Rassegna stampa giustizia

Bentrovati agli ascoltatori di radio radicale con questo appuntamento settimanale dedicato alla rassegna stampa sui temi della giustizia oggi è il dodici aprile
Del due mila ventiquattro e come oramai da più di qualche settimana apriremo un questa rassegna stampa leggendo innanzi tutto quel che è stato scritto sul tema sul tema delle carceri una strage continua un'emergenza si sprecano le parole diciamo da parte di coloro che si mostrano più sensibili a quel che sta accadendo
Ma in realtà poi la aveva il mainstream così come la politica
Totalmente distratta l'abbiamo visto la scorsa settimana
C'è stata un po'di enfasi da parte del ministero della giustizia nell'annunciare lo stanziamento di cinque milioni di euro una somma irrisoria per aumentare l'Offerta diciamo di assistenza psicologica negli istituti penitenziari italiani in realtà poi abbiamo anche visto che così non non sarà per via di provvedimenti precedenti che avevano tagliato il numero degli psicologi nelle carceri per
Per come dire rende sufficiente il plafond per il pagamento appunto dei compensi di questi psicologi e
E questi cinque milioni di euro andranno sostanzialmente
A pagare il giusto incremento del compenso degli psicologi in servizio ma non determinerà alcuna al mento dello fare
In questo tristissimo scenario appunto ci sono ci sono coloro che continuano a battersi per riportare sostanzialmente
Il carcere in Italia quindi la pena detentiva nell'ALDE nel rispetto della Costituzione iniziative da questo punto di vista
Sono state annunciate anche dall'Unione delle camere penali ma andremo a vedere subito questa pagina dopo aver illustrato anche quali sono gli altri temi che cercheremo di passano in rassegna nel corso di questa puntata
Sostanzialmente la questione quella delle riforme che il governo continua abbia annunciare che in qualche caso
Diciamo arrivano poi a a compimento seppur con una
Compromessi continuamente alla al ribasso e questa settimana si parla in particolar modo si è scritto della stretta
Sugli smartphone non cioè della
Dello stop imposto a quello vero qualche giornale definisce stop appunto al sequestro selvaggio di telefonini e computer sostanzialmente si tratta dell'approvazione di un DDL
Che
Prevede la necessità dell'autorizzazione del giudice delle indagini preliminari di non più no non è più sufficiente il solo provvedimento del Pubblico ministero
Ma occorre anche appunto occorre che il Pubblico ministero chiede al Gip il quale sarà poi l'organo giudiziario competente ad autorizzare questi i sequestri appunto degli degli smartphone
E
C'è poi una iniziativa di Fratelli d'Italia Lina in Parlamento
Con quello che viene definito dal Corriere della Sera in primis
Sì al carcere per i giornalisti ma gli alleati che sarebbero Forza Italia e lega non ci stanno all'attacco le opposizioni capiremo meglio di che si tratta
Anche in in questo caso e se il tempo ce lo concederà vorremmo poi leggere una
Lunga intervista magari passaggi più interessanti di Alessandro Barbano sul Riformista alla presidente dell'unione delle camere penali
E Alessandro Barban appunto che conduce quest'intervista sul Riformista e che tra poco passerà a dirigere e gli facciamo gli auguri per questo il messaggero
Partiamo però dalle carceri
Nelle carceri sostanzialmente
Partiamo dai numeri e siamo arrivati a trenta suicidi
Trenta Suicide maschile il dieci aprile del due mila ventiquattro Giovanni Maria Jacobazzi sulla riformista
Insufficienti i fondi per gli psicologi l'ultimo caso di suicidio a Vibo Valencia e sarebbe proprio l'incognita del dopo a determinare un'angoscia difficile da superare
Per i detenuti e
Iacobazzi evidenzia anche come
Il ministro Nordio abbia ammesso la non attivazione di uno strumento importantissimo che servirebbe proprio a far
Superare quest'angoscia della del dopo
Ai detenuti che si apprestano ad uscire e che sono i consigli di aiuto sociale
Si tratta di istituzioni previste da la legge già da qualche di Cina Viani macchie non vengono attivati
E siamo a trenta al momento senza precedenti nella storia repubblicana scrive Jacobazzi
Sul Riformista il numero dei detenuti che si sono tolti la vita nelle carceri dall'inizio dell'anno un ultimo caso lo scorso fine settimana Vibo Valentia
Dopo il cittadino straniero è stato trovato impiccato alle sbarre della sua cella un triste record perché in assenza di interventi strutturali pare purtroppo destinato a crescere ancora uno dei motivi di questa escalation è sicuramente la presenza fra i reclusi
Di tantissime persone affette da problemi psichiatrici
Un elemento che sta trasformando le carceri in veri e propri nuovi manicomi secondo gli ultimi dati disponibili il quindici per cento della popolazione carceraria affetta da turbe psichiche che rendono incompatibile
La loro detenzione i fondi previsti
Per gli psicologi gli psichiatri i cinque milioni di cui parlavamo che abbiamo di cui abbiamo potuto reggere la scorsa settimana scrive Maria
Giovanni Maria Jacobazzi che sono totalmente insufficienti e non permettono in media e in tutti gli istituti più di un'ora a settimana di terapia
C'è questo poi l'articolo prosegue ricordando appunto lo stanziamento di cinque milioni
E e poi
Il il centro del pezzo analizzando le statistiche dei suicidi emerso che molti di essi avvengono a pochi giorni dalla libertà
L'incognita del dopo determinerebbe un'angoscia difficile da superare sul punto l'ordinamento penitenziario aveva previsto i consigli di aiuto sociale presieduti dalla Presidente
