Blue Economy Magazine de Il Secolo XIX

Buonasera buonasera a tutti buona sera senatori e deputati ministro grazie per essere cono e per aver accettato questo invito di questa particolarmente prestigiosa sede
Che ci consentirà di presentare uno straordinario prodotto nuovo prodotto editoriale
Un progetto in verità molto più ampio rispetto al mero prodotto rito reale però non svelo niente tra poco
Parleranno a i relatori di di questa serata avvisatore delegato i Blue media che
Il nuovo editore del Secolo decimo loro i il direttore del giornale Michele Brambilla con il collega Francesco Ferrari che illustreranno il questa nuova iniziativa
Che consentirà di dare una voce forte a tutto il settore non solo lo Shipping ma in generale
La blue economy a voluto portare i suoi saluti con una lettera anche la presidente del Senato Ignazio la Russa che
Ora leggo
Rivolgo il mio più cordiale saluto alla senatrice parità e a tutti i presenti in occasione della presentazione di boom economico il nuovo supplemento settimanale del Secolo decimo nono delicato settore particolarmente strategico per il nostro Paese l'economia marittima e costiera
Un patrimonio che si estende per quasi otto mila chilometri lungo il Mar Ligure il Tirreno il mar di Sicilia mare di Sardegna il mare Jonio e il mare Adriatico il mare la risorsa vitale per l'Italia non solo dal punto di vista ambientale ma anche economico occupazionale e infrastrutturale
La Bertone mi rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo sostenibile la crescita delle imprese l'innovazione la tutela del nostro ecosistema marittimo
Iniziative editoriali come questa sono preziose perché offrono un'informazione qualificate approfondita su temi che toccano il futuro dalla nostra nazione contribuendo maggiore consapevolezza è un dibattito costruttivo tra istituzioni imprese e cittadini per tante ragioni oggi merita Ranno torna a essere centrale sarebbe assurdo se in questo quadro l'Italia avesse un ruolo subalterno
Siamo una nave in mezzo al mare lo dimostra anche la nostra storia
Dobbiamo riacquistare centralità protagonismo dando a questa centralità e a questo protagonismo un significato economico turistico e culturale la grande sfida che lanciamo le stesse tornare ad essere degni delle Repubbliche marinare per troppo tempo lo abbiamo dimenticato
E anche in funzione di tali obiettivi che desidero quindi esprimere il mio apprezzamento al Secolo decimo nono per questa importante iniziativa augurare il successo di blue economy
Con l'auspicio che possa diventare un punto di riferimento per chiunque voglia comprendere e valorizzare le immense opportunità offerte da un settore che rappresento la parte importante per futuro italiano questo il presenta serata Ignazio la Russa grazie quindi anche al presidente
Padrone di casa oggi questa spread Allocation
Però come detto il Progetto molto più ampio è decisamente interessante ed è rivolto a voi perché oltre come dire agli stakeholder politici ci sono anche i rappresentanti dell'associazione e di tutto il settore molto ampio non solo dello Shipping allora la parola avvisatore dragato il blu media nostro editore
Simone Cardella
Buongiorno a tutti grazie per essere qui insieme a noi in questa importante giornata in cui presentiamo la nuova iniziativa editoriale promossa dal sole dal secolo decimo nono e dedicata all'economia del mare la blue economy
Ringrazio anzitutto al Senato e il suo presidente l'onorevole Ignazio la Russa per averci ha colto in una sala così prestigiosa dedicata alla geopolitica un tema che riguarda molto da vicino la blue economy
Ringrazio inoltre il ministro dalla Protezione civile e delle politiche del mare Nello Musumeci il viceministro alle Infrastrutture e i Trasporti Edoardo Rixi
E tutte le autorità e parlamentari qui presenti in particolare i senatori della Liguria che hanno chiesto la disponibilità di questa sala
Lasciatemi anche ringraziare il direttore del quotidiano Michele Brambilla il caporedattore centrale Francesco Ferrari responsabile del nuovo inserto settimanale dedicato alla black o nomi entrambi seduti qui al mio fianco
Maurizio Introna direttore generale di grumi di anche in sala qui con noi e tutti i dipendenti e le redazioni delle nostre testate il Secolo decimo nono l'avvisatore Marittimo Ctm e demeriti e le gravi
Senza la loro professionalità senza loro entusiasmo senza la loro passione il loro senso di appartenenza in anni passati non semplici non saremmo qui oggi
Le nostre testate le nostre persone hanno una tradizione è un patrimonio di competenze probabilmente unico a livello locale
Nazionale in particolare nei settori dello Shipping dei trasporti e dell'economia del mare in generale prima di lasciare a Michele Francesco il compito di guidarci attraversa i contenuti editoriali della nostra iniziativa abbiamo preparato un video che sottolinea l'importanza della blue economy
E spiega come vogliamo accrescerne la visibilità e la conoscenza non solo tra gli addetti ai lavori ma per una parte a più ampia
Come abbiamo visto l'iniziativa non si limita all'Ance diano attestata che parla di blocco ora mi ma prevede anche l'organizzazione di numerosi il forum ed eventi sul tema nelle principali città portuali italiani che culmineranno nel nuovo blu économique summit entrée Drenthe
Blu economi summit entrée Drenthe best e vento biennale che il prossimo marzo due mila ventisei sarà ospitato a Genova sarà la più grande manifestazione italiana dedicata alla Poule con amiche abbinerà al Forum all'evento congressuale una grande fiera di settore
La blue economy significa Shipping cantieri e costruzioni navali portiere troppo orti infrastrutture costiere catene logistiche Governance pianificazione marittime turismo
Penso qua acquacoltura biotecnologie blu osservazione e sorveglianza Marina robotica e intelligenza artificiale applicata al mare reti di comunicazioni sottomarine energie rinnovabili estrazioni petrolifere minerarie
E molto molto altro ancora
La Poule comuni quindi non è un solo compagno non è solo un comparto economico ma un vero e proprio modello di sviluppo dotato di una valenza sempre più strategica direi di natura geopolitica sia per l'Europa sia per il nostro Paese
Anche per questo la più economica sempre più al centro delle strategie oltre che dei finanziamenti dell'unione europea
Il nostro paese è senza dubbio tra i protagonisti europei nell'ambito più economiche ma il suo ruolo e la sua incisività possono e devono crescere ulteriormente
Siamo tutti consapevoli che la comunicazione debba svolgeva riguardo un ruolo essenziale di Polo economici fatti si parla ancora troppo poco in maniera frammentata senza una logica di sistema e senza far pesare in maniera adeguata le richieste dell'Italia in sede europea
Il nostro Paese ha pertanto bisogno di una voce autorevole che rappresenti le istanze e le problematiche dell'economia del male a tutti i livelli
Locale nazionale internazionale una voce indipendente e pluralista come quella del Secolo decimo nono il nostro ma da ora anche il vostro giornale grazie
Grazie a Simona Caravita legato di blu media chi guiderà dal punto di vista editoriale la squadra chiamata a dare voce al al settore direttore quotidiano Michele Brambilla
L'a schiacciare un pulsante sotto l'aspetto di
Buonasera a tutti anch'io ringrazio tutti voi di essere qui e ringrazio il ministro di gas viceministro Presidente Regione presidenti da sommatorie tutti voi che siete venuti io non sono un esperto di lo economie ma sono un vecchio giornalista e
Questa iniziativa mi ha fatto balzare agli occhi una grande anomalia nel mondo dei giornali e poi ci arriviamo a tra poco
Alcuni dati sono già stati riportati no anche nell'editoriale di Francesco Ferrari sul primo numero un italiano su tre il trentaquattro per cento la popolazione vive in territori costieri o di terra litoranea
Gli otto mila e trecento chilometri di costa il dieci per cento del PIL
Mi aggiungo qualcun'altro Italia primo posto in Europa per la flotta di traghetti
Al secondo per il trasporto marittimo e pescherecci primeggia anche nella cantieristica e nel turismo costiero e la principale realtà crocieristica del Mediterraneo la blue economy in Italia occupa un milione di persone genera un valore aggiunto di quarantasette miliardi e mezzo di euro
In Europa ha un fatturato di seicentosettanta miliardi di euro genera un valore aggiunto superiore ai centottanta miliardi e impegna quattro virgola cinque milioni di addetti
Insomma io tubo questo punto una frase che D'Amico Luigi Merlo ha messo come esergo in un suo libro è una citazione di uno scrittore che si chiama Fabio Genovesi che nel libro il calamaro gigante scrive
Il centro del mondo e il mare
Occupa i tre quarti del pianeta che noi chiamiamo terra ma se fossimo onesti dovremmo chiamarlo a allora vista l'importanza del mare della due condomini
Nel mondo e non soltanto in Italia
Mi sono accorto che i giornali parlano pochissimo di mare pochissimo di due condomini anche nelle pagine dell'economia
Sto parlando non delle riviste specializzate sto parlando dei grandi quotidiani diciamo così generalisti
Ci sono sezioni speciali sulle automobili sulla moda su gli arredamenti sui gli orologi il food del tutto giustissimo l'arte sono tutte patrimoni italiani ed è tutto giustissimo però perché non parlare anche più diffusamente dello due economi
E allora noi ci stiamo cominciando l'inserto che avete in mano
Come si diceva nel maggio francese Senepa accanto e Bu cioè non è che l'inizio
L'inserto verrà arricchito di pagina diventeranno dodici molto presto
Raddoppiamo che le pagine ordinarie negli altri giorni della settimana l'insetto ricordo esce lunedì
Faremo un giornale digitale in italiano in inglese che sarà un giornale internazionale di due condomini con corrispondenti da tutto il mondo ai porti di tutto il mondo
E poi gli eventi sono già stati anticipati impone il dito un po'dell'amministratore delegato che ha del ne faremo diciotto e venti all'anno
Nei diciotto porti italiani principali a partire dal maggio di quest'anno primo appuntamento lo ricordo ventisei maggio la Spezia ventitré giugno da Ancona sette luglio a Palermo
E a fine settembre a Napoli poi grandi eventi di cui ha parlato ancora Gardel nell'ottobre di quest'anno ci sarà la Shipping Wicca insieme ad Assoagenti ai magazzini del cotone di Genova
E l'anno prossimo nel marzo due mila ventisei la prima veste blu Economic summit entrerebbe grande fiera nazionale ma in prospettiva internazionale
Che sarà per la sua prima edizione a Genova
E qua vediamo a Genova
Perché Genova
Ma non c'è bisogno di dirlo io credo che lo lo dica la storia Italia ha almeno due mila anni di civiltà marinara
Genova è stata la capitale della Repubblica che tutti sapete Genova è un po'otto tra i più importanti del mondo
Genova se voi guardate la cartina dell'Europa compreso Portogallo e Genova esattamente al centro dell'Europa
Genova è una città che ha una sua particolarità ma anche la particolarità s'ancora più speciale di essere da sempre aperta al mondo
A Genova
Sono arrivati i milioni di persone sono partiti milioni di italiani sapete che in Italia ci sono sessanta milioni di italiani oggi in patria e altrettanti in giro per il mondo contando
I figli e nipoti di quelli che sono partiti
Genova è stato uno dei centri più importanti di tutto questo
E il Secolo decimo nono da centotrentanove anni il giorno
Mare più importante di Genova affatto raccontato se non ha fatto la storia di questa città
C'è Genova è una città che vive in mare e di Porto qualcuno ha scritto e mi sembra una definizione azzeccata che Genova non è una città con il porto Genova è una città portuale certo è stata anche altre una storia sta tra del triangolo industriale
Avuto aziende siderurgiche importantissime ma Genova è soprattutto il mare la Liguria è soprattutto il male
Genova
Ah quindi tutti i requisiti per essere un giornale che parli stimare guardando a tutto il mondo un giornale aperto al mondo che viene fatto a Genova
E quindi noi siamo partiti con questa avventura
Vi ringrazio per l'interesse che così in numerosi ci state dimostrando e cercheremo di fare del nostro meglio
Anche e soprattutto davvero per il male e per Genova grazie
Grazie al direttore Michele Brambilla Francesco Ferrari una sera tutto io ringrazio i ministri presenti ringrazio le senatrici e senatori che c'hanno consentito di organizzare questo importante evento io
Rappresento il braccio operativo di questo di questo progetto rappresento la redazione di un quotidiano che da più di sessant'anni racconta tutti i giorni la portualità e lo Shipping
Lo fa sia sulla carta che sui nuovi media sia sul digitale ed è un caso come sapete unico in Italia per questo posso dire che lo Shipping fa parte del nostro del nostro DNA della nostra della nostra storia noi raccontiamo lo Shipping la logistica da diversi decenni
Questo è un momento non di
Partenza un momento di transizione PAC passeremo da raccontare nello Shipping a raccontare la Poule corpi quindi tutto ciò che lega il mare all'economia del Paese poco fare l'amico Rinaldo Marinoni pensare che ringrazio ci ricordava che non esiste solo il mare esiste anche l'industria
E noi esattamente in questa direzione stiamo andando il mare una parte importante per l'industria di questo Paese è una parte importante dell'economia non fare mai modo di raccontare non solo appunto il trasporto marittimo ma tutto ciò che ruota intorno a questo questo settore mi riferisco alla discesa mi riferisco alla nautica il turismo al lavoro alle Politiche comunitarie che sono ancora sono trattati ancora molto poco sui sui quotidiani laici abbiamo l'ambizione di diventare il gruppo editoriale del giornale che racconta questo in questo modo come lo faremo lo faremo con una presenza diretta sui territori noi siamo un giornale genovese
Storicamente abbiamo dei collaboratori in in varie località
Del Paese ne avremo ancora di più avremmo presenze di collaboratori corrispondenti da tutti i porti italiani dai principali porti europee e da Bruxelles e che reputiamo comunque uno dei centri nevralgici dalla con le economie comunitaria
Ecco chi ci conosce credo qua vedo tanti amici a apprezza la serietà del del nostro lavoro l'autorevolezza
Devo dire anche la la reputazione che accompagna nostra professione
Queste caratteristiche e metteremo a disposizione anche della seconda gamba su cui poggia il progetto di Brook media che sono gli eventi diventi siamo convinti che siano l'elemento in grado di fare la differenza essere presenti nei posti nei porti nei luoghi dove la plurifondo minacce
Siamo sicuri che saprà dal nostro punto di vista fare una differenza sostanziale inizieremo Spezia fine maggio prenderemo come ricordava il direttore Brambilla ad Ancona a Palermo prima detestate riprenderemo questo viaggio a Napoli a settembre poi arrivederci a Genova in occasione della genocidi Wiccan che organizzeremo insieme Hadassah agenti nostro partner in questa in questa importante
Edizione due mila venticinque
Per poi darci un appuntamento ancora più importante a marzo due mila ventisei a Genova del Padiglione diciannove del waterfront appena disegnato da Renzo Piano e quasi quasi completato vedono il presidente Bucci annuisce
In questi tre giorni di marzo radunerà immagino da i principali veramente i principali player mondiali dalla pure economica
Claudia Marmorata o che qui in sale che molti di voi conoscano sta già facendo un eccellente lavoro l'abbiamo già importanti adesioni naturalmente siete tutti invitati a questo a questo grande evento vorrei chiudere INFOR con gli occhiali perché l'età non vi consentirà ancora di volutamente più di leggere senza occhiali
Raccontando vidi un paio di numeri che riguardano la nostra presenza che c'è sul digitale non siamo un quotidiano cartaccia ma abbiamo una grande parte digitale negli ultimi dodici mesi abbiamo superato i centocinquanta milioni di pagine viste sui socio l'abbiamo più di trecento mila persone che ci seguono di iscritti alle nostre newsletter sono più di cinquanta mila sono numeri che non tengono conto delle rassegne stampa ai media la pirateria che è una fenomeno che purtroppo ne conosciamo molto bene ma sono numeri molto importanti che mettiamo a disposizione
Divo i protagonisti di questo mondo che siamo sicuri siano la migliore delle basi di partenza grazie
Grazie buongiorno Ferrari i saluti istituzionali anche del ministro del mare Nello Musumeci grazie e delle viceministro Rixi se volete a codardi qui sul palco
Ministro Musumeci preferisce il podio per per il saluto sì
A dopo lo preferisce signor ministro
Sì è meglio
Perfetto
Grazie mio sarà davvero un saluto ma sentito al di là delle
Formule di rito cui siamo tutti abituati in salute intanto hai presente i colleghi parlamentari alla presidenza all'amico Merlo che mia
Invitato a questa o momento significativo sono qui per esprimere gratitudine Caro direttore
Lo faccio con animo sincero a nome personale del governo perché
Perché oggi c'è bisogno di dare voce
Ad un settore quello dell'Economia blu
Che non ha voce
Ha detto bene io potrei fare la comparazione con nelle attività di prevenzione della Protezione civile
Spesso in questi giorni incontrando colleghi suoi
Dico
Con molta amarezza come
Le vicende drammatiche della Birmania occupino le prime pagine dei giornali che spesso diventano notizia di apertura
La informazione
Radio visiva
Ma nessuno parla di prevenzione
Ci piace parlare di morti di feriti di macerie
E la legge del mercato mi dicono i direttori dei giornali il cittadino
Vuole questo tipo di materiale
Questa consumazioni
E così è per il mare
Come struttura ministeriale abbiamo
Commissionato
Ad un istituto del mondo
Scopi ecco Demopolis
Un sondaggio sul rapporto fra gli italiani e il mare leggevo all'inizio otto mila e trecento chilometri di Costa inutile ricordare le pagine di storia che hanno caratterizzato la presenza del mare nella civiltà umana nella sua plurimillenarie a vicenda ma questo dato mi sembra significativo
Il sessanta per cento degli intervistati un campione di tre mila intervistati in Italia
Dice non ritenere l'Italia un paese Marinaro
Un dato davvero disarmante che deve invitare a riflettere
E se non superiamo questo muro questo ostacolo questo limite culturale
Diventerà difficile potere fare dell'economia del mare
Della imprenditoria in parte è qui adeguatamente autorevolmente rappresentata di poter fare ecco l'anello al quale legare le speranze della nostra economia soprattutto delle regioni meno ricche quelle che appartengono al Mezzogiorno d Italia
E allora un sfida editoriale anche e giornalistica di mettere su un supplemento che parli di economia blu
Con tutti le con tutte le filiere che la compongono anche con sacrifici certamente indicibili per me uomo di governo
Oltre che giornalista da quarantotto anni
E davvero un motivo di i
Compiacimento me lo lasci dire lo dico a lei lo dico al caporedattore lo dico i suoi cronista il redattore ma lo dico anche all'editore che ha fatto una scommessa intelligente dopodiché in questi casi cosa deve dire anche un uomo di governo
Dovrebbe parlare dell'economia del mare che è un nostro obiettivo dovrei parlare del viceministro richieste e dire che stiamo lavorando alla riforma dei porti
Sono temi che gli addetti ai lavori presenti conoscono già e non avrò il cattivo gusto di soffermarmi posso soltanto dire che negli ultimi anni il Governo non sta impegnandosi come nel passato non era accaduto non ho il cattivo gusto di dirlo di farlo anche perché non sarebbe neanche vero però certamente l'attenzione di questo governo persone politica del mare
è alta e concreta
Abbiamo bisogno di lavorare a riforme sostanziose abbiamo bisogno di ricordare ma non ce ne sarebbe bisogno dei nostri operatori
Che
Si cresce nell'economia del mare in numeri dati all'inizio sono una concreta testimonianza
Ma operiamo in uno spazio di mare dove la concorrenza diventa sempre più agguerrita è inclemente
Per potere neutralizzare la concorrenza serve che pubblico e privato parlino lo stesso linguaggio che concordino gli stessi obiettivi non soltanto in casa nostra
Ma anche e soprattutto vorrei dire con l'Unione europea che non si è ancora data una strategia definitiva sulle politiche marittime in un contesto geopolitico certamente allarmante per mille segnali che ancora non hanno un destino incerto
Questo e l'impegno che mi sento di assumere in questo mio breve intervento per il quale vi ringrazio della vostra attenzione rinnovo
Alla testata del Secolo decimo nono l'apprezzamento davvero per avere finalmente dato voce non che nel passato non lo abbia fatto ma stavolta in maniera molto più organizzata ad un settore di coraggiosi imprenditori
E di generosi operatore
Che aspetto non soltanto non che venga apprezzato il loro lavoro ma di potere interloquire con quell'altra parte con quel quaranta per cento degli italiani che non crede che l'Italia sia una Regione una nazione marinara
E che soprattutto
Non crede che dal mare possa arrivare la carta vincente per superare le diseconomie contro le quali ogni giorno siamo impegnati buon lavoro a tutti
Grazie al ministro del delle politiche del mare Nello Musumeci
Viceministro Edoardo Rixi conosce bene la realtà genovese però quello che diceva il ministro Mussi match particolarmente vero anche per la nostra citano il rapporto tra Genova e il suo scalo avere non è sempre serena tra città e Porto
Tanto voglio ringraziare il ministro Musumeci con cui ci lega oltre che un'esperienza di governo anche una Mucci sia e quindi lo ringrazio perché comunque il riuscirà a fare squadra e collaborare la cosa più bella
E non sempre semplice in tutti i Paesi in Italia particolarmente difficile perché come dico sempre lo sappiamo già nel settore portuale se ci parliamo di armonizzare il settore sì
Il sistema portuale nazionale e perché spesso in ogni singolo scalo vigono leggi norme caratteristiche assai differenti rispetto agli altri quindi il primo sforzo che stiamo facendo
Il fatto di riuscire a farlo per un'offerta a livello di sistema Paese che sia competitiva con gli altri sistemi Paesi siano anch'essi europee
Noi l'ambizione del nostro Paese di arrivare a essere tra cinque sei sette anni il primo paese europeo per capacità marittima oggi sapete solo il porto di rotte ma fa più di tutti
Di tutte le nostre sedici autorità portuali messo assieme ecco il tema vero è che se il future sul mare il futuro non è solo traffico mercantile un traffico passeggeri anche Nabucco amministratore della nautica da diporto le costruzioni navali le riparazioni
Il cambiamenti che stanno avvenendo del mondo che avranno un impatto su un impatto forte sull'economia reale no io abbia
Amo una grande risorsa che ci mette in comunicazione non da punto a punto ma dei porti italiani si può andare in tutto il mondo e quindi possiamo anche superare quelli situazioni di difficoltà che in alcune aree geografiche spesso bloccano i traffici verso il nostro Paese
è evidente che questa è una grande risorsa che abbiamo vado via mettere a sistema questo vuol dire di creare un sistema che sia coordinato dissi di creare un sistema e come sul genoma ma anche in altre realtà nazionali
Vengano assorbiti quei conflitti tra chi lavora nel porto chi vive sul territorio e vuol dire
Avere infrastrutture adeguate aviere una viabilità dedicata a vivere una compatibilità dal punto di vista ambientale
E anche una ricucitura dal punto di vista urbanistico sul tema dei water front sul tema dello sviluppo
Sul tema di rendere compatibili le attività industriali e quelle commerciali che spesso nelle nostre aree portuali vivono sullo stesso sedime
Tutto questo sembra banale mai di un Paese che prima veniva ricordato e da due mila anni
Che come posso dire
Viaggia anche con l'economia del mare visibilmente azioni storiche che sono una grande ricchezza volte però non ci consentono anche di superare degli steccati che ci siamo dati da soli
E quindi il fatto di iniziare a costruire a parlarsi tra le amministrazioni pubbliche sia territoriali che nazionali tra gli stakeholder e lo Stato che non sono due competitor di un mercato ma sono due facce della stessa luna
E che devono trovare
Una sinergia per fare investimenti per tre per attrarre investimenti sul territorio la certezza del diritto che nel nostro Paese spesso tiene lontani gli invertiti gli investimenti internazionali che deve invece garantire la base su cui costruire le solide fondamenta per uno sviluppo che deve vedere le nostre future generazioni protagonisti oggi
Non l'ha detto il il ministro ma
Lo aggiungo io oggi il Governo per la prima volta si dedicato anche l'Under Water si stanno facendo cose insieme
Anche sotto i mari perché oggi la ricchezza non è solo sulla superficie marina neanche nelle profondità del mare e a rendere compatibili vari sistemi andare indirizzare le nostre attenzioni i nostri investimenti
Tutto quello che vuol dire mare che vuol dire cavi sottomarini vuol dire ricerca vuol dire nuovi sviluppi di carattere tecnologico
Vuol dire anche avere strumenti legislativi adeguati vuol dire anche creare una filiera nazionale industriale
Ho che ci consenta di tenerci al sicuro anche dei cambiamenti geopolitici pensate giri d'Europa è un'isola che
Sia per ovvi John esclusivamente via mare tutto il nostro sistema industriale cresce e prolifera solo esclusivamente se le nostre linee marittime sono in grado di rifornire di mettermi in contatto con i mercati di riferimento
Eppure buona parte del nostro Naviglio l'Europa e ancora nel suo insieme diciamo il primo continente per numero di navi per quanto riguarda gli armatori mondiali gruppi più grandi sono ancora gruppi europei
è evidente che buona parte del nostro Naviglio commerciale non è più costruita sul territorio europeo né in Occidente
Questo è anche un altro tema che bisognerà affrontare vuol dire anche cambiare
Come posso dire tecnologie presenti nei nostri cantieri oggi non è possibile puntare su basso costo della manodopera del lavoro bisogna puntare sugli investimenti di carattere tecnologico
Questo vuol dire anche far capire alle regole europee
Che mettere le tasse come l'Ets sul settore marittimo crea uno squilibrio tra Nord e Sud Europa
Sull'Europa che per dare un contributo lo sviluppo europeo
Ha bisogno di una armonizzazione delle regole all'interno di un mare che al tre per cento poco meno del tre per cento delle acque mondiali ma il venticinque per cento quasi del traffico mondiale commerciale
E si va devo a guardare la nautica i maxi yacht in quel caso più della metà
Del bacino mondiale complessivo e quindi è evidente che le regole devono essere uguali abbiam bisogno di avere la possibilità di commerciare di creare nuove linee di farlo e credo che sia importante di poterne parlare contaminare l'opinione
Perché di mare di bue come non mi si parla troppo poco si parla magari tra
In situazioni diciamo quasi elitarie
