale del genere e cioè che la partecipazione al lavoro familiare dipenda anche dal modo in cui gli individui interpretano i propri Rho rissosa sociali e in questo senso il lavoro non retribuito e considerato come una risorsa attraverso cui uomini e donne si conformano
Alle norme sociali sui ruoli di genere
è in alcuni casi compensano l'eventuale violazione delle norme di cenere in altri ambiti come quello lavorativo come esattamente nel caso della della crisi economica quindi vogliamo cercare di capire se durante la crisi c'è stato un effetto di sostituzione o un effetto di gender Display
Utilizzeremo i dati provenienti dall'indagine Istat sull'uso del tempo
E nell'anno due mila e otto quindi all'inizio della crisi e nel due mila tredici quattordici poi degli effetti della crisi militari erano particolarmente di fili e violenti direi
L'Unità d'analisi sono le coppie composte da individui di età compresa tra venti sessantacinque anni con o senza figli senza membri salati per depurare dall'effetto della presenza di altre persone che potrebbero partecipare al processo di negoziazione
Delle attività di lavoro non retribuito
Il nostro focoso sarà sulla quota di tempo dedicato dalla donna al lavoro non retribuito rispetto al totale del tempo dedicato a tale attività
Da entrambi membri della coppia quindi rispetto al totale del carico del lavoro familiare
E ci concentreremo anche sulla tipologia di coppia identificata sulla base della partecipazione di ciascun partner al mercato del lavoro con l'obiettivo di capire se la distribuzione del lavoro non retribuito e cambiata significativamente cambia significativamente tra le diverse di tipologie di coppia e se questa è cambiata significativamente anche durante il periodo della crisi
Quindi guardando al lavoro retribuito e quindi ha come questo è cambiato durante la la recessione è possibile vedere chi è la percentuale di coppia doppio reddito rimasta tendenzialmente invariata
è diminuita la percentuale di coppie in cui lui lavora e lei casalinga ed è triplicata la quota in cui Lecco in cui almeno uno dei due partner e disoccupato passando dal cinque virgola sette il quindici virgola due per cento e c'è la conferma del fatto che le copie di tipo fine il Bean comunque siano aumentate durante durante il il periodo della recessione se guardiamo invece adesso la distribuzione del lavoro non retribuito
Qui abbiamo i minuti dedicati rispettivamente da uomini e donne al lavoro non retribuito nel due mila otto e nel due mila tredici quindi possiamo vedere che nel
Nel periodo considerato d'impegno femminile è diminuito di quattordici minuti
Quello maschile è aumentato di dodici il
Risultato però più importante sta nel fatto che se consideriamo la percentuale di lavoro non retribuito svolta dalla donna questa si assesta intorno al settantacinque per cento quindi è una distribuzione totalmente asimmetrica del carico di lavoro
Non retribuito all'interno delle delle coppie e questa percentuale e diminuita soltanto di due punti nel nel periodo della della recessione dunque il nostro obiettivo era però appunto cercare di capire se la quota di lavoro femminile cambia in maniera significativa a seconda della tipologia di coppia quindi il nostro controllando per una serie di di variabili nella nostra variabili di riferimento e la tipologia di coppia e il riferimento nello specifico e la coppia adottiva Egitto
Quindi se guardiamo alla situazione in cui lui è occupato e lei è o disoccupata o casalinga o part-time possiamo vedere che la quota di lavoro retribuito femminile aumenta in maniera significativa
Queste sono le coppie più tradizionali con una gestione più asimmetrica sia del lavoro retribuito che di quello non non retribuito se guardiamo invece alla coppia in cui sono entrambi disoccupati
E la confrontiamo con quella doppio reddito dobbiamo prendere in considerazione il fatto che queste siano delle coppie che gestiscono in maniera assolutamente simmetrica la partecipazione al lavoro retribuito ma in maniera il asimmetrica il il lavoro non retribuito infatti questa percentuale stesse spento intorno al settantaquattro per cento per le coppie do credito Hernanes significa venti significativamente diversa dalla percentuale appunto
Delle coppie a doppio reddito quindi anche qui delle coppie in cui sono entrambi disoccupati quindi anche qui si vede effettivamente una simmetria di di genere
L'ultimo risultato interessante quello che fa vedere invece che ha questa simmetria diminuisce soltanto nelle coppie di tipo fine in Benin ma se andiamo ad analizzare meglio questo meccanismo e lo possiamo cercare in ogni definire i dettagli di questo risultato
è fitta di farlo abbiamo utilizzato altri due modelli in cui la nostra variabile dipendente sono i minuti dedicati rispettivamente da uomo e donna al lavoro non retribuito
Quindi possiamo vedere che sempre con riferimento alla coppia al doppio reddito se prendiamo in considerazione la coppia in cui Luís occupato e lei è disoccupata o lavora full-time la percentuale di lavoro non retribuito svolta dalla donna
Aumenta per effetto della diminuzione dell'impegno dell'uomo nella stessa copia perfetta del CIPE per l'aumento
Del due minuti di lavoro svolti dalla donna
In in questa tipologia di coppia quindi qui si potrebbe pensare al fatto che esiste ed è confermata la teoria della gestione del tempo nel senso che il partner che partecipa in misura maggiore al lavoro retribuito a partecipare in misura minore lavorano tutti
Ma le differenze di genere erigenda Display lo possiamo individuare nel momento in cui appunto ci focalizziamo sulla coppia in cui sulle coppie di tipo fine il pareggio in perché possiamo vedere che qui la quota di lavoro non retribuito femminile diminuisce significativamente ma soltanto per effetto beh ecco ma questo effetto è dovuto al fatto che è l'uomo che partecipa in misura maggiore alle attività di lavoro non retribuito mentre la donna non modifica o comunque il suo comportamento rispetto alla a quello che succede nella coppia doppio reddito se lo vogliamo
Esaminare graficamente qui abbiamo le durate medie stimate quindi se consideriamo le due siti situazioni diametralmente opposta della coppia May perpetui nere della coppia infine il breadwinner non ci dovremmo aspettare un risultato assolutamente speculare anche nella distribuzione del lavoro non non non retribuito non è così
La buona notizia è che le nelle coppie infine il breadwinner comunque c'è una gestione più condivisa del lavoro non retribuito ma non come potrebbe essere in potenza nel senso che gli uomini non partecipano al lavoro retribuito non retribuito gli uomini disoccupati non partecipano al lavoro non retribuito quanto potrebbero
Visto che ad dal punto di vista
Della disponibilità del di tempo ne avrebbero un bel po'
Ma lo fanno per compensare la perdita di mascolinità
Derivante dal mancato contributo al reddito familiare come vorrebbe il il loro ruolo tradizionale al tempo stesso le donne non diminuiscono il la loro partecipazione al lavoro
Non non retribuito per contrastare inverte la mascolinità normativa del prêt Winning
Quindi questo è chiaramente un effetto di Gender Display
Abbiamo poi cercate di capire se gli effetti appunto della tipologia di coppia sulla distribuzione del lavoro non ritiri do siano cambiati significativamente nel periodo della recessione inserendo l'interazione tra tipologia di coppia e hanno all'interno del del modello ma il l'interazione negli significativa c'è un cambiamento significativo soltanto per le coppie a doppio reddito
E per le coppie
Con una significatività limite in cui lui lavora e lei anche le casalinga quindi concludendo durante la grande recessione è sicuramente aumentata la percentuale di coppie in cui almeno uno dei due partner disoccupato
Ma in queste tipologie di coppia non ci sono stati cambiamenti significativi nella gestione del lavoro non retribuito
Questa quota è invece cambiato in maniera significativa solo per le coppie di Tito nel Veneto Winner per quelle a doppio reddito quindi abbiamo provato a spiegare
Questi risultati pensando che sì siano compì cara all'ATI diciamo in un con testo di cambiamento di lungo periodo cambiamento molto lento che non è stato però accelerato dalla dalla crisi quindi nonostante l'uomo e questa è la buona notizia aumenterà partecipazione al lavoro domestico e di cura quando la partner impegnata a tempo pieno nell'attività professionale comunque c'è una simmetria a sfavore delle donne
Emerge il meccanismo di gender Display del quale ho precedentemente parlato quindi nelle condizioni più simmetriche in termini di partecipazione partecipazione al mercato del lavoro non si osserva
Un altrettanto simmetrica divisione del lavoro nel non retribuito e nello specifico nelle coppie infine il breadwinner si registra il maggior grado di simmetria
Nella divisione del lavoro familiare ma le donne dedicano comunque al lavoro dei tribuni tra addirittura un'ora in più rispetto alle donne che sono una coppia doppio reddito e gli uomini invece pur dedicando più tempo all'attività connesse
Die restano ben lontani dai livelli delle donne nella situazione otto stampa
Il tutto specifico
Fu
Per grazie Annalisa mi pare che anche da questa relazione abbiamo dal momento delle
Per indicazioni di luci ed ombre diciamo in questo caso per cui qualche piccolo cambiamento per quanto riguarda la diminuzione delle differenze delle disuguaglianze di genere nel lavoro domestico si comincia vedere però sembra che sia un cambiamento lento ma ma nell'abitazione facendo ingiusta
Adesso passiamo alla terza relazione che in qualche modo può essere speculare a quella che abbiamo visto anche se naturalmente con dati diversi qui non si usano per esempio i dati dell'indagine famiglie sociali ma si usano i dati delle forze di lavoro
Ma che va a guardare anche qui in che misura ma la l'eventuale debolezza economica e lavorativa del partner può modificare i comportamenti delle donne per quanto riguarda qui non più il lavoro non retribuito ma stiamo parlando di lavoro retribuito
Quindi adesso vi hanno donata Favero che si parlerà di come le donne reagiscono all'instabilità lavorativa del partner e ci parlerà target Walker Scheckter prendiamo tutti
Qualche poggiano tutte a tutti innanzitutto vorrei ringraziare il gruppo del prima e in particolare il gruppo di Padova
Sono stati due anni intensi volta belli allora sì ci spostiamo nel mercato del lavoro e andiamo a vedere come le donne reagiscono quindi a
Lei uno un degli sciocca
Lavorativi nel part time
E quindi analizziamo la Dit Dual Craig fetta in Italia lari due cassetta adesso vedremo esattamente che cosa non è stato analizzato molto
E ci sono risultati è un po'diverso che molto molto deboli alcuni Paesi e e non univoci
Per quanto riguarda l'Italia abbiamo un paio di analisi una di riunioni con con tori è un atto di Baldini con altri coautori sudati diversi dei nostri e quindi Ghignoni usa i dati scio davanti l'Italia Baldini usano vedere altri usano i dati significa ITIS il Caf
A e
Di unioni non trova molti risultati invece Baldini quali sono i coautori Tron risultati di questa di qualche Effect non solo sul partner ma anche sui figli quindi quando c'è una difficoltà lavorativa dell'uomo
Nella nella famiglia
Sia la donna anche i figli subentra no
Perché è importante questo questo tema a nostro parere e e quindi vi dico insomma che questo lavoro coltura fa anche contatto con Anna Giraldo che qui presente ma è importante perché la dei tuoi perfette alta
Ballotta e identifica una fetta di breve periodo se vogliamo quindi una reazione della donna a momenti di instabilità lavorativa del PAC tre però individua
L'entrata della donna nel mercato del lavoro chiaro cosa importantissima e in un brevissimo periodo
E quindi a dei potenziali vinti policy di intervento di policy notevoli perché perché queste donne che entra nel mercato del lavoro sono così rapidamente potrebbero anche restarci poi nel lungo periodo
Purtroppo osserviamo che non restano nel mercato dell'amore nel momento in cui lo choc viene meno queste donne e sconti
Ok però diciamo che sa è questo ad Edward Carr Facta intanto convenzionalmente cioè lati turca infette che viene analizzato una nella letteratura sono tradizionalmente e le fette incrementale
Sulla disoccupazione
Che è dato da dal lavoratore aggiuntivo cioè quel lavoratore quella quell'individuo che esce dall'inattività e cerca lavoro quindi passata in attivo
Ah disoccupato nel momento in cui c'è una transizione del partner da occupato a disoccupato quindi poi a livello aggregato sappiamo che cosa un aumento dalla disoccupazione non solo per il fatto che l'uomo diventa disoccupato nel momento della crisi ma anche perché la donna entrare disoccupazione a questo è quello che viene analizzato in letteratura di norma cosa facciamo noi in realtà noi recuperiamo alla innanzitutto ci chiediamo se esiste una nave buona di qualche Fecht iniziali
E poi non guardiamo solo il comma diciannove il tradizionale mago abbiamo anche alla indotto da periodi un periodo di incertezza lavorativa del partner e di sotto occupazione
In realtà questa incertezza lavorativa quindi non osserviamo soli passaggi al partner da occupata disoccupato ma anche da occupato ha occupato con meno ore di lavoro oppure da occupato a lavoratori in cassa integrazione o occupa da occupato a occupato con meno lavori di prima ok quindi
Ne rimane prima lavorava magari aveva due-tre occupazioni e ne perde qualcuna
A in realtà questo tema della della sotto occupazione di incertezza e di queste situazioni ricchi rischiosa del partner del dell'uomo
è un tema che è stato introdotto già negli anni Ottanta dai primi autori non i primissimi perché la di qualche fette rientrano tra gli anni quaranta del secolo scorso però poi negli anni Ottanta c'è stata
Una uno all'Inter assente questo affetto
E si sono sottolineate queste queste cose quindi il ruolo appunto dell'incertezza nel lavoro per il part tre e si è sottolineata anche il fatto e qui ci sono c'è ad esempio contributo di Lundberg che in realtà non dovremmo osservare un'alta i tuoi crescente quindi un'entrata nella casa lavoro della donna
Se non ci sono vincoli creditizi nella coppia perché in un'ottica teorica di un modello di ciclo di vita in cui la famiglia decidere
Per un'ora in comune per tutto l'orizzonte no diede della sua unione e decide quindi come allocare lavoro retribuito non dovremmo osservare in questo questa entrata della donna nei momenti di crisi se non ci sono vincoli creditizi
Quello che invece vediamo noi anche sia serva questo questo fenomeno e quindi forse per l'Italia qualche vincolo creditizio cioè noi studiamo sia il l'effetto di mangime estensivo che l'affetto di Maggi intensivo quindi questa anche la novità cioè non guardiamo solo le entrate delle donne nel mercato del lavoro ma anche
Quindi non solo il passaggio dai attive alle vuol forse a forza lavoro ma anche l'aumento dell'offerta di lavoro quindi guardiamo anche all'occupante e sequestro occupate
Desiderano più ore di lavoro nel momento in cui il partner nelle difficoltà oppure passano da part-time o full-time
Inoltre ci chiediamo ma appunto è un effetto temporaneo ha un effetto di breve periodo oppure per l'Italia osserviamo che queste donne a rimangono quando in casa e lavoro a e quindi calcoliamo anche laude inverso
Velocemente i dati erano stati dati era libero forzabile per l'Italia
Usiamo la web dal due mila e quattro le quelle dal due mila e quattro fino al due mila diciannove perché perché talora quindi sono le guerre dove non c'è ancora la ricostruzione della famiglia però volevamo sarei queste perché queste ci permettono anche di guardare agli anni della crisi
Quindi insomma facciamo un po'di di di cose di polizia soprattutto ricostruiamo lei famiglia
Abbiamo dovuto quindi fare tutta una serie di scelte per ricostruire nuclei familiari il nostro campione da questa famiglia mono nucleari che non cambiano composizione tra Periodo zero ottenendo uno abbiamo due anni e vogliamo e transizioni dal primo anno al secondo anno
Il partner sta chiaramente non non devono essere pensionati sono abili al lavoro e in età tra i venticinque e cinquantaquattro anni
Per ragioni di comparazione perché appunto questi dati fino al due mila diciannove sono disponibili sono per il primo trimestre di ogni anno consideriamo quindi solo il primo trimestre facciamo stima e poi pur d'quindi mettiamo insieme tutti gli anni quindi i primi trimestri tutti gli anni
E abbiamo circa un centodieci mila famiglie sette mila trecento per per panel e poi approfondiamo anche l'analisi anno per anno in cui si vede quindi l'effetto della crisi e riusciamo a vedere un po'di cosette
Qual è il modello o ancora
Perché anche ai prefetti allora il modello econometrico adottiamo una metodologia di Findim fa e quindi definiamo le donne trattate e le donne non trattate le donne trattate sono quelli di quelle donne i cui partner ci sono sono transitati tanto io da zero il periodo uno dall'occupazione alla disoccupazione e questo il primo caso dell'Ave tradizionale oppure sono passati dall'occupazione a cassa integrazione guadagni o hanno perso uno dei lavori non principali o hanno rivisto ridurre il numero di ore di lavoro
La la metodologia di fin lì fra ci permette quindi di stimare noi esprimeremo modello di probabilità quindi l'equazione la vedete qua
L'equazione equazione di stato occupazionale quindi se accentuando in status in funzione di tutte le variabili controllo in funzione di una danni per il Periodo assistiamo replica da zero nel periodo uno
E poi il trattamento quindi qui avremo ognuno se la donna è trattata e quindi se il partner è passato dall'occupazione a un altro Stato USA occupazionale
E e poi facciamo l'interazione trattamento per anno e a noi interessa questo parametri mo'beh beta tre cosa ci dice questo parametro
Questo parametro ci dirà se significativo di quanto cambia la probabilità
Di entrare nel mercato del lavoro o di aumentare l'offerta di lavoro per le donne trattate rispetto alle non trattate e quindi si vedrà proprio all'Effetto
Lati turca infette quindi quanto più probabile la donna entra nel mercato del lavoro al alla al modificarsi dello stato so cupa aziendale del partner e quindi all'emergere quindi di questa crisi
Qui abbiamo riportato le variabili considerate in rosso vedete quindi di stati occupazionali le transizioni diciamo verso la forza lavoro
Imberbe invece quindi delle donne e in verde invece le transizioni da delle occupate
Nella variabili S quattro questo è carina una cosa che la le può forse rende disponibile cioè riusciamo a vedere se la donna passa da una situazione in cui non voleva più ore di lavoro a una situazione in cui ne vuole di più
Quindi noi la chiamiamo o una l'offerta di lavoro desiderata tenevo le erbe aumentare la propria fetta di lavoro
E F cinque invece cita proprio l'effettivo passaggio da part-time a fontane perso le persone part-time
A destra vediamo i trattamenti ogni trattamento uno trattamento tradizionale quindi le tradizionali Romilda occupazione a disoccupazione e il trattamento due invece il passaggio da occupazione Assitalia situazioni rischiose operino chiamiamo di rischio economico e di rischio disoccupazione ok IRES i risultati quindi per quanto riguarda l'Effetto sulla partecipazione alla forza lavoro e quindi l'effetto di a Maggi immagine estensivo quindi perché fa entrare no alle persone nel mercato del lavoro per quanto riguarda l'identificazione conto del dell'array tradizionale quindi dalla combinazione tra l'aut Cammariere se uno è il trattamento T uno troviamo che abbiamo un buon infetto significativo e importante in questo risultato il nuovo letteratura