Del locale Tribunale composto da funzionari ministeriali medici rappresentanti di categorie professionali con il compito di facilitare proprio il reinserimento sociale dei detenuti
Nell'ultimo percorso
Della loro detenzione lo stesso Nordio ammesso che non sono mai Stati attivati al loro posto via Arenula stipulato intese con la rete locale utilizzando la cassa delle ammende come copertura
Finanziaria
In tema di riforme invece prosegue l'articolo di Iacobazzi in commissione Giustizia al Senato è stata presentata ieri una riformulazione dell'emendamento depositato dalla relatrice Stephanie al disegno di legge ma qui poi si finisce per parlare appunto del tema delle intercettazioni che andremo avvenire successivamente nel corso della settimana invece o meglio UNESCO nel corso dello scorso fine settimana
C'è stato praticamente si è attenuto il comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati che ha discusso delle carceri e purtroppo ci informa anche la stella
L'Anm non ha ha dato seguito alle posizioni che pure erano state espresse da alcune correnti
Della magistratura associata segnatamente dalle correnti di sinistra addirittura in alcuni Magistratura democratica aveva anche proposto di corso nelle settimane precedenti a strumenti eccezionali quali l'amnistia e l'indulto ma il invece invece l'Anm ha registrato una attaccatura come scrive Angela Stella
E
Nei nell'ambito di questo scontro è stata approvata una mozione dove si dice no alle proposte di Magistratura democratica e area su Amnistia e indulto e quindi questo scontro in questo scontro dice come titolare sull'Unità questo pezzo di Angela stella del nove aprile vince la destra reazionaria
La spaccatura durante il comitato direttivo centrale del fine settimana trenta detenuti suicidi dall'inizio dell'anno ma magistratura indipendente si oppone perfino al rafforzamento delle pene alternative
Il nostro sistema penale sprecato le correnti di sinistra denunciano una distanza tra le carceri e la costituzione
E il documento finale compromesso alla al ribasso quindi passo indietro
Delle toghe rispetto alla necessità
Che gli istituti penitenziari italiani e le pene e che in esse vengono scontate siano conformi a a costituzione
Un brutta pagina di cui parla e scrive
Giuseppe Catanzariti sul dubbio l'occasione sprecata dalla MM per difendere la dignità dei detenuti nel parlamentino delle toghe sono prevalse logiche correntizie
E intanto l'Ipsos ci dice che il quarantacinque per cento degli italiani non si fida dei magistrati
Il documento del comitato direttivo centrale della M M scrive Giuseppe Catanzariti il dodici aprile quindi questa mattina pagina otto sul dubbio
Sull'emergenza carceri è stato il frutto di una faticosa opera di mediazione per salvaguardare l'unità del sindacato delle toghe ma siamo poi così sicuri che l'unità della corrente delle correnti sia un bene
Siete davvero convinti cari magistrati associati al loro si rivolge quindi il responsabile dell'Osservatorio Carcere dell'Unione camere penali
Siete davvero convinti cari magistrati associati che salvaguardando gli equilibri correntizia abbiate reso un servizio utile e vantaggioso per il Paese
Da cittadino che ha ascoltato il dibattito del comitato direttivo centrale sul carcere del sei e sette aprile scorso ho avuto la netta sensazione che l'Anm abbia sprecato una grande occasione un calcio di rigore senza portiere
Che le avrebbe potuto consentire di accorciare le distanze significative rispetto al sentire dei cittadini un sondaggio recente
Dell'Ipsos ha infatti evidenziato che il quarantacinque per cento degli italiani non nutre particolare fiducia nei magistrati e non è certo un bene
Per la tenuta del sistema democratico e per una salutare convivenza civile e non parliamo dei sondaggi recentissimi
Sulla utilità o meno del teste che personalmente non mi appassiono più di tanto e che vedono due italiani su tre favorevoli
Ai test psicoattitudinali anche per i magistrati all'ascoltatore estranea alle logiche correntizie le e ritorna quindi sull'ascolto del comitato direttivo centrale
All'ascoltatore estraneo alle logiche correntizie è sembrato piuttosto un dibattito in cui la dignità dei detenuti possano essere sacrificata
Sull'altare delle istanze cooperative L'Unità del direttivo ANM tornerà di certo utile per un gioco di interdizione verso il governo su tante questioni
Il fuori ruolo la separazione delle carriere il fascicolo di magistrato tratturo
Nel documento approvato l'Anm sembra avere abdicato a ruolo politico di guardiano della legalità costituzionale quotidianamente calpestata nelle carceri italiane
Per abbracciare sempre più il ruolo di cogestore delle politiche giudiziarie del nostro paese avevano paura di apparire all'esterno come un soggetto politico che interviene indebitamente nelle scelte di politica criminale
Riporta evidentemente Catanzariti quel che ha ascoltato immaginiamo dalla da questa emittente che appunto manda in onda i lavori del comitato direttivo centrale dell'Anm
E hanno finito scrive prosegue Catanzariti per diventare sostenitori delle scelte di politica criminale dell'attuale governo con l'ampliamento della carceri disaffezione
Diffusa e prosegue poi snocciolando un po'di dati a Catanzariti che avrebbero che avrebbero richiesto ben altra risposta da parte
Della associazione dove appunto sono rappresentati tutti i magistrati italiani almeno quelli iscritti che sono più del novanta per cento di tutta la platea dei magistrati italiani
E che hanno mille loro corde tra i loro compiti quelli di far rispettare la legge ma anzitutto la costituzione