Ma non è ancora entrato nella coscienza del cittadino comune oggi chi vani nautici chi si dedica a determinati corsi al cento per cento di assunzioni
A noi mancano professionalità orientate sul mare i giovani oggi devono guardare questa risorsa con una grande speranza per il Paese perché abbiamo uno abbiamo la capacità abbiamo un sistema abbiamo la possibilità di creare molto futuro per le prossime generazioni ecco quindi secondo me è meritoria l'impostazione che ha fatto oggi il secolo
Perché non solo
Io lo ringrazio perché essendo la mia città Genova come posso dire dal genovese doc guardo
Il presidente la Regione che ha la bandiera di Genova che aveva detto quando faccio Presidente Regione tolgo la bandiera ma non ci riesce per della bandiera di Genova perché uno ce l'ha nel cuore
Il il tema è che ovviamente il principale scalo del Paese la principale rete una delle principali realtà del Mediterraneo deve essere anche un benchmark elevato
E dobbiamo avere la capacità di far capire a tutti
Che investire sul mare vuol dire investire sull'ambiente vuol dire modernizzare il sistema dell'approvvigionamento logistico
Vuol dire rendere compatibili investimenti industriali e tecnologici con l'abitare e coltivare intorno alle aree portuali Prati gli investimenti che sta facendo questo Paese in infrastrutture non hanno precedenti se non l'immediato dopoguerra
Eppure per tanti anni questo Paese non ha avuto una visione sinergica su un sistema logistico integrato
Quindi io spero che si parta dalla Blue economiche si rinvia alla fine a definire un sistema logistico integrato
Perché i vari sistemi di trasporto non sono in conflitto tra di loro sono subito soluzioni diverse che vanno utilizzati a seconda delle convenienze del momento
Oggi le autostrade del mare sono una grande risorsa per il nostro Paese nel momento in cui stiamo prendermi Zandonà re tutto stradale e la rete ferroviaria
Il sistema ferroviario può agevolare il la penetrazione dei nostri porti anche oltre le Alpi oggi per la prima volta abbiamo importanti investimenti stranieri nei nostri porti
Perché anche il Nord Europa sta guardando Alitalia sta guardando al Mediterraneo ecco sono occasioni storiche che capitano dopo tanto tempo e sono andata a Trieste ultimamente c'è un investimento
Importante ungherese gli ungheresi tornano a Trieste dopo la prima guerra mondiale
C'è un investimento del porto di Amburgo come c'è anche un investimento via Pablo x su Genova i tedeschi non hanno mai avuto termina nel nostro Paese dal secondo dopoguerra
è chiaro che
Questo vuol dire anche che noi dobbiamo avere un livello più elevato di qualità dei servizi di armonizzazione delle procedure canali dello sportello unico doganale qua lo sforzo dell'amministrazione da parte nostra
E il tema da parte anche del cibo ma guidata dal ministro Musumeci vedi Drovandi tavolo
In cui vari ministeri possano andare in qualche modo a dare delle risposte agli operatori certe non è facile in questo Paese dove ogni ministero alle sue prerogative
Ma la l'unione in questo caso fa la forza
E la condivisione dei percorsi uno strumento che per la prima volta questo Governo ha messo in campo con risultati in molti casi assolutamente i soggetti soddisfacenti in alcuni casi anche di work in progress
Però io credo che entro quest'anno
Sicuramente daremo una svolta al nostro sistema nostre regole dei porti
Abbiamo bisogno chiaramente di poterlo comunicare
Di poter rendere consapevoli non solo gli operatori ma anche il cittadino comune di quello che sta avvenendo sui nostri mari perché ancora troppi chi non lavora nel porto non si sta accorgendo dei cambiamenti che ha il nostro sistema logistico non sta accorgendo
Che senza i nostri porti noi non avremmo potuto affrontare l'emergenza Covent
Senza la flessibilità dei nostri armatori non avremmo potuto superare come sistema industriale la crisi del Mar Rosso
Senza la nostra capacità logistica l'Europa non avrebbe potuto sono pochi per superare la crisi dovuta alla guerra in Ucraina quindi credo una grandissima risorsa e credo anche che
Avere comunque un grande gruppo
A livello mondiale che decide di investire anche su un quotidiano e di specializzare lo sul settore
Vuol dire anche dare un segnale
Che ci si crede che l'Italia Italia può essere centrale e che questi percorsi non li fa solo un governo li deve fare un Paese tutti assieme e quindi credo che questo sia un segnale assolutamente importante che fa ben sperare
Soprattutto le future generazioni che devono vedere un Paese più prospero un paese ambientalmente gestibile ma che non rinuncia allo sviluppo economico
Su ideologia
Ma può rendere compatibile lo sviluppo economico il benessere collettivo
E la salvaguardia ambientale quindi questi sono elementi che si sposano benissimo con la blue economy perché la Blue economica basata proprio su questo
Preservare la risorsa mare incrementare la capacità della risorsa mare utilizzarla al fine di migliorare il benessere collettivo
Grazie
Grazie viceministro Rizzi per questo intervento abbiamo parlato come dire tanti interposizioni che ci sono sovrapposizioni tra l'economia del mare alcuni settori decisivi per il nostro Paese quello industriale evidentemente presa la navalmeccanica così come la ricerca e lo sviluppo la tecnologia ma presero la formazione con gli altissimi tassi di occupazione
Che avevo sentore parole viceministro Rixi ma c'è un fattore che è determinante per il buon funzionamento nostre corti re quello relativo alla sicurezza e allora chiamò qui sul podio a parlare l'ammiraglio Nicola calore circolante le capitanerie di porto prega virali
Negavano un saluto a cui teniamo particolarmente grazie grazie
Passera tutti saluto il ministro Musumeci parlamentare qui presenti tutti va be per mettere tutti gli amici della Liguria ma io sono contento di trovare anche un un nuovo magazine che ci racconta questa quello che la Blue economie ormai devo dire che quest'ultimo anno e molto c'è molto fermento in materia quindi c'è c'è tanto si discute tanto devo cresciuto molto l'attenzione ieri proprio sono reduce da una conferenza dove si è parlato della transizione energetica di e nuovi carburanti c'erano vari attori sia industriali sia portuali sia una Società di studio quindi è in questo adesso Palo del del nostro ruolo il nostro ruolo di come dire le autorità marittima è un ruolo che ritengo di responsabilità quindi quando ci sono dei grandi cambiamenti come stiamo vivendo come quelli perché i CPT che abbiamo visto in questi ultimi ultimi mesi ultimi anni ci ci impone di assumere una responsabilità nei confronti degli stakeholders e quindi di mettere in campo tutte le azioni per poter permettere a a tutta l'economia marittima di di continuare a camminare veloce come come necessario cioè noi che siamo amministrazioni e dobbiamo essere al passo del del mondo del mondo privato in questo ci siamo dati da fare abbiamo dato un grosso aiuto delegando certificati apprezzo molto nel magazine che avete messo troppo passa in seconda pagina una cosa che abbiamo fatto proprio per aiutare nelle nuove nelle nuove tecnologie nuovi carburanti che avevamo fatto abbiamo creato delle guidelines sulle sulle batterie per la propulsione che non c'era no non c'era Laino non aveva legiferato ancora l'Europa non ha legiferato
Poi stiamo lavorando in maniera fortissima per cercare di concludere quel processo che iniziato durante il compito in terra le attività d'imbarco e sbarco dei marittimi accelerare quel processo stiamo lo stiamo mettendo in tutti i decreti guardo qui parlamentari pagati mi potranno dare una mano perché quello dà una grossa mano a tutti
Vengo al sodo blu blu è più blu del mare nostro non non ce ne l'economia marittima e quindi un un nuovo Magazine che guarderò con molta attenzione perché mi serve anche per guardarmi intorno guardare come gira il mondo Marco mi gira anche questo settore che per noi fondamentale quindi concludo con un buon vento a Blue economi del Secolo decimo nono grazie
Case l'ammiraglio Carlo non è un antipasto ritiene che poi potremo affrontare un'intervista per il magazine ma su quella prenotiamo tra poco
C'è un territorio invece su cui insistono diversi progetti dal punto di vista infrastrutturale e ci sono una montagna di investimenti chi è chiamato a gestirli il presidente la Regione Marco Bucci presidente prego vuole fare un saluto anche lei volentieri
Quanti miliardi d'investimenti abbiamo sul nostro territorio dal punto vista infrastrutturale
Sul territorio
Sui può
Orti
In totale diamo circa quattro però sono cose che non sono mai state fatte prime danno veramente un grande un grande successo vedete innanzitutto io volevo ringraziare sia il ministro e viceministro hanno detto delle cose molto importanti
Mentre sia ascoltavo pensavo al discorso che mi ero preparato nella rete c'è tutto rubato quindi Lecce dirò delle altre cose personalmente quindi voglio cominciare subito dicendo
Grazie all'editore o direttore e la redazione state facendo una cosa molto importante per troppo tempo voi l'avete detto la gente ha ignorato cosa la blue economy pensate anche tutti i vostri telefonini
Vostri anche i miei e hanno passato dalle due tre settimane su una nave
E se avessimo chiuso tutti i porti in quindici giorni non avremo più l'economia
Parliamo del dieci per cento forse si può anche parlare quattordici per cento del PIL ma l'importanza della piattaforma logistica
è molto di più di questo quattordici per cento se non ci fosse la molecola mi noi avremo veramente un problema enorme perché non avremo più la logistica in tutta l'Italia
E questa è una e e nel Sud Europa questa è una cosa che dobbiamo considerare che non soltanto il valore diretto ma soprattutto qual è il valore indiretto di questa catena della supply chain
Che ha una catena importantissime come voi sapete quando si rotola nella catena la catena non funziona più
La Poule economico a una sperano i genovesi e liguri a una storia incredibile da quando sin da due mila anni abbiamo cominciato a muovere così sapete una striscia di terra
Racchiusa tra i monti al mare senza possibilità di fare di coltura senza questa di fare pastorizia
L'unica cosa da fare era andare per mare cercare di commerciare con gli altri popoli quindi bisogna essere aperti a tutti via saper parlare tante lingue conosce la cultura degli altri fare commercio con gli altri questa è la storia della nostra regione e
Prima con i beni poi con le persone poi con la cultura oggi addirittura con i dati oggi tutti i dati del mondo internet passano da noi e passa da noi vanno su direttamente a Mila ne vanno a Francoforte che ha labbra europeo del centro dell'internet Europa
Ecco siamo veramente diventati il Gateway i gateway d'ingresso del sud Europa
E guardate lo ha l'Italia non è solo la Liguria di quella lo è perché c'è una posizione strategica molto più importante perché è vicina al centro dell'Europa come qualcuno ha detto prima
Passare per mare costa molto meno che passare per terra quindi Censis conviene andare sempre più vicini al centro via mare per poi fare l'ultimo pezzo via terra ma quello che conta prenditi una cartina dell'Europa
Girate la nord-sud sud-nord
Voi troverete un molo enorme dentro mediterraneo questo modo enorme dentro mediterraneo Alitalia
Noi siamo per definizione una nazione che ha sul mare
Essere così sul mare vuol dire avere l'importanza di degli geografica geopolitica e commerciale di tutto questo sistema che come giustamente diceva
Viceministro Rixi può comunicare con il mondo se ci chiudono Canale di Suez nel passiamo dall'altra parte voglio dire attraverso il mare si passa da tutte le parti si può comunicare con tutto il mondo questa un valore enorme che
Centocinquanta anni fa quando si andava ancora vela tutti quanti lo conoscevano tutti quanti lo capivano oggi la gente lo ignora ma in realtà è profondamente vero perché ancora così
E quindi non dobbiamo dimenticarci o c'è una ricchezza enorme che viene a cura del Comune
Ora io vorrei fare lanciare una sfida
Una sfida al secolo diciannovesimo perché ha fatto una cosa bellissima il giornale di Genova che guardate una volta
Come l'avvisatore Marittimo come il Corriere Mercantile scrivevano ogni giorno anzi quello mercantile pomeriggio le navi che arrivavano a Genova chi c'era chi non c'era cosa portava con sé non portava
Ed era una cronaca giornaliera ecco
Vorrei lancia la sfida al secolo
Vero che abbiamo un secolo non diciannovesimo diciamo più acquisiamo il ventunesimo non ha senso però perché no il secolo
Ah sì a seconda di parlare non solo di cronaca non solo dei fatti tutti i giorni non solo delle cose che non vanno ma di parlare soprattutto del le cose che vanno bene e di parlare della visione
Oggi noi con la Bull economia abbiamo la capacità e l'opportunità per poter dire al mondo qual è la visione della culla economi nei prossimi dieci quindici vent'anni non dei prossimi tre mesi non di come vanno gli stock
Ma di come funziona Chirico e di come gran può essere il futuro perché se ne capiamo subito qual è il futuro dei prossimi dieci vent'anni ne possiamo investire investire bene
Tutta l'impresa tutta investimenti infrastrutturali che stiamo facendo adesso non è l'investimento infrastrutturale dei prossimi sei mesi e quello che ci serve per i prossimi venti trenta forse quaranta anni
E non vogliamo sbagliarono vogliamo farlo bene e quindi vedete e c'è qualcuno che pensa molto ma molto più in là ecco se il secolo divenisse
L'organo di diffusione
Di quello che sono i pensieri dalla visione del futuro da quello economico
Farebbe un servizio valvole con ai territori Alitalia al Sud Europa
Se ne parliamo e anche i giovani del Sud Europa vuol dire che tutto sull'Europa è legato a quello che entra e esce da Genova e dalla Liguria ed a tutti i porti quindi è un discorso europeo poteva teso a definirsi mondiale potrebbe essere veramente l'organo di diffusione della visione e questo è l'invito che faccio a tutti voi
Ragioniamo molto sul futuro perché sul futuro che giochiamo al nostro i future nostra città ma soprattutto quel delle future generazioni perché è nostro compito come amministratori non è lavorare sodo per oggi
Ma lavorare per il il le prossime generazioni qualcuno molto più importante di me che era De Gasperi non so se ve lo ricordate diceva che
Il politico guarda alla prossima elezione lo statista guarda alla prossima generazione questo cosa dobbiamo fare noi però blocco anni lo può fare veramente molto grazie al secolo siamo con voi grazie
Grazie presidente nasce spetta né che si muove si può immaginare che se una persona che va per mare come me eccetera non dice a tutti quanti voi buon vento grazie grazie al governatore fu
Ed è la differenza tra il politico lo statista vi dico anche quella del giornalista che pensa al prossimo numero tra due economie e quindi fa desidero ringraziare di voi che siete qui che ci avete ospitato coloro che ci hanno ospitato le tante categorie tutte quelle regole economiche sono qui presenti che hanno scontato il relatore che sono avvicendate su questo palco non incanta alcune mentre parlava il donatore Bucci
Nautica che della sinistra la navalmeccanica con il colosso italiano Fincantieri riservatamente la tecnologia e la ricerca di nuovi carburanti Green
La pesca il turismo lo Shipping generale le banchine lavoro che dà anche il mondo del lavoro qui rappresentato le crociere tra che delle infrastrutture la formazione e le Authority con i Presidenti che o commissari son più quasi commissari che Presidente e così che che aspettano di capire la la sorte che vi toccherà sono tra qualche settimana così diceva il viceministro di X
è davvero è stato aveva un onore per me essere qui con voi speriamo di avere dispiegato bene quali sono intenzioni nostro progetto che sarà straordinariamente importante per il settore vi chiediamo anche un aiuto per poterlo diffondere il più possibile
Poi ci metteremo del nostro invece per farli arrabbiare il più possibile stringe estere che i nostri articoli e su quello siamo dei maghi esattamente
Grazie davvero grazie a tutti grazie allo stabilizzatore delegato grata al direttore Michele Brambilla Francesco Ferrari grato per la serata