Presentazione del libro "Dal Cyberbullismo all'Intelligenza Artificiale: Diritti e Tutela dei Minori nel Mondo Digitale", curato da Marianna Sala

Sito per essere qui oggi con noi l'affronteremo nell'affrontare un tema che chiaramente di estrema attualità e anche di grande urgenza perché quello del cyberbullismo e comunque di tutte quelle pratiche di violenza di di di minacciati insomma che che si svolgono sul sul web sono una o una piaga che ancora da deve essere affrontata ancora tanto c'è da fare
Oggi mi fa veramente piacere esser qui per presentare
Il libro che è stato curato dall'avvocato Marianna Sala capisce Presidente del Corecom della rubati e della Regione Lombardia
è un testo che ha ho capito estere la seconda edizione di un altro primo esordio di libro bianco in cui si affrontano in maniera veramente compiuta approfondita
I temi che riguardano tutto ciò che comporta la presenza del
L'influenza soprattutto della del di questa estrema digitalizzazione che stiamo vivendo in questo in quest'epoca
Rispetto a tutto il mondo dei giovani dei bambini e dei ragazzi e quindi tema del cyberbullismo e ora dell'avvento dell'intelligenza artificiale ringrazio anche la dottoressa Alessandra lesse psicoterapeutiche
Psicoterapeuta che comunque ci aiuterà a capire alcune questioni che riguardano questo argomento
Questo un tema come dicevo estremamente urgente
Del primo libro bianco capito che
Essendo ancora un'epoca in cui la digitalizzazione correva perché comunque il copy il ci ha amplificato una trasformazione che sarebbe stata in corso ma ha avuto una spinta l'accelerazione importante dovuta proprio alla pandemia e quindi insomma dal tema
Smartphone si ma fondano ai ragazzi siamo passati a tematiche molto più complicate anche perché non si può prescindere oggi da pensare di impedire che i nostri giovani abbiano rapporti con questa grande rivoluzione tecnologica digitale che stiamo vivendo però dobbiamo anche essere bravi a farsi che questa rivoluzione non sia solo subita dai ragazzi ma che venga governata in qualche maniera di cui una cosa di cui possano essere consapevoli fruitori consapevoli e non solo vittime in qualche maniera innocenti e inconsapevoli questi sono i grandi problemi e la grande sfida che oggi poiché attiene soprattutto a quella che è l'avvento dell'intelligenza artificiale a quella che poi ha intelligenza artificiale generativa che ha l'evoluzione più più pericolosa più più più affascinante
Più trasformate più moderna che ci proietta veramente nel futuro alla velocità della luce perché quello che oggi pensiamo è già superato dopo un minuto anche come legislatori facciamo una grande fatica no a stare al passo con i tempi però è anche una una sfida grossissima che ci apre nuovi rischi ci apre nuove nuove a frontiere da dover da dover abbattere
E implica anche il rischio di una nuova il Pd un nuovo isolamento sociale legato al al fatto della del del vivere in questa dimensione digitale che da una parte apre Almo apre alla conoscenza
A tante cose ma da dall'altra scelta esclude perché ci fa vivere una bolla e quindi cinici limita nella nel nelle relazioni sociali
Sarà con noi per un saluto anche il sottosegretario all'editoria Alberto Barattini che tra i suoi tanti impegni ci teneva ad esser qui presente per cui quando arriverai riceveremo immediatamente la parola questo è un tema che io faccio parte della commissione Lavoro alla Camera e sono anche responsabile nazionale del dipartimento lavoro di farsi tale per cui è un tema quello della della dell'avvento della digitalizzazione e dell'intelligenza artificiale che impatta anche nel mondo di là del lavoro impatterà impatta in maniera deflagrante per cui è un tema che mi ha sempre comunque colpito è affascinato pur avendo sempre io un approccio molto positivo e ottimistico rispetto a a questa cosa chiaramente non possiamo tapparci reali io credo che ci proietterà dobbiamo veramente guardare al di là delle nuvole perché questo Cicci ce lo consente però dobbiamo anche anche Ester bravi in un Paese dove non non abbiamo aziende che producono per ora algoritmo intelligenza artificiale ma siamo più che altro un contenitore di dati di algoritmi che valgono se tacciati continuamente insomma dobbiamo essere bravi a stare al passo coi tempi
O anche sono anche madre di due ragazzini di dodici anni quindi vivo tutto ciò che riguarda il mondo del digitale del web e dei social dello smartphone del telefono del computer
Con la doppia veste quella di madre e quella poi di anche legislatore quindi mi rendo conto che il tema è cruciale lo era già dieci anni fa venti anni fa già si iniziava a parlare di cyberbullismo ma lo si faceva in una forma molto più blanda oggi è un mondo incontrollato dove l'intelligenza artificiale da una parte potrà essere uno strumento di utilità perché potrà aiutare a combattere
Il Faber bullismo ma dall'altra amplificato otto sciocche FI che quindi aiuta può aiutare a la demolizione dell'autostima e della consapevolezza
Dei degli adolescenti che invece sono nella parte formativa e qui si secondo me occorre uno sforzo enorme
