Imprese sequestrate e confiscate: verso una strategia integrata di intervento

Buongiorno se potete prendere posto grazie
Oltre che essere una bella giornata di sole
è una bellissima giornata in assoluto anche per quello che che stiamo per fare ringrazio ovviamente il ministro Adolfo Urso antico amico
Ringrazio voi tutti i relatori Mario Sai Toro che Alessandro Barbano che farà i il guidatore nel traffico in questa in questa giornata la RAI Dione Tullio Marcelli che il nostro responsabili di tutti gli eventi Francescato avvisi impegno amico George di Tripoli che ancora non c'è ma ci sarà e e tutti i presenti naturalmente un particolare ringraziamento al mio segretario generale
Massimiliano Monai nei che per antica competenza e il terrore attuale funzione è stato poi una il grande regista di tutta questa di tutta questa attività in una iniziativa Letizia
Entro subito nel merito
E che merita
Da oltre trent'anni
E rinviando
Sul tema dei beni e delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata perché qualcuno si potrebbe chiedere ma cosa c'entra il CNEL
In tutto questo ecco da oltre trent'anni risale al mille novecentonovantatré il primo contributo che neve sull'utilizzo sociale dei beni confiscati poi enucleato la legge centonove del novantasei e sono andato anche a prendermi il disegno di legge
Che voi diede origine alla legge e del disegno di legge presentato in quindici dicembre novantaquattro reggendo ricordate marzo novantasei per cento nove dove si città
Che
I lavori
Sono stati la proposta di legge che presentiamo tende ad una più razionale amministrazione dei beni confiscati ai sensi deve leggere sessantacinque e successive modificazioni Edolo più puntuale destinazione degli stessi affini istituzionali se i socialisti
Le modifiche scaturiscono da esigenze espresse tanti settori della società e raccolgono inoltre le indicazioni
Giustamente delle commissioni parlamentari antimafia nella undicesima legislatura
E dell'Osservatorio socio economico sulla criminalità del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro espresse nel convegno del quindici luglio novantatré
Valutazioni e indicazioni su amministrazione destinazione dei beni confiscati pensano agendo di centotrentatré ottantanove e così via quindi il nostro impegno il nostro interesse viene da lontano e tra l'altro c'ero anch'io quando abbiamo provato al che ne trent'anni fa
Queste osservazioni e proposte con la nuova consigliatura memore
Di questa antica competenza con la nuova consiliatura l'attuale è stato istituito qui azione informa impresa e legalità guidato dal consigliere Marcelli che ringrazio ancora che ha individuato criticità e prospettive per tutelare le imprese confiscate salvaguardare l'occupazione e promuovere la legalità con l'ordine del giorno del ventiquattro novembre due mila e ventiquattro l'Assemblea deve tenere ha preso degli impegni già in gran parte realizzata la pubblicazione di un quaderno
Eccolo
L'organizzazione di un'iniziativa pubblica elaborazione di un disegno di legge Freire
Il forum è già al lavoro per redigere un disegno di legge d'iniziativa anche me perché voluto verrà portato e approvato in assemblea entro il mese di giugno
Nell'ottica della piena collaborazione istituzionale inoltre è stato firmato un accordo tra che nel luglio Agenzia nazionale i beni sequestrati e confiscati che ha un acronimo che leggibile ma Delos steso un acronimo eminenti
Vale a dire Adolfo Urso volto a rendere più efficace il recupero e la valorizzazione di questi beni e impresa
Attraverso il coinvolgimento delle parti sociali degli enti territoriali del sistema produttivo il valore aggiunto che porta il genere in questo caso è quello dei corpi intermedi pratica
E i datori di lavoro lavoratori volontariato le stelle
Questa è la composizione per articolo novantanove della Costituzione
L'obiettivo dell'impegno di tutti deve essere quello di restituire bevi prese confiscati al tessuto economico e sociale
Favorendo occupazione inclusione e coltivando l'educazione alla legalità per contrastare in modo strutturale preso infiltrazioni criminali
I saluti ve li ha già portati oggi
Subito dopo di me parlerà il senatore Adolfo Urso ministro
Del made in Italy il ministro dell'industria impegni grande sponsor di questa iniziativa
Poi ci sarà Simone Gandellini presidente nazionale di Legacoop consigliere che ne la religione segretaria confederale CGIL nazionale Francesca Parisi
Responsabile consulenza legale tributaria abiti Vanessa fa Lucchi portavoce formulazione del Terzo Settore Giuseppe Tritoni segretario generale di Unioncamere e Maria rosa turchese nel tono generale dei beni sequestrati e confiscati vedrà agenzia
O negativamente l'ho già detto alla l'unico Marcelli c'ha coordinato tutto il forno intese legalità
E io avrei anche finito tra cross
Un'esigenza assoluta di trasparenza
In questa missione
Perché spesso le missioni
Buone le missioni che sono
Straordinariamente ingiustificate dei loro obiettivi stessi sono si perdono nell'opacità
Pensando di essere ingiustificate dare i fini che sono ovviamente chi non potrebbe condividere questi fini
Lei ecco tutto questo però deve avvenire nella piena e totale trasparenza accountability si potrebbe dire cioè un settore come questo deve rispondere assolutamente all'efficienza e alla trasparenza sarà questo uno dei contenuti
Tra i tanti nel nostro disegno di legge che presenteremo proveremo a giugno
Ed è anche uno dei temi della giornata nella giornata di oggi
Che dire ancora
Troverete tutto nei nella documentazione del convento
Per esperienza accountability igloo riforma dell'agenzia
E e soprattutto un monitoraggio noi ci impegniamo anche dopo ovviamente
Nella predisposizione dei nostri disegni di legge di monitorare come abbiamo sempre fatto quel nostro osservatorio di monitorare il funzionamento buon funzionamento di questa straordinaria
Istituzione che l'agenzia che la volontà di tutte le parti che collaborano penso al volontariato penso alle istituzioni che in qualche maniera in tanti modi operano nel territorio
A questa missione
E che nel
E dentro questa strategia
E vuole svolgere la sua funzione di portare un'opinione pubblica di portare le parti sociali ai datori di lavoro i lavoratori e il mondo del volontariato
E al mondo delle degli esperti di portare questo suo ruolo questa sua funzione quindi vi ringrazio ancora io darei la parola subito al ministro Adolfo Urso granché il cuore Adolfo per essere qui grazie per la tua collaborazione piena e senza senza limiti
E ed è stato un piacere e sarà un piacere continuare a lavorare esempio grazie ad hoc
Grazie dicevo a te Renato
Gli altri Mele per avere consentito promosso con uno in questo incontro qui nella sede del team Mele
Dove già sono stato più volte nell'arco di questa legislatura dimostrazione di quanta importanza noi annettiamo
Ma questa Camera di rappresentanza
Delle forze sociali e produttive del nostro Paese
Il ruolo che può e deve svolge soprattutto in questo contesto infatti e non a caso abbiamo presentato qui in questa sala anche il libro verde minimizza le tre mila e trenta su cui si è svolta un'ampia consultazione pubblica oltre cinquecento stakeholder hanno partecipato con noi con voi
In un confronto nel merito sulle linee sugli obiettivi sui progetti e sulle modalità e quindi sugli strumenti con cui raggiungere gli obiettivi delineati in quel piano che poi tra breve sarà pienamente compiutamente presentato come libro bianco Mendini che nel due mila e trenta cioè l'azione strategica del governo meglio dell'Italia
Che andrà realizzata nei prossimi cinque anni con una visione ultra decennale in Italia e anche in Europa e per questo siamo attendendo di capire meglio non solo noi ma tutti gli attori
Europei quale sarà l'indirizzo strategico di politica industriale energetica commerciale che l'Unione Europea vuole
Realizzare con noi in questa nuova consiliatura europea con la nuova Commissione che si è insediata
Poco tempo fa tanto più alla luce
In tutto quello che sta accadendo in questi giorni anche e non solo come decisione dell'Amministrazione americana è una giornata ovviamente complicata tutti abbiamo notato il mandamento della borsa peraltro ieri si era già manifestata nell'unica Borsa aperta la domenica in Arabia Saudita e che oggi è stata confermata dalle Borse asiatiche il podere borse americane questo ci fa capire
Che dobbiamo assolutamente sventare l'escalation o commerciale tanto più la guerra commerciale
Perché altrimenti davvero la crescita nei sarebbe del tutto compromessa sventare
La guerra commerciale significa lavorare sin da subito sulla destra Lash Monsoon ridurre l'attenzione Suri duri dazi non certo su nuove misure di ritorsione che creerebbe loro ulteriore panico ai mercati globale
In questa giornata noi mandiamo un impegno molto importante e significativo come quello che abbiamo assunto insieme al Kennedy di cui ringraziamo appunto normalmente Brunetta e al ministero
Degli interni attraverso l'agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità iniziata con un protocollo molto importante e significativo che segni una svolta
Rispetto alla gestione dei beni confiscati alla mafia segni una svolta perché cerca di realizzare da quello che era
E che una situazione patologica che peraltro dalla alcune regioni meridionali certamente dalla Sicilia dalla Calabria sì dalla Campania sì voi comunque propagata
Con la propagazione dell'organizzazione criminali anche in altre aree del Paese una volta ne erano immune
E l'ha fatto che questa situazione patologica si sia realizzata cioè i beni di proprietà dell'organizzazione criminali sequestrate dobbiamo portarla come spesso cerchiamo di fare del nostro dicastero da una crisi o da una situazione patologica a una opportunità di sviluppo
E questo accordo ci consente di aprire questa nuova strada
Per cui come diceva prima Renato che nella delle competenze peraltro codificati e non ai Nas aspetti legislativi l'amministrazione nazionale Tel e l'agenzia nazionale per l'amministrazione
E la destinazione dei beni sequestrati alle organizzazioni criminali ne ha altre su questa inseriamo quello che o fare il ministero dell'impresa dei beni vitelli essendo questi beni
Produttivi
A cui occorre dare la migliore destinazione
L'efficace valorizzazione del patrimonio confiscato alle mafie costituisce quindi un traguardo
Al ministro Visco ulteriore essenziale più avanzato nella lotta alla criminalità organizzata
Anche nella percezione che ne debbono avere i nostri giovani la nostra opinione pubblica venne sequestrato che torna ad essere un valore produttivo
E che trova coronamento nella restituzione dei beni confiscati alla collettività ci hanno subito la presenza delle mafie
Ma anche nel reinserimento delle aziende confiscate come nei vogliamo nel tessuto produttivo sano del nostro Paese
Da una parte attraverso la repressione di ogni forma di infiltrazione criminale dell'economia
Dimostrata ancor più efficacemente se questi beni concorrono al pieno sviluppo del sistema nel nostro Paese
La gestione e destinazione dei beni delle aziende deve essere quindi improntata a principi di trasparenza questo è ovvio
Ma anche di sostenibilità e di residenza territoriale che non è affatto scontato
Con la trasparenza alla trasparenza come sempre dobbiamo in questo caso è coniugare l'edificio
Elisa e la sostenibilità produttiva ed economica per avere davvero pienamente successo anche nella percezione che mi hanno appunto i nostri giovani soprattutto in quel territorio
La restituzione delle comunità di riferimento del bene delle aziende sottoposte a confisca definitiva passa quindi anche dalla l'epurazione di una strategia di cooperazione di piena cooperazione tra i diversi livelli di governo in particolare per quanto riguarda il nostro Ministero Ministero delle imprese femminili sono attribuiti tra l'altro funzione compiti spettanti allo Stato in materia di promozione dello sviluppo economico territoriale sostegno al sistema dell'impresa e al mondo della cooperazione col quale peraltro se abbiamo impegnati in un previsione legislativa attraverso disegni di legge delega già approvato dal Consiglio dei ministri
Col sostegno al sistema delle imprese al mondo la cooperazione dicevo anche attraverso specifiche linee di finanziamento agevolazione rivolta alla società sottoposta a sequestro con fisco attraverso il ricorso al Fondo di garanzia fino al fondo per la crescita sostenibile
Attualmente sarà detto meglio negli intervalli che mi seguiranno mi dispiace non poterne partecipare le evidenti impegni John proprio nella giornata di oggi sul fronte più importante da poco nel pomeriggio ci sarà una riunione della task force di governo creata presenta il Cansiglio sulle tematiche ringraziare sulle possibili
Misure o contromisure che la nostra unione europea dovrà realizzare quindi sulla politica che dovremo imprimere alle istituzioni europee
E dicevo attualmente sono in gestione all'Agenzia diciotto mila centotrenta immobili di cui sei mila centoquarantadue terreni che tre mila quattrocentonovantaquattro anzitutto un patrimonio importante
Il nostro ministero ritiene strategico agevolare lo sviluppo dell'impresa sociale di quella cooperativa tanto più in questo contesto e pertanto con questo accordo assicurerà sia a livello centrale che territoriale attraverso la Rete delle case del made in Italy che abbiamo dispiegato nel territorio spesso negli hangar curate sedici nell'arco di questi riminesi
E poi copriranno tutte le province italiane le case del made in Italy in cui sarà possibile assistere nel territorio e migliore dei modi le nostre imprese soprattutto le piccole e medie imprese le stelle imprese cooperative quella artigianale
Tra le nostre iniziative possiamo evidenziare innanzitutto la valutazione tecnico-estimativa di questo patrimonio delle singole imprese che compongono questo patrimonio elaborata anche attraverso Fintecnica
S.p.A. società pubblica a cui abbiamo affidato per esempio la liquidazione delle amministrazioni straordinarie di più lunga durata sapete che mi sono mi sa sionista organi liquidazione
Lo spostarsi Sandow da oltre vent'anni avvolta da venticinque anni
A dimostrazione di un'altra patologia che contraddistingue
L'intervento straordinario dello Stato
E abbiamo affidato a Fintecnica le prime dodici i primi dodici gruppi di amministrazione straordinario ormai liquidazione da ONU da oltre vent'anni
Fintecnica con la sua specialità scrisse capacità professionale può aiutare anche nella valutazione tecnico-estimativa di questo patrimonio
Inoltre per quanto ci riguarda ne sono impegnati alla valutazione dei progetti reimpiego
E l'assegnazione degli stessi in favore di soggetti in possesso dei requisiti idoneità morale e professionale e in più imminente si impegna a monitorare il corretto svolgimento delle attività per previste irrogando in caso di mancata adempimento le conseguenti sanzioni
Vi è poi un'attività e forse quella che ha
Più importante significativa che come mettere a beneficio dalla collettività e del sistema produttivo italiano questi beni sotto confisca
E in questo caso noi pensiamo che possa essere io piena utilità il cahier cioè il non la struttura del nostro ministero destinata gli veicolare al meglio indirizzare sostenere gli investimenti esiste nel nostro Paese
E tramite investiti in interi il gruppo di cooperazione che il ministero attivato insieme al ministero degli Esteri invita l'ex ministro per il Commercio con l'Estero deputata alla promozione all'estero degli assetti nazionali
Del nostro Paese insomma facciamo entrare questi beni in un circuito produttivo oppositivo intercetti anche al meglio la volta di tanti attori di investire nel nostro Paese come sapete lo scorso anno Andreani grazie all'azione
