Stampa e regime

Buongiorno bentrovati oggi venerdì venticinque aprile due mila venticinque regia c'è Piero Scaldaferri in studio Roberta Iannuzzi per la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale nell'ottantesimo anniversario
Della liberazione dai nazifascisti
Oggi una giornata talmente piena che non faremo nemmeno il sommario passiamo direttamente a il termine non giornate partiamo da cosa il venticinque aprile
Prendete parente prendiamo questa
L'articolo che ci racconta appunto il venticinque aprile da una piccolo giornale che la ragione con editoriale di del direttore Davide Giacalone sarebbe bello essere liberati dall'ignoranza che supera la mala fede un po'tutti hanno detto la loro sulla sobrietà
Invocata a sproposito da un ministro La Repubblica Musumeci ma si è taciuto sale sarà ma corti sulla sua abissale ignoranza laddove ritiene che il venticinque aprile si festeggi l'anniversario della fine della guerra civile
Non è che non abbia mai letto un libro di storia e che non ha mai letto neanche quelli di autori vicini alla destra ideologica che appunto lamentano che la guerra civile non si fermò affatto
Musumeci è solo un altolocato rappresentante di quelli che non sanno di che parlano e commentano le cose che non conoscono sulla base del loro pregiudizio ideologico compreso quello di cui si sono pentiti è manco sanno perché
Invece c'è una ragione specifica per cui nel mille novecentoquarantasei De Gasperi ebbe quasi unanime consenso nel dichiarare festa nazionale il venticinque aprile mille novecentoquarantacinque il ricordo di quando il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia
Chiamo all'insurrezione generale solo nel gennaio del quarantasette fece il suo viaggio negli Stati Uniti e saggezza voleva che si cercasse di segnalare che l'Italia era stata si fascista ma era anche insorta contro il fascismo
Se non capisci questo asse sei ministro vivi in una repubblica che non conosce che il due giugno mille novecentoquarantasei non sarebbe mai potuta nascere il paese distrutto aveva bisogno di essere pacificato ricostruite per ricostruirlo serviva ricominciare da un qualche zero il venticinque aprile
Per pacificare lo era necessario seppellire il passato cosa che prese corpo nel giugno del quarantasei con l'amnistia ministro alla Giustizia Togliatti governo De Gasperi
Allora perché sempre le stesse polemiche perché dopo il ritorno dagli Stati Uniti De Gasperi e scarico i comunisti e prese sulle spalle il bisogno di governare pacificare
I comunisti non erano contrarie essere scaricati vollero la centralità del parlamento presero sulle spalle il bisogno di ricordare colorando di rosso i ricordi
Mi Janni Ibe oggi hanno seguito queste contrapposizioni fino ad annegare nell'ignoranza sulla loro origine alla Spezia vicino al lungomare si trova una grande memoria marmorea di Giustizia e Libertà
I partigiani che non furono comunisti un gruppo nato da Socialismo liberale di Carlo Rosselli
Su quella si leggono i nomi dei tanti giovani morti per combattere la Zil fascismo sopra descritto civile e solo un popolo che nutre profonda in vista inestinguibile esigenza di libertà
L'ignoranza offende il loro eroismo come offende quello dei volontari morti sul fronte opposto compresi non pochi giovani fascisti di Salò
Leggere e le lettere dei condannati a morte da una dall'altra parte fa impressione per quanto si somigliano
Pensavano al futuro
C'è chi aveva torto non erano tutti uguali ma l'ignoranza che oggi che vuole diversi in ciò per cui erano simili è intollerabile un'ignoranza senza confini di schieramento se soltanto si pensa ai sinistri che ogni anno ammontano la gazzarra contro chi ricorda
La Brigata Ebraica che se c'è qualcuno che somiglia dei giovani fascisti sono proprio quei peggiori supposti comuniste già avanti
Ma loro parlano di Gaza in un boato Dean Koontz in cultura e razionalità senza neanche il senso della cronologia mentre la brigata faceva la guerra al nazifascismo
In un'Italia che allora fece quello che fanno oggi pro pal espresse l'antisemitismo dei falliti che cercano nella violenza nell'insulto riscatto della loro minorità
Morale e culturale
Il problema non è a vere come si dice una storia condivisa Martin colare li diverse letture della storia sulla base di conoscenze argomentabile e documentabili
Tra il quarantacinque e quarantotto l'Italia provo a presentarsi diversa non senza ipocrisie obblighi sospetti
Chi si ostina a rivendicare sperare di vendicare le differenze che accompagnarono con lo scorso non veste i panni della reclamata verità storica ma quelli dell'ignoranza che non riesce a storicizzare Azzi
A causa di un patologico amore di sì non ce ne siamo ancora
Liberati così sulla ragione re Davide Giacalone oggi sul corsivo che in prima pagina sul corner sul Corriere della Sera si cita anche un ex presidente del Consiglio che quando era al governo confusa del venticinque aprile con l'otto settembre quindi sembrava importante
Partire intanto da cosa il venticinque aprile naturalmente alcuni giornali la Repubblica la Stampa il particolare dedicano l'ottantesimo anniversario della liberazione molti contributive una Fontana copertina
E anche il a quelli di rimando ma
Leggerei
Innanzitutto l'editoriale che apre il Corriere stamattina de firmato da Venanzio Postiglione
Really ricorda il titolo del nuovo Corriere del venticinque aprile del quarantacinque Milano insorge contro i nazi fasciste questo il titolo del quotidiano milanese principale giornali diffuso per diffusione in Italia l'editoriale di Mario Borsa urla riscossa
Esalta il popolo che rialza la testa e allo stesso tempo si appella alla ragione non ci devono essere vendette individuali ma ci deve essere giustizia cuore e testa sobrietà vera nelle ore più drammatiche scrive
Postiglione sul Corriere occipite
Dopo tanto tempo è difficile fare un bilancio ma alla fine intuitivo e la prima cosa che viene in mente la più chiara dopo vent'anni di dittatura ne abbiamo avuti ottanta di libertà e di democrazia grazie alle truppe alleate e grazie ai partigiani di ogni colore
Di varie opinioni di svariati orientamenti che hanno ridato valore dignità immagine Alitalia sottraendola in parte alla voragine della disfatta
La realtà dei fatti e la riconciliazione nazionale tutte e due indispensabili come ogni venticinque aprile
La verità è sacra ma non è una clava
Questo tra l'altro scrive Postiglione sulla prima pagina del Corriere
Quanto alla liberazione al significato che a questa parola oggi il la mente va immediatamente all'Ucraina
La il Riformista il giornale che dedicato a questo tema alla prima pagina di oggi lo abbiamo visto declinato anche nei giorni scorsi in particolare in un commento pubblicato sulla stampa firmato da
Flavia Perina liberazione per l'Ucraina c'è il volto di Zeeland scrive sulla prima pagina del quotidiano arancione il venticinque aprile di chi gli fa resistere alla trappola di Trump ed
Putin
Nel frattempo
Ci sono le notizie ancora drammatica che arrivano dalla capitale del dell'Ucraina da chi ef
Queste da queste parti ammazza Fresu va sulla stampa
Nell'editoriale di prima pagina citerei anche l'articolo
Che trovate nella pagina due del Riformista firmato da palla da Paolo Guzzanti la scellerata alleanza tra il gatto e la volpe Putin pretende e Trump se la prende con Zaleski
L'America che abbiamo di fronte oggi è indifferente alla linea rossa che separa la vittima dal carnefice preparandosi con la Russia come due personaggi del Pinocchio di Collodi
A impiccare leader ucraino nel campo dei miracoli e delle terre rare questo riferimento alle proposte che dagli Stati Uniti sono arrivate a all'indirizzo degni di Zaleski proposte con che vengono appunto
Chiamati di pace che sono fondamentalmente di resa all'occupazione russa
E nessuno
Dino nessuno meglio di noi italiani potrebbe dovrebbe poterlo capire oggi venticinque aprile ma purtroppo non è non è così come ben sapete andiamo sulla stampa andiamo a leggere Anna già appeso vado Polar contro copertina con Liliana Segre Giovanni De Luna e altri
Contributi sul
Su su salvo nascita dell'Italia il venticinque aprile
Ammazza fare sopra una pioggia di missili succhi mentre tutto il territorio dell'Ucraina si colorava del rosso dell'allarme aereo poche ore dopo le accuse di Donal Trump al presidente ucraino
Di ostacolare la pace è arrivata la risposta di Vladimir Putin settanta missili di ogni genere e tipo centoquarantacinque droni lanciati sulle città ucraina in una delle notti più infernali dell'ultimo anno
Cattiva è stata sotto attacco ventiquattro volte Azzam polizia
è stato colpito un palazzo residenziale
A sintomi era un secondo missile russo ha colpito dei soccorritori arrivato sul luogo dove nera già esploso uno nella ormai classica tattica del double TAP doppio colpo ma il bersaglio più martoriato da questo massiccio raid è stata la capitale ucraina dove dalle macerie di una abitazione distrutta su una strada stati estratti
