Presentazione del libro di Pietro Calissano, Nadia Canu e Sergio Nasi "Cervello da Nobel. Un viaggio tra neuroni, codici, segnali, ricordi e sensazioni" (Hoepli)

Cassano l'ufficio stampa di MTV ringrazio per essere qui ringrazio Treccani per l'ospitalità questa sera siamo qui a presentare un libro per me molto importante cervello da Nobel
Libro in cui è gli ha creduto molto e siamo molto felici di poter lo presentare in questa sede
Tra gli autori sono presenti elementi Pietro Calissano e Sergio Nasi abbiamo un panel di rilievo stasera passi subito la parola Viviana Castan per presentarle per introdurre l'evento grazie a tutti e buona serata
Grazie mille
In realtà non parlerò del libro
Lasciano parlare voi che l'avete scritto pensato eccetera
Sono qua solo per parlare un attimo di Rita levi Montalcini
Che ho conosciuto grazie Pietro Calissano che è stata l'ispiratrice un po'della mia vita di lavoro nel senso che conoscendo Rita io ho lasciato il giornalismo attivo che ho fondato un'associazione che si chiama bensì per Italia
Con lei con Pietro
Con l'idea di divulgare la scienza a tutti perché una delle idee che risaliva era troppo che la scienza non deve restare chiusa
Nelle aule dell'università nei miei si impose edotti etc ma è soprattutto la ricerca sul cervello il cervello siamo noi e quindi bisogna conoscerlo e farlo conoscere
Diciamo che da allora
Un po'tutta la mia attività è stata dedicata al ricordo diritta abbiamo fatto un convegno che si chiamava Emotion ska girato spot nove capitali europee consola neuroscienziati e donne perché Rita promuoveva moltissimo la scienza per le donne
E adesso sta organizzando a Milano forse il più grande simposio al mondo mai fatto il mondo sulla longevità e Melfi hedging
E di nuovo ritta in questo è stata non solo una
Manifestazione dipendenti una sana longevità
Ma anche antesignana nel capire che cosa porta la longevità
La dieta frugale il mantenere il cervello attivo l'entusiasmo una delle cose bellissime che scrisse Bertrand Russell è che era un altro longevo
E ora non guardare mai indietro guardare sempre avanti e questa è una cosa che Rita faceva anche quando perse la vista e con gli occhi non ci vedeva più brave della con gli occhi della mente
Ecco
Una una delle cose che vorrei condividere con voi perché mi sto appassionando moltissimo a questo soggetto cominciato
Diciamo con l'idea di una ricerca scientifica ma in realtà la longevità oggi è uno dei temi più importanti in tutto il mondo io ho scoperto questo mondo
Del del della longevità perché con una popolazione che vive più a lungo
Cambiano completamente paradigmi della società cambia tutto cambiar lavoro cambia l'occupazione cambia la struttura delle città e cambiano le assicurazioni cambia l'assistenza cioè è un po'talmente vasto che questa cosa che doveva durare due giorni lettura dieci e ogni giorno si allunga perché vengono nuove idee
La Svizzera per esempio appena varato un piano per la prevenzione della salute del cervello nell'invecchiamento l'Italia c'è un gruppo intergovernativo che sta cercando di fare lo stesso cioè se è un tema veramente affascinante ed è un tema anche
In molto interessanti a livello economico perché sono arrivati ai settanta e più i piedi boomers non devi boomers siamo la generazione più ricca perché abbiamo vissuto durante il boom economico
E quindi abbiamo messo via qualche soldo non abbiamo i bambini da mandare a scuola e
Quasi mai abbiamo genitori da mantenere sebbene ormai genitori centenari difetti di persone ottantenne
Aumentano sempre di più e qual è per un baby boomer settantenne otto ottantenne la preoccupazione principale comete chiare bene come mantenere la buona salute topi possibilmente come prolungare la vita e quindi ecco questo è un tema secondo me di grande fascino meramente appassiona personalmente e e credo appunto che che Rita anche in questo è stata veramente un modello grazie va bene
Con il cane che Viviana grazie prima di iniziare io vorrei momento ricavo dare Nadia Cam che non è più fra di noi ci ha lasciato quanto con Sergio stavamo terminando praticamente questo libro è stata quando solamente una grave cioè insieme a perdita non soltanto professionale ma anche lì affettiva tratto io vorrei ricordare anche Nadia per la collaborazione scientifica che abbiamo tutti insieme
Ottima circa vent'anni iniziata
Per studiare l'azione delle nel GF l'idea che fosse collegata con l'Alzheimer proseguito e poi come Giuseppina Amato e adesso questa fase sperimentale che mi fa piacere continuare penso sia arrivato a un punto molto molto interessante quasi di svolta dalla dalla fase di ricerca la fase applicativa per il morbo di Alzheimer ma era questo che volevo soltanto ricorda adesso direi di passare agli interventi a Alberto Oliverio e Antonina che ci spieghi un po'meglio di cosa abbiamo fatto e come si tratta
Allora buona sera
Il cervello dal Nobel
è un libro che
Diciamo ricapitola la storia delle neuroscienze ed è Novella anche che l'hanno accompagnata come in ogni libro chi lo leggerà un suo punto di vista insomma il lettore non è mai neutro
Dal mio punto di vista al ho rivisto sono una serie di personaggi che ho conosciuto di persona che qui vengono citati vivamente la devi Montalcini ovviamente
Ecco adesso l'ho conosciuto così in alcune occasioni qualche tavola rotonda e via dicendo
Confort nove però lavorato per un anno Bove lo stesso sono qui c'è una quasi una dimensione nostalgica nel di vedere questi persone questi grandi personaggi delle neuroscienze
Ripeterli nei loro laboratori presento ricordo la prima volta che ho incontrato Rita levi Montalcini all'Istituto superiore di sanità molto allora
Come dire attivo c'erano lei non era ancora premi Hannover però ce la Bove che erano per c'era accidenti erano opere si sentivano le sulla per i corridoi erano persona temperamentali insomma Boris cent'
Grazie in seguito poi anche a ruolo tipi Incenzo Caglioti il presidente del CNR che vola dato molto ad alcune persone diffonda rete laboratori alla fine guardia
Questo come come premessa insomma c'è questo aspetto personale di conoscenze interazioni con me alcuni dei personaggi che vengono qui citati
L'altro aspetto che vorrei citare che secondo me è un aspetto originale del libro soprattutto per i più giovani
Rendersi conto di come pratica le neuroscienze hanno progredito gran parte attraverso i progressi tecnologici le tecnologie negli ultimi decenni ci hanno consentito di vedere e fare delle cose che un tempo non erano possibili
Io ho iniziato a lavorare negli anni mo'sessanta quindi per Potì tempo fa e allora non è che ci fosse molto disposizione c'era per chi vuole interessarsi dei rapporti tra cervello e comportamento trancio pro grafia
I clinici avevano le tecniche radiologiche
