L’ora della verità per lo sviluppo sostenibile a dieci anni dall’Agenda 2030, dagli Accordi di Parigi e dalla Laudato si’

Buongiorno a tutti
Saluto e ringrazio la Presidente male nel presente Stefanini
Segretario Giulio Loiacono direttore Luigi Contu che modererà
L'incontro di oggi in apertura consentitemi mandare un affettuoso saluto al professor Enrico Giovannini che è una delle menti che dietro l'evento di oggi che purtroppo non è qui per un imprevisto di tipo sanitario
Ci deve dire che pro con profonda gratitudine che porre a tutti voi il più cordiale benvenuto in occasione dell'evento conclusivo della nona edizione del Festival dello sviluppo sostenibile
Promosso dalla Fondazione Asm vis alla quale desidero rinnovare un sentito ringraziamento per avere scelto ancora una volta la Camera dei Deputati quale luogo simbolico di dialogo e di responsabilità democratica scusandomi fino adesso se dopo
Nel milizie di saluto dovrò lasciare l'aula perché c'è una seduta della Camera che dovrò presiedere saluto anche i colleghi parlamentari presenti quelli che arriveranno vedete
Luogo simbolico di dialogo e di responsabilità democratica dicevamo
Allora questa giornata non può che cominciare con il ricordo
Di questa giornata che coincide con quella del ventitré maggio del mille novecentonovantadue noi parliamo di sviluppo sostenibile tu faccia una giornata che coincide con il sacrificio
Del giudice Falcone della moglie Francesca Morvillo degli agenti di scorta
Rocco Di Cillo
Antonio Montinaro Vito Schifani
Perché non può esserci sviluppo nel sottosviluppo della legalità non c'è sostenibilità dello sviluppo se la precondizione perché ciò avvenga non sia il mantenimento della legalità e allora oggi non possiamo incominciare ricordando
Questi martiri della democrazia italiana che ci consentono anche con loro sacrificio d'aver risvegliato le coscienze di parlare di sviluppo sostenibili
La giornata di oggi non segna soltanto il termine di un ciclo di iniziative ormai imprescindibile nel panorama nazionale internazionali della sostenibilità
Rappresenta soprattutto un momento di riflessione collettiva a dieci anni dall'adozione dell'agenda venti trenta delle Nazioni Unite dall'Accordo di Parigi sul clima e dalla pubblicazione dell'enciclica lauda Tosi di papa Francesco
Sono documenti nati in contesti diversi ma o con un atti da un medesimo obiettivo l'obiettivo coniugare crescita economica inclusione sociale tutela dell'ambiente in un unico coerente paradigma di progresso ma il decennio trascorso dal due mila quindici avrebbe dovuto imprimere un'accelerazione decisa e decisiva verso il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile
La comunità internazionale registra tuttavia progressi ancora troppo lenti e talvolta inquietanti arretramenti
Eventi geopolitici imprevedibili crisi sanitarie globali emergenze climatiche climatiche mettono a dura prova la capacità dei meccanismi multilaterali laterali
Di generare consenso e di garantire l'attuazione degli impegni assunto lesse digitale Porto due mila ventiquattro delle Nazioni Unite rileva che a livello globale solo il diciassette per cento dei target è un tra quasi la metà mostrasse avanzamenti minimi o moderati mentre oltre un terzo è in stallo o addirittura regredito
Il bilancio di questo decennio evidenza successi signifer significativi ma anche ritardi e nuove criticità
Le tensioni commerciali tra le principale economie così come i conflitti in corso in diverse aree del pianeta mostrano quanto sia fragile l'architettura della cooperazione internazionale
Scusate un tale scenario l'adozione nel settembre due mila ventiquattro del patto per il futuro
Da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite offre un orizzonte di speranza cioè rafforzare la governance multilaterale ridefinire le forme di solidarietà fra gli stati promuovere la responsabilità intergenerazionale
Contestualmente all'Unione Europea dopo il pacchetto Office for offrirti Fighter
Ci avvicina concretamente l'obiettivo della neutralità climatica al due mila cinquanta
Ha compiuto ulteriori passi decisivi con l'entrata in vigore della Corporate Sustainability un'opportunità per il PIL sia sardi eccoli finendo Siravo vivo presentato dalla Commissione europea il ventisei febbraio due mila venticinque
Volta a trasformare la decarbonizzazione
In un motore di crescita e di competitività per l'industria europea
Riducendo i costi energetici generando posti lavoro di qualità
Si tratta di strumenti che aiuteranno a rendere misurabili gli impegni assunti da imprese e governi valorizzando trasparenza
E sostenibilità quali leve di competitività e di fiducia ai mercati
Il piano nazionale di ripresa residenza pur rimodulato rimodulando direi per allineare alcuni target resta per l'Italia il fulcro di una strategia di medio lungo periodo imperniata sulla doppia transizione verde digitale
Destinata a protrarsi anche oltre la scadenza ormai ravvicinata del due mila ventisei
Di questo passo raggiunge dal professor Giovannini
I risultati attesi la richiedono coerenza nell'attuazione è un monitoraggio costante degli impatti permangono infatti disparità territoriali squilibri generazionale e di genere oltre a una persistente fragilità demografica
A ciò si sommano gli effetti sempre più tangibili del cambiamento climatico sul nostro fragilissimo territorio
Che impongono interventi strutturali di adattamento di prevenzione del rischio idrogeologico la relazione per paese due mila ventiquattro della Commissione europea segnala che l'Italia migliora rispetta la maggior parte degli indicatori ambientali degli obiettivi di sviluppo sostenibile ma si allontana dagli obiettivi relativi ad acqua pulita
Servizi igienico sanitari e vita sulla terra
Registra invece progressi su quasi tutti gli indicatori di equità
Con l'eccezione di salute e benessere ambiti nei quali peraltro si colloca sopra la media dell'Unione
Il Parlamento segnatamente alla Camera dei deputati
Assume in questo contesto un ruolo decisivo di Indirizzo controllo e valutazione attraverso il lavoro delle Commissioni permanenti degli organi di vigilanza sulla finanza pubblica intendiamo rafforzare anche con l'ausilio di specifici prodotti documentazione sullo stato di attuazione di diversi obiettivi dell'Agenda due mila trenta l'analisi ex ante ed ex post delle politiche promuovendo l'adozione di indicatori evidence bestia infine Condi STG i sostenevo
Devono Mango s'al fine di garantire la massima efficacia degli investimenti pubblici
Il problema parlare allora delle nuove leve
Che occorrono per accelerare la transizione
Le tre leve a mio giudizio appaiono oggi determinanti
La finanza sostenibile cioè l'allineamento agli standard internazionali alla tassonomia dell'Unione Europea Oriente i flussi di capitale verso progetti elevato impatto ambientale e sociale moltiplicando le risorse rispetto ai soli bilanci statali
Seconda leva innovazione tecnologica l'intelligenza artificiale i big detta le reti digitali avanzate possono ottimizzare la gestione delle risorse naturali migliorare
L'efficienza energetica e potenziare i sistemi di ero lì Warning contro i disastri climatici però essenziale che queste tecnologie siano sviluppate con una visione antropocentrica nel rispetto dei diritti fondamentali della Praxi
Ma nel rispetto soprattutto dei canoni sostenibilità
Cioè bisogna fare in modo che l'intelligenza artificiale non faccia sostanzialmente lasciatemi dire acqua da tutte le parti visto i milioni di metri cubi che non solo consuma ma in realtà fa evaporare se penso al consumo di energia
è rifletto sui dati che ci dicono che nel due mila ventitré due grandi multinazionali da sole
Hanno consumato per alimentare questa intelligenza artificiale qualcosa come vado a memoria venticinque tetra Wh S. considero che questo è un consumo che corrisponde a quello di cento Paesi anche nonno diciamo sottosviluppati anzi sviluppati
Considerando che l'Italia ne consuma circa trecento l'anno qualcosa c'è da pensare rispetto alla sostenibilità e alla capacità di sostenere l'intelligenza artificiale
La terza leva quella della partecipazione delle comunità delle giovani generazioni
Il protagonismo giovanile servizio civile universale ambientale il volontariato strutturato sono canali irrinunciabili per diffondere una cultura della sostenibilità
L'educazione civica già inserita nei curricula scolastici va costantemente aggiornata includendo la dimensione digitale e la cittadinanza climatica
Il prossimo appuntamento della coppia trenta in programma Belem in Brasile nel novembre venticinque così dura un'occasione cruciale per innalzare l'ambizione globale
L'Italia in quanto Stato membro dell'Unione europea e copresidente della partnership for Global infrastructure all'investment del G7 potrà fornire un contributo determinante in particolare nella diffusione di modelli di economia circolare
Nella valorizzazione delle filiere agroalimentari insostenibili nel Mediterraneo e in Africa
In conclusione
Il festival dello sviluppo sostenibile dimostra come solo una collaborazione lasciatemi dire aperta e plurale tra istituzioni impresse il mondo della ricerca compì corpi intermedi e soprattutto i cittadini
Possa trasformare i principi in azioni concrete
Dalle idee emersi in questi giorni dal patrimonio di buone pratiche anzi di best practice raccolto in tutta Italia discende un imperativa chiamata all'azione
Il due mila e trenta ormai alle porte la responsabilità verso le generazioni future impone decisioni tempestive fondate sull'evidenza scientifica sulla solidarietà e su un rinnovato senso di comunità
Con questo speech con l'impegno a fare della Camera dei deputati un luogo sempre più aperto al monitoraggio delle politiche di sviluppo sostenibile e all'ascolto delle istanze della società civile
Rinnova tutti voi il mio più vivo apprezzamento
Per l'organizzazione del Festival confidando che le riflessioni maturate diventa ne hanno patrimonio permanente dell'agire pubblico è privato vi ringrazio per la pazienza rivolto a tutti voi
I miei auguri di buon lavoro per la giornata odierna grazie ancora
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La sostenibilità ci riguarda da vicino molto gli obiettivi dell'Agenda evidentemente sono l'unica strada possibile vent'anni ci
Vicinanza e stima dello sviluppo sostenibile però
Allora buongiorno a tutti bentrovati intanto subito lasciatemi fare
Dare un saluto e un augurio Enrico Giovannini e un saluto a tutti coloro che ci stanno seguendo in streaming su Anza punto it
Diciamo un momento molto delicato molto complicato per l'agenda venti-trenta lo ha ricordato il presidente mole lo hanno ricordato i bellissimi video che abbiamo appena visto a sviste in particolare Festival sono momento fondamentale importante di confronto di stimolo proprio per non abbassare la guardia il titolo di quest'anno l'ora della verità e credo che quello che è successo negli ultimi anni nel mondo ci dica davvero quanto siamo in un momento delicato per cui è davvero prezioso importante il confronto che si ritiene al Festival noi giornalisti
Possiamo raccontare e testimoniare del perché anche per questo che siamo molto contenti come Ansa di essere un partner di Asa disse da sempre e di fare insieme un percorso significativo con i nostri Forum che poi vengono proiettati nel corso del del Festival e con anche il canale Anza venti trenta che un un punto di riferimento nella nei media generalisti per questo tema così importante oggi
Facciamo proprio un punto su quella che è stata l'esperienza del festival che ha avuto veramente un un grande successo e che ha visto un grandissimo confronto quindi o per questo do subito la parola la presidente male prego presidente
Grazie grazie buongiorno a tutti a tutti siamo alla fine alla fine di una maratona
Come quella del Festival altri su una maratona che dura ricordo diciassette giorni tanti quanti sono i diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile l'agenda
E credo che sia giusto ricordare innanzitutto che una tale sforzo collettivo e reso possibile ogni anno grazie al supporto dei tanti partner che condividono questa avventura
Alla collaborazione della Rete dei nostri aderenti
E di centinaia di altre associazioni a partire da scuole università che organizzano eventi sul territorio all'attività preziosa svolta dei media pattumiere alla disponibilità di migliaia di relatrice relatori
E all'impegno straordinario del team Dias visse a tutti a tutti loro il mio grazie sentito di cuore
Un grande sforzo collettivo che ci ha donato anche quest'anno grandi soddisfazioni per la qualità innanzitutto del dibattito del confronto l'equilibrio dei pannelli sia sul piano di genere che generazionale