E che viene quotidianamente calpestata ma prima di vedere poi i rimedi che
L'ordinamento appresta e che vogliono essere
Percorsi per esempio dai penalisti dall'Unione delle camere penali andiamo a leggere un interessante analisi che propone il dubbio sempre questa mattina
Operata dalla garante dei detenuti di Trento Antonia meno Intini
I suicidi in cella sono venti volte di più rispetto a quanto avviene fuori Antonia Mendini garante dei detenuti dalla provincia di Trento
Fotografa lo stato di salute degli istituti italiani in particolare sull'emergenza Suicidi secondo la garante il suicidio è la più comune la più comune causa di morte nelle carceri
Con una percentuale ad oggi circa venti volte più alta nella popolazione detenuta che in quella libera
I dati evidenziano il livello nazionale nel periodo due mila ventidue mila ventidue un tasso di suicidi significativamente più elevato rispetto agli anni precedenti caratterizzato da un trend in significativo aumento
Con la debba drammatica cifra record del due mila ventidue ottantacinque morti e con il trenta detenuti
Che si sono tolti la vita già a avvenuti ad oggi dall'inizio di quest'anno
Menichini analizzato la condizione delle carceri creatasi a seguito della pandemia le misure adottate per prevenire la diffusione
E i contagi che hanno limitato interrotto molte attività trattamentali ai contatti con i familiari gravando ulteriormente le già difficili condizioni
Divinità
E il fatto sempre secondo la garante della provincia di Trento per l'anno corrente sia restituendo numeri ancora superiore
Mette in evidenza come sia la stessa condizione detentiva una delle concause su cui è necessario e improcrastinabile
Intervenire dal lato certamente incide la convenzione di sovraffollamento dall'altra la penuria di risorse investite sulla carcere
E ma appunto il dato che volevamo evidenziare rispetto a questa analisi appunto
Questo e questo numero venti volte di più si suicidano le persone in carcere rispetto al sushi che si registrano per le persone libere
E ditemi se e questi numeri nonna
Imporrebbero diciamo una approfondimento
E anche in termini di
Responsabilità del sistema penitenziale del sistema penale in in generale sì il prodotto è rappresentato da questo numero vergognoso evidentemente
Occorre che siano individuati le cause i responsabili e anche soluzioni che evidentemente non sono solo certamente quelle dei ricorsi ma di questo si è parlato nell'ambito dell'audizione
Perché delle audizioni che si sono tenute in in Commissione giustizia della Camera
Sulla proposta di legge di Roberto Giachetti riguardo la liberazione anticipata speciale elaborato insieme a Nessuno tocchi Caino e vita Bernardini
Sempre Angela Stella il dieci aprile a pagina cinque dell'unità che si
Che ci in forma di quanto accaduto
In Parlamento due magistrati di sorveglianza con due opposte visioni dell'esecuzione penale
è quanto emerso appunto dalle audizioni di cui abbiamo già detto da una parte Giovanna Di Rosa presidente del tribunale di sorveglianza di Milano
Che ha detto le sue parole sono riportate tra virgolette
La situazione detentiva estremamente grave rispetto al sovraffollamento e a tutto ciò che comporta occorrono sicuramente provvedimenti immediati anche perché a mio avviso quello che manca nella valutazione generale quando si trattano queste tematiche
L'attenzione ai ricorsi che vengono proposti dai reclusi che si trovano in condizioni di sovraffollamento
Dice la presidente di ebbe di Rosa in ricorsi in base all'articolo trentacinque ter dell'ordinamento penitenziario che quella norma inserita a valle della condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo Torregiani lo ricordiamo per gli
Ascoltatori
Quindi questo articolo trentacinque perché prevede rimedi e rimedi risarcitori favori dei detenuti e degli internati che hanno subito un trattamento in violazione dell'articolo tre della Convenzione europea
Per la salvaguardia dei diritti dell'uomo questi ricorsi riprende
Angela Stella di portare tra virgolette le parole della presidente Di Rosa questi ricorsi ad esempio al tribunale di sorveglianza di Milano sono talmente tanti
Che nei soli primi due mesi del due mila ventiquattro hanno superato quelli totali del due mila venti tre
Questi ricorsi danno problemi di accoglimento rispetto all'illegalità della carcerazione e risarcimenti del danno in forma o pecuniarie o di riduzione della pena il problema di questa situazione
Deve essere quindi affrontato con un provvedimento immediato e di immediata efficacia quindi la proposta in esame
Si rivela adatta quindi la proposta Giachetti per intenderci si rivela adatta congrua perché ha un effetto immediato di infrazione del carico la proposta pertanto
Sotto questo profilo la proposta Giachetti Bernardini conclude la presidente Di Rosa
è sicuramente apprezzabile ma se la di Rosa a affermato questo in Commissione giustizia
Lascia invece molto perplessi la posizione della sua collega vittoria Stefanelli scrive Angela Stella
Vittoria Stefanelli la dottoressa già presidente facente funzioni del Tribunale di sorveglianza di Roma
E la dottoressa vittoria Stefanelli invece la vede in modo diverso dalla Di Rosa
Perché dice che la norma in discussione quindi la proposta di legge Giachetti presenta criticità
Quanto al primo comma si riporta al sessanta giorni la liberazione anticipata per ogni semestre quindi abbiamo una proposta di riduzione della pena detentiva dall'attuale un quarto ad un futuro