C'erano dosaggio di alcuni sostanze però mi ricordo che quando iniziato il mio lavoro ancora per esempio la noradrenalina non ero mediatore che era stato ufficializzato è stato Fornovo il per cui appunto il premio Nobel insomma che ha l'ha portato alla scoperta di questi mediatore nervoso
La ricapitolazione di queste tecniche che viene fatta nel libro secondo me molto utile appunto per rendersi conto di come progrediamo non soltanto attraverso l'intelligenza delle persone che qui vengono citate
Non soltanto attraverso l'ONU lo sa il calcio ma anche attraverso le possibilità della tecnica
E penso che in molti campi del sapere questo matrimonio tra la tecnica che spesso viene considerata come un livello inferiore alla scienza ma in realtà sono strettamente a tre intrecciate
Ecco appunto alcune delle loro partono dal galvanometro dagli esperimenti di ti vorremo in Francia la Francia per molto tempo è stata l'avanguardia nel campo del retro fisiologia
La storia del potenziale trazione e così via oltre alle tecniche microscopiche appunto che nel ricordata la ricerca dico oggetti Kamal sul sul neurone
Le prime bellissime immagini che sono state descritte attraverso l'impregnazione agenti Ca'e via dicendo quindi questo è un aspetto che a me ha colpito insomma
L'altro aspetto e che grazie a questa tecnica appunto si possono è stato possibile studiare degli eventi grazie all'elettro fisiologia cioè la ciò che avviene tra le sinapsi ciò che fanno di neuroni
Qui si parte appunto da Sherrington c'è un lungo capitolo sui riflessi ma anche sul lavoro Directions ecco il sito è stato una persona che ha animato fortemente le neuroscienze
Anche per alcune sue interazioni con la filosofia a sempre per la mia età appunti io ho conosciuto ecco il set-top insieme in varie situazioni
Ecco l'osso era stato sedotto un po'da un aspetto particolare della funzione sinaptica era convinto che in un particolare ritardo sinaptico come lo chiamava poste se essere individuabile una componente quasi metafisica da Nerone ecco sarà fortemente credente parte dei suoi studi sono anche stati impregnati da questa sua impostazione metafisica
L'altro aspetto appunto che viene che da struttura libro e questa tripartizione appunto funzioni di primo livello il funzionamento dei neuroni della griglia
Funzioni di secondo livello al punto quello che viene fatto in cui trovano posto vari aspetti tra cui per esempio il ruolo dell'orientamento spaziale per cui negli ultimi anni ci sono stati grandi progressi anche premino insomma sul ruolo delle cellule dell'ippocampo nell'orientamento spaziale
I ritmi circadiani su cui sono stati studiati i rapporti tra alcuni geni e le funzioni circa pianeti varie specie animali e via dicendo e poiché il terzo livello quello della coscienza e dell'autocoscienza quindi ci sono varie strade che si intersecano in questo libro no come dicevo questa scansione attraverso vari livelli questa scansione attraverso le tecniche e poi penso che soprattutto per i più giovani perché le persone sono importanti la narrazione di alcuni aspetti di questi personaggi che animano questo libro appunto i Nobel i loro studi sul sistema volto sul cervello e via dicendo
Sono importanti sono interessanti ed è quello che suscita un po'di Nostalgia in quanti per motivi di età insomma hanno vissuto un era particolare
L'altro aspetto è quello l'ultimo su cui mi soffermo perché forse ho parlato fin troppo sono i capitoli sui messaggeri
Giustamente sì di autori si rifanno ad un grande francese Claude Bernard che aveva descritto quello che lo chiamava Emilia interviene il mezzo interno insomma l'ambiente interno del dell'individuo comunque al che cosa in cui interagivano varie componenti biologiche nero Kim chili chimiche scusate nero chimica non c'era insomma
E via dicendo
I capitoli se Messaggerie appunto partendo da Claude Bernard fanno la storia di quello che è stato ci sono state alcune scoperte fondamentali dalle endorfine per esempio i fattori di crescita
Capitolo insomma le pagine su Rita levi Montalcini si situano in questo aspetto
Io direi che diciamo ognuno può trovare qualche cosa in questo libro onde persone che lavorano nel campo delle neuroscienze naturalmente sono più attratti dai capitoli che gli sono vicini però totalmente un bell'affresco globali e mi sono divertito e appassionata questa lettura non lo dico perché sono degli amici che ne sono gli gli autori
Ma perché
E ci consente di avere penso senza grandi competenze per il lettore quindi secondo me vettore di cultura media può passare attraverso le pagine di questo libro rendersi conto di quali sono state le origini di queste discipline
Tenete presente che la parola Neuroscienze che oggi su tutti i giornali non esisteva sino agli anni Sessanta insomma sino alla fine degli anni Cinquanta inizialmente sessanta è stato fra in senso Smith che ha battezzato questa disciplina con il nome neuroscienze e che ha in qualche modo iniziato i primi meeting su questo settore
Bene mi fermerei a questo punto anche perché non non tutto no
Anche se le omesso modalità aerea evidentemente ci sono ancora delle delle acque che la allora sforano
Che hanno
Detto questo sentiamo l'altro punto di vista che appunto di Antonino
Grazie
Comincia anche io con un ricordo di Nadia canoni sono particolarmente contento di di poter presentare il libro che ha scritto insieme a Pietro il Sergio Nadia era una ricercatrice Calcutta
Determinata di poche parole ma di parole sempre criticamente giuste che mi fa molto piacere me la vedo in laboratorio
E poi sono anche molto contento di stare accanto a Pietro Pietro mi ha mi ha
Accompagnato nei primi passi del del
Quando ho conosciuto Rita
Dal studenti dottorato
Rita mia detto dovresti lavorare con Pietro Calissano e Pietro mi ha sempre dei primi anni segnato un esperimento al giorno
Discutevamo i gli esperimenti seduta la tua scrivania via Romagnosi e questo è un amento Ship molto molto importante poiché una cosa vorrei ricordare che nella mia crescita forse da ragazzo un po'scalpitante
Minari sempre dato spazio e questa è una cosa che non è non è comune e mi fa piacere di di di riconosce tra detto questo è una riconoscimento personale a Pietro che mi fa molto piacere
Dare poi negli anni ovviamente siamo stati insieme né in questa avventura delle Ebridi e questo quindi si è trasformata anche in un'amicizia quotidiana
Questo libro come ha detto Oliverio è un è un bel libro che ricostruisce la storia delle neuroscienze attraverso le persone ma poi attorno a queste persone ci sono
Altri c'è una c'è una c'è una Assemblea di persone che vengono raccontate in questi in questi in questo libro e il primo punto e voglio sottolineare riprendo un punto che è stato fatto ma lo condivido in pieno
