Giorgio Napolitano e la democrazia parlamentare europea. Visioni e testimonianze

Signore e signori dobbiamo a Pier Virgilio Vasconi
E al movimento europeo in Italia
L'iniziativa oggi dimettere dal vivo o a distanza attorno a un tavolo un gruppo di personalità importanti
Tra cui ovviamente persone che hanno incominciato Grassi
Che hanno condiviso un tratto di strada con Giorgio Napolitano
Dicevo mettervi attorno a un tavolo per ricordare Giorgio Napolitano
Che del movimento europeo è stato un protagonista assoluto importante anche dopo gli anni della sua Presidenza della Repubblica
Dando con grande umiltà il suo contributo al lavoro di tutti noi
Il tema
è Giorgio Napolitano e la democrazia parlamentare europea
Se mi consentite
Parto da due punti di riferimento che sono stati importantissimi nella vita di Giorgio Napolitano
Napolitano ha preso quasi tutte le cose che ha fatto molto sul serio anche le cose che alla luce del suo straordinario curriculum possono sembrare secondarie
Mai punti di riferimento fondamentali sono sempre stati due
Il Parlamento la democrazia rappresentativa e l'Europa due stelle polari a cui è stato ancorato
Come parlamentare
Prima italiani poi come senatore nell'ultima fase come parlamentare europeo e presidente della Commissione istituzionali avuto sempre come riferimento la difesa del Parlamento
E lo voglio dire tra parentesi ma in un pubblico di questo tipo sarebbe pleonastico ricordarlo
A questa difesa del Parlamento è sempre stato coerente
Vi sono state alcune polemiche postume ad esempio su alcune iniziative del presidente parla PAC Napolitano come Presidente della Repubblica soprattutto nel caso appunto di alcuni governi tecnici che durante il suo mandato presero vita
Ma e fin troppo semplice ricordare che tutte queste iniziative sono sempre state caratterizzate da un avvallo
Forte ampio del Parlamento
Giorgio Napolitano
Sempre amato il Parlamento la sempre difeso e ha sempre capito che l'indebolimento del Parlamento è un fattore gravissimo di indebolimento della vita democratica
Se questo è valso per l'esperienza italiana
A maggior ragione in qualche modo è valso doppiamente per la sua esperienza di parlamentare europeo
Non dimentichiamo che l'unico organismo legittimato direttamente dalla gente dal popolo e quello è l'istituzione del Parlamento europeo
Napolitano si è dedicato anima e corpo e pur avendo nel suo curriculum enormi responsabilità nella sua vita pubblica è stato sempre molto affezionato al ruolo che ha svolto come presidente della commissione istituzionale del Parlamento europeo e a dimostrazione voi che
Sono importante le cariche ma sono più importante le personalità che le rivestono
Quella Commissione durante il mandato di parlamentare europeo che Giorgio Napolitano è stato lo snodo fondamentale di un dibattito sugli assetti istituzionali del Parlamento europeo e soprattutto dell'Europa
Oggi siamo in una fase delicatissima domani mattina la nostra Presidente del Consiglio sarà a chi era a firmare un protocollo di intesa particolare
Tra Italia e Ucraina c'è stato questa mattina rappresentato dal ministro degli esteri in commissione esteri e difesa
Abbiamo una situazione terribile nel Medio Oriente ma intera analisi geopolitica del momento che viviamo ci porta un appunto conclusione quasi obbligata
Dobbiamo realizzare un nuovo assetto istituzionale europeo che ci consenta di mettere in in comune i progetti della difesa e della politica estera non possiamo rimanere
Un gigante economico nano politico questa è stata un'altra preoccupazione che Napolitano ha sempre avuto
E che soprattutto negli ultimi anni del suo impegno al Senato io ricordo i suoi interventi in commissione esteri con ossessività sono se pure loro
Sono sempre stati punti ricordati dal presidente
Dunque credo che sia importante onorarlo
Ricordando questi capisaldi oggi ci sarà un dibattito molto intenso anche se dicevo parzialmente a distanza e io debbo rendere merito al nostro carissimo amico
Da Pier Vigilio io sono stato solamente diciamo così il tramite perché il Senato aveva bisogno di un patronage sia stato ben lieto di darlo anche per il rapporto di devozione di affetto che ho sempre avuto verso il presidente
Saluto anche Giulio che certamente potrà dare durante i lavori anche il suo contributo di studioso oltre che di figlio grazie
Grazie presidente Casini grazie di averci dato questa possibilità abbiamo lavorato insieme per mettere insieme questa questa iniziativa come il presidente Casini ha ricordato presidente Napolitano è stato per undici anni presidente del Movimento europeo dal mille novecentonovantacinque al due mila e sei e devo dire che in quegli undici anni abbiamo condiviso insieme tutta una serie di iniziative un impegno che è stato costante per la difesa del oggetto di una uniti unità dell'Europa per la dimensione parlamentare come è stato ricordato con un impegno che ha condiviso con tutte le forze politiche che hanno aderito e contribuito al lavoro del movimento per in quegli anni quindi promette un monumento volevo avevamo non soltanto l'obbligo ma era in qualche modo nel nostro DNA organizzare questa iniziativa a cui se ne seguirà un'altra quando ricorderemo anche le attività di Giorgio Napolitano nei sette dei nove anni alla presidenza della della Repubblica
Noi abbiamo avuto questa iniziativa dedicarla agli anni in cui Napolitano ha svolto un'attività intensa al Parlamento dove Napolitano è stato presidente al Parma
Deputato al Parlamento volevo prima dall'ottantanove al novantadue quando poi si è dimesso per quando è diventato presidente della Camera
E poi cinque anni la quinta legislatura UPEA dal mille novecentonovantanove al due mila e quattro anni in cui è stato anche presidente del del movimento operaio
E noi abbiamo ritenuto di invitare i qui tutti quelli che hanno percorso questa strada con Giorgio Napolitano in quegli anni pre dà un contributo di riflessione e di attualità fra centotré giorni noi sul nostro sito abbiamo nessun Kaunda un quanti giorni quante ove quanti minuti quanti secondi mancano alle elezioni europee oggi mancano centotré giorni all'inizio europee
Abbiamo voluto dedicare questo intervento appunto alla dimensione parlamentare europea
E a riflettere tutto quello che lui ha detto che ha fatto in quegli anni
E anzi l'invito dell'uno delle cose che noi dovremmo fare io ripercorsi in queste settimane in questi giorni i cinquanta interventi che Giorgio Napolitano ha fatto a Strasburgo e a Brussel con il parlamentare europeo e devo dire che molti di questi interventi sono di una grandissima attualità
Che vale la pena di leggere di oggi in vista delle prospettive e di quello che ci aspetta per quanto riguarda non soltanto la campagna per l'elezione a quello che verrà dopo quando si costituì una la decima legislatura europea
Vorrei soltanto leggermente due o tre cose la prima e che fosse alcuni di voi se lo ricordano quelli che sono stati al Parlamento volevo nel mille centonovantanove all'inizio di quella legislatura come avviene in tutte le legislature
Bisognava nominare un decano del Parlamento europeo il decano in quel momento era Mario Soares provato era stato anche presidente del Movimento europeo e che era nato il sette dicembre del mio novecentoventiquattro il secondo decana Giorgio Napolitano che è nato il ventinove giugno del mille novecentoventicinque
Mario Soares non poteva essere decano perché era candidato alla presidenza del Parlamento europeo e quindi correttamente si è tirato la parte quindi naturalmente il decano era Giorgio Napolitano che ha preceduto
Perché ha partecipato a quella le sessione a quella legislatura ha preceduto la prima sessione che poi ha portato all'elezione dico Fontaine alla presidenza del Parlamento europeo per Napolitano Giorgio Napolitano nel introdurrà i lavori
Della della prima sessione cioè il venti luglio del mille centonovantanove ha fatto un discorso a mio avviso molto rilevante come tutti i discorsi che ha fatto in quella legislatura ha detto ci tocca ora a dare un decisivo contributo alla riforma delle istituzioni dell'Unione alla costruzione del noir tenti Ca'Democrazia europea
E poi ha aggiunto
In questa nostra bella casa
Spinelli quella casa allagati chiamata la cittadella assediata della democrazia europea chiamata
Spinelli in questa nostra bella casa fissati a terra ideale etica
Ci sarà competizione ma non dimenticheremo in nessun momento la causa a cui si dedicavano grandi figure della vita Pompea mi permetterete di citare per tutte avendo io personalmente molto imparato colui ebbene ricordando difeso battaglie
Da dieci anni in questo mio circolo rincaro nome di Altiero Spinelli questo è quello che disse Giorgio Napolitano nell'introdurre quella sessione
Della quinta della quinta legislatura europea abbiamo invitato molte amiche molti amici a partecipare a questo evento alcuni lo hanno potuto essere con noi ci hanno promesso che ci manderanno
Detto documenti scritti in particolare può riguardare Giuliano Amato Romano Prodi ed altri alcuni ci hanno mandato già dei contributi scritti che ho qui
Di cui uno e Nicola smetterà che è commissario europeo agli affari sociali
Che ci ha mandato un pretesto il valore di legge
Jason Nardi partecipi alla commozione Lupin presi che parole il scadesse se l'arresto comandiamo mano della democrazia alle otto e procede così mission che la elabori deve deve venire al nuovo fondo ma puoi oppioidi Democratic di sposarlo e completasse dessert un mio del fango presenterei e la scuri che dispensano paganti siete pomacchi ed essersi all'epoca funzionando è rappresentato per manopole degli open l'occasione del Cavaliere che De Mina o personalità e europei come le Président Napolitano
Chi appresi della Commission costituisce una il il Parma operante Valla che nel Gelone del mix per me login Positano sul Luxembourg Wasa
Ed è battere riunisce assetto brutte parte ac mi afferrava un serio Monte finiremo a marchi
Siete Decia lecca Castione Opava un calice di lasciar tanta attenzione diplomati di cute Altiero Spinelli utero di manifesti Ventotene e deve il mandato di Parma operaie pesante son Project rete resti Bioli open
Appelli e processi Pinelli si son presi tappe decisive gamma vite
Trionfo Gemona croci male o bene a memoir Damon camper morti a mille San canta lotte passiamo più salvo pareva sì ettaro più limpide Pepe eppure la Liberté decidono Cioffi chiusa Nicola Smith e che ad esempio il secondo testo
Che mi è stato inviato che ci è stato inviato che leggerò in parte che il testo inviato da Ansperto Peppe The Ring che è stato presidente del Parlamento europeo almeno due mila sette al due mila e nove
E ci ha scritto ed è uno dei testi che noi pubblicheremo in questo pubblicazione che faremo noi
Giorgio Napolitano ha scritto Giorgio Napolitano è stato ma personalità
Straordinario il suo percorso politico e noto a tutti coloro che nutrono interesse nella politica da comunista socialdemocratico
Da deputato che siede nel Parlamento italiano al suo presidente da ministro degli interni a Presidente della Repubblica che detiene il primato di durata del mandato
Il risultato dei lavori appunto nella convenzione e noto un'altra esperienza ha voluto ricordare il petto Haring quando Chuck dello doveva essere nominato città cittadino onorario d'Europa finora questo loro era stato tributato soltanto lasciammo nei Helmut Kohl
Versavano alcuni anni prima che feci nuovamente visita a Giorgio Napolitano quando finalmente la posta del poeta vini di nominare i Chuck dello cittadino onorario di nuovo Alecci c'erano state di ostacoli
Fu finalmente accettata questa proposta di per The Ring siamo profondamente grati a Giorgio Napolitano per il suo contributo profuso nello sviluppo dell'Italia a favore dell'Unione Europea la sua eredità vale per noi
Qualche quale monito il mandato per il futuro nell'ottica di rafforzare l'Unione europea come garante della libertà della pace dei popoli europei ride al suo interno ciò assume un peso ancor più maggiore se guardiamo all'attacco criminale della Russia perpetrato ai danni dell'Ucraina
Giorgio Napolitano
Lo sposterebbe pienamente questi principi e con questo spirito che decidiamo Maggiani ricordo il ricordo d'un grande statista italiano ed europeo pronti a targhetta era sua Rita verso il futuro
Vorrei conclude
Perché con una notazione di grande attualità
Giorgio Napolitano dei discorsi che ha fatto al Parlamento europeo dal novantanove al due mila e quattro ha voluto in qualche modo sottolineare la grande differenza che c'è stata fra la convenzione che ha elaborato la Carta dei diritti
Le fu elaborata dalla Convenzione fu poi risultata Biarritz
E fu firmata solennemente al a Nizza nel dicembre del due mila
Con i governi che accettarono il testo preparato la commissione così come quel testo era stato adottato a Biarritz
I governi accettano il fatto malato i governi lo dice Napolitano con molta correttezza accettava quel testo perché avevano preso l'impegno e la convenzione i sottoscrivere quel testo e devo cambiarmi nemmeno una una riga
Le cose come voi sapete andavano in maniera molto differente
La Convenzione di Giscard perché i governi come voi sapete che si può calano nel programma di essere i pub in me i maestri o i proprietari dei trattati Devon secondo scritto of detriti sì Imad i padroni di trattare i governi pretendevo che nonostante l'impegno lo dice Napolitano
Che hanno preso una conversione Giscard sottoscrivendo quel testo
Poi la Conferenza intergovernativa cambio su delle cose fondamentali il testo che era stato approvato la convenzione
E Napolitano con molta determinazione molta puntigliosità e con molta precisione fa una differenza fondamentale tra il metodo della convenzione sulla carta e me della convenzione sul Trattato costituzionale e da questo le crea una conclusione che io di rimetto a voi perché ha una grande attualità che quelle in base alla quale il metrò a cui pensava poligamo era un metodo democratico costituente nel lì tutti i suoi discorsi
Va ricordato quando ha fatto riferimento Altiero Spinelli riteneva che il metodo scelto nella prima legislatura dal Parlamento ma quando decise il parlamento padano stante il fatto che questo non era scritto nei trattati che il Parlamento parlo di una soluzione vuol dire la responsabilità di fare una proposta di revisione dei Trattati di Roma trasformando in un nuovo trattato che il progetto Spinelli del mille novecentottantaquattro
E va effettivamente la pena di leggere questi discorsi
Giorgio Napolitano al Parlamento però dal novantanove al due mila e quattro
E con la stessa logica con la stessa coerenza sono le stesse cose ma ne parleremo in altra occasione quando Giorgio Napolitano per tre volte andò al Parlamento che lo Strasburgo da Presidente della Repubblica
In cui ticinese fino in fondo la logica costituzionale del testo fatto dalla confusione Giscard criticando il fatto che i governi avevano deciso di abbandonare quella logica costituzionale di seguire la strada
Invece la Conferenza intergovernativa che ci ha portato poi al Trattato di Lisbona ricordo con molta precisione l'intervento
Che Giorgio Napolitano faceva Strasburgo il quattordici febbraio
Del due mila sette cioè in occasione delle sale l'approvazione del progetto Spinelli in cui criticò con molta forza
Con molta determinazione anche con una certa giusta aggressività il fatto che i governi avessero deciso di abbandonare in qualche modo la logica costituzionale che era nel Trattato costituzionale della Commissione europea io credo che questi discorsi vale la pena di regge in una logica di attualità oggi in vista di quello che deve essere fatto in vista della prossima compra legislatura europea qui mi fermo
E a questo punto abbiamo una serie di interventi non s'è collegato da Milano Mario Monti
Nel collegato benissimo allora darei la parola si raccorda Mario Monti poi dopo l'argomento in uno dopo l'altro vorrei chiedere Renato Brunetta agli altri di intervenire brevemente ciascuno
Indicando la sua esperienza i suoi rapporti con Giorgio Napolitano
Mario Monti c'è da Milano
Se è grazie presidente alle grazie presidente D'Astoli
Saluto e ringrazio il presidente Casini quanti hanno concorso alla realizzazione di questo momento significativo per tutti commovente per molti dei numeri
Saluto anche con affetto il professor Giulio Napolitano
Io pochissime parole
La militanza europea il giorno quest'anno ben nota tutti è stata una militanza H K che è stato che è riuscita in alcuni momenti a trascinare un Paese non sempre interamente convento dei valori dell'appartenenza all'Europa
