Celebrazione del 7° anniversario della scomparsa di Giorgio Almirante (Roma, Grand Hotel)

Il signore
Prendete posto per cortesia
Quindi
Finale
A inizia
La commemorazione
Di Giorgio Almirante
Sono certamente emozionato
E commosso
Anche perché
Il primo che parla proprio Giorgio Almirante
Uno spezzone
Firmato
Breve
Di una manifestazione
Di Napoli
Se Giuliana dà il via
è un ricordo foto
Ma questo nostro incontro Leeuwen lavata fedeltà
Ha una importanza che supera tutti i precedenti incontri del pm induce assoluzione per voi un calore di conoscenza umana ma anche dissentire per voi e con voi nell'animo mio dalla mia volontà chiara volontà di milioni di italiani ho la capacità di riscatto di un'impresa di rinnovamento
Di gioia di vivere sì di volontà di ricostruire qui l'Italia di ricostruire cui
Davvero la disperazione e la rabbia e la protesta dei napoletani ebrei italiani del Mezzogiorno in genere potrebbero avere degli sbocchi disperati se anche a noi entrassimo a fare parte verrà onorata società mafiosa che governa avrebbe nell'altro fare
Questa non è gente che si rassegna e questo non è un partito che si era se io ho vissuto insieme con voi
Subito dopo il ventitré novembre
Ho rivissuto insieme con voi sapete quali giornate sapete quali ricordi lo dico senza enfasi e senza retorica ho rivissuto insieme con voi maturi sette
Allora era un esercito che perdeva la sua divisa e al quale si tentava di far perdere anche l'ONU
Adesso è un po'al quale si è cercato si è cercato e si cerca ancora i fare perdere la propria identità ma maestà padre ideale guerresca e adorabile Italia dalla quale nessuno riuscirà
Per loro
Sì che dureranno e siamo quasi agli sgoccioli
E loro sono battaglie di poltrone vincente
Le nostre sono battaglie di popolo che non vuole che non può perdere ne è la propria identità nell'insieme dei valori il nome dei quali siamo un agente civile la gente più civile euro
Ricordiamoci assieme
Io non congresso napoletano del nostro partito
Il cinque ottobre dell'altr'anno
In una situazione ben diversa quando il sottoscritto lanciano
Il malato avanti per la nuova repubblica e quando il sottoscritto non ciò quella formula
Che sembrava lanciata verso un lontano e molto problematico avvenire
Quanti ci diede loro ragione
Quanti mi diede loro ragione non soltanto all'esterno ma anche in fasce marginali
Del nostro stesso elettorale
La maggior parte fra coloro che ebbero modo di rileggerlo di sapere attraverso la televisione e la radio i giornali quella nostra Giuliana irridenti i Consiglieri prevalgono è un merito ma un diritto e un dovere quell'amnesia
Il saluto a tutti voi è molto difficile
Potremmo portare singolarmente
Ma
Debbo viene particolare e dire
Che con noi
L'onorevole bagnino al professor Massi
Che sono stati tra i primissimi fondatore insieme ad Almirante del movimento sociale italiano
Sono col nome il presidente dei gruppi parlamentari della Camera
Ed è senatori Alleanza nazionale tra prove Martin Maceratini e onorevole Tatarella e così saluto i miei colleghi
Lasciate è un'eccezione perché salutando Alessandra Mussolini intendo fare un saluto anche al suo bimbo
Bimba in Asia Caterina nascerà nel mese di luglio ecco ma deboli signori a tutte le signore
Che qui presente con nove e il ministero degli affari esteri signora Agnelli le
Devo dire che questo una testimonianza di carattere personale ma di alto significato morale che fa onore alla sua sensibilità
Il saluto
Altrettanto significativo certamente assai importante dal capo dello Stato
Che così che così si esprime
Ti sono grato di avermi avvertito della cerimonia di domani ventiquattro dedicata Giorgio Almirante nel settimo anniversario della sua scomparsa deciderò perciò inviare ai partecipanti dice il Presidente della Repubblica il mio personale ricordo di collega deputato colui fin dalla prima legislatura repubblicana mi ritorna alla memoria la figura del politico ed è il parlamentare e i momenti di viva contrapposizione otteneva con la serrata logica per ragionamento e con una oratoria parlamentare di non comune efficacia
L'ascolto attento è interessato nell'aula
Ascolto capace molte volte di generare un dialogo costruttivo
Rimane nella storia di vita politica parlamentare
Un suo atteggiamento di grande rispetto e considerazione verso autorevoli avversari che trovò accoglienza e ricambio
Segno non cancellabile
Segno no cancellabile di valore umano e di grande civiltà a tutti presente il mio cordiale saluto Oscar Luigi Scalfaro
Capo dello Stato si è inchinato così referente alla memoria dal nostro Giorgio Almirante la parola a donna Assunta Almirante presidente dalla fondazione fece onore
E che ha avuto questo immensa privilegio di essere con voi e di averci creduto è continuato a crede e continua a credere come tutti noi
Nel suo segno e nella sua fede e nel suo ideale la parola a Donna Assunta Almirante
Nelle
Sana in mattinata voi sapete quantità già Gianni è ancora fatta per l'Italia e anche per me io adesso grazie ad un grazie per l'affetto che ha detto e che continua a tenere nei miei riguardi o pensate a vendere pannello avete anche per georgiano grazie ad un sì grazie per il baffo cadavere
Un'emozione terminata la possibilità di continuare a lavorare per lui e per gli italiani
In Galizia
La una lista al Senato senatrice Susanna Agnelli grazie per l'America mi ha dato io gli sarò sempre Malta Malta riconoscente la ringrazio
Ingaggia in questo momento a tutti gli amici tutti i parlamentari tutti i senatori che sono qui accanto a me nevicata Digei Angelo grazie grazie a tutti voi
La parola a Ciarrapico l'editore
Dei due libri
