Prima Repubblica - Conversazione con Giuseppe Pisicchio

Giuseppe Pisicchio detto Piero nato a Corato il ventitré maggio del mille novecentocinquantaquattro e un politico giornalista saggista e accademico italiano benvenuto a Radio Radicale onorevole Graal
Questa trasmissione ha per titolo Prima Repubblica che differenze ci sono tra la prima e la seconda Repubblica
E in verità io non so se siamo indigena nella nella perfetto nella parte del pubblico ha tuttavia differente tra la prima e la seconda sono telefonici
Prima differenza era presentata dalla censure della legge elettorale
Tonale Candeo decadimento politiche alleandosi passò dal proporzionale che dunque vendeva possibile una rappresentanza variegata pluralismo
Molto articolato persino gruppi politici che contavano da un punto di vista del
Rappresentante all'uno l'uno e mezzo per cento poteva avere una loro rappresentanza
Nella dimensione del maggioritario non abbiamo avuto
Tanto per per per la interni nei
Vista con grande chiarezza
Abbiamo avuto la la liquefazione dei rilievi i partiti di massa qualche vocazione d'impianto ci pensi con il sistema proporzionale la Democrazia Cristiana che si presentò da novantaquattro con un nome diverso Partito Popolare di Martinazzoli insieme con segni ecco raccolse nel novantaquattro il quasi il sedici per cento e qui diciotto per cento e porto alla Camera trentatré deputati mettendo dentro sia la quota proporzionale decora maggioritaria
Bene comunque di sesso come lo stesso risultato con quei cinque milioni e otto
Di voti avrebbe preso se fossimo andati con il sistema proporzionale avrebbe preso cento quattrocentosei deputati quindi ed è cambiata anche la politica in Italia credo che abbia perso all'italiana posso Berlusconi non ci sarebbe stato
Più almeno con il peso che ha avuto invece con il maggioritario e quindi quando parlo di legge elettorale parla cosa sostanziale
Oltre questo la liquefazione da coma partito i partiti politici sono stati in soggetti che hanno costruito
La Repubblica italiana sono stati coloro i quali hanno creato il Comitato nazionale di liberazione che hanno creato anche le condizioni affinché si potesse fare la Costituzione repubblicana che hanno soprattutto costruito una volta che da costituzione venne approvata
Una modalità di creazione di una classe dirigente attraverso le grandi scuole dei partiti politici avevamo la Camilluccia per la democrazia industriale d'amore fra tocchi e per il mitigato Frattocchie per il partito comunista avevamo ogni partito impegnato nella formazione sulla classe dirigente e dunque il combinato disposto tra legge elettorale che
Faceva della rappresentanza una
Una cosa seria nel senso che con voto di preferenza ogni eletto rispondeva ai suoi elettori
E e quindi anche formazione noi avevamo un ceto parlamentare di altissima qualità
Lei si è formato politicamente all'interno della Democrazia cristiana nella corrente Moro Thea di Aldo Moro in particolare poi quella della sinistra sindacale di Carlo Donat Cattin ma dove alle elezioni politiche del novantasette eletto per la prima volta la Camera dei deputati tra le sue liste nella circoscrizione Bari Foggia raccogliendo circa ottanta mila voti di preferenza per fuori esseri riconfermato alle politiche del novantadue in questa medesima circoscrizione come secondo degli eletti
Perché sceglie la democrazia cristiana ma guardi in qualche modo diciamo c'era una sorta di ineluttabilità in questo beh io sono figlio di un
Sindacalista della Shadow di quelli che la CISL alla fatta insieme con passo quindi è anche Marini insomma tutta la classe dirigente sindacale degli anni Cinquanta mio padre poi fu eletto parlamentare R. sessantotto nelle file della Democrazia Cristiana meritando appunto nell'area della sinistra sociale Pio o vissuto fin da da bambino questo questo clima questa penso che l'impegno politico molto vicino alle classi dei lavoratori
Diciamo lo stesso clima la stessa area culturale di cui ci si poteva nutrire un un giovane che guardava