A proposito di valore del Parlamento ricordo per esempio quando il Presidente Napolitano anche con alcuni suoi interventi
E telefonate i verso vari settori personaggi dell'arco parlamentare
Riuscì a fare sì che la ratifica da parte dell'Italia
Del trattato di risponda sia avvenuta all'unanimità hanno negli anni già senza quindi nessun dissenso unico tra i gli stati membri dell'unione europea
La conoscenza tra il Presidente Napolitano e ne alla quale devo moltissimo soprattutto in termini di apprendimento dei valori della vita politica del valore della vita parlamentare
A molto
Ha avuto luogo nel periodo in cui entrambi eravamo al servizio dell'Europa
Appunto tra il mille novecentonovantanove due mila quattro con Giorgio Napolitano
Nel libro nel Parlamento europeo e tratto di questo periodo presidente della Commissione affari costituzionale
Io ho anche un ricordo precedente a quel momento che risale al mille novecentonovantaquattro quando per
Poco tempo o persino coltivato l'illusione che il Presidente Napolitano che io potessimo essere colleghi entrambi i membri della Commissione europea presieduta da Jacques Santer
Questo quando nell'ottobre del mille novecentonovantaquattro
Avendo il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Già indicato il mio nome per ricoprire una delle due posizioni commissario pertinenti all'Italia ricorderete che allora i Paesi grandi avevano aggredito due commissari si trovava a dover prendere una decisione molto delicata sull'altra posizione ed erano in lizza due concorrenti di altissimo livello Giorgio Napolitano Emma Bonino io ero molto curioso naturalmente
Come futuro commissario anti sapere che sarebbe stato mio compagno italiano di avventure il giornale sembravano dare come prevalente Giorgio Napolitano
Io parti per la prima riunione a Lussemburgo informale della Commissione Santer
Non sapendo film l'indomani avrei trovato italiano a quel tavolo in quel castello lussemburghese e siccome mi sembrava probabile che si trattasse di Giorgio Napolitano
In modo del tutto informare gli fece arrivare qualche indicazione sulla convocazione l'ora il luogo possibili scalzo sporco dall'Italia perché nove immaginavo
E tra color che son sospesi in effetti poi venne Barbolini nove sfumò per che fu eccellente commissionale come tutti ricordiamo sumo per me la possibilità di lavorare così da vicino con Giorgio Napolitano
Comunque sarebbero poi venuti altri momenti di collaborazione stretta presidente Napolitano e me sempre devo dire nel segno dell'Europa perché lo stesso governo al quale fatto implicitamente allusione il presidente Casini poco fa fu un governo nel segno dell'Europa in un momento in cui per ragioni e non è il caso quindi Rino approfondire che molto avevano più fare comunque quando situazione finanziaria diciamo complessa Cini manifestava il rischio di
Una crisi finanziaria che avrebbe inferto un duro colpo non solo l'Italia ma anche alla euro insomma e
A proposito del rilievo che sembra il Presidente Napolitano ha dato ai parlamenti quello che europeo quelli nazionali
Devo dire che quando
Mi
Mi ha prospettato
La necessità che
I mi chiedesse la diritti di servire comanda formazione di un nuovo governo
Di fronte alla mia
Non dico incredulità una sincera perplessità
Dicendo o
Presidente ma che cosa tifare Zenere a quel punto ci davamo ormai del tu
Che io possa essere in grado di far fronte a un incarico lo si chiami o meno tecnico così squisitamente politico forse ci sono altri grandi tecnici dell'Italia
E potrebbero farlo come me meglio di me
E Luini in quella occasione mi disse no unità molta molta fiducia la circostanza che tu come commissario europeo
Abbia lavorato per dieci anni il rapporto stretto con il Parlamento europeo e sempre un un rapporto molto profondo tiri grande stima
Reciproca
E che voglio anche dire
Che quando oil per faranno qualche mese come
Presidenza del Consiglio
Uscito dal voto di fiducia una larghissima maggioranza
Certamente
Architetti di governo del presidente come è stato chiamato
Otto moltissimi rapporti con lui ho notato in quell'anno poco più
Il suo grandissimo scrupolo nel rispettare con la Presidenza della Repubblica non solo devo dire le prerogative del governo ancorché si trattasse di un governo dal presidente
E ma moltissimo le prerogative del
Parlamento pur essendo un capo citato che in quel momento aveva una particolarissimo autorità nei confronti del governo ma anche nel parlamento e concludo dicendo
Che
Una delle cose più più lo resero lieto fu l'iniziativa presa dato dal governo che pianori precedere di
Presentare una legge che fu approvata dal Parlamento che richiedeva tra le altre cose la legge ventiquattro dicembre due mila dodici richiedeva tra le altre cose
Che il presidente del consiglio non si recasse in Parlamento prima di ogni Consiglio dovrà europeo
è una legge che come sappiamo da allora non è stata disattesa nessuno dei numerosi capi del governo che si sono succeduti e che cementa un rapporto molto profondo tra il Parlamento e l'esecutivo nelle congiunture
Più rilevanti per le decisioni europea
Rick ricordo che di questo si era allegro
Molto il Presidente Napolitano che vedeva in una forte partecipazione del Parlamento alla politica estera ma soprattutto quella politica non estera e nella politica
Europea una
Un un fattore fondamentale non solo di trasparenza ma anche di rafforzamento dalla posizione negoziale del Governo italiano a quei tavoli europee
Mi sono circa mi sono inventato questi fatti apparentemente aridi perché se dovessi
Con fatto in qualche altra circostanza
Dare più libero sfogo ai miei personali sentimenti
Di ammirazione e devozione di gratitudine verso il Presidente Napolitano Berasi tutine non tanto perché
Mi ha fatto con l'onore straordinario di fidarsi di me in quel momento ma gratitudine ammirazione eccetera come cittadino italiano per quello che ha fatto in quello e in altri movente per il nostro Paese
Io avrei intrattenuto per lungo tempo
Molto molto
Il grazie
Grazie presidente siete d'accordo
Sì posso Brunetta d'accordo darei la parola valuteremo il collegato poi Renato Brunetta e poi Piero Fassino poi Valdo Spini voi legge oggi no da Occhetto è collegato da Madrid collegato sì sì mi sentite tra reggae ciao ciao ciao ciao Virgilio e grazie dell'invito
Mio testimoniò
Compagno e amico di anni lontani e vicini con questa dedica Giorgio Napolitano il regalo la sua splendida autografia politica dal pc al socialismo europeo
Una perfetta sintesi della nostra amicizia personale erano se la progressiva convergenza politica nella quale la sua presenza tra senatoriali e cardinalizia apportava sempre proposte costruttive
In primis condividemmo la lotta per la democrazia e la libertà nel mio Paese
In seguito la costruzione di una Europa democratica e unità concentro i nostri sforzi
Devo confessare e non è solo un sentimento personale che lavorando con lui Como come spesso mi accade con gli italiani io non mi sentivo straniero
Non invano la nostra storia da più di tre millenni una storia condivisa
Con una base che va ben al di là di regimi e dominazione giustapposti
Su un comune mercato millenario di olio di oliva Lino e grano sempre vivo
Senza dimenticare ciò che artistico e spirituale
La mia città natale Madrid
A una chiara impronta architettonica e urbanistica partenopea
La nostra relazione si intensificò
In un momento che avere l'astro della storia europea a cominciare delle assise cioè la conferenza de il Parlamento europeo con i Parlamenti nazionali del novembre mille novecentonovanta che io presidenti con Nilde Iotti e Giovanni Spadolini Giorgio Napolitano nel fu membro autorevole della delegazione italiana insieme
Parlamentari europei e nazionali dei allora dodici stati membri analizziamo energie
Tutte le energie liberate dopo la caduta del muro di Berlino convertendo l'impulso dei padri fondatori
Cristallizzato nel progetto di Trattato de L'Unione Europea del Parlamento europeo del mille novecentottantaquattro
Che tanto deve assi Altiero Spinelli e a Jean dello tra gli altri nel Trattato di Maastricht artefice della unione europea
Quando Napolitano torno al Parlamento europeo nel mille novecentonovantanove e sentito il mandato come presidente della Commissione affari costituzionali
Apprezzato e rispettato per l'autorità esperienze
La sua leadership
E la sua tenacia furono essenziale per la lavorazione del progetto di Costituzione europea
Inoltre quando io ero presidente del gruppo
Socialista democratico mi aiutò a risolvere il difficile dilemma che si pose nel rinnovo delle cariche a metà mandato con l'applicazione del metodo Cencelli europeo
A alla ripartizione delle presidenze di commissione comici evoca un altro dei miei compagni e amici più ammirati del supremo il problema contattato e solidarietà
La nostra relazione non si interrompe
Non si interruppe con la sua elezione alla presidenza la Repubblica con ne sposa la pittrice Sophie ad andare gli assi giù io amo dell'ospitalità di Clio Giorgino nell'accogliente appartamento del Quirinale
Ho seguito con passione la sua rielezione e per come Presidente della Repubblica
E penso che il suo ciceroniano discorso al Parlamento non mi sono sottratto a questa prova sia un pezzo storico della più noto Nobile oratoria
Ebbi l'onore di ricevere da lui al Senato l'ordine della Stella d'Italia
Un gesto che corrono una lunga e fruttuosa amicizia di lavoro in comune secondo il lemma condiviso
Civis europeo Schulz grazie
Grazie a lei
Renato Brunetta vuole
Compagnia ci qui ho ricevuto un messaggio di Antonio Tajani che poi eleggerà ministro degli esteri presidente della Commissione affari costituzionali dopo una colica Renato
E ritiene la grazie
Giulio
Pier Ferdinando che non so se c'è ancora potuto condannato
Allora un primo ricordo
Della quinta legislatura che era legislatura
Che mi vide per la prima volta parlamentare europea
Lo dico con
E lo dico con tenerezza
Confermando quanto aveva detto prima e Ferdinando Casini
Io ricordo
Presidente
Giorgio Napolitano con la moglie con il trolley sempre
In tutti i passaggi tutti gli aerei che prendevamo da Roma Ciampino per arrivare
Strasburgo il rito
Come stai
Una degli stress più rilevanti della vita del parlamentare europeo
Questo e Luís
Ho fatto in macchina i computer del venticinque già allora nel novantanove nere settantaquattro
Tanta cinque
Quindi lo ricordo con dolcezza
Perché questo era il segno della
Le sue impegno
Poteva anche permette
Qualche
Assente
Ma non è la
Era sempre presente con la moglie e contro
Questa è il ricordo più bello e otto dal punto di vista umano
Dal punto di vista politico
Non sempre sono stato d'accordo con anche se l'ho votato presidente della rete
Per il suo secondo settennato quindi
Poi abbiamo avuto con i contrasti
Però in Europa mai
E vorrei trattare un solo punto
Quello che nel gergo chiamiamo
Metodo comunitario verso il metodo in tempo per
Lui
Fino all'ossessione
Era per il metodo comunitario
Il che vuol dire metodo comunitario contro l'egoismo
Del metodo intergovernativo
Mi sono segnato alcuni punti
Dieci tredici giugno del novantanove ecco il Parlamento europeo assomiglia molto all'elezione del Presidente degli Stati Uniti
E a data fissa
Filippine in Parlamento sempre in quei giorni
Calendario permette
E cosa posso fare posso lamentare
Dieci tredici giugno del novantanove
E la quinta legislatura europea
Ma il quindici settembre del novantanove vedremo come questo sarà fatto rilevante nasce
La Commissione Prodi
Cui sono Prodi vuol dire allargamento
Quello che ha sempre nel gergo si chiama UA ed ENI
L'allargamento che contrariamente a quanto pensano alcuni io comunque
Sono sempre più convinto che fu l'elemento strategico di quel momento
Subito dopo la fine
Nell'Unione Sovietica
Aprile due mila presidenza del consiglio di Giuliano Amato
Finita
Sette otto dicembre sempre di
Del due mila
Trattato che
Indica
L'approfondimento del sistema decisionale dell'UE in vista dell'allargamento
Cosa che non ci sarà
O a inerente senza di te
Altro elemento di crisi
Che tuttora stiamo sconta
Vado veloce va be'
Il giugno due mila e uno Presidente del Consiglio Berlusconi
Primo gennaio due mila e due
Immissione in circolazione dei biglietti e delle monete in Eur
Gli otto del trentun maggio del due mila e due
Ambiente Lima
E poi i secondo me il dato caratterizzante di quella quinta
Legislatura allargamento tredici dicembre due mila e due la decisione di allargare a dieci Paesi
Di città Cipro Estonia Lettonia Lituania Malta Polonia e Repubblica Ceca Repubblica Slovacca Slovenia Ungheria
Aderiranno dal primo maggio del due mila e quattro
Di CIPE
Io ho qui un altro piccolo ricordo quando Prodi fece il discorso sull'allargamento eccessiva
La rampa
A Strasburgo
E gli diedi in quel momento per per ringraziarlo del suo bellissimo disco
La cosa che sta molto a cuore
Una Mont Blanc ma esse est
La rimpiango ancora
No questa non è mai nel senso che quelle Ciccio
Ma lo meritava che fece un discorso straordinario sul rischio dell'allargamento ma sulla necessità dell'allargamento
Troppo facile dire ora abbiamo sbagliato da guardare senza vede le nuove regole
Fu un atto straordinario atto di coraggio
E vado ad alcune altre considerazioni ma molto velocemente
Nei giorni per la guerra
E della destabilizzazione internazionali
Nei giorni in cui si imbocca
Il protagonismo dell'euro
L'Europa come forza della ragione come forza portatrice di pace e di sviluppo
Ma anche di un'Europa è in grado di affermare il primato della democrazia per Lucrezia parlamentare
Costruire una governance politica e finanziaria del Nuovo Mondo
In questi giorni difficili
In cui abbiamo di fronte
Le tre grandi transizioni quella quell'ambientale quel
Digitale quella demografica
La in questi
Giorni un elemento vi ricordo
Stavo per dire come Moratti come meglio dire Chirico
Una personalità come quella di
Giorgio Napolitano
Secondo me non può che essere impronta ha una visione del futuro
Per questo intervengo e Giulio rossa
Como Nureyev responsabilità per ricordare la figura e l'impegno di un uomo straordinario
Vedete
Noi diamo vissuto
In quella
In quegli anni
Quattro
Momenti fondanti
L'Europa si fa nei momenti difficili
Può passi fanno i momenti ci
Veneti in quegli anni la moneta unica
Le magnifiche sorti e progressive
Il due mila sette due mila otto e seguenti sarebbero poi arriva
In quegli anni
Si realizza l'allargamento dell'Unione
E anche su questo punto
Vivremo
Stiamo vivendo
Le conseguenze di quella stress
La Costituzione europea
Pensavamo e con
La firma di Roma
Di poter chiudere per la non fu così perché prevalsero gli egoismi nazionali Francia e Olanda
E
Ma in quegli anni
Che il magistero
La passione civile la lungimiranza di di Giorgio Napolitano
Sinisi si vedono con estrema chiarezza e autorevolezza anche oggi
E rappresentano un patrimonio chi
Memoria
Ma anche un'eredità politica
Che ci devono servire per guardare al futuro
Federazione
Metodo comunitario
Come sintesi tra
Interessi nazionali soprattutto
Ma soprattutto dell'interesse comunitario
Per l'euro
Questa la stella polare
Quindi
Non salvaguardare
Gli interessi nazionali
Ma se proprio vogliamo parlare di sovranità
La sanità deve essere quella europea
E questo io credo sia
La chiave per superare sempre e comunque la deriva intergovernativa che la malattia mortale
Dell'euro
La malattia mortale dell'euro
Se l'Europa vuole diventare
Attore globale nella scena internazionale
Vado verso la fine
In queste ore in questi giorni siamo vissuto
Lo straordinario intervento di Mario Draghi negli Stati Uniti
Che recupera
Il momento e nel tondo
Che avevamo invocato
Durante la pandemia
Anche la Merck
Pochi mesi prima aveva giurato è scritturato che mai avrebbe invitato l'Europa
E come tutti i grandi statisti
Non ebbe paura di cambiare idea
Di fronte a un evento
Spaventoso né da Prandelli
Momento che Hamilton Santa Hampton
Ministro delle finanze
Negli Stati Uniti che inventò il collante
E la formazione di quella democrazia subito dopo la guerra l'indipendenza di liberazione
Bene
Monti
Richiamo a quel momento e dice per governare le transizioni
E per dotare l'Europa
Della forza
Anche militare
Che garantisca la sua indipendenza e che garantisca il suo ruolo nel mondo
Occorre fare
Debito capito buono
Aveva detto in un'altra occasione
Bene
Anche la Merkel
Momento che è netto
Ursula von der l'Allende che
Si ripropone come candidata per sulla base proprio
Di una
Difesa comune
E di un progetto
Che tutti gli europei sognano almeno da quegli anni inizio degli anni cinquanta in cui senato francese bocciò la Comunità europea di difesa
Ecco tutto questo avviene
All'interno di una scelta comunitaria federale
Per dare all'Europa nel suo ruolo e solo nel mondo
Per gestire le transizioni quella climatica quella digitale quella quella democratica
Con un unico corollario
Che è quello della densità
E verso l'alto e verso il basso
Una volta scelto il metodo comunitario comunitario
Dei valori della rappresentanza democratica
Se tutto questo non può avvenire semplicemente con la delega verso l'alto che altrimenti i cittadini non capiscono e con la desertificazione dei corpi intermedi verso il basso
La grande debolezza
Dell'Europa degli ultimi trenta
La desertificazione della rappresentanza
La desertificazione per riconoscersi in questi processi
Che poi trovano e questo bravo per istinto nei Parlamenti
Il punto focale
Quindi grazie Giorgio
Grazie per quello che hai fatto
Col controllo eccola qua Cryo
In quegli anni
Che mi hanno visto
Può compagno di viaggio
Renato
Darei la parola in concessione a Piero Fassino Boyle Valdo Spini
Poi successivamente degli anni
Bene
Grazie grazie
Una storia per questo invito saluto tutte sotto Giulio tutte
Gli amici che sono qui
Tutti sanno che il rapporto mio con Napolitano era un rapporto intensissimo
Ho sempre considerato come dire
Mio riferimento politico mio maestro politico e ho avuto la fortuna di lavorare per molti anni confluire
L'onore anche di proporlo come Presidente della Repubblica
E che vorrei richiamare rispetto al tema di oggi una polizza nell'Europa quattro passaggi
Il primo
è il ruolo che Napolitano decisivo
Insieme a Giorgio Amendola avuto nel modificare l'atteggiamento del Partito comunista italiano nei confronti del processo di integrazione europea
Perché all'inizio di quel processo l'atteggiamento da parte comunista italiano era un atteggiamento ostile
Vedendo che i una qualche forma diciamo
Di l'egemonia capitalistica sul processo di integrazione e in nome di questo una contestazione Giorgio Amendola
Fu l'antesignano accompagnato e seguito poi in modo molto determinato da Napolitano per fare cambiare questo atteggiamento
E fare assumere
L'Europa prima nella forma comunitaria poi nell'Ulivo forma dell'Unione come
Il luogo lo spazio essenziale nel quale far vivere i valori
I giustizia sociale democrazia e di libertà di progresso che ispiravano ispiri l'identità del partito comunista Italia
Napolitano fu assolutamente decisivo in questa
Qui a mente l'ho già detto inizio Giorgio fare questo per Giorgio qualità Giorgio Amendola segnare questo nuovo cammino
Ma in realtà poi questo cammino proseguì in modo molto ancora più determinato Como
Con Giorgio
Dentro questo percorso Giorgio Napolitano è stato fondamentale nella ricollocazione del Partito Comunista Italiano nell'alveo della sinistra europea
Sappiamo come azionista italiano a partire dalla condanna l'invasione russa della Cecoslovacchia inizio un cammino
Che piano piano
E soprattutto con Berlinguer lo portò a come dire segnare via via un'autonomia sempre più forte
Dal movimento comunista internazionale fino a atti di
E che esplicita cesura penso
Al riconoscimento della NATO penso
Alla dichiarazione sull'esaurimento della spinta propulsiva del riposo dottor penso alla dichiarazione frontali dirigenti sovietici non solo sovietici attoniti sulla valore universale della democrazia in tutte queste scelte altre che diciamo caratterizzarono l'evoluzione culturale politica il PC ricollocando allo e il contributo fondamentale di di Giorgio fu quello di accompagnare questa evoluzione con
La ricollocazione del Partito Comunista dentro la sinistra europea e in particolare l'intensa tessitura di relazioni di rapporti di cui Giorgio fu protagonista portico
E la pur parti
I rapporti con la socialdemocrazia tedesca del rapporto con Branca Focher a accorci Mac ai lombarda e a tanti altri il rapporto con i commi terraneo con il socialismo francese il rapporto con comma Krajicek che che la socialdemocrazia austriaca e con palme la socialdemocrazia
E nordica
Napolitano fu il tessitore di queste
E questa
Relazione via via determinarono un rapporto tra il PC la sinistra europea sempre più socialdemocratiche sempre più forte
Che non a caso fu Giorgio Napolitano come
Per quanto si costruisce rapporti non era semplice né per noi né per loro formalizzare un rapporto tra un partito che si chiamava comunista il partito socialdemocratico Napolitano a volere che il cespi centro studi rete internazionale
Divenisse questo suo profilo pur politico-culturale no il luogo di quell'incontro io ricordo
Molti seminari incontri che avremmo come con bar
Con gli altri dirigenti della socialdemocrazia tedesca in quella sede con
I dirigenti della pur partì con i francesi con Felipe Gonzales no in quella sede e tessitore straordinario di questa
Di queste relazioni
Fu Giorgio ma è capitato poi di
Prendere la guida del del lavoro internazionale del PC dopo Giorgio che mi ricordo che ogni qualvolta io incontravo un dirigente la prima cosa che mi chiedeva
Come stanno politica cosa anconitano i ricordi del rapporto Napolitano c'era un punto di riferimento essenziale
L'intera Sinistra Europea terza terzo ricordo beh questo è già stato richiamato il suo ruolo fondamentale del Parlamento europeo in un passaggio come ricordo ricordato Planeta storie è un passaggio molto delicato
Per la vita del Parlamento europeo quando si tentò dare all'Europa una Costituzione
Conta nove due mila quattro poi diciamo affossata dai referendum francese e all'ambiente eccome in quella fase Napolitano fu protagonista di quello sport solo ricordato bene
è amica e Baron Crespo sforzo e tensione che lui
Siamo continua ad avere anche quando nel secondo mandato parlamentare quando ormai referendum avevano forzato la costituzione ed erano alle spalle e tuttavia Napolitano non rinuncio mai e appunto discorso
Tu hai richiamato inaugurazione della legislatura alla quinta legislatura molto anche
Come sferzante su questo buco come come Giorgio era capace di fare no
Nel richiamare
I rappresentanti dei popoli europei perché quello era il Parlamento europeo ha la responsabilità di riprendere un cammino che invece i governi europei avevano avevano spezzato interrotta spezzata
Ma e infine il ruolo europeo da Presidente della Repubblica
Questo è un altro prezzo fondamenta
In un contesto diciamo politico molto complicato e difficile da italiano
E Napolitano è stato un punto riferimento di credibilità di affidabilità e di sicurezza per l'Italia in Europa e non soltanto in Europa come sappiamo
E in una fase politica italiana caratteri turbolenze politiche che tutti ricordiamo punto di certezza e di aggancio europeo sicuro senza se e senza ma è stato Giorgio riconosciuto
Riconosciuto ampiamente stato recentemente
Incontrare sta al maiale presidente tedesco né tanto
Un lungo ricordo dei suoi rapporti con Napolitano del ruolo che Napolitano ha avuto sette solo per fare
Queste sono quindi Piera Alice
è stato assolutamente giusto
Diciamo questo momento oggi di di di di riflessione sul ruolo di Napolitano come uomo dell'euro
In una fase in cui
Ricordava adesso
Brunetta
Europa e chiamate a un bivio deve decidere se vuole essere un attore globale è presso l'attore globale deve fare delle scelte che fin qui in qualche modo ha sempre deluso
Per lungo periodo l'Europa ha potuto costruire la propria integrazione in una logica tutto sommato tattica
Perché il mondo che stava fuori non incideva più dita
Oggi non è così
Oggi se vuole essere un attore globale devi fare i conti con il mondo stare dentro al mondo le sue dinamiche soprattutto in una fase in cui diciamo i tre ombrelli di cui l'Europa goduto la sicurezza garantita agli americani le energie che era anche dalla Russia i mercati garantiti dai Paesi emergenti non sono più quelli di prima
E tutte e tre queste tre variabili sono cambiate radicalmente l'Europa è chiamata a ridefinire il suo profilo suo disegno le sue scelte fondamentali e per quanto questa parola posso sembrare
Non dico velleitaria ma avveniristica
A riprendere
Un percorso di tipo federalista senza del quale cioè
Se persino il presidente della Repubblica francese
E se c'è un Paese articolo
A mente geloso della sua sovranità nazionale e la Francia
Dice come ha detto più volte macro discorso alla Sorbona del corso di Atene a tanti altri
Che la sovranità nazionale non basta bisogna costruire una sovranità europea mi pare che sia lì la riprova del fatto che o si riprende quel cammino
Con l'Europa rischia di essere un vaso di coccio in mezzo di base di però riprendere un cammino in cui ha creduto moltissimo Giorgio Napolitano e per il quale Giorgio Napolitano ha speso moltissimo nella sua vita pur grazie
Esploso mi scuso con voi sarebbe un poco Storace non offendeva o un aereo che devono indurre grazie grazie Valdo Spini e in collegamento anche da da Madrid Méndez de Vigo Boy non so se
Sabrina chairman lesivo sì allora se possiamo dare la parola Méndez de Vigo da Madrid
Il go
Ci sei
Cioè
Bello ecco ciao
Manca il laudi o
No sì io a salvare altri che era lì che io invece anni
Inglesi ore Sastre
Proprio bello che gli embrioni agli ospedali anticorpale viste l'esemplare cioè non è un imperativo ormai speriamo quello che Napolitano anche noi di tipo A libiche nella obbligo di arrivare a lui
Anni buoni divorzio per prendendo del come commedia la strada per condurre l'opera lunedì alleato mai mai però non rimanga anche Mario Greco
Guardi commenta quel giorno
Schema a voi Napolitano
Anni di anche alcuni anche Mario Resca Napolitano e della Rive
Allora prego che ricorda come New credetemi dove come
Inoltre Falcone statista lui
Fare lo sanno mai conigli ordini aspra Pontecorvo grottesco vede eppure dispone del presso le agenzie unite ridà opposti di poterlo Ugc Orsi
Pronta veri ogni migliori io
Franco imporre ovvie politico che gli anni dico esattamente uguale dei ministri di nell'aprile rovescia anche con fiducia convention alle colture antichi panni voi vuole Lugano
E magari resta due ante
Dei poteri da biologico molto giù Marco degli utili angolo Desmond Valente alle dieci par lui oboista sticker albanese
Sant'Antonio consonanza abbia
Allora averne andrà Irvine dopo o popoli Lupieri Palmieri onde
Con nove Nacional Pavement più play rompono all'European
All'epoca c'erano Napolitano poveri lire nasce normalmente ministero nazionale di uno virgola più o autore alchimia
Almeno c'era vuol in un luogo lontano gravi anzi non vuole governare warning system voci Chilperico per farlo nascendo nasce dal pallone of European
Angelo Napolitano o moderno seducente Zonin Rania neutralità conversari scende analiticamente all'epoca un preside
A io ora ma io a quell'udienza premio Nobel Santa poi di
Glissa grado distanti io con tutti dell'esenzione
Vorrei fare a quelle quel aiuole per per andare venti anatemi blindare rispetto a voi il cuore anch'o zone implica il giorno ma alla mia antico
HD lemmi Review Luca suonò pastore guida racconta
Dal prossimo anno avrebbe inviato USA trentadue
No e il manuale potente fino a o ancora Polidori Longhi perché c'è
Al massimo pone Giorgio Napolitano fondi anziani nessuno anche urbane Bruno Gran Torino grandi un borgo
Anche vuoi Waikiki normalmente
Andrebbe mai l'ottavo Crivoi propongono
Amo Giorgio Dante ai poi Morgoth oppure no quanti lui ANAS Melfi vistisi on the European Congress opera onde nella sua Mazzitelli racconta autore
A Antonio dalle piste umani pubblica impedendo drammi Palmiro spento vede più poi due da buone anzi vuol dire un'impresa
Un altro tema del malmenava demanio o questi numeri lui non vuole nuove all'articolo domande
Ah ma sempre senza storia con rinvia tutto aprendo Annozero
Ma politica loro nuovi articoli sportivi Merlo ben quello anche devono evidente dopo
Io guerre defaticante
A alzando dissonante pomposa pronti
A deporre o o scema
Ognuno è libero di io pane annunciare il voto all'iniziativa però c'è Hans da poco dei contenuti
Lo depone Logue
Bah contigue ma
Anche Buffalo del Corridori en delle proprio qui a per Paolini ignobili
Particolare sbagliando emani quanto volevamo deposto alla
Purché il cuore o poco aveva Pera anch'deporre vedi sì anzi UE nel contributiva ruspa
Ok ad un pilota amici arretra sovente vocaboli o nel ruolo contestando oppongono i nemici
Nato a West Berruguete vorrei dico al suo Parma in mano un moderno a precede il nome fotografo pensante volevo
Do mex Money varianti al vicino al popolo Rongone una qualità
Ammise lui in Ivo a meno Palestina rubare l'organismo L'Unità
Anche suo interpretativo inusuali grovigli unità ma ma include annui
Poi qualche padre vuole primo Luigi Corbani né darlo Valerio hanno angolo
Con Maria
Da compresi
Per i naviganti
La destra trascinare papà in campagna elettorale
Ad animare fotografo d'epoca in era imponente
Uguale
Nell'intervento di arrivo comporterà annullate comunque
Bosman
Però benessere L'Unità dilemma e Opel anche ore Guerini
Al di là dei mangimi modesti guai personali vorrei io lo via Ernano autorità per poter dal un posto orrore guerre Giorgio Napolitano
Poi c'è il problema magari Aradori blu subire quindi io rompe anche un tema rispetta le mamme omessa chiusa prima immane quindi buono antisemita anche lui occulte
Grazie finito
Valdo Spini
Caro Presidente D'Astoli preside il professor Guido Napolitano care amiche cari amici questo invito certamente mi onora
E cercando di essere anch'io breve come sono stati gli altri vorrei appunto dire che l'Europa è la cifra politica di Giorgio Napolitano stato detto giustamente metodo parlamentare l'Europa
Ma l'Europa la cifra politica anche in questo senso già bene Piero Fassino ha parlato di questa discendenza Amendolara Napolitano nella conversione del partito comunista alla politica europeista ma io vorrei ricordare qualche data che penso sia abbastanza significativa mille novecentottantasei il congresso del PC di Firenze si definisce parte della sinistra europea
Il segretario era nata ma tutti sappiamo che l'elaborazione di questa impedì quest'ipotesi questa presa d'atto politica che precedeva poi quella socialismo europeo era in realtà di Napolitano
Mille e novecento ottantanove il PC decide di cambiare nome
E Napolitano propone il nome socialdemocratico o laburista
Mille novecento e no
Andiamo molto più avanti andiamo alle due mila quattro se non vado errato congresso del dei DS a Roma io propongo un ordine del giorno perché i DS scrivano per esteso nel simbolo Partito del socialismo europeo
Questo questo ordine giorno viene prima contrastato poi quando si capì che andava bene vedeva provato lo non imita
E allora io ricevetti un di quei bigliettini che Napolitano mandava alle persone siano due ritengo molto naturalmente
E il bigliettino suonava così
Bene hai fatto bene ma è troppo tardi
E devo dire la fotografia purtroppo purtroppo era assolutamente fedele
Ma voglio dire che Napolitano certamente avrebbe operatori per quello che ha potuto fare si è mosso
Della direzione che ci fosse un grande partito popolare italiano socialista europeo questa suo ideale su questo si è battuto con alterne vicende
Nella seconda fase si è battuto perché fossero le istituzioni a realizzare una cosa del genere
Cioè non era avvenuta questa trasformazione delle forze politiche ma certamente con i poteri presidenziali
Del tutto costituzionali ma insomma
Come ha detto il Giuliano Amato i la Costituzione ha previsto un presidente a fisarmonica no ed è stata una cosa saggia almeno così io sostengono libro famosissimo che si chiama sul Colle sul colle più alto
Quindi potere idea utilizzati e diciamo così i nel momento dell'emergenza post crisi due mila sette due mila otto a presidenza Monti eccetera è stato quasi possibile pensare o intravedere che fosse dalle istituzioni che potesse partire l'indicazione per una rigorosa politica europeiste ha dell'Italia
Ma su questo c'è minimo io come è noto sono un politico un po'particolare ma riconosco che c'è uno spazio per la politica c'è uno spazio per la polizia
E purtroppo senza la politica anche le politiche più illuminate che possono esser fatte dal livello centrale poi non trovano il consenso e non riescono a trovare la capacità di potersi muovere però dico che non so se come diceva don Ferrante accidente o sostanza
Ma voi avete fatto questo dibattito non troppo vicino ma nemmeno lontano dalle elezioni europee
E quindi forse può essere un dibattito utile anche come indicazione in questa in questa direzione dobbiamo trovare il modo appunto di creare effettivamente nel Paese del società civile delle forze produttive del lavoro questa grande capacità di convergenza europeista e Napolitano avrebbe voluto questo una lezione anche per chi fa politica oggi
E sempre per essere brevissimo ma detto D'Astoli cui ha fatto parte della Convenzione europea parla di Napolitano alla Convenzione europea un attimo
L'Unione ufficialmente fare se trovate l'elenco dei partecipanti effettivi e supplenti osservatori e quant'altro lui non c'è solo che era stato un gioco brutto di escluderlo
Cioè avevano fatto delle una c'era una rappresentanza del parlamento europeo ma c'era stato un giochino fra i partiti per cui il presidente della Commissione affari costituzionali non figurava sappiamo che queste cose assai avvengono alle volte
Però lui cosa successe pulite nello stessa allora c'era il palco della presidenza
Con Giscard estendo Giuliano Amato del del che si ricorda forse molto e le segreterie e così via paciere i nostri banchi di convenzionali e mezzo si era dei tavolini con lui c'era insediato
E faceva partire i suoi micidiali il PPI biglietti nei confronti di chi non Nord corrispondeva pieno diciamo così alle sue indicazioni quindi io posso testimoniare gli ho avuto una delle olive sarò molto grato glielo supplente della Camera
Il mio effettivo era Marco Follini mai avuto un effettivo così signorile liberale quando era in momenti mi lasciava rilasciava assolutamente arriva quindi ho l'autorevolezza per testimoniare che Louisbourg non membro della Convenzione europea le mani ce le mise
E ce le mise secondo quello che è stato detto secondo il metodo costituente quello che l'ha portata a sostenere Spinelli a a sostenere il suo Progetto e alla Convenzione europea peraltro spirava un vento molto ottimistico
Avevamo convertito anche rappresentanti di Tony Blair si era creata una una un una condizione che sembrava e qui forse io vorrei sottolineare qual è stato il punto critico
Mentre i i referendum che hanno bocciato la costituzione europea sono stati referendum nazionali
Non si è mai voluto fare un referendum europeo chissà come è andata avendo avuto una logica cioè il popolo europeo ora chiamato a acconto a confermare o smentire
Quello che aveva fatto la convenzione che come è noto era un mix molto felice per però un mix di rappresentanti di governi di rappresentanti dei Parlamenti ed i rappresentanti della e Parlamento europeo
Stimolata e ungulata da una convenzione di giovani di cui era presidente il qui presente è appena arrivato Giacomo Billi di fili perché la convenzione dei giovani ci stimolo e Civoli
E in questo senso a quell'epoca lo volevo sottolineare questo è è sempre mancato una controprova se il popolo europeo avrebbe davvero rifiutato questa perché come è noto questi referendum europee Ignazio questi referendum nazionali che si svolsero
Per esempio in Francia perché alla mia età se lo ricorda la vera posta in palio era se mandarvi era farei da primo ministro o meno ne fregava un tubo del della con delle la vera posta in palio era se quel governo infatti fu cambiato nero tra bocciature
Ci fu anche il Partito socialista francese che si spezzò perché personaggi di grandissimo rilievo
Anche noti per essere europei votarono per il no al al votarono per il no il al referendum
Quindi mettemmo questo documento in mano a logiche di carattere nazionale e questo fu certamente
E in Europa in Italia
E lo può ricordare naturalmente DC fu consenso anche da parte del governo del governo russo dell'epoca ci sottrae ma questo rischio nel senso che non si fece referendum
E quindi è mancata a cosa però non si fece anche perché appunto non si voleva dare spazio ad eventuali manovre ricordo che e la presa del governo alla Convenzione europea era Gianfranco Fini che si comporta molto bene
Aveva un supplente della Lega ma lui li intimo di non prender la parola perché non avrebbe autorizza atto non l'avrebbe non avrebbe autorizzato
Bene
Terza ed ultima perché vedo che già mi guarda male terza ed ultima considerazione
E oggi di fronte
Siamo tutti d'accordo che lo conosciamo né richiamato da Renato prima
Implicitamente ricamato da Renato prima che l'Europa si fa nelle crisi o non si fa
Oggi non siamo di fronte a questo ID due dati
Che si sono dati di grandissimo rilievo
Abbiamo da un lato l'impegno
Ex ministro e l'ambiente insomma solamente favorevole inventa la ed impegno la decarbonizzazione due mila cinque
E dall'altro sappiamo che lo mettiamo un bel po'di soldi
Nel della riconversione si agricola che industriale o non troviamo il consenso necessario come questi giorni ci hanno intendiamo
Dall'altro lato non sappiamo cosa avverrà nelle elezioni americane
E se quindi il legame Europa agli Stati Uniti della NATO non s'verrà in qualche modo allentato se dovesse vincere l'ex presidente tram e quindi si comincia a dire quello con i tanto si dice ma ci si scorda subito vi ricordate che dopo
La vicenda dell'Afghanistan era stato detto adesso facciamo una forza di intervento rapido di cinque mila la facciamo subito l'avete vista voi no proprio non si è visto assolutamente nulla
Però ora questo tema invece va preso di in considerazione
Tutte e due queste cose
Siccome implicano un finanziamento e portare a dire che così insiste nel metodo Next Generation
Cioè a dire che il metodo di debito europeo garantito a livello europeo o con i singoli bilanci nazionali non ci non ci si fa e ci portano certamente a dire che anche il Bilancio
Dell'Unione Europea deve avere una dimensione la caratteristica protagonista che non avuto io non so
Cosa si può fare se si può intitolare la prossima campagna elettorale europea Giorgio Napolitano non lo so se si può fare qualche gesto simbolico ma certo nella sua capacità anche di far convergere forze politiche diverse su questa vicenda europea forse dovremmo trarre ispirazione per vedere se l'Italia riesce a combinare qualcosa di buono a credenti ventiquattro
Alto Mario Mauro
Poi
Io ringrazio per l'invito e per l'onore di poter partecipare a questa
Questa discussione questa come un'orazione del Presidente Napolitano rimango in piedi soprattutto per fare un intervento contenuto nei tempi anche perché tutti quelli che mi hanno preceduti sono stati molto bravi per cui l'unica mia ambizione è essere molto breve
Ho conosciuto Giorgio Napolitano all'indomani delle elezioni del europee del mille novecentonovantanove perché sono rimasto con lui bloccato nel traffico di Brussel sul servizio navetta garantita dal Parlamento europeo
E essendo stato diciamo il primo saluto entrando nell'auto
Ma tanto rispettoso quanto anonimo Mammano che il tempo passava
Sentendo pressante il dovere essendo io molto più giovane avevo allora all'incirca la metà forse anche meno degli anni del Presidente Napolitano il dovere di presentarmi di getto
Ho gettato sul piatto diciamo tutte le caratteristiche del mio profilo e ho detto sono Mario Mauro tengo a Collecchio nord-ovest non ho mai fatto politica sono di Forza Italia mi sono formato in Comunione e Liberazione
Il Presidente Napolitano abbiamo guardato in modo direi indecifrabile
E senza indulgere in alcun modo un sorriso mi ha detto
Pensa se nasce di Foggia
E io ho risposto presidente mi ha scoperto sulla nato a San Giovanni Rotondo
è stato il momento cruciale dell'inizio di un'amicizia non saprei definirla in altro modo perché nei cinque anni che sono seguiti
Io o diciamo consolidato il mio rapporto con Giorgio Napolitano nella forma dello stagista
Nel senso che mancando ogni ogni carattere di esperienza qualificata
Nelle lunghe chiacchierate fatte con lui specialmente nel tratto di strada tra il Parlamento di Strasburgo il Sofitel che era il suo albergo
Diciamo ho potuto conversare e il senso di quello che voglio ricordare oggi si limita a tre semplici ricordi
Stilati però appunto con la dirigenza di uno stagista che non vuole sovrapporre la propria voce a quello quella del quale alla voce della persona dalla quale ha potuto imparare
Cito queste tre cose perché c'entrano con l'oggi e mi sembra anche con il tema la prima questione di cui ho fatto esperienza nel suo racconto
E che era profondamente convinto che non esistessero i conflitti ma al conflitto
E cioè che
Dopo i alta
Gli equilibri
Non garantissero più
Di poter permanere in quell'ordine delle cose
Agli alta Stati Uniti
Unione sovietica
Francia Inghilterra che nella sua notazione rappresentavano non l'Europa ma il tramonto dei poteri coloniali
Avevano stabilito degli equilibri che inevitabilmente
Avevano avuto come conseguenza e per analogia con la pace di Parigi
Di disegnare delle zone d'influenza e di collocare in specifiche aree d'influenza
Le capacità delle alleanze più consistenti
Ma quell'ora al mondo del mille novecentoquarantacinque con cinquecento milioni di europei che rappresentavano un quinto dalla popolazione mondiale e quasi tutta la conoscenza e la tecnologia
Quando abbiamo avuto questi colloqui il mondo travalica ava già il sette miliardi di abitanti l'Unione europea era fissa cinquecento milioni e per di più diventati tutti con i capelli bianchi
O meglio in un immaginifico si poteva ricorrere anche nei nostri dialoghi ancorato a un'età media che allora si stabiliva che si fermava intorno ai quarantacinque anni
Non c'era l'India nel quarantacinque e non c'era la Cina nel quarantacinque
E semplicemente nella sua visione tutto questo avrebbe riverberato a un punto determinato
L'impossibilità che già traspariva dalla incapacità statunitense di conservare a lungo il ruolo di guardiano del mondo
Per poi sfociare in un momento di nuova crisi
Secondo punto quello che mi rendeva affascinante il racconto di Napolitano
Anche l'Unione europea non ci era agli altri
E l'Unione europea aveva una caratteristica
Peculiare
Non era come quello di alta di Vienna di Parigi di Westfalia l'accordo post guerra dei vincitori
Per giustificare una narrativa un racconto
Era l'unico esempio nella storia dell'accordo tra i vincitori e vinti
è un accordo che funzionava
Cioè l'unica possibilità
Per l'agglomerato europeo di giocare nella partita della pace e della guerra un ruolo basato oggettivamente su un'esperienza
Io credo che questi due punti siano oggi una chiave di volta
Per l'Unione europea
Per capire anche in ordine alla discussione sulle forme del processo decisionale europeo e delle sue caratteristiche democratiche
Di come giocare un ruolo nella relazione tra le autocrazie democrazia
Di come giocare un ruolo nel gioco delle alleanze
Tra fattori che hanno costituito il nostro profilo nell'arco degli ultimi atto Mitanni in primis dell'alleanza con gli Stati Uniti d'America di come giocare un ruolo Della partita del tutto peculiare che fa da sponda al destino di una generazione perché mai come oggi viene la guerra e mai come oggi il destino di quella generazione Carrisi
L'ultima questione e chiudo e che è vero
Così come poteva indulgere in qualche equivoco l'aforisma celebre sulle vite di Andreotti De Gasperi per cui in chiesa Degasperi parlava con Dio e Andreotti col prete
Può essersi sbagliato può avere equivocato
Anche Giorgio Napolitano nel pensare che avendo avuto io un passato di Comunione e Liberazione c'entrassi qualcosa con la fede
E quindi questo lo portava di converso a riempire
Alcuni di queste centinaia di metri fatti insieme
Con considerazioni su Dio il tutto era nato
Perché io avevo portato la sua attenzione la riflessione di un filosofo e sacerdote polacco Radio City piscine
Teniamo molto colpito perché negli anni della mia gioventù quando si era nel pieno della crisi Solidarność aveva pronunciato l'omelia più breve che io abbia ascoltato nella mia vita
Era uscito nella notte di Natale a Cracovia dicendo semplicemente
E Natale Dio nasce il potere trema
Questo aspetto
Nella conversazione che avevo avuto col Presidente aveva interessato Napolitano Dio nasce il potere trema
Certo penso fosse proclive a professare signorina ignoranti di Dio
Ma sicuramente sapeva molto del potere
Dove oggi Giorgio Napolitano
Ha trovato risposta a tutte le sue domande
A tutte le sue domande
E la maniera in come lo vedeva Sant'Agostino
Deus Meo
Cornelius
Testi inquieto un dehors donne tre cresta
Il mio cuore rimane inquieto signore
Fino a quando non trova pace nella tua visione
E questo credo fosse il nocciolo crudo
Della capacità di Napolitano di far riferimento alla realtà di entrare in rapporto con la realtà e dischi darla per andare a vedere come stavano realmente le cose addio Presidente
Grazie Mario
D'accordo dare la parola a da Brussel a Monica Frassoni collegato già un po'di tempo
O il certo non ci scompenso un uomo alto speriamo pure daremo la parola a tutti
Monica ci sei io eviterei d'Europa scogliosi il mio primi più liquida farmi compagnia bruscolini
Sì visto che le ragioni tra sono non sono visto che le ragazze non sono numerose questa discussione mi fa piacere anche il vedere Pasqualina come anche tutti gli altri amici colleghi compagni di avventure che in alcuni casi non vedo da da parecchio tempo a allora io ho conosciuto Giorgio Napolitano quando no eletta al Parlamento europeo un po'a sorpresa per per liberti belgi
Sono arrivata da della riserva ex giovane federalista dalla Commissione costituzionale che lui che lui ha presieduto devo dire come hanno già detto altri con incredibile forza rigore competenza
E anche avendo un'idea veramente
Dissi ma dell'istituzione dove in quel momento si trovava e dopo anche molti anni di esperienza al Parlamento italiano io mi sono spesso detta spesso così svolga la riflessione che arrivava al Parlamento europeo con un'idea dell'istruzione la quale si trovava corse troppo alta nove di di di di cui dell'investito anche di questo enorme ideale europeo
Che come anch'altri hanno detto è sicuramente uno dei tratti più importanti di di Giorgio Di Giorgio Napolitano e la cosa che ma che cosa che più mi aveva colpito e chi ne ha impedito per molto tempo di dare del tu nello stand è lui spesso dicesse Sovana e non siamo così formare un giovane come tanti altri
è fu esattamente quella grande autorevolezza e gravi tassa che portò in quella commissione
Che era una questione importante ma che alcuni colleghi sicuramente si ricorderanno dovette in molte occasioni combatterò comunque competere contrapponga la la conferenza dei presidenti con il presidente del Parlamento perché chiaramente la rilevanza del tema delle delle delle riforme istituzionali
Non poteva essere lasciata solo a una commissione parlamentare da qui il il fatto che in molte occasioni
Il ruolo della della del Mandic in quella che lui pensava essere una commissione parlamentare estremamente importante che aveva un suo ruolo aldilà dei rapporti di forza che i vari gruppi di trattenevano fra di loro fossero diventasse etici così pompe anche di sono sicura di frustrazione delusione in alcuni casi lasciava trasparire ma più spesso no e e devo dire che può anche in questa una delle ragioni
Che determinò la nostro totale stupore e anche un po'indignazione devo dire la verità
Quando ho proposto a vista decise che nella delegazione della alla Convenzione europea non ci doveva essere spazio per i il Presidente Napolitano ciascun portoghese autore su queste cose si possono dire cioè prescrizione
E e quindi credo che fu veramente uno degli esempi nel quale il Parlamento europeo ma in generale il lati il funzionamento dei rapporti dei dei dei gruppi che sono peraltro una dei modi in cui parla di droga funziona adesso era più diciamo così difficile da accettare
Come puro e semplice rapporto di forza e credo che lui nella sua presidenza da come sono costituzionale abbia sempre considerato che i rapporti di forza fra i gruppi fossero importanti e da qui è quello che anche ha detto ai microfoni voleva avere un rapporto con il gruppo più importante della della dice la parlamentare ma credo che tutti possono riconoscere che la sua capacità di essere equilibrato e di integrare anche quelli dei gruppi più piccoli di cui io facevo parte anche quelli un pochino più originali diciamo così era assolutamente chiara e dando un ruolo a tutti e cercando veramente di essere super partes in un modo nel quale la politica in questi in questi anni ha un po'perso di lista
L'enorme vantaggio per tutti anche le norme maggiore qualità che questo poteva determinare credo che nella nella sua testa esistesse come dicevo prima una visione del ruolo del Parlamento europeo che era un po'come quello che che Spinelli ma anche Adelaide Aglietta e altri che non so più con noi
Avevano e cioè quello di un'istituzione che al di là delle differenze politiche
Era e doveva essere un Parlamento costituente nel senso di un una istituzione che che doveva bere un ruolo preminente nella iscrizione dei rapporti di forza