Del dicastero che ha creato sin dall'inizio delle corsie preferenziali per gli investitori Sam nostro Paese Investimenti in green field
Nel due mila e ventiquattro in Italia sono ammontati a dovette a cinque miliardi di euro ben più di quanto si siano realizzate nello stesso anno in parte con cui dobbiamo confrontarci cioè in Germania o in Francia
Invertendo una tendenza storica l'Italia è diventato un Paese appetibili attrattivo per gli investimenti esteri
All'interno dell'unione europea
Anche perché appare il Paese più stabile con capacità e continuità di sviluppare una politica industriale in modo saldo strategico e continuati potenziali investitori esteri che si affaccia il nostro Paese o che vorrebbero puntare nel nostro Paese anche alla fine in meglio collocare le loro attività produttive nel nuova sfida competitiva che vede i continenti competere tra loro
Sarebbero così pienamente edotti delle porte in Italia acquistare a prezzi concorrenziali proprietà di pregio comunque proprietà di particolare significato produttivo conferendo al nuova vita i territori a loro abitante dimostrando che
Non attività foto logica
Quindi da una crisi comunque ossa nascere un'opportunità io credo che questo sia un buon segnale che possiamo dare soprattutto nel contrastare meglio
La mafia la cultura mafiosa nei nostri territori un lavoro
Allora prima di dare la parola all'amico Alessandro Barbano a cui chiedo una riflessione da par suo surroga
Su questa situazione di equilibrio disequilibrio all'interno di questa missione
Vorrei ricordare l'accordo che abbiamo sottoscritto venerdì scorso con mi Met e l'agenzia e innerva
Accordo per dare attuazione ovviamente agli obiettivi che ci siamo prefissati e
Anche
Perché si occupa di queste tematiche perché queste fanno parte della strategia più ampia per ricordava il il ministro Urso non solo in termini di trasparenza Zanardi efficienza e sostenibilità dell'intero nostro sistema Protti
Legalità devo dire questo legalizzate vuol dire deve voler dire efficienza trasparenza accountability
Partecipazione dei corpi intermedi ecco non
Smetto mai l'impiego i corpi intermedi sono l'elemento fondante è l'elemento catalizzatore del delle attività produttive datori di lavoro lavoratori
E dentro il il terzo settore ma nel dire tutto il sistema di raccolta di attacco questa è la chiave
E quindi all'interno di questa chiave questa particolare specifica missione
E le nostre istituzioni ci sono tante con leggi plurime con attività con monitoraggi con l'estrema valenza del ruolo del volontariato
Da questo punto di vista deve però fare i conti con l'efficienza e la sostenibilità e la produttività perché quando passa da un sequestro la confisca passano otto anni
Mediamente ecco tutto questo viene come dire
Portando una Buongiorno ed arrestato allorché si è perso il meglio e se per secoli
Allora questo è quarto per cui questa casa serve proprio a questo portare il valore aggiunto dei corpi intermedi all'azione istituzionale l'azione del governo non solo del Parlamento e portare dentro la cultura dei corpi intermedi i datori di lavoro lavoratori volontariato
All'interno di questa straordinaria missione che è una missione etica
I giustizia ma anche economica a te la parola Alessandro Barbano
Propose questo ogni
Nigro
Grazie Presidente dicevo aggiungerò poco se non quello che tu hai già saggiamente
Detto cioè che e qui si maneggia materiale incandescente è incandescente perché perché quando lo Stato surroga diciamo i privati interviene nell'attività privata corno un'espropriazione sia pure ovviamente giustificata dalle ragioni e di ripristino della legalità è ovvio che l'azione dello Stato come hai detto deve per risultare totalmente efficiente perché altrimenti il rischio e che
I privati comincino a pensare che in fondo era meglio prima questo io c'ero sarebbe l'effetto paradosso di una sostituzione dello Stato all'azione dei privati che producesse
Questo risultato purtroppo la storia
Quindi ormai quarantennale più che quarantennale della del sequestro delle confische dei beni confiscati in Italia non è una storia di buone pratiche questo lo dobbiamo vivere nel terrore lo sappiamo
Perché si sono prodotte una serie di effetti distorsivi
Che sono sotto gli occhi di tutti l'ultimo dato peraltro i dati non esistono i dati che noi portiamo sono dati parziali della stessa
Agenzia nazionale dei beni confiscati nella sua relazione lo testimonia il trasferimento tra diverse per le modalità di mappatura didattico non consente ad oggi
Una una ricostruzione precisa di quello che e e l'esito soprattutto di queste procedure
Abbiamo i dati che la Guardasigilli Castagna
Porto in Parlamento qualche anno fa che certificavano che il novantacinque per cento delle imprese sequestrate e confiscate più o meno novantaquattro in un caso novantacinque nell'altro
Cessavano l'attività mentre soltanto il sei per cento continuava a a vivere e questo è un dato che ovviamente parla da sé evidentemente perché se lo Stato interviene dentro questo sistema e poi si produce questo affetto per una serie di fattori saranno diventa oggetto di analisi
Però il risultato non è ovviamente un risultato lusinghiero aggiungi che questa procedura e diventata
Non voglio dire una forma di surroga del diritto penale ordinario però dalla dall'antimafia si è estesa a una quantità di reati
E notevolissimi che sono stati nel corso degli anni aggiunti rispetto alla formulazione originaria della norma e che questa procedura e anche sottolinea
L'analisi della CEDU rispetto alle alle modalità probatorie con cui questi procedimenti vengono conclusi
Ed è evidente che ci sono moltissimi elementi di cautela che impongono alla alla a chi si impegna poi concretamente a gestire questi beni
Impongono una trasparenza una efficienza una in Congo economicità che deve essere proprio la bussola come tu giustamente hai detto e di questo parleremo oggi
Con Igli protagonisti di questo processo di Alba che hanno e in questa in questo sistema
Ruoli diversi ma alte competenze utili a dipanare questa complessa
Matassa e quindi io mi limiterò
Per antica conoscenza della materia e soprattutto per sottrarmi alla tentazione
Che il moderatore o avere di definire diciamo l'esito del convegno prima ancora che il convegno inizi mi limiterò a fare il vigile urbano però intervenire
Talvolta con delle domande che derivano dalla mia esperienza sulla base di quello che ascolteremo
Forse sarò più utile in questo contraddittorio in questa dialettica e quindi invito il primo intervento cioè quello del coordinatore del Forum delle imprese legalità perché nel Tullio Tullio Marcelli
A introdurre questa tavola rotonda
Con giorno buongiorno a tutti grazie di questa di questa opportunità e ringrazio innanzitutto il il presidente
Presidente perché nelle che ci dà questa opportunità di di confronto e di attività così come il segretario il segretario generale che coordina i nostri i nostri lavori tutta la struttura che lavora assieme a noi
Partiamo da un paio di i presupposti abbastanza evidente cioè che l'insieme dei beni e delle aziende ha raggiunto ormai di dimensioni considerevoli sia per numero sia per entità degli investimenti
E che la volontà del legislatore è quella di ricollocare quelli che sono i beni e le imprese che la volontà fondamentale
Però non è sufficiente
Perché la finalità finalità vera e quella dirà creazione di un valore sociale che è quello della restituzione sotto forma di beni comuni alla collettività dei beni che sono oggetto appunto di sequestro di intervento
Allora il Forum che ruolo può avere in tutta questa vicenda ma un ruolo secondo medie facilitatore tra tutti i soggetti che ne fanno parte e che sono stati coinvolti cito solo alcuni dall'agenzia al terzo settore alle parti sociali e magistrati
Aveva le prefetture e le forze dell'ordine alle regioni alle cave di commercio all'università arabi
Ci sono una serie di soggetti che diciamo sono intervenuti nel nel nostro forum e che ci hanno consentito di fare un'analisi molto dettagliata della problematica in oggetto
Abbiamo fatto numerosissimo dizione oltre mille duecento pagine sostanzialmente di traduzione di audizioni
Conti stiamo continuando a farle anche nel corso del due mila venticinque
Abbiamo cercato e stiamo cercando di individuare dei nuovi modelli innovativi i gestione coinvolgendo sin da subito tutte le forze sociali le imprese sindacati quindi di lavorare in squadra affinché ci siano dei modelli positivi da introdurre
E vogliamo anche valorizzare per il titolo che abbiamo anche nel nel nostro forum quello che è il ruolo delle imprese
Quale vettore della legalità soprattutto in chiave di prevenzione e di contrasto ad ogni forma di registrazione criminosa questo coinvolgendo tenente anche anche dipendenti in alcuni casi e devo dire questo perché ci sono tanti casi che sono emersi dove l'impresa che viene essere ricollocata nel mercato spesso chiude perché soffre di uno shock di legalità perché i dipendenti non vengono pagati contributi perché non vengono pagate le imposte quindi molte di queste imprese molte di queste attività subiscono questo choc allora dobbiamo creare dei modelli virtuosi perché questo punto posso essere impedito
Ci siamo dati un metodo questo è molto importante attraverso la pubblicazione dell'ordine del giorno che ricordava il presidente del novembre del due mila ventiquattro
Quindi divulgando questi temi l'esempio appunto e del quaderno piogge appunto presentiamo approfondendo gli stessi temi posizionando il che nelle in un ruolo abbastanza centrale e facendo delle proposte normative che sono prerogative tipiche del crimine
Dell'accordo con il minimizza l'Agenzia nazionale che ringrazio
Ne abbia parlato già il ministro e credo che sia anche questo un primo passo verso appunto un ruolo centrale che anche nel CNEL può svolgere e infine un gruppo di lavoro che si è insediato da da da da poche settimane per la predisposizione di questo disegno di legge che intendiamo presentare come ricordava il presidente entro entro l'estate
Brevissimamente alcune problematiche abbiamo trattato chiaramente non in modo esaustivo perché sarebbe ci vorrebbe appunto molto molto tempo
Mi cito alcune giusto per per per dare un segnale in questo senso anche al dibattito la gestione delle risorse sia del fondo unico di garanzia che anche del fondo per la crescita sostenibile
Presso il milite sono fondi che vengono in parte utilizzati in parte no anche per delle procedure molto complesse delle procedure molto difficili da poter essere aggiudicatari soggetti che ne partecipano e quindi con requisiti complicati per poter addivenire alla contribuzione appunto dei fondi che sono a disposizione
Stiamo cercando anche di davanti demo diciamo evidenziato anche l'assenza di una trasparenza e banca dati lo ricordava il presidente molto bene prima
Una trasparenza banca dati che sostanzialmente è uno degli obiettivi principali che ci siamo dati come l'inizio di attività perché è chiaro che tutto ciò che Neva a cascata nel momento in cui emerge con chiarezza e trasparenza la consistenza dei beni la la la possibile agli stipendi siano ma Pati e monitorati credo che poi a discendere in conseguenza di questo tutto sia oggettivamente un più facile da poter intervenire e monitorare
C'è anche un'analisi alla revisione dell'articolo quarantotto pelle del Codice antimafia introducendo dei principi di anche di coprogettazione coprogrammazione
Sia con il terzo settore e anche contratti di servizio con quelle che sono le aziende pubbliche di servizi alla persona sono tutti tentativi che il pensiamo di porre in essere per cercare appunto di snellire di risolvere una serie di problematiche che stiamo incontrando i tempi lunghi fra sequestro e confisca ne ha ricordato prima otto anni sono tempi impossibili improponibili per un'attività d'impresa e anche per alcuni beni magari gli immobili mobili che vengono dell'interesse dei periti
Il ruolo centrale crediamo delle prefetture perché abbiamo scoperto anche questo da un punto di vista operativo cioè che ci sono
All'interno delle audizioni che abbiamo fatto ci sono una serie di esempi virtuosi che son diventati virtuosi perché tutti quei soggetti che si trovano al tavolo delle prefetture
Sono soggetti che hanno contribuito a far sì che quel progetto impresa completo di attività venisse realizzato e questo devo dire secondo me più il ruolo centrale delle prefetture ritorna a essere tale e più probabilmente riusciamo anche a far sì che le criticità in i vari territori avvengono di fronte appunto a processi di rimessa nel nel mercato di attività d'impresa probabilmente vengono essere superate
Il ruolo del sistema bancario del credito che secondo noi fondamentale per accompagnare queste imprese nel mercato in maniera legale
Il ruolo degli amministratori giudiziari così anche qualora l'abbiamo ascoltati richiedono una serie di attenzioni e così il ruolo centrale delle camere di commercio e del e delle imprese
Perché comunque riteniamo che il sistema anche camerale possa aiutarci in questa visione d'insieme che stiamo cercando di mettere in piedi e allora alcuni spunti proposte poi nel buio alla conclusione
La prima è quella di una sorta di banca dati
Nazionale che sia trasparente che sia consultabile una banca dati che ci consenta di poter leggere all'interno sempre dietro appunto la direzione dell'agenzia e ringrazio per lo straordinario lavoro che che sta facendo e che comunque si sta impegnando a fare in in un tema molto delicato e sensibile
Dicevo che possa consentire di monitorare sostanzialmente quelli che sono i beni oggetto di sequestri faccio un esempio abbastanza banale
C'è il raccordo di tutte le vengo dal mondo agricolo quindi tutte le particelle che vengono indicate all'interno dei beni confiscati sequestrati sequestrati confiscati sono singole particelle a volte le singole particelle opportuno ridefinirle in aziende perché magari sono corpi aziendali unici e quindi come tali possono essere utilizzate amministrati gestiti in forma di impresa in modo magari un singolo semplice bene
Tentare anche altro tema che secondo me importante tentare di lavorare sul discorso dei introdurre dei soggetti che possono aiutare e compari coadiuvare quelli che sono gli ammiratori giudiziari procede manager d'impresa
Che si può occupare della gestione delle imprese in maniera diretta in maniera mirata e questo ovviamente perché hanno competenze capacità distinte rispetto a chi invece sta facendo questo lavoro attualmente un altro tema fondamentale per tentare di risolvere le i tempi lunghi fase queste confisca e la destinazione anticipata dei beni ai Comuni ed enti pubblici con idonee garantendone garanzia in caso di revoca perché si interessante tentare di ha ridurre questi tempio anticipare dei beni ma poi è chiaro che il Comune all'ente pubblico che interviene se non a sufficienti garanzie rischia poi di doversi eventualmente riprendere il bene quindi con dei danni anche alla collettività che sono ovviamente troppo ingenti
Tentare anche di introdurre un principio perché riguarda la relazione una relazione annuale delle prefetture lo dicevo prima cioè tutte le prefetture
Sì psicosi dotassero appunto in un sistema di relazione probabilmente riusciremmo anche a monitorare in maniera più corretta l'attività che viene svolta all'interno di ogni singolo territorio
In conclusione due due riflessioni velocissime ho terminato siccome stiamo trattando bene sempre ricordarcelo anche perché io sono diciamo lo ammetto un neofita della della materia nel senso mi sono approcciato da da questa consigliatura ma con con grande entusiasmo e con grande ascolto
Devo dire che è una materia non solo molto complessa ma è delicata per i grandi interessi che ci sono in gioco e la materia delicata delicatissima
