Alta Sostenibilità - Un Manifesto per l'Europa nella nuova guerra fredda

Vorrà vincere connaturati a radicare l'appuntamento con alta sostenibilità insieme alla vista l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Insieme va bene cioè ritroviamo davvero come
E con un un grande piacere Gianpaolo Valeria un piacere mi
Buongiorno abbiamo molti ostile parlare di Terni portanti tra l'altro un'attualità particolarmente liste calzante avete ascoltato ovviamente le notizie che arrivano nel conflitto israelo palestinese soprattutto dei brutta aria
Tacchini ammassati da anni di Israele quello che sta succedendo in nelle scorse ore ancora in queste ore purtroppo la sensazione che si stia scivolando lentamente verso un conflitto Pandiani diciamo America esita
In cui persino incontri contesa del palestinese trova purtroppo è nuove ragioni per venne scendessi esplode ma ne parleremo siamo tutti ovviamente San per il sconto rispetto a quello che accade tra moschee io man mano solo al mondo che il campo di questo mondo che Carlo partire dal manifesto oggi parleremo manifesto che arrivano dall'Europa al ruolo dell'Europa è uscito tutto anche un altro importante appuntamento quello delle prossime europee in cui insomma si rinnoveranno le istituzioni più alte appunto dell'Unione Europea
E appunto ci saranno delle linee precise
Da rimaniamo con Marco un titolare della cattedra Tommaso Padoa Schioppa l'Istituto universitario europeo già capo di gabinetto del commissario Gentiloni finale aprile scorso dal due mila otto del mille diciannove direttore generale degli affari economici e finanziari Commissione europea ben trovato grazie per essere qui con noi
Buongiorno grazie dell'ospitalità grazie ad Angela Mauro corrispondente narrati proposte serio
Venne trovata bentrovati grazie grazie ad Antonio Villafranca definisce i direttore degli studi condirettore del Centro
Senta ogni ora globale governo quindi centro sull'Europa e la governance globale tornato dentro ma grazie forse vuol
Scioperi
Buongiorno a tutti anche a buon giorno a tutti gli ospiti anche da parte mia un manifesto per l'Europa un lungo documento che è stato sottoscritto da alti funzionari europei passati e presenti da uomini
Delle istituzioni da accademici che in vista del voto ormai prossimo per il rinnovo del Parlamento europeo
Hanno sottoscritto questo manifesto indicando le possibili linee di intervento per consolidare non solo salvare quindi in questi tempi di guerra fredda le istituzioni dell'Unione e come diceva Valeria giustamente ci sono elementi nuovi data dal momento in cui abbiamo organizzato questa puntata di alta sostenibilità ci sono elementi nuovi per fare temere che poi la guerra si è sempre meno fredda si si scaldi un po'anche di questo ragioneremo come vi dicevo la vista delle firme lunghissima non elencherò i nomi
Qui adesso ma tra loro c'è anche Marco Buti che con noi al quale darò subito la parola insomma o un manifesto che sullo sfondo
Alla guerra in Ucraina all'inasprirsi del conflitto fra Stati Uniti
E Shearer ancora non era subentrato appunto la nuova crisi
In Israele tutte circostanze che stanno andando verso un nuovo ordine mondiale con l'unione in questo nuovo ordine
Che rischiano di rimanere un'incompiuta ce lo diciamo da tempo ma la dobbiamo sottolineare anche in questi giorni un'incompiuta incapace
Di affermarsi politicamente ed economicamente come un terzo attore globale e allora vorrei cominciare con Marco Buti
Professor Buti negli uomini le donne delle istituzioni mi chiedo c'è la percezione che questo attuale modello di non europea non è più sostenibile dopo la pandemia in questo quadro di guerre calde e fredde
Buongiorno buongiorno a tutti gli ascoltatori in primo luogo come diceva lei giustamente questo manifesto dato pubblicato proprio alla veglia la la nuova conflagrazione nel Medio Oriente
Parlando all'idea di guerre di guerra fredda nel titolo quindi qui il riferimento è al si stabilì che la Cina ma anche di guerre calde
