Le proposte di Azione sulla giustizia e sulla regolamentazione dei conflitti di interesse

Di essere qui oggi vi stiamo rompendo le scatole notevolmente questa settimana ma è il nostro lavoro cercare di fare diciamo proposte oggi vediamo due cose Nocchi storico opposta
Di fare un bilancio su quello che è stato fatto sulla giustizia e cosa ha prodotto
E posso dire con certezza senza tema di smentita che dal punto di vista dell'opposizione il lavoro fatto da Rico costa quello che ha prodotto più risultati in assoluto per tutta l'opposizione
Qui siamo molto contenti fieri carico l'abbia fatto come responsabile Giustizia di azione vicesegretario di azione
Quindi e siccome alcune di queste questioni sono anche controverse dal punto di vista dalla stampa crediamo sia giusto oggi fare un punto di quello che è successo di quello che sta faccia aspettiamo che accada ma c'è un altro punto fondamentale
Oggi noi presentiamo una regolamentazione comprensiva dei conflitti di interesse sia per quanto riguarda gli organi chiamiamo gli esecutivi a livello nazionale il regno e regionale sia per quanto riguarda i parlamentari l'Italia fortemente inadempiente non ha una normativa data il Consiglio d'Europa si è espresso su questo
Noi oggi sta letteralmente non sappiamo neppure quali possano essere i potenziali conflitti d'interessi di parlamentare queste due cose vanno insieme per noi perché vedete
Da un lato no il garantismo è un pilastro
Di azione e noi vediamo tutti i giorni
Ne parlavamo prima come con Enrico quanto importante sia per esempio il lavoro sulla presunzione di innocenza grafico far le scene che abbiamo visto ieri in Ungheria sono figlie del giustizialismo
E come ha ricordato Nordin Awlaki il giustizialismo non è una cosa che i progressisti hanno mai sposato solamente in Italia che è diventato così e dall'altro lato abbiamo il fatto della a assoluta assoluto rigore che ci deve essere da parte dei rappresentanti per ciò che concerne il il conflitto d'interessi ricordo che al ministero dello sviluppo economico il primo provvedimento che ho adottato è una direttiva che gli imponeva la regolamentazione cioè l'adozione per il ministero della regolamentazione della Commissione europea
Vuol dire un registro delle lobby che veniva tenuto al ministero
Vuol dire la pubblicità sugli incontri fatti da parte non solo del ministro ma del ministro dei sottosegretari dei direttori generali
E dall'altro lato il fatto che gli incontri si fanno solo nelle sedi istituzionale non si fanno scena non si fanno nei bar
Non si fanno in giro lo abbiamo visto recentemente quanto importante sia il fatto di temere gli incontri nelle sedi istituzionali con la dovuta pubblicità
Quindi io chiederei Errico di iniziare
Presentando i risultati sulla giustizia è quello che ci aspettiamo dal ministro Nordio
Poi Giulia pastorella che ha presentato la legge sugli conflitto di interesse per le conclusioni Matteo Richetti pre
Grazie grazie Carlo
Io ci tengo innanzitutto fare una premessa che se tutti questi risultati che citerò li abbiamo raggiunti
E perché abbiamo avuto un grande lavoro di squadra di condivisione dentro azione cervice sta io quando ho aderito all'azione era il due mila venti agosto due mila venti
Ovviamente io avevo solo erano solo dei tre avevo un bagaglio
Al culturale e una formazione legata profilo garantista ebbene e ho potuto esprimerla al cento per cento questo secondo me è un aspetto importantissimo e vengo subito alle proposte alle ai risultati che abbiamo ottenuto perché non sono risultati spot o frutto di blitz ma frutto di una visione e soprattutto di uno spirito del lavoro
Noi voteremo sempre a favore di risorse strutture e anche personale
Per la giustizia perché lo Stato possano dare alla ricerca dei responsabili di reati e Possa chiamare delle persone a rispondere quindi voteremo sempre a favore di queste misure però lo Stato
Deve dare una garanzia che se il cittadino viene chiamato a rispondere in un processo penale invece da innocente
Sia la stessa persona che è entrato nell'ingranaggio giudiziario quante immagine quanta reputazione è anche quanto portafoglio vedrete
Quindi abbiamo fatto in modo di creare una serie di tasselli perché vadano in questa direzione
Allora la prima proposta andiamo al due mila venti
A no no manovrano
Allora tutta la vita che faccio
Racconta
Allora la prima proposta rimborso spesi legali agli assolti fino a dieci mila cinquecento euro
Perché se una persona viene chiamata dallo Stato a rispondere in un processo penale
E viene assolta risulta innocente deve pagarsi l'avvocato
Quindi non è che la legge di bilancio per il due mila ventuno abbiamo fatto un emendamento che abbiamo ottenuto questo risultato
Quindi avere un rimborso delle spese legate agli assolti fino ai dieci mila cinquecento euro fondamentale però adesso implementare questo fondo che sta al ministero c'è un Regolamento stanno già arrivando i rimborsi a quelli che sono stati assolti questo è un risultato importante perché garantisce un principio se io stato ti chiama a rispondere tu sei innocente io stato mi faccio carico quanto meno di una parte delle tue specie
Secondo
Sempre in questa chiave diritto all'oblio per gli assolti con la deindicizzazione dei contenuti relativi al procedimento penale da parte dei motori di ricerca è molto semplice una persona viene chiamata a rispondere in un procedimento penale
Sui giornali finisce il suo nome viene assolta o prosciolta va a cercare lavoro
Chi fa il colloquio di lavoro la prima cosa che fa digita sui motori di ricerca il nome di quella persona perché deve risultare tutto l'atto tutta la documentazione associata a suo nome del procedimento penale quando lei di uscita innocente
Ebbene deindicizzazione all'utenza rimane nessun cancellazione della notizia perché un fatto storico la notizia però deindicizzazione sganciare dal nome quindi quando ci sarà la sentenza adesso c'è un atto che un titolo che viene posto dalla cancelleria dice questa sentenza costituisce titolo per andare dal motore di ricerca di ottenere la deindicizzazione
Questo è un aspetto molto importante è un emendamento che abbiamo presentato la legge Cartabia ed è stato approvato di diventato legge
Terzo de questa e la più nota il recepimento della direttiva europea sulla presunzione di innocenza
Questo nella scorsa legislatura gli ho fatto un emendamento abbiamo ottenuto recepimento abbiamo ottenuto quindi si è fatto il decreto legislativo da parte della carta di e ricordate
Quando oggi vediamo quello che avviene in Ungheria e
Diciamo
Che l'unione europea deve intervenire perché deve intervenire perché questa direttiva europea avrà trecentoquarantatré del due mila e sedici
Stabilisce che nel presentare le persone in pubblico in tribunale non ci debbono essere mezzi di coercizione fisica
Quindi c'è un contrasto pesante rispetto alle norme dell'unione europea quindi non ha nulla tiriamo in ballo l'Unione europea a caso a banda ma perché c'è una direttiva precisa che diciamo l'Ungheria a completamente calpestato
Ecco quando si parlava di quando si parlava di presunzione di innocenza tutta la questione legata ai nomi delle inchieste tutta la questione legata alle conferenze stampa dei magistrati ecco il marketing giudiziario perché guardate il marketing giudiziario sulla persona che poi viene assolta ti lascio una cicatrice che indelebile
Se quella persona
Viene esposta in una conferenza stampa nei titoli dei giornali e per mesi e mesi anni anni perché poi la sentenza definitiva arriva dopo molto tempo
Evidente che quello che si stabilizza come una vera sentenza e la conferenza stampa la notizia dell'indagine quando arriverà poi un'eventuale ribaltamento con la soluzione
Quello diciamo e rimane insussistente nell'opinione pubblica
Quindi questo è un altro aspetto importante
Ecco
La prescrizione abbiamo approvato il testo sulla prescrizione
Pochi giorni fa alla camera noi abbiamo presentato la prima proposta di legge in questa legislatura sul tema poi ci sono venuti dietro le altre forze politiche ma soprattutto noi nella scorsa legislatura abbiamo presentato molte volte l'emendamento per cercare di ritornare alla prescrizione sostanziale
Non siamo riusciti nella scorsa legislatura anche perché nella seconda fase anzi quasi sparsi in tutta l'arco della legislatura in maggioranza c'era movimento Cinquestelle ebbene in questa fase abbiamo presentato la prima proposta di legge abbiamo chiesto la calendarizzazione l'abbiamo fatto in quota opposizione
