Polemiche sull'ipotesi di modifica dell'art. 138 della Costituzione

Si incendia il dibattito intorno all'articolo centotrentotto della Costituzione e polemiche roventi investono quel presunto patto solenne che D'Alema avrebbe potuto fare con Silvio Berlusconi perché nella prossima legislatura ma eventuali riforme costituzionali fossero come dire concepite sia dalla maggioranza che dalla l'opposizione ne parliamo con Peppino Calderisi deputato riformatore del gruppo di Forza Italia Pepino si è intervenuto poco fa con una dichiarazione
Si navigazione che abbiamo fatto con Marco Taradash domani faremo una conferenza fare la Convenzione per la riforma
Ma liberale e illustreremo le nostre proposte in merito a
Dibattito su questi temi e non solo
L'ha confermato
Proposta di riforma presidenziale ma anche le proposte atte a garantire le Mino
Anzi a garantire diciamo i diritti dei parlamentari un vero e proprio statuto dei diritti dei parlamentari perché vogliamo che sia chiaro a tutti che da stessa riforma presidenziale e la democrazia competitiva che sta sotto questa grande di Fo
Ma e e sono no punto riforme che postulano la forte esistenza di contropoteri i contrappesi un Parlamento forte e il federalismo un ampliamento
Dei poteri della Corte costituzionale questo nel sistema presidenziale ma sin da subito vogliamo ho offrire la possibilità di Info
Orti strumenti di Vieri garanzie per le opposizioni per i diritti dei parlamentari e per esempio proporremo formalmente
La possibilità di accesso diretto alla Corte da parte di una certa quota di parlamentari un terzo un quarto con la stessa quorum la possibilità di istituire commissioni d'inchiesta proporremo una forte limitazione della decretazione d'urgenza ecco insomma vogliamo fare emerge con tutta chiarezza che non sono
Lo L'Ulivo propone il mantenimento dello status quo e non è capace di proporre al Paese e proposte che garantiscano la governabilità che garantiscano una diverso assetto di potere un diverso rapporto tra esecutivo legislativo che quindi siano volti a superare l'assemblearismo e la partitocrazia che sono i mali endemici di questo Paese ma
Anche sul terreno delle garanzie delle minoranze e certamente non ci può venire dal centrosinistra nessun insegnamento crediamo di avere tutte e più che tutte le carte in regola per proporre noi anche su questo terreno quali sono gli strumenti che una di opposizione i parlamentari devono aderire come contrappeso anche rispetto al semplice
Sistema quasi maggioritario che abbiamo ecco Peppino ha indicato una serie
Proposte alcune magari considerate anche apprezzabili da parte parlamentari dell'Ulivo però sta di fatto che si sta procedendo a tappe forzate per la modifica del centotrentotto Novelli indicava già duecentocinquanta parlamentari firmatari ed ora si comincerà questa stagione di modi
I circa ma si duecentocinquanta raramente sono quelli centrosinistra più credo podestà che come ha detto anche Fini parla solo qualche ora la giornata a titolo personale
Sul centotrentotto con molta chiarezza questo articolo prevedere garanzie estremamente significative che in altri Paesi non esistano ce la doppia lettura e c'è la possibilità di correre ferendone altri Paesi come in Germania esistono insiste Colavero terzi ma non esistono queste garanzie costituente ha a previsto un articolo bene calibrato ben equilibrato io credo che se vogliamo accentuare queste garanzie si debba consentire in ogni caso la possibilità di ricorso referendum cioè attualmente le Ferrovie rinnegato qua lo ora la modifica passi con un coro maggiore ripetersi ecco possiamo senz'altro essere d'accordo con una raccordo che poi potrà essere tradotto in legge nella prossima legislatura vogliamo essere molto chiari che qualunque sia la maggioranza che approvi la riforma costituzionale comunque ci sia la garanzia e la possibilità di ricorso al referendum ma contro siamo conto invece le ingessatura e della Costituzione in modi alzare il coro ma due terzi per modificare la Costituzione significa non fare assolutamente nulla e di fronte ad un Paese che ha bisogno di Gore l'abilità di riforme di cambiamenti ora che sono venute meno quelle condizioni internazionali per conflitti ideologici che impedivano di fatto di modifica la nostra carta costituzionale possiamo aspirare ad avere una democrazia competitiva dell'alternanza come in altri Paesi dobbiamo procedere a queste riforme L'Ulivo mostra ripeto solo la sua capacità di conservare lo status quo e allora dobbiamo dirlo con molta nettezza se per caso verrà perseguito questo tentativo di ingessare la costituzione ci opporremo faremo mancare due terzi e proporremo il referendum e è bene che tutti lo sappiano che D'Alema lo spieghi bene ai suoi cespugli interni ed esterni rischiano su questo una sconfitta ben più sono ora è consistente di quella dell'undici giugno do ove appunto i cespugli interni esterni hanno portato centrosinistra PDS ad una sonora sconfitta su questo sulla Ten tiro di ingessare imbavagliare bloccare la Costituzione noi eventualmente se insisteranno se sarà necessario proporremo il referendum è stata di fatto un referendum e per chi vuol le riforme chi non le vuole per chi vuole in particolare di forma presidenziale e chi si o otto pone a questa riforma domani in una conferenza stampa vi illustreremo tutte queste proposte in particolare quelle le ripeto per garantire i diritti delle minoranze dell'opposizione