Processo d'appello nei confronti di Piercamillo Davigo

L'unico Fabio sono io avvocato Fabio Repici per la parte civile che non è presente
Sì grazie Presidente nel settembre preliminare si insiste per l'acquisizione degli atti di cui alla nota di deposito del mio ufficio del diciassette gennaio scorso con particolare riferimento ai decreti di archiviazione messi del Gip del Tribunale di Brescia nei confronti dell'ex procuratore della Repubblica di Milano Francesco Greco del procuratore aggiunto
Dottoressa Anna Laura Pedio entrambi indagati del reato di omissione di atti di ufficio si chiede altresì l'acquisizione dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari relativo al procedimento penale numero dodici mila trecentotrentatré del due mila diciassette
Questo al fine di chiarire poi l'ambito procedimentale in cui avvennero gli interrogatori di Piero Marrazzo e furono poi trascritti fa l'audio consegnati ai pm di Milano dal Calafiore
Mi sembra comunque tutti atti valutabili ai sensi dell'articolo duecentotrentaquattro del codice penale i difensori dell'appellante
Con la nota difensiva del ventidue gennaio scorso si sono poi sostanzialmente associate alla richiesta di acquisizione quindi a me le ragioni del necessità ai fini della decisione
Diciamo sembrano evidenti si erano ancora più evidenti a seguito della requisitoria dice in pare che comunque vi sia il consenso delle parti su queste acquisizioni la procura
Generale d'altra parte si associa alla richiesta di parte civile di acquisizione del decreto che dispone il giudizio nei confronti di amara Piero per i delitti di autocalunnia di calunnia
Ai danni praticamente di quasi tutte le persone attinte dalle sue dichiarazioni relative alla fantomatica Loggia Ungheria
Si tratta del resto della documentazione di un fatto processuale coerentemente conseguente al decreto di archiviazione del Gip di Perugia che è stato allegato
Dalla difesa dell'appellante motivi aggiunti
Quanto alle produzioni nell'interesse dell'appellante la procura generale non si oppone all'acquisizione di quest'ultimo decreto di archiviazione così come della richiesta di archiviazione
Ed è conseguente decreto del GP di Roma nei confronti dell'ex consigliere del CSM Giuseppe Marra indagato in quella sede per i reati di cui agli articoli trecentocinquantuno trecentosessantuno del codice penale non vi è consenso viceversa all'acquisizione di altri attriti a mio giudizio sono inammissibili non pertinenti e comunque non rilevanti
Nei motivi aggiunti sono veicolati incorporati documenti mela ma soprattutto sommarie informazioni testimoniali rese da Murray Nicola che però è già stato sentito in dibattimento
Non mi risulta in verità che nel primo grado ci fosse stato il consenso all'acquisizione questi verbali
Se fosse così me ne scuso ma non è comunque acquisibile né utilizzabile come prova l'articolo pubblicato dal Corriere della Sera in merito alle dichiarazioni rese dal presidente Tremolada
Peraltro relative a tutt'altra e diversa vicenda processuale analogamente di opposizione anche l'acquisizione dell'ordinanza istruttoria immessa nel corso dell'udienza preliminare nel procedimento milanese carico di amara per calunnia cui facevo prima riferimento
Perché un atto non motivato che si risolve in una mera trasmissione alla Procura per ulteriori valutazioni
Di queste valutazioni poi comunque non sia notizia
Grazie
Per il verbale mettiamo insiste nella richiesta
Presentate con la propria nota già depositata di acquisizione di documenti ivi indicati
Non si oppone alle richieste di produzione della parte civile
Per quanto riguarda le produzioni del appellante
Si oppone quanto all'articolo pubblicato Corriere della Sera legato i motivi aggiunti sì Porretta
Nonché
Ora
Acquisizione ordinanza istruttoria contro amare
Basta
Cosa
Non è un fatto no riferimento nel verbale pari sommarie informazioni incorporati per così dire né motivi aggiunti
Però scusi non ho capito si oppone si appunto si propone ai lettori scriva azione
All'acquisizione dei verbali
Allegati motivi aggiunti
Parte civile accessibile grazie presidente avvocato Repici io chiedo l'acquisizione del documento già
Prodotto cioè il decreto che ha disposto il giudizio nei confronti di Piero amara per il delitto di calunnia in relazione ai verbali di interrogatorio che sono corpo di reato nel presente processo naturalmente la richiesta
Ai sensi articolo duecento trentaquattro vale per il valore di prova documentale che quel documento può avere per queste ragioni io non mi oppongo alle richieste di acquisti di produzione delle altre parti fermo restando comunque il
Brilla limite dell'articolo duecento trentaquattro che non consente di utilizzare prove dichiarative che abbiano ingresso fuori dalla Vito altro tipo di atto che può avere valenza solo per dimostrare la la sua emissione non certo solo quanto contenuto nel merito quindi riassumendo chiedo l'acquisizione del documento da me prodotto e non mi oppongo alle richiesta delle altre parti grazie
Descritta dottoressa
Minime difese brevemente presidente sulla corte ovviamente non mi oppongo come abbiamo già scritto alle produzioni altrui e insisto per le produzioni nostre evita è ovvio che sovviene chiaramente la norma relativa al contenuto
Resta il fatto che dovendo fare chiarezza su questa vicenda mi pareva corretto che la corte disponesse dei documenti col fatto che son tutti in qualche modo inerenti
Mi limito a osservare che il procedimento attualmente pendente a Brescia con la dichiarazione Presidente Tremolada per la vita non è estranea al procedimento che ci riguarda perché nella parte chi ho riportato si cita espressamente la testimonianza con riferimento proprio lo anche annerita alla vicenda relativa a quella di cui ci stiamo occupando quindi il senso di contribuire all'accertamento della verità non un altro po'e la Corte decida come meglio crede grazie
Grazie a lei ha scritto tutto dottoressa Ancona
Ora viene produzioni ora documentale ulteriori dispone i sensi dell'articolo duecentotrentaquattro CPP l'acquisizione di documenti di quell'evento della notte diciassette gennaio due mila ventiquattro procuratore generale
Della difesa della parte civile ventitré gennaio ventiquattro nonché quelli chiesti dalla difesa appellante
Ad esclusione dei documenti inseriti alle pagine nove undici tredici diciassette dei motivi aggiunti presentate nell'interesse dell'appellante
Allora adesso
Non dibattimento
L'unico strumento
Verso l'avvocato Angelo allora celeste noti chiesto in aula questo per sapere se appellante presente con e rendere dichiarazioni
Lo lo posso liberale in che senso non lei lo stilista
Sì credo di sì
Allora Hillel appellante dichiara di non voler rendere dichiarazioni lei è libero
Va bene quindi avete letto la relazione consigliere
Incaricato alla stessa e possiamo sentire le conclusioni della parte in
Sì grazie Presidente nella relazione
Ed è apprezzabile acribia quindi questo diciamo mi mi esime dalla necessità di ripercorrere l'apparato argomentativo della sentenza appellata
Volevo solo schematizzare un po'quali nel giudizio erano i punti essenziali dell'appello su cui intendo
Interloquire
E in effetti l'atto di appello che poi sostanzialmente ripropone la linea difensiva già disattesa dalla sentenza appellata si apre con una sintetica illustrazione
Dell'assenza degli sviluppi delle indagini conseguenti alle prime propalazione di amare al fine di stigmatizzare innanzitutto l'inerzia dell'aggiunto che Dio del capo dell'ufficio
In esse che unitamente ad altre gravi fatti avrebbero poi convinto Storari della necessità di chiedere aiuto indicazione al consigliere del CSM Piercamillo Davigo come sappiamo questo orari
Il pm Storari avrebbe messo a conoscenza all'imputato di contenuti specifici degli atti anzi consegnandogli e addirittura
La versione informatica degli atti di cui imputazione
In forza si afferma della in opponibilità del segreto istruttorio ad un consigliere del CSM l'opponibilità che uno dei capisaldi po'della difesa
E la necessità di vincere l'inerzia della procura di Milano di informare l'organo di autogoverno e la non opponibilità quindi del segreto di cui ho detto questa l'essenza della linea difensiva riproposta
Già sul piano oggettivo escluderebbero l'illecita delle confidenze dell'osso valida anche della consegna soggetto estraneo all'attività di indagine di atti segretati
E in ogni caso la finalità di stimolare tanto gli opportuni approfondimenti investigativi che l'esercizio da parte del Consiglio superiore dei suoi alti compiti di vigilanza escluderebbero il dolo del delitto di rivelazione di segreti d'ufficio essendo
Non praticabile poi in concreto la strada della formalizzazione di una relazione o di un informativa compiuta
Da depositarsi presso la Segreteria generale al fine di investire formalmente con il comitato di presidenza un ulteriore sviluppo argomentativo che
Mi potrei definire un po'l'ultima trincea insiste sull'assenza di un pericolo concreto per le indagini conseguente alla diffusione da parte del consigliere Davigo degli atti e delle notizie delle indagini
Tanto l'interno il consiglio che nei confronti del presidente della Commissione antimafia persone comunque tutte soggette a loro volta al dovere di riserbo su quanto presso obbligo di riserbo
Qui sarebbe stata poi tenuta anche la segretaria dottoressa contraffatto non potendo comunque quindi farsi ricadere nella responsabilità del dico la scelta della predetta di trasmettere alla stampa gli atti di cui all'imputazione fatto
Accaduto in effetti dopo il pensionamento del del dottor Davigo il quadro argomentativo
Nella prospettazione difensiva sarebbe poi rafforzato decisi talmente dal giudicato assolutorio nei confronti del pubblico ministero dottor Storari seppure incentrato sull'elemento
Psicologico del reato perché l'assenza di dolo in capo all'intranet lusso sarebbe ostativa una prospettiva difensiva ad un giudizio di responsabilità
Concorsuale dell'extralusso destinatario della notizia segreta cui comunque non è mai stata contestata notoriamente IATA ai sensi dell'articolo quarantotto del Codice penale ecco questi sono sostanzialmente inutili su altri
Su altri argomentazioni difensive
Che non per sminuire le ritengo comunque di di di secondo dicevano di seconda linea mi soffermerò poi brevemente
Alla fine e dicevo quindi che l'incipit della narrazione difensiva la riproposizione della tesi delle gravissime e omissione del procuratore Greco della Giunta dottoressa Pedio
Per le quali poi si adombrano riportando anche un po'diciamo le dichiarazioni resse dal dal Pubblico ministero Storari oscure motivazioni come la volontà ad esempio di favorire un generale della Guardia di Finanza addirittura volte ad un uso parziale strumentale delle dichiarazioni della Marra nel procedimento per corruzione internazionale coinvolgente Leni ed i suoi vertici ora si tratta in sostanza della questione su cui dicevo ha insistito il Pubblico ministero Paolo Storari nella sua deposizione ed è sostanzialmente poi richiamata dall'imputato della sua difesa
Ma già la narrazione dello sfondo
Ad essere totalmente ingannevole e sul punto mio giudizio non è possibile ignorare innanzitutto il fatto che le posizioni di Greco della previsione indagati per il delitto di omissione di atti d'ufficio proprio seguito poi delle dichiarazioni difensive
Dello Storari del De Vido su Nesta te già accuratamente vagliate da due diversi Gitto dell'ufficio
Del tribunale di Brescia e in procedimenti
Che poi con i decreti di archiviazione che prodotto hanno sono sono stati conclusi con l'accertamento della totale insussistenza
Della reato ipotizzato e quindi qual era in realtà uno sfondo reale diciamo di queste dichiarazioni di amara
Che innanzitutto sono rese in un procedimento il dodici mila trecentotrentatré nel due mila diciassette detto complotto Noemi complotto
è impossibile
Voglio dire che Storari non abbia riferito il consigliere D'Arrigo in quale contesto procedimentale si collocasse euro le propone lei propalazioni l'avvocato amare del resto gli stessi verbale che avete letto
Indicato con chiarezza il numero di un procedimento iscritto a modello ventuno nel due mila diciassette l'oggetto di quel procedimento
è ampiamente richiamato nei decreti di archiviazione ma è sintetizzato soprattutto in quell'avviso di conclusione delle indagini preliminari
Chi era inteso produrre si procedeva nei confronti di amare a Piero per i delitti di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti di calunnia diffamazione intralcio lo giustizia favoreggiamento e corruzione
Delitti tutti commessi dall'amara che era un legale esterno delle collaboratore dell'ENI al fine di neutralizzare le prime dichiarazioni collaborativi dell'Arma Anna di Armanda Vincenza anche altre fonti dichiarative
Pericolosi nei confronti dell'ENI
Nei cui confronti si procedeva alcuni fatti di corruzione internazionale e reati erano appunto commessi al fine di accreditare la tesi di un complotto ai danni della Società di qui poi il nome del procedimento
Amara
Che era il regista per niente occulto ovviamente di questa ondata di iniziative denunce anonime impressioni inquinanti
Era in una situazione in quel momento molto difficile e di questi fatti sicuramente il pubblico ministero Storari
Era era a conoscenza poi affronterò il problema invece della percezione dell'Anpac dei limiti anzi della percezione di questi fatti da parte invece dell'odierno imputato amara aveva già riportato due condanne per rivelazione di segreti d'ufficio accesso abusivo ad un sistema informatico
Vari episodi di corruzione ordinare in atti giudiziari e una lunga serie poi di reati tributari nel luglio del due mila diciannove aveva patteggiato innanzi al Tribunale di Messina un'altra pena per associazione per delinquere finalizzata al corruzione da falsi ideologici diciamo che la Mara al momento in cui nel dicembre del due mila diciannove sceglie diciamo questo atteggiamento tra virgolette collaborativo era ben consapevole insomma dell'imminenza di una sua carcerazione
Che poi avvenne di fatto pochi mesi dopo ora dei suoi propalazioni
Erano per certi aspetti alluvionali e hanno inizio dicevo il sei dicembre del due mila diciannove si sviluppano fino a gennaio non ne sintetizza ovviamente i contenuti sono già note li avete letti solo rilevando quello che era immediatamente evidente
Senza con questo volere abusare diciamo che il senno di poi e certamente colto anche tanto da Storari che da Davigo cioè che della Loggia Ungheria non erano in realtà
Forniti precisi elementi strutturali e contorni soggettivi precisi perché
Il reclutatore promotore dell'associazione segreta ero magistrato ormai deceduto
Giovanni Tinebra mentre l'organigramma avrebbe dovuto ricavarsi non Elenco del due mila quindici gli associati
Poi mai consegnato con scuse poi del tutto futili
Le dichiarazioni avevano nella quasi totalità ad oggetto interventi inquinanti sulla vita giudiziario su nomine effettuate dal CSM fatti noti
Al propalante per incontri personali o anche per sentito dire
A volte attratti oggetto di affermazioni assertive il più delle volte difficilmente poi riscontrabili ora cosa emergeva che queste dichiarazioni diciamo la figura di un faccendiere teso
Ad intessere relazioni senza dubbio inquinanti dell'esercizio dei pubblici uffici
E dei pubblici poteri ma scarsamente concludente in concreto su quali fossero poi realtà i tratti tipici specifici di questa associazione segreta
E fin dalle prime dichiarazioni siccome molte delle assioni dell'amara contavano
Su fatti commessi dei magistrati di Roma era evidente che la competenza territoriale seppure in questa prima fase diciamo provvisoria puntava ex articolo undici a Perugia e in effetti
Vi furono degli dei delle interlocuzioni informative tra Procura di Milano e procura di Perugia già nel gennaio del due mila venti
Ora il contesto investigativo sullo sfondo sicuramente è stato rappresentato da Storari sull'oggetto del procedimento contenitore in cui avvengono questi questi interrogatori e perché dagli stessi verbali emergeva l'attinenza appunto ad un altro procedimento ovviamente l'odierno imputato
Non conosceva i precedenti o comunque non poteva proprio conoscere dettagliatamente precedenti l'amara ma la problematicità delle sue proprietà corporazioni non potevano sfuggirgli
Perché emergeva tutt'al più solo un titolo di reato
Per l'articolo due della legge Anselmi non sorretto però in quel momento da una impalcatura
Concreta era un'enorme numero di persone chiamate in causa anche a volte per le vicende più disparate allora Storari ci spiega delle manifestato tutto il suo timore per l'inerzia della cute legata a piedi io e del procuratore Greco nelle indagini e nell'iscrizione
E in effetti in dibattimento il Pubblico ministero Storari afferma di non aver dubitato dell'attendibilità soggettiva della Marra ma di aver ritenuto anzi possibile svolge le indagini addirittura in un mese un mese e mezzo riferito di una proposta di delega di indagini mediante acquisizione di tabulati già nel dicembre del due mila undici diciannove lasciata cadere della perdita e di un colloquio con il procuratore che gli avrebbe esplicitato dirittura
Rifiuto di procedere perché non si voleva in indicare il generale Zafferana comandante generale della Guardia di Finanza anche il collega De Pasquale gli aveva consigliato di lasciare le dichiarazioni di amara nel cassetto di due anni
Incidente aumenta il collega dello Storari Di Pasquale non aveva un ruolo sovraordinato rispetto a Rostov rari nera code legato nel procedimento dodici tre mila dodici mila trecentotrentatré
Si era viceversa preferito questo ci racconta Storari usare una parte delle generazioni di amara che mettevano in dubbio la terzietà del presidente Tremolada
Ci sarebbe stato quello stralcio modello quarantacinque poi inviato a Brescia
Cosa notoria ma De Pasquale aveva richiesto di sentire la Marra nel processo ENI con rischio poi di svelamento delle indagini in contrasto con le gli accordi presi con gli altri
Colleghi per di più una pagina degli interrogatori
Di amara era stato ho trovato in possesso dell'arma Anna
Che poi aveva anche sicuramente mentito sulla punta diciamo che gli aveva passato questa pagina del verbali dei verbali del dell'amara
Quindi questi in sintesi né ragioni della soggettiva convinzione di una condotta dei vertici dell'ufficio
Volta da un lato ritardare gli sviluppi investigativi sulle dichiarazioni di amare dall'altro però a sfruttarle al fine di screditare il collegio che si occupava del processo ENI
Ora sia ben chiaro che non dubito che proprio questi fatti e queste preoccupazioni siano stati comunicati del consigliere Davigo ne voglio affermare che quest'ultimo potesse essere a conoscenza di tutti gli elementi di valutazione della credibilità di amara
Ma una cosa tuttavia era chiara ed è stata messa tanto dallo Storari che già allora vi do il fatto cioè che il primo nel momento della prima rivelazione l'oggetto delle indagini poi al momento delle immediatamente successiva consegna della copia informatica degli atti prelevati dal server della procura
E in realtà in quel momento non aveva in realtà ha assunto non a parte nessuno incisiva iniziative istruttorie in proprio nei formalizzato in alcun modo il suo dissenso sulle modalità di conduzione delle indagini
E infatti certo che proprio in assenza di tali iniziative il consigliere Davigo suggeriva lo Storari di mettere per iscritto le sue osservazioni ed in effetti la prima iniziativa formale fu prevista con una generica sollecitazione di iscrizione del diciassette aprile due mila venti
Quindi almeno dieci giorni successivo alla consegna degli atti si trattava in sostanza di una e-mail
Sollecitazione ribadite il ventidue solo il ventisette aprile Storari formalizzava quindi siamo a quasi un mese di distanza diciamo dalla dalle prime esternazioni
Formalizzava dicevo una proposta di iscrizione di otto nominativi selezionati
Senza apprezzabili criteri di scritti ivi così ci riferisce il procuratore Greco tra le decine di persone menzionate da Marra ma singolarmente senza prevedere l'iscrizione per l'articolo due della legge Anselmi dello stesso mare ed è socio Calafiore che erano praticamente rei confessi nonché del Ferraro che era il presunto desse depositario della lista degli associati suscitando quelle lire del procuratore della Pedio qui sfuggiva il senso diciamo di valutazione non concordate e anche verità nel merito difficilmente comprensibili ma nei giorni immediatamente successivi a queste iniziative sì indiceva una riunione Storari nel frattempo non avrebbe interloquito come richiesto dal procuratore sui problemi di competenza territoriale era già iniziato uno scambio di informazioni dicevo con la Procura di Perugia
E tuttavia certo che a seguito della sollecitazione fu effettivamente tenuta l'otto maggio successivo una riunione a seguito della quale si dispose la prima iscrizione a carico di amara Calafiore Ferraro materialmente eseguito il dodici senza obiezioni alcuna dello Storari che nel frattempo suggeriva anche di inviare una nota sulle dichiarazioni di amare al CSM tacendo ovviamente dal fatto di avere già consegnato dedico copia di tutti gli atti essenziali di indagine
Ora le effettive tappe delle indagini l'assenza da parte di Storari di alcuna formalizzazione tanto di pregnanti deleghe di indagine che del suo dissenso sull'inerzia dell'ufficio fino ai giorni successivi
Non antecedente la trasmissione al D'Amico degli atti sono state efficacemente delineati
Dalle deposizioni testimoniali del procuratore Greco dell'Api Dio ed i decreti di archiviazione che ho prodotto documentano la piena condivisione di due diverse jeep sull'assenza di qualsiasi profilo di volontà diciamo così insabbiato Oria o colpevole inerzia ora
Ai fini che mi interessa la può irrilevante
A mio giudizio se l'intervento di del procuratore generale Salvi abbia almeno contribuito a sbucare la diciamo l'iscrizione iscrizione che comunque viene distanza sostanzialmente di
I pochi giorni dalla dalla formale presa di posizione del dottor Storari ora quello che mi preme sottolineare in sintesi e che al momento delle confidenze di Storari e poi dell'accettazione degli atti segretati da cui consegna era stata incoraggiata con l'affermazione della non opponibilità del segreto istruttorio e consigliere del CSM
Era assolutamente chiaro l'odierno imputato che la consegna veniva clandestinamente prima ancora che Storari avesse assunto proprio e concrete iniziative in primo luogo d'indagine poi per così dire di messa in mora
Delle della code legata Pedio del procuratore Greco D'Amico quindi era necessariamente perfettamente consapevole di un passaggio di atti che non era a mio giudizio assolutamente ineludibile nel rituale è infatti evidente
Che ben altre avrebbero han ben altri avrebbero dovuto essere le iniziative del pm Storari a tutela dell'effettività dell'indagine ma anche della propria professionalità e faccio riferimento al decreto legislativo centosei del due mila sei che se è vero che accentua come sappiamo in rilievo il ruolo del procuratore della Repubblica è una concezione unitaria diciamoci anche verticistica dell'ufficio
Ciò nonostante l'articolo due prevede la possibilità diciamo di un dissenso tra procuratore delegato sostituto delegato sulla condizione dell'indagine
Cui può seguire sì un'eventuale revoca dell'assegnazione che però apre la possibilità di all'interessato cioè in questo caso l'oste orari di presentare osservazioni scritte
L'articolo sei del medesimo decreto di segna la figura e il ruolo quindi coordinamento di controllo del procuratore generale quindi rimanda la possibilità di segnalazione al procuratore generale della Corte d'Appello di eventuali inerzie
Essendo proprio il procuratore generale titolare di un potere di verifica e di impulso che peraltro prevede anche l'obbligo poi di relazione del PG
Presso la Corte di Cassazione che è membro di diritto del CSM componente del comitato di presidenza ma soprattutto contitolare poi dell'azione disciplinare dei relativi poteri istruttori
Quindi se proprio Consiglio aiuto cercava il pm queste avrebbero dovuto essere innanzitutto le strade da seguire in cui conciliare la salvaguardia della posizione del PM l'esito acceleratori io
Delle indagini assicurando tuttavia al contempo il mantenimento del segreto nell'ambito di soggetti autorizzati tutti corresponsabilità apicali all'interno della magistratura inquirente
E diventi realtà e questo quell'utile
Quella parte del capo b dell'imputazione
In cui disegna
La responsabilità concorsuale dell'odierno imputato sottolineando testualmente l'assenza di una ragione ufficiale che legittimasse Storari
A di svelare atti coperti dal segreto investigativo anziché investire organi istituzionali competenti
A risolvere questioni attinenti alla gestione dell'indagine e questo un primo elemento di responsabilità concorsuale
Cui mi sembra che la difesa rispetto la quale diciamo la discesa dell'appellante nulla replichi
Ma insiste la difesa il pm Paolo Storari è stato assolto in via definitiva con doppia pronunzia conforme in primo e secondo grado però mi chiedo quale sia la portata effettiva del giudicato assolutorio che non voglio mettere in dubbio per carità
Non c'è dolore quindi
Non non siamo qui diciamo a disconoscere una parte diciamo del giudicato assolutorio è anche vero che però giudicato assolutorio fa stato sull'assenza di Dolo in capo al Pubblico ministero Storari
Non fa stato ovviamente tutti gli eventuali sviluppi argomentativi o sull'interpretazione di dorme secondaria che possano illuminare la vicenda
La soluzione realtà in sostanza esclude l'elemento psicologico del reato sulla base di un triplice ordine di considerazioni da prima considerazione
E quella di una convenzione soggettiva ma comunque in certa misura giustificata dell'operatività di un'associazione segreta altamente pervasiva dell'azione dei pubblici poteri e dell'azione anche del CSM rispetto alla quale la procura di Milano stava osservando una condotta colpevolmente omissiva la seconda
Era che l'imputato rincorso in un errore su una norma cassata penale
Che si traduceva poi robe sul fatto cioè sul potere di inchieste di acquisizione delle informazioni coperte più dal segreto da parte del Consiglio superiore della magistratura
Come disciplinati dalle circolari in materia anche per l'efficacia persuasiva dell'indicazione ricevuta da un componente dello stesso CSM sulla in opponibilità
Del segreto si legge nella sentenza di primo grado che Davigo lo aveva indotto ad affidare gli atti a lui fornendogli un'indicazione comunque resta plausibile dal contenuto delle circolari di qui la scusabilità dell'errore
Sulla nostra normativa extra penale
Chiedeva tratti di ambiguità errore che si ritiene incidente cui sul fatto indotto proprio non membro del CSM di particolare autorevolezza e in effetti il consigliere Davigo se non sbaglio che si deve anche la commissione che si occupava del Regolamento
E poi ho parlato di queste due considerazioni che erano salterà ritenute decisive per la soluzione del pm Storari la terza ovviamente sottintesa ma chiara
In entrambe le sentenze di assoluzione l'assenza poi di adesione volitiva da parte dello Stato rari i successivi atti di disvelamento del segreto ascrivibili all'odierno imputato fino all'esito poi finale
