L'identità e il futuro

Care amiche e cari amici dei club liberale
Grazie di cuore
Sapete che io non sono abituato
Esprimere quando parlo
Troppe emozioni ma devo dire che sono commosso e che siete fantastici
Vorrei
Salutarvi uno per uno ma ovviamente mi è impossibile voglio solo ringraziarli perché avete affrontato anche l'inizio del maltempo per essere qui a Roma e so che è stato un sacrificio
Per molti di voi
Non posso salutarvi uno per uno ma vorrei farlo salutando per tutti gli ospiti padroni di casa quelli del club libera di Roma Alberto Caracciolo il mimo Kappler
Ringraziare
Angelo Sanza coordinatore nazionale dei club liberal Francesco Martella
Renzo Foa Renato Crespi dello stato della Fondazione Liberal letizia seri Mariapia Franco e tutti quelli che sono andati da fare per far riuscire questa giornata vorrei ringraziare i relatori che c'hanno Leonardo per due giorni tra loro scienza tra loro competenza del loro suggerimenti Gianni Baget Bozzo Gaetano Quagliariello Renato Christine Carlo Secchi Renato Brunetta Sergio Belardinelli Sandro Fontana Renzo Foa Paolo Guzzanti Gennaro Malgieri Angelo Crespi e tutti gli intervenuti politici che rappresentavano grande arco della Casa delle Libertà
Vedo poi tantissime donne tantissime ragazze
è importante che ci siano ragazze e donne non potendo che salutare anche loro una per una lo faccio salutano mia moglie senza la quale la mia forza spirituale sarebbe minore
Siamo una realtà importante della vita del centrodestra perché mettiamo insieme culture passione politica
E ce se sono la cultura non si fa politica ma se si è solo politica senza cultura non si combina niente per il Paese
Siamo l'avanguardia
Della riflessione culturale del centro destra e lo siamo per un semplice motivo perché il nostro stile e inclusivo
Siamo con la Fondazione tutte le sempre aperti a tutti non abbiamo gelosie invidie nei confronti di nessuno siamo al servizio di chiunque voglia dare un contributo alla crescita della più grande realtà politica italiana che la Casa delle Libertà
Siamo anche per queste
La comunità che più si batte per raggiungere l'obiettivo del grande partito delle libertà lo facciamo dal basso con i nostri club che hanno contribuito a costruire i Circoli della libertà
Però facciamo dall'alto accompagnando il lavoro di Forza Italia di Alleanza Nazionale è anche del dei quegli amici dell'UDC che credono nella famiglia e non vogliono stare separati in casa
Lo facciamo ricevendo aiuto da questi partiti Forza Italia ad AN e cercando di dare loro qualche contributo che possa essere un oggi vedete capita che anche la giornata della memoria
E ho pensato di proporre un minuto di silenzio un ricordo
Dei milioni di vittime della Shoah
Poi abbiamo pensato
Che il silenzio si addice a ricordo delle tragedie passate
Mentre il tema è purtroppo d'attualità
E allora vorrei proporvi un minuto di rumore contro l'antisemitismo contro l'odio verso Israele
Un minuto di rumore perché abbiamo un problema attuale perché c'è la rinascita dell'antisemitismo in Europa e perché assistiamo anche al crescere della faziosità contro Israele
In questo giorno non possiamo allora non ricordare come in generale in Europa ma soprattutto in Italia con l'attuale governo sia stata debole troppo debole debolissima la risposta alle minacce di Ahmadinejad
Il governo italiano anzi ha pensato bene di avviare un dialogo privilegiato proprio nei giorni in cui Ahmadinejad ripeteva le sue farneticazioni contro Israele
è il nostro disinvolto il ministro degli Esteri non perde Cossio occasione paradossale su Israele la responsabilità
Più grandi rispetto al conflitto che in atto mentre lui va a braccetto con la scuola
Da che parte stiamo in questo conflitto ma la risposta è molto semplice siamo dalla nostra parte
Quindi stiamo con Israele
Per il semplice motivo che Israele siamo noi
Siamo noi
E non possiamo che stare con noi stessi dalla nostra parte la parte della civiltà giudaico-cristiana la parte delle democrazie che Israele rappresenta in quella del Medioriente unica assediata da non democrazie alcune delle quali vorrebbero Israele scomparisse
Non posso non ricordare
Avendo Bijan Franco Fini
Che proprio a Gerusalemme
Fini disse una frase che poi
Ebbero un grande significato storico politico ricordando il fascismo come male assoluto ebbene non abbiamo mai sentito un dirigente comunista o postcomunista affermare che il comunismo al male assoluto
E sono gli stessi che vorrebbero impartisce lezioni di democrazia
Si scandalizzano per il ruolo centrale che Gianfranco Fini alla nostra alleanza
Care amiche e cari amici abbiamo discusso tre giorni
E abbiamo usato un termine volutamente
A sorpresa
Berlusconismo
E sapevamo di destare sorpresa in qualche caso scandalo perché
E berlusconismo stato inventato come termine dalla sinistra per dire tutte le nefandezze che conosciamo
Ce l'aspettavamo ma la sorpresa mica la capiamo tanto
Vediamo soprattutto da parte dei colleghi giornalisti
Vediamo in un mondo in cui i giornali ogni giorno ci parlano di veltronismo
Di dall'inizio persino di dipietristi ma che scandalo Gesù siamo berlusconismo per rappresentare il più grande fenomeno politico della storia degli ultimi anni tanto grande che ha dato vita al più grande partito italiano
Oggi attualmente votato
Un terzo degli italiani
La nostra operazione era un'operazione di revisionismo storico indiretta così l'abbiamo chiamato
Perché vedete abbiamo aspettato sessant'anni
Per dover smentire le Bugie che la sinistra aveva raccontato sulla storia d'Italia dal quarantacinque ad oggi prima con il lavoro di Renzo De Felice tributi a mo'di un applauso da qui
Al compianto per felice che ha aperto la strada di una reinterpretazione del Novecento
E poi più recentemente anche con lavori Giampaolo Pansa di Sandro Fontana di tanti bene abbiamo aspettato sessanta anni due queste bugie cominciasse ad essere smentita perché ancora sono accompagnate da polemiche né ricostruzioni obiettive della storia
Non vogliamo aspettare sessant'anni per smentire le bugie raccontate sul berlusconismo sul nostro movimento e sulle stesse questo il motivo del convento
è una sfida usare esattamente lo stesso termine coniato per definire sapete no l'antipolitica il populismo l'era del Caimano
E per rovesciarlo raccontare invece le nostre tradizioni la nostra identità
Vedete un'operazione che lo abbiamo fatto e continueremo a favore di una democrazia normale perché se non ci si riconosce
Se si pensa che qui o il due dicembre a Roma o quando ci rechiamo alle urne ci siano i figli del Caimano
Ma non si capisce più niente dell'Italia e degli italiani
E come si fa a rispondere agli appelli del capo dello Stato al dialogo se neanche ci si riconoscesse neanche ci si conosce
E la sinistra noi non ci conosce
Non sa chi sia
Fa un o di scomporre ogni volta che vede tutte qui quei voti nelle urne o tutta quella gente in piazza a San Giovanni allora è un'operazione anche a favore della sinistra
Però sappiamo che un'operazione molto faticoso
Perché come vedete continua la demonizzazione
Culturale politica ma anche legislativa ad personam
Voi sapete che adesso ritornano a pensare di colpire Mediaset ovviamente per la volontà di colpire una persona
è un movimento perché non c'è nessun motivo il pluralismo delle reti oggi è più che garantito del digitale c'è Sky che sopravanza nel pluralismo sia Mediaset che RAI quindi non è quello il motivo per togliere una rete uno retto alla e Prodi hai coraggio di dire che se si manifestasse contro questa infezione si scenderebbe in piazza per motivi personali ma è un bel curioso modo di ragionare
Prima fanno leggi per colpire una persona e poi c'è uno protesta scende in piazza per motivi personali eccome la barzelletta dice non sono io che sono razzista sei tu che sei negro
Ma noi per carità
Noi non abbiamo mai creduto al fatto che dietro il documento di Rovati per terra come ci fosse però
Non crediamo affatto alle voci che ci dicono che Prodi sarebbe intervenuto addirittura soufflé per modificare la sentenza riguarda la legge Pecorella non ci crediamo
Non crediamo alle voci sull'attacco di amici di Prodi a Generali e RCS
Non ci crediamo
Ma non c'è dubbio che pur non credendo a queste voci
Intorno a Prodi si stia coagulando la più alta concentrazione di potere mai vista nella storia d'Italia una concentrazione che pone dei rischi alla democrazia che pone dei rischi e minacciando anche
Alleati di governo come DS che mi sembra se ne stia no accorge
Perché c'è un inquinamento dalla democrazia abbia la dialettica tra poteri politici e poteri economici guarda caso esattamente le falsificazioni che raccontavano su Berlusconi ma nei cinque anni di governo nulla è avvenuto di tutto questo e neanche le voci e neanche paragonabile alle voci alle quali noi non crediamo alle voci che stiamo ascoltando
In questi giorni
A maggior ragione occorre rivendicare berlusconismo per costruire una sua lunga durante parlando di berlusconismo non parliamo di Berlusconi parlando di berlusconismo parliamo di noi
Parliamo della costruzione politico culturale che nata con forti tagli che poi si è estesa alla Casa delle Libertà
E parliamo anche all'interno del nostro mondo perché c'è chi ha di ritenuto e ritiene che questa storia sia una parentesi
E quindi logicamente in politica si aspetta che Berlusconi se ne vada per dedicarsi all'eredità ma se questa storia non fosse una parentesi
Se questa storia avesse dato vita com'è chiaro che ha dato vita a un popolo ha un corpo di valori a dei programmi
Ha delle radici che hanno la loro loro inizio nel nel terreno hanno inizio nelle grandi tradizioni anche dalla storia d'Italia
E allora
Che cos'è il berlusconismo ripeto quello che abbiamo detto nel convegno perché è giusto che in questa manifestazione finale si faccia anche una sintesi di quel che è stato il risultato del nostro lavoro il berlusconismo è la fondazione della democrazia dell'alternanza
Per la prima volta nella storia d'Italia e la fondazione del centrodestra per la prima volta nella storia d'Italia
E la soluzione della crisi che si era aperta negli anni novanta una soluzione che è un capolavoro politico perché insieme è riuscita a rappresentare il nuovo come si diceva all'epoca con grande enfasi a portare la società civile
Al governo del Paese e insieme a rappresentare le più grandi tradizioni del Paese quella democristiana quella socialista quella repubblicana quella liberale quella socialdemocratica il vecchio sì l'antico non il vecchio
Perché Mani pulite voleva buttar via insieme all'acqua sporca che c'era anche il bambino e il bambino era la le più grandi tradizioni politiche del Paese bene noi siamo riusciti allora a sintetizzare rappresentare sia il nuovo chi meglio di Berlusconi che non ha mai fatto politica sia
L'elettorato di centro che non voleva restare orfano di attraverso la manovra giustizialista orfano delle provvidenze dei propri valori
E dentro il nostro movimento non ci sono ex democristiani o ex socialisti o ex liberali o ex repubblicani ci sono democristiani socialisti repubblicani liberali che non hanno rinunciato ai loro valori semplicemente non si considerano ex opposta
Ma portatori o figli di una nuova storia italiana di una nuova storia politica
Il berlusconismo è stata l'inclusione il compimento alla democrazia italiana perché ha portato nella dialettica politica una parte di elettorato che era emarginato dall'arco costituzionale
E dopo le elezioni di Roma nelle quali Berlusconi disse io voterei per Fini il lavoro di Gianfranco Fini ha proseguito su questa strada creando una grande evoluzione un compimento dalla democrazia che non era compiuta dal quarantacinque perché una parte degli italiani ne era fuori
Quindi una grande operazione inclusiva è il berlusconismo
è l'inizio di un nuovo cammino di laici e cattolici oltre le barricate di Porta Pia unite da valori comuni
è la riscoperta a pieno titolo del liberalismo della parola liberale che era scomparsa dalla dialettica politica dal vocabolario politico e oggi invece
Se ne fa un grande uso spesso anche a sproposito perché ciascuno vuole dirsi liberale anche coloro che non lo sono affatto
è la riproposizione dei valori della civiltà occidentale che erano stati dimenticati
E che la sfida del terrorismo ci ha costretto a ritirare fuori dagli archivi o dei cassetti polverosi e questo grazie all'opera di questi in questi tredici anni noi oggi abbiamo costruito una comunità di popolo pienamente occidentale che crede nei valori della famiglia
Che sa che cos'è la libertà sa misurare la libertà essa difenderla in tutto il mondo e anche in Italia questa parola anche sta dimenticata libertà è ritornata
In grado di grande attualità il berlusconismo la new economy
Fino alla nascita di Forza Italia della Casa delle Libertà alzi la mano chi in Italia pensava che ci potesse essere una politica economica di riduzione delle tasse ma non se ne parlava proprio abbiamo indicato la nuova strada una nuova ricetta che è la ricetta di tutto il mondo perché il liberalismo trionfa nel mondo dopo l'ottantanove
E dopo la fine del secolo scorso il berlusconismo e quindi grande movimento del centrodestra perché poi la parola esprime questo
Opera due grandi rotture culturali nella storia d'Italia
La prima con l'asse Dossetti Gramsci che aveva costituito l'ideologia italiana l'egemonia culturale delle sinistre
Un'ideologia che prevedeva lo statalismo l'anti mercato l'anti riformismo come connotati del proprio DNA e non è che abbiamo rotto questa storia
E poi la seconda grande rottura con ideologica degli anni sessanta che venivano dall'asse Dossetti gran cima riproponevano culture nuove a tanti ragazzi il doppio Stato
E il terzomondismo l'antiamericanismo un crogiolo che lato allora che oggi al governo del paese e che ha già al governo del Paese perché le culture che sono a quello del paese vengono sia dall'asse Dossetti Gramsci che da quell'ideologia degli anni Sessanta cioè sono il vecchio
La vecchia cultura italiana ciclo diciamo la nuova cultura italiana
La rottura regali sessanta per molti versi è stata anche positive
Ma fu positivo l'inizio
La rivoluzione dei baby boomers l'idea di una crescita di una società con nuove frontiere una società aperta le ideologie della sinistra
Riporto chiusero questa grande finestra che essere aperti e che e Traverso miti del passato la riportarono alla società chiuse
Perché i miti del comunismo certamente non potevano rappresentare i dati boomers e e l'utopia di una nuova frontiera
All'inizio era Lennon
Poi divento Lanning
All'inizio erano i tempi poi diventano internazionale ebbene noi questa confusione non l'abbiamo fatta voi tuttora stiamo con lei non e collettivi stiamo contro lei niente contro l'Inter grazie
E a proposito vini ismi a proposito di ismi guardate che il veltronismo di cui si parla
Esattamente il tentativo di non capire questo e di continuare a pensare che lei non è l'ENEL possono andare insieme
Che le che dia l'Internazionale possono essere suonati insieme che la Società aperta posso andare con la solita chiusa Veltroni questo inganno non potrà proporlo alla Società italiana
Perlomeno non può proporlo a noi
Quel ciclo si è chiuso anche il ciclo degli anni sessanta
La sinistra vive ancora nel Novecento da una parte c'è chi ripete stancamente l'ideologia i riti del passato al governo ci son due partiti si chiama comuniste e dall'altra c'è chi più aggiornato non può fare altro che scimmiottare le idee le nostre idee liberali
Sci notarle male intanto perché sempre frenati dalla sinistra antagonista e male perché non fanno parte del proprio DNA neanche di quello di Bersani
Si è aperto un nuovo ciclo nel quale l'egemonia ebbe le nostre idee
Il liberalismo vince dopo il il cupo ventesimo secolo di totalitarismo
E mentre loro restano alla disonestà intellettuale rispetto alla verità delle cose all'assistenzialismo la pigrizia mentale all'egualitarismo alla sindrome di essere i migliori di saper tutto loro di dover insegnare tutto agli atti
La mancanza di amor patrio l'assemblearismo l'antiamericanismo il rifiuto della famiglia sono ancora questi i valori che hanno nel cuore
Noi ci disponiamo lungo nuove frontiere
Che oltre idee politiche economiche lo Stato culturali indicano anche dei comportamenti alla nostra gente a voi Annoni il buon carattere la buona educazione
L'onestà intellettuale il senso del dovere l'ottimismo lo spirito di servizio la fiducia in se stessi e negli altri l'impulso a migliorare se stessi
Il patriottismo
L'amore per il merito l'amore per il rischio l'amore per la civiltà occidentale per la famiglia
Per la nostra terra per le tradizioni per la nostra religione che ha contribuito a costruire la libertà nell'Occidente non può essere delegata ha fatto da vivere soap solo nel proprio intimo privato
E loro propongono ai ragazzi che li seguono ancora gli stessi eroi la maglietta di Che Guevara Che Guevara qualcuno Castro
Noi abbiamo i nostri eroi ma son molto diversi
Solo per esempio diciannove carabinieri caduti a Nassiriya
Sono
Sono le tre mila vittime di Bin Laden hanno io
Sono i pompieri di New York
Visto che stiamo nel giorno della memoria permetterete ricorda non erano che forse pochi ricordano si chiamava Leon Klinghoffer
Era ebreo stava su una sedia a rotelle
E fu buttato in mare
Quella sulla sedia a rotelle ucciso da Abu Abbas
Che aveva sequestrato alle nostre navi bene molti della sinistra stanno con la buona basta noi stiamo con Leo Klinghoffer
La sinistra dicevo ripete stanche ideologie ENEL novecento ne siamo nel ventunesimo secolo oppure scimmiotta le nostre idee
è un sassolino dalla scarpa Omero sondato dal convegno voglio pagavano anche qui con voi che siete tanti
Molti giornali hanno riportato che quando io nel novantuno scritto un libro che si chiamava oltre la sinistra Massimo D'Alema e manda un bigliettino
Dicendo che ero Ferdinando oltre a sinistra c'è la destra
Adesso vedo che dopo sedici anni Massimo D'Alema propone di andare oltre la sinistra
Spero spero che non voglia aprire un club liberale tra poco
Ma se lo vedete bloccato lo perché non sono previsti Club Liberal Hezbollah
L'egemonia delle idee nostra ma la sinistra in Italia ancora il potere degli apparati
Un potere morto e tecnicamente un potere zombie di un morto che cammina perché e nel Novecento ma il potere negli apparati scuole università
