40ª Assemblea Annuale dell'ANCI - Tre colori sul cuore. I Sindaci uniscono l'Italia - terza e conclusiva giornata

Allora buongiorno buongiorno a tutti a tutti Benvenuti in questa a terza e ultima giornata della quarantesima assemblea annuale dell'ANCI che si è svolta e si svolge ancora in questa splendida cornice del padiglione blu della Fiera di Genova
Dicevo terza e ultima giornata ma una giornata densa di ospiti densa di partecipazioni istituzionali di dibattito fra i sindaci e anche con un intervento diciamo un po'inusuale rispetto al nostro mondo ma e la seconda volta che sarà qui è quello mi riferisco a quello del presidente della Cei cardinale zuppi che sarà sul palco per un'intervista cominciamo però subito questi lavori a spron battuto
Con una a l'intervista un intervista istituzionale che vi raccolse importanti interessanti per il mondo dei sindaci e degli amministratori ed è quella con il ministro per i Rapporti col Parlamento l'onorevole Luca Ciriani che prego di accomodarsi qui sul palco
Prego si accomodi
Allora e la il tempo è tiranno anche perché lei ha degli impegni parlamentari nonché un aereo quindi faremo delle domande e risposte
Veramente giornalistiche la prima fa riferimento a qualcosa che è stato detto in quest'aula due giorni fa dal Presidente del Consiglio
A il governo si impegna già a partire da questa legge di bilancio a come dire rimpolpare le risorse per due come categoria di comuni che hanno dei problemi evidentemente i Comuni sull'anima
E i comuni di montagna vogliamo dire concretamente alla platea chi ci ascolta qual è l'entità di questo impegno ministro ma
Guarda innanzitutto io voglio segnare un fatto politico cioè che dopo tanti anni così discusso di come rendere omogeneo il territorio nazionale come evitare di gli equilibri Sonetti Italy serialità dei servizi Tadini salienti dei inseribili si è avviato un percorso che viaggia su binari quello del DDL sulla montagne isole minori che ha presentato
Il collega Calderoli possibilista stima nascosta la riforma dell'otto non dia la riforma istituzionale e e e l'avvio di un percorso non abbiamo sicuramente la pretesa di concludono in tempi brevi tempi rapidi perché tra l'altro l'esame preliminare però il l'idea è quella di non avere territori emarginati in territori dimenticati io vengo
Non è lei è friulano che il Governo molti comuni io vengo dall'aldilà o la Regione ha fatto mi sapore locale foto ammiratore
Regionale quindi conosco i problemi dei Comuni dei piccoli Comuni la lotta alla Regione sostanzialmente in tutti i piccoli comuni
E c'è un un dato in affitto dittatura culturale spesso nei piccoli comuni risiede l'anima la storia del nostro Paese delle le nostre comunità
E solo al all'esperienza di borghi più belli d'Italia vi sono è stata un'idea suggestiva e che a Prato funzionato benissimo
Ha poi abbandonare i piccoli comuni montani significa abbandonare il territorio creare problemi di gestione anche ambientale gravissimi quindi prendere in considerazione tutti questi comuni semplicemente risponde all'esigenza di garanzia per l'intero sistema
Nazionale ecco le devo fare la domanda specifica se in questo momento ci stanno ascoltando
Il sindaco dell'isola del Giglio o il sindaco della sua Codroipo di Venzone concretamente cosa gli diciamo che risorse ci saranno per loro ma guardi quali provvedimenti adesso il
Le risorse troveremo nella nella finanziario comunque quando il la legge sarà votato in via definitiva perché la di ddl adesso bhangra compresa Stato-Regione Polito nel Consiglio dei ministri e poi metteremo risorse cioè certo modellizzazione sono sono molto ambiziose perché si parla di una riforma che riguarda riguarda tutti i settori della vita politica amministrativa le risorse li troveremo insieme andremo gradualmente perché non è che non voglio promettere cose che non si possono promettere anche perché abbiamo di fronte una finanziare piuttosto complicata
Quello che io voglio ricordare che nonostante le si conta di bilancio nonostante le difficoltà finanziare il governo ha voluto segnare anche su questo fronte il proprio impegno
Ripeto non abbiamo la risposta per domani mattina ma il percorso è avviato ed è importante vi sia stato avviato pone in cui di queste cose soltanto a proposito di percorsi avviati lei qualche giorno fa ha rilasciato un'intervista al Messaggero
Dove ha detto una cosa impegnativa i due mila ventiquattro sarà dovrà essere pena la nostra credibilità l'anno delle riforme
Sì è proprio così io penso che già la settimana prossima in Consiglio ministri approderà la legge la proposta di riforma personale del Governo il nostro Paese
Non è il governo Belloni il Governo in generale il nostro Paese è un problema di credibilità la credibilità deriva anche dalla i dalla la mancanza di credibilità o la scarsa credibilità ho il difetto di credibilità deriva anche da un problema che si chiama instabilità dei governi governi poco stabili
Producono producono anche le politiche disc corto respiro perché i governi che devono fare i conti col rischio di elezioni dopo dieci mesi dopo dodici mesi con la fanno
E investono sulla spesa corrente non fanno programmazione non hanno la possibilità di ragionare di lavorare con la prospettiva di cinque anni quindi anche la qualità della politica decade
E un governo poco stabile un governo poco credibile che viene poco rispettato in ambito internazionale lo sta presidente ha ricordato e la prima volta che si è riunita con gli altri colleghi europei gli è stato chiesto ma la prossima volta ci sarei ancora tu o ci sarà un altro primo ministro Coop questo è grave problema quindi
Da riforme strutturali rispondo l'esigenza di dare credibilità e stabilità ai governi al sistema Italia non da questo governo perché entrerebbero comunque migliorano prossimo parliamo di un'altra e poi la voce e mente se vuole ma di coerenza cioè chi vince le elezioni deve poter governare come avviene per i sindaci come avviene per i governatori la gente sa
E vince qualcuno e qualcuno rimane l'opposizione e dopo cinque anni si propone per cambia ecco ricordiamo che quest'anno e esattamente il trentennale di una legge fra le più stabili
Quella dell'elezione diretta dei sindaci ma io le voglio chiedere
Dobbiamo andare su un punto necessariamente autonomia differenziata ci ascolta una platea di sindaci amministratori lei sa che ci sono delle preoccupazioni sono state dette esplicitamente non lasciare nessuno indietro non lasciare il Mezzogiorno indietro
Cosa ci dice su questo
Che al di là del politichese
Guardia angolo a votarlo ricorre la mia esperienza personale ho fatto il vicepresidente non giova seduto speciali non abbiamo mai interpretato la specialità come un privilegio ma come maggiore responsabilità e questo è anche lo spirito della riforma che abbiamo votato in Consiglio dei ministri
Significa dare la possibilità a chi ha ben amministrato di amministrare altri altri parte altre parti della diciamo della politica
Regionali cioè affidare ai governi regionali nuove competenze avendo dimostrato in passato di Stalingrado
Di svolgerle meglio di quanto potrebbe fare e ladro sassone sui letto esalta i tre sono la garanzia che non ci saranno ci dell'isteria ci deve essere e dei la commissione sta lavorando presto spero il saranno definiti
Noi siamo un partito che
Hanno il cuore del tiene all'unità nazionale e quindi sicuramente siamo i garanti del fatto che la riforma non avrà a discapito l'unità nazionale a discapito i cittadini di una regione piuttosto che l'altra è come dicevo prima insieme ad altre riforme gli stimoli andò il progetto di modernizzare l'Italia
E lo ripeto ancora una volta fino a sembrare noioso la maggiore autonomia non è un privilegio non sono soldi limite da spendere come uno vuole la sperperare ma sono impegni a dimostrare che la responsabilità che hai chiesto viene
Pagato in termini di efficienza di risparmio e di vedere efficienza nei confronti dei cittadini le devo fare una domanda a ancora più diciamo nel merito delle questioni nella relazione
Iniziale di questa Assemblea
Il presidente Decaro con una certa forza
Ha reclamato una specialità in negativo dello status degli amministratori alcune barriere alcuni paletti
E che non li rendono perfettamente uguali ad altri livelli istituzionali penso al terzo mandato ha delle incompatibilità incandidabilità
Di impegnare te anche in questo senso sicuramente il intorno al tema della incandidabilità delle ineleggibilità ce ne fece una giungla legislativa io l'ho provato
Come dire sulla mia pelle
Mettendo insieme le leggi regionali quelle nazionali le incompatibilità europee io personalmente
Credo che se uno ha un bravo amministratore potrà chiedere la fiducia dei propri cittadini
Senza limiti perché il cittadino che decide se quella mi statore merita ancora fiducia o meno mi rendo conto che sono questioni anche complesse perché un conto è parlare di un sindaco che amministra un conto è parlare un governatore che ha poteri legislativi
Quindi la questione delicata ma sicuramente siamo disponibili a ragionare in maniera serena
Grazie a una risposta molto chiara
Chiudiamo con un qualcosa che interessa anche questa platea evidentemente sempre in quell'intervista di qualche giorno fa lei ha ribadito quello che sembra un punto fermo del Governo
Questa legge di bilancio seguirà un suo iter veloce
Non ci saranno emendamenti di lo dico da da giornalista e da cittadino io la voglio vedere
Sarà fare effettivamente così a
Guardi Parlamento naturalmente rimane sovrano è ed una banalità dirlo il Parlamento le opposizioni partiti hanno diritto di esprime le proprie idee di contestare la scelta del governo non ci sarà compressione dei tempi
Non soffoca Remo naturalmente la libertà delle opposizioni di fare il loro dovere che risponde chiaramente a principi di libertà
E di democrazia quel il messaggio che abbiamo voluto mandare non come governo soldato ma come maggioranza come lui come partiti della maggioranza e che questa mattina sarà molto serio e molto responsabile
Che si sito in uno scenario internazionale molto delicato molto preoccupante la guerra l'Ucraina l'inflazione quello che sta succedendo è meglio reti rischi che era che quello che sta succedendo in Israele
O provocare a catena e tutto lo scenario mediorientale ecco di fronte a questo
Era per noi un dovere dare un segnale agli investitori internazionale e cittadini italiani di serietà e di concretezza e di compattezza l'abbiamo fatto
Nessun emendamento significa esistono a correggere qualcosa naturalmente in sede tecnica si correggerà ma che l'impianto della norma issati della norma i principi della dal Norma finanziaria non verranno toccate quindi questo è un messaggio ripeto di salita di compattezza pure non potrò mandare perché
La il governo in questo momento ciò che io ma si dice ci metteva la faccia e quindi era giusto secondo me dare un segno di questo genere telegraficamente perché abbiamo esaurito il tempo
Rispetto a quello che ha appena detto ci sarà sempre un tavolo un canale d'ascolto per i sindaci e degli amministratori per i comuni ci mancherebbe altro abbiamo un ministro
Che che fa questo tutto il giorno ma poi bene allora esperienza anche di di amministratore locale tra direi la mia storia personale sono facessimo
Come ha detto anche la presidente Meloni collegamento proprio con questa Assemblea i sindaci sono il valore aggiunto dei territori
E il rapporto di collaborazione tra governo regioni e amministratori locali è fondamentale per il bene del Paese
Ma anche in maniera molto pratica per realizzare progetti come il Piano RR e comunque per dare risposte ai cittadini un sistema non funziona se conflittuale funzionasse collaborativo il che non significa aver sempre se siete ma meno
Provare a dialogare questo sicuro
Grazie ministro per la franchezza e per la sintesi buon lavoro grazie
Bene allora come vi dicevo adesso dalla dalla politica dall'attività politica parlamentare d'acquisti accenni a quella gli accenni del ministro Ciriani sull'attività dei sindaci e dei Comuni passiamo a qualcosa ed è apparentemente ma solo apparentemente più distante
Abbiamo il piacere di avere ospite per la seconda volta ad un'assemblea dell'Anci
Il cardinale Matteo Maria Zuppi cardinale arcivescovo di Bologna presidente della Conferenza episcopale italiana e si accomoda su
Non
Be regole
Grazie bentrovati allora il il cardinale Zuppi
Ma non per questa platea è stato ovviamente stolti Erato dai colleghi qualche minuto fa sto scherzando su scherzando per non creare proteste
Ha avuto delle domande ha risposto delle domande che sono evidentemente anche le nostre io voglio partire
Cardinale da un da un punto in uno in uno scritto in un suo scritto ha parlato della della pace come di un rammendo
Lei ha è andato in come se inviato speciale del Papa ha chiesto a Mosca negli Stati Uniti in Cina io le devo chiedere in questo momento in cui parliamo ventisei ottobre
Quanto è grande il buco da rammendare rispetto alla pace
Ma anche anzitutto davvero ancora un grande una grande gioia per me essere qui
Perché si respira un'aria buona
Si respira l'aria
Quelle i problemi veri lo perché non ci siano differenze presumo che ovviamente siamo tante differenze sensibilità di visione
Ma prevale quello che unisce egli differenze ci aiutano anche magari è quella
La posso dire perché arricciare a stimarci a vicenda cioè galleggiare del bene per cui voi se uno pensa di avere lui tutte le idee giuste
E da ricovero se invece capisce che Colli del dialogo c'è sempre qualcosa da per cui cresce letta cambiare da migliorare è qui io ho sempre respirato quest'aria di civica
Credi in cui al centro c'è poi poi voi lo sapete come per certi versi io ho amato molto fare il parroco e tendenzialmente così più molta nostalgia perché c'aveva un rapporto con le persone qualche volta
Faticoso soprattutto nella seconda parrocchia
Ero in periferia quindi problemi non avevano anche così delle istanze delle protezioni erano molto più utile temi soppresso certe lavate di capo
Alcune donne diciamo così del della borgata molto efficaci molto efficaci al fanno capire ecco per questo primo grande grazie
Per questa aria ciclica e quindi anche un po'civile io mi auguro che questa aria buona così contagi tanti oppure i figli tantalio e che qualche volta purtroppo nella polarizzazione
Dimenticando le persone dimenticando il i problemi reali qualche volta si diventa surreali ricordiamo fa anchor diamo eminenza che quest'aria buona
Ha cercato di contaminare per esempio con una missione recente chi ebbe dei una missione dei sindaci italiani
Ha cercato di contaminare e quindi torniamo alla domanda sì in quelle zone faranno molti problema hanno molti problemi su quella cosa più gemellaggi facciamo meglio è
Per esempio cui collega vedici appunto il pensavo tanti gemellaggi con l'Ucraina
Penseremmo poi se qualcuno di cui si ricorda che dopo Chernobyl ci fu una straordinaria operazione per far venire i bambini i ragazzi di Cerro PIL ettari d'estate da noi
L'attuale ministro degli Esteri uterina parla perfettamente padovano perché ritenuto non so quanti anni nell'estate a Padova
Ecco dovremo fare delle cose del genere rammento c'era un grande bisogno il buco è molto grande
Anche perché abbiamo tante situazioni di conflitto di un po'pensiamo chi ci sia sempre un cordone sanitario quei quel conflitto resta sempre un conflitto limitato e gioco prima l'intelligenza dell'espressione di Papa Francesco e e i tanti pezzi di una guerra mondiale e ci aiuta a capire che non è un pezzetto isolato che posso pensate di controllare ok siccome a bassa intensità perché poi è sempre un inquinamento
Sempre nell'organismo generale
Ed è un organismo generale cioè l'infezione poi arriva e ovviamente penso che conflitto in Ucraina e la violenza il conflitto che c'è adesso in in Terra Santa non può non preoccuparci frammento c'è da fare tanto
E qualche volta ho l'impressione che abbiamo il filo lo lo usiamo poco
Ecco ma io le devo chiedere una cosa veramente si tratta di mettere assieme i figli
Cioè in un Paese lo faccio da solo ecco che in questo momento in questo momento abbiamo sul palco quello che ai parte un po'di filo e un po'di Jago continuerà la sua missione speciale
La rispetto all'Ucraina certamente sì del senso quel vi rapidi Rimoldi
Per fortuna
La con la passione di Papa Francesco e appunto per rammentare per per cercare di fare tutto il possibile se poi saranno importanti fare altre cose faranno altre cose la priorità e rammendare
Cioè ritrovi ricucire per ritrovare d'unità che la guerra la violenza l'odio tutto quello che viene prima che la guerra non è soltanto quando materialmente
Scoppia il gruppo Ampezzo precedente ed è su quello che dobbiamo anche fare tanto anche per rammendare lei prima parlava della parla anche da alcuni suoi scritti
Parlava della grande solitudine delle città la solitudine di alcune fasce di popolazione gli anziani i minori eccetera paradossalmente nell'epoca dell'interconnessione a questa platea di amministratori che se ne occupano tutti i giorni
Cosa cosa si può fare cosa si può fare assieme alla chiesa le sue strutture per alleviare la solitudine che è drammatica
Dunque anzitutto essere molto consapevoli che la solitudine fa male
Per potere essere solo davvero debbo sempre stare con gli altri ma debba avere gli altri
Io ho da solo dico una cosa banale però a mio parere purtroppo nutro non così praticata l'io da solo
Si deforma
Perché c'è poco da fare io ha bisogno del nulla
E poi credo comunque anche di io
Per tutti queste fiero penso io al di là diciamo delle proprie convinzioni della propria fede
Poi una dimensione verticale ce l'abbiamo tutti
Poi una può vivere in un borgo con più convinzione con meno convinzione ma cerchiamo tutti quanti ci fa bene pure quella
Allora se non c'è la solitudine dovevo capire che sta male
E qualche volta ce ne accorgiamo dopo ci accorgiamo soltanto anche quindi all'inversione dei problemi che vuol dire che i sindaci son quelli che si che la capiscono di più
Perché ce l'hanno perché critici si confrontano continuamente ed il problema è capire come di costruire una lite soprattutto nelle grandi città dei paesi direi che come difenderla per esempio nelle aree interne come evitare che tutti quanti
Il padano tal tre parti Previti Pete ormai si attivarono alta Partinico ricorda un'altra partecipata anch'io ecco ricordiamo ricordiamo are interni è un tema che interessa molto lo spopolamento l'Appennino e non soltanto l'Appennino
La Conferenza episcopale ha una sua strategia un suo cammino per le aree interne
Che cosa si può fare assieme se si può fare molto
E qui quando quando dici giustamente assieme penso che mio suocero soluzione
E che soltanto anche appunto provando a spingere a cercare delle soluzioni a trovarle
Resiste mai decisa nessuna parte siamo la soluzione occhi gli altari solo la soluzione
Fa parte anche il soluzione imparare a cercarle insieme ed è quello che trovo qui molto
Sul piano interno e credo che siano tante e molto emblematica anzitutto perché per certi versi sembra il passato nostro paese
Ma sono le storie le radici più profonde nel nostro Paese e forse dobbiamo sperare che da lì possano rinascere qualcosa
Cioè esattamente il contrario Coculo può pensare né all'interno e accanimento terapeutico non serve più a niente al massimo seri soltanto restate vivo Estate che sia così
Non può essere così e qui si penso per esempio le infrastrutture il problema delle delle aree metropolitane
E ripensare di più unitaria metropolitane fa bene anche alla città cioè le aree interne e risolve all'impegno agli italiani venne a guardare al futuro fa bene anche alla città non è soltanto diciamo pelle per tanti pellicce anche questa ordinarie per ricostruire la comunità le infrastrutture
Se io posso vivere a mezz'ora da da Bologna da da Roma o e di arriva Ribezzo ora al centro
Sto lì e in questo c'è molto anche l'accoglienza
Cioè cui altro altro tema caldo e e quotidiano per tutti e la cognata che è stato ricco lei l'accoglienza meccanismi dell'accoglienza le il sistema di accoglienza
Sarà vincere e comprensibili paure
Che ci sono sempre qualcuno
Così deve vedere qualcosa di nuovo arriva tanto e poi soprattutto l'impressione che nessuno controlla c'ho ancora più paura
Poiché l'accoglienza mi accorgo che che tradotto
Mi colpisce tante persone che adottano adulti
Cioè
Chi ti danno speranza ragazzi che non aspettano altro
Che qualcuno che gli dà fiducia che magari anche lo strattona gli ritenute Iva così no a e l'accoglienza e anche proprio davvero
Guardare con e tirar dentro il nostro non aspettano altro causa l'accoglienza sotto la specie dell'immigrazione no anche questo è un tema importante il presidente De Caro l'ha ribadito nella nella relazione dell'altro giorno
Un un problema che non può essere governato sotto il titolo dell'emergenza perché quotidianità e dentro quel problema in il problema ancora più grandi minori i minori stranieri non accompagnati da sono un grande cruccio dagli amministratori
La sua posizione su questo
Per i minori occupa gli ambienti pesa tutti quanti su cui e quindi a maggior ragione grande cruccio e li penso che c'è bisogno di di tanta di di il sistema lo credo giuste come esci dall'emergenza no cioè l'emergenza e dopodiché fa il tesoro dell'emergenza
Lo cito perché credo che molto saggio quando Paola C scuri l'attenzione dalla banda Emilia
Se non le facciamo tesoro cioè se non capiamo
Quello che è successo e cambiamo
Se riprendiamo tutto come prima politiche ma che cosa ci serve per cambiare cioè se anche la pandemia reso altri non ci lascia gli stessi va be'praticamente allora niente no la pandemia della guerra ci deve cambiare Castel c'è cambiare allora il sistema
Io credo che per esempio de i minori
E su questo iniziale
Molto coinvolta
Per il cercherà di far tutto facciamo ancora troppo poco io penso perché la significa dal dalle dalle e doposcuola moltissime diocesi notizie parrocchie hanno tante esperienze di dopo scuola che un oratorio
Diciamo e aiutati da sicurezza che non è soltanto alcune regole poter stare con gli altri e conoscere gli altri perché in molti casi non c'è anche i luoghi in convivenze luoghi in cui imparò a stare insieme in cui conosco l'altro al doposcuola per esempio vuol dire
Questo rientro sul discorso della portare quello che dicevo prima che di quelle strutture di base che trovano attorno al comune attorno alle parrocchie il loro punto di coagulo che ci hanno bisogno i comuni di il
Diciamo di tipo permettere questo del sistema
Questo e del dialogo non so quanto davvero ringrazio moltissimi sindaci perché sono molto stimolanti per voi e viceversa dello che
Per lui sono tanto importanti per poter fare delle cose no
Pensare di risposte possibili
Poi appunto uno direbbe dovremo anche cercare quello che sembra impossibile ecco qui c'è dopo diventa provi
Qui c'è un punto io lascito Bazzo lei conosce perfettamente queste parole nel libro intervista con Edoardo Camurri lei dice a un certo punto
A la vera ragionevolezza e pretendere l'impossibile
Chiedere l'impossibile che diciamo tradotto è non perdere mai di vista la progettualità se non abbiamo capito male quindi qui da me pane per i denti dei sindaci sì l'impossibile resta
Fiabesco velleitario presuntuoso
Fate il giro di giostra finite
Quindi pericoloso anche poi cioè per tutti permetterebbe tutti quanti
Al contrario al ma quante cose avete fatto che all'inizio sembravano impossibili
Lo diventano se diventa sistema
Si diventa
Un itinerario sì quel percorso che inizialmente sembrava appunto ma velleitario invece poi non lo diventa perché
Forse forse eminenza anche il posto il posto dove siamo che una grande area dentiere ci parla assolutamente Europe quando tornerete qui fra tre anni uno troverà un'altra cosa e sembra normale no e come i punti valgono milioni
Un pilone dice ma che ci faccio con questo poi quando sta sui conti dice caspita e ci raccontiamo quando si rompono Ecuador prima tutto il giro sotto eccezione dal perde tre quarti d'ora capisce quanto sono importanti punti e credo che
Quello che voi fate quello che dobbiamo fare insieme provare a mettere tanti filoni perché ci siano delle i ponti perché i quello che sembra impossibile faccio l'esempio del e perciò avviata abbiamo parlato della
Solitudine lo l'assistenza domiciliare
E importanti caste sono importanti
Cambia tutto io preferisco starmene a casa mia negli ultimi giorni per vescovi ci sia qualcuno che mi aiuti e paradossalmente faccio risparmiare anche la struttura dice il ministro la struttura pubblica che risparmia che che che evita che i pronto soccorsi siano pieni ok permette no allora questo è un po'lei sistema
Cioè di mettere in piedi e diventerà normale io credo che la stiamo ascoltando eminenza con particolare attenzione due persone in platea il ministro Schillaci
E che qui che parlerà dopo ovviamente e un sindaco in particolare che il sindaco di Reggio Emilia Luca Bechi e delegato al welfare che di queste cose acutamente si occupa ogni giorno scusate lo spot ma insomma quando ci vuole ci vuole
Una un'ultima domanda perché mi fanno segni disperati dalla regia abbiamo sforato il tempo credo che però sia una cosa molto interessante lei riporta è un po'la riformazione professionale quale
Quella di scuole sì va bene capace che ha sempre riguardare sette minuti al massimo altrimenti ammazzata qualunque platea ecco qui chiedo scusa qui siamo noi io non credo che lei abbia abbassato la platea perché li vedo molto attenti le teste
Il teste non si muovono
Lei riporta riporta in un documento in più documenti un'esortazione di papa Francesco
Lapidaria avviate processi
Progettate quindi secondo lei pensava ai sindaci
Molto anche perché voi avete diciamo un periodo
Se pensa di rifare tutto quanto quello che essi che resta legato a cui guardare penso voglio far davvero la pratica non resta legato a quello che resta gli altri
Paradossalmente se quello che viene dopo dice caspita ma lasciato un sistema
Ma lasciato degli
Ficini funzione avvolgente competente delle risposte che che che arrivano dei luoghi dove poter capire il teste e non fare aspettare diciamo tanto tempo dal dal le domande la risposta eclissi che
Sappiamo guardare al futuro e costruire il futuro e questo io vi ringrazio tanto perché senza questo senso cibo può essere un vedete diversi siamo riversi per fortuna tante sensibilità lo credo che appunto e tanti steccati per fortuna son roba del passato poi qualche volta sì rischia di dire il passaggio
Ma se c'è questo senso civico cinico se si guarda al seno al futuro ci sarà futuro e credo che ce l'abbiamo un grande bisogno e penso che la cultura l'umanissimo
Penso anche lo dico anche tante radici che son legati al cristianesimo in un solo io penso che in tanta barbarie in tanta violenza in tanta intenta Civita che vediamo intorno spendiamo bene quello che abbiamo credo che sarà per avere un ruolo importante del piccolo e del grande nel locale il mio l'universale
Quindi grazie del senso civico grazie a lei cardinale Zoppi buon lavoro so che andrà adesso a Roma per i lavori del sinodo dei vescovi buon lavoro grazie grazie veramente
Continuiamo questa mattinata
E io passo
Passo la parola lo invito a salire sul palco al collega Francesco decorre ecco lo ritirò il Rettore del mattino
Per la successorio ossessione e successivi lavori ciao gran lavoro è grave molto bella interessante la la tua intervista al cardinal zuppi Buongiorno sono Francesco decorre il direttore del Mattino di Napoli
Gioco un po'in trasferta oggi da un punto di vista territoriale ma ma da un altro punto di vista che quello naturalmente legato al rapporto con con il territorio attraverso i sindaci comuni è un rapporto molto stretto ed è un rapporto di carattere quotidiano il tema che affrontiamo in questo panelle dai bisogni sociali alle sfide per una salute di comunità quindi temi molto cogenti attuali di strettissima
Di strettissimo interesse strettissima attualità io faccio subito un video di Paolo Pagliaro appunto sul web far e politiche sociali e poi ci incontreremo con i sindaci
Ma
Il sistema di welfare e il servizio sanitario nazionale sono stati una grande conquista
Ma gli italiani restano disuguali nell'accesso ai servizi alle cure alla cultura alla mobilità la comunicazione all'istruzione l'abbandono scolastico è un fenomeno che riguarda ancora quasi esclusivamente i figli dei poveri come ai tempi di don Milani sono disuguali diritti-doveri di genere tra uomini e donne con discriminazioni non formalizzate ma interiorizzato in chi è peggio è cresciuto il divario Nord Sud su tutti gli indicatori
Redditi scolarità salute Pin qualità della vita in Occidente l'aumento delle disuguaglianze il fenomeno sociale che più ha caratterizzato questo inizio millennio e il biennio dal Covi d'lo accentuato in Italia più che altrove
è un paese di grandi contrasti quello in cui la povertà assoluta familiare è salita all'otto per cento quella individuale al nove virgola cinque la povertà relativa e la condizione in cui si trova un altro undici per cento
Un paese in cui una persona su quattro dice Eurostat vive in una condizione a rischio di esclusione sociale è in questo contesto che i comuni cioè il presidio più prossimo i cittadini sono chiamate a garantire quello che a tutti gli F chi si presenta come un servizio di pronto soccorso sociale nei bilanci comunali la spesa sociale composta da più voci che finanziano interventi per i cosiddetti soggetti socialmente fragili gli indigenti le persone con un reddito basso i minori
Le persone con disabilità quelle con dipendenze di anziani i migranti gli ex detenuti senza tetto è questa la parte del bilancio che comprende anche la gestione delle strutture dei servizi dedicati
Alla presa in carico al sostegno e all'inclusione di chi sta ai margini ma c'è un tema le risorse a disposizione dei comuni per la programmazione e l'erogazione di questi delicatissimi servizi sono molto frammentate
I fondi dedicati sono molteplici con regole amministrative
Di riparto di erogazione
E di rendicontazione della spesa molto diverse tra loro e con un'articolazione su tre livelli di Stato regioni comuni che allunga i tempi della materiale erogazione delle risorse
Ciò provoca incertezza nella programmazione di servizi in settori che invece per definizione
Richiederebbero stabilità e continuità per questo servirebbe una semplificazione delle regole e un accorpamento delle risorse destinate al welfare comunale in un unico fondo sociale nazionale
Quando la povertà materiale se ne aggiunge una forse più insidiosa quella educativa è di nuovo i Comuni che si chiede soccorso sono centinaia le iniziative contro la dispersione scolastica
Molti argini vengono eretti con l'aiuto dello sport nel mille novecentoquarantotto
L'Organizzazione Mondiale della Sanità definì la salute come uno stato di benessere fisico mentale e sociale e non semplicemente come l'assenza di malattia o infine e alla luce di questa definizione di straordinaria completezza che oggi si va facendo strada la consapevolezza di quanto sia preziosa la prevenzione a trecentosessanta gradi rappresentata dai servizi di welfare comunale
Avere in questo video
Paolo Pagliaro messo a fuoco tutti temi che affronteremo in questo pane l'invito qui i sindaci
Matteo Biffoni Ciro Bonaiuto Gianguido da Alberto Maria Terranova Marco Fioravanti Capecchi Roberto Pella né per Novo Nordisk Marco Salvini
Abbiamo da Termini Imerese fino in su al Nord siamo rappresentati sulla carta geografica in maniera assolutamente assolutamente egregia e quindi da questo punto di vista riusciremo a capire anche quali sono singolarmente
Le vicende che attengono all'attività dei sindaci nelle varie parti d'Italia io partirei subito da da Maria Terranova che è vicepresidente Ance delegata
Nazionale alle pari opportunità buongiorno sindaco Angelo ammontava la ringrazio per essere per essere intervenuta lei recentemente ha parlato
Di questo confronto anche in riferimento a a a temi fondamentali che spaziano dal contrasto alla violenza di genere al potenziamento dei servizi per l'infanzia alla questione della disabilità che affronteremo poi tra poco col ministro
Col ministro Locatelli beh sono impegni molto cogenti e seri che dovete affrontare quotidianamente
Assolutamente sì
Io partirei farei veramente
Un breve excursus perché capisco che i tempi sono ristretti ma voglio dare dei numeri oggi visto anche la presenza del per il ministro e partirei dall'asilo nido dei nidi comunali abbiamo fatto riferimento anche in questa assemblea spesso ai nidi che restano e io lo sottolineo Sempre vero presidio per una salute di comunità è questo il il panel te dopo la legge quadro del Duemila si perde una visione di politica integrata in cui sistema sanitario il sistema sociale si integrano perfettamente per una piena garanzia dei diritti della persona e si passa a una politica che io definisco di non me ne vogliate di elargizione delle prebende passiamo a una politica di bonus e sussidi ma le famiglie italiane non crescono se si erogano sussidi le famiglie italiane crescono se trovano presìdi sui nostri territori e se quei presidi sono in grado di erogare servizi che siano servizi efficienti di qualità in tutti i comuni tutti i sette mila comuni italiani siano essi comuni del Nord siano essi comuni del sud
E vedete possiamo parlare di piena RR di ospedali di comunità quanto vogliamo salvo questo contrasta con la realtà io mi è un comune siciliano e vi dico subito i numeri
Un bambino diversamente abile nel mio comune e in tantissimi Comuni siciliani o spettro autistico deve aspettare quattro anni per avere una diagnosi
Dopo che ha avuto la diagnosi deve aspettare altri tre anni in lista d'attesa come se fossimo in salumeria per avere accesso al primo intervento di psicomotricità e di logopedia e una volta che ha l'accesso quel bambino non sa neanche quando inizierà il suo primo giorno di scuola sapete perché perché non gli viene neanche garantito il diritto all'assistenza all'autonomia alla comunicazione nelle scuole
E in questo voi sindaci cosa potete fare di concreto ma lo sa quali sono sedi e lo dico subito lo sa quali sono i numeri
Bambino ci Termini Imerese veramente sono due dati cinquantuno bambini di quei cinquantuno bambini tra scuola materna e mediano riconosciamo signor ministro i volti conosciamo le storie conosciamo le sofferenze di quei bambini
E quel ma quei quei bambini costano undici mila euro asse undici mila euro a settimana che moltiplicate per le trentatré settimane scolastiche fanno trecentosessantatré mila euro il fondo Asa come del ministero di compartecipazione alle spese di quaranta mila euro
Perché poi è di competenza della Regione peccato che la Regione Siciliana mandi a dieci comuni venti mila euro stiamo parlando di quattro settimane di scuola cosa fanno i sindaci i sindaci poi sono quelli che restano i sindaci sono quelli che non si possono permettere di dire alle mamme
E non abbiamo i soldi la competenza della Regione non ce lo possiamo permettere di dire i sindaci provano a unire questi Italia ed è un'Italia che battere quattro velocità ci troviamo e garantiamo quella sussidiarietà perché la sussidiarietà verticale la garantiamo noi ormai questo io lo devo dire la sussidiarietà gran verticale la garantiscano i sindaci alla garantiscono al contrario e sui territori e allora non li lasciamo soli e ci siamo inventati lo sa cosa al nido comunale a Termini Imerese
Ci siamo inventati gli screening con professionisti sanitari che vengono a fare gli screening ci ha un po'tornati agli anni Settanta per provare a non lasciare indietro nessuno
Questo fanno i sindaci perché la responsabilità non viene meno mai la nostra sul rapporto col privato
Con le reti di Asso sia solamente siano ancora in questa condizione ma guardi tantissimo tra l'altro a Termini Imerese noi siamo riusciti ad incanalare verso
Processo virtuoso tutti quei non erano nidi privati erano censiti come ludoteca e li abbiamo in Calabria diverrebbe incanalati verso un programma un processo virtuoso
E adesso sono nidi e c'è veramente
Un grande un grande rapporto di di collaborazione ecco noi facciamo questo quindi e tra l'altro con il rischio attenzione facciamo gli screening e sa cosa mi sono sentita dire l'altro giorno
Attenzione sindaco
Eh ma l'intervento sanitario non è di tua competenza gli screening però li puoi fare quindici ci siamo anche accusati da un po'di i sforare
In qualcosa è il tema della burocrazia poi diventa molto soffocante da questo punto di vista sia stato un anno quando poi si vedono quando poi si vedono i problemi reali dei cittadini
Il confronto soprattutto nelle piccole realtà in confronto quotidiano da persona a persona quindi passo lei deve necessariamente è un tema che poi affronteremo anche lunedì molto molto meridionale da questo punto in una situazione è una linea una mamma
Tuo figlio domani non ha il diritto all'assistenza l'autonomia la comunicazione non so quando inizierà il primo giorno di scuola allora tamponiamo noi comuni e non siamo in molti purtroppo anche a a riuscire a far fronte alle esigenze di questo tipo con quelli che sono con quelle sono le scarse risorse dei bilanci comunali quando una Regione assente quando lo Stato compartecipa diciamo alle alle spese e allora ecco la sfida la sfida per una comunità per me la sfida è perché poi le pari opportunità io la delegazione del pari opportunità non sono non possono continuare a essere uno slogan
Consentitemi la vera sfida oggi nel due mila ventitré quello di fare diventare la salute di comunità veramente un diritto e non più così come ormai moltissimi territori soprattutto quelli del Sud una speranza
Grazie grazie Sindaco per la passione e l'entusiasmo ma è la passione e l'entusiasmo tutti i sindaci italiani e io chiamo sul palco l'Inter lamenta il ministro delle disabilità Alessandra Locatelli la ringrazio
Abbiamo già cominciato ministro ad affrontare ma certamente
è importante è importante naturalmente fondamentale direi il rapporto tra il il governo centrale della rete e la rete di sindaci soprattutto in temi intendi così particolari e delicati ministro come quello della
Della della disabilità che è un tema che per tanti in tantissimi troppi anni
Colpevolmente non è stato mai affrontato in maniera in maniera adeguata le a livello locale né a livello a livello nazionale
Allora sindaco celato né del ministro c'è l'attuazione di questa legge delega in maniera in materia di disabilità nel prossimo Consiglio dei ministri c'è appunto l'arrivo di due importantissimi decreti attuativi suo accertamento dell'invalidità e progetto di vita
Quindi anche questo è molto suggestivo progetto di vita ma diciamo e dagli in pile di contenuti fondamentali importanti anche rispetto al tema delle prospettive non soltanto della della salute in generale di prospettive dei nostri dei nostri giovani
Assolutamente sì intanto buon giorno a tutti i sindaci e gli amministratori grazie per questa occasione mi scuso per le le spalle insomma a agli amministratori qui vicino
Il tema della della legge delega è importantissimo se ne sente spesso parlare ma e e sempre anche difficile un po'capire nel dettaglio di cosa stiamo parlando
Stiamo parlando dell'attuare concretamente alcuni dei principi contenuti nella Convenzione ONU per esempio
E due dei decreti attuativi più importanti cambiano completamente la prospettiva sul tema della disabilità
Perché intanto portiamo un'accezione di disabilità che è quella dell'interazione negativa con l'ambiente cioè non è un'etichetta che noi attacchiamo una persona ma c'è una responsabilità condivisa della comunità di del paese di tutti nel gestire appunto le situazioni che si vengono a rappresentare e uno dei decreti attuativi in particolare cambia la diciamo una ricognizione il metodo di accertamento della condizione di invalidità civile quindi non è una cosa da poco ma una cosa rivoluzionaria che entrerà in funzione gradualmente
Progressivamente come prevede la legge delega e che cambia veramente la prospettiva perché introduce la funzionalità della persona cioè quegli aspetti legati
All'acqua alle qualità e aspetti qualitativi della ricognizione sull'invalidità civile e l'altro che mi sta molto a cuore ed è veramente qualcosa di rivoluzionario eh questo famoso Progetto di ricerca quando lo dico la gente mi guarda un po'a strappo passando gli occhi e dice ma che sarà
Cosa programmiamo per il futuro dalla da dalle infanzia fido fino a agli ultimi anni di vita il profilo si può sempre progettati poi sempre parlare di sé progetta di ossa per l'Inter infatti è un'accezione
Che vuole dire quello ma vuole dire anche qualcos'altro superare l'estrema frammentazione delle misure e dei servizi
Nell'ottica per cui non è la persona che deve andare a bussare una volta i servizi sociali una volta all'ATS all'ASL la la SS Tiso mai servizi territoriali di riferimento un'altra volta per lo sport
A un ente piuttosto che insomma districarsi tra uffici e burocrazie continuamente Mara
Ci deve essere un'équipe multidisciplinare che può essere anche come una immaginiamo la Comuna conferenza di servizi
Che decide insomma che che s'di di ritrovarsi per condividere con la persona con disabilità come dice la convenzione ONU per i diritti e le persone con disabilità quindi a partire dai suoi deridere dalle sue scelte
Quale può essere la strada migliore per accompagnare questo progetto di vita
Non è una cosa sa semplice da capire immediatamente ma alcuni amministratori che si occupano e sindaci che si occupano direttamente di temi sociali capiscono che serve davvero per semplificare la vita delle persone
Anche perché nell'altro decreto che ho citato prima sull'invalidità civile
Si rivedranno le commissioni d'invalidità ci sarà un unico accertatore ma io ho chiesto che ci sia la possibilità di non avere più le visite ripetute dopo che una persona con grave disabilità ha già un accertamento
Che è stato già prescritto da un medico da una commissione non è possibile dopo un anno dopo due anni dopo tre anni ridà riesumare note raddrizzare credo che sia uno degli elementi fondamentali non soltanto del suo settore specifico
Di quello di cui siamo volava di tutto il Paese il tema del della burocrazia burocrazia asfissiante fare è un tema che riguarda tumuli denominati degli enti questo ma il volo di comuni
Ecco siamo qui al congresso Anci l'assemblea CEI Braudel comuni nel promuovere l'accessibilità di inclusione
Un ruolo France ambientale uno su due ha un ruolo fondamentale io sento giustamente Larry le risorse sono la richiesta più frequente e lo capisco bene perché anch'io ho fatto l'amministratore locale e l'amministratore regionale posso
E intuire che sia un tema importante c'è anche un tema di
Di gestione di capacità magari di organizzare a volte i sistemi che rispondono alle necessità del territorio e qui abbiamo l'organizzazioni differenti naturalmente io sto cercando di visitare tutto il Paese
Per capire anche quali sono le difficoltà
Quali sono le differenze quali sono i punti di forza
Devo dire che cioè noi abbiamo delle leggi per esempio sull'anima mia eliminazione dei vari architettoniche che ci sono da trent'anni
E purtroppo ancora non abbiamo visto una completa accessibilità da questo punto di vista dei nostri comuni le nostre piazze bisogna lavorare un po'di più c'è chi magari l'ha in mente come priorità
C'è chi vorrebbe farlo ma magari non ancora riesce io dico che dobbiamo questo è il momento giusto per cambiare
E per far vedere che invece l'Italia poi fatta di tutti questi comuni è un Paese che sta al passo per per tutte le persone senza lasciare indietro nessuno
Ci sono delle risorse che vengono stanziate magari si può fare sempre di più si può fare meglio ci mancherebbe però secondo me da qualche parte bisogna iniziare perché ogni tanto insomma vedo delle cose che non si possono vedere non dico né il Comune né dove ma insomma
Magari si rifanno delle piazze dei marciapiedi delle strutture e lei non è questione economica ma è questione di pensare che il gradino lì non ci va o che magari si può investire diversamente per condividere con anche il mondo del che si occupa direttamente di disabilità quel progetto per capire che sia accessibile davvero a tutti dal punto di vista
Delle varie architettoniche che è un tema e poca alle cioè si sente cioè che da trattare adesso è sempre attuale
Ma anche dal punto di vista dell'informazione e della comunicazione pensiamo ai servizi che i comuni danno ai cittadini uno dei decreti attuativi riguarda proprio la riqualificazione dei servizi della pubblica amministrazione
La possibilità di entrare nel comune
E di qualcuno magari c'è ancora qualche gradino c'è qua ma non solo quello ma anche di capire quello che
Il l'impiegato sta il funzionario comunale
Sta dicendo al cittadino e il cittadino magari anche una persona sorda Possa in qualche modo interagire col funzionario quindi diciamo iniziare a ragionare questo cambio di prospettiva ogni volta che si fa qualcosa pensare che deve essere per tutti
Assolutamente non è che siamo un Paese per disabili da questo punto di vista del per il tema delle barriere architettoniche è un tema da qualche anno in qua che ha assunto una sua dire Banzai sia delle strutture
Privato ma anche delle strutture delle strutture pubbliche Pubblico e privato possiamo fare tutti molto di più e ci possiamo impegnare a a farlo insieme
Sicuramente non siamo neanche secondi a nessuno c'è il tema delle varie architettonico ma ci sono tanti altri temi
Per esempio prima si parlava del lavoro tra terzo settore mondo privato il così lavorare insieme le volevo chiedere appunto il rapporto con il mondo del privato correnti associazioni
Anche in questo caso diventa fondamentale come lo è del resto per i sindaci sul territorio
E parlavamo prima col sindaco
Solitamente è è una qualità che il nostro Paese a e che può sfruttare sempre di più il fatto di lavorare insieme di mettere insieme le energie
Sia con il mondo del terzo settore dell'associazionismo sia col mondo privato del privato sociale
A tutti i livelli istituzionali cioè confrontarsi su alcuni obiettivi e portarli avanti insieme
Magari ci sono anche degli investimenti e diciamo che ognuno può fare bene la sua parte degli investimenti che possono essere fatti dal mondo privato
Degli interventi che il mondo del terzo settore molto competente riesce attuare con una qualità nei servizi e nella e nell'attività
E la legittimazione delle istituzioni dei Comuni delle Regioni anche a livello nazionale è fondamentale per raggiungere prima questi obiettivi ministro un'ultima domanda più sono direttore di un quotidiano del Sud di Napoli ma
E il tema mi sta particolarmente a cuore c'è anche in questo settore un divario forte tra nord e sud
Sì c'è c'è assolutamente io girando
Potuti tutti i comuni che posso insomma tutti i territori che posso le differenze ci sono
Spesso non sono non sono legate solo le risorse sono legate a la fatto di a vere del personale magari a volte anche formato di averne a sufficienza per agire per lavorare
C'è un aspetto legato ai territori territori molto Complessi aree più isolate da raggiungere quindi tema sicuramente anche delle infrastrutture
Un tema dei servizi la capacità di fare in Rete non è uguale dappertutto anche se devo dire che insomma
Le possibilità le potenzialità ci sono dappertutto lo dimostrano i sindaci che ci sono qui oggi lo dimostra mondo dell'associazionismo sul territorio
Ci vuole anche la volontà di mettersi insieme di capire che insieme si può fare davvero tanto di più
Ministro grazie grande vergogna intervenute speriamo questo questo K questo divario di colmarlo anche nel suo nel suo nel nostro settore grazie grazie ore ad Alessandra Locatelli e io ritorno alla mia postazione e cominciamo riprendiamo il nostro dialogo con con i Sindaci contro partirei da da Matteo Biffoni che sindaco di Prato il presidente Anci toscana
Buongiorno sindaco nell'organo delegato ANCI per l'immigrazione ha ben capito non è andata di lusso mentre per e ecco e e e il tema è uno dei temi del giorno anche perché voi avete un'esperienza in termini di immigrazione particolari non so di migrazione ma anche di integrazione sia da un punto di vista sociale che economico però insomma il tema c'è ed è un tema che interessa i comuni in via diretta nei comuni non li vediamo interessati diciamo non interessati coinvolti direttamente in tutte quelle che sono le le diatribe le polemiche le prese di posizione è però poi i Comuni debbono debbono spesso gestire nella quotidianità queste problematiche e quella dell'immigrazione naturalmente è una delle più importanti