Della pubblicazione delle notizie sulla stampa
Nel significativo poiché la sentenza della Corte di appello
Ribadisca i medesimi concetti però esplicitamente se leggete con attenzione proprio l'incipit della parte motiva dopo quella espositiva della corte d'appello rimette a questa sede cioè al procedimento a carico di Storari lo scioglimento della questione
Della effettiva in opponibilità del segreto istruttorio e un consigliere del CSM questione nodale che la altra collegio di questa Corte ritenuto di volerci tramandare diciamo in maniera del tutto impregiudicata diciamo nel merito e allora
Questo diciamo il giudicato di Storari e che a questo punto dobbiamo affrontare poi il problema che c'è stato rimesso dal dall'altra sezione della Corte d'appello
E ci quindi ci dobbiamo chiedere in primo luogo e condivisibile la sentenza appellata nella parte in cui afferma l'inesistenza del fondamento normativo della prospettata in opponibilità del segreto investigativo singolo Consigliere ma a mio giudizio certamente sì
Ed è paradossale che tale non punibilità sia stata fondata dalla difesa poi proprio su quelle circolari completamente disattese realtà dall'imputato nel suo uso personale degli atti segretati
Una prima notazione preliminare forse banale che tanto nelle previsioni costituzionali che nel regolamento interno
Si prendono in esame i poteri e le funzioni del Consiglio quale organo collegiale unitariamente inteso mentre le funzioni generalmente istruttorio preparatorio sono distribuite tra commissioni Interni ha competenze predefinite che svolgono anche se le proprie funzioni in forma sempre solo collegiale
Nessuna norma interna nessun indice costituzionale indica realtà nel singolo consigliere il tutto il titolare delle prerogative del Consiglio
E tanto meno di autonomi poteri istruttori
La possibilità di ricevere uti singuli esso atti provenienti da uffici giudiziari per quanto riguardanti magistrati o addirittura altri consiglieri e tanto meno poi la libertà di decidere sulla base di proprio personale volute Uzzi valutazioni di opportunità o di necessità
Forme di utilizzazione diverse
Dalla formalizzazione del deposito la segreteria generale per l'investitura del comitato di presidenza per le valutazioni del caso investitura se ben chiaro
Che non avviene in base colloqui riservati personale consegne di atti formali segretati e di provenienza non svelata
E sgombriamo subito il campo sul senso e sui casi della in opponibilità del segreto tanto ci si c'è seme che singoli consiglieri
Ora il contenuto delle circolari in materia è stato ben valutato dal primo giudice in verità a me la suggerisce dette circolari non sembrano fatte così misteriosi ambigue contraddittore laddove le si interpretino alla luce della loro funzione pratica che quella di assicurare il contemperamento del esigenza dice sembra di essere informato di notizie di reato riguardanti magistrati per i profili disciplinari o per la selezione dei responsabili
Di uomo listini direttive direttivi con esigenze poi di riserbo istruttoria normalmente tanto più intense nella fase iniziale delle indagini volte a verificare se non già la fondatezza quanto meno la plausibilità e la credibilità di una notizia di reato come nel caso che ci occupa
Rimando per l'analisi delle fonti alla sentenza appellata che vi dedica un intero capitolo ma con una precisazione
Che forse non ha trovato tanto che
Il mento nelle pronunzie assolutoria nei confronti dello Stura rima che vorrei
Riproporre cioè quale sia il valore delle circolari
Secondo l'opinione diffusa c'è SM ha un potere normativo di secondo grado che se manifesta in primo luogo nel regolamento organizzativo interno
Ed in secondo luogo con queste circolari su tutte le competenze previste dalla legge istitutiva circolari cui invece altre
Si riferiscono come espressione di un potere paranormativo per altri perché in materia di ordinamento giudiziario vige la riserva di legge le circostanze ripeto le le circolari ripetono la loro
La loro efficacia vincolante nella necessità di provvedimenti attuativi di interpretativi della fonte primaria cioè della legge istitutiva
Anche finalizzate alla necessaria predeterminazione dei criteri valutativi sulle singole materie sicché in ultima analisi si tratterebbe di atti che hanno un contenuto auto dettero vincolante che è una specificazione delle previsioni della legge istitutiva e comunque Ascerto
Che nella misura in cui attengono al rapporto tra segreto istruttorio senza articolo trecentoventinove del Codice di procedura penale e dovere di comunicazione al Csm di notizie di reato
Di circo sta lei circolari concorrano a delineare la platea dei possibili destinatari di notizie atti coperti da segreto
E quindi a delineare il concreto in concreto anche l'ambito della fattispecie incriminatrice di quell'articolo trecentoventisei del Codice Penale sicché l'errore interpretativo
In materia dovrebbe più propriamente qualificarsi come errore in diritto su una norma castra penale che integra la fattispecie penale più che come errore in fatto e l'assetto normativo emerge con chiarezza esemplare in particolare dalle ultime due circolari quella del cinque ottobre del novantacinque
E del ventiquattro gennaio del novantasei si prevede come sappiamo l'obbligo di immediata comunicazione di notizie sui fatti in ordine ai quali è iniziata indagine preliminare o comunque di notizie che possano riguardare la carriera le incompatibilità del magistrato
E in salvo salvo che sussistano specifiche esigenze di segretezza
La circolare fa riferimento quindi a notizie di fatti o a copia di provvedimenti rilevanti
E mai in nessun caso la trasmissione in copia di atti di indagine tanto meno quelle segretati perché altrimenti sarebbe frontale poi il contrasto con una norma di legge che il trecentoventinove del Codice di procedura penale titolari dell'obbligo
Sono i procuratori della Repubblica del procuratore generale della Corte d'appello
Certo in altre precedenti circolari si fa riferimento al Pubblico ministero procedente che però a mio giudizio anche alla luce del decreto legislativo centosei del due mila sei
Deve intendersi diciamo un implicito riferimento al capo dell'ufficio di Procura cui spetta poi in primo luogo appunto il vaglio preliminare della necessità del segreto istruttorio
Quindi fatti indagini preliminari notizie di reato per lo meno verificate dotate di un minimo di serietà
Si parla di plico assicurato indirizzato al comitato di presidenza evidente che comunque non è questo il problema nel problema alla fonte il problema è predeterminare diciamo un iter trasmissivo di notizie che assicuri tracciabilità diciamo del della notizia stesse al contempo la riservatezza su questo incidono secondo me significativamente le testimonianze dei testi Piraccini viola quindi la notizia deve arrivare
Alla segreteria generale la segreteria generale fa un primo protocollo specifico anche per non svelare ovviamente in maniera immediatamente percettibile
Il contenuto della notizia anche arretrata si trasmettono gli atti al comitato di presidenza che ha facoltà di richiedere ulteriori informazioni
Si delibera si può deliberare espungere si delibera l'iscrizione a un protocollo riservato viene inoltro al presidente in questo caso sarebbe stato il vicepresidente perché
E del Consigliere di terra il presidente della prima Commissione come sappiamo
Con la segretazione
Ora lo sensibilità per i singoli consiglieri avviene in un momento successivo cioè della messa discussione della per la deliberazione e quindi non vi è una non opponibilità
Antecedente
Al regolare smistamento della notizia le commissioni antecedente quindi al comitato di presidenza e sono in questo senso nel giudizio che secondo il regolamento interno del Consiglio superiore si può parlare di non opponibilità del segreto
Ai singoli consiglieri
Ora
Io poi sarò fa forse un po'diciamo ecco in maniera un po'pedestre va bene
Diciamo pure che la si pensa diversamente
E che invece da ogni singolo consigliere
Posso attivarsi per reperire o per ricevere per fare da terminale di notizie riservate addirittura di atti segretati
E però io penso che poi l'indomani diciamo rispetto a questa affermazione ci si troverebbe ecco riflettiamoci bene una sorta di futuro distopico che si dovrebbe affermare sostanzialmente il potere di ogni pm
Omettendo di ricorrere agli ordinari rimedi ordinamentali ad eventuali divergenze con il capo dell'ufficio in assenza di una compiuta valutazione quindi delle esigenze investigative
E di più rispetto a notizie reato ancora non verificata
Diciamo il potere di ogni pm di svelare notizie addirittura consegnare atti d'un qualsiasi Consigliere si è strutturato perché non otto Gatto che si assumerebbe dunque impropriamente il compito di veicolare informalmente il consiglio al di fuori Prodi previsti canale istituzionale notizia altamente
Riservate e sarebbe come rendere in sostanza singoli consiglieri del CSM magari non è questo il caso ovviamente ma anche sulla base dei legami personali dei reali
Per non dire correntizie perché no legittimi referenti di ogni sostituto procuratore
E il CSM però una sorta di organismo in qualche misura sovraordinato i capi degli uffici con una inevitabile rischio
Che è quello di consentire strumentalizzazione accusatori danni di singoli magistrati rese immediatamente conoscibili a terzi prima di ogni approfondimento istruttorio
E con il rischio poi di trasformare il CSM da strumento di tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura o della magistratura luogo di immediata amplificazione
Di qualsiasi curvate notizia di reato con un allargamento esponenziale ed al di là di qualsiasi espressa autorizzazione normativa non paranormativa di possibili destinatari del segreto istruttorio
Ora continua la difesa
Affermando che il giudicato assolutorio perché il fatto non costituisce reato in porterebbe comunque anche la caducazione dell'ipotesi di concorso nel reato proprio ritenendosi il difetto delle le mento psicologico del reato in capo l'intranet sono
D'altro canto si legge nell'atto di appello una volta che si sia ritenuto che Storari è stato indotto in errore dal dal consigliere Davigo sulla non opponibilità del segreto se stesso uti singuli Us
Si sarebbe trattato non di concorso ordinario ma di un caso di Ottorino mediate senza l'articolo quarantotto CP
Fattispecie mai contestata ora a mio giudizio le argomentazioni non sono condivisibili per un duplice ordine di motivi
In primo luogo a tutto voler concedere non è stato che la corte non posso riqualificare la responsabilità dell'imputato senza l'articolo quarantotto C Pippo che l'induzione a credere erroneamente la legittimazione il Davigo ricevere informalmente atti segretati
E desumibile dallo stesso testo può del capo di imputazione le circostanze di fatto della vicenda sono per certi aspetti pacifiche state sono state ampiamente dibattuto nel contraddittorio tra le parti
Ed è poi la stessa difesa sollevare la questione sulla base di un giudicato
A luglio all'ed è noto è antecedente poi la sentenza
Quindi una eventuale diversa qualificazione
Non violerebbe il principio nel giudizio di correlazione tra accusa e sentenza in un caso simile
La Corte di Cassazione una sentenza nella sezione quinta la numero tre cinque otto otto quattro del due mila nove non annullò per esempio un caso simile la sentenza di condanna ma ritenne di poter direttamente riqualificare il titolo della responsabilità
In materia di concorso di persona il reato proprio è intervenuta anche la quarta sezione penale con una sentenza la numero trentasei mila settecentotrenta del due mila diciotto
Che insegna che l'assoluzione
Per difetto dell'elemento soggettivo il capo in capo al concorrente entrano in nel reato proprio non esclude di per sé la responsabilità del concorrente estraneo che resta punibile
Nei casi di Autori a mediata dico all'articolo quarantotto CP e e
In tutti gli altri casi in cui la carenza dell'elemento soggettivo riguarda il solo concorrente entrano e non sia quindi è sensibile
Lo stesso principio è stato richiamato dalla sentenza della sezione quinta la numero cinquantasette mila sette zero sei del due mila diciassette che proprio in un caso di rivelazione di segreto d'ufficio assi annullato la condanna dell'ex annus ma sottolineando che tanto era dovuto
In quanto la formula assolutoria delle entrate russo separatamente giudicato attingeva la stessa oggettività del reato quindi su questo concludo mi sembra che l'assenza del dolore rientrano io non esclude la responsabilità concorsuale del cast delle strane ossa
Ed è certamente ravvisabile a carico dell'odierno imputato un consistente apporto causale per il rafforzamento della determinazione di Storari a svelare notizie segrete per consegnarli copia di atti segretati certo non possiamo più parlare di proposito criminoso ma con riferimento poi al capo di imputazione
Che tiene conto del giudicato assolutoria si può parlare di proposito di Commissione della condotta tipica ma ho neanche dicevo alla luce dei motivi dell'assoluzione dello Storari l'apporto dovesse costituirsi come induzione in errore l'esito non sarebbe comunque assolutorio ma legittimamente la corte
Tre per procedere alla riqualificazione del titolo il responsabilità qual è Autore immediato ai sensi dell'articolo
Quarantotto del Codice penale
Ora presente ci sono altre argomentazioni difensive su cui mi limiterò a bravi considerazioni quindi penso che superato la metà diciamo del mio intervento
Allora
Vado un po'per spot perché poi l'atto di appello veramente molto complesso articolato
Dunque innanzitutto non è condivisibile la tesi a mio giudizio delle insussistenza del reato di violazione del segreto d'ufficio perché la Procura di Milano non aveva ancora proceduto ad alcuna iscrizione
Gli stessi verbali divulgati erano atti di indagine compiuti dal pm assunti peraltro in un procedimento già iscritto a modello ventuno sicché essi rientravano pienamente nell'obbligo di segreto di quell'articolo centoventinove CPP ed anzi
Però usualmente lo ribadisco ancora una volta in calce i verbali proprio il pm Storari aveva immancabilmente disposto la loro segretazione ai sensi del comma terzo l'articolo
Trecentoventinove davvero poi non riesco forse è un limite minimo a comprendere perfettamente l'atto di appello quando afferma
Che la pellami The versava nella legittima convinzione soggettiva di trovarsi leggo testualmente in presenza del consenso dell'avente diritto poiché a consegnare gli atti era stato il pm titolare dell'indagine che aveva posto la segretazione
Ma energia l'obbligo di segrete posto tutela sia dell'efficacia delle indagini ma riguarda anche dei valori costituzionali indirettamente in particolare il principio della presunzione di non colpevolezza e la tutela della reputazione
E dell'onore delle persone coinvolte nelle indagini
E quindi vi è un aspetto di plurioffensività che del resto e anche presso espressamente in considerazione da quello che è il più autorevole resto giurisprudenziale in materia celle
Una sentenza delle sezioni unite quattro sei nove quattro del due mila dodici
Che appunto fa riferimento quanto alla pericolosità in concreto
Alla potenzialità di produrre nocumento non solo alla pubblica amministrazione ma anche ad un terzo a mezzo della notizia da tenere segreta va bene quindi
Questo è un primo aspetto da tenere presente ma il pm titolare delle indagini alta non ha alcun potere dispositivo degli interessi pubblicistici tutelati dalla norma e non si vede quindi come posta configurarsi questo consenso dell'aventi diritto
Il PM che diciamo destinatario di un obbligo di segreto assoluto Vieri di tutte verità
Non diritti di disposizione sterrati povera delegato non era il capo dell'ufficio
La notizia di atti di indagine può essere svelata nei soli casi previsti da fonti normative di grado
Primario o subordinato e non per le personali valutazioni di opportunità finalità contingenti del detentore materiale di notizie riservata che certo non legittimano poi l'estraneo Salle ricezione della stessa e tanto meno comunque alla comunicazione
A terzi
Insistito
Soprattutto nel motivi aggiunti sul momento dell'effettiva divulgazione poi presso l'opinione pubblica delle dichiarazioni dell'amara sulla loggia Ungheria sottolineando il dibattito svoltosi
Al plenum su iniziativa del consigliere Antonino Di Matteo di fatto che quest'ultimo abbia poi avvisato poco prima il collega reddito della prenderne ardita chiedo scusa della pendenza di queste di queste diciamo indagini ma
Nel febbraio del due mila ventuno gli atti erano cioè quando sostanzialmente il consigliere Antonino di
Teorici del plico anonimo gli atti dicevo erano già stati inviati alla stampa da tempo
E degli Matteoli riceve con un Pinco anonimo giustamente valuta il contenuto per motivi che poi ci ha detto nel corso su testimonianze e come una manovra per screditare
Aggiungo io ulteriormente dicesse M
E il dibattito il dibattito al plenum ma segue non precede l'articolo sul quotidiano il domani che in sostanza svelava l'esistenza delle dichiarazioni sull'esistenza dell'alloggio angherie tema poi ripreso da altre testate
Giornalistiche ma in realtà è proprio voglio dire
C'è un equivoco sul concetto su una distinzione da farsi dal tra pericolo concreto e danno concreto che poi tra l'altro comunque si è anche verificato
Dicono sempre le sezioni unite
Che il segreto
E punibile la violazione del segreto punibile non già in sé per sé ma in quanto suscettibile di produrre nocumento la pubblica amministrazione e un terzo in mezzo alla notizia del tenere segreta
Quindi il reato non sussiste oltre che nella generale ipotesi della notizia divenuta di dominio pubblico ed era già questa è una situazione in cui si inserisce il dibattito al plenum promosso dal Di Matteo
Ma anche qualora dicevo notizie di ufficio siano persona siano state rivelate persone autorizzate riuscire per le ovvero a soggetti che ancorché estraneo ai meccanismi istituzionali pubblici gli abbiano comunque
Già conosciute ma avverte attenzione le ipotesi di non punibilità del reato di quell'articolo duecentoventisei
Perino offensività del fatto risultano comunque limitata a casi diciamo pratici molto circoscritti
In questo caso ogni divulgazione ha costituito il pericolo concreto può di ulteriore diciamo diffusione della notizia segreta
E se poi vogliamo parlare di danno premesso che poi non è che dobbiamo dimostrare un danno ai fini della sussistenza del reato
Si era già verificato con le iniziative dello contraffatto
E gli articoli di stampa precedenti al dibattito il plenum possiamo dire che si era già avuta quella prodigiosa trasformazione nel segreto sotto il segreto di Pulcinella a quel punto mi perdoni la corte
Diciamo la la franchezza
E c'è una sola persona che istituzionalmente era in grado di apprezzare Poli impatto delle divulgazione sulle indagini in corso è quello resta era ed è il procuratore di Terruggia dottor Cantone che infatti ne dà atto
Nella sua richiesta di archiviazione
Non mi sembrano poi pertinenti per cui in realtà poi nascendo nel dettaglio
Nelle puntualizzazioni su motivi le circostanze che di volta in volta spinsero il consigliere Davigo a svelare l'oggetto addirittura agli atti della Procura di Milano a questo o quell'altro collegato anche al di fuori del perimetro del CSM
Né sulla bontà dei fini inizialmente perseguiti con i contatti informali con i componenti del comitato di presidenza nella lunga digressione poi sul sussistenza o meno di un anno sono scendi e danni
Della parte civile peraltro escluso anche dalla sentenza appellata turche tutte le argomentazioni attengono più propriamente alla sfera delle motivazioni individuali più caldo lo il diritto di rivelazione di segreto d'ufficio infatti specificamente integrato
Dal dolo generico anche in questo caso soccorre la pronuncia delle Sezioni Unite che ho già citato che afferma quanto al profilo del dolo va evidenziato che il reato di cui all'articolo trecentoventitré CP è punibile a titolo di dolo generico
Consistente nella volontà consapevole della rivelazione nella coscienza che la notizia e costituisca un segreto d'ufficio
Essendo perciò irrilevante il movente ovvero la finalità delle condotte senza che posso dirle
Al con valore si mente l'eventuale errore sui limiti dei propri degli altri poteri e doveri in ordine a dette notizie tra l'altro voglio dire un principio di diritto che la corte
Le sezioni unite
Traggono da precedenti giurisprudenziali già già molto precisi
Quindi non vi è secondo me alcun interesse alle ricostruzione di Fini ulteriori o al sindacato sulla loro possibilità
Il conto alla finalità poi di porre rimedio l'inerzia doloso della procura di Milano e di consentire le opportune iniziative del Consiglio esse in verità non mi sembrano persuasive in primo luogo perché dopo il colloquio con il procuratore generale Davigo aveva già avuto una prima l'assicurazione di un autorevole interessamento in secondo luogo perché lo stesso Dorigo realtà
Nell'unghie messi successive alla ricezione degli atti fino al suo pensionamento non ha mai intrapreso alcuna iniziativa formale per attivare i poteri consiliari preferendo divulgare in colloqui privati i contenuti degli atti milanesi addirittura con l'astensione degli stessi
Atti che per la loro formalità per l'impossibilità poi dice Turner la fonte
Erano comunque assolutamente inidoneo ad attivare il comitato di presidenza come ampiamente chiarito con una coralità di dichiarazioni sul punto tanto dal procuratore generale salvi dal presidente
Curzio e dallo stesso vicepresidente Rimini nonché dalla segreteria generale dottoressa Piraccini e del dottor viola mai mai e a giudizio di questi ultimi si era verificato che un consigliere si facesse l'attore di compiere informali di atti di indagine
Di fonte diciamo tra l'altro inizialmente non dichiarata al di là degli ordinari canali di trasmissione previsti dalla circolare in materia
E cioè non per il tramite dei procuratori della Repubblica o dei procuratori generali
Si sarebbe infatti trattato hanno insistito tutti di atti ricevibili ed inidonei ad attivare l'ulteriore vaglio del comitato di presidenza e lo smistamento
Alle commissioni competenti come esattamente poi ritenuto dal vicepresidente minister ferma tuttavia che l'ho messa formalizzazione di una relazione del deposito degli atti era diciamo necessitata
Perché altrimenti nel giro di pochi giorni degli atti stessi il consigliere ardita sarebbe venuto immancabilmente a conoscenza quale presidente della prima commissione con evidente pregiudizio delle esigenze istruttorie
è ma al di là di ogni considerazione sulla possibilità di un consigliere di decidere violare le norme organizzative interne diciamo per meriti motivi di opportunità e propone ragionamento difensivo
Nella pretesa di una sorta di stato di necessità dell'uso informale privato del segreto che si palesa la contraddittorietà delle argomentazioni dell'appello
Quindi si dice avrebbe potuto esserci un danno per l'indagine ma proprio questa esigenza era da tener presente a maggior ragione come ragione ostativa alla ricezione tanto più alla divulgazione
Dei verbali e secondo le previsioni delle circolari spettava al capo dell'ufficio valutare sia la trasmissione della relazione al CSM si opponevano appunto esigenze di segreto investigativo si dice della necessità di assicurare la legalità nella conduzione delle indagini di Milano non mi risulta che rientri agli ordinari poteri di un membro del CSM il controllo sui tempi di iscrizione di notizia di reato
Ma in ogni caso ogni esigenza in proposito sarebbe già stata soddisfatta con una segnalazione anche informale che poi è avvenuto al PG Salvi che di fatti si attiverà immediatamente con discrezione ed efficacia
Non è oggetto d'imputazione infatti la propalazione delle notizie al procuratore generale perché nell'esercizio delle sue funzioni istituzionali si informasse dello dello stato delle cose
Anche qua del tutto contraddittorie quell'affermazione della non opponibilità del segreto all'imputato in vista dell'attivazione dei poteri del CSM la mancata attivazione di fatto di tali poteri
Nella piena consapevolezza di aver ricevuto del tutto eventualmente clandestinamente atti segretati in copia informatica da fonte che non aveva inteso l'imputato svelare inizialmente membri del comitato di presidenza
Ancora e del tutto contraddittorie la convinzione della liceità della diffusione delle notizie ad altri consiglieri
Altro quasi tutti a lui legati poi da vincoli di particolare vicinanza personale
Perché neanche questi destinatarie opponibile segreto istruttorio e il non piccolo particolare
Che i destre destinatari del riparazione parte parzialmente ex consigliere dell'ex consigliere Pepe vi erano il Presidente della commissione Antimafia il senatore Nicola Morra
E anche attenzione la dottoressa delle dottoresse beffe da contraffatto che in realtà non avevano alcun diciamo funzione in relazione alla gestione di questi atti segretati
In realtà tuttavia ogni comunicazione agli altri consiglieri selezionati appunto sulla base di situazioni contingenti o per i motivi di opportunità più disparate
Più disparate replicava da condotta tipica di rivelazione di segreto d'ufficio aumentando può di volta in volta il pericolo di diffusione delle notizie essendo poi la condotta tipica integrata sia dal mero disvelamento della pendenza presso la Procura di Milano di un'indagine su un'associazione segreta in cui era coinvolto il consigliere al ditta sia dall'ostensione di tutto di parte dei verbali di amara
è sul punto non mi sembrano condivisibili distinguo della discesa
Perché l'articolo trecentoventisei che il Codice Penale fa amplissimo riferimento a notizie di ufficio che debbano rimanere segrete
E tali erano punto la pendenza dell'indagine la procura la notizia sulla procura procedente
Comunque facilmente individuabile l'ipotesi di reato quella dell'associazione segreto e l'ente sanità all'associazione segreta di ardita
Non essendo quindi indispensabile anche la materiale ostensione gli atti di indagine quindi a mio giudizio sulla base di questo ragionamento non vi è luogo realtà per l'assoluzione per gli episodi Cavanna Ilaria ti percussioni
E Morra su cui poi tornerò più tardi ma di particolare gravità sono proprio le esternazioni dicevo
Alle dottoresse beffare contraffatto eccezionale gravità perché realtà non si trattava dei membri del consiglio
Cui quindi in ipotesi non sarebbe stato opponibile questo segreto
E non è vero
Che la pensione delle notizie segrete la disponibilità degli atti rientrassero nei loro compiti perché se il criterio della legittimità delle rivelazioni fosse quello della fiducia nella capacità di continenza del segreto da parte del destinatario si perderebbe ovviamente c'è un totale arbitro sulla delimitazione dell'ambito soggettivo delle persone ammesse alla conoscenza e vengo a parlare brevemente dei motivi aggiunti
Che al di là dicevo delle delle
Surrettizie diciamo produzioni documentale nel giudizio non ammissibile
Pongono anche dei problemi di ammissibilità innanzitutto
Diciamo dal momento iniziale è quello della
Non sussistenza diciamo di del medesimo disegno criminoso che l'impossibilità di ascrivere ad un'unica diciamo volizione iniziale la la propalazione delle notizie segrete nei confronti del senatore Morra