Case editrici media
Ebbene noi dobbiamo essere capaci adesso di creare
Due grandi operazioni una culturale dichiarare nuovi progetti nuove istituzioni
Nuova creatività nella scuola nell'università nei media nelle case editrici e la politica culturale deve diventare l'ha già una priorità della prossima agenda del prossimo governo dei cento
Per spezzare anche questo potere
Di egemonia poco abbiamo fatto nei cinque anni di governo
Penso che curiosità la scuola ecco l'abbiamo fatto una grande riforma ombra parlo di spezzare il potere degli apparati di parlare di saper parlare agli insegnanti perché non abbiamo più voti Brunetta ce lo ha ricordato nel convegno guardata dalla relazione Brunetta abbiamo più voti tra gli operai oltre ovviamente che tra i piccoli e medi imprenditori di quanti ne abbiamo tra gli insegnanti dovranno più voti negli insegnanti nel pubblico impiego
Queste sono le due taniche si confrontano ma ne dobbiamo entrare nell'Italia della scuola della cultura perché abbiamo le idee del ventunesimo secolo possiamo permettere perché la scuola la cultura restino nel ventesimo
E la seconda grande operazione e mi avvio a concludere
è quella di costruire grande partito della libertà
Non raccontiamo storie c'è una frenata rispetto a questo
La Federazione può essere un passo in avanti
Ma se viene considerata un punto di per sé riusciremo a farla
Ma può essere considerata un punto di partenza non un punto d'arrivo
Anche perché mentre la Federazione corrisponde a un'esigenza di organizzazione politica del nostro azione de importantissimo una migliore organizzazione politica situazione tra in quanto tale non è in grado ovviamente di suscitare l'entusiasmo il consenso
L'attaccamento ai valori della costruzione di un grande solo Partito delle libertà che non deve essere un partito unico
Può essere tranquillamente un partito prevalente
Si avvicini al quaranta per cento dei voti e poi si possa alleare con altri Soggetti ma è difficile
è un'operazione difficile utile a raccontarsi fa ma proprio per questo occorre battersi proprio per questo occorre mantenerla nella propria agenda mentale nella propria agenda politica
Il Pepe e la nostra casa di riferimento
E non è l'Internazionale democristiana oramai come no
è il grande partito di riferimento dei liberali dei gollisti dei conservatori
Della destra democratica e del centro d'ispirazione cristiana liberale
è il grande partito europeo che si contrappone ai partiti del socialismo della sinistra e noi non abbiamo problemi
Perché
Forza Italia UDC già ci sono n a esplicitamente dichiarato di volerci arrivare nel tempo
E di là che hanno problemi e devono litigare se fanno il partito unitario no non lo so ma democratico o antidemocratico che sia ma devono litigare perché non sanno è che famiglia europea
E se è vero che la politica è sempre più Europa ed è sempre più globale è chiaro che questo è un discrimine anche per la politica nazionale
Non dobbiamo smettere di credere in questo grande partito di governo dell'Italia del ventunesimo secco
Partito nazionale liberale riformista qui c'è la comunità di persone che fin dall'inizio ci crede
E che
Lo dico credo anche non lo sto non smetterà di combattere per questo grande obiettivo della nostra generazione
Per questo grande obiettivo della storia d'Italia anche sarà difficile anzi a maggior ragione se è difficile perché siamo persone da sfide difficile no come la sinistra dalla faciloneria e la superficialità culturale
Ma c'è qualcosa di più che riguarda l'Europa di politica parleranno altri amici con maggiore competenza di quanto posso sani Franco Fini Antonio Tajani Franco Frattini e nostro amico Nico Méndez de Vigo che ringrazio essere qui con noi
Come non ci stanchiamo di ripeto c'è un qualcosa di più grande della politica l'Occidente pur libero ormai dall'incubo totalitario l'Europa libera dall'incubo totalitario non riesce ancora a ritrovare la strada del proprio equilibrio politico culturale
Nella sua crisi della scienza europee Husserl ricordava come lo filosofo molto amata da papa Wojtyla
Non vogliamo applaudire Tortorici che insieme a tacere a Reagan ha cambiato la storia culturale nel mondo
Ricordava Husserl come lo spirito del nostro continente negli ultimi secoli avesse rinunciato alla sua vera vocazione forse le supreme domanda della ragione le domande umanistiche le domande metafisiche ossia quegli interrogativi che non hanno a che fare solo con le convenienze dell'agire umano ma con la sua intima costituzione spirituale con le sue finalità
E il fatto di non voler riconoscere le radici cristiane dell'Europa
Dimostra che molte classi dirigenti europee stanno ancora dentro la crisi de cuius Ripa
Eppure ne abbiamo bisogno perché l'affannato incedere della globalizzazione l'invadente progresso della tecnologia e multiforme teatro dei media
La sofisticata evoluzione dei pensieri
L'emergere di identità polimorfo il travestitismo del consumo inducono l'essere umano vivere se stesso come frammento di un universo incontrollabile
E lungo tali sentieri a smarrire la propria centralità sulla terra
Eppure la terra stessa non reggerebbe l'anarchia derivante dalla perdita di quella sovranità e la governata fin dalle origini
Perciò nel caos del nostro moderno torna a farsi sentire prepotente quella domanda di senso di cui Uster lamentava l'estinzione del Novecento europeo
Se l'Europa non ritroverà il senso della propria missione nel mondo del suo destino non potrà neanche essere una protagonista politico
Questa domanda di senso assume oggi le forme di una rinascita religiose ma non anti laiche religiosa nel senso dei valori fondamentali che la nostra tradizione
E assume le le sembianze di un nuovo liberalismo positivo
L'ossessiva offerta contemporanea di mille opzioni filosofiche stili di vita chance esistenziale ebbene da questo emerge il desiderio di opporsi opponendosi al tramonto dell'Occidente di riappropriarsi di un centro di gravità permanente
Ebbene il centro di gravità permanente
Dopo che nel ventesimo secolo ideologie totalitarie avevano combattuto tutte le filosofie che ponevano la loro identità sulla centralità della persona il cristianesimo le blairismo l'umanesimo liberale e socialista
Dopo che ha cercato di distruggere il ventesimo secolo questi grandi filoni dell'identità occidentale il nostro compito e di riportarli in auge
Perché il nostro centro di gravità permanente e lo stesso che ha animato i nostri nonni i nostri bisnonni coloro che son venuti prima di noi e ci hanno regalato il benessere che non ci abbiano e i cento decreta permanente dell'ispirazione cristiana e l'ispirazione liberale e la filosofia umanistica del socialismo liberale sono tutte le filosofie che hanno posto l'uomo accentuare la storia non Barazza la classe lo Stato
Perciò né siamo tanto forti perché veniamo da una storia antica
E siamo tanto forti perché Silvio Berlusconi ci ha consentito di riportare questa storia antica nell'attualità di oggi nell'attualità del mondo moderno
Perciò siamo berlusconiani perciò vogliamo costruire una lunga durata del berlusconismo perciò crediamo nel partito della libertà un partito nazionale popolare liberale che unisca tutte le anime della casa della libertà tra
Essendo berlusconiano fra che il conduttore
Il bravo presentatore
Antonio Tajani è un caro amico
Vicepresidente è partito con la europeo capogruppo di Forza Italia nel luogo come ho detto più importante della il futuro del nostro continente come un angelo custode del nostro lavoro in Italia insieme a tanti altri amici Gargani Mario Mauro Brunetta tutto gruppo non lo posso citare e e ha sempre seguito con grandissima attenzione cercando di dare una mano dalla sua dove lavora ed un processo di costruzione di questo grande partito delle libertà perciò con grande piacere che ti do la parola Antonio Tajani
Care amiche e cari amici io credo che innanzitutto a nome di tutti quanti noi si debba
Da parte mia dire grazie
A Ferdinando Adornato per quello che ha fatto in questi giorni e per come ha tenuto vivo il dibattito su un argomento così importante qual è quello della nascita in prospettiva della grande famiglia del partito della libertà
E soprattutto per aver tenuto vivo il dibattito sui contenuti del futuro partito della libertà i contenuti nei quali si riconoscono
I milioni di italiani che hanno deciso di stare da questa parte
Chi hanno deciso di difendere la loro concezione della vita anche andando in piazza
Eravamo due milioni a
Dicembre e certamente non erano persone portate in pur mano costrette a venire due milioni di persone non si organizza
Due milioni di persone hanno detto sì a un progetto politico hanno detto noi siamo qui disponibili ad assecondare un grande disegno
Io voglio ricordare
L'intervento del cancelliere Angela Merkel pronunciato la scorsa settimana
Al Parlamento europeo per presentare
Il semestre di guida tedesca dell'unione europea
è stato un discorso un po'diverso da quelli che in genere vengono pronunciati nell'aula di Strasburgo
Il cancelliere Merkel appuntato
La parte più importante
Del suo discorso su una parola
La parola libertà
è stato un cambiamento dopo Silvio Berlusconi
Finalmente qualcuno il cancelliere del più grande Paese dell'unione europea
Ha insistito sull'Europa basata sulla libertà
Io questa la considero una vittoria politica
Del nostro modo di concepire l'Europa del nostro modo di concepire la politica
Che è il modo per il quale si è battuto in questi anni Silvio Berlusconi perché c'è stato anche un berlusconismo positivo dell'unione europea
La presenza di Berlusconi ha cambiato molte cose anche nel modo di concepire
L'Europa
Qualcuno ha detto che Berlusconi e contro l'Europa Berlusconi e contro l'Europa dei burocrati l'Europa che allontana i cittadini delle istituzioni l'Europa che si occupa di tutto non è in grado di dare risposte più importanti che chiedono i cittadini
Berlusconi vuole un'Europa che sia politica
Un'Europa che non sia chiusa
Negli angusti confini che fanno comodo a burocrati e parrucconi di Brussel
Che credono di poter influenzare decisone di cittadini soltanto perché scrivono qualche testo
Di direttiva
Berlusconi ha dato dell'Europa un'immagine diverso io ricordo un suo intervento a Matrix
Lo dico all'amico IMEI Inigo Mendez de Vigo c'era Rosa e Maria azionari in quell'occasione credo fosse il due mila
Berlusconi parlo dell'identità dell'Europa basata soprattutto sulla cultura
Un'Europa che non può essere chiusa negli angusti confini un'Europa che deve giustamente guardare anche a Paesi
Come Israele perché forse non lo sarà geograficamente ma certamente Israele e l'amico Renato Brunetta è uno di quelli più impegnati in questo settore rappresenta la cultura europea rappresenta la civiltà europea nell'area del Mediterraneo come tanti altri paesi
E come
Berlusconi è stato il primo
A dire attenzione c'è un altro interlocutore
C'è la Russia la Russia e culturalmente almeno in parte in gran parte figlia della cultura europea
Oggi Angela Merkel che poi era stata
La Germania
Spesso in contrasto con la Russia oggi Angela Merkel va a parlare con Putin e apre un fronte anche da quella parte
E anche la Merkel e il suo intervento
Ha insistito anche su un nuovo rapporto che gli Stati Uniti devono avere con l'Europa l'Europa deve avere con gli Stati Uniti ha parlato di un Birdie libero mercato di un'area di mercato comune tra Europa e Stati Uniti come dire bisogna ricominciare un percorso che ci riavvicini agli Stati Uniti ma questa era la concezione dell'Europa
Che Berlusconi ha difeso e sostenuto quando era Presidente del Consiglio e Gianfranco Fini e Franco Frattini che sono stati ministri degli esteri del suo Governo hanno perseguito questo obiettivo
Per dimostrare che gli Stati Uniti non sono un'altra cosa sono un'immagine diversa dell'Occidente ma come abbiamo detto in tanti convegni promossi dato ornato
Esiste un solo Occidente e gli Stati Uniti sono l'Occidente non possiamo pensare a un'Europa che sia alternativa agli Stati Uniti ma un'Europa che sia certamente interlocutore leale
Ma certamente non alternativo agli Stati Uniti e il Governo Berlusconi ha dato questo messaggio forte per avere un'Europa che non giocasse sottobanco
Per gli interessi di qualche Paese
Magari vendendo armi h Tizio a Caio
Ma un'Europa che sapesse assumersi delle responsabilità soprattutto nella lotta contro il terrorismo facendo scelte di giri anche elettoralmente non comode ma che certamente davano dignità all'Unione Europea e ai Paesi che ne facevano parte
C'è stata una rivoluzione anche in politica estera mai
L'Italia degli ultimi decenni aveva contato
Come ha contato negli anni del governo Berlusconi il governo Berlusconi il governo di centrodestra aveva delle idee aveva delle proposte da fare aveva dei progetti politici da perseguire non era più l'ultimo vagone del treno franco tedesco
Era protagonista di una politica certamente europea ma nuova diverso che dava più peso all'Europa che li faceva est giocare il ruolo da protagonista e che l'area vicina la finalmente agli Stati Uniti
Arrivato il Governo Prodi siamo ritornati a fare l'ultimo carro
Del treno franco tedesco
Senza avere alcun peso tante
Che anche la lingua italiana e lo ha sottolineato bene Franco Frattini viene cancellata dei siti
Ufficiali dell'unione europea queste del peso che purtroppo oggi a l'Italia ci manca la presenza del berlusconismo ci manca la presenza
Di un governo che in un contesto europeo faccia contare il nostro Paese
E il nostro Paese conta se all'interno della grande famiglia del Partito popolare europeo che il primo partito politico dell'Unione europea c'è una presenza italiana forte una presenza italiana
Che faccia anche raggiungere obiettivi politici ecco uno dei grandi risultati ottenuti
Dalla presenza di Berlusconi
Nell'Unione Europea per la prima volta c'è stato un presidente di Commissione europea non frutto di accordi di palazzo ma frutto di un risultato elettorale
I partiti di centro destra ho vinto le elezioni europee del due mila e quattro c'è stato un presidente di Commissione europea
Frutto di quel risultato elettorale
Il Presidente Barroso
Frutto anche di un risultato la sua elezione la sua nomina presidente la commissione di un lavoro politico svolto da Silvio Berlusconi il Partito Popolare Europeo affido a Berlusconi l'incarico
Di raggiungere quell'obiettivo e Berlusconi raggiunse quell'obiettivo politico
L'Europa è cambiata grazie all'azione di Berlusconi
Anche nel suo assetto istituzionale insomma c'è stato qualcosa di diverso
Ci sono state battute d'arresto e ricordiamo quello che anche affatto
Il governo italiano per dar vita
Ad una costituzione europea
Che cancella l'immagine della vecchia baracche europea lontana dei cittadini era il tentativo di avvicinare l'Europa ai cittadini quel testo costituzionale e Gianfranco Fini che è stato uno dei protagonisti
Dei lavori della Convenzione insieme
A Inigo ci ricordiamo bene quanto era stato fatto per avvicinare l'Europa ai cittadini francesi e olandesi hanno bocciato la vecchia Europa l'Europa di oggi non hanno bocciato il testo della Costituzione che invece cambiava
Le cose
E se non ci fosse stato il governo Berlusconi neanche si sarebbe arrivati all'approvazione da parte dei governi di un testo poi da sottoporre all'attenzione degli altri paesi ma questo è un passaggio
Importante sul quale dovremo lavorare cioè il passaggio dalla famiglia del Partito Popolare Europeo
Il Partito Popolare Europeo
è cambiato lo ricordava bene Adornato non è più soltanto il partito
Dei democratici cristiani e il partito dei moderati dell'unione europea che si riconoscono nel valore fondamentale della libertà
Credo che
Il lavoro che noi stiamo compiendo debba portare a farci fare dei passi in avanti
Io credo che gli italiani debbano svolgeva un ruolo più forte lì dentro e credo sia anche giunto il tempo con una nuova realtà che va nascendo nel nostro Paese di fare in modo che Gianfranco Fini
E tutti i suoi parlamentari entrano a far parte della famiglia del Partito Popolare Europeo
Anche se qualcuno ha interpretato
In maniera forza distorta alle parole pronunciate dal presidente del Partito Popolare Europeo
Che aveva posto delle Riserve
Ma più che riserve perché il bisognava capire a quale domanda aveva risposto perché era legato all'estrema sinistre all'estrema destra
Martens leggendo bene e dopo aver richiesto chiarimenti
Non faceva altro che incoraggiare però un percorso che portasse alla nascita della federazione e poi del partito unitario del partito delle libertà
Non era uno a Gianfranco Fini era semmai un invito a tutte le forze che Errico si riconoscono nei valori
Della libertà di dar vita ad un grande movimento ad un grande schieramento nel nostro Paese che potesse essere protagonista della vita della famiglia dei popolari europei questo è il messaggio credo che sia stato mandato e credo che in questa chiave debbano essere lette le parole di Marx
Però ha fatto bene
Per di Nando insistere sui valori non possiamo costruire una
Grande forza politica certo ci vuole tempo ci saranno dei passaggi intermedi ci sarà da fare la Federazione poi arrivare a superare anche forse diffidenze di qualcuno ma quando poi si parla di valori
Non ci si può fermare nell'egoismo di una sigla di partito figuriamoci sono uno dei fondatori di Forza Italia Gianfranco Fini leader di Alleanza Nazionale figuriamoci se ognuno di noi in una un sentimento che lo lega in maniera forte
Al proprio partito
Ma c'è qualche cosa di più qualche cosa che va oltre
L'attaccamento al partito ci sono i valori per i quali noi siamo impegnati in politica lo dico soprattutto ai ragazzi di oggi sono qua ne vedo tanti
Cara Beatrice gare Emanuele ci sono tanti ragazzi dei partiti della Casa della Libertà che sono qui
Ma senza i valori non si vince senza i valori non si superano i momenti di difficoltà
E vero noi abbiamo degli diverso Gianfranco ed io siamo figli della stessa generazione le nostre scelte di impegni in politica da ragazzini erano scelte non tanto di adesione a questo o a quel partito
Era l'adesione ad un'idea d Italia di verza d'Italia dove nel conformismo generale dove si è si era obbligati a vestirà le esprimo
Di poter dire io la penso in maniera diversa io voglio essere libero di dire ciò che penso io non mi riconosco medie ponga ma mi riconosco le ragazze di Budapest che davano la loro vita