Di tutte le agenzie educative
Coinvolte nella nella crescita di un ragazzo dalla famiglia che alla prima agenzia educativa ovviamente allo sport alla scuola e poi chiaramente alle istituzioni dovrà essere un lavoro enorme sinergico in cui ognuno secondo me dovrà responsabilmente fare la propria parte non chiudendo si è fra l'altro dovrà farlo alla parte istituzionale l'istituzione lo dovranno fare
Attraverso un rapporto anche con il resto dei del modo quindi con l'Europa ne tratta le normative europee e l'adeguamento poi ciò che accade anche anche fuori dal pensiero per cui una sfida epocale
Per questo ho fatto anche sono stata promotrice di una ecco è arrivato dopo il nostro sottosegretario Alberto Paracchini all'editoria finisco partirà subito la parola
Questo insomma avuto anche voglia di confrontarmi su questo tema e di presentare una proposta di legge che ha è un seme arderà mente non ha la pretesa di di di essere altro che questo
Un un seme per promuovere l'insegnamento dell'intelligenza di iniziare a promuovere l'insegnamento dell'intelligenza artificiale anche nelle scuole
Chiaramente questo perché abbiamo visto come l'avvento del sociale è stato subito completamente dai giovani dalle generazioni giovani perché si sono ritrovati in mano questo getto e hanno iniziato da soli esplorare Hello qualcuno l'ha fatto con consapevolezza qualcuno purtroppo accaduto nelle maglie di una Rete che spesso eh negativa e
Distruttiva
Quindi credo che il i primi rudimenti di quello che costa una cioè insegnare ragazzi
Che cos'è questo potentissimo strumento che hanno in mano saccheggi Pitti perché ignari ragazzi fanno la lezione conciata di Pitti quindi c'è in seconda media questo fanno penso che Roma lo faranno anche prima
Quindi capire che questo strumento potentissimo che hanno in mano
Può essere sì un valido aiuto ma anche no perché se non lo sai usare è altro che negativo è fondamentale per loro e quindi iniziare a capire che cos'è un algoritmo come si forma
Come utilizzarlo al meglio quali sono gli approcci giusti il metodo anche per sfruttare i benefici dell'intelligenza artificiale secondo me è fondamentale in un mondo in cui richiederà che i giovani che oggi inizia un percorso scolastico dovranno affrontare magari come l'innovazione tecnologica la digitalizzazione proprio per essere competitivi nel nuovo mercato del mondo del lavoro quindi questo è fondamentale
Dovranno però secondo me avere tutti gli strumenti non solo quelli delle mozioni per essere bravi produttori o bravi Esperti in un ramo per il mondo del lavoro ma iniziare da subito a sapere
Con consapevolezza che strumento hanno in mano perché la conoscenza secondo me è l'unica arma contro certe pratiche negative contro il saper bullismo contro il bullismo contro tutti i pericoli che si insito non si insinuano nel web quindi credo che questo sia poi come detto è una proposta di legge insieme che chiaramente può essere modificata ampliata distorta però è un modo per iniziare a parlare di un tema che secondo me è fondamentale
La proposta di legge prevede chiaramente sia all'istituzione dell'insegnamento all'interno delle scuole non demandato nella mia proposta di legge alla all'educazione civica perché altrimenti all'educazione civica gli abbiamo demandato tutto tutto equivale a niente poi nella pratica quindi avere degli insegnanti anche a valersi degli stati lasciando chiaramente all'interno dei collegi delle scuole degli dei che che che hanno una loro autonomia la capacità di modulare il l'insegnamento della materia come come meglio credono
E poi ovviamente prevede corsi di formazione anche per gli insegnanti stessi perché saranno anche gli insegnanti a dover conoscere bene lo strumento a poter utilizzare perché era molto utile anche dal punto di vista può aiutare tantissimo anche gli insegnanti nel loro lavoro anche solo per comprendere meglio i ragazzi adattare al merito e soprattutto per quei ragazzi di austriache hanno dei percorsi degli speciali particolari adattare al meglio al a alla loro cucire addosso ad ogni studente
Un piano di studio preciso
Per le proprie attitudini e le proprie capacità quindi uno strumento validissimo che potrà essere aiuto e potrà essere un grande pericolo
Sarà il legislatore e qui il nostro sottosegretario ci potrà dare una mano che chiaramente rincorre una sfida epocale a dover essere bravo a stare a stare al passo con le trasformazioni che sono sono veramente velocissime
Sul sul cyberbullismo la legge del due mila ventiquattro la modifica che è stata fatta l'impianto normativo secondo me è un buoni un buon punto di partenza
Rafforza il ripeto alcune cose ci sono ancora dei buchi neri ma il libro questo lo analizza Di Bianco veramente fa un'analisi dettagliatissima
Analizzate stette vari settori tutte i focus fa tanti focus anche su quello normativo per cui insomma anche come legislatori siamo attenti e pronti a ricevere tutti gli input necessari per fare ancora quelle modifiche perché effettivamente