Un terzo questo mi sembra in controtendenza rispetto ad uno Stato che investe sul processo penale
Che anche in termini di pm RR cerca con una riduzione del dispositivo aiutare ma di pervenire rapidamente a delle condanne
Ah sì e poi invece queste condanne quanto intervengono vengono parzialmente neutralizzate già oggi la previsione di riduzione di un quarto della pena quindi quarantacinque giorni ogni semestre mi sembra un beneficio di favore che viene concesso per la buona condotta
Queste le parole virgolettate villa Stefanelli e leggiamo cosa scrive Angelo Stella noi abbiamo sempre pensato che gli obiettivi che il pm RR fossero quelli di ridurre l'arretrato i tempi dei processi
Non vi attenere il più velocemente possibile delle condanne
De una osservazione quanto mai ragione
Interventi intervenuto anche il presidente dell'Unione delle camere penali in Commissione di Francesco Petrelli
E che ha ricordato Turati sono trascorsi esattamente centoventi anni da quando Filippo Turati pronuncia davanti al Parlamento il suo famoso discorso di denuncia sulle condizioni delle carceri italiane ha esordito il penalista tuttavia poco sembra essere cambiato da quel tempo per le nostre carceri la maggior parte delle quali sono segnate da condizioni di vita detentive del tutto inaccettabili pertanto dice Petrelli
Nella impraticabilità di rimedi di maggiore portata che soli a apparirebbe predoni
A fronteggiare in maniera Congo all'emergenza in corso quali sarebbero provvedimenti di clemenza generalizzati
Tale meritoria iniziativa e qui il riferimento quindi ancora la vostra legge già detti risulta essere un concreto contributo alla decompressione del sovraffollamento con auspicabili ricadute positive sulla riduzione del fenomeno dei suicidi infine ha preso la parola in Commissione anche Gennarino Defazio segretario generale dell'INU IPA polizia penitenziaria che ha detto sono porta riportate tra virgolette le sue parole
Siamo al paradosso di uno Stato che imprigiona cittadini che hanno violato la legge ma poi esso stesso viola quelle leggi che si è dato parole parole
Parole
Perché non possono non essere sottoscritte
E sulla proposta di legge ha concluso che c'è la necessità di interventi strutturali e sistemici
E occorre intervenire subito con misure deflattivo la PdL di cui stiamo discutendo
Seppur con degli aspetti critici dunque non è solo un modo con cui si può fare ma è anche quello probabilmente di esecuzione più immediata a costo zero
E indurrebbe anche i condannati ad una maggiore adesione programmi trattamentali pur con delle criticità e questo praticamente il percorso
Che si sta compiendo in Commissione giustizia su questa proposta di legge
Come abbiamo visto quindi pareri sostanzialmente favorevoli da parte del presidente del tribunale di sorveglianza di Milano dell'Unione delle camere penali
Della lui il Papa polizia penitenziaria voce fuori dal coro invece quella di vittoria Stefanelli già presidente facente funzioni del Tribunale signor di sorveglianza di
Di Roma vedremo
Su questo poi sulla sull'intervento della dottoressa De Rosa
Il dubbio
Scrive una una un articolo
Più diciamo più che che si dilunga maggiormente sulle sue parole ora svuotate le carceri parola della giudice
Di sorveglianza la situazione è grave
Urgono provvedimenti immigrati e in questo in questo contesto
Damiano Aliprandi sul dubbio il nove aprile a pagina dodici mi ha
Scrive delle iniziative e dei penalisti pronti a rincorrere alla consulta
Vai passiamo o la parte di articolo de di chiamiamo Aliprandi che ripropone numeri ai miei
Notti ai ni solo agli ascoltatori di questa radio
I numeri dei detenuti numeri del sovraffollamento
In amento il numero di chi è inattesa di in giudizio e il numero dei Suicidi
A fronte di questa emergenza carte carceraria riassunto appunto dai numeri nella pezzo di Damiano Aliprandi
L'Osservatorio Carcere delle camere penali osserva che i suicidi sovraffollamento in condizioni disumane impongono il ricorso alla Corte costituzionale
L'Osservatorio carceri ha osservato che è arrivata l'ora per un ricorso alla Corte costituzionale
Sottolineando la violazione dei diritti fondamentali derivanti dall'esecuzione di una pena detentiva in condizioni disumane e degradanti si tratta di una mossa
Kutch Ale per porre fine ad un'ingiustizia perpetuata per troppo tempo la Consulta si era già pronunciata in passato
Con la sentenza duecentosettantanove due mila tredici e per gli ascoltatori di di questa rubrica ricordiamo che una sentenza quella appunto la due sette nove del due mila tredici che è sostanzialmente appunto si poneva nello stesso arco temporale di un altro periodo di grave emergenza delle carceri che era appunto quelli due mila tredici in cui i polsi pronuncio
La corte europea dei diritti dell'uomo con la sentenza Torreggiani la Corte Costituzionale con quella sentenza aveva dato un mondo al legislatore ovviamente e ci dispiace
Usare questo avverbio inascoltato dalla dal Parlamento la Consulta torniamo a leggere l'articolo di Aliprandi
Si era già pronunciata in passato sulla legittimità costituzionale
Dell'articolo centoquarantasette del Codice penale evidenziando l'inaccettabilità dell'inerzia legislativa di fronte ad una situazione così grave
Ora con un contesto ancor più critico è necessario agire con urgenza in aderenza
Al documento programmatico della Giunta
è stata articolata una questione di legittimità costituzionale degli articoli centoquarantasei centoquarantasette del Codice penale e che
Che praticamente
Sono gli articoli centoquarantasei e centoquarantasette del Codice penale che consentono in presenza