Le radici della nostra cultura e della nostra della scienza la scienza viene raccontata e anche insegnata a volte tralasciando raccontando le esperienze passate ma non sempre in segnandone Attraverso un dettagliato resoconto di esperimenti ci sono
Alcuni lavori classici che gli studenti dovrebbero leggere e che noi dovremmo in segnali io nel mio piccolo Doda leggere ai miei studenti dei classici articoli perché sono ne cito alcuni e il il lavoro di Focene fax del cinquantadue sul potenziale d'azione è un lavoro di una bellezza proprio estetica ma profonda
Racconta in modo quantitativo la biofisica del potenziale d'azione come senza che meglio non si potrebbe con esperimenti con il modello matematico che riproduce le curve sperimentali facendo un'ipotesi che esistano dei canali ionici quando non si aveva Alba idea di neppure cosa fosse bene una proteina
E queste predizioni sono state poi
Venti o trent'anni dopo dimostrate in modo in modo formale c'è una base solida l'esperimento temo uno sembra tetto mia Draghi Montalcini un altro esperimento esteticamente meraviglioso
L'esperimento di otto al vi con cui si è dimostrato che la natura della trasmissione chimica del nervo vago sul cuore era una sostanza chimica esperimenti belli e profondi e rigorosi con metodi che rispetto ai metodi attuali fanno sorridere ma
I spesso quando chiedo ai miei studenti come si potrebbe fare questo quell'esperimento
E ti propongo un esperimento con prendendo dallo scaffale del supermercato delle tecniche l'ultima l'ultimo grido di e allora io gli ricordo che ci sono delle domande che si possono enuncia sparare a una mosca con un cannone per usare un ci sono delle degli delle domande che si possono
Affrontare con metodi diciamo di di adeguata robustezza e semplicità questo quindi l'importanza delle radici quindi questo libro secondo me è un è un no sarebbe oltre a a una lettura generale anche un ottimo compagno a un libro di testo che racconta invece quindi perché è molto importante per gli studenti
Due punti per non dilungarmi
Un voi parlate di Codice segnali e il codice è un leit motiv che attraversa il il il libero
Mentore soffermare su una riflessione volevo condividere come una riflessione
Su cosa è un Codice perché alcun codice un termine un po'abusato e anche scientificamente interrogarsi su su su cosa sia un Codice allora un codice è è in qualche modo una convenzione
In che fa corrispondere un ingresso un qualche segnale l'ingresso a una risposta in uscita
Ed è comunque una convenzione allora la natura fisica scientifica di un Codice deve tener conto che questo una convenzione allora come si sa cosa vuol dire nel campo del sistema nervoso il Codice da dagli studi di Sherrington di Adrian si
Tutte le neuroscienze sono basate sul fatto che
La una risposta neuronale ottimale era una risposta che aveva una frequenza discarica dei potenziali d'azione degli impulsi maggiore quindi questa relazione tra intensità dello stimolo e frequenza discarica
Quindi si parla di un codice di frequenza però per misurare la frequenza di un di una impulso serve del tempo perché la frequenza lungo di impulsi per unità di tempo e quindi però si sta nel folle funziona anche con rapidità allora forse la frequenza non è il parametro importante che codifica l'informazione e allora si parla di codice di popolazione si parla di codici temporali eccetera eccetera
Tanti tipi di codici che correlano l'informazione che viene però restano correlazioni un codice questo non è ancora una risposta di causa ed effetto qual è davvero il Codice che viene utilizzato
Questa domanda importante che ne erano scienza ancora non è
Pienamente
Risolta non abbiamo in biologia l'esempio del codice genetico che è un perfetto esempio di cose un codice una sequenza di basi sul DNA
Corrisponde con una tabella di corrispondenza che è una tabella scritta in un foglio di carta che tutti i libri di testo hanno e che noi abbiamo sul bancone da laboratorio tradursi traduce la sequenza
In un linguaggio chimico che sono le basi del DNA
Nei venti aminoacidi delle proteine e c'è una corrispondenza è una legge di corrispondenza ma è una come faccio a sapere che quella perché i biologi molecolari degli anni d'oro della biologia molecolare hanno cambiato interferito perturbato il Codice hanno cambiato hanno visto che cambiando
Una di quelle lettere si trasforma in un'altra di quelle lettere è una traduzione che io sperimentalmente posso dimostrarne la causa ed effetto
E vengo al punto perché sembra un percorso lungo possiamo usare lo stesso tipo di ragionamento per il Codice neurale
Possiamo dimostrare che certi potenziali d'azione sono importanti per quel segnale per trasmettere quell'informazione a quella risposta comportamentale
Per decenni in euro fissi oggi di successo hanno misurato la frequenza di scarica tutti i fisiologiche avete narrato nel vostro libro Sherrington Adrian Cube il viso del le Cricelli con con in modo Serse e occhi fare
Queste cellule visive Gorizia Selci Place sbirro ognuno anzi sono tutte Cellule definite in base al fatto che a uno stimolo corrisponde una scarica più alta
Il passo successivo oggi la domanda oggi è se io interferisco con la scarica nervosa di quel neurone
Posso effettivamente dimostrare che la risposta Grid o o le Issel o mirror Miura anzi neuroni specchio è alterata oggi questo è possibile con un metodo che lotto genetica si possono interferire con in modo molto sofisticato con l'attività elettrica di un neurone sulla scala temporale molto breve del mille secondo e quindi oggi il codice morale che poi giustamente mettete come il il il Holy Grail il il il un poi la domanda importante nel cervello per capire il cervello oggi si può affrontare sperimentalmente
E perché questa importante e chiudo questa parte
Perché dei codificare un codice è importante perché io posso fare il processo inverso
Oggi
Avete parlato avete sentito parlare in questi giorni delle delle interfaccia cervello computer non voglio nominare un personaggio che
Però il tema dell'interfaccia compiuti beh cervello
Con macchina cervello è un tema importante perché se si dei codificano i segnali elettrici che sono responsabili per comandare certe funzioni motorie o certe
Si può effettivamente imparare a comandare una funzione in auto del cervello attraverso una manipolazione dei segnali elettrici
E quindi capire il codice è importante anche per capire come decodificare quindi il il il filo conduttore del codice è importante
Perché porta anche alla frontiera attuale del del delle neuroscienze quindi
Anche tutti gli algoritmi di intelligenza artificiale sono il in ultima analisi meccanismi di decodificazione
E terzo punto e chiudo
Abbiamo parlato del Codice uno il secondo aspetto però ne abbiamo parlato in un contesto del cervello come organo elettrico
è vero invece che e e usa una una locuzione voi stessi avete parlato dei messaggeri chimici a varie scale
Ma c'è un'altra classe importante di fenomeni biologica viene il cervello in stretta connessione con l'attività elettrica ed è il controllo dell'espressione dei geni il controllo dell'espressione genica
Cosa vuol dire questo diceva che ha detto Kandel che la funzione neuronale è un implica un dialogo costante
Tra l'attività elettrica nelle sinapsi e la modulazione dell'espressione genica cioè quali geni fanno quali proteine in un neurone un neurone che è stato stimolato
Fa delle proteine diverse di un leone vicino che non è stato stimolato
E quindi questo è una modificazione continua costante nel nostro cervello individuale per ciascun neurone ciascuna cellula il cervello non è solo un organo elettrico è un organo in cui l'attività elettrica influenza in modo continuo l'espressione genica uso né una una parola che i i miei amici di laboratorio capisco ma influenza costantemente quali proteine fa quel neurone e e a coloro volta queste propri influenza un'attività elettrica la l'attività sinaptica e la e quindi è un continuo
Meccanismo di feedback di retroazione tra l'attività elettrica del cervello e latte la modulazione dell'espressione genica e l'ultima frontiera in questo campo oggi misurare l'espressione genica a livello di singoli neuroni da single se il trascrittore x è una è una frontiera probabilmente
Lo dico un po'quei capelli grigi esagerata una moda che oggi sì senza fare quello non si riesce a
Diciamo pubblicare sulle maggiori riviste ma sa queste sono i i le le distorta Levis storture della della Sociologia scientifica quindi il dialogo tra sinapsi e geni
Con questo
Volevo anche chiudere con un ultimo aspetto che il fatto che
Avete fatto davvero una
Una
Diciamo una un libero che molto allo stesso tempo
Comprensibile a un come è stato detto a un a un lettore di di media cultura e non specializzato ma anche rigoroso e quindi uno studente lo può utilizzare a mio avviso in come ho detto all'inizio come utile
E complementare
Ausilio nell'imparare gli aspetti delle nostre radici della scienza che noi stiamo cercando di fare grazie mille
Grazie al collega grazie molto perché hai colto
Molto bene il punto globale dello se lo scopo di questo libro che nasce vorrei precisare questo nasce dal fatto che sia noi tre Sergio tale di Reviglio abbiamo insegnato segnato sul cervello ma a un certo punto con le foglie dire delle conosce
Pizze abbiamo realizzata che o se ne farà un ciclo che dia oppure si cerca di condurre in qualche modo discorso sulle neuroscienze usando il conferimento dei premi Nobel perché sono delle specie di
Sentieri no che riteniamo sentieri tali per cui in qualche modo potevano fare la spaccia e questo qui lo spirito che ci ha animato un po'che ci ha condotto a cercare di lavorare di questo questa questo libro volevo aggiungere una una cosa poi dopo magari qualche amico Sergio intervenisse anche collegando se è possibile City sentiva il tutto quanto dice Antonino al Colle intelligenza artificiale ma soprattutto volevo sottolineare l'aspetto sul quale Antonino hai toccato ma volevo il lavorano momento sul fatto che il cervello è stata considerata fino qualche decina di anni fa come un organo elettrico cioè impulsi elettrici erano quelli che interessavano no il licenziato in e non a caso e ci sono addirittura italiani della Grande settecento Galvani volta Matteucci che avevano studiato dimostrato che c'erano degli impulsi nervosi che si propaga una che verranno degli esecutori vere o beh degli esecutori delle delle del movimento
Ed è molto più dopo molto molto dopo e in modo molto più si danno a me
è interessante secondo me anche per una sul piano proprio applicativo in generale il fatto che il cervello non è soltanto un organo elettrico e da questo punto di vista dire
Spesso comperato comma e sistemi per imperizia ufficiale via di seguito e anche quello che io chiamo una ghiandola endocrina
E questo lo si Sutton
Messo in evidenza molto chiaramente in Olanda in un decennio che ha ho inquadrato tra gli anni sessanta e gli anni Settanta con tre quattro di questi premi norme che sono qui c'è si c'è ci riferiamo che hanno dimostrato arrotolate intanto che c'era una struttura un po'anomala sotto sotto corticale che si chiamava ipotalamo
L'auto ipotalamo indimostrato che in qualche modo comandava con dei segnali chimici comandava una ghiandola fondamentale nella nella nel sempre dentro c'è il cervello e cioè l'ipofisi
Ma a sua volta l'ipotesi comanda praticamente cinque o sei omonimi del in tutto l'organismo e a loro volta questi vanno a influire anche anche a livello del sistema nervoso intestinale nel sistema enterico dal qui c'è un collegamento esclusivamente da su un attimo da base chimica che parte dalla struttura sotto corticale
L'ipotalamo e si irradia praticamente sotto in tutto l'organismo
E questo sì ci dà una misura di come quando nel Silvia
Diciamo semplice socio nella pancia una un'emozione che può essere qualsiasi tipo è in realtà consentì alla pancia pratiche imputavano se cortese politico disparte un degli stimoli tali per cui vale influire tutto l'organismo
L'altro aspetto qui sembra sottovalutato secondo me da un punto di vista proprio così interesse generale CP si pensa al cervello e come come parte elettrica in realtà questo potrebbe dei servizi diciamo svelare nel futuro indagini ulteriore dal per cui ci danno veramente una misura della interdittive interezza globale funzionale tra cervello ecco
Volevo chiedere a Sergio se vuoi del intervenire evitando sull'aspetto che erano sembrate sollevato dalla da fondi cioè ai ai insieme non si escludono
Dunque volevo precisare che io non sono intelligente artificiale ma anche sotto probabilmente non sono neanche molto intelligente naturale però insomma al a mia e allora mi riallacciava per l'ultima cosa che diceva più sono Antonino cioè sul fatto che il cervello di fronte a una a una in un altro
Peretti rigore un lato Clinton allora riguardo voglio applicazioni tipo intelligenza artificiale e questo è uno dei maggiori ostacoli per l'intelligenza artificiale di di produrre delle funzioni del cervello perché ne intende
Più più forte va bene ok ecco
Qui c'è un questo è un sono un grosso problema perché mentre una intelligenza artificiale si fa quei computer paga l'interfaccia cioè non se ne signor Bush continua il cervello
E dei programmi software avanzatissimi che in alcuni casi sono ispirati a come presumibilmente funzionano Circuiti neuronali