Che dovevano essere devono permettere una europea di funzionare una della democrazia ma di essere anche efficaci
E quindi tutto il lavoro per la della della convenzione ma ma anche della del del del senso
Della del Parlamento europeo come situazione sono stati molto presente ed è per questo che secondo me solamente la mia percezione il ruolo e il dialogo con lo scontro fra i diversi gruppi politici è sempre stata una cosa che per la Napolitano
Non era particolarmente semplicemente a capire perché la allarmato di funzionare il Parlamento europeo
Non era quello del Parlamento italiano
Ne sempre da condividere però voi essendo una persona estremamente rigorosa e molto di già a quelle che erano le diverse gerarchie non ha mai fatto un una una una una situazione somma una una prova di il il conflitto esterno e quindi questo tema del Parlamento europeo che tra l'altro in quegli anni nella mia percezione stavo parlando degli anni della della dell'ultima grande riforma che quella è stata quella di Lisbona
La il ruolo di di Parlamento rivendicativo e quindi unito nella sua rivendicazione maggiori poteri se andava perdendo verso un Parlamento legislativo nel senso per quale in modo assolutamente legittimo le diverse forze politiche si scontravano cercavano di arrivare a ad avere la maggioranza e su questo o quel tema più che i battersi per la per la la la la il completamento per il rafforzamento dell'Unione europea e quindi della sua abitazione quindi io credo che il ruolo di Giorgio Napolitano sia stato per casa stato certamente quello di averci di insegnato importato
Ha una visione altissima dell'istruzione dell'acqua lei ha che lui aveva un un modo molto competente rigoroso
Di trattare tutto sapeva assolutamente tutto di quello che doveva dire ricordo che va be'mi avvio alla conclusione
Ma è una delle delle cose più così che più o meno mi mi mi mi divertivano quando dovette intervenire come decano
Della del parlamento
Alla giustamente agnizione legislatura e mi disse non mi sento molto bene di essere il più vecchio no in questa istituzione e e ha e aveva un tale tiglio completamenti giovanile è che non non poteva credere appunto delle l'età che aveva nonostante avesse questa sua grande esperienza e vorrei dire anche concludendo
Che una delle cose importanti di Giorgio Napolitano era che al di là della sua grande autorevolezza della sua abita s'è fatto boss muco personaggio che già si sapeva che era un personaggio storico mantenne sempre una enorme
Accessibilità cioè andare a parlare con Giorgio Napolitano aveva per niente difficile e questo era così sia per i funzionari che per che per noi deputati che non appartenevano né al suo pubblico beh al Gotha del del del Parlamento europeo
Quindi io vorrei ricordare oltre alle grandissime doti leader che molti hanno ricordato anche questa sua capacità molto umana di portare con sede e anche coloro con cui probabilmente non il cui corpo e mente non condivideva tutti e tutto ma che considerava comunque come dei compagni di strada perché dotati della stessa legittimità democratica quella europea
Che condivideva con noi grazie grazie Monica
Daremo la parola promette a tutti Benedetto Della Vedova poi Francesco Rutelli poi e Gianni Pittella voi Roberto Speciale via tutti quanti delitto
Grazie mille anch'io come tanti
Vedo qui ho conosciuti Giorgio Napolitano nel mille novecentonovantanove neo eletto parlamentare europeo
Relativamente giovane vende che veniva da una da un
Espressione di una forza politica che ha una storia politica che con quel mondo aveva avuto molta attenzione epoca cortesia diciamo
Devo dire che come
Emerso da tutte le
Le testimonianze
Poi mi sono ritrovato
Nei viaggi in particolare siccome abbiamo capito
Poi gli incontri gli scambi
Spesso avvenivano nei viaggi
A conoscere
E e a interagire con la personalità di cui abbiamo
Abbiamo sentito dire a cui non voglio aggiungere molto cioè il prestigio in aula noi avremmo uno scontro perché c'eravamo inventato il gruppo dei deputati indipendenti
Si sente
Per la sedia che o Bossi
C'eravamo inventati il gruppo dei deputati indipendenti che era una cosa cui non voglio più tornare ma
E quindi lui era presidente della Commissione affari istituzionali costituzionali so che doveva occuparsi anche di quel dossier che poi finì alla Corte
La Corte del Lussemburgo
Però ecco questo determinava una forte interazione e
Quello che è stato detto la sua esperienza di di presidente
Parlamentarista convinto di presidente della Commissione affari costituzionali del Parlamento europeo che era una cosa che era stata inventata in itinere che non c'era all'inizio che era stata voluta da Spinelli certamente
Anche da Marco Pannella
L'esperienza della
Della convenzione con tutto quello che è stato è stato raccontato io voglio solo giungere tre tre tre episodi del del Napolitano che ho conosciuto io il primo
Che mi colpì moltissimo
Fu un episodio forse magari qualcuno che in questa sala assistette in uno dei tanti viaggi verso il costo contenuto si passava da lì io pone
E Livorno e c'era Corpo d'non non non mi ricordo perché tu atterrare a Lione dove rifare tutti i controlli
Perché ti spostati da una parte all'altra del
Della
Dell'aeroporto e Giorgio rapidità Napolitano era stato eletto secondo mandato Parlamento europeo era appena stato ministro dell'intero
Pubblica italiana
E ha già avuto incappa in
Con con la moglie che l'accompagnava
Quasi sempre nei viaggi incappa in un controllore particolarmente ruvido
E
Passa al controllo insomma canta una cosa che
Cioè altre sensazioni sarebbero alterati
Lancio muto fecero in modo che e Giorgio Napolitano che per diciamo giovanile non ce l'ha già detto anzitutto gli hanno fatto perfino togliere il busto
Aveva un gusto con delle stecche che suonava
Di lui in Crédit senza fare un plissé mi mi io mi immagino a parte opposta cosa sarebbe successo mi chiedevo se l'ex ministro degli interni alla pubblica francese avesse subito quel trattamento in aveva proposto periferico
E e quella fu una straordinaria lezione di stile e di di anche istituzionale
Comunque
Fu fu un episodio che che che che mi mi colpì particolarmente e aggiungo
Due episodi poi io mi ricordo
Quando già gusti sempre
Della repubblica
Emma Bonino era ministro degli Affari costa degli affari europei all'inizio due mila sei due mila otto
E mi raccontava Emma dell'attenzione
Specifica oltre che istituzionale nelle riunioni di preparazione dei Consigli europei
E poi io ho rincontrato Giorgio Napolitano da sottosegretario
Gli estremi del suo secondo manda e ed io mi ricordo due episodi che dico perché
E anche un po'per uscire da dalla ritualità due episodi che mi colpirono il primo uno degli ultimi incontri a cui io lo accompagnai come sotto si però col presidente tedesco Gauck sembra forse allora fu uno degli ultimi incontri istituzionali
Giorgio
E ed eravamo in tanti
E e c'era un un una una gravità ma un un un
Una potenza di quell'incontro due persone con biografie di secca obbediva dalla insomma
Ma una intensità proprio disse sentimentale rispetto all'Europa coniugata con la capacità di mettere in fila in un incontro di venti minuti quattro punti
Essenziali per il futuro
Per il futuro della dell'Unione Europea per me quello fu grande insegnamento
E l'ultima cosa
Che sempre segnava permette
Le occasioni che ho avuto io l'incontro con Giorgio Napolitano al tramonto
Sottosegretario presente al Quirinale per le credenziali credo fosse del nuovo ambasciatore greco
E Napolitano a un certo punto
Affrontò il tema che allora era quello del Maine Piscium poi felicemente superato cioè del veto greco
A che la Macedonia potesse avviare negoziato per l'ingresso nell'Unione Europea
Rispetto al all'uso del nome Macedonia che i greci non voleva certo Napolitano incalza solo ambasciatore greco con
Diciamo conoscenza del dossier ma capacità proprio di entrare
Nel nel merito sul come affrontiamo questo tema e cominciano a mettere sul piatto
I nomi tra cui quello poi
Pubblica la Macedonia del Nord che vende diciamo sdoganato dalle autorità greche e consentiti
Poi l'avvio del processo di
Ingresso che poi vedremo come finirà ma insomma la lo Stato venne consentito con l'accordo dei greci dopo il ecco sono anche questo un pure un piccolo episodio
Che però permettetemi votato esperienze diverse eccetera segnarono segnavano proprio incidevano profondamente nel senso di e nello spirito di una persona che aveva probabilmente sempre avuto acquisito questa dimensione
E europeista così che io giudico così moderna e futura quello che a noi oggi impotenti come siamo sembra S necessario noi diciamo gli Stati Uniti d'Europa ma insomma una dimensione istituzionale e politica
Europea che che che guardi oltre le sovranità nazionali che sono sempre più sovranità di cartone finte senza efficacia
Con un'Europa diciamo marginale nel contesto internazionale e sempre più inefficace nel dare soluzione ai problemi di libertà spedita dei propri cittadini ecco
Questi dea proprio di saper seguire tutto lo spartito dal dal sentimento dalla passione anche come nel caso del implicito alla soluzione concrete questo
Tra le cose che io ricordo del Napolitano parlamentare europeo e grande europeo oltre che grande euro
Grazie Benedetto
Ci scodelle
Vi ringrazio molto vi ringrazio per avere scelto come impostazione per questo incontro
L'azione per la democrazia parlamentare europea
Da parte di Giorgio Napolitano
In particolare le due legislature in cui è stato nel Parlamento europeo
E per avere Pier Virgilio richiamato
Come hai fatto
Il valore democratico del metodo costituente del Progetto Spinelli che
Napolitano richiamato
Robustamente
Sempre
E ero l'altro ieri alla cimitero acattolico di Porta San Paolo a alla Piramide
Per rendere omaggio Gianni Borgna morto dieci anni fa più bravo assessore alla cultura tu non sa ancora contro venne parliamo dei precedenti che Roma abbia avuto
Con commozione ho visto che pochi passi se le la la la tomba Di Giorgio
Non lo sapevo
Iniziò che hai parlato con Anna Maria a cui ho dato info telefono perché
Ci fosse questa connessione che mi ha commosso
Nel Milano centottantanove avrete parlato giustamente dei referendum per hanno stoppato con voto nazionale il processo di integrazione
L'Italia è un voto nel Milano centottantanove per un referendum consultivo previsto dalla Costituzione
Per
Attribuire un mandato costituente
Ah e gli europarlamentari italiani è vero benino eletti in quel giorno era il diciotto giugno nell'ottantanove
Pesante vedere come quell'atto io fui tra i firmatari dei disegni di legge i radicali lo Bolero molto d'intesa appunto sulla linea Spinelli
Fortemente
E molto interessante vedere come
A questo proposito lo vogliamo chiamare volontaristico
Idealistico
Politico certamente
Ecco sia un contraltare con un passaggio italiano diciamo così come lo erano nazionali quelli dei referendum
Qui ha prevalso il no
O la Bre sì
Voto lotta più dell'ottanta per cento italiani
E per oltre l'ottantotto per cento prevalse il sì
Teniamoci conto di quanto condizione di questo genere possano essere vissute come appunto volontaristiche
E quanto se oggi non andiamo verso elezioni europee nelle quali immaginiamo i voti quaranta per cento
In Italia spero di no nella media europea ragionevolmente temo
Il sì
Dice di no se non il più nano ma
Ottimo fantastico mi fai felici
Giorgio mi ha mi ha mandato nel due mila otto una copia della la la ristampa del suo
Dal pc al socialismo europeo la sua autobiografia politica c'è anche un robusto
Manoscritto di accompagnamento
E io da questo vorrei prendere i passaggi due passaggi che riguardano le due legislature europee che oggi esaminiamo esamina
La prima storia
Commovente drammatica lo pronuncerò certamente male chi orig Axel
Suo omologo ungherese
E lui racconta in modo crudo questa storia
Emblematica della complessità tenebrosa della storia dei partiti comunisti che va tuttavia sottratta condanne indiscriminate per rendere omaggio figure dei riformisti
E moderati sconfitti umiliati come Dior di a
Vi invito a leggerlo mai
Molto potente nelle due paginette e raccontano questa vicenda
E per la legislatura
La seconda
Gli anni
Questo stato anch'io nel Parlamento europeo questa frase che riprende pur non riferita in particolare ad uno scenario italiano
Di andare insieme almeno centosessantasei
Indubbiamente il fatto che il regime totalitario nonostante si riconosce queste parole dare
Nonostante i suoi aspetti apertamente criminali oggi su un sostegno di massa è molto inquietante
E perciò difficile che sorprende come studiosi e statisti spesso rifiutino di riconoscerlo i primi credendo alla magia della propaganda
Ed è lavaggio del cervello e secondi semplicemente negando il fatto come ad esempio Adenauer lo nego ripetutamente
In questo libro che Napolitano mimando
Pregandomi di legge la nuova prefazione come ha fatto leggo nella prefazione
Una frase che smista a cuore
Era stato appena eletto Presidente da Repubblica
E dice vorrei essere chiaro è mia antica convenzione da cui non ho motivo di discostarmi si dichiara deluso il fatto di non essere stato votato dai parlamentari del centrodestra
E ha ottenuto una linea compatta politica rispetto la sua designazione
Intesa come politica
Mi antica convinzione da cui non ho motivo discostarmi che sia un punto di forza dalla Costituzione repubblicana la previsione di un capo dello Stato eletto dal Parlamento non dotato di poteri esecutivi concepito come supremo moderatore garante
Di una corretta dialettica istituzionale l'assenza di una figura siffatta
L'assimilazione del capo dello Stato al leader di una maggioranza politica investito col voto popolare da una parte del Paese in contrapposizione all'altra
Finirebbero per alimentare tensioni incontrollabili nel tessuto istituzionale nella compagine nazionale e reclama
Dove il senso il valore della collocazione del presidente Repubblica al di sopra le parti partendo con rammarico così come di non essere stato votato dalla posizione parlamentare
E così come
Così come
Critica in questo stesso libro la mia e e altri colleghi uscita dal governo Ciampi per aderire a una aspettativa ad una spinta lo lo spiega lo argomenta in maniera
Energica
Questa questa critica nei nei nei nostri confronti la mia conclusione poiché non credo nel potremmo ricordare oggi Giorgio Napolitano e non sarà certo questo
è un perno questo appuntamento non sarà l'ultimo
Senza
Mettere in rilievo io qualcosa di propositivo nei prossimi nemesi davanti a nove io ti porto due spunti che in parte ho sentito affiorare negli interventi di e altri amici e colleghi
Io penso che noi dobbiamo fare no proporre dall'Italia
Nella campagna elettorale
E il il ricorso al debito sovrano per far fronte alle due sfide principali avviso oggi davanti a sé l'Europa ne ha molte
La creazione della difesa europea
Uno
E una serie di politiche per contrastare le crisi climatiche senza catastrofica de industrializzazione
Oggi noi ci troviamo stato evocate prima le le proteste di
Sappiamo benissimo in Germania non vogliamo indebitarci per comprare pompe di calore
Noi ceto medio tedesco e sostituire caldaia a gas in modo forzoso
Facendo mutui noi non vogliamo sopprimere i nostri bovini in Olanda perché emettono azoto metano e progetti e abbiamo degli stand noi non vogliamo non pensiamo
Paradosso e che oggi la dinamica delle politiche per la transizione Kevin
Può essere uno strumento e nove Gene adesso in essere in campo anti europeo anti integrazione anche sovranità europea
E se non ci rendiamo conto che sul primo tema non c'è nulla da aggiungere scorrevole in grado di parlare a proposito del i nuovi scenari Geo strategici
Io penso di poter parlare robustamente sui rischi che scaturiscono dalla
Totale inconsistenza europea attraverso politiche top da un iper regolative mente la battaglia in corso
La la l'iniziativa cinese
Che ha acconsentito all'Europa di tagliare il traguardo quanto le emissioni con la i pannelli solari prospiciente
Che sicché riproporrà la stessa situazione quanto riguarda la filiera del batteria cioè dall'accumulo
Energetico attraverso sia le materie seminali critici le terre rare i processi di costruzione delle delle batterie
La le le risposte non state tratte dall'amministrazione vai con le tre leggi successive fra infrastructure chips e ira aerei per quanto riguarda gli investimenti competitivi il campo transazione
Green
Grazie
Se l'Europa non ente l'ordine deve
Di
Favorire nuove filiere produttive e occupazionale
Legate le transizioni Grant per la quale è impossibile muoversi l'Italia certamente non potrà farlo sapete cosa ha fatto la Germania per trattenere almeno un impianto DG una giga Factory che stava migrando negli Stati Uniti grazie agli incentivi ricorda la terza normativa
Statunitense Italia non può farmi premette niente tutto questo
A mio avviso destino dell'Europa oltre alla transizione Green del conseguimento degli obiettivi
Legati alla decarbonizzazione si giocano sulla nostra capacità di fare investimenti e avere politiche industriali che poi si tratti dei condizionatori delle pompe di calore degli idrolizza attori per il l'idrogeno parliamone
Possiamo passare qualche settimana ma il punto è si tratta di politiche europei di sviluppo occupazione e transizione Green che non sia fatta soltanto di
Centinaia di norme prescrittive mentre il resto del mondo va in direzioni diverse
Guardare questa è proprio una partita che non non credo che si possa Giglio
Oggi riproporre nel nome di Giorgio Napolitano ma oggi che ci troviamo nel nome di Giorgio Napolitano in tanti pro europei
Ragioniamoci insieme perché ne va dell'avvenire del nostro venga
Andiamo avanti con con gli interventi mi pare che sia collegato anche da Bruxelles quali daremo la parola ma dentini abbiamo qui con noi Gianni Pittella Roberto Speciale Gianni
Poi utile per abbiamo quindi grazie il figlio un saluto a tutti voi Giulio
Io ho preparato un un intervento che però consegno
Perché molte cose sono state già dette rischierei ripetere
E perché non voglio sterili tediarvi mi limito a fare quattro sottolineature la prima per me Giorgio Napolitano è stato innanzitutto un maestro di rigore morale
Io
Ricordo quando mi candidai novantanove la squallida se lo ricorderà manderò io ero deputato nazionale
Era innamorato di questa cosa
Chiarimenti infatuazione Enzo bastato un po'
L'apripista
E allora c'è non c'era l'incompatibilità
Però io decise di candidarmi dimettendosi presentai la la dimissione dal presidente Violante
Che allora presiedeva laica
Quentin sia Violante per cortesia mettere all'ordine del giorno
Anche a rischio vogliono essere eletto al Parlamento europeo otterranno l'amministratore Giorgio diciamo un signore
E poi fu eletto
A settembre poi fu rimessa fu messa all'ordine del giorno mia dimissione e Napolitano mi scrisse un bigliettino
Come scritta Cerruti
Con la sua scrittura
Non in orizzontale così
Aveva questo senso caro Gianni Pittella
Non carolingia caro Gianni Pittella
Hai fatto la cosa giusta che ti fa onore se è stato coerente
Dopodiché Pasqualino sono ricorderà Giorgio ha impiegato almeno qualche anno
Per scrutinare ogni
Perché voleva capire effettivamente questo qui
Che veniva dal profondo Sud ma perché va lasciato alla Camera dei deputati
Addirittura dimettendosi
Per fare il parlamentare europeo ma c'era qualcosa dietro qualche oscura
Manovre interesse
Quando capì che c'era una grande passione un grande amore di poi grazie a Luís
Grazie Pasqualina grazie a Fiorello e ad altri
Diventato non solo un'infatuazione diventata diciamo
Una passione e anche una conoscenza dei meccanismi europei sostato lui per diciannove anni
Ci sono colleghi e qui in sala i colleghi che lo sanno
E Luís
Ha capito che poteva fidarsi
Era un uomo che ti scrutava tipo cessava dall'interno
E se non conquistarmi la sua fiducia integrale
Lui non tirava mai il Lalla semaforo verde
Quando venne a Lauria il mio oggi Paesi diciamo in lavori con tre Jeremi che con clinico
Significava che la luce verde eccetera
E quando del due mila quattro a chiudere la campagna elettorale
Bellissimo posto napoletano a Napoli lui disse
Se votate Gianni Pittella votate per me
Una cosa che ancora mi fa venire la pelle d'oca
Perché significa
Significò una fiducia
Che lui mi concedeva in maniera
Estrema
La seconda questione voglio dire velocissimamente
E avete parlato democrazia parlamentare verso intergovernativi Isma'costituzionalizzazione ma
Ma perché perdente perché perdiamo con la costituzionalizzazione
La parte detto Valdo Spini ma perché inizia a montare l'antieuropeismo e il populismo europeo ricordate l'idraulico polacco
Fu uno degli argomenti per cui vinsero al referendum vino per chi comincia a montare le il populismo che poi si è alimentato i tutta la l'odio verso gli immigrati e quant'altro
Ma come si vince la il populismo un'altra lezione di Giorgio Napolitano pre vado velocemente più
L'altro grande lezione che il populismo si vince se tu riesce a far capire ai cittadini il senso della missione europea
Che non può essere
Quell'originaria più non basta
Anche se oggi c'era UE
Ma il tema della pace non è bastevole
Oggi il senso dalla missione europea si misura attorno alle quattro grandi sfide lecito soltanto immigrazione sì ancora immigrazione
Secondo
Transizione ecologiche energetica dà ragione perfettamente Rutelli noi facciamo regolamentazione gli altri fanno Investimenti America e Cina che cosa vogliamo competere no con la regolamentazione se non facciamo gli eurobonds e li finalizziamo a queste cose
Terzo intelligenza artificiale
Altra terza grande sfida non in ordine importante porto questa è ancora più importante la quarta e politica estera e difesa il senso e la missione europea si misura su queste quattro cose se non riusciamo a far capire ai cittadini che l'Europa serpe su queste cose vanno a votare
Se no non vanno a votare inutili facciamo numeri
O mettiamo gli acchiappa voti
Serve un pensiero un messaggio chiaro su queste questioni
Ultima cosa non è il tema di stasera
Ma non dimentichiamo di declinare il pensiero di Giorgio Napolitano anche rispetto al Mezzogiorno
E uno dei più grandi meridionalisti
Italiani
Stato Giorgio Napolitano
E Giorgio ci mancherà anche
Sul versante la battaglia per il Mezzogiorno legata all'Europa è legata al Mediterraneo io ringrazio molto Virgilio perché
Non ho potuto partecipare mi scuso ancora con la famiglia
Giulio conclusivo i funerali perché ho voluto un delicato problema di salute il metodo bloccato per alcuni mesi proprio in quel pericolo
Quindi anche l'occasione per dare un grandissimo abbraccio
Ha scritto naturalmente
Tutta la famiglia
E per dire ancora grazie Giorgio
Ci sta già mancando tanti X
Gianni
Questo speciale poi Marco piantine da Brussel poi abbiamo Enzo Mattina
Ora abbiamo Paolo Soldini Paolo Bonzano
Il problema l'impressione che qua si senta meglio vero sì dunque io non ho partecipato alla alle legislazioni legislatura due mille novecentonovantanove due mila quattro quella nel quale Giorgio Napolitano ha avuto un ruolo fondamentale ma nelle due precedenti
Ottantanove novantaquattro novantaquattro novantanove
In quella dove Giorgio Napolitano era presidente della Commissione costituzionale che in precedenza si chiamava istituzionale e anche questo non è un piccolo passaggio
Si impegnò moltissimo
Io non seguiti direttamente ma indirettamente d'altra parte Giorgio Napolitano lo conoscevo
Si può dire bene
Negli anni settanta ottanta per ragioni politiche e di partito
E lui credette molto Tio ottenere dei risultati si era vicini a ottenere dei risultati importanti nel fumo molto deluso ci furono i due referendum come sappiamo Francia e Olanda ma Consiglio europeo i governi preso avrò l'occasione per cercare di mettere da parte il Trattato costituzionale questo fu e lunga fu molto di loro deluso e anche diciamo la verità avrà piatto
Difficilmente seppure con il suo stile difficilmente si sentono parole di rabbia da Giorgio Napolitano ma in quel periodo
Io ho avuto l'occasione di un facevamo e facciamo ancora una piccola rivista che si chiama in Europa
L'editoriale appena eletto presidente della Repubblica era Giorgio Napolitano e in poche parole si capisce subito
Che era veramente dispiaciuto fortemente dispiaciuto di questo insuccesso questo debbo parlare però dell'ottantanove e novantuno perché poi due nel novantadue
Fu eletto come sapete presidente della Camera e si dimise da parlamentare europeo correttamente
De in quella inizio di legislatura la sua presenza fu minima
Bisogna dirlo
Fu un minima per tanti motivi ma poi dirò quello principale escluso un ruolo che gioco e che fu molto importante
Fummo minima perché intanto non trova dimostrare niente perché negli anni settanta ottanta con i saggi e gli articoli libri
Io ricordo oltre i confini in mezzo al guado che sono libri fondamentali in quel periodo aveva completato la sua maturazione alla sua evoluzione politica
Culturale sui tre capisaldi che sono stati detti
Cioè democrazia e politica
Quindi il ruolo dei partiti
Riformismo non come pragmatismo ma come Teoria e politica
Europa come istituzioni
E anche come politica perché giustamente Spini ha ricordato al congresso di Firenze mille novecentottantasei PC
Parte integrante le parole hanno una un loro peso della sinistra europea
Voleva dire molto quel passaggio che si voltò in quel congresso ed è naturalmente opera molto utile Giorgio Napolitano
Non potete fare partecipò a podi assemblee parlamentari a un po'di sessioni plenarie ma noma tutte lui stesso lo dice
Però non poté seguire i lavori parlamentari
Però si riserva un ruolo che secondo me era molto importante che avrà capito bene
Cioè quello di organizzare degli incontri tra parlamentari europei e parlamentari nazionali o gruppo dirigente
Del PC
Su temi specifici per avvicinare
E per confrontare in modo che il gruppo parlamentare europeo non fosse
Un avamposto un po'desolato
Inascoltato ma forse in stretta sinergia con il resto del della politica del partito
Io ne ricordo alcuni di questi incontri
Ricordo uno su la moneta unica che tocco ambiente produrre brevemente in quanto ero nella Commissione economica monetaria della politica industriale del Parlamento europeo
E e c'era il Gotha dell'economia del PC
O una parte del Gotha
E misto prima non troppo
Della reazione non ostile ma scettica su quello che si stava dicendo
Ammonita un'unica
Ma la Germania non rinuncerà mai al marco e poi tutta una serie di osservazioni interessanti eccetera cioè la fertilizzazione
E gli introiti impazzito oppure del tema europeo niente la sinistra nella politica nel Partito Comunista era un problema così è successo rispetto al novantadue il primo gennaio novantadue mercato unico
Cioè c'era Massi sì sì dice primo gennaio novantadue poi saranno quarantatré novantaquattro lo sappiamo noi in Italia come funziona no non lo sapete
Perché non è così
E questo fu un'occasione di confronto e anche di di polemica di discussione che fu importante interessante con le istituzioni italiane con la politica italiana e Giorgio Napolitano promulga
Promosse questa iniziativa e quindi anche in quegli anni furono importanti ma perché lui non si impegnano nel Parlamento europeo
Ma riguardiamo lo un attimo quegli anni
E anch'io ripensandoci è una sequela di avvenimenti
Un turbine di fatti di avvenimenti incredibile solo il muro di Berlino ma il PC fece tre congressi in due anni
Ottantanove novanta novantuno
L'ultimo a Rimini
Ci sono stati i referendum sulla legge elettorale sulla preferenza unica Sereni eccetera e sul maggioritario
Stava cambiando il mondo scavalca e Luís Apache
Pentito che quella era la priorità quella era la sua trincea quella della politica
E si costituì l'aria riformisti riformista alla quale io partecipai alla fine dell'ottantanove in casa del senatore Paolo Buffonini eravamo in trenta quaranta e poi un'assemblea pubblica sull'aria di dell'area riformista farà Capranica
Com'era tradizione da fatte c'era già formale informalmente l'area riformista ma quella fu a me viene oggi da pensare non so se l'ho pensato esattamente così non credo all'ora
Che il PCC fece tarda e la sua svolta nell'aria riformista
Questa
E alcuni opinione di oggi però non vale senso del top
Finisco dicendo
Che
Ci sono due cose che sono state dette il suo Giorgio Napolitano
Una volgare l'altra sbagliata una è venuta fuori anche l'anno scorso dopo la morte di Silvio Berlusconi
Cioè
Il presidente santificato
Si è nascosto che era un dirigente del Pci no non si è mai
Nell'Hui Lamaj
Quindi una cosa brutta volgare
Diciamo
Che non fa onore a chi lo dice che comunque non aveva nessun senso
E l'altra che girava molto soprattutto nella sua esperienza di dirigente politico o di partito di battaglia politica
Si bada
Napolitano Giorgio non va fino in fondo non ha coraggio questo non è vero nonna coraggio
è appena
Una cosa che non sta né in cielo né in terra perché Giorgio Napolitano aveva coraggio forse vero nome andava fino in fondo
Nel partito
Ma c'è un motivo
Perché aveva una concezione del partito alla sua formazione
Una concezione dell'Unità forse esagerata forse esasperata ma era anche una concezione della politica della politica
Di non forzare fino in fondo le cose di non fare solo testimonianza ma di portare gli altri la grande maggioranza su una posizione questo era
Un punto importante
Diverso il suo ruolo nelle istituzioni e ho finito perché nelle istituzioni invece ma anche questo sa dovrebbe essere oggetto di riflessione perché nella politica si e nelle istituzioni no fu determinato in certi momenti
Col suo stile mandò fino in fondo
In diverse occasioni sia come presidente della Camera sia come ministro degli interni sia soprattutto come presidente della Repubblica forse perché le istituzioni appunto debbono fare
I partiti sono di più un insieme anche di emozioni di passioni di storie di culture che non devi mettere troppo alla prova
Rischiare di frantumare né e quindi c'è
Una riflessione da fare anche politica io credo su Giorgio Napolitano e sul fatto che è stato sicuramente un innovatore ma io direi un anticipatore di molte cose
Grazie Roberto
Tutto se ancora collegato da Brussel Balco piantine voi autori abbiamo alcuni interventi Giacomo Guidi perché Enzo Mattina Soldini Paolo Bonzano Cerba c'è Marco Brioschi razzi solo Sparaco Polidoro ecco mente poi già colpiti
Grazie nuova dal cercherò di essere breve
Io ho conosciuto Giorgio Napolitano nel novantadue quando ero un giovane studente
A Berlino in occasione di una sua visita istituzionale e l'ho ritrovato coi qualche anno dopo a Bruxelles
Io ho iniziato in quegli anni un rapporto anche di collaborazione che è durato pare fornire per lunghi per un lungo periodo compreso anche gli anni al al Quirinale
Fa moltissimo piacere avere l'occasione di intervenire intervenire oggi
Sono state dette molte cose molte cose belle molto attinenti veramente la sua storia politica la sua personalità mi limito
Diciamo alcune alcune osservazioni intanto la prima mi sembra S la profondità insomma del suo rapporto con con l'Europa un rapporto che è stato parte fondamentale
Nel suo lunghissimo periodo lunghissimo percorso politico e istituzionale sin dagli inizi quindi il primo delle sue esperienze da parlamentare europeo europeo L'Espresso sono state richiamate
Una profondità di rapporto che può essere intesa anche come un assillo che lui ha avuto per la dimensione europea e insieme per la dimensione parlamentare
Un assillo credo che venisse dal lontano insomma del negli anni della sua primissima formazione cioè quella segnata dalla crisi molto profonda delle democrazie europee nella crisi una sconfitta totale del liberalismo e delle democrazie crisi di di quel liberalismo che era stato tra l'altro anche così radicato nell'ambiente familiare dove era cresciuto Napoli
E una crisi morale delle classi dirigenti europee riscattata dalla Resistenza e dalle organizzazioni politica delle delle masse popolari dei partiti dunque di di massa
In un rapporto quello con l'Europa come
Danno giustamente richiamato diversi interventi precedenti era da Fassino Anna richiamarono a Spini adesso da ultima anche da Roberto Speciale
Che è stato anche al centro del percorso di evoluzione del pensiero di Napolitano della sua storia di dirigente comunista italiano con il socialismo europeo come un
Un un punto di via Prodi appunto un lunghissimo percorso noto che
Lui a usato la formula degli un percorso fatto anche di Rory tentativi
Che non era affatto fra formula assolutoria diciamo così della della storica alla quale veniva ma piuttosto diciamo la descrizione di una complessità di una lunga fase della della storia politica insomma
Italiana ed europee
E la profondità in questo forse finora non è stato richiamato che aveva molto a che fare anche con la dimensione puramente culturale non rapporto con la cultura europea
E Napolitano ha coltivato sempre l'interesse e curiosità per il mondo della cultura
E anche e soprattutto in termini europei
Ad esempio opere intellettuali francesi e tedeschi
Quando il pubblico Eluard quando diventò massima ogni tanto era capace di sorprendere con delle citazioni e memoria
Di questi autori poi puntualmente si andava rivedere talvolta auto correggendo sia