In realtà novum per tutto Urso dalle deduzioni e l'atto principale tra l'altro formalmente non ci sarebbe ovviamente nessun interesse riconoscere diciamo da parte riconosceva né dell'imputato diciamo che si tratti di un reato Ōtomo era stato e la discesa svolge una serie una lunga serie diciamo di considerazioni sul narrato del Murra
E le acque tempi sa però non ho capito bene su cosa diciamo dovrebbe essere messa in dubbio in realtà il morale abbastanza netto sulle sue
Sulle sue su cosa accadde sappiamo del suo tentativo di riconciliare ardita consigliere di te Davigo e lui racconta il dottor Davigo mi invitò dopo aver preso una sorta di faldone che poi riscrive
All'interno c'erano dei fogli mi ha invitato a seguirlo e lo seguito siamo andati all'esterno del suo studio ma portato sulla tromba delle scale ove aprendo questo faldone ho avuto cioè mi ha fatto leggere
Il cognome ardita perché mi aveva detto che il dottore De vita faceva parte di un'associazione io non ricordo di aver sentito il sostantivo loggia
Associazione in funzione di dichiarazioni che provenivano questo sì lo ricordo da un collaboratore o da un dichiarante che stava collaborando con una procura del Nord questo ricordo
Non mi ha detto altro mi ha detto che per questo motivo Ardita non era per lui più un soggetto in alcun modo affidabile facendo parte di questa assi c'è un'associazione che imponeva il vincolo della segretezza dopodiché io ricordo di aver quasi avuta non so non ha avuto una sorta di colpo allo stomaco così lo posso
Qualificare perché vi ponevo tanta fiducia nel dottor ardita
Quindi una procura che procedere un collaboratore un'associazione segreta per ditta
Coinvolto se a questo aggiungiamo anche l'ostensione di un'affluenza in un verbale tratto da un faldone detenuto insomma voglio dire in che senso stiamo ponendo il dubbio
Che questo fatto integrino ulteriore condotta di rivelazione del segreto d'ufficio in cosa lo dovremmo distinguere poi la fin fine dagli altri fatti contestati si dubita
Dell'attendibilità del senatore Morra ex senatore Morra ma il castri Matteo
Lo ricorderete forno centodiciotto del
Del del verbale del quindici novembre del due mila ventidue
E ci racconta che poi dopo il dibattito al plenum il consigliere ardite era stato avvicinato Nicola Morra che gli voleva parlare
Dice ci vedemmo la mattina prima dei lavori del consiglio e lui dissi subito che quel verbale quei verbali comunque dei verbali un verbale che si riferivano alla presunta affiliazioni del Di Tella lo
In Ungheria gli era stato mostrato dal consigliere Davigo al CSM
E quindi l'idea abbiamo due fonti convergenze non solo quello al senatore Moro perché non aveva tra l'altro nessun motivo per mentire ma anche come una testimonianza di quello che il senatore Morra di ammise successivamente che appunto delinea gli estremi
Del del reato
Vado verso la conclusione presidente forse mi sono un po'dilungato troppo non si vede poi come posso essere invocata la scriminante di quell'articolo cinquantuno del codice penale neanche sotto il profilo competitivo proprio un consigliere del CSM una grandissima esperienza
Professionale nelle funzioni di merito il di legittimità ma anche nell'associazionismo con attenzione quindi a tutte le prime problematiche ordinamentali
Non può riconoscersi alcuna lecita convinzione di esercitare un diritto nell'incoraggiare un pubblico ministero
Che peraltro non aveva mai neanche sollecitato formalmente la Cote legato al capo dell'ufficio a consegnare informalmente atti segretati addirittura in forza di un principio di non opponibilità del segreto singolo consigliere del CSM non previsto da alcuna fonte normativa né primaria e secondaria
E in frontale contrasto anzi con il chiaro disposto dall'articolo trecentoventinove del Codice di procedura penale quanto all'adempimento di un dovere è stato lo stesso imputato spiegherà ampiamente perché ritenne di violare tutte le previsioni regolamentari
Ho paranormativa interni al Consiglio per motivi di opportunità di segretezza delle indagini di cui però non tiene alcun conto mi al momento in cui rafforzo la deliberazione di Storari né nelle continue poi propalazioni
Successivi anzi sottolinea lei prova a proposito del del dovere
Che Storari ci dice che era stato rassicurato poi sulla formalizzazione quindi sul sull'innesco di poter il Consiglio
Al comitato di presidenza cosa che poi non è mai avvenuta
Quindi
In sostanza risponda alle domande finali di cui
Ai motivi aggiunti diciamo che io più che altro definire una memoria difensiva per la parte che riguarda l'episodio Morra e invece atto inammissibile per quel che riguarda le considerazioni sul sulla medesima disegno criminosa dico che in sostanza non si dubita
Della convinzione erronea
Ma magari anche in buona fede dell'arrivo di un importante fondo di verità
Nelle propalazioni Della Marra quindi dell'intima convinzione di dovere in qualche modo agire per accelerare gli opportuni accertamenti di tutelare lo stesso CSM
Ma di fatto ed è stata una gestione personale delle notizie segrete con un grave discredito del Consigliere ditta consolato dal punto di vista personale un grave danno
Passerebbe il pericolo concreto ma in concreto si è verificato anche un grave danno
Per le indagini non si è mai sostenuto che alla base delle continue del tutto informali rivelazioni
Chi fossero motivi di rancore al perseguimento di utilità personali così come non si dubita della sincerità dell'imputato nel riportare i tempi dei contatti
Con il più in pubblico ministero Storari quali siano state poi le ragioni delle sue scelte le occasioni contingenti dei suoi colloqui ma a mio giudizio nessuna di queste considerazioni li dell'integrazione dei reati né sotto il profilo materiale né sotto quello psicologico chiedo pertanto che sia confermata la sentenza di primo grado con le ogni conseguente deliberazione diciamo punto dispense
Non mi soffermo presidente sul merito delle questioni civili perché vi è sicuramente il difensore di parte civile che Inter colloqui tra sul punto ringraziamo amene
Benissimo brava la parte civile sì grazie presidente avvocato Repici
Presidente parto da una questione di fatto
Riguarda il prima la prima condotta contestata all'imputato cioè quella di avere indotto il dottor Storari a fare la rivelazione primigenia
Il le fonti di prove su questo aspetto sono l'odierno imputato e l'imputato in procedimento connesso erano le uniche due persone presenti di cui abbiamo notizia
Alla telefonata e ai due successivi incontri dell'inizio di aprile due mila e venti
Ha
Il dottor Storari sentito come primario
Primo dichiarante in sede dibattimentale fu sentito ai sensi articolo duecentodieci primo comma perché era in quel momento ancora imputato di reato con essenze articolo dodici lettera a qual è il punto il punto che entrambi convengono su un dato
Ci fu una telefonata del dottor Storari al dottor da vivo
E il dottor Storari manifestando preoccupazione rispetto a vicende che riguardavano il suo operato di pubblico ministero disse ma Piercamillo
Siamo sicuri che io ti posso parlare di una vicenda dedicata relativa al mio ufficio
Risposta
Non solo cuori devi sto traducendo in termini diciamo di semplificazione devi perché a me in quanto componente del Consiglio superiore della magistratura non è opponibile il segreto
Su questo non c'è alcun contrasto fra la versione fornita al dottor Ferrari e adesso nel fornire al dottor statico ben
C'è la prova allora anzi la confessione nelle parole del dottor Davigo della veri indotto il dottor Storari a fargli quella rivelazione noi sappiamo che il dottor Storari era sul crinale
Lo voleva fare forse però non sapeva se lo poteva fare perché lo fa perché glielo dice Davigo
E chi da Vico che ce lo racconta
E
La molla con cui spinge la volontà di Storari è il suo ruolo di componente del CSM
Al quale in anche nella sua teste di
Singolo soggetto presente nel proprio salotto di casa
Comunque sia per traslazione
Non sarebbe stato opponibili alcun segreto da parte del magistrato e quindi qualunque altra deduzione fatta dalla difesa appellante a a proposito della insussistenza di responsabilità per l'imputato in relazione al primo fatto di voi alle imputazioni assolutamente
Priva di qualunque
Proprio ricevibilità
Al in radice
Ma la questione ci aiuta per riflettere su un'altra questione
Perché le vicende di questo processo hanno una evidenza così solare che forse come i raggi del sole
Sono così forti da abbagliare hanno indotto alcuni dei partecipanti al processuale non vedere il nucleo fondante e banalmente enorme delle cose
Approfondire affondare l'attenzione su aspetti di Mero
Mi di mera accessorietà
Il punto è che se fosse vero il principio sostenuto dalla difesa appellante che al singolo componente del Consiglio superiore la magistratura non è opponibile il segreto
E naturalmente su questa prospettazione non possiamo neanche ipotizzare una differenziazione fra
I componenti del Consiglio superiore componenti togati componenti laici vale last varrebbe la stessa regola
Poiché non sarebbe opponibile nessun segreto da parte del
Autorità giudiziaria noi dovremmo opinare
Legittimo l'operato di un qualunque consigliere del CSM che si rechi presso un ufficio Gip a interrogare i componenti di quell'ufficio oggetto e a chiedergli se ci sono misure cautelari su Tizio o su Caio proprio perché in opponibile il segreto e questa un'ipotesi che si può davvero prendere in considerazione
La iperbole della paragone presidente sempre per dimostrare la assoluta fallacia dell'argomento dedotto evidente e in realtà solo per la diciamo provenienza della argomentazione difensiva
Noi ci siamo indotti a valutare i termini della questione perché in nessun'altra occasione in nessuna altra la vicenda processuale ci sarebbe l'ambito cadi
Tanto per valutare se la consegna di verbali di interrogatorio sui quali Assad apposto il segreto da parte del pubblico ministero potessero essere divulgati a mo'di
Proprio
Volantinaggio
Presso
Non solo la sede del CSM ma anche presso soggetti estranei al Consiglio sul a ai componenti del Consiglio superiore della magistratura e allora
Sul primo punto
Non c'è nulla di cui discutere c'era un indagine
Che aveva un numero di procedimento a modello ventuno dodici tre tre tre barra diciassette della procura di Milano perché dico questo perché se si valuta quest'altro aspetto basico della realtà
Si deducono pure la falsità delle giustificazioni che si sono date perché Presidente c'è un fascicolo a modello ventuno e si sostiene si è sostenuto dall'imputato di reato connesso è il dato viene utilizzato dalla Difesa appellante che non si potevano fare le acquisizioni i dati di traffico telefonico se non ci fosse stata l'iscrizione dei novizi della notizia di reato ma quando mai
Sulla base di quale
Spunto normativo
Sulla scheda sulla base di quale
Dato di realtà nessuno
Presidente siamo in un momento in cui l'acquisizione dei dati traffico telefonico non passavano dall'autorizzazione del circo noi ne abbiamo prova negli atti perché quando l'anno dopo
Ad aprile due mila uno arriva alla Procura di Milano la incredibile notizia che la
Potenziale divulga Trichet
Degli atti ai giornalisti era la SEC l'assistente del dottor Davigo
Ed era stato iscritto un procedimento a Milano a novembre del due mila e venti pm titolare il dottor Storari che iscrive la notizia di reato di accesso abusivo al se al sistema informatico della procura di Milano
Era stato lui a dare i verbali quei verbali di ritornano dal giornalista Massari ed ENI scritto il seicentoquindici ter dalla inconsapevole dottoressa bivio ovviamente non poteva immaginare che fosse stato il suo collega
Di ufficio ma Luís descrive il seicentoquindici ter che in altra ipotesi probabilmente poiché la legge era già abbondantemente è stata
A entrata in vigore probabilmente si poteva pure ipotizzare a un ipotesi di depistaggio il punto è che quando ad aprile del due mila e ventuno arriva la notizia
Che la divulga Trichet era la signora la potenziale di guidatrice era la signora contraffatto
Nella assenza quasi latitanza del Pubblico ministero Storari che si sottrae ai richiami del suo capo per avere spiegazioni
Sappiamo il voi avete il documento in atti che il Pubblico ministero
Dispone l'acquisizione dei dati di traffico telefonico sull'utenza della dottoressa contraffatto con i risultati sconcertanti che poi ne derivarono è mi ha fatto un accenno il procuratore Greco durante la sua deposizione
Ed è meglio tacere
Per
Carità di patria però
Il punto è un altro il punto è che
La dottoressa vedi io per parossistica prudenza fa la istanza al cippo di acquisizione dei dati di autorizzazione l'acquisizione dati di traffico telefonico e il cippo risponde secondo la legge oggi vigente io non ti devo autorizzare i criteri acquisire tutti
Io ti autorizzo come autorizzo l'ascolto le captazioni le captazioni sulla utenza telefonica della signora contraffatto quindi
Perché dico questo perché su qualunque aspetto
Di fatto di questa vicenda se si approfondisce con laica
Analisi
Dei dati ci si accorge di come siano veramente irricevibili le prospettazioni della difesa appellante
E quindi
Te ne posso parlare a me non si può opporre il segreto
Il prosieguo dell'atto di appello anche dei motivi aggiunti
E fondato principalmente sulla
Parola autocertificatorio dell'imputato
Lo ha già detto il procuratore generale in relazione alla deposizione del
Teste Morra
Sì pretende che Morra sia stato smentito da chi dall'imputato
Qual è il punto il punto è che
è riportato ripetutamente sia nell'atto di appello
Sia
Né motivi aggiunti sono riportate le parole dell'imputato
Il mio pensiero era rimettere il procedimento sui binari della legalità
Presidente questo è come dire il
La manifesto programmatico
Della gente dottor Davigo al momento dei fatti lo dice lui io mi sono condotto perché il mio pensiero era rimettere il procedimento sui binari della legalità
Su questo io invito la corte ha
Fare una oculata valutazione
Su due aspetti diversi che sono stati
Messi in un unico Calderone
In una specie di strategia della confusione per finire nel caos
Cosa ha sostenuto l'imputato
Che Luís si muoveva per ripristinare la legalità in relazione alle condotte
Rilevanti disciplinarmente o anche penalmente lo ha detto da parte del procuratore della Repubblica di Milano e della procura di Brescia giunta coassegnatario del fascicolo quindi lui dice
Qui la questione grave
Era la condotta di quei due magistrati ai vertici della procura era questo l'oggetto
Della questione
Per la quale io dovevo interpellare il comitato di presidenza
Rimettere il procedimento sui binari della legalità era
Fare avviare le indagini previa iscrizione della notizia di reato articolo due legge Anselmi
Presidente se si guarda con attenzione
è l'imputato che smentisce la propria prospettazione difensiva
E perché
Perché se era quella
La ragione
Al Consiglio superiore della anzi al comitato di presidenza del Consiglio superiore della magistratura che cosa doveva arrivare
Dove vuole arrivare i verbali di interrogatorio di Piero amara e le trascrizioni delle registrazioni consegnate da Giuseppe Calafiore alla Procura della Repubblica di Milano e a che fine
Voi avete i corpi di reato in atti spiegatemi come da quei documenti che sono gli unici volanti nati dall'imputato
Da quei documenti ex se
Si poteva trarre una responsabilità di Francesco Greco o di Laura Pedio e a che titolo
L'unica cosa
Ragionevole
Nella costruzione
Da vivo Storari
Era la cosa più banale di questo mondo
Il dottor Storari scriveva il sottoscritto sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano
Espone che nel procedimento dodici settanta settecentotrentatré barra ventuno un dichiarante più volte interrogato ad reso dichiarazioni riguardanti una presunta loggia occulta
Della quale avrebbero fatto parte anche magistrati e su tale questione lo scrivente ha incontrato ostacolo nel procuratore della Repubblica e né la procuratrice aggiunta consegnatario del fascicolo i quali hanno impedito allo scrivente di procedere all'iscrizione
Della notizia di reato degli indagati e all'espletamento di indagine
Questa era l'unica cosa
In quella prospettazione l'unica ragione corti possibile ma fosse stato fatto questo
Ci sarebbe stato il volantinaggio dei verbali di interrogatorio no
Fosse stato fatto questo che riguardava le persone di Francesco Greco e Laura Pedio ci sarebbe stato
La ci sarebbe stata la attività di scredita mento di un componente del Consiglio superiore della magistratura dal quale sì invitavano i consiglieri del CSM a prendere le distanze no
E allora
Se era quello il manifesto programmatico ripristinare
La legalità che cosa c'entra volantinare gli interrogatori di amara è ovvio che l'azione
è diversa rispetto al fine che ci si proponeva
Perché perché il fine non era quello il fine era l'attività di scrittura mento del dottor Sebastiano ardita
Anche perché anche qui presidente sono i dati di realtà a smentire
In modo incontestabile la prospettazione difensiva ma se il problema era l'iscrizione della notizia di reato
E
Quindi la possibilità che venissero svolte le indagini
Mi si vuole spiegare che senso ha a giugno del due mila e denti noi sappiamo voi sapete perché avete il documento in atti che la notizia di reato è stata iscritta il dodici maggio due mila e venti cioè il primo giorno
Di riattivazione delle indagini dopo il fermo dallo da un
La sospensione era fino all'undici maggio il dodici maggio viene scritta notizia di reato lo sappiamo perché voi avete anche le chat delle conversazioni Pedio Storari
Che l'iscrizione avviene però verrà dalla dottoressa bivio
Ora
Se l'iscrizione avvenuta il dodici maggio
A giugno
Perché bisognava riferire a Marra
Che ammarare ha reso dichiarazioni su Sebastiano Ardita e o Marco credo Mancinetti
è ovvio che lì non c'era alcun intento di ripristinare
Il procedimento sui binari della legalità
C'era solo la volontaria
Io il volontario dispiegamento P dichiarazioni calunniose
Che ragionevolmente fossero calunnie
Bastava leggere
Oggi che ci sia stata quella prognosi di ragionevole
Prospettiva di condanna lo afferma un decreto che ha disposto il giudizio ma il ponte che sicuramente a giugno del due mila venti quello non poteva essere
Il vero
Obiettivo il vero motivo delle condotte del imputato
Al luglio del due mila e venti quando avviene l'interlocuzione con
Nicola Morra anche lì
Intanto naturalmente non si capisce perché
L'ex forse no in quel momento ancora presidente la commissione Antimafia senatore Nicola Morra doveva ricevere quella informazione
La tesi dell'imputato quindi che io qui riporto le parole dell'imputato sono Morra insisteva per farmi fare pace con ardita
E io per giustificare che non volevo fare pace con ardita gli ho dovuto dire
Che un dichiarante aveva reso dichiarazioni sordità indicandolo come componente di una loggia massonica ora
In base a quale
Dato normativo
Cioè c'era qualche cosa che imponeva al dottor da vivo
Di non limitare la sua interlocuzione con il senatore Morra dicendogli senti
Io non ci vuole avere a che fare punto c'era qualche cosa che lo costringeva
A reiterare
Quella propalazione che oggi sappiamo calunniosa non c'era l'ha deciso Luís la logica
Di tutto l'operato dell'imputato e che
Le norme valgono
Finché Louis ritiene che abbia un senso rispettarle
Diversamente
Decide Luís quale
La condotta da tenere anche in contraddizione con la norma
C'è di più
A fine dibattimento c'è stata la contestazione suppletiva su cui è intervenuta condanna
In relazione all'allora primo presidente dottor Curzio
Noi sappiamo che quella interlocuzione avviene a settembre del due mila e denti
E a settembre del due mila e venti che cosa bisognava ripristinare di legalità in quel procedimento
No l'abbiamo appreso dal dottore Curzio
A che cosa serviva quella
Propalazione da parte dell'imputato seguiva affari tenere le distanze non dottor ardita cosa del dottor Curti va proprio in modo trasparente
Confessato davanti al tribunale effettivamente io mi sono mantenuto su doverosi da me ritenuti canoni di prudenza maggiore rispetto che agli altri componenti
Ora
Già questo cioè i tempi dimostrano la falsità della giustificazione
Poi ci sono anche contraffatto e Befera
La curiosa tesi è che siccome la signora contraffatto e dipendente del Consiglio spera dipendente del Consiglio superiore della magistratura e siccome la dottoressa Befera era collaboratrice
Del dottor Davigo
Per questo motivo a loro poteva essere rivelato
Il contenuto delle dichiarazioni di Piero Marco
Scusatemi sarà che io sono limitato ma in base a quale principio normativo
Cioè le dichiarazioni di amara erano atti della Procura di Milano su questo non c'è dubbio
Non erano
Atti riservati di un posto che atti riservati alla sezione disciplinare non ce ne possono essere perché si si celebrano i giudizi al CSM in pubblico dibattimento
Ma fossero stati atti riservati del Consiglio superiore della magistratura
E allora
Ma si trattava delle dichiarazioni di Pera Mara la Procura di Milano
Per quale motivo si può pensare che ha Marcella contraffatto e a Giulia Befera potevano essere rivelate qual è la giustificazione
Sulla dottoressa Befera quasi non c'è giustificazione perché l'abbiamo sentita come testimone eh le sue dichiarazioni valgono le sue parole valgono come pietre
Di responsabilità a carico dell'imputato
Ma la signora contraffatto è
Prima eravamo sempre insieme io e ardita facevamo sempre tutte insieme dovevo spiegarle che Ardita non doveva più entrare tanto che avevo dovuto chiudere a chiave i documenti e quindi anziché dire
Hardy da qui non deve più entrare
Che dice no non deve più entrare perché perché io ho ricevuto dal dottore Storari dei verbali di interrogatorio di Piero amara la Procura di Milano che indicano Sebastiano Ardita come componente della fantomatica Loggia Ungheria ma è mai pensabile
Ma
Ci fosse stato un normale qualunque imputato che avesse sostenuto questa tesi alla seconda sezione penale della Cassazione
Quale sarebbe stata la valutazione
Dopodiché in realtà l'imputato ha pure
In corso d'opera
Mutata la propria prospettazione perché per tutta la fase delle indagini e parte del dibattimento
Illa grande
Diciamo scudo
Al quale faceva riferimento per
Ritenere
Legittimo il proprio operato per far ritenere legittimo il proprio operato era erano le circolari del CSM così aveva convinto il dottor Storari
Il dottor Storari
Si era persino rifiutato di leggere le circolari ma stando lì la parola del dottor Davigo ma
E certo
Che l'ha detto anche il dottor Storari
Davigo ma ma citato delle circolari
Che
L'facevano sì che o alla singolo componente del CSM non fosse opponibile il segreto dopodiché affine del dibattimento
è stato esaminato l'imputato presidente l'ho fatto io la domanda specifica
Proprio per rendere chiare le posizioni
Quale la norma
In base alla quale lei ha ritenuto legittimo il suo operato la risposta è stata la più imprevedibile è la più incomprensibile aggiungo perché non ha più tirato in ballo le circolari del CSM che poi ora rientrano negli atti nell'atto d'appello
Ha detto testualmente la Costituzione
Aggiungendo
Posa
Che mi ha reso incomprensibile di interpretare il dato in sua difesa aggiungendo che prevede che il CSM è un organo collegiale appunto mi vien da dire
E allora la questione delle circolari del CSM su cui tanto ci si era battuti che sono state utilizzate
Dalla difesa del Co imputato
Presidente c'è un motivo per cui ci si è alla fine dissociati persino dalla circolare poi sarebbe una
Del CSM la numero cinquecentodieci del quindici gennaio del mille novecentonovantaquattro perché
Almeno su alcuni dati in un processo dovremmo essere tutti d'accordo e cioè
Il calendario
La lingua italiana
La circolare è scritta in lingua italiana
E non occorre la capacità ermeneutica di Umberto Eco per capire cosa diceva questa circolare
è fuor di dubbio che rispetto al consiglio in quanto organo che realizza il governo autonomo della magistratura una simile esigenza quella della tutela del segreto
Da interferenze esterne non può essere posta
Estendendosi
Sia pure sotto forma di segreto d'ufficio il segreto investigativo gravante su circostanze fatti eventualmente comunicati ai componenti del CSM viene così meno la ratio stessa della opponibilità del segreto domanda ma si estende la non opponibilità o si estende in italiano il segreto
Cioè al CSM organo collegiale
La procura di Milano in ipotesi
Può anche
Dover riferire
Perché
Estendendosi ai componenti del CSM il segreto d'ufficio cioè sono loro vincolati
Il segreto investigativo si estende e diventa segreto d'ufficio viene meno
Il problema della opponibilità del segreto nonché si estende ad libitum la non opponibilità del segreto al singolo componente del CSM perché altrimenti rientriamo in quella ipotesi veramente
Abnorme di cui parlavo in apertura ciò che qualunque componente del CSM poteva andare presso qualunque ufficio giudiziario a
Interrogare i titolari di segreti
Immagino cosa sarebbe successo se alla procura di Milano nel febbraio del mille novecentonovantasei fosse si fosse rivolto un singolo componente del Consiglio superiore della magistratura gli avesse chiesto per caso qui c'è una richiesta di misura cautelare nei confronti di Renato Squillante
E quale sarebbe stata la risposta ma che volete
Questo è
Questa è la prospettazione del imputato
Aggiungo è una prospettazione che quanto alla ricostruzione in fatto da parte dell'imputato
Completamente completamente fondata sul nulla
Si sostiene a più riprese nell'atto d'appello
E l'ha sostenuto l'imputato nelle sue dichiarazioni che senza l'intervento del dottor Salvini non ci sarebbe stata l'iscrizione
Ma sul calendario dobbiamo essere tutti d'accordo e ci sono delle prove che ci consentono di dire come è avvenuto
Descrizione cioè c'era finito programmata una riunione per il ventinove di aprile due mila e venti la riunione salta per problemi personali della dottoressa Pedio
La riunione dovrà essere fatta subito dopo l'uno maggio salta per impegni personali del dottor Storari
Si arriva alla riunione dell'otto maggio preceduta dalla richiesta del procuratore Greco al dottor Storari di informativa
Il sette maggio l'otto maggio c'è la riunione finalmente e il dodici maggio c'è l'iscrizione aggiungo presidente De pure questo merita attenzione il dodici maggio vengono iscritti tre nominativi
A modello ventuno però Piero amara Giuseppe Calafiore e Alessandro Ferraro
Voi l'avete lasciato a un certo punto la dottoressa Pedio viene il dubbio su Alessandro Ferraro
Tanto che scrive al collega Storari e gli dice ma pure Ferraro iscriviamo perché la il principio da cui erano partiti iscriviamo il rei confessi
I rei confessi erano Piera Mara e Giuseppe Calafiore Alessandro Ferraro non era mai stato sentito
Non solo non era mai stato sentito e quindi non poteva essere reo confesso ma in realtà né Giuseppe Calafiore né Piero amara avevano indicato Alessandro Ferraro come componente della Loggia Ungheria era stato indicato solo
Da Piero amara
Come soggetto che aveva
Deteneva l'elenco degli iscritti alla loggia Ungheria ed è questa la risposta infatti le dà Storari alla sua collega dice se ci all'elenco per forza iscritto
Quindi le iscrizioni di avvengono il dodici maggio avvengono perfino in modo più esteso rispetto al principio che si era deliberato