Alla necessità di emancipazione delle classi subalterne e mi sono trovato naturalmente all'interno di questa esperienza partendo dal movimento giovanile della Democrazia Cristiana all'epoca
Si pensi
Era un movimento che contava addirittura trecento mila iscritti una cosa che oggi fa meraviglia pensarla perché non credo esistano più partiti
Non vedi di giovani ma di complessivamente considerati tanti partiti di quella di quella portata oggi all'epoca era una ottima palestra per la formazione della classe dirigente ricordo che in quella tornata eravamo io Follini Casini insomma personaggi che hanno poi avuto anche un'esperienza politica importante all'interno del del dimensione parlamentare
Quindi diciamo che questo clima Riolo dove è spirato fin da da ragazzino pur militando
Diciamo attraverso l'esperienza del momento giovanile della Democrazia Cristiana all'interno di un clima generale che vedevo egemone la si vede ricordo barba a Bari ero
Un liceale una famosissimo liceo Sacco famoso perché era orientato sia nel nel diciamo per la sua docente sia per il l'orientamento politico dei ragazzi era orientata a sinistra e mi trovai a vivere il la seconda ondata quelle settantasette più che quella del quella vicino al settantatré piccolezze nonché quelle versate pertanto io ero troppo piccolo sessantotto a vivere quel clima in anche la mia nella mia città di origine che appunto Bari quindi una qualche ineluttabilità giocato minima a mio favore quando il suo lavoro non lo so omoni son trovata fa politica
Cosa non dimenticherà mai di Aldo Moro ma guardi Aldo Moro ad un personaggio enorme sotto ogni profilo
C'è una cosa è un episodio che che voglio raccontarle che la dice lunga del rapporto che questo grande statista italiano aveva con con gli studenti ricordo giorno venne a Bari io ero studente cioè dei due sull'entità scritto Università di Bari apprese dagli studenti del consiglio d'amministrazione essendovi perché lo stato eletto e andammo insieme ammessa c'era il rettore dell'epoca che aveva messo Quagliariello c'era il tutta Mantovan piccolo drappello della classe dirigente pubblica barese quindi dal ovviamente parlamentari vicino al muro sindaco propriamente alle alle istituzioni locali prefetto questore eccetera
Stavamo ammessa a un certo punto il maresciallo viola pubblicherà il capo della della scorta l'uomo che l'ha sempre seguito purtroppo è morto
Prima di lui nel nell'attentato
Di via Fani e che si avvicina ora e dice qualcosa al suo orecchio
Moro si vede un cenno della testa sembra dire che non ha non accetta quella quel suggerimento pajata suggerimento qual era il maresciallo Leonardi ha detto
Usciamo quando finisce a metà dalla dalla sagrestia perché davanti al sagrato alla cattedrale
E pieno di di studenti piuttosto minacciosi addirittura con i cani lupo che vogliono incontrarla
E quindi non si sa come va a finire Moro il rifiuto questa uscita laterale discendono andiamo incontriamo gli studenti e io vidi questa scena
Sotto certi aspetti drammatica sotto al più persino comica tutto il drappello del della crisi e dirigente barese
Era dietro Moro proprio dietro fisicamente messi al riparo come devo dire
E in modo che si fa avanti con che il suo corpo raggiunge questi studenti
Ovviamente vicino a lui sempre il maresciallo Leonardi qualche altro l'uomo della scorta e e comincia a parlare con loro c'era questo cane lupo non lo ricordo tutto suo dignitoso
Qualche minuto e gli studenti si sciolgono stringo la mano Moro di danno un
Ma cosa una un documento scritto e vanno via tutto quanto si risolve con grande
Diciamo pacifica lecco
Io made in quel in quel gesto poi il senso profondo del dell'essere dell'essere anche un docente docente di di Filosofia del Diritto un docente di anche diritto penale il docente che amati precedenti persino quando era al governo lui non mancava mai essendo poi diventato professore a alla sapiente ovvero non mancava mai di andare ad incontrare i suoi studenti a far lezione insomma personaggio straordinario
Soffro di profilo poi a lui dobbiamo una parte cospicua della Costituzione gambe sommano un po'dappertutto ha fatto addirittura trecento interventi