Al dodici corpi e e ci sono anche decine di feriti
I tigli anni feriti sono più di novanta
Nell'attacco aereo più violento scagliato dai russi da luglio scorso quando era stato colpito l'ospedale pediatrico e secondo Zaleski il missile che ha distrutto il palazzo residenziale nel distretto di chi è far era di produzione nordcoreana con una scarica esplosiva più potente delle armi amaro analoghe di produzione russa e la pazienza degli ucraini che sta per finire ha risposto
Il presidente ucraino che ha accorciato la sua visita in Sudafrica per rientrare d'urgenza in patria alla domanda dei giornalisti sulla scadenza
Di due settimane che tra un po'a posto prima di lavarsi le mani
Dal negoziato di pace la forse lei di Ucraina ha scritto invece sui suoi sociali che parlare di pace una bella idea ma perché la proponente ha chiesto otto le macerie a chi piange sopra il corpo di un bambino disteso sull'asfalto invece di proporla
A chi ci sta uccidendo il dittatore russo che non sarà a Roma
Per i funerali di papa Francesco per il mandato di cattura internazionale che pende sulla sua testa continua a mantenere il silenzio ma la sua risposta alle esternazioni di Trump e alle proteste di Zaleski
Contro il presunto piano americano di riconoscere la Crimea come territorio russo è stata fragorosa l'attacco della notte di mercoledì è stato ordinato dopo che il Cremlino aveva già confermato
Di aspettare l'arrivo dell'inviato americano Steve UIL Coffa
Che dovrebbe oggi incontrare Putin
Le bombe russa sull'Ucraina sembrano in queste circostanze è una sfida la diplomazia oppure al contrario un segno di complicità con Trump che vuole imporre a Zaleski dicendo che i territori occupati dalle truppe russe quindi non soltanto lacrime cogliere sostanzialmente le condizioni di resa del Cremino una situazione che perfino il Presidente americano riconosce come imbarazzante come si vede anche dalle maiuscole del suo posto Vladimiro Vladimir stop che però difficilmente aiuterà affermare punti nonostante Trump ieri si fosse detto convinto che il avrebbe prestato ascolto del resto se Putin si fermasse mostrerebbe russi
Di obbedire agli ordini della dell'America
Così tra l'altro sulla stampa Anna Zoff reso lasci racconta il ventiquattro aprile a chi fra ieri ma non solo anche in altre città come Cartier infatti per quanto invece riguardante
L'Ucraina un uno sguardo anche a l'avvenire oggi
Che oltre a occuparsi nella preparazione delle al funerale del Papa
Gli ultimi a salutare questo è il titolo verremo subito dopo il tema della liberazione
Anni a pagina otto della
Avvenire troviamo anche la storia dei desaparecidos ucraini cinquantacinque mila sono le persone scomparse
Se una persona è stata catturata deve essere rilasciata se è morta il suo corpo deve essere restituito ma la Russia non dà accesso ai luoghi di prigionia e gli scambi sono rari
Un pensiero al Papa lanciava appelli agito anche in prima persona parla una testimone con inviato a Kharkiv Giacomo
Giambattista Gambassi che racconta una città sotto attacco questo premiamo appunto da Avvenire però andiamo andiamo avanti torneremo sul rapporto tra negli Stati Uniti
In Ucraina e l'Unione europea più avanti adesso veniamo alla ottantesimo della liberazione con i disordini secondo alcuni giornali
Quelli che di solito chiamiamo conservatori insomma del blocco della nella dette ai giornali di destra italiani che sono sempre più numerosi in questa fase insomma storica e il il giornale
Ci racconta che i disordini del venticinque aprile sono già cominciati ieri Torino vietato sventolare bandiere ucraine gli antagonisti allontanano i militanti di Italia viva e più Europa festa comminata nel capoluogo piemontese
Scontri con la polizia Aminata libero Palm contro gli ebrei
I disordini cominciano ancor prima del venticinque pronti via nonostante gli
Dichiara sobrietà
Arrivati dal governo si parte con i primi scontri già dalla serata di ieri
La miccia scoppia Torino la dinamite sono ancora una volta gli antagonisti il tutto accade al termine della fiaccolata prevista in serata in occasione della festa della Liberazione in quel momento
Lo spezzone del corteo formato da centri sociali autonomi e movimenti pro Palestina sale sul palco rimuove le transenne e arriva al contatto con la polizia gli estremisti al grido di resistenza contro guerra riarmo genocidio
Hanno esposto un fantoccio del sindaco derma Stefano Lo Russo in mimetica militare
Ma non solo ai militanti di Italia viva il Piuro Hopa è stato impedito da alcuni gruppi estremisti facinorosi di partecipare al tradizionale corteo che si tiene in città la sera prima del venticinque aprile
Senza l'intervento di un cordone della polizia sarebbe potuto succedere il peggio la colpa dei nostri militanti è stata quella di portare bandiere ucraine ed europea in piazza a loro va tutta la nostra sola solidarietà
Che ci auguriamo presto arrivi da tutte le forze politiche così Silvia fregola Inter Italia viva ed Enrico Borghi e il deputato di più Europa
Benedetto Della Vedova è stato impedito in buona sostanza chi sostiene la resistenza cocaina di partecipare alle commemorazioni della Resistenza italiana e della liberazione dal nazifascismo
In mattinata invece è andata in scena la celebrazione parlamento ma questa
La vedremo fra un momento e invece sia sul foglio che sul giornale trova anche un'intervista a Davide Romano direttore del Museo della Brigata Ebraica di Milano
Alberto Giannoni l'intervista in particolare sulla quotidiano diretto da Alessandro Sallusti e
E gli chiede estrema sinistra e palestinesi vogliono cacciare dal corteo i difensori del genocidio dell'occupazione la risposta di Romana chi sarebbero
Saranno loro i difensori dell'occupazione loro amici di ammassi sono gli ultimi a poter parlare perché
E perché i palestinesi che a Gaza manifestano contro Hamas a non se li fila nessuno ecco la controprova questa gente
Non fa gli interessi dei palestinesi ma di Hamas si proclamano antisionisti ma attaccano sempre gli ebrei nelle università nelle sinagoghe attaccano più Liliana Segre che consolati
Per Martin Luther King l'antisionismo e antisemitismo tutto torna era la parte dialogante della comunità afroamericana io estremisti erano vicine ai Fratelli musulmani
A sinistra che succede gli estremisti si sono ci sono sempre stati ma la sinistra che dovrebbe essere moderata ora ammicca ai fanatici peraltro senza poi avere riscontri elettorali gli atenei gruppi più scatenati alla cambia andrà cambiare rotta prendono un pugno di voti ma anche in politica dal sette ottobre da quando manifestano con il loro odio non fanno altro che far vincere lezione alla destra le persone normali hanno capito questo ammiccamento e stupido anche elettoralmente perdente
Questo tra l'altro a proposito dei match della giornata di oggi per cui per insomma il timore in questo caso non è la sobrietà ma l'ordine pubblico
Questa Brolati insomma nel caso si poteva usare
Insomma in maniera più opportuna è consona da parte di tutti Atti impuri per i disordini
E poi i cioè il l'altro venticinque aprile quello del partito radicale di voi
Abbiamo parlato nei nostri notiziari dirigenti e militanti del Partito Radicale si recheranno oggi in alcuni cimiteri militari per ricordare i partigiani antifascisti anticomunisti
Antitotalitari democratici i federalisti
E e laici c'è stata la visita cioè la visita a Firenze alle undici al Cimitero monumentale di Trespiano al sacrario di Giustizia e Libertà due sono sepolti
Proprio nel Carlo Rosselli Gaetano Salvemini Ernesto Rossi Enrico Bocci nello tra quanti questo possiamo dirgli anche sui giornali nulla troviamo però il giornale a pagina tredici racconta in qualche modo
In questa prospettiva anche
Pagina quattro
L'altro venticinque aprile sacerdoti militari ebrei da Tajani a Calenda l'omaggio della politica e caduti che non rientrano nel Pantheon della sinistra Lodovica bulli Anna il governo Meloni nei giorni del lutto nazionale
E delle polemiche dell'opposizione per l'invito alla sobrietà partecipa alla festa della Liberazione marcando però la distanza con le celebrazioni della sinistra
è stato ieri il presidente la Russa ad aprile anniversario con un minuto di raccoglimento a Palazzo Madama per ricordare insieme ai caduti tutti caduti
Di quella terribile fase della nostra storia
La giornata si aprirà oggi all'Altare della Patria con la tradizionale deposizione della corona sulla tomba del Milite ignoto con il Presidente della Repubblica
Il la la Presidente del Consiglio il ministro della difesa lo stesso Presidente del Senato e quello della Camera poi il capo dello Stato andrà a Genova accompagnato ancora dal ministro Crosetto per deporre una corona al campo
Dei partigiani del cimitero monumentale di Staglieno il ministro il capo dello Stato faranno rientro subito dopo a Roma per l'arrivo delle delegazioni straniere che parteciperanno ai funerali di Francesco il ministro degli Esteri
Tajani sarà invece alle Fosse Ardeatine rappresentanza del Governo per ricordare le trecentocinquantacinque vittime della strage nazifascista presente anche il capo di stato maggiore della Marina
Rico crede in lino italiani poi fa sapere la Farnesina si sposterà a Ferentino nella chiesa di Sant'Ippolito per ricordare la figura di don Giuseppe Morosini cappellano militare entrato nella Resistenza
Anti-nazista dopo l'otto settembre fu fucilato il tre aprile del quarantaquattro a Forte Bravetta da un plotone d'esecuzione italiano a Regina Coeli
Era stato brutalmente torturato senza rivelare nessuno dei suoi contatti
Nella Resistenza romana dieci dei dodici militi del plotone di esecuzione spararono in aria evitando di colpirlo don Morosini fu finito con due colpi di pistola dall'ufficiale fascista che guidava il gruppo
Diversi parlamentari di Fratelli d'Italia saranno come ogni anno in piazza Porta San Paolo nella capitale
Per celebrare la commemorazione della Brigata Ebraica tra questi la vicepresidente del gruppo di Fratelli d'Italia Antonella senta l'incrocio con il corteo del venticinque aprile che rivendica di essere anche un corteo pro Palestina cui partecipano movimenti e centri sociali che partirà
Dallo stesso luogo fa temere il rischio di contestazioni e scontri che si erano verificati anche un anno fa
E poi i anche ricordiamo anche
Il segretario di Azione Carlo Calenda che ha scelto di andare al cimitero anglo americano di Testaccio
Ieri il ministro invece Musumeci che aveva chiesto sobrietà ha spiegato che come ogni anno andrà in chiesa precari per tutte le vittime di quella tragedia nazionale e internazionale
Il venticinque aprile dovrebbe essere la festa nella quale si riconoscono tutti gli italiani non può essere la festa di parte ma mi andrà in chiesa nemmeno riusciti dentro questa più o meno la giornata di oggi poi vedremo domani appunto le le cronache dei giornali andiamo a vedere gli altri giornali del della della linea diciamo conservatrice e vediamo come come come raccontano il questo venticinque aprile che allora la verità la festa dell'ipocrisia ottant'anni fa finiva il fascismo e cominciava l'antifascismo e poi i c'è anche
Potrei citare ad una anche libero che però non apre su questo ma non vi rovino diciamo la sorpresa ne parleremo dopo del titolo
E Daniele Capezzone per gli italiani questa è solo una vacanza tutti al mare insomma c'è un ponte non è però soltanto una vacanza per alcuni esponenti politici più o meno diciamo di di prima linea che si guadagnano oggi un attimo di celebrità lo andiamo a prendere la stampa
Minati venticinque aprile queste il titolo
Ed è
Ed è appunto
Questo nella contro copertina però alle pagine interne non ci sono su questo ma sono su cui i funerali del Papa quindi l'incognita trampoli bilaterale eccetera corte che vedremo fra un momento
Andiamo invece a pagina diciannove dove si parla due esponenti politici locali che hanno oggi un attimo di sobrietà S la prima è Stefania master Pittini che ha fatto un posto credo su su Facebook
Che non con la foto del Duce andavo dato agli italiani le case per non farli dormire al freddo eccetera o si dichiara in un'intervista all'aura Secci né fascista né antifascista ma né antifascista perché il fascismo non c'è più
La garante dei detenuti di Asti però bisogna ricordare che questa la carica che riveste oggi
Finisce nella bufera per i posti in cui inneggia al Duce augura la morte a Cesare Battisti
E sono vittima dice della macchina del fango si oggi festeggio sin famiglia in chiesa famiglia
Sono dei insomma ottimi ottimi rifugi il passo in più di la Russa la resistenza momento storicamente essenziale viene evidenziato sulla stampa
E poi sotto invece la polemica Domodossola qui c'è un sindaco vicino ai pm lealtà è originario di Forza Italia e poi è stato eletto
Come civico vicino al partito di democratico anche figlio di un partigiano che dopo l'invito alla sobrietà
In maniera insomma più realista del governo ha deciso di ridurre
Le manifestazioni talmente sobri anzi da venire annullate o ridotte a un breve momento istituzionale molti Comuni italiani celebrazione nella festa della Liberazione risentano del lutto nazionale e a Domodossola Lucio Pizzi
Ha annullato il corteo dal Municipio al monumento alla Resistenza con il gonfalone della della città
Questo possiamo raccontarvi dalla dalla stampa devo ancora sintomo dello stato del nostro Paese particolarmente
Precari sente ma oggi lo scopriamo più che mai sul tema della della laicità e veniamo appunto al Papa che resta dominante con la preparazione di dei funerali con il raccoglimento intorno alla salma in piazza San Pietro con tutti i risvolti politici
Del delle della scomparsa del papà elettivi gli eventuali bilaterali che saranno possibili a Roma intanto c'è un aggiornamento da fare per quanto riguarda Israele e oggi troviamo sia sulla stampa che sulla Corriere della Sera due interviste all'ambasciatore
Simon Anna che intanto ci dice che il
Primo Ministro Netanyahu come sebbene con ritardo ha pubblicato le sue commenta condoglianze per la scomparsa della Pontificia qualche giorno dopo tre giorni dopo
Dopo la scomparsa però insomma lo ha fatto e poi di ci ricorda che da Israele comunque l'atteggiamento non è stato unanime rispetto a quello ottenuto dal primo ministro perché le condoglianze sono arrivate dal presidente gioca e sono arrivate anche dalle ambasciate
Questo troviamo nella pagina otto nel caso della stampa l'ambasciatore in Vaticano assai Mana è la nuova linea di Netanyahu Israele solidale con il mondo cattolico
Nel terzo giorno dalla morte del Papa l'ufficio del premier israeliano posta il cordoglio sui socialisti capo missione alla Santa Sede abbiamo avuto divergenze con il pontefice ora c'è solo gratitudine
Domani andrò in qualità di massimo rappresentante dello Stato d'Israele di Israele presso la Santa Sede al funerale di papa Francesco ci sarà anche un rappresentante
Di alto rango del ministero dell'Interno quindi del governo israeliano i nostri ambasciatori in tutto il mondo stanno firmando i libri di condoglianze e partecipare agli eventi memoria del Pontefice
Io ne sto parlando con voi adesso ma prima di me la figura più alta dello Stato il presidente Herzog
Che nella sua carica equivale al Papa è stato uno dei primi a esternare un messaggio di condoglianze quindi non credo che la parola Silenzio possa applicarsi qui in alcun modo in effetti dopo che ieri sera l'account su X dell'ufficio del primo ministro ha infine postato le sue più sentite condoglianze alla Chiesa cattolica la comunità cattolica mondiale
Per la scomparsa di Papa Francesco bisogna sostituire la parola silenzio con ritardo ma volendo anche paradosso perché l'attenzione è puntata su quello
è stato definito il gelo del premier Netanyahu ha portato le autorità dello Stato ebraico quelle civiche
No quelle civili e quelle religiose ma anche gli esponenti dell'ebraismo internazionale ad amplificare i messaggi di stima e rispetto per il Pontefice e di solidarietà comune con le comunità cattoliche di tutto il mondo
Qual è il significato della sua presenza domani che Israele attribuisce enorme importanza a questo evento che gli stiamo dando la massima priorità nonostante si svolga di sabato e colli da con le regole dello Shabbat
In qualità di funzionario pubblico di sabato non mi sarebbe permesso svolgerà alcun compito ufficiale ma nonostante ciò ho ricevuto ordini dal mio ministero di andare al funerale proprio per dimostrare rispetto e solidarietà nel modo
Più visibile possibile così
Sai Manna l'intervista la trovate sulla stampa oppure anche sul sul Corriere senz'altro in cui su questi due giornali
Poi andiamo avanti sempre la stampa CD ci dà conto no qui siamo più diciamo nella nell'ambito del retroscena
Delle del lavoro di Netanyahu di un presunto lavoro del primo ministro israeliano contro Pizzaballa per quello che appunto fu può valere ne scrive Giacomo Galeazzi darci tanto il Vaticano
Fermare la sua corsa al papato ritardo delle condoglianze danneggia l'ascesa del patriarca di Gerusalemme la Cina invece dimostra per Tura in arrivo un vescovo alle segue di Bergoglio questa è la spiegazione che si dà a questa scelta di ritardare le condoglianze in qualche modo fa capire che il patriarca di Gerusalemme non sarebbe gradito
Da Israele
Comunque di rinvio alla lettura di Galeazzi sulla stampa a proposito delle esequie allora oggi c'è un articolo che mi ha colpito davvero ed è quello di Alessandra Zini chi sulla Repubblica a pagina sei perché sapete della scelta di Francesco di essere seppellito a Santa Maria Maggiore quindi nel centro di di Roma
Ed è già una scelta
Certamente io non sono un esperto ma insomma ne aveva colpito perché appunto avviene
Ma nel centro della città e non a San Pietro ma c'è poi anche la questione del del corteo ora tra tutte le ragioni tutte le questioni legate all'ordine del l'ordine pubblico per questo vi rimando soprattutto alle pagine di cronaca locale sia sul Corriere che sulla Repubblica sul Messaggero
Che ci raccontano tutte le difficoltà di Roma senza autobus insomma con la le persone costrette con coloro che appunto
Non necessariamente decideranno di partecipare a questi funerali o comunque non non sono coinvolte in questi funerali costretti a vivere una giornata
Praticamente nell'assenza di segni di servizio i servizi di trasporto
Insomma una seconda giornata trascorrerà a casa presumibilmente c'è poi la questione del carro funebre perché
Sfilerà per sei chilometri nel cuore di Roma tra la gente assieme assiepata dietro le transenne le persone non potranno essere sul suolo stradale e non potranno seguire il
Il fare entro
E la vecchia via papale is quella che nel Medioevo i papi percorrevano a cavallo dopo la consacrazione a San Pietro per prendere possesso de La sette la tiranno ma è la prima volta nella storia moderna della chiesa
Che la salma di un Pontefice attraverserà il cuore della romantica
Gli ultimi sei chilometri del viaggio terreno di papa Francesco da San Pietro la basilica di Santa Maria Maggiore per la Sepultura entreranno nella storia
Questo è interessante perché si parla spesso delle contraddizioni dell'ambiguità del papato di Francesco primo
Si parla oggi sui giornali nel fatto che si questo funerale sia costato tre volte meno quello di voi Tiwa si si parla di naturalmente
Della vicinanza agli ultimi a dell'umiltà di di di Francesco e tuttavia
Tutt'altro che è umile questa cerimonia
Che si che ci insomma avremo un corteo semplice poche autor seguire il carro funebre a passo d'uomo proprio per consentire le decine di migliaia di persone che non riusciranno a entrare in piazza San Pietro
Di poter salutare Bergoglio prima dell'arrivo alla sua amata Santa Maria Maggiore
Dalla galleria Principe Amedeo Savoia Aosta il traforo sotto al Gianicolo subito fuori dal Vaticano
Il corteo sfilerà silenzioso lungo corso Vittorio Emanuele arriverà a piazza Venezia che già bloccata da tempo per lavori per poi entrare sui Fori Imperiali a fianco del Colosseo quindi imboccherà
Via Labicana e poi via Merulana lasciandosi alle spalle la basilica di San Giovanni fino ad arrivare nella piazza di Santa Maria Maggiore percorso blindato naturalmente seguito dall'alto da lì cotte di adroni
Della polizia con centinaia di uomini delle forze dell'ordine a vigilare sulle due ali di folla
Dietro le transenne impossibile fare previsioni sul numero di quanti oltre duecento mila attesi in piazza San Pietro sceglieranno poi di aspettare il feretro lungo il percorso
Percorso dove saranno piazzati altri maxischermi
Proprio per consentire al maggior numero di persone di seguire il corteo
Un'ora almeno forse anche un'ora e mezza tanto ci vorrà per percorrere sei chilometri che separano le due basiliche
E che la Santa Sede ha voluto siano percorse a passo d'uomo perché così sarebbe piaciuto a Francesco che fino all'ultimo giorno della sua vita terrena ha scelto discendere tra la gente nessuno
Ha sottolineato il prefetto di Roma Lamberto Giannini potrà entrare nella sede stradale
In coda al carro funebre ci sarà solo un piccolo seguito di auto all'interno i familiari di papa Francesco la sua famiglia pontificia che gli è stata accanto fino all'ultimo l'infermiere strappi ti gli aiutanti di camera Zanetti e Cherubini sicuramente dietro al feretro anche il Camerlengo Farrell è il decano del collegio cardinalizio Battista Re che oggi rilascia anche un'intervista una delle innumerevoli sulla Chiesa che verrà per quella che è stata come peraltro prevedono le norme vaticane per la tumulazione di un Pontefice potrebbero essere ammesse anche segretari personali
E va be'nessun ulteriore particolare filtra dal Vaticano neanche sull'orario in cui si muoverà il feretro presumibilmente erano intorno alle tredici
Per arrivare a Santa Maria Maggiore tra le quattordici e le quattordici e trenta quindi non abbiamo particolari se avete appuntamenti in quegli orari
Insomma
Sospendete diciamo le le decisioni un corteo che entrerà nella storia ma semplice di certo nulla a che vedere con l'unico precedente che si ricordi quello per la trans l'unico precedente che si ricordi quello per la traslazione
Della salma di Pio Nono
Diciamo il Papa non è non è un caso che venga appunto citato più un uomo cioè l'ultimo Papa re dopo la breccia di Porta Pia era il mille ottocentottantuno un periodo di forti tensioni politiche e anticlericali
Molto sul Pil Pil sopite oggi
Alla mezzanotte del tredici luglio la carrozza funebre col drappo rosso trainata da quattro cavalli neri è seguita da una sfilata di carrozze piene di cardinali uscendo da San Pietro
Dove Pio Nono era stato sepolto alla sua morte tre anni prima per traslare la salma nella basilica di San Lorenzo fuori le Mura come lui stesso aveva indicato in vita
La prefettura aveva imposto che tutto avvenisse di notte senza pubblicità ma metà del corteo dei cattolici furono assaliti dagli anticlericali e la salva di Pio Nono rischio perfino di finire nel Tevere da allora solo papa leone tredicesimo nel ventiquattro è stato sepolto fuori da San Pietro
Ma senza nessun corteo seguito solo da pochi dignitari e anche questa volta di notte nel ventesimo secolo solo due papi Pio dodicesimo e Paolo sesto sono morti fuori dal Vaticano a Castel Gandolfo ma le loro spoglie riposano a San Pietro
Così questo forse migliore articolo scritto sul tema quello più interessante e più senza insomma
Senza discussi senza commenti ma semplicemente con i fatti ci illustra allo stato di salute della laicità nel nostro paese Alessandra Zimmitti
Sulla Repubblica A pagina assai i poi ci sono giornali
Che in molti non hanno mai amato Francesco tra questi cioè senz'altro la verità che
Scrive oggi in prima pagina il problema dei Bergoglio anni Bergoglio in vista del Conclave vengono al pettine al pettine i nodi irrisolti
L'ebbe inizio medie il ruolo di laici donne la liturgia sui quali fanno leva i conservatori per individuare una figura che riporti l'ordine dopo la grande confusione
Però
Tra le altre cose che nota particolare
La verità pagina sei e che in realtà tutto questo
Questi numeri che per esempio anche il Corriere mette in prima pagina cento mila pellegrini per Francesco
Sono in realtà minori rispetto a quello che abbiamo visto in passato a Roma la folla oceanica per il Pontefice del popolo per ora non si vede
A ieri sera il novanta mila erano giunti a San Pietro cifre contenute nonostante il Giubileo il feretro sarà salutato da migranti trans detenuti questo ovviamente non non sta bene
E arriva il cordoglio di Netanyahu questo scrive tra l'altro la verità qualcosa di analogo troviamo anche sulla stampa dove
Scrive oggi in prima nel suo corsivo Mattia Feltri
Quand'ero piccolo molto mi sono liberato presto di riti religiosi andava messo una volta a settimana la domenica fosse mattina oppure sera la chiesa era sempre piena la domenica ci andava chiunque tutti col vestito buono
Non sono riuscito a trovare i dati dell'Istat su quanti italiani allora frequentassero la chiesa ma del resto era un'attività ovvia e ordinaria però trovato le rilevazioni dell'Istat dall'inizio di questo millennio quando i credenti e praticanti erano già sotto al quaranta per cento da lì in poi un calo costante fino al due mila ventitré con la percentuale scesa al diciotto
Eppure in tv sui giornali sul sociale impressionante vedere la quantità di spazio di tempo e di commozione dedicati alla morte del Papa
Non vorrei trarne delle considerazioni sociologiche col rischio del dozzinale ma la questione è senz'altro interessante sempre l'Istat quantifica in uno su tre gli elettori di Forza Italia che vanno regolarmente a messa quelli del terzo polo
Sono uno su quattro quelli di Fratelli d'Italia uno su cinque e poco più quelle del Pd uno su cinque e poco meno quelli di Verdi e sinistra uno su sette
Ma i due campi più applicati alla devozione di Francesco e danni sono Giuseppe Conte Matteo Salvini
E non ho insomma Matteo Salvini
Direi insomma ma a giorni alterni e nonostante i loro elettori siano in meno sensibili ad altari e incensi ammessa
A ci va soltanto uno su dieci quindi per il Movimento cinque Stelle per la lega in tutto questo controsenso c'è però qualcosa che torna come si vota un leader o l'altro senza ben sapere qual è la sua politica così si venera un Papa senza sapere bene qual è la sua
Religione questo da un lato conforta anche vuol dire che insomma rispetto a questo grande evento che il funerale di un Papa per l'Italia oltre che per
La Città del Vaticano e per i credenti c'è più insomma l'evento mediatico forse
L'interesse politico ai fini diciamo di eventuali e consenso nei sondaggi ma non venne calcolato peraltro giudicare dai dati che ci dava feste piuttosto che una vera e propria venerazione ma insomma
I
E il fatto Quotidiano completa queste informazioni ricordandoci che invece c'è stata una grande partecipazione dei politici alle esequie Anna ci sarà una grande partecipazione anche se qui e c'è stata una grande partecipazione anche all'ultimo salute la salma in San Pietro
La ovviamente la visione del del del fatto quotidiano se oggi titola proprio su questo troppi politici ai funerali non abbiamo più poste sempre anti-casta
Ma insomma la corsa di parlamentari ministri che manda in tilt il Vaticano tra le alte cariche dello Stato ci sarà la delegazione dell'esecutivo con tutti i ministri più importanti
Però potranno partecipare anche altri ministri e sottosegretari interessati il Vaticano dice però venite senza le famiglie perché se no usciamo pazzi
E intanto è stato trovato una prima soluzione agli esponenti di governo è stata mandata questa comunicazione
Si dovranno trovare entro e non oltre alle otto e trenta un'ora e mezza prima dell'inizio del funerale alla porta Perugino in via della stazione vaticana come avvenuto in questi giorni per tutti i parlamentari che volessero vedere
La salma questa appunto
Il fatto quotidiano orge invece su Libero non
Ultima idea che più grande l'evento più a parte il più grande la partecipazione dei dei cittadini dei diritti civili che provengono da ogni mondo
Da tutto il mondo che si può punto cambia cantare sui giornali di questi giorni più
Insomma si fa pressione sulla conclave affinché scelga
Un Bergoglio bisserà cioè non solo un Francesco secondo proprio un Bergoglio bis
Quindi fedeli in coda al feretro usati per chiedere un Bergoglio bissa scrive Tommaso Lorenzini a pagina tre presenze non ancora da record
Ma chi tifa per la continuità con l'argentino farà leva sul balletto dei numeri il Giubileo degli adolescenti al via proprio oggi porterà ottanta mila ragazzi a San Pietro per chi sarebbe questo
Bergoglio bis allora leggendo il tempo l'idea che
Che ha in mente Tommaso Sarno che è il direttore è un cardine il dieci sarebbe il cardine lì comunque insomma questi titoli simpatici sono un po'sfuggente di mano
Insomma la colpa e del manifesto che ha dato l'ispirazione facendoli molto bene quasi sempre e poi però degli altri giornali hanno imitati non sempre con lo stesso successo
E qui troviamo appunto il cardine limiti e sarebbe appunto il cardinale dubbi papabile vicino al Pd il presidente l'accentuazione porporato decano del Sacro Collegio e quel primo incarico tra Palestrina e tra stelle
Quindi non sarebbe nel cast neanche tanto per voglia no perché se avrebbe appunto delle origini aristocratiche il sacerdozio senza seminario il legame con Sant'Egidio storia di un prete più di Curia che di strada queste le ostilità
Del tempo questo nome altri invece vedo hanno il Bergoglio bis inabili in oppure Bosoni un uovo questo secondo il fatto Quotidiano Ottavia le il Francesco Dasia questo il Corriere della Sera
Cioè poiché sul libero il titolo che è un mistero nel mistero
Il direttore Mario Sechi ha letto l'intervista al medico del Papa Alfieri che abbiamo letto anche noi
Ieri nella versione della Repubblica non ce n'era anche una versione sul sul Corriere
E non gli sono insomma fatto un po'di raffronti con quella che era allora dichiarata
Della morte del Papa sì lo ricorderete tutti insomma era stato detto che era morto
Alle sette e trentacinque del giorno del del lunedì dell'Angelo del ventuno aprile due mila venticinque presso Santa Marta ora però nel racconto che abbiamo letto ieri del il professor Alfieri questo non torna perché racconta di essere stato chiamato all'alba insomma alle alle cinque del mattino alle cinque e trenta
E e di averlo trovato già essere a di Amato è lì dopo un quarto d'ora di averlo trovato già in coma non c'era nulla non c'era nulla da fare e invece fonti del Vaticano
Avevano parlato di un Papa che s'era svegliato alle sei
Mentre il comunicato ufficiale stabiliva la fine alle sette e trentacinque cosa c'è dietro c'è qualche aspetto giuridico per esempio anche dal punto di vista del diritto canonico di questo di questo diciamo pesante dissonanza nella nell'ora della morte lunedì alle cinque e trenta mia chiamato strappi il Santo Padre sta molto male dobbiamo tornare al Gemelli o preallertato tutti e venti
Minuti dopo ero lì a Santa Marta d'acqua contrario pubblica diceva quindici ma
Mi sembra tuttavia difficile pensare che fosse necessario un ricovero sono entrato nella sua stanza lui aveva gli occhi aperti ho constatato che non aveva problemi respiratori
Però ho provato a chiamarlo non mi ha risposto non rispondeva agli stimoli nemmeno quelli dolorosi in quel momento ho capito che non c'era più nulla da fame da fare era in coma avete notato la differenza
Secondo quanto raccontato dal fieri di papà non si è svegliato alle sei del mattino e lo stava discretamente secondo il suo chirurgo Bergoglio a quell'ora era in coma non restava altro da fare che pregare Alfieri
Ha aggiunto nell'intervista al Corriere che il Santo Padre è spirato poco dopo lo specifica l'ora esatta e quel poco dopo per coincidere con le sette trentacinque della dichiarazione ufficiale significa almeno un'ora e mezza di intervallo
Tra il comma la morte di Francesco
Siamo di fronte a un'altra versione della morte del Papa questo il
E libero a che ora se ne è andato
Francesco andiamo avanti
Infine su questo sul tema appunto Vaticano sempre dalla fatto quotidiano prendo il caso Becciu
Che continua
A diciamo incombere sul conclave Parolin sfida Becciu stoppa il condannato con una commissione
Scrive Francesco grana una Commissione cardinalizia sul caso Becciu è questa la proposta avanzata durante la terza congregazione generale dei cardinali che si è tenuta ieri mattina
Dal cardinale bugie rotti già prefetto del dicastero per le Chiese orientali e considerato vicino a Pietro Parolin ha già segretario di Stato il porporato ha ipotizzato di istituire una commissione di cinque cardinali
Tra cui lo stesso Becciu per decidere se deve entrare in Conclave quindi votare il successore di papa Francesco bugie rotti inoltre espresso il suo parere contrario all'ingresso del porporato nella Cappella Sistina il cardinale sardo è stato violentemente defenestrato da brevi da Bergoglio
E poi condannato in primo grado dal tribunale vaticano che era presieduto all'epoca da Giuseppe Pignatone ha cinque anni e sei mesi di reclusione otto mila euro di multa con interdizione perpetua dai pubblici uffici per truffa e peculato
L'inizio del processo d'appello ha fissato per settembre Becciu si è sempre proclamato innocente all'avvio della sede vacante ha rivendicato il suo diritto di entrare in conclave
Queste e lo stato delle delle cose è una situazione che si risolverà soltanto nelle prossime settimane a proposito della corrente conservatrice
E che oggi Antonio Socci scrive sulla prima pagina di Libero lo Spirito Santo guiderà il conclave la lezione di arazzi inerente a questo
Di rimando adesso veniamo alla al all'appuntamento politico che anche questo funerale
Allora prendiamo la la Repubblica nella pagina delle lettere oggi Francesco Merlo risponde
Ai lettori
In particolare a proposito del della religione di Trump Putin domani non partecipa ai funerali
E tramuta come Seaside presbiteriano e non lo sapeva non so nulla dei presbiteriani uno guardando e ascoltando Trump dovrebbe pensare Omar proprio uno presbiteriano tutte le caratteristiche ma che razza di religione
Predestinazione parte Donald e un presbiteriano modello e coerente e la domanda di Luca cardinali vini da Marsciano provincia di Perugia
Risposta di Francesco Merlo a suo modo ci sarà anche Putin nelle sembianze di Taranto provate domani mattina ogni volta che nel recinto blindato di potenti che stanno allestendo
Sul sagrato la tv inquadra Trump approvate diceva sovrapporre
Come in dissolvenza il viso dell'assente a quello del presente a vedere Putin inciampano affetto
Che ha usato Luca Guadagnino nel suo ultimo film a un e lì non basta la violenza che insieme stanno infliggendo all'aggredito Zaleski al più debole allo sconfitto neppure bastano la Trump Tower a Mosca
E gli altri affari che il dittatore russo sta offrendo al palazzinaro presidente degli americani a sovrappormi impatto antropologico una somiglianza tra capì che la storia conosce già ci sono identità del passato che finiscono con confondersi
Trujillo e e Franco Pino sceglie Videla Ceausescu eccetera
Non è l'ideologia renderli somiglianti ma l'idea del potere quello stesso appunto che Trump invidia Putin che non ha limiti non combatte contro il giornalismo le università i giudici governatori la democrazia del proprio Paese in quanto alla religione
Quando gli chiesero quale fosse il passo della Bibbia con il quale si identificava Trump disse Occhio per occhio
Così efficacemente Francesco Merlo sulla Repubblica pagina a diciotto prendiamo il corriere con Giuseppe Sarcina che ci racconta il viaggio del presidente americano verso Roma arriverà oggi
Quindi il Corriere ne scrive a pagina cinque
Il protocollo e le occasioni
Ventiquattro ore per cercare di agganciare Donal Trump con discrezione diversi capi di Stato e di Governo stanno cercando di prenotare un incontro anche breve con il Presidente che sarò l'ospite più osservato domani i funerali
La Premier Meloni Ministro degli Esteri hanno ripetuto che non si terranno vertici politici nella giornata delle se quei ma Trump non la pensa così mercoledì ventitré aprile rispondendo ai giornalisti alla Casa Bianca
Fa bene a citare la data perché naturalmente gli annunci sono spesso contrastanti di momento in momento comunque il mercoledì annunciato che avrà diversi incontri senza specificare con chi e ieri dallo Studio Ovale ha confermato vedrò il leader a Roma vorrei incontrarli tutti
La doppia uscita del presidente realtà non sorprende da giorni si avverte un rumore di fondo che accompagna i preparativi
E il fruscio dei diplomatici dei contatti tra le cancellerie d'altra parte è una fase cruciale su diversi fronti delle relazioni internazionali
In cima alla lista figurano almeno due dossier i dazi e la guerra in Krajina Trump e sua moglie arriveranno a Roma stasera dai piani di volo della Federal Aviation Administration l'autorità che vigila sul traffico aereo si desume che l'Air Force One
Tornerà negli Stati Uniti entro sabato ma il fuso orario negli Stati Uniti sei ore indietro L'Espresso rispetto all'Italia
Lascia un margine di almeno quattro cinque ore nell'agenda del presidente peraltro nel week-end Trump non è atteso da impegni di Stato
Ma dal campo di golf nel suo resort di Beth mister immergersi
E Galilei festeggiamenti per il cinquantacinquesimo compleanno della first lady
Qualcuno è già venuto allo scoperto i funzionari della Commissione europea stanno ancora esplorando la possibilità di combinare un incrocio tra Trump e fondarla iene
Una portavoce del collegio di Bruxelles precisa non escludiamo la possibilità di un incontro Zaleski è stato più esplicito
Ha dichiarato pubblicamente che vorrebbe parlare con il leader statunitense nella capitale italiana
Un largo settore sul sagrato di San Pietro somiglierà alla platea di un'assemblea generale delle Nazioni Unite
Ci saranno anche le delegazioni di Cina e Russia Pechino non ha ancora fatto sapere chi manderà per Mosca arriverà la ministra la cultura impensabili che possono interloquire con il Presidente degli Stati Uniti al di là di una stretta di mano
Stesso discorso per Giappone e Corea del Sud Tokyo invia il ministro degli Esteri se Hu il il ministro e la cultura i due Paesi sono i più avanti nella trattativa sui dazi che però si sta svolgendo
Sostanzialmente a Washington
Ma allora chi avvicinerà Trump il più quotato sembra Macrone il presidente francese sostiene di sentire regolarmente domanda che ormai da mesi
Sta cercando di conquistare un ruolo per l'Unione europea nei negoziati con l'Ucraina e di combattere il fronte sul tema dei dazi naturalmente in prima fila c'è anche star ma era il primo ministro britannico in virtù dell'antica e rinnovata relazione speciale tra Stati Uniti e Regno Unito Trump potrebbe dedicare attenzione anche a una Seiter come a vieni lei
Il presidente argentino fu invitato all'inaugurazione del secondo mandato di Trump il venti gennaio questa pista ci porta a Giorgia Meloni appena tornata dalla missione alla Casa Bianca non ci sarà
Un bilaterale bilaterale ma forse neanche un semplice saluto protocollare una via di mezzo magari
Così Sarcina fa le sue previsioni sul Corriere della Sera sul Corriere a pagina nove troviamo anche Paolo Gentiloni
Che racconta che nella primavera del due mila diciassette quando era presidente del Consiglio andò in visita la Trump
L'Italia aveva la presidenza del G7 durante il colloquio nella parte a tu per tu mi chiese come funzionasse negli incontri in Vaticano lì non c'era mai stato era incerto se andarci sembrava indeciso anche perché l'anno prima durante la campagna elettorale
C'era stato qualche screzio Trump aveva criticato il Papa gli dissi cose molto ovvie sugli incontri con il Papa poco dopo la conferenza stampa congiunta nel Giardino delle Rose il presidente annunciò
Che avrebbe visitato papa Francesco a Roma è quella di vento
La notizia questo tra l'altro racconta argentino andiamo a vedere qualche giornale più piccolo meno
Meno corposo dei della Repubblica del Corriere che oggi sono più corposi che mai prenderei a questo punto anche L'Unità vediamo se la ritroviamo crea a un'intervista a Matteo Ricci
Che è un europarlamentare del Partito Democratico destato il sindaco di Pesaro viene sentito a proposito anche di Trump e commenta un intervento che era pubblicato ieri sulla stampa dell'ambasciatore Ettore Sequi
Che scriveva per Trump l'allineamento con l'Europa e debolezza e le dichiarazioni multilaterali vengono respinte soprattutto perché implicano parità con governi ritenuti rilevanti
E il riflesso di una diplomazia che considera il multilateralismo un ostacolo il G7 rischia di diventare una liturgia vuota
Il titolo dell'analisi e per Trump agli alleati in sono solo gregari risposta dirci
E quel che sto dicendo per Trump non esistono rapporti privilegiati ma solo gregari Meloni si illude di essere la controparte del tram Prism Italia vive nell'illusione di Astra colta da pari a pari non è così
è una pedina nelle mani del Presidente leader della nuova destra populista reazionaria che alza muri vividi chiusure impone dazi
La politica dei dazi e il simbolo della nuova destra populista mondiale un sovra Isma'che inganna i popoli i conservatori di stampo liberale dal fu presidente Ronald Reagan a Silvio Berlusconi si stanno rivoltando nella tomba nell'assistere alle scellerate scelte commerciali di Trump
La sua decisione di imporre dazi del venti per cento su quasi tutte le importazioni europea un tentativo di dividere indebolire l'Europa
E rischia di innescare una crisi economica e politica globale senza precedenti se davvero si dovesse arrivare a un'escalation
Protezionistica alla sola Italia potrebbe perdere fino allo zero virgola sei per cento del PIL nel due mila ventisei già ora si vedono i primi risultati dei dazi di Trump crollo delle borse dollaro più debole tassi di interesse che tornano a crescere
La guerra commerciale non fa bene nessun a nessuno al sovrani Isma'unito alle decisioni di Trump dimettere i dazi sta già mettendo in grave difficoltà le nostre impiego prese uno scenario inquietante dinanzi al quale la destra Belloni hanno al governo si inchina
Servirà una risposta forte e unitaria dell'Europa per difendere i cittadini imprese dall'aumento dei prezzi dell'inflazione di fronte alle sfide di Tampa all'Europa
La risposta giusta un'Europa federale attenzione la storia ci insegna che le guerre commerciali
Sono il preludio di conflitti
Reali questo un passaggio della un intervista che trovate sull'Unità
Sul Sole ventiquattro Ore sci
Ci si dà conto anche di un vertice sulle rinnovabili è uno scontro tra l'uso degli Stati Uniti e l'Unione europea anche su questo la domanda è l'Italia da che parte essa sta per le rinnovabili come l'Unione Europea un contro Khomeini come gli Stati Uniti
Sul Sole ventiquattro Ore invece a pagina dodici al incontro che ci sarà oggi tra Jo
Già Meloni è chiesta Marra
E il Corriere A pagina due ci racconta invece conflitti di interesse lui Coffa amico ma soprattutto partner in affari di un oligarca Rousseau personaggio controverso che è stato finanziatore
Della della politica statunitense sia quella democratica quella repubblicana macché
Insomma senz'altro un personaggio uno degli uomini più ricchi del mondo fai quaranta uomini più ricchi
Del mondo ed è senz'altro connesso all'immobiliarista che oggi fai il negoziatore
Per nella per il conflitto in Ucraina e a pagina venticinque del Corriere della Sera invece torna sulla eventuale
Non arresto di Vladimir Putin qualora arrivasse in Italia
Insomma da dalla ministero della giustizia sono arrivate le le spiegazioni dopo gli articoli che sono comparsi ieri sul Corriere
E la Repubblica che ci spiegavano come il avviare non avesse trattenuto le carte che invece dovrà essere mandate alle procure per attivare le vengo l'eventualità di un arresto qualora fosse effettivamente arrivato in Italia per i funerali
Del Papa
Il Guardasigilli alla richiesta della Corte penale internazionale nessuna procedura bloccata il Pd governo in aula il presidente russo non è mai transitato in territorio italiano né mai si è avuta notizia che fosse in procinto di farvi ingresso questo
E la spiegazione che ha dato Nordio in una nota perché non sia stata tra Mestre trasmessa alla Procura
Generale la richiesta di arresto del capo del Cremlino emessa dalla Corte penale internazionale il diciassette marzo del due mila ventitré
Insomma son passati due anni e più
Per farlo ha precisato il Guardasigilli la presenza nella persona del suo imminente ingresso nel territorio dello Stato sono infatti condizioni essenziali quindi nessuna procedura bloccata solo ciò che prevede la legge evidenziano fonti di Palazzo Chigi ma il Pd
In una interpellanza urgente chiede al governo di riferire se la Premier Meloni Ministro degli esteri abbiano condiviso questa scelta e se l'Italia intenda garantire il pieno rispetto degli obblighi internazionali
Era già accaduto con al massimo is ripete si ripete con Putin eh
E la sembra domanda che pone Riccardo Magi di più Europa
Che chiede al ministro perché non abbia trasmesso quegli atti Enrico Borghi d'Italia viva gli chiede di restarci dal proprio torpore
Ma quali sono gli obblighi del ministro secondo l'articolo due della legge due tre sette del due mila dodici al ministro compete ricevere le richieste alla Corte penale internazionale darvi seguito nonché assicurare che l'esecuzione avvenga in tempi rapidi
Da via Arenula però si fa notare che il problema si porrà solo e quando il capo del Cremlino dovesse decidere di venire in Italia a dispetto del mandato di arresto giacché non ci sono termini perentori
In tre quali dover inviare la documentazione alla Procura generale gli uffici competenti avevano sollecitato
Avevano sollecitato
Persa
Avevano sollecitato il ministro a provvedere mai Garbini gabinetto ha deciso di tenere ferma la pratica perché si spiega adesso procedere preventivamente creerebbe una falsa pendenza giudiziaria
Qui non si potrebbe comunque dare esecuzione giacché punti non è sul nostro territorio ne sta arrivando lo stesso discorso varrebbe anche per i due generali russi ma cosa accadrebbe se Putin arrivasse all'improvviso si potrebbe ritirare la situazione di Al Masri
Un'ipotesi nemmeno da prendere in considerazione se davvero Putin fosse venuto in Italia per il funerale sarebbe certamente annunciato in anticipo di sicuro il suo arrivo non sarebbe passato inosservato chissà se vale per gli altri
Per gli altri due anche questo discorso a quel punto non ci sarebbe stato tutto il tempo per valutare la situazione insomma questa è la spiegazione
Che da via Reno la al caso sollevato ieri da Corriere Repubblica andiamo sul foglio
C'è un'altra interessante intervista oggi di un esponente del governo il ministro Foti Felice in questo questi funerali
Sono senz'altro momento di lutto bisogna evitare di
Trasformarli in un contro un vertice di una banca d'affari sembrerebbe una banca d'affari nel giorno del Pontefice la stessa espressione l'ho trovata anche credo sulla stampa o sulla ripetibilità
Insomma dichiarazione del ministro sono queste
E è qui in questo caso sembrerebbe una banca d'affari dice Foti tra strategie volontà si capisce che fondarla che non molla e
Quindi
La Premier che tanto celebrato ricordo di Francesco che molto attenta agli umori della gente non vede di buon occhio la possibilità di un faccia a faccia certo ragiona Foti
Anche per Giorgio se se un tema di opportunità la politica non riuscirebbe bene la Premier rimasta molto colpita
Da questo fiume di persone in fila giorno e notte per l'ultimo saluto al Papa
Non può passare l'idea che i grandi da terra si mettono a discutere di affari di dazi e di commercio facendo incontri dietro a una colonna questa ecco queste sono le parole
Del ministro come avete visto tanto la pensa diversamente e farà come varie naturalmente
E andiamo avanti perché a proposito di banca d'affari nei giorni della Pasqua si è
Grazie realizzata
è stato intanto emanato ordinanze un decreto e si è realizzato un altra un'altra momento della della partita che vede a oggetto negli
Di manovre sia
UniCredit che generali allora il primo è un è un mistero che riguarda questo decreto del Venerdì Santo cioè sulle urne esercizio della cosiddetto golden power
N parla anche il Corriere della Sera non soltanto il giornale insomma minori a pagina trentanove del Corriere della Sera ai miei
Abbiamo affidabili per cercarli pagine di economia scrive Mario Sensini golden power il mistero del decreto
Scambi informativi nella fase istruttoria e nulla più questo decreto del presidente del consiglio del diciotto aprile che impone prescrizioni sull'operazione UniCredit Banco Bpm non è stato notificato formalmente né alla Banca d'Italia
Nella Banca centrale europea alla quale compete la vigilanza bancaria su UniCredit e BPM considerate banchi sistemi che per la loro rilevanza pure alcune delle condizioni imposte
Dal governo Meloni come quelle relative al mantenimento di un certo rapporto tra impieghi e depositi o del livello delle attività in Italia riguarderebbero ambiti di esclusiva competenza delle autorità bancarie il DPCM non è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale
E da quando si è appreso sarebbe stato notificato la sera stessa UniCredit e abbanco BPM che però non ha detto di avere ricevuto copia manona diffuso il testo
Neanche le notifiche alla Direzione generale per la concorrenza e la commissione europea
E non è stato pubblicato quindi non appare nemmeno impugnabile perché è importante questa questa storia
Ce lo spiega
In realtà
Ce lo spiegano diversi giornali e come altra voce con i nostri seria pagina dodici o la ripubblica nella pagina cioè trentuno perché è connesso all'altra operazione
Quella su Generali
Ieri la l'assemblea con i risultati che però appaiono anche
Provvisorie UniCredit sceglie la lista Caltagirone non è uno scambio
La governance Natixis e il piano hanno allontanato or cella da Piazzetta Cuccia subiti M. il tempo massimo fino a maggio la decisione di UniCredit di appoggiare la lista di Caltagirone
Impensabile fino a poche settimane fa salda un ponte tra la banca e alcuni grandi investitori privati d'Italia oltre all'imprenditore romano la holding del fine la Fondazione CRT gli altri soggetti che hanno votato la lista rivale del management
Triestino
E i Benetton astenuti tutte controparti con solide relazioni con il governo a differenza di UniCredit ha una certa idea di cambiamento del settore finanziario con la corroborata
Da una dozzina di miliardi investiti nelle blue chip del settore non è ancora un'alleanza ma dietro le quinte da tempo si avverte un dialogo
La giravolta di orzo ce l'avrebbe tre ragioni emerse nel CDA di UniCredit giovedì sera la prima è la convinzione già maturata dal predecessore Mustier che il presidio di Piazzetta Cuccia su Generali vada superato per migliorare la governance e la gestione delle ore la seconda connessa riguarda
L'alleanza strategica con Natixis imposto dal CDA triestino in scadenza ma anche per molti operatori
A dubbi a valenza strategica la terza pure connessa e che il piano triennale presentato dalla DT generali
Philip donne che è stato riconfermato ieri diciamo un tackle da tra le
Tra parentesi questa sarebbe la notizia tre mesi fa è migliorabile per creazione di valore
Tanto che in Borsa l'azione sarebbe salita più per le pressioni speculative in vista dell'assemblea questi argomenti
Condivisi prima con i nuovi compagni di viaggio Dior c'è il poi con il CDA UniCredit si dice abbiano convinto il banchiere romano a votare i Caltagirone già prima di ricevere venerdì
La brutta notizia del golden power esercitato dal governo sulla scalata a banco BPM insomma per approfondire
Io vi rimando alla Repubblica l'altra voce con Nino Sunseri e poi i invece sulle
Divisioni insomma su
Un botta e risposta nomi proprio diplomatico tra Confindustria e governo a proposito del decreto bollette a sole A pagina sei adesso torniamo sul venticinque aprile venne in chiusura
E con le il venticinque aprile di Ignazio la Russa del Presidente del Senato con il racconto succede fanno diverso che ce ne fanno il Sole ventiquattro Ore a pagina nove
Con la ma commemorazione una celebrazione in Parlamento non proprio in uscita
La Russa ricorda tutti i caduti è polemica gli ottant'anni dalla Liberazione vigilia contenzione in Parlamento le opposizioni c'è una parte giusta è una sbagliata della storia timori per possibili disordini in corteo riassume così
Emilia parta mentre sulla Repubblica a pagina ventuno si dà conto insomma mentre sui giornali la ressa si dice che insomma è stata la sinistra non partecipare
Più di tanto a questo ricordo sulla Repubblica invece si nota la si notano le assenze nei banchi della destra vuoti
Alla Camera tre ministri a Palazzo Madama solo un sottosegretario la Russa onoriamo i caduti di tutte le guerre fame queste sono
Questo è ordinaria amministrazione poi c'è il venticinque aprile del ministro Piantedosi
Che viene raccontato
Dalla poi io a pagina in terra il venticinque aprile di tutti non è una festa sono di sinistra il Papa sui migranti la pensava come me
E insomma di rimando a Simoni Canetti ieri se nella nelle pagine interne del del Fo io entra nella rubrica delle lettere invece della del foglio
Troviamo un
Una lettera in particolare
Di Giuliano Cazzola mettiamo il caso che le manifestazioni dell'ampie compagni di merende si presentino gruppi di partecipanti con due striscioni uno con questa scritta soldati figli di cani
Liberate gli ostaggi nell'altra massa deve mettere fine al controllo della striscia di Gaza e consegnarci le armi sono convinto che sarebbero cacciati eppure sono parole di Abu Mazen che fino a prova contraria il capo dell'Autorità palestinese
Risponde il direttore ordina quella biglietto era stato esposto
L'anno scorso un uomo da un ragazzo nella a Milano Free Gaza fra una massa il foglio aveva fatto anche aveva fatto anche una pagina
Turco con quel manifestino né del ragazzo poi trovate appunto anche qui altri altre lettere altri contributi sulla sul venticinque aprile ai quali di rimando Luca Rocca scrive si accusa papa Francesco di essere contro l'Occidente scrive Domenico Quirico sulla stampa ma dove sarebbe mai si domanda questo presunto luminoso Occidente da difendere non insiste più
Si dice certo Quirico e se anche esistesse lascia intendere perché mai difendere una risposta se è una sola parola anzi due che al giornalista stranamente non sono venuti in mente libertà e benessere come nessun'altra parte del mondo a Quirico
Fari poco questo leggiamo tra l'altro la Robur rubrica delle lettere e poi invece sul carcere tema
Caro soprattutto a Papa Francesco non so quanto in sintonia con questo Governo e con il ministro Piantedosi
Di rimando all'unità e al dubbio che ci raccontano un altro sciopero della fame di Rita Bernardini in particolare contro il decreto
Sì quello o il disegno di legge ormai
Cioè molta confusione insomma sui due provvedimenti e nel rapporto insomma adesso
Chiamo l'uno con l'altro comunque con quel Allen Solone di nuovi reati introdotti da questo per volontà di questo governo
Bernardini torna al digiuno
Manesso quasi stato di polizia le audizioni di Nessuno tocchi Caino e poi dei giuristi i giudizi sono unanimi e di condanna
Introdotti quattordici nuovi reati e nove aggravanti sulla rivolta reato di rivolta scrive invece Francesco Petrelli presidente dell'Unione camere penali
Sovraffollamento morti perso
Cirio e Parmalat ti aumento del disagio fisico e psichico sembrano ormai rappresentare l'unico orizzonte possibile il loro irreversibile futuro nel nostro sistema carcerario ma anziché cogliere in questa drammatica realtà la necessità ed urgenza di provvedimenti che riducano al più presto la pressione del sovraffollamento lo squilibrio ma intollerabile
Per risorse disponibili il numero dei detenuti si avverte la sola
In insopprimibile pulsione di trattare il carcere di nuovi strumenti
Ripristini
Così Petrelli la il dubbio ci parla anche del caso Pappalardo dirigente della giustizia minorile rimosso da via Reno una dopo le proteste dell'ordine
Forense Marta Cartabia sul carcere una bellissima intervista
Che trovate sul dubbio a proposito deviando un incontro in carcere
Con il Papa
Ci ha abituati alle sue visite in carcere ci andava ogni anno ricorda la presidente Mary dalla Corte costituzionale nonché ex ministro alla Giustizia
E racconta anche quando a Civitavecchia si incontrarono furono scelte alcune donne per la lavanda dei piedi
E c'era veramente qualcosa di cristiano in quella in quella scena l'intervista la trovate sul dubbio
Poi la Repubblica si concede si concentra anche sulla comunità trans verso il quale aveva a una sensibilità da papa Francesco
E però vorrei leggervi a proposito di una Francesco ma è un altro
Un bellissimo articolo almeno il titolo davvero
Geniale orgoglio il vitalizio ed è il titolo appunto che è stato dato dal foglio a all'articolo di Salvatore Merlo dedicato alla alla riabilitazione di Francesco De Lorenzo
Al diritto riacquisito per legge
Di ricevere il vitalizio non l'ho chiesto io ma era un diritto e i diritti si difendono ancora anche quando sei stanco anche quando il mondo ci ha già processato e condannato comunque orgoglio di tradizione
A ottantasei anni Francesco De Lorenzo il volto scavato dal tempo e forse anche dalla chemioterapia acquistato sottoposto per anni capelli radi e bianchi sono ancora pettinati all'indietro
Come li porta nelle foto di un'epoca lontana che sono appese qui nel suo piccolo studio a Roma in piazza Barberini
Quelle da giovane medico a Bethesda io lo vede quello con me e il premio Nobel anzi insieme a quella da ricercatore Berkley avevo vent'anni quelle da Ministro alla Sanità quando il suo nome era sinonimo di potere poi d'infamia
Tangentopoli nasce con me la mia fu la prima violazione fatta contro la democrazia
E poiché la al luglio due mila ventiquattro il tribunale di sorveglianza di Roma lo ha riabilitato dopo il carcere
Aprendo la strada alla restituzione del vitalizio che gli era stato tolto nel due mila venticinque
Con una decisione fortemente spinta dal Movimento cinque Stelle invece la restituzione avvenuta questa settimana all'unanimità Montecitorio con il voto favorevole anche del Movimento cinque Stelle
Sorpreso dal voto grillino la norma era ed è incostituzionale io diritti come ogni altro cittadino
Poi l'addio a Gentilini sindaco sceriffo quindi rimando a giornale Terragni Topolino per l'interesse che c'ha potete avviene per questa vicenda che coinvolgerebbe anche Beppe Grillo la sua famiglia invece
Sulla stampa una notizia che riguarda l'amministrare o cella le sue intenzioni di
Sbarrare la strada all'utilizzo degli embrioni congelati la notizia a pagina venti nel caso della della stampa
No alle adozioni gli embrioni congelati scontro aperto sulla proposta Tuccella la ministra per la famiglia studia il provvedimento no di partito democratico il Movimento cinque Stelle l'associazione Coscioni vogliono dare personalità giuridica alle cellule
E poi ancora su un referendum ma un articolo de il Riformista che parte da un referendum
Poco parte scippato ma favorevole alla proposta della sindaca di Parigi sulla circolazione in centro
L'elezione di Nicola Zingaretti a Strasburgo che potrebbe essere annullata per questioni di insomma di vizi procedurali il fatto Quotidiano pagina nove notizia diciamo non proprio da ultima pagina ma oggi ci finisce per
Evidenza di cose quella le tensioni in cachemire a dopo l'attentato
Il rischio di una di una guerra appunto che come coinvolga quella parte che appunto apparteneva fino a poco tempo fa a l'India nel sole sul Sole ventiquattro Ore troviamo un articolo di un corrispondente che Marco Basha manga attentato nel cast messa all'attenzione tra India e Pakistan Islamabad sospende il Trattato di pace del settantadue
Nuova Delhi quello sull'acqua il governo pachistano considera un atto di guerra il taglio dei flussi idrici
Questo è un altro tema molto importante che dobbiamo tralasciare infine in Francia un attacco con il coltello di un sedicenne francese a scuola anche uccide una compagna grava un altro ragazzo feriti altri due ragazzi aveva prima pubblicato un manifesto che a leggerlo velocemente questa mattina sembra davvero
Delirante sugli adolescenti su una città che non è a misura di adolescenti al di là della questione degli attacchi delle bare delle bande di ragazzi di Maranzano
Il Riformista nelle ultime pagine dei dati interessanti come le nostre città siano a più a misura di bambini e gli anziani di adulti
Ma poco dedicate agli adolescenti sulla l'UDC laicità e la maestra che pubblicava le sue immagini su Wall i fans una sua intervista a Repubblica oggi ma senz'altro vi vi segnalo segno dei dei tempi una somma Boccadirosa diciamo dei nostri giorni e poi i sulla cultura segnalazioni culturali come diciamo assicuro Bordin
All'esatto Alessandro Litta Modignani sul foglio sul genocidio sul libro sul genocidio armeno a pagina due
Luigi Contu che racconta di suo nonno
Domani sarà tardi una fascista salvato però dai partigiani libero a pagina dieci chiudo con lo sport il Manifesto che dedica l'ultima pagina alle olimpiadi partigiane lo sport nel mille novecentoquarantacinque ultimo inverno di guerra nelle piste della zona di libera in Slovenia anni cercano uomini della Resistenza e alleati si sfidano sugli sci ma con la pistola alla cintola intorno infuriano a battaglia scrive
Marinella sanno io vi ringrazio per l'ascolto di do appuntamento a domani per la rassegna stampa del week-end con Taradash e Cappato e vi auguro una buona giornata un buon venticinque aprile con radio radicale grazie e a presto