C'è ancora veramente tanto da fare per cui io ringrazio Marianna Sala che ha stimolato e voluto questo momento di approfondimento e di presentazione di questo bellissimo testo e chiaramente la dottoressa D'Alessio e il nostro segretario grazie
Ma lascio la parola al sottosegretario
Grazie io sono contento di aver trovato un momento per partecipare a questa presentazione perché peraltro sono giorni centrale di perché
Inaugura oggi alla Camera ci sarà un primo voto sul disegno di legge sull'intelligenza artificiale
Che è il prodotto di un lavoro molto ampio del Governo e che ha avuto un contributo devo dire dal mio punto di vista importante da parte nostra dipartimento in particolar modo su due aspetti uno
Che non riguarda strettamente l'argomento di questo libro che è il copywriter ma il diritto d'autore rappresenta invece la base della piramide economica e finanziaria del sistema editoriale quindi è un contributo fondamentale allo sviluppo di una informazione corretta contro diciamo i rischi di sì informativi l'altro elemento invece che è centrale anche per l'argomento di questo libro
è il tema del cosiddetto di preferite perché il disegno di legge introduce unico unica realtà quella italiana che fa questo introduce la nuova fattispecie di reato di di presente
E questo è uno strumento estremamente importante normativo e legislativo perché addirittura sopravanza la normativa europea del lei agli atti che comincerà a entrare in vigore
Proprio all'inizio di questa estate a livello europeo quindi regolamentare Act e il nostro contributo sono una risposta una prima risposta tema però che è un tema in evoluzione che quindi prevede risposte che possano evolvere
All'evolvere della situazione e dell'innovazione tecnologica un'innovazione di crociera che noi non conosciamo neanche fino in fondo perché gli stessi protagonisti dell'intesa esatti Richard e oggi ci dicono
Che non sono in grado di definire loro stessi quello che sarà lo sviluppo di questa innovazione di questa tecnologia
Ma ieri ho partecipato a Milano ha un rapporto dell'Ipsos la presentazione a porte deliziose che certificava come ancora gran parte l'occupazione italiana non conosce i rischi per esempio della disinformazione o di di Perfect circa il cinquanta per cento italiani ancora oggi non conoscono il rischio non sanno identificare il rischio ma ancora più preoccupante
Parlando di questi argomenti che sono stimano Ifi che avete trattato in questo volume e ringrazio per questo avvocato Marianna Sala che da tempo segue col Corecom Lombardia i termini della difesa dei minori un giovane su tre non riconosce la disinformazione che se volete paradossale perché la popolazione giovane quella più veloce più capace
Di comprendere le storture tecnologiche algoritmi che ma non sempre siano le competenze e poi e le esperienze sul tema informativo giornalistico che consentono la protezione
Cioè il tema sostanzialmente enorme quella della difesa dei minori ma quella della difesa della partecipazione
Anche dei giovani a una vita sociale e potenzialmente democratica del Paese
Perché se non si comincia a diciamo a ricostruire in parte rapporto di fiducia fa il sistema informativo e i cittadini e i cittadini giovani e si rischia di avere una disaffezione una sfiducia che poi diventare poi allontanamento
Dalla vita sociale dalla vita politica dalla vita democratica la partecipazione Okaka come in realtà sta avvenendo ci sono non c'è bisogno di citare casi internazionali che anche in queste ore rappresentano come difficile oggi
Diciamo il tema della democrazia io la chiamo la democrazia analitica e analogica e la democrazia digitale cioè c'è un gap che oggi è rappresentata da quello che è la democrazia digitale perché la democrazia può essere e può incorrere in determinati rischi di influssi anche
La parte dei grandi piattaforme di grande Over the Top basti pensare che quello del quale si parla molto in Germania cioè il caso ad aspettare
Arte pene cresciuto grazie a un consenso fortissimo su Tito i tocchetti proprietà cinese è senza sostanzialmente senza capacità di filtro e controllo nelle democrazie occidentali
Veicola contenuti spesso non filtrati e perché parlo di questo fanno di questo perché quando si parla di sé e bullismo e del potenziale che l'intelligenza artificiale generativa può creare e anche in questi argomenti è fondamentale conoscere
Quelli che sono gli sviluppi sappiamo tutti che esistono software per esempio per creare sorte di finti Reve inceppo per esempio è un tema che sui minori ha un
Sensibilità fortissima
Perché suscita dinamiche sociali che poi portano alle tanti casi di attualità che conosciamo noi come Dipartimento siamo impegnati da più di un anno con una commissione guidata da padre Paolo Benanti padre palo Benanti
è trattano straordinario frate francescano che è stata consigliere dell'innovazione per papa Francesco e che ha lavorato all'intervento straordinario che papa Francesco ha fatto al G7
Di di giugno scorso e e lo stesso papa una sensibilità molto forte su queste tematiche anche sul l'importanza della formazione della riconoscibilità
Del valore dell'informazione io quindi credo che un contributo come questo vada nella direzione auspicata anche da noi
