Ne abbiamo parlato con il professor Maurizio Ambrosini, ordinario di sociologia dei processi migratori e sociologia urbana all'Università Statale di … Milano, direttore della rivista Mondi Migranti e collaboratore di Avvenire.
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professore ordinario di Sociologia dei processi migratori all'Università degli Studi di Milano
Siamo in collegamento con il professor Maurizio Ambrosini ordinario all'Università Statale di Milano insegna sociologia dei processi migratori sociologia urbana direttore della rivista mondi migranti e scrive
Spesso di questi argomenti su Avvenire buongiorno ben trovato professore voi loro attuale allora con lei parliamo dei provvedimenti del governo Meloni qualche giorno fa varato un decreto flussi per regolare l'accesso di immigrati per lavorare nel nostro Paese dall'altro
La chiusura diciamo le delle poste ai migranti attraverso una deterrenza di due centri per il trattamento dei richiedenti asilo in Albania
Partiamo dal decreto flussi professore quali sono gli imbarchi vantaggi istante gli svantaggi di questo sistema quali sono le modifiche che ha cercato di a portare il provvedimento del governo
Dunque il vantaggio è quello di ammettere che abbiamo bisogno di lavoratori immigrati
Potrei dire che il governo meloni a tre diverse politiche migratorie questo è un povero anche a livello europeo cioè e chiusura verso i richiedenti asilo dal sud del mondo
O all'accoglienza verso invece i profughi Carandini e ora una certa apertura verso i lavoratori dopo molti anni di blocco degli ingressi per lavoro
E quindi unica economici che erano stigmatizzati sono ancora stigmatizzati sentivo anche stamattina come è una presenza non voluta non desiderata invece sono sempre più richiesti dal sistema economico-produttivo
A metterlo insieme un passo avanti
Il decreto flussi però di per sé e crea più complicazioni di quelle che risolve il decreto flussi non c'è in nessun altro Paese europeo
Ci sono delle politiche per fare entrare i lavoratori quando l'imprenditore di richiedo lontano certe garanzie per esempio sull'alloggio e e fanno parte i lavori per cui vengono richieste di immigrati di una lista di occupazioni sofferenza quindi il Governo sta cercando di fare entrare l'esigenze del sistema produttivo le richieste degli imprenditori in questo letto di proposte che il decreto flussi con i suoi vincoli sui procedure burocratiche
Certo nuovo passo avanti nuova semplificazione ma mi sembra che il problema sia nel manico credo che bisognerebbe superare il concetto stesso di decreto flussi quale sarebbe una buona scarpatina guardando all'esperienza degli altri Paesi
Ce ne sono
Diverse sicuramente come dicevo dare più margini di autonomia i datori di lavoro per un contatto diretto con i lavoratori che si vorrebbero fare entrare dietro certe garanzie
Saltare il decreto flussi saltare le procedure le complessità poi legate alle ansie per la sicurezza
Una certa ossessione di controllo sull'identità la provenienza delle persone che si vorrebbero fare entrare quindi più margini di autonomia agli imprenditori magari accompagnati dalle loro associazioni poi altro canale sono il corridoi di lavorativi per i rifugiati così come altre forme di corridoi umanitari ce ne sono per i ricercatori per esempio ce ne sono per il personale sanitario ci sono già delle esperienze per lavoratori con determinate competenze oggi
Condannati crea per gettare in campi profughi
In genere in Paesi confinanti mentre hanno competenze che si deteriorano gli e potrebbero invece essere utilizzate altrove la terza soluzione sono i passaggi dei richiedenti asilo ed echi di Tesero diniegati dal canale umanitario il canale del lavoro segnalo che la Svezia consente questi richiedenti asilo anche quando non hanno titoli sufficienti per essere riconosciuti come rifugiati di poter essere assunti regolarizzati come lavoratori la Germania in modo un po'più complessa Traverso
Delle politiche formative
Li fa transitare verso il lavoro
Chiarissimo Professore
Invece la notizia del giorno l'apertura a sedici i migranti che stanno viaggiando verso l'Albania di questi due centri per il trattamento dei richiedenti asilo le chiedo quali sono insomma i punti deboli di questo progetto molti sono stati già evidenziati e la questione dei paesi sicuri la mancanza di garanzie perché tutto avverrà diciamo a distanza attraverso dei procedimenti diciamo via collegamento attraverso dei terminali dei computer dunque
Ci sono molti dubbi secondo lei è un progetto velleitario un progetto rischioso quali sono i punti deboli
Dunque molte misure sul immigrazioni molte misure di politiche migratorie in particolare di politiche dell'asilo hanno funzioni di propaganda
Sono rivolti all'opinione pubblica interna cercano di trasmettere agli elettori dieci sostenitori
In particolare di governi sovrani i che esibiscono il pugno duro vogliono comunicare l'idea che il Governo sta facendo sul serio e blocca la strada alle persone che vogliono arrivare per chiedere asilo
La funzione
Provoca euristica è chiara
La seconda soluzione quella di deterrenza sperano di spaventare i potenziali candidati su questo non sono sicuro che avranno molto successo
Ma un po'come il Progetto britannico di deportazioni verso il Ruanda Algeria in trasmetterà i candidati
L'immagine di un Paese chiuso di un Paese che lui e porterà perso altre destinazioni che non gli farà entrare nemmeno se hanno intenzione motivi per chiedere asilo
Quindi lei sono delle motivazioni stereo rosse che a quelle tv un miglioramento delle procedure e dei tempi il accoglienza
Dei rifugiati ritirare che già in partenza questi candidati sono candidati Ida respingere e quindi nel modo più rapido possibile ci vuole formalmente espletare una procedura di cui si è già scritto l'esito finale
Ma ci sarà poi il problema di dove mandarli a una volta respinti data la bassa capacità del Governo italiano figlia rimpatriate solo con la Tunisia c'è un accordo che funziona abbastanza
E quindi non si sa neanche bene dove finiranno visto che l'Albania ci ha detto che non li vuole
Si può pensare che potrebbero arrivare in Italia persino da richiedenti asilo diniegati
è chiaro resta il fatto che ci sono ma alcuni Paesi europei che hanno diciamo hanno visto il successo dell'estrema destra le ultime elezioni quindi insomma
Il successo dei partiti che hanno raccolto queste istanze contro l'afflusso di immigrati irregolari e c'è una curiosità verso quel per Mursia sperimentazione che fa l'Italia a suo modo di vedere è una soluzione possibile magari non questa esattamente ma l'idea di tenere fuori dall'Europa e concentrare in dei luoghi che per il momento non sono europea perché l'Albania potrebbe diventarlo coi nel prossimo futuro i migranti insomma coloro che cercano di arrivare nel nostro in Europa
Di fatto è un procedura che si sta imponendo cita allargando in termini di consenso nell'Unione Europea non dimentichiamo che ci sono già Corbie
Per il trattenimento dei richiedenti asilo in Paesi di transito la Turchia il caso principale Libia Tunisia Marocco sono altri esempi di questi misure abbondantemente finanziate dell'Unione Europea
Come ENEL casa d'accordo con l'Albania ha speso e dei diritti umani
Come regola generale più restrizioni nei confronti delle richieste di asilo e dei diritti umani
Si traducono in una compressione della possibilità di ottenere rifugio per chi vuole capitoli per richiederlo
Un po'tutta l'Unione europea sotto la spinta dei partiti sono nemici del loro successo sta andando in questa direzione
Probabilmente l'accordo con l'Albania visto interessa e che sembra suscitare anche presso Ursula von der la iena potrebbe essere un altro passo nella direzione della ISU umanizzazione delle politiche europea è un altro passo indietro rispetto al via la protezione dei diritti umani
Chiara Professore grazie grazie alla professor Maurizio Ambrosini ci risentiamo presto buon lavoro grappoli buon lavoro
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