Qua avevamo in mente l'Ucraina adesso l'Europa è circondata da un scritti molto molto molto preoccupanti molto molto pesanti il Manifesto parte da una diagnosi di insostenibilità del
Già chiamiamolo business model europeo c'è una un c'è un forte accento economico
Questo è stato scritto principalmente da dai comunisti anche se abbiamo allargato lo sguardo una diagnosi di non sostenibilità del modello quale europeo diventiamo troppo dalla domanda esterna
Siamo lì gradualmente alla allontanandoci dalla frontiera della tecnologia abbiamo una demografia stagnante
Che e chiaramente preoccupante le conseguenze quali sono noi rischiamo dipende un vantaggio comparato strutture dimensioni uno
è la
Lotta contro la il il cambiamento climatico
Dove eravamo all'avanguardia
E dove adesso siamo in qualche modo in maniera un po'titubante nel giro di sei anni restare indietro e l'altro la messa in discussione di quello che abbiamo chiamato tradizionalmente
Il modello sociale europeo quindi la combinazione ogni tentativo di compilare efficienza stabilità e e umida quindi questo è il il manifesto a una una diagnosi preoccupata
Dice che cosa fare ma cominciata cominciare a che cosa non fare
Perché stessi Guarneri bandito in Europa anche in Italia i tentativi le tentazioni di come dire di fare i conti prendere delle scorciatoie diciamo così sono molto sono molto folti diciamo autarchica
Il
Non riconosce l'emergenza climatica pensare che un mercantilismo di vecchio tipo di nuovo tipo ci risolva il problema
Il tenta di il la tentazione di un'autarchia demografica anche
E poi da la ricetta ne possiamo parlare successivamente che quella che chiamiamo o di un progressivo pragmatico federalismo
Articolata in un numero di regolativo raccomandazioni sette
Io concludendo questo come un primo intervenendo guarderei alla dichiarazione di Granata che è stata adottata
Dal consiglio europeo investe informale la settimana scorsa
Io mi mi domando quanti di voi hanno visto il fatto il punto ha focalizzato sulla dichiarazione di Granada probabilmente Romoli Angela Mauro nel suo mestiere probabilmente sì altri tu forse non molto e inviterei a fare un esercizio di comparazione
Fra quello che proposto nel manifesto
In termini normativi e in termini di diagnosi quello che nella dichiarazione di Grenada e vediamo chi c'è
Un gatto notevole da colmare quindi una presa di coscienza che ancora nulle
Diciamo un una non è filtrata a livello di leadership europea
Ecco io volevo sapere da Angelo nato che appunto anche ci racconteranno i loro compresi un manifesto in queste ore così drammatiche in modo
Forse su senso e la sua urgenza
Ma si direi che
E giusto l'invito di Buti a fare una
Parallelo una da paragonare altra ma comparare il manifesto quello che si dice il manifesto con la dichiarazione di Granata ingranata io allargherei lo paragonerei farei un esercizio così si tra
Il manifesto eh
Il dibattito politico europeo sulle sfide che abbiamo davanti dall'allargamento al nuovo patto di stabilità l'immigrazione il livello del dibattito che abbiamo sembra davvero un pannicello caldo rispetto alle sfide
Che abbiamo davanti e rispetto alla portata delle proposte che contiene che sono contenute in quel Manifesto che appunto
Esordisce dicendo guardate ragazzi che non è non lo non lo dice così ma io lo intendo così e penso di essere sulla strada giusta non è una questione nemmeno di maggioranze con o senza i socialisti al prossimo turno che sicuramente
è una cosa importante da tener presente potrebbe cambiare il punto sono le riforme il punto è che l'UE così come non può non può andare avanti la dichiarazione di Granada che giustamente prima sì si citava e che non contiene alcunché dal punto di vista del delle riforme dell'allargamento che erano i due argomenti originari del summit poi come sappiamo qualcuno ci ha infilato anche l'immigrazione che non è stata contenuta nella dichiarazione finale
Quella dichiarazione rischiava proprio di non esserci io ero granata per qualche ora quella dichiarazione non c'era perché Polonia Ungheria non volevano approvarla senza e non volevano approvarla se se insomma la proposta era quella che di inserire un paragrafo sull'immigrazione poi alla fine e ma il punto che mi ha sorpreso che di alcuni alcuni diplomatici mi raccontavano
Che gli altri leader non stavano nemmeno insistendo così tanto perché così approvata la dichiarazione finale cioè di fronte alla detto tra virgolette perché non è un vero e proprio veto essendo essendo un un consiglio informale
Di fronte all'opposizione di Ungheria e Polonia
Gli altri
Diciamo hanno fatto spallucce all'inizio dicendo va be'tanto meraviglie pensioni informale non contiene non contiene impegni precisi effettivamente questa diciamo viva l'onestà
è però al all'ultimo minuto è stato Sanchez il padrone di casa forse l'unico che ci teneva evidentemente a uscire con una dichiarazione finale che potesse fallire Granata è stata insuccesso anche se non lo è stata
E alla fine sta dichiarazione uscita senza la parte sull'immigrazione sono bizantinismi che diciamo ormai lo vedo anche in redazione lasciano il tempo che trovano anche in redazione cioè quando nemmeno in una redazione fa notizia
Il fatto che l'Europa è divisa oppure la dichiarazione finale non contiene alcunché oppure addirittura Polonia Ungheria sono contrari sull'immigrazione cominciano a fare notizia più quindi significa che abbiamo superato una certa soglia significa che l'allarme è altissimo e significa che
L'Europa non riesce ad adempiere al compito che invece avrebbe in un mondo che si staglia assestando su nuovi equilibri non riesce a esercitare una un un diciamo un ruolo geopolitico serio adesso e chiudo
Testata diciamo tra virgolette lasciata ieri dagli Stati Uniti sull'Ucraina ebbe l'Europa a avrà secondo me notevoli problemi ad abbandonare il Budget che contiene cinquanta miliardi di aiuti sull'Ucraina perché quelli contrari come Orlando oppure lo slovacco Finco e sentiamo anche alcune voci della maggioranza attuale in Italia
Cominciano a dire appunto per l'Ucraina non abbiamo soldi senza il sostegno degli Stati Uniti l'Europa
Sì eppure non dovrebbe essere avesse avuto un esercito una difesa comune come era stato deciso anni e decenni fa magari non sarebbe in questa situazione
Ecco dottore Villafranca Andrea Villafranca dell'ISPI
Angela Mauro agitato la difesa comune i cantieri aperti sono ancora tantissimi l'unione fiscale e l'unione bancaria a questo punto con le considerazioni ci sono state fatte fino ad ora i ritornando al Manifesto per l'Europa
Che Europa ci aspettiamo ci consegnino le prossime elezioni che ormai sono domani si può dire quindi e sarà un esame elettorale
Che ci consegnerà un'Europa ancora più disunita farà nazionalismi di ogni tipo di ogni colore e mi riferisco anche recente risultato elettorale slovacco
Dove non ricorda l'autore della banca possono rispetto anche all'Europa verrà anche a quella che già abbiamo quanto è stato sufficiente quando va ancora più in alto
Il processo di diciamo forma anche in istituzione dell'architettura istituzionale sulla politica estera europea se guardiamo e nei servizi di azione Stearns ancora era stato diciamo Convertino rossa che ci ascolta la diplomazia europea quante servendo quanto serve l'Alto rappresentante per la politica estera cioè se iniziamo a unificare almeno diciamo chi ci rappresenta restano stiamo ormai diciamo
L'unica voce viene sempre più ascoltata almeno anche a livello di come cambiato molto negli ultimi italiane Miccoli sempre a cura della presidente della Commissione europea e così come regina de e mezzo ora del Parlamento europeo questi sono un po'in questo momento le lingue
Più diciamo conosciute anche alla al grande pubblico che quando si parla i i tavoli incontri importanti però ovviamente ancora prelevare diciamo intergovernativo
Ma guardi
Mi occupo di questioni europee ormai da troppo tempo per aver sviluppato una sorta di allergia una certa retorica europeista
E lo dico da ovviamente sopporta supporter diciamo dell'Unione europea amante delle per l'Unione europea ce la siamo raccontati troppa
Del confida ad esempio una retorica ricorrente soprattutto a Bruxelles era quello del fatto che riunione europea dovesse puntare al fatto di essere una soft power ma avevano bisogno di essere una Paolo
Quindi si c'erano i primi tentativi ed erano stati fatti già negli anni precedenti per una politica estera e di sicurezza e di difesa più diciamo coordinata però diciamoci la verità non c'era assolutamente nulla che potesse avere e efficace che abbia aveva avuto una concreta efficace se non forse qualcosina nei Balcani veramente limitato
è arrivato insomma utile farci ricordare che in realtà bisogna e come essere a paure perché purtroppo c'è bisogno anche gli eserciti e di armi
La risposta anche lì è stata però una risposta che entra in una certa retorica europea creando questo esercito comune che poi non è neanche tecnicamente lo standing armi non è un vero e proprio esercito europeo
Però essendo io ricercatore che il mio compito anche quello di andare a vedere quelli che sono i dati infantile i numeri ce ne parliamo di andare ad addestrare una forza di intervento rapido che poi in realtà è costituita da soldati che vengono dai Paesi membri di due mila cinquecento soldati entro il due mila e cinque ed entro il due mila venticinque ecco ricordo sommessamente che Udine quando accerchiata
L'Ucraina prima dell'attacco aveva ammassato un quasi duecento mila soldati
Allora di cosa stiamo parlando
Così come quando un'altra diciamo grande definizione amata Bruxelles che quella dell'autonomia strategica io francamente non lo capisco
Per me autonomia strategica letteralmente vuol dire che sulle questioni strategiche sei autonomo l'Europa non lo è né dal punto di vista della sicurezza
Ma direi purtroppo dove insomma sono stati fatti invece grandissimi passi da un punto di vista economico quello che è cambiato e che adesso almeno gli obiettivi sono chiari
Se ne andiamo a vedere tutti gli attori proposti dalla Commissione sono ancora la maggior parte in via di discussione nel consiglio e nel Parlamento di varie città i industria Today Rovati ha ha così gli juventini sono abbastanza chiari pregevoli condivisibili
Donne invecchiano adesso che abbiamo rispetto anche al passato quanto meno diciamo cercavo di chiarirci rispetto agli obiettivi riguarda invece gli strumenti le risorse essenzialmente per raggiungere questi obiettivi non abbiamo gli strumenti e le risorse adeguate e non ci stiamo mettendo insieme menzione Shinjuku è bellissimo la verità è che nel momento in cui finirà annessione scenico un che praticamente ha raddoppiato il bilancio UE R. extrabilancio ma è come se l'Unione Europea avessero praticamente raddoppiato il proprio bilancio non ritorneremo
Ha un bilancio
Che equivale come sappiamo grossomodo lunga cento del PIL con l'un per cento del PIL tutte questi bellissimi obiettivi che esistiamo ponendo non sono raggiungibili
Ecco non è continuare girò inciampò anche il modo tornano per un attimo Angela Maurer Huffington post intorno alla procura a questo concetto di architettura istituzionale su cui cure l'Europa si è diciamo esercita lungo la neve
Innumerevoli riforme e se su questo andremo verso diciamo un
Una qualche possibilità linea del Governo europeo per più forte che corrisponde evidentemente ama
Concessioni da parte degli stati nazionali a centralizzare alcune alcune alcune funzioni così non fare seriano netto
Antonio Roversi convinti anti rispetta quelli che sono i venti che Spirano sull'Europa
Comunque Pinzo gravissimi sembran poche Sciacca Nicola fa invece stanno tornando molto quando vai
Organo ma insomma sci no quando mai c'è stata una fase nel Senese new
Per esempio se guardiamo i sondaggi ma lo sentivamo anche come clima tutti noi ha diciamo ha accorciato le distanze tra istituzioni europee cittadini
Dando vigore a una certa fiducia no nei confronti dell'istituzione europea è stato un bel periodo quello è diciamo in quel periodo lì il sopranista mi nazionalismi hanno fatto fatica diciamo ad imporsi anche perché la realtà li ha sconfitti la realtà ci ha detto che ogni Stato da solo non manda sarebbe riuscito a sopravvivere alla pandemia anche se ci sono stati tentativi come si sa di andare avanti da soli ma non era quella la risposta non si è capito anzi ci dovuti per Popper ha letto il suo libro in quanto mercoledì lo presentiamo Bologna
La cosa che su cui Next Generation you io concordo perfettamente era deficitaria
E la produzione di beni pubblici europei Tripoli vaccini per esempio no e altri beni pubblici che può che possano in qualche modo tenere sempre più uniti di Stati io però per rispondere alla tua domanda
Sono un po'pessimista perché io penso che sia veramente tanti cioè io mi occupo di cose europee da un po'di anni non è che sia diciamo una un vate però più o meno qualcosa la capisco se mi avessero detto due anni fa anche la S in Germania raggiungerà quelle cifre di cioè il diciotto per cento del quindici per cento che abbiamo visto ieri in Baviera in Asia nelle elezioni che ci sono state e nei sondaggi sappiamo che interessa
Anche oltre il trenta per cento in molti Länder dell'Est
Il di coordinamento grazie piccola diceva se mi avessero detto due anni fa anche lei raggiungerà nelle
Percentuali da record per la sua storia io non ci avrei creduto invece sta succedendo pensavo che invece quella parte politica lì la più forse la più estremista per il passato Hui molti elementi i suoi sono legati lo dicono delle inchieste
Forse c'è la più estrema insomma nella galassia dei sorrisi e dei nazionalismi non avrebbe mai pensavo che
Non mi sentite Chionna tesi no no io sento sei Giove sei pensata male
No io ero io io chiudo chiudo un attimo cioè pensavo che non avrebbero mai raggiunto quelle quelle percentuali di adesso ecco il fatto che si affermi lo sempre di più questo è forse vuol dire che per un lungo tempo probabilmente la Società europea
Andrà dietro a questa chimera dei nazionalismi che non risolvono i pro
Purtroppo penso che ce la dovremo sorbire per lungo tempo quindi senza riforme con una battuta d'arresto tremenda per il cammino di integrazione europea e nel frattempo con sfide a livello globale che diciamoci dice sopra terranno è che non potremo più uno N controllare né ed eleggere bene
Ho sentito l'allora senatore toghe rotte verso la fine di questa buona volontà Gandini sembra importanti soprattutto guardando sudanese interrompo perché Angela Paolo faceva ridere poi vorrei recuperare anche Pupi
Appunto alla dei perché molto preoccupante realmente nelle prossime imminenti elezioni europee c'è anche quello che non è nuovo neanche la politica italiana così come la politica europea Deventer fare
I Paesi importanti proprio su candidati c'è stato recentemente in un lo scandalo per esempio proprio capolista nazional conservatori concretamente alle prossime europee in cui diciamo Maximilian fra avrebbe ricevuto finanziamenti da funzioni ingenti da Piccinino questo ovviamente potete capire in opposizione sono una i capitani Gigi che misteriosamente rapito anche con la politica europea questo ovviamente non è non è una buona notizia volevo tornare punto da chi proprio anche su questo fronte perché non è diciamo tema secondario rispetto ai temi del vasto manifesta
Ma io se posso vorrei tornare un po'ai fondamentali perché sta siamo purtroppo per chiudere la trasmissione con una in una con una nota e estremamente negativa quindi sembra che siamo pronti per me tenevo addirittura gratificare c'è una pietra tombale sulle prospettive sul ruolo dell'Europa il manifesto è un grido d'allarme proprio per quello ora cioè cercare di aumentare la consapevolezza invertire il Trend quello che mi sembra fondamentale adesso che se uno pensa al ruolo dell'Europa e la anche in prospettiva novembre due mila ventiquattro novembre due mila ventiquattro edizioni del nuovo presidente degli Stati Uniti