I percorsi formativi che consentano ai cittadini tutti i minori in particolar modo di riconoscere ciò che irreale è un concetto complesso ma ciò che sicuramente ha una base reputazionale di affidabilità molto alta e ciò che invece è assolutamente distorsivo e per questo noi continuiamo questo lavoro sperando di lavorare a norme e regolamenti che possano aiutare in questa direzione e siamo abbastanza preoccupati delle ricadute dell'utilizzo di Pisa Zattin cesellati ma soprattutto in ambito informativo e giornalistico ecco è altrettanto vero che l'intesa insetti di chalet a sviluppi estremamente positivi in molti campi dalla sanità anche campi agricoli che sono stato
Poco tempo fa alle Nazioni Unite a parlare dello sviluppo dei fidanzati liceale per i Paesi in via di sviluppo ci sono applicazioni in presenza diciamo stanno evitando molto questi Paesi a svilupparsi non solo da un purista tecnologico ma anche un po'triste economica produttivo
Ma in ambito informativo dove la materia che si tratta la materia fragile e delicata questo è particolarmente delicate quando la sensibilità si forma quando le coscienze si formano e quindi l'età giovanili queste tematiche sono particolarmente
Fragili particolarmente critiche quindi vanno tutelate quindi grazie
Alla collega carattere vive grazie all'avvocato Marianna salario mi scuso ma ascolterò ancora un po'i vostri interventi poi purtroppo abbiamo qualche impegno ma mi faceva piacere essere presente dare il mio appoggio a questa iniziativa grazie
Ringrazio ancora il sottosegretario che sta facendo un ottimo lavoro in campo peraltro come ha detto lui
Che estremamente in difficoltà sicuramente sarà quello più più provato dalle dall'avvento degli uno di tra quelli più provati dove ci sono le materie insomma de quelle che riguardano le opere dell'ingegno chiaramente sorvegli più più a rischio però anche dal punto di vista dell'editoria del supporto all'editoria devo fare i complimenti perché stai facendo un ottimo lavoro riconosciuto universalmente da tutti
Lascio ora la parola invece all'avvocato Marianna Sala disse presidente del Corecom della Lombardia grazie
Grazie buon pomeriggio a tutti a tutti desidero iniziare l'incontro con un sentito ringraziamento all'onorevole Chiara teneri che ha voluto aprire con la sua voce questa presentazione al sottosegretario Alberto baracchini che opera in prima linea
Nella lotta alla disinformazione per un corretto uso dell'intelligenza artificiale
E un ringraziamento anche a tutti i presenti perché a vario titolo professionale educativo sociale istituzionale si occupano di tutela dei minori
Consentitemi poi un ringraziamento particolare a Gabriele Gravina presidente della FIGC Federazione italiana gioco Calcio
Perché nonostante i numerosi impegni è riuscito a venire a questa presentazione che perché dimostra una volta di più la sua spiccata sensibilità nella tutela dei minori
è noto che ha istituito un settore giovanile molto forte ed è noto che sta implementando delle attività di prevenzione contro gli abusi sui minori nello sporta all'interno del mondo calcistico italiano il che significa all'interno dello sport italiano se consideriamo i numeri che il calcio fa fa girare quindi grazie
Ora noi siamo qui per un tema per parlare di un tema che ci riguarda tutti i rapporti tra minori e mondo digitale ed è un tema quanto mai urgente lo dicono i dati nel giro degli ultimi tre anni la percentuale di adolescenti che trascorre più di cinque ore al giorno on line raddoppiata
Negli ultimi tre anni se consideriamo cinque ore che corrispondono a poco più di una giornata lavorativa se consideriamo che i ragazzi
Devono essere a scuola per un certo numero di ore tutti i giorni dovrebbero dormire dovrebbero mangiare dovrebbero avere vita comunitaria questi cinque ore dove le ricavano che cosa vanno a rubare in quello che dovrebbe essere la loro vita corretta e sana
Questo dato fondamentale ci impone una riflessione seria e non episodica
E soprattutto ci dimostra che il fenomeno del diciamolo così dell'abuso di intervento uso scorretto della tecnologia
è un fenomeno in continua evoluzione e quindi non va affrontato con strumenti vecchi ma strumenti sempre nuovi
Non siamo abituati forse anche per colpa dei sociale ad avere sempre delle risposte facili veloci quasi maniche sì no
Solo che di fronte a un tema complesso come quello della tutela dei minori rispetto al digitale le risposte non possono che essere compresse
E devono essere articolati e questo è quello che tenta di fare il libro il libro è un libro corale ci sono interventi non solo di autori diversi ma di provenienze diverse
Ci sono medici si corregge i professori universitari giuristi
Perché il tentativo è quello di dare una risposta complessa e si spera esaustiva a una problematica estremamente complessa
Quindi si tratta di un'analisi plurale e interdisciplinare
Si sono messi insieme delle voci di persone che operano praticamente coi minori tra cui ad esempio i pediatri che si trovano tutti i giorni a dover affrontare le nuove malattie di questo secolo le nuove malattie che i ragazzi hanno derivano da un abuso di internet
Insieme poi ad accademici abbiamo avuto l'intervento di universitari dell'Università Bicocca di Milano dell'Università Statale di Milano quindi voci che proprio in che hanno provenienze diverse
Nel tentativo di arrivare ad una sintesi e ad una soluzione
Il volume articolato in quattro parti
Non è un istante Bucca ma frutto di due anni di lavoro di ricerca e appunto di tentativi di arrivare ad una soluzione la prima parte tratta della salute e benessere psicofisico dei minori
E qui
Sono intervenuti diversi medici che hanno analizzato le indicazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità
Hanno analizzato gli Effetti sul dell'uso prolungato dello smartphone sullo sviluppo dei ragazzi nel libro troverete delle tabelle che divise per fasce di età dimostrano quali problematiche in concreto i ragazzi si trovano a subire
In sintesi il pediatra arrivano a questa conclusione
I benefici delle nuove tecnologie sono solo potenziali
I rischi sono reali e ben documentati e aumentano ulteriormente se si introduce il tema poi dell'intelligenza artificiale per quanto riguarda l'aspetto cognitivo la l'aspetto neurologico l'intelligenza artificiale
Che è quella bellissima scorciatoia che ci evita di fare fatica nel fare il ragionamento nello scrivere i testi nel risolvere i problemi nel fare i calcoli benissimo se utilizzata da un adulto può essere un in una valida forma di collaborazione
Sempre che la si sappia utilizzare se utilizzata da un bambino può essere deleteria perché gli impedisce tutte quelle fatiche legate all'apprendimento che tutti noi abbiamo fatto quando eravamo sui banchi di scuola
Impedisce quelle fatica che poi comportano uno sviluppo completo della persona umana
Se pensassimo di avere un blackout come quello che c'è stato terzo in Spagna
E magari durasse anche qualche giorno di più di quello che è durato in Spagna né noi adulti in qualche modo ce la caveremo carta e penna e possiamo andare avanti a fatica a rilento
Ma i ragazzi di oggi così abituati al mondo digitale si troverebbero completamente spersi e questo è un dato di fatto preoccupante su cui bisogna sicuramente riflettere
Altro numero in Italia il sessantacinque per cento degli studenti tra i sedici e diciotto anni dichiaro di utilizzare l'intelligenza artificiale per svolgere i compiti o scrivere testi scolastici il sessantacinque per cento
è un numero altissimo e probabilmente anche sottovalutato perché nell'intervista e non so se tutti avrà hanno detto una verità che i compiti se li fanno fare dall'intelligenza artificiale
Allora torno quello che diceva l'onorevole tiene Rini urgenti introdurre all'interno della scuola un insegnamento dedicato l'intelligenza artificiale
Perché diventa fondamentale
Cercare di introdurre l'intelligenza come artificiale all'interno della scuola come linguaggio trasversale
Che consente ai ragazzi di capire anche i rischi a cui va incontro
E di capire la perché che deve essere utilizzata come strumento e non in sostituzione
Della delle proprie fatiche personali
Io ringrazio intanto sottosegretario baracchini maori pre devo scappare grazie grazie mille
E continua a loro analizzare la seconda parte del libro che è dedicata al quadro normativo e alla percezione che l'opinione pubblica a da una indagine che è stata svolta in più di due mila famiglie a livello territoriale è stata svolta nel territorio di Milano ma i dati sono in linea con il territorio nazionale
Emerge una percezione da parte delle famiglie che manchino le normative a tutela dei ragazzi e quindi c'è sempre invocazione ma se il legislatore intervenisse se ci fossero dei divieti
La percezione assolutamente fallace la normativa presente in Italia a tutela dei minori c'è e e anche numerosa come citava l'onorevole teneri ni last devo dire ventiquattro non più tali elementi quattro si è si è risistemata la normativa sul cyberbullismo ora c'è il disegno di legge per l'intelligenza artificiale nella scuola
Allora dobbiamo domandarci perché a queste normative non sono note
E perché quando sono note vengono comunque disattese
Un elemento a cui dobbiamo fare riferimento ad esempio è l'età minima per l'accesso è socio al in Italia legislatore prevedi quattordici anni
I soci all'inetto Arca nel loro contratti che vengono fatti firmare per la missione sociale indicano come età minima tredici anni quindi c'è già lo sconto di un anno che non è in linea con la normativa nazionale ma si ma in My socio al decimo anno di mettere tredici anni come età minima
Eppure i ragazzi che si affacciano i social hanno meno di tredici anni quindi non sono in linea con la normativa e questo perché
Perché la maggior parte dei genitori non sa neanche che c'è il divieto SS se sa che c'è il divieto pensa che in realtà sia più una sorta di suggerimento ma tanto poi così fanno tutti
Ora diventa quasi inutile invocare leggi più severe innalzamento dell'età minima per l'accesso e sociale ci son dei disegni di legge che prevedono adesso i sedici anni altre addirittura i diciotto anni