Quindi le donne trattate hanno tra il sedici per cento e il venti per cento in più di probabilità di modi di spostarsi dall'inattive a disoccupati e quindi di entrare nella forza lavoro rispetto al a quelli che non sono trattate quindi c'è una delle volte le facoltà tradizionale poi se guardiamo ma il nuovo avendo a che fare anche quello che insomma Ballotta
Il passaggio del partner verso situazioni rischiose ma non ancora di disoccupazione
Quindi per le famiglie che sperimentano quindi una rischio un un incremento di rischio disoccupazione o un peggioramento della situazione economica troviamo che il lato esiste è significativo era un leggermente più basso di quello precedente ma questo ragionevole quindi è tra un tre è un quattro e mezzo per cento
Questo range determinata dal fatto che usiamo modelli diversi usiamo dalle commerci con Mancini nel common sopporta insomma facciamo tanti cosette e quindi questi sono percentuali per finire le intensi Lille l'effetto di margine intensivo e quindi l'aspetto sull'offerta del lavoro
Chi per minuti ma
Allora per quanto riguarda l'effetto sul sui desiderata e quindi se si vuole lavorare di più
Quello che troviamo è che le donne trattate Annona maggiore probabilità di volere più ore di lavoro
Quando i loro parte si spostano all'occupazione di esplorazione rispetto alle donne non trattate quindi c'è un desiderio di lavorare di più nel momento in cui il partner ha dei problemi lavorativi a un un passa un una fase di instabilità lavorativa
E questa maggiore probabilità del tre virgola cinque per cento significativa son tutti i risultati significativi
La accentuare la probabilità ascende leggermente due virgola due quando guardiamo le famiglie che sperimentano un per l'interno
Medio di crisi e quindi le donne vogliono lavorare di più
Però quando andiamo a vedere l'effetto effettivo sull'offerta di lavoro però consideriamo solo le part-time quindi guardiamo se le part-time passano puntava in nel momento in cui il partner ha delle difficoltà
Troviamo che nel caso del trattamento tv uno quindi nel caso appunto della della sensazione quella tradizionale tradizionalmente analizzata non c'è alcun effetto
Quindi mentre vediamo che il dei desiderata vorrebbero quindi le donne vorrebbe secondo i desiderata letale vorrebbero la vorrei più però in realtà le part-time non passano colta in perché perché in realtà quando guardiamo i desiderata e scorporiamo andiamo a distinguere tra fu il Times spartane Serle part-time non voglio lavorare di più
Anche se nelle stime abbiamo controllato per il part-time una volontario o involontario eccetera
Quindi questa è la cosa quindi quando limitiamo il campione alle part-time le paga non voglio lavora in più e in effetti non passano Afol Time
Invece troviamo un risultato significativo per il trattamento t. due cioè nel momento in cui il part time era affronta un periodo di crisi che però non è ancora disoccupazione in quel momento li osserviamo che lei parta in passano full-time
Quindi sembra esserci un atteggiamento precauzionale da parte delle donne a scusami ho capito meno cinque
Qualche solo per finire questa è l'andamento nel corso degli anni per anno per anno e quindi confermiamo che l'area è anticiclica
E infine per quanto riguarda la B inverso facciamo quindi sembra una stima di Findim fra e vediamo che la le donne non restano poi nel mercato del lavoro in realtà ritornano all'inattività nel momento in cui il partner torna occupato
Grazie mille scusate per il tempo
Grazie donata mi pare che sia un fa un po'di approfondimento di ostelli via e studio molto molto promettente stimolante sarebbe sarebbe utile andare oltre per capire che tipo di lavoro presente potranno fare queste donne per capire anche quali tipi di propensioni hanno o potrebbero avere arrestati nel campo sul stanno lavorando quindi
Sì grazie per aver fatto questa anche questa proposta di tema che mi pare anche un po'diverso da quello ci occupiamo di solito e che comunque a delle implicazioni poi per importanti per quel che riguarda la vita familiare
Io direi di passare adesso all'ultima presentazione di questa sessione che la l'attrice terrina tiranni che allargherà il campo di osservazione finora abbiamo esaminato
Commi prende il fuoco del pool comportamenti diciamo del delle coppie avendo un focus sulle relazioni che ci sono tra e coppie comportamenti delle copie le relazioni all'interno della coppia e condizioni economiche delle famiglie delle coppie in questa ultima Genet in questa ultima relazione Elena invece ci tra una presentazione e una riflessione su quelle che sono i meccanismi che possono essere osservati per quanto riguarda la formazione lo scioglimento del copie della famiglia
In Italia e per quanto riguarda appunto il suo passaggio rapido verso un seconda transizione demografica morendo Elena
In azienda
Rapido non lo so ora vediamo buongiorno a tutti dunque allora questo lavoro è appunto svolto in collaborazione con Minasi delle Tiziano in Carini dell'Università Bocconi di Milano e Daniele Vignoli dell'università di Firenze dunque parliamo di seconda tradizione democratica ovviamente sappiamo tutti cosa quindi vado molto velocemente
Giusto in modo molto schematico
A un certo punto degli anni sessanta del secolo scorso inizia una progressivo una provvista la diffusione di cambiamento valoriale poi teorizzato tutto da lista che Van De Carlo
Una diffusione di di un cambiamento valoriale una progressiva indipendenza ai limiti di un processo di secolarizzazione accompagnato anche da un'espansione dell'istruzione e e anche un processo di urbanizzazione
Dalla tutto questo si riversa dal punto di vista demografico
In un tentano un progressivo dalla famiglia cessa di essere uno degli elementi centrali non come appunto prima
Si diffondono sempre di più le convivenze non matrimoniali il ministro matrimoni imposti Ponente la fecondità nascite al di fuori del matrimonio aumento delle separazioni coniugali
Ed è talmente las ulteriore seconda tradizione democratica per e dice un processo di convergenza di questi comportamenti per tutti i paesi europei tuttavia fin dall'inizio fu abbastanza chiaro che questa convergenza
Difficilmente si sarebbe realizzata soprattutto per i paesi del sud dell'Europa
Pretesto dell'Europa troviamo appunto l'Italia che anzi è stata spesso citata come esempio contro la teoria della seconda transizione demografica
Esiste infatti una se detto modello Mediterraneo e italiano ancora un pochino più specifico caratterizzato da un sistema di protezione sociale
Abbastanza debole e forti legami familiari e più in generale Ugo con forte orientamento verso valori cosiddetti più tradizionali
Tant'è che detto appunto di queste caratteristiche molti molti studiosi il il dibattito su spesi fiscale o ritardo del caso italiano fa è stato lungo
E molti molti studiosi appunto dicevano che questi comportamenti innovativi non si sarebbero diffusi nel contesto italiano o comunque non ai livelli di altri di altri paesi
Nove cosa facciamo con questo lavoro che abbiamo cercato di fare è di contestare un po'questa dizione che vede l'Italia come un Paese omogeneo tradizionale appunto rientrato alla famiglia in realtà qualche primo cielo di cambiamento si si era già registrato comunque anche negli anni ottanta appunto già dei Sambre trovava e l'inizio di un cammino verso la seconda transizione demografica qui abbiamo illustrato di lustro per i comportamenti siamo usi tipici della seconda transizione demografica mandamento a partire dai primi anni novanta fino agli anni più più recenti con rielaborati nei dati Istat di varie fonti
Quindi abbiamo vediamo una riduzione progressiva nel numero di matrimoni parallelamente un aumento delle convivente prima prematrimoniali poi convivenze tu pura
Un aumento delle nascite al di fuori nel matrimonio a affianco invece a una riduzione delle delle nascite in generale e pian piano un aumento delle separazioni coniugali
Questi prendo a livello macro ci suggeriscono che quindi qualcosa
Sta cambiando ha iniziato a cambiare negli ultimi anni in Italia a marzo non prenda livello mappe quindi potrebbero in qualche modo mascherare confondere un cambiamento con posizionale nella composizione della popolazione nel corso del tempo quindi quello che abbiamo fatto è appunto di ricorrere a modelli statistici di diventi History per cercare di togliere un po'questo
Questo esperto eventuale Effetto di caratteristica compositi di cambiamento delle gambe la composizione della popolazione sì siamo quindi concentrati sui comportamenti tipici
Nella seconda transita demografica ambientata in matrimonio un convivenza delle primo figlio gli stessi visti prima il matrimonio il convivente dissoluzione dell'Unione
Matrimoniale controllando per queste caratteristiche possono aderire o un Effetto quindi Sasso demografiche porti rinascita già nell'area di residenza lì dall'istruzione e anche ben Ground familiare
Ma i dati non li ho scritti ma indovinate sono quelli dell'indagine famiglie soggetti sociali nel due mila sedici
E passo direttamente ai ai risultati
Dunque qui ora appunto vi faccio vedere le probabilità predette di adottare questi comportamenti
A stimati attraverso i modelli controllando quindi per queste caratteristiche individuali per Corte affidato e di questo si permette anche di vedere questo cambiamento progressivo delle coorti successive
E questo appunto la linea continua riguardo al matrimonio vediamo che la probabilità propensione entrati matrimonio diminuisce diminuisce tanto nel corso del tempo decorse le generazioni mentre aumenta l'entrata invece la propensione all'entrata in convivenza e è la stessa cosa succede per la nascita del primo figlio diminuisce quella primo figlio in matrimonio mentre aumenta primo figlio in in convivenza e e aumenta
Toma lentamente ma ha aumenta
La propensione alla dissoluzione coniugali allora dando controllando appunto per questi fattori socio demografici guardando in una prospettiva di generazioni e trenta sono sono a piuttosto chiari
Siamo coi andati oltre e abbiamo voluto anche vedere la teoria della seconda tradizione democratica si dice che ci sono state alcune precursori di questi comportamenti e volevamo iniettati testare questo anche per quel che riguarda l'Italia e quindi si sono concentrati anzitutto sul ruolo dell'istruzione e quindi stimando modelli che interagivano l'istruzione beh grande parentale su con con la generazione cosa troviamo qui di racconti risultati piuttosto che farli vedere dei grafici
E troviamo che tra le donne con loro che hanno una più alta io istruzione hanno un più alto rischio di convivere di entrare in convivenza
Sia nelle generazioni più anziane che in quelle più giovani e differenze ci sarà anche per quel che riguarda gli omini seppure un pochino meno marcato
Ma Cosimo devastante assieme abbiamo per quanto riguarda alla l'avere il primo figlio in convivenza anche qui vediamo un picco ne ha probabilità fra le donne più istruite nelle generazioni più anziane
Tuttavia oggi questa proprietà è più alta sì per le donne più istruite ma anche per quelle meno istruite quindi son quelle come rivale sezione intermedio che hanno la provvista più bassa
Infine per quel che riguarda la dissoluzione coniugale
Né passato nelle importi
Pochino piantare troviamo trovavamo un gradiente distruzione questo gradiente tuttavia oggi nelle serate del più giovani è scomparso per quel che riguarda le donne che non si sono troviamo più differente nelle varie distruzione
Rispetto al rischio di separazione o addirittura ingrediente inverso cambia di segno per gli uomini quindi oggi nelle serate del più giovani sono gli omini meno istruiti che si separano
Abbiamo fatto un po'la stessa cosa considerando le differenze geografiche quello che emerge a una figura anche un sola rappresentazione familiare
Per molti di noi e cosa troviamo troviamo che la probabilità di convivere sia per uomini che per donne più bassa nelle regioni del sud guardando tra le generazioni
La probabilità di concludere è comunque aumentata ma soprattutto per chi vive nelle regioni del Nord
In modo molto simile la proprietà di avere un figlio fuori dal matrimonio con diventa era ed è ancora oggi più alta nelle regioni del Nord mentre per quel che riguarda alla dissoluzione coniugale sì
Si è diffusa prima nelle regioni del nord ma per le generazioni più giovani in realtà le differenze geografiche si stavano un pochino riducendo quindi questo è un segno di una diffusione negli anni più recenti molto forte anche nelle regioni del Sud per questo comportamento
Per per concludere quindi tirando un po'le somme cosa abbiamo trovato questo approvati porta questo lavoro innanzitutto ci porta a dire che l'Italia a intrapreso questo questo cammino
Verso una rivoluzione dei comportamenti sì anche all'informazione che distrusse delle dell'Unione qui dal contrari Polo che si pensa pesa spesso arrivare internazionale l'Italia non è immune a seconda transizione demografica
Anche se sì differente comunque territoriali fra Nord Centro e Sud ci sono ma questo significa che l'Italia non è un Paese omogeneo da questo punto di vista anti nelle regioni del Nord
La seconda tradizione democratica e a uno stadio diciamo piuttosto avanzate
O secondo secondo punto in Italia si questi comportamenti si sono iniziati sono stati vietati dalle cosiddette avanguardie sociali di persone più più istruite Concerto Brennan familiare idee più benestanti
Ma pian piano oggi si stanno diffondendo anche in altri gruppi
Sociali ad esempio anche con livelli più bassi di distruzione
Questo però si porta a un a un terzo punto importante ovvero che l'evitabile prossimi anni
Per il futuro si
Cosa aspettare che i comportamenti negate la seconda fase tenemmo grafica si diffondano sempre di più
E si diffonda raccontò un po'in tutti gli strati sociali ma questo tendenzialmente aumenterà per la possiamo chiamare complessità familiare dove per complessità intendiamo forme familiari
Non tradizionali meno tradizionale quindi non è un giudizio di di valore tuttavia tutto questo comunque sottolinea la necessità di capire Eric concentrarsi sulle sulle eventuali conseguenti ad esempio in termini di guardinga Benessere relazioni intergenerazionali e a reti di supporto sociale che possono derivare da queste da questa nuova un complessità familiare
Quindi a questo punto concludo vi lascio con una una domanda che anche uno spunto di riflessione ovvero il con testo italiano è sarà in grado di affrontare di gestire questi tutti questi cambiamenti
La risposta la lascia aperti tanti ringrazio voi ritratti né avvoltoi che ingrato l'Istat altri dati nuovo agguato proprio avremmo fatto grazie
è lei
Grazie a lei la invece lasciato con una domanda da mobili solamente di dollari speriamo che questo Paese riesca comunque dare risposta sempre in un'ottica di Tibisco
Come abbiamo già accennante ma io direi che adesso ci resta spazio per cioè esclusione e lascio la parola direttamente a Eleonora Meli della Direzione centrale delle statistiche demografiche ed è censimento della popolazione prego Eleonora
Grazie grazie a tutti vi voglio veramente ringraziare tantissimo per alla presenza in Aula e anche per tutti i collegamenti abbiamo on line quindi mi sembra già questo un grandissimo successo
Voi nello specifico io non penso ci sia bisogno di elogiare la qualità dei lavori che sono stati presentati in questa sessione perché mi sembra
è evidente però citando a sottolineare un paio di cosette
Allora intanto quando parliamo di fenomeni sociali parliamo di fenomeni complessi
Io sono molto contenta che vengano usati dati di famiglia e soggetti sociali mila una grandissima soddisfazione ma come vedete c'è bisogno d'altro
C'è bisogno di integrare di allargare lo sguardo e di avere un ventaglio più ampio possibile di informazioni che possono essere utili a comprendere dei fenomeni che appunto hanno tante sfaccettature e sono ed è evidente da dai lavori presentati oggi appunto la varietà dei dati di cui c'è bisogno
E di cui ci sarà ulteriormente bisogno e che noi saremmo o pronti a fornire nel miglior modo possibile come abbiamo sempre fatto
Quindi su questo insomma ci tenevo moltissimo anche perché è uno degli elementi di forze verso cui stiamo andando quindi
è è bello che venga anche rappresentato Gibin nei lavori che ci sono stati stamattina ma anche quelli che ci saranno nella nel pomeriggio
In io ho letto con attenzione tutti i vostri lavori mi sono ovviamente cresciuti moltissimo mi hanno lasciato un po'l'impressione
Come me la posso dire di un involucro che cambia TAR raccontava molto bene Elena adesso
Ci stiamo avviando finalmente anche l'Italia Erode questa visione di paese tradizionalista per qui c'abbiamo pur con le differenze che sono state perfettamente segnalate
Differenze territoriali per titolo di studio
Presso la seconda transizione demografica quindi sono cambiati i comportamenti sono cambiate le strutture familiari se avete buttato un occhio alle previsioni delle famiglie che sono uscite di recente ci saranno questi cambiamenti andranno avanti ci porteranno a un'asta sempre maggiore frammentarietà delle famiglie e a un a e anche proprio una una riduzione non nel numero ma proprio nei componenti Minniti quanti quanti sono dimentico abitanti delle famiglie un quantici si può relazionare all'interno delle proprie quattro mura
Quindi queste tutti questi aspetti sono sono nuovi sono
Appunto sinora a all'altro ieri si tacciano di essere un Paese dal modello mediterraneo è fortemente tradizionalista banale non non è esattamente così no questo l'abbiamo capito abbandoniamo
Quando andiamo nel dettaglio quando andiamo a vedere le dinamiche all'interno della coppia all'interno delle famiglie i ruoli ruoli ascritti quelli che ci sono stati raccontati così bene da ha da Annalisa e
Ecco quindi risulta evidente che questa rivoluzione è ferma a metà laddove il ruolo delle donne ingresso nel mercato del lavoro avrebbe dovuto e ci si aspettava
Che ha avrebbe cambiato le dinamiche anche all'interno delle delle famiglie quindi una maggiore equità nella distribuzione dei carichi di di lavoro domestico e di cura
Ecco su questo diciamo che è proprio proprio non non l'abbiamo raggiunto però i risultati sono sicuramente positivi
O almeno danno un bagliore di speranza e ci auguriamo che con i prossimi dati di uso del tempo questo lavoro venga portato avanti
E e avremmo anche nuova per non nuovi dati e quindi un una visione aggiornata di di questo elemento
L'addizionalità però ritorna
E queste molto carino nel lavoro che ci ha presentato Silvia Meggiolaro la tradizionali Tann nel nelle relazioni intergenerazionali che badate bene in questo caso ma neanche per forza una cosa negativa
C'è da una parte abbiamo noi il supporto quindi quello che
La trasmissione materiale e immateriale del dei dei genitori dei suoceri verso le coppie che si formano
Tra l'altro però c'è
Quel
Quella nota di norma sociale di distonia di fare le cose in un certo modo il rito mai quindi la tradizionalista del rito che in qualche modo è
Lo scotto delle nuove coppie devono pagare il tranviere le relazioni delle relazioni significative utili con a con i propri genitori e suoceri
