Da cliente a visitatore - Presentazione del libro di Cristina Caterina Amitrano e di Michele Ricciardo Calderaro "La gestione del patrimonio culturale tra customer experience e tecnologie digitali" (Jovene)

Radio radicale un saluto da Giuseppe Di Leo nell'ultimo anno anno e mezzo in questione attinenti alla politica culturale
A tutela dei beni culturali sono tornati al centro dell'attenzione dopo parecchio tempo
Un po'per il carattere anche molto incisivo dell'attuale titolare dei ministri ori primi culturali Gennaro Sangiuliano
E anche perché comunque la questione della gestione del patrimonio culturale in Italia
Paese che ha più della metà dei beni culturali del resto del mondo non può che avevi un ruolo di primo piano
Ma sul tema del patrimonio culturale su cui escono ogni anno decine e decine di saggi centinaia e centinaia di sì culli sulle riviste di diritto più o meno specializzata in argomento segnalo un volume lo non solo a favore di telecamera perché c'è una versione audio-video di questa nostra conversazione si intitola la gestione del patrimonio culturale Customer Experience tecnologie digitali comunicato la principale casa editrice giuridica del vecchio e la Iovene Dina con parliamo con due il due Autori
La dottoressa Cristina Caterina Amitrano che sta dove divenuta rapida ricade
Grazie al mondo nato tenda ringrazio per l'invito
E il professor Michele Ricciardo Calderaro benvenuto anche lei professore
Ogni giorno grazie per l'invito tutte tutte allora scusate godrei che foste voi a presentarvi quindici secondi in corso Calderaro e associato di
Sì io sono ricercatore di diritto amministrativo all'Università di Torino abilitato alle funzioni professore associato di diritto amministrativo
Mentre la dottoressa Mitrano
Io sono la ricercatrice di Economia desse l'impresa all'Università di Torino e mi occupo di Menaggio e del patrimonio culturale
Molto bene allora io qui leggo Gianna l'autorizzazione edilizia Geoffroy abbastanza l'importante in cui si dice che insomma
Per il tema della valorizzazione del patrimonio culturale non è un tema assistant ritengo poi interdisciplinare che richiama anche scusate la parola tedesca impegnativa la Weltanschauung di una nazione
Allora intanto che cos'è questo castrum Xperia X professor Calderaro e quale nella tesi centrale prima di scendere cosiddetta questo
Piccolo saggio non molto molto grosso denso e anche il ricco bibliografica
Sì l'idea di ricerca di questo volume nasce da dalla volontà dell'otorino di coniugare due discipline tra di loro
Non così lontane come il diritto amministrativo le ma il management dei beni culturali perché diciamo due sono i profili che emergono nel momento in cui si studia la tutela e soprattutto la valorizzazione del patrimonio culturale cioè da una parte appunto la tutela attraverso gli strumenti giuridici del patrimonio culturale di tutti i beni che compongono il patrimonio ma dall'altro anche l'analisi e lo studio di quella che la diciamo l'esperienza alla fruizione del bene culturale da parte del pubblico perché un aspetto di cui non bisogna mai dimenticarsi e che il patrimonio culturale i beni culturali che lo compongono sono beni pubblici destinati alla fruizione da parte di tutta la collettività
Quindi la volontà è quella di verificare quali sono gli strumenti che consentono una migliore fruizione possibile
Dei beni culturali da parte del pubblico da parte della collettività anche attraverso l'utilizzo delle tecnologie digitali su cui ci si è soffermati
La nostra e soltanto una ricerca restrittiva anche Coco positiva
La nostra è anche una ricerca propositiva perché qua lascio la parola alla dottoressa Mitrano e abbiamo analizzato una serie di casi studio di approvato diciamo di istituzioni culturali dove per l'appunto queste tecnologie vengono applicate qui ci può spiegare meglio la dottoressa mi Trani
E allora passiamo la palla al dottoressa Amitrano chiarendo anche che cosa sono queste istituzioni culturali che cosa intendete istituzioni culturali dal punto di vista anche diciamo materiale
Sì
Diciamo che questa è stata una una delle sfide nella nel redigere il volume insieme perché provenendo da discipline diverse anche la terminologia importante quindi e abbiamo scelto un termine un po'più generico organizzazioni culturali perché sono sì istituzioni come musei ma abbiamo trattato tra i vari casi di studio anche delle biblioteche che di per sé sono
Son pubblici sono gestiti dagli Enti locali oppure regionali quindi abbiamo utilizzato un termine che non fosse troppo caratterizzante e abbiamo provato a capire il legame tra diritto e meno di mente era proprio sulla parte della valorizzazione del patrimonio
E quindi con l'interesse del PNR con le nuove tecnologie come la valorizzazione attraverso il miglioramento dell'afflizione del pubblico
Possa essere perseguita in varie organizzazioni culturali e quindi tra i casi di studio ci sono musei a livello internazionale selezionati attraverso vari criteri poi presentati in dettaglio nel volume muffa
In base alla la zona all'aria geografica alla alle recensioni che ci sono sulla queste istituzioni
E per citare un esempio considerando anche i fondi della PNL che per quanto riguarda la cultura sono gestiti dalla Fondazione Censis sede Roma cult tra la cattiva Cultural Heritage attivino vision for Next Generation se se ne vuol society Iacono mi sono sempre come una parte importante in questi forni tra i vari i vari progetti portati avanti ci sono alcuni che coinvolgono anche il Museo Egizio di Torino
E ne abbiam provato ad analizzare i vari aspetti di come la tecnologia impatta sulla fruizione culturale prima della visita durante la visita dopo una visita attraverso quindi la strumentazione digitale il tre D la realtà aumentata virtuale come muovemmo qua e là come basta vengono utilizzate all'interno della delle organizzazioni culturali e tutto questo attraverso il percorso il cosiddetto caso nel Journey che abbiamo ricostruito anche per quanto riguarda il patrimonio culturale che a volte dalla prospettiva divertimento economica viene trattata un po'Mei almeno a livello soprattutto di letteratura scientifica mentre per quanto riguarda come diceva l'introduzione che è un tema molto dibattuto a livello di divulgazione
Posso dirvi una mia perplessità
Parto dal titolo una contraddizione
Perché la Costituzione tutela la lingua italiana no come valore culturale per eccellenza per antonomasia e però
Così si usano
Barbarisi sul tutto valgono Fournier così come se al centro della transizione storico culturale epistemologica anche assiologica
Ci sia nel mondo anglosassone ci sia stato il mondo anglosassone
Trovo trovo diciamo consiste stridente questo questo fatto di parlare
Dei beni culturali su cui in Italia ha una predominanza e in chiave diciamo cronologica chiavi di quantità voglio dire sulla qualità ma potrei anche dire su quello possibili soci
Una semantica anglosassone
Dottoressa
Allora spesso ai termini anglosassoni vengono utilizzati perché con una sola parola richiamano a tanti sostantivi che magari italiano
Dovremmo utilizzare per esprimere un concetto quindi viene utilizzato per sintesi intriso nel titolo e proprio per quello perché sarebbe customer experience l'esperienza del visitatore attraverso il coinvolgimento quindi sarebbe stato molto più complesso e quindi all'utilizzo di quel termine è stato scelto proprio per cercare di racchiudere
Tutto ciò che c'è dietro alla a quella a quella terminologia però e anche magari per approvare a spingere un po'
Far capire anche a ai il mondo anglosassone quindi anche utilizza questa terminologia l'importanza del patrimonio culturale italiano che già riconosciuto però magari attraverso la parolina chiave anche nelle ricerche di cui parliamo a livello bibliografico poco
Emergere questo volume quindi attirare l'attenzione anche da parte di chi magari non non conosce ancora bene i dettagli soprattutto magari dal punto di vista di di diritto di tutela di valorizzazione che sono quelli meno trattati che son diverse nelle varie nazioni
No perché nel campo per esempio dell'opera musica classica sono i giapponesi giusto per Ri.Rei ex novo gli ex operi per non dire dei europea adeguarsi alla fraseologia l'idea la categorizzazione linguistica dell'opera non viceversa nel siccome negli altri campi della enorme in Italia abbia un patrimonio meno significativo dell'opera
Dell'opera classica insomma ecco perché rilevavo questo questa quei discrasia manchiamo ancora su una questione non formale anche se il sul linguistiche sono sostanziali diamo ci sono questioni più sostanziale
La digitalizzazione Soro Calderale
Jumbo Calderale
Non l'allora tende a fare avvicinare
è un po'alla fruizione il al pubblico il grande pubblico e però e però sul ci insegnano gli antichi il ma
Risultato Tor
Toccare quasi l'opera e la forma del
Nella sapienza del sapere no la forma più alta del del sapere sebbene Maurizio Bettini ha prescritto hanno scosso un libro
