Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì tredici giugno questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo delle ripercussioni politiche delle elezioni europee in particolare
In Francia dove la decisione di Emanuel macro mondi sciogliere l'Assemblea nazionale andare elezioni anticipate dopo la vittoria dell'estrema destra di mani le Pen
Ha creato fondamentalmente il caos con scene abbastanza imbarazzanti ieri dopo che il partito gollista è repubblicano e il suo Presidente annunciato un accordo proprio con il Sanremo nazionali di Marine le Pen
Si è chiuso dentro la sede del suo partito mentre l'ufficio politico si riuniva altrove per di metterlo dal suo incarico
Il caos però è anche nella sinistra per l'alleanza con soli come lo show leader anti sistema anti europeo propulsi in
Però islamismo secondo alcuni anche nel campo socialista
E moderna Croquet non sembra rendersi conto dei dei danni che sta facendo anche a se stesso
Chi beneficia di tutto ciò il rosso andremmo nazionale e lo leggeremo attraverso un paio di editoriali partiremmo però dalle mondo
Che affronta le conseguenze internazionali di quanto sta accadendo in Francia ma non solo anche in Germania
Con un commento di Sylvie Kauffmann l'ipotesi Ross Brawn o passionali vertigine diplomatica non sbagliate vi se dovesse governare
Io sono non assieme al ritroverebbe il suo DNA di politica estera l'accondiscendenza con gli autocrati e la fascinazione per la grande Russia
Non è un caso se Mosca sì felicità della progressione dell'estrema destra alle elezioni europee
Serve i suoi interessi così come l'indebolimento di Emmanuel macro e OLAF Scholz sulla scena internazionale così Sylvie Kauffmann sul richiamo ieri c'era un analisi diplomata Colomba macro sarà il Devil Cameron francese l'uomo che si giocherà in una scommessa al posto del suo Paese in Europa è un interrogativo che si pone
Almeno a Brussel
E poi vi proporremo commenti più incentrati sulla politica interna francese Luppino che parla di una bomba a frammentazione lanciata da e non al Macro
El Pais scommessa rischiosa alle elezioni anticipate avvengono nel momento in cui il partito di Marine le Pen non smette di crescere nelle urne ora l'interrogativo è se delle le elezioni saranno un muro di contenimento oppure un'autostrada verso
Il potere partiamo però da dall'immondizia indica Hoffmann l'ipotesi Somplago Nacional vertigine diplomatica scrive il quotidiano francese Mosca ha detto il portavoce del Cremlino Dimitri Peskov ha lunedì dieci giugno il giorno dopo le elezioni europee
Mosca segue con attenzione il Processo di progressione delle forze di destra in Europa
Destra è un eufemismo questo commento insolitamente sommesso sul Successo dei movimenti politici
Che il Cremlino si guarda bene da definire estremisti in realtà non rende giustizia all'immensa soddisfazione dei propagandisti russi
Va detto che i russi non hanno risparmiato sforzi per promuovere questo successo
La posta in gioco per Mosca eh altissima
Questi sforzi spiega sismica Hoffmann sono più o meno visibili a seconda dei Paesi europei della loro storia per la loro cultura del grado di sostegno pubblico all'Ucraina sotto attacco
Il Cremlino non utilizza le stesse tecniche di disinformazione o interferenza in Slovacchia Ungheria Francia o nell'ex Germania dell'Est
In Francia e persino ma nazionale a attenuato le sue simpatie filorusse dopo il ventiquattro febbraio due mila ventidue
Quando Vladimir Putin ha lanciato l'invasione dell'Ucraina il suo presidente attuale Jordan Bar della a dimostrato di essere ucraino compatibile con notevole coerenza durante questa campagna elettorale
Non avendo mai visitato il Cremlino a differenza di Marine le Pen Bardella non ha nulla di cui rimproverarsi
Vero sulla sua lista elettorale c'è Thierry Mariani un vecchio frequentatore dei voli Parigi Mosca e dei viaggi in Asia centrale