Complessivamente nel dibattito alla Costituente personaggio enorme dov'era il nove maggio nel settantotto quando fu ritrovato morto
O non è nuova a Bari non RH Romero ammirarlo vero vicino ad un amico che stava nostrum stava molto male era in ospedale quindi stavo
Stavo con lui in quei giorni e ecco in questa in questo clima drammatico che già stavo vivendo malcapitati tuscanico con un dramma totale una cosa devastante
Vincenti travolto da questa da questa notizia
Mi sembrò che tutto quanto stesse tutto il mondo in cui avevo creduto Serse crollando perché questo gesto pur in una stagione così brutta drammatica degli anni settanta
Furono al tempo stesso anni di grande dei grandi risultati o pubblici delle conquiste ma si pensi ma raro salute lavoratori ci pensi anche alle conquiste realizzato delle donne sul fronte dei diritti civili ma
Fu anche drammatico da un punto di vista del del terrorismo interno
Però pensavamo che tutti quanti pensavamo che si sarebbe fermato invece hanno hanno colpito colui il quale peraltro si immaginava dovesse andare a fare il presidente del pube
Quindi con un senso di sgomento che
L'importo in quei giorni bui anche per questi aspetti personali porto veramente ad una ad una tentazione di disperante
E disperata e devo dire subito dopo di di colpi anche qualche reazione fatte dal mio partito doveva buttar via dal partito d'intesa con con Piccini
Volta a
A non intraprendere la via della trattativa che perché Micol Pili come fatto negativo col fatto che io non non riuscì ad accettare ancora oggi non accetto perché perché nella filosofia da Aldo Moro
Ed era più sottile nostri costituenti a cominciare da Dossetti la Pira come i suoi grandi colleghi
E cinque un'idea di anteriorità della persona umana rispetto anche allo Stato che viene prima una persona e questo quando abbiamo trovato tracce di questo libertà filosofia di questo di questo ragionamento all'interno delle lettere che Moro fatto
Nei cinque cinquantacinque giorni di Guidonia
è sembrato fosse un tentativo di di soluzione per la sua personale condizione in realtà era un esempio coerente
Di un di un missione che come un uomo prima Biondi dal palco si è laureato con lode presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università degli studi di Bari grazie a una tesi in diritto costituzionale dal titolo partiti politici il costituzione
Le riforme costituzionali onorevole Pisicchio sono stati una delle cifre della Prima Repubblica
Sì lo sono state sicuramente in modo particolare la la spinta realizzata da da Craxi che poi a ben vedere nel pallone parlo fin dalla diciamo la sua ascesa al vertice del Partito Socialista
Felicità ma poiché negli anni ottanta oltre ad alcuni prendevo riscritti la grande riforma istituzionale non bovino la fece come diceva nell'ottantatré ricorderemo la commissione Bozzi sì siamo ancora in Prima Repubblica
A a lavorare sul tema produrre una quantità infinita
Di documenti anche molto importanti etrusco sono stati voi successivamente materiale quindi utilizzato per le commissioni che si son fatte
Non più nella Prima Repubblica ma la seconda perché diciamo pure il tormentone della grande riforma costituzionale e un tormentone presente in tutti i governi più o meno abbiamo avuto la commissione De Mita io che nel novantatré
La Bicamerale D'Alema nel novantasette voi comincio Berlusconi con ad andare giù come dire
Duro con una riforma costituzionale molto articolata molto complesse nel due mila e cinque e coi al Baglio del referendum costituzionale non ebbe il consenso popolare c'è un intervallo ancora non credo nel due mila tredici
Con letta erano una commissione di esperti che ancora lavoro e produsse
Documento che recuperando anche parecchia roba della bottiglia delle precedenti Commissioni e infine range che nel due mila e sedici anche lui preso
Dal desiderio di fare direi di lasciare impegno con una grande riforma costituzionale
Adesso siamo più o meno nella terziaria come dire di di biglietti ieri io con la la proposta la presidente del consiglio
Meloni con il premierato elettivo quindi come possiamo vedere alla fine la Prima Repubblica