E e anche qui mi incuriosisce molto e spero che lo facciano
Vedere cosa succederà con i nuovi dati di famiglie soggetti sociali due mila ventiquattro perché in quel caso lì noi avremo
O anche le regole di residenza ovviamente non il ricevimento la a la luna di miele la delle coppie conviventi quindi andare a vedere sulle regole di residenza quindi quanto distante si va ad abitare rispetto ai propri genitori potendo confrontare
I dati delle coppie di tipo coniugale con quelle di convivenza
E aggiungo un pool in piccolo elemento mi chiedevo se letta
Dei partner e dei genitori era stata in qualche modo considerata o se avevate fatto un analisi per Corte
Riunione perché potrebbe cambiare un po'quello le dinamiche
Di queste mi di queste relazioni
E
L'altra cosa che ci ha raccontato
Che cerca raccontato Silvia Meggiolaro che ha fatto un grandissimo lavoro di sintesi di due lavori che sono mo'molto ricchi e e quindi la la voglio ringraziare anche per questo non è stato facile io li ho letti separatamente ho ascoltato lei oggi e quindi ha fatto veramente un ottimo lavoro di sintesi
Il contesto macro se la raccontano anche stamattina Sammarco il contesto macro è un contrasto che non N on si accomodi ce l'ha raccontato anche molto bene Maria letizia Morabito quello che ci viene raccontato quello che noi ci percepiamo il livello di
Negatività o anche semplicemente l'incertezza che questa negatività delle delle notizie del del contesto lei ovviamente fa un'analisi di natura macroeconomica sulle condizioni lavorative in particolare
Ecco
Non N ostro nel senso che se le condizioni individuali vanno a a intaccare la decisione di sposarsi o meno
Che però non è che non ci si sposa più semplicemente si posticipa con effetti che per noi son ben noti sulle successive tappe quindi posticipiamo il matrimonio perché aspettiamo un lavoro stabile posticipiamo il primo figlio
Se ci si arriva appunto di posticipazione in posticipazione perché in realtà ex-ante si posticipa anche l'uscita dalla famiglia di origine
Quindi questo è vero a livello micro ma a livello macro a una setta ancora più forte cioè se li va a intaccare i matrimoni
La a nella l'incertezza i il contesto macroeconomico invece negativo
Però intaccare quella convivenza quindi quello che sono ormai Easter però a antecedente al matrimonio stesso che si stanno diffondendo sempre di più appunto come
Convivenze prematrimoniali
E e rispetto a questo aspetto della del lavoro
Le io l'ho detto prima mi ha fatto impazzire il lavoro di donata Favaro sulla dead war che era affetta ma impazzire in senso positivo a me questa cosa la
Io l'ho chiamato impropriamente l'effetto io io o no cioè la donna si attiva quando sul mercato del lavoro quando le condizioni del proprio partner peggiorano
Peggiorano e lei lampi massima mostrando molto meglio di quello che vi posso raccontare io ovviamente peggiorasse in termini drastici quindi con quello che lei ha chiamato uno sciocco dei perdita di lavoro e sia però
Anche se il bando un po'amaro cioè se c'è una percezione della situazione lavorativa del partner possa peggiorare opposta entrare appunto in una in una crisi quindi perdere addirittura il lavoro
La donna non solo si attiva
Cercando un a un'occupazione ma addirittura vorrebbe aumentare le proprie ore lavorative
Questo però fin quando cinquanta importare al di fuori del mercato del lavoro se rientra nel mercato del lavoro la donna si defila
Allora io non ci voglio vedere assolutamente nucleo nulla di negativo e su questo non voglio neanche gettare un una luce di tradizionalismo e via dicendo mischiato e chiedo all'EUR Drissi
Se ci potesse essere su questo elemento in un nelle
Una spiegazione oggettiva diciamo cioè la presenza di figli piccoli in famiglia
Per cui quando un partner è coinvolto nell'attività extra domestica l'altro subentra non ho grandi speranze però magari nuovo qualcosa di questo genere si può ci può essere
Faccio un ultimissimo commenta invece perché lo intriga molto la cosa che ha detto
Alla fine Elena Pirani sulle famiglie non tradizionali
Allora intanto vi racconto che nella prossima annuario statistico dell'Istat che riuscirà a dicembre ci sarà un approfondimento sulle famiglie non tradizionali nelle chiamiamo nuove forme familiari ma insomma quello il concetto
E allora mi chiedevo se avevate avuto occasione o se è una cosa che può essere interessante vedere come
Come giocano le famiglie non tradizionali nell'ambito della diffusione della seconda transizione demografica
Quindi se hanno quel ruolo di avanguardia o quel ruolo di svantaggio perché noi sappiamo che sulle separazioni come tu mostrare i molto bene se una distribuzione a uno
Quelli che entrano in seconda unione o quelli che decidono di non sposarsi o quelli che rimangono personale verso le
Anche non in seguito a una vedovanza
Hanno qualche cioè con come si posizionano ecco questa è una curiosità proprio genuina
Queste sono le mie osservazioni vi ringrazio moltissimo lascio la parola
Bene grazie Eleonora in questa profondità stimolante discussione io direi parole adesso nell'attori per una breve risposta alle domande che proponeva Eleonora
Il quale cominciamo da
Immobili ultimo convincimento
Ancora
In un bar dunque prima una risposta veloce sul lavoro presentato da Silvia
Grazie mille se è stata richiesti dal febbraio l'ottimismo e per quanto riguarda appunto glieli ritiene cederà stilettate in Parma ed è stata considerata non è stata considerata l'età dei genitori sono state consegnate altre caratteristiche eccetera però effettivamente
E grazie e sulla strattonato andatura col Z è un discorso complesso però sicuramente sì merita approfondimento
Faremo sapere sino a fornire le uno sopra ora voglio rubare spazio però affini fino al punto un punto interessante fino sicuramente sono poi anche qui bisogna distinguere perché tra queste nuove forme familiari in realtà si sono di tanti tipi e voi anche qui abbiamo diversi individui abbiamo insomma di i genitori o comunque Suma per persone adulte abbiamo i bambini che si trovano in questa situazione
Quindi Lelli situazione questo vantaggio svantaggiosa piste conseguente
Vanno valutate anche a seconda di di di chi stiamo guardando e dei diversi punti di vista e di quali tipo di famiglie stanno le serrande quindi un po'Complesso atti che la risposta replica però grazie
Per lo sputo
Grazie allora comprende dei commenti per quanto riguarda la presenza di figli a noi controlliamo rinnovare di Fini
Anche per i figli Coin di età inferiore ai quindici anni quindi nel fatto che poi individuiamo annetto di questo quello che manca forse un controllo per il tempo dedicato alla cura ecco questo non abbiamo a disposizione quindi farà per un futuro di ricerca sul tema piazze ville
Grazie d'onore per i commenti sono molto contenta di sapere che
Mi sente
Sì perché di sapere che a breve avremo la nuova la a beve avremmo largo che prima o poi avremo la nuova indagine
Perché in questo modo potremo capire veramente qual è l'andamento di lungo periodo anche perché i cambiamenti culturali sono lenti e fanno fatica ad attecchire
I ruoli di genere sembrano duri a morire a questo punto mi sembra in Italia per cui se nel mercato del lavoro il gender gap può essere colmato probabilmente perché l'output finale il reddito familiare
Nel lavoro nel lavoro non retribuito non c'è esattamente un un prodotto visibile tangibile
E per cui secondo me anche questa la ragione per cui i cambiamenti all'interno della famiglia nell'organizzazione del lavoro familiare sono sono ancora così radicati a il voli di cenere
Posso chiedere soltanto che nella nuova indagine sia conservato questo elemento preziosissimo che ci dà la possibilità di ricostruire le coppie di Dean care le copie perché la rende unica rispetto alle indagini sull'uso del tempo chi in tutta Europa per cui
Se fosse possibile sarebbe molto bello grazie
Sì io ringrazio appunto Eleonora anche per aver sottolineato come stiamo studiando veramente tutti fenomeni molto complesse
In più sono in cambiamento quindi la complessità si si complica ulteriormente arco
Poi per quanto riguarda lavora con grazie anche per aver sottolineato questo aspetto dell'importanza del contrasto macro che chiaramente appunto come del telaio dovuto mettere insieme questi due lavori secondo Marco va sottolineata questa cosa
Di come il contastorie Iva l'incertezza a livello macro Madani impattare anche su una forma di unione come alla convivenza che abbiamo visto essere in rapida diffusione
è ritardare avere un impatto significa poi ritardare altre tappe nella transizione allo stato adulto quindi insomma ecco
Sicuramente va va sottolineato aveva preso in considerazione questa spada grazie ancora
Pene è io credo che siamo arrivati alla fine di questa sessione io ringrazio tutti i relatori la di scarsa detto sì presenti mi pare di poter concludere che su questo perché si sta
Sta muovendosi e con una velocità
Imprevista verso cambiamenti familiari di seconda transizione demografica che nel non era mia così prevedibili fosse solo una ventina d'anni fa
Questo forse si fa pensare che anche per quanto riguarda comportamenti sulle disuguaglianze di genere magari potremmo assistere a breve anche ad una rapida o se pure
Finora è faticoso cambiamento magari con la stessa rapidità potremmo anche assistere anche a cambiamenti rapidi in quell'ambito e allora ci troveremo ovviamente con la città in cui forse la politica dovrà intervenire in maniera diversa e forse non aspettare
Che i fenomeni insomma
Maturino troppo senza intervenire come
Per esempio si sta è stato fatto sicuramente quando i demografi lanciavano l'allarme della bassa fecondità ecco speriamo che anche nel campo del degli aiuti alle famiglie e con questi cambiamenti politica si si muova con più interesse
Codici scusa
Ci si passi a devo dare devo dare una comunicazione di servizio
Per le quattordici e trenta Topolino post pranzo persino Bolt non ho capito
Ci ritroviamo se siamo un po'in ritardo io immagino ci troviamo alle quattordici e trenta dopo pranzo quindi la la sessione pomeridiana di riprenderà alle quattordici e training se anche qui alle quattordici e trenta
C'è scritto c'è scritto ore quattordici e trenta ok ci rivediamo tutti alle quattordici e trenta buon pranzo
E pone anche convegno
Bentornati
Riprendiamo con questa
Però la sessione l'assessore mentre che ovviamente come avrete letto dal programma e dedicata al ruolo delle migrazioni relativamente a questo no non non commenterò i lavori per piano farà Cinzia Conti ma farei un passo indietro e poi un passo in avanti perché volevo vorrei raccontare ruolo di questo gruppo di ricetta all'interno del Progetto
Naturalmente questo è un ruolo che come diceva prima Daniele Vignoli è anche molto trasversale perché noi abbiamo ripreso alcuni leggo lei in delle tematiche del Progetto eh
L'abbiamo interpretate in chiave anche comparativa declinando le soprattutto sulla popolazione straniera sappiamo perfettamente come una crisi ha colpito più duramente gli stranieri rispetto ai nativi ai ai cosiddetti italiani anche qui si potrebbe discutere a lungo di queste due definizioni ma non lo farò
Ma sicuramente ha colpito sia i singoli sia le loro famiglie
E quindi questo a livello dei flussi ha comportato una rallentamento degli avvisi degli arrivi in Italia e anche una ma cambiamento delle motivazioni sono diminuiti come tutti voi sapete i flussi per lavoro sono aumentati quelli per motivi familiari questo naturalmente va in in contemporanea col processo di stabilizzazione delle famiglie
E quindi anche poi con tutto quello che ne consegue sulla piano dell'integrazione delle prime delle seconde generazioni è stato particolarmente interessante questo era il nostro compito andare ad esaminare i comportamenti demografici degli stranieri proprio in chiave comparativa con gli italiani è stata anche una sfida perché come sappiamo yuppie guardo Cinzia poi guardo Eleonora dall'altra parte e più difficile reperire dati che è si riferiscano a un collettivo di stranieri di dimensioni tali da poter insomma poi svolgere anche un minimo di elaborazioni ma insomma loro sono fiduciose per il prossimo futuro
E quindi no per quanto riguarda noi ci siamo appunto soprattutto occupati di tre tematiche
Delineare il contesto e a questo riguardo ci sono stati diversi lavori che abbiamo prodotto dice Emilia Mancarella che autrice di alcuni di questi dopodiché avevamo il compito di occuparci del così detto focus per ridare la formazione delle unioni è infine il focus cinque era quello che si riferiva alla fecondità
I lavori che verranno presentati oggi riprendono alcuni spunti che sono emersi dalla Progetto complessivo e e fatemelo dire
è stato particolarmente interessante rileggere lì proprio perché finalmente non lo sapete ormai non si può non ha come dire consultare una testata mai noi su carta o per l'emissione orario non so ma tutti i media parlano di demografia ne parlano Antonino anche abbastanza per mistici
E qualcuno da un po'di tempo a questa parte comincia a dire va forse gli stranieri potrebbero essere una risorsa
Ora noi sappiamo fin dagli anni Novanta quando Anna dell'ONU per prima se occupata direbbe sì mamma in Grecia anche sicuramente non è una soluzione
è una soluzione parziale non esaustiva e maggiore l'effetto della fecondità rispetto a quello dei flussi in ingresso nel frenare l'invecchiamento uno dei lavori che abbiamo prodotto parla proprio di questo ma è strano sentirlo dire
Almeno AN Eye e niente orecchie sembra strano sentir finalmente dire va mi stranieri potrebbero aiutare questo un cambio di mentalità io spero che tutta l'attenzione anche ruota proprio attorno agli anta demografia possano anche concentrarsi su aspetti come questi aspetti che è noi abbiamo provato a ad approfondire
Non più con un'ottica
Allarmistica e qui mi riaggancio a quello che diceva Daniele prima di opportunità della demografia il cambio di passo verso un nuovo inizio il titolo più che adatto
Alle tematiche di cui stiamo parlando oggi e in particolare anche agli stranieri sì certo son qui hanno cominciato a venire dagli anni Settanta
Ma forse adesso possono essere considerati proprio quella risorsa che possa adeguatamente gestita perché ovviamente le politiche sono state più volte a limitare gestire flussi
Molto meno a gestire le frequenta le presenze beh però insomma che a livello politico cestini Linz sia possibile rendersene conto forse è proprio una novità di questi giorni
Aggiungo un'ultima considerazione prima di passare la parola ai ai relatori
In realtà le analisi che abbiamo svolto
Hanno anche fatto da ponte lo richiamava Daniele evento Vignoli prima a quello che coi Progetto di partenariati talk show e it
Io sono molto contenta di essere in questo Progetto dove naturalmente Bari Università di Bari insieme ai colleghi Napoli insieme ai colleghi di Milano Bicocca ma insieme coi colleghi tutto lo sporco
Si occuperà ci occuperemo proprio di migrazioni
Sono discorsi che conosciamo quindi non li riprendo però mi piaceva ricordare che alla fine questo prima possiamo dire che abbia una sua prosecuzione
Diciamo ma intanto Negrini menzioni inserendo poiché altre competenze quella medica quella tecnologica e tante altre che ha citato Daniele prima
Ma che comunque possa essere considerato anche un primo passo verso poi quello che è stato il il partenariato io mi taccio per cui presento la prima delle relazioni se trovo il programma soprattutto permettendo gli occhiali perché da vicino vedete l'invecchiamento
Quello che è
Il lavoro e occupazione intenzioni di fecondità di nativi e immigrati in Europa lo presentate venisse Grassi appena ero anche esse non è l'unica autrice ed è proprio in quella chiave chiave
E appunto di comparativa di stranieri italiani insomma adesso lascio la parola nata in sferrò non rubarle altro tempo Granze grazie Annagrazia tutti buon pomeriggio
Per ma io sono molto contenta di poter partecipare alla cessione questo cliente
Di poter presentare almeno una fetta dei ciò che abbiamo fatto diciamo in questi anni di lavoro che non è altro che
è una una piattaforma
Dalla quale partire per ricostruire ancora diciamo di progetti chiari
Che faremo insieme persa lavorino l'abbiamo sviluppato insieme a Giammarco alterò atti a Roberta pace anche lei di ogni BA e Albana paterna
è stato uno dei primi passi
Sessantasei è stata uno dei primi passaggi è stato in quel momento iniziale in cui
Dovevamo capire corsa potevamo fare
Per cercare di vedere l'impatto della recessione e non avevamo ancora i dati quindi è stata un lavoro molto importante per noi anche per confrontarci con o no
Quelle che potrebbero essere dei limiti che come con cui ci confrontiamo anche con i dati italiani quando lavoriamo con gli stranieri in questo caso con gli immigrati
Quindi noi ci occupiamo in questo lavoro di capire la relazione tra occupazione e intenzioni e fecondità tra nativi e immigrati in Europa
E chiamiamole in tempi di Christie
Persegua aspettate un po'condanne
La pace anche allora
Pongo sappiamo che
Importante la contribuzione che hanno dato alle donne straniere né nascite in generale in Italia ma anche in altri paesi europei ma sappiamo anche che
La sia la fecondità parliamo meglio di te quando Italia fecondità e lì Lino di intende ampi di recessione l'ha fatto sia attivi che per gli stranieri ma soprattutto per gli stranieri nel caso particolare dell'Italia
Nonostante sia ben note si sa perché la risposta
Di fecondità a uso che economico condizione economica avverse variano in funzione
A ore tra diversi sottogruppi di popolazione poco era stato ancora fatto a per quanto riguarda quel vincolo tra
O diciamo chiamiamo allo stato suo pazze male perché il modo un po'in cui lo possiamo misurare e le intenzioni di fecondità
Cercando di mantenere come principale variabili ed interessa è quella che dello status migratorio
Quindi il nostro obiettivo è quello dei appunto analizzare la relazione tra intenzioni fecondità occupazione in Europa è stato tra primo nativi e immigrati Doni e uomini quindi qua ci siamo dedicati un po'a
A dare spazio a qualcosa che di cui ancora sappiamo poco che sarà l'intenzione fecondità de di uomini e anche nel tempo non quindi di Conte paragonando due momenti prima ero con la grande recessione poi abbiamo fatto
Ho un approfondimento solo per gli immigrati considerando le variabili casa abbiamo che sono importanti per le loro intenzioni fecondità fisso no letta l'arrivo e il paese di origine purtroppo anche e non modo troppo aggregato nessun funziona
Pensa spettavano ci aspettavamo di vedere un effetto reddito
Per entrambi quindi che l'intenzione di fecondità in qualche modo in queste condizioni economiche diciamo avverse fossero Bossi ci fate almeno posticci paté Seno Anna abbandonate o hanno durate
E quindi e l'effetto dovrebbe essere quello che come lo misuriamo no è che gli individui non occupati o che hanno un lavoro a tempo determinato abbiano una meno probabilità di avere intenzione di fecondità certe così diventa certa rispetto a coloro che non lavora stabile a tempo indeterminato
Poi ci aspettavamo anche che la relazione non fosse neutrale rispetto al genere indipendentemente dallo status migratorio quindi che fossero immigrati non attivi
La quello che ci aspettavamo anche se non non eravamo in grado di fare una ipotesi certa massone generale era che persone per l'immigrato che ci fossero dei cambiamenti