La ringrazio Matteo Richetti perché come capogruppo alla conferenza dei capigruppo ha chiesto insistentemente di calendarizzarla in a
E abbiamo trainato la maggioranza
Che era piuttosto timida su questo tema convinta ma timida
Dopo la prescrizione ecco veniamo a un tema che attuale il divieto di pubblicazione integrale ha prestato dell'ordinanza di custodia cautelare
E passato alla Camera e lo spirito e molto chiaro lo spirito e quello di consentire la pubblicazione nel contenuto della notizia
Ma evitare che un atto che assolutamente non mi definitivo può essere anche addirittura ribaltato dal tribunale del riesame
Che e l'atto dell'ordinanza cautelare che contiene che ha contenuti delicatissimi i testi delle intercettazioni le sommarie informazioni
Un atto da centinaia di pagine
Venga utilizzato come una clava nei confronti di una persona che in quel momento non mi ha neanche potuto parlare o difendersi
Questo garantisce un bilanciamento molto forte tra il diritto di informare e di essere informati e la presunzione di innocenza il contenuto rappresenta questa sintesi tra questi due principi
Quindi noi esso dovrebbe passare
Al Senato di essere confermato al Senato questo testo ecco ma non è un blitz perché rientra nella logica che vi ho esposto prima di tutti i provvedimenti che abbiamo evidenzia
Abuso d'ufficio
Abbiamo presentato la proposta di legge sull'abuso d'ufficio e abbiamo presentato anche questa pubblicazione
Chi abusa dell'abuso
Che è una pubblicazione di centocinquanta casi di sindaci che sono stati indagati per abuso d'ufficio e sono stati poi assolti o prosciolti ma dopo tanti anni molto spesso quando erano ex Sindaci
Perché l'abuso d'ufficio e un reato utilizzato molto spesso dalle opposizioni per colpire la maggioranza per colpire la maggioranza quando non si hanno idee si fa un esposto alla Procura della Repubblica per abuso d'ufficio la Procura Repubblica ovviamente deve aprire un fascicolo deve accertare quindi manda la Guardia di finanza e carabinieri in comune
Blitz della Finanza in comune e a quel punto si apre il processo mediatico che è parallelo rispetto al processo del tribunale al procedimento penale il processo mediatico ha una caratteristica non contempla la soluzione
Perché si chiude come la chiusura della fase delle indagini perché i riflettori durante il il processo vero e proprio
In tribunale si spengono i riflettori della stampa
E adesso poi vedere perché c'è una proposta anche
In questo senso quindi questo e lo spirito per cui noi abbiamo fatto questa proposta sull'abuso d'ufficio perché nessuno viene mai condannato ma è un reato rappresentato da una chiave diciamo politica
E da una chiave di intervento della magistratura nel procedimento amministrativo allora ci sono dei problemi illegittimità dell'atto amministrativo si va al TAR o si va al consiglio fissato
Ecco
Nel DDL Nordio c'è Conte sono contenute delle norme secondo me molto importanti che sono state recepite papali papali da due nostre proposte da una nostra proposta di legge
Già emendamenti alla Carta della scorsa legislatura
Se è una persona viene arrestata e poi dopo l'arresto viene interrogata dopo quattro cinque giorni e magari chiarisce e viene scarcerata
Mi chiedo perché questo interrogatorio non possa essere
Tenuto prima di varcare la soglia del carcere perché neanche due giorni di carcere ingiusto sono un qualcosa che né una ferita che non si rimargina allora interrogatorio dell'indagato di prima dell'esecuzione della custodia cautelare
Era una nostra proposta recepite nel DDL Nordio custodia cautelare disposta dal giudice in composizione collegiale
Ci sono degli atti importanti
Che debbono essere presi non burocraticamente o meccanicamente ma anche per effetto di un confronto ecco il giudice collegiale cioè tra i giudici che si confrontano sulla misura quando tocca la libertà personale secondo me sono un aspetto molto importante anche questa è stata recepita del DDL Nord tutte proposte che ne abbiamo presentato prima e del DDL nord non è che siamo andati dovrete questa ventinove novembre del due mila ventidue
Il DDL Nordio e poi del due giugno del due mila venti
Avevamo presentato anche una mozione che è stata approvata
Alla camera in un punto importante di questa mozione
Spiega
Impegna il Governo adottare iniziative normative in materia di intercettazioni telefoniche e ambientali con particolare riferimento alla loro diffusione soprattutto se riguardano terzi non indagate e vengono estrapolate dal contesto generale il era il concetto del
Terzo non indagato rispetto all'intercettazione telefonica guarda lo vedete quasi tutti i giorni
Spunta il nome di ho non è indagato non c'entra niente con l'indagine però alla fine chi legge anche frettolosamente il giornale media in Rete associa il nome del terzo non indagato alla alle indagine
Tenete conto che le intercettazioni possono essere fatte anche dei confronti di soggetti che non sono indagati non è che io posso intercettare solo soggetto indagato quindi dobbiamo sui soggetti non indagati che in qualche modo emergono come e nomi dell'indagine tutelarli perché è molto semplice nel cosiddetto processo mediatico associarli all'indagine e difficile poi sganciato anche questo è stato recepito nel DDL nordica
Ecco veniamo adesso al tema della separazione delle carriere
Noi abbiamo presentato una prima proposta di legge sul tema
è un aspetto molto importante era nel programma della maggioranza oggettiva la maggioranza ha tirato il freno a mano ma tirato il freno a mano però aveva consentito l'approvazione di una nostra mozione
Che proprio chiedeva alla maggioranza di approvare
Il e il testo di di promuovere il lavoro sulla separazione delle carriere è una mozione del quattordici marzo del due mila ventitré poi però tutto si è fermato perché è intervenuto il premierato
E in sostanza nell'ambito delle priorità di questa maggioranza il premierato viene viene davanti noi riteniamo che invece le due cose possano viaggiare
Possono viaggiare insieme che promuoveremmo e stimoleremo ancora sia la Commissione affari costituzionali sia Laura
Ada pro a trattare questo tema perché vogliamo che la maggioranza si esprima
Vogliamo capire se c'è un consenso su questo tema oppure se il programma che è stato presentato agli elettori da parte loro era soltanto una finzione quindi anche qua la prima proposta di legge era nostra
Ecco modifiche in materia di pubblicità delle sentenze e qua si tratta di due proposte nuove
Questa proposta è una proposta che ho presentato già qualche tempo fa però è una proposta sulla quale adesso vogliamo concentrare la nostra attenzione ed è la proposta io ve la leggo molto semplice su richiesta dell'imputato assolto con sentenza divenuta irrevocabile o dell'indagato prosciolto il direttore responsabile de la testata giornalistica radiofoniche eccetera eccetera
Che abbia dato notizia dell'avvio del relativo procedimento penale dichiarazioni informazioni vatti oggetto del procedimento stesso e tenuto a dare immediata pubblicità alla sentenza di assoluzione o di proscioglimento
Con le stesse modalità lo stesso spazio la stessa evidenza
Data la notizia dell'avvio del procedimento penale eccetera eccetera
Significa che voi oggi vedete quanto spazio viene dato alle indagini evidente quanto poco spazio viene dato alla soluzione anzi lo spazio allo soluzione lo danno
Quando lo vogliono la vogliono trasformare in una sconfitta dello Stato quante volte assolto è una sconfitta dello Stato una sconfitta della giustizia
L'interessato in caso di mancato adempimento da parte della testata
A quanto previsto può rivolgere una segnalazione al Garante
Al piano terra privacy il quale nelle quarantotto ore successive decide perché ci vuole un organo che dica lo devi fare
Questo secondo me è un aspetto importantissimo di civiltà giuridica per evitare che
Il processo sui giornali finisca solo finisca con le indagini per il Milan bisognerebbe quasi obbligati a partito a partecipare
Anche al processo al dibattimento e perché ne abbiamo un sistema sistema accusatorio in cui è centrale non l'indagine preliminare ma il dibattimento cioè la prova si forma nel contraddittorio delle parti davanti al dibattito
Andate a vedere nessun giornalista ai dibattimenti
E poi l'ultima che una proposta che ripresento ogni volta e quella sul fare in modo che quando c'è una riparazione per ingiusta detenzione ce lo Stato ammette l'errore di aver arrestato ingiustamente una persona
Questo atto finisca sulla scrivania del titolare dell'azione disciplinare per le valutazioni di competenza possono non esserci degli errori ma possono esserci anche stati degli errori disciplinarmente
Parecchi diciamo decisivi e allora a questo punto sia bilancio disciplinare
Io voglio vedere adesso leggete gli articoli di questo tutti e due questo signore sardo che è stato mante detenuto per trentatré anni non ha sbagliato nessuno
Perché nessuno non si riavvolge il nastro il nostro Paese la vorremmo che si rivolgesse anche il nastro perché oggi anche la responsabilizzazione è un aspetto importante ecco ometto di passare al tema della che sono anche comunque temi attuali del delle deleghe sui fuori ruolo o sulle valutazioni di professionalità dei magistrati sui quali mi pare che la maggioranza non abbia le idee chiare voi anche qua abbiamo presentato due proposte
Una sui fuori ruolo e una sulle valutazioni di professionalità sono in Commissione se la maggioranza non sa che pesci pigliare può recepirle anche in anche anche questi
Grazie questo significa che siamo stati trainanti sui temi della giustizia ma l'ho voluto abbiamo voluto dimostrarlo punto per punto perché dirlo
E e semplice ma dimostrarlo oggettivamente lo è meno
Grazie ricco grazie del lavoro che hai fatto soprattutto diceva Einaudi il lavoro dell'opposizione avere almeno un emendamento approvato diciamo del ricco mi ha provato più di uno
Giulia prego
Grazie allora da ex lobbista lo dico senza senza timore ho imparato due cose io l'ho fatto soprattutto in contesti internazionali qua in Italia la mancanza di regole di regolamentazioni chiara dell'attività di lobbying dei portatori di interessi
Significa che questa attività viene fatto in una zona grigia e quindi che nell'opinione pubblica diventa qualcosa di losco
D'altro canto avendo visto come può invece funzionare bene il il metodo se fatto in maniera trasparente di portare gli interessi privati del mondo della cittadinanza verso decisore pubblico questa può trasformarsi in una forma di partecipazione alla vita democratica del tutto legittima corretta
Quindi oggi che cosa portiamo alla vostra attenzione due proposte da una parte una Regolamento per diciamo regolamentare appunto la il rapporto tra i decisori e i portatori di interesse sulla scia non solo di quello che ha fatto
Carlo Calenda al mese ma soprattutto sulla scia del regolamento europeo
Che prima si applicava solo al parlamento adesso tutte e tre le istituzioni quindi Parlamento Commissione Consiglio
Dall'altra parte la seconda gamba che vi proponiamo oggi è invece di adottare il codice di condotta per i parlamentari europei a le due Camere italiane che è molto più stringente
è dei codici di condotta che attualmente abbiamo allora andiamo a vedere un pochino nel dettaglio
La prima gamba
Essendo che manca una legge sul che regolamenti i rapporti tra decisori pubblici e portatori di interessi
E noi proponiamo di fare la seguente cosa intanto è portatore di interessi devono come già anticipava Carlo iscriversi ad un registro che dettagli non solo la quantità di fondi che metto in questa attività ma anche quali sono le aree di politica di loro interesse e soprattutto che annualmente vestitino una rete la redazione di un rapporto che dettagli quelle che sono gli incontri che hanno avuto che cosa si è discusso ovviamente nel rispetto dei dei segreti industriali diciamo della proprietà intellettuale d'altra parte i decisori politici in maniera speculare devono fare lo stesso quindi dettagliare quali incontri si sono svolti nelle sedi opportune perché questo molto importante in modo che l'opinione pubblica e l'autorità che non abbiamo identificato come adatta a regolare queste pelagici anni quindi l'autorità per la concorrenza
Ci sia una situazione di completa trasparenza ovviamente correlata da potenziali sanzioni
La
L'interesse però nel dire quando dicevo che sono anche una forma di partecipazione alla vita democratica è che essere scritti in questo registro permette portatori di interessi di essere avvisati di partecipare a consultazioni pubbliche che noi immaginiamo
Obbligatorio prima di qualunque provvedimento di legge che posta di conseguenza migliorare anche la qualità
Nel processo normativo perché se si consultano in maniera anche trasparente a monte i portatori di interessi e non solo diciamo a valle della proposta di legge sicuramente avremo delle ci migliore che poi non vengono impugnate
E e interpretato in maniera vaga quindi il primo pilastro e sicuramente questo che ripeto sulla scia di quello che viene fatto in Europa
Ovviamente in caso di violazione come dicevo ci sono delle sanzioni
E questo controllo periodico del registro del rappresentante interessa tutto pubblico quindi la pubblicazione dei dati permette una trasparenza che al momento purtroppo manca e ripeto dà luogo a una sensazione di aree grigie che però non è così e i i lobbisti stessi
Non più di un mese fa hanno pubblicato una lettera proprio dicendo per favore smettete di trattarci
Come dei faccendieri infatti la nostra proposta di legge chiede anche che si è stabilito un codici Ateco specifico per questo genere di attività che al momento non ce l'ha
La seconda gamba invece sul proprio sui parlamentare quindi su codici di condotta per i parlamentari stessi che cosa dice il Codice doti ricondotto Rocco che non vorremmo che si applicasse ripeto sia Camera che al Senato
Codice condotta è molto più stringente e dettagli a quelli che sono i principi che non possono Checchi deputati europei non possono violare sono principi sull'interesse di entità fisiche o giuridiche terze come questi si si si portano diciamo il parlamentare vantaggi diretti indiretti ovviamente Doni benefici che sono assolutamente vietati ma quello che è anche interessante nel Codice europeo
è che anche laddove le attività del parlamentare non fossero illecite in sei quindi non violasse ero nessuno di questi principi
Ci potrebbe essere un potenziale conflitto d'interesse nell'essere relatore di un provvedimento o presidente di una commissione e quindi si prevede che non solo in caso di appunto comportamenti leciti ma anche in caso di interessi leciti che però Cozzino contro una un ruolo istituzionale del parlamentare
Questo venga venga e diciamo tolto da dal ruolo e venga quindi rimosso il conflitto interessa in India venga rimosso
Sono ci sono troppi di trasparenza sul pregresso patrimoniale attività professionali e nonché sull'attuale quindi noi adesso come deputati dobbiamo semplicemente dire se percepire momento redditi
Diciamo complementari alla nostra indennità è il Codice di condotta che proponiamo invece molto più specifico non solo dire se li percepiamo meno ma da chi
Qual è l'importo il committente e e quale la periodicità dei pagamenti anche qua ci sono sanzioni non sono sanzioni pecuniarie ma sono sanzioni di tipo istituzionale quindi come dicevo prima rimuovere per esempio parlamentare da certe da certi incarichi per un certo per un certo periodo di tempo oppure
E evitare che riceva la propria indennità nel caso di illeciti e tutta una serie di di sanzione appunto di questo tipo date da un comitato consultivo composto da otto parlamentare ugualmente di forze politiche diverse che giudichino diciamo il il collega
Quindi queste due gambe vanno assolutamente insieme perché non sapeva niente regolare l'interazione tra i portatori di interesse parlamentari
Se non c'è anche un codice di condotta dei parlamentari stessi e quindi pensiamo che vadano insieme vadano adottati insieme in un'ottica non punitiva come invece vogliono fare altre forze politiche
Ma di soprattutto trasparenza regolamentazione in modo che tutti siano siano tenuti accanto Paul come dicono al Parlamento europeo
E delle loro attività grazie grazie e vorrei nessuna spina specificazione su questo punto il conflitto di interesse va diciamo disciplinato quando diventa materiale così come se tu hai una farmacia non hai per questo un conflitto di interesse nel fare il parlamentare
Ma ti devi astenere se il voto riguarda o se il dossier che poi viene portata avanti riguarda la liberalizzazione delle farmacie
Cioè il punto non è dire io sarei per una valutazione più stringente ma non è questo il punto non è diretta a rammentare non può fare anche un'altra cosa
Ma se quella cosa diventa in conflitto di interessi sulla base della questione che si discute il parlamentare si deve astenere dall'intervenire
Oggi non siamo in una situazione di tale non chiarezza per cui io noi non sappiamo neanche chi paga i parlamentari e questo non è possibile signori cioè noi non possiamo presentare c'è tutto sto giochino delle dichiarazioni dei redditi ma e non serve a niente se tu non sai chi paga né può essere un lavoro puramente intellettuale che non ha nessun tipo che ne so da parte di un think-tank che non ha nessun Tyco tipo di impatto
Oggettivo sul conflitto d'interesse sono invece casi questo conflitto d'interesse si materializza Parlamento europeo su questo molto più duro e ha rafforzato ulteriormente dopo il Qatar Get
Quindi quello che diciamo è attenzione oggi l'Italia è il paese che disciplina in assoluto di meno i conflitti di interesse questa cosa non può andare avanti perché ne va della credibilità del Parlamento italiano
Contemporaneamente non possiamo pensare che le cose si muovano da non c'è nessuna trasparenza nessuna normativa sul conflitto d'interessi a però poi distruggere le persone pubblicando le pull intercettazioni
Perse dove non hanno nessun valore rilevante
Egli poi distrugge la reputazione ci sarà un modo di affrontare questa cosa
Come posso dire come fanno gli altri paesi occidentali o dobbiamo sempre inventarci noi un sistema che non funziona quindi questa è la nostra proposta oggi Matteo
Ma brevissimamente anche per lasciano il tempo ha domande che possono soddisfare elementi di curiosità puntuale io dico penso che oggi sia la dimostrazione che
Le ragioni per cui abbiamo
Fatturazione
Cerri riprendere un tema di attuazione delle regole molto puntuale la parola d'ordine sul problema dei conflitti tra sé trasparenza prima ancora che punibilità mai capire la sostanza delle posizioni di chi sta nelle istituzioni
E se queste posizioni sono esenti da elementi di conflitto di interesse
Sulla seconda fatemi fare un ringraziamento anche personale ricco perché poi tenere il punto
Su un principio per sul principio che per noi è il recupero dei fondamentale del garantismo dopo anni di sbornia non è semplice spargono anche dei preti sul piano dell'opinione pubblica
Però stiamo dimostrando una cosa che il sistema delle garanzie
Da garantire alle persone non è in conflitto con l'intaccare l'efficacia dell'azione giudiziaria
Nessuno faccia confusione tra garantismo impunità non c'è un provvedimento che riduce lo spazio di azione dell'azione giudiziaria
Ma ci sono provvedimenti che dicono che le persone innocenti fino a prova contraria e gli strumenti dell'azione giudiziaria sacrosanti non possono distruggere la vita alle persone io penso che azionisti dando un contributo di recupero
Di civiltà anche di civiltà giuridica non indifferente a voi per le domande
E uno dei dei motivi della rottura diciamo col terzo polo Matteo Renzi è stato proprio sul conflitto d'interessi cioè con il senatore Renzi che partecipa ed è pagato da un board di diciamo di proprietario il fondo saudita con la vostra proposta casi di questo tipo
Saranno ancora possibili oppure no
Sì certo saranno possibili perché questa proposta non disciplina il fatto che tu non posso lavorare
Per qualcun altro ma disciplina il fatto che se tu lavori per l'Arabia Saudita se tu per esempio devi contemporaneamente seguire un dossier in commissione esteri su un voto che riguarda l'Arabia Saudita tutti vivi astenere se non ti astieni c'hai delle sanzioni
Questo è quello che diciamo Renzi o chiunque altro voglia candidarsi al Parlamento europeo si dovrà trovare a Darfo dopodiché io penso che questa cosa qua e utile
Per tutti perché è chiaro che qua c'è un principio di sovranità per cui viene eletto viene eletto
Però chi viene eletto viene letto ma nell'ambito di una normativa disciplina per cui la gente sa
Da chi percepisce il denaro perché molti parlamentari percepiscono altri introiti ma nessuno sa da chi
Nel caso Arabia Saudita lo sappiamo ma negli altri casi di altre persone che percepiscono dei soldi cosa succede se tu ti occupi di un settore
Penso perché uscito da poco tipo la cyber sicurezza e contemporaneamente si trovi a dover votare di provvedimenti che hanno a che fare con quello
Quindi è una norma di buon senso pubbliche agli elettori poi si esprimono sulla esistenza del conflitto di interessi e quindi decidono se sconoscendo i conflitti d'interesse quella persona è meritevole di essere votato meno del quello sono sovrani diciamo
Bene signori tutto chiaro grazie mille