Ha lavorato si ha detto fatto ma ha fatto poco cioè giusto la commissione bozze il desiderio di metterci mano venuto dopo
Più manomissioni né ci sono peggio mi sento come diceva quel quel signore
Con la nascita del primo governo presieduto da Giuliano Amato lei diventa sottosegretario di Stato al Ministero delle Finanze affiancando il ministro democristiano Giovanni Goria un incarico che mantenne fino alla sua fino al ventinove aprile
Del novantatré con le dimissioni di Amato
Poi nel governo presieduto dal governatore della Banca d'Italia Carlo Azeglio Ciampi diventa sottosegretario di Stato al Ministero dei lavori pubblici un incarico che mantiene Fino Lo sa fino all'undici maggio mille novecentonovantaquattro
Ricorda quante era l'ammontare del debito pubblico a quell'epoca cosa poi lo ha ingigantito perché insomma si nei giorni nostri
Guardi la cifra il dettaglio non solo nelle condizioni di riprodurla so però che abbiamo avuto come diceva le un indicanti mento fuori fuori misura a partire diciamo dei primi dal primo decennio del degli anni due mila diciamo la più impacciato il debito pubblico pur criticato da molti economiche
Pochi terreni comuni economiche però era una pratica abbastanza diffusa
Fra i governi e non solo quello italiano ma un po'in tutta Europa e soprattutto fuori dall'Europa americane ancora lo fanno e lo fanno con con grande come dire
Profitto perché poi fanno pagare gli altri
Il ripianamento
Lo fanno anche il Giappone che ma non solo il rigore la una pratica rigorista è intervenuta negli anni Duemila
E anche nelle nelle scuole di economia si è diventati molto più esigenti sotto questo profilo che cos'è accaduto però è accaduto che negli anni due mila abbia fatto una riforma la riforma del titolo quinto che non ha certamente aiutato il una di dicevo né come dire morigerata eparca di questa di questa necessità del ripianamento del debito pubblico perché basti andare alla voce sanità regioni qualche cosa qualche risposta poi ce l'abbiamo ed è una risposta che ancora oggi grida vendetta al cospetto di Dio come finisce
Quindi quando parliamo di il debito pubblico dobbiamo capire dobbiamo leggere e capire quali sono le le maggiori fonti che questo debito lo agevolano al di là del come dire dell'esercizio un uguale dei governi soprattutto infine di legislatura
Diciamo di recuperare qualche voce in termini di favore presso la pubblica opinione per recuperare anche volpi
Per concludere la nostra conversazione onorevole Pisicchio le chiedo che ricordiamo di Marco Pannella insomma anche in base alle sue
Frequentazioni personali cosa ricorda di lui ma il ricordo un personalità numerosa prorompente straordinario tragedie sale quindi il quale a inventato un una modalità di comunicazione che la politica non conosceva se diciamo la cosiddetta prima Repubblica può avere come cifra da un per alcuni Dante non povertà proprio la comunicazione la carta stampata beh Marco Pannella ha inventato la presenza in televisione in tutti i modi possibili ed immaginabili
Ha inventato una modalità della politica legata al alla postura gran Diana che anche queste era sconosciuta la politica
Ha inventato peraltro il senso della trasversalità che in una stagione
Vidi divisioni forti anche se no conflittuali come quelle che viviamo in un tempo odierno però era molto marcato una molto molto netta non bisogna avere una stagione in cui per esempio le transumanze
Da una area all'altra non erano considerate avevano un una valenza irrilevante bene Pannella in un quadro di questo genere riuscì apportare messaggi e comportamenti
Assolutamente trasversali quindi suo impatto un uomo libero proprio un liberale nel senso pieno della parola
Anche di laico però rispetto o suo rispettoso dei libri di tutte le culture di tutte le le posizioni ne fanno un personaggio straordinario
Che veramente ad alto una svolta alle modalità espressive anche dalla politica ma così del proprio
Io ringrazio davvero l'onorevole Giuseppe Pisicchio è stato d'aver un piacere averlo con noi i Buona domenica e a presto grazie dove io