Atreju 2024 - Due anni di successi: dati che smentiscono i gufi. La via italiana per la crescita economica

Un Pannella tuttora da vivere che quello sull'economia
Che è un tema che obiettivamente può sembrare un tema noioso ma è quello che fa la differenza della riuscita di un governo soprattutto quello che riesce a dare risposte ai cittadini italiani e nonostante la sinistra continui a dire che non le risposte non le diamo purtroppo i dati smentiscono quello che i gufi della sinistra continuano a raccontarci vedete quello Meloni è il governo dei record
Record di occupati record dell'occupazione femminile record di produttività al sud
Spread dai duecentoventi punti del due mila e ventidue ai centoventi di oggi il italiano più alto della media europea saldo commerciale positivo inflazione
Al di sotto dell'eurozona risparmio sugli interessi
Mai raggiunti prima ecco questo è indubbiamente il governo dei record e vedete
Prima di venire qui eroina Commissione bilancio sapete che questi sono i giorni in cui si discute è il testo più importante dell'anno che appunto la legge di bilancio mentre stavo uscendo Perra venire qui da voi e per raggiungere i nostri straordinaria ospiti di questa di questa sera e di questo dibattito è arrivato il presidente del Movimento cinque Stelle il presidente Conte che ha iniziato a raccontare che in Italia all'economia non va male ma Bam malissimo che il governo Meloni ha distrutto i conti
E poi alla fine ho scelto se rimanere ad ascoltare quelle stupidaggini dettate dalla incapacità di leggere i numeri ma soprattutto dalla incapacità di ammettere che questo governo ha messo in sicurezza i conti italiani ha messo in sicurezza agli italiani dal pagare gli interessi su quel debito che come sappiamo sono interessi e quindi stesa improduttiva Ea contemporaneamente iniziato a dare delle risposte e questa sera parleremo delle risposte date dal Governo Meloni con graditissimi ospiti di Atreju Gregorio De Felice siffatta economista di Intesa San Paolo di invito ad un applauso così lo accogliamo sul palco
Ma stiamo Daniele Manca vicedirettore Gellar Corriere della Sera
Scappato nascono
Va bene
Del detenuto
Telefonava in Luigi Maratti
Collega parlamentare italianità
Anche Luigi Asia un outsider italiani mai ragione
Fuori da un grande lo applauso Agliardi ministero alla PNL Trento Bazzon qua dentro
E ancora il ministero dell'economia Giancarlo Giorgetti
Voi cinesi fu il nostro operatore di questa sera Andrea Bignami
Allora io ti lasciamo con questi graditissimi ospiti grazie Andrea grazie a tutti e può Anna Atreju
Grazie a voi di gli avermi invitata di avermi dato un panel di tal livello due ministri il capo ufficio studi della principale banca del Paese il vice direttore del giornale
Più importante del Paese che poi c'è Barattini va be però
Poi
Erroneamente autosponsor
Allora Giorgetti partirei con lei ministro
Allora Meloni promosso da politico come la persona più potente d'Europa ignota pensa che crede che la premio sia l'unica nell'Unione Europea poter parlare con Trump l'Economist che posiziona d'Italia tra i protagonisti delle ripresa economica e globale messa così non sembra un brutto momento per l'economia italiana poi però arrivano se istantanee nonostante lei avesse letto poco tempo fa che non si sarebbe sorpreso stupito di eventuali revisioni al rialzo del nostro PIL
In verità il nostro PIL viene rivisto al ribasso cosa è successo cosa che è andato storto
Non è che è andato storto e che il mondo purtroppo
Si è incamminato in un situazione molto complicata sotto profilo geopolitico e quindi anche economico
E in particolare la vecchia Europa si trova ad affrontare quell'ondata in cui abbiamo tante volte parlato
Quell'onda che significa sostanzialmente riconversione industriale generata dalla trascrizione Crenna e questa onda arrivata
Forte
Forse prima del previsto
E tra cominciando partendo dalla Germania a fare ahimè socialmente ed economicamente morti e feriti
è inutile negare che
La Germania
In Europa si dica molto si dica molto anche per l'economia italiana
E questo è una parte della spiegazione l'altra parte della spiegazione e che siamo in in una in una fase sono presenti
In cui in molti sono inattesa
Di che cosa si dichiara la nuova amministrazione Trump cosa significherà il nuovo Governo tedesco
E questi due elementi secondo me avranno l'influenza esterna anche importante per quanto riguarda l'economia italiana
Noi per parte nostra conteniamo con la nostra politica fatta di responsabilità di serietà
E che ha fatto maturare uno diciamo così un riconoscimento internazionale direi molto superiore a quello che ci viene riconosciuto internamente quindi mi fa piacere
Che hai letto i titoli dei grandi giornali internazionali probabilmente se leggersi nei titoli
Di quelli nazionali però dopo qui c'è zio Taccone allora rimane analoga rappresentazione
Credo che abbiano più ragione loro rimangono ancora con lei un secondo sono prima d'andare dal ministro forti questa revisione al ribasso di che di cui ha accennato quindi prodotto interno lordo allo zero virgola non