E io penso che Buongiorno innanzitutto io penso questo Paese fa pace con se stesso
Cioè cervello di questo Paese fa pace suo di cervelli e capire sull'immigrazione qual è indipendentemente dai governi che si succedono perché volete stare là che la data Piero Fassino nel due mila quindici mila confermata Antonio in questi anni io ho avuto a che fare con governi di centrosinistra e centrodestra tecnici cos'è che non ci speravo dice questo non è medico senso c'è da gestire forse si può fare un percorso un lavoro onestamente io lo capisco perché essendo un tema incandescente diventa complicato metterci le mani in maniera radicale però io penso sempre la vivo così in questa maniera noi qui tutti quelli e sono qui la prima cosa che si fa sui temi dei migranti molto spessi e mantenere un atteggiamento Zenden mente tu prendi l'offesa dalla scena
Lui che questo non è un tema che porta consenso
Una volta è finito di fare sto passaggio provi a mettere in campo un percorso che noi facciamo storicamente attraverso il tema fu SPRAR poi si prova mi adesso sai inclusione di costruzioni cittadinanza
E nel frattempo proviamo in qualche maniera e a seconda della decretazione ci troviamo davanti dei libri del ministro di turno a gestire quelle sono invece gli centri accoglienza sta bene su cui si piglia Uffizi tendenzialmente che però non gestiamo noi molto spesso ne siamo semplicemente dall'Ama
Io la dico in questa maniera brevemente tanto ma mi molti insomma temono balle sentito dirlo sembrò stiamo ormai o dove persi Cerbero ma io dico così l'immigrazione esce e ci sarà poi qui dentro c'è Jack ci può pensare solo sensibilità mi Jahrbuch Monte penso sia una grande opportunità una fortuna eccezionale come una disgrazia sul peso stalle Sensi ma Mascetti
C'è coi numeri posso anche andare perché di quest'anno e novantasette mila l'anno scorso ma ci sarà anche l'anno prossimo e ci sarà indipendente mentre a chi c'è Viminale indipendentemente da chi c'è a Palazzo Chigi
Io penso in questo momento la cosa possiamo fare non è tanto gestirla
Ma come dire mettere in piedi un percorso per cui si dice io arrivano persone sui territori per sapere se il territorio comunque vada a un certo punto diventano cittadini delle nostre città proviamo a far diventare cittadini che davvero a mettere le condizioni di poter costruire un percorso di cittadinanza allora per farlo ci vogliono strumenti normativi nuovi diversi secondo me ci vogliono risorse economiche ci vuole la costruzione di una relazione con i soggetti diciamo delle ore slittiamo liste vuol de Bettelli Dorio no sapere che cosa serve sui territori che noi rappresentiamo
E poi si la posso dire così ascoltare i Sindaci terzo settore ascoltate sindaci e nessuno si farà male su questo tema semplicemente perché non sappiamo esattamente quello che serva a Prato Ascoli o a seconda dei Paesi ed è la città che rappresentiamo
Costruirlo però significa e a un certo punto penso che partendo dal dal
Ne abbiamo firmato un documento però faccio brevissimo un documento di ottanta città d'Italia da osta ammessi governava il centrodestra dal centrosinistra grandi e più piccoli dove i sindaci gente ha mi alla fine che hanno preso in carico il tema e hanno provato a mettere insieme a servizio io spero che questo sia il passaggio e nel consegnamo Al Gore ai governi centrale non acquisto necessariamente a tutti che ci sarà c'è verso in un'ottica di o ah ho l'Alleanza Nazionale e chiamammo un po'come di Arma di più come ci piace di più
Trovare il modo di rimettere in fila tutti questi temi e provare a riscrivere le regole del gioco ci serve fare cittadinanza e non semplicemente subire il fenomeno io penso ci sia le condizioni politiche poterlo fare
Sicuramente i sindaci siamo riusciti è un è che siamo marziani e ne devono fare ma che colore che appunta siamo gente normale semplicemente via chiaro il tema e prova a dare delle risposte sostanzialmente che più o meno funziona ecco questa è la sfida ne ci saltava
è una sfida importante grazie a Matteo Biffoni è coinvolgo Ciro Bonaiuto che il sindaco di Ercolano il vice presidente ANCI che il delegato per la sicurezza e legalità
Ciro ci diamo del tu ci conosciamo ci conosciamo da da tanto tempo insomma i bisogni sociali di una città del Sud che il settanta per cento di disoccupazione giovanile
Sono enormi incredibili e e tu lo vivi nella nella quotidianità del tuo lavoro
Sono enormi sono incredibili e se mi consentite spesso si continua a commettere un errore quando si parla di i bisogni sociali elenchiamo le misure assistenziali dotate per stare accanto ai più piccoli
E anche io con l'orgoglio posso ormeggiare il vascello dell'orgoglio del mio orgoglio sulle misure che quotidianamente mettiamo in campo per stare accanto ai più
è più debole per superare il disagio ma spesso dimentichiamo quella che la visione quello che è il vero problema spesso dimentichiamo dove nasce il disagio
Spesso dimentichiamo che per sconfiggere il disagio non è per forza necessario seppure importante
Adottare investire le politiche sociali è importante avere il coraggio di investire invece nelle periferie dove il disagio sannita dove il disagio nasce un Governo lungimirante è un Governo che capace di andare nelle periferie dove ci sono più difficoltà e investire in edilizia scolastica che
Il Mezzogiorno e ancora ancorata agli anni Sessanta in edilizia sanitaria i nostri ospedali nel Mezzogiorno sono ancora all'interno dei palazzi in edilizia sportiva perché le nostre periferie non c'è nessun rogo di condivisione in politiche del lavoro e non in politica assistenziali
Nel Mezzogiorno del paese e soprattutto Campania Calabria e Sicilia un quinto dalla popolazione vive di assistenzialismo
Che ben venga rappresenta anche su un motore dell'economia ma possiamo mai pensare che un Paese occidentale come l'Italia ha una parte per territorio la cui economia è fondata esclusivamente o prevalentemente sull'assistenzialismo e non sulle politiche del lavoro
Certo che no
Vi posso fare un esempio della mia città una città come ha detto il direttore straordinaria che ha un milione e mezzo di turisti l'anno ma una città anche che fino a due anni fa il settanta per cento di disoccupazione giovanile perché perché una città in cui negli anni ottanta e gli anni novanta la camorra è stata particolarmente violenti
Una città in cui la camorra era spicciola umiliava i genitori davanti
è ha sempre arginato l'economia sana
Quando a un certo punto i commercianti si sono stancati
E hanno deciso di denunciare la camorra
E ci sono stati in soli due anni cinquecento arresti pensate che proporzione cinquantacinque mila abitanti indiani cinquecento arresti
E poi le forze dell'ordine la magistratura hanno fatto il loro dovere
E ci sono stati quarantaquattro ergastoli ecco in una città come questa è evidente che i due quartieri che erano le roccaforti del clan sono quartieri in cui un sindaco si ritrova con le macerie sociali
E secondo noi secondo voi è sufficiente un po'di assistenzialismo attraverso il quale si distribuisce qualche milione di euro con lo strumento del reddito di cittadinanza per superare quella fase
Certo che non è sufficiente assolutamente c'è bisogno della politica se mi consentite con la P maiuscola
è un sindaco non ha gli strumenti per interpretarla quel tipo di politica perché c'è bisogno di investire nella scuola in quei quartieri oramai in Italia le periferie non sono più i luoghi lontani dal centro dove dalla campagna si andava a vivere negli anni Sessanta vieni settantuno al sud si andava al nord le periferie sono i luoghi anche al centro delle città dove c'è il disagio
Non del Corano direttore ci abbiamo provato
è consentito devono un po'd'orgoglio di raccontare ciò che abbiamo fatto e poi concludo
Dove insistevano i due clan che sono stati decimati abbiamo realizzato con fondi comunali per chiarirci abbiamo contratto un mutuo come si fa in una famiglia una caserma dei carabinieri da un lato e dall'altro lato una passeggiata che si chiama via Corti richiamare cioè una passeggiata archeologica che dà sul parco archeologico che affaccia su gli scavi
Siamo passati in tre anni soltanto in quei quartieri tali duecento posti letto a tre mila posti letto e la disoccupazione giovanile si è dimezzata perché non è arrivata la multinazionale ha costruito un grande albergo
Ma sono stati tutti bed and breakfast che significa direttore che le famiglie semplici le famiglie i cui genitori magari solo detenuti hanno aperto la stanza la propria casa e l'hanno trasformata in bed and breakfast
Questa è la vittoria di un sindaco e la vittoria di comuni di una comunità
E la vittoria di un territorio ma consentitemi se non c'è una visione una visione complessiva che a Milano Palermo Roma-Napoli nelle grandi città del paese preveda un investimento Peo è forte nelle periferie attraverso il quale c'è una riqualificazione urbanistica e quindi anche una riqualificazione sociale ed economica temo che ne sindaci da sulla sfidano la vinceremo mai grazie grazie
A Ciro Bonaiuto sfida importante quotidiana tutti i giorni legata anche a un tema che è quello del non soltanto dei bisogni sociali ma della sanità che è un problema che attiene anche a tutti a tutti i comuni italiani e coinvolgo a questo punto Marco Salvini
Che il nuovo senior director di esterna alla scherzi Novo Nordisk che italiano Novo Nordisk è un'azienda leader a livello mondiale nel settore nel settore sanitario insomma io lo volevo coinvolgere per capire anche qual è il ruolo delle de di un'azienda farmaceutica di così grande livello della ricerca dell'innovazione sui temi fondamentali della sostenibilità ambientale e sociale
Buongiorno a tutti tengo a ringraziare Anci per l'invito e porta saluti del nostro amministratore delegato al past president Drago Buina
Per qual è il ruolo dell'azienda un particolare di Novo Nordisk che come possiamo contribuire anche all'interno di questa discussione del conte settaria
Per prima di tutto il diciamo voglio precisare che il nostro impegno per cento anni perché quest'anno la nostra multinazionale danese ha compiuto cento anni
Abbiamo un impegno
E l'impegno è quello di investire sull'innovazione
Fino ad oggi per l'innovazione significato ricerca clinica quindi innovazione terapeutica
Quello che ci stiamo chiedendo oggi e se il concerto ancora cui deve può funzionare oppure no noi siamo fermamente convinti il concetto di innovazione debba essere rivisto è chiaro che la ricerca clinica
Alla base è stata e sarà sempre alla base il valore di tutti i prodotti
Ma quello in cui noi crediamo e che ci sono dei cluster nuovi sto parlando di ambiente di sociale che devono essere integrati nel nuovo concetto di definizione dell'innovazione oggi è impossibile non pensare all'ambiente non pensare al sociale sto parlando
Come diceva prima lei di sostenibilità ambientale di qualità di vita del paziente
Ma voglio portare un esempio io penso che tutti noi questa sala purtroppo abbiamo un amico un collega un familiare diabetico
Il suo Lizzadro
Questo paziente trecentosessantacinque giorni l'anno per tutta la vita si deve iniettare insulina ogni giorno esatto lasciatemi dire si deve bucare la pancia
Ora pensiamo solo per un attimo se esistesse una tecnologia oggi che desse la possibilità al loro
Di curarsi non una volta al giorno ma una volta alla settimana
Beh Teresa la svolta di qualità della vita notevolissima esatto pensate da un punto di vista di qualità di vita cosa vuol dire passare da trecentosessantacinque iniezioni all'anno a cinquantadue
Ci sono ormai c'è tanta letteratura che testimone al fatto che qualunque tecnologia terapia settimanale
Ha scordato al paziente di essere malato
Pensate l'impatto che può avere che potrebbe avere questa cosa qua sul paziente
Ma anche sulla famiglia del paziente in gergo la chiamiamo caregiver per qualità della vita impatto ambientale anche che notevolmente diminuisce esausto non ci dimentichiamo l'impatto ambientale
Poter passare da una terapia giornaliera Caramia settimanale
Se proiettiamo nel nel contesto paziente diabetico in sulle zampe in Italia ci sono quattrocento mila pazienti
Passare dalla terapia giornaliera settimanale significa ridurre del numero di penne le pene sono il Devices con i quali si fonde l'insulina del novanta per cento
Sto parlando che si potrebbe risparmiare in Italia all'anno diciotto milioni dipende diciotto milioni dipende equivale a settantasette tonnellate di emissioni di CO due
Equivale a trecentottantacinque mila chilometri fatti con la macchina benzina sono settantotto voli Romano Yorker sono le stesse missioni che una famiglia media di quattro persone emette in trentun anni
Sono le stesse è la stessa quantità di assorbimento di CO due di quattro mila ottocento alberi
Per i quando parliamo di buone pratiche anche a questo ci dobbiamo riferire della concretezza dell'azione
Anche per quanto riguarda la ricerca ce lo lo sviluppo della ricerca attiene acquisti a questi campi acquisti fenomeni la sostenibilità ambientale sicuramente rientra e vostri e vostri interessi Enza esattamente questo quello di cui io sto parlando
Perché oggi innovazione deve deve prevedere ricerca clinica sostenibilità ambientale e qualità di vita del paziente
Mi faccia dire l'ultima cosa
Se oggi Novo Nordisk è qua
E perché crede fermamente che ANCI quindi ogni singolo Comune dal più piccolo al più grande sia
Il partner strategico con il quale programmare fare sistema e pianificare per il futuro che si siamo qui all'ANCI per il rapporto con i Comuni rispetto al vostro progetto per i pazienti diabetici diventa a questo punto fondamentale assolutamente sì
E con un solo obiettivo quello di migliorare la vita dei pazienti e dell'intera popolazione questo la nostra mission
Razze grazie grazie grazie al dottor Salvini che naturalmente ha introdotto un tema che il tema della della salute e quindi io mi disposto nuovamente invito sul palco il ministro della salute Orazio Schillaci
Che ringrazio per essere intervenuto grazie ministro
Pongo sul banco dell'Anci grazie
Spostiamo più a favore a favore di platea
Venissero
Essere ministro della della salute vuol dire essere in trincea quotidianamente posso immaginarlo perché sicuramente uno dei ministeri che interessa la vita quotidiana delle persone
Ce ne sono altri tutti importanti fondamentali però questo attiene alla vita delle famiglie e delle persone
E una delle priorità diciamo la prossima manovra di bilancio abbiamo letto e anche l'abbattimento delle liste d'attesa anche questo è un tema assolutamente molto sentito un tema su cui lei da subito ha preso posizione che lo stesso presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha messo al centro dell'azione di governo ecco
Ci può illustrare quali sono le azioni messe in campo da lei e dal governo proprio per fronteggiare questa emergenza che l'emergenza da nord a sud in questo caso non ci sono
Di vari enormi probabilmente il Sud ne sconta diversi sul tema della salute ma dal punto di vista delle delle liste d'attesa si va un po'a macchia di leopardo
Sì buongiorno a tutti intanto ringrazio Anci per l'invito per parto dalla sua prima affermazione devo dire che danni che tanti danni che scolpita causato l'unica una cosa importante sicuramente quella di aver messo e nuovamente la salute al centro del dibattito pubblico del dibattito politico durante il Covito abbiamo capito quanto è importante la salute la salute pubblica che un bene comune un bene
Da difendere insieme al Servizio sanitario nazionale che è stato per l'Italia è motivo di orgoglio che oggi festeggia i quarantacinque anni quindi sono passati quarantacinque anni il sistema sanitario nazionale ma fortificato va cambiato perché è cambiato il mondo è cambiata l'Italia in questi quarantacinque anni
E le liste d'attesa rappresentano sicuramente a oggi il problema più fastidioso il più inaccettabile per i cittadini devo dirle che è un problema però risalii ante non è un problema che che abbiamo oggi è un problema che ci portiamo dietro da molti da molti anni un problema che credo vada oggi affrontato in maniera decisa e su questo io da subito ho preso posizione
Come si affronta il problema delle liste d'attesa nessuno ha la bacchetta magica tra l'altro il Covent e tra i tanti effetti negativi collaterali ha portato a far sì che le liste di attesa si siano c'erano gonfiate sono aumentate perché ovviamente i cittadini si sono molto trascurati non hanno avuto la possibilità di effettuare
Tante prestazioni diagnostiche e terapeutiche è stato un vero grande questo è gravissimo problema dell'io e se le dovessi dire proporzione insieme al fatto che sono saltati tanti screening oncologici magari su quello poi ci ritorneremo
Il fatto di non avere potuto la possibilità di effettuare esami diagnostici e terapie e interventi chirurgici è un danno che ci portiamo dietro
Allora noi abbiamo messo al al centro dell'azione del ministero e del Governo con dei provvedimenti concreti la Finanziaria proprio la riduzione l'abbattimento delle liste d'attesa
Questo vuol dire intanto che vogliamo rimettere il cittadino al centro del sistema sanitario sono i cittadini che hanno giustamente bisogno di prestazioni e le vorrebbero che fossero fatte in maniera rapida
In tutte le parti d'Italia
è un problema che va affrontato secondo me da due punti di vista il primo ovviamente servono risorse
Su questo oltre ad essere stato aumentato il fondo sanitario nazionale abbiamo stanziato cinquecentoventi milioni per l'abbattimento delle liste d'attesa
Questo va un po'in continuità con quello che amo fatto già lo scorso anno durante il cosiddetto decreto milleproroghe andando a prorogare finanziamenti precedenti che erano stati fatti
Da chi era stato al governo prima di noi però devo dire che il primo dato che salta all'occhio di tutti è il è che solamente
Quasi il settanta per cento delle risorse messe a disposizione sono state
Utilizzati a questo fine quindi credo che oggi ci voglia oltre alla parte economica anche un profondo una profonda riorganizzazione del sistema abbiamo aumentato il compenso per i medici per tutti gli operatori sanitari che vogliono fare orario aggiuntivo ma questo è su base volontaria nessuno vuole che i medici lavorino tutto il giorno
Ma i medici o li conosco io sono un medico i medici hanno dimostrato e tutti gli altri operatori sanitari e grande senso di responsabilità durante il colpite
Io credo che nessun medico nessun operatore sanitario si è pagato in maniera dignitosa e gli aumenti mi lasci dire sono significativi perché e per gli operatori sanitari c'è un raddoppio di quella che era la tariffa oraria dell'Extra Time per i medici siamo arrivati a cento euro i medici gli operatori sanitari non si tireranno indietro soprattutto se si renderanno conto che sono coinvolti in un processo che deve essere
Per tutta la nazione da nord a sud a favore dei cittadini ma soprattutto se troveranno gli strumenti organizzativi per poter lavorare di più e lavorare meglio però con l'aumento del fondo sanitario nazionale commenta anche la possibilità per le Regioni
Di assumere più personale non tutte le Regioni sono arrivate al cosiddetto tetto di spesa che abbastanza odioso perché appena possibile per le assunzioni cercheremo di di superare quindi da un lato ci sono più risorse economiche ma dall'altro lato ci vuole una maggiore organizzazione quello che mi sono sentito da dire del di dire da subito
Diventato ministro e quello che le Regioni devono avere un CUP regionale unico per le prenotazioni in cui siano messe in maniera chiara
E trasparente a disposizione tutta l'offerta diagnostica e terapeutica che viene dà il sistema pubblico e dal privato convenzionato che fa parte del sistema pubblico per il cittadino
E quindi è un problema intanto organizzativo mettiamo insieme nelle agende regionali tutte le prestazioni di un cittadino può effettuare poi ce ne andiamo a vedere quali sono veramente i tempi e le liste di attesa oltre questo io credo che sia importante anche agire in maniera chiara
Sulla appropriatezza delle prescrizioni se questo è un da fenomeno tale anche questo certo è un fenomeno mi lasci dire che fa assolutamente affrontato con una grande determinazione seguendo la scienza che quella che ci deve condurre ci sono linee guida delle Società scientifiche vanno Rin Playmen tate vanno rimessa insieme e avere delle linee guida chiare da anche sicurezza i medici quali a volte prescrivono in più per paura
Nell'altro fenomeno da combattere è la medicina difensiva che porta assoluta ai medici a vivere male
E a prescrivere spesso anche esami inutili allungando così le liste d'attesa ognuno deve fare gli esami necessari ed è utile fare nel tempo utile per avere poi una risposta al suo problema di salute
Ministro prevenzione e stili di vita sono assolutamente fondamentali si limita soprattutto dei giovani abbiamo fenomeni e regioni come ad esempio la Campania dove l'obesità giovanile è un tema gli dico gente attualità
Bisogna fare degli investimenti forti importanti perché da questo punto di vista si evitano appunto dei sovraccarichi poi sul sistema sanitario nazionale che diventano o dei colpi letali al sistema stesso sì intanto io credo che bisogna
Far poco
Di di chiarezza bisogna capire che quando uno spende in salita non è una spesa ma un investimento va cambiato il paradigma e questo vale soprattutto per la prevenzione investire in prevenzione come la ricerca se ne parlava prima che poi arriva dai laboratori al letto del malato
è il miglior investimento che la nazione può fare è un investimento che è dovuto soprattutto come diceva lei alle future generazioni
Noi lo ricordo spesso siamo il secondo il terzo Paese più longevo al mondo macchine spesso delle nostre persone anziane non invecchiano bene sono affette da più malattie cronico metaboliche non trasmissibili e quindi la prevenzione veramente
La parte più importante sulla quale investire va non coinvolti giovani sin dai primi anni di vita sin dalle scuole elementari con delle informazioni corrette
E e con degli stili di vita corretti come diceva lei su questo io credo per esempio nel campo dell'alimentazione è veramente un delitto mi lasci dire noi abbiamo la dieta mediterranea io chiamo italiana
è un modello di salute in tutto il mondo e poi leggo dalle ultime statistiche che molti italiani in realtà non la seguono beh su questo bisogna fare una rivoluzione culturale mi lasci dire abbiamo tanti prodotti che devono essere a disposizione di tutti a investire in questo investire i corretti stili di vita
Investire nel nello sport e una sana attività fisica vuol dire avere meno malati un domani io mi rifaccio a quella che ha lei ha fatto vedere prima nel filmato di Pagliaro la quella che la definizione dell'OMS io vorrei che i cittadini italiani un domani
Godano tutti di un pieno benessere psicofisico e questo quello a cui dobbiamo pendere e questo per due motivi primo perché tutti dobbiamo stare meglio il secondo perché qualunque sistema sanitario
Anche se avessimo capacità finanziarie finite e come capite bene non li abbiamo noi come non le hanno molti altri Stati e nazioni europee non può permettersi
In una di recita Dini che invecchiano e invecchiano bene
Ministro il tema del rafforzamento della medicina territoriale fondamentale siamo qui sono nella in casa in casa dei comuni quindi insomma
Soprattutto nelle zone più svantaggiate uno degli obiettivi di missione salute del PNR
Potremmo parlarne a lungo ma insomma in sintesi come rafforzare la medicina la medicina territoriale e qual è l'obiettivo centrale appunto di questo di questo progetto legato ai fondi del PNR
Sì io credo che la medicina territoriale sia quella che ha dimostrato grande debolezza durante il periodo della pandemia
Grande debolezza anche questa
Da nord a sud
Sì per questo ci sono gli investimenti del pianeta R.