Che ovviamente tocca sensibilità interessi di terzi allora credo che il ruolo che il che nella sta avendo nel ruolo di assoluto
Funzione i collettore gli organi di Mirko posso dire catalizzatore di quelle che sono tutti gli interessi di soggetti in gioco quindi abbiamo Sisal noi un ruolo centrale ma lo abbiamo in funzione dei ruoli dei soggetti che interloquiscono con e questo deve essere molto chiaro ce siamo qui a disposizione ovviamente per tutti quei soggetti che abbiamo incontrato e che comunque sono i protagonisti diretti di queste procedure perché dobbiamo ricordarcelo bene che non non siamo protagonista grande ma siamo quel soggetto che può essere quella casa in cui tutti i soggetti che vengono interloquire con noi trovino un'identità affinché si possano contemperare interessi diversi
Il l'ultima riflessione che faccio è questa cioè io credo che una riusciremo a fare un buon lavoro
Se ciascuno di noi è portatore di un interesse ciascuno dei soggetti portatori di interesse ma soltanto se ognuno di questi portatori di interessi fa un piccolo passo indietro traguardando un interesse collettivo superiore forse riusciremo a fare un buon lavoro
Cioè ciascuno porta un interesse ciascuno ha diritto di avere soddisfazione d'interesse che porta ma se nel traguardare questo interesse legge
Qual è l'interesse generale qual è l'interesse superiore qual è l'interesse che comunque alla fine di tutta questa procedura serve che quello che appunto raccontava l'inizio cioè di rendere sostanzialmente questi beni alla collettività e quindi di far tornare questi beni queste aziende queste imprese vive
Se tutti quanti cedono un pezzettino di questo spazio probabilmente allora il che nelle ma anche tutti gli attori avranno fatto bene il loro lavoro noi siamo a disposizione il time localmente a disposizione e per quanto mi compete sono a completa disposizione grazie
E adesso sentiamo Simone Gamberini presidente nazionale della lega copre il Consigliere anche lui del Crenna
Sì buongiorno tutte tutti spero mi sentiate bene
Oggi fare ottimo grazie no anch'io purtroppo non mi scuso per questo collega Renzo voleva in una come come il ministro russo siamo impegnati in questa fase di trattative
Uno di consultazioni con la Commissione europea non è un gioco un incontro con il commissario cultura semper definire anche i percorsi legate possibile compensazione azioni conseguente ai taxi introdotti dalla dall'Amministrazione americana ringrazio il presidente Brunetta e l'attività e la volontà soprattutto di di di di direttiva ad esaltare la funzione del CNEL
Sui su questo su questo tema e non possono ringraziare il segretario generale non aumenterà il lavoro di cucitura spesso fatto e anche mi coordinatore Marcelli per il lavoro che abbiamo condiviso nel forum presente e legalità oggi parliamo o siamo chiamati a discutere di una sfida che non è solo giuridica o economica ma anche e soprattutto io invece sociale e culturale cioè la trasformazione di aziende o beni sottratti alla criminalità carta invece sale produttive in grado di generare valore per il territorio e per le per le comunità Legacoop in questi anni ha maturato un'esperienza significativa nella nella gestione dei beni confiscati
Alla criminalità organizzata ma anche Zehnder gestito dalle cooperative di di lavoratori sono un'altra parte devono sostenere sull'esperienza maturata grazie alle nostre associate soltanto a i costruire anche un percorso nel quale ormai centinaia di cooperative
Gestiscono beni aziende confiscate coinvolgono quasi dieci mila persone tra soci lavoratori con esperienza
Viva di rigenerazione sociale culturale e soprattutto economica questa esperienza c'era dimostrato e a insomma nessun cautamente che nell'uso sociale può realizzarsi anche tramite attività produttive e imprenditoriali questo penso sia c'è fondamentale nella nella discussione saremmo oggi svolte stesso con la specificità dello strumento attivo forse più
Teste in modo sartoriale se mi permette questa questo paragone anche le finalità che sono legate a questo percorso
Proprio perché ci muoviamo in un ambito nel quale la la la peculiarità accoltellata cooperativa che legge al cento diciamo così nelle persone la necessità di d'un vantaggio per la comunità diventa Blast che può essere e può diventare strategico molti dei beni immobili confiscati che sono stati trasformati in questi anni dalle parti esce sociali culturali strutture per l'accoglienza all'inclusione uguali sono stati utilizzati in settori strategici come sempre l'agroalimentare Missori critici ieri e culturali
Hakkinen dandogli spesso anche l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate
L'esperienza anche curiale che abbiamo realizzato sulle aziende confiscate Ernesto al nostro impegno soprattutto focalizzato sul sostegno ai lavoratori un'attenzione particolare ai Pio
Quindi a una gestione della della confisca da parte della cooperativa dei lavoratori
Dell'azienda e in questo tipo di Milingo lavorazione ha visto svilupparsi delle sinergie con le organizzazioni sindacali con i territori Einaudi siamo rappresenta una strategia efficace per garantire continuità produttiva passionale una donna
Se non pratica rappresentando l'odierno appunto le le finalità che sono contenute anche nella legge
Oggi quest'esperienza di questo tipo ci sono sui banchi passo in una regione quella della Sicilia ma stiamo lavorando per proporre percorsi analoghi anche molte altre ragioni un percorso non semplice sul rinvio per impieghi una un impegno coordinato da parte di tutti gli attori coinvolti in Brindisi in particolare l'amministratore giurista coordinatore
Il gioca un ruolo fondamentale lungi dal favorire questi percorsi
Come il fondamentale ruolo dell'agenzia in questo senso era importante garantire che l'agenzia abbia le risorse gli strumenti adeguati collaborare attivamente alla realizzazione di questi di questi percorsi
L'approccio di Legacoop delle nostre associate si è sempre basato su alcuni principi fondamentali sia per il riuso dei vede delle delle aziende la prima e la valorizzazione del capitale umano e le risorse comunità
I lavoratori sono spesso i primi a subire le conseguenze se della della confisca
E supportarli nella trasformazione delle aziende cooperative è uno dei nostri impegni principali come uno degli impegni principali e dei principi fondamentali a cui che a regolare la stabilità il tema della sostenibilità
Un'azienda confiscato bene riutilizzato può diventare una realtà virtuoso solo se in grado di essere sostenibile da tutti i punti di vista spesso su questo anche nell'esperienza di questi anni
Non abbiamo avuto lo dico in generale come sistema la capacità di di costruire esperienze che Urso o era sostenibili dal punto di vista economico fondamentali inoltre la collaborazione con le istituzioni l'efficacia tutte le azioni di riuso dipende soprattutto dal signor Jesse decifrare agenzia le presenta due regioni di gli enti locali e è con questo spirito che abbiamo partecipato alle alle attività della forma tramite mostra sofferto ma per dare anche e soprattutto come come auspicato dal presidente Brunetto un contributo al lavoro nel portando avanti
Su questo argomento quella che è una nostra visione cercando come come descritto da un accendi costruire un contributo che affrontava tutte le possibili soluzioni miglioramenti che si poteva portavano la procedura per confronta quelle criticità che sono state ben evidenziate che oggi sono presenti nel nel quaderno frutto del lavoro intenso del forma che penso
Possono presentare un importante lavoro di analisi preliminare anche per stimolare quelle proposte concrete che anche come nei prossimi mesi andremo a costruire oggi in questa sede più che entrare nel merito delle singole questioni già ben rappresentate dalla dal quaderno e dalla relazione lì
De del coordinatore Marcelli penso sia utile condividere quello che è un approccio che riteniamo debba essere affrontato sul tema del del Rizzo per le aziende in particolare riteniamo importante verificare le preliminarmente sempre tempestivamente le condizioni per poter avviare un percorso però operativa di lavoratori questo pensiamo sia una priorità sulla quale si può e si deve lavorare su questo vi è una condiviso con con il ministro russo la necessità di favorire in questi percorsi
Questo interamente richiedere sicuramente un nuovo modo anche di di relazionarsi fra tutti i soggetti possono accompagnare questi questi percorsi un solo mondo cooperativo naturalmente anche le organizzazioni sindacali e soprattutto l'agenzia e sarebbe importante su questo una linea di indirizzo chiaro nell'agenzia
Per andare andare soprattutto agli amministratori e ai produttori non ricorda cosa c'ha un accento in questi percorsi è fondamentale ostilità
E lunghi periodi di amministrazione giudiziaria stesso compromettono la gestione e la sostenibilità delle aziende in modo irrimediabile
Principalmente perché la gestione esterna rappresenta diverse criticità rispetto all'azione da parte di chi ci lavora e si specializzano specifico campo di attività della da come siamo convinti che per i beni gli immobili ad uso sociale
Associativo governativo previsto dall'articolo
Quarantotto del Codice antimafia debba essere scelto prioritariamente rispetto a tipologie d'uso sia in fase di sequestro e di confisca
Anche perché soprattutto gli effetti positivi che sono generati dall'uso sociale superano di gran lunga il beneficio ottenibile da un canone di locazione una cava di una di una vendita pur se destinato a fini a fini sociali
E alla base di questa convinzione che ci rendiamo conto non è diciamo così diffuso patrimonio di tutto il centro mille del dell'uso sociale o che il riuso sociale abbia un intento risarcitorio verso l'eternità
In cui venivano le aziende si trovano che possono vedere trasformato invece lo strumento di gestione del potere criminale assumendoli di opportunità immigrazione di esternalità positive per la collettività e e io penso non si debba così posso rinunciare a questo meccanismo risarcitorio non può rinunciare allo Stato
In tutte le sue articolazioni le perché questo è è un tema sul quale saggio e io penso accreditate la possibilità di attivare percorsi di cambiamento anche culturale
Della della società sono e o Virgilio o dentro gli obiettivi fondamentali di tutta la normativa è stata costruiti in questi anni allo stesso tempo con estrema populista esperienza di questi anni
Ce ne sono anche molto molto concreti pragmatici e quindi come dire non ci sfugge che sono ancora tanti beni immobili confiscati non utilizzati che le casistiche sono molto molto diversificati ed è quasi impossibile trovare dei modelli di riuso facilmente e ampiamente replicabile
E determinante soprattutto che questa esperienza c'è anche l'essenza di questa trent'anni di riuso siano soprattutto sostenibili perché su questo diciamo più volte
Caduti
E abbiamo cercato anche ogni indagare proprio al nostro interno quali erano diciamo le cause di questa situazione che possono spesso anche essere molto diverse sicuramente una buona parte della cooperazione non è stata adeguatamente pensiamo coinvolta nei percorsi chiuso sociale c'è un tema legato alla prevalenza partire che i rimane un problema
Di di accesso e quindi noi stiamo cercando anche di di di incentivare il mondo cooperativo nel cercare di attivare punto queste potenzialità di riuso che sono ancora sostanzialmente messo da parte
Ci sono voi alcuni incarichi non semplice non è fattibile
Percorrere la strada dell'uso sociale per diversi motivi o o magari perché i signori clienti privati temo che il rischio per il rischio di una restituzione del bene alla luce anche di di casi recenti che hanno messo spesso tutto sistemi difficoltà io penso che sono in questi in questi casi volere senso parlare indirizzo economico di vendita
Del resto giudice anche cornice antimafia che si sprecano chiaramente in questa in questa direzione
E in questo senso anche alla luce delle delle recenti iniziative dell'agenzia come incontri protocollo con il naso pecuniari
Il Rimini che penso siamo di prossima firma che crediamo sia importante specificare operativamente ed in modo chiaro come si applica questo principio il rinvio priorità penso che e su questo poiché dobbiamo presentare chiaramente percorse le modalità col quale quel percorso vogliamo distrarlo magari esplicitando anche quando puntigliosi che un bene che su un bene un'azienda non si può attivare chiuso sociale
è necessario penso Paolo onde evitare interpretazioni troppo ampie della della norma e ancor prima penso diventi necessario risolvere la questione delle possibili restituzione anche a un altro dei temi
Che che che che che che che molto molto caldo centrale anche nella nella cessione o nella nostra tenta Diana
Probabilmente affrontando con lo strumento della costruzione Valente usando le risorse del fondo unico della giustizia proprio per non inficiare anche la credibilità dell'agenzia destinazione dei dei beni
E c'è un tema di trasparenza va ricordato il il il il Presidente commenta nella dei processi di rinvio delle delle proposte di riuso sociale sicuramente in questa direzione uno strumento fondamentale è la piattaforma unica delle destinazioni nella nell'agenzia
Anche se a dire il vero allora mi sembra non sia ancora in questo momento accessibile a tutti i potenziali soggetti storico
Faccio prima seriamente alle cooperative non sociali a tutte quelle cooperative che hanno attualità non prevalente che ancora oggi non si usa
Dalla dalla piattaforma e comunque la piattaforma non riguarda oggi tutti i beni che sono transitati
Comuni questi in questi anni
Penso sia utile procedere anche con appunto una formalizzazione sostanziale dell'Italia verificare prioritariamente quali sono le le possibilità di un uso sociale
Perché questo significa rispettare il dettato normativo che che lui indica appunto come preferibile tre prioritario aumentare un eccessivo ricorso agli strumenti della vendita e e e dell'affitto e e non si tratta lo ripeto di un aspetto di poco rilievo oggi non tutte le disponibilità diviso sociale vengono Cotentin tempestivamente o dagli enti locali dall'agenzia sia sul fronte degli immobili e delle aziende da parte del del mondo produttivo non e gotico operativo c'è una grande disponibilità la ad affrontare questo tema questa sfida e nel collaborare con l'agenzia degli enti coinvolti nel nel raggiungimento di questo risultato
Noi abbiamo sempre avuto un approccio che intendeva essere molto concreto costruire esperienze che nella pratica del sono Reed Fornari uso sociale e al tempo stesso abbiamo cercato di accompagnare un un mix aggiustamenti cercando di fare il nel l'evoluzione normativa lo procedurale che può consentire di dare io no
Io lo svolgimento alla per questo questo grande grande oggetto collettivo che vede lo Stato riprenderà il Fazzi importanti verso la legalità
E Ceglie crediamo sia sia fondamentale proseguire nel percorso già iniziato con con il folk di massima
Condivisione dello sviluppo delle congiunta ditta condivise che vediamo che questo approccio debba essere lo stesso che caratterizza anche la la l'approccio territoriale al tema
Del riuso dei beni confiscati cercando di affrontare costruire anche il proprio nei modelli d'intervento sempre più efficace Chiurchiù replicabili
è altrettanto importante questo lo dico anche in termini critici non solo per il mondo cooperativo per tutto modus associativo sindacale caro tutti sorge della nella filiera siamo pronti ad accogliere quelle disponibilità che non erano via via