Ma Bardella già la risposta pronta Mariani era ministro di Nicolas Sarkozy come se essere filorusso sotto sarà così fosse garanzia di
Ossia garanzia di rispettabilità
Sylvie Kauffmann
Però invita a non commettere errori
Se dovesse arrivare al governo il rosso bruno nazional
Sì ricco legherebbe subito al suo DNA diplomatico quello del nazionalismo dell'accondiscendenza nei confronti degli autocrati del fascino per la grande Russia
I risultati delle le elezioni europee del nove giugno e poi la decisione di sciogliere l'Assemblea nazionale con la possibile prospettiva di una coabitazione
Con il rassicurano nazional al governo
Hanno fatto sorgere una serie di ipotesi vertiginosa sul futuro dei rapporti dell'Europa con il resto del mondo ma alcune di queste ipotesi vanno prese sul serio
Pensare che vari le penne all'Eliseo possa seguire la stessa evoluzione di Giorgia Meloni a Roma è un'illusione
Primo c'è da chiedersi le penne sarebbe pronta ad ascoltare con la stessa attenzione del primo ministro italiano i consigli
Di Mario Draghi b no
E poi non è nemmeno certa alla traiettoria futura di Giorgia Meloni che probabilmente cambierà a seconda dell'evoluzione del contesto internazionale
Prosegue si dica Hoffman al Parlamento europeo le elezioni del nove giugno non hanno cambiato radicalmente gli equilibri di potere
Lì a Bruxelles e Strasburgo sie consolidata la tradizionali destra conservatrice del PPE
E anche se i deputati di estrema destra saranno più numerosi non riescono a unirsi soprattutto sulla questione russa
Ma il Parlamento europeo non è un attore di politica estera è nel Consiglio europeo dove siedono i capi di Stato e di governo dei ventisette che c'è una rottura
Questo cambiamento sarà già visibile alla cena in formale
Dei leader dei capi di Stato e di governo
Il diciassette di giugno e poi al vertice europeo del ventisette ventotto a Brussel durante il quale si dovranno decidere nientemeno che i top jobs cioè i leader delle istituzioni dell'Unione europea
Non che l'agenda strategica per i prossimi cinque anni il finanziamento della difesa il sostegno all'Ucraina eccetera eccetera
Su tutti questi temi in tempi normali la voce di due leader
A un po'più di forza di quella degli altri perché rappresentano i due Paesi più potenti dell'Unione sono il cancelliere OLAF Scholz
Il e il presidente francese
Emanuel mancano ma l'immagine dei due partner del tandem franco-tedesco è stata notevolmente offuscata dalle elezioni del nove giugno
L'enorme scommessa Audace per alcuni suicida per altri lanciata da macro con le elezioni anticipate
Per scongiurare la minaccia dell'arrivo al potere dell'estrema destra nel due mila ventisette a irritato Brussel
Dove si temono effetti destabilizzanti da questo gioco da apprendista stregone
A due giorni dal primo turno il presidente francese quando ci sarà il Consiglio europeo del ventisette ventotto giugno avrà in mente più i dati dei sondaggi che quelli necessari per finanziare la difesa europea quanto al carcere tedesco costretto a respingere le richieste di elezioni anticipate lanciate dai suoi avversari
Dopo la disfatta del suo partito il nove giugno avrà ancor meno voglia del solito di mettersi in mostra e correre rischi
Davanti a loro
Macro Scholz si troveranno altri due leader che vedono invece dal la loro statura rafforzata dal buono il risultato alle elezioni europee
Giorgia Meloni e il primo ministro polacco Donald Tours che non hanno intenzione di operare in tandem
Ognuno di essi infatti incarna una nuova divisione all'interno dell'Europa quella della vecchia Europa tentata dall'estrema destra Meloni
E quella delle democrazie più giovani nell'Est che hanno già tentato l'estrema destra e ora la rigetta
Questi riequilibri saranno tanto più delicati in quanto c'è un'ombra minacciosa all'orizzonte è quella di un altro Donald Donal Trump così come quest'ombra aleggia sul vertice della NATO che si terrà a Washington a luglio
Prima del nove giugno lo scenario da incubo per la diplomazia tedesca prosegue Kauffmann era il ritorno di Trump a Washington seguito dall'arrivo di Marine le penne al potere a Parigi un doppio cataclisma per i due leader più più per i due partner più importanti della Germania
Dal nove giugno invece la Germania e a sua volta motivo di preoccupazione per gli altri europei a causa dell'impennata di Alternativa per la Germania nei Länder orientali morale la conclusione di significa farne questa cinque anni fa Vladimir Putin aveva detto al farà sciolta INPS il liberalismo è diventato obsoleto e alcuni avevano reso oggi quando Bonolis macro avverte che l'Europa è mortale nessuno ride più tranne forse uno Putin che segue attenti talmente la progressione dell'estrema destra europea
Così nel mondo preferiamo ieri invece aveva un
Non analisi commento per certi aspetti di fronte al colon dal titolo macro sarà il Devil Cameron
Francese quello che si giocherà al posto del suo Paese in Europa con una scommessa
E ma del Macro oppure insistendo affinché le elezioni europee non venissero nazionalizzate
Non appena resi noti i risultati ha preso l'Europa in ostaggio lo ha fatto con la scommessa dello scioglimento dell'Assemblea nazionale
E la convocazione di elezioni anticipate nonostante il centro abbia retto al Parlamento europeo
La partita a poker fa venire i brividi a Brussel e la domanda è questa e se fosse del momento Breguet Seat della Francia come suggerisce
Mustapha Rahman analista di enuresi e a e un regia Group
L'Europa scrive figlia o potrebbe diventare la vittima collaterale dei calcoli elettorali del padrone dell'Eliseo
E una domanda si impone macro passerà alla storia come il David Cameron francese che ha scommesso e perso il posto del suo Paese in Europa con le sue manovre politiche
Questo è uno dei tanti paradossi di questo presidente
Del cui appassionato impegno per la casa causa europea nessuno può dubitare
Ma trovo era atteso a Bruxelles i negoziati con i suoi omologhi per le posizioni chiave i posti chiave per la prossima legislatura e ora invece immerso
Nella ricomposizione della politica francese impegnato a salvare il futuro del suo mandato rischia di lasciare che si imponga in Europa un asse tra Ursula von der Laine e Giorgia Meloni entrambe uscite rafforzate dalle urne
Per definire gli orientamenti del futuro della futura Commissione la figlia o ricorda che nel due mila e tredici
Deve il Camerun la ciò lancio la scommessa del referendum britannico sulla Breguet sito organizzati io tre anni dopo nella speranza di farla finita con i dibattiti all'interno di un partito conservatore lacerato dalla questione europea
Cameron era anche pungolato su alla sua destra dall'Europa furbo Nigel Farage è risultato lo sappiamo
Se il contesto storico e politico non è paragonabile possiamo rilevare una comune arroganza in due giovani leader tanto sicuri di sé quanto spensierati
A proposito delle conseguenze delle loro decisioni
La dissoluzione dell'Assemblea nazionale potrebbe aprire la strada a un governo del re sembrano Nacional partito storicamente anti europeo che ha si è rinunciato alla fretta Seat ma il cui programma è incompatibile con l'Unione europea
La coabitazione tra presidente macro e Primo Ministro del rosso bruno nazional
Vedrebbe l'inizio di una dura lotta tra i due
I due capi dell'esecutivo francese sulle rispettive prerogative nella politica europea il presidente continuerebbe a partecipare ai vertici europei
Mentre i membri di un governo guardarla scenderebbero nei Consigli dei ministri dell'Unione Europea responsabili dell'attuazione delle politiche decise dei vertici
Possiamo già immaginare le tensioni sul green deal respinto d'arrosto Montparnasse avremmo nazionale sul sostegno all'Ucraina sulla difesa europea sull'allargamento sull'immigrazione sul bilancio comunitario
La mancanza di una linea comune rischia di portare direttamente alla paralisi dell'unione europea