L'importante rispettare la normativa che c'è c'è già c'è ma ancora di più analizzare il dato di fatto se il limite di età non è rispettato
Forse bisogna agire in un altro modo non mettendo dei divieti
Ma giocando in prevenzione cercando di educare i ragazzi i genitori gli insegnanti in generale gli adulti di riferimento al rispetto della normativa e soprattutto ad un uso più consapevole
Di internet
Terza parte del libro
Buone pratiche ci sono tante buone pratiche nel territorio nazionale i Co.Re.Com. comitato regionali per le comunicazioni
A livello territoriale Sisto impegnano da anni nel iniziative di media education e tante sono le iniziative anche a livello nazionale
Mi è sembrato giusto raccogliere le buone pratiche per dare anche un'immagine positiva non ci sono solo elementi negativi l'importante però è che le cose positive vengano fatte conoscere e portino ha buone pratiche diffuse
In ultimo quarta sezione raccomandazioni di policy
Delle raccomandazioni che non vogliono essere esaustive ma vogliono essere uno stimolo uno spunto anche per quell'istituzioni come legislatore nazionale che deve trovarsi a a porre in essere e a dare attuazione a quella che è la tutela dei minori
Tra queste raccomandazioni vorrei citarne alcuna uno eh notizia già detto più volte introdurre in modo strutturale l'educazione all'intelligenza artificiale nella scuola
Un'altra raccomandazione promuovere dei percorsi stabiliti media education all'interno delle scuole ma rivolti non solo gli studenti ma anche i docenti alle famiglie
E poi rafforzare l'informazione e la consapevolezza da parte di tutti perché i diritti digitali sono già esistenti e quindi importante riuscire a farli valere i propri diritti
Ora se questo libro può ambire a lasciare un segno è il metodo che propone cioè affrontare un tema complesso come il digitale non con delle Sipri citazioni non conta gli allarmismi ma con uno sguardo corale fondato su analisi rigorose
Esperienze concrete e proposte operative
Ora alla luce di tutto quello che è stato detto sinora
Mi sembra che sia quanto mai importante sentire una voce diversa
Rispetto alle tematiche istituzionali e normative la voce di una psicoterapeuta come la dottoressa Alessandra D'Alessio che da anni si occupa di questi temi e che conosce
Guardandoli negli occhi i ragazzi che soffrono per un uso sconsiderato di internet e anche le problematiche che deve devono affrontare le famiglie
Esattamente allora innanzitutto complimenti perché è un testo che apprezzato molto soprattutto nella prima parte
Perché si occupa proprio di lì ricadute in termini di salute mentale del l'utilizzo scorretto del digitale da parte delle nuove generazioni
Ed effettivamente ancora non sappiamo tutto perché i nativi digitali sono gli adolescenti di oggi
E noi sappiamo bene che l'adolescenza e l'età più difficile della nostra esistenza e difficile per chi la vive e difficile per chi deve gestirla io mi riferisco alla famiglia alla scuola alla società in generale
E lei mi ha molto stimolato mentre appunto il cd narrava diciamo di tutti i contenuti di questo testo su due concetti cioè quello del limitanti e della consapevolezza allora ne sappiamo bene che il compito de delle famiglie dei genitori ma anche della scuola per una sana crescita di ciascuno di noi è quello di educare ma dando dei limiti
E i limiti e le regole sono fondamentali sono come nutrimento per i bambini quindi dei ragazzi dei bambini che hanno delle regole chiare
E conoscono diciamo sono io dico sempre che le regole sono le stampelle a cui i bambini si aggrappano
E poi per iniziare a camminare quindi pian piano lasceranno queste stampelle che sono queste regole percorriamo la loro strada
E poi c'è la consapevolezza che la una conseguenza appunto degli limite
Allora siamo così sicuri che può essere sufficiente la consapevolezza soprattutto a certe età lo sappiamo bene che l'adolescenza che oramai è tra i dieci e i quattordici anni quindi sia anticipata di molto
Immunità estremamente critica quella i ritardi gli impulsività estrema
E e ho letto anche nel testo comunque sono informata sul fatto che l'utilizzo del digitale e dobbiamo dirlo della dipendenza dal digitale perché i nostri ragazzi sono dipendenti da digitare nome abbiamo avere paura a dire questa cosa
Perché lo siamo anche noi adulti non lo vediamo quotidianamente quanto possono essere allettanti quanto ci prendo determinati contenuti che peraltro ci vengono proposti appositamente in base ai nostri gusti alle nostre preferenze
E quindi siamo così sicuri che la consapevolezza l'informazione possano in qualche modo da sole fare da deterrente
E siamo così sicuri che le famiglie possano riuscire da sole in questo intento sapendo che da professionista ma anche la madre per esempio di una ragazza di quattordici anni
è veramente tanto difficile Tari un limite a quell'età quando soprattutto il gruppo Acciaro dei limiti imposti allora dare un limite più restrittivo significa anche escludere il ragazzo per esempio da un gruppo io apprezzo molto i genitori che ad un certo punto