Cercando di raccogliere pieno questa questa sfida noi abbiamo sempre cercato di avere un approccio concreto propositivo penso che anche questo mio intervento abbia sì è stato caratterizzato da questo da questo taglio penso che questo sia chiedendo anche l'attenzione sociale nel mondo creativo ancor di più su su un tema come questo deve deve deve deve svolgere penso che il lavoro che la ha costruito in questi mesi sia fondamentale per esaltare la funzione soprattutto nel rapporto con i corpi intermedi e nella possibilità di attinto valorizzano al meglio ruolo di questa istituzione
Nei confronti del mondo del dell'impresa super interlocutori istituzionali che abbiamo
Grazie grazie insomma mo'molti molti temi venuti da questi primi due interventi il io credo che anche il il deficit di informazione su questo su questo terreno purtroppo non ci aiuta perché la l'uso sociale la sostenibilità e il mercato
Non sono in contrapposizione il problema è che per esempio non sappiamo quale Stato il destino delle in paese
Che hanno avuto una una destinazione sociale rispetto alla sostenibilità
Non abbiamo un'indagine precisa su questo fronte e non abbiamo neanche un'indagine precisa su quelle poche pochissime imprese che sono ritornate sul mercato come non abbiamo ancora i numeri delle restituzioni
La soluzione che dottor Gamberini voleva che è quella
Il e l'ipotesi dell'indennizzo attraverso il fondo è una seduta è una soluzione problematica perché non dimentichiamoci che le istituzioni sono le affetto di per una certificazione giudiziaria che l'intervento dello Stato era il di indebito cioè illecito per essere e quindi è difficile
Da questo punto di vista immaginare che in una democrazia liberale lo Stato Possa espropriare indebitamente beni e poi diciamo cavarsela con un indennizzo
La prima cosa da fare sarebbe per esempio sapere quante sono in questo Paese le restituzioni qual è la percentuale delle restituzioni e qua lesi qual è l'esito dei beni restituiti perché il problema perché lo Stato prende questi beni
In una in un certa condizione e talvolta li restituisce
In una condizione che assomiglia a quella di una pattumiera purtroppo quindi questo è un tema di grandissima rilevanza
E adesso do la parola alla RAI migliore segretaria confederale della CGIL nazionale
Buongiorno a tutte tutti penso che l'iniziativa di personaggi su questo tema fondamentale sia molto importante perché noi abbiamo la costante esigenza
Di trattare parlare confrontarci sul tema del contrasto alle mafie particolarmente sul tema delle confische appare maggior ragione di quelle che riguardano delle aziende
Perché una delle drammatiche capacità che le mafie hanno
è quella di riuscire ad adeguarsi al contesto economico e sociale hanno la capacità di un mutamento di una metamorfosi diciamo così
Che impone ovviamente a chi trova contrastarli a chi ovviamente talvolta riesce anche bene a farlo
Di essere un portatrice portatori di innovazione anche dal punto di vista delle decisioni che si prendono e dei provvedimenti che si assumono
La presenza e l'infiltrazione della criminalità organizzata come sappiamo nel tessuto economico e produttivo
Necessita quindi di una risposta che non è soltanto normative giudiziaria ma anche sociale e culturale
La filosofia che sottende anche alla legge Rognoni-La Torre proprio scusate ma penso che sia importante richiamare ricordare queste due figure fondamentali nel contrasto alle mafie
In ogni
è stata sempre quella di mettere in discussione contrastare il potere delle mafie agendo proprio su quello che è il potere economico
Che ovviamente ha sempre permesso una vedere permanenza e un radicamento nei territori che porta delle conseguenze sappiamo drammatiche nella vita delle persone
Le aziende sequestrate confiscate e quindi possono essere un patrimonio per riaffermare la legalità e un'economia fondata sul lavoro anche sul lavoro di qualità ovviamente serve una visione di sistema serve l'impegno dello Stato serve l'impegno del mondo del lavoro e della società civile devotamente delle associazioni e delle organizzazioni che a vario titolo
Si impegnano attivamente nel contrasto alle mafie a partire dal contributo che al nostro Paese da un'associazione fondamentale che si chiama libera
Secondo i dati aggiornati dall'agenzia nazionale per l'amministrazione dei beni sequestrati e confiscati su risultano all'incirca più di quattro mila aziende confiscate la maggior parte sono presenti al centro e al sud del Paese ma è evidente che il fenomeno
Della nazionalizzazione delle mafie ha fatto sì che come dire la loro presenza si si è radicata anche fortemente nelle regioni del Nord come sappiamo le mafie hanno anche la capacità di seguire
Quelle che sono i finanziamenti gli Investimenti di carattere economico e quindi nonostante siano sempre radicati per esenti nei territori dove sono nate e cresciute c'è questa tendenza ovviamente ad una espansione che porta ovviamente poi ad un controllo sociale a depredare risorse e ha un impatto fortissimo anche dal punto di vista ambientale una delle forme ovviamente
Di ma di di mafia che ultimamente emersa e ha ampia ovviamente un impatto fondamentale a quello dell'ecomafia
Le ragioni più colpite quindi resto non Sicilia Campania Calabria Puglia marcia una presenza importante anche Lombardia Emilia-Romagna Lazio e Toscana
I settori economici più aggrediti non sappiamo ormai ci sono l'edilizia e trasporti in commercio l'agroalimentare disservizi la logistica con degli investimenti importanti anche nel settore dell'innovazione e per esempio anche nel settore delle rinnovabili
Allora la CGIL ritiene che la battaglia per la legalità sia anche la battaglia per il lavoro dignitoso e per la giustizia sociale e che i beni sequestrati e confiscati a partire appunto dalle aziende debbano assolutamente essere un'opportunità per trasformare in quello che era che è stato costruito sulle illegalità e sullo sfruttamento in imprese pulite partecipate e sociali questa è anche la direzione che ha assunto il il quando ha deciso di costituire informe impresa legalità e abbiamo apprezzato molto il percorso il lavoro che è stato fatto età ha portato alla realizzazione del libro che è già stato assegnato
Questa mattina il confronto con le maggiori esperte lui maggiori Esperti a del tema dell'antimafia
Ci ha permesso di come dire analizzare in quelle che sono potenzialità criticità di capire di come impreca in implementare e migliorare le norme le Plas delle prassi
Facendo attenzione a una questione molto importante
Quando si parla di questi argomenti si tratta di maneggiare per le norme che sono assolutamente estremamente delle carte
Che come dire hanno reso il nostro Paese il paese dell'antimafia un esempio da esportare anche negli altri paesi che anche l'Unione europea guarda appunto come esempio virtuoso
Questa consapevolezza ci deve portare a modificare le norme in terra renderle più attuali rispetto al contesto ma senza snaturare come dicevo agli aspetti fondanti e fondamentali che hanno qualificato la norma a partire appunto dalla legge
Rognoni l'approvazione
Le criticità come dicevo ci sono vanno affrontate in una diciamo un percorso condiviso e molto mirato perché il rischio che nel corriamo è quello di un arretramento da questo punto di vista voglio fare un esempio che riguarda in questo caso i terreni confiscati nel nostro Paese il cinquanta per cento dei terreni confiscati ancora bloccato in gestione alle agenzie
Il riuso in forma cooperativa esatto come dire utilizzato in maniera marginale e questo nonostante si sia siglato un protocollo con il ministero dell'agricoltura
Un protocollo che ricordo noi abbiamo contestato perché ha aperto la prassi dell'assegnazione privati
Procedendo venire meno quindi il principe del riuso sociale e ha diciamo non rispettando la norma vigente
Allora rispetto a questo come dire i rischi e non hanno portato i benefici che come dire ci si aspettava
Proprio per questo come dire riteniamo che sarebbe anche fondamentale come dire un incontro con il Ministero per rivederlo perché esponiamo ad un rischio e i dati lo dicono senza un ritorno in termini di benefici
Ovviamente credo che tutti sappiamo il rischio nella vendita dei privati e quello oltretutto di come dire un riappropriarsi da parte delle organizzazioni mafiose dei beni che sono stati alloro confiscati guardiamo però anche il bicchiere mezzo pieno perché è giusto farlo da la legge centonove del novantasei sono nate tante esperienze di agricoltura sociale ed in produzione biologica
Anche come opportunità di sviluppo e di lavoro che hanno coinvolto il terzo settore il mondo della cooperazione soggetti sociali
Chi operava nei territori stanno dando risposte a quei territori nel frattempo sono accadute alcune cose e ci sono stati a nostro parere dei gravi attacchi anche di carattere legislativo penso all'articolo quattrocentoquarantacinque del codice penale della riforma Cartabia
Che ha messo in discussione la validità validità delle interdittive antimafia
La revoca dei trecento milioni del PM RR e dovevano essere destinati ai beni sequestrati e confiscati
Allora se crediamo che la restituzione sociale sia un investimento per la democrazia e per la legalità occorrono risorse
Ed è diciamo secondo noi negativo è grave anche per esempio ne siano state stanziate nella legge di bilancio
Serve quindi una svolta politica culturale che vada in questa direzione
Pattini ricordare un caso concreto che riguarda appunto l'azienda confiscata da Sigonella Jenna un grosso compresso alberghiero che si trova in provincia di Catania
E in quel sito le lavoratrici e lavoratori si sono costituiti in cooperativa e sono pronte ad assumere la proprietà e questo passaggio debba avvenire in brevi tempi perché non è possibile che il ripristino di una condizione di legalità dopo l'emersione appunto di una questione di legalità
La patrimoni le lavoratrici e i lavoratori quindi anche rispetto a questo caso concreto è necessario agire nel più breve tempo possibile
Possibile
Quando i beni confiscati rimangono utilizzati vengono rifiutati dai comuni per mancanza di risorse per mancata per mancanza di professionalità questa una sconfitta per lo Stato quindi io ovviamente necessario sostenere gli enti locali anche dal punto di vista delle risultanze
Noi abbiamo moltissimi esempi di beni utilizzati e valorizzati attraverso la restituzione sociale ed economica come dicevo permettono a centinaia di giovani di lavorare e anche questo è un tema importante se abbiamo la possibilità di trasformare quello che veniva utilizzato a fini criminali dalle organizzazioni mafiose per creare occupazione per i giovani in un Paese nel quale i giovani sono spesso costretti ad andarsene
E a lasciare entra però quei territori dove le mafie esistono e sono ancora più presenti per cercare lavoro all'estero credo che sia importante come dire che questa diventi anche un po'alto politico sul quale investire per cambiare una narrazione che per fare davvero o il tour della legalità soprattutto in quei territori
Allora noi dobbiamo fornire strumenti concreti e comuni
Alle associazioni per attuare tracciati che siano sostenibili nel lungo periodo dobbiamo conferire un ruolo più attivo all'Agenzia nazionale dobbiamo rafforzare la presenza sul territorio dando le risorse necessarie
Per svolgere in maniera corretta quelle prerogative che la legge le assegna
Come dicevo è necessario il coinvolgimento reale della cooperazione dei sindacati del mondo associativo nei tavoli inutili livelli che vengono diciamo creati per la destinazione dei beni delle cabine di regia regionali dentro le quali devono essere presenti le parti sociali
E il Ponto come ho detto poc'anzi deve essere sempre quello della continuità produttiva e occupazionale delle aziende confiscate
Perché il ripristino della legalità appunto non venga pagata dalle lavoratrici e dai lavoratori
Io credo che in contesti come questi se ne può utilizzare il linguaggio della verità perché contrastare le mafie vuol dire anche parlare in modo trasparente e parlare con il linguaggio della verità
E allora mi dispiace dover evidenziare che l'accordo di cui è stato come dire
Ha citato in premessa sia dal presidente e dal ministro Urso noi abbiamo preso della firma di questa accordo questa mattina
Pensavamo di venire qui etico per parlare condividere insieme alcune valutazioni di un'ipotetica bozza di accordo però a quanto pare invece è già stato siglato allora come dire credo che sia comunque importante
Per evidenziare quelle che sono le i punti di caduta
Le criticità e noi ravvisiamo proprio su quel testo ovviamente il primo punto di criticità e il mancato coinvolgimento e la condivisione di tutti i soggetti sociali
E istituzionali che sarebbero dovuti diciamo essere interessati da questo percorso ma ci sono anche altri aspetti di merito che riteniamo essere grave considerando che l'unico progetto che merita di essere sostenuto è appunto quello finalizzato arrivo uso pubblico e sociale
Faccio un paio di esempi il primo
Nella nell'accordo si prevede che per le aziende confiscate la via prioritaria siano affitto a titolo oneroso non l'assegnazione in comodato ai lavoratori dipendenti dell'azienda strizza
Questa per noi rappresenta una grave inaccettabile inversione di priorità
Tra l'altro non viene specificato nulla rispetto alla disciplina della gestione del riutilizzo di questi ricavati
L'altro punto cioè diciamo lo spostamento una vocazione del ruolo svolto dall'agenzia a favore limita sarebbe infatti lo stesso ministero a gestire banditi assegnazioni e a valutare in con il il la validità dei progetti appunto per assegnabili
E questo a nostro avviso era presenza di una violazione del Codice antimafia quindi questo è un interiore punto sul quale siamo in disaccordo
Per noi l'agenzia deve continuare a svolgere e anzi creare e rafforzare la propria cabina di regia per orientare verso l'utilizzo effettivo del bene svolgendo il ruolo di promozione sociale
E ci chiediamo perché se il ministero la le risorse e professionalità le capacità per come dire
Fare arrivare a buon fine l'assegnazione delle aziende confiscate queste risorse queste professionalità queste capacità Mino utilizzino a sostegno dell'agenzia in una diciamo percorso di troppo coprogettazione e coprogrammazione e non vengano messe a disposizione per una reale condivisione di intenti con il terzo settore la cooperazione
Noi pensiamo che è restato a queste ricette criticità si debba tornare indietro lo dico in maniera molto netta
E si debba immediatamente convocare un tavolo e ci si debba davvero o salutare nello spirito fondativo del percorso ed in quello che ha determinato la scrittura anche della legge Rognoni-La Torre
Agli enti locali allergia già stato detto non voglio ribadire devono mantenere la centralità nell'abilità di destinazione come la normativa antimafia richiede ne vogliamo che i beni confiscati alle mafie a partire dalle aziende siano restituiti alla collettività per ridare la stessa ciò che prima gli era stato sottratto attraverso la tv l'attività criminale
Le forme gravi di violenza che ancora oggi le mafie esercitano noi dobbiamo trasformare simboli di oppressione in opportunità e rinascita e questa cosa la possiamo usare soltanto se agiamo dentro un percorso di totale condivisioni tra tutti i soggetti e le parti che in questo Paese sono attivamente impiegate nella lotta all'Antimafia Perazzo
Rassegna o
Grazie
Contenuto nel suo intervento forse merita chiedo al Presidente argomenta se intende ricordo grazie intanto grazie a tutti grazie alla religione ricordo a me stesso per questo istituzione non è un tavolo di trattativa
Ma è un'istituzione
E questa istituzione ha delle regole
Nelle regole a un'assemblea e delle commissioni e ora dei gruppi di lavoro in quali stupiscono ovviamente i documenti che poi passano di volta in volta all'Assemblea quindi questi qui non siamo Tavaroli trattativa continuo aperto ed è finito procediamo sulla base delle norme sulla base delle disposizioni che vengono approvate in assemblea e su questo andiamo procediamo siamo un'istituzione prevista dall'articolo novantanove della Costituzione detto questo però nei limiti in cui sembra che sia utile in questo momento cambiare leggermente
Il l'ordine l'ordine dei interventi io darei la parola Maria Rosa turchi direttore generale dell'IMI sequestrati e confiscati dell'agenzia nazionale punto bensì sequestrati e confiscati vorrei dire però una cosa
L'economista
Questo Paese un Paese straordinario
Che ha
Records del mondo produttivo manifatturiero a Report nel mondo del dell'esportazione
Ricordo nel cosiddetto made in Italy ce lo ricordava corso è un paese crea una densità culturale e formativa
Novanta università
Ai record nella
Nei corpi intermedi senso che abbiamo può alcoli bello di partecipazione contrattuale
Che esista in Europa novanta per cinque mentre il settantotto per cento
Della contrattazione dei contratti di lavoro che coprono il mercato del lavoro quindi abbiamo il record nella terzo settore nel senso che amori il Terzo Settore Volontariato più forte e più denso forse al mondo in Re leone della e quindi avremo tutti gli ingredienti possibili e immaginabili per fare questo miracolo per trasformare degli strumenti aziendali produttivi in da strumenti criminali
E a strumenti
Di mercato
Senza la criminalità partecipanti e a favore delle comunità per i in cui questi insisto non abbiamo il record dell'efficienza della pubblica amministrazione fatemelo dire qualcosa ne so
Avendo fatto il ministro della Pubblica amministrazione e l'innovazione per due volte ha ben due volte purtroppo non abbiamo non abbiamo neanche il record dell'efficienza della magistratura occorre dieci euro
Ce lo diciamo ce lo diciamo e e quindi bisogna essere da questo punto di vista trasparenti per dire che l'efficienza burocratico amministrativa nel nostro paese non ci vede
è ai primi posti come nella manifattura o le relazioni industriali o nel volontariato
Ma nel nella pubblica amministrazione non ci vede questo livello né al livello di quella particolare parte della della burocrazia che la magistratura che l'organizzazione burocratica della magistratura della giustizia e da questo punto di vista prima prenderne atto e occorre dove ci sono intersezioni tra i vari mondi il mondo dell'economia del mondo del ricordo intermedi del mondo del volontariato e il mondo della burocrazia del mondo della dei delle procedure di giustizia coclee ci sono delle intersezioni
Qui c'è forse il massimo livello di intersezione che sia possibile solo che l'oggetto
Non è un oggetto
Passivo è un oggetto vivente quello di cui stiamo parlando cioè un'impresa e l'impresa ha bisogno di certezze di mercato di trasparenza i conti di efficienza di competitività e di produttività non può permettersi di aspettare
Otto anni
Perché nel frattempo l'impresa ponendo
Ecco allora la missione che abbiamo di fronte all'isola difficilissima non dobbiamo come disconosceva è una missione difficilissima
Però questo Paese a le risorse
Cultura scientifiche sociali economiche
Produttive di relazioni industriali a tutte le risorse per potere
Per rispondere positivamente a questa missione assolutamente difficile e naturalmente che ciascuno faccia il proprio mestiere questa è un'istituzione prevista dall'articolo novantanove della Costituzione di
Che assiste il Governo il Parlamento e come consulenza del governo del Parlamento e anche
L'iniziativa legislativa qui sono rappresentati in quarantotto
Rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori sei rappresentanti del terzo settore dieci Esperti oltre al presidente della Repubblica Guede presente in Consiglio è più un presidente
Ecco questa e questa istituzione che ha le sue regole che alle sue procedura e ripeto alla la collega migliore non siamo un tavolo di trattativa permanente a te la parola Maria Rosaria Ettore
Primo
Prego usciva allora solo per precisare rispetto alla osservazione che è stata mossa al protocollo che è stato sottoscritto nella giornata di venerdì
Nessuna intenzione di stravolgere quella che è la previsione normativa dei compiti del ruolo dell'agenzia
In particolare si potrà notare dall'ampia premessa che caratterizza questo accordo dove a costo di replicare in modo un po'pedissequo quello che sono le norme del Codice antimafia
è stato importante per tutte le parti un direi l'agenzia Sessa il limite lei i rappresentanti del CNEL
Ribadire proprio quello che è l'ordine e la priorità degli interventi come sono stati pensati dal legislatore quindi non c'è alcuna prevalenza nei ragionamenti di vendita né applicazione di fine di lucro nessun passo indietro rispetto alla centralità della funzione pubblica
E del riuso dell'impiego delle aziende ma anche dei beni perché questo protocollo riguarda tutti e due
Questi ambiti ci tengo a sottolinearlo
Così come a sottolineare che quando parliamo di destinazione lo troverete chiaramente specificato nell'articolo quattro al comma uno si sottopongono a questo percorso di nuova possibilità di riuso
Beni che siano stati ve lo cito testualmente il gesso proposti in destinazione senza esito alla platea dei soggetti di cui all'articolo quarantotto quindi stiamo parlando del mantenimento al al patrimonio dello Stato
Per le esigenze delle amministrazioni centrali come dell'ampia platea degli enti territoriali come la platea del terzo settore assolutamente
Rispettando l'ordine di priorità che è stato previsto
Colgo coi l'occasione per ringraziare veramente il Presidente che ci ha dato e l'opportunità di intervenire su qua un attraverso questo accordo innovativo direi per molti profili
Ma anche cita l'opportunità di specificare alcuni caratteri della nostra attività e lo ha fatto direi sapientemente agendo su due canali d'intervento Diversi un carattere diciamo operativo con un taglio estremamente pratico che quello rappresentato da questo acconto che ci porta anche nella novità e qui attenzione questo ruolo di protagonismo che è previsto per il minimizza
Non riguarda anche qui un passo indietro dell'agenzia ma la possibilità di riproporre beni che non hanno trovato attraverso i canali ordinari perché vedete questo è uno degli elementi più complessi
Su molti beni l'agenzia tenta più di una volta arriviamo quattro cinque tentativi di proposizione e di messa a disposizione dei beni
Prima di arrivare a quelle che sono le soluzioni che lo stesso legislatore ha previsto per i beni che non trovano destinazione questo è il tentativo ulteriore di introdurre un sistema che ci possa portare a mettere in campo attraverso la condivisione con i mimi testé evidenze tecniche di valutazione di analisi anche economica
E certamente date la un panorama molto complesso articolato dei beni che sono oggetto nella confisca professionalità che evidentemente non possono essere tutte presenti nell'agenzia vogliamo dare un taglio specialistico alla valutazione della possibilità di reimpiego
Considerando che le aziende che sono oggetto poi di confisca norma connotazione commerciale aziendale che sono veramente molto molto variegate
Pensiamo che ci sono confisca nel mondo della sanità
Un fischio e nel mondo del dei centri commerciali per esempio sempre più diffusa confisca nel nell'imprenditoria che riguarda il settore delle costruzioni è il primo oggetto del nostro intervento
E quindi come si può intuire
Nel l'unico erede diciamo tra l'altra gli errori che possiamo commettere inevitabilmente quello però non ci possiamo permettere quello di dare risposte banali a questioni complesse che ritengo che richiedono invece interventi specialistici dicevo questo carattere operativo attraverso l'accordo e poi un carattere sistematico grazie all'iniziativa che è stata annunciata Colnaghi intervento le possibili modifiche normative questo è un settore dove anche l'Agenzia attiva perché siamo consapevoli che la materia del nostro intervento riguarda beni ed aziende che hanno caratteristiche complesse
Complesse che ripeto possono meritare risposte semplificate e banani
Se parliamo dei beni dobbiamo ricordarci che all'incirca l'ottanta per cento dei beni che arrivano alla cessione della gente la nostra agenzia e ricordo interviene con il secondo grado di confisca quindi decorso notevole lasso temporale da quando è iniziata l'attività di sequestro questo anche può essere oggetto di un intervento normativo sicuramente
Per modificare questo stato di cose
Ma arrivano con caratteristiche purtroppo non sempre coerenti con la possibilità di un loro riuso
Perché arrivano con caratteristiche di abusi talora insanabili che richiedono interventi molto complessi
Su questo ho il piacere di portare all'attenzione di di quest'aula la novità che abbiamo avuto proprio venerdì scorso con l'approvazione di un decreto legge che contiene alcune norme proposte dall'Agenzia
Che riguardano proprio la possibilità di una diagnosi immediata sempre più precoce delle caratteristiche tecnico urbanistiche dei beni che sono poi sorge
Perché al sequestro
Perché la realtà di poter constatare soltanto alcuni anni dopo fatto che il bene sia stato sottratto alla gestione del
Del privato
Penso non ha caratteristiche conformi alla possibilità di un riuso noi spesso dimentichiamo quale la provenienza di questi beni talvolta sono costruiti senza alcuna licenza edilizia sono costruiti in zone a rischio
Il vero geologico a rischio sismico sono costruiti in violazione di vincoli paesaggistici urbanistici e di carattere generale
Il Codice antimafia prevede degli strumenti l'intervento prevedeva già di per sé d'articoli cinquantuno
E centododici del Codice all'articolo cinquantuno prevede la possibilità di sanare gli abusi senza oneri il centododici di intervenire per con procedure semplificate per la variazione dei piani regolatori
Ma sono misure non sempre di facile accesso per i Comuni soprattutto quelli di piccola dimensione
Così come non possiamo dimenticare il contesto all'azione intimidatoria che nei soprattutto laddove la dimensione più contenuta subita dalla realtà degli amministratori locali quindi dare l'ordine di demolizione in un bene abusivo che era stato realizzato da una famiglia mafiosa che ha anche una presenza importante in territorio e quello della concentrazione è un tema molto rilevante in cui sarà bene accennare brevemente nel prosieguo
Non dimentichiamo questa difficoltà di contesto per cui questa norma che decreto legge da venerdì
Prevede la necessità che l'amministratore giudiziario nella primissima fase relazioni al giudice compiutamente le caratteristiche dei beni interagendo in via obbligatoria pone un i comuni e quindi diagnosticato immediatamente se per quel bene non c'è una possibilità
I sanatoria prospettica e quindi impedendo che lo Stato debba gestire anche per un periodo di tempo molto lungo
Beni che di per sé sono in destinati a non poter essere oggetto di riuso quindi in questo caso il giudice procederà direttamente non procederà alla confisca di quel bene ed era la fase di sequestro
Passerà direttamente attraverso un provvedimento che ne ordina la demolizione
Al Comune di riferimento che a questo punto avrà uno strumento forte potente adottato da un diverso organo di governo a suo supporto
Per il riordino anche del territorio
Mi piace partire dalle critiche che spesso ci vengono mosse sono critiche fondate ce ne dobbiamo rendere conto ma ognuna di esse stimolo per studiare e approntare nuove soluzioni e metodiche possano raggiungere l'obiettivo
è stato fatto un riferimento può cioè la questione dell'accordo con il Marsala Falcone al ministero delle politiche agricole
Sui terreni anche qui dimentichiamo che si tratta come per questo caso di beni che hanno già fatto tutto il loro percorso i tentativi di destinazione anche in quel caso sono stati seguiti tutti
Non dimentichiamo che noi abbiamo un terzo dei beni confiscati che ha la caratteristica di essere terremo abbiamo territori con una concentrazione elevatissima
Poi soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia con caratteristiche di similitudine quindi che determinano una criticità legata alla saturazione abbiamo piccoli comuni dove c'è un bene confiscato ogni due abitanti
Quindi è evidente che questo rende difficile le politiche dei senatori per quanto ne vogliamo accelerare sulla proposizione
Gli schemi di intervento che portino a realizzazione di progetti sociali è evidente che un Comune di piccolissime dimensioni può realizzare alcuni progetti ma non tutti
Qual è la risposta che si può dare cercare temi diversificati un tanto prima di tutto sui consorzi tra i Comuni di tragedie sugli accordi tra i comuni sappiamo per esempio oggi i nostro direttore di cui vi porto i saluti è impegnato a Casapesenna sono un evento che dedicato proprio ad una esperienza di consorzi tra comuni che possono portare alla realizzazione di progetti diffusi
Pensiamo ad alcune realtà che sono già state sviluppate per esempio in favore delle donne vittime di violenza dove più comuni si associano per mettere insieme in Rete immobili che si trovano nei rispettivi territori dove ospitare le donne che a questo punto possono essere accontenterei torio che è diverso da quello del proprio comune magari di piccole dimensioni con tutte le conseguenze che potete facilmente
Dedurre come anche alcuni interventi che abbiamo avuto in una regione Emilia Romagna dove sono stati realizzati progetti per esempio sulla povertà sulla consegna sulla distribuzione per esempio di prodotti egli gli alimenti in favore dei dei meno abbienti con modalità diffusa su territori che hanno di condiviso beni proprio per la realizzazione di questi importanti iniziative
Dicevo Imasaf qui non era prevista alcuna vendita erano beni già terreni già sottoposti alle diverse possibilità di destinazione abbiamo chiesto al Masters di mettere a disposizione attraverso ISMEA una competenza tecnica per valutare quali siano le opportunità anche qui occorre una capacità tipica dell'agronomo
Di comprendere se un terreno a potenzialità di essere utilizzato per scopo pericolo se è un terreno semplicemente intercluso sei coperto di sassi e quindi potenzialmente non può produrre
Nell'immediato quello che magari sarebbe più auspicabile
Non era prevista la vendita era prevista la concessione tra l'altro per i giovani imprenditori era un Progetto riservato l'imprenditoria agricola giovanile nel nostro Paese
Forse è bene ricordare che c'è una tendenza ritorna un po'latifondo cioè sempre più proprietari acquistano concentrano terreni e c'è un costo molto elevato della locazione di questi terreni
Era una concessione alla quale si doveva affiancare obbligatoriamente la realizzazione di un progetto sociale
Per quanto riguarda il altri temi che sono stati posti quello della trasparenza
Ma ricordo che l'Agenzia ha realizzato una nuova piattaforma delle destinazioni dove i beni arrivano quando sono destinati esiste una un'altra sezione che far vedere qualcosa di più ampio quindi ciò che entra nella nostra gestione ma per quanto riguarda la destinazione il bene lo ricordo deve avere la caratteristica di avere confisca definitiva e deve essere già svolta la attività di la verifica dei crediti terre ai creditori in buona fede questo è un elemento importante per non tornare in a quello che si osservava l'esproprio senza tutela eventualmente di creditori che hanno invece anche i riti più validi non voglio sottrarre altro spazio ricordo soltanto sulla complessità delle aziende che il sessantotto per cento sono scatole vuote quindi cartiere
Che non hanno mai svolto attività vera imprenditoriale ventisette per cento sono quelle sulle quali c'è un'attività di osservazione e solo il cinque per cento sono aziende realmente attive vi ringrazio
Grazie