Sopra come avremmo potuto sperare rimette in discussione qualche paragrafo della manovra
Assolutamente no io l'avevo detto in commissione e lo ribadisco
Noi abbiamo fatto delle previsioni tutte estremamente prudenziali sulla finanza pubblica e quindi questo questa questa revisione del PIL
Che noi stimiamo possa arrivare alla fine lo zero sette corretto con i giorni come dicono gli economisti del sì
Non ci cambi numeri di finanza pubblica anzi noi siamo convinti che come abbiamo fatto in passato otterremo dei risultati addirittura migliori rispetto a quello che abbiamo denunciato in Europa
Certo ormai siamo rimasti chiusi tra i pochi in Europa a fare meglio delle promesse e quindi è abbastanza singolare in questo momento a ritrovarsi
E con noi che stiamo approvando il bilancio eccone i francesi tedeschi che invece non saranno in grado di farlo la situazione è oggettivamente storicamente totalmente nuova
E naturalmente fa parte un po'del membri
Delle valutazioni da parte degli osservatori internazionali che contribuiscono a far sì che l'Italia stupisca e gli altri in positivo gli altri negativi
Ministro forte allora innanzitutto e non lo dico solo da suo concittadino di Piacenza congratulazioni per il nuovo ruolo
Allora
Allora
Salgono sopra l'applauso intanto di dicendo a numeri ad alta voce una battuta che appena fatto Giorgetti è un mio plauso ed incoraggiamento e fra l'altro lecito
Love leggi dallo stesso Giorgetti che un anno fa in un'intervista al sole a dicembre diceva che si aspettava e aveva bisogno di una forte spinta del Pnr R per far crescere il PIL
E questa forse un po'è mancata e vediamo se mancherà diciamo anche lei si aspettava un po'di più lei appena preso in mano il dossier
Ma guardi innanzitutto me l'ha detto anche il presidente La Repubblica che ci vuole un po'di coraggio quindi sotto questo profilo la sfida è importante
Devo dire purtroppo
Ebbene non so Giorgetti che il pm non è che hanno solo di spesa
è un piano di obiettivi e di riforme che daranno poi degli esiti anche nel futuro
Quindi non possiamo legare solo la nostra previsione a quello che è lo stato attuale della spesa
Un'altra considerazione
Nei primi anni di un piano prima si progetta poi si appalta e poi finalmente si fanno i lavori e si spende quindi bisogna essere molto realistico aggiungo una cosa
Ci sono tutte le misure che stanno funzionando venne ci sono delle misure che hanno qualche problema
Allora dobbiamo verificare se un problema relativo a una questione strutturale
E allora forse è meglio cambiare strada su quella misura o se vi sono degli impedimenti occasionali di ordine tecnico o anche di ordine burocratico che impediscono di registrare lo stato di avanzamento sulla piattaforma Regis
Per quanto mi riguarda ma voi faremo il punto nei primi giorni del mese di gennaio perché è evidente che comunque ad una riprogrammazione
Nel mese di febbraio andremo comunque allora dopo ci torniamo sulla PNR aveva le faccio anche la è una seconda domanda rimanendo su questo primo giro sui numeri quanto si aspetta ad aiutare
Diciamo Giorgetti e il suo Pilla che poi è il più di tutti noi ma io non voglio deludere Giorgetti prego sappiamo benissimo che se lo valutiamo in termini esclusivamente percentuali su due mila cento miliardi di prima
Anche trenta o quaranta miliardi dispensa presenza non lo zero quattro del PIL non lo zero e quattro
Disciplina di chiamato riversa quindi ciò che conta e mettere in moto
Gli investimenti perché quel triste che producono un effetto moltiplicatore sotto il profilo dell'occupazione sotto il profilo delle imposte sotto tutti i profili che non determinano soltanto PIL ma anche una possibilità di maggiore spesa da parte dei cittadini
Grazie
Allora
Se siete d'accordo Andrea da Maratti in poi lascerei chiudere a dette dice e manca allora
Archiviare Marazzina questo due mila ventiquattro con una crescita del PIL dello zero virgola
Considerato anche quello che ci diceva prima misto Giorgetti cioè le difficoltà dell'economia tedesca la crisi dell'auto motive lo scenario geopolitico sempre più complicato è una vittoria
Visto che lei diciamo coglieva la citazione di corto muso oppure è più un pareggio fuori casa
Ma era seduto buonasera e ringrazio per per l'invito per il secondo anno consecutivo è un piacere essere con voi a discutere
Ma guardate se noi osserviamo la dinamica del PIL degli ultimi anni abbiamo questo crollo in corrispondenza del due mila e venti è stato il crollo uno dei più pesanti forse il più pesante in Europa quando ci fu il Covent e poi ci sono stati due anni di forte recupero
Sia il ventuno che il ventidue drogati probabilmente da alcune misure come il superbonus e poi siamo ritornati ai tassi di crescita con lo zero virgola davanti questo nonostante un po'di miliardi non ancora tutti non ancora neanche la maggior parte del PM RR
Allora questo che cosa ci deve dire al di là della congiuntura
Perché poi un anno rispetto a un altro c'è uno zero virgola decimale in più quello che conta è capire qual è il potenziale della velocità di questo Paese perché se noi guardiamo nel
Lungo periodo dal mille novecentonovantacinque in poi quindi fondamentalmente da quando il mondo è cambiato
Da quando la globalizzazione ha investito tutte le dimensioni pubblicate della nostra vita se noi guardiamo questi ultimi trent'anni l'Italia è il Paese che ha registrato il tasso di crescita medio del PIL più basso del mondo
Tranne
Le Isole Samoa le Isole Vergini la Micronesia francese la Polinesia Beppo ora di di
Lì tutti interi dire così vedete bene ci astrae subito dal confronto politico perché in questi trent'anni hanno governato tutti e più volte quindi affrontare il discorso da questo punto di vista non significa dire
Quando ha governato la destra quando ha governato la sinistra quando c'è un larghe intese significa che il motore dell'economia italiana c'ha qualcosa di profondamente corroso
E se dopo il picco post copie più siamo ritornati più o meno lo zero virgola nonostante l'inizio del PM RR questo ci deve confermare che c'è qualcosa di molto più profondo che non funziona dell'economia italiana
E che evidentemente la semplice iniezione di spesa pubblica non riesce a correggere
Quindi io non sono tanto preoccupato per la contingenza perché alla fine quest'anno non chiuderemo troppo lontano da quell'un per cento del governo anche per i giorni lavorativi a cui accennava il ministro Giorgetti io sono preoccupato
è come se noi stessimo facendo di cento metri
Diceva bene
Provo ogni giorno a fare quattro volte cento metri per vent'anni perfettamente per un mese
Quello che conta in media a che velocità Abbado
Poi ci può essere il giorno in cui stai meglio Eli fine otto secondi nove secondi il giorno in cui stai peggio le ma in media se io nell'ultimo mese i cento metri gli ho sempre corsi cinque secondi più lento degli altri
Vuol dire che la mia struttura fisica ormai è per correre i cento metri molto più lento degli altri
Noi in Italia siamo in questa situazione c'è il fatto che il tasso di crescita medio degli ultimi trent'anni sia il più basso non d'Europa
Non del mondo occidentale ma del mondo significa che c'è qualcosa di molto sbagliato nell'economia di questo Paese e come è noto mi viene la parte su cui non siamo d'accordo
Io sono convinto che l'attuale modo di organizzare il sistema politico
In questo bipolarismo da cui neutrale
Non sia il modo migliore per capire che cosa c'è di sbagliato del motore di questo Paese perché le radici di questo problema non affondano
Negli ultimi sei mesi negli ultimi sei anni ma affondano negli ultimi decenni quindi o noi impariamo a leggere queste radici e a trasformarle in proposta politica sulla quale competiamo le lezioni
Oppure i problemi saranno tanti se continuiamo invece a dire alla gente quello che la gente può sentirsi dire colpa dello straniero è colpa dell'austerità è colpa della Merkel allora non saremo pienamente in grado di aggiustare il motore di questo Paese
Grazie
E c'è anche qualche
Allora De Felice
Le faccio fare il il suo lavoro sa guardare i numeri oggi sono usciti dei dati ancora buoni ed è tanto tempo che continuiamo ad avere dei dati pone sull'occupazione sul mercato del lavoro
Però la crescita del PIL è quella che l'abbiamo commentata con i nostri primi interventi siamo davanti ad un paradosso o c'è una spiegazione
No John buonasera a tutti non penso che sia un paradosso allora la prima domanda che hai fatto è stata proprio al ministro che cosa è andato storto nel ventiquattro
Obiettivamente la crescita è stata un po'inferiore rispetto alle previsioni ma le ragioni sono individuabili secondo me dobbiamo è nostra responsabilità raccontarle allora prima ragione il commercio mondiale e da un paio d'anni non più così vivace
E non la nostra economia vengo quello che diceva Martin il nostro modello di crescita italiano
E un modello guidato dalle esportazioni e quindi se non hai un commercio mondiale vivo forte che cresce come qualche anno fa al quattro cinque per cento una componente della nostra crescita ne risente
E sottolineo questo non significa che le imprese italiane hanno perso competitività perché a differenza di Francia e Germania nel manteniamo invariate le nostre quote di mercato
In termini di esportazione e voi direte ma senti invariate chissà che cos'è ma invariate in un mondo sempre più competitivo dove la forza dei paesi emergenti cresce
E guadagnano quote di mercato riuscire a mantenere il livello invariato quando la Francia perde lo zero sette per cento
Di quota di mercato e la Germania l'uno e due per cento secondo me è comunque un buon risultato
Seconda variabile
Che ci ha un po'sorpreso l'andamento dei consumi delle famiglie
Il ragionamento qual era quando abbiamo fatto
Tutti noi Riccardo Barbieri Dinoi l'ufficio studi della Banca le previsioni era l'inflazione è andata giù la BCE è riuscita nel suo intento i salari un pochino sono saliti quindi il reddito disponibile
Che abbiamo nelle nei nostri portafogli al netto dell'inflazione nel ventiquattro è cresciuto
Perché non si è tradotto in consumi
Perché i tassi di interesse nel ventiquattro sono erano ancora alti e in un mondo di incertezza le famiglie che potevano
è un paradosso hanno risparmiato di più nel ventiquattro proprio Gregorio adesso stavo scendendo
