Rassegna stampa estera

Quando gli ascoltatori di radio radicale martedì diciotto marzo questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta
In apertura quest'oggi le manifestazioni a favore dell'Europa che ci sono state in Italia nel fine settimana
Che hanno trovato spazio su alcuni giornali esteri in particolare El Pais ha domeniche a un lungo speciale leggeremo l'editoriale dal titolo a favore dell'Europa
è arrivato il momento che i cittadini inizino a difendere otto decenni di conquiste sociali e democratiche
Questo ci porterà al dibattito più ampio sul riarmo dell'unione europea leggeremo editoriale dall'opinione secondo cui una corsa contro il tempo quella in cui devono impegnarsi
Gli Stati membri a partire dalla Germania in Germania oggi il Bundestag dovrebbe votare il Piano emersa per abolire
I vincoli di bilancio per la spesa per la difesa la Germania è tornata il titolo di un editoriale uscito ieri su el Pais
E poi parleremo di un altro tema legato in parte a tutto ciò perché uno dei problemi alla radice Donal Trump alla Casa Bianca e cioè il Canada Canada che sceglie di avvicinarsi all'Europa
Leggeremo l'editoriale da leader lasciamo in chiusura infine la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina
Anche qui il problema è Trump che oggi sentiva per telefono Vladimir Putin
L'Observer domenica avevano editoriale dal titolo il di il sull'Ucraina gli alleati di Kiev non devono cadere nella trappola di Putin
Non al Trump nona un al un piano vero e proprio al di là di far tacere le armi
Il leader russo invece un piano cela
La pace qualsiasi prezzo non è pace ricorda il giornale britannico partiamo però dalla manifestazione dalle manifestazioni in Italia per l'Unione europea di domenica che come diciamo nel sommario hanno trovato ampio risalto su un quotidiano spagnolo domenica El Pais
A favore dell'Europa è arrivato il momento che i cittadini inizino a difendere otto decenni di conquiste sociali e democratiche scrive nel suo editoriale El Pais
L'Europa subisce la più grande offensiva della sua storia dalla sconfitta del nazismo
Grandi potenze forze politiche sia all'esterno sia all'interno si pongono l'obiettivo di porre fine al Progetto Europa connesso al maggior al più grande spazio di pace libertà e prosperità conosciuta o da generazioni a questa parte
La linea puntine Donal Trump così come le destre estreme hanno bisogno di un'Europa divisa in nazioni vecchie deboli
I primi due per trattare i Paesi europei separatamente da una posizione di forza
Gli estremisti sopra i visti del continente per raggiungere il potere con la bandiera di nazioni purè omogeneo ospiti agli immigrati in conflitto con i propri vicini
In una regressione verso il passato totalitario che ha portato alla guerra e al genocidio
L'Ucraina e al centro di tutto ciò ricorda El Pais
L'aggressione russa in violazione di tutti gli accordi e trattati internazionali firmati da Mosca
è la negazione stessa della cooperazione multilaterale e delle organizzazioni internazionali che hanno fatto il mondo post mille novecentoquarantacinque
L'Europa le sue istituzioni non sono solo il quadro di integrazione dell'Unione Europea ma anche quello di vigilanza sul rispetto dei diritti umani dello stato di diritto della Democrazia
Questa Europa è stata costruita da chi è nato sul continente ebbe a chi è arrivato da altre terre per molte diverse ragioni sottolinea el Pais
Questa Europa ora è sottoposta al teste del suo impegno a favore della libertà della sovranità dell'indipendenza dell'Ucraina
Contro le pretese anni sioniste di Putin quell'urgenza concentra tutta la discussione pubblica sulla necessità a di fornire aiuti militari a un Paese invaso
E l'evidenza che l'unione europea deve gestire la propria sicurezza senza gli Stati Uniti ma la sfida riguarda anche il nostro modo di vivere
Perché sono i valori che ci permettono di vivere come vivi viviamo oggi a essere in pericolo in Ucraina per quanto la minaccia possa sembrare
Sfocata lontana dal fronte
Chiunque conosca la lunga e sanguinosa storia di conflitti sul suolo europeo