Non comprano lo smartphone dei propri figli cercano di fa sì che si dedichino attività sportive ad altro però bisogna anche constatare che poi sono ragazzini
Che non sono all'interno dello della Samp perché non hanno votato quindi non solo all'interno della sorte della classe sono estromessi da tutta una serie di cose
E sono anche Gullit usati per questo quindi da un intento sicuramente positivo e sano estremamente saranno e la ricaduta voi potrebbe potrebbe essere ne basta e anche patologica
E le famiglie che vivono oggi un'adolescenza assai problematica
Proprio perché è un'adolescenza di vivono i nativi digitali
E quindi tutti i metodi a cui noi eravamo abituati no i metodi educativi a cui eravamo abituati oggi non funzionano più ma lo vediamo anche dalla cronaca io lo vedo anche le mie pazienti seguiti casi particolari
Ma anche dalla cronaca basti pensare a a quella ragazzina a cui i genitori correttamente avevano limitato l'utilizzo dello smartphone questa ragazzina che era nel pieno dell'età
Dell'impulsività si è lanciata dal balcone del morta io
Posso solo immaginare cosa stia vivendo quella famiglia e gli enormi sensi di colpa possono aver sperimentato rispetto al fatto che magari non gli hanno concesso una cosa che sicuramente non era sana
Ma che in qualche modo
Faceva sì che lei fosse all'interno di un gruppo e non dobbiamo assolutamente sottovalutare la dipendenza la dipendenza una cosa molto particolare io credo che se siamo genitori Zi educatori di ragazzi a cui lei ha rotto il telefono io ho dei ragazzi che hanno trovato anche l'éscamotage per la scuola perché hanno tutti il doppio telefono quello che mettono nella scatola quello che lasciano sotto il banco tra le gambe
Non riescono proprio a farne a meno
E allora
Siamo così sicuri a apprezzo tantissimo anche non ho mai pensato a una forma di insegnamento sull'intelligenza artificiale trovo estremamente interessante anche molto sana
Ma credo che da sola non basti Cebà accompagnata ovviamente da interventi fatti da legislatore e sono molto colpita dal fatto che le leggi ci siano ma sono aggirate
E ci sono tredicenni che hanno ti tocca a quattordici anni che hanno tic tac ma se solo pensiamo alla Cina no che praticamente il Paese che ha inventato ti tocchi in Cina ti tocca estremamente regolamentato
Tra i ragazzi al di sotto dei quattordici anni se non erro dei sedici anni
Hanno un muso regolamentato possono credo vederlo solo per quaranta minuti ma probabilmente c'è un sistema tale per cui perché io credo che registrasse accettò che lo si possa fare
Senza per esempio una carta elettronica una una da una carta d'identità digitale
Ecco per esempio farlo attraverso un qualcosa di questo tipo potrebbe fare la differenza e quindi evitare che tutti tutti i ragazzini di una certa età possano in qualche modo essere tutela possono tutelarsi Man noi non possiamo pensare che un Unwin vino possono tutelarsi
L'intelligenza artificiale
Io ho già diciamo dei genitori che mi raccontano che i propri figli si sfogano con l'intelligenza artificiale Sasso sta era una cosa che avevamo previsto sa sostituendo anche la mia professione
Perché così viene a mancare una cosa fondamentale
Il corpo l'altro reale cioè non c'è più un altro reale questo che cosa fa
Favorisce uno alienazione
Una solitudine patologica
E soprattutto lei parlava prima di autostima perché una delle ricadute diciamo
In termini di di di stress di sofferenza sulle nuove generazioni è proprio la mancanza la carenza di autostima se lo dà a vedere che cos'è l'autostima
L'autostima da che cosa la la l'arco come si forma porto con l'altro l'altro della parola
Dalle esperienze da quello che io faccio nella società e quello che l'altro mi rimanda rispetto al mio operato
Questi ragazzi alienati sono di ragazzi totalmente privi di una qualsivoglia forma di autostima come sopperiscono a questa autostima reale la fallace e quella dei filtri del social network
Però questo che cosa genera genera rabbia aggressività
Perché poi sono comunque ragazzi che un minimo di socialità a devono vivere in qualche modo anche se a tutti è capitato comunque
Di vedere ragazzini che sostano sul famoso muretto ma senza guardarsi negli occhi e alle volte è una cosa sconcertante si parlano attraverso i telefoni
Cioè ci sono gruppi di di ragazzini di bambini che si parlano tra di loro attraverso il social network cosa che vivibile
è veramente terribile
E questa forma di aggressività noi la vediamo tutti i giorni l'ascoltiamo al telegiornale perché ci stiamo chiedendo ma perché tutta questa violenza
Perché perché sa bene & a mancare il limite l'autorevolezza
Da parte delle famiglie da parte del legislatore da parte di chicchessia quindi io se oggi potessi fare un appello lo farei sicuramente alle famiglie ma si stanno già adoperando mai effettivamente riescono poco
Da questo punto di vista sul resto almeno io vedo famiglie che comunque si mettono in discussione il ramo di percorsi di parental training occulti sostenga la Georgia editorialista che dir si voglia
E e cercano di gestire comunque adolescenza difficile però credo che tanto debba farlo il legislatore partendo da quello che già c'è