Mi lasci dire che i comuni in questo anno una un ruolo strategico ma loro lo strategico anche sulla prevenzione perché io credo che poi come è stato mostrato bene
Qualunque cittadino hanno il comune un punto di riferimento quindi comuni sulla prevenzione possono giocare veramente uno ruolo importante con la capacità di ricordare a chi vive nei grandi e dei piccoli centri quanto sia importante la prevenzione
Beh la medicina territoriale il grande capito sul quale stiamo lavorando ci sono i fondi del Pnr R.
E medicina territoriale si basa su due filoni che sono poi quelli sulle quali sono ci sono le risorse che arriveranno la prima la costruzione i case edifici di comunità su questo mi lasci dire ribadisco che non è stato tagliato un Euro
Con i fondi a disposizione essendo meritati ovviamente i materiali in questi anni potranno essere realizzati in numero inferiore di case
E di a ospedali di comunità rispetto a quelli che erano previsti ma noi abbiamo intenzione di realizzarli tutti quelli che erano previsti andando a prendere i fondi da altre parti che sono i fondi di cui sono i fondi ex articolo venti quindi non c'è un taglio di case di comunità cioè che purtroppo in una congiuntura in quale c'è stata la crisi energetica le guerre e che tutti quanti siamo vedendo che abbiamo visto i prezzi vide per la costruzione delle fratture sono aumentate
E le dico di più in questa finanziaria però finalmente ci sono soldi per quelli che devono essere i protagonisti delle case di comunità perché inutile realizzare delle bellissime infrastrutture se poi non ci sono medici operatori sanitari ci sono duecentocinquanta milioni per assumere personale per le casse di comunità nel due mila venticinque e trecentocinquanta milioni per assumere personale nel due mila ventisei quindi noi andiamo avanti
E abbiamo rispettato tutti i target del Pnr fino adesso continueremo a farlo e ci sono gli stanziamenti per assumere il personale che quello che deve essere il protagonista delle casse di comunità
L'altro capitolo e questo credo rappresenti tutte l'aspetto dal mio punto di vista più stimolante quello della telemedicina
Io vedo la telemedicina come lo strumento per superare le tante troppe inaccettabili diseguaglianze che ancora oggi ci sono nell'offerta di salute nella nostra nazione e non solamente
Tra nord e sud ma mi lasci dire anche tra piccoli e grandi comuni tra le aree io centrali dell'Italia e altre aree che magari si trovano una posizione geografica migliore quindi telemedicina per migliorare l'accesso a tutti
Ci stiamo lavorando finalmente abbiamo sbloccato una problema complesso che era quello del fascicolo sanitario nazionale e per ultimo
Credo ma non è l'ultimo ma il fattore più importante il coinvolgimento dei medici di medicina generale
Medici di medicina generale sono stati per anni le persone più vicine ai cittadini dicono continuarli ad essere devono capire che il modello diciamo gli anziani soprattutto agli anziani
Devono continuare ad esserlo e noi stiamo lavorando affinché possano avere un corso di formazione più moderno più appagante più attrattivo per i giovani
Ma anche chiediamo ai medici di medicina generale un impegno che sicuramente daranno all'interno delle strutture territoriali grazie grazie a Orazio Schillaci
Ministro della Salute per essere intervenuto
Grazie grazie buon lavoro
Come tutti i LEA ne ha bisogno a proposito naturalmente di di promuovere la salute dei comuni volevo coinvolgere così andiamo in linea di continuità Roberto Pella che il sindaco di Valdengo il vice Presidente vicario ANCI lo ringrazio per per essere intervenuto in questi giorni prima parlavamo di prevenzione si di vita obesità infantile uno dei temi di cui ha parlato anche recentemente
Insomma sono sono questioni che poi attengono molto a quello che è il rapporto tra i il il comune i singoli cittadini attraverso le scuole attraverso le associazioni fare anche campagna attività di promozione di questi stili di vita
Che diventano fondamentali per i nostri per i nostri giovani che sono naturalmente il nostro il nostro futuro sindaco
Sì grazie anzitutto Buongiorno tutti soprattutto un sincero ringraziamento un saluto al ministro Schillaci soprattutto perché dalle parole
Non solo è un ministro in questo momento sta mettendo mano a quella che è una situazione storica
Ma soprattutto un ministro anche in virtù della sua esperienza come rettore universitario come medico anche di quella che la visione
Cultura della sanità italiana
Ma sanità che sicuramente deve essere
Aiutate in un percorso complesso difficile
Lo dico perché da sindaco e credo che i colleghi qui in sala lo possono testimoniare dopo la pandemia è diventata la priorità assoluta da parte dei nostri concittadini
Magari al Nord c'era più il tema dell'immigrazione e su quello del lavoro ma oggi devo dire che il dominatore comune e quello della salute
Ma salute che è importante perché può toccare le persone più care
Otto cari Pampa biliare io provo toccare i propri cittadini quindi ha ragione il per il ministro Schillaci che come ho detto prima
Vuole investire in quello che il tema della prevenzione cosa che devo dire è stata poco fatte in questi anni
E probabilmente per la sua visione anche il personale che in qualche modo l'ha vissuta dal punto di vista professionale o dal punto di vista medico non può che mettere in campo come primi attori sindaci
Su questo lo voglio ringraziare anche per l'attenzione che ha sempre svolto la nostra associazione in modo particolare
Al ruolo centrale dei sindaci come anche voluto sottolineare nell'intervento per l'ha fatto
Lo dico perché senza mancare di rispetto ai governatori a cui lasciamo volentieri tema della sanità
Ma penso che il tema della prevenzione parta proprio dei primi cittadini perché i primi cittadini sono quelli più ascoltati primi cittadini sono quelli che in qualche modo possono sensibilizzare gli stili di vita possono aiutare i cittadini ad a vere un'attenzione molto forte le politiche che ne stiamo portando in campo sono molteplici
Con l'istituto al Credito Sportivo stiamo lavorando molto su quello che il tema come diciamo l'aiuto sull'impiantistica sportiva sul fatto di utilizzare le palestre oltre gli orari nell'accordo con lo scuole dando le le società sportive alle federazioni
Cioè i tutto il tema legato col ministro Boldi anche proprio sull'utilizzo dello sport con questi progetti e stiamo mettendo avanti sport nei parchi porti in dieci dove c'è una grande attenzione da parte
Di tutti cogliesse perché socialità ma anche appunto prevenzione stili di vita sì questo punto di vista che esaurire tutto tiene tutto insieme
Esatto qual è la dieta nascondendo la sua domanda iniziale sul tema di quella che l'obesità vede noi come successore dal due mila e sedici da questo manifesto che fu battezzato tempo di Adriano in quanto fu fermato
Davanti a piazza di pietra ecco noi come associazione anche insieme all'amico Luca che lui alla delega al Welfare che abbiamo lavato veramente stretta sinergia che perché è una persona competente soprattutto un sindaco che vive per tanti anni quelli che sono i problemi reali
Abbiamo dato una forte accelerazione e il tema dell'obesità come il tema del diabete sono prioritari e devo dirle oggi
Che
Quella che la proposta di legge che in Parlamento che ha avviato l'iter proprio ieri da questa fa qui in Parlamento porta un nome porta il nome dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani porta il nome di questo gruppo di lavoro dove faceva parte il ministro Schillaci come rettore proprio perché questa è una proposta che nasce dalla base nasce da coloro che i problemi li hanno vissuti nasce da coloro che in qualche modo vogliono portare le istanze reali del proprio Paese
E quindi mi consenta proprio anche in questa visione futurista molto bella del ministro guardi questo mio quarto mandato come sindaco credo di essere uno dei longevità esattamente però entratina Che novantacinque guardi le devo dire all'epoca esisteva il ministero della sanità
Oggi devo dire con un'intuizione c'è il ministero della Salute le posso dire una cosa sicuramente ma fra vent'anni mi auguro di non essere più qui
Mi auguro che fra vent'anni esista il ministero del benessere perché se ciò avvenisse vuol dire che tutti insieme abbiamo realizzato un grande sogno devono quella idea è un'ottima idea sindaco la la la ringrazio la ringrazio Roberto Pella
Sindaco di Valdengo e visto che l'ha chiamati in causa
Io ho
Dare la parola a Luca reti che il sindaco di Reggio Emilia presidente ANCI Emilia Romagna delegato ANCI del Welfare quindi chi più di lei e in qualche modo interessato al tema di cui abbiamo o in qualche modo tracciato i profili fondamentali case di comunità sanità territoriale beh insomma voi sindaci non è che siete estromessi dalla dalla linea governo centrale regioni che fanno i piani per gli ospedali e governano la sanità a livello locale poi alla fine il vero impatto lo avete voi sindaci
Allora intanto io mi trovo devo dire molto in sintonia insomma con gli interventi che sono stati fatti a partire ma la condivisione anche di tante considerazioni del ministro
Io faccio due considerazioni preliminari che vuole che faccio dal punto di vista di un sindaco di una città ma che credo che a Reggio Emilia potrebbe essere tantissime altre città in Italia
Il corrette ci ha consegnato una società e delle città e delle comunità enormemente più fra
Gigli frammentate caratterizzate quotidianamente da una rottura di legami sociali di senso di appartenenza alla comunità come ha detto il cardinale Zuppi di un forte accrescimento del sentimento di solitudine
Questo genera frustrazioni
Arrabbiature divisi difficoltà a gestire la complessità della coesione e non ha colore politico
E la seconda considerazione e che l'inflazione in doppia cifra
Che mangia il potere reale d'acquisto dei ceti medi di questo Paese accentua le diseguaglianze
E accresce le tensioni sociali
E io credo che ci siano due grandi temi
Uno appunto quello della sanità e ne stiamo discutendo e l'altro il grande tema della casa
Di una casa che non è più facilmente accessibile ai più attraverso dei mutui fuori scala
Ma anche con degli affitti talvolta inarrivabili questi due fattori come dire dalle liste d'attesa alle carenze dei medici alle fragilità sociali alle carenze di di proprio di medici quantitativamente parlando alle ai problemi dell'emergenza urgenza dei pronti soccorsi e dall'altro a questa accentuazione di diseguaglianze sociali derivati da un contesto globale complesso rischia di produrre una fortissima implosione
Dell'Inter dell'equilibrio complessivo del sistema di welfare italiano io credo che ci sia bisogno di avere una rinnovata consapevolezza della cultura dei diritti delle persone come condizione fondamentale per coltivare quelle condizioni di benessere di cui parlava anche poc'anzi
L'onorevole per la cioè il rapporto tra economia e società oggi è decisivo e i Comuni e vedono questa cosa vedono le fragilità dell'epoca in cui viviamo in questo senso
La grande prospettiva della sanità territoriale della che delle case di comunità rappresentano sicuramente un grande orizzonte strategico una grande opzione di rivoluzione copernicana per per la stessa sanità italiana però bisogna che ce lo diciamo con chiarezza e non lo dico per polemica cui stiamo dialogando in modo costruttivo
Servono risorse innanzitutto per capire se il diritto alla salute e il servizio sanitario nazionale vuole e deve diventare deve rimanere una garanzia che prescinde da ogni colore politico nella storia di questo Paese
Che
Assieme a questo io credo la relazione istituzionale tra i territori e governi di qualsiasi colore politico la relazione tra il pubblico e il privato sociale il terzo settore sono le linee fondamentali intorno a cui costruire una risposta il più possibile condivisa anche se poi mi rendo conto che il dibattito politico porta con sé orientamenti diversi però attenzione qui siamo all'assemblea dell'ANCI abbiamo tutti la consapevolezza del ruolo istituzionale che abbiamo abbiamo la consapevolezza di come il rapporto tra i Comuni e le Regioni e il Governo centrale sia uno snodo fondamentale decisivo della qualità della democrazia di questo Paese credo che questi
Problemi che stiamo affrontando anche in questa tavola rotonda debbano essere affrontati con questo approccio politico e con questa forte sensibilità istituzionale grazie grazie Luca vecchi ci sono temi come quelli dell'UE il fare della salute
Che naturalmente non hanno non hanno colore politico io coinvolgo Gianguido da Alberto che il sindaco di Teramo il presidente dell'ANCI Abruzzo si è parlato anche di casa prima poi Ricci avete un un ulteriore problema un'ulteriore questione di affrontare cioè come costruire servizi all'interno di un'area toccata dal dal terremoto diventa e una complessità ulteriore su quote
Sì è un'area otto strategica in generale pensiamo ad una macroregione di fatto macroregione naturale che coinvolge quattro regioni del territorio l'onore di coordinare le quattro Anci
Regionali quindi è inevitabile
Che le questioni di cui stiamo discutendo oggi ma più in generale all'interno dell'Assemblea dell'ANCI nella misura in cui andiamo a misurare l'obiettivo fondamentale di questo tempo accorciare le distanze ridurre diseguaglianze tra territori e tra persone
Ovviamente ha un'incidenza molto maggiore in territori come quelli nostri che vivono per i quali la pandemia si è sovrapposta ad una calamità quella del del sisma di una ricostruzione che è partita molto lentamente oggi è in corsa andando ad acuire ovviamente le distanze
Sociali e interpretare questo nuovo concetto di salute sempre più interesse della comunità interesse della collettività
Che supera o comunque si concilia con il diritto fondamentale individuale sancito dall'articolo trentadue della costituzione e diritto individuale interesse della collettività
Generano questo questa parola fondamentale che parola di commuta con la comunità che riesce a coniugare un welfare di comunità e salute di comunità questo sistema oggi ci porta ad andare oltre ovviamente le responsabilità
Funzioni e competenze tipiche classicamente definite anche della nostra Costituzione noi
Siamo prima autorità sanitaria cittadina e quindi ovviamente siamo riferimento
Fondamentale ma è il tempo di garantire una collaborazione interistituzionale come diceva
Prima Luca attuare concretamente i principi della sussidiarietà verticale nel rapporto tra gli enti orizzontale con le associazioni con il terzo settore con cittadini consapevoli e partecipi
Nella gestione del diritto alla salute ovviamente la solidarietà questo ha un riverbero molto importante sull'area del cratere sismico come dicevo prima ma più in generale direttore sul tema delle aree interne penso all'Abruzzo in particolare l'Abruzzo è un territorio che ha l'ottantacinque per cento di piccoli comuni al suo interno e alle problematiche
Tipiche ovviamente delle delle regioni che hanno queste caratteristiche in particolar delle regioni colpite dal dal sisma con un invecchiamento molto spinto la la proiezione al due mila cinquanta
Prospetta lascia immaginare ipotizzare il quaranta per cento dei cittadini dei residenti sopra i sessantacinque anni così come abbiamo la denatalità molto forte una riduzione pelle cinquanta per cento negli ultimi dieci anni quindi un contesto sociale che ovviamente si estende a tutta l'area
Il del cratere che richiede assolutamente degli interventi specifici per le aree interne se ne è parlato nel corso di questa Assemblea anche questa mattina il ministro Ciriani benissimo le risorse ma non sono sufficienti
Come diceva prima la sindaca di Termini Imerese ne abbiamo bisogno sì di supporti risorse l'abbiamo bisogno di presidi quindi abbiamo bisogno di misure di provvedimenti che consentano di preservare penso
Le scuole all'interno delle aree interni presidi ovviamente sociali e sanitari
Penso alla medicina di prossimità alla telemedicina in via generale il tema della della casa abbiamo bisogno di un Piano nazionale
Casa che è un con le case popolari che devono essere finanziate supportate che consentano di attuare un diritto costituzionale per troppo tempo derubricato rispetto rispetto agli altri e poi c'è la questione delle case di comunità e ne approfitto della presenza del del ministro abbiamo preso atto
Del fatto che non ci sarà una riduzione di risorse destinate le case di comunità che costituiscono poi l'anello di congiunzione ovviamente tra Welfare tradizionale il diritto alla salute del sistema e il sistema sanitario è importante che però affianco alla realizzazione al potenziamento e lo sviluppo delle case di comunità queste case di comunità siano servizi abbiano risorse umane e finanziarie per poter funzionare così come è necessario che la rimodulazione dettato dall'aumento dei prezzi non vada ad incidere sulla capillarità
Delle strutture all'interno del territorio secondo il sistema apre spoke altrimenti verrebbero penalizzate ancora di più quelle aree interne quei territori che già vivono situazioni di difficoltà più in generale e chiudo perché Luca parlava prima del tema della cultura dei diritti dei diritti fondamentali diritti costituzionali diritti sociali in primis il PNR R.