Adesso sto mica tanto in gabbia tanto e lo guardiamo dai conti correnti oggi
Siamo usciti con un'indagine sul risparmio ma non non non voglio fare pubblicità somma
Il risparmio degli italiani che scendeva
Quest'anno e risalito un po'secondo aspetto
L'inflazione è una variazione percentuale
Ma se voi chiedete
All'uomo la donna bisogna essere
Parità di genere a qual è l'inflazione secondo te che risponderanno il sette l'otto il sei
In realtà e sotto il due adesso se ma l'inflazione percepita rimane quella alta e ci vuole del tempo perché la gente colga che sta guadagnando un po'di più rispetto a prima
Terza presso fattore quello degli investimenti in parte pubblici e abbiamo parlato del PM RR
Dove secondo il Pnr labbra della Bocconi il dato finale sarà un po'migliore rispetto ai venti ore ventidue miliardi comunicati finora dovrebbe avvicinarsi ai trenta
C'è si poteva fare di più
Però bisogna anche tener conto che molti Alina elevata percentuale è stata assegnata assegnata mano spesa quindi io nella contabilità se non ho le Effetto della spesa non mi non saliti l'altro l'altro punto e che ci deve un po'preoccupare è sono gli investimenti privati certo
Che sono stati quella variabile che dal due mila e diciassette
Fino al venti a metà del ventitré hanno permesso all'Italia di crescere di più di Francia e Germania
Ne abbiamo avuto un boom degli investimenti e non solo quelli delle costruzioni ma anche quelli che hanno reso le imprese più più più produttive più digitali e così via
Ora dalla metà del ventitré gli investimenti in macchinari delle imprese italiane sono in negativo
E qui ecco se posso fare un auspicio tre visto che abbiamo due illustri ministri
Forse dobbiamo riuscire a semplificare ma notevolmente
I provvedimenti che favoriscono limpidi Investimenti
Obiettivamente tra Sezione cinque punto zero su cui si sta lavorando adesso sale un amico sia di allora eccetera eccetera e qualcosa di complicato adesso vedremo leaders premiale mi mi
Mi dicono
Sono detti sorride non so però che cosa intenda perché sorrida c'è diversi premiale dovrebbe essere qualcosa di relativamente semplice e accessibile
A Orio fermo creiamo grazie mi segna un punto dell'Iva aspre Minale il terzo attiva vorrebbe essere sulla manovra potrebbe essere sicuramente alla domanda intanto chiedo al collega
E amico Daniele Manca tu sei diciamo storico cronista dell'economia italiana nel vicedirettore vicario se se l'Arrigo significa no no no no sì storico resta
Assolutamente no qui la questione che cosa stiamo raccontando sarda la labile a fare la ripresa italiana è una via per forza in salita
E la viene per forza in salita perché se vi rendete conto di che cosa abbiamo discusso fino adesso abbiamo discusso di una legge di bilancio che per fortuna sta tenendo i conti in ordine del nostro Paese
E lo spread lo dimostra ma la cosa importante che sta venendo meno a quello che diceva Gregorio De Felice
E cioè gli investimenti privati
Sono quella cosa lì che sta mancando al motore dell'Italia
Non solo questo mancano anche i consumi perché è vero che l'inflazione sta rallentando ma non dobbiamo dimenticarci che l'inflazione
C'è stata negli anni scorsi e non è diminuita allora qui mi tocca fare appunto quello che chiede delle cose al governo la giornalista
Le cose che diceva sicuramente Gregorio industria cinque punto zero perché la crescita molto legata a quelli transizione quattro punto zero che era industria quattro punto zero che se fatta nel due mila e sedici quelli sono gli investimenti lì ci sono sei virgola tre miliardi a disposizione fino adesso le imprese ne hanno preso solo il cinque per cento
Tutti gli altri Stone lì ferme un po'per la tendenza al lamento perché in Italia se possiamo lamentarci e non fare
Non facciamo e questo va va sicuramente detto un altro po'perché è stato previsto un regolamento troppo complicato
La storia dei consumi e lì anche lì concorrenza
Perché è l'unica strada per battere i prezzi perché dobbiamo abbattere i prezzi concorrenza non è facile però se tutti quanti abbiamo in tasca un telefonino e abbiamo le tariffe che sono le migliori tariffe in Europa e forse nel mondo e perché abbiamo due-tre quattro operatori che essi massacrano certo da questo punto di vista luogo per loro un problema
E ci massacrano con le telefonate cento per cui alla fine la storia in salita perché il Governo fa il suo
Se il Pnr Ar c'è la legge di bilancio però all'appello mancano prezzi che non è che devono rallentare devono cominciare a scendere perché se non le persone
Bene se ne rendono conto io non lo so a voi ma prima del Comit me mezzo chilo di pasta zero cinquanta cinquanta centesimi adesso trovate mezzo chilo di pasta a meno di un euro è chiaro
Ma questo è il e il sette infrazione un'accelerazione anche quando diminuisce cioè avori azzera la velocità che hai preso precedentemente te la tieni
Allora sto pronto Cambio leggermente lo schema ma stop non potete non rispondere almeno sul fatto che manca agli investimenti Giorgetti è forte sul fatto che cinque punto zero innovazione punto cinque punto zero
Latita un po'prima Giorgetti poi Foti coi colleghi siamo parlare di PNR prego Ministro dunque sugli investimenti o volevo precisare che il quattro punto zero non è scomparsa se volete sapere quanto speso io olio ministeri sull'economia sul ventiquattro di tradizione contributo zero molto di più di quello che sterzato per cinque punto zero quindi la dinamica continua
Cinque punto zero un Regolamento complicato io non voglio dare la colpa a nessuno
Però per definire questa misura a livello europeo abbiamo impiegato tre o quattro mesi
Per rivederla renderla più semplice lo sa forti direi che è arrivato il beneplacito per le modifiche che entreranno domani o dopodomani in un emendamento che modifica cinque punto zero e la fa partire
La rende ce la fa partire la propria concretamente perché la rende accessibile e la rende anche cumulabile con altre misure come la Zeiss per il Sud
E chiedo che bisogna puntare sugli investimenti e quindi solo oggi che dell'ISE premiale dove sostanzialmente si dice
Sì tu imprenditore hai fatto utili invece di distribuirli li tiene in azienda e investi o incrementi occupazione ti facciamo lo sconto sulle tasse un meccanismo apparentemente semplice che voglio vogliamo semplice
E che siamo riusciti a fare
E a e introdursi no anche questo signore
Aspettate tra sabato e domenica qui c'è qualche collega che farà nottata in Commissione Bilancio vedrà la luce
Qui normalmente di notte però cioè abbiamo lavorato e ci siamo arrivati volevo dire una cosa però sul consumi prego
Perché molto noi abbiamo puntato oltre che sul PNR e tra parentesi stiamo riuscendo a ottenere in base ai dati che vediamo
Gli diciamo così la il riassestamento dell'industria delle costruzioni dell'edilizia privata superbonus all'edilizia tra virgolette pubblica o i lavori pubblici e questo è un fatto molto importante in termini diciamo di economia di politica economica
C'è un problema non abbiamo puntato moltissimo
Sulla decontribuzione e quindi restituire potere d'acquisto le famiglie con redditi bassi
Ma quello che alli hanno visto gli economisti che abbiamo visto anche noi nelle nostre osservazioni e chi invece di tradursi in consumi questo si è tradotto in un risparmio
Perché è questo
Un Pelé inflazione percepita per la paura per il fatto che accendi la televisione i veti guerre da tutte le parti perché non trascuriamo che questi effetti psicologici su mia madre
Questo ha un effetto devastante credo anche su molti altri quindi noi abbiamo diciamo così se volete abbiamo usato quest'arma che si è rivelata spuntata
Probabilmente se non certo tipo di situazione di senso di sicurezza si diffonde può darsi dei consumi possono riprendere tono gli ultimi dati che noi vediamo vanno in questa direzione il vero problema l'industria e la manifattura
Dove vediamo dei segnali in picchiata e questo è un problema che avesse interroga tutti quanti ovviamente noi per primi ma in giro per l'Europa
Ormai siamo al tema comunemente poi il rapporto tra il rapporto letta eccetera eccetera eccetera la competitività del sistema industriale europeo però questo è un tema il tema dei temi a cui dobbiamo cercare per la risposta chiudo prego il Governo italiano ha fatto una battaglia per due anni
Affinché nel nuovo sistema di governance economica europea al nuovo patto di stabilità gli investimenti avessero un trattamento privilegiato
Ha prevalso la linea che gli investimenti
Non devono avevano investito un trattamento privilegiato e la difesa e gli investimenti sulla difesa non dovevo davvero un trattamento privilegiato
E con rammarico e dispiacere che costato oggi che avevamo ragione e che tante ci danno ragione ma arriveremo probabilmente fuori tempo massimo chiusa la parentesi
Ministro Forte prego sempre sul Investimenti anche su innovazione e cinque punto zero
Guardi io penso di poter dire una cosa
Scusate la voce ma da quando non sono più in aula oppresso aprirà qua e là
è evidente
Che anche nell'analisi della spesa sul pm dobbiamo fare qualche riflessione siamo tutti e due Piacentini e siamo Conca possiamo fare in dialetto se vado no
Allora lo dico perché il ministro Giorgetti sarà contento di questo dato
Quando parliamo di fonti
Che non prevedono alcun tipo di rimborso
Noi oggi siamo alla spesa più del cinquanta per cento dell'assegnato
Trentasei miliardi su settantadue che significa che stiamo spendendo in alcune misure non andando a fare debito
E quindi doppio investimento
è diverso il dato che abbiamo molto più basso circa il ventisei per cento per quanto riguarda gli altri centoventi miliardi che sono addebito
Però vede ci sono alcune misure lo citava prima
Lei e anche il ministro Giorgetti
La cinque punto uno se parte fai due o tre mesi quello che è l'obiettivo di spesa di un mese
Allora non possiamo sfasciarsi la testa prima di quanto ce la siamo volta
Io continuo sette vedere proroghiamo il termine chiediamo la proroga dei termini
Lo dico così
Abbiamo un decreto che si chiama proroga termini in Italia
Abbiamo tolto da quel decreto l'ultima seduto nel Consiglio dei ministri una misura Chiera dodici anni che si drogava
Cioè cosa vuol dire se noi andiamo oggi sulla strada di iniziare a parlare di proroghe loro realizziamo le sono obiettivo per quanto mi riguarda l'obiettivo eh tre mila ragione io due mila sedici
Poi è evidente che le inseriamo delle verifiche teniamo presente cosa che nessuno dice siamo alla nazione
Chi ha avuto l'assegnazione è più alta di risorse già ma siamo anche la trazione che è testa atto tre legate liquidate
Alle carte presentate e sembrano da consentite agli obiettivi raggiunti
Il trentuno dicembre invieremo una lettera nella quale chiediamo diciotto virgola due miliardi di euro
Ha detto raggiunto sessantasette obiettivi allora
D'accordo che io sono sempre stato un realista ma un certo pessimismo che si vede oggi diffuso rispetto al PM
Mi sembra un po'un catastrofismo inutile rimango con lei allora un filo tecnico ma allora lei dice il due mila ventisei è una data che rispetteremo non faremo proroghe
Nella revisione di cui però ha parlato a febbraio considerato anche l'esperienza della revisione che abbiamo fatto un anno fa è possibile che si vadano a togliere alcuni progetti che invece due mila ventisei se lo sognano di chiudere
Se vi sono dei progetti che realisticamente non sono partiti
Come possiamo pensare di chiudere quinto quattordici sedici mesi
Occorre anche qui fare un'operazione non dite finanziamento ma di spostamento
Di quelle che possono essere risorse finanziate
Col bilancio dello Stato e che possono trovare un immediato volte dispensa rispetto ad altri che evidentemente non possono trovare questa soluzione depresso
Comunque questo lo voglio precisare che non siamo voi chiediamo la proroga
La propria dovrebbe venire dall'Europa
E se ci presentiamo con dei livelli dispensa bassi è ovvio che già in partenza non ottieni nulla
Ma l'attico vista scuotere la testa non era sul pm RR in verità però le chiedo va be se vuole ovviamente anche spiegarci suo dissenso a un certo punto del discorso
Sul dei pc dia Giorgetti no sulla circolazione riapprovando allocato amministrò con Rosa Carlo diceva
Bisognava scorporare gli investimenti dal computo del deficit io in beata solitudine del panorama politico ma invero vi capita spesso ultimamente sono profondamente contrario perché quelli sono soldi come gli altri c'è ma voi se dovete fare la dieta
No ce pensate cento chili sette alti uno e sessanta il medico mi dice ragazzi bisogna dimagrire
Ma voi avete mai visto uno che si pesa e dice o da cento sono centouno però va bene i chili
Messi su mangiando la pasta non contano pelle limati scorso è ma non può funzionare così degrado le variabili di finanza pubblica sono misurate in rapporto al PIL
Quindi se fai spessa buona lo vedi perché Major e il denominatore quindi migliora la frazione ma poi perché lui dice gli investimenti
Crosetto dice la difesa
Valditara dice l'istruzione alla fine facciamo la Carbonara senza un nuovo pancetta
E senza pasta neanche certo non può funzionare questo meccanismo di drogare i bilanci pubblici Maurizio Passeri vorrebbe Egitto alcova sempre peso è sempre il debito e se e investimenti chiamo moltiplicatore maggiore lo vidi già nel rapporto quindi non
Non dobbiamo abituare gli italiani a pensare che c'è una spesa diversa dagli altri se è più buona degli altri avrà un effetto sul PIL migliore e quindi il rapporto deficit-PIL o debito PIL sarà
Migliore fra l'altro anche il PM RR fa debito sul pieno RR ragazzi labili quando in questo Paese impareremo a a dirci la verità
Ci diremo che il pm RR è nato male come Progetto
Nacque col Governo Conte
Dove Conte Casalino invece di dire o citando duecento miliardi e abbiamo l'occasione di andare a mettere mano quello che dicevo prima cioè il fatto che il Paese dagli anni Settanta non cresce come produttività
Quindi invece di dire ciò dei soldi per andare a rimettere in moto il motore del paese agendo laddove il motore del Paese si è bloccato Conte Casalino organizzarono ricevimento a villa Pamphili
Con i vasi di fiori le cravatte eccetera e il PNR R. fatto dal governo Conte era un pessimo piena Blair era la ragione per cui il partito al quale appartenevo Italia viva
Fece cadere quel governo Dradi giurò il tredici febbraio il prete piacerrebbe fu depositato a inizio aprile
Quindi ebbe modo soltanto di correggere alcune cose
Ma la verità che il PNR ne nasce malato molti dei progetti del PM RR sono stati fatti aprendo i cassetti e c'erano tutti i progetti dell'F S C e dei fondi strutturali comunitari che non erano stati utilizzati prima
Questa è la verità
E forse è questo anche il motivo per cui l'affetto macro economico del PNR R. non è quello che ci aspettavamo
Tra poco così come ci sono alcune lo diciamo forse il ministro Foti prima il PNR del non sono solo sospese sono anche riforme
Perché le condizionalità questo è un Paese strano no in quegli anni noi rifiutammo il Messia sanitario perché dicemmo che c'aveva le condizionalità che invece non aveva
E festeggiamo col piede RR che aveva cinquecentoventinove condizionalità e meno male che ce l'aveva ma alcune di queste
Non erano sui soldi alcune di queste l'Europa dice adesso andate a mettere le mani laddove non le ha dette volute mettere destre sinistre per trent'anni e in primis la concorrenza
Ora
Io qualcuno prima qui applaudito quando si è dominato la concorrenza io non l'ho votato il disegno di legge sulla concorrenza perché quello non è un disegno di legge che inietta concorrenza nel sistema perché la verità e che la parola mercato e concorrenza la parola liberalizzazione
E Kryptonite sia per questa sinistra sia per questa destra
E invece far funzionare bene i nostri mercati o vi confesso che sabato tornerò qui
Ma non tornerò sul palco io tornerò perché voglio vedere quello che è diventato un po'son passato da Renzi e Calenda diciamo
A Miley non molto
Quella che sta diventando il punto di riferimento più interessante di chi riesce a prendere i voti non promettendo di spendere più soldi pubblici ma promettendo di spendere di meno perché mi lei
Che poi alle sue diciamo peculiarità tutto tutto centrato magari non è ma per questo mi interessa ancor di più poi non è che in Italia siamo tutti centrati no
è riuscito ad andare di fronte a un popolo che ha le stesse nostre radici più della metà degli argentini sono d'origine italiani dettagliare e gli ha detto sono finiti i soldi
E allora ha iniziato oltre che a ridurre la spesa pubblica a liberare l'economia da tutti i lacci e lacciuoli e da tutte le corporazioni che soffocano le energie di un popolo
Perché noi questa cosa non la vinciamo fare
E non riesce a fare neanche la destra quando va al governo che notoriamente la destra mercato concorrenza e liberalizzazioni dovrebbe essere affezionato
Ricchiuto dovevo viziati uso prima perché il sistema politico italiano è organizzato in un modo che non funziona più
Perché costringe in coalizioni dove ci stanno dentro cose troppo diverse per poter fare una proposta organica a un Paese che da trent'anni non allora
Non abbiamo ancora tantissimo tempo volevo almeno chiudere il giro Giorgetti però visto che voleva dire una cosa
Però perché lui ha fatto l'esempio della dieta siccome io aggettano fatta su me stesso ma mi ha detto alla gamba ha detto che è molto diverso mangiare un chilo di mozzarella di bufala rispetto un chilo di insalata o e quindi non tutte le spese
Sono dello stesso tipo scusa che ti dice la pianta la lavagna corale volevo che ti dice la bilancia vorrei quella alcune spese sono cattivi e altre specie sono meno cattive diciamo così non buona
Consiglio di partiva sempre una bella insalata che cos'è l'istanza è un po'allora preferisce no questi consigli diciamo di etichetta Consigli per gli atti diciamo in base a
Agli studi che avete anche voi sul sull'economia italiana quanto possiamo affidarci alla crescita del data dal Pnr come
Dobbiamo affidarci molto perché l'impatto del sì in particolare di alcune misure del PM RR che hanno un moltiplicatore più alto è già stato detto e di tutte quelle riforme che semplificano
Il che tolgono quella corrosione del motore non so che la citava forse Martin nel secondo me
Volevo fare un'osservazione sul ministro precotti
Quando mi dice no noi non chiederemo una proroga
E sono d'accordo
Nel non chiederla ma se l'abbiamo sono molto felice fatto quello sicuro nel senso che non non può chiedere l'Alitalia che il principale beneficiario quindi colgo las la strategia politica ma la sostanza in Europa e che questa difficoltà nel spendere non è solo italiana
E di tanti altri Paesi dei Paesi del Centro Est Europa della Spagna anzi per quanto riguarda l'ottenimento delle tranche siamo tra i Paesi più a più avanti quindi se c'è una difficoltà oggettiva
Nello spendere perché ma c'è la burocrazia della pubblica amministrazione italiana si è incrostata nei miei
Venti trenta quaranta anni quelli quelli che sono e quindi questo punto dal punto di vista dell'economista una proroga ci farebbe molto bene già l'altro aspetto entro nelle diete delle nelle diatribe
Ma lì
Io credo che quando c'è un bene comune europeo
E la difesa con la NATO che ora dice il due per cento poco dobbiamo arrivare al tre per cento
Allora non puoi creare una situazione di disparità in cui la Germania che non ha mai potuto fare dalla seconda guerra mondiale investimenti in difesa con il due per cento immediatamente tirato fuori cento miliardi
Questa difesa a chi serve
All'Italia alla Spagna a Cipro Malta serve a tutti
E se serve a tutti o c'è un finanziamento comune del dell'Europa oppure la scorpori Galletti dal dal computo delle
Delle regole del patto di stabilità interno della riforma delle regole del Patto di stabilità e crescita ma come dice la difesa
C'è il tema del gap tecnologico questa è la realtà l'Europa e e di ma rimane indietro dal punto di vista dell'innovazione tecnologica rispetto agli Stati Uniti ma anche rispetto alla Cina
E non è pensabile che governi da soli possono ridurre questo gap ci vuole l'utilizzo di capitali privati e quindi bisogna mettere le condizioni perché i capitali privati europei possono essere utilizzati per quelli e non vadano a finanziare l'Asia o gli Stati Uniti e poi una una componente deve essere pubblica
Ma pubblica un Paese che ha il debito a centotrentacinque centotrentasette per cento è chiaro che ministro Giorgetti deve fare delle azioni di equilibrismo
Tutti i giorni o tutte le notti quindi e e e va bene così un dato chiudo
Nei primi nove mesi dell'anno investitori stranieri hanno comprato al netto delle vendite ottanta miliardi di titoli di Stato italiano
Questo vuol dire che il mondo ci osserva e ci crede
E il tema della stabilità politica cosa a cui noi italiani non è che siamo tanto abituati quando parli con qualsiasi agenzia di rating con qualsiasi investitore straniero la prima domanda è secondo lei il governo dura fino alla fine della legislatura
Vogliono una conferma ma lo sanno già che dura ce l'abbiamo
Allora abbiamo praticamente finito il tempo chiesto permesso mandato che ancora possiamo rubare qualche minuto e allora chiedo una mano al collega Daniele Manca aiutiamo i colleghi dei giornali se non solo il tuo delle agenzie
Un paio di domande da fare i ministri per fare la prima pagina domani
Paio di domande secondo me hanno già dato delle risposte avrà successo hanno già dato dei bei titoli perché hanno detto l'IRES premiale si fa intesa industria cinque punto zero si fa anche quella entro dopodomani
Esatto esatto ci mettiamo sbarrargli allemanda esattamente questa
L'IRES premiale stiamo ancora ai quattrocento milioni
O si prevede qualcosa di più lo dico guardate da se permettete una piccola area io faccio il giornalista ne parliamo dire spremiagrumi parliamo di industria quattro punto zero
Quando parliamo di queste cose stiamo parlando dei di quel motore che manca all'Italia eccellenti quegli investimenti che sono dei privati sapete quanto hanno le famiglie e le imprese liquide liquide sui conti correnti bancari che non gli danno un è uno mille e cinquecento miliardi liquidi quindi quando noi parliamo di IRES premiale industriale cinque punto zero io parlerei anche di quella storia lì dei revisori del Mef dentro le aziende quando parliamo di questo stiamo parlando di mobilitare quei mille cinquecento miliardi affinché arrivino all'economia reale e quindi inneschino un ciclo virtuoso
Per cui la domanda e qui quanto i soldi
La il confermo la copertura speriamo di sbagliare
Di sbagliare come hanno fatto in passato su altre questure
Di quattrocento milioni ma questo non significa che gli investimenti mobilitati siano quattrocento milioni quattrocento milioni l premio che dopo se tu ritieni e le risorse in azienda e investi
La volontà del Governo quella di premiare gli investimenti invito a valutare questo sommando allo allo zero is che esiste per quanto riguarda il Mezzogiorno a quattro punto zero che continua a a funzionare a cinque punto zero che auspichiamo funzionerà ancora di più
Quello che dobbiamo alimentare io l'ho sempre detto e lo ribadisco lo spirito imprenditoriale perché a tutti quelli che mi chiedono anche in Commissione e devo dire che l'ultima volta ringrazio malattie ma perché che è troppo facile dire serve una politica industriale serve una politica industriale serve una politica industriale la politica industriale fanno gli imprenditori lo Stato può aiutare gli imprenditori a fare la politica industriale ma non lo fa lo è stato
L'ultima osservazione
E vero che il nostro PIL la crescita del PIL e asfittica però ricordiamoci sempre e purtroppo non c'era il dibattito né politico né degli economisti
Che i Paesi in declino demografico e purtroppo l'Italia è un Paese in declino demografico fanno fatica a fare PIL sarebbero valutassimo il PIL procapite
E non il più generale troveremo l'Italia sopra lentamente messa meglio ma questo non ci può consolare questo è un problema gravissimo e noi non possiamo nasconderlo sotto il tappeto qualcosa abbiamo fatto dovremmo fare di più e appena le condizioni sono permetteremo lo faremo
Era l'ultima domanda foriero forti
L'ultima domanda fate presto
Io son d'accordo con lei non chiediamo una proroga Manzi poniamoci il problema
Noi abbiamo avuto duecento miliardi in questi anni
E siccome vista l'opposizione mi sa che vi tocca governare un po'lungo
Dovete prepararvi a capire dopo il ventisei vengono meno quei duecento miliardi che abbiamo speso quindi e quello che diceva il ministro Giorgetti l'industria sta soffrendo parecchio tra transizioni varie digitali ecologiche
Quindi più che una proroga io mi preparo i veri a trovare il modo trovare almeno mille cento miliardi di d'altra seduta fino a ventisei poi
Ma è indubbio
Chi bisogna pensare anche dopo il due mila ventisei certi peso sul promotrice della prima anche il collega Martin
è importante anche il progetto di riforme perché le riforme nel medio-lungo periodo servono a sporcare delle incrostazioni che questo Paese ha da trent'anni
E forse di più
Aggiungo una cosa
Oggi la manifattura europea è in crisi tutta
Noi stiamo subendo la crisi tedesca più di ogni un altro
E allora anche sotto questo profilo calibrare le misure rispetto alla realtà dei fatti significa spendere non spenderebbe M o comunque non spendere inutilmente
Grazie
Ringrazio Tommaso Foti Giancarlo Giorgetti Luigi Martini Gregorio De Felice Daniele Manca a tutti voi e Legnano Caselli che c'ha introdotto