Vengono iscritti i rei confessi e in più Alessandro Ferraro e presidente c'è un motivo se il reato di associazione a delinquere
Come si fa ai Polisario associazione a delinquere di due persone
Ci voleva un terzo e viene
Iscritto Alessandro Ferrari qual è il punto c'era stata già l'interlocuzione
Salvi greco però
Perché noi abbiamo la prova dell'interlocuzione avviene il diciannove maggio due mila e denti allora mi spiegate come fa a essere
Ad avere un apporto causale sull'iscrizione del dodici maggio due mila e venti l'interlocuzione telefonica
Diciannove maggio due mila e venti
Che peraltro è molto stringata
E che ha come seguito un incontro fra i due a giugno
Al Consiglio superiore della magistratura
E quindi nessun'nesso di causalità fra l'interlocuzione saldi greco e l'iscrizione della notizia di reato sulla Loggia Ungheria invece
Quanto alle date
Un rilievo
C'è la la condotta dell'imputato
Che è stata finalizzata a occultare
La possibile ricostruzione di come erano andati i fatti
Perché
Per tutte le indagini e per metà del dibattimento si era dato per scontato
Non lo era come riflesso diciamo condizionato perfino comprensibile tettoia in coincidevano le due versioni
E non volendosi ipotizzare come in realtà il procuratore Greco in una battuta ha ipotizzato cioè
E poiché rispetto a
Aprile due mila e venti
La
Notizia era stata rivelata dopo un anno magari nel corso di un anno c'era stato il tempo per i due di concordare una comune difesa
Ma proprio perché si davano per scontato dei delle cose si era irritato di rivolgere perfino le domande
Al dottor Davigo
Dottor Davigo aveva fissato in modo inequivocabile la data degli incontri perché aveva detto
Io mi sono mandato dalla mia dal mia la mia posta elettronica privata alla mia posta elettronica del CSM e-mail con allegati tutti i documenti che mi aveva consegnato Storari il sette aprile del due mila e venti
Quindi il sette aprile due mila e venti io me li sono mandati già c'erano stati i due incontri
Fra i quali erano intercorsi uno o due giorni è prima ancora c'era stata la telefonata
Lisi chiede
Questa e-mail lei c'era ancora no perché naturalmente non ho più la posta elettronica del CSM bene però siccome sera mandava la sua posta elettronica privata la recuperata la sua posta elettronica privata Lou non aveva mai prodotto il documento
Hanno anche quella lo cancellate
Va be'però ci saranno l'esatto delle sue conversazioni con il dottor Storari eh no perché quello smartphone l'ho ceduto
Non c'era modo
Di accertare una cosa
Che era stata detta dal o dottor Davigo quando era stato fin da quando era stato sentito come persona informata sui fatti il cinque maggio del due mila e ventuno alla Procura di Roma e pacificamente era stata sempre confermata
E poi alla fine si scopre che non c'era un modo
Di verificarla
è la difesa è stata del dottor Davico ah va be'ormai io mi dimentico tutto alla mia età è possibile
La dimenticanza in realtà presidente su questo mi dispiace dover essere brutale c'è la prova della falsità in questo la prova della falsità e in un elemento
Di tentativo di discolpa
Relativo alle affermazioni del teste Santoro noi sappiamo che
Lex
Presidente aggiunto del Consiglio di Stato dottor Sergio Santoro
Era stato indicato da Piero amara
Come componente dalla fantomatica Loggia Ungheria
E sappiamo
L'abbiamo saputo da Sergio Santoro
Che
A casa sua c'erano stati almeno due incontri
Presenti varie persone
Tra queste anche il dottor da vivo
La seconda di queste scene a casa Santoro lo ha dichiarato il testimone dopo aver verificato il suo calendario Google
è stata o il nove o il dieci settembre due mila e venti cioè quattro mesi dopo che il dottor Davigo aveva i verbali
Secondo i quali Piero amara aveva indicato Sergio Santoro come componente della Loggia Ungheria presidente questa circostanza non aveva di Londra grandissimo rilievo era solo per dimostrare
Come
Le condotte del dottor da vivo non fossero finalizzate a ripristinare la legalità ma fossero finalizzate ad abbattere il dottor Sebastiano Ardita
A screditarlo come componente del Consiglio superiore della magistratura circostanza peraltro che era stata raggiunta perché noi sappiamo che molti componenti del Consiglio superiore la magistratura addirittura erano arrivati a togliere il saluto
Al dottor ardita
E allora mi ero chiesto ma come è possibile che nonostante quella grande
Vicinanza che fino alla nomina del Procuratore di Roma c'era stata fra il dottor Davigo il dottor ardita
Una volta appresa quella notizia
Era stata sufficiente per quel cambio di condotta
Il modo di comportarsi con il dottor Santoro era la prova della in derivi cita dell'assunto il dottor Davico
Però ora
Contestare le affermazioni del testimone Santoro
Come si è difeso in primo grado il dottor Davigo prodotto stralci
Di una chat di mozzato fra ludiche Sergio Santoro
Subito dopo che a me aveva risposto che quell'esatto non erano più reperibili perché lo smartphone dell'epoca lui non ce l'aveva più
E quindi non erano reperibili le chat con Storari però alla fine
Quella con Santoro non della dottoressa cialtrone ma la sua
Invece seppure
Molto a spizzichi e bocconi molto
Parcellizzata
La
Deteneva
E c'è un altro dato rivelatore
Che proviene dalle dichiarazioni
Dell'imputato perché pure qui si era omesso di farle di fargli la domanda ai finché non di sono state fatte le domande
Si dava per scontato per via dogmatica che quello che diceva era la verità
Presidente non ci si è fatti problemi a
Farà avere di fatto a mostrare alla contraffatto dove teneva quei verbali
A dare copia di quei verbali ad almeno due o tre anziano almeno tre
Persone
A informare doviziosamente la dottoressa Befera a informare
Un senatore della Repubblica
Il diciannove ottobre del due mila e venti
Viene sentito a sommarie informazioni alla presenza del procuratore della Repubblica di Perugia lotto Cantone
Domanda
Qual è la ragione
Per la quale si sono interrotti i suoi rapporti con il dottor artica
Risposta su questo oppongo il segreto d'ufficio
Cioè quello che poteva essere detto a Morra
Abete era
Ha contraffatto eccetera eccetera eccetera
Non poteva essere detto al procuratore della Repubblica
Questa palese contraddizione
Si è cercato
Nel corso del sue dichiarazioni di
Giustificarla
Con il fatto che erano presenti a quell'atto
In due difensori del dottor Luca Palamara
Intanto
Non si capisce per quale motivo
A Morra si poteva dire per ragioni personali
Mentre invece rispondendo con obbligo di verità
A un procuratore della Repubblica non si poteva dire
Ma il paradosso presidente l'abbiamo voi ricevuto quando abbiamo sentito la giornalista Liana Milella e abbiamo appreso
Che è vero che il dottor Di Matteo il dottore Ardita non avevano saputo nulla fino a
Una certa epoca
Ma addirittura attraverso la giornalista Agliana Milella che aveva ricevuto i verbali creando il dottor Davigo erano stati consegnati da Paolo Storari
Dalla dottoressa Milena era stato informato appunto Luca Palamara cioè il paradosso è che mezza Italia aveva ricevuto l'informazione grazie alle rivelazioni del dottor da vivo
E poi però
Il procuratore di Perugia si vedeva
Opposto illa segreto d'ufficio
Un ultimo aspetto in punto di fatto
Io l'ho detto in primo grado il l'imputato si è condotto
Nella
Logica
Anche del ricatto
Perché
E che poi ha peraltro come dire proiettato nella propria prospettazione difensiva oggi che dice è ma se io li ho dati a Verdini e Verdini non ha fatto denuncia
E allora commesso reato pure lui senza considerare la differenza fra Kimball antina verbali di interrogatorio e chi li riceve peraltro dopo aver ricevuto dal dottor Davigo d'informazione
Dopo non aver ricevuto l'informazione che si trattava di atti segretati
Che la domanda che il presidente ha fatto al vicepresidente Ermini
Sulla quale il vice presidente Armeni ha risposto e sulla quale c'è stata la conferma dell'imputato
Che il vicepresidente Ermini non aveva ricevuto quella informazione che altrimenti naturalmente avrebbe cambiato tutto il Presidente avrebbe sospeso l'esame palesemente la la a l'anche detto in udienza
Bene
Ma è stato tra virgolette salvato nel senso l'affermazione dell'imputato
Mantenuto la veste di testimone al vice presidente
Qual è il punto il punto è che e anche qui c'è un altro disco oltre a quello che va detto il procuratore generale il racconto di Morra trova degli altri riscontri perché il vicepresidente Ermini
Il consigliere Marra
Il Consigliere Cascini
Tutti affermano
Cioè e per in fondo anche il dottor Curzio
Affermano che il dottor Davigo nel riferirli re loro quelle
Informazioni
E poi nel consegnare ad alcuni di loro quei documenti aveva utilizzato una condotta di parossistica attenzione
Portando
Il proprio interlocutore nel cortile o per Morra nell'ATO nella tromba delle scale
è lasciando
Facendo lasciare al proprio interlocutore l'apparecchio cellulare nella propria stanza d'ufficio ora presidente
Io non credo che l'imputato fosse mosso da una logica complottista per cui temeva di essere intercettato ed è ovvio che non è così
C'è un motivo che è molto più banale
I telefoni di oggi non sono solo telefoni
Sono anche dei registratori diventi e quindi se l'interlocutore ha un telefono può anche registrare la conversazione
L'unico modo perché nella logica del ricatto del dottor Davico fosse Luigi a comandare
I rapporti era che nessuno avesse traccia di quelle interlocuzioni perché se fossero emerse
La sua difesa sarebbe
Franata
In manti mente
E a proposito della logica del
Ricatto
Presidente io non non lo utilizzata
Così con
Ma leggerezza d'animo
Questa espressione perché
C'è un fatto che è stato riferito al vice Presidente Fini
Il dottor Davigo mi ha detto che in di quella loggia
Erano componenti anche i vertici delle forze armate
E per questo motivo mi invitò
A
Immediatamente
Rivolgermi
Portarmi al Quirinale e rivolgermi al Capo dello Stato
Presidente noi dobbiamo alla prudenza del Quirinale
Dal fatto che nessuno abbia mai chiamato
Al Quirinale l'odierno imputato il fatto che si sia potuto celebrare questo processo ovviamente come chiunque comprende
Ma il punto è poniamola in relazione alla sua prospettazione difensiva
Il fatto che c'erano i nomi
Dei detti ci delle forze armate
Era materia di cui si doveva occupare il Consiglio superiore della magistratura
Da quando in qua il Consiglio superiore della magistratura il Consiglio supremo di difesa o o che altro
è ovvio che nello stesso racconto
Dell'imputato c'è la prova della falsità della sua principale prospettazione difensiva
E questo e così concludo presidente
Mi porta in modo circolare al punto da cui ero partito
Ma era proprio necessario
O meglio
Era una cosa ragionevole
Che quei verbali le copie di quei verbali di interrogatorio
Venissero divulgate
In quella modo clamoroso
Che cosa ci poteva fare il Consiglio superiore
Nulla
L'unico effetto concreto
Era quello ricercato dal dottor Panico e puntualmente realizzato
Contaminare l'operato del Consiglio superiore della magistratura come è stato contaminato lo ha riferito la dottoressa Pepe
Io mi sono sentita in difficoltà
Ho preso le distanze dal dottor ardita e qual era la logica per cui Marra e Pepe Ilaria dovevano essere informate informati è perché erano stati eletti nella stessa lista di ardita
E quindi bisognava in qualche modo
Metterli a conoscenza in base a quale principio normativo
Non si sa
E poi
Ma se il principio era rimettere il procedimento sui binari la legalità perché andava in giro come fosse un pubblico ministero
A cercare elementi sulla attendibilità di Piero amara
Presidente pura questo dobbiamo credere
Cioè che sia giustificata
La consegna dei verbali
Al dottor Cascini perché siccome Casini si era occupato in passato di amara
Poteva servire
Per consunto sull'attendibilità di amara
Questo peraltro è chiaro
Che
Scopre del tutto la difesa dell'imputato
Perché il punto non è potevano essere cose vere o potevano essere cose false lui voleva sperava cercava di dimostrare che fossero cose vere
Perché altrimenti non c'era ragione di andare a chiedere dell'attendibilità di amara a che serviva
La verità e che
L'imputato ha fatto quello che risulta in atti e quello che risulta in atti è cosa diversa dal suo manifesto programmatico
Nessun cittadino italiano che avesse ricevuto quei verbali egli avesse divulgati a chiunque pure fosse stato il Capo dello Stato
Nessuno si sarebbe mai sognato di provare a giustificare il proprio operato c'era solo da patteggiare la pena
E in nessun caso
Si può
Pensare di trovare una soluzione che renda non
Punibile quella
Quelle condotte
Sui motivi aggiunti segnalo come già fatto dal procuratore generale la palese inammissibilità perché non sono motivi aggiunti quelli sulla a sull'articolo ottantuno
I motivi aggiunti devono avere una loro correlazione con i motivi dell'atto Dell'Orto dell'originario atto di impugnazione nell'atto di impugnazione
Quella decisione non è stata in nessun modo censurata
Non è stata fatta oggetto di doglianza e poiché è una decisione che
Non può essere presa
In esame dalla corte ex Officio
E peraltro
Sarebbe nel caso una
Decisione ove ha colto il motivo in Malam partem per l'imputato
è evidente che
Il motivo inammissibile e la corte non lo può prendere in considerazione in realtà si capisce
Qual è il motivo con cui si è provato a costruire quella motivo aggiunto e cioè quello di parcellizzare le singole condotte in modo che
Nel
Atomizzazione degli elementi nella confusione di una ricostruzione di insieme
Sì potesse
Vedere
Quella che è l'enormità delle condotte che sono state poste in essere non c'è nessuna ragione in fatto in diritto si sostiene poi qua
Solo accenno
Che la sentenza d'assoluzione del dottor Storari sarebbe impeditiva dell'affermazione di responsabilità il dottor Davigo ne sappiamo
Cosa sono le due sentenze
Quasi conformi viene da dire a assolutorie per il dottor Storari
E cioè
Cioè sentenza di primo grado che dice errore sul norma extra penale
Che si
Poco
Diventa una un errore sulla fatto per questo motivo
Priva
Della sussistenza del dolo il dottor Storari
La
Corte d'appello
In modo
Più raffinato e allo stesso tempo più ambiguo di quanto ingenuamente prospettato nella sentenza di primo grado
Non parla esattamente di norme extra penale anche se conferma in toto la sentenza di primo grado quindi di fatto sì però
Dice
Che l'assenza di Dolo in capo al dottor Storari e derivato dall'operato del dottor da vivo
E su questo sì articolo quarantotto
Silvia erroneità della sentenza del dottor Storari le sentenze irrevocabili valgono a prova dei fatti
Torna il crisma dell'articolo centonovantadue terzo comma punto cioè e come a dichiarazioni di un pentito
Quello e il
Lo statuto giuridico
Si aggiusta o sbagliata quella sentenza si articolo quarantotto una cosa e certa all'imputato da vivo non è stato
Fatta alcuna
Non ha subito alcuna violazione del diritto di difesa ha potuto svolgere la propria difesa rispetto alle contestazioni mosse anche in relazione a quanto Daloui fatto nel convincere il dottor Storari ha consegnati quei documenti di modo che pure l'eventuale articolo quarantotto naturalmente non sarebbe fuori
Dal capo di imputazione fermo restando che in realtà la imputazione
Riferisce esattamente la condotta dell'imputato e su quello o la
Ferma della sentenza di condanna emessa dal tribunale di Brescia il venti giugno del due mila e ventitré nulla necessità in più quanto alle
Questioni civili
Mi sembra perfino superfluo
Allora
Dilungarmi per una semplice ragione il tribunale ha dato atto del fatto che
La parte civile non è stata mossa da interessi
Economici
Ha dato atto però ma di quello non ha dato atto la sentenza c'è prova in atti di come la le condotte contestate all'imputato hanno provocato danni al dottor ardita fino al aprile del due mila ventuno il dottor ardita era stato per causa del dottor Davigo
Un attestato al Consiglio superiore della magistratura almeno per la metà dei suoi componenti fra cui tutti i componenti del comitato di presidenza e perfino il capo dello Stato che è presidente del CSM
E si vuole dire questo non ha creato un danno
Al dottor ardita davanti a dichiarazioni che perfino un bambino avrebbe compreso come calunniose e c'erano le ragioni ed erano conosciute
Dal dottor Davigo per sapere quali fossero le ragioni della calunnia da parte di amara nei confronti del dottor ardita
Ed è il motivo per cui amare è stato rinviato a giudizio proprio per quelle calunnie per questi motivi
Presidente io concludo come da conclusioni scritte nota spese limitandomi sostanzialmente alla richiesta della conferma della condanna la refusione delle spese anche per il secondo grado di giudizio grazie
Anzi ha ragione
No dette dei motivi aggiunti uno e di fatto
In relazione all'articolo ottantuno capoverso
Sentito
Grazie presidente signori della Corte
Parto vivamente dalle
Dagli interventi che mi hanno preceduto oggi
Che tra l'altro come loro avranno potuto notare sono stati abbastanza diversi l'uno dall'altro i che è un ulteriore elemento che ci invita a riflettere cioè la procura generale sostanzialmente ha fatto un discorso che potrei dividere in due parti
Da un lato ha ripreso una valutazione fatta dall'ufficio che credo fosse la stessa che abbia fatto in occasione del processo a carico di Storari di cui ha chiesto la condanna
Basata su una valutazione ex post di cosa avrebbero fatto o non fatto la Procura di Milano giusto o sbagliato che però ovviamente non può riguardare questo processo perché noi partiamo da un momento in cui e Storari a riferire a Davigo quanto accaduto
Quindi giuste o sbagliate che fossero le proporzioni di Storari quello che è certo che gliele trasferisce nei modi in cui è stato accertato dibattimento che certamente erano idonei a in qualche modo creare il problema per l'interlocutore Davico non dimentichiamoci questa vicenda nasce per quanto riguarda l'imputato non certo su iniziativa sua
Lui tranquillamente in quel momento sta lavorando da tutt'altra parte rispetto alla Procura di Milano che ha salutato tantissimi anni prima quando a un certo punto viene contattato
Da uno rappresentante della procura di Milano
Nei modi in cui è stato riferito dallo stop quindi D'Amico sta facendo tutt'altro in quel momento non ha nessun disegno nessun pensiero nulla da fare si sta occupando il TAR viene fatto come dire
Destinatario del racconto che di Fausto orari che molto sinteticamente è un racconto
è arrivato un tizio che ha fatto delle dichiarazioni bomba alla nostra procura ancora all'inizio di dicembre che coinvolgono i soggetti più incredibili
Poco dopo tra l'altro lo scandalo Palamara che aveva messo come dire l'intero CSM tutto l'apparato giudiziario in una situazione certamente poco sì ma di cui sarà è una seconda bomba praticamente a orologeria
E questa espressione
Non è mia
Ma esattamente il termine che ha usato la dottoressa Pedio a dibattimento più volte citata dal procuratore generale
Come loro vedranno a pagina ventuno della sentenza impugnata dove viene riportato quanto dichiarato dalla dottoressa Pedio la quale definisce aveva consegnato del territorio lo quindi questa vicenda parte dal sei dicembre del due mila diciannove
In cui un certo soggetto consegna letteralmente dice la dottoressa Pedio del tritolo alla Procura della Repubblica di Milano
Tritolo che ha tutto aprile del due mila venti evidentemente è rimasto lì e questa è un'altra certezza
Evito di soffermarmi su argomenti tipo c'era la pausa Covip piuttosto che altri argomenti che come loro capiscono benissimo non impedivano certo la ricerca di tabulati ha perfettamente ragione non ricordo se la parte civile
Disporre la richiesta di mettere sotto indagine i tabulati come ha chiesto Storari potesse fatta tranquillamente a gennaio senza neanche i biondi scribano viene fatta
Per cui due dati sono che c'è un signore che porta del tritolo
E per cinque mesi non succede nulla questo riferisce Storari depuriamo da tutto il resto per la verità Storari aggiunge anche un episodio che risulta versato gli atti
L'avrà percepito giusto l'avrà percepito non giusto ma sta di fatto che qui mancava come dire io dico il sì di inizio dico il fatto e la prima domanda che uno fa eh e come mai
E il terzo elemento del come mai viene riferito da Storari e Davigo nei seguenti termini
Perché il procuratore capo dottor Greco
Mi ha detto che in questo momento non voleva disturbare la nomina d'un ufficiale della Finanza ora questo dato è accertato poi Greco comprensibilmente perché aprono chiudo parente se sia chiaro che la difesa di D'Amico
Non è assolutamente un atto d'accusa nei confronti della Procura di Milano perché questo un altro equivoco su com'è che ha giocato un ruolo non da poco nella prima sentenza
Cioè si crede che la assoluzione di Davigo
Comporti la colpevolezza della procura di Milano ma non è affatto così io non metto in dubbio ci mancherebbe altro la buona fede della procura di Milano nel temere la tempistica che riteneva
Sta di fatto che però Storari riferisce a Davigo che in quel momento ripeto sta facendo tutt'altro che nella procura di Milano in un'indagine come dire di un certo livello
Dove è coinvolto anche il procuratore capo un tizio ha portato del tritolo
E quel tritolo per cinque mesi non ha avuto alcun seguito perché il procuratore capo avrebbe detto a questo sostituto che dedico non ha mai conosciuto prima non aveva mai visto prima e probabilmente non sapeva forse neanche che fosse tanto è vero che
C'è arrivato per da quello capito io per cursus honoris perché sa che ha lavorato il non siano mai visti né sentiti
Il quale gli dice testuale di aver parlato col procuratore capo per dire ma come mai non partiamo per verificare questo tritolo e questi gli avrebbe detto perché attendono ha nominato un generale della Finanza
Già a chiunque di fronte a una notizia del genere rimane abbastanza sconcertato è chiaro che non nascondiamoci dietro un dito contano anche le qualità soggettive le caratteristiche chiedo scusa soggettive non voglio dal giudizio dei soggetti
è chiaro che se uno conosce anche solo lontanamente il criterio certe volte fine eccessivamente come dire
Non so che che che che vocabolo utilizzare ma credo che sia chiaro il concetto del dottor Davigo
è chiaro che se vuole riferire una roba del genere il tritolo diventa doppio presidenti signori della corte perché tu vai a dire a Davigo che il procuratore capo tiene bloccata da cinque mesi un'indagine al tritolo perché devo nominare un gelatina Anza e come innescare una mina
Ovviamente chiunque per la verità di fronte a una segnalazione del genere aveva due alternative qui chiariamo una cosa come dire di premessa per tutto quello che io dirò e per tutto quello che questo processo
Le alternative che dà vigore ma in quel momento erano due
La prima era quella che viene consigliata più volte dal presidente del primo collegio che dice a un certo punto male non poteva farsi i fatti suoi aveva l'alternativa di farsi i fatti suoi per dire ma cosa vuoi da me
Io faccio parte del CSM mi viene a raccontare a me una roba del genere chiedo scusa l'espressione poco elegante e a me cosa ne punto e questa è un'alternativa
Probabilmente alcuni l'avrebbero seguito sto dicendo e non sto neanche dicendo che sta bene Luís a seguire l'altra non voglio dar giudizi ma sta di fatto che lo sceglie invece un'altra strada di fronte a questo
Dice cerco di intervenire per sbloccare questa situazione che a me Davico pare da racconto di Storari se Paul discorso e la contesto rari come dice il presidente del primo grado
Pensando di fare il processo Storari erano mistificatoria spettano all'alta questo non è un problema di Davigo voglio dire gli viene detto era alta non era tanto diverso nei fatti puramente le percezioni San diversa però capite voi che sei procuratore capo ti dice che aspetta una nomina
La Pro e Lella dice gli dice che hanno il problema del processo ENI da finire è il terzo De Pasquale lì dice che venga tenuto nel cassetto per due mesi beh non è così per due anni non è così peregrina la percezione che a Storari in quel momento perché qui parliamoci chiaro
Il primo grado ha inventato una sinergia che non c'era quando costruisce una sinergia come dire non volontaria dove si incontra la volontà di Storari c'è o meglio la la sensazione sbagliata di Storari di percepire un'inerzia che non c'era
Con invece la volontà di Davigo interessato verso a vita questa è la costruzione delle due sinergie che si incontrino e propongo un'altra la corte a mio parere più aderente ai fatti che a monte di Davigo
La sinergia dalla Procura di Milano che in quel momento voleva vincere il processo ENI è infatti poi ne abbiamo la prova perché poi quello che succederà di fronte al giudice Tremolada credo che sia fatto notorio per cui come loro sanno benissimo
Quel testimone era un testimone che non poteva essere in quel momento spunterà virgolette ostentato in indagini che rischiavano di smentirlo
E l'altro soggetto signor Presidente e signori della Corte un soggetto di cui si è parlato poco in questa discussione ma che il vero
Cattivo tra virgolette per usare un'espressione come se trattassimo le favole di questa vicenda anzi è l'unico vero cattivo tutti gli altri sono stati o ingenui o non perché ha ottenuto l'effetto che voleva che si chiama Mara
Amara è un imputato pluripregiudicato come ha ricordato il procuratore generale come ha ricordato anche la parte civile il quale a un certo punto si rende conto che rischia in qualche modo prima o poi divenire stritolato da tutto quello che ha commesso
La descrizione della per sicura di amara di invito a leggere quello che scrive a mio parere illuminante decreto di archiviazione di Perugia di oltre cinquanta pagine che descrive la figura di amare cioè un faccendiere incredibile
Che proceda nominare a destra ma anche a chiunque e che alla fine sostanzialmente viene smentito nel fatto che esistesse una loggia per il semplice ragionamento che scrive correttamente IGP realtà Luino agiva con una loggia ma agiva a seconda dei momenti da solo combinando né veramente più ti dà quindi un personaggio terrificante pluripregiudicato inodore d'arresto che fatti a breve verrà prestato da un'altra procura perché una delle tante sentenze vanno in giudicato
Che cosa fa questo signore intelligente e chi vince perché oggi non siamo fare questo processo che la vittoria di Amanda ovviamente
Riesce con un'operazione di rara furbizie validità
A seminare il tritolo
Nel sistema giudiziario italiano esattamente dopo parla male non è che ha amara e l'ultimo dei dei fessi sa benissimo la situazione
C'è una situazione già resa come dire incandescente dal fatto Palamara ci vuol niente a farle scoppiare un atto e definitivamente per l'opinione pubblica il CSM poi il CSM sarà popolato da soggetti che ben che dagli amici mi guardi Dio tecnici mi guardo io come dice qualcuno perché chiaramente che cosa fa distribuisce una cascata di accuse terrificanti che coinvolgono tutti i ruoli come dire più significativi detta quindi una vero proprio tritolo
Questo soggetto signor presidente signori giudici anche qui
L'importanza del decreto di archiviazione di Perugia che intervenuto dopo la sentenza di primo grado quindi i giudici di primo grado non avevano il corpo del provvedimento ma al dovuto limitarsi alla come dire cos'era una conferenza stampa di pm richiesta filiazione che diceva tutta un'altra cosa
Ed è un soggetto e io sinceramente sono rimasto abbastanza sconvolto nel leggerlo
Il quale dopo avere reso il tritolo di cui oggi a processo in più occasioni tra l'altro nominando tutti quelli che gli passavano per l'anticamera ivi compreso il presidente del tribunale che stava celebrando il processo ENI
Dice testuale in un interrogatorio del tre novembre due mila ventuno quindi non dieci anni dopo dopo la conversione sulla via di Damasco dopo essere stato nel collegio dei francescani sempre in un verbale sempre all'autorità giudiziaria
Testuale e l'ho inserito nei motivi
Da aggiunti a pagina trentasei premetto che io oggi non parlerei più di Ungheria in quanto mi rendo conto che alcune circostanze le ritenevo poco credibili
Che ad esempio Cansiglio Berlusconi facessero parte di Ungheria mi sembrava inverosimile
Mi fu detto dal dottor Storari di riferire tutto senza timore anche le circostanze poco attendibili e che la Procura avrebbe fatto delle verifiche questo è il signor amara
Il quale dichiara bellamente a verbale ad un altro procuratore della Repubblica ma sempre in un atto ufficiale
Che lui due anni prima
Ha sostanzialmente calunniato persone persone riferendo ma non alla portinaia non a un giornale non a chi passa passata ma la Procura della Repubblica di Milano presentandosi spontaneamente
Circostanze enormi che Luís riteneva poco credibili
Questo
è amara che fa partire tutta questa vicenda di quel processo di oggi è solamente uno dei tanti satelliti che hanno comportato che grazie a questo signore siano finiti se ricordo bene e mi corregga se sbaglio
Cinque sostituti procuratori della Repubblica davanti all'autorità giudiziaria di Brescia iscritti è notizia di reato per motivi diversi procuratore capo la dottoressa tedio il dottore delle il dottor De Beer dottor De Pasquale dottor Spadaro attualmente sotto processo
Anche il dottor Davigo ma lo aggiungiamo altri consiglieri del CSM in giro per l'Italia per quelli con l'archiviazione insomma praticamente un uno sterminio per usare un termine usato in un reato di magistrati tutti
Mi sento di dire sostanzialmente perbene a causa di un signore che decide il tre dicembre di andare alla Procura di Milano poco dopo Palamara per fare le dichiarazioni tali Tollo
Su circostanze che lo ritiene poco credibili questo è la vicenda da cui parte
Chi addirittura e qui francamente ripeto non c'era ancora il decreto d'archiviazione di Perugia
Perché se no quanto lei con la sentenza di primo grado mi lascia alquanto sconcertato
Perché questo signore calunniatore che arriva a giudizio solo oggi cioè quattro anni e mezzo dopo
Certo che ha vinto amara perché ci arriva oggi capirai chi quando mai si farà se si farà il processo per quelle gravi calunnie fatte nel frattempo sono finiti a giudizio tutti da di questo persino condannato
Pensate un po'il paradosso però intanto se ha scoccato un parere favorevole la dottoressa Pedio per la scarcerazione quando viene arrestato da altre autorità giudiziaria
E addirittura arriva a scrivere il primo giudice che tali soggetti lesi dalla condotta di Davigo leggo testuale pagina centoquattro della sentenza e per quanto posso se
Re paradossale danno anche allo stesso avvocato amara c'è questo signore quindi che va a denunciare persone davanti alla Procura che lui stesso non ritiene credibili il quale se loro leggono la nota riportato in sentenza
Il cinque ottobre del ventuno quindi siamo in prossimità di quella
Nuova strategia processuale dell'avvocato Maran
Manda un'e-mail dal carcere alla procura di Perugia dove ormai è finito il nostro fascicolo lamentando proprio questo e avendo la spudoratezza ripeto perché lo stesso soggetto che dice
Sostanzialmente guardate che vi ho raccontato una marea di balletto consapevolmente
Lamentando testuale
Che il comportamento di Davigo e di Storari forti mento in tal modo per vanificare tutto il lavoro di ricerca della prova
Scrive Luís proprio impossibilità di acquisire eccessi lamenta amava ma pensate che siamo di fronte a un soggetto veramente sconcertante io qui apro chiusa una parentesi io capisco benissimo l'irritazione del dottor ardita ma se la deve prendere con amara ma non con Davigo
Perché questo è il delinquente di questa vicenda non altri il quale si lamenta addirittura una volta finito in galera perché la fine in qualche modo divulgato quelle su notizie false per sua stessa affermazione
Avrebbe nuociuto alle indagini e lo diciamo rara che due giorni dopo viene a dire che non tutte le palle
Questa è la vicenda e qui su questa vicenda sconcertante ripeto basta che loro leggono la nota pagina centoquattro nota centonove fatta propria dal tribunale ma non aveva ancora letto le dichiarazioni di amara riportate dal Gip di Perugia a scusante mi consente di notare che nei due interventi che mi hanno preceduto molto diversi tra un ripeto con la Procura generale il primo è una sorta di difesa dell'operato dalla Procura di Milano che francamente non mi va benissimo cioè nessuno il quello che Davigo voleva era solo che
Verificassero qua stava succedendo non è che ci fossero particolari accuse
E la seconda c'ha descritto quale sarebbe stata la procedura regolare e su quello non c'è alcun dubbio poi ci arriveremo questo tutto l'intervento Lecce intervento a parte civile è un po'diverso perché sostanzialmente è stato tutto un intervento in qualche modo in dissenso rispetto alla conclusione di primo grado il tribunale che ha scritto anche lì con una certa contraddizione quindi rendo conto che era ad escludersi l'animo sono centri nei confronti di ardita invece l'intervento dalla parte civile è stato tutto per dimostrare l'animus docente quindi c'è un come dire un aspetto che andrà rilevato ma torniamo al punto se loro avranno notato c'è stato un grande assente nella comune la discussione sia della parte civile che del che dalla procura generale nonostante sia prolungata per oltre due ore e mezzo
E cioè il punto su come fondamentali di questo processo loro hanno sentito indicare da parte di qualcuno di due quale sarebbe stato l'effettivo danno all'indagine
Scaturita dalle dichiarazioni false di amare
Perché io forse per distrazione questo argomento non l'ho sentito toccare da nessuno ho sentito come avrebbe dovuto svolgersi la procedura formale ho sentito quale sarebbe stato l'animus docenti di Davigo
Ma nessuno ci ha detto quello che il cuore di questo processo perché il trecentoventisei tutela degli interamente o meglio punisce chi produce un fatto e il fattore nuocere all'indagine
Ora in primo grado il tribunale ripeto non disponeva del decreto d'archiviazione del GP di Perugia che scrive in cinquantacinque pagine tutto quello che è stato fatto
Se era limitato a riportare la nota di prestazione di pm che lamentava di aver potuto fare niente perché c'era stata la propalazione dopo il plenum noi sappiamo per tabulas che quell'indagine non ha avuto nessun danno
Quell'indagine scaturita dalle dichiarazioni di amara
E questo è un dato cento
E si è conclusa tardivamente con la rinvio a giudizio per calunnia di amara con la l'ordinanza di di Salvini che dichiara di procedere su altre cose i vari provvedimenti nostro raccontarle il perché ci sono ma con l'indagine aveva subito nessun danno
Certo che è un reato di pericolo c'è rimarremo però partiamo da questo dato fondamentale visto che stiamo discutendo i trecentoventisei
è certo che il danno l'ho avuto la magistratura grazie alle manovre di amara in tutti i sensi e non l'indagine
Dopodiché c'è un famoso brocardo che insegna a tutti gli avvocati giovani tema dice ma come non c'è stato del danno c'è stato il dalla magistratura perché c'è un delinquente come amava che per quattro anni e mezzo riuscito a cavarsela aprendo così seminando tritolo
Però come si dice summum ius summa iniuria ed è la condanna di Davigo ci state che non ha rispettato le regole io dico subito che questo detto non mi ha mai convinto molto
Perché di solito quando c'è la summa iniuria a ben guardare non c'è neanche summum ius ed è quello che adesso cercherò di spiegarvi
Fatta questa premessa
Ricordo perché uno dei temi affrontati è sempre quello annoso punibilità nono punibilità ma ci arriveremo che io non discuto che dal punto di vista formale si potrebbe obiettare se la procedura utilizzabili mi riferisco evidentemente membri del CSM il discorso Morra lo lasciamo fuori perché Morra non faccia parte del CSM non c'è dubbio che tutto quello che ha detto il procuratore generale è il Regolamento di come dovrebbe funzionare secondo la sua visione che può essere giusta
Anche se dibattuta ma che dibattuta non lo dico io perché voi avete un recente provvedimento quello di proscioglimento di Cascini
Dove viene affrontato da un altro ti per l'ennesima volta il discorso relativo all'interpretazione circolano circolari resta un argomento ma anche dal tribunale sul quale noi non abbiamo non possiamo mettere la parola tombale
Ma mettiamo per ipotesi che in qualche modo si possa definire fatto certo è accertato che la procedura dovesse essere per forza diversa
Non credo di dover dire ad una corte d'appello che ovviamente il trecentoventisei non punisce
La violazione del Regolamento formale di informazione come dice giustamente il tribunale a un certo punto
Punisce la condotta quando qualcuno rivela una notizia che doveva rimanere segreta chi non doveva riceverla
Non in modi diversi da come avrebbe potuto riceve alla ma questo ripeto non lo dico io perché lo dice la logica
Ma vi richiamo anche alla Spagna Gina quarantatré della sentenza emessa dalla stessa Corte
Nei confronti di Storari dove scrive espressamente che la inosservanza virgolette della forma stabilita dalle risalente circolari novantaquattro novantacinque del CSM
Non potrebbe comportare gli addebiti di rivelazione di segreto d'ufficio una volta che l'atto coperto da segreto investigativo si indirizzato al destinatario indicatore come Stato presidenza cioè il senso è quello
Poniamoci prima la prima domanda sostanziale perché il diritto penale ha un suo senso procuratore generale quando diventa anche sostanziale non solo quando l'aspetto formale
Quando sento una ricostruzione d'accusa che dice io non metto in dubbio che il dottor Davigo disse secondo quello non secondo quell'altro sono Atene però non ha rispettato il Regolamento legittimo argomento sicuramente interessantissimo posso a parlare per dieci ore un convegno
Ma siamo ben lontani dal trecentoventisei e quindi il primo punto è
Hanno ricevuto questa notizia soggetti che non poteva non riceverla
Perché se il punto è facevano parte del comitato di presidenza e quindi loro in qualche modo vuoi con un percorso che l'altro avrebbero ricevuta francamente il discorso non si pone più ripeto lasciamo fuori Morra perché non c'entra
Ma qui c'è di più signor Presidente e signori consiglieri che nessuno ha considerato proprio citando quei due testi che lo stesso Tribunale definisce a un certo punto essenziali
E cioè i due tecnici sostanzialmente che vengono a raccontarci come funzionano le cose e cioè
Come si chiamavano che li ha consegnati sì ma gli omessi qua virgolettate perché voglio citare Piraccini e viola
E quali ci raccontano anche loro tutto una fantastica sequela di norme regolamenti come sarebbe al Senato però una cosa dicono tutte e due che a mio parere decisiva
Che questa situazione singola cioè
Che vedeva la presenza di ardita tra i tanti nomi fatti ma vedeva anche quella
Aveva una caratteristica che nessuno l'ha mai considerato prima perché non era mai successa
E cioè che il presidente della commissione dove sarebbe arrivata poi la pratica era esattamente il diretto interessato e su questo l'hanno confermato tutti e due in maniera secca perché Piraccini e vi invito a leggere a pagina trenta ottantatré della sentenza ha riferito che la situazione creata eso tradite era del tutto inedita
E pure un po'assurda aggiunge viola A pagina ottantasei una volta che c'è il binario rituale è inevitabile che dal Comitato vada in prima Commissione quindi in quel momento torniamo alla dicotomia di partenza che a Davigo
Farsi i fatti suoi che come suggerisce il dottor Spano
O invece cercare in qualche modo come dice lui di rimettermi procedente allagata quella procedura non poteva essere seguita per la evidente ragione che c'era un'anomalia
E cioè che sarebbe comunque finita al diretto interessato ardita e da qui non ne usciamo perché questi sono dati certi per cui possiamo raccontarci tutte le varie procedure ma da lì non ne usciamo
E questo lo dico per la sostanza perché ripeto Monte anche in diritto a mio parere non si può applicare il trecentoventisei quando è la forma a non essere rispettata sarebbe un altro reato
Chiunque non Renon venerdì ora le procedure previste in materia tra misura già sa se ci fosse questo reato sarebbe giusto condanna dagli come trecentoventisei diverso vuol dire io a livello il contenuto di un indagine segreta atti non teme saperlo e quindi su questo discorso io non non starò a ripetere cento volte la tesi sulla punibilità non opponibilità collegiale non collegiale mi basta il diritto penale chiedo scusa almeno così mi hanno insegnato
Che ci sia il dubbio che l'interpretazione di dottor Davigo non sia campata per aria perché tra l'altro poi è un'interpretazione che chiedo scusa anche qui fatti lo dicono evidentemente è stata condivisa da tutti
Perché ripeto fino al due mila ventuno quando succede il patatrac col plenum di Di Matteo
Tutti questo oggetti che vengono fatti a come dire destinatari di confidenze piuttosto pigra mostre verbale
Ma nessuno di loro viene in mente di contestare il trecentoventisei ma c'è di più
C'è un fatto che a me lascia sconcertato in questa vicenda che è piena di punti anche singolari te con la vicenda dove stranamente è una vicenda inesistente perché ripeto non c'è nessun danno l'indagine quindi un processo
Tutto sommato di cure e capisco anche poco il significato perché è una questione solo di qui di forma utilizzata ma va bene
Però in tutta questa miniera di cose c'è un macigno che nessuno se posto il problema o forse io non l'ho trovato di risolvere e che non ho mai capito cioè se loro guardano la cronologia di questa vicenda e da lì tutte le con le conseguenze che distava anticipando
Non sappiamo per certo che a maggio non mi ricordo la data ma comunque è agli atti a seguito dell'intervento di Davigo Davigo parla Consalvi procuratore già la tassazione il quale che cosa fa salti
Sente Davigo riferirli questa cosa quindi la condotta che l'avvocato Repice procuratore generale contrassegnano come violazione articolo trecentoventisei procuratore generale della Corte di Cassazione lo Storari e il quale non è che è ferma da dico per dire ma scusa Piercamillo
Ma stai commettendo il trecentoventisei nota che cosa fa alza il telefono
E chiama il procuratore capo di Milano Greco perché da lì è vero che avete un'indagine che riguarda magistrati personaggi del genere e che tenete ferma e qua ci viene a raccontare Salvi in dibattimento e in quel momento greco ma ha spiegato che avvicini di qua e là o l'ho avuto l'impressione di cui di uno che fosse sul pezzo quindi tutto bene tutto a posto e Greco viene a dire infatti poi dopo abbiamo iscritto
Ma scusate chiedo scusa so solo io che si fa questa domanda banalissima ma nel momento in cui Greco
A maggio riceve la chiamata del procuratore generale di Roma saldi chili chiede notizie distinta Cine ma la prima domanda che li fa non dovrebbe essere chiedo scusa matto come caspita file saperlo
Assalti ma come fa saldi a sapere una roba del genere in quel momento per Greco la sanno greco la Pedio e sto punto
Come fa sapere la saldi ma soprattutto è la prima domanda che dovresti fare a saldi che richiama
Ho voi leggete la trascrizione dibattimentale Greco parla per ore gli vengono fatte tutte le domande del mondo la più semplici e banali mi scusi dottor Greco
Ma quando si sente dire al procuratore generale dalla cassazione Salvi che è a conoscenza dell'indagine che avete solo lei la dottoressa Pedio Storari non le chiede come fa ad averla
Ma voi credete veramente che non gliel'abbia chiesto
E voi credete veramente che salvi non gliel'abbia dovuto dire
Ci viene incontro sardi che nel suo verbale in udienza a un certo punto dice non ricordo sul fatto il nome del consigliere tradito
E ma credo che non penso di essere particolarmente acuto e astuto
E mosso da grandi e troppo regia nell'immaginare che ovviamente se il procuratore generale di Roma chiama il procuratore capo di Milano con il quale non credo che sentissero tutti i giorni per commentare i film e le indagini che facevano ferire so che c'avete un'indagine al tritolo
Perché tritolo lo dice la Pedio non dimentichiamocelo Laped io non dice è venuto a Mara a raccontarci una mera una marea di DC fandonie
Dice cha spiccia piazzato una bomba al tritolo e se cinque mesi dopo il procuratore generale di Roma chiama il procuratore capo al telefono
E poi lo rivede perché hanno un incontro poi disabili poco dopo Roma
Mostrando di essere a conoscenza visto tritolo che giace nel core nel cassetto dalla Procura di Milano era è cioè io non capisco come mai Greco la sera stessa non abbia convocato Storari e la Pedio per dire scusate ma chi di voi due glielo andato dirà saldi
Questo loro lo sanno no perché nessuno gliel'ha chiesto né all'uno né all'altro questo però cosa vuol dire
Vuol dire che Greco quando si sente chiamare dal procuratore Salvi che li pone questo problema
Non gli passa neanche per l'anticamera del cervello che qualcuno abbia volato il tre
Centoventisei qual è il messaggio che riceve
Ma attenzione perché Davigo sa che non state scrivendo
Ed è questa la ragione per cui due giorni dopo iscrivano
Ma non importa fanno bene non so dicendo che fanno chissà che roba fanno bene prima cerchiamo di non farlo per la semplice ragione che ma il processo ENI perché questa la il paradosso di questa vicenda e che loro tengono bloccata quell'indagine lo dice espressamente se lapidi o che De Pasquale
Non per cattiveria non perché sono collusi ma ci mancherebbe altro perché voglio vincere processo ENI perché c'è il problema del teste amara e tant'è vero che poi gli scopi ma come loro sanno perché poi cercano di depositare come dire la la chi di chiedere l'acquisizione ex cinquecentosette del testa Mara di via io al limite quando stanno perdendo palesemente il processo
Il presidente Tremolada non lo ammette senza sapere che c'erano delle parti o mixate e poi viene fuori e l'altro giorno era Brescia raccontarlo che avevano missato perché non potevano scrivere questa cosa che intanto mandano a Brescia per eliminarla
Così e risolviamo il problema perché non è che possono portare a mano evidentemente al processo ENI a uno che ha appena detto che il presidente che sta celebrando il processo è colluso con la difesa e per questo si astiene subito finisce tutto quanto
Questo è il problema che la la Procura di Milano io non dico che era in malafede aveva una strategia processuale in quel momento l'obiettivo era vince nel processo ENI Storari non la condivide
Per carità non sto dicendo che Storari bravo e che Greco lapidi o son cattivi hanno due strategie diverse Storari ci prova in tutti i modi dopo cinque mesi vede che il tritolo il tritolo ancora lì non sa cosa fare ma da un consigliere del CSM che tra l'altro è anche famoso come dire conosciuto per la sua estrema rettitudine perché qui c'è un altro punto che francamente
Sì per carità ripeto summum ius summa iniuria però le cose nella vita devono avere alcuna cronologica io sinceramente quando son venuto a sapere attraverso i giornali che hanno riportato la vicenda poi ci arriveremo in maniera assolutamente distorta
Che uno come da rito che io ho sempre conosciuto come pubblico ministero più assume giudice che c'ha fosse la fissa della legalità a mio parere certe volte persino maniacale
A pochi giorni dalla pensione era andato a commettere un reato contro la giustizia o veramente detto certe
Nella vita può succedere tutto però in quel momento vi assicuro che sono rimasto allibito dicendo ma come proprio Davigo un reato contro la giustizia qualche giorno prima andare in pensione
Cioè
Ci sarà dietro qualcosa di gigantesco ed è
Se si costruisce tutto facendo credere che abbia fatto tutto questo in combutta con Storari perché voleva danneggiare ardita allora la cosa ci può stare è impressionante però ci può stare peccato che il tribunale di primo grado però detto che l'animoso accendono c'era e allora perché e allora perché a due giorni dalla pensione da di Govan violare la legge contro la giustizia dunque sempre stato un persino eccessivo maniacale difensore ma che ragione aveva
Non è che non si può rispondere a domande cruciali e limitarsi a dire non ha rispettato le forme le forme non poteva rispettarle procuratore generale perché sono finito animano dar vita e questo l'han detto tutti
Ma poi chiedo scusa il punto che non ho mai capito di questo processo e l'equivoco di tasse che anche oggi ho sentito ripetere nelle varie conclusioni ma anche nelle notizie di stampa perché è sempre stata riportate in maniera sbagliata e c'è cascato anche il tribunale
E cioè si continua ad accusare Davico di trecentoventisei che significa in italiano avere rivelato notizie relative ad un'indagine in corso bene
Allora mi faccio questo esempio
Amara rilasciare dichiarazioni sei dicembre
Il minuto dopo Storari piuttosto che piglio piuttosto che Greco perché non hanno il problema del processo ENI partono immediatamente con i tabulati mettono sotto indagine cinque o sei persone
Due giorni dopo da Vito informa una di queste cinque o un altro dicendo guarda che son partite le indagini sulle dichiarazioni amara messo sotto intercettazione questo il trecentoventisei
Che ho imparato io scuola
Ma se da piccola
Si sente dare la notizia inversa che esattamente l'opposto da Storari e cioè non c'è un'indagine in corso perché questo che dice Storari e l'amico Storari non dice atavico c'è un'indagine in corso
Gli dice non c'è un'indagine in corso Davigo dice AIR mini e a saldi che sono i due soggetti apicali signori Mila no nordista indagando non ci sta indagando
Ma caspita è una differenza abissale e questa io non la trovo nella discussione si continua ad addebitare a Davigo di avere rivelato i segreti dove indagine
Davigo ha detto non intaccano perché avrebbero dovuto farlo quindi fatte lo
Perché se un calunniatore un calunniatore che sta cercando come dire di mettere
Qui ho sentito dire all'avvocato Repice che Davigo fin dall'inizio era convinto che amara fosse colpevole che titolo scusa che ardita possiedo ma non è affatto vero
Sin dall'inizio Davigo detto di fronte a delle dichiarazioni tritolo e lo dice la Pedio ricevente perché che sia al tritolo credo che chiunque lo vede
Bisognava partire subito proprio per arrivare a quel rinvio a giudizio per calunnia di amara che arrivato oggi ci sembrava dieci giorni dopo
Oppure scrivere subito amara per la legge Anselmi si dichiara facente parte d'una loggia segreta lo i dati
Metti sotto tabulato quegli altri cerchi di capire anche sentendo le tre esseri era sta costituzione alloggio Ungheria ma io non capisco prima rete fa hanno fatto chi mi ha preceduto il paradosso dicendo se si consentisse a qualsiasi consigliere sarebbe ma qui non è un consigliere del CSM
Che va a bussare alla porta dell'indagine Schillaci per dire al pm mi fa sapere gli ordini di cattura per esattamente l'opposto
Qui il Consiglio e le cernie a casa sua gli viene riferito che c'è una procura che ha in mano quel tritolo da cinque mesi e che non sta facendo niente dandoli delle motivazioni abbastanza inquietanti tipo il generale
Allora si vuol sostenere
Che se io appongo il trecentoventinove su un atto sono legittimato e lo chiedo al procuratore generale attenermi non nel cassetto per i successivi dieci anni perché nessuno ci possono stare dentro
Perché questo è il paradosso è che allora diventa molto facile per una procura si immagina un procuratore capo come dia un procura un sostituto diciamo legalmente discutibile che non è il caso di quelli di Milano ci mancherebbe altro
E quale a certo punto riceve delle dichiarazioni scottanti che riguardano qualcuno un amico
Appone un bel trecentoventinove se lo mette nel cassetto e se qualcuno glielo chiede dice
Segreto e Tinelli
Vogliamo questo
Davigo semplicemente chiesto un intervento perché non sapeva cosa fare per sbloccare questa situazione non poteva fare tutte così poteva far poteva fregarsene ecco io qui volevo giusto per stemperare un secondo perché diano inquadrarle persone sostenenti parliamo in maniera astratta ripeto non c'è dubbio che dà dico poteva farsi i fatti suoi nessuno l'obbligata
Nella sua logica si sentiva obbligato da quel poco che lo conosco però la sua logica non tutti siamo come D'Amico
Era uscito un articolo anche carino dopo la sentenza di primo grado non so se loro ricordano scritto da Sofri
Che un pochino ironizzava sui termini della sentenza del presidente dicendo che usava termini manzoniani no perché c'erano quelle quindi un articolo uscito mi sono sul non sopite Jonah sul foglio per profitto
Che insomma prendeva alcune fra perché seriamente una sentenza ricca di tossine perdita dalla postura intraprendente panni un po'così
E e lì però
Ha mancato soffrisse come fare la citazione è giusta perché questa vicenda proprio rimanendo I promessi sposi e io sarei andato cercando un'altra che il personaggio di cardinal Federigo e i cosiddetti galantuomini dell'equity Nimis
Che a me è sempre piaciuta molto come definizione
Che sono quelli che scrive Manzoni
Dov'è che l'ho segnata stanno nel loro il concetto era il senso c'è che rimproveravano a fra Cristoforo sostanzialmente di non farsi i fatti suoi che qui ebbe a che fare la frase merita
Al capitolo ventidue e il cui pure ebbe a combattere coi galantuomini del ne quid Nimis i quali in ogni cosa avrebbe voluto avrebbero voluto farlo star nei limiti cioè nei loro vigneti
E
Davico non è uno dei galantuomini delle o meglio a che fare col galantuomini e quindi si poteva farsi i fatti suoi invece decide poco prima della pensione invece di non farsi i fatti suoi perché per lui questa è una cosa inaccettabile è la sua logica giusta o sbagliata
Ma è tutt'altro che in violazione della legge signor presidente signori giudici
E proprio per ripristinare nella sua ottica la legge ora qui non ci trova di fronte un reato che credo di non dover insegnare loro
è un reato fondamentale ma che credo sia semplicissimo da interpretare cosa vuole legislatore scrivendo il trecentoventisei
Che non era certamente sanzionare le forme
Ah voleva tutelare giustamente il segreto l'indagine e quindi dice che non si può rivelare un segreto d'ufficio a chi non deve saperlo
Perché questo ma non tanto per la condotta in sette azioni condotte lentamente c'ha un obiettivo
Perché si presume che chi
Fa uscire un segreto per divulgarlo lo fa per boicottare un'indagine evidentemente
Qui siamo nel paradosso signor presidente signori Consiglieri di uno che se fosse valida l'impostazione di accusa avrebbe violato il segreto non già per nuocere un'indagine boicottarla ma per farla partire
Se loro mi ravvisano un precedente in fatto simile a quello di cui stiamo discutendo oggi m'inchino e prendo atto che la norma del trecentoventisei punisce chi vuol far partire un'indagine
Perché che Davigo sia intervenuto per far partire l'indagine lo dicono i fatti che tra l'altro viene come dire ho sentito alcuna considerazione che mi lascia perplesso dall'avvocato e pc cioè dice queste comunicazioni le faceva