Noti anche i suoi rapporti profondi con il mondo anglosassone d'ammirazione per la cultura inglese basta pensare Gaines
Per il giornalismo anglosassone e più in generale sono proprio cultura di un dibattito auto oltre i i confini nazionali
A me ha sempre colpito quanto anche ha raccontato nella sua autobiografia cioè nella sua
Breve esperienza sostanzialmente da interprete
Piero nell'esercito inglese alla fine della guerra nel primissimo dopoguerra
Mi ha colpito perché ho pensato diciamo che forse in quella fase assunto sin d'allora una vocazione a essere
Forse l'essere diplomatico potrei dire anche se può sembrare un po'riduttivo comunque sia poter tradurre
Inventando molto nell'età dei Lumi Luisa aveva fare situazioni storie specifiche
E penso non a caso Suma sia stato l'esponente dei Comunisti italiani portatore di di messaggi di fiducia in Europa e anche negli Stati Uniti
Rispetto all'evoluzione del Partito Comunista Italiano e la democrazia italiana
Nel suo complesso
E molti anni dopo interesse completamente diversa anch'personificato ha continuato in personifica agli occhi di tanti interlocutori europee e internazionali un messaggio di fiducia rispetto alla tenuta del Paese
In anni molto difficili gli anni che furono poi se ne va della crisi finanziaria
La seconda osservazione ma insomma è stato già abbondantemente detto le aule del Parlamento europeo è stato un po'la sua seconda casa una casa che ha amato moltissimo il suo impegno
Sul tema del futuro delle istituzioni europee non è mai venuto meno anche dopo il mandato da presidente della commissione Affari istituzionali poi ci sarà
Una carica alla quale tengo moltissimo non so se c'è ancora Pascoli collega si Cecenia
Ecco che saluto molto volentieri ricorderà benissimo quanto fu impegnativo
Che il dibattito all'interno della del gruppo socialista nel confermarlo in quella in quella casa
Napolitano si espresse sempre con con decisione per il superamento del voto all'unanimità e quindi per la formazione della maggioranza qualificata settori importanti
Criticò la creazione di un presidente a tempo pieno del consiglio europeo in quanto potente un potenziale fattore di disequilibrio
A vantaggio delle dinamiche intergovernative e a scapito del ruolo della Commissione europea
Va bene mi sembra di capire che siamo alla fine del tempo
Soltanto se mi permetti pura frase in conclusione l'Europa come metodo come fattore di come stimolo allo studio e alla complessità questo sarebbe stato un po'al centro della del suo modo anche di lavorare
Qualcuno accennava prima ai fondi Fini alle sue osservazioni molto puntute e quelle osservazioni erano soprattutto secondo un breve
Un invito al senso di responsabilità a cercare di essere precisi e a cercare anche di di rispettare fino in fondo il punto di vista altrui
Grazie Marco
Siamo qui al al parco il giovane Filipe
No Presidente del Consiglio dei giovani
E le sanzioni allora più vicino metto più vicino
Figurati allora grazie Virgilio grazie Virgilio sono molto contento
Di essere qui con voi ti ringrazio per l'invito ringrazio Giulio Napolitano sono molto contento di condividere il palco con la compagna Pasqualina Napolitano tanto che non e non la vedo
E ti lascerò il appello sia strana per il contributo lo scritto che stai confezionando il ricordo del Presidente Napolitano
Sarò molto breve quindi non leggerò tutto quello che volevo condividere con voi in ricordo della sua figura
Vorrei solamente confermare un paio di cose
Il Presidente Napolitano era effettivamente un membro della Convenzione europea è stato già ricordato da Valdo Spini io in maniera
Meno visibile
Avevo l'onere e l'onore di rappresentare la Convenzione europea dei giovani nella nella nella plenaria e lavori dalla plenaria della Convenzione e condividevo il banco
Con proprio Virgilio D'Astoli che rappresentava il Forum della società civile
Emilio che abbaglio cashes se n'è andato male ho salutato prima a nome dei sindacati europei la Confederazione sindacati Rotella cessa Claudio Martini
Che presiedeva il Comitato delle Regioni
Certamente in un'altra posizione rispetto a dove erano messi i nostri banchi c'erano
C'era il vicepresidente della Convenzione
Giuliano Amato
Altri italiani partecipavano come come come rappresentanti effettivi o supplenti nella nei lavori convenzionali
E avevamo la presidenza del la Commissione europea con Romano Prodi
Faccio questo piccolo incipit
Per dire che l'Italia giocava un ruolo estremamente rilevante nel contesto europeo
E il fatto che Giorgio Napolitano fosse il presidente della Commissione affari costituzionali era veramente la ciliegina sulla torta se volete
Tutti hanno ricordato la sua capacità di comunicare con i foglietti con i bigliettini per dare indicazioni o suggerimenti
A a nel corso dei lavori io ricordo in maniera indelebile la sua falcata nell'emiciclo quando
C'era qualcosa di complicato che emergeva nel dibattito e bisognava indirizzare il il confronto sui grandi temi
Discussi in convenzione la sua parcata in direzione di Joschka Fischer l'attuale ministro al tempo ministro degli esteri Repubblica federale tedesca che era quasi spaventato
Anzi lo vedeva arrivare si si faceva piccolo piccolo presso non mi piace parlare di un assente ma credo che se lo ricorderebbe anche lui se fa un minimo mentre minimo mente locale
Era un uomo rispettato ora un uomo era una figura considerata al più altissimo livello da tutti quelli che frequentavano frequentavano Bruxelles frequentavano roba in quegli anni
Mi limito a quattro punti e poi chiudo
In quegli anni
Il ricordo del suo dei suoi messaggi sul loro futuro dell'Europa
Il primo era in relazione all'allargamento l'Europa in cui ci siamo incontrati con Napolitano in quegli anni era più piccola di quella di oggi
E l'imperativo dell'ordinamento oggi come allora era al centro del dibattito però poneva questioni sostanziali sul ruolo dell'Unione Europea
Se ne riconosceva la necessità storica guardandosi bene dal definire l'Unione solo in termini di spazio geografico ma si percepiva allo stesso tempo con angoscia il rischio che la paralisi istituzionale
Infatti si pensava alle varie modifiche da apportare all'architettura istituzionale dal passaggio al voto a maggioranza qualificata su materie sensibili al rafforzamento della codecisione al Parlamento europeo
Pensateci vent'anni dopo di cosa stiamo dibattendo del potenziale allargamento ai Balcani
Un potenziale l'allargamento all'aria del Caucaso
Si parla dell'Ucraina per ragioni ovvie ma non possiamo immaginarci un'Unione europea che non si riformi per essere pronta ad accogliere questo tipo di avviamento l'impostazione che Giorgio Napolitano dava in questo dibattito è quella giusta
Nel nostro piccolo all'interno del pièce e continueremo a mantenerla ha mantenuto centrale si discuteva di sicurezza e di difesa comune
Temi che all'epoca erano più sollecitati dalla minaccia del terrorismo globale
Ma che se guardiamo ad oggi con l'aggressione russa all'Ucraina sono di nuovo al centro dell'agenda ed ENI nostri sforzi europei
L'idea di un maggiore ruolo dell'Unione come attore globale faceva parte di un dibattito più ampio e vivace su come governare i processi della globalizzazione
In queste riflessioni Napolitano non aveva mancato di dare una lettura attraverso Valente del progresso sociale
Aveva spesso sottolineato l'insostenibilità del divario tra nord e sud del mondo
E il ruolo che l'Europa poteva giocare per i Paesi in via di sviluppo facendo più volte appello a un cambio di rotta superando l'orizzonte limitato dell'indifferenza
In questo processo la causa della pace era così Napolitano la spinta propulsiva che doveva muovere le azioni comunitarie nella direzione di migliori equilibri e più giustizia
Pensate solo se gli avessero dato retta
In questi venti anni se fossimo riusciti a seguire questa impostazione vivremmo in un mondo diverso
Un altro tema molto dibattuto in quegli anni era quello del deficit democratico
Vizio originario se vogliamo che la costruzione comunitaria che tutt'oggi viene ampiamente denunciata
Alla questione tecnica della democrazia Giorgio Napolitano rispondeva soprattutto attraverso la parlamentarizzazione dell'Unione basata sui due pilastri presi vivi europei e nazionali
A garanzia della legittimazione popolare delle decisioni
E lo aveva spiegato molto bene Anna Finocchiaro io nel suo appassionato ricordo durante la cerimonia funebre alla Camera
Giorgio Napolitano era prima di tutto un parlamentari impegnato strenuamente per migliorare la qualità della rappresentanza
Le risposte alla questione della delegittimazione della legittimazione delle istituzioni sono l'antidoto al disincanto verso il progetto di integrazione per questi motivi ha sempre messo in guardia su quanto fosse importante spogliare l'Europa dalla maschera della tecnocrazia un costume strumentale che gli viene cucito addosso dalle destre
Per nascondere un chiaro corpo politico di ostacolarla lo sviluppo di integrazione
Quarto punto e chiudo non bastavano le istituzioni non bastano ancora adesso restitutio
Per Giorgio Napolitano che della militanza animata dei valori della Resistenza aveva fatto la cifra del suo impegno politico
Lui avvertiva la necessità di rafforzare i partiti europei
Partiti europee che possono essere il cuore punti pulsante delle relazioni con la società civile tra le istituzioni e la società civile
E nel Partito socialista europeo che oggi ho l'onore di rappresentare come segretario generale lui ha sempre dato un sincero l'importante contributo con il suo sguardo acuto critico sottolineandone i punti di forza e di debolezza e partecipando attivamente ai processi decisionali
Giorgio Napolitano era un uomo del socialismo europea
Piero Fassino ha ricordato quella fase molto dedicata delle relazioni internazionali tra il PC della sinistra europea che non credo che ci sia la definizione di migliore del ricordare che il cui fosse davvero si sentiva un uomo della socialismo europeo questi quattro temi sono quelli che hanno quelli che ricordo di quegli anni
Passati
Passati di a Bruxelles nella posizione di giovane
Chiudo
Dicendo che pur rappresentando i giovani in quei contesti e quindi con tutto l'armamentario del giovanilismo che potete ben immaginare riconoscete c'è un ruolo la rappresentanza e via discorrendo fu grazie a Giorgio Napolitano io mi resi conto che in fondo non esisteva il merito anagrafico
Perché ad Erchie signori di tale levatura come Giorgio Napolitano ancora adesso
Saremmo in un'Europa in un'Italia migliore
Grazie grazie Giacomo assoluto l'assist che Pasquale napoletano coi Enzo Mattina voi abbiamo due testimonianze interessanti di Paolo sottile di Ponzano politica euro nelle conclusioni
Poi grazie Virgilio anch'io per la pubblicazione che farete of un po'preparato un contributo più sistematico del dell'esperienza di Giorgio Napolitano in quelle due legislature di cui una la seconda novantanove due mila quattro ha coinciso con il fatto che io fossero il capo delegazione della delegazione italiana gruppo socialista
Poiché molte cose diretti
Voglio dire qualcosa di inedito intanto del gruppo socialista perché uno delle battaglie che Giorgio fece insieme ad altri fu proprio quella di cercare di influire sono gli orientamenti del gruppo socialista perché non era per niente vero che il gruppo socialista Fonseca federalista ma manco per niente
E quindi costituiremo al gruppo Spinelli ricordate ma dentro il gruppo socialista perché perché nel dibattito
Poi in quell'epoca c'era una pasta rappresentante
Dei colleghi e dei rappresentanti per me del Regno Unito no quindi capite che non era facile far uscire da quel gruppo posizioni che fossero di tipo appunto federale
E il primo documento raggiunse la maggioranza dei diritti iscritti quindi dei dei componenti del gruppo quindi andammo da Baron
E dice mo'caro qua quando bisogna farne delle azioni tieni conto che c'è una maggioranza e il gruppo questa maggioranza però non tende del tutto perché di questa maggioranza faceva parte gran parte della delegazione francese
Che al momento del voto del referendum nel due mila e quattro la componente di Fabius
Per motivi tutti di ordini da sia una agli spostò completamente l'equilibrio e loro fecero campagna per il no in Francia
Molti di noi andarono in Francia non mi non vorrei cercare una testimonianza per vedere se Giorgio parteciperò partecipo a quella campagna io andai più volte in Francia a fare campagna
Per il sì a quel referendum
Trovandoci appunto quindi io questo lo dico uno per capire che lo non tutto era pacifico e Piergiorgio punto ha fatto battaglie politica in varie fasi di quella vicenda
La seconda fu il fatto per lui non fu indicato dal gruppo socialista per questioni del tutto burocratiche perché c'era la la dispensa dispensare ricarica allora siccome lui era già presidente La con rispetto istituzionale
Bisognava da qualcun altro questo contentino Piazza della condizione spesso i gruppi funzionano così proprio perché c'è la sommatoria delle delegazioni nazionali
Io voglio concludere dicendo che gli assassini siamo un po'tutti di questa Europa perché fa questa logica prevalgono rispetto al fatto che fosse più necessario magari avere uno come Giorgio però lui non mollava deludente perché stava lì non sono stata lì ma tampinava il povero Giuliano Amato
E fece scarpe appunto durante la convenzione qualche concessione ai governi la fa anche di però tant'è vero che risultato non fu esaltante seppure andava difesa
Come facemmo però altri passaggi videro Napolitano critico
Lui fece un intervento nel Parlamento europeo in occasione dell'anniversario del Trattato Spinelli ed era proprio il passaggio in cui i governi dovevano decidere sul destino del del testo uscito dalla Convenzione e lisci con giurò di salvaguardare quel testo di mantenere il patto di quel compromesso tornate abbia vedere il corpo quel quell'intervento
Cosa che non accadde
E poi ci fu l'ultimo scontro con la Merkel parliamo nome cognome perché era Merckx fu una de prime dopo tutta la la vicenda dell'abbandono del testo costituzionale e quindi ritorno alle modifiche del Trattato
No un passaggio precedente le ratifiche lo voglio dire
Perché lui sì oppose al blocco del processo
Del delle ratifiche erano state fatte diciotto ratifiche mancavano ne mancavano altre però nel frattempo ci furono il no in Francia e in Olanda
E lui in quel passaggio fu un altro passaggio dove lui si pronunciò perché le ratifiche fossero completate
Perché c'era già una maggioranza con i diciotto Paesi che avevano rettificato dei cittadini europei
Non perché fosse ingenuo secondo me io la interpreto così l'UE intanto voleva concluder professor e poi tornare
Politicamente
E istituzionalmente a vedere come con Francia Olanda si sarebbe potuto riprendere un cammino rispetto al a un processo per questo
Io voglio dire che appunto non è tutto tarallucci e PD
E che la vicenda istituzionale è una vicenda che comporta battaglie politiche
E e Luís latte c'è anche del gruppo socialista perché nel nel in alcune impostazioni del laburismo eccetera c'era l'idea che importante fossero i contenuti
E poi le forme o le regole fossero secondarie perché l'importante è rendere spunto del lavoro
E Louis sforzava tantissimo ne spiega perché appunto un legame tra le istituzioni e la democrazia e l'ottenimento di risulta
Per questo concludo dicendo me interventi che sono stati evocati e che poi pure avete evocato
La difesa comune e l'ambiente la transizione
E l'intelligenza artificiale
è guardate che non è indifferente in quale quadro istituzionale democratico e costituzionale questo avviene per cui io non vorrei che tutti lasciamo al povero Virgilio al movimento europeo il compito di battersi per una dimensione e e e comunitaria e e e federalista e i partiti i sindacati tutti quegli altri continuano in
E c'è ad aggiornare con l'Occidente sono completamente opposti grazie grazie Pasqualina
Abbiamo altri imperfetti dovremmo diciamo così prestare i ritmi nell'ambito di una ventina di minuti Enzo Mattina Paolo Dubini Paolo Guzzanti Paolo contare poco Enzo Mattina
Poi al Consales poi allo Soldini non tirerò conclusioni
Sì a baleniera umana Dario Brioni determinante
Allora ecco come altri fra questa e cioè il per fare l'offerta
A case d'alloro su questo
Allora tutto quello che è stato detto Nappi avviso Longo lo assumo Rocco e quindi ritornarci sopra sarebbe assolutamente banale di inutile
Allora parlo di metallo velocemente quando conosco napoletana io
Nel mille novecento ottantatré però mille novecentosessantatré lire quando mi diverte segretario dalla Federazione