Al Pubblico e aprire un pulcino altrove il processo al Parlamento ringraziamo di cuore per questa nuova la divisione allora c'era prima
Sono l'editore di Giorgio Almirante
E di dai nel mille novecentottanta per la prima volta al processo alla Repubblica
Giorgio mi consegnò un manoscritto
Che allora appariva nella sua costruzione particolare
Una querelle era un tempo un'analisi di quello che era lo stato della Repubblica nel mille novecentottanta
Che certamente scricchiola lo diceva addirittura che era fatiscente e quel discorso che Almirante proponeva con quel suo scritto particolare
Era un discorso già allora attualissimo
Perché si inseriva nel filone della ricerca storica in quel momento da De Felice e anche da sinistra che si domandava su quale fosse stata l'azienda sia autentica della Prima Repubblica
Si diceva che la Prima Repubblica era nata morta
E si diceva questo da parte nostra
Perché si opponeva chieda un atto che non era stato un atto d'amore
Ma un atto Consagra arrivo di una guerra civile di una guerra fratricida si era voluto legare il dettato costituzionale del sistema politico dello Stato del dopoguerra allora è corrispondeva però l'analisi degli storici
Che dicevano che in realtà nulla di nuovo si è restaurato
Nessun sistema nuovo adeguato alla modernità dei tempi a una risposta i travagli ideali sociali acquisita agli ideali devono portarlo alla feroce contrapposizione dalla guerra civile
Era venuta dalla nuova Costituzione repubblicana i padri costituenti i padri costituenti continuavano arrivò ripetere la Repubblica nata dal resistenza
Quasi che potessero sopravvivere due repubbliche una quella nata dalla Resistenza una per tutti quegli italiani che la Resistenza non l'ho fatto o che avevano in uno è stato ideali mi dall'altra parte
Questo era un assurdo storico ma al di là dell'assurdo storico che poi veniva confermato negli anni successivi alla ricerca storica e che oggi è indubbio
L'assurdo storico ed nel voler presentare qualcosa di nuovo quando la Costituzione repubblicana non non era nulla di nuovo mela puramente e semplicemente la restaurazione di un sistema partitocratico
Che gli studiosi gli scienziati della storia oggi hanno affermato essere salvo il rapporto tra cause affetto ovvero la causa nel rapporto le cause e l'effetto la portata del fascismo al potere nel mille novecentoventidue
Giorgio Almirante dell'ottanta avvertiva lo scricchiolio di questa prima repubblica ma lo avvertiva così come lui lo sapeva avvertire come abbiamo sentito dalle sue parole lo avvertiva nella necessità della proposizione diceva pensava mandava un messaggio se questo non valse il professore da demolire perché nulla vale necessario che ci sia la proposta
La proposta della avete grandi numeri non basta distruggere verificarlo sei che si è verificato non è valido anche se ne impiegano nove puro ma occorre proporre l'edificante due
E questa è la realtà e l'attualità di quello scritto che oggi riproponiamo e che si rivolgono propone proprio per la sua attualità dopo il mille novecentottanta la Repubblica la Prima Repubblica è finito ma certamente non si è potuto gridare è morta la Repubblica viva la Repubblica perché la seconda Repubblica non è ancora iniziata e chissà quando inizierà gli italiani che sono gente di fantasia alimentato però che qualcosa era cambiato la rivoluzione c'era stata
E non comprendendo come costruirla questa rivoluzione perché nulla aveva proposto la fine della Prima Repubblica
Si sono inventati un demiurgo il demiurgo che sarebbe stata la magistratura l'agguato in magistratura
Forse priva di pubbliche virtù e di non certi privati i pregi la magistratura priva di pubbliche virtù a il vizio di essere una magistratura che ha dato l'impressione di essere politicamente strumento consente questo non vuol dire una critica la magistratura vuol dire che la magistratura non può essere il richiamo demiurgo per proporre un nuovo sistema di Repubblica
A questo punto l'importanza di quel messaggio di Giorgio Almirante ieri sollecita la nostra parte politica a una necessità assoluta quella della proposizione
Di una proposizione di un sistema nuovo della propoli una proposizione di un nuovo modo di intendere lo stavo per rispondere alle esigenze dei cittadini vedo che questa oggi è la nostra funzione come parte politica credo che queste sia l'importanza del messaggio che riproponiamo che certamente Bove esser visto attraverso il tuo spirito spedizione dei fatti di oggi
Per il secondo titolo Autobiografia di un fucile ad ore
La parola di Vittorio Sgarbi uno dei pochi uomini liberi di questa fase repubblicano transizione tra la prima è quella che sarà la nuova repubblica certamente potrà parlarne meglio di chiunque a lo per comprendere come Verdone mi son trovato nell'imbarazzo quando mi è stato posto il problema di scrivere la bandiera dalla copertina
Sì questi quelli
Scrivere indicando ho spiegando o cercando di ritrattare chi fosse stato tiene Giorgio Almirante si rischiava l'irriverenza oli modestia di vuol descrivere in poche parole
Cosa è stato il cosa Giorgio Almirante credo che ci si debba limitare a scrivere pochissimo il barone
Giorgio Almirante italiano
Giornalista combattente crede senza uomo politico della prima Repubblica
Per gli anziani e per i fiori Dinoi sappiamo che il testimone autentico in coerenza ideale di un tempo che ha vissuto e che vive che vedrà attraverso il suo messaggio per gli avversari
Il rispetto di allora e rispetto di oggi credo che la miglior definizione di Giorgio Almirante per i nemici non si per i nemici
Basti ricordare quello che disse Giancarlo Paietta lo fucile Remo al petto grazie
Gli anni
La parola Vittorio Sgarbi i fari
Ci sono io ma ho capito anche brillanti fare pagare
Ho ho visto da ragazzo
Molte volte in televisione Giorgio Almirante
L'ho visto con l'ammirazione di un giovane che non avendo una posizione politica definita e non potendo andare a destra per un destino storico che ha toccato tutti i giovani che hanno attraversato quell'epoca che piena di passioni di tumulti di dell'età che oggi passa sotto il nome di sessantotto hanno trovato a sinistra il luogo ideale per manifestare il loro spirito eversivo
Mentre la destra trovava sempre un ghetto in cui era continuamente sospinta da una cultura di sinistra arrogante autoritaria che impediva a chiunque di pensare diversamente da quello che la cultura prevalente voleva quindi io ho vissuto quella dittatura culturale ne sono perfettamente consapevole avevo però per quello che la televisione di Stato di regime di cui era figlio del padrone l'attuale presidente della Repubblica il quale non si è mai lamentato di avere la televisione
In fiscale condiviso soltanto a vantaggio di un partito di ladri e si chiama democrazia cristiana quelli curiosità e batteva fino un Presidente della Repubblica chi è non si vergogna di essere stato democristiano mai votiamo può portare contezza soltanto sì che allude non serve il primo guida è come andare attraverso la televisione ora io
In quella televisione direttive ho visto delle facce intollerabili di cui l'estrema conseguenza il delicato e tenero Pippo Baudo offre otto della Civita democristiana imperante ultimo esempio di quella cultura che Luigi rappresenta in maniera tanto emblematica ebbene
Perché io o antipatia per Scalfaro
O antipatia per Scalfaro perché o antipatia non è che tutta la maglia se è un uomo d'ordine
Ai simpatia anche per Borrelli nella tuta verde io non ho simpatia né per Borrelli né per Scalfaro e non è simpatica tutto qua per il resto li rispetta sono persone carine dunque parola buona lingua italiana fanno bene a cavallo tutto bene
Però non chiedere Negrelli simpatica mi è simpatico Fini
Mi è simpatico Benedetti Valentini
Mi è simpatico non gli è simpatico ecco perché non mi è simpatico
Perché sento il lui l'odore della sacrestia l'odore dell'ipocrisia dei preti l'odore di quello che ho sempre guardato con insofferenza però però in quel regime che voi avete subito e anche Tremaglia subito di dittatura vera di una parte politica che si chiamava democratica cristiana e non emaneremo pratica né cristiana in quella dittatura in cui abbiamo vissuto ogni tanto c'era uno spiraglio
E c'erano dei piccoli segmenti di qualche minuto piccoli spazi piccoli secondi per uomini che non fossero né di centro nel centrosinistra
Quegli uomini si chiamavano guarda caso Giorgio Almirante i quali arrivavano in televisione in quelle ridicole tribune elettorali monumento di una par condicio ante litteram
E parlavano il tempo che loro ne ha dovuto però e qui ho capito da tempo che la par condicio è una stupidaggine assoluta
Perché non conta quanto parli conta come sei come la tua anima come la tua vita purtroppo se tu dai dieci minuti è un fesso
E un'ora a un altro fesso e un minuto l'intelligente intelligente alla fine viene fuori comunque i tempi che tu dai fessi sono tempi morti potranno occuparli ma capiremo che sono fessi se voi date cinque ore di televisione a De Mita per la destra sarà un trionfo diamo la televisione a De Mita Martinazzoli a Scalfaro diamogliela
Il quale uomini poi hanno anche sia pure con sussulti tardivi per i comportamenti che non sono certamente ammirevoli quando un grande uomo
Un intellettuale ammirato a sinistra e attento alla destra qual è Eduard Luttwak un americano che osserva delle cose in Italia le vede dall'America li vede in Italia le guarda le osserva
E a un certo punto fa una dichiarazione che allora poteva avere una sua legittimità era un giornalista che parlava ebbene il Presidente della Repubblica prende la parola e insulta il giornalista ma se ne dica una cosa di quel genere americano e che per di più diceva la verità
E lui parla di par condicio allora è chiaro che c'è qualcosa che non funziona siamo in una democrazia bloccata in una falsa democrazia dove pochi parlano
E quando parlano bisogna dare loro dei tempi stretti perché non possano troppo invade nelle coscienze dei cittadini d'altra parte alcuni di quelli che parlerebbero a destra prendiamo per esempio il caso di Fede e Liguori
Vengono venduti al mercato delle vacche come che stasera è capitato nella vicenda del referendum pur di avere le televisioni il partito di Berlusconi ha ritenuto di cedere le teste di vendere Fede Liguori
Fortunatamente sono stati difesi dalla sinistra questa volta perché tu non puoi vendere le teste per avere soltanto un vantaggio materiale questo è uno dei tanti Perroni che noi possiamo anche attribuire a quella forza di centro che ha sostenuto con tanta volontarie ma pratica la destra di Gianfranco Fini ed è quella la vera grande virtù di Berlusconi di aver capito che la democrazia deve avere due volti non può avere solo il volto della sinistra e centrosinistra
E quando tutti gli ipocriti piene il danaro che vanno da Benetton a Agnelli a De Benedetti devono non la stava Agnelli sorella
Devono dire da che parte stanno
Loro non direbbero mai Fini perché Fini non va bene Fini è sporco di destra
Fini è talmente elegante è talmente civile che se avessero chiesto lui lei fra Rutelli e Fini che servirebbe anche l'eletto Rutelli verrebbe detto Rutelli perché per elegante lo posso dire il mio nome e troppo elegante perfino Fini
Ora Benetton elegantissimo Agnelli elegantissimo De Benedetti legatissimo sono Pieri di barche di case di miliardi però stanno a sinistra
Questo non l'ho mai capito Berlusconi ha otto vile
Perché al Complesso
è il primo della classe non vuole che nessuno aveva villa rifiuto è partito da questo assunto dice che nessuno abbia in Sardegna una villa più di me le prendo otto
E avendone otto e poi avendo le baracche le case le televisioni quando gli hanno chiesto fra Rutelli e Fini lei chi sceglierebbe ha retto Fini
Questo dire Fini è stato come dire una bestemmia
è caduto tutto perché aveva osato dire che il re era nudo
Era lì il passaggio essenziale della nuova democrazia o della supposta secondo Repubblica quando un signore pieno di soldi
Che sta a destra per natura perché organizza l'economia secondo uno spirito capitalistico a una domanda risponde essendoci due possibilità di risposta una delle due risposte possibili ma provate a domandare a De Benedetti o Benetton se non ai livelli avrebbero detto certo Rutelli
In quel passaggio c'è l'apertura della nuova democrazia ora queste cose che non abbiamo visto sulla carne di Fini in tempi così recenti
E che hanno determinato un centrodestra in virtù di quel collante che Forza Italia una specie di attacca che ha messo insieme Fini e Bossi cioè una persona educata e civile con un buzzurro di campagna insopportabile
Che non si potevano parlare ma essendo di centrodestra
Berlusconi ha detto cosa facciamo mettiamo insieme tutti quelli che non sono di sinistra Lia incollati li ha messi attaccati Cuneo e camicia e sono stati un po'scomodi per un po'sono stati insieme
Ma quando Bossi dice non ho mai trattato confini mente perché li ho visti alla stessa tavola
Nella stessa casa trattare dividendosi ministeri li ho visti quindi non è vero che non hanno trattato ebbene quello che è capitato in tempi così recenti l'avete visto tutti a fini capitava spera regola da tutti legittimato ad Almirante
Un uomo che appariva in televisione e parlando trenta secondi faceva capire di essere intelligente
E di essere di pasta diversa io che avevo gli occhi bendati che ero costretto dalla cultura di sinistra vedere tutto da quella parte come prevalentemente capitava nell'università
Cattivo che Almirante era intelligente era il massimo che si poteva concedere poi c'era il fucile attore poi c'era il fascista poi c'era che non poteva andare al Cantagallo perché i comunisti di Bologna impedivano anche di prendere un caffè poi c'era che era un uomo intelligente parlava una sintassi perfetta
Parlavano italiano che si è dimenticato in questo Parlamento di ignoranti Benedetti Valentini cerca di rispecchiare
La nobile sintassi fa aulica ed arcaica
D Almirante Maldive antera anche più giovane dei giovani post fascisti perché aveva una sintassi perfetta ma una lingua vivace scattante ti accorgevi che era vivo una di fronte dei morti io li tanto rivisto di quelle schegge che mandano guarda caso solo terzo programma
Dove cercano di sfottere non si riescono più intelligenza vince ancora e si vedono i confronti fra Almirante e Pietro Longo
Pietro Longo la cui sola faccia era il suo destino
Era un destino inevitabile qual è il destino di quell'epoca quando rubavano e anzi sempre rubato tutti meno la la il novantotto per cento del movimento sociale che qualcuno forse sia pure per dimostrare che l'eccezione conferma la regola presa di qualche spiccio pochissimi peraltro ma in realtà rubavano tutti
E pagava solo un partito il partito socialdemocratico che era fatto apposta per offrire animali sacrificali o bestie
Alla divinità della magistratura Riccia avete rubato paga Nicolazzi
Avete rubato paga Tanassi avete rubato paga Longo e l'auto ha pagato veramente quando mi dicono che non c'era Tangentopoli li abbiamo la prova nonostante Tremaglia della complicità dei magistrati
Che facevano pagare ma una tantum
Era una tassa beccavano uno lo mettevano dentro pagava per tutti pur sapendo che lo davano anche agli altri c'erano vedevano e rubavano anche loro questi erano i magistrati di dieci vent'anni fa tanto che
Alberto Sordi o Turi Vasile dice ma batte che forse non andavano mai al cinema di Stati perché al televisore c'era Sordi c'erano tutti quelli che facevano i fini sulle tangenti tutti sapevano che c'ero le tangenti d'altra parte la lingua insegna che quando nasce una parola c'è la cosa
Non esistono la le tangenti come parola se non sono le tangenti come soldi io da quando sono bambino sento parlare di tangenti o quarantatré anni presumo che questo avvenga la quando ne ho quindici quindi sono ventotto anni di chi sono le tangenti ma tre e se n'è accorto Borrelli che a vent'anni più di me come mai
Perché all'epoca lasciavano nucleare sapendo e facendo sacrificare il solito socialdemocratico che era lì pronto a essere cotto però c'era una ragione no democratico era sesso naturalmente
E quindi non s'accorgeva ad essere fritto
E ti accorgevi che era pronto alla pittura frittura mista o frittura semplice quando in televisione
Vedevi io ragazzo di tredici quattordici quindici sedici anni le tribune elettorali con Almirante che brillava negli occhi brillavano i baffi brillavano i capelli degli altri seduti e morti
Tentava di sopravvivere Malagodi come un punto Sauro da queste ore Tione gigantesche ma di fronte c'era questo scattante con una lingua veloce con l'intelligenza pronta eppure io mi accorgevo che l'intelligente
Le accorsero gravi bravo degli altri ma non potevo essere di destra questo credo che sia l'Autobiografia di una fucilata ore mancato quale sono io che potrei scrivere