Avendo cura di lasciare il cellulare nella stanza perché cellulari moderne di oggi captano l'incontro ma scusi
Voi me lo devo dire ma se lo dice al procuratore generale della Cassazione al vicepresidente Rimini perché vada a riferire al capo dello Stato
Vi sembra la condotta di uno che vuol tenere celato il proprio comportamento ma non ho capito perché Ermini non poteva andarlo dire non poteva andarlo dirà saldi che gliel'ha detto a Greco per forza
Non poteva cioè dove
Cioè non capisco perché io parlo con persone vive fisiche che quindi possono recarsi il giorno dopo in una procura la pubblica perché Davigo ma detto questo però mi tutelo tenendo il cellulare una stanza
Io questo non l'ho capito per carità
Sta di fatto che ripeto abbiamo la prova che Greco per primo non lo interpreta come un trecentoventisei non lo interpreta con trecentoventisei saldi non lo interpreta come un trecento ventisei nessuno
Si pongono qualcuno il problema delle forme non le forme però che sia un trecentoventisei non si pone nessuno ho sentito riprendere dall'avvocato Ermini
Il discorso relativo all'induzione a Storari come se il dottor sforare forse una persona come dire sostanzialmente
Di una rara ingenuità pur facendo il magistrato
Che ha bisogno che Davigo gli spieghi cos'è la legge perché qui non è un po'di circolari signor presidente signor Lacorte mettiamo parliamoci chiaro
Se la condotta è quella di una come suo trecentoventisei
Davigo avrebbe indotto Storari a commettere inconsapevolmente un trecentoventisei quindi Storari manco conosce in qualche modo i limiti del trecentoventisei ma non è così signor Presidente anche questo negozio di fatto sbagliata perché ma non lo dico io
Perché Storari a riferire lealmente
Nel suo esame
Sentenza
Della corte d'appello nei confronti di Storari a pagina sei testuale virgolette io i World dice Storari glieli ho dati
E se avessi fatto una relazione Davigo avrei dovuto ricopiare tutto perché non so se li ha visti i verbali c'era una serie di nomi celebri messo dieci anni cioè cosa succede succede che Storari va a riferire questa notizia che ripeto la notizia è non stanno indagando non stanno indagando non dimentichiamoci mai la partenza perché fondamentale per i trecentoventisette e da vicoli dice come ho sentito dire oggi benissimo fai una bella relazione e scrivi Storari dice io non ho scritto perché quelle che dice la motivazione che ho sentito in dibattimento e mi piace scrivere qualcosa morale non la scrive
A quel punto dice da ricorsi però Segni chiede fa qualcosa qualcosa devo farmi Storari decide di darli i documenti Word perché testualmente
Riteneva che non è la voglia di ricopiare
Questa è l'induzione ceto che Storari si consulta con Davigo per sapere se si può visto che Storari che ha messo il trecentoventinove qui approfittò parente ho sentito in qualche modo ironizzare sulla parte del prendemmo degli appello ricina Ario dove si sosteneva il consenso niente rito certo che non è non esaurisce il diritto generale la la normale trecento e però rendiamoci conto che Davigo
Sì senti riferire la non indagine dal soggetto che la sta facendo o meglio non riesce a farla il quale li consegna Award del Trecento menti non è che ha scritto lui
Cioè qui siamo di fronte a un'ennesima particolarità di questa vicenda che continuiamo a far finta ragionando in astratto che non si verifichi cioè non è che Davigo va a prendere da qualche parte dei verbali secretati o che gli vengono portati da un soggetto terzo
è Storari che li ha secretati col trecentoventinove perché evidentemente se uno tra l'altro chiedo scusa tornando al discorso di prima
Se scrivi trecentoventinove io immagino non faccio il Pubblico ministero
Significa lì fermo perché sto partendo fare indagini se non lo scrivo trecentoventinove per tenerlo nel cassetto credo che un pm scriva trecentoventinove per poi partire a raffica facendo quello che c'è da fare per verificare tutelando quindi quelle dichiarazioni nel tempo necessario a compiere l'indagine per evitare che siano inquinate nota chiudere in un cassetto
Allora se Storari che scrive trecentoventinove sono dichiarazioni che riceve
Vada Davico e prima li riferisce che non indagano dicendogli perché dopodiché lo dice fa la ratio non l'ha fatto sempre fatto prima darti tre Colannino trecentoventinove ma d'
Ricordo a dire no Storari no lì tu hai messo il trecentoventinove quindi io non posso prenderli ma dico non lo dice
Non è che l'ho da in giro il mondo intero dove vai da due soggetti apicali vada al vicepresidente del CSM dicendogli vai dal capo dello Stato quindi dico più apertis verbis che così è meno Carbonara e lì dal procuratore generale della Corte di Cassazione quello pare che faccia benissimo perché infatti non viene anche contestato
Il quale chiama greco egli dice avete stessa indagine Greco e Greco viene a sapere a maggio che da vivo lo sapeva questa la realtà evidentemente
E infatti dopo iscrivono ma niente di male cioè finalmente scrivono
In realtà come abbia potuto vedere non è che l'indagine parte in quarta verrà fatta dopo ma viene fatta non c'è nessuno come in Tolin darci
A quel punto teoricamente come dire
Il discorso poteva finire lì
Il sedici cinque Sala cioè da saldi e Greco si rivedono di nuovo e continuano a non porsi il problema di chi sapeva di questa cosa capisce che crederci un po'difficile no
Allora
Nell'occasione il dottor Greco gli va ribadito preveduto immediatamente fumava il CSM che i problemi salvia greco qui vorrei leggere una sentenza a pagina venticinque e ventisei
Dove in qualche modo
Sonoro vedranno che a pagina ventisei saldi dice testualmente
Avevo contattato il procuratore capo il subentro per valutare cosa fare non mi ricordo se ho fatto riferimento al consigliere Davigo comunque gli ho detto ho saputo che da te c'è un procedimento molto delicato che riguarda anche dei consiglieri del CSM
E quindi direi che ci aiuta a Salvi
Nel dire che gli ha detto qual era la fonte
Greco mi rispose che non era vero che c'erano stati dei che non era vero che erano in ritardo che c'era stati dei ritardi per ricoveri che ne avremmo riparlato riguardati pesava mutare la competenza di per già perfetto e qui va in cavalleria
L'incontro saldi e credo
Dopodiché A pagina sessantasette
Io leggo nella sentenza del tribunale un bel capolavoro di italiano
Perché c'è scritto il dottor Salvi venuto aliunde a conoscenza nel maggio due mila venti dell'indagine milanese era stato rassicurato dal fatto che la situazione fosse sotto controllo Greco mi diede la sensazione di una persona sul pezzo ma come aiutare
Cioè e ha detto Davigo
E quindi la sentenza risolve il punto fondamentale in questo modo
Il teste affermava
Che si verbali fossero stati pervenuti modo formale prima cosa pensate informare il capo dello Stato che era vicepresidente del CSM che esattamente quello che fa Taricco cioè Ida Ermini
Che è l'unico a cui riconsegna per il momento perché saldi non credo di dire anche fisicamente il quale vada al Capo dello Stato lo informa e a quel punto decide
Legittima anche lì ricordate che Salvi ha detto perché che armi in miniatura cosa molto importante che dice dopo averli ricevuti
E va alla capote stato senza i documenti e quell'altro dopo un po'di tempo gli distrugge perché dice testualmente nel frattempo avrebbe potuto iniziare l'indagine allora in quel momento
Sarebbe diventato un rischio di trecentoventisei questo lo dice Ermini non lo dico io lo dice De Ferrari il che significa che in quel momento lo stesso il minima è chiaro perché non glielo contesta non la considera una violazione segreto questo si ripeterà per tutti quindi inutile che ripeta che ogni volta
Chiunque di noi Sato nessuno li dice c'è un trecentoventisei
Non lo fa neanche greco e si va avanti così
A quel punto torniamo al discorso fondamentale
A quel punto resta finisce perché poi Davigo poi non lo sa perché anche lì c'è un'altra presunzione
Come dire che viene fatta questo riguarda il discorso Morra in una domanda che viene fatta non so se dal presidente dal procuratore alla pubblica ma scusi ormai la notizia è stata iscritta le che interesse aveva dir la Morra
Per prima cosa la domanda è completamente sbagliata come ho scritto perché ottantuno non ottantuno
In quel caso non è da dico che va dalle altare Morra perché l'indagine ferma è tutto un altro argomento
Completamente quindi è una domanda che non ha alcun senso ma la domanda che avrei fatto chi gliel'ha fatta ma scusi lei da dove deduce dagli atti che nel momento in cui vede Morra da DIGOS sapeva che era stata iscritta la notizia di reato Storari vicende Novelli più parlato
Davigo fatto quello non si è più interessato della cosa
L'Islam data d'iscrizione nulla sappiamo e come la ricitate il procuratore generale perché abbiamo acquisito gli elementi magari comica sa quando viene scritta
E a quel punto
Ci sarebbe i successivi comportamenti che vengono equalizzazione la sentenza di informazione
Quello su Marra direi che è abbastanza chiaro che riguarda e rico in qualche modo l'omologo a quello di armeni c'è da vivo se ne va lascia l'ufficio
Dice qualora venissero chiedevo al comitato di presidenza gli animali sono lì se dovessero chiederti eletta che giustamente la domanda ma non li aveva già dati i termini e che egli ha dico fa io cosa ne so di cosa è fatto Rimini e bene ha fatto perché mini gliela stracciati
Quindi quello direi che è perfettamente in sintonia se ne sta andando lì lascia
Il tribunale
Sostiene una cosa a mio parere palesemente sbagliata sempre perché ha la dannata ricerca di trovare un danno questa indagine che non c'è stato e che il punto fondamentale di questo processo per ripeto stiamo processando una persona per trecentoventisei senza capi arrecato alcun danno all'indagine che mi sembra già un bel paradosso
E tira fuori l'argomento Cascini
Scrive il tribunale che viene ripreso anche nella relazione devo dire di rara esaustività c'è solo un piccolo errore che poi dopo farò presente ma non rilevante
Ma non è rilevante però il figlio di quello tanto uno scontro ci arriviamo
Dove dice che
La prova che in realtà il danno anche se non si è concretizzato
Era stato pericolosamente messa a rischio l'indagine dove la trovo la trovo se riesco a trovare come dire
Un qualcosa che ha detto o fatto da dico che riguarda uno dei soggetti interessati perché allora sì
Che si sfiora il trecentoventisei che quello il cuore di quella norma cioè non avvisare interessati di un atto istruttorio siccome non c'erano tira fuori la carta Cascini scrivendo testualmente
Che avere mostrato i verbali a Cascini
Quello è stato un comportamento sicuramente sussumibile ai sensi del trecentoventisei quanto meno al punto vista materiale perché Casini e nominato in quei verbali da Mara seppure
Dove c'è scritto inconsapevolmente sarebbe stato come dire
In qualche modo avvantaggiato in una nominano il tutto con le nomine interne francamente signor presenze così nemici perdute pronte senso colori per quell'alta è vero che amara
Stranamente di tutti i soggetti possibili immaginabili Cascini lo risparmia altri possibili come dire componenti della Loggia però in qualche modo lo nomina con questo episodio allora dice il tribunale eh
Se gli fai vedere il verbale dove amara parla di te
Questo può avere dei comportamenti che in qualche modo all'indagine con l'indagine possono interferire perché finché la fai vedere terzi ed è fa da fare in modo che lo sappia vita che chiamato neanche volato un conto ma questo Casini c'è di mezzo bene
E qui io voto chiedo scusa se lo dico
La prova certa ennesima della buona fede del mio assistito perché di fronte a questo elemento anch'io sono rimasto un attimo perplesso non me la ricordavo con la frase sinceramente sono andato a recuperare tutti i verbali di amara dove si diceva tutto il contrario di tutto
Certamente questa frase di Casini non faceva parte del tritolo della Pedio
Però effettivamente c'era allora chiamo il dottor Davigo e dico scusi questa circostanza è l'unica che non mi torna pratico tasca completamente dal diciamo a Marano fama il nome di Cascina di che c'aveva il io non ce l'avevo davanti
Non amo i documenti li ho portati li va a cercare dopo mezz'ora mi chiama e mi dice sì effettivamente ho trovato una frase nell'interrogatorio del sedici dicembre dove dice per le nomine Palamara non so che cosa c'era che si fa
A e dico alla prima domanda che qui come Greco che da saldi come l'ha saputo dico bene
Al momento in cui lo fa vedere a dama Cascini parlate di tante cose dico io stecca nella se vedo che nelle dichiarazioni a verbale di un collaborante che parla peste e corna di tutti i magistrati del mondo fa anche il mio nome
Dio bono un attimo lo commento dice ma questo ha tirato fuori anche me anche se non c'entro
Se lei prende Consigliere e presidente consiglieri tutto il verbale di dibattimento di Cascini Cascini racconto tutto l'episodio per contro non c'è un accenno al fatto che ci fosse il suo nome in quel verbale
Ma vogliamo credere davvero che Cascini se avesse visto quella frase non l'avrebbe anche commentata solo per dire ma questo è matto ma non sta né in cielo né in terra con la rido non l'ha vista
Perché Cascini come voi troverete nel Verne nel di né nella pagina della sentenza che riferisce dibattimento dice ho preso visione di alcune parti
Quindi non ha visto il suo nome fatti Davigo manco si ricordava che era stato che era stato visto più molto più semplicemente e allora io dico se è così
AICA Shinya dibattimento gli fai tutte le domande del mondo
Se il presidente estensore da questo dubbio perché non chiederà Crescini mi scusi
E cosa mi sa dire del fatto chiamare avesse Fazi come Cascini dice che quando ha visto leva Allegretti così amara le trovava un misto di verità un misto di Bugie per quel senso d'incontro Cascini che viene rimproverato Davigo oggi era molto semplice cioè
Davigo sacche Cascini si è occupato come magistrato di amara
Visto che vede questo tritolo
Si informa ma
Questo qui è un pazzo scatenato o può avere una sua dignità e Cascini dice ma uno che fino adesso si è un po'la Santa Sede Otero che dice anche vedo un misto di menzogne o di verità e mi meraviglio dice anche Casini che posa Pato avvolgere perché non pensa Cascini giustamente in buona fede che ama la STET tirando la polpetta avvelenata per fare quello che ho detto prima ovviamente
Però è chiaro che voglio dire se avesse visto il proprio nome un commento l'avrebbe fatto lui non lo fa e presidente non glielo chiede nessuno delle parti glielo chiede e poi leggo in sentenza
Che quell'elemento dimostrativo del fatto che l'ho messo a rischio le indagini perché avrebbe mostrato Cascini una parte che lo riguardava le dichiarazione di amara
Per Fini non l'ha vista quel verbale quindi quanto affermato nella sentirlo si capisce dalla logica perché sono l'avrebbe commentato e non avrebbe neanche detto mio parere tra un misto di verità Minzoni ma sarebbe arrabbiato direi notevolmente ha ragione
E quindi voglio dire è un argomento falso
Semplicemente deduttivo ma falso anzi diamo la prova che non l'ha letto presso altrimenti io non riesco a spiegarmela mi scriveranno loro la motivazione ma io non lo spiego
Il Marra aggiungeva leggo la relazione in questo caso che fatta benissimo notate che ricostruisce tra sentenza che si era creata una situazione di in tasse
Quindi conferma tutti su quello che si era creata sono in parte direi che proprio la prova che l'abbiamo certe cioè non continuiamo a cercare le regole generali perché questo caso per una seria Gioni per colpa di amare
Forse anche inconsapevolmente è diventato un caso più unico che raro perché c'era appunto il problema certo punto al di Davigo dice una frase in dibattimento che a mio parere è comprensibile all'ennesima contestazione dice ma scusate facce non di mezzo generali capi di Stato quegli altri
Facendo il gioco delle discorso dei proporzioni ardita era veramente l'ultimo dei problemi il problema di ardita era perché faccia parte da Prima Commissione questa la chiave tant'è vero che le prime comunicazioni Erminia saldi
E quella pastorali non sono sua vita evidentemente sono sull'indagine che Langue
E dopo che cambia il contenuto perché lì il fatto che anche oggi sento equiparare le condotte come se fossero un unico disegno
E sono diverse presidente signori consiglieri ma non possiamo non considerarle cioè le prime tre interlocuzione a prime due interlocuzioni sono quelle con soggetti apicali che hanno ad oggetto l'inerzia dalla procura punto
Ed è chiaro che per sottolinearla e di farli vedere di cosa si tratta a queste dirette ma non è che Davigo chiama Ermini per di lì ti racconto cosa racconta cosa ha detto a ma no mi hanno segnalato che non iscrivono sta roba è un po'diverso quale roba questa
Dopo cambia
Successivamente quando ancora evidentemente la dico poi non sa ma non è più un'attivazione per far partire l'indagine
è vero che con due o tre persone
Riferisce che il in qualche modo che il
Che l'ardita era tacciato di far parte di una loggia segreta al Mina date le spiegazioni quella di Gigliotti per piacere
C'era in odore una nomina del sostituto la spiega tecnicamente io non lo so bene dovrà sostituire un membro di una commissione disciplinare di sezione disciplinare quindi così
Quegli altri perché Landella corrente comunque e pelli arriviamo a quel punto fondamentale perché un'altra delle cose non vere dico che ho sentito dire oggi
è che queste tossine disseminate come dice il tribunale di primo grado avrebbero creato il gelo nei confronti di ardita da parte di tutti gli altri questo non è assolutamente vero e poi vi dirò perché
Non foss'altro perché ardita di questo gelo non se ne accorge sino a quando succede il plenum del ventuno ma perché tutti hanno dichiarato che non hanno mutato il loro atteggiamento eccezion fatta per la Pepe la Pepe illuminava Marra probabilmente non avranno rapporti buoni neanche prima quindi non cambia niente da quel punto di vista gli altri che cedevano buoni ha continuato ad averli ottimi anche Morra
Soprattutto Ardita non si è mai lamentato prima perché dico se se insieme nella stessa come nelle diverse in Commissione sei Cesena e cioè gli uffici di fronte non credo che ci voglia molta dire un altro ma perché non mi saluti ma per successo mai l'unità che ammette d'avere cambiato il rapporto nei confronti ardita è la quella che c'è il cognome uguale all'altro
Perché qui chiedo scusa peraltro far vita Armanda amara Pepe due cioè è un problema che cui nomi comunque la Pepe donna la quale però come voi leggete lo fa per motivo tutto diverso da Peppe Morra non rompe con ardita perché da vincoli dice e tacciato di far parte di una loggia rompe dopo quella riunione
Che deve essere stata abbastanza tosta precedente del marzo
E c'è quello scontro aperto e violento all'interno della corrente fra i due presente Di Matteo che viene raccontato da tutti ed è lì che come dire c'è una spaccatura all'interno e la Pepe giusto sbagliato fa la scelta ma mica perché Davigo gli dice questo
Questo voglio dire quindi sgombriamo il campo anche da quell'ipotetico
Come dire danno che avrebbe subito indirettamente poi si dice la segretaria
Anche lì sulla segretaria ce ne so che poi da Vigotti semplicemente stiamo prudenti ce l'ha mai detto ecco un'altra cosa che non risulta dagli atti che sento continuamente dire e che scrive anche in tribunale
è che da dico sin dall'inizio sarebbe stato sarà convinto della colpevolezza di ardita e che quindi un contorte Mada fossato avanti per dirlo tutti quelli possibile affinché tutti sapessero che abita a Roma Store ma non è vero se non leggono quello che riferiscono tutte le persone che sono ad ad Attico sin dall'inizio ha detto questa un tritolo e che fosse il tritolo lo dice la Pedio
Non può essere tenuto lì si facciano presto le indagini perché se è una calunnia è un ennesimo attacco che ripete il caso Palamara
Poco dopo e quindi non siamo tutti malissimo c'è anche quel racconto con i fatti che non mi farò qui parla che diceva ma siamo arrivati un punto che quello che nominiamo cioè era una situazione oggettiva amare furbo capisce che il momento giusto per lanciare questo tritolo
Oppure c'è cioè in realtà Davigo nel due mila venti non fa altro che augurarsi che succeda quello che è successo oggi con le legazioni che abbiamo fatto all'appello didattico cioè che si arrivasse finalmente a rinviare a giudizio per taluni a amara
E ad approfondire quell'altra archiviazione per l'alloggio Ungheria fatta da Perugia ma se lo si faceva subito come diceva Davico non sarebbe successo tutto questo quello che ha fatto non c'è nessuna parte del processo nessuno che ha dichiarato tranne Di Matteo Manassero supposizione
Che l'intendimento dell'imputato è stato quello ogni volta che si confrontava loro
Nel dare per certa la colpevolezza di ardita
Certo frasi come quelle i massoni dormono quaranta sono frasi che si dicono voglio dire dice anche mio padre ma non vuol dire colpevole vuol dire però dire
Non è possibile che sia un massone perché fa così un risponde quello non vuol dire perché i massoni qualche volta son dormienti ma non vuol dire ardita certamente massone anzi nell'interesse di ardita chiarisce la subito a questa cosa anziché tenerla lì per cinque anni
Le segretarie le segretarie un episodio veramente incredibile
Io ho letto la ricostruzione che ne fatta benissimo a pagina ventuno ventidue della relazione di un episodio assurdo perché l'aliquota impressione Damo
E qui cosa succede francamente io non lo so
Sta di fatto che Lab lettera e la contraffatto
La combinano mica da ridere tutte e due anche lì la tesi della bellezza era che avrebbe fatto la contraffatto mi lascia un po'perplesso ma non sono fatti miei però è lei che incalza dicendo prospetti Pasqua quindi succede una roba così
Allora torniamo a monte si dice è nato Davigo però non potevi non prevedere che se ne parli con la tua segretaria
Un giorno questa mandagli Amanda manda i verbali ai giornali
Spesso sinceramente per carità di Dio
Giuro che io non ci avrei mai pensato si chiama segretaria adesso non è per fare una battuta tiene segreto lavora colui a stretto giro come sempre come la segretaria il pm che raccoglie dichiarazioni Buscetta collaborante
Cioè dai per scontato e di avere a che fare una persona di riservatezza tra l'altro la cosa la contraffatto non fa mai vedere i verbali
Gli accenna la preferenza che era sempre insieme alla sua segretaria affidata
E dovevano spiegare perché lì c'è il punto fondamentale che l'ha chiarito abbastanza dibattimento che fra Davigo ardita c'era stata una rottura abbastanza significativa cavo Tito tutta la corretta e quindi ha detto sta roba ma che Davigo dovesse immaginarsi mentre faceva questo
Di mettere a rischio l'indagine perché un domani una delle due
Per i denti tutte sue tra l'altro perché sembra d'aver capito che le due hanno agito quasi in sintonia convinte che Davigo fosse stato non confermato per colpa della quale mettermi spesso Danilo insomma che non ha mai sostenuto questa tesi
Da nessuna parte
Se lo son messi in testa le due segretarie per carità zelanti affezionate quello che vogliamo combinato un bel guaio
Quando Danilo se ne va decidono di montare prima il giornale avevamo la calma non a caso prima il fatto poi qua l'altro
Per Pepe Péter gettare discredito nella convinzione che Davigo sia stato mandato via dal CSM alla ragionamento delle tappe perché si era occupato dall'olio d'aria siamo veramente alla follia però non è colpa di Davigo questa chiedo scusa sinceramente non riesco a come si possa
Immaginaria di ritardi alla
Tra l'altro conto ha fatto pure sono soltanto ma va bene
Poi c'è quanto meno per la legge Anselmi devi scrivere amara cioè dove la cosa sconcertante che dice Davigo di fronte alla dichiarazione di stoppare
C'è uno legge quel verbale di questo lo dichiara il sei di gennaio di di dicembre a perché non le scrive almeno per la legge Anselmi e qui si apre signor presidente signori giudici un altro aspetto che mi consente
Di parlare
Del tema
Che non c'entra
Ah ecco sia viola che fili Piraccini non lo trovo prima vengono definiti importanti contributi a pagina trentotto da sentenza bene il contributo più importante sono e cantato loro al di là di racconta le norme era che in quel caso
Sarebbe finito in mano diretto interessato ardito questo lo dicono tutti e due caso che non è successo quindi contributo importante valorizziamo lo per quello che dice non perché ci spiegheremo lamento quello sappiamo anche noi in questo caso da dico non è che non sapeva Regolamento
Non poteva fare in quel modo giusto o sbagliato e diamogli torto
Culto è il presidente del Coni sono tutti comunque facenti parte del comitato ripeto c'è la sentenza di capro sciolto Cascini ci sono tante per la stessa sentenza di Corte d'Appello che arrivato Storari e ben attenta a non entrare nel merito dello punibilità quello resta un tema come dire dubbio
Può aver ragione Davigo che ha fa un discorso di sostanza dicendo un organo collegiale a cui non può essere opposto il segreto in questi casi
Lo faccio da alcuni ma fanno parte il collegio che non saperlo può essere giusto o sbagliato ma non è la sostanza e non è un soggetto che non può saperlo come dice il primo e qui c'è un'altra cosa strana
Del tribunale che devo dire la verità mi ha un po'colpito perché a un certo punto il tribunale si lancia
In una definizione a pagina ottantanove una specie di dispositivo di massima
Si intitola la divulgazione del segreto i soggetti coinvolti e leggo a pagina ottantanove
Il reato di rivelazione di segreto di ufficio e integrato quando il destinatario della notizia
è un soggetto che non può e non deve riceverla e su questo io sottoscrivo in pieno quello che scrive il presidente del tribunale perché a mio parere o comunque questa la convinzione nostro di Davigo ma di tutti
Quelli che voi avete nel processo quindi una manica di professori un
I membri del comitato di presidenza al CSM erano
Impossibilitati ad averlo
Però aggiunge una cosa che mi lascia perplesso scrive l'estensore virgola ok la Ricci ebbe al di fuori delle modalità previste dalla legge virgola a nulla rilevando etico caspita cioè
Se c'è una massima che dice questo è un bel problemino perché sulle forme sicuramente
Possiamo discutere io ne convengo col procuratore giallastro pagarla Laglio giustificazione dico e non potevo rispettarle però cioè bene se loro guardano sarà un errore milione però c'ho provato tre volte pagina ottantanove della sentenza
C'è un numero di nota settantasei che richiamerebbe questo dispositivo e vengono citate due sentenze una delle Sezioni Unite addirittura
Con un numero è un'altra cosa io sono andato a cercarle tutte e due
E non c'entrano nulla la prima riguardante le associazioni criminali era secondo un accesso abusivo
A sistema informatico ho riprovato riti Carle stesso numero stessa data e tutte le volte ma dato lo stesso esito invito la corte d'appello a fare lo stesso la stessa prova io questa sentenza che dice
Che il segreto d'ufficio si perfezionerà
Non soltanto quando il destinatario è un soggetto che non può e non deve riceverla
Ma anche quando si legge Oleari cede al di fuori delle modalità previste dalla legge non l'ho trovata
Anche perché l'avrei trovata chiedo scusa né i miei limiti abbastanza surreale perché è chiaro che una norma che tutela come dire la segretezza dell'indagine da mani indiscrete