Ma in questa relazione in funzione a
Letta l'arrivo che quello che abbiamo considerato agli d'origine
Non avevamo diciamo dell'impotenza e ipotesi certi al riguardo perché non si molto nella letteratura
Quindi abbiamo usato i dati era europea soci assai meglio le due indagini dei due anni di indagini che includevano le domande sulle intenzioni e fecondità
Abbiamo selezionato uomini e donne tra i quindici e trentanove anni
Erano residenti in nei ventidue Paesi europei che partecipavano ad entrambe le web quindi i Paesi che hanno partecipato solo una volta sono stati a
Sì
Lasciati da parte non vi ripeto il nostro campione analitico abbiamo semplicemente fate modelli di regressione logistica vinaya separatamente per uomini e donne
E quello che ci interessava o ci interessa particolarmente sono all'interazione tra le nostre variabili mi interessa e quindi tutti considerando lo stato mi ha status migratorio e quello occupazionale è solo per le immigrate lo Stato spoke pazze anale con
Paese di origine ed età alla a tenta allarga evita all'arrivo insomma posso
Variabile dipendente dal dal letto diverse volte intenzione certe quindi positive certe devolvere avere Ospina nei prossimi tre anni
Splendida mente quella principale la situazione occupazionale al momento dell'indagine con tutti i limiti che questo può avere a tutta occupata a tempo indeterminato la categoria dei referendari
Abbiamo controllato perché la segretaria dell'istituzione ASD residenza seguendo un po'la gassificazione Spini Andersen reti di welfare seguendo un po'no seguendola
Presenza dei figli se ed esponente vive una cosa parte abbiam contratto ovviamente persona all'Anagnina ti indagine per immigrati retta d'arrivo prima dopo quindici anni e l'origine
Pareti Pessi è sede alle sviluppo avanzato e quelle ad alta pressione migratoria vedete questi grandi gruppi e rivedere i testi doparsi
No ai in questa presentazione perché purtroppo
Più voi disaggregare del campione diventa piccola quindi di iniziare il problema
Ok quindi le prime differenze è questa qua vediamo queste sono affetti marginali medi
E quindi che possiamo vedere donne e uomini e c'è Teresa il confronto tra nativi e immigrati no quindi vediamo come le
Probabilità
Diavolerie intenzioni fecondità certe positive sono maggiori per gli immigrati ne spetta inattivi è questo vale sia per gli uomini che per le donne ma ci sono state anche nei cambiamenti nel tempo per i quindi sono aumentate nel tempo
E
Sono state la differenza è stata più ampia grandi uomini
E tra le donne sui giusto per dare un input iniziale cosa veniamo invece quando
Ci occupiamo nello specifico
De lo Stato s'dello status occupazionale quindi concentriamoci prima su e grafico delle donne nel due mila quattro vediamo come
Le donne e straniere Ave che erano non è erano disoccupate o o lavoratrici autonome avevano una minor probabilità di avere intenzione di fecondità certe positiva rispetto a quelli che avevano
Un contratto o no
Diciamo a tempo indeterminato per lei in aprile abbiamo ottenuto risultati significative soltanto per coloro che avevano un contratto
A tempo determinato quindi le donne native che avevano contratto a tempo determinato avevano una minor probabilità di avere intenzioni positive certa di fecondità rispetto a quella delle con contratto a tempo indeterminato
Nel due mila dieci
Diamo significatività praticamente per tutte le categorie c'è e resta Soglio una meno probabilità di avere intenzione fecondità possibile certe tradendo alle disoccupate rispetto a quelle cui una occupazione più stabile
Per uomini invece a una situazione completamente diversa
Due mila quattro non abbiamo riscontrato risultati significativi due mila dieci
No no invece vediamo come le probabilità di avere intenzione
Di fecondità positive è certa
Sono minori sia per i disoccupati ma anche per gli uomini occupati a tempo determinato rispetto a quelli con una mutazione a tempo indeterminato per entrambi immigrati
E nativi però vediamo gli affetto e molto più forte
Per gli immigrati
Va be'salmone grazie è un plastico cosa succede invece
Quando vediamo facciamo il nostro focus su gli immigrati qui abbiamo solo alle donne abbiamo due grafici
Coloro che sono arrivate ai quindici anni prima coloro che sono arrivati dopo i quindici anni anche qui di nuovo vedrete grandi gruppi per questione di riduzione del campione andiamo diviso
In funzione a paese di origine quindi grandi gruppi pare essere sviluppo avanzate da essa l'alta pressione migratoria vediamo che
Considerando che entrambi senza disaggregare per peste a di di origine vediamo come la probabilità e
Minore per le donne disoccupate che sono arrivati prima di quindici anni rispetto a quelle occupate quando passeranno al gruppo delle donne che sono arrivati dopo i quindici anni
Prendiamo ottiene osserviamo queste affetto e più forte e più chiaro masso olio se però vengono dei testi a adesso io può avanzato
Cosa succede cosa succede con gli uomini
Andiamo nella stessa direzione cammino ci sarà faccio grazia
Quindi prima arrivati ai quindici a prima arrivati dopo però o uomini
Quindi vediamo gli affetto Assante negativo
Del no va bene è una occupazione rispetto a quello vero che ce l'avevano e questo lo vediamo ovviamente per a non distinguere non disaggregare ma lo vediamo qua in questo caso dei paesi per il mio uomini che venivano dei paesi ad alta pressione migratoria
Per coloro che sono arrivati dopo i quindici anni invece relazioni non solo non significativi
Se c'è molto da dire su su quanto noi abbiamo trovato sicuramente non pensiamo che riscontrare ciò che la letteratura ha trovato e molti studi negli ultimi anni hanno trovato che la fecondità risponde alle incertezze incertezza economica la risposta
E
Nomi ha un effetto molto chiaro
Quello che possiamo dire di più rispetto a questo è che
Sebbene incerto che non affette da tutti i gruppi c'è un gruppo
Che viene particolarmente colpito in particolar modo in un Paese come l'Italia o nei pressi europei dove la recessione ha colpito fortemente dà occupazione degli uomini stranieri
Tempi
Quindi lite Berna intenzioni e fecondità nato palco sarà che si intende vendere più al femminile per sapevamo che voglio del buono ed d'avorio maschile non per tutti i progetti migratori ma per movimenti
E di fondamentale importanza no quindi vediamo
Una risposta molto più forte
Sì
Verso delle condizioni economiche avverse tra immigrate rispetto a inattivi
Cosa possiamo ipotizzare tre cose su cui vogliamo puntare è questa
E lavorare su può Elisa
Pulire tre le loro biografie migratorie da questo cumulo di svantaggi che potrebbero per amente portarli ad essere più vulnerabili rispetto a una popolazione otto c'è una quindi
Ovviamente lavorare su processi di integrazione quanto tempo mi rimane ho finito
Niente noi l'ultima cosa che voglio dire è molto difficile anche perché poi vengono dopo un di nuovo che e difficile cercare di dare risposta a una domanda no no
Per giù attraverso dei dati che ti trovi davanti non è nostro caso particolare pensiamo che sia molto importante per sviluppi futuri
Controllare cose che tra il due mila quattro e due mila dieci possano anche avere influenzato quei risultati che non è stiamo vedendo nel particolare tasso degli stranieri la loro composizione lo stock nel Paese una perché sappiamo che il comportamento una cosa ma anche lo stop può avere e non solo lo stock di come stanno invecchiando aumentano il Paese ospitante quelli questo grazie a questo lavoro se volete è stato diciamo già pubblicato quindi potete approfondirlo quando volete mi ringrazia
Io sono grazie Talis per essere rimasta nei tempi anche perché si sono arrivati alcuni messaggi minatori ora lo stavano punto notando la la una strana coincidenza per cui alcuni temi Cry nei pochi lavori che ognuno di noi ha scelto per questa giornata
Rispetto ai tanti prodotti alcuni temi riecheggiano ovviamente con angolazioni espunti analyst dici
Totalmente diversi e qui non sto a ripetere il discorso dei dati perché noi già abbiamo abbiamo detto già tante volte
Però come vedete l'intenzione di fecondità la situazione occupazionale insomma sono tematiche molto frequentata in questo che sono state molto frequentate in questo progetto
Dunque io ho appena stabilito grazie a Raffaele di spostare una una una relazione spiego il perché come vedete non c'è Daniele Spizzichino a qualche giorno fa ci ha detto che non sarebbe venuto
Per cui abbiamo incaricato Talis che veramente sempre disponibile a presentare anche il lavoro che avrebbe dovuto presentare Daniele Spizzichino
Quindi per dare un po'di tregua ho chiesto a Raffaele divine invertire le presentazioni
Il suo lavoro famiglie con un solo genitore risultati scolastici dei figli
Studenti nativi emigrati a confronto qui riecheggiano le tematiche relative all'integrazione a cui facevo brevemente
Cenno io stavo cercando di riempire quei secondi che permettono poi di far scorrere le slide ma penso che siate pronti quindi mi taccio dodici minuti Raffaele ecco
Ok grazie mille Anna grazie a tutti dicendo troppe
Bene allora il nostro lavoro che è un lavoro in collaborazione con Francesca Zanasi e Maria Carella che nel pubblico
Parte da diciamo un risultato di di letteratura abbastanza noto che è quello dell'esistenza di un'associazione negativa
Tra l'aver sperimentato la separazione dei genitori e vive in una famiglia molti editori risultati
Scolastici dei figli ecco c'è molta letteratura soprattutto nel mondo anglosassone che questi insomma nuovi nuove forme familiari le conosce da un sacco di tempo ce n'è meno
Per l'Italia anche perché appunto sono fenomeni che come abbiamo visto stamattina ci sono in fase di fori sviluppo negli ultimi vent'anni sostanzialmente quindi nostro contributo è si inserisce in questa letteratura
Dei diciamo si può come contributo specifico del lavoro in due direzioni da un lato analizzare questo Pinel Pepe che nemo non intacchi penalties quindi svantaggio associato a famiglie mono genitore quindi quando vedete MIP
Significa questa cosa rostro diamo tra gli studenti delle scuole medie in termini di voti in pagella a scuola
Scuole medie e e aspirazioni circa il tipo di scuola superiore da frequentare e andiamo a valutare se in questa associazione esiste eterogeneità seconda deve Grand migratorio e infine andiamo a scorporare tipi di famiglia
Non intatta né si dice a volte in letteratura l'Italia non funzionava benissimo diciamo diciamo i motivi per cui bambino vive in una famiglia Mongitore
Distinguendo tra separazione trans nazionalismo su cui tornerò
Successivamente quindi diciamo dando per scontato che esiste un'associazione negativa tra famiglie monogenitoriali stati scolastici la letteratura più recente si è interessata di capire diciamo questo svantaggio se esiste su chi è più intenso gli studi sull'eterogeneità molta letteratura studiato possibile eterogeneità secondo lo status socio economico della famiglia di origine evidenza empirica e tutt'altro che Chiara nel senso che i risultati vanno un po'in tutte le direzioni
E questo diciamo è teoricamente diciamo possibili comprensibile perché le teorie sono ambigue da un lato siamo abituati a pensare quando succede un evento negativo potenzialmente diciamo foriero di conseguenze negative per i figli alto stato socio economico è un po'la protezione fornisce un Manta giù compensatorio
D'altro canto è anche vero che quando un evento come la separazione accadeva genitori con più risorse bene questi hanno più da perdere vent'e quindi i loro figli dalla separazione e questa prospettiva punto morto un uso più oppure rischia di perdere più risorse al seguito dalla separazione che possono essere utili per per scelte scolastiche dei figli è stato applicato quanto meno esista una diciamo evidenza empirica o in coerenza con questa teoria quando se ne per studiare l'eterogeneità delle conseguenze diciamo negative delle famiglie mono genitore tra minoranze etniche maggioranza etnica ad esempio lo sappiamo che figli famiglia afroamericana e gli Stati Uniti hanno molto meno svantaggio dall'assenza del genitore rispetto a figli di famiglie
L'intera maggioranza etica quindi bianchi in America qualcosa del genere c'è anche per paesi europei e quindi ne importiamo questo dibattito nel confronto tra immigrati
O figli di immigrati nativi in Italia
Quest'idea diciamo che alcuni figli erano più da perdere dalla separazione dei dei genitori si ci pareva si applicasse molto bene comparando studenti gli immigrati e studenti inattivi specialmente in Italia perché sappiamo allarma alcuni aspetti tipici dell'integrazione degli immigrati in Italia che lo svantaggio di tipo occupazionale ed economico quindi rischio di povertà in famiglie dove c'è uno straniero per i figli e anche un figlio piccolo sono molto più elevati che per famiglie native e sappiamo anche che esiste un fortissimo
Il gap di performance i risultati scolastici
Tra nativi e immigrati di prima seconda generazione anche dopo che si controlla per risorse socio economiche della famiglia quindi diciamo in questo contesto ci pareva annunciava sensato che ieri gli immigrati avendo già molti figli di immigrati avendo molti motivi per avere uno svantaggio diciamo educativo ecco la separazione non non potesse a margine giocare in maniera molto fortemente molto più forte potrebbe essere lo svantaggio inattivi
Ultimo aspetto era andare a valutare o meglio un altro meccanismo di questa differente impatto della separazione tra figli emigrati figli ratifiche
Diciamo le motivazioni sottostanti alla mancanza dei genitori cioè tipicamente nelle famiglie native la famiglia monogenitoriali risultato della separazione e del divorzio
Con tutti i suoi correlati di conflitto familiare stress riduzione di supervisione genitoriale eccetera eccetera che può comportare quindi delle conseguenze in ambito educativo nelle famiglie migranti diciamo uno dei meccanismi della dei delle motivazioni dietro la mancanza di un genitore il trans nazionalismo
Cioè il genitore il vivere non vive nella casa del con il figlio spediva all'estero nel Paese di origine ad esempio ma questo non vuol dire una disgregato non implica una disgregazione familiare ansia letteratura mostri queste famiglie
Qualche modo diciamo la la alla solidarietà familiare rimane quindi diciamo non è detto che la mancanza del genitore abbia effetti così diciamo distrattivo di rottura per i figli di immigrati
Quindi formalizzo un pochino le ipotesi
Ci aspettiamo che questo svantaggio è legato alla famiglia mono genitori sia più forte per i figli delle figli inattivi piuttosto figli di immigrati e in particolare e questo svantaggio poter potrebbe essere più forte per le seconde generazioni che somigliante o di più loro e i loro genitori alle famiglie native potrebbero quindi essere diciamo una via di mezzo me spessi trovi letteratura tra i figli di immigrati che sono nati all'estero è venuto in Italia in giovane età piuttosto appunto delle seconde generazioni
Infine cerchiamo di guardare un po'i meccanismi cioè se è vero che c'è un van uno svantaggio più forte per i figli nativi questo dovrebbe essere spiegato dal fatto che a seguito della separazione queste famiglie hanno meno risorse
è un ambiente familiare più deteriorato peggiorato ultima sempre coerentemente con quello che ho detto diciamo
La separa la fa la separazione dei genitori quel motivo sottostante l'assenza del genitore dovrebbe avere conseguenze più negative rispetto al al a mancanza per trans nazionalismo e questo dovrebbe spiegare appunto perché il il pene alti e più debole per i figli prima trifidi immigrati insomma
Per i figli immigrati imitati chiude usato per testare queste queste ipotesi sono i dati sulle sfide sull'integrazione delle seconde generazioni dell'Istat
Ci focalizziamo su gli studenti delle scuole medie quindi più o meno l'età e quella tipica escludiamo i figli pochi figli che non viviamo senza alcun genitore
Sì di famiglie diciamo provenienti da altri Paesi del troppo occidentale per quei meccanismi possono essere molto diversi abbiamo quindi circa trentuno mila studenti allegabili dipendente principale
Sono i risultati utili sul fatti nell'ultima pagella di matematica
Per semplicità adesso rimosso solo i risultati sulla scala zero dieci trattato come un punteggio continua ma sono sorridente ICI se visti insomma
Come una variabile tipo categoriale e le aspirazioni circa il tipo di scuola superiore che gli studenti intendano frequentare distinguendo tra il liceo classico e scientifico quindi a scelte più prestigiosa scuole istituti tecnici o le scuole professionali
La variabile indipendente principale una Repin aria nella forma più semplice se i genitori vive con due genitori oppure uno solo
E infine distinguiamo nel gruppo del famiglie monogenitoriali secondo la presunta ragione nel senso che ne utilizziamo l'informazione su dove si trova
Il padre assente per capire diciamo la motivazione e quindi separazioni se il padre assente ma vive nella stessa città o comunque vive in Italia
Trans nazionalismo se il padre di Palestro ovviamente nel Mar Caspio pochi casi in cui al genitore assente per decesso residuale quando il figlio in un ring sapeva riportare dov'era al padre insomma
L'altra variabile indipendente fondamentale ovviamente dei Grand migratorio che combina luogo di nascita di genitori di figli distinguiamo senza particolari fantasie inattivi quindi i nati in Italia da genitori italiani
Seconde generazioni nati in Italia da due genitori stranieri anche all'estero prime generazioni cioè bambini nati all'estero con almeno un genitore anch'esso nato all'estero con tutte le insomma
Distinzioni di generazione a seconda dell'età all'arrivo incluso in questa prima generazioni di immigrati abbiamo una serie di variabili di controllo qui vado veloce insomma socio demografiche di base
Alcune variabili che dovrebbero catturare troverà degli intervenienti che dovrebbero catturare parte di questo svantaggio associato la famiglia mono genitore che fanno riferimento alla situazione socio economica
E alla e alle pratiche genitoriali l'ambiente familiare più in generale
Quindi i risultati dimostro sull'asse delle Y vedete il voto medio in pagella predetto dal modello in cui abbiamo controlliamo per i fattori socio demografici di base esso
Sull'asse delle X i tre tipi di Nardini
Meno attivi nel vediamo questa è risultato medio di tre valore predetto medio di voti in pagella in matematica quando la famiglia intatta
E questo il punteggio quando alla fine quando non c'è un genitore Celli quello che ho chiamato non intacca appena eletti
Allora
I bambini di seconda generazione
In generale i punteggi medi sono più bassi e anche diciamolo loro lo svantaggio associata di Fanny Cerrito monogenitoriali eticamente più basso tra le prime generazioni quasi non si vede nessuno svantaggio e questa era un po'e coerente in pari con quello che era la nostra ipotesi di partenza
Aggiungendo via via si in maniera Step Wise controlli di variabili intervenienti vediamo che da un lato figli Chamorro recupera recuperiamo le semine a dispiegare nata una piccola parte dello svantaggio di performance scolastiche frammenti di enti immigrati i figli di immigrati e soprattutto speriamo molto poco
Dello svantaggio associato tout-court alla mancanza di genitore nonostante controlliamo per una serie di meccanismi che letteratura dovrebbero essere quelli quelli rilevanti su questo
Dirò qualcosa nelle conclusioni aggiungo anche che questi risultati cioè la mancanza di una penalizzazione legata all'assenza dei genitori per figli innanzi sono abbinati all'estero dal genitore nato all'estero
Non non si si trova lo stesso risultato a prescindere dai Paesi di origine sia delle prime generazioni che delle seconde in territorio di questo elemento non gioca
Su questi risultati
Altro risultato in parte sorprendente noi quando andiamo a scomporre la famiglia non intatta nelle sue diciamo diverse manifestazioni non troviamo che la famiglia
RAS nazionale ampi conseguenze meno negative rispetto alla famiglia diciamo post separazione
E quello stesso vale che vale per le prime generazioni cioè non si per le prime generazioni non c'è un effetto negativo a prescindere dal diciamo dal tipo di famiglia mono genitore
Una cosa che si nota che l'alta letteratura unitarie già stata trovata che la famiglia mono genitori per vedovanza in realtà Effeti i meno negativi nonostante ovviamente siano pochi casi in alcune di queste celle rispetto ad altre forme di famiglia mono genitore
Infine l'ultimo Alcamo quindi altro che non riguarda i risultati ma le aspirazioni
Ci concentriamo su questi due quadranti che mostrano la probabilità predetta di aspirare al liceo classico e scientifico o all'istituto professionale
Bene quello che vediamo è che per inattivi risultati su speculari
Tra figli di geni di famiglia insomma uno genitore si riduce l'ambizione verso dicevo classico scientifico al netto di tutte le variabili di controllo che avevo menzionato prima omento invece la diciamola aspettativa se non l'aspirazione di iscrizione scuola un istituto professionale
Di nuovo non si vede granché
Per
Soprattutto per il per immigrati di prima generazione piuttosto si vede un risultato che letteratura e noto insomma tutto un filone di ricerca cioè che addirittura figli di come seconde generazioni figli di immigrati nati in Italia hanno aspirazioni addirittura superiori ai nativi ma questo è un risultato basta Anza noto nella letteratura specialistica quindi va da concludere
Risultati sono in linea con le nostre aspettative rispetto al fatto che la penalizzazione della famiglia mono genitore effettivamente più forte per i nativi piuttosto che per immigrati soprattutto non ce ne per immigrati di prima generazione che coerente con quell'idea appunto che dove laddove nella famiglia ci sono più risorse da perdere la la separazione a più margine per agire non c'è invece morte vi però al tempo stesso diciamo introducendo variabili che dovrebbero catturare queste risorse che vengono meno non riusciamo a spiegare granché di questo
Di questa penalizzazione questo può avere a che fare con tante cose che adesso non non discuto forse ad esempio per la scelte risultati scolastici alle medie
Risorse economiche non sono poi così così importanti come per l'iscrizione all'università quindi questo può essere un fattore è altro risultato che non ha trovato quasi per anzi per nulla confermai che l'assenza del genitore
Ha conseguenze negative o non ha conseguenze o meglio un'associazione negativo assenza di associazione a prescindere
Dal tipo di separazione sia separazioni in senso stretto famiglia transazionale va bene ovviamente ci sono un sacco di limiti guardi in questo studio non abbiamo informazioni su quando è avvenuta la separazione
La stessa ragione per la separazione è stata ottenuta diciamo tra insomma
è stata approssimata attraverso il luogo dove il genitore video questo può creare ovviamente un po'di rumore perché trans nazionalismo può anche significare separazione dei genitori in senso stretto questo non riusciamo a distinguerlo e ovviamente tutte le informazioni sulla spamming e di origine sono riportati dai ragazzi che hanno tra dieci e tredici anni quindi questo può comportare errori di di misurazione
Grazie per l'attenzione
Grazie a Raffaele grazie per essere stato anche abbastanza nei tempi adesso
Per darvi la possibilità di spostarvi ecco io volevo semplicemente richiamare l'attenzione di tutti voi su quanto siano importanti queste tematiche sono tematiche tipiche di chi si occupa di migrazioni ma hanno una particolare importanza perché tanto spesso anche nell'opinione pubblica si sente parlare di quantità di stranieri sul territorio
Ma qui si parla anche di qualità non solo degli stranieri molto spesso si sono formati nel territori d'origine ma anche di quanti arrivano o nascono nella nel nostro Paese è qui potremo parlare di ore e ore sulla concessione della cittadinanza ma non lo faccio ovviamente però ecco sono tematiche queste invece tipiche di chi si occupa Nini minima in per grandi linee di presenza straniera insomma semplifichiamo così in un'espressione che appunto dicevo ne ne condensa mille e continuiamo a occuparci siti intenzioni di fecondità ma in una approccio tipico diciamo dei migranti perché
Qui stiamo parlando di influenza della combinazione della nazionalità nella coppia sull'intenzione di fecondità delle donne per cui anche in questo caso affrontiamo il tema delle coppie miste
è insomma adesso ascoltiamo pays che come al solito a dodici minuti poi sentiremo i commenti preparano Silenzi ripensare l'avvistamento di Monti
Questo lavoro per noi come gruppo è molto importante non solo perché è stato frutto di una collaborazione indiretta con l'Istat
Ma soprattutto perché per farlo abbiamo dovuto lavorare con due indagini diverso è anche se entrambe da una fonte Istat
Quindi allora noi siamo interessati nel particolare a vedere come la combinazione idee le e nazionalità né nella coppia possa influenzare l'intenzione di fecondità delle donne
Coinvolto in questa in questa copia
E la la letteratura sull'intenzione di fecondità
Soprattutto quelle dei nativi ma non solo è cresciuta moltissimo nei tempi recenti no
E quella su stranieri avuto un nesso lo Sivo interesse negli ultimi diciamo sei sette anni
Cosa curiosa
Però
Allo stesso tempo no perché riguarda i limiti dei dati è che nessuno di questi studi ha indagato quale poteva essere voglio della comminazione delle nazionalità delle accoppiate
E l'intenzione di voler avere un altro figlio anche se sappiamo che ci sono importanti differenze proprio di fecondità di outcome di comportamento tra copie mi note compiendo Came anche di origine diverso e come abbiamo detto più volte già oggi sappiamo anche che le intenzioni positive certe di fecondità sono buoni genitori dei comportamenti una quindi
E ecco le nostre motivazioni allora obiettivo o no principale noi volevamo quantificare e leggere o interpretare le intenzioni di fecondità attraverso le classiche ipotesi no di selezione socializzazione adattamento per completamente tradotto dall'italiano anche se magari non avrei dovuto delle donne in copia mista e quindi straniera con italiano o in coppia in dogana in questo caso all'italiana in coppia con l'italiano o la straniera in copia con l'Est col straniero
Ovviamente tenendo conto mi in quanto possiamo che le differenze nei progetti migratori influenzano anche la fecondità quindi l'origine di questa in questo caso la donna straniera importante quindi resta disaggregando laddove era possibile
Perché teniamo conto di questo non solo on per le motivazioni che ho detto in precedenza ma anche perché c'è stato un sostenuto continuo incremento dei matrimoni ma anche delle nascite di tra diciamo da entrambi i genitori stranieri ma anche dei colpi delle coppie miste in particolare quelle che sappiamo siano più numerose quelle tra
Straniera dalle straniera con italiano
Ma anche e soprattutto perché sappiamo che le unioni sono diverse ma la letteratura ci dice che le unioni miste sono diverse da quelle & ora me
In funzione diverse caratteristiche petali vero di istruzione occupazione ma anche in quanto la fecondità pregressa versante
No non mi soffermo molto sulle ipotesi di selezione sulle teorie di selezione socializzazione allattamento perché un po'le conosciamo alle riprenderò
Nelle ipotesi ma mi voglio soffermare su o l'importante ruolo che la letteratura segnalato
Perle integrazione quando si parla a di fecondità nel particolare quando cerchiamo di capire se Ellero comportamento tende verso la socializzazione quindi sei e più vicino al paese di origine al settanta l'allattamento quindi se più vicino al paese di destino e ci sono studi uno in particolare ripudio e Consales ferrea che di dimostra
Che quella integrazione per il partner straniero il più facile maggiore quando il partner e nativo
E anche pure a
Notato che se c'è una differenza tra le intenzioni fecondità tra migranti nativi questa differenza si può ridurre se vive nell'integrazione delle straniere elevato
Quindi come abbiamo letto no in tutto questo in funzione alle coppie vadano stabilimento sia quella di selezione in parte capire se veramente le che
Ma gli immigrati sono selezionati no perché già sono si dice siano diversità che rimasto nel Paese ma non solo
Potrebbero essere doppiamente selezionate perché
In coppia con un attivo no quindi noi ci aspettiamo
Di edere o di supportare questi podistiche selezione se noi dopo aver controllato non solo per le caratteristiche individuali ma anche per quelle della coppia quindi per quelle del del entrambi i partner vediamo un cambio nelle loro intenzioni fecondità vogliamo da che abbiamo stabilito questo vediamo
E dovevano no
Si avvicinano verso quelle depressi di origine quindi lo vediamo attraverso le straniere in coppia con è straniero o se avvicina no quelle delle copie autoctone quindi tra italiana italiano
Ovviamente poi data la complessità dei
Per i progetti migratori ed è di origini che che trattiamo ci aspettiamo che ci saranno dei cambiamenti nella seconda ipotesi in funzione ovviamente all'origine dalla donna in coppia con momentanea
Ma questo non si poteva fare non si poteva fare Sorio colonna Fss perché nella F Serse diciamo e la maggior parte delle copie sono tra italiani
Noi italiani Italia
Quindi anofele ad andare a prendere lì dove stanno no perché le coppie miste nelle FS stessa il saldo è anche una in percentuale molto basta
Quindi abbiamo al siamo andate a prendere le copie & dogane straniero straniera o o viceversa e straniero
Italiana che erano in pochissimi avevamo dovuto togliere e italiano straniera dalla ci
Esso che
Poi chiederò notizie sulla prossima quindi abbiamo armonizzato questi dati abbiamo Bressan fiamme levarsi abbiamo creato ma abbiamo fatto un lavoro importante l'armonizzazione insieme ad un collega l'Aniene Spizzichino che purtroppo non sa e quindi abbiamo creato questo unico data sette ci permetteva quindi riavere
Non tante erano di avere più di cinque mila e donne in coppia tra diciotto e quarantacinque anni con o senza figli che avevano informazioni valide sia sulla propria nazionalità sia su quella da parte quindi abbiamo poco in questo modo siamo riusciti a pescare dalla fonte e tipo di copia che che ci serviva
La variabile dipendente sempre intensa e possente versate voleva avere un figlio
La nostra indipendente di interesse quella principale la comminazione quindi abbiamo don italiane con in coppia con o parlo non parlo dal primato italiano italiano se non mi confonda straniera come straniero o straniera con un italiano che quella sarebbe la coppia mista e quindi varianti di controllo a livello individuale
Stato di salute non me le i figli avuti del al macroarea di residenza ovviamente le indagine e quelli di coppia la combinazione dell'età del livello di estrazione e dello Stato Stocco passionale
Tra entrambi i partner e se la coppia convivente non sposata
Quindi vediamo la figura
Questa figura alla a quindi questa qui è un modello nulla senza controlli quindici indica
La diciamo gli ha pensano delle previsioni che si indicano quel quanto era probabile o quanto fosse probabile anche le donne avesse l'intenzione positive certe di fecondità quindi vediamo che
Monito elevata molto maggiore per le donne straniere in coppia con
Uomini stranieri
Un po'più bassa per le donne e stranieri in coppia con uomini italiani e quella più bassa in assoluto sappiamo ormai l'intenzione fecondità delle coppie italiane sono diciamo
Un po'da recuperare diciamo così quelle c'era della donna italiana in coppia con l'italiano
Qua abbiamo invece ne sono stati controllando aggiungendo tutti contro gli sia individuali sia di coppia quindi abbiamo visto ci concentriamo adesso su questa categoria non la donna straniera in copia con l'italiano che effettivamente
La loro intenzione cambierà
Sì
E si riduce una volta che abbiamo controllato per tutte le variabili si riesce in tutti i gruppi però chiusa dove si riduce di più quindici indica un ulteriore selezione
è querelante la donna da è straniera col Parma in italiano se ci concentriamo quindi cerchiamo di vedere e verso
Dove va a questa a che direzione prende questa riduzione no quindi vediamo
Che
Controllando una volta che controlliamo per tutte de variabili individuali e di coppia le intenzioni positive certe fecondità delle donne straniere
In coppia con italiani si riducono notevolmente e tendono ad assomigliare di più
Quelle delle donne italiane in coppia con un italiano allontanandosi
Da quello da quelle delle donne straniere in coppia quando uomini stranieri qua parliamo sempre della stessa origine al perché quelli di origini versi erano moltissime li abbiamo
Allora eliminate
Però c'è anche un gradiente quindi per quanto possibile abbiamo abbiamo quale alle nostre categorie è straniera qua straniero stessa nazionalità italiana con italiano
Per le stesse risultate prendiamo un gradiente perché questa lana straniera diciamo un'origine e in funzione all'origine potrebbe avere dell'intenzione di fecondità di Lars
Abbiamo fatto tre grandi gruppi perché oltre non potevamo andare numeri piccoli campioni molto credo che
E quindi le donne straniere paesi ad alto sviluppo avanzata no sposate con italiani quindi vediamo questo il gruppo camping si assomiglia
A Rimini a livello di di intenzioni certe positiva di fecondità alle donne italiane in copia con italiani poi vediamo
Quindi questo qua abbiamo anche Canada Australia Stati Uniti
Poi abbiamo e i Paesi della Unione Europea di nuove adesioni che non si trovano sviluppo avanzato ma anche abbiamo i Paesi della Europa mediorientale
No quindi qua vediamo già che inizia a discostarsi un po'di più però o no diciamo se dovessimo fare il paragone con le donne straniere
In coppia con uomini stranieri diciamo sarebbero ancora a sempre più vicine a quelle delle auto Trane
Il gruppo che si discosta di più anche se non abbastanza come passare verso la socializzazione qua stiamo verso l'adattamento a una da questo dato adattamento da quella sua socialità Samantha
è quello del resto nel resto chi c'è
Per darne che provengono da latinoamericana dall'Africa Darsena quindi qua sì una chiara differenza dei predetti migratori affinità
E quindi è vero che fare questo tipo è un azzardo non ha perché abbiamo indagini riverse di anche anni Diversi
Per Avati ci vuole un po'di azzardo magari per cercare di dare risposta qualcosa su cui se no altrimenti non possiamo lavorare
E questo ci ha permesso ma fare un lavoro di armonizzazioni importante ma soprattutto confrontare le donne anche in base alle caratteristiche del partner con cui erano al momento dell'indagine
E inoltre che vi dico di nuovo il problema che aveva avuto con
I campioni molto ridotti corsa che il giorno in cui si tengo molto e quindi la voglio dire
Abbiamo da abbiamo già parlato e che sarebbe molto bello vedere poi attraverso magari registri Issa
Quelle intenzioni poi vengono a oltre avvengono nella realtà pennellare avvengono in coperta da un sacchetto
Però e e beh questo studiati sia venuto un anziano un altro dubbio perché noi vediamo intenzioni solo da un lato ma intensa neanche devono coincidere no è quindi sarebbe
E la cosa migliore sarebbe avevi l'intenzioni tenterà Beta né delle risse coincidono no perché
Chi sa che se c'è disaccordo
Diciamo le intenzioni ed è uno dei partner non viene soddisfatta e nel caso delle copie di questo tipo di copie no endogene o miste può essere di particolare importanza se evidenzia manteniamo quando soprattutto i politici e nelle che sono molto diverse
E io ho finito di no sì
Anche qua riferì nel
Però azzecca is come avete visto è stato con lavoro con tanta fantasia questo però ecco sono fiduciosa perché ho sentito dire è una recente occasione
Sia delle onoranze sia più cautamente da Cinzia che qualcosa in più potremmo Averna potremo sapere qualcosa in più però non rubo altro ma un altro tempo perché appunto siamo un po'in ritardo quindi do subito la parola Cinzia è mi taccio
Una sera degli grazie grazie a tutti coloro che hanno c'è un microfono aperto OK grazie a tutti coloro che hanno animato questa questa sessione diva animato perché insomma ringrazio anche per le provocazioni per l'i rischi gli azzardi che sono stati presi perché in realtà per non sono preziosissimi perché ci consentono di capire di cosa c'è ancora bisogno questo per noi davvero prezioso
Stiamo provando insomma come diceva anche Angelo a sanare in qualche modo le mancanze vediamo pian piano sicuramente diciamo anche con con Eleonora con le novità che ci annunciava insomma magari ci possiamo aspettare qualcosina in più
Io credo che la la sede di oggi ripeterò qualche parola che è stata già detta da dalle colleghe che mi hanno preceduto nella nel ruolo di Viscas Santa sarò forse un po'noiosa io non credo che ripetere alcune parole siamo in che diciamo frutto del successo di chi ha organizzato il convegno perché significa che in ogni sessione c'è in qualche modo un filo rosso no che che tiene insieme
I vari pezzi presentati in questo caso tra l'altro sono dei lavori ad un elevatissimo livello di di maturità sui voli già già stabili
E io io ho letto agli articoli sono stati pubblicati sui su riviste prestigiose quindi in realtà più che una discussione e facciamo una riflessioni Rispetto al contributo che che in questi lavori possono dare la la prima riflessione si aggancia a quello che diceva Anna paterno
Abbiamo visto solo recentemente la la consapevolezza ampia larga del fatto che gli stranieri scusate il termine servano nove in un'ottica un po'funzionalista se vogliamo delle migrazioni
Però c'è questa consapevolezza
Anzi spesso sentiamo quanti ne servono ci viene posta anche questa questa domanda molto spesso io credo che la sessione di oggi abbia avuto il il diciamo la capacità di sottolineare che non c'è nessuno un contributo diretto non sono solo quelli che arrivano che bisogna contare in realtà c'è un contributo indiretto attraverso la fecondità attraverso i figli
Dei migranti di cui talvolta non si tiene conto no nel nel largo pubblico ovviamente
Noi che ci occupiamo di suo di popolazione lo sappiamo però all'esterno sembra sempre solo che siano quelli che arrivano quelli che sbarcano o che fanno il numero e la realtà
Cioè c'è altro
Sicuramente è quello che viene sottolineato in questa sessione così come è sempre negli studi sulle migrazioni è anche l'incertezza non rispetto ad altri fenomeni lo hanno scritto anche i colleghi che hanno pubblicato nei giorni scorsi le previsioni demografiche
E rispetto ad altri fenomeni le migrazioni sono difficili da prevedere
Non non sappiamo cosa cosa succederà
E in realtà i due interventi sulle intenzioni di fecondità sottolineano come anche la fecondità degli Serenissima più difficile da prevede il rispetto a quella degli italiani come le intenzioni in qualche