Per la libertà del loro Paese senza chiedere nulla
E questa scelta ci ha permesso di superare enormi difficoltà soltanto chi non ha vissuto quegli anni
Può rendersi conto
Soltanto chi ha vissuto quegli anni porre in versi di conto di quanto fosse difficile dire io nulla penso così
Io non sono omologato io voglio essere libero
Io voglio difendere i soldati degli Stati Uniti che combattono per la libertà nel mondo perché sono gli eredi di quelli che hanno garantito la nostra libertà
Io non mi riconosco in chi grida
Che ogni carabiniere doveva essere ucciso soltanto perché aveva il basco nero
Io voglio riconosce Mickey difende la legalità in chi difende la legge non soltanto in chi oltraggio le istituzioni quella fu una scelta di libertà
E soltanto i valori che avevamo dentro da ragazzini di tredici quattordici quindici anni
Ci ha permesso di andare avanti e la fine ci ha permesso nel mille novecentonovantaquattro grazie all'impegno di Silvio Berlusconi veder vincere i valori per i quali per dieci anni quindici anni tutti quanti noi ci siamo battuti
Senza quei valori portati dentro non ce l'avremmo potuta fare
è la storia ma non dobbiamo dimenticare le nostre radici non dobbiamo dimenticare grazie Ferdinando per averlo ricordato non dobbiamo dimenticare chi siamo da dove veniamo quale la nostra identità e convegni incontri come questi servono a rinforzare la nostra identità la nostra identità ci permetti di andare avanti di superare le sconfitte grandi forze
Nascono e dimostrò di essere tali soprattutto quando perdono
E abbiamo perso perché non tutto è andato nel rispetto delle regole
Berlusconi dimostro di essere un grande leader nel novantasei durante la Grande traversata che riportò la casa della libertà a vincere le elezioni ecco perché bisogna essere ottimisti non farsi ingannare dalla propaganda
E credere che c'è un grande progetto davanti a noi che ha una grande dignità io qualche anno fa è nero parlando proprio con Berlusconi
E con altri amici dicevo Berlusconi non è soltanto
Un grande personaggio è un uomo che ha lasciato delle idee che ha lasciato un progetto politico a questo Paese
Che Luís sta costruendo insieme a tante donne altri uomini di buona volontà Berlusconi non è soltanto il grande leader Berlusconi e anche le idee che Luís ha lasciato a questo Paese
Idee basate su valori fondamentali
Ma sono anche idee di chi vuole guardare al futuro un grande e pacifico rivoluzionario che ha scardinato meccanismi incrostazioni che permette che non permettevano al nostro Paese di essere libero sul serio
Che non permettevano anche all'Europa di non essere libera come dovrebbe essere
Questo è stato
Il messaggio che Berlusconi ha fatto germogliare nel nostro Paese
Se oggi in Europa si ricomincia a parlare di libertà vuol dire che quel sì
Contanti sghignazzi da parte della sinistra
Era stato lanciato ha dato frutto
Certo ci vuole fatica ci vuole lavoro non ci spaventa nel lavoro non ci spaventa la fatica
Siamo donne e uomini di buona volontà gente che crede in quello che fa ecco perché io sono ottimista sul nostro futuro condivido la cui impostazione per via siamo ottimistici
Berlusconi
Ha permesso a tutti quanti noi di poter credere in questo grande progetto la manifestazione del due dicembre una è stata soltanto una manifestazione contro le tasse è stato una manifestazione che ha indicato un percorso
A milioni di cittadini italiani ha indicato un Progetto
E il progetto non può essere che quello faticoso da costruire lo siamo d'accordo
Della casa del partito popolare in Italia
La casa il partito della libertà non è soltanto un'organizzazione soltanto la struttura è una grande forza politico un grande movimento di cittadini e allora anche lì possono saltare le schede vestiti schemi possono si può rinunciare
Ha qualche egoismo
Quando c'è lo slancio della gente quando c'è un grande movimento di popolo io credo che anche i responsabili dei vari partiti chi è hanno delle diffidenze hanno delle pur legittime resistenze
Dovranno rendersi conto
Che sarebbe un errore non assecondare la richiesta degli elettori è sempre un errore non assecondare la volontà popolare quando quella volontà popolare ci porta a un cambiamento positivo una grande forza che dovrà occuparsi anche i temi difficile importanti come la qualità della vita l'ambiente sono temi sui quali dobbiamo discutere che non sono di appannaggio esclusivo della sinistra
Ecco perché abbiamo tanto da lavorare io sono convinto però che quando dentro cioè qualche cosa
Le battaglie si vincono e si vincono anche le guerre noi siamo impegnati una grande difficile battaglia politica ma proprio perché crediamo nella libertà siamo impegnati nella libertà
Anche grazie al ricordo dell'impegno di tante persone che ci hanno preceduto di tante persone che hanno dato la vita non soltanto politici per difendere la libertà alla fine la spunta rime non soltanto vincerà il partito delle libertà ma vinceranno i valori per i quali e destinato a nascere
Mi auguro il prima possibile il partito della libertà
Oggi dimagriscono
Loro si credono i migliori
E invece se si va a fare
Con
Mania cale precisione quasi da Settimana enigmistica l'elenco dei nomi e dei cognomi che della classe dirigente del centrodestra e centrosinistra fatelo questo gioco e vedrete che avanziamo di sei sette caselle quanta qualità oltre anche nei confronti
Personali
Noi quando eravamo al governo c'era prima Gianfranco
Avendo anche coscienza della serietà del compito che avevamo
E anche chi come lettore guardava il governo disavanzo abbiamo così così forse siamo così così
Ma adesso che stanno al governo loro non c'è paragone
E il nostro complesso di inferiorità se c'è va superata perché deve diventare un complesso di superiorità perché è così
Perché è un complesso di realtà se guardiamo appunto alla realtà ebbene tra gli esponenti di questa classe dirigente e anche tra i più giovani esponenti di questa classe dirigente c'è una persona io credo che la sinistra
Ci vediamo altissimo al quale io davo con grande simpatia e con grande affetto la parola Franco Frattini
Grazie molte grazie Nando
Grazie a questa occasione anche di poter parlare un po'con voi
Ragioniamo sul
Partito la libertà sui valori del popolarismo europeo
Parlare di contenuti
Questa è l'occasione giusta tanti relatori che ieri e l'altro ieri lo hanno fatto
Mi permettono oggi di fare qualche riflessione in più e cioè dire anzitutto che l'Europa e oggi per noi
Davvero la casa della nostra appartenenza politica
Voi ricorderete quando alla fine degli anni Novanta eravamo allora nel novantanove all'opposizione in Italia il Presidente Berlusconi
Immagino una partita politica di primo livello quella di fare di Forza Italia il pilastro italiano nel Partito Popolare Europeo
Quello fu l'inizio a mio avviso di una salto di qualità e di pieno e di piena riconduzione di Forza Italia nel quadro di un popolarismo europeo
A cui ci accomunano valori principi
E ideali
Credo che questa dimensione la dimensione europea sia quindi uno dei punti chiave su cui noi possiamo ora lavorare noi lo sappiamo siamo parte di una comune famiglia politica
Questa famiglia politica ha contribuito certamente a disegnare un sogno europeo
E ad accompagnarlo fin dal primo momento ma noi abbiamo saputo interpretare questo sogno europeo con uno spirito
Che non era quello di una tradizione consolidata che la sinistra europea aveva tentato fino a quel momento di affermare vi faccio soltanto un esempio
Uno dei grandi ideali europei un ideale che da De Gasperi in poi ha accompagnato la strada dell'Europa è l'ideale della pace
Ebbene il Partito Popolare Europeo ha interpretato l'idea e il grande ideale della pace
Rifiutando quell'abbandono della responsabilità del pacifismo della sinistra
Quell'abbandono dalla responsabilità che disarma le coscienze
E che ci fa assistere senza parlare al terrore alla minaccia del terrorismo pensando che l'alleato atlantico possa continuare a produrre la sicurezza per tutti noi
Quell'ideale di pacifismo che la sinistra aveva tentato di far penetrare nel tessuto dell'Europa è stato sostituito da una interpretazione moderna del concetto di pace
Pace vuol dire assunzione delle responsabilità pace vuol dire coesione dei valori comuni che ci sono nel mondo pace vuol dire avere il coraggio di affermare che la diffusione e la promozione della democrazia e per noi nel mondo un obbligo morale anzitutto morale anzitutto istituzionale
Questo è un punto su cui ad esempio c'è una differenza chiara tra la famiglia del popolarismo europeo e le famiglie della sinistra europea
Ma vedete ci sono anche
Altri punti dove noi possiamo certamente fare la differenza
Ed è questo l'orgoglio di una classe dirigente che come ha detto Nando
Ha reagito e ha saputo reagire a quel tentativo della sinistra di rendere caricaturale alcune battute alcune espressioni alcuni nostri modi di non essere pronti Alcor forniscono di maniera io credo che noi possiamo rivendicare in Europa l'orgoglio di essere classe dirigente lo possiamo e lo dobbiamo fare con pacatezza con i fatti che parlano in modo chiaro in modo molto semplice e questo è stato uno dei punti forti per i quali Forza Italia si è affermata all'interno del Partito popolare europeo un aiuto a semplificare il dibattito politico il dialogo politico semplificare i modelli della politica ed è questo l'altro esempio noi siamo in grado oggi di parlare di una semplificazione della politica quale semplificazione della politica quella che ci porterà come chi mi ha preceduto ha detto a dei modelli che possano in modo chiaro parlare alla gente dire
Da che parte si sta questo è un altro punto evidente io credo che noi abbiamo oggi un'occasione straordinari
Un'occasione straordinaria in cui possiamo promuovere e dobbiamo promuovere una strada la strada è quella di una federazione di parte
Liti che parlano lo stesso linguaggio esprimono gli stessi valori
Si uniscono con l'obiettivo di un partito per le libertà di un partito della libertà che sarà l'obiettivo finale è un percorso che si avvia è un percorso che si è messo in moto al quale io credo noi non possiamo sottrarci e voglio dirlo con grande chiarezza coloro che hanno delle difficoltà
A coloro che hanno dei dubbi
La federazione
Ed il futuro Partito delle libertà sapranno essere rispettosi dell'identità di ciascuno saranno sapranno coniugare i valori fondanti di ogni partito con l'obiettivo comune
Io credo che sarebbe un peccato mortale ora che nella sinistra vi sono dieci o dodici partiti diversi che non trovano l'intesa sul niente
Perdere l'occasione di dimostrare che nel centrodestra nel partito né i partiti moderati noi siamo capace di dare un segnale di unità un segnale di capacità di lavorare insieme di muoverci verso questo obiettivo che ha un obiettivo fondamentalmente politico ci sono degli esempi degli esempi in Europa che ci possono essere utili in questo lavoro che abbiamo affrontato ne abbiamo uno in Italia il nostro presidente Berlusconi nel novantaquattro in fondo fu il primo nelle grande panorama delle democrazie europee a cambiare anche il modo di fare politica e di presentarsi sulla scena politica
La sfida del novantaquattro fu quella per la prima volta di sostituire lei alchimie complicate della politica al linguaggio diretto verso la gente nel proporre alle persone l'alternativa o stai di qua o stai di là in modo chiaro per fare certe cose per realizzare certi obiettivi vedete questo modello è apparso un modello talmente nuovo talmente sorprendente che ha coalizzato forze contrari che ha coalizzato la demonizzazione dell'avversario politico io credo che però questo sia stato veramente il primo passo di un'evoluzione politica che nel nostro sistema mancava da troppo tempo e della quale c'era bisogno oggi noi vediamo esperienze europee che ricalcano un modello non convenzionale innovativo che nel lontano novantaquattro Berlusconi propose nella scena politica italiana
Guardate all'esempio di Nicolas Sarkozy
Guardate alla capacità di un linguaggio diretto e del mondo assolutamente chiaro e trasparente di parlare al popolo di parlare ai cittadini
Guardate alla capacità di mettere in discussione alcuni tra virgolette miti
Dello scorso secolo guardate alla capacità ad esempio di mettere in discussione per la prima volta cosa che dovremmo fare francamente anche noi in Italia
Il ricordo ed il mito sbagliato di un Sessantotto Isma'che era fatto di conformismo
Si era fatto gli ideali di ideali promossi non
Dai poveri non dai diseredati non dagli emarginati
Ma di una da una classe di privilegiati quelli che oggi preferiscono parlare della povertà del mondo sorseggiando lo champagne in un attico dei Parioli
Resto era il sessantottino che oggi noi avremmo il dovere morale
Avremmo il dovere morale di contrastare perché come qualcuno ci ha insegnato e qualcuno ci ha dimostrato
Il nostro messaggio un messaggio di vera solidarietà un messaggio che non confonde il mondo dei sogni con i problemi quotidiani
Ci porta come risultati
Che i nostri partiti i partiti della Casa della Libertà sono ogni giorno di più votati
Da quelli che sono veramente poveri dalla gente che vive nelle borgate dalla gente che si sente emarginata in un sono votati
Da quelli che si sentono legati al club dei privilegiati al club dei palazzi
Questi non ci votano perché la paura di perdere il privilegio è maggiore della sincerità rispetto ai loro ideali
Allora
Oggi l'Europa oggi l'Europa cari amici cita la possibilità di riprendere queste discussioni e di farlo con sincerità e c'è un altro tema che
Dall'Europa
Può essere tratto per aprire qui un dibattito serio vedete noi parliamo tanto di liberalismo tutti oggi vogliono essere liberali o si dicono liberali
Ma quando andiamo a guardare ai contenuti occhi
Nello schieramento delle sinistre in Europa ed in Italia hanno il coraggio di ammettere e poi di fare di conseguenza
Che il liberalismo vuol dire anzitutto il vero liberalismo vuol dire premiare il merito e la responsabilità degli individui
Quando si dice che non dobbiamo premiare chi merita e scoraggiare chi non merita non diciamo una parolaccia
Noi diciamo soltanto quello che le persone di buonsenso credono e che con la logica
Della stabilizzazione dei precari delle assunzioni senza concorso noi cancelliamo giorno dopo giorno in questo Paese
Questo è il vero liberalismo cari amici
Questo è il vero liberalismo non basta non basta
Parlare di piccole semplificazioni nel quadro amministrativo che sono anche utili non basta francamente abbassare i costi delle ricariche dei telefonini
Quando poi quando poi si dimentica che in questo Paese
La palude del malaffare si nasconde nelle mancate liberalizzazioni dei servizi pubblici locali quanti enti locali quanti enti locali continuano in barba ai proclami della liberalizzazione
A gestire il potere le risorse dei cittadini come fosse cosa propria cosa propria dei sindaci
Degli amministratori provinciali
Questi sono i nodi che quando guardiamo al liberalismo in Europa
Troviamo lire risolti nel Manifesto del Partito Popolare Europeo nel manifesto dei conservatori inglesi del giovane leader Cameron
E non troviamo risolti qui
Da chi
Si afferma essi auto afferma liberale senza accettare di mettere in discussione lo snodo di fondo
La responsabilità e il merito come stella cometa nel progredire e nell'avanzare nella società
Non le egualitarismo che mortifica i migliori e porta sui peggiori questo in Europa non è accettato
Allora
C'è un altro tema
Che noi troviamo ogni giorno ed è un tema che credo in Europa tante volte e torno ancora da alcune importanti azioni che il candidato francese Nicolas Sarkozy sta proponendo ma che altri leader pensiamo alla signora Merkel al cancelliere tedesco stanno affermando ogni giorno con forza vedete dobbiamo riscoprire
Una dimensione davvero europea
Davvero compatibile con l'Europa di orgoglio nazionale
L'abbiamo dimenticato abbiamo dimenticato troppo lungo che l'orgoglio nazionale è la salvaguardia della identità della storia delle tradizioni non ci dobbiamo vergognare cari amici
Non ci dobbiamo vergognare uno dei pilastri dell'europeismo del ventunesimo secolo è il valore aggiunto delle diversità e dell'orgoglio nazionale
Cari amici io non mi sono vergognato da vicepresidente della Commissione europea di difendere la lingua italiana abbandonata abbandonata
E l'ho fatto consapevole consapevole che questo non era
Vi ecco nazionalismo non era antieuropeismo era l'affermazione del principio che ognuno di noi che vuole gelosamente costruire
La propria idea il proprio concetto di Europa
Non può essere chiamato
Ad abbandonare a dimenticare a mortificare l'orgoglio nazionale che ci ha accompagnato che ci accompagna
Rifiutiamo
Questo errore grave politico che vi sia contraddizione
Tra l'essere fieri del nostro passato e del nostro presente di italiani ed essere attori e protagonisti nella scena europea questo è un altro principio che potremmo trarre e tradurre
Nella nostra idea di partito delle libertà
Un partito che guarda ai valori comuni dell'Europa agli ideali dell'Europa ma che guarda nello stesso tempo al valore assolutamente ineludibile della storia le tratte della tradizione del nostro Paese
Cari amici se questo lo traduciamo poi
In delle riflessioni sul modello politico che vogliamo costruire qui
Il nodo della riforma elettorale è un nodo che dovremo affrontare
Tanti altri paesi in Europa lo hanno affrontato
E lo hanno affrontato e lo affrontano tutti con un denominatore comune che è mancato finora purtroppo qui da noi
Io non lo so francamente
Quale sia il modello migliore tra i molti che siamo stati proposti le varie costruzioni talvolta complicatissime di modelli elettorali io so
Che se noi vogliamo realizzare questo sogno
Questo sogno che è possibile realizzabile di un partito domani e di una federazione oggi delle libertà noi dobbiamo introdurre
Due ingredienti nella ricetta di una possibile legge elettorale due ingredienti che ci devono essere per forza
Il primo è un ingrediente che ci garantisca la stabilità e che ci sottragga ai ricatti
E il secondo ingrediente a mio avviso ancor più importante un meccanismo che impedisca a chi è stato eletto da una parte di passare dall'altra
Questo è un valore
Questo è un valore morale
E molti di voi diranno la morale e la politica sono cose diverse su certe cose no ci sono dei principi che noi non riusciamo a spiegare a chi ci ha eletti