Io sarei un fucile attore non lo sono per mille ragioni storiche ma non lo sono perché ho subito una cultura e quando sento Placido che si oppone all'ottimo Matteucci dicendo non è vero che c'era una dittatura di test di sinistra ma come non c'è
Tutte le case editrici pubblicavano soltanto vi ricordate Marcuse le invenzioni di questo genere tutto era da quella parte
Un editore che non era di destra e di sinistra
Ma chi era attento alle anime libere che si chiamava Rusconi
Era trattato come una puzza che pubblicava da Rusconi ma si chiamavano all'epoca
Ceronetti Cristina Campo Tolkien tutti gli autori oggi ristampati da quello snobba di finta destro finta sinistra che Adelphi c'è Roberto Calasso
Erano pubblicati da Rusconi ma Rusconi era la destra Rusconi era per gli intellettuali sporco ricordo un bellissimo libro decadenza dell'analfabetismo di cose Bergamin un grande capolavoro poi dissolto perché l'analfabetismo l'ignoranza sono molto meglio che non la falsa cultura dei falsi uomini di sinistra i quali pensano soltanto a comandare
Pensano soltanto a rubare e poi fanno anche i santi sono quelli che vengono fuori con l'aria ma noi siamo i più puri Napoli dove ma puri perché che hanno preso miliardi dalla Russia sembrano ancora le mani piene Dell'Oro di Mosca tutte cose che nessuno nessuno poteva imputare certamente ad Almirante ma la cosa è capitato è capitato che l'improvviso la magistratura ha compiuto quell'azione con molto ritardo e ha favorito creare essenzialmente l'area della sinistra che benché avesse molte responsabilità non è stata toccata fino a qualche ora fa
Poi è rimasta libera l'area della lega però con quel buzzurro né di Bossi a cui giustamente Di Pietro ha detto in quella memorabile interviste interrogatorio avete preso soldi come sempre come tutti sbarrava peggiori Forlani
Perché si rendeva conto che era vero ma siccome è un fantasista risposto dice soldi
Sì quei duecento milioni che ha preso Patelli ma poi hanno rubati subito la sera stessa come dire che se io lo voto mobile come la Lugano sono ladro
Sta proprio il massimo dell'imbecillità Vando rubare i soldi glieli Romano e fanno anche i furbi
è il massimo proprio c'è un monumento di stupidità parte che è falso ma in cui si vede
Il tentativo miserabile di trovare una risposta
Quando la magistratura comincia a intaccare anche quell'area politica quindi rimane libera soltanto l'aria della destra gli unici onesti onesti secondo la tradizione di Almirante onesti perché non hanno mai governato d'altra parte i disonesti compatti nell'area della sinistra
Cosa pensavano i magistrati che mai
Sia pure per onesti sarebbero riusciti il sette otto nove dieci quindici per cento di destra a diventare un partito di maggioranza ed ecco che arriva mister attacca il quale prende Fini e Bossi li incolla
E fa il miracolo del maggioritario
Togliendo il divertimento ai magistrati che non lo sa pronti a trovare la copertura in quel PDS che tuttora li tutela e in questo passaggio capisco che non ti piace molto Tremaglia perché tu sei con Borrelli Davigo D'Ambrosio
Ah se voglio dire concluso
Grazie Sgarbi
A mano
Per favore
Per favore
Però
Ritorniamo alla solennità della commemorazione via Almirante ritorniamo per cortesia all'atomo evocazione di Almirante dal piacere guardi Daniela il quattro marzo Giacomo tanti altri
Giuliani
Talvolta in favore l'abbiam cosa ritorniamo alla commemorazione di Almirante come voi vedete dispetto
Di quanti a lui sono stati vicine sin dai primi momenti
Dal nostro partito
Hanno
Dato prova di grande dedizione di grande sacrificio
E noi ci onoriamo di essere amici di quanti insieme al nome hanno cancellato hanno distrutto la Prima Repubblica vede come l'hai visto che è caduta nella vergogna e al di là di qualsiasi riferimento
Io ricordo a me stesso il mio Almirante quello così e lo faccio
Con molta umiltà ma come fierezza
E con orgoglio
Almirante
Ha detto quando l'attuabilità
Fiorisce sulle labbra il tuo nemico devi gioire
Ed è il segno
è la vittoria
Ecco io conservo
E voi me lo permette
L'ultima lei di Almirante
Una lettera che mi scrisse esattamente il tredici di aprile del mille novecentottantotto
è uno Stato alti almeno ed era stava quella una vicenda umana e politica
Che eccezionale pesantezza gravità
Perché di fronte agli uomini del Cremlino io avevo reagito durissima mentre per l'oltraggio commesso contro i nostri soldati chiamati da loro criminali
Ecco Almirante
Mi scrisse questa legge
Al di là di tutto quello che si può dire
In un comizio o una in una manifestazione che non è questo
Carissimo Mirko
Come presidente di tutto il partito
Ma ancor più come tuo personale camerate abito da quarant'anni
Voglio dirti che con il tuo gesto oltre al cospetto del Cremlino
In rappresentanza ideale morale e politica
Dell'Italia anticomunista tu ci hai restituito l'orgoglio DS di esseri richiamarci missili
Il mio grazie non si esaurisce dunque in un affettuosissimo a braccio
Ma vuole essere ma un riconoscimento personale che mi onora mia interferisce e assume la portata in una incancellabile riconoscenza
Ai cancellato in un colpo
Tante amarezze
è bello sentirsi italiani accanto a te
Sono fiero il sito sono orgoglioso e conserverò per tutta la mia vita
Questa testimonianza
E a proposito di testimonianze e così concludo
Rileggo
Quella meravigliosa
Lettera il bis inviata alla moglie
A Donna Assunta nella sua lettera testamento
Ho seminato fede e speranza
Per tanti anni
Ho esortato al coraggio e alla permesso un po'
Ho diffuso amore per idee buone semplici
Di più non potrò mai fare
Ed è bene gli uomini come me non raggiungono il successo
Degli uomini come me si deve poter dire e ha fatto per i tempi duri e difficili
E ha fatto per seminare e non per raccogliere e ha fatto per dare e non per prendere vorrei tanto
Che quando non ci sarò più
Si dica di me quello che Dante disse di Virgilio facesti come colui che cammina di notte
E porta un lume dietro asse
E con quel lume
Non aiuta se stesso
è lì che
Cammina al buio
Si apre la strada nel buio
Ma dietro se disse
Illumina gli altri
Così affatto
Così ha vissuto Giorgio Almirante ha camminato nel buio nella tempesta nella guerra civile nel buio della guerra civile nel buio dagli anni di piombo quando sono caduti assassinati e più di venticinque nostri ragazzi
Ha camminato al buio quando la democrazia aveva portato alla partitocrazia alla disgregazione dello Stato
Ma ha saputo crederà sempre in questo popolo
E quando qualcuno proprio questa sera diceva e mi domandava è un'eredità ingombrante
Quella di Giorgio Almirante mi sono permesso dire soltanto che un'eredità esaltante
Ed esaltante perché gli ha combattuto contro la partitocrazia ma allo stesso tempo in cui ha fatto la grande apertura alla società civile
Non dimentichiamo i settantadue settantatré il movimento sociale italiano Destra nazionale la Costituente di destra per la libertà
Non è riuscito nel suo sogno allocata che il sistema era fortissimo
E la democrazia cristiana Andor contattato
Con l'aiuto della massoneria provocò la scissione del movimento sociale italiano Gianfranco Fini
Gianfranco Fini ha tolto quel testimone
Dopo il mille novecento e novanta per ha fatto la grande apertura alla società civile
Ecco
Almirante diceva
Dietro di sé
Spiega la luce
Ecco Gianfranco fine ha raccolto questa luce che è la nostra fiammate che continua e per questa fiamma Gianfranco Fini giunge al successo ci porterà sicuramente alla vittoria la parola
Grazie gentili signore e cortesi signori io voglio innanzitutto ringraziare la Fondazione Giorgio Almirante nella persona Di Donna Assunta per aver voluto celebrare anche quest'anno in occasione del settimo anniversario della scomparsa la figura ma ancor di più il pensiero
Di Giorgio Almirante
E sono grato a Donna Assunta alla signora Giuliana per avermi ancora una volta onorato chiedendomi
Di dare il mio contributo
Un contributo ovviamente politico non soltanto il contributo di chi tra i pochi motivi di cui può davvero andar fiero anche quello di essere stato accanto a Giorgio
Negli anni difficili negli anni in cui la politica italiana era molto molto diversa rispetto a quella che stiamo vivendo
Ringrazio Peppino Ciarrapico per aver ristampato i due volumi
Scritti negli anni ottanta da Giorgio Almirante e che questa sera ripresentiamo
Autobiografia del fucile attore il processo alla Repubblica
Ringrazio Mirko Tremaglia per la passione con cui sempre
Ha voluto seguire quelle che sono state iniziative politiche che Almirante indicò all'allora Movimento Sociale e anche per aver partecipato ancora una volta a questa manifestazione
E ringrazio anche Vittorio Sgarbi
Per avermi definito Gentile
Credo in qualche modo di esserlo
Non sarò mai comunque così gentile quanto lui è intelligentemente provocatorio
è la provocazione degli artisti la provocazione
Degli uomini
Degli uomini
Che hanno certamente la capacità
Nello stesso momento in cui esprimono il loro pensiero di attivare forti sentimenti
Quei sentimenti di partecipazione in molti casi di approvazione in altri caro Vittorio lo sai
Di altrettanta viva contestazione che fanno comunque di un artista commette un personaggio sempre e comunque scomodo il che Vattuone ore perché l'Italia di troppi uomini comodi e in qualche modo appecoronati
Non ne vuole proprio sapere
E anche a costo di essere immediatamente interrotto da Vittorio Sgarbi che è scomodo ma è educato e quindi non lo fa ringrazio il Capo dello Stato per aver voluto ricordare con un telegramma che tutt'altro che rituale
L'opera della politico Almirante molti tra noi molti tra voi lo hanno conosciute lo ricordano da un punto di vista umano
Anche recentissimamente in occasione dell'intervista
Con Maurizio Costanzo o anche io personalmente ha avuto modo di ricordare un insegnamento umano di Giorgio Almirante
Alla mia la nostra generazione l'insegnamento a non odiare
A considerare l'altro l'avversario in quel tempo certamente il nemico
Quante ragioni avrebbe avuto Almirante di considerare nemici
Coloro che giungevano d'una forma di autentico razzismo quale quello di quegli avversari che si rifiutarono persino di servirli il pasto in quella vicenda agghiacciante che fu del Cantagallo eppure anche con tutto ciò che in qualche modo avrebbe legittimato Almirante nel dire
Si tratta i nemici da combattere si tratta di nemici da distruggere Almirante non ci insegnò mai ad odiare
E come acutamente ricorda Scalfaro per questo io lo ringrazio
Almirante puntava sempre e comunque sulla forza delle sue idee sulla forza del suo ragionamento
Chi non ha letto i due libri che questa sera presentiamo deve leggere
Perché trova l'Almirante delle grandi invettive trova l'Almirante sarcastico trova l'Almirante capace con una abbattuta in molti casi di mettere a terra l'avversario
Albi qualche minuto fa possedeva non solo il dono della parola ma una capacità di parlare in italiano come pochi altri avevano e hanno una mirate che cercava di convincere perché gentiliana mente sapeva che soltanto così si poteva vincere
Almirante in tante circostanze diceva noi giovani di allora ed erano i giovani che andavano davanti alle scuole erano i giovani che concepiva non lotta politica all'insegna della militanza orgogliosa erano i giovani che certamente non avevano paura di aver coraggio per usare un'altra frase bellissima Di Giorgio
Tante volte ci diceva ricordati di chi si vince soltanto se si convince
Almirante che amava gentile che conosceva Dante Almirante grande uomo di cultura ma io non sono qui questa sera per ricordarlo
Umanamente
Il mio è un compito politico
Questa sera ho il compito di ripercorrere nello stesso momento in cui ho avuto l'onore di scrivere la prefazione della nuova edizione di processo la Repubblica quello che è stato il percorso politico dell'al Mirante
Per lo meno dell'ultimo quindicennio
Dal mille novecentottanta quando scrive il suo volume fino al momento in cui Almirante chiude gli occhi
Ma idealmente anche nei sette anni successivi
Almirante scrive processo la Repubblica nel mille novecentottanta
Muore nel mille novecento ottantotto
Nel mille novecentonovantacinque cioè in questo momento è di grande attualità il dibattito sul passaggio tra la nuova e la vecchia Repubblica e rileggendo il libro che aveva avuto modo di leggere quando fu stampato per la prima volta ho trovato la conferma di un sentimento che avevo nel mio cuore e che mi ha sorretto nei momenti più difficili politicamente parlando degli ultimi mesi
Quando mi sono assunto la responsabilità se così la vogliamo chiamare
Di imprimere alla destra italiana
Al Movimento sociale italiano creato dal Mirante quella svolta che tanto ha fatto parlare
Io ho già detto in altre circostanze
E mi fa piacere che siano presenti alcuni amici che missini non sono mai stati il professor Fisichella padre Spiazzi amici di Almirante anche prima anche quando c'era soltanto il movimento sociale io ho già detto in altre circostanze di non aver mai avuto dubbi sul fatto terminante avrebbe fatto in termini ancor più decisi e forse ancor prima ciò che modestamente abbiamo fatto nel corso degli ultimi mesi
E rileggendo processo alla Repubblica dopo tanti anni più avuto la conferma perché Almirante non ha mai voluto una destra viziata dalla in politicità
Cioè dalla
Volontà in alcuni casi dall'orgoglio di essere
Sola
Contro quegli avversari così organizzati e così decisi una destra orgogliosa di quelle che erano le radici ideali ma al tempo stesso condannata ad essere politicamente sterile perché incapace di capire quelle che erano le profonde evoluzioni della società
Cosa Almirante chi lo ha conosciuto lo sa
Aveva previsto alcuni passaggi epocali del sistema politico italiano con grande anticipo
Il pregio politico di Almirante fu la lungimiranza
So e li ringrazio che sono molti i giornalisti che stanno seguendo questa manifestazione perché è indubbio che ha un significato politico
Beh io li invito a rileggere alcune pagine del processo la Repubblica le pagine in cui Almirante intravede l'esplosione di Tangentopoli molto molto tempo prima che la magistratura e su questo caro Vittorio non andremo mai d'accordo iniziasse un'opera di bonifica
Che al di là di tanti successivi torti non della magistratura ma di alcuni magistrati almeno per noi rimane certamente un momento importante
Nella rinascita sociale e mi auguro un giorno morale dell'affresco
Almirante comprende che il sistema stava degenerando molto tempo prima che si avviasse o le inchieste
Le pagine di prosa sola Repubblica sono divertenti anche da un punto di vista giornalistico per la grande capacità con cui Almirante metteva alla berlina i personaggi politici dell'epoca
Uomini che
Processarlo Almirante ma non scrivendo i libri bensì in tentando di processi nelle aule dei tribunali
Eppure Almirante era consapevole forse come quant'altri mai
Che la degenerazione di una democrazia quella partitocrazia che aveva visto molto tempo prima di tanti altri
Almirante rilancia nella gergo politico nel dibattito politico la parola partitocrazia
Riscoprendo pagine di Maranini
Rileggendo da uomo di cultura qual era il dibattito dell'Assemblea costituente
Rivalutando Mortati
Contestando agli avversari democristiani
Gli scritti del primo don Sturzo
Divertendosi e si divertiva culturalmente a contestare agli uomini del partito comunista
La posizione che assunse nella Costituente a proposito della democrazia interna ai partiti nientemeno che è un santone
Del mondo comunista quale fu Palmiro Togliatti
L'Almirante grande uomo politico nel senso di ciò che fa grande uomo politico cioè la capacità di dialogare con l'avversario rispettando lo ma cercando di colpirlo nei punti deboli Almirante che comprende che la destra non poteva vincere la sua battaglia che non era una battaglia di testimonianza
Mai Almirante ha concepito l'impegno politico
Come l'impegno delle vestali
Che hanno come compito esclusivo quello di tenere acceso un fuoco leggera Almirante in questo modo significa non soltanto non averlo conosciuto ma pare offesa alla sua intelligenza alla sua grande capacità di guardare avanti
Almirante comprende prima di altri che compito della destra non è quello di tenere il fuoco delle sacre memorie acceso
Perché la storia
Maggi stabilite ma soprattutto capace di dettare i giudizi definitivi
Avrebbe trovato prima o poi il momento il tempo e il modo per definire uomini personaggi idee del secco Almirante capisce che il compito della destra è quello di costruire il futuro di programmare
Quella nuova repubblica di cui comincia a parlare
In anni in cui appariva quasi una bestemmia contestare la repubblica dei partiti in cui Almirante operava da protagonista
Se voi pensate che una delle accuse politiche non nelle aule dei tribunali che fu mossa dal mirante dagli avversari di Almirante del movimento sociale consisteva nientemeno che nella ipotesi
Di una Nostalgia plebiscitaria totalitaria dittatoriale soltanto perché Almirante parlava chiaramente e la necessità di archiviare la fase della repubblica dei partiti
Per aprire la nuova fase della Repubblica degli italiani
E quando Almirante comincia a dire eleggiamo direttamente il Presidente della Repubblica perché soltanto così si può avere un capo dello Stato che sia non le espressi pone dei giochi tra i partiti in Parlamento ma la diretta espressione della volontà della maggioranza degli italiani in molti e in specie da sinistra
Si scagliarono contro di lui dicendogli ecco la riprova del fatto che la destra italiana non crede
Nella democrazia beh oggi ricordare tutto ciò è significativo ed è anche utile non soltanto per non perdere la memoria storica ma anche per confutare una volta per tutte quella che viene in qualche modo avanzata per i nostri avversari come una pesante eredità
Anche a me Mirko è stato chiesto qualche minuto fa prima che cominciasse la manifestazione se dopo la svolta dopo aver puntualizzato quella che a mio è a nostro modo di vedere anche la identità della resta sociale di Alleanza Nazionale anche a me è stato chiesto dopo tutto quello che abbiamo fatto nel bene e nel male nell'ultimo anno se ritengo l'eredità di Almirante ingombrante
Gli ho risposto da un lato anticipando quel telegramma che tu hai letto senza citarne al momento correttamente la provenienza ma soprattutto risposto ricordando come non si Possamai e poi mai definire ingombrante pure l'eredità
Che non è
Staticamente consegnata ai ricordi ma è al contrario in molti casi ancora oggi fonte di previsioni
Di anticipazione di idee di ispirazioni
Oggi noi discutiamo accanitamente ma con rispetto delle regole
Sembra una grande storica novità il fatto che il PDS si rivolga ad Alleanza o alleanza si rivolga al PDS orbene basta rileggere alcune pagine di Almirante processo la Repubblica per scoprire che è una meraviglia anche per me
Che il problema della definizione di un nuovo assetto politico
Rispettoso delle identità politico culturali
Sale e il lievito della democrazia esattamente questi sono i termini che Almirante USA era già ben presente nel segretario del Movimento sociale italiano negli anni in cui da più parti si riteneva che Almirante non fosse nemmeno legittimato a stare al tavolo con gli esponenti del PC
Perché vi era una divisione di carattere ideologico
Be'essere coscienti del patto
Che nella lunga vita di un personaggio che ha attraversato da protagonista tutto il dopoguerra vi sono anche questi ancora il più delle volte non scoperti giacimenti di tipo politico culturale credo che sia importante nello stesso momento in cui così come del resto anche Almirante tentò di fare in altre circostanze si decide
Di togliere la destra dalla regno della in politicità per quanto possa essere gratificante e di lanciarla nel mare aperto e molto molto burrascoso della politica io voglio concludere scusandomi se forse sono stato un po'troppo prolisso
Con
Poche parole
Della prefazione
Ho avuto il piacere in qualche modo l'onore
Vivere per la nuova edizione
Della processo alla Repubblica
Almirante comprende
Che la destra sarebbe stata in qualche modo condannata
Ah non svolge alcun ruolo politico
Nello stesso momento in cui
Non avesse avuto la grande capacità
Per certi aspetti coraggio doloroso
Di superare la lunga stagione in cui il rapporto era tra i vip
Legati al passato in modo sentimentale e il resto del popolo italiano
Almirante comprende prima di altri che si imponeva il superamento della frattura
Getta se stesso in quella grande avventura scommette contro i tempi che non erano maturi
Ma vive quella scommessa con l'assoluta certezza di essere dalla parte della ragione Beha noi cari amici personalmente a me è capitato soltanto di aver più fortuna
Ieri hanno maturi
Guai se avessimo lasciato passare invano quei tempi avremo non soltanto dimostrato di non essere all'altezza di un momento che non è stato certamente storico ma politicamente di grande rilievo ma soprattutto avremmo con i fatti
Dimostrato di non aver capito assolutamente nulla di quello che è stato l'insegnamento per noi estremamente prezioso di Giorgio Almirante
Anziché come
Siamo grazie più
Giusto vuol stuprata trentini grazie onorevole Sgarbi grazie dottor Ciarrapico grazie a voi tutti per la partecipazione per quel nella ricorrenza di Giorgio Almirante o l'onore e la gioia se dalla consentite di consegnare al professor Aiuti le chiavi dell'ambulanza che sono riuscita a fare con la fondazione
Prego
Sì aree sentitamente la Fondazione Almirante nella persona di donna Assunta Almirante per questo che in fondo è un dono d'amore e penso che Giorgio Almirante sicura ente avrebbe apprezzato questo dono d'amore dono d'amore che in lo stesso nome che noi abbiamo dato alla casa alloggio
Che abbiamo fatto grazie alla sottoscrizione che è stata fatta nella l'anno scorso è anche quest'anno con la raccolta dei fondi bonsai Fonsai ai DS lo dico questo con una punta di orgoglio perché è una casa alloggio che do che una delle poche in Italia che è venuta fuori grazie a alla generosità di tutti italiani senza contributi dello Stato del Comune o dalla Regione e questo lo devo
Non abbiamo convenzione con nessuno in questo momento ci sono quindici malati di AIDS e queste malati di AIDS conclamata avevano un problema che spesso devono tornare lo spread purtroppo perché entro ne escono da questa casa alloggio
E adesso lo potranno fare con questa bellissima ambulanza che sta fuori qui alla Grand Hotel quindi vi ringrazio di cuore per quello che
Questo così
No
Città
E di la vita la grande più di Giorgio Almirante nostro maestro
Il primo