Di determinate condizioni il rinvio in un caso centoquarantasei obbligatorio nell'altro caso centoquarantasette
Facoltativo dell'esecuzione della pena quindi il Codice prevede delle ipotesi in cui
La pena Possa essendo esecuzione della pena possa essere rinviata
Ma evidentemente non contempla appunto il caso in cui questa pena debba essere scontata
Diciamo in in condizioni inumani e degradanti e su questa questione quindi
Si è incentrato il lavoro della dell'Unione delle camere penali che ha elaborato una questione di legittimità costituzionale
Torniamo appunto a leggere che è stata messa a disposizione di tutti i penalisti
Ed è da una questione che si chiede a tutti i penalisti di sollevare
In presenza in presenza di casi specifici che lo consentono in presenza di conclamate violazioni dei diritti fondamentali provocate appunto dall'esecuzione
Di una pena detentiva che in concreto si rivela disumana e degradante e scrive Aliprandi per l'Osservatorio Carcere è giunto il momento di alzare la voce
E chiedere giustizia per coloro che sono stati vittime di un sistema carcerario che ha tradito i principi fondamentali
Di dignità umana e giustizia oltre che così si conclude l'articolo Garibaldi e noi aggiungiamo che quotidianamente tradisce la costituzione un tradimento della Costituzione che
è rinvenibile anche nel regime del quarantuno bis e segnaliamo allora all'articolo
Dell'unità di Angela Stella il sei aprile
Che dà conto dell'intervento della Corte europea dei diritti dell'uomo sul quarantuno bis
E può essere un passaggio molto importante questo quarantuno bis la Shadow la corte Rovelli che l'uomo all'Italia ma nostra Rete torturando i detenuti questo il titolo del terzo
La Corte europea dei diritti umani sul caso di due reclusi del carcere duro dal novantasette ci sono valide ragioni per l'estensione del regime speciale
Questa la domanda che la corte pone Allo stato italiano e in questo articolo si dà la parola
Anche a Maria al Ducale Antonella Mascia che sono le due avvocati che hanno presentato rincorso per i rispettivi assistiti alla Corte europea
Dei diritti dell'uomo dignità annichilita commentano e
Quindi è una questione da seguire posto che l'apertura di una interlocuzione tra la corte europea lo stato italiano dà conto del fatto che appunto il ricorso
Non solo stato dichiarato ammissibile ma in corso di istruttoria e che vedremo magari
Se la corte europea deciderà di far rispettare le norme contenute nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo con l'esito di questo ricorso dovrebbe essere
Un'ennesima ad ulteriore condanna dello Stato italiano aprirla costante purtroppo violazione dei diritti umani delle persone che sono ristrette
E che quotidianamente appunto sono costrette a vivere
In condizioni inumane e degradanti a proposito di corte europea prima di passare alla al resto della rassegna segnaliamo ancora nuova sentenza della corte europea che dice sì al ricorso dei familiari di Giuseppe un va questo il caso di Giuseppe uguale un caso che in passato è stato anche seguito da parlare radicale al partito radicale
Il dodici aprile a pagina otto la Repubblica da conto
Appunto dell'intervento della corte europea su ricorso dei familiari
La vicenda di Giuseppe UPA è quella di una persona
Trattenuta per diverse ore in una caserma dei dei carabinieri
E che da questa caserma uscita in barella verso l'ospedale e poi dall'ospedale uscito privo di vita
Una vicenda che aveva già all'epoca rivelato molte incongruenze nella conduzione delle indagini sia conclusa nel due mila diciannove con l'assoluzione di tutti gli imputati
Ma ora il provvedimento della Corte accoglie parzialmente il ricorso dei familiari ed anche qua lo stato italiano dovrà rispondere
Ad alcuni quesiti fondamentali che la corte a costo al nostro paese le indagini sono state adeguate e tempestive
Giuseppe UE Stato
Sottoposto a trattamenti inumani e degradanti Ceva torture
E
Il commento su questa notizia è quello di Luigi Manconi ci sono voluti i sedici anni tutta l'intelligenza e la tenacia della sorella Lucia e la perizia dei suoi legali perché sulla morte di Giuseppe UPA
Trattenuto illegalmente in una caserma dei carabinieri si aprisse uno spiraglio di verità e si pronunciasse giudice quota e a proposito di giudici è qui
Segnaliamo questa notizia
Che sarebbe da
In qualche modo da da da da da da ridere se non fosse seria per
Per diciamo gli interessi che sono in gioco
Un pm della procura di Torino tifoso del Torino adesso dovrà essere trasferito perché perché aiuto sosta modo diciamo così il rituale per ora limitiamoci a questo la squadra del Torino la procura di Torino evidentemente ben schierata perché
Come dire e quella Procura che poi ricorderete le indagini dello scorso anno che sono diciamo sulle plusvalenze della Juve è una a attenzione nell'andare a ricercare le notizie di reato che per esempio non si verifica
In questo caso dovrà trasferire dovrà essere trasferito a Genova e diventare giudice civile non più pm Enzo Bucarelli
Il magistrato accusato di aver cancellato alcuni vidi io Intini dal cellulare dell'ex giocatore del Torino debba secca
Quando quest'ultimo era indagato per avermi diffusi all'insaputa della sua ex ragazza quindi una questione molto delicata
E su questo stato di stabilito nei confronti di Enzo Bucarelli dalla sezione disciplinare del cinema Acsm
Che ha accolto la richiesta del procuratore generale della corte di cassazione Bucarelli di fede granata avrebbe depistato l'indagine
A carico di secca per favorire il calciatore ed evidentemente dobbiamo immaginare anche la sua squadra della cuore
Il pm accusato anche di aver avvisato il team manager del Torino dell'imminente perquisizione a carico di sette presso la sede
Della società ci sono dei messaggi considerati significativi eccetera eccetera e e quindi quando appunto poi
Si parla di procure e di giustizia a proposito di procure
Ricorderete il caso dossieraggio
Senza
Voeller a dire oggi di essere stato un facile profeta il caso dossieraggio eh sparito dai radar ne scrive Ermes Antonucci
L'undici aprile a pagina quattro il caso dossieraggio è sparito ma non era lo scandalo del decennio
Per settimane è stato rappresentato con lo scandalo del decennio migliaia di accessi abusivi alle banche dati della procura nazionale antimafia fughe di notizie che pressioni creazione di dossier su politici imprenditori e personaggi famosi rapporti di storpi fra PM i giornalisti l'ombra del coinvolgimento di servizi segreti stranieri poi il caso dossieraggio e sparito completamente dai radar del dibattito pubblico e politico neanche una parola
Ci sarebbe quasi da rallegrarsi se non fosse che il segreto delle indagini ormai da tempo andato a farsi bene lire
Prosegue l'articolo di Herne Santucci ma hanno come dire interessava sottolineare questore anche nelle quindi
Che dovrebbe far capire quali sono le reali dinamiche che animano poi le scelte editoriali
Il diciamo in questa in questa materia lo avevamo detto si arriverà ad un certo livello poi arriverà il silenzio
E così
Regolarmente accaduto
Ma vediamo cosa succede sul fronte delle riforme da parte della politica allora stretta sugli smartphone basta gogna sui giornali
Leggiamo dal giornale l'undici aprile l'articolo di Felice Mantis stop al sequestro selvaggio di telefonini e computer approvato il DDL che impedisce agli abusi dei magistrati
Così la mette il giornale e persino idee ma non si oppongono sarà molto più difficile per i pm spiare i nostri cellulari con i trojan con il rischio conclamato di creare prove false
Con cui infangare screditare innocenti sui giornali compiacenti perché servirà il sì di un giudice
Vista la concentrazione di notizie che possono essere contenute in un cellulare come aveva anticipato nei giorni scorsi
Il Guardasigilli
Carlo Nordio la riforma del Codice di procedura penale
Passa al Senato con ottantanove si diciotto voti contrari e trentaquattro astenuti
Il Movimento cinque Stelle dice così si aiutano i colletti bianchi forza Italia esulta basta agogna sui giornali la gogna finita indagata in pace sarà molto più difficile
Per i pm spiare nostri cellulari con i trojan con il rischio conclamato di creare prove false eccetera eccetera questo è
L'incipit e penso che abbiamo già letto porci al resoconto parlamentare con il centrodestra hanno votato i renziani coerentemente con la loro storia garantista
E con la sentenza della Consulta che ha dato ragione al Renzi sull'inchiesta legata alla Fondazione Opel imprimendo un nuovo orientamento giuridico sulla questione messaggini e
Trovo Jean
Tanto che anche il Pd e Verdi sulla graticola per Lima miasmi giudiziari di Torino e Bari hanno preferito una pilatesca astensione siamo fiduciosi aperte due punti aperti virgolette
Che è un provvedimento così delicato possa e debba ancora essere migliorato nelle successive letture è questo l'alibi della Nazareno
I Cinquestelle invece si firmano alloro tipico uno e questa
La notizia mentre il tra le diciamo nell'ambito dei commenti diamo spazio per un verso alla
Professore Oliviero Massa
Ordinario di diritto processuale penale sentito su un dubbio
Il DDL è un primo passo ma servono più tutele non basta garanzie ancora a rischio mi sembra un atto doveroso considerato l'attuale vuoto di tutela del domicilio digitale
Il giudizio da cui partono i di Romanazzo ordinari diritto processuale penale all'Università di Milano Bicocca
Nell'analisi sul DDL degli smart von
Uno smartphone prosegue
Oliviero Marcel professor Massa contiene la proiezione di tutta la nostra vita dalle relazioni private fino a quelle professionali e non può essere acquisito come avviene ora per una libera iniziativa degli inquirenti mi convince dunque la scelta
Sottoporre il sequestro del verrai sanno autorizzazione del giudice soluzione del resto già adottata per interventi molto meno invasivi come l'acquisizione dei tabulati telefonici
Meno convincente invece è invia un generico criterio di proporzione che non assicura l'intervento realmente selettivo eliminato
Manca del tutto una disciplina tassativa delle modalità di intervento sia di esplorazione selezione dei materiali all'interno del del raìs
Di custodia degli stessi di accesso limitato alle memorie
Informatiche e su questo in particolar modo sul tema della custodia
Delle informazioni
Scrive e Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera nel numero in edicola questa mattina a pagina ventotto
Il paradosso su PC e telefoni giustizia indagini indebolite e nel contempo privacy indebolita per gli indagati per i diversi interlocutori di meno sciatta
Ho sms sequestrati dai magistrati sui telefoni PC
Era difficile fare l'en plein air per un legislatore che diceva di voler giustamente tutelare la vita delle persone era chiusa oramai nei nostri cellulari ma parlamento e governo ci sono riusciti
Nel testo di elaborazione congiunta scrive Ferratella approvato dal Senato mercoledì scorso
Anche a costo di disattendere le conclusioni dell'indagine conoscitiva proprio della commissione Giustizia del Senato presieduta dalla Bongiorno