A un obiettivo fondamentale accorciare distanze ridurre le disuguaglianze anche e non solo a seguito della pandemia io credo direttore che questo sia il tempo non tanto e non solo
I spingere sulle differenziazioni regionali e territoriali
Ma sull'unità dei diritti in tutto il Paese ecco perché il titolo dell'assemblea Anci di quest'anno i sindaci uniscono l'Italia uniscono l'Italia nel nome dei diritti sociali nel nome delle garanzie di cui tutti i cittadini delle nostre comunità
Devono essere forniti a prescindere dal territorio in cui vivono
Grazie grazie a Gian Guido Roberto il sindaco di Teramo al presidente dell'ANCI Abruzzo e chiudiamo questo nostro incontro con Marco Fioravanti che sindaco di Ascoli Piceno abbiamo toccato dal di dentro chiudiamo qui col questa nostra chiacchierata conversazione si parlava anche naturalmente di piena RR
Naturalmente la vera grande risorsa anche per i Comuni per progetti inerenti naturalmente queste sfide la salute di comunità i bisogni sociali
Ascoli è una città gioiello io la ricordo sempre con grande con grande piacere
Quali quali sono appunto le difficoltà concrete nella quotidianità
Quando si vanno ad applicare questi grandi progetti di cui tutti quanti voi sui giornali parliamo poi dopo alla fine siete voi sindaci i depositari di quest'ultimo passaggio di progetto
Sì allora innanzitutto i i sindaci non possono perdere tempo a a lamentare perché devono utilizzare il proprio tempo per dare delle risposte perché i sindaci sono come i velieri il veliero
Sa chi governa e le vele dove il vento settori tutti concentri sul vento vieni travolto e quindi è fondamentale partire dall'analisi noi io inizia a fare il Consiglio comunale il due mila nove dal due mila nove ad oggi lo Stato a ridotto
Del quaranta per cento i trasferimenti dallo Stato centrale ai comuni
Quindi non possiamo oggi credo che il tema delle risorse è un tema trasversale tra trasversale però non possiamo ricordarci oggi perché tredici anni
Sono tanti quindi non possiamo recuperare tredici anni in un anno
La cosa fondamentale che questo governo il premier Giorgia Meloni ha offerto all'Italia in questo momento una visione strategica
In Italia non abbiamo avuto negli ultimi venti trent'anni una visione dobbiamo secondo me
Governare insieme questo momento secondo è straordinario che nasconde tante opportunità
Perché in realtà il modello la visione che coinvolge tutti i Comuni a questa dobbiamo creare lo stesso
Punto di partenza per tutti e poi chi ha più benzina va più avanti per fare questo dobbiamo da una parte lavorare sulle risposte quotidiane ai bisogni sociali e fragili a alle persone con disabilità
Dall'altra grave un modello sociali diverso
Noi abbiamo cercato nostre star molte città lo hanno fatto creare un modello nuovo perché per colmare questa carenza di trasferimenti
Dobbiamo fare vedete con le imprese sociali con le cooperative con le fondazioni quindi cercare anche di monitorare le nuove povertà
Noi abbiamo ad esempio creata da Scola a botte del terzo settore
Do una casa per tutte le associazioni per tutte le persone più fragili e cercare anche di dare una nuova prospettiva con misure strategiche perché io sono convinto che il reddito di cittadinanza è stato una grande sciagura per l'Italia perché non ha prodotto ricchezza ha prodotto minor volontà di lavorare noi abbiamo attivato ad Ascoli il reddito di civiltà diamo delle risorse per sei mesi a chi non ha possibilità di avere un lavoro sia gli ho agli over cinquanta chi ha dei figli all'università
Kia una disabilità offriamo loro la possibilità di lavorare e farsi conoscere un'azienda il cinquanta per cento di queste persone sono stati mantenuti a quell'azienda
Questo è un modello diverso perché oltre a dare delle risposte dobbiamo creare un modello nuovo con il PNR è arrivato
A risponde alla sua domanda noi abbiamo finanziato un modello nuovo lo recuperiamo centocinquanta appartamenti tutti
Vecchie scuole vecchi edifici pubblici
E questi se il gioco cinquanta appartamenti per dare una risposta alla nuova esigenza abitativa perché ci sono molte persone che non riescono ad avere la casa popolare perché non hanno il reddito ISEE però non riescono a pagare un affitto commerciali mercato perché non hanno e quindi atti vero
Una fitta a basso costo per alle persone che hanno non hanno la possibilità di avere un affitto privato e soprattutto abbiamo acquistato un vecchio palazzo storico realizzeremo un albergo etico quattro stelle su Piero d'quindi poi da ragazzi con disabilità perché anche il ragazzo con disabilità sì gli dà la possibilità di esprimersi all'interno crei ricchezza turistica e ricchezza sociale
Grazie grazie Sindaco con questo esempio di modello di quel far comunale Marco Fioravanti sindaco di Ascoli Piceno che ha chiuso questo nostro panel il prossimo sarà dedicato a turismo cultura e tutela del territorio e quindi vi affido la parola Danilo Moriero
Io ringrazio davvero tutti i sindaci e complimenti per quanto fate nella quotidianità che poi è il vero e il vero asse portante del dello Stato grazie grazie a tutti grazie al dottor Salvini e io
Ti passo la la farà vola ci ripassiamo la parola complimenti irlandese grazie agli avanti con la nostra Maradona grazie a tutti e buon proseguimento
Allora il il panel come diceva il il collega direttore del Mattino Francesco decorre il Pannella che segue questi lavori e che renderemo agile come come conviene per questo tema riguarda è apparentemente un un insieme
Un insieme di cose diverse ma non è così
Il pane si chiama turismo cultura e tutela del territorio i comuni al centro come è chiaro stiamo prendendo un attimo di tempo perché il lavoro indiretta è quello del personale che è stata estendo per tutti
Gli ospiti di questo
Ma nel che sono come dire numerosi e autorevoli e benna è ben assortiti bene allora il a ci siamo e invito a salire sulla sul palco
Antonio Di Santo sindaco di OP provincia dell'Aquila Stefano Locatelli vice presidente dell'ANCI Pierangelo Ulivieri sindaco di galiziano
Marco Palmieri sindaco di Imola
Luca Abbà Storino sindaco di Bogliasco ecco buongiorno il giorno prego accomodatevi accomodatevi ciao
Giacomo possa mai
Si dà
Il sindaco di Vicenza ecco chiedo ai nostri ospiti tant'
Accomodarsi e mentre appunto si è accomodato su un palco io nuovi chiedo alla regia
Di dare invia al video su questo tema del turismo il video di Paolo Pagliaro nel frattempo si accomodino sabato ore quindici sindaco di Mazara del Vallo Stefania Russo
Sindaca di bovino Claudio Scajola sindaco di Imperia e Alberto villa sindaco di Pessano con Bornago
Quando siamo pronti possiamo accusa sindaco
Rammendare gli strappi causati da terremoti alluvioni tutelare le città d'arte minacciate dal sovraffollamento turistico restituire abitanti ragion d'essere alleare interni ridurre i troppi divari tra il centro e le periferie garantire dei buoni servizi a tutti i cittadini è davvero un vasto programma quello che attende i sindaci chiamati a governare con efficienza territori che cambiano rapidamente sotto i nostri occhi naturalmente non ci sono soluzioni semplici per questioni complesse il turismo ad esempio è una grande risorsa che per alcuni aspetti sta diventando un grande problema si parla di Oporto un risma quando si supera la capacità fisica o ecologica di accoglienza di una località o quando il turismo di massa rende invivibili per i residenti dal punto di vista economico e sociale alcune aree
Per esempio i centri storici delle città d'arte
A Roma Venezia Firenze Milano Napoli ormai è sempre l'ora di punta
Ma il sovraffollamento mette a rischio anche località come le Cinque Terre o le Dolomiti passata la sbornia post scoprite quando sembrava che più fossimo meglio stessimo
Ora si costruiscono i primi a regimi c'è chi punta sul numero chiuso chi sul ticket d'ingresso chi vuole mettere dei limiti agli affitti Brady si procede in ordine sparso per affrontare un fenomeno non solo italiano
Ma anche nel Paese con la maggiore concentrazione di beni artistici e paesaggistici del mondo è diventato in breve tempo un emergenza
La sfida per rimodulare l'Offerta riuscendo a conciliare la qualità ambientale dell'abitare con le esigenze di un turismo morbido
Capace di apprezzare le diverse vocazioni dei luoghi ma anche in questa direzione piano nazionale bordi un programma di sostegno allo sviluppo delle zone svantaggiate
Basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli centri e sul rilancio turistico
Il Pnr ha stanziato un miliardo con una quota riservata ai comuni che hanno meno di cinque mila abitanti rivestimento prevede tre linee di intervento recupero del patrimonio storico
E riqualificazione degli spazi aperti creazione di servizi culturali
Sostegno ad attività volti a rilanciare l'economia e locali ci sono piccoli comuni che per contrastare lo spopolamento offrono dispositivi tecnologici e connettività
Altri che mettono in vendita le case disabitate un prezzo simbolico altri ancora che concedono un contributo mensile a chi prende la residenza e apre un'attività grazie ai fondi del PM RR ora potranno avere qualche argomento in più
Beh tanta tanta carne al fuoco si potrebbe dire dalla dal video di Paolo Pagliaro come al solito sapientemente costruito in una sintesi che mette assieme
Tanti aspetti diversi alcuni alcuni problematici come per esempio l'ouverture risma noi daremo o quasi subito la parola al ministro del Turismo Daniela Santanchè cade i successivi impegni istituzionali però io vorrei qualche modo cominciare con uno dei nostri ospiti
è direi e colla
Con il sindaco più prossimo fisicamente ma anche in qualche modo prossimo geograficamente essendo il sindaco di Imperia
Claudio Scajola a vice presidente dell'ANCI io ho letto DNA così in estrema sintesi
Rispetto al sul sito del Comune e anche in altri siti
La trasformazione di una realtà industriale in una realtà turistica sulla quale ci sono bei numeri importanti i numeri anche rispetto al turismo straniero
Ma come diavolo si fa trasformare una città da industriali turistica
Intanto bisogna avere come fanno tutti i giorni i sindaci una percezione precisa i quali sono le esigenze del territorio
E laddove questa nostra Italia non è soltanto il caso del mio territorio si è modificata per cui il processo di industrializzazione si è modificato sostanzialmente la cercare di recuperare tutte quelle are ormai degradate ma che sono dei centri della città e che possono avere un grande risvolto attrattivo
Per riuscire a colmare le esigenze dei turisti che si affacciano però se mi consente
E non mi può mancare la battuta visto che c'è anche la ministra del turismo qua
E che non riscontriamo un enorme
Danno che è stato fatto
Quando con il famigerato modifica costituzionale dell'articolo quinto della Costituzione si è pensato per rincorrere spinte velleitarie di un distorto autonomia e smog
Il pensare che il turismo non dovesse essere più una funzione complessiva del nostro Paese ma dovesse essere delegata alle Regioni facendo di fatto
Una dispersione di risorse e non una creazione di una politica turistica nazionale proviamo a dirla per titolo sindaco ritorni il turismo una competenza nazionale come altre chiamiamo le reti questo il tema
Io ho visto delle immagini curiosissima
Il hanno IOR
Dove giravano due autobus che facevano la pubblicità di una regione fra l'altro molto piccola credo che una politica organizzata funzionale per attrarre turisti in Italia e che poi debbono essere valutati distribuiti sul territorio nazionale non può che essere una politica nazionale turistica ma detto questo che non posso esimermi da ripetere ogni volta
Credo che nel caso specifico dei territori si debba accoglierà le l'ha detto nella sua introduzione
Che non sono più parole antitetiche turismo e cultura più elitario non è più soltanto la spiaggia del nord Europa
E l'Italia è un luogo dove modificando sì la caratteristica del turista
Uno viene per fare il bagno per avere un buon clima per andare in montagna ma viene per studiare per imparare per guardare le bellezze naturali che la nostra terra e anche il patrimonio artistico che di un valore inestimabile quindi credo che i comuni dovrebbero essere maggiormente potrà agonisti qualcosa c'è nella legge di bilancio e nel Pnr R per aiutare ma devono essere maggiormente protagonisti per riuscire ad attrarre quella che se non prima è la seconda risorsa che fa il PIL del nostro Paese e su cui si deve investire
Sempre sempre e molto di più ma anche qui si apre ho concluso l'altra vertenza che la trasformazione il miglioramento dei nostri territori
Che è
Di girata anche dal sovrintendenze talvolta diventano un ostacolo per spendere le nostre risorse per migliorare i nostri territori e stiamo bloccati
Non da un controllo che giustamente ci deve essere ma deve avere anche esso un termine per avere un termine in cui ci si deve pronunciare costa poco una modifica che possa consentire che tutti gli enti compreso la Sovrintendenza ma su tutti i progetti debbano avere un termine ultimo e qualora la posizione sia contraria al progetto presentato ci sia l'autorità superiore centrale che entro un termine deve dare la sua approvazione per altrimenti qui
Ci limitiamo sempre a parlare di risorse e non parliamo delle necessarie riforme che si devono fare grazie Sindaco Scajola anche perché siamo perfetti cronometrici
Avremo modo di parlare di diverse problematiche e anche di tanti turismi diversi e di alcune caratteristiche del turismo e siccome appunto ci sono questi impegni istituzionali che la richiamano Roma io invito il ministro del Turismo Daniela Santanchè ad accomodarsi qui sul palco e come dire risponderà ad alcune
Domande non avendo potuto ascoltare
Delle suggestioni che certamente verrà avrà ma i colleghi sindaci
Prego ministro Bongiorno benvenuta
Allora
Entriamo subito entriamo subito in argomento il sindaco ha sempre ragione credo se sei lo inquadriamo credo che sia interessante
Il sindaco ha sempre ragione diciamo riecheggia alcune cose però diciamo in questa sede va va benissimo allora
Abbiamo detto tanti turismi e alcune e alcune precondizioni io le devo fare subito una domanda
Su un cavallo di battaglia del suo ministero e suo personale
La destagionalizzazione no come far affluire i vari luoghi vari turismi le diverse vocazioni al di là della bella stagione concretamente ministro come ci si riesce
Intanto grazie vorrei salutare tutti i sindaci vorrei salutare il presidente decade vuole fare complimenti per questo titolo della vostra quarantesima assemblea nazionale
Perché un titolo che fa capire molto dell'appartenenza dell'identità dell'orgoglio della fierezza
Di fare il sindaco con tutte le grandi responsabilità eppure per cui proprio per questo ringrazio i sindaci perché penso che sia il compito da una parte più esaltante ma dall'altra parte anche i più difficile di tutti i compiti di tutti i ruoli istituzionale quindi grazie
Volevo solo a dire e ho sentito il sindaco Scajola che ha fatto un intervento quello sul Titolo quinto che io sposo in pieno e vorrei ricordarvi con ritardi anche un dato che sino a prima l'ingresso di questa dandosi Issime la riforma che è stata fatta
L'Italia era la prima nazione sul podio per quanto riguardava dice turismo
Dopo quella sciagurata riforma oggi siamo la quarta nazione abbiamo perso tre
Posti che sono che vuol dire pile che vuol dire fatturato che vuol dire impresa che vuol dire occupazione quindi io credo che il tema di rimettere a posto e di dare al turismo quello che il turismo dovrebbe avvenire perché ricordo che il turismo
In questa nazione partecipa alla costruzione del tredici per cento del PIL del nostro prodotto interno lordo
E che invece è stato sempre molto trascurato da tutti i governi perché prima era un dipartimento della presidenza del Consiglio
Poi è stato messo con l'agricoltura poi con la cultura da poco a la dignità di un ministero con le risorse col portafoglio da poter spendere quindi occorrendo che questo faccia capire la visione di questo governo Lilas centralità dell'industria perché di quello che noi dobbiamo parlare dobbiamo fare e dobbiamo sviluppare
Di parlare di industria pelle turista con lei ha detto ministro ritorni il turismo diventi il turismo la prima industria nazionale serviranno
Per le sinergie fra il pubblico privato e fra diversi livelli istituzionalmente tanto che al mondo alla strega mandarlo alla scadenza dell'operazione così queste
è un pilastro fondamentale per far diventare il turismo la prima industria della nostra nazione
Noi abbiamo la l'azione più bella del mondo ci mancano però due cose la prima cosa e quell'orgoglio di appartenenza e di identità degli italiani
Perché noi dovremmo imparare come fanno altre nazioni che siamo i primi a essere fieri di essere italiani e questo lo capiamo quando andiamo all'estero
Quando gli italiani vanno all'estero si rendono conto di quello che noi esprimiamo e portiamo nel mondo perché ci guardano con ammirazione ci guardano con meraviglia ci guardano
Con poi gli atti tali da e non sei
E invece italiani sono così fieri della loro appartenenza e siccome nella vita si vince con la squadra
Perché da soli forse si va più veloce ma insieme si fa molto più lontani la squadra sono gli italiani
Con l'orgoglio della loro appartenenza cominciava a parlare bene della narrazione e non vedere che magari la nazione piscina l'erba più verde o più rigogliosa questo sarebbe importante
La destagionalizzazione è un pilastro fondamentale per far diventare il turismo la prima industria
Della nostra nazione e che cosa si può fare concretamente laico concretamente si teme lavorare insieme ai comuni noi ad esempio abbiamo fatto un bando
Con trentaquattro milioni per i piccoli comuni sotto i cinque mila abitanti a vocazione turistica perché l'Italia e queste che ha vissuto gli sta dando quindi visto quel bar abbiamo dei risultati strabilianti perché abbiamo avuto richieste
Da un comune su cinque abbiamo avuto più di
Circa novecento richieste dai Comuni
Non riusciremo lo dico con chiarezza ad accontentare tutti Progetti però ne accontenteremo molte
Ma questa è la strada giusta perché noi stiamo anche l'Italia nascosta cui cinque mila seicento borghi dove peraltro si produce il novanta per cento delle nostre eccellenze enogastronomiche quindi offerte turistiche
Ti turismo di esperienza di turismo lento penso a tutti i cammini che abbiamo ecco a proposito degli ambiti mesto
Da pochi giorni è uscito un bando del ministero del Turismo proprio sul cammino dei che costano che cosa prospettate cioè a chi parla quel bando intanto ricorda che nel due mila venticinque ci sarà il Giubileo Torre
Si stima una presenza di trenta milioni di pellegrini
E qua dovremmo essere capaci che non è soltanto a Roma di fare un sistema siccome il tempo che trascorre un anno della nostra nazione sarà una media di sette giorni dovremmo offrirli delle offerto abbiamo messo quattro milioni e mezzo sui cammini religiosi perché io faccio un esempio tutti avrete sentito parlare del Cammino di Santiago Giotto
Allora interi territori vivono esclusivamente del Cammino di Santiago ma ricordiamo che noi abbiamo la via Francigena bravo secondo voi la via Francigena ha qualcosa di meno
Per il cammino di Santiago no e più bella io ho fatto due tappe perché sono come San Tommaso voluto rendermi conto ho fatto cinquantotto chilometri
Per
Dei paesaggi meravigliosi una natura stupenda ma qual è il tema e non abbiamo investito abbastanza
Che non è possibile che non ci sia un posto dove puoi bere un bicchiere d'acqua non è possibile che tutte quelle strutture abbandonate lungo la Francigena
Non possono diventare luoghi di ospitalità ostelli pare dormire le persone questo può esporre ora che era ci riporta ministro al tema delle sinergie quello che c'è un po'nel piano strategico del turismo fare squadra diversamente
Non se ne esce
Fare squadra Massa per spendere bene i soldi perché io lo dico alla mia squadra sono gli assessori del turismo delle regioni
Però c'è una cosa dobbiamo metterci d'accordo e capire per fare squadra l'Italia è un puntino nel mondo
Un asiatico un sudamericano ma chiunque
Non conosce le nostre regioni conoscerli taglia i a malapena Roma la nostra capitale allora io mi chiedo ma è giusto
Che le Regioni padano nel mondo a promuovere la loro specificità o il giusto che noi andiamo nel mondo come Italia che siamo il terzo marchio al mondo
Ma se noi copiamo
Dalle imprese ma voi vi immaginate
Faccio un esempio se la Coca-Cola anziché promuovere la Coca Cola promo veste un ingrediente della sua ricettazione non sarebbe possibile allora il Dinoi dobbiamo promuovere l'Italia
Utilizzare e sfruttare tra virgolette che abbiamo il terzo marchio al mondo il made in Italy
E regioni io son d'accordo che il loro devono fare promozione ma devono fare Domestica in Italia perché sono gli italiani che anch'essi non conoscono
Tutte le peculiarità tutte le possibilità tutte le offerte dei nostri territori visto lega poi toccato due punti due parole chiave made in Italy brand
Io guardo qui in platea vedo fra gli altri il sindaco di Imola e quando si dice Imola si parla di una certa cosa
Fra i tanti dei ha ricordato solo pochi credo che ne parleremo
Pochi giorni fa ha ricordato l'importanza dei brand
Di un altro turismo quello dei motori c'è stata un'esperienza recente alla quale il ministero ha dato come dire una un un importante volano ecco e uno dei
Il turismo dei motori uno portante la città Remo attori all'UE avvenuto più di cento mila presenze è stato un grandissimo successo
Ecco per destagionalizzare noi abbiamo bisogno di questo abbiamo bisogno degli eventi sportivi guardate cosa è stata la provider Kappa Roma
Non so se Raissa cioè il sindaco
Pucci che ringrazio chi ha visto fare un gioco di squadra insieme al sindaco il ministero ed è stato un grandissimo successo ma penso che siamo a Genova
Al salone della nautica c'è tutti gli eventi sportivi eventi fieristici gli eventi congressuali
Sono tutti i modi per destagionalizzare perché non noi dobbiamo pensare
Che il mese di agosto non è il mese di agosto quando io ero bambina e che in tutte le città si svuotava andarono difficile trovare un attinto riaperta
Ma anche un panettiere oggi ha cambiato con il mondo ma questa è un'opportunità
Perché non è soltanto il classico un mese delle vacanze noi siamo tutto l'anno la nazione del turismo e allora dobbiamo essere bravi
A fare la squadra a crederci Accredia re della nostra nazione
E ha presentarci al molto dove c'è tanta voglia d'Italia come sistema nazione e non spezzettando perché frammentando diventiamo soltanto più deboli
Bene io sono insieme a RAI benissimo questo credo che la platea lo apprezzi molto quindi la parola chiave sinergia fare squadra in nome del made in Italy e messaggio che parte da Genova ancora una volta dal ministro del Turismo Daniela Santanchè che ringraziamo per questa partecipazione Caprarola mostro
E buon lavoro e il sindaco ha sempre ragione il cappellino lo ribadisce
Bene
Allora