Però implementando loro evidentemente in un modo diverso indagando a questi ragazzi la possibilità di poter fare delle cose perché tanto un adolescente un quattordicenne quando una cosa la può fare la fa
La fa
Perché ancora la corteccia prefrontale che è in fase di sviluppo cioè c'è un una motivazione di natura organica a me fanno tanta tenerezza ragazzi di oggi ma veramente tanta
E sono molto dispiaciuta perché probabilmente l'impatto diciamo di tutto questo lo vedremo tra un po'e non credo che sta io vedo già una differenza tra o una fila di diciannove una di quattordici c'è una differenza abissale tra le due e anche rispetto alla consapevolezza dell'utilizzo di certi strumenti
Volevo aggiungere una cosa è vero che le normative sono aggirate e il problema perché anch'io ho fatto niente mi capita di incontrare
Chi si occupa delle relazioni istituzionali dal contratto con la mia assistente o Paola chi nelle chi si occupa delle relazioni istituzionali di Tito che io sia una versione naturale perché tocca l'altro buoni piattaforma abbastanza alienante
Ma in realtà gli strumenti di sicurezza ci sono è che nemmeno io riconosco cioè e esso mi ritengo una persona che in qualche maniera facilitata in questo no perché ho a che fare col mondo della della formazione delle leggi quindi do dico e dei regolamenti e non lo sapevo quindi è vero la consapevolezza per prima secondo me deve essere delle famiglie dei genitori perché non ce l'abbiamo ancora come genitori questa consapevolezza perché noi non siamo siamo approdati a un'epoca digitali sono un un'onda nativa digital migliorate totale digitale
E mi sono auto diciamo ho fatto auto formazione ma non ho la capacità quindi siamo i primi genitori che dobbiamo le famiglie dobbiamo metterci in discussione rispetto a questo poi credo che il legislatore oltre a fare norme che chiaramente sono fondamentali io non sono nemmeno una per pan penalista perché non ci credo a credo tanto nella prevenzione alla formazione lo la secondo me oggi
Un buon legislatore e qui ringrazio il presidente Gravina deve dare strumenti e quindi Soldi contributi a quelle agenzie come lo sport come la cultura che sono fondamentali perché senza queste tutele senza questa rete sociale nel nelle nostre comunità
Non se ne esce non ci si salva quindi si normale sì chiaramente stare al passo coi tempi con la legislatura ma dare ancora sforzarsi ancora di più perché sono quelle quella la strada la scuola lo sport la cultura e riportare i giovani in quella greca azioni che non sono più quelle di un tempo purtroppo anche io facevo faccio politica le né nella politica nel partito trovato una parte di aggregazione anche sociale oggi si sono disgregate anche queste queste forme qui però grazie a Dio lo sport ancora
Che Annetta aiuta tantissimo perché si fa tantissimo
Mio figlio fa staffa passata fra calcio
C'è una rete incredibile di sostegno Sicilia tra le famiglie che con le società sportive
Ci sono incontri con gli psicologi gli aiuti formazione quindi questo ambito veramente un punto un tassello aiutare il sostegno psicologico quindi investire anche nella presenza dello psicologo nel dà a tutti i livelli di scuole dalla da Baghdad dalla primaria credo in su quindi garantire questa presente qui è una questione di fondi d'impegno quindi sono tante le cose che secondo me come legislatore al di là della norma dobbiamo veramente materica
Sottolinearlo rilascio parola Marianna che
Ha chiuso la chiusura
Da da quanto da quanto è stato detto sinora emerge che c'è la necessità di un vero e proprio cambiamento culturale per cui ciascuno di noi ciascuno per la sua competenza o per quello che che deve svolgere deve prendere consapevolezza di queste problematiche deve fare la sua parte ma da soli i genitori non ce la possono fare
è una lotta contro contro un mulino a vento la tecnologia avanza e avanza velocissima come mai è avvenuto nella storia dell'umanità per cui per evitare di essere sempre all'inseguimento
Di qualcosa che scappa via per evitare di di mettersi in una logica preventiva quando ormai da anni si sono provocati bisogna giocare d'anticipo e giocare sul fatto di fare cultura diffondere cultura
Fare corsi di formazione
Cambiare la mentalità e mettere in in prima in prima o al primo piano l'idea della consapevolezza renderci consapevoli di quanta dipendenza si può avere rispetto al cellulare e dare anche il buon esempio ai ragazzi su come ci si deve comportare rifocalizziamo ci su quello che è il mondo reale
E in questo ambito sicuramente lo sport la fa da padrone perché costringe alla socialità costringe a
Allora sviluppò del fisico che viene ormai troppo spesso dimenticato a discapito appunto dell'utilizzo del cellulare
E costringe soprattutto a mettersi in confronto con gli altri in una logica sportiva quindi non vincere per vincere ma cercare di stare bene con gli altri anche imparare a perdere perché anche questo è un insegnamento importante
Io vi auguro una buona lettura ringrazio ancora l'onorevole teneri né per aver organizzato questo evento
Buona buona lettura a tutti grazie