Quindi che si limiti a punire lo stesso modo quello che lo da qualcuno che andò a saperlo a qualcuno che invece da sapevamo e forma rituale mi pareva francamente molto strano dopodiché se esiste una sentenza così
Io in questi due riferimenti non l'ho trovata secondo me sbagliata invito la Corte a cercarla perché fino adesso io questo principio non l'ho trovato da nessuna parte e non è cosa da poco
Viola dice addirittura
Che
Era stato richiesto che cosa sarebbe accaduto se magistrato coinvolto fosse stato un membro del CSM specificamente come nel caso dottor ardita era pagina quaranta della relazione di questo di questa corte
Addirittura il presidente della prima commissione aveva risposto che non vi sarebbe stata la possibilità
Ripeto rispettando le regole di impedire che l'interessato ne venisse a conoscenza
Questo ha detto uno dei due testuali importanti contributi così definiti
Dal l'estensore della prima sentenza
Allora pagina quarantacinque sempre della relazione perché a questo punto faccio riferimento perché fatta bene
Il dottor Salvi Gigliotti dicono altri testi più numerosi e vanno David ha affermato che il dottor Davigo era effettivamente convinto del coinvolgimento tuttora di Terni alloggio Ungheria questo lo dice il tribunale circa io invito la corte a leggere
Chi avete trovato di testi che son venuti a dire a dibattimento che Davigo era convinto dell'appartenenza di ardita la legge Ungheria Drigo e su cosa diversa lì ci sono le dichiarazioni qua che son tenute ferme
Vediamo cosa succede
Da nessuna nessuno è venuto a dire ardita intenda dico mi ha detto ardita certamente un massone e tacciato è vero che dice la frase i massoni anche se dormono a questo una frase ad un'obiezione a mio parere è sbagliata
Di uno che dice ma come è possibile su pure ha litigato con Tinebra ma questo non è un argomento non è che può escluderlo
Ma da nessuna tant'è vero che lui dice più volte lo ripetono dal mini impoverito
Fatte subito sta indagini per capire se un attacco alla magistratura destinata a creare un ulteriore problema o se invece ci sono delle ipotesi di reato ma se non le fanno non di non risolveremo mai questo dilemma
Qui
Una cosa che mi ha colpito
La sentenza a un certo punto come loro pernottato perché è stato oggetto anche di articoli di stampa perché ha colpito molto
Dice una cosa a mio parere anche questa abbastanza decisiva per capire di cosa stiamo parlando perché usa dei termini che non sono mai casuali
Dice una frase tipo quando affronto il movente
Che la stella in terra storia assumerebbe ben diverso significato
Se fosse andata in modo tutto diverso da come ha raccontato Storari e da Vico e cioè scrive la sentenza di primo grado attenzione perché importante come ragionamento
Attaccando sia la frase punto di domanda punto esclamativo del tu mi nascondi qualcosa del marzo sulla base di sensazioni grate insomma orali tribunale ipotizza
Metti che invece le cose non siano andate affatto come hanno detto Storaro dedico anche se come dice la Corte d'appello di Brescia nel processo Storari la procura non ha mai minimamente messo in dubbio l'essere costoso ma non importa
Ma dice mettiamo che invece la cosa è stata tutta diversa che non ha fatto vero che Storari come dire nero fatto e deluso si si è rivolta da viva la che era alta la cosa sia diverso e cioè che a un certo punto una fazione interna alla Procura di Milano
Avversa in qualche modo il procuratore capo greco che ci siano correnti anche ente alla Procura di Milano fuori discussione basti pensare per cui do parente sì che grazie al signora Mara fra le tante cose fatte riuscito persino a fare succede una cosa assurda
Cioè di cinquantanove sostituti della Procura di Milano che hanno firmato una lettera di solidarietà Storari contro peggio
Chiedo scusa spessore poco elegante un casino pazzesco fatta Maran qualificazione fra le tante ma non importa
E Davigo ha condannato parte
E dice mettiamo che in una fazione della procura
Addirittura il giornale arriva a scrivere Boccassini alta nove di bocca sì non c'era ma comunque la stampa diciamo che creativa invisa al procuratore Greco in realtà in vetta Storari
Indirizzando lo appositamente da Davigo perché si sa che in quel momento Davigo cha nel minimo ardita con cui ha litigato quindi tu in bocca lo con questi verbali
Così scateniamo
Un problema per la procura di Recco con gli altri perché Davigo parte in quarta la contratti questo ipotizza tipo
E dice se le cose fossero così e quindi anticipando tutto e da lì parte lo sterminio probatorio tutte quelle frasi che ho sentito dire anche oggi su delle mele
A profilo parenti sutura citazione che avrebbe tirato fuori la conversazione avvenuta
Di una ciabatte quindi questo smentirebbe la tesi che le chattano la piuma come loro hanno gli atti questa charter in questa chat è stata prodotta è stata inviata ad altra persona cioè la destinataria gliela mandato non è il telefonino Davigo quindi
La tesi che lo ha smarrito le conversazioni si conferma tant'è vero che de Fassa mandare dall'altro aperta chiusa prese ma l'importo lo stemmino probatorio
Assumerebbero una valenza diversa e io dico al tribunale certo sono perfettamente d'accordo
Se tutta la storia fosse cominciato in modo tutto diverso e cioè una faida interna dalla Procura di Milano
Per fregare greco chiedo scusa l'espressione che sfrutta se la voglia diversa di Davigo di fregare ardita non c'è dubbio che avrebbe assunto tutta un aspetto diverso
Ma siccome questo non è e non abbiamo nessun elemento per ritenerlo provato questo punto giro l'argomentazione l'estensore della sentenza e quindi signor Presidente visto che invece non è andata così mandata colà
Vediamo di assumerla in modo diverso anche noi
E cioè come sto dicendo io
E che non c'è nessuna come dire complotto nessun'altra cosa dietro ma le cose sono la
Esattamente così perché ripeto da dico ha scelto in quel momento di non fidarsi dei galantuomini dell'equity Nimis è un errore col senno di poi i Luís lo rifarebbe ma però è lui
Questo discorso per cui il tribunale deve inventarsi tutto la dietrologia che a mio parere mi ha lasciato abbastanza perplesso perché
Voglio dire in una sentenza gli opinioni te li tieni per te visto che non c'è nessun elemento che comprova e non può certo dire siccome c'è stato uno sterminio probatorio non sono in grado di provarlo perché voglio dire
Da che mondo è mondo i giudici affermano quello che sono riusciti a provare non quello che non son riusciti a provare
Il trivelle tribunale pagina quarantasette sempre della loro relazione
Scrive tutto un movente in campo da vivo che si capisce poco ma quello che conta che a pagina novantanove della sentenza di primo grado usa addirittura l'avverbio candidamente
Per riferire quello che avrebbe detto da dico che secondo me non è né candidamente né non candidamente sempre mentre sei semplicemente tutto logico
E cioè
Che la lender l'azione scritto la migrazione degli atti in prima Commissione presieduta dal Toro ardita renderebbe precaria anche se lo stesso CSM la posizione di un componente che li credeva fuori dal gruppo
E da quel e ad occultare quindi voglio dire cioè perché candidamente cioè non è candidamente
E così eccolo qua pagina
Le guardi processuale dimostrò che l'imputato lungi dal farsi promotore di una missione salvifica per la magistratura afferma ecco perché afferma questa frase come dire abbastanza pesante perché dice altro che ripristinare legalità anche lì aprono chiudo la parentesi non ho capito la prima sentenza
Nel senso che dal punto di vista del ragionamento della parte civile ha una sua logica che non condivido cioè Davico è partito in quarta contro la vita perché il suo obiettivo era fa fuori aperta
E ha un suo senso
Il tribunale che arriva concludere che non è ravvisabile l'animus docenti nei confronti di ardita quindi l'esatto opposto di quello che afferma la parte civile come sa coniugare questa conclusione tranchant perché ripeto e traccia
Animoso accendino nell'espressione accusare io presa proprio dall'estensore della sentenza manzoniana
Come lo attacca allora questo illecito Davigo cioè se non aveva l'animo sono centri nei confronti di ardita mi vogliono spiegare quale ragioni aveva diversa dal ripristino nei binari di una vicenda che Lippi sembrava su in quel momento averne presi di sbagliati
Da Violante trecentoventisei perché allora restiamo senza domanda perché due delle due l'una procuratore generale o l'obiettivo di Davigo come racconta è stato l'inizio era quello di fare terra bruciata intorno ad ardita
Utilizzando strumentalmente
Per ideate guardi che l'accusa anche molto pesante nel capo d'imputazione perché si scrive addirittura che Davigo avrebbe indotto
Anzi rafforzato perché non c'è scritto indotto è diverso avrebbe rafforzato il proposito criminoso che poi non è più quindi noioso abbiamo scoperto tra altre cose quindi andrebbe anche un po'emendato quel capo d'imputazione perché il proposito di Storari giusto o sbagliato
è giudicato definitivamente non criminoso quindi come faccio a rafforzare un proposito criminoso che non è più criminoso non lo so ma fa parte delle magie di questa imputazione ma dico l'imputazione quella di avere rafforzato quindi dall'inizio addirittura cioè Storari tutto sommato
Era abbastanza in buona fede arriva lì non sa bene cosa fare Davigo coglie la palla al balzo lo induce a livelli di articolo quarantotto sentito oggi dire anche se non è contestato potete applicarlo quindi un magistrato che induce in errore un altro magistrato immaginiamoci così perché coglie la palla al balzo per andare diretto contro ardita
E poi leggo in sentenza che non c'era l'animoso accenti verso di te e allora la domanda che rivolgo a questa Corte se non c'era l'animoso scendi da sordità
Quale ragione aveva da dico per fare quello che ha fatto diversa da quella che lui ha dichiarato
Io non ho la risposta
Ecco l'altro argomento costituire oggi perché poi ripeto non avendo trovato nessun danno l'indagine perché questa la realtà
Ma purtroppo
No messe sulle avo promesso un'ora contesto finendo e
Ma fate la ci mancherebbe allora poi ci sarà SIDS i fans Fantis dovete fare una telefonata fatte la tranquillamente accanto sono qua fatto qua dice ma date le fasce è urgente da vero meno nessun provocato fumare una sigaretta presidente mi fa solo piacere no ma non si preoccupi dove provo se no linee provo trovato così però dovrei esserci però se
No no no no maggio gentilissimo gentilissima inducendo siano no dicevo una delle cose che ho sentito ripetere ossessivamente oggi
Dall'avvocato di parte civile a parità al procuratore generale di questo sì abbastanza di interessi disinteressato estratti ISI che Davico col suo comportamento ha fatto terra bruciata nei confronti di atti questo perché e che ovviamente anche il Tribunale si rende conto e l'episodio Cascini falsamente inserito lo dimostra
Che danni all'indagine qui proprio non ci sono neanche se andiamo a a cercarli con la lanterna ante vero che il decreto GP Perugia dà conto di tutte le indagini fatte
Quindi non c'è il danno l'indagine però ci può essere come dire
Il danno al plurioffensivo alla ditta perché così ha seminato diossine tua fatto terra bruciata io invito la corte a leggere le dichiarazioni ripeto l'unica persona che ha detto di aver rottura di avere modificato i rapporti con ardita
è stata la Pepe ma per ragioni completamente diverse legate a cui il
A quello scontro di marzo
Altra cosa che mi ha sorpreso il tribunale è sempre sull'argomento relativo al danno l'indagine che vanno a citare la conferenza stampa della procura ne chiede l'archiviazione ed effettivamente leggendo con la conferenza stampa dalla procura di Perugia
Anch'io ho avuto qualche perplessità per dirne ma qui scrivono che non son riusciti a far le indagini perché c'è stato il plenum di Di Matteo
A parte che il piano di Di Matteo non c'entra nulla evidentemente con Davigo perché tutto successivo vuol dire che prima si poteva fare
Dopo leggendo la sentenza del Gip però invece mi son reso conto loro vedranno che sta fatte come ad ampio raggio e si è capito che l'amara un calunniatore
E si è capito che c'era una serie di situazioni comunque poco chiare censo ma anche lì io non capisco cioè ho visto la la la il deporre il deposito della procura generale dell'archiviazione di Greco tedio
E che oggi viene ripreso come per dire va benissimo mi son tutto contento però chiedo scusa domanda banale da studente di legge
Segreto ed io sono stati archiviati è perché evidentemente qualcuno della procura di Brescia che non è da vincoli e scritti notizia di reato immagino perché come fai ad archiviare procuratore generale uno che non mi scrivi e notizia di reato
Per cui qualcuno è scritto notizie di reato Pedio del periodo e Greco
Per quelle condotte segnalate da Storari
Se non sono stati archiviati ne sono felice anche perché lavorando a Milano come loro possono capire la sua sono contento di avere a che fare con dei procuratori perbene ma questo cosa c'entra col fatto che fosse necessario comunque sbloccarli l'indagine
Cioè quindi la tesi è che se non vengono condannati per omissione d'atti d'ufficio doloso Greco il pendio
Un'indagine può essere tenuta ferma cinque mesi per vincere processo ENI tutti devono stare zitti perché sarò è allora se un violatore di segreto d'ufficio atteggiamento bene sono stati archiviati ma evidentemente notizie ciò vuol dire che era una notizia di reato detto in termini giuridici proprio anche banali quella lì sei diventata tale a Brescia o anche a Brescia la Procura non ha capito niente
Sì Brescia scrive notizie reato cui duo vuol dire che Davigo in quel momento si sente riferivo notizia di reato
Cosa serve dire che sono stati archiviati dopo bene mi auguro che vengano archiviati tutti trovo paradossale che venga condannato solo da Vico questo il paradosso non che venga perché ripeto qui se c'è un colpevole vero amara che ha disseminato tossine tossiche su tutta la
Tossine denigratorio su tutto il CSM non Davico
Fate la pausa va benissimo ma ci mancherebbe anche perché guardi mi manca solo argomento Morlacco finito
Sì sì
Diciamo che non monumento monopolio
Forse sì
Sì
Sì sì
Grazie presidente chiedo scusa
Volevo giù una mi tengo parla per ultimo solo aggiungere due cose una questa qua mi richiamo sempre a pagina quarantotto questa volta della relazione
Dove dice riteneva il tribunale che proprio l'espressione letterati utilizzate dottor Davigo proposito dall'asserito comportamento poco trasparente dalla parte civile sembrerebbero offrire uno spunto ermeneutico di segno contrario giustificazione versato in udienza
Quale migliore occasione infatti vi sarebbe stata della riunione del gruppo di autonomia indipendenza del tre marzo due mila venti per costringere la dittatura e garanzia torniamo alla dietrologia spicciola cioè sono due momenti completamente diversi signor presidente signori giudici a marzo del due mila venti
Il tre marzo che D'Amico già disponesse del rivelazioni Storari non è affatto vero l'hanno smentito anche testi presenti
Il problema è un altro ha spiegato che era quello che si che che che aveva avuto un'eccessiva confidenza con uno coinvolto con Palamara tipiche tutta la storia della rottura che era stata resa anche di carattere pubblica ma non c'entra niente ma come fa il tribunale
A mettere in contraddizione le due frasi che si riferiscono all'evidenza due momenti diversi è uno dei misteri di questa sentenza
L'altra ancora ripeto il tribunale però non aveva va giustificato non aveva l'archiviazione del Gip di Perugia di cinquanta pagine
Motiva il danno d'indagine sulla conferenza stampa fatta dei pm di Perugia dove c'era scritto espressamente che dall'aprile ventuno l'indagine non si potrà più fare per le rivelazioni ho capito ma pile ventuno presidente signori consiglieri quando Di Matteo interviene al plenum indiretta con Radio Radicale
Nonostante i saldi li dica in quel momento
Lascia perdere perché così davvero rischi di rovinare l'indagine
Ma e e mesi e mesi dopo ripeto perché se l'indagine veniva fatta partiva un anno e mezzo prima il problema non si pone a quindi non si può attribuire a Davigo questo discorso per farli danno parlava il Gip di Perugia e chiude il discorso e fine dell'argomento volevo dire una cosa che nessun titolo ripetere due volte
Che però non è l'argomento che che ho sostenuto in appello quindi chiedo di precisarlo perché può darsi che mi sia male interpretato male spiegato io
Non abbiamo mai sostenuto signor presidente signori Consiglieri nel nostro impugnazione che la soluzione di Storari
Dovesse determinare automaticamente la soluzione del concorrente Davigo ma chi mai ha scritto una roba del genere
Se avessi scritto una roba del genere Sarin corso un evidente errore proprio da università nel non capire il concorso di persone nel reato l'abbiamo scritto una cosa diversa
Abbiamo scritto che se si è ritenuto a torto o ragione in maniera definitiva Storari in buona fede quando assume l'iniziativa rendiamoci conto che la rivelazione supposta
Che continua a dire non era ad un'indagine in corso perché non c'era l'indagine diciamo che la rivelazione che non stanno indagando e quindi la uscita dalla stanza segreta dei tre pm
La fa Storari non Davico cioè colui che aveva posto il trecentoventinove sull'atto cioè io David Estée Canella chiudo a chiave la porta di casa mia per evitare che entrino estranei
Io decido da aprirla ad uno che arriva perché questo è il fatto è lo stesso Storari chiama poste trecentoventinove a dire come dice lui che siccome non ha voglia di stare a ricopiare in una relazione scritta a tali verbali
Quindi lui commette il trecento insetti di consensi ritiene ed è a mio parere è una decisione ineccepibile oltre che passata in giudicato
Che Storari però versasse in buona fede perché convinto di agire bene
Lasciamo perdere se poi desse ragione o no col senno di poi
Io continuo a credere di sì e i fatti successivi mi han dato ragione ripeto andato ragiona loro perché i provvedimenti di oggi avere potuto uscire quattro anni prima
E a quest'ora ma la sera prima della condanna a cinque anni che si meritava pure invece che attendere ancora ma va bene ma in ogni caso in quel momento se ritengono che Storari credeva di essere nel giusto
Ed è un magistrato quella motivazione è applicabile anche Davigo non automaticamente la suo ci mancherebbe altro che siccome viene assolto per l'elemento soggettivo l'entrata usa anche le strano è che sostengo questo ma qui è un problema di buona fede nell'agire e cioè quando prima il procuratore generale eccepiva richiamo l'articolo cinquantuno probabilmente non siamo stati sufficientemente chiari nel nel descriverlo si faceva riferimento evidentemente una caso giustificazione punto attiva cioè
Il soggetto commette il reato anche se a mio parere ripeto non ha commesso il reato di rivelazione ma non ve lo ripeto per la centesima volta perché va già spiegato perché perché non c'è nell'oggetto né l'antigiuridicità
Ma quand'anche significa che io commetto un reato perché se no non applicherà il cinquantuno
Perché si chiama caso giustificazione di uno che un reato lo commette
Ma sono giustificato perché c'è una una causa che giustifica tipo l'adempimento di un dovere e l'esercizio di un diritto ora mi si risponde
Ma non era un diritto perché la circolare dice così ma io dico puta attivamente
Per le ragioni che abbiamo scritto prima che ancora sono talmente dubbie che c'è una sentenza di Cascini più altri che ancora sto problema non ha risolto e fermo restando che i soggetti a parte Morra erano giusti
In quel momento loro beh non c'è dubbio che Davigo versava nella convinzione di agire per la legge
Ma ripeto se non era un anno sono Centi doloso ai danni di amara fatto tre giorni prima andare in pensione rovinando una brillante carriera qual è il tre motivazione aveva era convinto di ripristinare la legalità
Facendo ripartire un'indagine non parte che parte guarda caso due giorni dopo la chiamata di saldi ora si potranno fare tutti i calendari del mondo però non mi venite a dire che se saldi
Telefonato curatore generale greco due giorni dopo iscrive una roba che son cinque mesi e mezzo che lo iscrive non c'è né se non c'è conseguenza causale fra le due non ci crederò mai ma mai proprio perché c'è un limite Looy era convinto di agire per restare per idratare questo non è né altra motivazione quindi quell'elemento soggettivo di Storari non vedo perché non deve diventare per Davigo
Perché da rigore esperto conosceva le circolari ma le conosceva benissimo ma riteneva ecco quel momento non ci fosse altro da fare i due tecnici e l'ha dimostrato si sarebbe arrivati dar vita quindi non si poteva l'alternativa era farsi i fatti propri o lasciare che le cose andassero così e veniamo all'episodio Morra perché l'episodio Morra come ha scritto nei motivi d'appello considerati inammissibili anche lì per carità mi rimetto alla corte ma la difesa ha dedotto la condanna per Morra nell'appello
E che però era stata fatta nell'ambito di un'imputazione che configurava la continuazione quindi che nel nuovo motivo
Io sottolinea l'erroneità di quella configurazione giuridica di una condanna che ho per lato non vedo francamente dove deve diventare inammissibile ma non mi interessa perché a me interessa la sostanza
Decidano come vogliono ottantuno non ottantuno sta di fatto che è evidente ma proprio evidente chiaro dalla ricostruzione del fatto che l'episodio Morra non ha nulla in comune con tutti quelli descritti in quel capo di imputazione e ho scritto perché brevemente ma perché è giusto che ce lo ricordiamo perché sono sì continua inserire Morra
Come se fosse l'ultimo anello di una catena perché l'obiezione che mi sono sentito dire più volte signor presidente signori la corte anche da altri colleghi che ha seguito questa vicenda per una vicenda che ovviamente viene seguita al di là di quest'aula perché coinvolge diciamo una parte importante della magistratura voglio dire per tutta una serie di azioni che non devo spiegargli era tutto giusto tutto vero capisco le informazione quello lì
Ma cosa c'entra Morra
E su quel punto
Tarlo che continuo sentirmi ripetere da quando ho assunto la difesa dell'appellante
Ed è un punto che mi son posto anch'io presidente signora corte perché tutt'altro che peregrina l'obiezione perché tutto quello che ho detto fino adesso
Evidentemente e chi ha detto lo stesso imputato vale per quei soggetti che citando la sentenza del tribunale togliendo quella frase che non c'è perché non esiste
Non facevano parte della categoria di quelli che non avrebbero dovuto saperlo
Ma ora invece non avrebbe dovuto saperlo perché non c'è dubbio che Morra presidente della Commissione antimafia
Con il Comitato lì come si chiama di presidenza in cui nomino insomma il CSM non c'entrava nulla ce lo faccia neanche parte del CSM quindi Morra è sicuramente una roba diversa da tutte le altre
Il Pubblico ministero signor presidente signori Della Corte era questo quello che io sostenevano i motivi aggiunti Pica inizio non mi tornava quello capito
è stato furbo da quel punto di vista perché ed è la strategia processuale ci mancherebbe altro che infatti oggi viene ripreso
Perché si accusa la difesa di parcellizzare non è parcellizzare sono singole condotte che comportano mesi di condanna e quindi è giusto analizzarle individualmente ma che son tutte uguali
Emettendo nel calderone dell'ottantuno sì lo chiamino come loro vogliono ovviamente
Anni chi disconosce la difesa di Davigo su tutte le altre per la semplice va a banale ragione che tutto bene quello che dice dal Lingotto seguito fino adesso Due punti pausa e allora Morra come chiede effettivamente il pm d'udienza
E anche il presidente del tribunale ossessivamente
Ma cosa c'entra la Morra perché l'ha detto mo'
E questa è la prima cosa allora
L'imputato
In sede di esame risponde al presidente guardi che la contestazione come ottantuno non ha senso perché io manco mi immaginavo che Morra sarebbe venuto ce l'ottantuno voglio dire significa in esecuzione di un medesimo disegno criminoso no quindi vuol dire che il soggetto programma in qualche modo una serie di condotte collegate tra loro da un telo s'di volontà lui dice io Morra
Ma come aspettavo che arrivasse quel giorno non l'ho cercato io Dio senza gli altri come fate a contestarmi la continuazione e il presidente dice lasci perdere il cavillo
Se loro vedono ad abitazione Davigo tenta di dire ma guardi che non è un cavillo fine il discorso si parte in quarta chiedendo di Mosca bene non è un cavillo ma non è un cavillo perché perché ripeto è una è un episodio completamente diverso dagli altri
Nel senso che prima cosa non parte da un'iniziativa dell'imputato mentre tutti gli altri partono da un'iniziativa dell'imputato motivata spiega quindi Davigo non va a cercare Morra per certi aspetti analogo a quello di Storari
Cioè in tutta questa vicenda la cosa in qualche modo interessante è che la condotta contestata Davigo inizia e si conclude con due iniziative non prese da lui cioè si trova in mezzo
Nel senso che la prima la prende Storari e Davigo e lì a casa sua che manco si immagina tiri dei che succeda
E si concluda con un altro episodio dove Davigo questa volta nell'ufficio non è a casa ma cambia poco e non si immagina che succeda
E tutto e continuativo secondo l'accusa da questo lascia perplessi
Ma soprattutto al di là dell'iniziativa che però conta perché si iniziativa quella di screditare ardita o anche solo di commettere una continua violazione di segreto istruttorio addirittura volantinaggio ed è dagli lo conosceva Morra lo vedeva tutti i giorni
Non ci voleva niente andare d'amore bussa alla porta perché ha sentito che se tanto amico di Hardy trasecola combinato mi condita e non lo fa è lì che si fa i fatti suoi studi in ufficio
è Morra che assume l'iniziativa anche abbastanza
Dal mio punto di vista giusta io l'avrei fatto anch'io al posto di Modena guarda cosa ti dico cioè sono un senatore ci sono due giudici festivo che sono ardite ed amico con cui fino adesso ha lavorato bene e e io testé fatto gli interessi del mio Paese
Dico ma perché non devo riuscire a Sardi nuovo lavorano insieme queste due persone che stimo tantissimo solo perché per la nomina del Procuratore di Roma Prestipino io ho rifatto come no signor presidente signori sul ci avrei provato
Vediamo se riesco a comporre questa situazione
Vado d'amor da ardite il quale per la verità
E tanto di cappello a dar vita Miceli non ho alcun problema
A fare pace con Torino
Se vuole anche lui Morra tutto contento a quel punto il giorno dopo vada Davigo bussa
Convinto di dire guardato palato Como guarda che Mora d'accordo troviamo un modo perché ormai ma non attenzione anche lì chiedo scusa al presidente nelle stesso ad una sentenza ogni tanto va un po'per la sua strada quando parla di stretta cerchia di amici Pettenon estere tracce cioè non è che Morra va da Davigo per di andiamoci a mangiare una pizza con ardita e non è che sono amici di cortile
è il presidente della Commissione antimafia che va da un consigliere del CSM a parlare di un rapporto con un altro consigliere Cera seme quindi a che tutte le domande in primo grado ma lei in che veste che veste che noia
Pacifico che per D'Arrigo Morra è il presidente della Commissione antimafia non è l'amico di cortile no quindi sgombriamo il campo con la stretta cerchia con gli amici carbonari con le fasi del son tutti i soggetti istituzionali presidente e signori giudici
Chiariamo questa cosa
Allora va lì per dire
Troviamo un modo di lavorare di nuovo insieme
è lì si incontra con la cocciutaggine del dell'imputato David goccia Ciaccia dei pareggi c'ha dei difetti
Uno dei quali è sicuramente la la la la la testardaggine l'assenza di elasticità e Davigo dice no io comunque non ci voglio più
Comma ecco con ardita non non ci voglio più perché fa ma mora che rimane un po'perplesso credo che si sta un po'accecante la cosa finché alla fine Davigo
Per liberarsi di sta roba perché evidentemente Davigo a torto o ragione
C'è l'ancora con ardita per quelle questioni ma ce l'ha ancora non credo che sia poi una questione anche personale
è una questione semplicemente di rapporti cioè non ha non ha condiviso scelte di di di di di nomi o funziona così io questo non lo sapevo scoperto che funziona così però non è certo lui frammentato funziona così cioè non è che ha litigato per la fidanzata piuttosto che per una partita di pallone
Hanno hanno avuto un contenzioso per ragioni come dire legate alla carica che hanno lui non intende finché la fine per liberarsi della cosa
Dice a Morra quello che fino ad ad ora non aveva mai detto nessuno che non facesse parte di quella cerchia lei perché questo deve essere chiaro e non è che la ricordano in giro dirlo a a chiedo scusa specie da cani e porci sono quelli soggette
E lì uno dice caspita lì sei uscito dal basso
Allora però e come dire togliamo quell'episodio da una visione continuativa con gli altri
Perché l'oggetto dell'interlocuzione e per la prima volta a livello come dire di di di rammostro di di di di di di di cose così non è più l'indagine che non si fa ma è proprio specificamente ardita una volta lì
Cioè non è che sì la mia che perché Morra non c'entra niente da vivo non è che vada Morra per dire le arpie meno iscrivano quello l'ha fatto con la Mini l'ha fatto con Salvi ma
Lui è ardite
E già quindi c'è una seconda cosa diversa rispetto alle altre
Terza cosa diversa
E l'oggetto il contenuto perché mi spiego
Qui
Si apre tutta una polemica Ivo prodotto anche in sede di appello le Seat ma poco importa anche se non si usano il senso è che poi le dichiarazioni fatte dibattimento sono molto chiare nell'episodio
Allora prima cosa contrariamente a quello che sembrava all'inizio è pacifico che Davigo a differenza di quello che ha fatto con Ermini che era il vice presidente del CSM e di quello che farà con Marra consegnando non consegna i verbali
A Morra contrariamente a quello che vicenza questo è chiaro primo dato certo
Secondo dato certo
O meglio è certo che gli ha detto e tacciato di appartenere ad un'associazione Loggia poco importa cioè la motivazione sottopunto gliela dice
Dicendo quindi per me non è una persona affidabile questo discorso non è che non voglio andarci a cena è una persona tacciata che non può dire fa parte spacciata di far parte di una loggia quindi per me non è affidabile
è lì si apre il confronto fra le votazioni
Perché Morra dice due cose dopo avere cambiato prima erano fogli per un foglio adesso anche Morra per carità in totale buona fede
Voglio dire passato anche un anno qualche confusione può farlo anche perché Morra Riva non dimentichiamoci lì dopo che è scoppiato il bubbone con Di Matteo tutto per cui l'ho mai la notizia è trapelata mora Riva per ultimo quindi è un po'influenzato da quello che sente
Davigo dice io ho detto che era tacciato di appartenenza ad una l'associazione Morra aggiunge due cosine che Davigo nega
La prima è
Ha fatto riferimento a una procura del nord e la seconda è
Mi ha mostrato un foglio peraltro non si capisce se foglio dattiloscritto indicando il nome di Morra
Su di di ardita continuo chiedo scusa Aversa sarà un errore che continuano a fare confido che la Corte riesca a individuare i soggetti giusto
Ora
Davigo in dibattimento le nega entrambe con un'argomentazione a mio parere che anche una sua logica cioè qui ripeto sono un senatore presidente come Socrate e quindi non è magistrato come dire un professore quarant'che parla con il consigliere del CSM d'una certa esperienza che il dottor Davigo
Dice Davigo se glielo dico io
Che c'è
Il nome di ardita
Che senso ha che glielo faccia vedere con un dito sono foglio
Per cui
Mi sembra molto strano e non è un'obiezione come dire peregrina perché ripeto secondo loro Morra se si sente dire da Davigo tacciato d'una parte la soluzione dice
Ah caro dativo adesso fammi vedere da quale documento le ricavato sono altrimenti io non ci credo secondo loro succede questo
Ti prendi la notizia e te la porti a casa come fa Morra
Quindi mostrarli come dice Morra con un dito c'è la parola dita francamente è poco credibile però per carità se anche li fa vedere la parola vita come dice Moro su un foglio di carta abbiamo poco lontano e si nel trecentoventisei
Un pochino più insidiosa l'altra perché nell'altra si fa riferimento a una procura del Nord
Che già avvicina un pochino premetto subito che io contesto che si è dimostrata l'imputazione specifica perché l'imputazione specifica di avere rivelato Morra che c'era un'indagine in corso
Cosa che Davigo ha sempre negato dice io non ho mai detto a Morra che c'era un'indagine in corso sia chiaro
Ne Morra ha mai detto da dico ma ha detto che c'era un'indagine in corso però
Dicendo procura del Nord si avvicina un po'di più al concetto di indagini in corso
Però anche lì signor presidente signori giudici
Io l'invito a questa considerazione che ho scritto nell'appello ritenuto inammissibile ma credo solo per l'ottantuno non credo per le argomentazioni contro la sentenza
Mi spiegano il senso di dire a Morra la locali la localizzazione geografica della procura
Cioè ma perché a Morra bisogna dire che una procura del Nord piuttosto che una procura del Sud piuttosto che del centro ma che senso ha per Davigo in quel momento se il messaggio deve essere non mi fido di ardita perché tacciato
Di far parte di un'associazione che senso ha dire lì che la procura e del nord
Non solo
Se davvero come dice ardita dà adito a un certo punto gli ha mostrato un foglio con il dito
Cioè Emma Morra gli ha mostrato un saio aveva un foglio con un dito Telco con l'invito delle due l'una o Davigo prevedendo un'incredibile visita quella mattina del Morra
Ha fatto un foglio bianco a parte con scritto la parola ardita ricavato da sé il che non credo
O se un foglio gli ha mostrato non poche avergli mostrato un foglio del verbale sul quale spicca a tutta pagina la scritta procura della Repubblica di Milano
Ora io non conosco personalmente senatore Morra presumo che sia diventato senatore
Un minimo sappia vivere nella vita e se vede un foglio con scritto Procura della Repubblica di Milano
Non credo che possa ricordare che Davigo gli abbia detto una procura del nord ma soprattutto non penso che da vivo mostro foglio coscritto Procura della Repubblica di Milano per dire una procura del Nord
Quindi il ricordo di Morra a mio parere può essere stato influenzato in questi dettagli anche dalle notizie apprese dopo che sapeva che la da note sapeva di Milano tutto con la proposta fatta
A questo punto resta il problema che comunque ha detto a Morra che
Ardita era tacciato di appartenere all'associazione ora qui c'è una frase a mio parere
Molto chiarificatrice perché poi bisogna vedere anche nel soggetto che riceve il segreto
Se e idonea l'azione a integrarlo quanto meno sotto la fattispecie del pericolo perché io non discuto che sia un reato cioè non è che pretendo
Che immediatamente il Morra corra ad avvisare quelli nominati lì che c'erano e ci mancherebbe mi basta il pericolo no ecco bene
Allora Morra in quel momento acquisisce questi tre elementi da Davigo al di là del foglio non foglio
Uno che ardita e tacciato di appartenere a un'associazione segreta e quindi non mi fido
Primo punto questo non significa affatto chiedo scusa
Che si è scritto notizia di reato per questo che ci sia un'imputazione a suo carico tanto è vero che per cinque mesi non se l'è mai avuta
Per dire cioè non è che automaticamente chi è tracciato di far parte di una associazione segreta è colpevole e della legge Anselmi è un bel saltino quello
Quindi non vuol dire che c'è un'indagine a suo carico quindi non solo non gliel'ha detto ma da questo elemento non puoi dedurre questo
Secondo elemento
Quand'anche arbitro de Morra avesse in qualche modo interpretato da quella come dire
Secca affermazione di Davigo
Che forse ci poteva essere un indagine
Chiedo a loro e dove andava Morra con questa notizia
Forse c'è un'indagine
Dove qualcuno perché non dice minimamente ovviamente il nome di amara è non è che fame dove qualcuno sostiene che forse ardita fa parte di un'associazione chiedo scusa ebbene e dove vai
Ad inquinare questi Cecco che pericolo poteva crearsi a quella fantomatica indagine
Davigo non dice che c'è un'indagine in corso per la semplice ragione quel mento non poteva neanche dirlo perché promette Marco lo sapeva perché per lui l'indagine
Do a partire
Non so se era stato notista orari non l'ha mai più chiamato quindi Nadia neanche la certezza quando parla con Morra
Davigo abbia la notizia dell'iscrizione anzi probabilmente non ce l'aveva quindi diventerebbe anche un po'surreale che dicesse a Morra c'è un'indagine in corso dopo cadetto termini che non c'è e
Voglio dire
Io ho detto tacciato
E allora io ho trovato quelle sentenze sulle insignificanza che stabiliscono un principio a mio parere
Credo del tutto condivisibile perché una norma grave cioè la rivelazione segreto su ufficio non è una normetta è una norma grave che giustamente tutela
Rischi concreti all'indagine ora se mi si scrive
Che la sola frase Morra e tracciato anche se mi mostra un foglio di carta con il nome perché non vuol dir niente chiese niente
Significa che corre un pericolo concreto l'indagine tenuta ferma per sei mesi dalla Procura di Milano per carità tutto può essere scritto nel sentenze però a mio parere chiedo scusa non la condividerei minimamente ma non solo
Tanto è così che non è che lo dico io se non leggono Morra poi cosa dice
Che appresa la notizia rimane sconcertato ma non per l'indagine che manco lo sa
Ma perché comunque stimando Morra probabilmente condivide anche gestire stimando ardita promette il Morra condivide essendo un pentastellato possibile che sia così il fatto che solo parteciparono associazione www rimane un po'così
E poi dice una cosa siccome fondamentale che fa capire proprio anche in concreto
Il contenuto della cosiddetta rivelazioni da dico lui dice
Io sono rimasto un po'così
Non ho detto niente neanche a mia moglie ho aspettato un po'di tempo dopodiché ho pensato se non successe se non ci sono iniziative giudiziarie
Significa che non succede niente ho ripreso regolarmente nei rapporti con attività ora cosa vuol dire se non ci sono iniziative giudiziarie chiedo scusa in italiano
Ma l'iscrizione non è un'iniziativa giudiziaria
Come la chiamiamo
Cioè c'è un'indagine in corso io non ho bisogno di sapere presidente signori Consiglieri
Se partono non parte iniziatico di tratteggiare
Se invece attendo di vedere se parte un'iniziativa giudiziaria significa che quello che in quel momento mi dice Davigo non è che c'è un'indagine in corso come ha detto lui e come non poteva dire ma semplicemente questo allora
Ritornando indietro
E rivedendo l'episodio Morra
Possiamo davvero sostenere al di là di ogni ragionevole dubbio che con quella frase tacciato di appartenere un'associazione detta al Morra al di là delle modalità
Davigo ha violato l'articolo trecentoventisei dolosamente
Ma poi chiedo scusa
Se come sostiene la parte civile
L'interesse di Davigo era rovinare tradita
Avrebbe dovuto essere il primo da curarsi che l'indagine partisse in quarta imputando loro con granito mattanza insieme in una grande loggia ubriaca la belle giacche rovina quindi l'ultima persona che avrà interesse ad inquinare quell'ipotetica indagine
Era proprio da Vico
Che non è un nemico della giustizia o dalla Procura della Repubblica di Milano che boicotta le indagini per fini propri
Lui ha cercato di svuotarla
E ripeto il fatto che poi la cosa si è partita anche se arrivata tardivamente fino a quattro anni io continuo a pensare però a differenza delle stesure il tribunale non omettere metti descritto per una sentenza un pochino dipeso anche da quell'iniziativa di Storari ma me lo tengo per me perché non ne ho la prova certa
Però resta il fatto che si è sbloccata grazie a quello
Allora a questo punto loro si rendono conto perché verrà utilizzato l'episodio Morra lungi dall'essere un fa vorrei come ho sentito dire perché di solito l'ottantuno tua critica fa vorrei perché momenti lievemente e quindi è vantaggioso in questo caso è stato il favor rei
Perché
Si è preso un episodio che in sé non integrava la fattispecie di reato
Ma lo integrava solo se all'interno d'un disegno come dire che ne integrava altri come ultimo anello di una catena per utilizzare la esclusione di Morra dall'ambito dei soggetti che potevano legittimamente al di là della forma venire a conoscenza notizia per condannarlo su tutto
Tant'è vero che se loro leggono l'imputazione l'imputazione a Morra e ben precisa è diversa dalle altre dice per avere rivelato al senatore Morrone
Testuale che c'erano un'indagine in corso ora Davigo ha detto subito come loro leggono più volte io non ho mai detto che c'era nel gioco invito la corte a dedurre da quali altri elementi non da quanto dichiarato da Morra
Che Davigo avrebbe pronunciato Morra la frase c'è un'indagine in corso Morra non solo non lo dice ma lo smentisce dicendoci che atteso di Prodi diede di riprendere i rapporti con abilità quando ha visto che non c'erano iniziative giudiziarie e che quindi non c'era l'indagine
Questo è quanto rimane un'obiezione che non ho letto sul sulla sentenza nonostante le centoventi pagine
Che invece era l'unica che io avrei fatto ma non solo il le le spessore della prima sentenza e fosse son più cattivo del primo giudice letto come tutto questo però scusa Davico
Se tu sai comunque che Morra è molto amico di ardita perché è pacifico questo Caramico di tutte e due
Ma tu non ti si è posto il problema che dicendo la Morra
C'era sia il rischio che Morra glielo andasse a dire a suo amico
E non mi venire a dire che siccome è tenuto al segreto allora è tenuto segreto ne dichiarò che questa è una una cautela signor presidente signori Consiglieri
Che vale perché perbene ma non necessariamente sono viola la legge la viola legge quindi dire tenuto segreto ma non l'ha rispettato e non è una cautela
E mi sono posto anche questa domanda signor presidente
E mi sono risposto però con l'argomento di prima e ho detto benissimo mettiamo il caso che Morra il giorno dopo Abbado trasformi core ditte edicolante Davigo va detto che setacciato d'appartenere a un'associazione bene torniamo al punto di prima e morti e morale abita cosa fa doveva chiama da vivo per chiedere scusa spiegami Piercamillo cosa intendevi quando hai parlato con Morra perché non altro modo di risalire all'indagine milanese con questi elementi
Per cui anche questo pericolo
Che mi sono inventato io che in tribunale non c'è lo usano per Cascini a sbagliando perché Cascini non ha visto con la frase e non la usano per Morra dove si poter
Usare il problema è che lì notte come dire la le sentenze la chiamano insignificanza all'insignificanza della rivelazione che non è una rivelazione non era idonea a non dico concretizzare un pericolo perché è sbagliato non era idonea neppure
A creare un pericolo concreto che ancora meno perché ripeto se Morra il giorno dopo fosse andato dar vita dicendo mi ha detto Davigo che setacciato d'appartenere a una soluzione massonica Morra non poteva andare da nessuna parte
Cosa ben diversa evidentemente se avesse fatto vedere i verbali piuttosto che a un altro ma quello sappiamo che li ha fatti vedere
A Rimini per le ragioni che ho spiegato che al vicepresidente perché ne parlasse a presentare pubblica
Gli ha dati alle subentrante quando Luisa intenzione per dire se ti chiedono la commissione sono in quel cassetto lì
E poi li ha fatti vedere a Gigliotti dando una scorsa per ragioni dette sappiamo una visione parziale a Cascini tant'è vero che manco si accorge che si parlava di Roma queste sprecone
A questo punto tiriamo le conclusioni di quello che ho detto perché il fatto vedono quando io ho detto in premessa
Tutto può succedere alla vita anche The Davigo
Prima di andare in pensione decida di delinquere violando la legge
Però alla fine il fatto è un po'diverso da come era stato descritto perché io l'ho sempre letto e l'ho saputo
Che da Vico certo punto per come dire per ragioni di corrente per inimicizie personali con ardita colto la palla al balzo Nando far vedere a tutti i verbali di un indagine segreta mettendolo a rischio solo per danneggiare abita questa la descrizione che è stata fatta questa la descrizione che se letto sui giornali
E questa la descrizione che in qualche modo sembra trapelare dal tribunale
E quindi il primo grado secondo me ha commesso un errore che un pochino ha fatto anche il procuratore generale a mio parere nell'iniziato la sua requisitoria c'è confondono il processo a Davigo con il processo
A Greco e Pedio
Ognuno si tiene le sue idee
Tenere cinque mesi un'indagine ferma non tenerla nulla sindaco
Ma una cosa è certa
Non è che perché noi condividiamo il comportamento di Greco e tedio
Archiviato dal Gip questo automaticamente deve farci condannare Davigo
Perché avrebbe calunniato gli stessi perché questo il passaggio perché in primo grado che si si vedano al primo grado tanto non avranno letta c'è una caratteristica di abbastanza colpito loro vedranno come su in una nota una frase che dice il presidente in un in un in durante l'esame dell'imputato che ha ha lasciato allibito però magari mi sbaglio io a un certo punto Davigo fa una frase non Storari è stato assolto per avermelo detto
Presidente verbalizza e l'ho messo in nota dice lei sa benissimo che le sentenze che anche le sentenze passate in giudicato possono essere riviste dal tribunale che arriva dopo giuro che io questa nota come sentita
Io ho imparato che le sentenze passate in giudicato
Si condivida no o non fossi condivida no non possono essere messi in discussione dal tribunale che arriva dopo il presidente le mette tanto in discussione che tre quarti di quella sentenza sostanzialmente è una sentenza contro Storari e a favore dalla Procura di Milano
Quello che non c'entra niente e questo processo guardate che io rovescio addirittura l'argomento
Non solo non sostengo che siccome è stato assolto Storari automaticamente deve essere assolto anche da dico l'ho detto prima che non è certo questo il mio argomento ma loro Vescio
Io ritengo che addirittura l'assoluzione di Davigo non comporterebbe automaticamente se iniziasse il processo ad assoluzioni Storari
Perché sono due situazioni diverse cioè se come dice il presidente del tribunale Storari ha come la frase ha fornito da dico una una descrizione misti ficcata rispetto alla realtà
Caspita ma questa mi verrebbe da chiedere estensore non è la miglior prova dell'innocenza di Davigo perché se Storari li ha raccontato una realtà diversa
Davigo è quella che sente ed è su quella che si muove se Storari dice a Davigo che il procuratore capo non mi scrivano notizia di reato un tritolo come lo scudetto indice la Pedio perché aspetta la nomina d'un generale della Finanza
Sarà un calunniatore forse Storari se sale inventata in realtà non se l'è inventata tanto perché poi Greco in qualche modo la detta sì ho detto nel senso caspita ci capita proprio questo me però non è molto diversa e però dico lui questo sempre dire dal sostituto che non conosce cioè il procuratore capo di Milano che mi dice che tengono unita già bloccata cinque mesi perché devono nominare un generale della Finanza
Ma ripeto torniamo al punto iniziale Davigo potrebbe dire non sono fatti miei oppure a pochi mesi dalla pensione finire sotto processo ed essere condannato per l'unico io concludevo i motivi aggiunti inammissibili facendo una sorta di tabellina finale di questa vicenda
Che ha avuto le tossine ma non didattico ma del signora Mara personaggio veramente squallido che come abbiamo letto fa nomi senza essere convinto che siano colpevoli e poi si rimprovera Storari per la fuga di notizie dal carcere
Sono finiti sotto processo cinque sostituti procuratori della Repubblica di Milano ivi compreso il procuratore capo
C'è stato un Presidente di tribunale d'una sentenza dell'ENI che è venuto a raccontare che addirittura la procura
Utilizzava dei verbali in forma commissariata togliendo al tribunale notizie che poteva ebbero cambiato le sorti del processo
Ci sono consiglieri plurimi del CSM che sono finiti anche loro perché arrivando le archiviazioni deduco 'sti scritti notizie reato Cascini l'ultimo quale va tutto un po'uno sterminio di giù
Abbiamo il consigliere Di Matteo
Che leggo dal decreto di Perugia non appena ricevi plichi anonimi che son tanto mi canoni perché è chiaro che li ha mandati la la kora fallì Laccoto faro come si chiama
Va il giorno dopo ad avvisare ardita
Lui Di Matteo cioè quindi è quello che proprio prende un verbale e avvisa direttamente il diretto interessato no capito non Cascini che non legge Luca
Il quale
Manco viene indagato
Per aver avvisato il diretto interessato di un verbale accusatorio che era stato chiamato in causa da un collaboratore ma con tanto di verbale quello scritto
Saldi
Sente la Cofide la la la la la la richiesta di di di intervento di Davigo bensì guarda dal contestarli trecentoventisei
E chi ama il procuratore dalla Repubblica che c'ha il fascicolo dicendo è
Lo fai quest'indagine o no
Nessuna imputazione
Sempre di Matteo apprendiamo sempre da Brescia che non solo avverte il diretto interessato ma pensa bene approfittando di una riunione al CSM
Di contattare il procuratore di Perugia che in quel momento c'all'indagine
Del suo amico cioè capito traccia di cordoglio dire Di Matteo avverte il diretto interessato che parla lui direttamente col procuro del Perugia cioè l'audit queste non è imputato
Storari che ha fatto uscire segreto perché luce lava in mano col suo bel trecentoventinove è stato assolto due volte
La procura di Milano per non aver iscritto per cinque mesi neanche fatto richiesta i tabulati è stato giustamente archiviata
Ma mano i vari consiglieri vengono archiviati l'ultimo Cascini con tutto un addotto a motivazione sul fatto che era non opponibile ai consiglieri il segreto di Stato insomma signor presidente signori giudici alla fine di tutta questa bella storia
Abbiamo un colpevole
L'imputato Davigo che chiedo che venga in riforma della prima sentenza assolto dal ogni accusa grazie
Signori
Signor l'avvocato Borasi
Una semplicissima
Ah prego signor presidente ma no ed inquinanti onere spende essere richiesta di inammissibilità di controparte
Generazioni il punto l'articolo otto virgola
Arrivo o ovviamente ma l'ha già scritto nei modi in estremo subordine l'applicazione articolo cinquantuno a livello putativo Mara già scritto remoti se ritiene la Corte ma comunque con la formula che noi diamo
Caratteristico anch'
Anticipo anticipo quindi che la richiesta di questa difesa
La stessa che già fatto con molta
Bravura e secondo me con molta convinzione
Il l'avvocato stecca nel mi permetto segnalare solo due Ducci piccole circostanza
La prova del cosiddetto complotto ai danni di ardita
Sarebbe secondo il
La parte civile
Nelle dichiarazioni di Santoro
La sentenza non dice neanche una parola non dice neanche il nome distratto
Quindi
Non ha nessun rilievo in relazione a quello che si dice essere la prova del complotto creato da Davigo ai danni di stornati di Hardy
Né Santoro né Severini e chi è l'altro testimone
Hanno dichiarato che questa famosa cena
Era aveva qualche minimo significato e in relazione al fatto di sapere un sapere che Davigo sapeva che la che amara aveva fatto queste dichiarazioni
E direi che ci sono stesse esplicite dichiarazioni dello stesso presidente che dice ma scusate un attimo Santoro né Severini hanno mai dichiarato le cose che si vengono a dire in discussione quindi questo è un primo punto
Perché la parte civile ritiene di un particolare importanza queste due dichiarazioni se lo stesso presidente la stesse assenze in la sentenza non riferiscono alcunché relativamente alla posizione di Santo
Lecci Hutter Dellas signora già Froner che abbiamo chiesto noi abbiamo acquisito noi a disposizione
Sono della signora ci affronta sono andato io di persona a prendere le
Indagini difensive che sono state poi acquisite dal tribunale quindi le illazioni della parte civile su questo punto sono assolutamente infondata
Un quindi questo punto direi
Una
Prova del contrario cioè a parte civile si rende conto che mancano
Tanti pezzi ad una imputazione
E quindi dice ma allora c'è la vicenda di Severini e Santoro
La prova si fa Cuntrò la stessa sentenza e le stesse risultanze del re dei documenti che sono stati acquisiti
C'è ancora poi un'altra argomentazione
Guardate che di Matteo aveva detto che forse Davigo sapeva prima qualche mese prima ma è una se se se aggiungiamo frazione veramente
Conoscendo il dottor Davigo ma conoscendo anche il Processo che sono assolutamente inesistenti Davigo interviene immediatamente non appena sarà un qualche cosa di così particolarmente grave
E perché se lo teneva in saccoccia per due mesi che senso avrebbe avuto
Zero
Più zero
C'è l'ultima osservazione che secondo me è ancora abbastanza rilevante che Cuesta
In tutto il processo si è detto che
Il problema era che le indagini non si facevano nonché si facevano in un'altra maniera ma vorrei aggiungere è stato secondo me ha acquisito
Già una dichiarazione della dottoressa P. Dione
Che dice io nonostante il dottor Storari volesse chiederei i tabulati
Non che tirava in lungo così dice la la
Vale la Egidio
Ma perché
Latte Dio all'altri bon alla procura della repubblica di
Di Brescia dice ma figurarsi io non avevo la minima voglia di acquisire questi documenti figurati se io acquisisco mezza Italia il dal Papa in giù dice
E e tutta sta gente
Su solo perché ve lo dice Damien me lo dite però non lo dice
A Storari
Dice no a racconta un sacco di di di
Di di attese eccetera e non dice all'appeal dio questo tanto che ed è altrettanto importante ed è l'ultimo elemento che io vorrei portare alla vostra attenzione è questa
Queste questi tabulati vengono acquisiti vera mente solo due anni dopo
Dalla procura di di Perugia
E la prova provata che questo documento poteva essere fatto acquisire
Due anni prima e certamente in qual caso il dottor Davigo avrebbe potuto in qualche modo sapere che le cose
Che il comportamento del
Del dottor dell'avvocato amara poteva essere poco commendevole con questo concludo aderendo alla richiesta dell'avvocato stecca grazie signora ecco
Al
Presidente chiedo scusa avvocato vorrei PC io quel giorno devo discutere per le parti civili un processo per omicidio un grave fatto che avviene vittima un poliziotto a Palermo devo discutere io in Corte di assise e poi che due minuti di replica anche io li vorrei fare
Mi chiedo se sia possibile una data diversa dal venti febbraio
Presidente per me dalle nove in poi in qualunque orario non
Verrò da Monza
Grazie presidente ma verrò da Monza quindi alle nove posso essere qui