Ritorniamo rapidamente al nostro panel perché i partecipanti sono tanti i turismi da descrivere anche quelli e sono tanti e noi proveremo ad essere sintetici perché dalla regia mi fanno sempre segnali disperati ed è il come dire
Ma ognuno fa appunto il suo mestiere Buongiorno regia allora il io vorrei partire da tanto mio Di Santo sindaco di OP eccolo qui Antonio Di Santo OP è un piccolo comune della provincia dell'Aquila che si trova all'interno del parco nazionale Abruzzo Lazio Molise
Una volta vedevamo negli atlanti c'erano tre parchi nazionali quando io ero ragazzino le avevi imparati tutti e problema risolto il più antico e il vostro però io le voglio fare una domanda di Amarcord le voglio chiedere
Lei è all'interno di Federparchi
E ha rappresentato il nostro sistema dell'incontro che si è tenuto in Olanda qualche giorno fa io le chiedo di essere veramente sintetico cosa abbiamo da imparare come sistema dei parchi italiani dagli altri e cosa abbiamo da insegnare
Partirei col dire che cosa possiamo insegnare cosa possiamo insegnare però magari andiamo in crescendo e abbiamo quello che cosa abbiamo da imparare sicuramente abbiamo da imparare
Un di mettere insieme un sistema parchi che in Europa è nato fondamentalmente prima del nostro sistema va certo e quindi delle aree UIL Thermes che sono dedicate alla sostenibilità sono dedicate alla conservazione
E hanno in qualche maniera nella sinergia tra tra di loro fatto un sistema parchi funzionale soprattutto al Nord Europa parlo dei paesi scandinavi in particolare
Questo sistema evidentemente in Italia sta nascendo negli ultimi anni nel senso che appunto prima c'erano solo tre parchi nazionali cioè con la legge quadro del novantuno e parchi nazionali son diventati ventiquattro
Sono nati tantissimi parchi regionali sono centotrentaquattro e anche alcuni cittadini di alcuni cittadini ventinove aree marine protette insomma
Ne abbiamo ecco torniamo al punto cos'abbiamo da imparare non me l'ha detto però ancora abbiamo da imparare sicuramente di fare più squadra tra i vari partiti dal sistema parchi e questo intere parti negli ultimi anni lo stiamo facendo
Però le cose da imparare sono molto meno secondo me che le delle cose che possiamo insegnare a capirci voi mi parlate lo dico fra virgolette
Con il Parco del Gran Paradiso con lo Stelvio cioè cosa vi dite per innanzitutto con il Parco del Gran Paradiso abbiamo festeggiato insieme cento anni
Perché il parco d'Abruzzo Lazio Molise il Parco del Gran Paradiso sono nati tutti e due assieme a ridosso tra il mille novecentoventidue mille novecentoventitré quindi a proposito di fare sinergia abbiamo deciso di festeggiare insieme cento anni
Il sistema parchi in Italia può insegnare sicuramente che se la sostenibilità è un valore aggiunto per il territorio lo è sicuramente di più in quei comuni in quei territori dove i sindaci gli amministratori ma soprattutto i cittadini hanno colto davvero l'opportunità del parco
E per l'opportunità del parco io intendo la capacità di tirar fuori dal sistema della conservazione un
Come dire un circolo virtuoso di sviluppo socio economici devo mi dica una cosa così la la dico giornalisticamente un po'brutale il sistema del parco con i suoi
Cui il sua con le sue protezioni viene vissuto in qualche modo come un appesantimento come un vincolo
Ma vive dentro intendo evidentemente è stato vissuto così negli anni passati adesso adesso non è più così noi ad esempio in ANCI
Con il coordinamento della struttura amministrativa Anci nazionale insieme a al ai regionali di ANCI toscane Ance Abruzzo abbiamo dato vita a un coordinamento dei Comuni dei parchi
E mail no otto e nove giugno scorso ci siamo riuniti in Abruzzo proprio Pescasseroli alla nella capitale del Bioparco
Per dare vita a questo coordinamento perché attraverso il coordinamento dei comuni non riusciamo ad esprimere la forza del territorio perché guardate non si può prescindere dalla custodia dei territori da parte dei propri cittadini cioè linfa non più non appesantimento ma opportunità un'opportunità cioè il l'opportunità dei prossimi cento anni dei parchi è quella di garantire custodia dei pacchi da parte dei cittadini che lì vivono perché guardate se i pacchi in Italia si sono conservati non è solo merito
Di chi li ha gestiti è merito dei tanti cittadini che ogni giorno si confrontano con le regole di conservazione che non sono regole semplice perché bisogna fare delle rinunce per conservare o ci si arriva
Però ci feroci si arriva grazie la fermo qui perché grazie viene subito una domanda e guardo Alberto villa che dall'altro capo
Della della delle sedie diciamo di questa vista sketch di questo palco
Alberto Villa il sindaco di Pessano con Bornago stiamo parlando di Lombardia della provincia di Milano della città metropolitana di Milano a in ANCI una delega una responsabilità che quella della rigenerazione urbana
E vinca mi viene col sindaco di OP
Lei ha detto delle cose appunto su rigenerazione
E consumo del territorio una delle precondizioni anche per il turismo
Sindaco prego grazie buongiorno a tutti assolutamente sì tra l'altro
Questa questa legislatura sarà quella che finalmente ci consegnava una una leggi nazionali sulla tematica della rigenerazione urbana
è intestata incardinata al Senato sono iniziate le audizioni
Come associazione toccherà nove nelle prossime nelle prossime settimane e daremo sicuramente il nostro contributo perché parto dal tema della legislazione perché in questi anni più volte si è provato a fare una legge nazionale sul tema della rigenerazione urbana
E tutte le volte il Parlamento indipendentemente dal colore della maggioranza sia puntualmente schiantato
Perché succedeva questo
Perché l'impostazione del legislatore era quella di voler imporre da Roma come dire che cosa dovevano fare i quasi otto mila comuni italiani che sappiamo benissimo dal nord al sud dall'Est all'Ovest hanno peculiarità e caratteristiche differenti
Quindi noi dobbiamo invece presidiare affinché la norma
Preveda cosa un campo di libertà e di opportunità dove i Comuni possono valorizzare le loro esperienze le loro peculiarità le loro caratteristiche allora sì che andremo a vincere quella sfida erigere a Remo veramente il territorio italiano lasciando ai sindaci che sono innanzitutto i titolari alla Matiz urbanistica ma soprattutto i conoscitori del loro territorio capi ora come declinare un panino di di norme
I debba agevolare e velocizzare il recupero delle aree dismesse secondo le finalità heavy peculiarità di quel territorio sì da cui faccio capire cos'è ci capite
Perché capisca anche chi ci ascolta in tribuna
Da questo punto di vista la sindaca di bovino o al Sindaco di OP che cosa diciamo c'è qual è la loro specificità rispetto alla tutela del territorio alla rigenerazione
Cioè cos'è il flusso che loro hanno
O potrebbero avere a regime loro devono poter a bere la libertà
Di valorizzare quello che hanno caso loro che io no non conosco nel profondo cioè io posso parlare di casa mia e dichiaro parliamo di un aereo evidentemente è esatto no cioè dove c'abbiamo qualche scherzando dico che la mia prospettiva turistica
E portare le persone a vedere la bella zona industriale con tante belle aziende di meccanica di precisione ma e quindi
La la forza deve essere della delazione anche dell'Anci di far capire questo e di mettere ognuno nelle condizioni daughter coprodotto con che cosa a livello superiore un coordinamento chiare Harasta quello sì
Perché se devi fare l'espansione industriale
Non la devi fare dove ci sono le infrastrutture dove c'è quel tipo di vocazione
E non puoi pensare di farle invece
Dove c'è una vocazione turistica e magari sul mare un determinate situazioni dove vai a penalizzare per questo il sindaco deve avere il timone in mano ed essere colui che guida il percorso da rigenerazione del suo territorio per validare le sue peculiarità perché il sindaco sa
Quali sono le sue i suoi punti di forza e dove deve andare a lavorare devo fare esattamente una domanda ricollegandomi a quanto diceva poco fa qualche minuto fa il cardinale Zuppi
E ha parlato di un riferimento l'Area metropolitana e il governo dei comuni che una volta si chiamavano dell'hinterland
Telegraficamente c'è bisogno di rimettere mano e adeguata o va bene così
No ma la norma va rivisto ma su questo siamo siamo tutti assolutamente d'accordo dobbiamo dobbiamo ritornare a ridefinire le regole le competenze penso che anche questa sia una sfida di questa di questa legislatura
Ripeto per ottenere quell'effettuo cioè ci vuole una regia
Di di di area vasta ma la la regia deve essere appunto regia e non deve essere ingerenza nelle scelte di poi chi amministra sul grazie grazie Sindaco villa molto chiaro non si può dire che ci abbia girato attorno
Io vado ad un altro ad un altro territorio meglio ritorniamo in Liguria
A in un altro comune Calizzano provincia di Savona il sindaco Pierangelo Livieri eccolo qui al centro il signore vestito di dichiaro e una classica situazione diciamo di questo territorio
In montagna con alcune sue vocazioni o comunque di alta collina
A è stato detto più volte anche stamattina si è parlato l'ha detto la Premier Melloni la ridetto il ministro Ciriani se ne discuterà legge sulla montagna corsa vorrebbe in quella legge sindaco Livieri
Sicuramente
Un tema rischio di di non essere originale ma direi fondamentale delle previsioni specifiche e di semplificazione si sente dire
Spesso che è assurdo che alcune procedure siano identiche per Roma capitale per Moncenisio e sempre indicato come il Comune
Più piccolo rimedio e tanti Comuni non sono un piccoli come Moncenisio è un po'di struttura l'hanno ancora però
è un dato obiettivo in Liguria di duecentotrentaquattro comuni
Cento ottantacinque sono piccoli il settanta per cento di quelle italiane oltre cinque mila cinquecento sono tali e dunque quello delle procedure lo diceva e il sindaco Scajola nel suo intervento siamo in un periodo in cui astrattamente delle riterrei sugo delle risorse ci sono o meglio ci sono ma rischiano di essere a strati
Per il perito Rizzo per i territori come i miei e non parlo ovviamente Cicero pro domo mea del mio Comune ma è un comune abbastanza classico mille cinquecento abitanti un territorio esteso
Una distanza dai centri d'interesse tutto sommato non incolmabile venticinque minuti dal mare
Cinquanta dal capoluogo cinquanta dal capoluogo della provincia di Cuneo più vicina
L'interazione tra i territori
La nostra parte il Ponente particolare della Liguria storicamente ha una connessione naturale
Anche con la Basso Piemonte però queste connessioni rischiano di essere limitate
Dall'impossibilità di risolvere delle esigenze quotidiane rischiano di bloccare anche su quel bellissimo tema el pan nel nostro di oggi e propongo una piccola precisazione turismo e cultura none e tutela del territorio come tutela del territorio perché col turismo e con la cultura e con la possibilità concreta
Il vivere sul territorio lo tuteliamo e abbiamo degli esempi mio comprensorio più ampio Calizzano al confine con un comune non piccolo in nella tecnologia che dicevamo prima
Che Finale Ligure che dà il nome al finale autor risonante non lo dico da con orgoglio territoriale lo dico eh è una delle tre mente
Mondiali più importanti per l'Autore per per le biciclette per la monta un buy che adesso anche per le vai che anche noi ne siamo siamo ricordiamolo nell'alta Barbo Bormida c'è quel territorio di cerniera fra la Liguria e il Piemonte
Territorio di importanti faggete peraltro protette antiche quindi Capizzano la legge sulla montagna il Sindaco il sindaco Ulivieri ci ha spiegato con molta chiarezza di di cosa di cosa stiamo stiamo parlando io vorrei restare sul mare e andare da tutt'altra parte in un mare molto distante rispetto alla Liguria rispetto al savonese
Che quello del trapanese di Mazara del Vallo abbiamo qui Salvatore Quinci sindaco appunto di Mazara del Vallo
Il
Un territorio che si sta reinventando
Territorio che scopre una vocazione turistica sindaco se ne è parlato la tutela del mare visto che nel suo programma nella sua relazione annuale che cosa in concreto la tutela del mare perché non sia uno slogan
Intanto buongiorno a tutti e allora Mazara una città di cinquanta mila abitanti la più importante flotta peschereccia del Mediterraneo siamo la città più vicina all'Africa
Da noi gira la battuta che siete addormenti sul canotto nella giornata di vento sbagliato ti ritrovi dall'altra parte no ed è vero non è uno scherzo
Noi siamo in questi anni molto impegnati a riconvertire un'economia che quella della pesca
Che sta subendo un po'un forte ridimensionamento dal punto di vista sia numerico che dei valori della produzione e si sta spostando sulla filiera del freddo cioè la commercializzazione la trasformazione di un brand che quello del Gambero Rosso che quello tipico nostro che ormai famoso sul sulle tavole di tutta Italia insomma e anche fuori all'estero
Dopo che finalmente il Parlamento l'anno scorso ha tirato fuori la legge
Sulla salvaguardia del mare perché io ricordo che prima per i nostri pescatori raccogliere la plastica che era abbondante nelle reti riportarla a terra era un reato perché si trattava di un rifiuto da trattare loro non avevano i titoli
Oggi invece noi siamo molto impegnati intanto con la Commissione europea facciamo parte
Come primi firmatari tra cui anche il Comune di Genova di due mi di due progetti della commissione la mission Ocean e cioè la tutela delle acque marine interne
E anche ovviamente quelle del mare e poi su un progetto che vede il Mediterraneo a partire dal due mila ventisei come mare e a tutela ambientale per la qualità dell'Aia il nostro impegno è quello di mettere a bordo dei pescherecci
Petrit datori di plastica perché oggi noi raccogliamo plastiche in quantità infinita e prendono molti volumi invece con questa modalità riusciremo ad aumentare la qualità per prodotto che recuperiamo
E Lost riportiamo a terra dove abbiamo avuto dei finanziamenti per grandi isole ecologica con delle start-up riusciamo poi a trasformare questa plastica in skateboard
Che daremo ai ragazzi che ne hanno bisogno
Per poterli utilizzare sul nostro skate park che abbiamo appena realizzato sul lungomare di Mazara la plastica dal mare ritorna al mare in un percorso di economia circolare e viene riutilizzata
Invece per quanto riguarda la qualità dell'aria saremo delle sentinelle perché nostri pescherecci vanno in tutto il Mediterraneo
A misurare la quantità di aria in un mar Mediterraneo che oggi in proporzione e il più trafficato dal punto di vista commerciale e anche per passeggeri perché davvero una pozza d'acqua nel Mar Mediterraneo rispetto agli oceani e a un traffico notevole
Tutto questo comunque e da prologo per raccontare che la nostra città sta reinventando sì
Per da un'economia di produzione della pesca che oggi trova tanti limiti nella tutela ambientale la Commissione europea e molto ideologizzata in questo senso tutela molto di più
L'ambiente il mare gli stock ittici che il lavoro dei pescatori senza chiedersi cosa che tipo di pesce mangeremo nei prossimi anni dovremo probabilmente importare quantità infinite di tonnellate di pesce dall'Asia
Con nessuna garanzia per la salute
Per i cittadini e le cose e dei consumatori concretamente tutela del mare significano che tutela delle mense tutela assoluta alle Opel ma stiamo trovando a reinventare un'economia s'riscoprendo una vocazione turistica in un territorio
Che ha da raccontare arte cultura quattro dominazioni ammazzare abbiamo una casbah che è stata ce n'era da secoli fa dagli arabi quando nominarono la nostra città che anche oggi Harry abitata
Dai loro discendenti che vivono in perfetta intesa Vismara collante voce la devo interrompere perché il tempo è tiranno ma dico ai nostri ascoltatori ai nostri amici in platea
Andate a guardare sul sito che cos'è la casbah di Mazara del Vallo visitate la perché è una cosa davvero strepitosa
Cultura territorio vocazione turistico e culturale io guardo la sindaca la sindaca di bovino che qui fresca peraltro di mandato perché è stata eletta nel nel maggio di quest'anno
E però ha cominciato subito a pensare in grande perché si candida assieme all'usciere dai comuni della Daunia a capitale della cultura del ventisei che cosa ma aspettate
è cosa state facendo
Sì la prima cosa che abbiamo fatto è stata quella insieme a tutti i comuni e l'aria interna
Quella di firmare un manifesto per riporre piena
Volevo fare una piccola riflessioni ironiche botulino è uno dei borghi più belli d'Italia ma non solo se ne sono tanti nell'anno nell'area interna ma anche nella provincia di Foggia in tutt'Italia
Quella dei borghi più belli fu insomma all'epoca se non ricordo male negli anni novanta una bella iniziativa oggi però ci troviamo di fronte ad una ad un uso secondo me del concetto di Borgo che non sta facendo bene quindi io sono qui per dire che i borghi non sono Disneyland
Una mia amica che si occupa di turismo danni mi ha detto Stefania ti prego non fate dei bordi un'altra Disneyland come i centri storici delle nostre città lo sono diventati
Quindi dobbiamo riflettere in questo io diciamo credo che si sia il sogno di una riflessione seria
Dico quale tipo di turismo si voglia fare anche nelle aree interne
E vedete non sono dei luoghi rassegnati sicuramente c'è il tema dello spopolamento ma c'è una bellissima ricerca fatta sui giovani nelle aree interne da riabilitare l'Italia
E di dimostra che il cinquanta per cento dei giovani non vorrebbe andare via dalle aree interne
Quindi primo tema i borghi non sono Disneyland ma a me piace dire anche che i bordi non sono borghi Mammoth sono Paesi quindi cosa dobbiamo fare secondo me necessaria una narrazione nuova
Delle aree interni dei Paesi una narrazione che li veda non soltanto come dei luoghi da riqualificare dal punto di vista diciamo del patrimonio immobiliare no un po'la gentry Ficacci donne che quello che è avvenuto nelle grandi città
Che può andar bene ma non può essere solo quello necessaria una prospettiva ecologica a me piace molto la metafora di Paolo Pileri che dice sì Borghi sono delle perle
Però queste perle sono tenute insieme da fili che sono i sentieri
E ne parlavano e quindi un approccio che tenga insieme come avete fatto voi benissimo turismo
Cultura e tutela del territorio deve inserire queste perle nel territorio affrontare il tema delle comunità che hanno bisogno di servizi perché noi vogliamo che tu vediamo inserita non sembra
Caro sindacare uso sindaco non si sa più come fare
Indagava al tema di capitale della cultura apre bacchetta altrimenti ci taglieranno col tempo capita nella cultura assieme a Lucera cosa volete telegraficamente noi vogliamo le comunità al centro noi crediamo che
I turisti quando vengono nelle nostre zone apprezzano
Questo le nostre comunità la vitalità la solidarietà noi crediamo con quel manifesto che abbiamo sottoscritto insieme a Lucera
Che i borghi paesi possano essere generatori di un nuovo modello sociale
Che metta al centro le comunità la solidarietà perché no l'accoglienza anche
Grazie grazie si indaga russo mi pare che abbia chiarito benissimo i i borghi sono i piccoli vanno chiamiamo i piccoli comuni e ci sono come dire molte cose da fare
A tutela tutela della dell'agro della e l'alimentazione attraverso la tutela del mare diceva il sindaco Quinci io guardo Stefano Locatelli vice presidente dell'ANCI che ha una delega specifica in questa materia
Che è quella dell'agricoltura abbiamo parlato lo scorso anno
Di di queste tutele del programma che si sviluppa
Ti vorrei chiedere ti do del tu abbiamo fatto dei passi in avanti cosa c'è da fare vorrà sicuramente tanto è stato fatto ma si può sempre fare di più nel senso che sul territorio i consorzi di tutela sono sempre più presenti
I fan capire come i sindaci abbiano un ruolo fondamentale in questo tipo di anche di turismo
Perché perché i sindaci sono quelli innanzitutto conoscono appieno il loro territorio che riescono a livello nazionale a recepire una legge a renderla locale e far sì che appunto le aziende del territorio insieme agli altri attori possano rendere e tenere vive alcune comunità
Non si può non parlare però di sostenibilità allo stesso tempo perché parliamo di consorzi ma se ne parliamo anche di ho sentito volevo collegarmi con le hanno detto prima la questura la cultura del turismo sostenibile insostenibile che vuol dire per rispetto dell'ambiente che delle comunità che ci vivono
Perché perché se non abbiamo rispetto dell'ambiente o meglio se i turisti non rispettano l'ambiente non rispettano le comunità
Ma cosa succede che la comunità soprattutto di un comune piccolo di un di un borgo se la prende con il turista e comincia a dire no io non voglio stavo bene prima quando me ne stavo da solo quindi noi sindaci ci troviamo anche di fronte a dover affrontare queste situazioni faccio un esempio semplicissimo in provincia di Bergamo c'è una piccola valletta
Il gran sei sociale durante il periodo del Crovi da diventata
Famosa è quindi questo paesino sperduto dove c'era questa bellissima valletta con un con una con un'oasi naturale
è diventata preda dissensi quindi con tutte le persone
Che hanno iniziato popolare questa vale i cittadini ovviamente non l'hanno presa bene e han dovuto fare intervenire il sindaco che ha iniziato a dire non possiamo avere più di tot di macchine per il la tutela del territorio cedere si fa quindi questa cosa significa
E abbiamo un potenziale enorme come Italia sia per quanto riguarda l'ambiente che per quanto riguarda il turismo Ino gastronomico però dobbiamo saperlo cioè ci sono due modi per affrontare questa cosa o lo subiamo Polo gestiamo
Il modo migliore per gestirlo e dare la possibilità ai sindaci che conoscono il proprio territorio di lavorare al meglio rispettando le regole perché loro conoscono le comunità cioè noi conosciamo le comunità conosciamo appunto il territorio che sappiamo sicuramente
Da qui ai prossimi anni fare qualcosa sia per tutelarlo che per promuovere quindi diamo più fiducia ai sindaci che sicuramente continueremo a parlare di un turismo sempre più bello che riguarderà tutta l'Italia e non solo alcune zone grazie grazie grazie a Stefano Locatelli anche per la sintesi abbiamo dovuto ricco
Ridurre il tempo perché abbiamo un collegamento tassativo fra pochi minuti a proposito io la tra traduco quello che ha detto Locatelli scaricare a terra le potenzialità guardo Marco panieri sindaco di Imola che di scaricare a terra la potenza dovrebbe saper qualcosa
E la specificità del turismo del suo territorio imolese
Abbiamo detto già qualcosa
Buongiorno a tutti in maniera molto veloce
Come bevuto la voce della della Formula uno lavato vale ma al di là di questo penso che dalla dal corrida alle Due alluvione sostanzialmente che hanno toccato l'Emilia Romagna ha toccato anche i nostri territori abbiamo capito che la sua la cosa migliore anche per affrontare il turismo
è fare insieme cioè di lanciare i nostri territori attraverso grande opportunità quell'ad esempio di città motore è stato una grande opportunità perché ci siamo uniti in oltre centoventi