Il venti settembre due mila ventitré infatti raccomandava di far costruire in e custodire i messaggi
Considerati non più documenti
Sequestrabili è duplicabile dal PM ma corrispondenza sequestrabili su autorizzazione del Gip
In un'apposita partizione della di archivio digitale intercettazione
Quello cioè dove già da anni confluiscono tutte le intercettazioni segrete in corso prima che soltanto quelle rilevanti per il processo vengano depositate
Ma il legislatore non lo ha fatto perché il ministero della giustizia non è capace di o non riceve dal governo i soldi per rimediare all'attuale già quasi saturazione della capienza massima
Della di dell'archivio digitale delle intercettazioni quindi questa è un po'la notizia decida Ferrarella
Che disarmante
L'archivio digitale delle intercettazioni e sostanzialmente quasi arrivato alla sua capienza massima e questa situazione
Prosegue Ferrarella le imita sinora con moduli aggiuntivi di memoria
Presto non sarà più sostenibile dalla complessiva Kite futura dei server addirittura Splendidissima di backup sprovvisti di backup e siccome non è in grado di fare la cosa giusta si fa la cosa sbagliata
Si disegna una farraginosa procedura e qui c'è la critica di Ferrarella alla legge approvata si disegna una farraginosa procedura che lungo tre necessario chiede il chip per prendere il telefono per duplicare prosperare acquisirne i dati comunicativi rilevanti impone di coinvolgere in una udienza
Non solo l'utilizzatore dell'apparecchio e il proprietario si è diverso ma anche tutti gli indagati
Sperando nel frattempo non usino in programmi di cancellazione da remoto dei messaggi scrive Ferrarella
Le parti offese tutti i difensori consulenti che con jeep PM cancelliere polizie sommeranno una folla di potenziali fonti
Per i giornalisti sicuramente grati alla nuova legge quindi Caravella già vede come i giornalisti potranno abbeverarsi alle notizie che usciranno da queste udienze
Popolate di troppe persone secondo Ferrell almeno lo saranno tutelate dice
Luigi Ferrarella lei vittime di reati sempre più difficili da provare salvo che l'assurdità ordinario delle nuove regole venga disinnescata dall'ossimoro di un ordinario di corso dei pm alla straordinarietà
Della procedura semplificata perché c'è sempre la vero qua in qualsiasi legge
In caso questi di
Questi sono le tipizzazioni delle deroghe pericolo per l'incolumità di una persona o la sicurezza dello Stato pericolo concreto per le indagini o pericolo attuale per la dispersione dei dati e
Siamo pronti a scommettere che come Ferrarelle in qualche modo anticipa soprattutto le ultime due
Ipotesi di
Diciamo procedure semplificate straordinario cioè il concreto pericolo per le indagini l'attuale
Pericolo per la dispersione dei dati saranno utilizzati a piene mani dai pm per poi by passare diciamo la procedura ordinaria ma d'altra parte la procedura semplificata
Appunto quando si parla sempre di compromessi al ribasso è stata introdotta sempre dalla legislatori sulla spinta
Di quali pressioni non sappiamo sappiamo invece che per esempio e la notizia ce l'ha da Francesco vivo sulla numero del nove aprile del due mila ventiquattro della stampa che c'è una frenata sull'abuso d'ufficio vi ricordate
Si è scritto tanto si è parlato tanto e invece Francesco video
Olivo ci dice che non ha fatto proprio un bel nulla l'abolizione dell'abuso d'ufficio può aspettare settimane forse Nesi
La riforma che fa parte del cosiddetto DDL Nordio era stata approvata dal Consiglio dei ministri oramai dieci mesi fa
Tra mille polemiche e dibattiti spaccando partiti amministratori e giuristi una fatica che però rischia di essere inutile
O per lo meno prematura visto visti i ritmi che il Parlamento sta adottando per arrivare il via libera definitivo il ministro Carlo Nordio si mostra convinto che manchi poco
E due punti aperte virgolette questione parole del ministro siamo a buon punto penso però perché penso che lo scusa perché penso entro un mese dovrebbe essere approvata alla Camera in via definitiva la famosa riforma sull'abolizione del reato di abuso d'ufficio
La riforma della custodia cautelare la riforma dell'informazione di garanzia dell'impugnazione del PM chiuse le virgolette e le parole del ministro il problema però scrive Francesco vivo è che il pronostico del ministro è diverso
Da quello della sua maggioranza e anche di numerosi esponenti del Governo
E qui ripartono delle parole virgolettate nessuna via preferenziale
Sì sì due l'iter normale specificano fonti parlamentari che stanno seguendo il dossier e questo è uno dei
Diciamo non bei costumi della stampa italiana sì
Riportano delle parole tra virgolette ma non si riporta l'autore di queste parole il che rende inutile anche il virgolettato diciamo se uno volesse essere rigoroso nella lettura
Belle fonti
Il che tradotto comunque prosegue Olivo il che tradotto significa che c'è il rischio che l'approvazione arrivi dopo le elezioni europee
E quindi in un contesto che potrebbe essere molto cambiato da quello attuale al riparo dai microfoni diversi esponenti della maggioranza
Confermano che sarebbe meglio evitare di impelagarci adesso quindi prima delle europee in uno scontro con la magistratura che segnerebbe almeno in parte la campagna elettorale
Il disegno di legge che prevede anche modifiche alle regole sulle intercettazioni
E al reato di traffico di influenze
Dopo l'approvazione in Senato a febbraio si trova attualmente in commissione Giustizia alla Camera e dopo il terzo ciclo di audizioni un record mondiale commenta sarcastico Enrico Costa deputato di azione