Era residente lui grazie adesso torniamo all'ordine normale da previsto del del per nostra tavola rotonda Francesca Parisi responsabile consulenza legale tributaria dell'Abi vediamo se anche le banche sono colpevoli ovviamente mi scuso per la battutina ma nel fare le banche sono sempre colpevoli semplificazione natura ribelle cercherà di di di come dire
Portare degli elementi per alleviare alleggerire questa colpevole su grazie al presidente Brunetta Buongiorno a tutti noi come associazione abbiamo contribuito con molta con molto interesse con un grande favore ai lavori della Commissione e presso il il CNEL
A analizzato le problematiche sottese all'attuale quadro normativo e regolamentare
Lo stupro sui beni sequestrati e confiscati a al fine anche di individuare delle proposte che potessero rendere più efficace la gestione dei beni per tutte le parti coinvolte
Abbiamo condiviso tra l'altro un punto che in qualche maniera emerge anche dalla dal titolo del dell'incontro di oggi cioè il fatto che soltanto un'azione sinergica
Dei vari attori può portare ad evitare il finto il fenomeno del depauperamento della degli asset aziendali e che quindi siano necessari particolarmente
In questo in questo momento dei modelli innovativi ingestione fin dalla fase del sequestro posti siano contemplare
Con tutte le necessarie forme di coordinamento istituzionale anche nelle forme di coinvolgimento delle forze sociali del delle categorie produttive del terzo settore e anche ovviamente del ceto bancario
A questo proposito mi fa piacere ricordare insieme a voi che a b non è nuova a mettere in campo delle azioni che concretizzano in qualche modo questa strategia integrata oggi auspicata dal CNEN
A questo riguardo vorrei citare la sottoscrizione a partire dal due mila dodici di una serie di protocolli d'intesa per la gestione dei beni sequestrati e confiscati che ha insieme ad alcuni importanti tribunali spire su tutta Italia a ha siglato con la finalità
Di consentire di agevolare la continuità dell'attività dell'impresa sottoporsi al sequestro
E dare diciamo nuova linfa è un nuovo quadro di di legalità alle alle imprese sottratti al circuito della criminalità organizzata ricordo ovviamente diciamo i protocolli sottoscritti con tribunali come dire a più alta a più alto rischio i di criminalità in particolare alcuni tribunali siciliani Tribunale di Santa Maria di Capua Vetere ma anche quelli di Roma il Mila no di Bologna di Reggio Emilia
E da ultimo una ulteriore iniziativa che stiamo portando avanti con il referto di di Reggio Calabria che appunto vuole mettere intorno allo stesso tavolo quindi coinvolgere in questa iniziativa un po'tutti gli attori coinvolti nella nella questione
La Regione le prefetture l'agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati che in alcuni casi partecipa al protocollo agli ordini professionali quelli degli avvocati dei commercialisti e le principali associazioni imprenditoriali e geometria variabile come potete immaginare
Di volta in volta associazioni di lotta alle mafie ma anche organizzazioni sindacali
Questo diciamo coinvolgimento
E un po'la l'esempio il il sintomo con cui le le banche hanno approcciato il problema ossia adottare agli iniziative di supporto a alla gestione di questi beni e di queste aziende
Ma tenendo presente un principio fondamentale per le banche non può non essere citato anche oggi che quello della sana e prudente gestione cioè ogni intermediario deve operare rispettando lo sto principio fondante dell'attività creditizia
E e quindi o anche nell'ambito della diciamo del credito e dei connessi servizi accessori forniti all'impresa sequestrate
Soprattutto ma anche confiscate non può che attenersi alla stringente normativa di settore
In particolare questi protocolli cosa fanno ovviamente essendo protocolli sono atti di autoregolamentazione noi come associazione abbiamo anche con nell'ambito dei lavori del del Forum imprese legalità del che nella segnalato alcuni snodi della disciplina che a nostro avviso andrebbero rimeditare andrebbero migliorati per rendere più diciamo per incentivare per creare migliori condizioni per un una prosecuzione anche dell'attività creditizia
Per ora ad oggi ci fermiamo ad una ad un'iniziativa ad iniziative di autoregolamentazione e quindi ad iniziative sì
Formalizzate nei protocolli
Dove diciamo il dato caratterizzante
Per le banche che vi aderiscono e quella di non la diciamo valutare in maniera molto molto seria molto rigorosa
Valutare la possibilità di non revocare automaticamente le linee di credito non scadute per il solo fatto che sia stato disposto un provvedimento di sequestro nei confronti del soggetto finanziato questo è un tema diciamo importante significativo
E già questo primissimo diciamo pezzettino questo primo impegno o in molti casi si è dimostrato diciamo centrale dirimente nella prosecuzione dell'attività inoltre approfitto anche della presenza della della dottoressa turchi per per per ringraziare l'attività che stiamo cercando di portare avanti con l'associazione nazionale dei beni sequestrati e confiscati stiamo cercando di predisporre un testo di protocollo nazionale nel quale coinvolgere appunto l'agenzia e la Banca d'Italia ai sensi del Codice antimafia al fine individuare delle linee guida condivise e valevoli su tutto il territorio nazionale per ottimizzare la gestione dei degli aziende e dei beni o soggetti a misure abitatori
Un'ultima diciamo fu qualche ultima notazione
A su quali sono ma lo abbiamo diciamo ampiamente di rappresentato qualche nell'anche in sede di di indagine conoscitiva insomma per le vacche ci sono alcuni nodi
Importanti a livello normativo che andrebbero risolti
Allora il primo punto per noi su cui andrebbe diciamo varrebbe la pena fare qualche riflessione e quello relativo alla diciamo o presunzione o all'accertamento della buona fede del creditore nella nelle nella concessione del credito
Nel Codice Antimafia l'articolo cinquantadue c'è una sorta di inversione dell'onere della prova nel senso che la buona fede del creditore deve essere provata nel edicole spesso chiederà dimostrare di avermi ignorato ingresso prescritti strumentalità del credito con l'attività illecita
Questo è un punto importante che andrebbe ribadisco diciamo quanto meno ricavi pensato cercando di trasferire un po'di più sull'accusa l'onere di questa prova
Inoltre a nostro avviso un elemento da valorizzare sarebbe il rating di legalità
E in particolare dovrebbe essere consentito alle banche di valorizzare i retini di legalità nel momento in cui fanno la concedono l'affinamento
Quindi o quantomeno nei confronti di aziende che al momento definanziamento avevano questore in via diciamo il credito e la buona fede del creditore dovrebbe essere accertato in maniera almeno pervasiva
Un un altro tema per noi importante è quello dell'approvazione dei bilanci
Qui proprio come lo Paul come potete immaginare il bilancio approvato ha un valore dirimente ai fini della valutazione del merito di credito della dell'impresa finanziata e
Auspichiamo in questo senso una maggiore velocità nell'approvazione infine o ovviamente nella nella del contributo no auditor nell'abbiamo sollevato altre questioni ma credo che
Siano caratterizzate da un technicalities che forse oggi potrebbero solo appesantire questa cosa piacevole conversazione l'ultimo tema la garanzia della dello Stato allora qui riteniamo
Probabilmente penalizzante comunque molto rigorosa
La circostanza che il lo Stato Cossa per antica fino al massimo sessanta per cento del credito o al netto delle spese di gestione e di amministrazione della procedura
Questa scelta non ci sembra giustificabile quantomeno agevolmente ingiustificabile
Considerato che il creditore non solo è risultato estraneo al circuito criminale ma anche adempiuto ai propri obblighi contrattuali e istituzionali
E questo uno quindi da un lato non la non combacia con una situazione diciamo di correttezza e di legittimità nella nell'erogazione di Lipsia
Ma potenzialmente potrebbe avere anche delle ricadute diciamo disincentivanti sul segno che la banca potrebbe prestare d'impresa in queste condizioni
Riteniamo quindi che sia importante riguardare questo punto
E sarebbe possibilmente diciamo utile provare a ragionarne insieme anche con il minimizza per rendere meno stringenti i criteri di accesso alle agevolazioni per le aziende sottoposte a misure di prevenzione
Il rilascio poi di queste di queste garanzie
Non dovrebbe attendere la relazione ai sensi dell'articolo quarantuno del Codice antimafia ma dovrebbe diciamo scattare poter scattare sulla base già della semplice autorizzazione all'esercizio provvisorio
Io vi ringrazio credo di aver esposto anche se forse in maniera sintetica i termini
Per i quali le banche hanno hanno accolto con molto favore questa iniziativa della del CNEL e mi auguro si possa procedere a concretizzare una proposta legislativa che
Possa in qualche maniera
Ma prendersene prendersene carico e portarla a compimento grazie grazie grazie
Aggiungo solo una cosa ringraziando la dottoressa Parisi perché si sta lavorando anche su un tema ne ha accennato anche lei sul tema di RAI desertificazione bancaria ma nel dire come comprendere questo fenomeno e come in qualche maniera o contrastarlo o o renderlo compatibile con l'esigenza del mondo delle famiglie del moto delle imprese
In questo caso esperto alla materia di cui stiamo parlando la presenza di sportelli bancari
Fisici inefficienti sul territorio sembra essere elemento fondante fondamentale per cui capisco le esigenze di efficienza produttività
Legata al alla ecco efficienti di algoritmi inefficienza di sostenibilità dei sistemi bancari
Però i territori soprattutto quando parliamo di queste realtà complesse di cui stiamo parlando oggi i territori sono fondamentali per cui riflettiamo anche su questo non ho certamente la soluzione non abbiamo certamente la soluzione
Però il la presenza di sportelli bancari a livello territoriale fisicamente aperti fisicamente operanti con la conoscenza
Nel del mondo delle imprese questo un dato assolutamente rilevante grazie ancora Francesca penso che il lavoro insieme scevra proprio qui all'interno perché anche su questo tema
Dovrà dovrà convergere rispetto anche questi obiettivi comuni adesso Vanessa Pallucchini portavoce formulazione del terzo settore mi chiedeva mamma cosa avevate detto prima perché Rivas niente di importante naturalmente semplicemente che intendesse occupato da tempo di di queste di queste tematiche che punta su trasparenza sostenibilità ed efficienza
La stessa cosa ha detto il il ministro Urso facendo riferimento soprattutto alla nostra eccellenza del made in Italy che quindi questo insieme i di esigenze legalità efficienza
Trasparenza sostenibilità e qualità
Può essere il nostro punto punto di forza quindi quando poi ha citato
La nostra eccellenza nel terzo settore però ovviamente ho detto ho detto tutto da questo punto di vista e ho anche chiesto il rammarico ma ha già detto prima
Che nonostante tante eccellenze facciamo ancora tanta fatica
A riportare un'area e ci ha detto Maria Rosaria i turchi solamente complicata perché tutto sembra facile guardato dal di fuori quando entriamo dentro
E e Maria Rosaria turchi ci ha spiegato appena scivola dentro i singoli casi si vede la realtà che è una realtà complicata e complessa nel loro le cose scopre rampa per la parola
Grazie presidente che non ha perso il la la l'approccio da un professore che civico sostituisce la cornice perché questo è sempre importante altrimenti
Grazie al Cnel che ci dà sempre spunti importanti per parlare di questioni che mi sembra che a volte stiamo sempre lontane dei nodi veri no invece qua parliamo
La settimana scorsa stavamo parlando di anziani cattivi
E quindi di grandi temi strategici che hanno a che fare con il futuro io non ripeterò alcune questioni che sono state dette prima dei miei colleghi soprattutto il grande diciamo quadro valoriale che ci porta a dire che l'Italia anche in questo autore ha perso estremamente evoluto di normativa che anche altri Paesi guardano con estremo interesse perché di beni sequestrati e confiscati alla volta criminalità organizzata sono tra le azioni di maggiore contrasto che lo facciamo alle mafie è uno strumento che quindi dobbiamo portare avanti fino in fondo
Che cos'è fino in fondo tiella valorizzazioni in maniera prioritaria di quella che è la dimensione del bene della dimensione sociale solidale che deve essere restituito alle comunità
E
Nella restituzione ci deve essere un un impatto sociale di ridare quello che è stato tolto da questo punto di vista da ambientalista faccio anche la battuta e beni confiscati quando sono frutto
Di legalità anche nelle norme urbanistica e quant'altro vanno demoliti perché quello simbolo molto importante di ripristino di legalità
E quindi abbiamo fatto un lavoro o come dire che a a tutti i fondamentali ma vediamo che la messa a terra estremamente complessa quindi mi permetterò di fare una riflessione
Dal punto di vista del terzo settore soprattutto di tipo metodologico perché litigo metodologico perché la norma prevede questo stato cioè detto prima dalla relatrice anche CGIL
E anche da altri
Prevede di utilizzare la modalità della coprogrammazione coprogettazione
Questo quello che diceva prima la dottoressa purché io lo credo profondamente a situazioni complesse non si possono dare risposte semplici a domande complesse
E la coprogrammazione coprogettazione proprio il tentativo di andare a studiare insieme in tutte le componenti sociali che sono o complesse hanno ruoli diversi
Soluzioni a questioni estremamente difficili la coprogrammazione soprattutto coprogettazione
è importante ad iniziare dall'Agenzia dei beni confiscati perché l'Agenzia nazionale perché proprio perché contiene però un ambito di corpi sociali estremamente vasto l'Iva trovato quelle strategie e alleanze quindi un po'la ruvidità perché abbiamo sofferto anche un po'il calare dall'alto
Di protocolli di intesa di carattere nazionale con i ministeri proprio per questo ma non perché pensiamo che non ci siano una questione come dire che può avviare un processo buono ma perché il processo buono si avvia da una metodologia già condivisa che a livello nazionale faccia sposare rendere consapevoli di rendere evidenti quali sono le alleanze le strategie i processi che poi noi dobbiamo portare a livello territoriale
Dove si gioca la capacità e la possibilità di gestire adeguatamente un bene dove servono non una forza ma non possiamo fare a meno proprio perché crediamo che l'impatto sociale sia al centro di questo valore di questo riscontro di questa restituzione non possiamo fare a meno di dare una risposta multipla e complessa
Questo diciamo è un po'il primo punto e per questo motivo per esempio riteniamo che estremamente importante che sempre
Rimanga la centralità del ruolo dei Comuni perché perché i Comuni anche ne sono la cosiddetta prima scelta chiamiamoli così
Poi dopo però anche se dovesse intervenire
Un privato comunque ovviamente nella nella scala di tutti i soggetti che in maniera prioritaria possono ambire alla gestione del fondo e possono assumersi una responsabilità del bene scusate
Un il comune è quello che ti può garantire comunque un tavolo territoriale dove lavoratori impresa mondo del terzo settore ridanno vita a una risposta complessa
Perché altrimenti diciamo se non c'è questo tipo di processo noi voi rischiamo di abbassare
La possibilità e il livello di messa a terra di un'adozione di una gestione di un'assunzione di una vita diverso e di una rigenerazione del bene
Non potevo e questo è molto anche importante un nodo che secondo me va discusso tra le sorgenti che cosa intendiamo per impatto sociale
Dove ha io almeno dell'impatto sociale
In Ludo
Anche l'impatto di carattere economico quindi il successo economico che può avere un'iniziativa perché perché sappiamo in termini occupazionali di cambiamento produttivo insomma
Quello che a un convoglio modello no che chiediamo di cambiare al mondo dell'impresa nel senso della sospira sostenibilità e della solidarietà
Però poi volevo sottolineare sarà anche abbastanza breve
Proprio perché ci interessa portare avanti quello che è il profilo identitario della norma che molto diciamo legato a questo impatto sociale
Onorare questo impianto normativo per il riuso pubblico sociale occorre almeno dalla dalla parte del terzo settore soprattutto rimuovere alcuni ostacoli che oggi lo rendono diciamo meno energico di quello che potrebbe essere innanzitutto partiamo da un punto positivo
Sicuramente molto buona la piattaforma unica da un fatto un lavoro che chiedevamo da tempo coi ovviamente nel dialogo nella nello studio nella
Suo utilizzo ma ne possiamo cogliere aspetti migliorativi insomma su da questo punto di vista c'è una grande apertura e anche da parte nostra come il terzo settore un grande spirito di collaborazione però questione ostacoli per esempio per il terzo settore e anche su questo dovremmo riflettere sono fondamentalmente uno che la finalizzazione del riuso proprio per mettere sempre al centro una coprogrammazione coprogettazione non deve essere calato dall'alto non molto spesso
Magari ci troviamo in una un piccolo comune quel bene è stato finalizzato per una RSA magari non ce ne sono le condizioni non ci sono servizi abbastanza adeguati
E questo anche conta molto nella rigenerazione del bene della riqualificazione che se ne fa è molto importante che i soggetti che sono in grado di costruire i una risposta possano diventare protagonisti
Di come questo bene viene trasformato perché altrimenti iniziamo entrare in un in un dedalo di di di ostacoli e poi scoraggiano no e noi sappiamo che il terzo settore esattamente non è per il settore che ha un patrimonio una patrimonializzazione
Anche una capacità molto spesso conto economica libro andare da questo punto di vista per esempio prevede nella gestione soprattutto in un suo suocero sociale piuttosto forte esplicita di fondi anche il piano badano a supportare perché se deve essere un impatto di tipo sociale non necessariamente c'è dietro l'attività
Produttiva un'attività commerciale ed economica che magari permette questo e questo e del mondo del terzo settore molto spesso è inibito da queste caratteristiche quindi insomma anche nel dialogo con con l'agenzia ma anche diciamo nei tutti i contesti come il terzo settore lo Lullo sottolineavo il PAI c'è un altro penso che possiamo fare insieme
Che possiamo fare anche noi come il Forum del terzo settore che ci interessa fare primis con l'agenzia ovviamente di cui diciamo ci teniamo molto che il tenta Major ha mantenuto una centralità il fatto di rendere sempre più consapevoli e gli enti di terzo settore
Di quest'opportunità perché non eravamo nell'aula la viviamo come una grande opportunità uno di insediare il nuovo diedri Cindy del terzo settore anche al traverso proprio la gestione di questi beni egli potenziare quella che sono risposte alle comunità alle persone
Anche attraverso il riuso dei beni e quindi da questo punto di vista fare informazione informazione tanti enti di terzo settore che sono molto diffusi e che devono avere sempre coprogrammazione coprogettazione la grande Energia di essere sempre più corpo compatto e si siede tavoli di lavoro che sono in grado appunto di costruire quelle risposte complesse di cui parlavamo prima quindi questo metodo secondo noi è quello che dobbiamo mettere a terra fino in fondo per poter sbloccare questa difficoltà
Di rendere questa norma di grande impianto identitario e anche per esempio per altri Paesi
In una norma sempre più impraticabile che dia quei riscontri di giustizia sociali di restituzione alle comunità
Che hanno vissuto appunto abusi fenomeni di mafia ma la vita
Criminalità organizzata grazie
E allora adesso
Parla tradotto il dottor Giuseppe Tripoli ultimo intervento segretario generale dell'Unioncamere poi voglio approfittare per chiedere ancora un chiarimento all'autore statunitense è disponibile fra intanto diamo la parola al dottor Tripoli
Grazie buongiorno a tutti e ringrazio ringrazio il presidente Brunetta per aver invitato l'Unioncamere a questa riflessione che è importante importantissima
Sul tema che è uno dei segnali importanti dei segnalatori importanti della qualità economico e civile e sociale di un Paese
In anzi colgo l'occasione per scusarmi per il ritardo con cui ho potuto raggiungermi alla conversazioni di questa mattina
Vorrei sottolineare in partenza due brevi premesse una perché e tornata adesso nelle riflessioni che sono state fatte nel corso del dei degli interventi che si sono svolti ma che vorrei ribadire perché il punto centrale da cui dobbiamo muoverci
Il punto cedeva dobbiamo muoverci e che il tutta la vicenda delle aziende sequestrate e confiscate com'è stato ricordato nato nell'ottantadue quando c'è stata è stata messa sta approvata la legge Rognoni noto Latorre
Con la convinzione forte che il danno peggiore che si poteva fare alla criminalità ronde organizzata
Erano non solo gli arresti e i processi che si stavano celebrato ma sottrarre loro le risorse i patrimoni finanziari su cui avevo investito poi le loro attività parent ma questo è un aspetto l'altro aspetto su cui si è sempre sottolineata di cui si è sempre sottolineata l'importanza e che questa era una grande straordinaria occasione per dimostrare a tutto il mondo al certamente al nostro Paese
Che l'economia e la società civile buona
E il migliore più bravi e più efficiente a gestire risorse
Dell'economia della società malavitosa questo secondo me è una chiave di lettura importante per cui non basta sequestrare Maver insuccesso dopo aver sequestrato e confiscato le risorse nel saperle gestire
Che secondo una chiave di lettura fondamentale perché
Dal segnale della qualità e dell'intento del della che ci proponiamo con queste operazioni la seconda sottolineatura impresa che vuole fare
Il presidente Brunetta ricordava ciò ho sentito poc'anzi nel suo intervento tra un intervento e l'altro del disegno di legge in preparazione di predisposizione su questi temi di aggiornamento profondo se ho capito bene Presidente assunta
E che si colloca nell'ambito della direttiva
Pronti a giugno sarà pronto
A giugno e si colloca nella nell'ambito della direttiva teste approvata dall'Unione Europea su questi stessi temi che dice tante cose ma di questo ne sottolineo due oggi qui perché vanno in questa esatta direzione la prima e che sottolinea l'importanza degli scopi di interesse pubblico e sociale delle operazioni che si fanno sui beni sequestrati e confiscati alle forme di criminalità organizzata
E secondo sull'importanza che le aziende che vengono sottratti alla criminalità vendono il più possibile e se possibile ovviamente
Mantenute in vita tenute in vita che non si arrivi alla loro cessazione
Ecco queste sono due secondo me due premesse che connota nel quadro attuale con un aspetto che su cui non sono esperto quindi lo dico le cito che la camminata sta cambiando vestito profondamente le ricerche dell'Europol ci dicono che ormai i gruppi criminali sono gruppi internazionali ma non perché i raggi sconosciuto più paesi ma perché sono composti da leve manovalanza e dirigenza e criminali provenienti da più Paesi
E se a questo aggiungiamo tutta la tematica di cui oggi non ho sentito facendo ma che secondo importanti come cambia per esempio il mondo della allocazione dei capitali l'uso delle cripto valute o di forme finanziarie di quel genere lì ecco siamo in un momento di grande trasformazione su cui la riflessione che oggi fa il CNEL è veramente importante
Bene e io vorrei fare vuole concentrarmi su una riflessione che nasce da un'esperienza che le Camere di commercio hanno fatto la collaborazione con l'Agenzia rinvenimento nazional giudice nazionale beni sequestrati e confiscati che abbiamo fatto negli scorsi anni
La prima di queste collaborazioni è stata tesa a rendere possibile nell'ambito non dei beni ma delle aziende sequestrati beni sono mini decine di migliaia se non ricordo male il numero adesso non vorrei sbagliare ma sono circa quaranta mila i beni che sono sequestrati e confiscati parliamo delle aziende
Ecco nell'ambito delle aziende non abbiamo messo i colpi in la possibile però realizzato la possibilità insieme con l'agenzia
Che ci sia un collegamento ab origine tra le aziende che vengono collocate nel portale dell'Agenzia i dati che sono in nostro possesso in particolare altra versione dissero delle imprese
C'è un portale lotta in data aziende confiscate che rende sia al pubblico ma se accessibili una serie di informazioni sia ovviamente una sede informazioni più riservato accessibile esclusivamente all'agenzia e e un secondo grande tema che abbiamo progetto che abbiamo affrontato il lobbying noleggio che è stato un progetto che ha coinvolto cinque regioni meno meridionali con centocinquanta organizzazioni che ruotano attorno a questi temi
Dalle forze di polizia le istituzioni locali agli enti del terzo sensore
The settore alle banche di istituti di credito alle associazioni ovviamente ai sindacati
Che ci ha consentito di fare il polso di quello che si accade effettivamente gestendo queste aziende
E posso e la cominciamo la raffigurazione che nel deriva è veramente preoccupante
In questo momento se non ricordo male sono circa tre mila e quattrocento le aziende che si trovano sul portale di cui vi citavo poc'anzi bene di queste tre mila e quattrocento solo il trentacinque per cento circa sono aziende attive le altre non sono più attente non risultano essere più attive
Spetterebbe questo è una prima riflessione ma andando più a fondo
In sempre in nell'ambito di questi programmi che abbiamo condotto con l'agenzia sono andati a verificare i bilanci
I bilanci delle società S persone iscritte che sono liquidati i suoi scritti in questo portale perché sono per si tratta di aziende confiscati in via definitiva
Di cui volevamo capire che cosa succede in cui volevamo capire cosa succedesse delle tre mila aziende circa il i bilanci reperibili sono centotrentotto
Perché perché molte sono aziende liquidazione altre sono aziende cessate alte sono aziende fittizia si diceva prima quindi e e molti di quelli che dovrebbero depositare il bilancio non lo depositano neanche
Che cosa viene fuori da questo il dall'esame di questo centotrentotto Bilanci di un paio di anni fa e non è intatto di oggi il questi cento centotrentotto bilanci risulta che il cinquantasei per cento delle aziende dei centoquindici settantasette aziende hanno un patrimonio Giannetto negativo
Per sono molto effusioni figurativamente morte risultano ancora viventi ma sono morte
Tra quelle non morte ce ne sono undici cioè l'otto per cento che da sole fanno il fa novantadue per cento del fatturato di tutte le centotrentotto e le altre sono le altre sono blu cinquanta che sono in una fascia in cui il patrimonio netto è ancora positivo ma che sono lì lì per
E questo perché accade io credo che accada perché e quando un'azienda entra in questa fase Yesser sequestrata e confiscata scattano una serie di vincoli problemi criticità
Il primo vincolo problema criticità e la conoscenza dei dati della situazione reale
Qual è la situazione reale di un'azienda che è stata gestita da o con flussi malavitosi
Con flussi finanziari malavitosa e dalla ricostruire mica è semplice quali sono i dati veri degli lancio se il bilancio corrisponda alla realtà se i dati di magazzino sono effettivamente esistenti i crediti debiti
Tutto quello che voi potete immaginare balla ricostruire questo il primo nucleo i problemi grossi secondo proprio di problemi grossi è stato ricordato questa mattina e la complessa situazione legale
Non solo perché ci sono i creditori che vidi in cui bisogna appurare se effettivamente sono creditori per evitare i sequestri poi legittimamente realizzati su beni ONU orco un assetto che non potevano essere messi a disposizione ma anche perché la situazione normativa amministrativa è complicatissima da verificare le autorizzazioni sono effettivamente esistenti non ci sono ci sono nel suo di suoli sono stati quindi le trasformazioni sono stati effettivamente autorizzate dalle autorità che ormai mente devono autorizzare è una situazione complessa effettivamente da da gestire da realizzare muoversi in questa si questa Campo di confine tra ciò che la legalità da un lato e ciò che il mercato dall'altro
Con il le interferenze continue visto che siamo in una zona veramente complicata sia dal punto di vista la legalità che dal punto di vista mercato non è per nulla semplice
Terzo tema
E che c'è una fase in cui l'agenda la scusate l'azienda viene gestita prima dieci decidesse nella destinazione
La gestione delle aziende è una delle cose più complicato una me uno dei misteri più complicati del mondo come vicepresidente Brunetta poc'anzi qui siamo nel nel campo delle realtà viventi la realtà viventi non basta sapere le cose per saper gestire un'azienda
Non è in questo periodo stiamo gestendo la composizione negoziata delle crisi che cos'è che quando le aziende sono in difficoltà chiedono di essere aiutato a trovare una composizione che ne salvaguardi il più possibile se possibile il più possibile la loro permanenza invita la loro ristrutturazione eccetera
Ma guardate che pare il mestiere che fanno gli esperti
Che la legge indica come coloro che devono aiutare le aziende a trovare la composizione negoziata della crisi
In Italia è complicatissimo anche i commercialisti che l'ambito per esempio di coloro che sono più esperti su questi temi non sono abituati non sa non è il loro mestiere gestire un'azienda
è il loro mestiere e gestire un patrimonio evitare che un'azienda fallisca gestire il la liquidazione di un azienda ma non gestita da manager o da imprenditore da Jim questo mestiere veramente complicata
Tenete conto che a questo si aggiunge questo problema di gestione quello che accade l'azienda quando viene sequestrato messe o viene confiscata che cosa succede si ebbe carattere più a parte le aziende cartiere di cui abbiamo che escludiamo dal campo
Importo improvvisamente si interrompono i rapporti pregressi
Il credito il credito è un dato di fatto che il credito viene tagliato ridotto a prescindere perché perché le banche si prima uniscono probabilmente ma comunque si premi sono comoda più cautela forse di quella che sarebbe necessaria ma sempre ministro
Evitare che poi rientri saranno difficili nel prossimo futuro crolla la reputazione
Crolla reputazione i dipendenti che possono e sono bravi cercano di andarsene e quindi si crea un problema anche dal punto di vista della forza lavoro Dini Sonata un'azienda confiscata viene alcuni invece che essere valorizzata per essere spezzata stolta da un patrimonio di di criminalità portata un po'ma un patrimonio di legalità
Subisce un isolamento che poi si rifà che si ripercuote anche nelle negli ordini
Soprattutto in certi settori dove questo viene più considerato perché se un'azienda opera nell'agroalimentare è un settore in cui è più facile tenersi in vita ma si operano in campo per esempio in cui e gestisce dei servizi attraverso gare pubbliche voglio vedere a gestire questo problema
Allora questo è un tema veramente fondamentale secondo me è un tema chiave perché questo porta ad indebolirsi ulteriormente le aziende prima di esser destinati ad un qualunque fitta qualunque scopo che cosa si può fare
Per il presidente Brunetta diceva giustamente che bisogna vedere la la che la situazione nella sua obiettiva difficoltà la missione è realmente difficile anzi difficilissima diceva e concordo pienamente
Io posso sottolinea i tre tanti aspetti
Tre aspetti il primo è quello che vi dicevo e quello che si ricostruisca al più presto il più rapidamente
E che si mettono a disposizione quindi anche gli strumenti che rendano possibile questo le contro le situazioni economiche effettuarli delle varie realtà effettive e quelle effettivamente esistenti
Si è detto trasparenza seduto conoscenza si è detto informazione si è detto dati quella realtà lì va sconosciute
Il più rapido ammesso a pezzi va investito su questo perché va conosciuta il più rapidamente possibile la situazione con tutti gli strumenti che oggi sono ce ne sono di più i quando fui in quindi inventato tutto questo meccanismo del sequestro della confisca dei beni mafiosi secondo tema a mio avviso è il tema che gestire in questa situazione le aziende richiede molta competenza
E la competenza è una competenza che non deve esser data per data
è una competenza che ripeto in Italia spesso non esisteva formata da correre è un percorso i manager d'azienda sono una realtà diversa degli amministratori o dei commercialisti sono una realtà professionale diversa
Su questo va investito
E qui apre e chiude una parentesi i tempi della giustizia quindi delle decisioni spesso mettono a dura prova anche chi fosse essa effettivamente straordinariamente competente quindi la revisione niente la legge cui faceva riferimento il presidente la condivido pienamente terzo tema e su questo io penso vengono lancia anche a favore delle camere di commercio
E che il tema del contesto e quindi della reputazione un'azienda sequestrata e confiscata deve essere il più possibile inserito in un contesto in cui la rintuzzare imputazione verso di essa crescendo non decresce
Per in un contesto locale di soggetti locali ecco l'importanza del Veneto a livello nazionale e a mio avviso delle camere di commercio a livello locale
Perché possono essere quegli enti quelle istituzioni che favoriscono aiuto ne creano il contesto reputazionale positivo
Che sta apprezzare più gli aspetti per esempio su cui gli istituti di credito a volte fanno fatica a muoversi capire se avrà un futuro no quell'azienda
Se il contesto locale il mercato locale gli dà credito oppure no e quindi creare le condizioni per cui anche le valutazioni possono essere effettivamente
Più positive su tutto questo
Ecco io credo che l'occasione della disegno di legge o della proposta di legge e della recezione del del recepimento della direttiva sull'occasione
Per riaggiornare una nostrano normativa che un vanto del nostro Paese come è stato detto ma che deve fare i conti con la realtà col tempo che passa con la realtà che cambia e quei problemi che si sono visti grazie
Grazie grazie
E allora avremmo concluso o io personalmente un un diciamo una curiosità e all'amore no preside no presidenze brevi per prima tema prima letta ed è un sogno mentre parlava mio amico Tripoli
Un sogno e nel mondo anglosassone avviene che spesso a fare i difensori di ufficio dei persone incriminate vengono chiamati i migliori avvocati
Con questo certificando che vede un grande avvocato
Fare il difensore d'ufficio di una persona
Debole cioè che non si può permettere con il proprio reddito un grande avvocato diventi un elemento di Impregilo sociale i valori sociale valore professionale valore comunitario
Quello è un grande avvocato che però è grande non tanto e solo perché difende i diritti o impotenti o le imprese ma perché difende la legge e la giustizia
Allora questa cosa mi frulla da tanto tempo Giuseppe
è capito dove voglio arrivare e anche Maria Rosa hai capito chi cioè la funzione del commissario dell'amministratore non dovrebbe essere data di routine
Ai tanti bravi commercialisti e tanti bravi commissari che ce ne sono tanti fanno bene anche il loro lavoro
Ma dovrebbe settanta ai migliori né c'era ai migliori imprenditori del territorio perché tutto è una questione di credibilità e di reputazione se il il nel territorio di Napoli io conosco ne conosco tanti
A a difendere un'impresa a farla sopravvivere riportarla in bonis e riportarlo a essere più vive che andasse per esempio un ex presidente di Confindustria
Forse sarebbe azione importante magari l'ex presidente di Confindustria potrebbe vederla come un problema gli toglie tempo di toglierlo però potrebbe essere un elemento di grande gratificazione istituzionale del personale comunitaria perché di questo che abbiamo bisogno
Ecco per cui il mio sogno è proprio questo e parlo a Tullio Marcelli e parlo ai ma i nostri legislatori costruttori che ne
Valorizzare le tariffe delle camere di commercio
Io dico sempre e lo sa Giuseppe Tripoli e come come corpo intermedio potentissimo che
Ha dentro di sé l'universo del mondo imprenditoriale e che conosce al proprio interno l'eccellenza
Vedi che sono territoriali poiché in Camera di commercio sono basate su su su su dimensione provinciale per questa ragione ci dovrebbe essere
Maria Rosa
Una connessione del proprio in questi termini che il dio militare imputazione ma anche dei nella legge ma anche e soprattutto degli imprenditori gli amanti a questa respirazione bocca a bocca difficilissima
Difficile risolvere le cose che c'era quotato tre alle imprese non editor quelle che vietano devono malate malate o oppure devono essere addirittura abbattute e hai ragione anche tu da questo punto di vista del puntualizza simbolico ecco per questo ci vuole veramente Superman
Per far rivivere e ritornare ad essere un esempio una restituzione alla comunità che vuol dire unita al mercato e così via ecco su questo forse non è impossibile sognare
Forse non è il possibile sognare che so se quando uno chiede di fare il commendatore o fare il il cavaliere del lavoro foto questo elemento fosse uno degli elementi lo dico sorridendo di merito
E a sabato una impresa sequestrata e confiscata e l'ha portata nuovamente sul mercato con occupazione con onore vinto con credibilità vero facciamo diventare cavaliere va
In e hai perfettamente ragione presidente il problema e che tra i sei e gli otto anni oscuri che passano tra il primo sequestro la confisca di secondo grado
C'è un giudice delegato che in assoluta discrezionalità
Attingendo da un elenco di amministratori giudiziari
Nomina l'amministratore giudiziario il quale come ha detto prima il dottore non sempre anzi quasi mai alla comperiamo dagli ore con Dello io credo pagine certo certo speriamo spesso dell'amministratore giudiziario chi fa questa scelta imprenditoriale perché lui tiene le imprese grandi poli nomina il institore il manager
Ovviamente tutto questo non una ad oggi e per questo hai perfettamente ragione nessun nessun controllo né strategia Viesti scienza e di imprenditorialità
Perché è un procedimento di una burocrazia giudiziaria non produttiva
Io volevo chiedere in conclusione alla alla dottoressa di cui ho apprezzato molto devo dire il il riportare appunto il il dibattito su un terreno di realismo competenza
Però le vorrei chiedere due cose la prima nel col nella legge centocinquantanove mi pare che ci fosse anche l'ipotesi di un accompagnamento dopo la confisca di primo grado da parte della dell'agenzia rispetto al lavoro dei tribunali è rimasta lettera morta quella e la seconda cosa l'osservatorio permanente sui beni confiscati che fu istituito mi pare il ventuno gennaio del due mila ventidue dalla Guardasigilli Cartabia anche quello purtroppo mi pare sia rimasto lettera morta o sbaglio
Allora su tutte e due le versioni lei si riferisce nella prima Commissione alla funzione di ausilio consegna prevista dal Codice antimafia sulla quale l'Agenzia si sta impegnando sempre più anzi le devo dire che tra gli obiettivi che ci siamo posti
Proprio come imminente intervento soprattutto con quell'ampliamento anche delle nostre forze di organico che ci è stato consentito dalla
Legislatore che è in corso nei prossimi giorni uscirà un bando di mobilità per cento funzionari verso l'Agenzia e il prima funzione attraverso la loro distribuzione nelle sedi territoriali più che al centro e la creazione di nuclei operativi che a fronte Gino diciamo le aree di maggiore emergenza per noi c'è proprio quella di accompagnare il giudice nella fase Music mio sempre per la fase di consiglio apriamo e sviluppato la funzionalità che inclusa nella piattaforma delle destinazioni a cui si è fatto riferimento ampio questa mattina
Vorrei ricordare che la piattaforma per la prima volta consente a tutti gli organismi nel terzo settore di visionare i beni in maniera più ampia di quello che sette del normale di dati che noi mettiamo in consultazione
Devo dire che qui c'è una trade-off delicato tra l'esigenza lo scopo della pubblicità e della trasparenza maggiore e quello anche di tutelare alcune situazioni che sono delicate perché conoscere esattamente l'indirizzo
E descrizione di un bene può essere talvolta delicato
Qualora ci siano poi questa ipotesi di di valorizzazione che purtroppo sono frequenti di anche di rispetto al direi chiusi che spesso noi facciamo per finalità sensibili ricordavo stamattina quello delle donne vittime di violenza
Nella piattaforma quindi tutti gli organismi nel terzo settore potranno accreditarsi visionare con un sette più ampio di dati e presentare un proprio progetto ricordo che sono tutti quelli previsti dal Codice proprio del terzo settore quindi
E anche la risposta un'osservazione che è emersa questa mattina tutti potranno
Nella duplice forma sia operando con i comuni
In nei criteri di valutazione di questi progetti abbiamo inserito che per loro perché gli organismi del terzo settore che con proveranno di aver partecipato a questo processo dico programmazione coprogettazione è previsto un punteggio aggiuntivo proprio per valorizzare questa capacità di lite noi proprio venerdì eravamo presenti Roma Capitale dove c'è un fondo costituito delle realtà del terzo settore dove abbiamo presentato le nostre opportunità e ed è emersa proprio l'esigenza di arrivare ad una costruzione dal passo dei progetti e in questo senso devo dire che anche il Consiglio della direttivo dell'agenzia che è l'organo che poi delibera sull'assegnazione dei carrelli ultimativa sempre più tiene presente la prego la realtà di questo processo quindi non Progetti preconfezionati nel momento in cui si fa la richiesta di destinazione
Ma progetti sempre in crescita
Perché cito questo sull'ausilio
Perché molti giudici ci hanno chiesto di poter condividere la banca dati dagli enti accreditati nella fase di ausilio questo per poter poi destinare Nunnari anticipata rispetto al riuso finale
Coinvolgere questi soggetti che hanno già manifestato la propria disponibilità a gestire anche qui in una modalità sempre più trasparente qualche problema c'è stato in passato perché a scelta
Anche urgente di un soggetto del terzo settore che posso subito prendere in consegna un bene per gestirlo diviene difficile perché non ci sono i tempi tecnici e burocratici derubando
Per proprio ma avere un elenco di soggetti che già si sono manifestati territorio per territorio
Disponibili
A gestire riteniamo che sia molto importante
Quindi questo era la prima questione proposta la seconda riguarda il tema delicatissimo del flusso dei dati che sono il passaggio tra l'amministrazione giudiziaria dell'Agenzia
Qui devo riferire che l'Agenzia è pronta all'ingresso e ricevere flussi automatizzati di dati attraverso sforna formula diciamo una stringa di sintesi che c'è già ci restituisce
I dati catastali quindi i primi dati di riferimento della diseducazione che consente anche la georeferenziazione dei beni
E anche poi negli atti giudiziari
Questa un o da Lita purtroppo al momento è attiva solo su alcuni distretti della Sicilia quindi incluso già esiste per noi in entrata riaperto su tutto il territorio nazionale
Ma l'amministrazione della giustizia questo nell'ambito dell'Osservatorio qui faceva riferimento ci dice che purtroppo negli ultimi mesi è stata data priorità tutta la tematica della processo telematico e quindi c'è una difficoltà dedicare in sé forse per l'inserimento perché poi il tema fondamentale che le piattaforme esistono quindi come si vede sia in uscita che in entrata ma se il dato non viene implementato con scaricamento dei dagli atti giudiziari
è evidente che abbiamo sarà non mi sembra che un processo di inserimento sia così complicato
Diciamo che l'atto giudiziario ha delle sue difficoltà ovviamente questo può essere tra l'altro l'agenzia ha proposto nell'ambito di questo tavolo una modalità di coinvolgimento così come abbiamo sperimentato anche noi in parte in passato
Per esempio degli amministratori giudiziari perché si potrebbe prevedere che il primo compito dell'amministratore giudiziario incaricato si è quello di prendere gli atti e di caricare perfettamente tutti i beni
E possono poi alimentare in nessun senso
L'agenzia ne sarebbe veramente contenta anche perché oggi svolge questa attività in via sussidiaria cioè di scegliere questi atti giudiziari ancora in forma cartacea talvolta devo dire
Prevalentemente attraverso la pecche per fortuna ma si tratta di documenti che vanno poi rielaborati quando avremo invece noi già implementato la modalità di ricezione come vi dicevo prima
Automatica e digitalizzata
Grazie e allora concludiamo prestati no io vorrei dare la parola Tullio Marcelli anche perché il cireneo qui quindi davanti a me
Penso che abbia preso nota di tutte le osservazioni tutte le indicazioni noi siamo in questa fase de iure condendo cioè stiamo scrivendo un testo un testo di legge e
Il il diavolo estranei
Nel dettaglio ovviamente pensiamo alle ultime cose che ci ha detto Maria Rosaria turche va del mille questo che incarica mento debba avere dati e delle informazioni torniamo all'inizio totale trasparenza
Come come fatto fondante
Cui luglio se ci puoi dare una scadenza temporale verrebbe lavoro
Tuo di tutti i nostri consiglieri collaboratori su questi temi in maniera tale che possiamo ricevere poi la collaborazione di tutti alte l'approccio
Grazie presidente
La funzione grazie Presidente ci provo due riflessioni la prima che che vede poi la scaletta che abbastanza segnata la prima è che c'è una sinergia
Importante fra tutti gli operatori che sono intervenuti e questo credo che sia stato dimostrato anche oggi pubblicamente in questo in questo incontro non l'avevamo già testata peraltro nelle audizioni che avevamo compiuto nel corso dell'anno precedente però credo che la sinergia sia l'elemento essenziale per poter addivenire a qualunque tipo di riforma
L'altro elemento essenziale la centralità dell'agenzia ringrazio la dottoressa tutti per la disponibilità per la preparazione
Per l'apertura che sta dimostrando nel cogliere anche innovazioni che comunque non sono per nulla scontata in questa materia
Ci sono degli spunti interessanti anche stamane son venuti fuori né dal preside nota ne ho prese notaio ma penso anche molti di voi
E l'obiettivo per rispondere alla sua domanda è quello di questo disegno di legge
Che deve essere visibile già anche abbastanza ampio quindi non un disegno di legge minimale mettiamola così
Da fare entro l'estate quindi rispettando ampiamente crono programma che tenga conto e questa era la secondo me fondamentale che più sinergia c'è all'interno di questo disegno di legge nella sua preparazione e più probabilità ci sarà anche poi che questo venga approvato dal Parlamento quindi ci auguriamo che il contributo sia importante da parte di tutti finalizzato all'obiettivo dista l'esigenza di cambiamento che comunque emerso da tutte le parti di migliorare
Fasi che attualmente sono veramente un problema per il soddisfacimento appunto di interessi che sono più ampie rispetto a quei singoli portiamo
Quindi rispetteremo i tempi
Grazie allora grazie migratoria grazie a tutti grazie a tutti grazie avete ancora qualche volume di Torino i materiali vede i nostri moderni grazie
Ovvero