E abbiamo attraverso L'Italia moto week rappresentato quello che è il tessuto delle passioni dell'innovazione dell'entusiasmo ma anche di quello che Alitalia e quindi l'immagine quel tricolore che abbraccia i motori ma che guarda ovviamente alla sostenibilità
E al futuro perché è stata anche l'occasione per approfondire i tantissimi temi
Coerente sono territori nostre che abbracciano da i pacchi penso al Parco delle gesso appena entrato come patrimonio dell'Unesco ma penso anche alle grandi opportunità delle Ciclovia che purtroppo sono state danneggiate
Con l'alluvione ma ad esempio il tema della moto Valle ed è qui che mi voglio un attimo concentrare unisce ovviamente quello che è il food della food valley umilmente la rappresentanza di quello che è il cibo italiano di tutti i cibi perché nel fare insieme
Nel promuove insieme a mo'questo e il Gran Premio del made in Italy dell'Emilia Romagna
Che rappresentiamo a Imola ma è un'occasione per l'Italia perché ha promuoviamo allestiamo quello che le sono le tante eccellenze i tanti colleghi qui in sala
Ovviamente ciò all'interno del nostro Paese ricordiamo il sindaco il turismo motoristico dice Unioncamere ha spostato nel diciannove quattro milioni di persone
E fatturato importante esaminassimo
Esatto veloci sopra chiude ne abbiamo poco misurato questo sul Gran Premio di Formula uno abbiamo subito calcolato qual era anche il ritorno diretto indiretto dei territori questo per promuovere anche ancora meglio il nostro Paese all'estro demente fallo nel come diceva la ministra insieme gas
Grazie grazie Marco Palmieri
E anche per la velocità non poteva essere diversamente ritorniamo in Liguria a pochi chilometri da qui andiamo sulla corre stiamo sulla costa con Bogliasco guardo Luca Pastorino
Sindaco di lungo corso e già al al suo alla sua terza tranche diciamo al suo terzo mandato
Parlamentare della Repubblica tipico territorio ligure stretto fra la collina il mare
Io vorrei parlare ha praticamente anche in questo caso di tutela del territorio di dissesto idrogeologico idrogeologico e di difesa
Dai problemi che succede da voi e in generale intanto un buon giorno a tutti tutte grazie
Ne devo questo problema nel senso che abbiamo un combinato disposto di cose ovvero il dissesto idrogeologico della collina che accomuna un po'tutti con diciamo la necessità di sempre più urgente rivedere difese le nostre coste poi ci sono parlando il territorio lo dico perché l'abbiam parlato anche un problema di animali perché non cinghiali caprioli non so solo soltanto a Calizzano ma vengono anche sulle spiagge a fare il bagno e quindi è un tema di conservazione del territorio grande come una casa da nord
Dopodiché a parte appunto lo storico problema del dissesto del di radiologico tipico da ligure messi su Kakà usato avete tanti momenti di difficoltà mi piace soffermarmi proprio sulla questione delle difese litorale che forse per i più non è un tema fortemente percepito ma lo è in ragione del fatto che comunque cambiamenti climatici segno non ci dicono che il livello del mare si hanno alzato
E che troppi fenomeni stanno avendo una frequenza
Sempre più importante ricordo che in un piccolo tratto di costa negli ultimi anni prima ci sono state diciamo la frana a capo lungo prima dice era un tema che di cui si parla ancora adesso perché c'è un tema ripeto di consolidamento di quel fronte che sta mettendo a dura prova alcuno di Genova interne di fattibilità ed recuperabilità ricorderanno tutti la mareggiata di qualche anno fa con i motoscafi scaraventati nella passeggiata a mare di Rapallo piuttosto che la strada per Portofino
Distrutta piuttosto ancora in me vicino a Bogliasco appunto il crollo del cimitero di Camogli no ecco questi non sono cioè sul tema che in passato di doversi prendere cura della costa sicuramente sì
Con questa intensità mi sento di dire che diventa una necessità importante anche in termini di programmazione sistema turismo come diciamo per un sistema molto
Complesso no io sono molto d'accordo con la con la sindaca di bovino nel senso che comunque la struttura del nel territorio deve essere accessibile prima di tutto ai residenti no in termini servizi e di solo così un turismo diventa completo diventa ospitale e se le persone stanno bene si sentono protette parlo dei comuni costieri in questo caso allora sono anche più pronti no data a ad accogliere
Nel senso in cui diceva lei
Il turismo io invito soltanto appunto in un sistema ripeto turismo che è veramente complesso di non perdere di vista e dare programmazione anche interventi che riguarda la tutela dall'abitato del litorale perché sta diventando di una centralità assoluta al momento in cui le risorse le Regioni
Per le danno prendo fondi Protezione civile ma evidentemente all'araba che va attenzionata in modo sistematico
Dobbiamo dovremmo aprire il capitolo della prevenzione oltre che dell'intervento ma sarà magari tema di un altro convegno di un'altra assemblea grazie a Lucca Pastorino sindaco di Bogliasco
Concludiamo in bellezza avremmo potuto farlo evidentemente anche con altre con altri sindaci e sindacati con Giacomo Possamai
Da poche settimane sindaco di di scienza qui una città che ha un grande patrimonio artistico culturale e vediamo se da voi è tutto rose e fiori o c'è come dire o se anche i ricchi piangono da questo punto di vista che tipo di richieste Possamai poté può avanzare un comune importante come vicenza
Buongiorno a tutti a tutti io mi riallaccio al discorso che facevo all'inizio Claudio Scajola perché secondo me il punto per una città come vicenza vicenza una caratteristica particolare cioè sta in mezzo tra Verona e Venezia che sono due città che con gradi differenti
Ma soffrono entrambi del tema dello del turismo Venezia in maniera esponenziale forse è il caso più eclatante a livello nazionale anche per le dimensioni della città
Ma anche Verona e spesso in difficoltà noi invece su quel fronte abbiamo tanto spazio per crescere perché siamo una città essenzialmente industriale dal punto di vista dell'economia che solo negli ultimi anni ha provato a fare un lavoro sul turismo e sulla cultura per cui il ragionamento sul povero dei flussi della promozione da un livello superiore in quel caso diventa determinante perché noi ci proviamo chiaramente c'allacciamo le altre città prima fare ragionamenti insieme
Però il fatto di costi una promozione che magari distribuisca le presenze cioè a venti mesi fare tre notti ne fai due euro la felice Enza
è un'opportunità per noi ed è un aiuto per Venezia e se posso dirla funziona anche meglio anche come messaggio
Rispetto al blocco cioè all'idea di dire numero chiuso ticket d'accesso o per lo meno è un modo per contemperarlo per cui una promozione nazionale un lavoro del ministero su questi insieme alla Regione può far la differenza e soprattutto accontenta aiuta entrambi i territori
Il coro ovviamente voi che avete le ville palladiane la basilica che sta diventando patrimonio dell'UNESCO non vi lamentate vorreste ottimizzare questo il punto sì cioè le faccio sempre qui telegraficamente ne stiamo chiudendo prego
Un esempio concreto velocissimo la settimana scorsa mi faremo ci sia fra velocissimo due cittadini romani dicendomi sindaco siamo arrabbiati con lei
Oppure i romani ha detto cioè i vicentini capisco
Mi fa sì perché siamo andati all'olimpico al Teatro olimpico che è il teatro coperto più antico del mondo che a vicenza
Abbiamo visto questo teatro non sapevamo che esistesse non siete capaci di raccontarvi rito faremo del nostro meglio però ecco per per riuscirci a importante ragionamento di prima dice che in un pacchetto di racconti di promozione territorio se a Venezia Verona ci sarà anche le altre città d'arte del Veneto
Grazie a Giacomo Possamai a tutti gli ospiti di questa sessione sul turismo cultura e tutela del territorio
E ringrazio che chiedo chiedo di appunto di accomodarsi in platea
E a fra poco avremo collegamento approfitto per dire che questo dibattito come tutta l'Assemblea è andato in diretta sulla sito sui sul sito dell'associazione e sui socio dell'associazione con oltre venti ore di diretta e moltissimi collegamenti e quindi approfittiamo per salutare anche chi ci segue dal web
Passo subito la parola e con grande piacere a Gianni trovati collega del Sole ventiquattro Ore per il pane e il successivo grazie grazie grazie
Grazie Danilo grazie a tutti allora adesso andiamo al diciamo parte finale
Dei lavori di questa tre giorni dell'ANCI
Qui a Genova avremo fra poco in collegamento il ministro
Dell'economia Giancarlo Giorgetti ma prima chiamò sul palco saluto e ringrazio per essere qui con noi in presenza il ministro dell'Agricoltura sovranità alimentare delle foreste Francesco Lollobrigida prego
Allora ministro buongiorno grazie per essere qui con noi a Genova siamo naturalmente
In una fase di ricchissima attualità
Per i comuni e per i rapporti fra i Comuni del governo sia sul tema della manovra a di cui parleremo fra poco sia sul tema del PM RR di cui abbiamo parlato ieri l'intreccio diciamo così fra questi due temi
Misura
La qualità diciamo dei rapporti che naturalmente cambia nel tempo fra gli amministratori locali e il governo ma è anche un'occasione di per un'occasione come questa con tanti sindaci davanti tanti amministratori locali per rimettere un po'i bulloni diciamo
Dell'alleanza fra Comune e governo come vede lei le prospettive di questo lavoro insieme soprattutto per quanto riguarda il Pnr R mi dica un po'a che punto siamo sui filoni che più intrecciano il suo ministero su cui naturalmente
Le occasioni di confronto collaborazione sul territorio con gli Enti locali
Sono molto frequenti prego
Grazie mi permetta intanto di salutare tutti gli amministratori presenti a partire dai sindaci che ovviamente consideriamo il punto di riferimento di prossimità dei cittadini e quindi l'elemento più importante
Nella scala gerarchica che la Costituzione non prevede più in termini verticali ma che ci induce a immaginare come costruire una sistema Italia che possa funzionare e credo che l'elemento di prossimità di sussidiarietà come elemento cardine dello sviluppo della nazione sia fondamentale non possa che passare per i sindaci io nella mia vita ho fatto il consiglio provinciale regionale l'assessore regionale e assessore comunale sto studiando per fare il sindaco perché penso che sia il mestiere più difficile del pianeta in quanto ti ritrovi al di là delle dimensioni del comune
A avere problemi spesso non avere risorse corrispondenti alle esigenze del Comune
Nona vere norme che ti permettono di facilitare anche quando è le risorse la Spesal per rendere immediata la risposta
Al cittadino lo saluto il presidente De Caro che ovviamente ha avuto modo di confrontarsi con nuovi dal primo giorno nella logica che vede lanci a essere un protagonista come tra virgolette corpo intermedio
Che permette di avere una dinamica di sintesi rispetto alla vocazione degli amministratori locali di veder risolti i problemi e di avere un governo in questo caso auspichiamo di poterlo essere recettivo rispetto alle istanze in un clima di collaborazione è un clima virtuoso di collaborazione in cui ognuno fa la sua parte ma non è sufficiente questo più o meno è quello che è avvenuto sempre ma ognuno fa la sua parte nell'ambito di un quadro Italia in cui tutti capiscono qual è la direzione sulla quale si deve provare ad andare che non può e deve essere la direzione dello sviluppo
Una infrastrutturazione di questa nazione
In termini strategici e non legati a chi governa pro tempore una dimensione lo dico perché è la vera carenza di questa nostra Italia noi abbiamo grandi potenzialità
Ci siamo cullati troppo su questo elemento alcuni settori restano strategici a prescindere da alcuni elementi invece che portano all'aumento dei costi di no
Se i prodotti grazie alla nostra qualità però abbiamo anche una concorrenza da parte di un sistema mondiale che si evolve per fortuna si evolve
In termini di qualità e se noi non immaginiamo una compensazione infrastrutturale che abbatta i costi di produzione e di logistica rischiamo di perdere la sfida del futuro io non credo che gli ammiragli amministratori certamente no ma oggi non credo a nessuno possa sfuggire
Un elemento non si può pensare all'Italia di oggi nella programmazione noi non possiamo solo pensare alle emergenze che sono sempre di più io sto in un settore in cui ho un'emergenza al giorno dalla peronospora
A la prescienza dorata al granchio blu ogni giorno c'è una criticità e purtroppo la mia solidarietà va sempre compitamente comuni
Colpiti dall'alluvione
Abbiamo Ulla problema nuovo ma l'emergenza è un elemento sul quale riflettere l'altro elemento che deve per forza
Essere utilizzato come punto di riferimento in parallelo è una visione strategica come fare le cose come riuscire a realizzare una pianificazione corretta che fa nell'ordine della semplificazione a cui facevo riferimento prima che va nell'ascolto degli amministratori locali io anche questa mattina
Ho avuto spunti molto importanti rispetto a quelle che sono le dinamiche che ci vedono oggi avere una capacità di spesa da parte del governo nazionale del Parlamento molto ridotta rispetto al passato anche alla fase diciamo della pandemia che ha portato tante criticità
Rilevanti aveva portato tra virgolette un vantaggio l'apertura dei cordoni della borsa in Europa che invece si vanno richiudendo nonostante nonostante ed è una contestazione che ieri la presidente Meroni ha sottolineato alcuni impegni di carattere strategico a livello mondiale inducano a una maggiore spesa noi partecipiamo convintamente
Alla battaglia di libertà del popolo ucraino di resistenza rispetto all'invasione della Russia ma lo facciamo con le l'industria bellica che fornisce armi e non può essere quella Spesal ricompresa tra le spese che ti inducono poi a non dover investire su altro e quindi c'è un'Europa deve riflettere su questi elementi ma se da una parte c'è una contrazione della spesa c'è una responsabilizzazione di tutti i livelli
Cercando di un confronto attivo su come aprire fino all'ultimo dei cassetti e mettere in condizione
A partire dagli amministratori
Locali tutti di spendere fino all'ultimo dei soldi disponibili nella maniera più veloce possibile
Per dare respiro anche al mondo imprenditoriale sulla quale intendiamo investire è stato un po'l'approccio che noi fin dal primo giorno abbiamo avuto le vicende legate al Pnr averne noi sulle vicende il Pnr R.
Siamo stati critici e lo rimandiamo su come è stato redatto questo piano lo dico con estrema franchezza
E lo dico a persone che hanno consapevolezza del fatto che questi soldi per due terzi non ci vengono regalati ci vengono prestati i soldi che ti vengono prestati lì poi utilizzare per lo sviluppo e quindi per ripagare i debiti oppure li puoi utilizzare male e non avrai questa condizione in futuro il pm RR era ed è uno elemento strategico ma i soldi al pm RR vanno spesi bene questo è l'elemento importante nella sua redazione c'è stato un errore a monte non ha ascoltare i corpi intermedi non ascoltare gli amministratori locali
Dire che l'elemento portante era otteniamo più soldi possibili e cerchiamo di spenderli nel modo più velocemente veloce possibile per carità è già un risultato
Potere immettere in un sistema delle economie ma se uno ci aggiungeva proviamo a capire come spenderli in modo tale che questa nazione sia in Proust durata nel modo corretto non ci saremmo trovati oggi a inseguire una modifica necessaria qualcuno contestava
Questa idea che noi campagna elettorale proponemmo al popolo italiano va rivisto il Pnr nemica da soli
Con l'Europa ma io non credo che in Europa ci debba essere qualcuno che vuole Pasque pendere mali soldi in Italia quindi non c'era niente di strano nel dire ridiscutiamo come abbiamo fatto noi come hanno fatto altre nazioni alcune misure
Come si può valutare una misura
Dalla
Attrazione che la misura stessa dalla capacità dei beneficiari di partecipare agli bando che vi permetterà di investire quelle risorse ci siamo trovati di fronte a tante contraddizioni ad alcune misure che hanno una partecipazione molto scarna a fronte di altre misure che invece hanno una partecipazione molto incidente
E su questa abbiamo operato in termini di correzioni proprio questa mattina
Avendo voluto partecipare
A all'assemblea dell'Anci non solo fisicamente in termini personali ma cercando di partecipare come stende del ministero in maniera attiva abbiamo incontrato
Molti amministratori per spiegargli tutte le misure che abbiamo messo in campo tutte le soluzioni che abbiamo intrapreso e chiedere agli amministratori di essere coinvolti avendo gli strumenti per spiegare agli imprenditori agricoli alle imprese agricole come poter beneficiare
Delle misure stesse alcune questioni le vicende della logistica sono per noi essenziali noi abbiamo una logistica italiana che frammentata noi partiamo da una gravi o sui costi di produzione nei costi della distribuzione della logistica che rende le nostre merci meno competitivi sul piano internazionali lo abbiamo quindici autorità portuali è un bel risultato averle ridotte ma se parlassero tra loro e se pianifica sull'insieme raggiungeremo uno a livello di sistema mare
Che la prima porta di accesso per la nostra Italia più funzionali sarebbero in grado probabilmente di agganciare il sistema ferroviario che riesce ad essere efficiente a un sistema dei mercati pre esempio nell'ortofrutta
Ma siamo una nazione che ha un numero di mercati esponenziali centoventicinque mercati e uno dice che vantaggio enorme rispetto alla Spagna che ne ha venticinque la Francia canabae ventuno è il contrario
Più mercati Hajj meno sono forti più infrastrutture devi costruire per esempio riuscire a trasportare su ferro e allora ripensare il sistema ripensare il sistema della logistica avrebbe pre dovuto prevedere una investimento più massiccio nel Pnr R. su questo settore
Piuttosto che magari su altre misure che spesso non riescono in tempi fisiologici ad essere realizzati vedete io voglio complimentarmi e lo faccio pubblicamente e saluto il presidente Toti ma voglio complimentarmi con il commissario
Più che il sindaco in questo caso il sindaco vigevano ha realizzato un'infrastruttura strategica in pochissimo tempo il sistema Italia ha realizzato in pochissimo tempo una punte però e chiudo su questo il commissariamento è la sconfitta del sistema normativo in Italia non si può immaginare di dover ricorrere a una scorciatoia di questa natura perché non si è riesce a creare un sistema virtuoso di norme che metta tutti gli amministratori in condizione di realizzare in modo veloce
Le opere pubbliche
Questo dato è un dato inconfutabile che bisogna mettere davanti alla pianificazione del sistema normativo nazionale
Che non può che partire però da un confronto e da una concertazione con il sistema di prossimità quindi con gli amministratori che conoscono meglio di altri i loro problemi e per questo immagino tante soluzioni possibili spetta non legiferare in questa direzione
Grazie grazie ministro anche per la ricchezza del dei dei temi affrontati
Nel suo intervento e le auguro buon lavoro con i Comuni
Sì e non solo grazie ancora davvero
Al ministro Lollobrigida o
Mentre chiedo a tutti voi se possibile di fare un applauso di bentornato
Al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà
E ieri ha visto finire una
Buongiorno Sindaco
Che ieri ha visto finire una delle vicende giudiziarie che in questo Paese toccano a tanti di voi e non solo ai sindaci e che insegnano la grande arte della pazienza che occorre avere ed è importante che a poche ore dalla conclusione positiva la prima cosa che ha fatto sì a volare a Genova per tornare a casa alla casa dei sindaci grazie davvero
Al sindaco Falcomatà
Allora detto questo
Mi dicono che in collegamento qualcuno me lo confermi me lo faccia vedere con noi il ministro dell'economia
Ah chiamiamo il pane ok
Me l'hanno detto ma è vero fino a un certo punto allora adesso parliamo di soldi di soldi che ci sono ed i soldi che rischiano di non esserci
Lo vedremo poi anche con il ministro lo facciamo con Alessandro che Anelli sindaco di Novara il presidente del mese nel Maria Di Nardo sindacati Vibo Valentia Gaetano Manfredi sindaco di Napoli Enrico Trantino il sindaco di Catania buongiorno buongiorno a tutti
Buongiorno
Allora ho chiamato i relatori e adesso millenni fa me lo fanno vedere il il ministro dell'economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti
O almeno così mi hanno promesso e mi stanno promettendo anche in questo istante
Eccolo qua buongiorno buongiorno ministro
La vediamo ora immagino che la sentiremo anche vediamo un po'
Allora intanto va be'io la introduco poi nel frattempo le le metterà perché se no si può immaginare un intervento esatto con l'alfabeto muto diciamo così allora imitando infatti fatemi dei segni ditemi qualcosa va be'l'introduzione facile molto più facile il compito mio del compito che devo Candido che devono rinnovare locali dove noi non non di Autilio
Allora siamo
Mi dite se il collegamento era posto cortesemente
Dateci solo qualche secondo di tempo
Per capire che cosa succede
Facciamo ok allora avremo il ministro fra fra pochi fra pochi minuti allora io chiedo subito a Maria Rimaldo sindaca di Vibo Valentia che so che anche un una questione logistica tra affrontare ottobre tempo di manovra tempo di manovra in una condizione di finanza pubblica che è quella che conosciamo dal punto di vista del suo comune dal punto di vista della sua esperienza che cosa teme e che cosa si aspetta per la gestione
Per i prossimi anni alla luce delle anticipazioni che abbiamo visto in queste in questi giorni in queste ore prego
Grazie intanto
Cosa temo è che cosa spero io il mio comune in un comune è uno dei dodici comuni che ha firmato il patto per la città con la Presidenza del Consiglio
In questo patto noi abbiamo inserito alcune misure da alcune misure che pesano anche nei cittadini come per esempio l'aumento dell'addizionale IRPEF pur tenendo separate alcune fasce deboli
E in una in un momento di assoluta sinergia tra il governo locale del paese e quello nazionale
Quello che mi auguro è che possano essere confermata la misura dell'articolo ottantuno che prevede per i Comuni che hanno firmato il Patto la un sostegno economico per il superamento di una condizione di crisi che certo dipende dalla comune ma che dipende anche da una generale situazione
Quello che temo è che possano essere confermate le riduzioni di di alcune risorse che possano andare a valere sulla spesa corrente
Perché non c'è dubbio che c'è una profonda dicotomia tra gli importi del PM RR che spingono
Il territorio verso un ammodernamento e verso una proiezione è un avanzamento a livello europeo delle nostre città
E dall'altro spese correnti che non ci consentono poi di manutenere o comunque di fare fronte ad un il livello di servizi che deve essere alla altezza
Dice ITA che noi governiamo e che vogliono essere alla pari quindi queste sono le due i tuoi i due estremi tra timori e speranze