Cui e la l'orecchio l'ascolto ospiti più importanti questo vale quindi per me per i concerti no seguire solo per new tubo non è la stessa cosa soprattutto riconosce classica alla lirica andare di persona
Non c'è il rischio le aree libere quelli digitalizzazione di Death personalizzare il contatto con l'arte in fondo le grandi tradizioni della scaricare storia della e grandi Longhi
Gran Gombo Ricci
Zeri hanno avuto un rapporto tutte tu
Con la dialettico quasi polemico molti con con le opere da
E son d'accordo nel senso che la tecnologia gli strumenti digitali possono essere utili
Laddove abbiano una funzione servente rispetto allo scopo che ci si prefigge lo scopo è quello di migliorare l'esperienza di fruizione e le tecnologie digitali in certi casi possono consentire una migliore esperienza soprattutto nei confronti delle generazioni più giovani soprattutto nei confronti delle generazioni attuali prevedere degli strumenti digitali può costituire penso ad esempio l'esperienza del del Museo Egizio o di altri musei può costituire uno strumento atto a a migliorare l'esperienza di fruizione per loro questo però non deve diventare l'unico strumento di fruizione
La fruizione deve rimanere sempre e comunque principalmente la tradizionale cioè quella dove ogni visitatore si reca presso se parliamo Museo del museo
Gode nel senso di fruisce
Dell'opera d'arte che essa sia la scultura opera d'arte Pitt pittura o quant'altro ne fruisce nella sua esperienza personale
Con i tradizionali sensi le tecnologie possono aiutare diciamo possono aiutare perché possono fornire un supporto possono fornire spiegazioni che altrimenti non avremo possono aiutare le generazioni attuali ad avvicinarla all'arte laddove ce ne siano dove laddove ce ne siano
Da dove ce ne sia bisogno ma certamente non possono sostituire l'esperienza tradizionale tenendo conto tenendo conto che uno degli obiettivi della nostra Costituzione repubblicana l'articolo nove la promozione della cultura
La promozione della cultura vada effettuata nell'ottica tradizionale tecnologie si possono funzionare ma a scopo servente di questa promozione tradizionale della cultura spesso
Dottoressa aumenteranno
Voi avete scelto sì casi sostanzialmente non sono deluso preparato sui jeans Simona
Anche sulla biblioteca o o vaticane cioè ma Cassi salva abbastanza conosciuti nel mondo anzi molto conosciuti vorrei dire
I sempre l'aria che semplifica MTV
Ma oggi si pone anche il problema di una decentralizzazione vince della valorizzazione di Moshe il locale
No
Come
Che utilità può avvenire si può fare uno studio sincronismo con su un sui musei locali quindi comuni medici locali che però annulla l'importanza che spiegano territorio soprattutto coi emanazione Mingardi sarà caratterizzata allora particolarismo col politico sociale economico e istituzionale
Questa vostra ricerca può essere trasposta sui piccoli musei piccoli meduse locali oppure essi abbisognano di una dice scarto
Allora la ricerca può essere sicuramente fondo anche su altre tipologie di musei niente magari grandezze inferiori perché l'analisi è stata compiuta come dicevamo anche prima analizzando quello che la casca sulla regione quindi l'esperienza
E questa esperienza di per sé si ripresenta in forma simile anche per altre tipologie di organizzazioni culturali quindi la raccolta delle informazioni prima di andare a visitare un museo capire qual è il percorso quali sono i mezzi di trasporto e questo avviene ovviamente anche per altre realtà
La fruizione in sé se ci sono tecnologie o se non ci sono e possibili sita quindi la condivisione dell'esperienza attraverso l'utilizzo delle delle varie tecnologie in particolare i social network
Voleva riagganciarmi soltanto un attimo la questione della digitalizzazione perché
Ovviamente la frizione tradizionale quella in più importante l'obiettivo delle tecnologie anche quella di stimolare magari la visita cominciare a far vedere quello che il visitatore potrebbe quello che potrebbe accadere quello che potrebbe visitare di persona in situ c'è la possibilità anche di non perdere ciò che è stato fatto adesso la digitalizzazione riutilizzata molto
Per ricostruire mostre che sono state già condotte quindi per lasciare poi siccome le mosse hanno una durata permetterà digitalizzazione quindi la frizione anche quando la mossa quei tendenzialmente terminata quindi non perdere l'anima io credo
Sì però poterlo fare anche come se fosse una visita
Virtuale di quello che è stato fatto approfondendo coi ovviamente i dettagli con perché consideri che anche tutte le ricostruzioni digitali ci sono coi rimandi sulle informazioni aggiuntive poi tutta la il catalogo può essere ripresentato anche in forma digitale comunque quello che dicevamo alla collegato al piene grazie tra le varie linee che ci sono di finanziamento ci sono anche molte linee sui borghi antichi sui bordi minori anche per quanto riguarda una delle linee del PM bene che quella delle delle tecnologie virtuali per i musei e le gallerie d'arte
Ci sono esperienze che sono in corso di svolgimento per quanto riguarda i parchi letterari che sono una tipologia particolare anche di lumi della cultura importanti per un territorio molto sentiti dalla comunità e quindi anche in quel caso per cercare di di promuovere di valorizzare quei territori si tratta cercando di capire come le tecnologie possono aiutare coinvolgendo la comunità evitando quindi quel
Quelle logiche mi consenta la la
Le do la terminologia anglofona sulla noto da un non voto ma quindi come la comunità possa essere coinvolta per lo sviluppo di strategie di valorizzazione del territorio SSIS
Naturalmente questo è un aspetto ma il problema è capire come far fronte allo spopolamento perché PNR il Renzi
Tratta temi anche specifici o ognuno dei quali ha quali faceva lei riferimento ma c'è un problema più generale di spopolamento di ingorghi soprattutto del centro soprattutto nel sud del sud d'Italia e li ha ovviamente la digitalizzazione può essere uno strumento utile ma non i sussidi UE forse neanche forse neanche decisivo no le dicevo del fatto della digitalizzazione insisto su questo aspetto
Perché noi siamo meno pende cose modo conosciuta fra l'altro per le parti grasse Nissan e noi
Facciamo commentiamo le correrà se ne stava conduciamo sulla sul cartaceo
Perché il cartaceo ci aiuta capire anche la gerarchia delle delle notizie
E la visione d'insieme aggiornare ci abitua ci ha ci fa capire anche nella direzione editoriale Olona la connotazione di tu che avrebbe il giungla stesso la digitalizzazione soprattutto utilizzata per ragazzi in questo sforzo di comprensione credo che siamo in un'epoca dei biologi inserzione
Ma non vorrei che la digitalizzazione
Spingesse a una forma quasi disimpegno per capire anche la gerarchia delle notizie perché uno cerca trova quella pagina ma non sa contesto di cui convocato collocato qui il quell'articolo quel o quel contributo un editoriale in prima pagina è ben diverso da un commento che viene relegato Cina pari pagina ventidue insomma questo
Insomma sono dettagli che non sono soltanto di chi rivela aspetti professionali ma credo sia anche di approccio epistemologico non crede dottoressa Amitrano
Sì certo questi sono aspetti molto rilevanti l'obiettivo proprio provare a creare più possibile un legame tra queste due prospettive nel senso non eccedere sugli aspetti troppo legati alle tecnologie al digitale
Ma d'altro canto sfruttare le potenzialità che possono offrire e quindi cercare magari attraverso l'adozione di di attrarre soprattutto come diceva il collega
Alle le generazioni più giovani magari possono essere attratta attraverso le tecnologie per poi rimandare ha un approccio diverso e quindi ritornare anche sulla sul cartaceo consideri che le tecnologie di esempi di chi della nel volume sulle biblioteche sono proprio
Utili per cercare di le tecnologie magari possono attirare più giovani bambini e ragazzi nelle biblioteche per poi andare effettivamente a sfogliare i volumi a leggere libri
Quindi assolutamente non ve l'ho voluto dire prima per non condizionare rilasciati già gli ho già conduttore tentazione come vedete è forte condizionare sulle ostriche ma questa questa nostra conversazione serale secondo sicuramente seguita dal ministro Gennaro Sangiuliano che una attento attentissimo ascoltatore invita la radio radicale
Mi faccio una domanda finale cominciò con suo Ciardo cambierà Milito amministrativo la dottrina amministrativistica negli ultimi dieci allo dieci anni fa si sta concentrando soprattutto sui duecento
Il diritto dell'ambiente tutela amministrativistica dell'ambiente quindi questa nuova visione dell'ecologia o o addirittura anche umano e il diritto dei beni culturali
Che qual è il panorama della scienza amministrativistica su questi due aspetti italiana rispetto alla al resto dell'Occidente
Naturalmente
In estrema sintesi
Reso leggero cambio
Noi abbiamo sicuramente una dottrina su questi due temi molto proficua nella produzione sia per quanto concerne la tematica della protezione ambientale
