Accordo ItaliAlbania. Un nuovo modello di cooperazione per la gestione dei flussi migratori

Buona sera vi ringrazio per essere intervenuti così numerosi
Cosa che ci ha peraltro costretto a cambiare in corsa la sala quindi ci scusiamo per il disguido Panici poi questo disguido c'ha portato in una delle più belle sale convegni di Roma quindi non non ci possiamo lamentare direi innanzitutto volevo ringraziare
I nostri capigruppo l'onorevole Foti capogruppo di Fratelli d'Italia la camera che sarà in collegamento con noi e il senatore Malan capogruppo il senato per aver organizzato un evento di così di così alto
Profilo che aveva su un tema che aveva bisogno di essere analizzato di essere sviscerato
E come farlo se non con il nostro Tito l'altissimo parterre io ringrazio davvero di cuore i nostri ospiti
Ringrazio l'onorevole Nicola Procaccini ero deputato in Commissione Libè
Luci potrà dare sicuramente quello che lo sguardo privilegiato dell'Europa su questo tema il professore Esposito costituzionalista che sicuramente ci darà delle informazioni utilissime con riferimento a quelli che sono stati i dubbi di costituzionalità che molto le sinistre le opposizioni hanno sollevato su questo tema che sono stati tutti puntualmente smentiti e smontati anche dalla dall'Accademia italiana
Ringrazio di cuore l'ambasciatore Bucci
Per per essere presente qui oggi il suo la sua presenza è davvero preziosissima
Ringrazio il ministro Piantedosi sempre né davvero sempre cortese sempre
Presente non è mai scontato insomma che un parterre del genere si riunisca
In un con testo di questo tipo in quella politica si racconta in cui la politica si comunica comunica i propri risultati grazie di cuore anche al nostro sapiente moderatore occupassero il testimone il direttore Carioti
Nel momento in cui appunto ci sarà da iniziare a trattare il tema
Permettetemi un ringraziamento al l'onorevole Francesco Filidei che sarà in collegamento con noi coordinatore dell'ufficio studi che anima appunto uno dei delle strutture più
Complesse ma anche più fondamentali
Del nostro partito l'ufficio studi insomma che quotidianamente si occupa di contenuti e senza il quale oggi quest'evento non si sarebbe potuto celebrare del nostro ufficio studi ci sono molte competenze molte professionalità che quotidianamente
Ecco sì si occupano di tutti i temi che si impongono sull'agenda politica italiana ringrazio loro in particolare i componenti dell'ufficio studi
Dunque oggi affronteremo appunto un tema che come dicevo nell'incipit ha bisogno di essere sviscerato i nostri auspici parleranno di quella che è stata la genesi di quest'accordo i binari su cui questo accordo ha visto la luce un accordo che sostanzialmente si dirà durante appunto questo convegno ha cambiato il paradigma
Nella gestione dei flussi migratorie ecco cambiando lo e in che termini instaurando quella necessaria cooperazione con Isaac con i paesi terzi
Con quella necessaria con la cooperazione collaborazione tra Paesi europei appunto per la gestione di quello che è un fenomeno globale che ha necessità di essere approcciato congiuntamente naturalmente questo è un accordo è un tassello che si inserisce in un quadro di politiche molto complesse
Che ha messo in campo il governo Meloni in tema di migrazione un tassello che sicuramente costituisce un unicum va a livello mondiale
Al quale però già guardano con estremo favore molti stati europei ma anche extra-europei ecco quindi auspicabilmente noi riteniamo che questo possa essere un investimento possa essere un nuovo modello di gestione replicabile
Io vorrei non togliere troppo tempo ai miei ospiti vorrei innanzitutto lanciare il videomessaggio del senatore Malan se cortesemente la regia Cipo mandare il contributo
Buonasera a tutti benvenuti a questo convegno sull'accordo Italia Albania sull'immigrazione
Ringrazio innanzitutto il collega Tommaso Foti presidente del gruppo Fratelli d'Italia e della Camera con il quale abbiamo organizzato questo evento ringrazio l'onorevole Fini
Riccio studi l'onorevole sarà Carani del dipartimento immigrazione con i quali abbiamo collaborato terrà questo evento
Ringrazio per la loro presenza il ministro Piantedosi dell'interno Piantedosi l'ambasciatore Bucci
Ambasciatore d'Italia in Albania persone Esposito il copresidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo Nicola Procaccini
E ringrazio il moderatore il vicedirettore di Libero Fausto Carioti
Questo accordo è un passo molto importante per la gestione del fenomeno dell'immigrazione che deve essere gestito in modo ordinato e l'Italia che deve scegliere deve gestire coloro che vogliono entrare nel nostro Paese l'Italia che deve decidere chi può e chi non può sulla base delle leggi e non sulla base semplicemente degli arrivi tanto meno possiamo subire le scelte che vengono usate dai trafficanti di esseri umani questo accordo e anche un grave momento importante di collaborazione tra l'Italia e l'Albania solo le nostre due nazioni sono legate non solo dalla vicinanza ma da un'antica Cinzia
Questo accordo e anche un esempio
Nell'Unione Europea e forse anche al di fuori fatti altri stanno pensando altri Paesi stanno pensando a fare accordi di questo genere
L'evento di questa sera servirà una migliore conoscenza della della contenuti di questo accordo e servirà anche a portare avanti l'organizzazione per metterlo in funzione
Auguro buon lavoro a tutti
E credo che questo incontro dagli interventi di questo incontro avremmo materiale molto utile per il nostro lavoro parlamentare e per far conoscere a tutti l'importanza inutilità
Dell'accordo che è stato stipulato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni col primo ministro e dirama un accordo che arrivato a sorpresa ma che non ha sorpreso il presidente Meloni che la organizzato fin dall'estate precedente
Chi ha causato anche incredibile reazioni in Italia dove c'è stato chi ha voleva addirittura l'espulsione
Del primo ministro Ramadan Partito socialista europeo qual era la colpa quale sarebbe la colpa del primo ministro ama aver collaborato con l'Italia per gestire un fenomeno che comunque è importante ed è noi ce la vediamo in modo opposto che chi collabora con l'Italia è sempre benvenuto perché noi lavoriamo per la nostra nazione e quando serve e succede molto spesso dobbiamo collaborare con altre azioni per cui importante aver avuto in questo caso la collaborazione dell'Albania grazie e buon lavoro a tutti
Dopo il videomessaggio del senatore Malan che purtroppo non ha potuto partecipare per concomitanti impegni altrimenti sarebbe stato come in quanto meno un collegamento io vorrei parla passare la parola al presidente Foti
Se se lo abbiamo
Buona sera presente grazie
Buonasera a tutti ai grazie innanzitutto all'onorevole che le anni all'onorevole Fini sono i veri protagonisti dell'organizzazione effettiva di questo incontro saluto ovviamente tutti i partecipanti
Che sono qualificati lasciatemi solo una parentesi per il signor Ministro dell'Interno che è stato sempre
Oggetto di molto interesse da parte delle opposizioni quando si parla di immigrazione e devo dire che in realtà anziché stare a polemizzare ha sempre risposto con i fatti
Oggi siamo in presenza di un convegno che mette al centro una delle iniziative che noi riteniamo come Fratelli d'Italia importanti per quelle che si possono assumere suonerà accordi col di cooperazione con paesi terzi per evitare che partono da quelle costui immigrati e molto spesso invece gli altri vorrebbero fermare una volta che sono arrivati in Italia nel senso dei limitarsi ad una loro distribuzione che miseramente peraltro fallita tra i Paesi europei devo dire che questo accordo avuto più persone che si sono scagliate contro all'interno del mondo della sinistra di quanto lo abbiano letto ma questo è un altro paio di maniche
Una cosa è certa è che avevano puntato tutto sul fatto che la Corte Costituzionale albanese lo bocciasse e così non è stato sapete benissimo che quando c'è stata la prima a parte della offre ovvia
Esaltato da parte della Corte costituzionale albanese di una presentazione di un ricorso già dicevano questa accordo non si potrà fare
Ieri hanno scorrazzato in ordine ad un'altra decisione dicendo è già bloccato questo accordo
Spiace dover comunicare loro che questo accordo non soltanto è perfettamente legittimo sarà perfettamente operativo ne sono convinto contribuirà notevolmente
Ad invertire quella tendenza di arredi
Disordinati e illegale sulle nostre coste che abbiamo conosciuto negli anni precedenti ma non mi voglio dilungare oltre perché i protagonisti di questo in corto sono coloro i quali fanno parte di questa tavola rotonda li saluto saluto
Tutti coloro che sono intervenuti e dico soltanto sono certo che questa come tante altre iniziative contribuirà a spazzare via tante tante tante falsità che sono state state sparse in questi mesi sui provvedimenti che abbiamo assunto grazie buona giornata a tutti
Grazie presidente proprio questo l'intendimento quello di insomma fare chiarezza su un tema su cui si avventurano
Eccessivamente le ideologie c'è molto poco pragmatismo oggi noi chiariamo dei punti fatta celebrando questo evento lascio la parola all'onorevole Fini
Coordinatore dell'ufficio studi responsabile nazionale del dipartimento attuazione del programma dipartimento programma prego
Si salva tutti base da spero che non sentiva perché forse ho qualche problema di connessione
Volevo soltanto o fare i miei saluti mi spiace
Per cause di forza maggiore oggi purtroppo non non ha potuto essere presente
Le compagnie ma ci tenevo a
Presenziare controlla dare un saluto a quello che è un primo convegno che riorganizzazione gruppi parlamentari e di questo ringrazio i presidenti Lucio Malan e Tommaso Foti per il sostegno continuo che vanno all'attività dell'ufficio studi dicevo questo è il primo convegno che organizza l'ufficio studi nel corso di questa legislatura in realtà è un po'una vecchia tradizione perché già nella scorsa legislatura l'ufficio studi del partito Fratelli d'Italia se adoperato per animare questo tipo di convegni che hanno come scopo quello di cercare di approfondire meglio e di raccontare tutte quelle cose che secondo noi meritano di essere approfondite
Il ringraziamento per se mi permettete ma soprattutto oltre che ha tutto l'ufficio studi tutti ragazzi le persone lavorano ufficio studi anche la l'onorevole sarà Aquilani che oltre ad essere la mostra responsabile nazionale
Della dipartimento immigrazione è anche una storica colonna dell'ufficio studi e ha voluto lei organizzare fortemente questo tipo di convegno proprio per iniziare questo ciclo di incontri con uno dei più importanti provvedimenti presi dal governo una provvedimento che a mio modo di vedere
Cerca di risolvere cominciare a risolvere uno dei problemi se non forse il problema più difficile che questo tempo Ciccone davanti
Ma soprattutto sembra una cambio di paradigma che è esattamente quello che abbiamo sempre raccontato anche durante i nostri incontri precedenti durante le campagne elettorali nostri programmi
Non cambio di paradigma in un tema del dell'immigrazione siamo convinti che con questo accordo Italia Albania inaugureremo una serie di
Accordi e di
Altro tipo di iniziative che verranno questo è già insomma riuscito più volte attraverso la stampa e le murate anche da altre nazioni cioè l'Italia si pone come modello per la gestione dei flussi migratori
Per la gestione ordinata dei flussi migratori
Come non è mai stato fatto finora
Perché io non mi voglio dilungare perché il partner che è stato messo in piedi è più che nutrito quindi vi ringrazio ancora per aver organizzato soprattutto osare soprattutto i ragazzi dell'ufficio studi questo tipo di contengono intimandolo Grandetto uno entrando in bocca al lupo e gli esami
Grazie grazie Francesco io prima di passare la parola ai microfoni testimone della sapienti mani del direttore Carioti volevo anche salutare e ringraziare i colleghi Elisabetta Gardini il collega Lorenzo Malagola che hanno stanno intervenendo in questa sede volevo portare anche la testimone
Ansa
Dell'onorevole Salvatore dei dato che è stato nominato presidente del gruppo di cooperazione e di amicizia tra Italia e Albania
Perché perché il porto la sua testimonianza perché mi ha mi ha raccontato che in questa in questo periodo è stata attivata una grande collaborazione
Tra i due Parlamenti su una serie di tematiche che vanno oltre ben oltre quello che è il tema più schiettamente migratorio
Guardate la base giuridica di questo di questo trattato risale a un trattato del mille novecentonovantacinque il trattato di collaborazione di cooperazione e di amicizia tra l'Italia e l'Albania questo a testimonianza del fatto che tra le due nazioni c'è uno storico rapporto con riferimento appunto alla collaborazione tra i Parlamenti insomma sono stati toccati temi quali il i trasporti marittimi trasporti su gomma
Insomma per dire di quanto e come
Le due nazioni siano in sintonia everyday quando camminano insieme i governi sono gli stati che si muovono quando camminano insieme i Parlamenti sono i popoli che camminano assieme questo è un dato che ci tenevo a segnalare lo lascio insomma come riflessione per il nostro ambasciatore
Di ringrazio nuovamente lascio la parola al dice direttore Carotti
Grazie onorevole funziona
Grazie anche come giornalista perché a questo tavolo ci sta come dire un po'il e il sogno proibito di molti giornalisti perché ai un costituzionalista di di livello e l'ambasciatore italiano in Albania ovviamente al ministro ai uno dei presidenti del del gruppo conto del del partito conservatore europeo quindi come dire è un po'un una sorta di Dream Team
Che ho l'opportunità intervistare evincere col professore Esposito che è ordinario di diritto costituzionale all'Università del Salento e docente alla Luiss professore buona sera partirà
Ma il caso vuole che proprio ieri appunto come è stato detto parola
Sì è stata pressoché fa da si è saputo che la Corte europea dei diritti dell'uomo ha preso una decisione io resto che assumo malissimo con le magari mi correggerà allora cosa è successo tutto parte dalle decisioni del giudice apostolico a Catania
Che si è rifiutata di applicare il decreto purtroppo di questo ovviamente parleremo anche col ministro
E il quindi il ministero dell'Interno tramite l'Avvocatura dello Stato ha fatto ha ha messo la la pratica si è rivolto alla Cassazione la Cassazione a sua volta questo ricorso la di fatto portato
Da dinanzi alla alla Corte europea dei diritti dell'uomo chiedendo se le norme del decreto Cutro in particolare quella che fissa una cauzione di circa cinque mila euro per gli immigrati siano compatibili o meno con il diritto comunitario parola
La cassazione italiana chiesto anche di fare le cose con procedura d'urgenza la Corte europea dei diritti dell'uomo che ha detto che se l'occuperà ma con procedura ordinaria
E non con procedura d'urgenza quindi ci vorrà tempo ci vorranno mesi è stato detto è stato anche scritto che questa decisione di fatto concederla e il decreto Cutro
E anche il il protocollo siglato dalla torta Meloni cone diramati protocollo Italia Albania che il motivo per cui siamo qui
E perché di fatto esso prevede l'applicazione di alcune parti del del decreto Cutro allora intanto il turista chiedo se è così se è vero che è stato congelato il e il decreto Cutro e il protocollo se sono stati congelati inseguito alla questa decisione della corte europea dalla Corte del Lussemburgo
Grazie consentirà di
Ringraziare sentitamente dovrà mettere tra i militari e per questo di otto invito perché consente di discutere di una
Una novità giuridica di grandissima portata e quindi grandissimo interesse dal punto di vista tecnico
Ma è le affermazioni al quale faceva riferimento mi pare che siano un po'come dire il vasino su inesattezze ci si è rivolti alla la signora sezioni della Corte di Cassazione ci sono rivolte
Alla corte di giustizia dell'Unione Europea per una questione interpretativa di compatibilità con il diritto dell'unione europea del decreto Couto
Faccia una tensione si sta parlando di un giudizio d'impugnazione su provvedimenti giurisdizionali quindi non c'è non c'è stata e non ci potrà essere percorribile da qui a un attimo
Una un effetto di sospensione o di inibizione che riguarda il decreto contro meno ancora capisco onestamente perché è stato io ho letto come tutti gli altri insomma quale possa essere la portata di questa futura decisione il cui contenuto ancora non conosciamo
Sul accordo dall'Albania che ha ben altro spessore a ben altri contenuti quindi e questo largo tutto al punto in cui se mi consentite il gergo di una ben più ampia
Struttura normativa perché anche innanzitutto perché la Cassazione si pronuncerà sui provvedimenti giurisdizionali cognati e non sulla ci mancherebbe la Cassazione non si pronuncia sulle norme
La corte di giustizia darà un'interpretazione
Che potrà dovrà essere considerata dal punto poi dalla dalla ritenendo dal Parlamento italiano ne trarrà le conseguenze ne vorrà trarre avrà ovviamente delle conseguenze in sedi giurisdizionali ma da qui a dire che è stato congelato il decreto contro veramente mi sfugge mi consenta una battuta però perché su questa vicenda della corrida Verbania è veramente non fatico a confronto pista tecnico e non mi spetta valutazione nello politico di Fintecna tecnico si per quando non formulare eccezioni giuridiche viene invocato a a gran voce il diritto l'unione europea come se il diritto l'Unione europea in materia d'immigrazione fosse il più grande esempio di favor Pellegrini mi faccio dare la finito che conosciamo eh se possibile non siamo uno dei Paesi con la maggiore
Apertura
Nei confronti del fenomeno migratorio e lo abbiamo dato conto visto e sperimentato per cui insomma invocare lo pensare che la corte di giustizia automaticamente sarà calerà la scure
Su una misura che è una matura di cauzione e anche lì non sono mi voglio sentì troppo ma insomma teniamo conto del fatto non non non mi compete decidere evidentemente però che non si deve fare confusione tra la situazione della persona
Che peraltro irregolarmente tenti un partito a fronte di un Paese che certamente ha diritto al rispetto del diritti umani e di tutti i diritti garantire come città nazionali e non siamo noi un Paese che ha scusi può ampiamente dibattere no condanne da questo punto di vista altro conto è il l'immigrato che abbia si sia visto riconosce lo status di rifugiato qui spesso cioè non sono quanto monzese colposa o dolosa sovrapposizione tra due situazioni che giuridicamente sono e devono essere tenute distinte
Ok quindi Facciolla estrema sintesi giornalistica la Corte di giustizia UE non ha bloccato in alcun modo nei decreto Cutro né
Nell'applicazione del dell'accordo Italia Albania è stato retto anche professore che questo accordo è simile all'accordo siglato due anni fa tra il Regno Unito e di Rwanda
Anche da parte di molte organizzazioni umanitarie è stato posto l'accento sulla differenza di trattamento
Che vi sarebbe tra immigranti presi dalle navi dello Stato italiano che vengono portati in Albania e quelli che invece vengono portati in Italia
Dal punto di vista della loro situazione giuridica che differenza c'è tra l'immigrato portato in Albania dell'immigrato portato in Italia sarà diverso trattamento e questo accordo appunto è simile ricalca quello fatto dal Regno Unito Ruanda o no
Allora grazie a questa persone estranee che interessate perché questa è stata una delle obiezioni sono state sollevate anche in sede
Scientifica si è detto il raccordo che Rabbani è molto simile a una sorta di copia una replica dell'accordo perché venne fatto dal Regno Unito con Ruanda e violerebbe quindi il divieto di no Full Monty come si dice in ordine e divieto di respingimento
Siamo totalmente lontani pigramente Statuto bene prima
Il maturo se letto questo accordo mi viene da chiedere perché mi spiego
La situazione la parte una di queste in più Integrated interessanti che credo abbiano davvero suscitato una incerto ammirato stupore non i nostri partner internazionali che qui si è fatto un accordo ricorrono metti istituto del diritto internazionale
Che permette allo Stato italiano di esercitare la supremazia territoriale su una porzione di Stato in una porzione di territorio di un altro Stato l'Albania sulla base di quel conto di quell'accordo di cooperazione e di amicizia
A concesso all'Italia alcune parti del suo territorio operato son partite maniacali per due cose essenzialmente costruire le strutture necessarie queste attività ed esercitare poteri di supremazia dissi
Possono proprio geometricamente riferire come normativi perché basta leggere l'accordo basta leggerlo raccordo prima ancora della delle interessanti norme sul sulla di ratifica
Dove si dice che le strutture di cui al paragrafo uno sono gestite dalle competenti autorità della parte italiana secondo la pertinente normativa italiana ed europea
Le controversie che possono nascere tra suddette autorità il migrante pochine suddette strutture sono sottoposte esclusivamente alla giurisdizione italiana a giugno per funzioni di polizia di ordine pubblico vengono svolte dalle autorità italiane quindi
A per questi fini
Il trattamento e e deve essere il medesimo cioè immigrante che si trovi sul territorio albanese concerto in un in uso allo Stato italiano
Per queste finalità pubblicistiche quindi esercizio di poteri di governo lato sensu
E nelle stesse condizioni del migrante che sbarchi sul territorio italiano d'altro canto d'altro canto la legge gli esecutivi gli arredi ratifica ed esecuzione si preoccupa giustamente di equiparare quelle zone quanta trattamento giuridico alle zone di frontiera
Che sono individuate con decreto del ministro dell'Interno sul territorio italiano quindi c'è una totale equiparazione
Il che insieme non so se sto mi mi fermi Ray Man consente anche di perché questo è davvero capisco è una novità ma interessante una banconota italiana a questo punto è state diciamo fatemi dire di genio giuridico non perché ha recuperato un vecchio istituto che c'era sul se fate caso nei dibattiti che ci sono stati per la vita anche nella sede del dei lavori istruttori delle commissioni parlamentari
Non ci si è non ci si è voluti occupare io mi occupo di sottolinearlo
Della qualificazione questo trattato ai sensi della Costituzione questo trattato è stato sottoposto all'autorizzazione alla ratifica parlamentare in forza all'articolo ottanta fatemi estati giudizi si sa che sono noiosi ma una delle categorie l'articolo ottanta sono le si tratta di un postino variazioni di territorio questo trattato porta temporanee variazioni in aumento in audizione del territorio italiano
Il che peraltro un risolte batte in breccia l'obiezione secondo cui non ci sarebbe un problema di applicazione del diritto europeo non applicheremo il diritto europeo
Posso fare se posso fare una battuta qualche obiezione straniera mi sembra fosse ispirata piuttosto dalla paura che una volta svolte le procedure riconosciuto lo status per esempio di rifugiato poi naturalmente ci sono i diritti di che conseguono per l'immigrato per la sua circolazione sul territorio europeo quindi e più interesse acché Nunzia qualificato come territorio italiano da parte del
Negli altri Paesi chiudo la parentesi deve iter il trofeo espressamente previsto si applica perché lo Stato italiano non se lo porta come sta come è stato suo personale per così dire
E il ristretto di questo è imposto all'istituzione europea ma anche agli altri Paesi ad esempio in base all'articolo quattro del Trattato sull'Unione europea perché è stato citare tante cose non vengono citati alcuni norme pilastro che compiute comporta questo articolo il rispetto da parte degli altri paesi dell'istituzione europea della nostra struttura identità politiche costituzionali quindi è un altro mi consenta di dire a un altro falso problema quindi sappiamo qual è la qualificazione sappiamo che si applica la norma italiana sappiamo che le questioni giurisdizionali vengono risolte dai giudici italiani sappiamo che l'ordine pubblico e garantito
Interessata era tornato il fatto che il personale italiano tutti i soggetti che agiscano su queste porzioni territorio sono godono di uno status di immunitari spetta alla giurisdizione dello Stato albanese fatta eccezione per pericapside riguardino cittadina albanese osta lo Stato albanese
Per il resto e tutto come se fosse
Anzi mi consenta
Non come se fosse e
Finché dura l'accordo assimilato al territorio italiano quindi togliamo il come se è territorio italiano a questi fini e mi pare che questo risolva il problema
Per concludere professore Leavitt lo vede a rischio questo trattato alla luce dei giudizi che dovrà dare la
La corte di giustizia europea e ti altre eventuali esamini da parte delle corti internazionali oppure non vede vulnus possibile perché è chiaro che adesso ci sarà il tentativo di aggredire l'accordo dal punto di vista tramite le alte quote internazionali visto che politicamente la la decisione è stata presa vede vulnus punti nei quali possa essere credito questo trattato oppure cioè per una volta abbiamo un testo scritto bene solido
Ma io direi lo dico non per piaggeria cioè per per cortesia nei confronti degli ospiti ma lo dico ha avuto modo di dirlo a vedere in sede scientifica certamente un testo fatto bene
è un testo che crea è una delle poche volte in cui noi ratifichiamo un trattato per vediamo norme di esecuzione coordinamento proprio contro i restanti parti dell'ordinamento cioè da dire per garantire che questo non sia un corpo estraneo introdotto ma che sia un corpo che vale in armonia proprio perché a garanzia del fatto che chi si applica la legge italiana rischi dalle corti dalla corte di giustizia mi pare strano e per molto anche perché c'è anche ove la Corte dovesse ritenere incompatibili col diritto europeo o l'istituto della cauti questa cauzione questo certo non comporterebbe scadere del trattato insomma parte fatto potere fuori anche la questione la personalità di diritto internazionale non voglio annoiare con le tecnicalità ma insomma
Ed è una parte di una disciplina che nella misura in cui ma il contesto è diverso si applicherebbe anche nell'accordo Italia Albania sulle alte corti internazionali non vedo quali possano essere onestamente visto che si fa carico proprio il questa legge di garantire il pieno rispetto del diritto interno e internazionale nei confronti dei migranti alti che c'è stato anche chi ha detto ambito giustamente che si sarebbe potuta persino evitare quella clausola che prevede che si applica soltanto ai migranti che siano stati soccorso in operazioni usarla che si poteva anche estendere in generale proprio perché proprio sulla base printer le tormente onesti
In sede scientifica però sulla base del fatto che c'è questa equiparazione che atti assoluta garanzia quindi questo è un modello positivo si capisce e chiudo dicendo che di fronte a un fenomeno è stato detto benissimo impressionati di dimensioni impressionanti di situazioni umanamente drammatiche
Vogliamo dire che un Paese l'Italia prima farlo che cerca di estendere a questi fini il proprio territorio cede per rendersi più per rendere più efficiente la propria azione di tutela e naturalmente anche Babetto
Di ordine pubblico noi di di di sicurezza sia un Paese che si oppone ai principi del diritto internazionale in materia di trattamento dei migranti
Fatico davvero a carico grazie professore anche dallo studio Rezza grazie davvero
Fabrizio Bucci Balducci ambasciatore d'Italia a Tirana buonasera ambasciatore
Io partirei se lei è d'accordo perché mi ha colpito quando Edi Rama è tenuto a Roma e appalti già firmato
L'accordo con Giorgia Meloni dopo hanno fatto un momento di
Di colloquio hanno hanno parlato alla stampa e Rama ha detto alcune alcune parole che mi hanno colpito più dettagliamo che da giornalista frasi come se l'Italia chiama l'Albania c'è
Ora noi siamo abituati da italiani normalmente siamo quelli che non sempre ma quasi Washington chiamarla nato già ma di solito l'Italia cioè spesso ragione Books chiama l'Italia normalmente cioè talvolta a ragione una volta apporto comunque adesso invece ci troviamo dall'altra parte e allora intanto le chiedo se questo come dire è un sentimento o gli diedi ramo oppure da parte nel popolo albanese noi vediamo un atteggiamento nei confronti dell'Italia che in qualche modo rispecchiato da quello della per capo del governo albanese
Buonasera grazie grazie direttore grazie per la domanda grazie in particolare all'onorevole che l'hanno intendere il cortese invito mi fa molto piacere essere qui e parlare un po'dei rapporti Italia Albania di come quest'accordo
Si inquadri all'interno di questo legame davvero speciale tra questi due Paesi gancio alla domanda che lei mi ha fatto direttore per un aneddoto manca di carattere personale io ricordo di essere andato la prima volta in Albania
Nel mille novecentonovantadue
Però all'epoca dell'operazione Pellicano nel mille novecentonovantuno crolla la dittatura
L'iniziativa come lista
Il Paese in quel momento si ritrova senza governo
In una difficile transizione politica
Un Paese completamente firma amministrazione inesistente
L'economia completamente blocca e nel mille novecentonovantuno parti questa grande operazione di soccorso umanitario etichetta dall'Italia l'operazione Pellicano del mille novecentonovantuno al mille novecentonovantatré
E nel mille novecentonovantadue ecco con i miei giovani colleghi di concorso diplomatico ci recammo in Albania a vedere l'operazione Pellicano
E devo dire che fu uno choc
Era difficile da immaginare che a un Paese che si trova a cinquanta miglia dalle coste italiane
Potesse trovarsi in situazioni così disastrata sembrava un Paese ecco uscito da una guerra strade dissestate
Edifici fatiscenti la povertà si vedeva si respira
Quindi un Paese che era rimasto chiuso per cinquant'anni Albania che era una sorta di grande era la Corea del Nord dell'Europa non si poteva entrare non si poteva uscire un regime autarchico
Che cessato il sostegno cinese negli anni Ottanta praticamente poi implosa dopo il crollo di un muro di Berlino
Tornai poi a Roma e per quasi trent'anni
Non sono tornato in Albania sono ritornato in Albania ad aprile del due mila diciannove quindi dopo ventisette anni
Da un Paese completamente cambiato
Irriconoscibile
Diramare una città moderna infrastrutturata grande circa mille abitanti palazzi moderni servizi che funzionano è un Paese che da una sensazione di al vinile una direzione di marcia un paese cresce un Paese che investe ecco un paese completamente diverso rispetto a quello del mille novecentonovantuno quello che BT io per la prima
E questo percorso che l'Albania affatto in questi trent'anni un percorso che è stato reso possibile anche grazie al sostegno di vita
Non ci siamo stati fin dall'inizio fin dal mille novecentonovantuno l'operazione Pellicano
E fu dirette gestito dall'Italia era un'operazione fondamentale perché ogni giorno da Durazzo partivano camion militari che portavano dire che approvvigionamento medicine acqua medici in ogni singolo Paese villaggio dell'Albania
La riconoscenza nasce in quel momento pre non dimentichiamoci che nel novantuno quando lo Stato ecco implode si aprono le frontiere
Gli albanesi cominciano ad uscire quindi i primi flussi di albanesi
Si mossero verso l'Italia quindi i primi sbarchi in Italia cominciarono dopo a a svolgersi già nel marzo del mille novecentonovantuno quindi Italia sta anche un Paese che oltre ad essere lì presente in Albania in questi trent'anni anche un Paese che ha raccolto degli albanesi e noi ci siamo sempre stati ci siamo stati ci siamo che con tutte le nostre articolazione
Siamo in Albania e con i nostri imprenditori siamo in Albania ecco le nostre forze e le autorità giudiziarie con i nostri magistrati ma i nostri insegnanti con la nostra Società Civile
I rapporti tra Italia Albania sono rapporti speciali profondissime
Qualsiasi indicatore parametro noi vogliamo considerare questa preminenza questo questo legame speciale risulta in tutta evidenza ad esempio dal punto di vista economico e commerciale l'interscambio tra Italia e Albania vale il trenta per cento del totale dell'interscambio commerciale dell'Albania con tutto il mondo
In Italia il primo paese come il primo Paese fornitore il primo Paese cliente
Interscambio tra i nostri due Paesi vale il venti per cento del PIL albanese quindi parliamo di più di quattro miliardi di euro l'anno
Quasi la metà di tutte le aziende straniere in Albania sono italiane
Il numero delle aziende italiane in Albania negli ultimi tre anni passato dal due mila e seicento a due mila ottocento sono le piccole ci sono le medie ci sono le grandi aziende siamo presenti in tutti i comparti e negli ultimi due anni
Nel mio governo c'è una nuova enfasi e sui Balcani e sull'Albania in particolare
Perché perché l'Albania è un punto d'ingresso tutta l'area balcanica c'è questo rinnovato interesse da parte italiana nei confronti dei Balcani
Ed è interesse che è assolutamente reciproca perché da parte dei Paesi balcanici e soprattutto dell'Albania si vede nell'Italia
Un parterre
Essenziale è necessario quando Primo Ministro ramo ecco il sei novembre a Palazzo Chigi le formulo a quelle parole ecco formulò quelle parole a nome di tutto il popolo albanese perché quello che io registro in Albania nei miei rapporti contatti quotidiani
E questo fortissimo affetto è questo fortissimo senso di riconoscenza nei confronti dell'Italia
Ora
A testimonianza di questo sentimento popolare qua dicembre
Lo scorso anno quindi un mese dopo la conclusione
Protocollo in materia migratoria una delle principali catene televisive albanesi Euro News fatto un sondaggio
Un sondaggio molto ampio ha fatto una semplice domanda agli albanesi intervistati
E cioè qual è il paese che nel mondo voi considerate più a picco e più vicino a voi
Ecco la risposta è stata d'Italia per il novantotto per cento degli abbagli cioè novantotto per cento degli albanesi vedono nell'Italia il paese più o meno impressiona
E e sono dati ecco
Frutto di un sondaggio serio fatto da Grande Catena albanese che fa parte della famiglia ma al di là dei numeri statistici ecco io lo riscontro quotidianamente c'è una grandissima volgari d'Italia c'è una grandissima
Così comunità di di sentimenti essere diretti e di interessi
E quindi Rama Primo Ministro Rama nel firmare questo accordo per il parere dato subito la sua disponibilità
Presidente Meloni ha voluto dare un segnale
Perché lui ha vissuto
In epoca comunista nel mille novecentosessantaquattro quindi lui ha vissuto tutta la fase per minare il regime perché però già muore nel mille novecentottantacinque il regime crolla nel mille novecentonovantuno quindi lunedì
Era un ventenne che ha vissuto quella cosa
E come tale che poi se ne andò
E prima che il regime crollasse lui se ne andò a Parigi esule
E quindi ricorda ricorda tutto quello che era l'Albania prima del crollo del regime e ricorda quello che ha fatto l'Italia in tutti questi
E lì a questo sentimento che come può declina perché prima ancora del protocollo vorrei ricordare che esattamente quattro anni fa
A marzo del due mila venti eravamo nel memento peggiore della pandemia quando ancora in Europa non non si era capito quanto fosse grave situazione mica ricordo che Rama
Agli inizi di marzo del due mila venti mando trenta medici e infermieri albanesi in Italia
Io ero con lui all'aeroporto il giorno in cui partirono per l'Italia
E lui è vedere però lire bellissime
Che richiama quel quando l'Italia chiama noi ci siamo
Il discorso che fece a marzo del due mila venti all'aeroporto un discorso bellissima ed emozionante
Discorso di una persona che umanamente sinceramente e riconoscente nei confronti di un Paese che ha sempre assistito accompagnato l'Albania nel suo percorso di crescita demografica democratica di consolidamento dalla società civile di crescita economica quindi un un percorso che in questi trent'anni abbiamo fatto insieme che continuiamo a fare
Perché adesso si è aperta una nuova fase importante per l'Albania che è quella del negoziato di adesione alluvione europea nel negoziato di adesione è iniziato a luglio del due mila ventidue è un percorso che l'Italia assistette in Italia incoraggia fin dall'inizio
Rivela Daniele già un Paese europeo anche questa la cosa che ama sempre ripetere il primo ministro Rama
E già in Europa mi dice violazioni palesi e non UE cui lo diventeremo crollati che nasce muro che tutti gli siamo un Paese europeo non siamo ancora membri dell'Unione europea lo diventeremo presto e questo è l'elemento politico da da sottolineare perché poi si collega al protocollo
L'elemento proprio questo ormai non si tratta qui di capire se l'Albania un giorno farà parte dell'Unione Europea ma quando perché se guardiamo alla mappa dell'Unione europea separiamo la mappa dell'Unione c'è un buco
Sono i Balcani occidentali è l'unica parte d'Europa che ancora fuori
Ora c'è un mondo prima ventiquattro gennaio due mila ventidue un mondo dopo il ventiquattro gennaio due mila venti la guerra d'Ucraina è stato un discrimine importante
Noi come Europa abbiamo tutto l'interesse a portare questo pezzo d'Europa dentro l'Unione europea
Perché i Balcani che sono casa nostra cinquanta miglia dalle nostre coste non possono diventare una terra di nessuno sono in groppa appartengono all'Unione Europea
Ed è per questo che noi accompagniamo e abbiamo sempre accompagnato prima ancora della guerra in Ucraina questo percorso europeo dell'Albania e di tutti i Balcani occidentali
Perché il tema europeo e del protocollo sono collegati
Perché lama si è vero ha detto lo abbiamo fatto per riconoscenza però
Diplomatici siamo sempre un po'cinici che cioè al di là delle categorie morali e quindi la riconoscenza è una categoria morale ci sono anche degli interessi concreti
Qual è l'interesse dell'Albania nello stipulare questo protocollo
è una sorta di esame di maturità
Trama voluto dimostrare che l'Albania per quanto piccola per quanto piccina per quanto non ancora membro dell'Unione europea è pronta a farsi carico Della sua partiti responsabilità
E si dice sempre come formula
Sfide globali necessitano di risposte globali
Questo è uno di quei casi
Non si può pensare di gestire il fenomeno migratorio su base nazionale c'è bisogno di un grande sforzo internazionali in cui tutti devono fare la propria parte
Alitalia deve fare uno Rho Pero devono fare i principali partner internazionali lo devono fare anche i Paesi come l'Albania che non sono ancora membri dell'Unione europea ma che vogliono portarsi avanti un po'con il lavoro
Stavo facendo i compiti a casa e quindi per loro neanche una prova di maturità
Perché il segnale qual è anche noi siamo coscienti siamo parte di un'eco nel ecosistema mondiale in cui tutti devono assumersi le proprie responsabilità anche la piccola in maniera
E questo
L'accompagnò il percorso internazionale importante che l'Albania ha fatto negli ultimi anni
Gli utenti chiamo non dimentichiamo che tre anni fa l'Albania avuto la presidenza di turno dell'osso
L'Albania fino al trentuno dicembre dello scorso anno ha fatto il suo biennio in Consiglio di sicurezza alle Nazioni Unite ha svolto il suo compito con estrema estrema capacità con con estrema efficacia ricordiamo tutti perché lo abbiamo visto in televisione ecco come Rama a settembre dello scorso anno abbia tenuto testa al ministro degli Esteri ladro cioè non è esattamente un cliente facile
Ma con grande autorevolezza e con grande capacità sono state in Consiglio di sicurezza
Due anni fa ricordiamo il il sei dicembre del due mila ventidue
Tirana ospitato il primo vertice tra Paesi dell'Unione europea
Balcani occidentali per la prima volta un vertice cui un'altra area del mondo
In particolare con i Balcani si è tenuto a Tirana vertice che è andato benissimo sia per quanto riguarda i contenuti sia per quanto riguarda l'organizzazione
Ecco con questo protocollo
L'Albania ha messo un tassello in più
In questo mosaico in questo affresco di un Paese non soltanto moderno che sta facendo i compiti a casa che sta progredendo a un Paese che è pronto ad assumersi le sue responsabilità
Il percorso è chiarissimo Unione europea dalla parte nato all'Alleanza atlantica ricordo settimane fa è stata inaugurata un'importante base aerea NATO accuccia ora a ottanta chilometri da Tirana quindi anche nel campo della sicurezza della difesa
L'Albania è pronta a fare la sua parte e terzo filone altrettanto importante forse anche qui come tante e questo legame strategico condita
L'Albania vede nell'Italia per tutti i motivi che ho cercato di sintetizzare qui
Vede nell'Italia un paese di riferimento da tutti i punti di vista come partner nazionale come partner bilaterale come
Paese amico che accompagna l'Albania in questo suo percorso europeo
All'interno del quale unione europea farà parte speriamo il più breve sì nel più breve tempo sì ambasciatore le ha bruciato tutte le domande che volevo farle quindi tranne una prova intanto complimenti grazie
Una però mi permetto di usarla come corrispondente giornalistico abbiamo visto che rame è stato molto contestato e in Europa e anche in Italia soprattutto dai leader socialisti europei e dagli esponenti del PD Luís è il suo partito Partito Socialista
Quello che di fatto il Partito socialista albanese e affiliato al al PSI alla famiglia dei dei socialisti europei e c'è anche chi ha chiesto che gli ha chiesto di di fatto negli anni ha proposto l'espulsione dalla dall'affiliazione
Alla al partito ristoro Peo all'interno in Albania brevemente ambasciatore avuto problemi politicamente giuridicamente abbiamo visto che c'è stato il verdetto favorevole a per la Corte costituzionale venisse avuto i problemi che abbiamo visto in Italia Europa
Guardi ecco questo un punto importante
Questo sentimento di riconoscenza di vicinanza nei confronti dell'Italia e condiviso da tutti gli albanesi che da tutti i politici albanesi di maggioranza e opposizione
Ora la la politica albanese
Dico una fase particolarmente tormentata l'opposizione è spaccata ci sono più fazione il Partito Democratico che in Albania un partito di centro destra sta vivendo una fase faticosa transizione travate sia leadership di Sali Berisha i nuovi giovani Pini un'opposizione spaccata e frantumata
C'è un alto tasso di rissosità politica
Dice delegittimazione tra le due parti quindi una situazione molto pesante dal punto di vista
Era inevitabile che il protocollo andasse a finire un po'all'interno di questo scontro maggioranza opposizione
Ed è per questo che
Parte dell'opposizione forse dovrei dire parte delle opposizioni
Ha deciso di fare questi ricorse nei confronti del protocollo ecco ricordo che in realtà i corsi erano due
Uno è stato immediatamente rigettato come manifestamente infondato alla Corte costituzionale l'altro
è stato preso in considerazione fino all'esame che è stato svolto a gennaio e fino a pochi anni fa sentenze di illegittimità del protocollo sentenza della Corte Costituzionale albanese e delle ventinove gennaio
Quindi parte dell'opposizione autorizzato il protocollo
In chiave di scontro politico interno
Era era inevitabile
Devo dire che
Parlando anche con molti dei firmatari di questo ricorso in Corte Costituzionale
Firmatari quindi dei dell'opposizione
Ecco registrato temevano confessato ci hanno avuto un problema di coscienza
Nel nel firmare questo questo ricorso in costi in Corte Costituzionale
Perché da una parte c'era questo sentimento ecco di riconoscenza
Questo legame speciale tra Italia Albania di cui il protocollo ecco un po'l'apice ecco si rendevano conto di quanto fosse importante per noi dall'altra c'era il sentimento contrastante della politica politica poi sempre le sue ragioni un dilemma riconoscenza da una parte lotta politica dall'altra la FIN ha prevalso il sentimento di dare un colpo al Governo Rama
Quindi firma del ricorso da parte di una trentina di deputati delle varie posizioni fino alla decisione della Corte Costituzionale albanese
Del ventinove gennaio dicevamo di
Ritenere protocollo
Legittimo dal punto di vista costituzionale ecco a conferma di come in un certo senso la decisione Della Corte abbia sollevato
L'opposizione quei pezzi dell'opposizione contraria al protocollo e confermato dal voto
Alla fine il protocollo è stato ratificato da tutto il Parlamento senza un voto contrario
Quindi il protocollo una volta ritenuto legittimo dalla Corte costituzionale è stato portato in aula dal Governo questo colgo compiti assicura vuol dire tutti hanno votato a favore
L'opposizione parti dell'opposizione si sono spesi
Ma non hanno votato contro sceriffi
Brescia corre grazie davvero e anche perché sono per la morale in quello che leggo la sua testimonianza è quello che ci ha raccontato cioè che il bene che si fa talvolta torna indietro
Cosa che nella vita delle nazioni nella vita delle persone raramente capita invece il bene che ha fatto l'Italia negli anni novanta in qualche modo è tornato indietro questo onere una bellissima sì è una bella è una bella storia il bene che torna indietro
Ma devo dire che entrambi i leader sia dal presidente sia il primo ministro Rama sono leader che tra l'altro si capiscono si intendono intanto dal punto di vista personale quello che me dato modo di vedere
E e guardano soprattutto al futuro
Ripeto per l'Albania al di là dei legittimi sentimenti di riconoscenza
E anche un investimento politico per il futuro perché dimostrare al mondo e all'Europa perché non dimentichiamoci che all'interno dell'Unione europea non tutti i Paesi membri sono così a favore dell'ingresso dell'Albania nei
Ecco Rama con questo protocollo ha voluto dimostrare
A quei critici
Europei che Luís non è membro dell'Unione europea o mai più europeo di alcuni membri dell'Unione europea grazie
Io non credo che quando i Colla Procaccini ha bisogno di presentazioni in questa sala comunque lo presentiamo lo stesso eurodeputato cartelli d'Italia
Copresidente dell'Ecr sono i conservatori europei di fatto guidato da dal gruppo più numeroso guidato dal tuo da voi ventotto Meloni
C'è un dato di questi giorni anche con lei onorevole partiamo dalla cronaca ad esempio si può partire dal voto dell'Europarlamento ieri quando una mozione non vincolante e mi corregga se sbaglio di fatto una maggioranza composta da tutta l'ala della dell'Europarlamento che fa dai macro ogni anni fino all'estrema sinistra ha ha votato contro l'accordo o il rispetto della il pagamento da parte della UE al Governo di Tunisi che è parte integrante dell'accordo italiana Tunisia tra web e Tunisia che è stato firmato questo il ministro conosce benissimo nei mesi scorsi nel a Tunisi appunto quando sia Ursula von der Leyen che Giorgia Meloni
Sono
Sono andati
Che sempre in questi ultimi giorni stiamo vedendo un forte attacco da parte delle delle sinistre Parlamento europeo le stesse che comunque fanno parte dalla cosiddetta coalizione Ursula nei confronti della presidente Ursula von der Leyen ma intanto le chiedo se come dire va be'se ricevono edizioni quindi anche normale che ognuno tenda molto marcare il proprio territorio le proprie idee anche comma per veemenza superiore al normale però secondo lei come si spiega questo e le chiedo se Ursula von der Leyen sta pagando il l'ottima sintonia che di fatto creato questi mi secondo chiamano
Dunque buona su si sente bene Citti buonasera a tutti e grazie dell'invito ringrazio demente anzitutto sarà che l'anni per avermi invitato ma anche in generale semplicemente per aver organizzato questo momento di approfondimento prezioso perché l'approfondimento costa fatica costa fatica però necessario per comprendere la strada che si ha intrapresa quella che c'è da percorrere e quindi grazie per questo semente ringrazio e saluto ministro Piantedosi sull'eccellenza Mina Bucci il professor Esposito e io vivo e lavoro lavoro più che vivo in un contesto politico particolarmente divisivo
Certamente sulla sotto il profilo della la questione migratoria anche se devo dire che qualcosa è cambiato in questi cinque anni
Sarà ricordava
Che io ho iniziato la mia esperienza parlamentare come coordinatore del gruppo conservatore in Commissione Libè che sarebbe la commissione Affari Interni e Giustizia che tratta il tema migratorio oltre che altri temi molto divisivi
Ebbene diciamo che in tutta quella prima parte di mandato in quei due anni e mezzo in cui sono stato lì in Commissione Libè era proprio impossibile anche semplicemente
Confrontarsi sul tema perché c'era una totale preclusione all'ascolto dell'altra parte in questo caso noi
Perché semplicemente si individuava in chi era portatore di un'idea alta rispetto a quella delle sinistre come dei criminali assassini
Ovviamente fascisti ça va sans dire Ra e e quindi questo pregiudizio rendeva impossibile anche semplicemente l'apertura di un di un confronto
Sono gli anni in cui
Luca Casarini
Viene premiato come in occasione della festa dell'Europa come nuovo padre fondatore dell'Europa io c'ero come tondi Luca Casarini
In cui io c'ero quando cava racchette veniva osannata in Commissione Libè con una standing ovation e ora ovviamente ce la ritroviamo candidata per il partito dall'assemblea sinistra tedesca
Poi qualcosa è cambiato nel corso degli anni e io ritengo che sia cambiato particolarmente l'ultimo hanno e mezzo Annone sette mesi
Quando al governo della terza nazione per numero di abitanti d'Europa l'Italia è andata Giorgia Meloni è andato al centrodestra
E e nonostante anche lì un pregiudizio violento iniziale Beppa alla fine si è cominciano a vedere che semplicemente come dire c'era qualcuno che sosteneva un'idea altra
Come qui era necessario confrontarsi
Ed è cambiato veramente molto
è cambiato molto l'approccio ovviamente
Di questo va dato merito anche al ministro Piantedosi naturalmente si è occupato anche nel consiglio dei ministri degli interni
Me è cambiata è cambiato però è rimasta da parte delle sinistre una una come dire una preclusione
Violenta che spesso io ho notato essere diversa quando la sinistra è al governo rispetto a quando è all'opposizione
E perché
Lo dicevo prima al caro amico Giorgio morto ma sia nascosto lì dietro
Che probabilmente il il governo più violento in termini proprio di contrasto all'immigrazione illegale quello danese che è uno degli ultimi governi di sinistra rimasti in Europa
Dove c'è peraltro un ministro della dell'immigrazione di origine etiope che è quello che insomma ha ha donato il fil di ferro con le lame specie di lame rotanti per chiunque provi a oltrepassare il confine
A in in Ungheria in questo caso ma
Voglio dire
OLAF Scholz che certamente il presidente della Cover lo tedesco e quindi del presidente socialista più importante tra quelli pochi rimasti beh lui ha ufficialmente benedetto l'accordo Italia Albania con grande scorno ovviamente in particolare del partito democratico
Il vaglio Hanson il vaglio Hanson commissario europeo con delega all'immigrazione a Benedetto l'accordo Italia Albania
E e ciò nonostante rigore assistiamo noi al Parlamento europeo tutti i giorni ad una risoluzione ad un attacco da parte delle sinistre che si coalizzano per condannare
Qualunque tipo di accordo qualunque tipo di soluzione
è stato condannato l'accordo Italia Albania stato condannato l'accordo e d'Italia Tunisia è stato condannato quello Italia Egitto nonostante ancora semi in viaggio ma loro ci hanno condannato ma per l'ufficialmente una risoluzione
All'accusa qualunque tipo d'accordo con il Marocco
O ne parliamo con la Libia quindi un continuo raccordo con con la Turchia allocativa raccordo con tutti come sa chi ha posto uno scollamento tra le rappresentanze nel
Lamento europeo delle sinistre i rifiuti e i loro governi sì sì c'è questo c'è questo certamente perché per quando si è al governo
Devi affrontare non un'ideologia degli asset devi affrontare una popolazione e devi cercare una soluzione ha un problema lo devi fare in maniera pragmatica
E e quindi si dice questo però al Parlamento rimane
La questa ormai
Fortunatamente sono quasi tutta l'opposizione parte il i partiti socialisti europei ovviamente compresi quelli del dei verdi e dell'estrema sinistra e quindi
Hanno un atteggiamento ancora particolarmente aggressivo nei confronti di chiunque provi a portare una soluzione perché badate questi sono coloro
Che sono stati al governo in tutta Europa negli ultimi cinque dieci quindici anni ed hanno fallito sul piano migratori
Cioè quindi coloro che hanno fallito da tutti i punti di vista dal punto di vista
Anche tragico delle morti in mare quindi coloro che hanno fallito non accettano che ci sia qualcun altro che prova a risolvere
Naturalmente con tutte le difficoltà con tutte le incertezze del caso perché inutile merce chiaro noi che siamo persone serie tutti e pragmatiche
Non diremo mai che l'accordo Italia Albania risolve il problema dell'immigrazione illegale
E oggi si tratta soltanto di un tassello si tratta di meno del dieci per cento tanto vespaio una cifra della soluzione ma è un tassello
è un tassello come l'accordo Italia Tunisia è un tassello come nuovo patto sulla migrazione anche lei se n'è parlato molto è chiaro che non è la soluzione ma è un passo in avanti
è un passo in avanti il decreto Cutro è un passo in avanti in generale
L'approccio della dimensione esterna cioè il fatto di
Prendere in considerazione
Che è troppo tardi affrontare la questione migratoria
All'interno dei confini europei
è troppo tardi e troppo tardi a tutti i punti di vista dal punto di vista delle morti in mare perché ricordiamolo io oggi lo dicevo anche in radio
Ricordiamolo
Chi oggi si mette in mare
Paga
Paga da i cinque ai dieci mila dollari per rischiare la vita di se stessi e delle proprie famiglie su delle barchette spesso assolutamente allucinanti
E di coloro che
Provano a avvenire in Europa mai sappiamo già che la stragrande maggioranza non ha diritto all'asilo quindi dovrà essere rimpatriata
Quindi che succede succede che si sa che gli accordi rimpatrio sono complessi le procedure in patria sono complesse e quindi moltissimi disperdere hanno sul territorio si disperato sul territorio spesso cercando di raggiungere la Francia con la Germania
E che succederà succederà che la Francia la Germania in maniera
Molto brusca
Li riporta con la forza in Italia perché il problema numero uno per loro sono i movimenti secondari mentre ne sono gli ingressi per loro sono i movimenti secondari
E e questo e questo significa quindi chiaramente che bisogna dirlo serve qualcosa che non è stato mai fatto fino ad oggi selve il governo dell'immigrazione
Il governo di migrazione significa che bisogna stabilire prima delle partenze chi ha diritto o non ha diritto all'asilo o si deve fare in prospettiva con degli occhi otto
Chiaramente sulle nei paesi di origine e transito
Io auspico credo di poter dire una cosa che la sentita anche da dal ministro degli esteri che in una prospettiva di governo del dell'immigrazione che possano essere anche le stesse ambasciate o consolati
A esaminare le domande
Esamina le domande individuare chi ha diritto o no alla protezione perché in fuga da una persecuzione perché in fuga da una guerra
Non solo anche per stabilire chi ha diritto ad entrare in Italia legalmente non perché ha diritto all'asilo ma perché rientra nei flussi di immigrazione legale
Di cui non l'Italia qualunque nazione sulla faccia della terra ha bisogno fin dalla notte dei tempi perché non esiste una popolazione che può fare a meno di una quantità ridotta controllata quanto più possibile di qualità anche in termini di apporto lavorativo professionale culturale perché no
Fin dalla notte dei tempi è stato così c'è bisogno ma questo fenomeno va governato non può essere subito lo possiamo far decidere agli scafisti
Chi ha diritto o no di entrare non possiamo sopportare una un ingresso
Di massa
Su un territorio peraltro precario come talvolta sono quelli l'isola di Lampedusa piuttosto che l'isola di Malta o o Cipro eccetera eccetera è un fenomeno ripeto che va governato con con buonsenso
Chiudo perché poi alla fine il corollario che a me piace sottolineare
E poi e giustamente rivendicato anche nella nel trasferimenti aggio adesso in Egitto
Quindi rientra il discorso del cosiddetto piano Mattei
Piano Matei vuol dire
Un rapporto di scambio di interessi
Però uno scambio interessi positivo e non è sempre stato così con le nazioni in in particolare quelle africane solitamente l'approccio è stato un approccio predatorio in questo caso invece si individua un rapporto di scambi di benefici
In termini di commerciali energetici di materie prime e quant'altro
Questo perché naturalmente
Si punta allo sviluppo di economie affinché vengano meno le ragioni per cui le persone sono costrette
O si sentono di dover abbandonare la propria terra la propria famiglia la propria cultura
Questo è un aspetto non credo che sia un aspetto xenofobo
Questa idea per cui ogni volta che uno prova a dire aiutiamoli a casa loro sembra che tu abbia detto una specie di
In un nazista non so bene di cosa sia in realtà si tratta di qualcosa di estremamente soli dare solidale si tratta di quel diritto Annone emigrare di cui spesso hanno parlato i pontefici
Quindi si tratta di un approccio di buonsenso che piano piano piano piano si sta facendo strada e si sta facendo strada grazie all'Italia
Onorevole brevemente per per far passare le proprie posizioni in Europa tocca uno avere degli europarlamentari e toccando ferro insomma i presupposti affinché Fratelli d'Italia e le Cr sia molto ben rappresentato nel prossimo Parlamento chiuso
Bisogna contare nel Consiglio europeo e di dove siedono i capi di stato di governo finché centottantuno nel governo di avrà voce in capitolo e bisogna però anche contare all'interno dalla Commissione europea
Quindi è un posto che voi conservatori voi di Fratelli d'Italia rivendicate per far passare le proprie d'effetto per far passare questi questi questa parte del vostro programma il resto
Allora dopo la buona notizia perlomeno a chi casualmente condivide apposta
Idea politica
La buona notizia
E che è già così
La buona notizia è che la Commissione europea che verrà è già arrivata è già una Commissione europea di centrodestra di forze conservatrici popolari
Perché non è figlia del risultato elettorale dell'otto nove giugno ma è figlia dei governi che attualmente compongono il consiglio europeo
Perché ogni commissario europeo viene indicato dal proprio governo e mentre nel due mila diciannove no perché è un aspetto che non me l'anima romanzo che forse non era vostro fino a qualche tempo fa quindi no per questo perché nel due mila diciannove
Quando nasce quella Commissione lì
La maggioranza delle Nazioni erano di Centrosinistra e quindi indicare uno dei commissari di centro sinistra e Tim Herman Hesse ha potuto fare il bello e il cattivo tempo
Pur non essendo commissario presidi certo non essendo presidente ma vicepresidente perché aveva dietro di sé una maggioranza di commissari europei che era figlia della maggioranza al Consiglio europeo
Quindi che cosa sto dicendo sto dicendo che
Delle tre gambe che compongono le sanzioni europee
Noi sappiamo già che il Consiglio europeo in questi cinque anni è cambiato al punto che è e sarà per un bel po'
Po'di tempo di centrodestra
La Commissione europea indipendentemente da chi sarà il presidente o il vicepresidente
Sarà a differenza di di quella del due mila diciannove di quella uscente sarà di centrodestra ora ci manca soltanto la terza gamba che il Parlamento europeo su cui naturalmente non siamo ottimisti perché poi ovviamente con pur siamo i sondaggi
In in tutta Europa anche a Cipro posso dirti oggi come sono andati i sondaggi su Cipro
Ma è a quel punto l'allineamento perfetto dei pianeti e consenti marocchina Fausto in questo allineamento
C'è una nazione che sembra essere destinata per la prima volta a un ruolo di guida dell'Unione europea e quella nazione all'Italia
Ed è la prima volta forse non lo è mai stato così vero perché per la prima volta c'è un governo allineato politicamente con la maggioranza ed è il governo più stabile
E la stabilità è un valore da essa si sa è sempre un valore
E c'è anche una persona alla guida di questo governo che una persona lucida pragmatica che anche rispetto all'immigrazione
Non ha scelto la strada più breve diciamoci la verità
Poteva potevamo approcciare nel momento più tragico quello in cui Pronti partenza via si insedia al governo arriva un'ondata migratoria
Spaventosa
Spaventoso
In quel momento si poteva scegliere la strada più breve
Fa più breve
Quella di lasciare la gente
In mezzo al mare di rimandarla indietro con la forza di si poteva a fare un'azione politica eclatante
Giorgia Meloni non è tipo da azioni politiche eclatanti ma è tipo da azioni politiche
Produttive
E quindi si mette lì a costruire un piano che è fatto di tanti tasselli
Uno è quello di cui stiamo parlando giri però è una soluzione strutturale non è una soluzione
De immergendo Zauri episodica naturalmente costa tempo fatica lavoro
Sacrificio
Moderazione anche nei modi io non so se voi sapete qui ci troviamo faccio una digressione culturale posso farla qui citato in questa sala dove Zuccari affresca
La storia di re Salomone che era una famoso verbalmente per essere un regge un sto e una delle lei e questa è una delle virtù femminili
La la virtù della temperanza
Che vuol dire questo vuol dire capacità di essere moderata nell'approccio esistenziale ed io credo che questa virtù East Georgia Belloli sia molto presente insieme con quelle di re Salomone credo che sia effettivamente una
A miscellanea riuscita Acquaro oggettivo moderata campo il tutto Meloni è molto interessante anche dal punto di vista politico ben vi ringrazio
Grazie di tutto
Te ne sa
E anche vedere come quella che all'inizio era chiusa Tropea era fallisse
Era un'eresia e diventata adesso la l'ortodossia tant'è che la linea del governo Meloni diventata di fatto in gran parte la linea della UE e lo conferma il viaggio che stanno per fare domenica lei
Ursula von der Leyen egli capi di governo belga del decreto
Ministro buonasera ministro ecco ci
Ministero partirei anche con lei dalla cronaca e e in particolare dalle morti in mare degli ultimi giorni
Ieri si è saputo le sessanta africani morti nel gommone che era partito una settimana fa dal porto libico Vizzavi gli altri vi è una parola che nei nei rapporti anche dei servizi torna spessissimo o oggi non fra tra l'Arco della Turchia un ventuno probabilmente di più morti su quella nel tentativo di fare di fare questa traversata
Cosa pensa il ministro dell'Interno quando vedi questi dati che risposta dal ministro col Governo
Va raggiunto grazie a tutti grazie a stare che l'ani che mi ha invitato a questo interessantissimo convegno grazie a lei saluto l'ambasciatore Buzzi
Magazzini professore Esposito le persone in platea
E guardi da ministro dell'Interno credo che si provi doppio dolore soprattutto quando ci si è dato l'obiettivo
Anche contestato difficile
Di contrastare l'immigrazione regolare puntando sull'arresto delle partenze proprio sul presupposto talvolta anche mi è stato contestato questo
Della considerazione e che l'immigrazione irregolare va fermata proprio alla partenza e tiro quello che poi sono state le nostre iniziative in tal senso
Proprio perché queste tragedie sono lattice della dimostrazione che non è questo il modo con cui vanno gestiti flussi migratori questo è un governo che si è caratterizzato a fianco alle iniziative che sono state descritte nei vari interventi anche per essere quello che ha ripreso a Bach la pratica della emanazione di depressi decreti flussi regolari per diverse centinaia di migliaia di ingressi regolari
Siamo implementando l'attività dei corridoi umanitari come mai era successo nella storia della gestione dell'immigrazione in Italia siamo addirittura lavorando
Ad un progetto innovativo che ancora sulla carta siamo vedendo con Palazzo Chigi come con i colleghi ministri di praticare anche una innovativa iniziative in termini di creazione di corridoi d'ingresso per lavoro dedicati quindi
A Paesi che in qualche modo possono essere oggetto di negoziato di insomma di di di accordi finalizzati appunto alla creazione di corridoi d'ingresso per la quindi quando si fa tutto questo nell'obiettivo
Di scongiurare quelle che sono appunto le morti ma che sono la cosa che ci feriscono di più perché a nostro modo di vedere sono l'espressione più dirette efficace visibile di quelle che sono le ragioni dell'ispirazione del contrasto all'immigrazione irregolare chiaramente
Si prova dolore come credono provino tutti ma da ministro dell'Interno doppio dolori io voglio però precisare
In queste vicende di cronaca a cui lei ha fatto riferimento siccome poi dopo nella
Rappresentazione anche che se ne ha sulla discussione pubblica si tende poi a valorizzarle da parte di qualcuno come esemplificativa di qualche deficit delle politiche migratorie che fa un governo allora
L'episodio a cui lei ha fatto riferimento del no fate le ha fatto già riferimento a un numero che è tutto da verificare di fatto noi solo due giorni fa
Una MG ha comunicato al nostro centro di coordinamento del salvataggio marittimo
L'ho fatto al nostro a quello tunisino maltese libico
Chi aveva avvistato aveva saputo insomma di una un gommoni in distress verso il quale doveva dirigersi
Abbiamo risposto solo nuovi nonostante fossero in acque SAR libiche quasi ai limiti delle acque territoriali libiche questo lo dico non per segnalare un deficit degli altri soggetti ma per dire a che cosa si spinge anche d'Italia
Nella logica dei meccanismi di soccorso e di salvaguardia della vita umana
Sono giunti sul posto adesso ci sono notizie ancora discordanti chiaramente un un episodio che andrà approfondito
Perché dalle prime dichiarazioni che sono state trasmesse all'autorità nazionali se all'inizio si è parlato di una un comune che avesse addirittura più di cento persone a bordo poi sessanta settanta comunque da vedere sicuramente è un caso in cui si è verificata una tragedia dimostrazione del fatto che c'è un ragazzo recuperato che poi deceduto
Nonostante fosse stato poi portato tempestivamente anche questo confermo la comunque di quello che mettiamo in campo con grande fatiche con grande sacrificio poi anche per la salvaguardia della vita delle persone questo ragazzo è deceduto quindi una grandissima tragedia
L'altro episodio che lei cita che avvenuto al largo delle acque turche testimonia che non esiste quadrante geografico dove questo tema
Della prevenzione delle morti in mare non debba trovare e potremo citare anche in qualche modo episodi del passato
Quindi tutto questo ci motiva ancora di più ad andare avanti a collo progetto a Lovanio credo che poi ci saranno cose che lei mi chiederà
Altrove è un progetto fortemente innovativo da una parte d'altra parte si inserisce in un più complessivo quadro di iniziative che il governo italiano sta facendo nella creazione di strutture a supporto di politiche europee di pratica di trattenimento e quindi di riconoscimento più veloce dei diritti delle persone che arrivano a permanere sul territorio locale o viceversa ad essere ripianati rimpatriate tempestivamente
Quindi questo è un po'quello che ecco che caratterizza la risposta che ho dato alla sua domanda sicuramente qualche cosa che ci dispiace CCC addolora ma nello stesso tempo ci motiva ancora di più andare avanti nella direzione che abbiamo intrapreso
Ministro come le fa il ministro dell'Interno pubblica questo quotidianamente questo meritorio Cusco turco Scotto statistico giornaliero che in cui viene giorno per giorno è una cosa che neanche prontezza fa per quanto riguarda ovviamente il raggio assai più ampio di Frontex il numero degli sbarcati in Italia
Un anno fa dal
Dal primo gennaio al quindici marzo
Ne sbarcarono diciannove mila novecentotrentasette quest'anno ne sono sbarcati sei mila cinquecentosessanta quindi di fatto stiamo a un terzo di quello che era il
Cosa sta succedendo cose che ha iniziato ad ingranare e il frutto delle attività che abbiamo messo in campo come diceva l'onorevole Procacci nello diceva anche non europei che l'hanno in maniera dal intorno da lavoro di lungo periodo ecco di soluzioni che in qualche modo potessero essere durature
Per quello che riguarda in quota parte abbiamo una gestione collegiale devo dire io mi fruiscono il ministro dell'Interno anche sempre della condivisione del presidente del consiglio dei colleghi di governo delle iniziative che essendo iniziative che mettono in campo
Discipline diciamo in diverse direzioni quindi che condividiamo a livello collegiale però ce ne sono alcune che competono molta mi le iniziative che stiamo adottando che si vedono un po'alla visione che Giorgia Meloni ha voluto affermare con l'espressione efficace del piano Matteo c'è rapporto di collaborazione con i Paesi di origine e di transito dei flussi migratori
Che fosse legata non solo più hanno questura securitaria c'è quindi il contrasto fine a se stesso
Ma condividere con questi paesi iniziative i sostegni allo sviluppo socio economico dei Paesi stessi all'incremento della loro capacità anche di contrastare questi fenomeni che non soffrono che loro stessi soffro
Quindi anche l'affermazione che talvolta sita in italiano quasi come l'ineluttabilità o anche come dire il fascino delle migrazioni in realtà è contraddetta anche dalle dei Paesi di partenza di queste persone e delle iniziative si stanno rivelando stanno cominciando a portare i loro risultati su quei numeri che sono molto eloquenti se non avessimo avuto questi due giorni
Di ripresa un po'di una
Una parte degli arrivi e delle partenze non nei numeri dello stesso periodo dell'anno scorso noi saremo almeno settanta per cento degli arrivi nello stesso periodo dello scorso anno
Questo si candida ad essere marzo per i numeri che stiamo ottenendo ad essere il sesto mese di file in cui registriamo la contrazione delle delle partenze rispetto ai periodi precedenti quindi qualcosa sta funzionando lecito un altro dato per dire quali sono
L'efficacia di certe iniziative che abbiamo preso la Costa d'Avorio l'anno scorso la principale nazionalità
Che aveva riguardato le persone arrivate sul territorio italiano e riguardava i cittadini della Costa d'Avorio quest'anno si è pressoché azzerata per effetto di alcune iniziative io sono stato personalmente in Costa d'Avorio abbiamo realizzato un importante progetto finanziato dall'Italia credo anche con fondi europei
Che coinvolge anche le organizzazioni umanitarie Organizzazione internazionale delle migrazioni per la creazione di punti di controllo delle loro frontiere in ingresso e in uscita della Costa d'Avorio il risultato è che noi stiamo ottenendo che da quel Paese ad oggi insomma poi c'è sempre un filo di premialità per cui sono questi Paesi hanno anche vicende interni di una qualche precarietà però ad oggi è così noi vediamo quello che risulta la Tunisia si è pressoché azzerato per i primi tre mesi di quest'anno de partenza dalla Tunisia che l'anno scorso erano state credo in percentuale non credo che
Del
Quasi venti mila persone che erano partite l'anno scorso credo che
Tre quarti fossero dalla quindi nonostante tutte le contestazioni che vengono fatte all'accordo von der Leyen Melloni consta Yerba solo l'analisi
Assolutamente no funzionando non sta funzionando non solo per quello che prevede quell'accordo come diceva l'onorevole Procaccini queste relazioni che sono state create partire da Giorgia Meloni con questi Paesi hanno fatto poi da cornice ad una serie di iniziative
Altre ulteriori ed implementazione di rapporti non abbiamo con questi Paesi
Non stiamo rafforzando la capacità della Tunisia come della Libia ad avere anche un'infrastruttura istituzionale adeguata a contrastare sulla terraferma
Di nel recupero in mare e quindi anche di salvataggi
Le persone che Patroni cito i dati di quest'anno la Tunisia azzerando praticamente gli arrivi presso che gli arrivi da quel Paese quest'anno dall'inizio dell'anno affermato in mare va recuperato ha bloccato le partenze per un equivalente di quasi diciannove mila persone circa due mila dalla Libia
Questo anche un dato che va detto siccome riguarda anche dei salvataggi in mare quando qualcuno
Sentivo oggi delle trasmissioni radiofoniche qualcuno diceva ad esempio che dietro episodi come quelli che lei ha citato che sono accaduti e di cui si parla in queste ore
C'è sì anche la cronica mancanza di capacità e di volontà di porre in essere meccanismi di salvataggio della vidimare da parte di questi Paesi quindi quasi a volerne
Sottolineare l'inaffidabilità presunta e quindi minare l'opportunità che l'Italia abbia in qualche modo delle relazioni con questi Paesi quindi sicuramente si sta facendo molto in questa direzione e tant'altro faremo andremo avanti ancora mi permetta di dire
Una
Iniziativa cui annetto particolare importanza e quell'adesso di una fase ulteriore di collaborazione con questi Paesi per i quali ho voluto creare ottenendo la loro disponibilità anche un formato di interlocuzione permanente con i tre paesi di principale interesse per lo in questa fase che sono tu mi sia Lidia de anche l'Algeria
Puntando soprattutto sulla sui rimpatri volontari assistiti per richiesta di questi Paesi che ci hanno chiesto di aiutarli non solo a prevenire le partenze verso di noi ma anche il fatto di attuare politiche sostenendone finanziariamente insieme all'Unione Europea l'Organizzazione internazionale delle migrazioni l'UNHCR politiche di sostegno ai progetti di ritorno di questi ragazzi di queste persone nei paesi di origine
E questo la dice lunga sul fatto questi Paesi ci chiedono di fare questo quindi anche la postura e che hanno loro stessi spesso rappresentiamo questi Paesi come animati da un una una inaffidabilità rispetto a quelli che sono i temi del diritti umani insomma di un certo tipo di approccio che si può aprire rispetto a questo fenomeno invece ci stanno richiedendo fortemente un sostegno e glielo daremo abbiamo creato addirittura una cabina di regia presso il mio ministero
E hanno da poco designato i loro rappresentanti appunto i partner
Dei Paesi a cui facevo riferimento intendiamo quest'anno caratterizzarlo soprattutto se ce la facciamo
Dare un'accelerazione in vista dell'estate ad un forte programma di sostegno di questi progetti di rimpatrio volontario assistito ci sono già diverse migliaia di persone che sono state beneficiare di questi progetti d'Italia ha versato all'Unione Europea finché fosse data l'Organizzazione internazionale delle migrazioni
Mio Ministero
Circa sette otto milioni di euro otto milioni di euro
Per contribuire al finanziamento all'Organizzazione internazionale delle migrazioni anche alla realizzazione di questi progetti quindi non sono numeri a caso diciamo
Buono a sapersi bene
L'accordo il protocollo Italia Albania che è oggetto di questo del nostro incontro di stasera il suo ministero è parte in causa perché tra e dal suo ministero che partito ricorso dall'Avvocatura dello Stato alla Cassazione e dalla Cassazione alla Corte di giustizia UE la parte più contestata da parte sia da parte dalla Cassazione sia da parte della della Corte di giustizia UE è quella cauzione chiamiamola che è stata fissata in un decreto interministeriale
In base al quale di fatto l'immigrato che si presenta senza documenti
In attesa che la sua situazione venga valutata se vuole evitare di finire in uno dei nuovi centri di disbrigo rapido delle pratiche non ufficiale magari non è questo ma il concetto si deve versare quella cauzione di cinque mila euro cauzioni più o meno idee anzi tentato un minimo identica per tutti i migranti capivano e poco il fatto che non tenga conto della peculiarità dell'individuo
Questo questo l'aspetto che che è sotto la lente dei dei magistrati e italiani
Diritti del Lussemburgo resta così quella cauzione oppure può cambiare qualcosa allora una domanda mi fa molto piacere mi fa piacere anche intervenire sul punto come aveva anticipato popoli efficacissimo me delucidazione che ci ha dato il professore Esposito innanzitutto io voglio evidenziare su questa vicenda questa vicenda che è stata rappresentata come quasi una bocciatura no di quel di quell'intervento normativo dell'Italia
Soprattutto con riflesso al Progetto Albania in realtà non è così è una prima a mio modo di vedere una prima certificazione della che siamo sulla strada giusta
Spiego prova a spiegare in sintesi quindi a declinare ulteriormente come già efficacemente ha fatto il professore spostate prego ecco di correggermi se dico qualcosa di sbagliato cioè quei provvedimenti che c'erano stati bocciati dal Tribunale di Catania di trattenimento di pratica dei trattenimento per applicare le procedure accelerate di frontiera e segnalo che non riguardano solo il perché decreto Cutro
Ma normative risalenti dal due mila quindici alla direttiva europea del due mila tredici
Quindi parliamo
Di applicazione di normative europee
Bene quella vicenda c'è stato un giudice che legittimamente a ritenuto legittimamente ma secondo voi nove non in maniera giusta ritenuto che quei provvedimenti che erano stati adottati non fossero
Un forni hanno abbiamo impugnato in Cassazione segnalo che per richiesta del procuratore generale della Cassazione ma anche nell'ordinanza di remissione che ha fatto la tassazione alla Corte di giustizia europea si parte da un assunto preliminare pregiudiziale si dice
Sembra che l'Italia governo italiano il ministro dell'Interno abbia ragione su tutto lo dico in termini ovviamente mi perdonerete
Cioè qui cioè il presupposto per rimettere alla Corte di giustizia europea la valutazione di quel qui importante la determinazione della cauzione
Si fonda sul fatto sul ragionamento logico che tutto ciò che viene prima ivi compreso il fatto di determinare quella cauzione
E in qualche modo ritenuto manifestamente tutt'altro che infondato da parte della Cassazione quindi io vi leggo quella vicenda e arrivò la risposta innanzitutto come foriera all'ottanta novanta per cento
Di una conferma della bontà della posizione che abbiamo avuto come Governo nella concezione e nella realizzazione di quel quadro normativo Ida e poiché l'applicazione dello stesso nel caso di specie
Quello che rimane ecco che viene controverso e il fatto di aver applicato quella parte peraltro imposto dalla direttiva europea quindi non è un'invenzione dei governi italiano eravamo stato un po'dileggiato
La stampa diciamo Pizzo di Stato insomma ci fanno nuove come il celebre previsto dalla normativa europea viene posto il dubbio sottoposto alla corte di giustizia europea se la determinazione in un appunto come lei ha detto in una quantità un'entità o valida per tutti sia conforme alla normativa europeo o viceversa non fosse necessario graduale per la risposta e ho capito dove tende la sua risposta adesso non c'è nessuna bocciatura del progetto Albania innanzitutto
Semplicemente la corte di giustizia di ha deciso meccanismi procedurali che non resi non sussistevano i requisiti per decidere in via di urgenza noi stiamo pensando a questo che gli anti Cimo stiamo pensa ci rimetteremo come abbiamo sempre fatto al giudicato delle giurisdizioni superiori nelle more stiamo ragionando lavorando affinché si come noi riteniamo e quella l'unica annotazione critica che è stata individuata di eliminarle alla radice preventivamente riedita quando diciamo così riformulando il decreto interministeriale in termini che sui quali sono Toma sono stati sollevati dubbi risolutivi dei dubbi che sono state sollevate cioè di prevedere una gradazione quindi non applicazione che possa essere
Ritagliata sulla specificità dei casi con tre
Quindi un quantum Ristori cinque mila e usare il procedimento cambio secondo l'individuo c'è quello il dubbio che è stato sollevato dalla Cassazione e rimesso alla decisione della Corte di giustizia
Noi quando deciderà la corte di giustizia ci atterremo a qualsiasi valutazione ma nel frattempo siamo disponibili ad anticipare anche quel giudizio a rivedere quel
Provvedimenti e quindi nell'ambito direzione che in qualche modo sembra aver indicata in almeno in termini di dubbio da parte della Cassazione e questa è una notizia grazie ministro
Confermata la tabella di marcia per la
L'attuazione del protocollo con l'Albania assolutamente sì ecco perché le dicevo qualcuno esultava immaginando che questa decisione della Cassazione o della corte di giustizia di non dare l'urgenza potesse fermarlo quindi crono programma come Sandra bravissimo ambasciatore Bucci
E assolutamente quello credo che sono già terminate le verifiche preliminari oltre il venti a cui ha fatto riferimento che facevano capo alla costruzione della cornice giuridica abbiamo già in pista diciamo così il genio militare che si recherà già cominciato
Lavorare li abbiamo i nostri vigili del fuoco che daranno in qualche modo quindi è un concerto insomma di istituzioni del nostro governo che realizzeranno che lavoreranno ad una rapida realizzazione di questo importante centro che come è stato detto mi consentirà di sottolinearlo è stato già detto efficacemente dagli altri quindi non mi posso esimermi da sotto il miliardo
Reali sa
Non tanto il centro in Albania in quanto tale realizza
Una iniziativa di cui di straordinario interesse il culmine in tutta la discussione europea io sono stati in Gran Bretagna lo scorso fine settimana partecipato con summit dei ministri dell'Interno
E vi posso dire riporta la testimonianza parte alla testimonianza dalla considerazione che ci ha nostro presidente Giorgia Meloni nel contesto europeo come personaggio politico di riferimento per proprio per la capacità di porre in essere politiche né votive non solo sui temi delle migrazioni ma c'è una grande discussione in ambito europea e non è solo il rapporto con sì gli anziani cioè con l'accordo con Ruanda che è tutt'altra cosa ma anche c'è una discussione che sta rimbalzando in tutto il dibattito europeo su quella che è l'importanza degli accordi con i Paesi terzi sicuri
Proprio come elemento di gestione di contrasto dei fenomeni migratori regola
E segnalo che su questo ecco quello che si sottovaluta ce n'è uno spunto anche nella prossima normativa europea io ho partecipato come sanno i miei collaboratori ad un lungo negoziato in Europa per la definizione nell'ambito di questa legislatura europea legati ridefinizione famoso Patto per l'immigrazione e l'asilo che comprende la riedizione di ben cinque regolamenti importanti in ambito europeo dopo questo tema
Degli accordi con i Paesi terzi sicuri per la gestione dei fenomeni migratori è uno dei temi di grande novità
Ultima cosa ministro oggi la prima riunione dalla cabina di regia sul piano Mattei domenica Primo Ministro Giorgia Meloni sarà accompagnata come abbiamo detto al Cairo per siglare l'accordo
Con il presidente egiziano
E cosa ci aspettiamo cosa dobbiamo aspettarci potenzialmente l'amianto da osservatore mi sembra che il l'accordo con l'Egitto posso essere più importante di quello siglato con la Tunisia potreste forse più importante di quelli fatti finora
Però ovviamente Alberto lei ha avuto rapporti col Comune cercare completamente assenti colpita perché qui probabilmente
Per una serie di ragioni proprio legate alla gestione di una particolarità dei flussi migratori
Cioè il tema presente ecco proposito di nazionalità che stanno arrivando dei cittadini del Bangladesh che sono la nazionalità di maggio arrivo quest'anno si è andato a vedere l'effetto per effetto di una gestione del sistema dei visti che va dagli Emirati Arabi all'Egitto a Bengasi e poi l'arrivo le partenze dalla Tripolitania l'arrivo qui da noi
E quindi stiamo chiedendo la collaborazione all'Egitto in qualche modo di frenare questa facilitazione degli arrivi legati a strumenti a meccanismi strumentale insomma l'utilizzo dei visti per turismo che i cittadini del Bangladesh praticano per poi fare questo dire arrivare in Italia ha detto questo e una quello che si va a sottoscrivere io mi stupisco anche delle polemiche che si fanno le basti pensare che in Egitto c'è stata la conferenza internazionale sulla Energia
E hanno partecipato quattrocento operatori imprenditoriali italiani cioè l'Egitto si candida ad essere e questo se avviene in una cornice di quello che vuole e Giorgia Meloni cioè del piano martedì una collaborazione rafforzata
E strategica tra Italia Europa e Paesi come l'Egitto anche dal punto di vista di quella che è la visione del futuro dello sviluppo di questi Paesi l'Egitto si candida ad essere una delle più grandi riferimenti dell'Unione europea dal punto di vista energetico italiano candidando l'Italia adesso il primo riferimento non fosse altro per la posizione geografica
L'Egitto come produttore
Sia di dicastero di di di di di istitutore ma anche produttore di energia solare questo vale anche per la Tunisia si stanno realizzando vale per la Tunisia dei condotti verso l'Italia che sarà la porta d'ingresso in Europa dell'energia rinnovabile prodotta in questi Paesi
Quindi non capire l'importanza strategica e quindi anche l'abilità di cavalcare queste connotazioni in una chiave appunto piano Mattei una chiave che di sollecitazione di una collaborazione di questi Paesi che non sia come è stata fatta nei decenni scorsi con intendimenti sottaciuti di natura predatoria ma di rapporto paritario e quindi proprio per la esigenza di creare ogni possibile condizioni economiche sociale perché questi Paesi possano eliminare le condizioni che determinano da ultimo per quello che mi riguarda i processi migratori
Quindi e ci sono è un'iniziativa di straordinaria importanza ci sarò sostegni fatto che viene sostenuta dall'Unione Europea non è solo un accidente del momento nel Rodin questo caso con l'Egitto ha previsto la messa in campo di risorse notevoli anche o come sostegno al rilancio di questo Paese perché l'Egitto si sa anche per vicende altre ha una posizione geografica una posizione strategica di straordinari importante dicono quattro miliardi esatto quindi questo è il quello più importante diciamo solo come dimensioni anche del sostegno per il momento messo in campo dall'Unione Europea ma fa il pari con quello che è stato sostenuto da Giorgia Meloni e Ursula von der Line con la Tunisia e la logica di cui le dicevo
Visto grazie davvero anche perché mi sembra
In bocca al lupo perché credo che di quello ministri quello però
Dunque allora io veramente vi ringrazio di cuore
Avevamo il dovere di spiegare di raccontare un tema fondamentale
Avevamo il dovere di farlo lo abbiamo fatto abbiamo perimetrato gli aspetti giuridici in maniera esemplare lo abbiamo fatto dal punto di vista dell'Europa con l'onorevole Procaccini abbiamo affrontato
L'area diplomatica non non ultimo per importanza anzi
Ma che dire commenta
Elemento fondamentale abbiamo affrontato i temi che il ministro quotidianamente si si trova a dover dirimere a dover
Affrontare
E poi grazie
Grazie al direttore perché perché quello che avevamo noi oggi era un dovere di verità
Un dovere di diritta di verità di fronte a delle ricostruzioni spesso fantasiose sempre e costantemente attinte dall'ideologia
Ricostruzioni tanto delle nostre opposizioni quanto di certa stampa
Ecco oggi
Un giornalista in maniera oggettiva è stato pochi immigrato respinge no no un giornalista in maniera oggettiva è stato in grado di fare emergere dai nostri interlocutori lavoro vede comunque la verità quindi e ringrazio di cuore anche il nostro ottimo direttore e grazie a tutti voi per per l'attenzione
Sterzo ma di rivederti presto in una delle prossime occasioni di approfondimento grazie