è chiaro quello che adesso sembra una un ossimoro cioè la o autonomia strategica tra come abbiamo detto ogni è strategica resta diventa un imperativo
Allora a il manifesto è chiaro su un punto
Intere se nazionale e contro nazionalismo questo lo dice in maniera chiarissima cioè per eseguire Inter prospettive nazionalistiche è contro l'interesse nazionale quando andiamo al dunque
Lo vediamo anche la settimana scorsa anche Grenada sul interno due approcci nazionalisti e quelli che sono di Polonia Ungheria in particolare sul tema della migrazione sono contro l'interesse nazionale gli altri inclusi gli Italia
Allora l'Europa può reagire nel due mila e nel due mila venti abbiamo trovato
La virgola dell'opportunità e la forza vicinanza di gettare il cuore al di là lo sa con l'ex generici ognuno adesso con la dinamica dell'Ucraina e della crisi in menu conclamata in Medio Oriente la peggiore si dice dai cinquanta mite più l'Europa deve ritrovare il suo come dire una sua ragione d'essere e questo cosa significa significa essenzialmente valorizzare i nostri punti di forza noi come dire è stato detto
L'Europa è l'unico e vivono in un mondo di carnivori ora noi non possiamo diventare carnivori però una dieta equilibrata possiamo perseguirla
Quindi c'è un elemento di beni pubblici a offrire beni pubblici europei sui temi economici che sono quelli che elenchiamo nel del Manifesto quindi beh transizione climatica transizione digitale per la re raggiunge di nuovo la frontiera tecnologica
Unione finanziaria dell'OPAS
Raggiungere un accordo sulle regole sulle regole europee
Come si fa questo la consapevolezza e che anche nei confronti della Germania che alla fine e quella più riottosa a mettere di le risorse e aguzzare le risorse per questi grandi obiettivi bisogna rendersi conto che il modello tedesco
Probabilmente all'interno della insostenibilità del modello europeo il più vulnerabili il più vulnerabile
Quindi più d'Europa un rilancio del mercato interno Enrico letta e Mario Draghi saranno faranno produrranno delle proposte su questo mercato interno competitività è essenziale in particolare per la Germania perché i vincitori di ieri non saranno i vincitori di oggi
E l'indomani in questo mondo così così frammentato quindi cento è una strada in salita
L'abbiamo fatto con Next Generation io io penso è questo il messaggio forte del Manifesto c'è una necessità
Veramente di prende se vuole incassare la campagna elettorale su questi temi non su quanto è forte la maggioranza rispetto all'opposizione o o la forza dei partiti all'interno della maggioranza questi sono temi forti importanti che ne va del futuro della nostre un nostro letteralmente come delle nuove generazioni
Ecco è arrivato il momento di chiudere noi ringraziamo questi ospiti
Che sono venuti al nostro confronto di questa puntata di alta sostenibilità con anzi disse e radio radicale
Sul manifesto per l'Europa che verrà che dovrà arrivare senza la pietra tombale che citava Marco Buti e possibilmente anche oltre la retorica europea che veniva citata
Da Antonio Villafranca con le prossime elezioni che ringraziamo per essere stati con noi Marco Buti
Che è titolare della cattedra Tommaso Padoa Schioppa allunga all'Istituto universitario europeo
Ed è stato capo di gabinetto del commissario Gentiloni fino allo scorso aprile ringraziamo Angela Mauro che corrispondente per l'Huffington post da Brussel
E il direttore ricerca ISPI Antonio Villafranca Valeria è sempre un piacere di trovarti lì insieme ad alta sostenibilità io più
Più
E inizialmente inattesi colleghi laziale anzi dello sviluppo sostenibile Spinazzi coordinamento redazionale
Torniamo mente programmi di radio radicale grazie ai nostri ospiti buon massima una via settima sovrastima semplice aprono il ricorso allo spot
Grazie
Fare