Gente che si porta armi e bagagli il consenso elettorale ricevuto da una parte e dall'altra parte questo è un ingrediente indispensabile anche per dare una risposta direi
Di affidabilità
E di serietà
Due ultimi punti io credo che ancora una volta e qui guardo al Manifesto dei conservatori inglesi un manifesto veramente di liberalismo moderno ci sia un altro punto su cui il contenuto del nostro progetto deve essere arricchito deve essere rafforzato
Il nuovo umanissimo che vogliamo per l'Europa il ruolo che affidiamo all'individuo come centro motore delle istituzioni
In che senso vedete anche qui cerchiamo di sfuggire
A quello slogan che per decenni la sinistra europea della sinistra italiana ha cercato complice un sistema di informazioni
Francamente francamente difficile da comprendere ed accettare
Secondo cui il valore dell'individuo sarebbe un valore di egoismo sarebbe un valore di individualismo che nega la solidarietà
Io credo che il nostro principio e il nostro contenuto di nuovo umanesimo debba proprio essere al contrario questo
Il ruolo dell'individuo che sotto il profilo etico sotto il profilo morale sia protagonista della solidarietà l'uomo al centro della scena l'uomo che aiuta l'altro uomo che guarda ai suoi simili
Con quello spirito di solidarietà che deriva dalle radici comuni che il cristianesimo ha dato all'Europa e che
Piaccia o non piaccia a qualcuno sono le radici storiche del nostro continente
Vedete noi
Ed è infine questo come coniugare questo
Con l'idea di un nuovo partito e questo è l'ultimo punto
Noi abbiamo tanti contenuti e abbiamo parlato ne stiamo parlando
Dobbiamo riuscire a mio avviso a prendere quei contenuti
Che la sinistra ha fatto credere essere i propri contenuti e dimostrare invece che siamo noi il futuro che siamo noi la modernità
Quando parliamo di vera solidarietà che non è assistenzialismo
Quando parliamo del diritto alla sicurezza dei cittadini che è la prima libertà
Non è il concetto di Stato poliziesco è il principio che garantisce a ciascuno di noi il diritto di prendere la metropolitana senza avere paura di saltare per aria questa il primo diritto
Fondamentale dei cittadini allora queste idee
Che sono le nostre il diritto a preservare l'ambiente
Ma perché lasciamo un veramente ero concetto di e ecologismo soltanto nelle mani della sinistra europea e nazionale quando la protezione dell'ambiente per i nostri figli
Deve e può essere per noi ad esempio un contenuto forte
Su cui sfidare legalmente i nostri avversari
Perché rinunciare ad esempio a spiegare che se noi difendiamo il merito abbattiamo la burocrazia premiamo i migliori parliamo ai cittadini questo è il nuovo questa è la sfida ad una sinistra conservatrice dinanzi ad una casa dei moderati europei ed italiani che vuole essere davvero il nuovo io credo che la sfida si debba fare sui contenuti dimostrare che europeismo da un lato e popolarismo i veri valori del popolarismo europeo sono indissolubilmente legati
Questa è la sfida sui contenuti alla quale noi dobbiamo chiamare i nostri amici per formare la federazione e poi il partito delle libertà e su questo sfidare
Senza complessi di inferiorità
Cari amici i nostri avversari della sinistra in Europa e in Italia senza complessi di inferiorità
Senza sentirci il peso di quelli che per essere ammessi al tavolo buono debbono avere quattro lauree parlare cinque lingue non è così siamo in grado di fare meglio siamo in grado di fare meglio perché ce ne sono pochi che parlano cinque lingue e hanno quattro lauree dall'altra parte
Non ci facciamo prendere dà un senso di inferiorità parliamo con i fatti e parliamo Kulick contenuti questo è l'ultimo pensiero che vi volevo dare
Io credo che su questo noi potremo lavorare nei prossimi mesi abbiamo da qui a giugno un'occasione straordinaria
I nostri modelli ideali la nostra casa europea hanno per la prima volta nella storia d'Europa da qui a giugno
Il presidente della Commissione europea il Presidente del Consiglio europeo signora Merkel il Presidente del Parlamento europeo Hans Gert Petter prendiamo quest'occasione
Cogliamo l'occasione di questi mesi per farsi che il popolarismo europeo rinvigorito e rafforzato da questa occasione straordinaria possa alimentare
Quello che non è un sogno ma è una strada su cui dobbiamo lavorare
Grazie
Carrey Nico
Pensavamo che Zapatero fosse il peggior leader d'Europa finché non abbiamo visto Prodi
E qui abbiamo sottratto questo record
L'insieme dei partiti della Casa divertendo molto amica molto vicino al Partito popolare spagnola
E al Cossa e Maria nata Mariano coi fondazione Liberal lavora ogni attivamente e costantemente col fare adesso
Proprio qui in questo teatro ricordo che venne conservati a suonare insieme a Wolfgang Schäuble
A a festeggiare i dieci anni delibere
Quindi anche personalmente c'è un legame c'è di amicizia e di affetto con il partito popolare spagnole contro se Maria svelare quindi con particolare felicità che che hanno a parlare Inigo Mendez de Vigo
Cari amici
Qualche hanno fatto il mio collega Guido Podestà mi invitò ad una conferenza a Milano
Allora non provai a parlare italiano
Però feci la promessa che lo avrei fatto in futuro
Questo oggi è il futuro
E questo e la ragione per la quale mi permetterò di distruggere il vostro udito massacrando la vostra bella lì
Vorrei ringraziare il mio amico o Peppino Gargani e la Fondazione liberare per l'opportunità di poter esporre alcune repressione sull'attuale situazione chi vive l'Unione europea
Consentitemi che vi dica che questa riflessione non si era né accademica né neutrale
Non sarà accademica perché conosco bene quanto possa essere astruso il linguaggio comunitario
E di fatti quando presi parte alla redazioni con Antonietta Giani della Carta dei diritti fondamentali pensai seriamente d'introdurre il diritto di cittadino europeo a non essere annoiato mortalmente da parte dei suoi è uno parlamentari
E non sarà neutrale perché io sono un politico che con molti tra di voi ha scelto l'Europa Como patria comuni impegno personale
A parte in quel partito che di fronte all'opportunismo di coloro che vanno in Europa a fare politica nazionale
Non conciliamo l'Europa Combo il realizzazione di un sogno perché non so voi del vero partito dell'UPA il Partito Popolare Europeo
Ebbene ebbene tutti voi avete sentito ultimamente l'Europa vive un periodo di crisi
E chi sta succedendo all'Europa
Se avessimo quella macchina del tempo che idee o guerra adesso
Riusciremo a con riportati dal passato Glover Suman Alcide De Gasperi ho contrattato inaugura per portarli a fare una passeggiata attraverso l'Europa di oggi
Per loro l'Europa di oggi sarebbe come il realizzarsi d'un sogno
Non avrebbero mai pensato che saremmo arrivati così lontani
E tanti esperti e la crisi ma penso che la Hulot OPA e un buon prodotto che era rimasto Pedone o quanti quattro
Mi spiego
La costruzione europea ebbe inizio mezzo secolo fa con tre obiettivi principali
Il primo era la riconciliazione franco tedesca come lo strumento per garantire la pace nel continente
Il risultato non avrebbe potuto essere migliore
Francia e Germania si sono lasciati dietro secoli di dispute fratricide per finire oggi a confrontarsi
Nei mondiali di calcio
Dove a fine hanno vinto però gli azzurri
Il secondo il secondo obiettivo si praticava nella difesa della democrazia e della libertà qualcosa tutt'altro che ovvia nel momento in cui dall'altra parte il comunismo minacciava di sport dare in Europa la sua ideologia totalitari sta obiettivo Yves ugualmente raggiunto
Oggi persino i comunisti si dichiarano democratici
Il terzo obiettivo cari amici consisteva nel coro Carella pacchi e la democrazia su di una base solida di prosperità il benessere materiale per le europee
Le conclusioni dicono che da un continente dilaniato da due guerre mondiali l'Unione europea si è trasformata nella prima potenza economica mondiali
Ma tuttavia l'OPA non era ancora terminata
Anzi cinque entra anni dopo la sua fondazioni sta affrontando un processo di allargamento chi riconcilia all'europei e chi ricuce le due Europa citando la bella immagine di Bronislaw Geremek
L'allacciamento e una sfida visto che abbiamo incorporato Paesi il re presentano un terzo dell'attuale popolazione
E un terzo del suo territorio
Però qui il reddito medio e qui uguali
Al stesso modo a un terzo del reddito medio comunitario
Di qui la necessità la necessità del ripensare l'urlo di guardare al passato per consolidare tutto ch'io che ha funzionato bene e modificare tutto chiunque Chirivì chiede un nuovo adattamento per far fronte alle nuove sfide agli albori del ventunesimo secolo
La nuova situazioni derivante dal ragionamento esigeva pertanto un atto de rifondazione dell'Unione
Questo ultimo si è tradotto nel trattato che ha istituito una Costituzione Hall all'OPA firmata a Roma sulla presidenza De Silvio Berlusconi
Il dibattito sulla costituzione europea affatto trasparire una situazione dei disagi generalizzato che si traduceva in una mancanza di fiducia nel futuro del progetto comunitario
L'allargamento non veniva perseguito Comuna opportunità
Ma con un rischio chi minacciava l'occupazione generando un senso onde insicurezza
Non siamo risulti a convincere i cittadini europei in particolari in più giovani dei grandi vantaggi di un'Europa unità e dei benefici che essa può portare a ciascuno Dinoi
Dobbiamo chiederci
In corsa rincorsa consiste la nostra identità Nando e Antonio Parlato benissimo perché solo a partire Vessa
De nostra identità saremo capaci de perseguiti obiettivi comuni e conseguirne e in tale contesto per me
Le unione non è solo una Sona Dini vero cambio e un mercato comune mela Unione costituisse una comunità dei valori fondata sulla libertà sulla tolleranza e sulla solidarietà
Cominciamo da noi stessi ognuno di noi può offrire un prezioso contributo alla costruzioni del progetto comunitario che si traduca in un raggio di speranza guida della nuova era di integrazione europea
Uno detto industrie padri fondatori ove assumano disse
L'unità del continente europeo non si farà unicamente attraverso le istituzioni ma la sua creazioni seguirà il progresso delle idee
Dobbiamo essere puri ambiziosi più generosi e dotare l'unione di strumenti capaci de perseguire gli obiettivi che essa persegue riuscendo nel contempo a renderla più presente e aperta al mondo
Ritengo che affinché l'Unione europea possa colmare l'aspettativa il nostro partito Deva lavorare su queste priorità
La prima priorità e farsi che l'Unione continui a dare impulso alla crescita economica
L'economia dell'unione europea cresce a un ritmo troppo lento
Se confrontiamo e il ventunesimo secolo ad una gara di Formula uno la Cina e la India sono ai comandi d'una Ferrari
Gli Stati Uniti d'America di una maggiorare Como quella chili dal mio compatriota Fernando Alonso dell'Europa l'Europa è rimasta con la macchina del li antenati
Tale obiettivo e precisamente il leit motiv dell'Agenda di Lisbona che lei l'anno due mila porse le fondamenta per far sì che l'Europa potesse essere l'economia più competitiva e più liberalizzata del mondo
Ma oggi nessuno crede più che lo raggiungerà
Tra l'altro perché nessuno si è preoccupato di portare a termine gli obiettivi proposti e siamo chiari né in Europa né in Italia può esserci crescita senza libertà
In secondo luogo
Bisogna scommettere sulla solidarietà e sulle politiche di coesione che hanno dato buono frutti nel vostro paesi e nel mio quando sono entrati dodici nuove Stati in più con le con le mia poverissime per aver sopportato decenni di comunismo
Il va lancio dell'unione è stato ridotto all'uno per cento del PIL delle Stati membri così perché vi facciate un'idea nell'unioni a ventisette la stessa quantità di Di Mario che si spende nella sola Dina marca una miseria
La perizia priorità dell'Unione deve essere la costruzione di un autentico spazio di libertà sicurezza e giustizia
Como con una se venissimo il nostro bravo vicepresidente la commissione Franco Frattini
La immigrazione che è una questione capitale chi riguarda principalmente il nostro due Paesi Italia e Spagna i di conseguenza tutta la unione europea
La immigrazioni sarà positiva purché non si superi la capacità limitata di accoglienza di migranti nell'Unione sarà positiva
Sempre che gli immigrati che rispettino i principi e i valori della società che gli accordi
Dopo la prova comma prova dell'allora si inserirà volontà di integrazione
E necessario denunciare i pericoli dell'immigrazione illegale ed è la regolarizzazione di massa Como come incompatibilità con la nostra missione della dignità umana
Per qualche ritarda il terrorismo
Un mese fa localizzazioni età si è resa responsabile di due nuove vittime nel mio Paese malgrado un negoziato politico che ha iniziato la sinistra
Oggi però il terrorismo minaccia tutta l'Unione Europea lieta Chigi Madrid e Londra furono diretti conta tutte l'Unione Europea con tre nuovi valori e noi principe
Di fronte al terrorismo non ci atteggiamento peggiore di quello dello struzzo chi mette la testa sotto terra
Il terrorismo si sconfigge opponendo lì le armi dello stato di diritto senza demo stare di debolezza alcuna come ha saputo fare l'Italia con le Brigate Rosse
La quarta priorità consiste nel risolvere l'impasse è che attraversa il Trattato costituzionale
No io Partito Popolare Europeo caro Gianfranco Fini conosciamo la tua in Grecia con lavorazioni per la redazioni della Costituzione
I colpi che il non francese e olandese ha inflitto al processo provocando un impassibile di due anni non sono da ritenersi definitivi
La costituzione europea non è morta malgrado quanto desidera non le euroscettici
La migliore prova Di Chio Ca'fermo è stato appena fornita de Angela Merkel cancelliere tedesco secondo la quale la entrata in vigore del Trattato costituzionale costituisse la priorità della presidenza sia del Consiglio dell'Unione
E così arrivammo
Al cuore della questione
Fra i ventisette Paesi che compongono l'Unione europea diciotto di loro
Hanno ratificato il trattato
Due Alteri
In due alteri il referendum ottenne un risultato negativo mentre per i sette Paesi rimanenti
Si trovano nell'ambigua situazioni di con lui ti dice non so non risponde
Ma che cosa è successo durante le ultime messi perché il Trattato costituzionale sia passato dei cadaveri ad oggetto di desiderio
Anzitutto ha preso piede l'idea secondo la quale il trattato costituzionale è stato una necessità primaria e non capriccio
La differenza fra il trattato attualmente in vigore il Trattato costituzionale si può comprendere meglio
Alla luce del seguente Sempio i trattati attuali sono Combo i minibus costruiti negli anni cinque invita a sei posti
Il numero delle Stati fondatori parliamo di minibus che inquinano vecchi di moltissimi chilometri con pneumatici usati senza servosterzo o erba senza aria condizionata o GPS
Il trattato costituzionale e Comuna autobus appena uscito della fabbrica dove possono accomodarsi lì attuale ventisette Stati membri
Che può contare sui più moderni ritrovati della tecnica oltre che fornire le maggiori garanzie di sicurezza
E in secondo luogo il periodo di repressione ha permesso di spiaggiati quello che io ho definito come il costo della non costituzioni
Ovvero il vantarsi causati all'europei dalla mancata adozione del trattato costituzionale
Sono multe continua amo a parlare senza avere una unica voci da il campo di politica estera
Non abbiamo avanzato nemmeno di un millimetro in materia insicurezza
Riflessa e la recente presidenza finlandese e stato incapace del fare il più modesto passo in avanti in materia di immigrazione
La crisi aperta con la Russia a causa dell'approvvigionamento energetico ha messo in luce la impossibilità dell'Europa di portare avanti una politica energetica europea
In mancanza di una base giuridica che invece avete fornito il Trattato costituzionale
Sembra sempre più caro che l'Europa di oggi mancano dell'istituzione efficaci e delle procedure democratici adeguati ad affrontare il nuovo mondo nel quale viviamo e che conosciamo con il nobile de globalizzazione
Ho sempre creduto dell'Europa unita fosse l'abilità Europa di successo ma senza l'in strumenti costituzionale adeguati e la premessa e solo lettera morta
Prossimamente cari amici
Due momenti saranno particolarmente irrilevanti
Il ventinove marzo quando commemora Remo qui il cinquantesimo anniversari dei trattati fondazione sarà una passione immemorabile per ricordare gli effetti positivi
Di cinque decadi di costruzione europea
Analizzare e affrontare le sfide del presente e riaffermare le ragioni per le quali gli europei voli hanno continuare a vincere e ad agire uniti
Il secondo momento chiave avrà luogo aggiuntivo dopo le elezioni presidenziali in Francia
Il Consiglio europeo che concluderà la presidenza tedesca dovrà fissare il calendario del rinnovato processo costituzionale
Il risultato finale non sarà molto distante da quello approvato qui a Roma
In quanto non insiste un'alternativa realista a quanto discusso nella convenzione e negoziato e accordato dai governi nella conferenza interverranno
Cari amici
Noi solo pay
Siamo stati capaci di mettere in un angolo i demoni della nostra storia recente e di costruire un presente comune basato sui principi e sui valori che condividiamo
E non in una forma qualsiasi
Escludendo la tentazioni delle armi e scommettendo sulla forma riformatrice del diritto
Credo con convinzione nella capacità integrati sì del progetto comunitario
In questi tempi è importante distinguere tra le voci e Lietti
Come chiedeva il poeta spagnolo Antonio Machado
E differenziare la miopia politica e la mancanza di leadership dei governi nazionali dal obiettivi ed ai fini dell'unione europea
E dico di più
In un momento in qua compaiono più stati nel mondo e allo stesso tempo perdono tutta la importanza sia le frontiere che li separa
Una un'OPA unito e la unica riposta politica alla debolezza delle vecchie nazioni al crescente peso degli attori economici e alla forza dell'io poi gli attori transnazionali
Quello chi chi erano gli europei e Più Europa e non mente Europa
I credo fermamente che il ventunesimo secolo saranno Peo solo se ne saremo veramente convinti
E sono sicuro che questo desiderio salata di seguito
Da tutti Clelia qui la libertà e la solitaria sta a cuore
Allora niente Edoné della tassa del Pepe della casa della libertà molte grazie
Caro Gianfranco
Tu hai guidato con grande maestria un
Processo storico di cambiamento della destra italiana
E oggi con Alleanza nazionale sei uno dei leader europei
Stimati riconosciute come confermata adesso nostro amico Méndez de Vigo del pertanto che tutti noi siamo convinti che AN non deve passare nessun esame Mai ingresso né per per la certificazione di un processo storico già avvenuto
Ma quando si dice che
Hai guidato un grande processo di cambiamento a destra italiana che certamente vero
Si dimentica spesso di dire quello che la destra ha fatto cambiare nome
E io vorrei citare solo un aspetto ce ne sono diversi
Il senso da parte
C'era un tempo nel quale la parola patria era pronunciata solo dai ragazzi
C'erano il tempo in cui la parola patria sembrava una parolaccia
Si parlava solo di internazionale appunto e non solo i ragazzi della sinistra anche nella classe dirigente italiana c'era un certo senso di fastidio non i tutti ovviamente a dover pronunciare la parola tante
E se oggi noi possiamo circolare nelle nostre piazze
Quando abbiamo con la bandiera tricolore
E perché tanti ragazzi allora avevano il coraggio di issare la bandiera tricolore mentre tutti avevano le bandiere rosse
E se oggi tutti a cominciare dal presidente Ciampi che ha insistito molto su questo sentiamo il dovere di dirci patrioti ebbene tutta l'Italia questo lo deve alla destra italiana
Abbiamo partecipato insieme e ti ringrazio tu hai partecipato a tanti nostri convegni qui se ormai di casa Gianfranco Fini
Grazie
Care care amiche e cari amici di Liberal certamente bisogna dare atto a Ferdinando Adornato e non lo faccio soltanto in questa occasione fatto anche in altre occasioni di avere intuito con grande chiarezza e prima di altri una necessità
Necessità di dar vita anche attraverso la sua fondazione
A da una serie di interventi di analisi di
Valutazioni di tipo culturale per rendere possibile accanto al processo politico che è stato avviato da Berlusconi una decina d'anni addietro rendere possibile accanto a quel processo politico l'elaborazione di una piattaforme di valori
Rinato lo ha ricordato anche nel suo intervento di questa mattina ci sono dei momenti in cui si deve
La vita delle aggregazioni tra partiti
Si devono stringere delle alleanze anche in ragione di quelle che sono le leggi elettorali ma se accanto a questa azione doverosa
Di intesa di carattere politico non c'è un approfondimento di carattere culturale si rischia non dico di costruite sulla sabbia ma di non avere una prospettiva di lungo respiro
Certamente il merito della Fondazione Liberal in questa volontà e anche nella insistenza in alcuni casi tra tante difficoltà e qualche incomprensione
Nella insistenza con cui in questi anni aiutato tutto il centrodestra ha certamente aiutato Alleanza Nazionale ma credo che lo possono dire anche gli altri partiti
In questo doveroso sforzo di individuazione di valori che sono alla base di un impegno politico
Si possono stringere delle alleanze si possono scrivere dei programmi per governare
Ma se alla base di quelle alleanze se alla base di quei programmi non ci sono dei valori di principi comuni
Si rischia di raccogliere magari un consenso necessario e sufficiente per avere una maggioranza ma poi di non avere un ben preciso progetto
E credo che proprio quello che è accaduto in Italia negli ultimi mesi
Sia specularmente la dimostrazione di quanto fosse sia indispensabile continuare in quel lavoro che la fondazione Liberal ha indicato e che è stato anche oggetto di questo come intendo dire
Che come dimostra proprio l'esperienza dell'attuale maggioranza e l'esperienza dell'attuale governo il governo del presidente Prodi non è sufficiente a vere una alleanza tra partiti
Che apertesi le urne registri una maggioranza numerica
E certamente condizione per la quale si va a Palazzo Chigi
Ma è condizione che spesso porta alla impossibilità di governare
Oppure più correttamente porta ad una sola possibile azione di governo non un'azione di governo a finalizzata a costruire qualcosa
Non un'azione di governo che sia la diretta conoscenza conseguenza di quelli che sono i valori di riferimento che la coalizione bensì un'azione di governo finalizzata come nel caso dell'attuale esecutivo
Alla restaurazione di un precedente assetto o peggio ancora la demonizzazione dell'avversario in altri termini
Credo che la grande sfida che la Fondazione ha posto e che deve essere al centro dell'attenzione delle case delle forze politiche della Casa delle Libertà la grande sfida sia quella il salto di qualità
Per passare da una alleanza che c'è ormai molti anni e che è di tipo politico programmatico ad un'alleanza che abbia dei ben precisi valori di riferimento
In caso contrario si può vincere in caso contrario si può cercare di governare ma come dimostra proprio l'esperienza di Prodi non si governa per qualche cosa si governa contro qualcuno
L'attuale maggioranza non governa per attuare un progetto non governa per tradurre in realtà dei valori
Non governa per concretizzare un cambiamento governo unicamente per demonizzare l'avversario cioè il centrodestra e per demolire le riforme del centrodestra
Perché questa
Nella identità dei partiti del centrosinistra è impossibile dar vita ad una individuazione di valori di riferimento che siano sottoscritti da tutti
Possono scrivere un programma dato le nostre lingue degli Indoeuropei lo dico anche all'amico Méndez de Vigo anno mille possibilità di sfumatura
Si può in alcuni casi gioca con le parole
E come dimostra proprio l'esperienza di Prodi si può scrivere un programma comune
Ma se poi in quel programma non si basa su dei solidi valori di riferimento comuni cioè se il programma non ha le sue radici in una visione in qualche modo della prospettiva sia dinnanzi comune
Il programma diventa una specie di richiamo tanto doveroso quanto scontato e in molte circostanze inutile
La grande differenza tra le due coalizioni di questo bipolarismo anomalo che c'è in Italia e a mio modo di vedere in questo gestiva differenze se la Casa delle Libertà lo vuol fare lo può fare e in grado di individuare non solo un programma non solo un vincolo di coalizione non solo una ragione per la quale si sta insieme
è in grado di individuare dei valori di riferimento che sono i medesimi il centrosinistra anche se ci prova non è nella condizione di far
Non è nella quindi fa perché le identità dei partiti del centrosinistra sono in molti casi identità tra di loro conflittuali
Chi come me ha una storia politica che è una storia di parte perché essere a capo di un partito essere iscritto a un partito significa in qualche modo avere una visione di parte della società chi come me crede in una politica che è passata necessariamente sul confronto tra i partiti
Sa bene che le identità
Possono essere al tempo stesso un'armatura all'interno della quale ci si chiude
Oppure una formidabile che per certi aspetti indispensabile arma di cui si dispone per un ulteriore salto di qualità per l'arricchimento di un dibattito per mettere un po'di sale in quello che il condimento il piatto quotidiano della politica
è ovvio che e spero che quello che è accaduto in questi anni ti ringrazio Ferdinando per aver detto le cose che ha detto molto carine anche presentandomi mi auguro che quel che è accaduto ad est in questi anni
Sì è sufficiente per dimostrare che non personalmente la classe dirigente della Best Italian a del concetto di identità
Un concetto non museale non è un'armatura
E in qualche modo una ricchezza che si pone al servizio di una causa più ampia che la causa in questo caso di una coalizione
Ma proprio quello che è accaduto in questo decennio
Poi chiamati il decesso del berlusconismo mi piace il termine ma non c'è ombra di dubbio che è un decennio che ha profondamente cambiato gli assetti della politica italiana
Dimostra che se ne siamo convinti
Coloro che si sono ritrovati all'interno di quella coalizione che è stata promossa da Berlusconi inutile negarlo
Se Berlusconi non avesse detto quelle cose
Tanti anni addietro ormai quando ero a Roma il candidato contro Rutelli all'epoca espressione di tutto un mondo che in qualche modo si ritrovava unito ancora una volta soltanto dall'avversione
Anche all'epoca Rutelli era il punto di riferimento di tutti coloro che avversava una ipotesi la mia elezione a Sindaco che era per certi aspetti inaspettata
Ma
Per altri aspetti estremamente possibile
Perché anche in quella circostanza fu chiaro a tutti
Che sono gli elettori che scelgono non sono altro che gli elettori che danno patenti legittimità e in qualche modo leadership passate presenti e fu qui
Quando in quel momento
Che determinava aveva come volontà il mantenimento dello status quo
Fu
A mio padre certamente scassato colpito
Dalla dichiarazione di nuovo Berlusconi che fino a quel momento non aveva mai assunto un impegno politico
E che con la semplicità ma al tempo stesso la nettezza della sua comunicazione di se ma di cosa vi meravigliate se io fossi a Roma si o forse un elettore
è evidente che non voterei per il candidato della sinistra voterei per chi in quella circostanza rappresentava l'unica possibile alternativa alla sinistra in quel momento
Non c'è ombra di dubbio che con quell'affermazione poi con la discesa in campo con la nascita di Forza Italia
Poi col cartello elettorale la lega al Nord e Alleanza Nazionale al sud poi col Polo delle Libertà poi con la Casa delle Libertà annunciando che Berlusconi da quel momento ha cambiato la storia della politica italiana
Ma proprio per quella lungo periodo che abbiamo alle spalle oggi possibile se ci crediamo
Dire innanzitutto che i valori di riferimento ci sono
Noi non siamo soltanto forze politiche che stanno insieme per un programma non siamo soltanto forze politiche che stanno insieme perché hanno governato insieme
Perché oggi sono all'opposizione insieme perché in molte realtà locali governo ancora insieme no L'Unità che si è creata in questo periodo che ci separa dal mille novecentonovantaquattro è un'unità di valori
è compito dei partiti decidere se evidenziare ciò che unisce e quindi mettere in evidenza i valori comuni oppure al contrario come mi sembra che qualcuno abbia intenzione di fare io ovviamente non ha il mio consenso mettere in evidenza ciò che può dividere
Perché non c'è
Citati
Le storie politiche ci sono
Non siamo figli del nulla ognuno di noi ha una storia politica alle spalle una storia in molti momenti difficile certamente sempre comunque rispettabile
è compito delle leadership politiche posti di fronte all'appuntamento che la cronaca non scomodiamo la storia ma che la cronaca ci dà e compito delle leadership politiche decidere che cosa fare
Io credo che il merito del convegno il marito dalla Fondazione Magna in merito al manifesto dei valori sia proprio quello di aver tra portato all'attenzione di chi ha gli occhi aperti tanti buoni elementi per dire beh se ci si crede
è possibile individuare dei valori comuni
Quali
Io ne voglio richiamare tre perché mi sembrano in qualche modo quelli che risultano con più evidenza e che poi fanno anche ben capire la sostanziale differenza che esiste tra la coalizione del centrodestra la coalizione che la sinistra
Il primo valore comune
Valore che è condiviso da coloro che si sono ritrovati nell'esperienza della Casa delle Libertà
E poco importa se si tratta di esponenti di Alleanza nazionale di Forza Italia della lega dell'UDC persino dei movimenti a carattere regionale
è il valore collegato alla coscienza
Che questo tempo storico in qualche modo impone
Proprio perché siamo in una fase in cui tutte globale proprio in cui proprio perché siamo in una fase in cui la parola mondializzazione è una sorta di chiave di lettura di tutto quello che accade proprio perché antiche certezze sono state in qualche modo archiviate dalla evoluzione dei tempi dal fatto che la storia altro che finita come disse Fukuyama si è messa a correre con una velocità che nessuno aspettava proprio perché siamo in questo contesto storico il primo ma loro che unisce la casa delle libertà il primo valore che può essere punto di riferimento una federazione un futuro partito
Non voglio entrare in questi dettagli cerco di rimanere sul piano un po'più analitico del convegno il primo valore proprio nella consapevolezza
Che un popolo
Che non ha una identità
Un popolo che non ha delle radici
Un popolo che non ha memoria storica
Un popolo che non ha coscienza di appartenere ad una comunità
Un popolo che in qualche modo non è orgoglioso di quello che è stato il sacrificio delle generazioni precedenti alle nostre un popolo che in qua che modo non è cosciente di essere come quell'albero che ha delle possibilità di avere larghe fronte soltanto se ha delle solide radici
Un popolo siffatto e destinato a non contare nulla e destinato a scopi
Eccetera
Finale badate
Soltanto non è soltanto quel senso di appartenenza
Il Telegatto e molto Ferdinando per aver parlato della patria
La patria nella lingua italiana nelle lingue europee
Anche nella tua lingua sa e la terra dei padri
Il valore
Che il centrodestra deve porre quasi al centro della sua architettura valoriale è proprio questo il senso di appartenenza ad una comunità
Un concetto d'identità
Non siamo figli del nulla
Abbiamo delle radici solide proprio nello stesso momento in cui si parte da questa consapevolezza vengono meno non dico le differenze tra i partiti
Ah vengono meno quelle che possono essere le ragioni per le quali ogni partito difende la propria
è certamente un ragionamento di facile comprensione non solo per Alleanza Nazionale Forza Italia lo dici ma la stessa lettera io credo che proprio in questo senso profondo di identità abbia la sua ragione d'essere
E credo che quello che è accaduto in questi dieci anni
Sì all'ulteriore dimostrazione del fatto che l'orgoglio di essere figli di una cultura di una terra di un campanile il fatto di sentirsi in qualche modo appartenenti ad una comunità in quanto comunità di destino non è incompatibile con il senso di appartenenza ad una più grande comunità che la patria
Così come è oggi il modo corretto per declinare il patriottismo che cosa del tutto diversa dal nazionalismo
Perché il nazionalismo ha in sé una presunzione di superiorità il patriottismo e senso di appartenenza ad una comunità in modo corretto e proprio quel patriottismo europeo di cui giustamente il Partito Popolare Europeo fa uno dei capisaldi del suo manifesto valoriale
Al centro della casa delle libertà
Al centro in termini valoriali del futuro partito se si farà ma dipenderà da noi e non da altri al centro della federazione che mi auguro si faccia e anche in tempi brevi
Il primo valore deve essere forte il senso di appartenenza ad una comunità di destino
Anche per fronteggiare le sfide amici miei
Le sfide che sono determinate dei tempi in cui viviamo
Migrazioni bibliche confronto tra religioni
Problemi sempre più occulti di integrazione
Non voglio su questo argomento
A miliardi più del dovuto ma non c'è dubbio
Che chi è Chi ha paura del futuro Chi ha paura del confronto con l'altro Chi ha paura di non riuscire a vincere la sfida dell'integrazione è unicamente Chi ha paura di se stesso
Se io non so cosa sono ho paura della
L'Italia e l'Europa perdono coscienza della loro identità non si confrontano con le altrui identità e credo che proprio quello che accade neanche nella cronaca
è una cronaca che lasceremo ai nostri figli perché problema del confronto con l'Islam è la grande sfida culturale dei prossimi cinquant'anni
Quello che accade
In un pianeta che non è più divisa Est Ovest ma nord-sud i Paesi ricchi tra cui il nostro la spinta demografica dei Paesi poveri quel che accade in termini di controllo della immigrazione
Può essere in qualche modo gestito in termini politici affrontato in termini politici soltanto se si ha ben chiara quella che l'identità di un popolo
Il concetto di identità la memoria dei propri padri la patria così intensa
è il valore che oggi è indispensabile a vivere nella proprio bagaglio culturale per avere ben chiare una strada lungo la quale cammina
E se questo è a mio modo di vedere il primo punto di riferimento valoriale di una futura
Alleanza che non sia soltanto di tipo programmatico non solo insieme per governare ma insieme nel nome di valori ben precisi
E il secondo secondo valore amici miei
Che è ben chiaro ad Alleanza Nazionale e Forza Italia all'UDC alla lega
è che al centro della società c'è unicamente la persona
Al centro della Società non c'è la classe al centro della Società non c'è il gruppo al centro della società c'è la persona
La persona ovviamente con sui diritti e sui doveri la persona di fronte alla quale le istituzioni
Devono garantire in particolar modo quella selezione per merito di cui con grande efficacia si parlava prima Franco Frattini
Qual è la differenza in termini di valori
Se vogliamo condurre un confronto che non sia soltanto la schermaglia dialettica tra noi e gli altri
A ben vedere
Nel modo con cui si concepisce una delle parole cardine
Dalla Società europea e occidentale da almeno due secoli
Concetto di uguaglianza
L'uguaglianza così come la intende la Casa delle Libertà l'uguaglianza così come la intende quella cultura europea
Che abbiamo cercato di tradurre anche in manifesto politico con quella sintesi
Tra i grandi filoni del pensiero anche italiano dell'ultimo secolo il filone nazionale il filone liberale il filone cattolico il filone che potremmo chiamare in qualche modo laico socialista la grande differenza tra noi e l'altra coalizione quale che certamente anche per non l'uguaglianza è un valore
Ma l'uguaglianza come la concepisce questa parte della società italiana
Non è l'uguaglianza come possibilità per tutti di giungere ad un medesimo livello della scala sociale perché quella più grande utopia ed è il più grande inganno che sia stato partendo
L'uguaglianza come possibilità di partire alla pari e come
Possibilità garantita a tutti di procedere in base ai rispettivi meriti alle rispettive qualità
Perché questa è la che
Era grande possibilità di disgregare
Quel consenso di cui ancora oggi una certa parte della sinistra code tra i ceti più deboli
Non c'è ombra di dubbio che
Sì siamo stati capaci di raccogliere consensi anche tra i ceti meno abbienti è stata innanzitutto perché a quei ceti abbiamo dato la speranza di una possibilità di progredire nella scala sociale di migliorare basato unicamente sulla valutazione obiettiva e serena delle capacità dei meriti
La persona al centro dell'attenzione delle istituzioni vuol dire una politica di questo tipo
Vuol dire la consapevolezza che se la persona è al centro dell'azione delle istituzioni c'è un obbligo di solidarietà tra le generazioni
Quella solidarietà tra le generazioni che torna ad essere pure l'architrave di una concessione per la quale la famiglia la cellula fondamentale della società
E potrei continuare
Si tratta soltanto come dire di spunti di valutazioni da approfondire
Intendo dire che è possibile se ne siamo coscienti se lo vogliamo
Passare da un'alleanza soltanto politico-programmatica ad un'alleanza di valori i punti di riferimento comuni
Della Casa delle Libertà del futuro Partito delle libertà
Senso di appartenenza alla comunità quindi l'idea della patria come comunità di destino la terra dei padri la persona al centro della società e concetto altrettanto importante
Che al centro dell'economia amici miei c'è soltanto il lavoro
Il lavoro senza distinzioni di classe
Capitale produce ricchezza perché mette le braccia all'intelletto
Uno dei capisaldi del Manifesto del Partito popolare europeo così come uno dei capisaldi della miglior dottrina sociale della Chiesa e della miglior Democrazia Cristiana se mi posso permettere o di dirlo io che democristiano non sono mai stato
Era nell'Inter classismo
Nell'aver capito chiaramente che se si vuol produrre più ricchezza ma non si può mettere chi porta il capitale e chi porta le braccio chi porta la mente e chi porti in qualche modo le risorse gli uni contro gli altri perché nel momento in cui lo si fa
Termino lo sconto
Si determina quella perenne conflittualità che in qualche modo il brodo di cultura della sinistra più radicale
Ecco perché gli elementi bisognerebbe approfondire
Ecco perché mi son permesso di dire all'inizio quello che a noi è possibile se lo vogliamo è impossibile agli altri anche se lo vuoi
Perché soltanto alle leadership dei partiti della classe della Casa delle Libertà
Alle classi dirigenti sta il compito di decidere se vogliono meno mettere in evidenza tutto ciò che unisce
O se al contrario vogliono continuare a difendere le proprie rispettabilissimi pentita magari sottolineando quasi una sorta di perenne competizione tra di noi ciò che può di vita
Noi se decidiamo di farlo siamo in grado di fare nella coalizione che sta attorno Prodi anche se decidono di farlo non lo possono fare
Perché incompatibili in termini di valori di riferimento una certa visione della società e persino della storia qual è quella che ancora pensa dance solida nella sinistra più radicale
E le altre visioni certamente più moderate non dico della sinistra cosiddetta riformista ma anche di tutte quelle componenti di tipo culturale politico che nel passato non si sono mai riferite alla grande famiglia della sinistra
E allora tutto ciò per dir così amici miei
Che siamo in presenza di un momento in cui dobbiamo scendere
E io credo che si debba scegliere partendo innanzitutto da un altro dato di verità di realtà
è già stato detto
Voglio rapidamente richiamare
Non soltanto il due di dicembre in piazza San Giovanni
Ma nelle urine il nove di aprile
Si era materializzato chiaramente
Si tratta soltanto di decidere se lo vogliamo capire se lo vogliamo registrare se vogliamo essere conseguenti
Si era materializzato il due di dicembre ma si era concretizzato nelle urne
Un dato nuovo
Perché se come ho detto fin qui
Statale classi dirigenti dei partiti decidere se mettere in evidenza ciò che unisce andando oltre i programmi per cercare di raggiungere l'obiettivo più difficile i valori diciamolo francamente i nostri elettori questo problema non se lo pongono più
Perché i nostri
Questa valutazione l'hanno già fatta poi è chiaro che non si può dare agli elettori il compito che spetta alle classi dirigenti
Gli editori ci hanno fatto capire
Che il loro desiderio di unità non è soltanto l'unità contro la sinistra
Perché non c'è ombra di dubbio che anche noi siamo contro la sinistra anche noi siamo tutti uniti contro la sinistra anche chi ha parlato di due opposizioni e mi riferisco a casi
Ha dovuto poi onestamente prendere atto che si ce ne saranno due tre quattro ma siamo posizioni siamo contro la sinistra problema non è essere contro la sinistra il problema essere uniti per i valori del centrodestra
L'azione
E badate
Io credo che i nostri elettori siano già arrivati a quel livello di consapevolezza
Perché i nostri elettori ci chiedano di farlo questo salto in avanti di qualità
Dopodiché come realizzare quest'ulteriore salto in avanti e oggetto come naturale della discussione
Per la discussione
Nei partiti della discussione con coloro che maggiormente seguono il dibattito politico
Personalmente penso e non è un mistero
Che la prospettiva del partito unitario
Sì una prospettiva che va tenuta presente ma che è molto molto lontana
O che comunque non è a portata di mano immediata
Il che non vuol dire che non si debba lavorare seriamente soprattutto in termini culturali
è positivo che stiano nascendo tante fondazioni anche nell'ambito del centrodestra e positivo che ci sia un rifiorire di riviste il dibattito culturale la cosiddetta egemonia culturale della sinistra si sta se non sgretolando affievolendo e positivo questo è un altro dei dei degli importanti per importanti conseguenze della stagione di centrodestra che anche nel mondo accademico anche nel mondo universitario nel mondo in qualche modo di coloro che fanno opinione si sentono voci sempre più numerose
Che ci invitano
A discutere approfondire adottarsi in qualche modo di quelle che sono delle chiavi di lettura dei fenomeni così complessi quali tempi che stiamo vivendo
Dicevo la prospettiva del partito unitario una prospettiva che va posta alla nostra attenzione in una strategia di medio lungo periodo
Ovviamente dobbiamo
Insistere perlomeno
Individuando appunto quelli che sono i valori che possono essere i valori comuni ma tra il partito unitario e il mantenimento dell'attuale situazione ci sono ovviamente delle tappe intermedie
L'ho detto Silvio Berlusconi ieri
Colgo l'occasione per dire che almeno personalmente
Ma credo che anche in questo Berlusconi sia d'accordo con me non ne possiamo più di leggere pugni sui giornali esattamente l'opposto rispetto a quello che accade ammantate
Ha dato
Dal giornalista dal giornalista il problema non è dei colleghi
Il problema
E di chi diffonde ad arte certe notizie problema quello delle gelosie problema è quello delle piccine di il problema è quello di chi non è capace di guardare al di là della punta del naso il problema è quello di chi pensa Bessie adesso io
Dico una cosa che non è vero poi vediamo le conseguenze nel senso
Di qui al partito unitario da costruiamo innanzitutto la federazione
Relazione che parte dal presupposto che i partiti non sciolgono toni non so su identità un in qualche modo orgoglioso dalla sua storia ma la federazione mette dei valori condivisi al centro del suo manifesto valoriale
La federazione individua delle regole di funzionamento che dovranno essere decise non dei leader ma dalle classi dirigenti dei partiti dei gruppi parlamentari non si impone nulla
La Federazione individua delle quote di sovranità
Credo che il modello possa essere proprio quello dell'Unione europea non sono scomparsi gli stati ma ci sono quote di sovranità che gli stati liberamente delle con opinione quote di sovranità di azione di se volete autonomia nell'azione dei partiti che viene delegata alla Federazione
Proprio per evidenziare ciò che unisce per cercare di mettere non dico da parte ma di non tenere al centro dell'attenzione ciò che può dividere
Io credo che questo sia ciò che chiedono gli elettori
Io credo che questo sia il compito di una classe dirigente se vuole essere all'altezza del momento in cui chiamata adotterà
Non posso non parlarne
E l'unica cosa che mi sta davvero
Perché chiedersi oggi
Chi dirigerà al centrodestra domani amici miei è quanto di più stupido possa fare
Portalettere
Oggi dobbiamo lealmente sostenere chi come Berlusconi il centrodestra lo ha realizzato
E giustamente si pone il problema non a chi lasciarlo perché c'è perché ci sarà ancora perché certamente è in grado di condurre la battaglia ancora per tanti anni il problema non è a chi lo si lascia
Il problema è molto
Un po'più alto il problema è
Se vogliamo evitare come dice la sinistra che il centrodestra si una parentesi
Che il centrodestra sia un'esperienza collegata all'avventura straordinaria e irripetibile di un personaggio come Berlusconi se vogliamo evitare che quella cappa di restaurazione che c'è perché non fanno altro che tentare di dimostrare che e finita la primavera italiana che si ritorna la situazione precedente al due mila e una nomina e al novantaquattro se vogliamo evitare che in qualche modo la storia anziché andare avanti torni indietro
Se vogliamo evitare questo perché questa è la vera grande questione non ti invita al centrodestra tra cinque dieci o quindici anni se vogliamo fare in modo che venga archiviata nonna una fase della politica qual è stata quella che ha visto Berlusconi attivo protagonista il leader della coalizione
Noi dobbiamo puntare non è nominalismo amici miei
Noi dobbiamo guardare ai contenuti
Voglio dare invitare tutti
Di quali i valori significa valori unificanti
Programmi politici una stretta collaborazione al centro in periferia
E se ci riusciremo e siamo in grado di riuscirci
Credo che
Quella che sarà in qualche modo la parentesi non sarà al governo del centrodestra
La parentesi e la parentesi del governo pro non sappiamo quanto
Ma dobbiamo avere
E non c'è ombra di dubbio che se lavoriamo in questa direzione ma come si fa negare che la prova europeo è il PPE
Quando dico valori che in qualche modo sono valori unificanti per le forze dalla Casa delle Libertà ma non sono gli stessi identici valori che sono stati declinate anche qui quest'oggi
Non è la coscienza un'identità la patria la patria europea non è la centralità della persona
Non è la centralità della famiglia al centro dalla società non è il lavoro come momento che produce la ricchezza e che è uno
La condizione perché poi pomposa essere ridistribuita sono cose che appartengono credo a pieno titolo al dibattito politico e sono ben presenti
A coloro che seguono la politica allora non aggiungo altro
Ringrazio tornato la Fondazione tutti quelli che in qualche modo lavorano perché sì posso ulteriormente fare dei passi avanti non dobbiamo avere fretta
Non dobbiamo essere preda appunto di smania di personalismi dobbiamo essere coscienti del fatto
Che è in gioco qualche cosa di molto molto più importante della sorte di questo o di quel partito e della sorte stessa del centrodestra
Perché
Siamo ad un bivio ad un momento storico
Quando nel novantaquattro per la caduta del muro di Berlino la dissoluzione dei partiti
L'onda lunga di Tangentopoli
Il venir meno di un dato storico la democrazia bloccata in Italia
è di tutta evidenza che quel che è accaduto nel novantaquattro è stato possibile anche perché non c'era più conflitto Est-Ovest
Perché l'Italia
Usciva da una condizione che in qualche modo la poneva in una situazione anche internazionale
Che rendeva impossibile una democrazia dell'alternanza
E non c'era il più forte partito comunista dell'Occidente e dall'altro lato c'è una coalizione che era legata ai valori l'atlantismo Italia era terra di frontiera
Dal novantaquattro in poi è cambiato tutto ed è cambiato in profondità anche la politica italiana è cambiata la società italiana
Il grande merito del centrodestra il grande merito di Berlusconi è stato quello di averlo capito
Ricordatevi che cosa sarebbe successo se in Italia la gioiosa macchina da guerra come si diceva all'epoca di Occhetto avesse per davvero raccolto come tutti pensavano quella che era la naturale eredità o se volete il frutto di una situazione badate
Le elezioni amministrative dell'anno prima
Fecero chiaramente capire
Che la sinistra poteva davvero
Senza averlo mai fatto per cinquant'anni ma non la sinistra di oggi non quella di Fassino a sinistra in qualche modo ancora strettamente legata al mito del comunismo nonostante la svolta della Bolognina
La sinistra aveva vinto in tutte le elezioni amministrative
Aveva vinto a Napoli aveva vinto a Roma stravinto in tante altre grandi città il grande merito di Berlusconi e di chi allora disse beh proviamoci la lega al Nord nuovi nel Centro Sud i tanti amici
Che pur essendo stati militanti dirigenti della DC del Partito Socialista pregiudicare non si rassegnava hanno a vedere in qualche modo cancellata un'esperienza che la durata per tanti anni il grande merito di quella coalizione fu quella di aver infranto un pronostico di aver determinato una svolta
Oggi siamo di nuovo al bivio
Perché negli anni in cui abbiamo governato abbiamo dimostrato che è possibile un altro modo di concepire non soltanto la politica ma anche di organizzare la società oggi i nostri avversari
Sono ovviamente le sinistre
Ma sono le sinistre alleati di tutti i restauratori
Di tutti coloro che vogliono riportare le lancette della politica badate non
A cinque anni addietro ma ancor prima novantaquattro
Ed è la ragione per la quale continua la demonizzazione e la ragione per la quale non aprono gli occhi nemmeno di fronte alla più evidente realtà altro che partiti virtuali i nostri sono partiti in carne e ossa
C'è il consenso della gente c'è un popolo intero
Se crediamo per davvero nella possibilità di far fare all'Italia quel balzo in avanti che gli italiani in qualche modo chiedono io non credo che si debbano avere dubbi
Definiamo puri tempi definiamo pure le modalità discutiamone tutto il tempo che è necessario ma nessuno ceda alla tentazione miope e per certi aspetti un po'egoistica di dire beh meglio essere
Il primo in Gallia che il secondo a Roma nel senso che nessuno ceda alla tentazione di dire
Meglio che il mio partito vada avanti
Piuttosto che vada avanti vinca non una coalizione
Ma vada having vada avanti e vinca una speranza per gli italiani una grande alleanza politica che può diventare grande alleanza anche di valori e quindi di punti di riferimento
Terrà
Se ti aiuterà la base se si farà sentire il popolo del centrodestra chi oggi
Attestato su posizioni di difesa dell'esistente prenderà atto che non si combatte a difesa di ciò che è già superato dalla volontà per lo meno della maggioranza
Caro Presidente
Aspetti aspettate che arrivi alla tribuna è fuori continuate nel presentare
Presidente dargli il podio
Volevo
Fare un un raccontino brevissimo una
Preghiera a nome vostro è un pensiero
E la continua brevissimo e questa ieri mattina sono stato chiamato da una radio per parlare del convegno avevamo fatto e dall'altra parte c'era Federico Orlando
Il quale gli ha rimproverato di aver fatto un convegno in cui si celebrava il campo
Ora a parte ognuno celebra che gli pare Orlando passato degli anni a celebrarvi Pietro
Se io celebro Berlusconi non vedo dove sia il problema
Gli ho risposto in un modo che mi sembra che a Rino raccontare
Ma io ho detto a Orlando vedi non parlavamo tanto di Berlusconi ma io parlavo di me
Parlavo di voi
Perché io non sono tornati a e sono Berlusconi e
Sono Berlusconi sta sono Berlusconi noi degli ho detto di pure come ti pare ma se tu dici che l'UE richiamano ammetterai che cerchiamo di capire che genere di alligatori siamo noi
E credo che si sia che si sia accontentato
La preghiera retorica perché so già lato risposta ma nome detto ottenne amici decrebbe libera che sono qui è questa la federazione un passo importante in avanti
E speriamo che si faccia
Cambierà molto nella vita degli attuali partiti però la preghiera cresta ma ripeto so già la risposta la federazione un punto di partenza il punto d'arrivo
Come hai già detto non smettere mai questa la preghiera di battersi per il grande partito della libertà
Infine
Tanto ce lo promettere ai qua e infine il pensiero profondissimo pensiero storico filosofico politico morale umano che si compone di una sola parola grazie
Grazie di cuore non tanto perché non solo per quello che hai fatto ma per quello che farai per il Popolo della Libertà Silvio Berlusconi
Grazie di cuore
Ferdinando grazie di cuore a tutti gli amici il liberale
Grazie a tutti voi vi siete qui
Che mi riservate questa accoglienza commovente un saluto cordialissimo a tutti gli amici
A tutti gli amici tra cui vedo anche coloro che sin dal primo giorno Antonio Martino è uno dei cinque fondatori del nostro movimento politico Tajani in un altro fondatore Brunetta da sempre tra i primi e poi tutti gli altri
Tutti non permettetemi di non citarli tutti perché ci sarebbero degli esclusi che essi lamiere però di queste esclusione tanti amici a cui sono ormai legato da un affetto profondo sincero vero
Collaudato per tanti anni di passione e di azione comune
Ho sentito tutto il discorso di Gianfranco semplicemente per il rispetto dovuto all'oratore mi sono trattenuto sulla soglia sin dall'inizio per non interrompere la sua brillante
Allocuzione e condivido il discorso che Gianfranco affatto
Ho
Passato la serata e metà della notte però a scrivere cose
Perché penso che quando si tratterà di fare il punto su certi momenti della nostra storia la storia che abbiamo vissuto e che continuiamo a vivere con la passione l'intensità
Che ci è da tutti voi riconosciuta
Credo che valga la pena anche di considerare ogni parola ogni aggettivo che si impiega nell'esporre la propria visione delle cose
E avevo cominciato
Naturalmente lamentando che i con Ferdinando e con tutti i suoi amici consapevoli Luís e gli altri di avermi fatto come ha ricordato tu un dispetto
Perché fare un convegno sul berlusconismo che non si doveva fare
Poi
Aveva insistito per invitarmi nel concluderlo insomma mi avete preso come il de cuius della situazione
Evitato proprio come che voi sapete tutti io aborro gli ismi perché tutto ciò che volte Nismo suona come l'identificazione di un'ideologia a partire
Dai più feroci ismi del secolo scorso
Alcuni sepolti altri come il comunismo purtroppo ancora ben vivo
E
Che in Italia oggi come in altri paesi sfortunati in Italia oggi è ancora al governo
Comprendo però alla provocazione la sinistra ha cercato e cerca ancora
Di demonizzare me ma anche voi
Che avete dato corpo insieme a me e a tanti altri al nostro movimento politico e cerca addirittura di diminuire dileggiare chi cita il suo consenso nelle urne e nelle piazze
La parola chiave di questa demonizzazione è stata appunto berlusconismo inteso secondo le sinistre come la somma di tutto il peggio che la società italiana possano esprimere
Federico Orlando
E Colombo docente
Ho accolto così la provocazione di Ferdinando e ho accettato di intervenire per tentare di rilanciare al mittente
Alcune delle accuse che ci vengono rivolte
Voglio cominciare da quella che oggi mi pare più diffusa
Più alla pace più alla moda fra i commentatori di cose politiche ci accusano di populismo
Noi
Schieramento fronte
Della libertà noi saremmo democratici perché siamo appunto dei populisti
Perché invece di esercitare raffinate mediazioni tra il popolo e il potere
Siamo soliti rivolgerci direttamente ai cittadini e non invece al ceto politico intellettuale il solo secondo loro
In grado di interpretare autenticamente la politica e la democrazia
Mi permetto di ricordare che secondo la nostra Costituzione la sovranità appartiene al popolo appartiene ai
Che vengono prima dei partiti vengono prima dei sindacati vengono prima delle lobby vengono prima dei gruppi di interessa
Mi permetto di osservare che chi ci accusa di populismo pratiche invece l'antidemocratico esercizio delle liti Isma'
Nell'arrogante convinzione che chi appartiene all'è lite sia superiore al popolo che invece per loro è sempre tendenzialmente il popolo bue
Nell'invito al vostro convegno visto che avete ripreso un brano del mio intervento a piazza San Giovanni il due dicembre
E avete colto così il carattere popolare di quella giornata
E della forza politica a cui stiamo dando vita il due dicembre è stata davvero davvero
Una giornata particolare una giornata indimenticabile una giornata che io e voi ricorderemo a lungo
Quel giorno tutti noi insieme abbiamo avuto conferma
Di avere dato vita qualcosa di veramente nuovo in questo Paese e diciamolo pure a qualcosa di straordinario
Ho ancora negli occhi le immagini di quella giornata
Ho visto ieri sera prima di cominciare a scrivere
Il rendiconto e lo manderò in omaggio a tutti i nostri deputati e cercheremo di farlo distribuire tutti quanti perché
E davvero qualcosa di toccante di emozionante non ci si può sottrarre a una vera sincera profonda emozione e io il se l'ho visto sono Como
E la visione di quella grande giornata di libertà mi ha aiutato a comprendere ossia il senso
Che avete voluto dare in questi giorni di convegno a questo termine al termine berlusconismo
Avete inteso ha inteso Ferdinando
Usando il mio nome
Riassumere i valori
Che hanno unito quel popolo in quella grande piazza quel popolo innamorato della libertà
E vi ricorderete quei cartelli numerosissimi in cui c'era scritto siamo pazzi per la libertà andiamo pazzi per la libertà Rosi forse ma sinceri e espliciti
Trovo quindi opportune l'idea di un'opera di revisionismo di Rayleigh indiretta
Un tentativo di affermare di ristabilire la verità storica dei fatti prima che la malizia manipolazione della verità in cui la sinistra e da sempre
Professionale in cui la sinistra ha da sempre celle trasformi le menzogne
In pagine di libri di storia magari quelli fatti studiare nelle scuole i nostri ragazzi di libri ce ne sono già stati tanti
Ma i libri di storia sono una cosa un po'diversa
Arrivando quindi ad inquinare le menti e le coscienze dei giovani e non soltanto le loro abbiamo dovuto aspettare decenni per smascherare le falsificazioni che la sinistra a partire dal quarantacinque
Ha raccontato sulla recente storia d'Italia e sui suoi avversari politici credo sia giusto non aspettare altri cinquant'anni
Per smascherare definitivamente le falsità che fin dal mille novecento novantaquattro
Questa sinistra ha scagliato contro il nostro movimento contro i nostri alleati contro i nostri valori contro
Dinoi e contro di me
Si è cercato di dipingere la storia dell'Italia del dopoguerra quell'Italia che è uscita sconfitta dal secondo conflitto mondiale
Era riuscita a diventare la settima potenza industriale del mondo e a far crescere diffondere il benessere a una velocità senza precedenti
Sì è descritta come una lunga vicenda di malaffare e di criminalità
Per la sola ragione che loro i comunisti del PC erano fuori dal governo
Ma non erano certo lontani dal potere ai privilegi dagli affari
La sinistra finora usato il termine berlusconismo solo come l'espressione di un'anomalia è un anomalia
Che sia in politica il magnate che diventi oligarchica il populista il dittatore il Caimano Elia di seguito su questa linea come diceva
Sciascia
La cui opera sottolineo
E consiglio a tutti i nostri giovani
Lui diceva prima di chiacchierano
E poi dicono che sono chiacchierati
Prima di piante erano loro e poi ma sono chiacchiere
Così prima hanno inventato su di me su di noi e ogni genere di falsità poi hanno diffuso queste falsità a piene mani sui loro giornali e fra i loro militanti ai fini li hanno spacciate per verità oggettive in Italia e all'estero
è la sperimentata tecnica manipolatoria delle tradizioni totalitarie quella di Goebbels con il nazismo quella leninista stalinista paulista con il comunismo
E quindi è giusto credo direi è doveroso allora impegnarsi per contestare indiretta
Le loro bugie anche in questa nostra occasione di incontro ricordando le vere radici e la vera identità dei movimenti che hanno fondato insieme alla casa delle libertà
Il grande popolo del due dicembre è un fenomeno inedito nella nostra storia
Un popolo unito sui valori e sui programmi
Una comunità di persone che ha inteso intende farsi ascoltare da tutto il Paese per riuscire finalmente a cambiare un'Italia paralizzata dalla sinistra
Quel popolo non ha voluto manifestare solo contro il saccheggio delle proprie tasche perpetrato dal governo con una legge finanziaria fatta tutta e solo di nuove le maggiori tasse
Quel popolo non si è solo ribellato all'idea di dover tornare a sottostare ad un regime ad un sistema in cui viene prima lo Stato
E in cui il cittadino deve essere al servizio dello Stato un regime che noi eravamo riusciti a dire
No allegare nei nostri cinque anni di governo
E ricordatevi che in cinque anni questo è uno dei
Gli orgogli che abbiamo sul tavolo del
Della presidenza del Consiglio non è mai stato portato un provvedimento che potesse ledere in qualche modo la libertà dei cittadini o la libertà anche di un solo cittadino
Ricordiamocelo
Perché quello che sta accadendo in questi mesi esattamente i contrari
Quel popolo è sceso in piazza anche per una voglia di verità e di giustizia
Ed è anche per loro che il giusto che dobbiamo contestare come ho detto indiretta
Le falsità della crisi miste dobbiamo impegnarci a lavorare in questa direzione
Dobbiamo saper guardare con orgoglio alla nostra storia perché in questi tredici anni abbiamo saputo avviare grandi fondamentali cambiamenti nel nostro Paese
Il ventisei gennaio del mille novecentonovantaquattro esattamente tredici anni fa oggi il ventisette gennaio
Con la mia discesa in campo e con la nascita di Forza Italia e del Polo delle Libertà
Per la prima volta in Italia si è concretizzata una democrazia dell'alternanza fra opposti schieramenti
I cambiamenti dello scenario internazionale alla fine della guerra fredda e il crollo del muro di Berlino avrebbero potuto in teoria già rendere possibile un'alternanza di forza del Governo
Ma in realtà le vicende della casa di casa nostra lo sapete bene stavano andando esattamente in un'altra direzione dopo la distruzione per via giudiziaria dei partiti che avevano retto il Paese per oltre cinquant'anni quali erano le forze politiche rimasti in piedi
Alleanza nazionale criminis finora tenuta fuori dalla dialettica politica
Le forze che erano rimasti in piene erano solo quelle della sinistri
Si era programmato si stava preparando un vero e proprio regime altro che affermò
Sarebbe stata la fine
Della democrazia grazie a noi grazie a voi grazie a tutti noi sia evitata Alitalia questa sciagura
è questo che l'Italia
Di sinistra
E questo che la sinistra
Non mi ha mai e non ci ha mai perdonato e il loro rapporto con noi è sempre stato segnato
Lo verifichiamo ogni giorno basta leggere ogni giorno il loro giornale da un desiderio di vendetta un desiderio che non si è mai e ancora placcato
Tuttavia malgrado i reiterati tentativi di distruggerci rissa buttare il rinnovamento politico istituzionale basta ricordare l'agguato
Al nostro primo governo e di infiniti processi contro di me che non sono ancora finiti non sono riusciti a fermarci oggi siamo un'alternativa che oserei definire definire appunto
Con un'interazione antiestetica definitiva
Credo di avere ho riflettuto su questo aggettivo credo che ormai come ha ricordato che Gianfranco il grande grande Popolo della Libertà sia la maggioranza del Paese e resterà maggioranza del Paese
In avanti
Siamo attiva definitiva e forte alla sinistra
Siamo una forza popolare che ha governato bene per cinque anni cinque difficile
E che solo a causa di una sciagurata notte di Spogli e di brogli si è vista negare una nuova meritata affermazione
Non è ancora successo qui come è successo invece in democrazia recenti ucraini del Messico che di fronte a un voto litorale incerto la erano per molti più di ventiquattro mila voti Lassissi è potuto ricontare
Tutto il Gotha da noi siamo ancora in attesa che questo possa accadere
Non siamo quindi ancora una democrazia vera completa compiuta
Come intendono gli anglosassoni
Anche perché oggi in Italia ma anche il sistema del check and balance mancano i contrappesi
Se è vero come è vero
Che la sinistra controlla tutto non solo le leve di governo ma tutte le principali istituzioni
Presidenza della Repubblica presidenza della camera presidenza del Senato il governo corte costituzionale Consiglio Superiore della Magistratura gran parte dei magistrati gran parte della scuola gran parte della finanza tutti i sindacati
La scuola
Il grande sistema che uno dei due board Marchi abbiamo quello delle cooperative rosse vedete quando poco fa sentivo Gianfranco parlare della necessità di passare dalla coalizione alla Federazione mi son venute in mente le cose che non siamo riusciti a realizzare durante i cinque anni del governo perché anche magari uno soltanto dei partiti del coalizione non era d'accordo
Nella Federazione diverso suoni decisione si vota e i partiti che hanno votato il suono risultano anche con quorum elevati maggioranza ha diritto di pretendere che la minoranza si adegui a quella decisione
Abbiamo lasciato come era voluto dalla sinistra
Il sistema della cosa ha detto Parma in par condicio i leader
Del governo negli ultimi nelle ultime sei settimane di uscito andare in televisione avendo così tante cose da raccontare su quel che il governo aveva fatto su quel che voleva continuare a fare
E andato tre volte una volta con Bertinotti due volte con Prodi con quella limitazione dei due minuti e mezzo
Ora in due minuti e mezzo
Molto difficile risponde alla domanda del giornalista rispondere alle inesattezze per usare un femminismo dell'interlocutore raccontare ciò che si è fatto su quel tema i cinque anni raccontare ciò che si vorrà fare pone la seconda volta mi sono adeguato ma la prima volta
Anche all'ultimo mi hanno tolto ricorderete
Quel passaggio finale dove io a metà discorso due minuti e mezzo su fu interrotto mentre mi avevano detto che essendo l'ultima risposta potevo parlare cinque sei minuti avendo Poli mio interlocutore la possibilità di utilizzare lo stesso tempo
Questa è stata l'unica finestra
Entrata nelle case degli italiani attraverso il mezzo della televisione che hanno dato perché noi a causa di un partito dalla coalizione non siamo riusciti a cambiare questa regola volevamo abbassare le tasse anche qui c'è stata
Una difficoltà perché non siamo riusciti a trovare l'unanimità dell'accordo io continuo a ritenere che se si vuole portare a termine una vera fondamentale lotta all'evasione si debba passare l'aliquota massima al trentatré per ce
Abbassando al trentatré ad un terzo
Ciò che sacrificio e con fatica un cittadino guadagna durante un anno se lo stato gli chiede un terzo di ciò che ho guadagnato sente che è una richiesta giusta
Per delle tasse che non sono un diritto divino dello Stato ma che per noi liberali costituiscono la contropartita che il cittadino è chiamato a dare allo Stato in cambio dei servizi
Nella quantità e nella qualità giusta che lo Stato offre al cittadino
E se uno sente che è giusto gli cadono tutte le giustificazioni morali per inventarsi sistemi per evadere o per eludere le imposte che oltretutto sono pericolosi complicati e costoso
Non abbiamo potuto
Combattere da metastasi delle cooperative rosse perché c'erano anche le cooperative bianche evitiamo che veramente questo è uno scandalo nazionale
Un sistema che coinvolge una parte importante del nostro prodotto interno lordo e che vede
Contratti stipulati con o senza gare d'appalto con gare d'appalto particolari tra giunte rosse delle Regioni delle Province e dei Comuni
E cooperative appunto del sistema capitalistico interno del partito ex comunista che vedono nei posti direttivi le stesse persone che dentro
Comuna continuativa porta girevole una volta sono dirigenti del partito dirigenti dalla cooperativa sindaci assessori e via dicendo
E con questo sistema
Ho letto una notizia che non ho avuto il tempo di controllare pensare che con questo sistema per esempio nelle regioni rosse
Una delle cooperative che si interessa di assicurazione la Unipol in Umbria a
Più dell'ottanta per cento dei contratti di assicurazione stipulati tale giunte rosse dell'Umbria
Anche qui
Non abbiamo e non basta essere bravi bisogna anche essere moralmente corretti
Credo
Un'altra cosa che non abbiamo potuto fare
è stata naturalmente ma voglio parlarne anche in relazione all'abolizione che avvenuta questa settimana di una delle norme più democratiche civili che avevamo introdotto inappellabilità da parte della pubblica accusa delle sentenze di assoluzione avevamo mutuato questa norma dal sistema giudiziario degli Stati Uniti
Un cittadino viene accusato da un pubblico ministero
Che presenta al giudice il suo teorema accusatorio i giudici del tribunale
Decide che le prove portate dal Pubblico ministero non sono tali da poter esprimere una sentenza di condanna il cittadino entra entrati in un girone dantesco
Che si vede di vetro chinare la vita non solo suo ma anche quella dei suoi carichi di per impegnare risorse finalmente arriva la fine e le accuse non sono bastate a convincere i giudici viene assolto
Dovrebbe essere assolto definitivamente invece il Pubblico ministero
Magari per antipatia personale o per un semplice puntiglio in difesa del suo teorema accusatorio magari per antipatia politica
Facendo quello di mestiere ed essendo pagato per fare quel mestiere lo richiama in un altro girone dantesco rovinando di di nuovo la vita Luís alla sua famiglia impegnando l'economica
E vedete questa è una vera anomalia è una metafora
Della nostra democrazia
E io mi sono impegnato di fronte ai giovani del mio movimento politico a non lasciare la trincea della politica fino a quando non saremo riusciti ad avere in Italia
Un vero processo giusto e democratico
Fino a quando un cittadino accusato di un reato non possa entrare in un tribunale e sapere di potersi trovare di fronte a un giudice imparziale
Questo si avrà soltanto quando i pubblici ministeri diventeranno semplici avvocati dell'accusa
Quando saranno un ordine diviso dall'ordine dei magistrati giudicanti
Quando lavoreranno in uffici ben distanti dei tribunali
Quando per parlare con i giudici dovranno fissare un appuntamento dovranno bussare alla porta dovranno rivolgersi con il lei ed entrare col cappello in mano esattamente ai con gli stessi diritti dagli avvocati della difesa quando non avremo questa situazione l'Italia non sarà una vera giusta democrazia una casa vera per i propri cittadini
Riprendo il filo del mio ragionamento
La seconda grande trasformazione
Che abbiamo provocato è stata appunto
La creazione del centrodestra
Uno schieramento un fronte che non era mai esistito in tutta la nostra storia e che nel mille novecentonovantaquattro ha dato vita al primo governo ricordiamocelo scelto direttamente dai cittadini una schieramento che ha fatto della libertà il suo credo
La sua stella polare l'obiettivo nel proprio cammino
Abbiamo richiamato alla politiche al governo quei cittadini che erano ormai orfani
Dei partiti che avevano pur con errori pur con limitazioni governato l'Italia per mezzo secolo garantendo però libertari sviluppo ed abbiamo ridato quindi a tutti questi cittadini
Abbiamo ridato
Una dignità al loro passato che credevano di aver perso e una speranza loro futuro
Abbiamo salvato o l'ispirazione cristiana
Il socialismo democratico e liberale
La cultura repubblicani la cultura liberale tutte le più grandi tradizioni politiche del nostro Paese
Che il giustizialismo di sinistra voleva cancellare cancellando i partiti occidentali democratici che aveva lo ripeto governato l'Italia per cinquant'anni nel segno del benessere della libertà quei partiti che con l'operazione Mani pulite la sinistra credeva di aver eliminato
Per sempre dal sistema politico condannandoli persino alla da per nazione memoria
Noi abbiamo gettato quel seme del nuovo necessario alla modernizzazione del Paese sul terreno fertile della nostra antica storia
Abbiamo fatto crescere un albero grande
Forte di antiche radici ma capace di nuovi frutti
Così questa lo scrittore tra di notte un po'retorica ma mi sembrava così bella e l'ho tenuta
Così
Abbiamo avvicinato questa è un'altra cosa che noi abbiamo per ora non ne siamo capaci di auto ironia per fortuna
Abbiamo così avvicinato l'Italia alla modernità politica ci dentale
Ed abbiamo anche restituito alla dialettica democratica quell'elettorato di destra che era stato sempre escluso dal cosiddetto arco costituzionale
Allo stesso modo abbiamo saputo condividere di incanalare la spinta federalista del Nord
A cui aveva dato corpo la lega nord un'istanza di libertà e di auto-governo che si fonde e coincide con quella grande regola di democrazia e di libertà che il principio di sussidiarietà
E che ricordiamocelo ci ha portato ad approvare la prima vera riforma dello Stato in senso liberale per queste nostre alleanze politiche siamo state anche oggetto di accuse feroci da parte di chi non è stato capace di abbandonare le sigle del comunismo
I simboli e le parole d'ordine della più sanguinaria ideologia della storia dell'uomo
Dicono
Che non dovrebbe dire queste cose
Ma come si fa a stare zitti
A me quando penso che oggi al governo del paese sono dei partiti che ancora orgogliosamente
Si dichiarano comunisti e che ancor peggio sono loro a tenerli in scacco l'intera maggioranza a me continuano a filetti privi
è una fissazione
O è vero che il Governo italiano rappresenta una vera e propria anomalia nell'Occidente essendo l'unico governo ancora condizionato da partiti comunisti che ne fanno parte non è una fissazione solo mia
Perché sono sempre più gli italiani che si vanno Accor cento del prezzo che il Paese sta pagando a queste incredibile ed inaccettabile anomalia
Torniamo
La nostra storia
Prima della nascita dell'alleanza di centrodestra
Cattolici e laici combattevano su barricate opposte
Noi abbiamo determinato il superamento di questa anacronistica realtà
Che durava addirittura da Porta Pia
L'ispirazione liberale fondata sulla centralità della persona ha consentito a cattolici ai socialisti liberali alla destra democratica di condividere valori e programmi
Oltrepassando i vecchi steccati ideologici e costruendo una grande formazione liberale di massa di ispirazione cristiana
Ancora prima del nostro avvento solo pochi e coraggiosi osavano
Denuncia arsi come liberali
Oggi al contrario il liberalismo e divenuto il punto di riferimento di molti anzi addirittura alcuni esponenti della sinistra e tra questi anche antichi turisti moscoviti ti ho sentito io
Oggi sostengono di essere dei liberali anzi di essere loro i veri autentici liberali la verità soltanto una
Cari amici
Per fortuna ed anche per merito nostro questo dobbiamo esserne sicuri l'egemonia culturale della sinistra sta finendo ed è cominciata una nuova epoca di ispirazione liberale
Tutte le idee più innovative creative del nostro tempo
Che arrivano dalla nostra parte politica mentre la sinistra si divide tra chi ripete antichi stereotipi ideologici e chi cerca di scimmiottare la cultura liberale senza capirla e senza nemmeno riuscirci ad esempio ancora parlando con loro ti rendi conto che erano che non hanno capito quella che è la magia del libero mercato
Quella cioè di riuscire a trasformare attraverso la concorrenza l'egoismo individuale del singolo imprenditore nel benessere generale nel benessere di tutti non ci credono non ci vogliono credere
Solo che qui da noi il potere della sinistra sugli apparati culturali sull'università sulla scuola sulle case editrici su tutti i mezzi di comunicazione viene da lontano ed è purtroppo ancora se il forte
è il potere della conservazione non produce più innovazione me ancora un potere onnivoro che imprigiona l'Italia nella gabbia di un angusto e deteriore anacronismo culturale sul piano delle idee
Noi la storia la sinistra la già sconfitto
Ora dobbiamo sconfiggere anche il potere dei suoi appare dobbiamo costruire noi gli strumenti adatti a dare diffusione prestigio la nostra cultura per garantire una solida formazione della futura classe dirigente alle idee del liberalismo
Se è vero tutto ciò che i relatori di questo convegno hanno descritto che mi è stato portato ieri ti ringrazio Ferdinando ho potuto consultarlo
Se ciò è vero se cioè è vero che abbiamo in questi anni accumulato un patrimonio di idee chiare cresciuto alla già cospicua eredità di valori principi che la tradizione liberale nazionale ed europea
Ci ha consegnato e oggi per noi uno obbligo morale
Cercare di trasmettere pass questo patrimonio ai giovani per formare cittadini che possono nel loro più svariati ambiti di attività tenere alta la bandiera della libertà
Per questo come è stato già annunciato stiamo lavorando alla creazione di una Università del pensiero liberale
Una università che faccia da tramite alla cultura internazionale la grande cultura internazionale di liberalismo e la realtà italiana
Una università nella quale recenti protagonisti della storia internazionale che mi hanno già dato tutto tutti i loro assenso
E insieme a docenti di grande levatura
Possono concorrere alla formazione della nostra futura classe dirigente e all'educazione dei nostri giovani all'educazione vera l'educazione alla diversità
Voglio anche ricordare
Il cambiamento fondamentale che a nome di tutti i cittadini abbiamo concretamente realizzato con la nostra azione politica di governo in Italia
Abbiamo imposto a tutti una nuova moralità della puliti
Quella di mantenere gli impegni
Abbiamo imposto cioè ai partiti la logica
L'obbligo del programma di governo
Con questo abbiamo restituito dignità i cittadini elettori e credibilità
Alla stessa politica
Prima della nostra discesa in campo lo ricordate bene i cittadini non sapevano quasi nulla
Di ciò che i partiti una volta al governo avrebbero messo in campo crebbero cercato di realizzare e così non erano in grado di prevederne l'azione non potevano neanche poi
Giudicarne l'operato
Oggi grazie a noi sono ormai gli stessi elettori ad esigere chiarezza e precisione nella formulazione del programma di governo da lui come dalla sinistra questo è un grande
Passo avanti
Sia per la trasparenza del politica sia per l'esercizio della sovranità
Popolare l'esercizio consapevole delle proprie scelte
Ricordate come se l'unità la sinistra mi dividevano
Quando in televisione illustravo con puntigliosa precisione
Il nostro programma
Quando sottoscriveva i cinque punti del nostro contratto con gli elettori che abbiamo tutti rispettati
Almeno l'ottantacinque per cento e non lo diciamo noi lo dicono osservatori esterni certamente non PC che noi
O quando elencavo le grandi opere che avremmo messo in cantiere che abbiamo messo in cantiere cento sei di elementi importanti di cui tre addirittura epocali
Ricordati i loro insulti me li ricordo bene demagogo
Piazzista
Venditore di tappeti
Populista non ho niente contro i tappeti se sono belli cerco di acquistarli ineccepibile
Ah non fa popoli al contrario stavo legittimando consapevolmente
La nuova davanti a tutti la nuova sovranità dei cittadini la sovranità del popolo e lo stavo facendo come l'ho sempre fatto con assoluta umiltà al servizio degli elettori contro i loro veri nemici i politicanti parlai e parassiti tipo politicanti
Di mestiere della sinistra arroganti e De Marco
La nostra
Cari amici in conclusione
è stata la vera unica novità
Dell'Italia contemporanea
E infine ma non per ultimo
Abbiamo ridato forze politiche e prestigio la tradizione atlantica dell'Italia
E per la prima volta adottando una politica estera chiare leale siamo riusciti a fare del nostro Paese un protagonista della scena internazionale un protagonista ascoltato e privilegiato
Gianfranco non ridere perché molto merito va anche a tre che anche a fatti
Per la prima volta con la Casa delle Libertà e con il nostro governo possiamo affermarlo con orgoglio i Stati Uniti d'America hanno sentito l'Italia con un partner finalmente affidabile ed autorevole
Quando ebbi i privilegi di parlare al Congresso degli Stati Uniti ad applaudire con entusiasmo e convinzione l'Italia io semplicemente rappresentavo c'erano tutti i rappresentanti del Congresso sia repubblicani che democratici
Uniti nell'omaggio al nostro agire e alla nostra rinnovata amicizia Durante il Governo abbiamo ricordato a tutta l'Europa ciò che i nostri padri fondatori da Adenauer a De Gasperi ci avevano insegnato e cioè che non può esistere
Un vero europeismo vissuto in contrapposizione all'atlantismo quell'atteggiamento che la sinistra italiana e parte di quello per vorrebbero ancora oggi incorre all'Unione invece no
Per noi europeismo e atlantismo sono due facce della stessa medaglia
Per noi l'Occidente non sono due uno solo
L'Europa ha bisogno dell'America e l'America ha bisogno dell'Europa
Una concezione dell'unità europea improntata ad una volontà velleitaria autosufficienza
Sarebbe non solo moralmente sospetta ma anche politicamente pericolosa una divaricazione o peggio una contrapposizione tra Stati Uniti ed Europa non avrebbe alcuna giustificazione
E comprometterebbe la sicurezza e la prosperità del mondo intero quando fermato queste frasi che ho riportato testualmente dal mio discorso al Congresso
C'è stato il più lungo applauso tutti si sono alzati in piedi e sono rimasti per alcuni minuti a sottolineare questi concetti
Anche la nostra amicizia la nostra vicinanza ad Israele
Ha rappresentato una novità rispetto alla precedente
Ambigua politica
Mediorientale
Questa nostra vicinanza non è stata dettata solo da ragioni culturali
Ma anche da una precisa precisa scelta geopolitica ogni attacco ad Israele infatti destinato ad essere prima o poi un attacco all'Europa in Occidente difendendo Israele ricordiamoci che l'unico vero avamposto di democrazia
In Medioriente
Noi difendiamo noi stessi perché facciamo parte dello stesso universo i valori
Siamo parte di un'unica
Abbiamo invece cosa sta succedendo con questa sinistra al governo siamo addirittura rischiando l'incidente con gli Stati Uniti per che una parte consistente del Governo non vuole allargare le abitazioni
Della base di vicenza dove gli Stati Uniti per le comodità vogliono ricongiungere una brigata che adesso divisa tra vicenza e la Germania non ci sono ad Oporto in più non ci sono impianti militari avremo un incremento dei vantaggi assoluti per la ricchezza di questi tre mila persone porterebbero
Rischiamo
Una grave frattura con gli Stati Uniti
E poi si è aperto lo sapete tutti è un altro fronte strillano gridano ritiriamoci dall'Afghanistan
Insomma l'Italia
Che aveva riconquistato stima e prestigio sta purtroppo
Lo diciamo con grande rammarico tornando ad essere l'Italia di prima con una politica ambigua so e ricordiamoci che non esiste che non può esistere una vera maggioranza se questa maggioranza non c'è sull'immagine dell'Italia verso il mondo se questa maggioranza e se il governo cioè non ha una sua unitario politica in politica estera
Noi
Abbiamo già detto sulla missione in Afghanistan potremo in coerenza con le nostre scelte di governo che non cambiano in funzione di altri del teatrino della politica ma non possiamo fare a meno di segnalare agli italiani
Quel che essi già vedono con i loro
L'attuale governo non è un governo affidabile sul piano internazionale perché e ispirato anzi diciamolo chiaro eh ricattato dalla sinistra massimalista e radicale
Può sembrare scontato che l'opposizione primo fra tutti chi chi la rappresenta esprimano
Un giudizio negativo sul governo della sinistra ma il caso vuole che questo governo stia riuscendo in un capolavoro assoluto
Ha perso lo dicono non solo
I sondaggisti che avevano accreditato di vicinanza noi erano quelli dei democratici americani la più antica casa i sondaggi americana
Non lo dicono solo loro sondaggisti ci dicono che questo Governo ha perso la fiducia del settantasette per cento degli italiani in solo otto mesi di attività
Solo ventitré italiani su cento hanno ancora fiducia in questo governo
E anche per questo dico che la sinistra sta pagando il grave errore di analisi che ha compiuto la sera stessa del voto la sera del dieci aprile
Brogli elettorali a parte su quali ripeto stiamo ancora aspettando la verità era già evidente quella sera che il voto degli italiani non assegnata non poteva assegnare all'Unione un vero mandato di governo quel voto fotografava piuttosto un paese diviso
Un Paese diviso in due e in una situazione del genere chiunque avesse avuto a cuore il proprio Paese
Avrebbe cercato un governo d'unità come io avevo immediatamente proposto in ogni caso avrebbe cercato comportamenti politici adeguati per evitare di governare contro almeno la metà del Paese vi ricordo che oggi quei numeri delle lezioni non sono tenendo buoni numeri voti non sono più gli stessi perché il partito dei pensionati che per ragioni
Superate comunque
Era passato dall'altra parte è ritornato nel Partito popolare europeo ritornato con noi trecentotrentatré mila voti fare una differenza di seicentosessantasei mila voti
A nostro favore quindi quel voto oggi la non rappresenta più la situazione attuale del Paese
Alla sinistra ha fatto tutto il contrario di trovare un accordo su alcuni punti principali richiamarci a condividere la responsabilità di governo come hanno fatto autentiche democrazie come la Germania e come l'Austria
Voglia di potere arroganza prepotenza odio politico e invidia sociale piano prima portati ad occupare tutte le cariche istituzionali
E poi da adottare una legge finanziaria punitiva nei confronti di tutti i ceti medi produttivi del Paese
Noi ancora oggi
Siamo disponibili ah ricco gli eredi in fitto al dialogo del capo dello Stato come possibile soluzione all'evidente grave momento di crisi che questo governo Stra procurando Alitalia ma neanche il presidente Napolitano
Può obbligare la maggioranza ad accettare un dialogo che essa vede come il fumo negli occhi semplicemente perché accettandolo contro i diktat della sinistra radicale
Farebbe venir meno la stessa coalizione di governo la stessa maggioranza ed è questo l'ennesimo grave ricatto che i comunisti al governo lanciano all'intero Paese un ricatto che si traduce che significa paralisi
Voi siamo dunque pronti a dare
Da persone positive costruttive
Amanti del nostro paese dell'interesse della nostra gente siamo pronti a dare il nostro contributo
Ma ho il convincimento
E credo che anche quello condividiate questo convincimento che i protagonisti della sinistra non abbiano davvero nessun interesse a migliorare l'Italia perché la loro principale preoccupazione è sempre stata e e resta il mantenimento per potere
Per parte nostra più
Noi continueremo a lavorare per rendere ancora più forte condivisi la nostra identità e i nostri valori
I valori che sono il fondamento del nostro impegno civile e politico i valori che sono i valori fondanti di tutte le grandi democrazie occidentali
Lo ha enunciato i parlando a braccio
Ma li avevo
Molto molto valutati
Tredici anni fa è mio primo intervento
Al tempo della discesa in campo
Questi valori non sono cambiati sono ancora gli stessi
Prendo ancora un minuto la vostra pazienza
Recitando lì esattamente come dissi allora
Dissi noi crediamo nella libertà in tutte le sue forme semplici scusate in tutte le sue forme molteplici e vitali
Nella libertà di pensiero di opinione nella libertà di espressione
La libertà di culto di tutti i culti
Nella libertà di associazione noi crediamo nella libertà di impresa nella libertà di mercato regolata da norme certe e chiare e uguali per tutti
Ma la libertà non è graziosamente concessa dallo Stato
Perché ad essa anteriore tiene prima dello Stato è un diritto naturale che ci appartiene in quanto esseri umani e che semmai e sassi dà fondamento allo Stato e lo Stato deve riconoscerla e difenderla in tutte le sue forme
Proprio per essere uno Stato legittimo libero e democratico e non un tiranno arbitrario
Noi crediamo che lo Stato debba essere al servizio dei cittadini
E non invece i cittadini al servizio dello Stato
Per questo crediamo nell'individuo e riteniamo che ciascuno debba avere il diritto di realizzare se stesso
Di aspirare al benessere e alla felicità di costruire con le proprie mani il proprio futuro di potere educare i figli liberamente
Per questo crediamo nella famiglia nucleo fondamentale della nostra società quella famiglia fondata sull'uomo una donna che si amano e vogliono procreare scritti
E crediamo anche nell'impresa
A cui è demandato il grande valore sociale della creazione di lavoro di benessere e di ricchezza
Noi crediamo nei valori della nostra tradizione cristiana nel valore irrinunciabile della vita della solidarietà della giustizia della tolleranza verso tutti a cominciare dai avversari
E crediamo soprattutto nel rispetto e nell'amore verso che più umile più vedi le prima tra tutti i malati i bambini gli anziani gli emarginati
Desideriamo vivere in un Paese moderno dove siano valori sentiti e condivisi la generosità
L'altruismo la dedizione la passione per il nostro lavoro
Questo dissi questo conferma
Si tratta di valori che fanno di nuovo in una comunità
Un'unica comunità di persone libere e solidali
La verità non ripeto ancora
E che tutti coloro che erano in piazza il due dicembre
Si sono sentiti e si sentono già idealmente parte di un grande grande grande partito della libertà
E noi oggi dobbiamo corrisponda a questa verità
Del nostro popolo
E certo
Necessario passare attraverso la federazione dei nostri partiti un grande passo avanti a cui come ha ricordato poco fa Gianfranco stiamo già
Attivamente lavorando
Nel centrodestra non c'è una posizione moderata ed una populista io vedo soltanto il un grande popolo dei moderati degli indicatori unito da grandi ideali da forti valori un popolo nazionale liberale europeista ed Atlantico federalista e solidale
Un popolo sorretto da un'intima convinta
Profonda fede nella libertà
Un popolo che chiede a noi e la sua classe politica di essere chiare determinata su questi valori su questi principi sulle conseguenze di questi valori principi sulla nostra azione politica
E dunque diciamo
Diciamocelo con un impegno tra tutti noi proviamo a costruirlo
Questo partito della libertà
Che dovrà essere riferimenti italiano della grande famiglia della democrazia e della libertà che il primo partito del Parlamento europeo il partito del popolo europeo
Proviamo a costruirlo noi di Forza Italia di Alleanza nazionale con i nostri alleati Colin mai innumerevoli Circoli della libertà
Dobbiamo come nel novantaquattro fare emergere dalla gente dal mondo del lavoro dall'artigianato dal commercio dall'industria dalle professioni dalle scuole dall'Università nuovi protagonisti entusiasti ed appassionati
Che si uniscono a noi che apportino nuove energie necessarie per rinnovare far crescere l'Italia noi
Continueremo anche come abbiamo fatto finora
Ad essere il Baluardo della democrazia e della libertà
Noi continueremo ad impegnarci per realizzare il nostro sogno quello di cambiare l'Italia nella sicurezza nella giustizia nel benessere e appunto
Nella libertà
Grazie
Grazie di
L'Italia viva le altre forze del fronte liberale
Forza Italia a forza di libertà
Bene