Della tutela ambientale dello sviluppo sostenibile e quindi del governo ad esempio come tematica del governo del territorio come dal punto di vista sostenibile come sviluppo sostenibile del del paese e dall'altra la la la questione lo studio della tutela e della valorizzazione dei beni culturali che è uno studio che ci caratterizza
Rispetto ad altre diciamo ai colleghi di altri Paesi che probabilmente su questo aspetto hanno meno diciamo hanno meno oggetto del contendere rispetto rispetto a noi
C'è da dire una cosa c'è da dire una cosa che quella per cui diciamo noi abbiamo la possibilità di soffermarci molto sullo studio della tutela e della valorizzazione dei beni culturali anche perché nel corso del tempo
La nozione di cultura sta cambiando la nozione di cultura sta cambiando anche per quella che quelle che sono le affermazioni da parte della giurisprudenza amministrativa da parte ad esempio del Consiglio di Stato
Nel corso degli ultimi anni sono stati fatti rientrare nel concetto di cultura la nozione anche in alcuni casi di sport
Ora centralmente si sta discutendo se rientra come tale come tale vada tutelato dalla nozione di patrimonio culturale ad esempio non solo i beni culturali ma anche le attività materiali c'è stato un caso ha recentemente a Roma del ristorante il vero Alfredo dove si è discusso relativamente alla possibilità di tutelare anche l'attività culturale oltre che il bene
Questo perché comunque bisogna tenere in considerazione un aspetto per cui la nostra dottrina la nostra dottrina è in continuo dialogo anche con le altre
L'appartenenza dell'Italia all'Unione europea le organizzazioni internazionali faccio un esempio per il patrimonio culturale non abbiamo ratificato diverso e convenzioni sul patrimonio culturale immateriale
Fa sì che ci porta a compiere delle riflessioni che vanno en vanno oltre anche il nostro singolo ordinamento e si congiungono con gli altri
Dottoressa Amitrano a lei la parola finale
I la parola
La parola finale potrebbe essere collegato l'i recenti sviluppi per quanto riguarda sempre vogliamo legare ad utilizzare la tecnologia ma in generale la cultura l'importanza di nel settore
Nel settore di mia competenza della assume sempre anglofono perché la disciplinare mentre ha radici anglosassone e quindi la cassa labour
La cassa per volere avviliti quindi la i come i consumatori o Chienti in questo caso i visitatori che sono più deboli quindi all'inclusione sociale l'importanza della sostenibilità sociale che è sempre più forte anche nel contesto della della cultura e come anche le tecnologie possono migliorare la fruizione in questo caso se vogliamo guardare a coloro che potrebbero esserne esclusi quindi se ci sono delle delle disabilità o delle delle particolari tipologie di di problematiche per l'accesso
Beh certo a dispetto di quanto dice qualcuno sui disabili Intini immaginiamo giorni nelle ultime ore
Invece lo sforzo deve essere esattamente il contrario considerando l'idea punto diversamente abili ne sono contro il politicamente corretto punto sul piano linguistico
Ma in questo caso occorre proprio dire diversamente abile digitalizzazione veramente o a favorire sono la dei prodotti culturali o considerati tali perché poi un allargamento vero giurisprudenza sconce tu di cultura non so
Se sia un fatto fisiologico occhiuta considerarlo patologico che in passato ai tempi riconosce e di Giovanni Gentile non avevano bisogno ordina nessuna cosa
Costituzionale nuovi in Cassazione o del Consiglio di Stato e neanche della Sacra Rota per definire che cosa osserva la cultura ma in assenza dei maestri nell'ambito cultura e senza spesso della politica
La giurisprudenza si sostituisce agli uomini e agli altri questo è un tema per un altro intervento un altro discorso ma questo è anche qui dire come questo libricino poco più di centotrenta pagine
La gestione del patrimonio culturale sorpasso Max evidenze tecnologie digitali pubblicato dagli oneri ne abbiamo discusso con i brontoloni
Cristina Caterina Mitrano e Michele Ricciardo Calderaro offre spuntini riflessione che vanno ben oltre anche l'assoluta insomma questo volume scritto anche lì vuol dire in maniera chiara ringrazio i due ospiti due cortesi e gentili ospiti cui auguro buon cedimento sul milione della nell'amministrazione del patrimonio culturale crema lettori settore il PCI aprendo cuoco come può sembrare grazie molto anche per la chiarezza
Espositiva malgrado Minnesota importati
Barbarisi necessari obbligo
Grazie era era si è Stefano Chiarelli coniugasse assistenza regia e naturalmente in una ringraziamento un saluto financo Giuseppe di Leo agli ascoltatori di radio e