Scade poi il termine per la presentazione degli emendamenti
I più ottimisti al ministero contano nell'arrivo in Aula a maggio ma si tratta di un mese al tempo stesso corto
Tra il ponte l'inizio della campagna elettorale delle europee e intasato di provvedimenti da approvare in circa quindici giorni la Camera dovrà dare il via libera Ddr sulla sarebbe sicurezza sulla quale punta molto Alfredo Mantovano e e poi i il ddl sulla riforma dell'autonomia differenziata la cui approvazione prima delle europee è una condizione irrinunciabile della lega
E quindi sostanzialmente
Francesco Ulivo ci spiega che probabilmente nonostante le dichiarazioni di Nordio l'approvazione slitterà a dopo con le europee e siccome diciamo le squadre in campo cambiano
Con moltissima frequenza
Sulla base dell'attualità anche il loro modo di stare in campo non è detto che poi le
Lo stato del campo di gioco a seguito delle europee consente effettivamente di portare a
Effetto questa a compimento questa questa riforma i dubbi serpeggiano anche tra le associazioni degli avvocati infatti scrive Francesco Ulivo
L'opposizione ideologica della magistratura sta condizionando l'azione di governo spiega Francesco Petrelli presidente dell'Unione delle camere penali avvicinandosi il voto delle europee probabilmente si vuole evitare una riforma liberale che può o generare divisioni Secondo Petrelli il rischio di rinvio è molto alto e include anche la riforma della separazione delle carriere
Tra magistratura giudicante e inquirente
Nordio ha promesso che arriverà un testo del governo entro aprile e noi conclude Petrelli attendiamo fiduciosi la fine del mese
Vedremo se poi avremo un modo di leggere no probabilmente no
Quindi la segnaliamo solamente perché è un'intervista
Molto lunga che si svolge su
Otto colonne del riformista un'intervista appunto di Alessandro Barbano alla
Presidente dell'Unione delle Camere Penali in generale su quel che sta accadendo nel mondo della giustizia visto appunto ballato
Delle riforme del del Governo giustizia sarebbe uno strappo Petrelli camere penali separazione delle carriere ora o mai più
Riforme al governo chiediamo uno uno scatto la separazione delle carriere delle intercettazioni la necessità di sottrarsi condizionamenti e pressioni della magistratura all'avvocatura
Scuote Nordio e chiede una accelerazione dei tanti dossier annunciati e mai portati a termine
Ma diciamo qui Petrelli parla di pressioni
E condizionamenti della magistratura sul governo in genere diciamo in particolare in generale poi il dieci aprile che invece sull'Unità
Scrive Sansonetti riformare la giustizia come si smonta con gli avvisi di garanzia
E quindi
Come
Al solito il direttore dell'Unità non ha appena sulla lingua da questo punto di vista
Ora a Palermo dopo Bari dopo Torino stavolta finisce sotto il tiro il partito della Meloni il PD era stato spazzato spazzolato ben bene
E si parla di Bari e Torino
Per adesso non c'è bisogno d'altro poi hanno arrestato un certo Mimmo Russo ex consigliere comunale di Fratelli d'Italia
Lo accuseranno di concorso esterno quando non trovi un reato cioè la soluzione del concorso esterno che va bene per tutti se fossimo dirigente della lega stare in campana
Scrive Sansonetti il prossimo obiettivo potrebbe essere del Carroccio non credo che punteranno su Cinquestelle non serve sono già allineati con i colonnelli caso mai Forza Italia
Di che cosa si tratta avete presente quelle scene di qualche film della serie Trinità
Con Bud Spencer e Terence sino a quando un poveretto che non obbedisce gli sparano dieci o venti colpi di rivoltella vicinissime ai piedi
Senza colpirlo facendo una specie di cerchio di polvere così per dire la prossima volta mi chiamo più vicino
Beh i colonnelli stanno facendo così con i politici prima l'attacca Bari al Pd poi Torino ancora il PD palo offensiva parallela dei Cinque Stelle Chisone colonnelli
è un modo di dire per assonanza con un vecchio film di Monicelli per colonnelli intendo quelli delle procure che sono su tutte le furie perché temono che possa essere approvata
Una riforma della giustizia ci sono tante battaglie aperte abuso d'ufficio traffico di influenze
Testa separazioni test psicoattitudinali separazione delle carriere intercettazione
Le procure vogliono fermare tutto vogliono che non si muova una foglia perché anche se si muove una foglio Lina il loro potere scema
E allora mandano l'avvertimento dicono APO ai politici noi abbiamo le manette e anche la boxe
L'Italia miliardi un sacco di voti chiaro allora che fate vi arrendete o procediamo Silvia rendite ci fermiamo
Non è la prima volta che le procure fanno in questo mondo qualche anno fa restano la moglie del ministro della Giustizia per fermare una riforma dissero per non parlare di quello che fece da Berlusconi
Stavolta sono più gentili si tengono ancora alla larga ma col muso veloce
E il governo credo ha capito separazione delle carriere addio forse anche l'abuso d'ufficio resta e il traffico di influenze le intercettazioni resteranno come sono a buon intenditori tra ed è è questo
Quello che
Preconizzava il direttore dell'unità Piero Sansonetti
Vedremo i segnali che arrivano dal Parlamento dal Governo
Non sono dei più incoraggianti ma sarà il tempo avesse galantuomo come al solito nel frattempo noi abbiamo finito il nostro di tempo a disposizione
E quindi
Augurando un buon prosieguo con l'ascolto dei programmi di questa emittente
Sentiamo gli ascoltatori e e diamo loro appuntamento alla prossima settimana