Comunque la mia città Hassan dando avanti si pone in una logica di superamento della della crisi finanziaria perché siamo riusciti a isolare completamente la parte del del deficit con questa misura appunto l'aumento dell'addizionale IRPEF perché tale poi a riconsegnare alla città un bilancio completamente risanato
Sì qui termini del patto sono abbastanza chiari diciamo così da un lato si chiede
Molto spesso un sacrifici ulteriori in termini fiscali ai cittadini dall'altro però si riporta diciamo il bilancio del Comune dentro a un binario che dovrebbe avere prospettive più solide più concrete rispetto a quelle che Queen Samba Napoli poi come dire
C'è stata un'esperienza alla prima esperienza anche in termini in termini diciamo così finanziari patto che dovrebbe essere almeno stando alle bozze
Che abbiamo
Ho visto in queste ore poi finanziato anche dall'anno prossimo anche per i Comuni medi come era capitato
Alle grandi alle grandi città crisi finanziaria e guardo Enrico Trantino sindaco di Catania che ha riguardato e riguarda anche anche la sua città c'è un tema di finanza comunale ma c'è un tema anche di finanza della crisi di regole della crisi comunale un tema che ci portiamo dietro da molti anni con la inefficacia di alcune regole che disciplinano il dissesto il prezzo sesto e così via di inefficacia è soprattutto nei termini del risanamento cioè un Comune entra in crisi ma poi se appunto c'è una rete di misure che deve gestire questa crisi il risultato di questa rete deve essere quella di dare terreno più solido per il futuro del Comune
Com'è la situazione secondo lei è come vede la legge di bilancio in arrivo
No purtroppo inquadrato perfettamente la questione problema che il sistema ha bisogno di una sua totale rimodulazione perché un Comune intrighi sesso dico la cosa fin troppo evidente perché la differito The capacità di riscuotere entrate tributarie ed extratributarie non consentono più di i pagare i costi del Comune chiamiamoli così
Però senza che questo trend poi Bari Point con quel che Xi continua a riscuotere sempre in deficit rispetto al passato lui dovremmo pagare non solo il la gestione corrente ma anche le spese del passato
Naturalmente è chiaro che questo no non potrà mai reggere
Anche perché l'unica spesa su cui si potrebbe teoricamente intervenire quella del personale pertanto io per risolvere i problemi del comune dove ridurre il personale
E diventa una follia perché il sogna il personale quello che mi consente di andare avanti in tutto questo allora si pone l'esigenza dicevo di riformare il sistema intervenendo su alcune cose io non so se ci sono miei colleghi sindaci deboli di cuore ma non vorrei adesso pronunciare una parola che in qualche modo provoca fibrillazioni a tre arie anzi quattro parole
Parlo di fondo per vorrei per per i crediti negli uffici in mente eh sì esigibili poco chiaramente solo dei pesi
Che diventano assolutamente impossibili da sostenere e allora parliamo tanto di PNR R. io avrei desiderato tanto che quel suo
Gli hanno nazionali in qualche modo consentisse attraverso un'opera di demolizione e ricostruzione dei Comuni che oramai avevano realizzato intercapedini che rendono difficili
La gestibilità dello stesso potessero ripartire così non è successo a me lo troviamo dei correttivi quali per esempio la possibilità di intervenire sulla massa passiva in qualche modo inducendo i creditori a rinunciare all'interessi attraverso un'azione che incoraggi questa ci sono un po'come succede nel sistema fallimentare mi rendo conto che i parametri non sono omogenei
Ma dobbiamo trovare dei correttivi perché così non possiamo certamente a reggere l'urto
Chiaro chiarissimo all'all'interno della legge finanziaria poi vedremo Eating testo definitivo naturalmente
Ci dovrebbe essere anche qualcosa di nuovo da questo punto di vista allora io rivedo il ministro dell'Economia e delle Finanze vediamo se ora lo sento anche
Mi sentite adesso adesso la sentiamo forte chiaro buona vogliono ministro abbiamo risolto il problema di collegamento allora il suo è un intervento ovviamente molto atteso
Come capita in questa fase o siamo in una fase in cui diciamo c'è ci muoviamo all'interno di un quadro di finanza pubblica i cui problemi diciamo generali strutturali di prospettiva non hanno bisogno della mia sintesi perché è abbastanza noto statuti presenti in particolare la questione
Della gestione delle prospettive dei conti e della linea di indebitamento da questo punto e di debito pubblico
L'altro corno del problema molto sentito dai dalle centinaia anzi migliaia di amministratori locali che ho qui davanti a me è naturalmente quello di conti comunali che come dire in prospettiva vedono un aumento automatico di alcune estese a partire dai rinnovi contrattuali una spending review che abbiamo visto nelle bozze
Circolate in questi giorni mentre la leva fiscale quella delle per riequilibrare le entrate già esaurita
Da molti anni allora qual è il quadro è come dire che come risponde anche alle critiche alle agitazioni che sono un po'intervenute in questi giorni alla lettura delle bozze di manovra su tanti fronti tra cui quello dei degli amministratori locali prego Ministro
Sì buongiorno mi scuso per gli inconvenienti tecnici sto chiudendo effettivamente per la trasmissione in Parlamento
Ringrazio il presidente Decaro per questo invito è anche un saluto tutti gli amministratori l'autorità gli ospiti presenti
In sala intervenire in chiusura è sempre molto complicato lo è tanto più vero ministro dal delle finanze l'economia con la legge di bilancio che è stata predisposta e e che cerca di individuare un punto di equilibrio tra quelle che sono le legittime aspirazioni di una molteplicità di soggetti e i vincoli interni ed esterni di bilancio
L'evoluzione del contesto economico sociale e geopolitico
Introduce ulteriori elementi da considerare nella gestione la progettazione e la politica di bilancio
E quindi questi questi ultimi quattro anni hanno visto una successione di avvenimenti già no spesso rimescolato le prospettive rispetto a quanto ci si potesse aspettare anche solo pochi mesi prima
E l'incertezza è stata e continua a essere il tratto dominante del contesto nel quale ci troviamo ad operare
Le tensione che caratterizzano l'area mediorientale non aiutano a superare questa fase ma anzi come mostrano i fatti degli ultimi giorni delle ultime ore aggiungono ulteriori variabili
Da monitorare con estrema attenzione e quindi il Governo
Nel corso del primo anno ha dovuto compiere scelte molto difficili per assicurare condizioni adeguate a promuovere una crescita sostenibile della nostra economia
E questa questo approccio caratterizza anche la manovra di bilancio per il due mila ventiquattro
Che continua a essere improntata quella che ho definito la responsabilità di una prudenza realista naturalmente molto criticata da tutti i soggetti che in qualche modo sono toccati da questi interventi
Tra cui anche le amministrazioni locali
E le incertezze rallentamento del ciclo economico globale nazionale rendono necessarie la prosecuzione di interventi mirati come quelli adottati nel corso di quest'anno
Che sostengono il potere di acquisto delle famiglie con i redditi medio bassi e che quindi di conseguenza stimoli in qualche modo la domanda interna
Migliorare le prospettive di crescita attraverso una politica di bilancio prudente e l'unico modo per riuscire a garantire la sostenibilità del debito pubblico e stabilizzare
Mi aspetta dire dei mercati
Debito pubblico che ricordo ha raggiunto livelli eccezionalmente alti in coincidenza della crisi come De e in relazione alle politiche pubbliche discostamento di bilancio decise per fronteggiare l'emergenza
E per farlo è stato necessario anche un contributo consistente da parte dei ministeri cui sono stati richiesti sacrifici per individuare parte delle risorse destinate al finanziamento dalla manovra è uno sforzo analogo è stato richiesto anche le amministrazioni territoriali sebbene di dimensione ridotta rispetto a quello che sarebbe risultato dall'applicazione di un taglio lineare
E nel quadro che di opere mente descritto la manovra di bilancio per il prossimo anno affronta anche alcune delle questioni che riguardano più da vicino l'attività dei comuni
Gli interventi previsti saranno quindi la caratteristica della selettività e riguarderanno problematiche urgenti e specifiche
Un primo punto riguarda il tema del riequilibrio finanziario
E facendo seguito all'esperienza degli ultimi anni è stata approntata una provvista di somme pari a circa cinquanta milioni di euro da destinare agli enti che sono in procedura di riequilibrio finanziario pluriennale o che si trovano in stato dissesto finanziario
E questo un intervento che mira e incentivare la conclusione di accordi con la Presidenza del Consiglio volti a efficientare la spesa aumentare gli investimenti e migliorare soprattutto la riscossione dei tributi
A questo si aggiungono le risorse destinate alle città metropolitani che terminano entro la fine dell'anno in corso il periodo
Di Risanamento quinquennale dalla redazione dell'ipotesi di viaggio stabilmente l'equilibrato che potranno beneficiare di un contributo per il ripiano Dell'Oro disavanzi
Per rafforzare favorirà tempestiva realizzazione
Delle opere vengono integrate le risorse già previste dalla legislazione vigente per interventi di progettazione
Come quelli per la messa insicurezza del territorio a rischio idrogeologico alla sicurezza l'efficientamento energetico delle scuole degli edifici pubblici e del patrimonio comunale nonché per gli investimenti sulla sicurezza di strada
I piccoli comuni con problemi di spopolamento
Avranno inoltre a disposizione fondi da destinare al perseguimento di interventi che consentano di valorizzare territori spesso lontani dai centri e offrire servizi adeguati
Ai concittadini che scelgono di vivere in queste realtà come pure in modo limitato ma abbiamo cercato di di ricordarsi dei delle aree svantaggiate confinante con la regione a statuto speciale e province autonome di Trento e Bolzano
Infine se interviene e sul fondo di solidarietà comunale per adattare la struttura ai rilievi della sentenza numero settantuno della Corte costituzionale del due mila ventitré e le risorse destinate al raggiungimento degli obiettivi di servizio relativi ad asili nido trasporto dell'unico disabilità il sociale ritenute dalla corte come interventi speciali
Sono state pertanto riallocate nel nuovo fondo speciale e quintali veloce servizi
Che è finalizzato alla rimozione degli squilibri economici e sociali e a favorire l'effettivo esercizio dei diritti alla persona
Ciò che tale riconfigurazione interviene in un ambito molto delicato e confido che potrà essere oggetto di ulteriore dibattito e approfondimento nel corso dell'esame parlamentare
Concludo
Ho ben presente le difficoltà e l'impegno che caratterizzano le vostre giornate i bisogni concreti
E le esigenze che siete costantemente chiamati a fronteggiare
Le risorse da utilizzare per queste attività non sono mai abbastanza lo comprendo
Però non si può ignorare io del mio spunto foro di osservazione non posso ignorare il momento particolarmente delicato che stiamo attraversando
In questa fase è quanto mai necessario assicurare la massima efficienza nella gestione delle risorse dei processi amministrativi per sfruttare al meglio gli spazi a disposizione e perseguire priorità specifiche ben delimitate
Alice di Bilancio entro il prossimo anno segnala la volontà del Governo di continuare a lavorare
E nelle sedi istituzionali per rispondere ai bisogni dei cittadini e le esigenze del sistema economico
E lo sviluppo e la competitività del territorio rigida un costante miglioramento del rendimento istituzionale
Che attraverso
Un percorso di crescita
E modernizzazione migliori la portata l'efficacia dell'azione di governo sia a livello centrale che locale
Abbiamo davanti a noi una prospettiva nella quale con pazienza e ribadisco responsabilità
Possiamo collaborare per individuare soluzioni e sappiamo conciliare le aspirazioni dei livelli locali con la salvaguardia degli equilibri complessivi
Grazie per la vostra attenzione grazie grazie ministro e buon lavoro per
Definizione diciamo della testo finale della manovra atteso in Parlamento grazie ancora per il suo intervento
Alessandro Canelli sindaco di Novara presidente dell'IFEL
Riassumo diciamo in modo brutale
Perché sono ora Gazzo di provincia peraltro dalla sua provincia quindi ci capiamo non ci sono soldi per aumentare i margini finanziari dei Comuni sappiamo tutti che il lavoro dei Comuni difficile
Ma è ancora più complicato il contesto generale quindi tocca più o meno arrangiarsi con quello che abbiamo visto come la vede lei da sindaco di una città di media grandezza ma da presidente dell'IFEL che al sul computer tutte le tabelle su tutta la scienza finanziaria locale complessa prego
Ma allora noi non è che siamo che arriviamo da Marte capiamo benissimo
Le difficoltà dal punto di vista finanziario nel tenere insieme tutto che il Governo ha in in questo momento
Io però mi limito addosso a fare osservare alcune cose
La prima
I comuni dovranno pagare i rinnovi contrattuali che giustamente i dipendenti del pubblico impiego hanno aspettato e aspettano da tempo
Per ovviamente un sostegno al loro al loro reddito ma l'OPA con i Comuni
I comuni
Hanno un livello dispensa energetica al netto di quello che riusciranno a fare sul risparmio energetico grazie agli interventi di efficientamento che sono in corso che comunque si è stabilizzato
A livelli più alti rispetto al Duemila diciannove
L'inflazione non morde soltanto le famiglie morde anche i comuni perché i costi dei servizi sono aumentati se
Civilmente nel corso degli ultimi anni banalmente perché a loro volta le aziende fornitrici di servizi per i Comuni hanno adeguato i prezzi e le tariffe di questa fornitura
Sulla base della maggiore infrazioni sono esplosi fenomeni che magari qualcuno
Un sottovaluta ma che incidono pesantemente sui bilanci comunali faccio riferimento ai minori
Quindi la gestione dei minori da decreto del tribunale
Io faccio l'esempio del mio Comune ma ne ho sentiti tanti di sindaci che sono
Nella stessa situazione
Si è prima
Il capitolo minori e non sto parlando dei minori stranieri non accompagnati sui quali il ministro Piantedosi qua qua presente ci ha dato una grossa mano
Con aumentando il contributo per il ristoro delle spese sui minori stranieri non accompagnati sopra dei minori in generale c'è prima
Era sul tre per cento della parte corrente dei bilanci ci sono comuni che adesso hanno il sette per cento sulla parte corrente dei bilanci e più che raddoppiata
I disabili nelle scuole
Certificati dalle Asl
Negli ultimi quattro anni abbiamo un raddoppio dei costi dell'assistenza scolastica
Noi abbiamo quindi una struttura dei costi pista Hume intanto un paurosamente e che non abbiamo sentore che si possa arrestare con una struttura dell'entrata che invece è fissa e rigida
Ci sono tantissimi comuni che già in questo momento faranno fatica a chiudere i bilanci previsionali
Se oltre a questo ci mettiamo della normativa sull'F S C
Che fino ad oggi siamo riusciti il cui diciamo così avanzamento perequativo fino ad oggi siamo riusciti ad arrestarlo
Attraverso l'arresti cioè ottenendo quello che dovrebbe fare lo Stato cioè una perequazione verticale corrente Koller Dl sessantasei
Per sterilizzare l'avanzamento perequativo
Che terminerà nel due mila ventiquattro dal due mila venticinque non avremo più questa copertura di sterilizzazione
Mi ricordo a tutti sulla base della legge costituzionale l'articolo centodiciannove dovrebbe spettare allo Stato e a credere di alle quarantadue nel novanta dove dovrebbe spettare allo Stato ma che in tutti questi anni
Ci siamo fatti tra di noi
Ci siamo fatti tra ci siamo aiutati tra di noi
Perché comunque sia c'era il senso irresponsabilità ci è stato chiesto di concorrano gli obiettivi il risanamento di finanza pubblica dal due mila dodici un po'ai Comuni andato eccome se hanno dato ma nei prossimi anni questa sterilizzazione dell'avanzamento perequativo che ovviamente toglie ad alcuni comuni
Età da altri Comuni
Ovviamente in senso solidaristico sulla base delle differenze tra capacità fiscali
E i fabbisogni standard sono comuni che sono più fortunati hanno più capacità fiscale magari hanno una struttura delle entrate diverso da un'altra perché hanno un'imposta di soggiorno forte su faccio degli esempi è ci sono comuni che sono meno fortunati
Beh non per forza quei comuni non vanno bene perché non hanno capacità amministrativa ma perché sono in un territorio meno fortunato non lo dico io l'ha detto la corte costituzionale con una sentenza allora se mettiamo insieme tutte queste cose qua
Noi rischiamo veramente di avere la macro Famiglia del Comune
Eva in sofferenza finanziaria fortissima
Così come vanno le famiglie italiane
A causa dell'inflazione che morde e dei redditi bassi quindi il governo beffa a pensare alle famiglie italiane cercando di aumentare i redditi ovviamente a disposizione per contrastare l'inflazione
Ma poi ci potrebbe essere il fondato rischio
Che questo maggior reddito
Le famiglie italiane lo debbono pagare per tariffe più alte parcheggi più alti la mensa più alta
E quindi andrebbe Gordimer assorbito da quello quindi
In diciamo non chiediamo più soldi chiediamo semplicemente chi poter ragionare da qui a qualche giorno
Prima di quello che potrebbe diventare Piero che ci sia un maxi emendamento del governo
Per ragionare insieme loro su alcune possibilità lo abbiamo anche qualche soluzione da proporre per cercare di sterilizzare questo taglio tu il fondo di solidarietà comunale ripeto Loi la cosa giusta sarebbe avere più risorse
Per fronteggiare tutti questi aumenti di spesa
Ma capiamo il contesto perlomeno chiediamo di ragionare sulla possibilità di non avere un taglio
Questo è chiaro chiama in un'ottica di collaborazione istituzionale ovviamente
Vedremo se i margini diciamo
Anche della discussione parlamentare perché comunque ricordo a me stesso diciamo che in in Italia esiste ancora un Parlamento con due camere i bellissimi palazzi molto grandi del centro di Roma quindi potrebbe essere utilizzata anche quella sede però serve per arrivarci lo chiedo allietano Manfredi sindaco di Napoli serve un po'di politica per arrivare diciamo una soluzione che vada un po'oltre
La contrapposizione no
Allora l'esempio di Napoli hanno no a tutti noto nella sua nel suo significato profondo qualche indicazione forse ce lo può dice la può dare perché il Patto per Napoli prevede certo su un orizzonte pluriennale un aiuto
Diciamo anche consistente sul piano finanziario in cambio però di un'assunzione di responsabilità fatta di misure anche impopolari
Da parte del Comune con l'obiettivo di superare una situazione strutturalmente complicata per non dire di peggio che ha caratterizzato i conti della città ricca riassunta in questi termini la vicenda napoletana forse qualche orientamento invece per la vicenda nazionale che ha le stesse problematiche ce lo può dare come però
Ma io credo che il l'esperienza che abbiamo vissuto che stiamo vivendo a Napoli e che è stato un po'il battistrada di questa nuova approccio della finanza rispetto a quelli che sono i comuni in difficoltà che poi si sta ripetendo anche in altri Comuni
Ci insegna una cosa che sembra e pensiamo che al centro c'è il cittadino cioè la necessità di garantire dei servizi essenziali al cittadino e se dall'altra c'è ovviamente la necessità da parte delle amministrazioni e di fare buona amministrazione assumersi le responsabilità
Alla fine non paga il cittadino e i conti si rimettono in ordine ecco io credo che noi questo è quello che dovremmo fare anche a livello nazionale io voglio fare
Una considerazione molto semplice
Le i Comuni sono le amministrazioni che hanno pagato di più i tagli negli ultimi quindici anni grezzo lo si diceva dal due mila e sette credo che i trasferimenti centrali si sono ridotti del quaranta per cento
Sono quelli che risentono di più dei fenomeni economici lo ricordava il sindaco di Novara
Cioè l'inflazione la pagano i Comuni perché i comuni padano alla luce i comuni comprano il cibo nelle mense i comuni alla fine pagano la manutenzione delle strade quindi è come se fosse la famiglia perché pagano
Dal lato dei dei cittadini
I Comuni sono quelli che debbono garantire la qualità della vita dei cittadini perché alla fine il cittadino
Che esce di casa vuole trovare la strada pulita vuole avere la scuola doveva anni figli vuole avere l'autobus che passa in orario vuole avere una condizione di civiltà che rappresenta la base del nostro patto costituzionale
Ecco allora alla fine
Vive vedere nuovamente dopo sette anni che ci sono nuovamente dei tagli ai Comuni
Quando questi tagli sono impliciti perché l'incremento dell'inflazione l'incremento della la l'assunzione degli oneri del dell'aumento stipendiale dei dipendenti pubblici significa implicitamente che
La capacità di spessa del Comune si è ridotta dal dieci al quindici per cento quindi non è che stiamo parlando di un infarinare USA della capacità dispensano già abbiamo perso il dieci quindici per cento e la capacità di spesa
Se a questo si somma il fatto che ci toglieva anche soci opera anche i soldi alla fine il beneficio dei ai ceti medi o i ceti più poveri dove perché se noi guardiamo anche il tema del welfare
Si è fatto una scelta che può essere condiviso o meno sul taglio del reddito di cittadinanza sicuramente dove non abbiamo tagliato a povertà perché i dati oggi dell'Istat ci dicono che la povertà in Italia cresce
E abbiamo famiglie a bassissimo reddito ma anche famiglie che lavorano che non hanno la capacità di garantire quella che sono i livelli di sussistenza
In tutti i Comuni d'Italia abbiamo una fila di cittadini fuori ai servizi sociali che ci chiedono un sostegno ci chiedono l'esenzione dei libri ci chiedono l'esenzione dei trasporti giustamente lo fanno
E non è che gli rispondiamo che abbiamo un problema generale di finanza è vero però io credo che nelle scelte bisogna partire prima dal bisogno dei cittadini e poi capire chi deve pagare di più per partendo da un presupposto che l'efficienza dell'amministrazione
La serietà nel governo
E la qualità della gestione della cosa pubblica i sindaci nella l'altissima maggioranza da sud a nord hanno dimostrato in questi anni e sono stati super responsabili super capaci di dare una risposta ai cittadini
E super capaci di prendersi carico delle proprie comunità
Perciò dico dieci volumi nuovo patto di fiducia nei confronti dei sindaci e delle amministrazioni perché ne rappresentiamo i cittadini italiani e per far questo ci voglio degli interventi selettivi
Me io condivido quello che ha detto il ministro Giorgetti dobbiamo fare degli interventi selettivi però questa selezione facciamola bene cioè scegliamo veramente nel Paese chi deve contribuire di più
Alla
Alla quella che è il riequilibrio di una situazione finanziaria che sicuramente complessa e chi deve fare di meno e dico però