Quindi per un sistema così computer è facile che utilizza l'elettronica è facile limitare la componente elettrica del cervello non è così invece per quello che riguarda la parte chimica o biochimica dei neurotrasmettitori del Khanato eccetera che non viene considerata
Però questo può essere un limite ma anche
Una ricchezza magari intelligenza artificiale lascia approvare nelle strade nuove
Quello su quelli vuole un attimo invece con Centaro far fare attenzione sono appunto quali sono le possibilità e potenzialità positive l'intelligenza artificiale quelle negative vanno se uno indiscusse poi mai ad approvare una moratoria Cestaro passò tantissimi anni fa per il DNA ricombinante sembrava fosse la fine del mondo ma non è successo niente andare avanti insomma concluse non tutti
Però tutti qui questi mega problemi sono questi mera problemi sono stati risolti allora quindi quali sono adesso per le neuroscienze
Le cose così un po'più calde che riguardano l'interazione con intelligenza artificiale è una è quella che a cui accennava Antonino cioè il fatto che adesso si possono attraverso queste interfacce
Computer c'era bello e l'utilizzabilità anche come lotto genetica così è possibile fare una cosa da un lato leggere
Un coriaceo il presunto con incendi neuroni che fanno una certa funzione e quindi tramite la lettura di questo codice in poi riuscire ad influenzare ad esempio in movimento è quella che ha fatto innominabile
Era esattamente questo c'era una persona che era paralizzata perché era interrotto la comunicazione per lui non lo Spina nel cervello frolle le cellule nel midollo spinale nella regione lombo sacrale quella che male
All'udienza no ecco questo ci allarma ancora integre non erano comminate penso che mancava solo condotta quindi loro hanno PESC preso fascia fanno
Un tassello nel cervello messo cioè nel cervello nella pare lettere tranne quindici ci mette un po'in uscita per esattamente le stesse dimensioni che coppia segnali
Elettrici che sono va be'quello l'ora avere Lippolis sapere quali sono cose queste niente di trasferisce direttamente alla alla zona lombosacrale della
Insomma raccomanda il mio nonostante per cui cioè quello che succede per la persona cammina normalmente
Una rapina paralizzato riesce a camminare si mantiene nel tempo
Questo quand'era anche nel spetti negativi sul resto qui tralascio quindi è possibile leggere ma anche possibile fare il contrario cioè tramite ad esempio l'otto gennaio di uno può scrivere un programma Guicciardi nell'attività meno invece nella in giro io non scrivo e quindi posso comandare in qualche modo qualche funzione di cervello dall'esterno usando riguardo al suo posto per comandare c'è un cinese per via d'acqua
Quindi una cosa di preoccupazione per questa hanno delle applicazioni positive altissime
Però è per esempio l'uso che se ne può fare in campo militare
Qui per fare del super soldati davanti ciò un'altra cosa in cui è molto utile già da adesso l'intelligenza artificiale per la medicina e per me ne hanno scienza quella dell'aiutare nella diagnosi
Che la la fretta nella diagnosi di malattia scusare Hall per la diagnosi di malattie allora è abbastanza frequente che una persona cioè quasi certa da una persona divampa quasi certamente non molto frequenti ed errori Minosse sono molto frequenti quasi ognuno di noi c'ha una certa probabilità intenso del dieci per cento di durante il corso della sua vita di incorrere in un errore diagnostico questa vendemmia ostico può essere molto pesante
Da sopportare anche portanza far morire una persona che invece si potrebbe salvare
A questa dura anche al modus operandi dei medici attualmente una Vallini fa la TAC o la risonanza così lui giudica rapidamente in base alla propria esperienza dice acconsentì
Tramite intenti intelligenza artificiale che non ha studiato medicina possa confrontare dati
Ecco può esaminare magari migliaia o milioni di radiografie Rummel TAC così arrivare come diagnosi tutte spesso di solito è migliore di quella che può fare il medico il medico la posare come ausilio si fa la sua idea poi tra il programmino
Intelligenza artificiale e arrivare a una diagnosi questa
Una cosa molto così il un'altra aspetto che mi ha segnato il nostro mio amico Andrea Nanni poco fa è quello
Della costruzione cioè del disegno di nuovi farmaci percorre di farmaci in genere Simba si basa sono delle piccole molecole che interagiscono con una propria linea che è responsabile della malattia per esempio o che è coinvolta l'anarchia e ne modificano la formula attività e quindi la blocca
Ora per poter fare quindi il disegno di un farmaco quello che serve o serviva era di avere la struttura della proteina e poi ingegneri rizzare qualche piccola molecola che si legava a una parte di questa proteina il problema è che fare la struttura delle proteine lungo e dispendiose ma neanche di esito incerto ci voglia qualche anno diciamoci poi correttamente senza danni quindi ha voglia aspetta con qualche anno fa i Delogu hanno sviluppato un algoritmo che permette di indovinare quale sia la struttura la proteina con un'alta precisione
Quindi tutte le proteine possibili e immaginabili che ci sono quindi molto detto ma io perché devo fare la la se quella struttura le pochette Accardi fanno quando la struttura posso usare questo algoritmo che si chiama
Alfa fonda e hanno visto che in molti casi questo dare risultati migliori
Di quello che anche si avrebbe con la struttura non coincidano risultati però in questo modo non presenta approvato dei farmaci
O possono si possono fare i farmaci contro la depressione
Stanno cercano contro altri disturbi psichici ma non sono una cosa curiosa femminista in questo contro la depressione nera che è una delle molecole più efficaci era nel sebbene che chiaramente non si può organizzare però è uno spunto per cercare delle molecole simili alla assegni che siano prive negli aspetti diciamo allucinogeno
O per finire in onore diciamo anche al mio cognome
Ecco volevo segnalare l'uso che si possa presentare anche avere degli organi di senso elettronici in particolare il naso elettronico diciamo a Cassano del naso teatrale non sa tanto bene quello che c'abbiamo i profumi brutta strega otto
Beh
Una cosa in cui si potrebbe funzionare per annusare lo sniffare i tumori
Si sa che certi tumori non so se il cancro alla mammella mi sembra ma anche il cancro al polmone i cani con un addestramento molto difficile così riescono possono riuscire a distinguere una persona che c'ha il tumore è una persona che c'hanno
Sostanzialmente per l'orrore dei metaboliti che ci sono nelle urine
Un'implementazione che si cerca di fare ma è difficile da realizzare proprio per questo aspetto che si sta trattando da una parte una parte biochimica
Nel cervello più che di un eletti riconoscimento degli orrori insomma che è complicatissima ma che il tentativo è di fare un naso elettronico che imiti in vagamente il funzionamento del naso chance diceva
Un sistema sensoriale come se fosse la pelle del naso del Qatar
Dovrebbe capitare queste due buona parte elettronica che deve distinguere tra noi non sappiamo qual è il valore del tumore per esempio del tumore alla mammella
Quindi il il il consiglio il cammello individuando i dobbiamo solo cercare le correlazioni statistiche insomma è un argomento complicato però sicuramente niente molto interessante detto qua
Giuliano non volevo solo fare una domanda che Nico intanto devo dire che da giornaliste comunicatrice trovo che l'idea del libro è fantastica cioè scrivere una Storia della scienza attraverso nove mi viene in mente che si potrebbe scrive una storia dei tanti
Delle del cinema attraverso gli Oscar una storia della moda attraverso le grandi firme c'è un modo molto bello arrivo carta fruibile a tutti no
Attraverso le eccellenze di raccontare una storia che poi coinvolti e forse anche ai non eccellenze anche gli esperimenti falliti forse però ci permette queste grandi tappe ovviamente Nobel hanno ricevuto il premio per una scoperta importante fatto e quindi un modo bellissimo di Ranco Taro storie quindi le foglie fare i complimenti per questa idea che secondo me è veramente geniale
Volevo chiedere al professor Oliverio lei parlava del fatto che la le neuroscienze hanno fatto grandi progressi grazie alla tecnologia
Ma c'è un rapporto tra tecnologia e scienza l'altra sera guarda uno spettacolo su Galileo delle inventato il telescopio perché avevo voglia vedere le stelle
Allora quanto la tecnologia da sola porta nuove scoperte e quanto invece la tecnologia si sviluppa perché c'è gente che si pone delle domande
O
Circolo virtuoso io penso che per esempio si no al all'inizio
Per gli anni sessanta forse anche la metà degli anni Sessanta
Alcuni mediatori per esempio le cito il Collina venivano Tosatti con il Barbour bio delle strane colonne in cui c'era un substrato poi per veniva prodotto del gas attraverso una reazione chimica e quello portava ad un dosaggio oggi nessuno dei giovani sa che cosa sia un far Burghiu pensa a meno che non abbia fatto una storia della scienza
Però Mammano si è compreso che l'acetilcolina la molecola instabile che era difficile appunto tosare la con altre e Mammano questa portata dell'ipotesi un
Secondo metto
Anche i fallimenti cioè comprendere perché non siamo in grado di tosare qualche cosa di vedere qualche cosa e così via
Ci spingono nuovi tipi di a di interventi insomma oppure non incaponirsi in una stessa strada perché altrimenti saremo sempre con il Fargo
Diciamo al faccio solo un esempio
Come anche le tracce fonografia mi ricordo sempre inizio degli anni sessanta c'erano degli e normi atlanti delle trecce fotografia
Che cercavano di individuare qual erano i componenti elettronici o fotografiche dalla memoria dell'emozione e così via ormai penso che siano dei passi così io non storici ma non dire un grande importanza
Però appunto dalla radiologia si è passati appunto al Tong alla TAC plessi e passati alla prete così io perché mamma non si comprendeva come era fatto il cervello se ne sapeva di più
E questo porta nuove tecnologie appunto il caso di Galileo che le ha fatto evidente somalo che avevo un'idea di che cosa andare a cercare e ha cercato lo strumento per cercarlo insomma
Significativamente genetica nasca proprio no
Da una noia di capire se si poteva controllare il cervello con la luce
Sì
Negli anni idolo della biologia molecolare cioè otto anni ottanta e novanta si poteva interferire con la funzione di una cellula in particolare ma in generale ma in particolare piacere del cervello
Facendo i cosiddetti knock-out dei geni
Questo è un modo per eliminare la funzione di una di una di una di un'entità biologica e studiare gli effetti è un approccio classico embriologia però la scala di tempi su cui gli affetti con metodi genetici possono essere studiati è una scala di tempi lunga perché nasca i tempi propria dei processi molecolari
C'era fortemente nel campo dei elettro fisiologici visionari l'esigenza di mettere a punto dei metodi che pot con cui il potere interferire
Con i processi elettrici sulla scala dei tempi propria degli affetti elettrici
E quindi l'idea che l'otto genetica è una volta che la si racconta banale siccome i fenomeni elettrici sono mediati da proteine che sono canali ionici
Desse rotte altri hanno preso canali ionici da microrganismi che usano questi canali come risposta foto Stuff come foto risposta la luce sono canali la cui apertura e chiusura
è contratta Luciano presi i geni di queste di queste proteine
E gli hanno sono mentre vale no a quella delle meduse la proteina fluorescente sono sono variabili e vari microrganismi e hanno preso questi geni li hanno messi nelle cellule neuronali si possono quindi unire i metodi della genetica la pioggia ma colare con l'addio fisica delle proteine foto sensibile questo la la necessità di sviluppare queste la fantasia per sviluppare questo
Deriva come è stato detto da da Oliverio è un circolo vizioso virtuoso ci sono le domande delle necessità e quindici si aguzza l'ingegno questo
Io voglio aggiungere una un aspetto che dà anche un'altra fa considerato cioè quello della importanza dell'uso i modelli sperimentali
Ad esempio l'altro sono sì da me legano Castel S. Elmo sharing la facoltà che ha Rita CFO qualche settimana è diventato una strumento fondamentale per a tutta la genetica molecolare
Allora può dire ma cosa c'entra la genetica della voce nella folta che so io con un gatto o con una un essere umano in realtà nel Complesso valeva e fare tutto nel Complesso quello che si chiama un approccio riduzioni vista che era tutta riassunta molto pensionamento al grande già mono dell'Africa operette il caso e la necessità sosteneva che dicono che vale per combatterlo vale anche per una le sante siccome studia un batterio è più facile la restante etilico e batte per terra su donne in sostanza certi principi di fondo possono essere dedotti indipendentemente dall'animale oltre all'agonismo o della struttura che si impiega totalizzante indicare una università la ad esempio un indice University fallita scusate del DNA o del codice di di di di fango e cenere quindi l'aspetto dei votanti anima io so fila adesso e tutti i topolini incide Rizzati per sviluppare un tandem trainata malattia riusciamo ad esempio decido pare la balzane lo stiamo studiando
E vi riferiva prima parlando degli esperimenti di Nadia cannule de e di Giuseppina mando usando alcuni rari ma potenti ed i mali che sviluppano Alzheimer notificato semplicemente uno due tre cileni