Non sarebbe una Francis ma una politica della sedia vuota lontana dai voli pindarici dei discorsi della Sorbona
L'immagine della Francia in Europa già offuscata dalla deriva del suo debito pubblico ora è minata anche dalle crescenti preoccupazioni dei mercati finanziari
Lo spread ricorda il panico scatenato dall'effimero Primo Ministro britannico l'istruzione all'ottobre due mila e e ventidue quando presentò una manovra di Bilancio
Totalmente irresponsabile l'audacia di e non nel macro mette ulteriormente in pericolo la reputazione della Francia che si sta rapidamente affiancando all'Italia
Nella categoria dei gli stati membri politicamente istituzionalmente e economicamente instabili quando vengono al Macro incontrerà i suoi omologhi europei per un vertice informale lunedì a Bruxelles forse l'incomprensione per la sua decisione si mescolerà ha rispetto per il coraggio dimostrato nel restituire la parola agli elettori
Forse macro o a differenza di Cameron costretto a dimettersi nel giugno due mila e sedici otterrà una vittoria inaspettata al sette luglio come quello tenuta dal socialista spagnolo Pedro Sanchez che è riuscito contro ogni aspettativa
A trovare una maggioranza improbabile al termine di una scommessa elettorale che sembrava perso in anticipo lo scorso anno
Ma il prezzo di perdere la scommessa di macro è molto alto così tra l'altro
Mio figlio per chiudere perché non abbiamo molto tempo gli effetti in Francia dopo gli effetti europei
Lo opinioni eri un editoriale
Attuale visto quanto accaduto proprio nella giornata di ieri al ai repubblicani al partito gollista
La bomba fa a frammentazione della dissoluzione
è ormai dimostrato scrive l'opinion che lanciare una bomba a grappolo frammentazione proprio nel bel mezzo del campo politico può causare gravi danni
L'annuncio a sorpresa dello scioglimento dell'assemblea da parte di moda al Macro ha provocato un'esplosione tale da incrinare le fondamenta delle principali famiglie politiche del Paese tranne una e lo vedremo
L'effetto più spettacolare ovviamente si verifica tra i repubblicani la fuga in avanti di Ricciotti
Rifugiatosi con armi e bagagli sotto l'egida del resto ombre ma nazionale è un colpo terribile
Presidente del partito ha tradito il suo popolo varcando un confine che la tradizionale destra repubblicana considerava invalicabile
E anche se gli esponenti del del partito lo hanno condannato della fine sconfessato la breccia e aperta il marchio le Repubbliche e morto e il il il futuro di questo
Ex importante gruppo politico i gollisti è nel limbo
Anche la sinistra è colpita dai frammenti dell'esplosione
L'urgente tentativo di trovare un accordo tra la Frontières mese di Giolitti nello show e il resto della sinistra
Esaspera chi scandalizzato dagli eccessi e dall'antisemitismo di me non so rifiuta di sacrificare il proprio onore per un posto in Parlamento
Il Partito socialista in particolare diviso tra chi crede che le lezioni non hanno odore e dunque
Si prende tutto e chi come Raphaël Glucksmann pensa che non si possa perdere l'anima alleandosi con i seguaci del caos totale o dell'islamismo
Sta poi il caso di rende Sons cioè del partito di chi ha lanciato la bomba
Ebbero il Macro destabilizzato sicuro di perdere molti deputati nella prossima assemblea nazionale
Ma renda Sons rimugina la sua amarezza nei confronti del suo creatore il presidente
Assorbito dalla lavoro di ricomposizione della politica francese che aveva promesso sette anni fa
Macro non si è ancora reso conto di quanto la sua bomba abbia indebolito proprio luglio così l'opinione
Chi beneficia di tutto ciò in rosso norma nazionale di Marine le Pen Jordan Bar Barbella
Anche per questo El Pais
Ieri pubblicava un editoriale molto critico nei confronti di di di macro la scommessa molto rischiosa difficile che rapporti di forza si inverta non in soli venti giorni
Decisione alquanto avventata ma però oggi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale