La Nato ha firmato un accordo per la produzione di munizioni di artiglieria per aumentare la sicurezza transatlantica e per continuare ad aiutare l'Ucraina. Collegamento con David Carretta da Bruxelles

Adesso abbiamo in collegamento in diretta da Brussel David Carretta che ci parla dell'accordo sottoscritto dalla NATO per la produzione di munizioni di artiglieria Buongiorno David
Sì buongiorno a voi ieri il segretario generale della NATO Jan stolto embarghi annunciato di aver sottoscritto un ordine congiunto da uno virgola uno miliardi di euro per l'acquisto di circa duecento venti mila proiettili calibro
Centocinquantacinque millimetri che potrebbero essere utilizzati dall'esercito Ucraino se gli stati membri della NATO decideranno di fornire a chi è vera queste munizioni di cui assolutamente bisogno nel momento in cui la la guerra della Russia entrata in una fase di stallo guerra di posizione Stoltenberg ieri ha parlato di guerra per le munizioni perché le munizioni scarseggiano vengono frazionate dall'esercito ucraino anche in alcuni settori molto caldi del fronte come vinca e e Bach molte d'ci sono poi Problemi di munizioni per la difesa aerea che stanno emergendo ieri Kiev Kharkiv e altre
Città ucraina sono state colpite da un attacco con circa quaranta missili solo la metà sono stati abbattuti dalle difese aeree
Di chi del del dell'esercito ucraino ci sono stati diciotto morti un'ottantina di feriti chi Erba da diverse settimane sottolinea la necessità di ottenere più missili antiaerei per proteggere le città i civili le infrastrutture civili dal dagli attacchi della Russia di Bladimir Putin
L'annuncio distolte Merk importante anche perché l'Unione Europea aveva promesso di fornire all'Ucraina un milione di proiettili di munizioni per l'artiglieria entro la fine di marzo l'obiettivo è molto lontano da raggiungere perché finora sono state fornite trecento mila proiettivi
Circa tre mila e trecento missili c'è stato un ordinativo comune di centottanta Proietti centottanta mila proiettili ma insomma
Alla fine di marzo il rischio di aver mantenuto solo metà della promessa fatta ormai un anno fa nel frattempo altra notizia ma ne parlerà fosse Mariano Giustino tra pochi istanti
Il parlamento turco ha ratificato la decisione della Svezia alla NATO dopo praticamente venti mesi di negoziato il fattore decisivo
è stata la promessa degli Stati Uniti di fornire dei caccia F sedici ad Ankara
Ma questa manca la firma del presidente Recep Tayyp Erdogan ma questo questo voto del Parlamento turco
Lascia ancora una volta Viktor Orban una nella posizione di prendere in ostaggio gli alleati occidentali Orban lo ha già fatto a dicembre il Consiglio europeo sugli aiuti finanziari all'Ucraina
Lo fa con la European Peace Facility lo strumento per finanziare le forniture di armi
A chi è vera una una tranche da cinquecento milioni bloccata dallo scorso marzo ci sarà una vertice straordinario il primo di febbraio per superare il detto di Orban
Ma ore l'Ungheria è l'unico paese o il Parlamento ungherese e l'unico a non aver ratificato ancora l'ingresso della Svezia nella NATO ieri Orban ha inviato una lettera alla primo ministro svedese Ulf Christer Nilsson invitandolo a Budapest per negoziare l'ingresso della Svezia nella NATO questo questo il messaggio via X di di Orban la reazione da parte di Stoccolma è stata abbastanza piccata del ministro degli Esteri svedesi ha ricordato che non c'è alcuna ragione di negoziare perché e l'ingresso nella NATO è già stato negoziato
Ma secondo alcuni analisti c'è il rischio di sottovalutare in qualche modo l'Ungheria in questo pro cesso Orban si sente chiaramente rafforzato
Da la visibilità e in qualche modo la la capacità di bloccare la la l'Unione europea sul suo sostegno all'Ucraina
E di conseguenza potrebbe rappresentare ancora un ostacolo per l'adesione della Svezia e la NATO malgrado questo sia un obiettivo strategico di tutti gli alleati terrore tutto sono le domande ti restituisco la linea