Di venti trenta mila che sono presenti finora c'ero nervosa e sono quindi modelli estremamente utili vasellame hanno svolto un ruolo importantissimo Vedani oltre la tecnologia ovviamente al battendo animale come certa per il pacchetto porre domande
Anche complesse usando strumenti Russo Antonio vale molto semplice
Direi che se c'è qualche accoglienza
Qualche domanda che vuole deporre
Sì ammette contente di prova rispondervi qualche volta device immagina so che per esperienza che c'è sempre un certo tipo di esitazione ottimo vedi timori di fare domanda poco
A
Ma
Buonasera io volevo chiedere la cortesia
L'argomento del cervello e dell'evoluzione collegato quindi all'ambiente viene trattato oggi in biologia quantistica
C'è quindi trattare l'argomento solo cervello come complessità non ha senso ormai cioè
Il collegamento tra la fisica la matematica la genetica eccetera
Quindi l'evoluzione è accaduto attraverso questa interrelazione tra il cervello e l'ambiente ad esempio il pettirosso si parla di pettirosso quantistico per dire che si orienta e quindi consentito questo l'adattamento il cervello quello umano è ampiamente e estremamente però interpellato sempre anche il fiuto sembra che a bordo proprietà quantistiche
Insomma c'è tanta fisica nella struttura che noi portiamo con noi tanta quindi fisica matematica che ne pensa
Euro
No
No no
Il tema della del del è chiaro che la meccanica quantistica alla base del funzionamento di tutte le molecole che fa costruisco la materia vivente e non vivente questo è un fatto quanto fenomeni quantistici giochino un ruolo
Misurabile delle funzioni che noi misuriamo
Questo è oggetto di dibattito l'esempio che lei ha fatto del dell'orientamento del di alcune molecole nel di cripto cromie nell'orientamento di alcune specie di uccelli un è un'ipotesi
Un fenomeno quantistico nella proprietà di questi Fitto Chrome
Se questo poi davvero eccome determini una modificazione di orientamento è oggetto di accesa discussione non è ancora un fatto stabilito sicuramente ci sono peraltro dei fenomeni invece dove effetti quantistici sono sicuramente coinvolti la catena respiratoria di mitocondri che da Energia
A tutte le nostre cellule è una catena di trasporto elettronico che viene spiegata con le leggi da meccanica quantistica quindi ci sono fenomeni quantistici robusti che sono alla base la bioenergetica delle nostre cellule universali e questo non c'è non c'è quel senza dubbio
Quanto poi fenomeni quantistici invece determinano le proprietà macroscopiche del nostro cervello questo mi permetta ancora una così un oggetto di di
Riflessione
Grazie e esaudire di questa conversazione è stato un accenno alla tecnologia che in quanto strumento scientifico ci ha permesso di di studiare nastro cervello e però la tecnologia intesa come oggetti di uso quotidiano destano intorno a noi stanno anche forse è una sensazione cambiando il nostro cervello e quindi forse ci stanno un po'sfidando il tappeto da sotto i piedi
E mi chiedo se il cervello che voi che scrivete nel vostro libro
è lo stesso che usiamo uno ai tutti i giorni può magari riducendo un po'la nostra abitudine alla lettura appaltando alcune funzioni dell'intelligenza a ad altri strumenti
Come sta cambiando e il nostro cervello abbiamo la sensazione che le neuroscienze non ci stiano dando ancora una risposta soddisfacente
Grazie
Non lo so io non penso che sta cambiando così tante c'è la questione non è mia
Personale con anzi diciamo forse il brigadiere pensa Xhiri stringono in realtà per me forse per questioni d'età insomma possibilità evolutive sanzioni di cambiare al cervello e uno rimane proprio così impugnata ma
Sì è vero però l'uomo il cervello nell'uomo Enna Anteo caffè sempre funzionano per questo anche per fare da mediatore tra la persona il sei
E l'ambiente quindi questa è un po'il suo lavoro di accogliere cose nuove cioè da quell'altra aspetto essi queste nuove tecnologie rischiare un po'di toglierci il lavoro nel senso si mettono ora fare ci vogliono orientare a fare una cosa oppure ci vogliono impedire di fare un'altra che più subito lo forse di una volta ma sempre successa quindi questo questa a noi alla responsabilità dei singoli
Di accettarlo non accettarlo
Sa una nell'appunto dei temi cruciali del così dura da parte cattiva della intelligenza artificiale s'è proprio questa di impedire di fare in modo che queste tecnologie che Maricica Mincio da Romania maniera
C'è Udine non siano invece o non portino come conseguenza la perdita del del se nel senso di Sella per la responsabilità tutte dell'azione che ciascuna che deve la sua responsabilità privata o di evitare che ci sia diciamo invasione per eccessiva del tempi di conoscenza di dati personali per esempio dati neurali di una persona tutte queste sono dei pericoli di cui va tenuto presente ma non è che la tecnologia di per sé ci spinge a fare una cosa e l'altra non è una tecnologia l'uso che ne facciamo noi quello che è il vero è che in questi il secco no anche nel da partirà nella nel secolo scorso è stata un'esplosione
Che non son cento anni è successo qualcosa che piace metà mille anni
E quindi questo è è un c'è un pericolo ma anche un'opportunità alcuno deve cercare forse rivedere più l'opportunità che il pericolo e allora le supera bene tutte queste cose uno si mette nell'ottica solo riguarda Alteri dicono son dolori
Le vorrei rivolgere ancora cioè abbiamo il sepolcro per cinque minuti
Coinvolgere
Alberto Oliverio serie alcuni amici erano più
Citaristi che sono dei presenti
Perché avrete notato prenotato Alberto comunque che dei quarantuno no a Brindisi nessuno è stato insignito del premio per studi a livello che io chiamo il terzo livello cioè mentale scientificamente
Allora la risposta che ho posto specie talvolta tramite legge che analisti ecco però non è questa la risposta è sempre perché ogni Enti Vito è storia a sé stante mentre la la raccolto sperimentale
Galileiano in poi e al Bolscioi di tipo sperimentale cioè può aver in qualche modo oppure no laico al contrario diciamo così dalle sposta allora vi domando se era piaciuta e Gianfranco Colbert se sia ancora valido oppure se non si possa incominciano a pensare a impiegare dei metodi Galliani anche allo studio la mente sostanze questa
Alberto o Gianfranco
Sì questo questa è la patata bollente perché ovviamente io più che io che più che potrebbe dare risposte posso porre domande che fosse la natura capisce lo scienziato
E posso posso
No niente io io ovviamente non posso rispondere ardo domanda che che c'è tra il posto però posso porre domande anche ricordando egli colloqui che avevamo Cornaggia negli ultimi tempi terra abbia e l'ha colpita mentre scriveva questo libro da come è stato anche detto vantava di relatori come la il cd scienziati dei primi del dove cento
Lei che aveva che criminali dava spesso per la complessità tecnica un cui interveniva
Su sulla biologia cellulare come come si taglia e si cuce DNA cosa che io pure ho studiato mi dice fisiologia negli anni settanta non immaginavo si fosse arrivati
Neanche a a questo River di complessità e di sofisticazione però la la meraviglia era che dei gli scienziati sopra citati anche da Tonino erano capaci di costruire delle tipo tesi attendibile ed il popolo delle domande sulla base di strumenti sperimentali estremamente semplici e comunque accadessero consigliere Morosi come diceva anche i professori ridere io quello che le chiedevo Anna gavardesi ovviamente la prima domanda
Così le mie curiosità è proprio quello che dite che diceva Pietro Calissano mi chiedevo ma c'è qualcosa beh che studiava appunto il il
L'ippocampo danneggiato da dal sai una cosa su cui forse profetizza a Catania ci potete dire molto di più
Le chiedevo ma si può sapere qualcosa
A sul fatto che per esempio le clip SEL è perché essendo i cui torna sono attive nel sonno REM
Perché il punto di contatto era che ci occupavamo di quasi fisiologico il sonno REM è il momento in cui si sogna
E la domanda è perché due e perché il momento in cui si sta fermi in stato di grazia sensoriale si attivano le credesse nel cade è presente
Io nei sogni vedevo cura senso di orientamento dell'individuo intasato di coscienza paradosso accedi deprivazione sensoriale in cui però la coscienza si avviava nel sogno sorbito atto leggere i sogni come un'indicazione
Del dell'essere umano che interpreta lo stato del suo corpo interpreta lo stato del mondo è sì dirige di in una direzione
Allora quello che diceva che dentro è sappiamo possiamo ti cominciare a pensare che i codici di cui si parlava possono anche cominciare ad essere studiati non solo rispetto al corpo ma anche rispetto al mondo ci si possono individuare qualche è un giornale formati confederazione orale che ci aiuta a capire perché circa tentiamo come perché ce ne richiamo nel mondo
Pensa educato probatoriamente danno risposta però corrisponde credo che sia il futuro delle delle neuroscienze
E ancora no giusto una battuta io penso che gli studi di Sperry e Gazzaniga sul cervello diviso in qualche modo sono stati tra i primi ad affrontare il problema di che cosa Fidene
Tra le due metà del cervello ecco non è che siamo andati molto a fondo però hanno gettato presso un sasso Carlo così nella stagno piccionaia quello che vogliamo insomma
Identificando questo conflitto che ci può essere tra le due parti del cervello questo se senza dubbio
Le altre cose il seno molto spesso nei sogni noi siamo dislocati no in ambienti Miotti in cui in genere ci orientiamo Hotin con difficoltà è un po'non dico angosciante però insomma questo senso di per persino luoghi così non non chiare
E quindi possiamo arginare anche che l'ippocampo registrate insomma le cellule che si attivano nell'orientamento possano anche accompagnare il sogno non non avete
Non lo so però ci sono tanti settori del sapere che non hanno il nove questo bisogna anche dire
In cui citare esempi con la cosa non sono una scienziata quindi possibile delle cose molto stupide anche l'ultima
No unanimità scienziata israeliana che studiai disse disturbi post traumatici ritiene che l'esperienza psicanalitica aperta una strada molto interessante perché vieta i traumi che non vengono dichiarati sì
Lucini stanco anemie unioni e rimangono lì e producono effetti devastanti finché non si riesce a far riemergere attraverso la parola e questo è poi mi dite voi se è giusto o sbagliato ma questo è un tema molto interessante per quello che riguarda il rapporto tra psicanalisi e neuroscienze
Nel mondo
Due minuti
Il una delle una delle funzioni su questo tema che
Rilevante per affrontarla dal mio punto di vista la memoria
E in particolare il fatto che un evento a un episodio una qualche tipo di memoria oggi sappiamo che è codificato in una popolazione di cellule nervose sparse prima spasmodiche non sono raggruppate che rappresentano quell'evento con la memoria
E che poi possono essere di entrano in uno stato silente e poi possono essere riattivate da stimoli opportuni oggi questo si chiama un Ingram ma è una parola coniata negli anni Venti da Richard sei monete poi un po'una una è stata una una una un obiettivo per i neuroscienziati
Quando io ero studente a studiare le Ingram ma era solo un concetto per il futuro oggi negli ultimi vent'anni studiare le Ingram è una cosa che con cui si possono fare esperimenti molto molto precisi che ci dicono che
Il modelli sperimentali possiamo riattivare delle memorie
Mani agendo proprio su quei neuroni che inizialmente l'avevano codificata gli studi di verso su muto negava e poi altri studi che stiamo facendo lui anche alle ebbri sugli in grammi sin attici
Vanno proprio nella direzione che quando una memoria viene appresa quindi viene imparata piene codificata in una popolazione di neuroni di sinapsi che poi possono essere riattivate e vengo al punto
E il disturbo da stress post-traumatico un esempio ma c'è un esempio fisiologico anche l'amnesia infantile
Tutti noi sappiamo che nei primi tre anni di vita nonostante sia un periodo di attività neuronale più intensa di attività sinaptica più intensa neuro genesi
C'è questo paradosso che noi apparentemente non ricordiamo nulla in modo consapevole
Ebbene oggi c'è tutto un campo di studio quello di amnesia infantile che si pone proprio questa domanda io la chiamo psicanalitica
Il Freud sarebbe felice di questi studi perché questi studi vanno a dimostrare che ci sono tracce si formano tracce che restano in qualche modo nascoste
E che possono sperimentalmente in modelli sperimentali opportuni lo dico con tutte le sottolineature del caso possono essere riattivate
Successivamente ovvero oggi si può cominciare con metodi sperimentali
Precisi con rigore scientifico del caso ma anche con i limiti del caso possiamo cominciando a imparare a studiare a manipolare le tracce nascoste
E quindi questo non ha importanza molto grande sia per studi sulla fisiologia ma anche per studi sulla patologia e disturbi da stress post traumatico sono è il contrario come cancellare una risposta paradossale ha una memoria che invece ci ossessione
Questo penso che sia vada nella
Al centro nera Gilchrist Assil si va scaldando finalmente l'ambiente vediamo lasciarli comunque dobbiamo chiudere quindi ringrazio tutti voleva aggiungere una grossa mi permetto a quello che diceva Antonino che
Insomma è giustissimo cioè una cosa che il queste memorie quando vengono riattivate come per esempio in uno stato di luglio Z maniglia possono anche essere modificare diventano più
Sì esatto quindi è una finestra d'opportunità cui per la riattivazione per cambiarla quindi per uscire dalla dalla dalla paura lo stress
Va bene grazie a tutti