Dovrebbe guardare gli ultimi ottant'anni come un'eccezione illuminata chiunque senza il peso drammatico del passato godrà dei diritti del libertà delle condizioni di vita conquistati in questi otto decenni dovrebbe fare la stessa cosa l'Europa spiega El Pais è una felice rarità nella storia e nella geografia mondiali
Una comunità politica e di cittadini che ha hanno lo Stato di diritto lo Stato di benessere come colonne portanti
L'Europa è sempre in fieri imperfette con molti problemi ma è irrinunciabile la società civile italiana lo ha capito prosegue il quotidiano spagnolo e in una mobilitazione spontanea popolare e e trasversale scese in piazza sabato per difendere l'orgoglio di essere europei sventolando la bandiera dell'Unione e ricordando che i nostri veri nemici siamo noi stessi quando dimentichiamo la nostra fortuna
Tutti dovremmo sentirci interpellati dall'esempio italiano molti spagnoli e ricordano ancora com'era la Spagna quando era fuori dalle istituzioni comunitarie
Farebbero bene a raccontarlo a chi non lo ha vissuto dobbiamo cercare una piazza dove dimenticare le differenze che avvelena hanno la nostra vita quotidiana per difendere insieme il prodigio europeo
Di fronte all'istante dell'italico intrico di regolamenti e burocrazia a cui i suoi nemici cercano di ridurre l'Europa per imporre senza freni propri interessi economici
L'Europa è prima di tutto una garanzia Garanzia affinché con la forza del diritto il più forte non prevalga sul più debole l'Europa sono gli europei e le europee della vita quotidiana
Quando come nella crisi economica del due mila otto l'Europa agisce divisa a soffrire sono i cittadini quando come durante la pandemia agisce in modo unito solidale dimostra la sua forza
Nel pericolo secondo El Pais può trovarsi la salvezza sono necessarie tutta la volontà politica e le risorse per garantire la sicurezza dell'Europa
Viviamo ore decisive per la difesa dell'Europa e dei suoi valori di pace e tolleranza il progresso sintesi
Di un ordine basato sulle regole e sulle istituzioni internazionali
Nel momento in cui emerge dall'altra parte uno nuovo ordine egemonico che cerca di imporre la legge violenta dei più forti così tra l'altro il Paris in questo editoriale che ci porta al dibattito più attuale a Bruxelles
Sulla questione del riarmo l'aumento della spesa per la difesa tema che tornerà d'attualità domani con la pubblicazione da parte della commissione di un libro bianco su questo tema e poi c'è un Consiglio europeo giovedì
Per l'Europa una pericolosa corsa contro il tempo il titolo di un editoriale uscito ieri sull'opinione piccolo giornale di inverare francese
Che parte dalla Germania e il Bundestag che sta per votare il colossale programma di freddezza emerso Perrier armare la Germania
Brussel mercoledì presenterà il suo piano rear mi Europa e ministero delle finanze francese giovedì svelerà le sue proposte per finanziare l'industria della difesa
Di fronte alla messa in discussione dell'aiuto militare americano alla minaccia posta dalla Russia agli europei
Sì dannano
Per avviare la corsa al riarmo del vecchio continente e creare le condizioni per una vera autonomia in materia di difesa è una sfida vista l'ampiezza degli ostacoli da superare siano essi di natura finanziaria industriale o operativa
Se un'autonomia totale eh illusoria
L'Europa può comunque avvicinarsi all'autonomia a patto di fare ordini rapidamente alle industrie militari che non aumenteranno la loro produzione senza certezze sull'orizzonte temporale di diversi anni
E a patto di privilegiare le aziende europee per liberarsi il più possibile dalle dipendenze estere anche se è scontato che i gruppi americani continueranno a mantenere belle fette di mercato per ragioni diverso e che vanno buoni rapporti politici con un ruolo scelto fino alla rapidità delle consegne di armi di armamenti
Per gli stati membri
Dell'Unione il tempo è contato la lunghezza dei dibattiti sui finanziamenti
Sulla definizione dei bisogni in termini di capacità militari su come aumentare la produzione giocano contro il tempo e dunque contro gli europei
Secondo gli esperti se si faranno di nativi alla fine dell'anno un cambiamento di marcia operativo si farà sentire solo tra quattro cinque anni di fronte a questa realtà gli europei devono assicurarsi la protezione americana
Ancora per molto tempo e sperare che le condizioni di risoluzione del conflitto ucraino non incoraggi non Mosca ad aprire nuovi fronti così tra l'altro l'opinione la Germania è tornata titolo invece di un altro editoriale del Paese uscito non domenicana ieri
A proposito del voto al Bundestag che segue l'accordo raggiunto dal leader della servitù sale su prossimo cancelliere freddezza emersa con i Verdi oltre che con i socialdemocratici per togliere il cosiddetto sereno costituzionale al debito dalla dalla dalla costituzione tedesca
Il voto al Bundestag e oggi il Bundesrat venerdì
Il piano di indebitamento del futuro cancelliere emerso seppellisce un'era di austerità e mostra la strada al resto d'Europa scrive il quotidiano spagnolo la prima economia d'Europa farà un passo fondamentale per affrontare la doppia minaccia posta dagli Stati Uniti di Trump dalla Russia di Putin
La risposta
è giusta e adeguata al nuovo scenario geopolitico
La fine di una politica di rigore di bilancio che ha causato più danni che benefici in Germania in Europa benvenuta
La Germania è tornata detto il futuro cancelliere annunciando l'accordo con i Verdi
La triplice iniezione finanziaria per le infrastrutture il clima per l'esercito e per i Länder deve rilanciare il motore tedesco guasto dopo due anni di recessione e mostra la strada arresto del continente affinché lo slogan la Germania e tornata alla fine significhi anche l'Europa e tornata l'Europa però in parte tornata come dire perché lo esigono le circostanze e una dimostrazione viene dal Canada il cui nuovo primo ministro scelto di fare il suo primo viaggio all'estero aperto a Parigi e Londra
In relazione ieri aveva un editoriale proprio sul Canada o meglio uno speciale più l'editoriale L'editoriale ha come titolo anticorpi
Ci sono voluti meno di due mesi a Donald Trump Taylor Rimavská per trasformare la prima potenza mondiale in uno stato paria
E per riflesso unire e rafforzare coloro che credevano Trump maschera di indebolire se non addirittura sottomettere
Dopo gli europei che hanno improvvisamente capito di avere tutto l'interesse a limitare al minimo la loro dipendenza dagli Stati Uniti a costruire una difesa comune
è il calendario sui tassi di cadere sotto l'influenza del suo potente vicino e a cercare in ogni modo di tagliare i ponti avvicinandosi in particolare all'Europa
Non è un caso se appena assunto l'incarico il primo ministro canadese si sia precipitato lunedì a Parigi per incontrare
Emmanuel macro
Rispondendo alle provocazioni di tram perché affermato più volte di volere fare del cane dal cinquantunesimo Stato americano Mark Carney tra l'altro è stato ex governatore della Banca d'Inghilterra
Ha chiarito fin da scoop subito nel suo primo discorso ufficiale che non faremo ma in parte degli Stati Uniti
Questo neofita della politica è massicciamente
Sostenuto dalla popolazione canadese che provo improvvisamente un senso di orgoglio nazionale che la spinge a moltiplicare i gesti di resistenza come il boicottaggio dei prodotti americani oppure
Il ritorno alla moda dell'inno canadese se ci avessero detto sei mesi fa che saremmo stati a commentare Progetti di annessione del Canada da parte degli Stati Uniti
Non ci avremmo creduto tanto questa idea sembrava all'epoca folle
Ma sono proprio queste esagerazioni e provocare oggi una presa di coscienza del mondo progressista e democratico determinato a non farsi dettare la propria condotta da uomini tanto pericolosi come Donald Trump Pilon scopo g di vacanza
Di fronte a questi pericoli il Canada sta generando anticorpi
Il Messico sta facendo lo stesso speriamo che i Paesi tentati da partiti di estrema destra vicini al Trump Isma'
Sviluppino gli stessi anticorpi in particolare in Europa così Di Biasio non abbiamo più tempo di parlare di Ucraina e dall'accordo che potrebbe esserci oggi tra tram per Putin però va verificato
Va detto che l'Observer domenica lanciava un avvertimento gli alleati di Kiev non devono cadere nella trappola di Putin che anche la trappola di Trump dato che il Presidente americano
è pronto a una pace qualsiasi costo anche solo una tregua a qualsiasi costo
Il problema è che questa
Non è non è una pace dunque occorre prepararsi a sostenere Kier in quel sia sì scenario ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale