Tra gli argomenti discussi: Assad, Esteri, Guerra, Pace, Rassegna Stampa, Russia, Siria, Totalitarismo, Trump, Ucraina, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 16 minuti.
Rubrica
14:30
10:00 - Roma
10:25 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
14:45 - Roma
15:00 - Roma
16:00 - Roma
16:30 - Roma
17:30 - Roma
Oltre alla fruizione dei nostri file tramite il nuovo player Flash/Html5, sono disponibili i download dei file audio di Stampa e Regime, di tutte le Rubriche e dei Processi, oltre alla possibilità di scaricare i files della sezione Riascolta. Tutte le rubriche sono inoltre disponibili tramite il servizio Podcast. Come già avveniva in passato, dopo 3 settimane dalla creazione delle schede i files non saranno più scaricabili.
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale mercoledì trenta aprile questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi parleremo di Donald Trump i suoi primi cento giorni vi proporremo in particolare due commenti uno dal Wall Street journal secondo cui Trump due punto zero eh nei guai principalmente per i dazi ma non solo anche per l'Ucraina e poi fanno sciolta Nancy cento giorni di causa di Trump
La battaglia vera per salvare la repubblica americana potrebbe essere solo all'inizio scrive il quotidiano della City
A proposito di Ucraina se avremo tempo Léger ma anche un commento pubblicato da Liberazione firma Sergio Giuly sull'impasse Trump
L'impassibile che la Russia non ha alcun interesse un cessate il fuoco
Infine da leader Massimo mi leggeremo anche un editoriale che riguarda invece la Siria cinque mesi dopo la caduta di Bashar al-Assad
Fabbricare il titolo cioè fabbricare un nuovo Paese
Devastato dalla dittatura un compito molto difficile per il nuovo uomo forte di Damasco acme dal Ciara
Che non è stato aiutato moltissimo dalla comunità internazionale partiamo però da tra
I cento giorni Trump due punto zero è nei guai il titolo dell'editoriale pubblicato ieri dal uno street journal che scrive i secondi mandati presidenziali raramente sono un successo
E sulla base dei primi cento giorni quello dicono al Trump non sarà un'eccezione il Presidente americano ha bisogno di un grande Risset se vuole salvare la sua seconda presidenza
Dagli shock economici e di politica estera che lo stesso Trump a scatenato
Non si può negare che Trump abbia Energia o ambizione sta avanzando su più fronti avuto alcuni successi per esempio in campo
E nel rigetti Co o al confine meridionale sta cancellando le politiche federali contro i valori tradizionali dell'America Trump è stato eletto per contrastare gli eccessi della sinistra su clima culture censura e quello che sta facendo su altre priorità l'esecuzione da parte Dell'Amministrazione Trump non è stata all'altezza delle promesse vale in particolare per il Doge il programma condotto dai non maschera per ridurre la spesa pubblica
Era necessario ma è stato così frenetico che non è chiaro cosa stia ottenendo realmente bersagli facili come USAID rappresentano vittorie simboliche non c'è stato alcun cambiamento fondamentale nella crescita del ruolo
Dello Stato e alcune cause popolari come quella sulle università sono state macchiate da eccessi di inutili Harvard e altre università
Devono cambiare ma cercare di dettare di curriculum mole scelte in termini di personale è un'intrusione alla libertà di espressione
Che rischia di essere sconfitta in tribunale
La deportazione di criminali e giusta ma negare il giusto processo e giocare con le sentenze dei tribunali renderà queste iniziative un problema il vero grande problema per il Wall street journal tuttavia sono i dazi che potrebbero affondare la presidenza Trump Trump è stato eletto per tenere sotto controllo l'inflazione e aumentare i redditi reali
I risultati dei dazi sono l'opposto garantiranno un aumento una tantum dei prezzi sui beni importati che si diffonderà arresto dell'economia ci saranno penuria e per i consumatori e per l'impresa che si approvvigionano di beni e componenti all'estero
I dazi sono il più grande choc di politica economica dalla distruzione del sistema di Bretton Wood da parte di Richard Nixon nel mille novecento settantuno le cui conseguenze hanno rovinato il secondo mandato di Nixon forse tanto quanto il Watergate
Per il journal
Un errore pensare che il danno provocato dei dazi sia sull'interno l'attacco indiscriminato ad amici nemici ha scosso la fiducia globale nell'affidabilità degli Stati Uniti Ken Griffin
Investitore grande donatore di Trump ha definito la politica sui dazi come un colpo al auto inflitto al marchio America
Gli Stati Uniti stanno cedendo inutilmente la leadership economica globale a vantaggio di chi della Cina i dazi di Trump contro gli alleati sono un vero e proprio regalo ASCII Jinping
Certo ci sono alcuni segnali che dicono che Trump forse sta iniziando riconoscere alcuni dei rischi dei dazi
Parlava di concludere duecento Cordì commerciali sta evocando la possibilità di ridurre unilateralmente dazi o del centoquarantacinque per cento sulle importazioni cinesi
Non ci sarebbe nulla di meglio che vedere una ritirata ma Trump ancora lontano da una vera e propria retromarcia e gli accordi commerciali non saranno facili da concludere
La politica estera di Trump per contro un lavoro in fieri
Trump sta cercando di riprendere i corridoi marittimi del Medioriente aiuti sta ripristinando la politica della massima pressione sull'Iran
Contro il programma nucleare questi sono segnali incoraggianti ma la pancia principale preoccupazione
Riguarda la ricerca di una pace a qualsiasi costo in Ucraina
Fino allo scorso fine settimana Trump non ha mai messo vera pressione su Vladimir Putin per contro ha spinto l'Ucraina fare concessioni che potrebbero condannare questo Paese
Molto dipenderà dai dettagli di un eventuale cessate il fuoco se ce ne sarà uno e non solo per il futuro dell'Europa
Il ritiro di John by then dall'Afghanistan ha distrutto la deterrenza americana un disastro in Ucraina farebbe lo stesso per Trump con ripercussioni per l'Iran e la Corea del Nord e soprattutto le ambizioni della Cina nel Pacifico le conclusioni del wall street journal gli elettori hanno rieletto Trump in parte perché avevano Nostalgia della crescita economica del suo primo mandato ma quel successo
Era dovuto principalmente alle politiche tradizionali del ripudio dei repubblicani tagli alle tasse deregolamentazione
In questo secondo mandato Trump si sta abbandonando alle sue ossessioni su commercio e politica estera i risultati iniziali sono negativi se non ascolterà gli avvertimenti Trump fallirà così tra l'altro il Wall street journal che nella pagina dei commenti di certo non può essere
Accusato di essere progressista liberale
Diciamo dalla parte opposta repubblicani tradizionali il faro son Times che invece un po'più liberal ma non troppo lo è
In un editoriale di ieri dal titolo i cento giorni dica Houses di Trump
Sottolineava che la battaglia vera per salvare la repubblica americana potrebbe essere solo all'inizio
Floor venga delle zone inondare la zona è la strategia ideata dal consigliere del primo mandato Trump Steve Bannon per generare un causa stalle di notizie da non permettere ai media di tenere il passo
Trump nel suo secondo mandato ha elevato questa strategia a metodo di governo la tempesta di ordini esecutivi nei primi cento giorni di Trump due punto zero supera di gran lunga anche e quella del primo mandato di Franklin Roosevelt ma Roosevelt aveva ereditato una crisi economica
E intrapreso riforme che hanno cambiato l'America è meglio Trump ha ereditato una delle economie più forti di qualsiasi presidente recente
E nel tentativo di rifare gli Stati Uniti a sua immagine e somiglianza ha creato crisi che minacciano danni immensi alla repubblica americana e al suo status nel mondo
Nel secondo mandato di Trump gli sforzi per inondare la zona rendono difficile per tribunali per l'opposizione perfino per i suoi sostenitori di tenere il passo
Le ingiunzioni dei tribunali
Stanno bloccando alcune delle sue azioni ma molti ordini esecutivi sono arrivati così rapidamente che potrebbero essere difficili o impossibili da annullare
Io e sede è stata in gran parte chiusa l'aiuto all'estero ridotto migliaia di lavoratori federali sono stati licenziati miliardi di dollari di finanziamento per la ricerca sono a rischio
Molti sostenitori del manga vedono il caos come una prova positiva che questo presidente sta effettivamente facendo qualcosa Trump alludono di esprimere articolare preoccupazioni che conta non per una fetta importante di americani invertire e l'impoverimento di alcune comunità ridurre l'eccesso di burocrazia limitare il Walk eccessivo
Le sue prese di posizione contengono alcune verità come il fatto che l'Europa parli troppo poco per la propria difesa da troppo tempo tuttavia anche se il team Trump condivide lo slancio rivoluzionario il problema è che non ha un piano unico e coerente ed è composto da fazioni che spesso sono in conflitto
Il leader cioè Trump preferisce i propri istinti erratici consigli di collaboratori ed esperti il risultato è che le risposte politiche sono così eccessive distorte affrettate e mal progettate
Da risultare controproducenti o destinate al fallimento un esempio ricco e liberare i rapporti commerciali con la Cina
Non è qualcosa che si ottiene attraverso una guerra tariffaria multilaterale che rischia di provocare gravi sciocca la crescita globale
Le imprese poi non investiranno nelle creazione di posti di lavoro in America senza stabilità e prevedibilità garantire una pace duratura in Ucraina non può implicare l'accettazione di tutti i desideri di Vladimir Putin
In questo contesto stanno iniziando a comparire potenziali contrappesi o vincoli alla presidenza Trump uno è rappresentato dai mercati finanziari
Dato che le azioni e cosa insolita i titoli del Tesoro sono scesi in contemporanea tanto ha sospeso per novanta giorni sui dazi reciproci per tutti tranne la Cina un ulteriore turbolenza del mercato lo ha spinto a limitare gli attacchi al presidente della Federal reserve Pawel
E a segnalare un potenziale ammorbidimento della sua posizione
Commerciale nei confronti di Pechino
Un altro contrappeso sono i tribunali e alcune istituzioni chiave della democrazia americana come l'Università di Harvard che sta combattendo il tentativo i stile McCartney di esercitare il controllo sull'istruzione superiore
I tribunali stanno iniziando a pronunciarsi contro il presidente della corte suprema ha deciso all'unanimità che l'amministrazione deve facilitare il rilascio di chi rimarrà Bregu Garcia deportato ingiustamente in una prigione di El Salvador un ultimo vincolo potrebbero essere gli elettori americani oltre ai suoi sostenitori più fedeli sondaggi
Suggeriscono che i tassi d'approvazione di Trump stanno scivolando sempre più in basso nel momento in cui gli elettori si preoccupano
Dell'aumento dei prezzi e dei piani pensionistici
Sarebbe sebbene entrambi i partiti al Congresso siano praticamente paralizzati
Gli ultimi sondaggi indicano un progresso dei democratici in vista delle elezioni di midterm del due mila ventisei
C'è tuttavia un rischio e cioè che di fronte a un calo della sua popolarità Trump raddoppi le proprie iniziative per seguire una strada ancora più autoritaria
Contante due punto zero che supera al traguardo dei cento giorni la vera battaglia per la democrazia e la repubblica americane potrebbe essere solo all'inizio conclude il Financial Times o due editoriali lunghi avrebbe non proposto dunque non ci resta molto tempo
E limitiamoci a segnalare un editoriale uscito i
Un editoriale uscito ieri su Libération aproposito della Siria cinque mesi dalla caduta di Bashar al-Assad
Fabbricare realtà costruire il titolo
La Siria tenta ancora di superare quattordici anni di guerra civile cinque decenni di negligenza e corruzione di un regime autocratico
Disposto a tutto fino a massacrare il proprio popolo per rimanere
Al potere e non è facile il nuovo uomo forte il sala Fiesta né dal c'era
Ha dovuto dimostrare di aver rotto con i gruppi jihadisti da cui proveniva cambiare aspetto perfino nome
Per essere accettato dagli occidentali e ottenere così la revoca delle sanzioni ha dovuto mostrare un minimo di inclusività nella composizione del suo governo
Sarà sufficiente per mantenere l'unità del Paese
Non è
Detto ci sono state
Tensioni soprattutto
Fu repressione e massacri nella comunità alauita da cui proveniva la famiglia Assad per Libération se la comunità internazionale vuole dare
Alla Siria in rovina depredata distrutte divisa una possibilità di riacutizzarsi e ricostruirsi
Deve aiutare i siriani a creare un orizzonte un obiettivo comuni
Sono stati fatti dei primi passi ma non sono sufficienti
Intrappolato tra gli israeliani a sud che approfittano della situazione per conquistare territorio
E i turchi a nord che intendono essere ricompensati per l'aiuto fornito durante la presa del potere ha come dal c'era
Non può permettersi Errori così Libération ci fermiamo da David Carretta una buona giornata Corradi radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0