Del partito comunista abbia
Che cosa facevo io in quel periodo a Napoli io ero iscritta alla facoltà di giurisprudenza che mio padre mi dimetto iscrivermi a storie filosofiche
E quindi predisporre di o avvocato
Avvocato va bene a me interessava facevo gli esami ecco questo sì
Ma mi piaceva scrive
Estraneo può scrivere qualcosa e scrivevo su di un giornale che si chiamava democrazia socialista
Usciva quando usciva
Io
Capin che lo potevo prendere in mano perché avevo capito che sabato usciva quando poteva ma il problema era trovare la gente che ci scrisse
Io avevo voglia di scrivere con un'altra vittoria carissimo che Memmo rigore quello che sta del il lo speaker del TG tre moltissimi anni avesse invenzione
Purtroppo sa pure paure
Facevamo tutto esprime una voli sub che che cosa Bora scrivere che è interessato a dei ragazzi aggeggio
Quello che stava accadendo del mondo per lavoro napoletana
Napoli era una città che produceva esclusivamente per l'esercito
Era stata usata per la guerra
Quindi all'indomani della fine della guerra c'erano le fabbriche erano stati chiuse
E c'era gente che non è che era stata portata via e di averlo dato qualche cosa che Savalla Fabre perché non sapeva come eviterei letteralmente perché molti non erano più neanche nell'età di potersi del occupa
E spero tra cui gli articoli su queste persone io mi sono ritrovato improvvisamente
A ad avere un poi avere un certo consenso anche la parte da una parte politica
E chiediamo che al napoletano di fare l'intervista
E D'Amuri mamma vi ha creduto va preso sul serio ne fece un'intervista dopo che l'intervista con abolita significa che facevo Giancarlo Abete libri papà aggirare apertura due quattro pagine
Poi la Ratti al sabato lava attività San Saba Rava una mattina andava alle sei davanti alla fabbrica all'Italsider
Che uscivano quelli del turno ed entrambe quelle degli altri tunnel io consegna questa roba eccede questa cosa MacLeod tale rapporto con questo mondo che a regime di bocca io mi ritrovai
Adottato dentro la segreteria dei metalmeccanici della UIL
E qui però ci fu un altro punto di Napolitano
Quelli sono gli anni che voi edizioni avesse sarda due battaglie fondamentali che tutti si sono dimenticate la prima era contro le gabbie salariali
Ok
E la seconda era ovviamente la discussione delle condizioni di lavoro in fabbrica
Da quelli dava sicurezza accusa a come ero gestiti cottimo
Su queste cose io bisogna Robert parata diciamo lavorando in concreto tutta boh e poi debbo dire per ben ricordo il periodo a bordo di vista dalla via formazione è stata l'inaugurazione del dell'Olivetti aperture dall'Olivetti a a Pozzuoli quando
Fu stabilito che l'Olivetti avevo ora
Una biblioteca
Una fabbrica una biblioteca che però era aperta a tutti
E io andavo lì e leggevo i primi libri sull'organizzazione del lavoro che diversamente lo avrei potuto fare
Che cosa con Napolitano che cosa risolverebbe risolvendo che cosa vi sortirebbe ettari
Il rapporto con la CGIL
Ebbero facili Tolui
E lo facilitò talmente che noi nel l'arco di tempo che andò dal sessantasei l'eliminazione delle gabbie salariali
Al sessantanove tesoro iarde sessantotto sessantanove eccetera riusciamo a fare ad abolire la prima
Tessera unitaria dei metalmeccanici FIM FIOM UILM
La prima questo perché ad aprile apri in quella parte per la parte
La seconda cosa f finisco
Ottanta
La figlia
Ok
Io dopo lo tarda ebete una proposta dalla Rizzoli l'unica volta proprio dagli altri soldi con un pubblicazioni
Di fare un instant book
Egli restava blocco feci
Ma disse anche quella che secondo me è la verità
Quella vertenza ebbe una una piega negativa nel momento in cui si verificarono due fatti
La presenza di Berlinguer al ai cancelli
E la sua risposta sia occupiamo la fabbrica voi che fate
Nelle guerre rispose di appoggiare saremo vicini
E problema fu che fin qui sala cosa sarebbe ferito
Per le guerre andò a a Bologna alla festa dell'Unità e dichiaro che bisognava fare una trattativa a Torino come a Danzica
Che
Al Perrino comandanti che non l'abbiamo fatta abbiamo fatta l'altra a trattativa in extremis a Roma e per la verità con una depotenziamento delle nostre capacità di di trattative
In questo di del libro queste cose le disse
Il libro si è venduto io non ho mai capito se c'era qualcuno che gli piace perché se ne comprato o se è stato fatto sparire
A me ma dovrebbero lo stesso perché comunque però debbo dire l'unica versione e in quell'ambiente pure vedremo di amici lì dentro del PC l'unica versione che Betis ha riscritto il libro vede furgoni
Io Maggi queste cose le dico che si siamo in questi casi si erano dirette anche prego per me
Se dovessi by parole mie ma imporrebbe etero
L'ultima cosa e qui e qui chiudo davvero
Io smetto di fare il deputato europeo nel novantaquattro
Due legislature per sorta dall'altro Barnaba no non me la sentivo di fare un'altra legislatura
E allora io
Siamo
Mi presento al con la legge la maggioritaria
Bisognava fare la presenza dei socialisti
Beh io ero uscito dal partito socialista grazie facente Rinascita socialista tu forse ti ricorderai che quando arrivai a Bruxelles
Un signore che era un prete
Per saranno Baget Bozzo del
Disse no ma questo non ci può stare più che al gruppo perché non appartiene più egli vi scrisse al Partito socialista portoghese
E rimase regolarmente
Però i Canadair Fargo interpretato nazionale
E mi ritrovai e fu eletto
A questo punto però io devo dei costruire una una presenza
Organizzate cioè
Esce il libro a gennaio di del novantacinque dove va la Repubblica io le chiamo Giorgio e dico sempre perché non di rappresentarla stava con civiltà io vengo dal profondo Sud
E Giorgio venne
E la sera posti a casa mia
Vedere tanti Pedica roba insomma che che le
Seguivo Patuzza Arcuti Riccio
E lui sono maggiori d'abbondanza un po'troppo Sante veritiero preoccupa Essex
Perché spiedi ricordavo la mamma Pepe era su una cosa un po'così
Sentite io la qualità lo sapete come lo ricorda
Io dopo qualche anno
Esattamente
Quando George era già preservare le fu
Ci fu una brutta polemica attaccato alla guardava a destra non mi ricordo su che cosa contro di lui
Io ho fatto mi feci fare una bella targa Arrigo dal ricordo della presenza di Di Giorgio
In quella casa dove aveva dormito eccetera
E quella targa presero avesse vicino Vacca siccome adesso però io non posso garantire
Che i miei figli quando io me ne vado Rachel darne a costò Padenghe nei casi smarrito la renderebbe poco fa bene
Io adesso ha deciso che dopo serata chiude qui o faccio fare in pietra lo mette in pietra e qualche decina verrà cosa anche se avrebbero sì ripararli eccoci voluto riguarda avviò dormiva grazie
Compare arriva Paolo serio vuole parlare il punto volevo Paolo Montale protocolli
A
Poi Paolo Dinoi
Fitto
Paolo
Faccio
Ciò
Grazie Virgilio spero che mi sentiate perché un tono di voce e non molto alto
Però riprometto dei parlerò cinque minuti per solo cinque minuti perché anche un impegno
Diciamo amministrativo
Vi ricordo solo che io ho partecipato come
Presidente Giorgio Napolitano alla Convenzione europea
Io è un supplente della commissione dei due membri del dei commissari che rappresentavano ufficialmente alla Commissione europea
E naturalmente si lavorava nelle coulisse diciamo della convenzione per proporre dei le modifiche ai testi dei contributi al progetto che poi divenne il progetto di Costituzione europea
Vorrei ricordare solo una cosa prima di questi ricordare questi due tre i contributi della delegazione parlamentare
E di Giorgio Napolitano alla
Al lavoro costituzionale della convenzione
E di rapporto tra Giorgio Napolitano e Altiero Spinelli
Perché io avendo conosciuto l'uno nell'altro
Non posso non ricordare è questa adesione razionale per nulla fideistica
Che Giorgio Napolitano aveva più Altiero Spinelli
Che si basava sulla comune
Concezione dei valori della storia europea
Quindi era un adesioni di Tito razionale Giorgio Napolitano ha fatto in seno al partito lo stesso percorso che Spinelli fece al di fuori lasciando il partito
Ma a differenza di altri ex membri del partito che hanno assunto poi delle posizioni direi visceralmente anti
Trovo comuniste
Altiero Spinelli è sempre rimasto fedele a quei valori di solidarietà
E di difesa di diritti propri del socialismo europeo
Ed è per questo che Giorgio Napolitano ha avuto insieme alla sua decisione nazionale al progetto federalista europeo anche la sua simpatia politica e personale per Altiero Spinelli
Chiudo questa breve
L'Istat
Avente sì scusate
Per quanto riguarda i lavori il contributo invece di Giorgio Napolitano e della delegazione del Parlamento europeo alla alla convenzione
Sono stati essenzialmente diciamo nella fase
Che si può chiamare i costituente della Convenzione europea perché la Convenzione europea ha vissuto contrariamente a quello che molti pensano due Fazzi
Una fase innovativa propulsiva in cui si sono un po'poste delle modifiche di tipo costituzionale ai trattati europei e l'ultima fase che è diventata una Conferenza intergovernativa in cui si sono confrontati le posizioni degli Stati attraverso i loro rappresentanti
Poi vi dirò anche brevemente uno un solo un solo esempio
E intenso lavoro della convenzione molto si è fatto per via ufficiale ma molto si è fatto in maniera informale i delegati i parlamentari europei e Giorgio Napolitano che non era partecipanti ufficiale
Come gli hanno detto ma Valdo Spini Giacomo Filipe alla un pensione ma lo è in atti di fatto perché al
Presente in sala si scambiavano messaggi messaggi e-mail in cui si proponevano delle modifiche ai testi in modo da valorizzare il metodo
Travolto comunitario come alcuni dicono merito comunitario ma anche il metodo costituente cioè di apportare delle modifiche che fosse Coppoli
A pallate dalla dal voto popolare
E in queste modifiche alla ai testi della convenzione in merito tutto e forse una è quella dell'estensione delle competenze
Attraverso i parlamentari europei si è combattuta la posizione britannica di ridurre le competenze i membri britannici erano lì per
Come si dice
Uscire i testi delle competenze mentre i parlamentari europei la Commissione europea ha senso tendeva a preservare le competenze
Europei che poi sono stati essi si alla cooperazione giudiziaria alle competenze dei tetti di sostegno e quindi hanno comportato un valore aggiunto al testo dell'articolazione
Questo è stato il primo contributo il secondo il terzo contributo sono essenzialmente uno è stato quello di
Altro a opporsi all'idea sempre britannica di fare del parlamenti nazionali una seconda camera
Che era l'idea iniziale del non solo del governo inglese ma anche di altri
Quindi di fare dei parlamenti nazionali una specie di contraltare al Parlamento europeo questo fu rigettato e con l'aiuto di Mendes tipico e altri parlamentari nel gruppo sussidiarietà si è fatta questa soluzione sul controllo della sussidiarietà da parte dei Parlamenti nazionali e come abbiamo visto non ha dato poi grandi risultati ma comunque dato la possibilità ai Parlamenti nazionali ti concorrere all'approvazione delle leggi europee
Terza e ultimo non diciamo un tributo e in cui i parlamentari europei hanno da un lato indetti difeso le prerogative della
Che aveva la Commissione europea in parte le competenze esecutive ma con un limite che la commissione non poteva modificare le leggi europee
E stato l'idea di Giuliano Amato introdurre l'idea
Sopportata poi per il parlamentare di Copelli introdurre i decreti delegati l'adozione i decreti delegati in cui la Commissione o modificare una legge europea ma con l'avallo
Delle legislature europeo Parlamento europeo Ponza
Questi sono stati i tre contributi principale
Finisco sulla questo differenza tra il metodo innovativo e direi costituzionale
Della della Convenzione europea e la suo sfilacciamento finale verso i lavori di una punti una conferenza in terra intergovernativa mi ricordo come se fosse ieri che nelle ultime due sessioni della convenzione
C'era una maggioranza di convenzionali per introdurre il voto a maggioranza nella maggior parte dei degli articoli che ricordavo la la fiscalità la politica estera
E altri competenze sottoposte a regime pari all'unanimità ebbene la convenzione al fine non solo non approvo questi composte
Il voto maggioritario ma addirittura introdusse l'unanimità in testi dove c'erano già alla maggioranza
Addirittura gli accordi di commercio che avevano una dimensione culturale su proposta francese furono sottoposti all'unanimità
E
Le quote di migranti su richiesta tedesca
Introdotta all'unanimità per approvare le quote di migranti nell'Unione Europea
Per dire che la convenzione nata su questo diciamo l'idea su questo approccio
Costituente federale e poi diventata una Conferenza intergovernativa cosa che dobbiamo evitare se ci sarà come sembra una nuova convenzione grazie grazie credo ci sarà una provocazione ma insomma vedremo
Se ci sarà di certo Paolo Soldini il
Forse
Ciò può
Ho Soldini che
Chiudendo in qualche modo io devo fare
Brevissimamente sembra
Ricordare io sentendo parlare Filipe privata procura una specie di deciso perché parlare esattamente delle cose dette
L'intervento di la lex Matisse perché Napolitano vicino
Che Napolitano fece Berlino nel febbraio del due mila tredici
Ripercorrendo la sua esperienza di presidente per in commissione istituzionale fu costituzionale
Al Parlamento europeo fra al novantanove due mila quattro
Io non ricordo se dovrei andare a controllare se uso l'espressione deficit di democrazia diciamo Cerci è ben nota nel
Sempre
Comunque tutto tutto il discorso che lo faceva sia sul diciamo i rapporti fra emittente grande tema diciamo così per farla breve
Metodo comunitario metodo intergovernativo il ruolo del parlamento che era l'obiettivo specie insomma era l'argomento importante del discorso
Era tutto basato su questo offre indenne
Ed era particolarmente significativo perché stavamo andando in quel momento c'erano due processi arrivavano a conclusione
La moneta unica
E il e l'allargamento
Ora i problemi che ha creato diciamo nel
Nelle sue questioni economiche dopo la maglia introduzione della moneta unica quello che chiamiamo deficit di democrazia credo che siano non comprensibile tutto il sangue pestato uno dei dei intende dei problemi che ha
Fatto emerge che diciamo su quello che a me non sovrani sul io voglio dire soltanto una cosa brevemente sull'altro aspetto cioè sull'allargamento
Io credo che l'allargamento diciamo sia avvenuto sulla base di un po'di una di un equivoco di fondo diciamo di non cioè le i Paesi del blocco orientale che venivano ai quali si si offriva l'opportunità deve entrare nello nell'Unione Europea
Vedevano riunirò cioè non entravano con lo spirito diciamo di contribuire alla creazione d'un Europa federale cioè come la pensiamo noi insomma per farla breve
Aderivano all'Unione Europea come diciamo come una forma di garanzia come una forma di
Di estensione dell'Europa democratica fino ai confini della Russia e e quella era una garanzia contro la il grande vicino pericoloso
Io credo che questo sia stato un problema che il problema che poi ha portato diciamo alla dice entrate tutte le questioni che sappiamo cioè il il il modo
Sbagliato insomma di di impostare che questi Paesi i governi questi prese hanno avuto di impostare i rapporti con l'Unione europea
E nel momento in cui andiamo
La adatto ad un altro grande allargamento pesante allargamento il perno dell'Ucraina della Moldova che tutti dimenticano c'è anche lei e dei Balcani occidentali
Voglio dire è un problema che che qualcuno che dovremmo cominciare pubblici insomma io stamattina ho sentito Marco Minniti non trasmissioni una
Cosicché la trasmissione televisiva
Direi la domanda ma noi che cosa quali garanzie possiamo dare luteina come possiamo aiutare l'Ucraina nel momento in cui le cose dal punto di vista militare vanno male lui ha risposto facendo entrare subito dell'Unione Europea
Io penso che se andiamo avanti con questo idea che l'Unione europea è una specie di nato
Non funziona e non va bene
Grazie Paolo abbiamo dicevo che alla fine abbia avuto ventuno interventi
Tutto deve siamo i propri studi grazie a tutti quanti
E coglieremo tutti gli interventi volti sapete Palermo alla pubblicazione quindi quel quello che avete detto poi dopo deve darla garante testi scritti poi la nostra idea comune ho detto all'inizio e di organizzare lentamente un'iniziativa al settembre in occasione del di un anno dalla scomparsa dedicato alla all'Europa di Giorgio Napolitano al Quirinale
E cito metà marzo iniezione quello debole
Entro metà maggio
Marzo ma