Quando siano più suscettibili di cambiare se il contesto cambia perché perché c'è il percorso di integrazione quindi in realtà non conta solo quanti nera arrivano e come giustamente diceva la stessa paterno
Quali sono le caratteristiche di chi arriva ma conta anche come il migrante riesce a interagire con il contesto lo deve essere occupato o no
Può fare la differenza e poteva bere la possibilità di un'occupazione o anche magari crescendo pensare no di di poter avere un certo tipo di occupazione sicuramente influenza quelle che sono le scelte riproduttive
E influenza non siamo nella sessione del ruolo delle migrazioni noi questo ruolo l'ho pensato in termini di dinamica demografica ecco il ruolo in termini dinamica demografica non può non essere letto anche in termini di
Percorsi di inclusione che i migranti fanno quindi diciamo questo è un elemento di complessità che capisco quando voi affrontate questo genere di analisi non è anche difficile
Tenerlo dentro i modelli
Chiaro credo che il l'altro aspetto sia quello l'abbiamo toccato all'inizio
Dei dati abbiamo lavorato sulle intenzioni di fecondità stamattina qualcuno ha detto che in Italia Italia uno dei Paesi in cui è più alto lo scarto tra intenzioni realizzazione
Chiaramente sarebbe bello sapere poi no queste intenzioni come si possono in realtà a realizzare soprattutto perché mia nel dubbio no che che sugli emigranti anche in questo caso l'incertezza se Maggiolino
La la possibilità che poi si realizzino possano essere più complessa
Speriamo ecco io credo e l'abbiamo fatto a Firenze uno speech Ostini speriamo che l'integrazione dei dati la possibilità di integrare indagini registi di e tutte le informazioni che Istat appostano contribuire a tutto questo
L'ultimo intervento impiegata era l'ultimo del programma quello che abbiamo ascoltato di Di Natale duetto
Sulle seconde generazioni tra l'altro grazie perché una valorizzazione di un'indagine che conosco molto bene quindi grazie per aver valorizzare troppo il dato e in realtà basso il frutto di questa fecondità no basso quelle seconde generazioni suini di ragazzi come gran migratorio sulla le nuove generazioni perché poi anche difficile parlare di seconde generazioni no ecco questo è un altro elemento di complessità
Perché in realtà noi abbiamo figli di coppie miste ragazzi stranieri i ragazzi hanno acquisito la cittadinanza nati all'estero
Anche se le categorie credo che nelle relazioni abbiamo visto nonché ci si sposta un pochino a seconda del tipo di dato che si usa asseconda Desogus sedersi vuole utilizzare perché è la è la complessità e la stampa gli stranieri rendono
Più complessa la nostra società più varia la nostra società
E in qualche modo ci complicano le analisi statistiche perché poi ecco per esempio nel caso del tenere dentro il discorso della transnazionalità
No mentre sì per gli italiani non non c'è uno dei genitori sono separati o c'è un decesso
Nel caso degli stranieri è diverso quindi sicuramente un elemento di di di complessità in più mi piace molto che anche
Nello studio che hanno realizzato duetto gli altri autori sento fuori questo discorso del morto lupus è qualcosa che Laurent utilizzati i dati dell'indagine realizzata nel due mila e quindici noi abbiamo l'abbiamo ritrovato intatto nell'indagine
E abbiamo realizzato nel venti ventuno sempre diciamo considerando con un focus particolare le seconde generazioni ma
Andando su tutti i ragazzi anche in quel caso in quel caso noi lavoravamo nel periodo copy d'quindi sugli svantaggi che in qualche modo il covo Wied aveva comportato per i giovanissimi tra gli undici e diciannove anni
In realtà veniva fuori che gli stranieri in qualche modo erano protetti nel i ragazzi italiani sentivano di più la mancanza di alcune attività gli mancava lo sport mancavano le cene con gli amici mancavano le vacanze
Per i ragazzi stranieri questa mancanza era molto ridotta anche il delle relazioni con i compagni di scuola mancavano meno agli stranieri ma perché perché in realtà mi avevano meno
Già dall'inizio quindi diciamo questo binomio di vulnerabilità e resilienza che che bisogna capire bene poi non è nelle analisi come considerare
I
Penso di aver detto più o meno tutto quello che veniva in mente ascoltando e leggendo gli interventi o diciamo un punto invece che è che è una domanda un quesito insomma
Se posso permettermi che rispetto al lavoro suburbano
La cittadinanza di partner
Sull'influenza sulle intenzioni di fecondità e lini chiedevo se è stata considerata anche
L'acquisizione di cittadinanza cioè se il partner l'alla cittadinanza e partirà sarà considerata la nascita o soltanto al al momento insomma in cui è stata fatta vedere accelerati secondo me quello l'aspetto importante perché sappiamo insomma dal la collega Antonella Guarneri insomma che si occupa di matrimoni ha messo in luce
Non proprio questo crescente fenomeno di matrimoni misti che in realtà sono tra uno straniero e
Un italiano permette l'acquisizione della cittadinanza grazie grazie a tutti
Siccome siamo pochina ritardo sulla tavola rotonda sull'orario della tavola rotonda poi discuteremo con Cinzia fa parte nel del suo quesito varie Bergamo già prima della sessione avevamo letto quando finisce il convegno ci prendiamo un caffè insieme
Per cui coi a Breme arriveranno anche speriamo altre altre risposte io mi fermo qui vi ringrazio per averci ascoltati
E insomma
Alla prossima
E scusate è stato ritrovato un anello in nel bagno delle donne
La dottoressa di Patrizio ce l'ha con lei quindi con sé
Non so
Un giorno
Un caloroso benvenuto a questo tavolo rotondo in cui discuteremo esplora Remo tematiche legata alle statistiche ufficiale
Data link che ci alle prospettive di ricerca di in demografica
E come ben sappiamo oggi siamo qui per celebrare un Progetto prim'molto riuscito ma evidente che una delle ragioni più importanti verso il successo
La collaborazione con l'Istat
Infarto che la particolare istituzione di uno spesso specifico protocollo di ricerca questo protocollo è stato certamente innovativo
è un ottimo esempio di come l'Istituto nazionale di Stati di statistica può dare un grande contributo alla comunità di ricerca c'è anche viceversa
Il tema di questo evento un nuovo inizio fecondità dinamiche familiari in Italia
La frase un nuovo inizio importante perché forse c'è una certa saturazione nella visione che gli ricercatori hanno degli argomenti della fecondità e delle dinamiche familiari
Per un certo senso c'è stata una connotazione negativa associata alla ricerca che abbiamo condotto ad esempio lascerei la ricerca sulla fecondità ed è dominata dalla d'Italia come precursore
Precursore della bassa fecondità nelle statistiche ufficiale e indagine fornite dall'Istat mostrano che la dinamiche familiari stanno cambiando in modo drammatico
Ma ancora una volta con una certa con atti con attenzione negativa
E quindi in questo tavola rotonda vorrei chiedere a partecipanti dire file sulla frase del nuovo inizio
Cosa sappiamo cosa stiamo facendo ora
Ne è fuori ma fu ma forse ancora più importante oggi dove sta andando la cerca la ricerca demografia demografica
Nelle risponderà questo polli vogliamo mettere in evidenza l'aspetto critico dell'importanza delle statistiche ufficiali
In senso più ampio dei dati e delle informazioni che il principale fornitore di dati visitato o vuole produrre
Quindi in un certo senso l'obiettivo di questa tavola rotonda
Avvicinare i ricercatori al processo di protezione dei dati e qui e anche di fondamentale importanza a fare il punto sul innovazione nella protezione dei dati
In termini di statisti sociale vediamo certamente molta innovazione l'uso dei registri informato issati esiste da tempo e la ricchezza di tale fonte di dati ha avuto un enorme impatto sulla ricerca
I paesi nordici si distinguono in questo senso ma c'è innovazione anche da altrove
Di recente Istituto di statistica tempo Paesi Bassi a annunciato annunciato il suo progetto dal titolo Copley c'è un considera in cui tutti gli individui io nelle registro olandese sono mappati secondo i loro social network ci sono la bellezza di uno virgola quattro miliardi di nuovo di del network
Altri innovazione provengono dai collegamenti tra i registri è e altri indagine ad esempio e l'indagine generale Jean Genet straordinari
Nei Paesi nordici Nori dieci è stata collegata ai registri esistenti mentre nei Paesi Bassi c'è l'India indagine Ellis
Un piano in corso in cui i partecipanti sono collegati a registri compreso il modulo della popolari Cineporto
E inoltre i ricercatori possono proporre acquistare pagando devo dire domande che possono essere fatte nelle evidenti resa e partecipante del piano
Né ma penso anche che del Paese non si debba dimenticare che l'Istat stesso ha compiuto grandi progressi Projest progressi nell'innovazione dentati per esempio c'è una lunga lista di pubblica
Rione di ricerca in riviste sedicenti sì che assolutamente autorevole
Che utili IST utilizzano date dei comuni italiani il fatto che il protocollo di ricerca Print Fossati consentire collegamenti tra l'indagine multiscopo dell'Istat e i dati dei comuni
Pesante rappresenta un'importante innovazione
Partendo da questa premessa ci concentriamo su un come possiamo continuare e migliorare la collaborazione di ricerca tra la comunitaria ascientifica
E i fornitori di dati questo è cruciale
Perché oggi vediamo molti molti innovazione nel mondo nel modo di in cui di ricercatori conducono le loro indagine utilizzando partecipanti retribuiti forniti dal servizio i sondaggi
For profit profetici
Sempre più spesso i ricercatori comizio no no commissionano i loro indagine ma questo solleva pro preoccupazione sulla rappresentatività e l'affidabilità dei dati raccolti
D'altra parte questa pratica introdotto nuove tecniche di ricerca come l'uso di vignette analisi anale Zinedine con joint
E altre Mezzadri
Quindi dovremo considerare più attentamente e questa modalità di riproduzione di dati
è una direzione valida però perseguire non soltanto i problemi attuali legati alla dimmi diminuzione dei casi di Libero risposta
Quindi e in mia compagnia di ci sono quattro rinomati studiosi pronti a esaminare queste tematiche ognuna di loro affronterà quattro linee di ricerca di grande rilevanza nell'ambito per l'analisi demografica
Io sono Elena Gerardo Marco letizia e quindi io lascio adesso parola Elena
E poi facciamo questo a tavolo rotondo non è Rotundo però
Facciamo lo stesso per prego della
Graziani buona sera buona sera a tutti
Dunque io sono stata diciamo chiamata a trattare un argomento abbastanza spinoso per il quale veramente Cinzia Conti mi ha sentito una serie di assiste apprezzo molto
Ringrazio veramente Daniele per per avermi coinvolta in questa in questa tavola rotonda e spero di portare insomma un delle considerazioni delle osservazioni come ricercatrice insomma che si occupa dell'ambito delle migrazioni internazionali
Che siano insomma utili per quelli che sono gli sviluppi futuri delle collaborazioni non sono tre
L'Accademia l'Istituto nazionale di statistica ma proprio in generale per quanto riguarda la l'avanzamento della conoscenza che può essere ovviamente Ute anche da un punto di vista di quelle che sono le policy le politiche insomma sulle migrazioni
E allora anzitutto esala l'argomento di cui parlerò migrazione percorsi di vita delle famiglie
Non è un argomento nuovo ma allo stesso tempo è un argomento che subisce quelle che sono le carenze da un punto di vista informativo che abbiamo da la mancanza effettivamente di di indagini di tipo longitudinale su quest'argomento in particolare in particolare in Italia ma insomma tutto
Svilupperò più avanti perché invece abbiamo da essere ottimisti da questo da questo punto di vista la migrazione sempre
Stata in presentate presentate a tutt'oggi ovviamente come una problematica dal punto di vista politico ma dal punto di vista democratico già nella rapporto sulla popolazione
Nella Spd due mila ventuno la demografia viene rappresentata la migrazione dal prese tra quella quella con piante veloce della demografia
Veloce perché nel nostro Paese in venti anni la situazione
Mutata in maniera rapidissima
Non soltanto nell'ammontare della popolazione totale che queste sono ovviamente quello che da straniera residente più stranieri residenti più le irregolari più i naturalizzati italiani
Ma anche nella sua composizione non soltanto in termini di struttura per età ma anche in termini di quelle che sono i diversi gruppi
Etnici che hanno caratterizzato la migrazione di ondate migratorie Rimini che si sono
Che si sono sicuri susseguite nella nel tempo
E questo naturalmente importantissimo un elemento importantissimo da considerare e che meriterebbe ovviamente
La disponibilità dei dati che ci permettano di fare delle analisi per generazione migratorio tenente per età
Che tenga conto che ci permettano di studiare anche la tipologia di quelli che sono gli ingressi sua di maturazione dell'ingresso in Italia e il il ovviamente blu il periodo
Di di arrivo e anche il
Le ragioni per la permanenza eventualmente anche per i ritorni che anche un altro elemento molto importante ne ha parlato Raffaele di quello che è l'approccio transnazionale nello studio migrazioni dal quale dal quale non si può ovviamente prescindere
Da questo punto di vista a livello internazionale ci sono o ad oggi moltissimi progetti che sono stati portati avanti Cristo demografica risarcito negli anni nella prima decade degli anni nel due mila c'è stato è stato pubblicato numero speciale proprio dedicato migrazione corsi di vita pensando anche la migrazione non soltanto qualcuno
Ci sono anche dei lettori di articoli che sono stati pubblicati su questo numero speciale anche al migrazione interna per quale motivo importante l'evento migrazione in quel corso divide la formazione delle famiglie e così via quindi visto dalmata invece delle delle famiglie della fecondità perché naturalmente come abbiamo Visso nelle nelle relazioni presentati nella sessione precedente questo ha un impatto fondamentale elemento pigra azione su come poi non saranno i comportamenti i comportamenti riproduttivi
Da un punto di vista di quelle che sono lei politiche e qui vengo insomma l'aspetto rilevante da un punto di vista dello studio delle migrazioni perché è importante parlare
Di percorsi di vita perché era anche l'integrazione come giustamente ha sottolineato senza è un processo contro un processo processo e quindi si sviluppa nel corso di un corso di vita
E che vede coinvolto non soltanto il migrante neanche la società ospitante e anche le aule dei cosiddetti nativi
E da questo punto di vista è fondamentale e quindi analizzare nel corso come questo si si sviluppa nel corso degli anni e come le diverse ondate di immediato migratori per esempio si sono comportati in termini di fecondità si stanno comportando in termini di fecondità in diversi gruppi etnici perché naturalmente non si può
Fare di tutta l'erba un fascio
Bisogna tener conto di quali sono con comportamenti più o meno stanziali e quello che un processo di divenire come diceva
Rino Spain x che per l'appunto che la migrazione della integrazione dei come il processo parte integrante di una determinata società
Quindi dal punto di vista ovviamente di quelle che sono Lelli principale esigenze conoscitive c'era insomma anche bisogni qualche modo di avere accesso dati per i Torriani nonché questo c'è una concentrazione diversa delle di vari gruppi etnici all'interno
Del del nostro Paese e e la possibilità anche da un punto di vista di quella che è
La teoria invece più nota negli Stati Uniti di andare di integrazione quindi assente più la base assimilazionista di sfruttare anche effettivamente fonti che fino ad ora non abbiamo utilizzato cioè non ci rimane soltanto dire vogliamo questo ci manca quindi sono per esempio i dati censuari sono effettivamente poco utilizzati
Possiamo partire dal due mila uno e c'abbiamo il campione al cinque per cento e potrebbero essere molto più sfruttati proprio per per descrivere quale è stata nell'azione delle famiglie li abbiamo anche una buona base per poter analizzare almeno le principali cittadinanze cosa che è stata fatta per esempio
In studi condotti in altri Paesi penso per esempio per esempio alla Spagna
Quindi cercare anche di come dire metti ma a regime o a sistema quello che già abbiamo
Utilizzare anche fonti che non siano unicamente qui mi ricorda mi perdonerete l'azzardo quelli che vengono dagli istituti di statistica nazionale in molti casi per studiare la fecondità degli immigrati
Sia andati a realizzare le fonti greche vengo dall'Osservatorio regionale sull'integrazione e la multietnicità che sono quelli della Lombardia che naturalmente hanno portato arricchito quello che il dibattito in un contesto in cui ovviamente non avevamo altre tipologie di di informazioni a un livello così dettagliato e soprattutto insomma abbiamo visto che l'ultima indagine
Risale ormai al due mila undici due mila dodici se si vuole avere una visione più come dire pronta no in termini di Timely più istantanea di quello che sta accadendo questo questo naturalmente è importantissimo soprattutto perché proprio per avere una visione ottimistica bisogna un po'cambiare quello che è
Non è il e la l'idea della visione pessimista della della demografia e portare delle evidenze empiriche solide
Intermedi di qual è l'apporto soltanto ripeto in termini di struttura e così via per la la Società che proviene la demografia italiana che viene ogni volta ribadito ma anche evidenze empiriche di integrazione con un processo che effettivamente in corso che spesso è trascurato
Che spesso naturalmente viene è coperto da altri eventi più come dire sensazionalista di insomma mi mi fermerei qui dicendo come
Come ultima nota insomma che anche ovviamente lo studio
Delle delle seconde generazioni è importantissimo e quello della mobilità sociale anche qui abbiamo fortunatamente delle fonti dati stiamo cercando ecco di utilizzare le massime di valorizzare al massimo proprio per portare
Fu alimento per alimentare il dibattito su questo tema anche per per quanto riguarda ovviamente la la rilevanza politica la vulnerabilità sociale come ed economica di queste frange della popolazione che spesso insomma passano inosservate
A causa appunto della degli altri frange insomma degli sbarchi e di altri violenti che ovviamente non sono trascurabili ma che comunque coprono un pochino quello che ha invece il dibattito su una popolazione ormai stanziale sul sul territorio
Penso che e mi posso metà ce qui vi ringrazio
Grazie grazie Lehman un tanti puntini molto puntiglio molto importante
E visto che siamo un pochino in ritardo io do la parola Gerardo Cavallo dirigente servizio Censimento della popolazione integrazione della indagine sociali
Assedio storia
Dunque io mi riprendo alcuni spunti diciamo che sono emerse alla giornata in particolare facendo riferimento alle fonti di dati
Che sono stati utilizzati diciamo quelli di indagine soprattutto sulla fecondità
Scusate sul che utilizzati ai fini della fecondità
Però voglio anche fare il punto sullo stato dell'arte del Censimento in maniera tale da trovare una quadra
Rispetto ai possibili utilizzi a quanto di nuovo riusciamo a mettere rispetto al passato per quanto riguarda le informazioni sulle famiglie
Le famiglie ai territori è cambiato il Censimento rispetto a quello tradizionale lo sapete lo sappiamo tutti
La complessità diciamo di questo cambio di paradigma ci ha portato ovviamente ad attrezzarci in maniera diversa utilizzando le informazioni dal registro da archivi
Abbiamo visto stamattina quella quell'esercizio che emerso per esempio quando si è parlato di redditi e fecondità l'utilizzo l'aggancio delle informazioni con la Banca dati reddituale
Noi abbiamo quelle è un piccolo esempio per dire su come noi riusciamo per esempio utilizzando un approccio per teste
Quindi a livello di individui di record di codici familiari di individui che stanno all'interno della famiglia senza procedere a stima ed è è in qualche modo per noi insuccesso rispetto a cui una sfida che in qualche modo abbiamo vinto rispetto a quelle che erano le premesse per il censimento permanente quindi siamo riusciti comunque a consolidare un registro che tiene conto del concetto di popolazione che tiene conto di un conto di un conteggio di popolazione a livello micro individuale e ovviamente questi individui sono agganciati a delle famiglie dai codici familiari
Che ci consentono adesso in fase di validazione siamo in fase di validazione se vogliamo con qualche ritardo però ci siamo ovviamente attenuti a quelle che sono le scadenze dei Regolamenti internazionali perché la mole di lavoro era veramente enorme rispetto a queste usciremo compatibilmente con le tempistiche richieste da Eurostat non so se c'è un embargo rispetto ai dati di Eurostat cioè se mai possiamo uscire prima
Comunque entro marzo noi dobbiamo dare consegnare i dati a Eurostat tra questi dati ci sono i dati sulle famiglie le e strutture familiari le tipologie familiari
I nuclei che compongo di cui si compongono le famiglie
Che c'è anche il territorio c'è il territorio
Con i Comuni
Ma stiamo lavorando ovviamente anche per portare a un livello sub comunale alcune delle informazioni sulle famiglie il registro di popolazione si sta arricchendo scoprì sempre di più informazioni nuove
Prima abbiamo visto sul nella sessione precedente sulle migrazioni stranieri italiani
Coppie miste ma stiamo attrezzando il registro di popolazione anche con l'informazione sui naturalizzati garanzie per esempio quello al lavoro ha fatto da Cinzia Conti da altri colleghi
Su questo tema ma anche sul luogo di nascita
Dei genitori incrociando le informazioni onere per esempio tra luogo di nascita è un paese di cittadinanza attuale quello precedente è possibile
Scomporre le coppie miste in qualcosa di più per esempio di straniero ma possiamo parlare anche di immigrati
No componenti dentro la famiglia che sono immigrati perché nata all'estero oppure immigrati di seconda generazione ed è che sono nati in Italia ed è un arricchimento in più
Con l'aggancio di queste teste che con queste informazioni a livello territoriale molto fine ovviamente come dire l'utilizzabilità élite dell'informazione censuaria si moltiplica non ne abbiamo mai avuto informazioni di questo tipo diciamo in passato
Tutto questo impone ovviamente voleva trovare anche un all'interno dell'istituto ma anche per gli utenti finali la necessità di una coerenza no anche tra indagini permanenti registro
E indagini sociali su ciò che diffondiamo anche in termini di numerosità ed è su questo ci stiamo lavorando
Perché comunque tutto possa essere coerente intermedi quantitativo qualitativo su ciò che diffondiamo sulle famiglie ultima considerazione chiudo
Sui territori ci sono anche altre
Tipi di popolazione segmenti di popolazione oltre alle famiglie e ci sono le popolazioni ci sono i senzatetto ci sono i senza fissa dimora
Ci sono le popolazioni che vivono nei campi attrezzati e nelle convivenze
Ecco e su questo abbiamo diffuso sul nel due mila ventuno questi tre aggreganti ovviamente necessario
Come dire fare ancora un po'di pulizia rispetto alle rilevazioni che facciamo presso le anagrafi però anche queste sono informazioni a livello comunale sub comunale che abbiamo diffuso e cercheremo di elevato nella quantità io chiudo
Scusate se mi sono dilungato un po'troppo
Grazie grazie Gerardo adesso lascio parola Marco Barsi
Buongiorno
Dunque a me è stato assegnato il compito di riferire autori guardo al futuro della popolazione ma chiarisco subito non sono qui per inondare di numeri sapete che oggi è stato detto più volte la scorsa settimana abbiamo rilasciato un nuovo round televisivo
In base primo gennaio ventidue quindi non sono qui tanto per raccontarvi la realtà dei crudi numeri che si nasconde dietro questo esercizio che sono ben noti oggettivamente presentano un quadro come si dice preoccupante
Nel loro insieme e quindi si conferma ad esempio degli la popolazione si soprattutto nel Mezzogiorno il Nord e tutto sommato una realtà del Paese che tiene
Sì conferma momento il processo di invecchiamento il calo di lavorazioni viva attiva e per quanto riguarda le famiglie una loro ulteriore polverizzazione cioè quindi sempre di più ma sente più piccole
E somali trasformazione anche familiari quindi il Cavaliere coppie con figli da crescere quelle senza l'aumento sensibile delle persone sul ecco questo quattro super sintetico non aggiungeva molto altro
Aggiungo soltanto che come sapete questo curato questo quadro non esente da incertezza ma non certo fino al punto di investire certe tendenze
è un quadro abbastanza chiaro quindi molti a diciamo di fronte a questo quadro come dire ok il mondo e non possiamo rassegnarci
Non è così che andremo a finire e via dicendo io diciamo prima di capire se veramente dobbiamo o non dobbiamo rassegnarci in realtà è un'altra domanda che mi pongo
Premetto che la naturalmente il vento al G non dà risposte ma più che altro solleva dubbi ecco e il primo dubbio che mi viene ma diciamo così convinti di ai veri di fronte a noi nei prossimi anni un dramma
Io
Non lo so sinceramente con noi siamo intrisi danni di titoli anche a nove colonne sui giornali che parlano di sboom demografico Italia Paesi senza figli delle culle vuote Italia popolo di anziani d'inverno demografico di Paesi è finito e via dicendo
Allora io mi chiedo se tutto questo manca questo male presunto male venga per nuocere ad esempio pensiamo al declino della popolazione
Ma tutto sommato sarebbe così un male essere di meno in questo in questo Paese
Cioè tutto sommato essere meno significa anche che in una situazione di risparmio rispetto alla situazione ambientale cioè il fatto che la vocazione di questo Paese possa avere un Menem minore impatto dal punto di vista lo così strano
Poi se vogliamo in dettaglio come ho detto in precedenza il problema della popolazione è un problema che purtroppo riguarda soprattutto il Mezzogiorno il Nord tutto sommato si riuscirà a mantenere il suo ruolo di motore produttivo sono grosso modo se la cava
Questo non per dire che del Mezzogiorno Cimo abbiamo un disinteressare ci mancherebbe anzi al contrario per lo meno queste previsioni ci aiuta a capire dov'è che dobbiamo intervenire
Un altro dubbio che a me viene preso in per quando si parla tanto del calo della popolazione inattiva mini prospettiva il calo dei futuri lavoratori
Anche questa ma è vero è davvero preoccupante io non so fino a che punto certo si era già un anno ragioniamo in termini quantitativi cioè ragioniamo intorno alla classi da quindici sessantaquattro anni così sente nelle nuove rifacciamo forse sì
Però magari se
Possiamo essere noi i primi a proporre misure alternative ne so cominciamo a parlare solo della classe
Quindici sessantanove piuttosto che di quella quindi settantaquattro un magari introduciamo misure dinamiche no che tengano punta ad esempio dell'incremento e la speranza di vita
Ma al di là diciamo di quello che possiamo rappresentare l'inno del demograficamente
A me sembra di capire che siamo una fase in questo Paese come molti Paesi europei di trasformazione digitale di introduzione di nuovi strumenti dal punto di vista lavorativo
Ormai lo smart working è una realtà affermata poi se pensiamo alle prospettive della robotica della ricerca ci hanno ha voglia quindi ma in teoria io m'aspetterei indù domani tutti noi potremmo lavorare di più e forse lavorare meglio e di meno
Anche voi guardando all'Italia che il paese fanalino di coda in Europa per tassi di attività e femminili e giovanili
A me non sembra che abbiamo un problema di carenza di lavoratori sembra che tosse ed è un problema
Di incontrare di merci are la domanda con l'offerta ecco non è senz'altro un problema diciamo di natura quantitativa c'è sfiducia corsi attivati anche presente che abbiamo una classe attiva molto molto a livelli bassi
Vogliamo parlare di la questione l'invecchiamento così preoccupante ok parliamone siamo leader nel mondo abbiamo la speranza di vita molto positiva come sappiamo aceto cominciamo a riconoscere questo fatto positivo che cominciamo a dire che tanto
Cioè abbiamo il privilegio di vivere nella migliore delle epoche che sia mai esistita da questo punto di vista e abbiamo davanti a noi la prospettiva di vivere ulteriori anni di vita in più a qui cosa sintattica pesati capire se questo ulteriore incremento sarà un incremento in termini di
Positivo dal punto di vista della qualità degli animi sudicia se saranno anni divide in più in buona o cattiva salute ecco questa importante e su questo hanno impatto come sappiamo
Le politiche cioè come soprattutto il sistema di welfare dal punto di vista sanitario assistenziale
Perché cosa avremmo Idaho Antinori Moranti una una grande fetta di popolazione anziana in buone condizioni di salute
Una fetta molto acculturata molto preparata molto predisposta anche da un punto di vista dell'uso delle code ed ecologia
E quindi una fetta di popolazione che poi potrà molto collaborare lo sviluppo del Paese
Poi avremo certo una questione di no l'ampia parte di popolazione anziana diciamo debilitata da malattie croniche malattie debilitanti e quant'altro ma ecco che qui diciamo per l'Italia si presenta una sfida da cogliere siamo il primo Paese al mondo a dover affrontare questa questione
Quindi possiamo tra l'altro anche fare da esempio rispetto al resto del mondo il mondo guarda l'Italia da questo punto di vista sia chiaro quindi ecco qui l'opportunità un'opportunità in termini economici di occupazione
Qui di ritorno economico e alla fine anche in termini di migliore qualità di rarità anche delle persone diciamo che saranno afflitte da malattie cronica
Ora sì
Per bloccare l'ultimo aspetto quello di cui oggi si è molto c'è molto parlato si è affrontato il tema della fecondità diciamo Stato
è stato fatto chiaramente capire che la fecondità in sé per sé da sola non va da nessuna parte ma si muove in un sistema di relazione con altri fattori importanti sociali ed economici ecco dal nostro punto di vista noi conosciamo quali sono le politiche che potrebbero aiutare a far crescere la natalità in questo Paese ma qui la questione non è tanto quella di far di passare da quattrocento mila nascite nelle nostre previsioni a cinquecento mila nascite perché i termini della questione quadrate non cambiano saranno sempre soltanto quelli
Ora è sacrosanto invece il diritto di riconosce il diritto a chi voglia voglia vede figli insomma di poterlo fare quindi sicuramente qualcosa va attivato sono tutte quelle politiche che oggi durante il dibattito sono sono emerse quindi nulla in contrario
Però ragionare intorno a una sola policy una sola misura
Guardate anche incensurato in campo previsivo non aiutarci è inefficace
Da girare su una singola variante non importa su una parte le cose vanno tenute nel loro insieme
Quindi io a chi diciamo sostiene per esempio di non poter desistere dall'idea che in questo Paese non si possa arrivare un domani a uno e otto a uno nove due figli per donna io sinceramente non so che rispondere cioè non è questa la risposta che ne dobbiamo dare
Secondo me dobbiamo dare una risposta integrata allora volete un esempio allora tutti lo conoscete facciamo l'esempio della Germania che nel due mila quasi finito a scusa che nel due mila e sedici accoglie un milione di siriani
Per lo ricordate no che cosa fanno certamente per motivi umanitari ci mancherebbe ma anche ragionamenti di ordine geopolitico e demografico e hanno progettato proprio una linea un programma innanzitutto gli hanno predisposto dei corsi di insegnamento della lingua
Gli hanno predisposto dei corsi di formazione professionale gli hanno inseriti nel contesto l'occhio del Paese di cui la Germania Vian grande bisogna e poi che è successo in parallelo assicurato finita diritti Reddito oggi quei cittadini siriani immigrati
Sono perfettamente integrati e tra l'altro pagano le tasse e cos'è che l'altro risultato che se quei poveri emigranti in origine arrivati come diciamo a Roma con una scarpa una ciabatta
E magari un figlio al seguito oggi
Quel figlio a due o tre o magari anche quattro fratelli ecco questo è l'esempio diciamo far capire che le dinamiche demografiche non si muovono da sole non sono autonome ma si muovono in contesti integrato ora a me non sembra di capire che in questo mese voi
Datemi una risposta o lascio a voi non mi sembra di capire che Sama
Questo paese in Italia si stia pensando a politiche di questo genere
Quindi per concludere dal punto di vista del tema che qua mi ha chiesto di affrontare cioè quello delle sfide della conoscenza lo sviluppo le statistiche ufficiali e via dicendo che cosa possiamo fare noi come istituto
Certo non è che possiamo stare lì a dedicarsi a sviluppare le singole varianti affari sensitività est vedendo cosa succede se la speranza che arriva centotrent'anni una tasso finita a due otto
Non è questo quello che non ci compete la dobbiamo allargare la sfera delle conoscenze
E integrando le fonti anche nel campo delle previsioni oggi si è parlato tanto si è parlato di integrare il registro con le indagini dati sociali dati economici acqua anche nel campo delle previsioni anche questa cosa sarebbe molto utile
E mi sembrano in un piccolo esempio abbiamo già dato da tre anni produciamo con regolarità le previsioni delle famiglie ma non vogliamo fermarci qui vogliamo andare avanti quindi certo Penn può lavoro e risorse permettendo però si ama o mettendo in piedi ad esempio l'idea di modellizzare il mercato del lavoro attraverso l'analisi di darsi attività
Vogliamo capire fino a che punto in questo Paese i tassi attività si possano spingere e fino a che punto
Questo Paese sia in grado di adempiere a quelle promesse che i vari governi hanno garantire loro va in termini ci hanno di ritorni occupazionali i fari target Twenty Twenty venti trenta Obiettivi sgorga dicendo
Altro esempio il muso momento in cui abbiamo capito che lo stato socio economico degli individui delle famiglie è un fattore importante anche per capire le discriminanti demografiche
Noi inizieremo a modellizzare a studiare la possibilità di introdurre quanto meno una variabile grossi come quella del titolo di studio
Poi vogliamo non fermarci qui vogliamo andare avanti ad esempio rispetto a tutte le ammissioni di ordine sociale di di di temi sociali di indagini sociali che li sta attualmente portava
Tutti pensiamo ad esempio al l'elemento delle competenze digitali con noi siamo cercando anche lì pur cercheremo di portare avanti un modello che ci faccia capire qual è lo shock demografico rispetto a livello di competenza digitale che abbiamo in questo Paese
Potrei fare tanti tanti altri tantissimi esempi diciamo e ma diciamo mi fermo sostanzialmente qua siamo sono tante e varie possibilità
Nel campo di previsione di allargare le dimensioni la conoscenza non soltanto sesso età territorio famiglie italiano straniere via dicendo ma appunto cercare di intersecare attraverso le indagini sociali registi e quant'altro le dimensioni del conosce da questo punto di vista questo diciamo è il nostro impegno questo in conclusione del nostro programma di lavoro ampliare questa offerta
Mettere nelle mani degli utenti diciamo dei decisori delle letture integrate fa parlare in un veri piuttosto che gli slogan
Chiaramente come sempre in piena trasparenza ritorno informazioni e soprattutto indipendenza grazie
Grazie Marco e poi un ultima le Tiziana incarichi
Sì buonasera tutti io volevo parlare di nuovi temi nove ricerca sulla famiglia la fecondità mangia tante cose sono state dette oggi e quindi per alcune cose sarei sicuramente ripetitiva abbiamo detto molte volte ma lo voglio ripetere perché lo penso che questa integrazione
Questa collaborazione che c'è stata fra ricercatori Istat da precetti di ricerca con l'Accademia molto proficuo ha ovviamente abbiamo tracciato che cosa è successo
E e cosa a portata al successo anche di questo prima attraverso questa integrazione
E ci possiamo chiedere che cosa succederà anche in futuro
Ecco io credo che dopo aver sentito Gerard De Marco una cosa che voglio aggiungere che mi sembra molto importante la conoscenza dettagliata di quello che l'Istat produce
E offre che ha parlato di offrire dati quindi l'Academia la comunità scientifica allargata i mass media devono conoscere bene secondo me quello che l'Istat produce partire da lì perché a volte
I pensa che non ci siano i alcune cose che ha detto celando non le conoscevo Little convenissi
Molto utili anche per per creare anche nuove iniziative di ricerca nuove linee di ricerca nuove domande di ricerca quindi questa veramente
Un tema fondamentale su cui dobbiamo capire come possiamo lavorare di più per avere immediatamente questo sbocco
Poi semplicemente voglio semplicemente dare i tre esempi di futuro c'è una il futuro classico esattamente come l'abbiamo vista in questo primo neanche visto che è stato di successo si può ripetere
Cioè integrare all'interno di un Progetto gamma un tempo limitato come sono i due anni del primi contempo limitatissimo per la ricerca quindi deve essere solo un oste
Per qualcosa te segue qualcosa e si spera anticipi qualcosa e ad esempio in una prime che partirà tra pochi giorni che si chiama fertili motiva esce Minin disorienti meno anziani tentare ma quindi nuove motivazioni per le per la fecondità in Italia
Cerchiamo proprio attraverso anche la collaborazione bolli Istat con Cinzia Castagnaro con Antonella Guarnieri e quell'anno a Ramelli quindi siamo proprio tutti qua
Di e non solo a toccare dei nuovi temi e come ad esempio quello dell'ambiente dell'impatto ambientale dello stress ambientale e come si può fare ma questo si fa attraverso il link da dei dati d'indagine dei dati che raccoglieremo che già ci sono con i comuni e con quello che è successa a livello comunale quindi ci vuole una geolocalizzazione
Di questi dati che che si può fare che molto interessante l'altra cosa che è già stata fatta e che io trovo o assolutamente
L'importante penso che la chiediamo da anni e vederla realizzare anche un po'emozionante a questo collegamento proprio di quelle che sono le indagini come ad esempio semplicemente famiglie soggetti sociali del due mila sedici con i registri per vedere le famose realizzazioni
Quindi davvero indagini di panel ma a volte anche senza indagini Pannella se si fa un link che oggi si possono vedere delle cose e questo apre degli orizzonti di ricerca assolutamente incredibili so che per l'Istat non è facile so che
E mi sesta di tanto lavoro
Però a me siamo molto contente vogliamo ribadire qui che siamo contenti che il lavoro dell'Istat avvenga de voto cui proprio come forze lavoro anche verso questi sforzi
è un secondo esempio eh come listate riesce anche a collaborare con progetti esterni molto grandi in questo senso ad esempio anche Anne R. R.
Che foste Ringo pensa in sostanza inserisce Research dove si si faranno delle cose secondo me importanti per la raccolta di dati di tipo socio demografiche ad esempio la creazione giorno all'antro Ability panel lo Ieo poiché sarà esattamente sul modello di lista
Olandese che ha citato armi prima
O o oppure l'integrazione di indagini esistente a livello internazionale dove rappresenta anche l'Italia come Scerra
Che sono già infrastrutture europee e il cammino di altre infrastrutture europee come il Gender Generation Sahar Bay anche Gai ed che è un'indagine gente Generation sardi
Forse qui la conosciamo tutti Gai idee sui bambini e le famiglie che vengono da queste Progetto aiutate nel loro cammino come infrastrutture europee che vedranno anche una tappa italiana
Di queste star bene e qui l'Istat fondamentale perché in indagini anche nella creazione di questo panel ipotesi creare un campione probabilistico sulla popolazione residente e non sulle liste elettorali
Creare delle opportunità di ricerca completamente diverse
A cui non possiamo rinunciare e quindi diciamo il collegamento con l'istante il coinvolgimento dell'Istat in queste operazioni che magari e non sono centrali la propria programmazione ma che la vedono Prost protagonista principale perché senza l'Istat
Non si va avanti non si possano fare delle cose è il terzo esistente che faccio invece è un esempio più difficile che quello di dati a volte più sensibili come quelli della Porto
Dove non è facile per i ricercatori al di fuori dell'Istat invece lavorare sicuramente l'assegnazione la la possibilità di poter andare
A studiare su questi dati nei vari uffici del lista tartine importante però poi ci si trova di fronte ad esempio al fatto che non ci sono le date
Allora se io voglio studiare gli apporti voglio studiare ovviamente i tempi di attesa ma sia solo il mese in un in un arco in un e vento come in quello dell'interruzione volontaria di gravidanza dove il tempo d'attesa è ovviamente una variabile molto importante non si riesce a fare niente e quindi si mette su tutto un castello per poi arrivare ad un punto morto dove e di nuovo la collaborazione con i ricercatori dell'Istat è l'ultimo e l'unico modo per poter rispondere alle del ha delle domande di ricerca
E quindi appunto
Ho mi fermo qui semplicemente per dire che mi sembra che ci sia veramente la necessità di questa collaborazione
Spero che anche l'Istat la veda come ma credo di sì è stato detto varie volte oggi come un arricchimento anche per l'istituto per la parte di ricerca dell'istituto però sicuramente se gli studiosi italiani fuori dall'Istat vogliono studiare questo Paese hanno assolutamente bisogno della collaborazione con i loro ricercatori e dell'utilizzo dei dati dell'Istat grazie
Grazie grazie il non abbiamo tanto tempo avere Autilio discussione i sei quindi ci siamo un pochino in ritardo
Però Grazia a a Elena Gerardo molto interessante Marco Letizia
Io mi fermo qua però ha abbiamo Saverio Gazzelloni
Fare il conclusione di questo bellissimo
Workshop
E Luís se non conoscete
Direttore centrale delle statistiche demografiche delle Censimento della popolazione grazie
Il mare
Per fare le conclusioni della giornata così non è proprio una passeggiata e certo non mi metto a ripercorrere tutti gli spunti emersi che sono stati tantissimi interessantissimi
E una cosa che è un po'sotto sta tutto quello che è stato fatto eppure anche un po'la genesi di questo protocollo cioè ricordo ringrazio Eleonora quando cioè ci fu questa prima proposta che cominciamo a lavorare insieme discutemmo a lungo
Per l'opportunità di fare questo protocollo parallelo salto un porno parate nativo che l'Istat stava cominciando a seguire
Dell'approccio multiformi tela quindi cioè
Essere arrivati a un appuntamento del genere non parlando soltanto dell'indagine famiglia SEB stretti sociali ma vedere l'intersecarsi di analisi molto complesse che utilizzano dagli USA forze lavoro famiglia Soggetti stranieri in The sociali così come la condizione dividere gli stranieri
Eh beh insomma punto di arrivo ma forse anche un punto di partenza su cui poi tornerò insomma mi ha fatto molto molto piacere
Vedere che appunto queste fonti hanno contribuito a convegno che si pone come un punto di riflessione molto importante proprio nel contesto e secondo me senza nasconderci dietro un dito
Nell'ambito di un dibattito politico cioè quello che abbiamo discusso qui oggi lo troviamo con varie sfaccettature varie declinazioni anche al centro diciamo di di dibattito politico che spesso polarizzato spesso superficialità scusate il brutto termine questioni che appunto di molti degli interventi anche alcune cose dette qui in tavola rotonda hanno dimostrato essere invece molto interconnesse
Quindi l'importanza di un convegno del genere secondo me scontata ed è stata un'ottima riuscita a un convegno organizzato in questo in questo modo avverrà discusso con contributi molto qualificati di tre grandi blocchi quali appunto la fecondità le migrazioni e la vita di coppia ovviamente contribuisce a creare diciamo insieme
Questo insieme di riflessioni che è stato sottolineato in devono essere di sunt io per chiudere voglio essere anche io no cioè voglio parlare solo di paio di cose
Una che relativa all'organizzazione e al metodo di rapporti istituzionale una un po'più al merito di quello anche che è stato che è stato detto
Ma rispetto al diciamo l'aspetto generale
Viene da dire che questo è un bellissimo esempio di una forte collaborazione interistituzionale cioè che l'Istat l'Accademia sappiamo produrre degli output di questa qualità insieme secondo me è un grande successo ed una cosa che appunto far riflette anche per le sfide future sono stati detto adesso alcune cose per il futuro del bisogna tenere bene
Bene a mente a questa collaborazione ha corrisposto nel tempo
Mi piace dirla questa cosa anche un grande investimento dell'Istat in questa direzione nel senso che noi veniamo da un periodo difficile non è stato diciamo un periodo facile per l'Istat la ristrutturazione che abbiamo messo in piedi nel due mila sedici
Ha veramente reso molto molto più Complesso il sistema produttivo e abbiamo dovuto in qualche modo superarlo con nuovi sforzi
Però anche con nuova strumentazione anche stamattina si ricordava in apertura che la strumentazione che adesso in Campania strumentazione più potente
A me viene da dire che è più potente ma anche più onerosa
Cioè in certi momenti vedo sguardi di ricercatori che rimpiangono la vecchia tipografia che stampava i questionari che era una cosa sembrava antiquatissimo ma certe volte velocissima invece cioè quando si vanno a
Mettere insieme e piattaforme informatiche di natura gigantesca che devono mettere insieme gli aspetti di gestione dell'indagine con le nuove tecnologie di costruzione dei questionari
Informatizzati e a cui corrispondono spesso gare all'e sterno che poi incappano con nel Codice degli appalti scusate la parentesi organizzativa Mamba assicuro che veramente una cosa defatigante tra arrestata questa grande questo grande investimenti
Grande investimento avesse tradotto negli ultimi anni anche di recente dirà nell'ultimo anno in grande viva un grande lavoro per un recupero quale recupero premura di cui parlo è
Rimettersi in carreggiata rispetto alla produzione di informazioni e soprattutto sul versante delle statistiche sociali delle indagini sulle famiglie proprio in virtù della ristrutturazione aveva subito un'interruzione risalita corti chic certo punto la cadenza con cui lista
Faceva le indagini sulle famiglie si è abbastanza interrotta
Abbiamo lavorato tantissimo e quindi oggi quando sentivo
Alle analisi fondate su indagini che hanno continuato per forza di cose forze lavoro forze lavoro come sapete non si tocca Ritter sotto il Regolamento e non può a ritardare neanche di un mese
Ma quando si parla per esempio del The News e siamo contenti che stiamo chiudendo la nuova annualità Brentani usa quindi adesso tra novembre e dicembre chiudiamo la rilevazione annuale
Avremo dati freschi sull'uso del tempo che appunto di analisi di questa natura mi sembrano estremamente interessanti
Ma soprattutto il grande recupero e quindi mi piace ringraziare tutti i colleghi che ci hanno lavorato a cui sono presenti molti non sono presenti le spese ma anche di altre direzioni perché ormai per fare l'indagine ci vogliono quattro cinque direzioni di grande lavoro di recupero per pianificare un po'mila ventiquattro molto ricco perché come si è in qualche modo intuito nel due mila ventiquattro noi riusciremo a fare non soltanto l'indagine annuale multiscopo
Ma la nuova edizione della famiglia soggetti sociali nella nuova edizione dei cittadini al tempo libero e sul finire dell'anno iniziamo anche l'indagine sulle discriminazioni quindi due mila ventiquattro incrocia amo le dita sarà un anno estremamente estremamente sfidante
Un recupero che comunque ci ha permesso di mantenere all'intervallo tra le indagini famiglie soggetti sociali analogo a quello precedente cioè
Non cinque anni com'era progettato inizialmente purtroppo otto ma meno male che siamo rimasti svuoto quindi cioè sono contributi informativi
Assolutamente importanti
La sfida ulteriore
Molto connessa a quello che si è detto qui anche in chiusura della tavola rotonda cioè che cosa fa l'Istat si deve sapere l'incarico ingiustamente sottolineare un punto debole del nostro cioè noi dobbiamo in qualche modo far sapere meglio quello che si sta facendo
Perché si sta facendo molto ma è un molto che produce qualche cosa ancora difficile da maneggiare cerco di spiegarmi in trenta secondi
Quello che ha detto Gerardo suo il il circuito virtuoso tra Censimento registro di base degli individui
è un passo fondamentale per cui registro base degli individui che sta alla base di tutta la produzione statistiche demografiche
E anche l'input ed output del Censimento quindici entra
Come in tutte le fare il Censimento sia come base di popolazione da vedere sia come base campionaria dei campioni che producono informazione non desumibili dagli archivi amministrativi ma sia come diciamo punto d'arrivo da correggere
Quindi abbiamo creato diciamo un circolo virtuoso che edita tra l'altro voi vi ricorderete Idra delle ricostruzioni decennali ok quindi extra
Non me lo scordo mai di sottolinearlo perché secondo me veramente grossissimo risultato e crea soprattutto una base informativa che per analisi di questa natura può diventare a brevissimo una fonte
L'ineguagliabile
Perché per dirla tecnicamente noi abbiamo passato per la prima volta sul registro Baselli ridiventi su cinquantanove milioni di record la famosa procedura famiglia sviluppava Istat perché generalmente passava su ventiquattro mila famiglie
Già prendeva tanto tempo macchine tanto tempo di lavoro immaginate questa procedura che passa su cinquantanove milioni di record e aggiusta le relazioni di parentela
Record per record quindi c'è un patrimonio quello a cui accennava Gerardo che secondo me appena lo metteremo in campo sarà estremamente interessante
Però perché è una sfida una doppia sfida
Non solo farci conoscere non solo creativi questi data sette informativi ma anche gestirle diffonderli e questo mina facilissimo
Non è facilissimo perché secondo me l'istituto si deve ancora dotare di una precisa policy di diffusione che a noi siamo adesso in grado di creare dei data sette integrati che anni fa erano impensabili
Però la creazione di questi data sette integrati che possono avere delle precise finalità statistiche quindi possono essere costruite proprio ad hoc per un obiettivo specifico
Si scontrano purtroppo con le tematiche di riservatezza dei dati che stanno
Veramente dei fatti dando l'istituto
Cioè noi stiamo impiegando anni uomo anni anni uomo per trovare la quadra su come gestire le informazioni a livello individuale secondo le indicazioni del garante adesso non entro qui nel dettaglio perché
Siamo apriremmo un altro convegno sinceramente molto meno interessante di questa
E però il problema si pone quindicenne dobbiamo uno definire delle strategie di diffusione di questi dati aggregati in due
Fare la quadra questa diffusione e le restrizioni che stiamo affrontando adesso con notevolissimi investimenti in termini di risorse e di soldi perché abbiamo dovuto creare delle infrastrutture informatiche
Che fino a un paio di anni fa non ci saremmo mai immaginari
Chiuso il discorso di collaborazione istituzionale di investimento dell'Istat
Mi sembra che sul piano dei contenuti di questo questo convegno abbia perso veramente tante sfide tanti punti interrogativi abbia cominciato a dare alcune risposte
Però proprio a partire dal titolo
All'inizio del convegno e alle ultime cose dette veramente cioè impone delle delle cose interessantissime ad analizzare per capire questo nuovo inizio cosa significa
Cosa significa significa un recupero della situazione e terza o significa come è stato anche detto tavola rotonda iniziare a pensare
Approcci di analisi diverso perché si rivolgono a una società che comunque sta diventando decisamente diversa
Quindi un nuovo inizio che mette insieme queste grandi
Aree di analisi che non sono soltanto natalità immigrazione non c'è anche invecchiamento quindi Marco l'accennava questa triangolazione secondo me deve veramente portare a immaginare piste gli analisti nuove perché probabilmente nei prossimi anni o decenni avremo davanti diciamo delle novità
Ora in termini di contenuto sfruttamento delle conoscenze nuove professioni impatto del della questione climatica su come queste nuove professioni possono in qualche modo
Essere articolate eccetera eccetera quindi tornando un pochino anche alla dimensione politica di quello che si è detto
Qui non si tratterà mai a questo livello di approfondimento di contrapporre
Cosa che sta succedendo in uno scenario politico no
Migrazioni piuttosto che natalità ma si tratterà di capire bene
Come le due cose più l'invecchiamento quindi sono tre cose fondamentali si intersecano nel creare situazioni completamente nuove e quindi cioè necessità di nuove informazioni di nuovi indicatori di nuovi modelli per capire
Questa è la realtà perché sta cambiando
Chiudo con un'annotazione
Su cui appunto dei dubbi però su qui bisogna riflette e cioè una sorta anche di come dire di autocritica rispetto all'istante perché
Noi per sfruttare bene in questo potenziale informativo che nasce da esperienze del genere
Dovremmo essere così bravi da capire anche come coniugare questi aut tutte con degli output che siano più direttamente
Responsabile a livello politico
Cioè mentre sentivo tutte le conclusioni dei vari contributi vedevo modelli vedevo modelli noi sappiamo che per incidere sui politici non servono i modelli ma servono dei numeri magari pochi numeri descrittivi che però in qualche modo umiliano degli input precisi quindi cioè c'è una sfida ulteriore per noi per mettere insieme i modelli che nascono da queste condivisioni che danno conto in maniera molto approfondita delle cause e degli affetti al netto dei fattori eccetera eccetera per cui arriva un certo numero
Però poi quel numero si deve trasformare in una base
Per cui qualche politico qualche linea politica qualche intervento qualche policy possa effettivamente cominciare a
Ragionarci sopra perché appunto come è stato detto mi sembra da tutti queste evidenze ovviamente
Necessitano poi alla fine di di politica e quindi
Chiudo dicendo che secondo me è stata un'ottima esperienza due mila ventiquattro faremo la nuova Panda soggetti sociali implementeremo di più questo discorso dei registri e dei data sette integrati
Quindi viene da chiudere dicendoci diamoci un appuntamento
Non a brevissimo perché insomma fa i tempi dell'Istat avete capito quali sono però a medio termine penso che questa esperienza vale assolutamente ripetuta con diciamo un potenziale molto molto più forte
Con con il due mila sedici abbiamo messo diciamo in piedi una cosa del genere condono IVA ventiquattro gli sviluppi che stiamo facendo sui registri e dati amministrativi dobbiamo mettere in piedi una corazzata ancora più interessante grazie
Grazie grazie mille a Graziano tutti partecipanti tutti colleghi che hanno presentato grazie a delle Nora avere aiutato imitatori per