L'eterogeneità dell'Offerta che comprende oltre a convegni seminari tavole rotonde moltissime iniziative collaterali di arte musica e spettacolo
A conferma che i linguaggi artistici e creativi sono strumenti potenti per diffondere la cultura e la sostenibilità
Da un punto di vista quantitativo anticipo che è stata anche una mobilitazione record superiore a tutte le precedenti edizioni oltre mille trecento gli eventi registrati in cartellone si è in presenza che on line quarantacinque per cento in più rispetto al due mila ventiquattro
Quindi una straordinaria partecipazione che in un contesto sempre più difficile ed alle prospettive sempre più incerte non era affatto scontata quindici a sorpresa
E che testimonia come la società civile italiana desidera impegnarsi concretamente in prima persona per lo sviluppo sostenibile
La nona edizione del Festival si è svolta è già stato ricordato dal presidente Mulé a dieci anni dall'approvazione dell'Agenda due mila trenta dell'Accordo di Parigi sul clima e dalla pubblicazione dell'enciclica di papa Francesco l'avvocato sì
Con la quale il pontefice ci esortava a proteggere la nostra casa comune trafficando giustizia ambientale e giustizia sociali insieme
Documenti con prospettive diverse ma complementari
Che hanno tracciato una rotta ambiziosa verso un futuro più giusto inclusive sostenibile
Ecco in questi dieci anni Lazoi disse la nostra alleanza sempre tenuto ferma la sua bussola
Che ha come punti cardinali diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile
Oggi grazie a questa sua determinazione perseveranza possiamo affermare con orgoglio i dati alla mano che la sostenibilità diventato un faro per molti cittadini imprese e istituzioni
Tuttavia tuttavia i progressi compiuti sono stati già è stato detto lenti a volte stagnanti o addirittura in regressione
E comunque insufficienti a fronte delle vorresti della situazione il mondi ancora ben lontano da raggiungere gli obiettivi fissati la crisi climatica procede
Con le sue minacce di fenomeni meteorologici estremi inaridimento delle terre innalzamento dei mari
Le disuguaglianze sono fortemente accentuate
Il dialogo pubblico è fortemente impoverito da posizione polarizzate diffusione di notizie false e Toni inutilmente aggressivi
I principi stessi del multilateralismo sono stati messi profondamente in discussione
Poi negli ultimi mesi la situazione è diventata ancora più tesa sul piano delle relazioni internazionali e dei rapporti transatlantici in ragione di scelte del tutto discutibile l'amministrazione Trump
Dalla via delle guerre commerciali attraversi Dazzi alla cancellazione delle politiche per l'inclusione sociale e per la transizione ecologica
Compreso l'assurdo divieto imposto agenzie federali di utilizzare parole giudicati scomode come sostenibilità e diversità
Uno scenario quindi preoccupante
Che già emerge dalle prime righe del patto sul futuro approvato dall'Assemblea generale dell'ONU a settembre due mila ventiquattro in occasione del summit sul futuro
In cui si legge tra l'altro che il mondo si sta confrontando con crescenti rischi catastrofici ed esistenziali molti causati dalle scelte che facciamo
E dunque la domanda quali sono le scelte che possiamo e dobbiamo compiere ora il messaggio contenuto ANAGINA domina trenta in proposito è chiaro e univoco
L'alternativa un mondo sostenibile e solo un mondo insostenibile pertanto l'unica opzione possibile continuare a lavorare per portare il mondo l'Europa
E l'Italia su un percorso di sviluppo pacifico Equo rispettoso dell'ambiente della persona
Prima della presentazione in forma organica
Dei risultati e dei frutti di una riflessione maturati nel corso del Festival
Mi fa piacere da parte mia fare qualche piccola sottolineatura sui passaggi più significativi del Festival il sette maggio apre il festival Milano
Con la presentazione del Rapporto di Primavera scenari per l'Italia due mila trentacinque due mila cinquanta il falso dilemma tra competitività e sostenibilità
E qua voglio ringraziare addirittura scientifico Enrico Giovannini che ne ha guidato la stesura
Indirizzando il lavoro di ricerca e sgranare i contenuti e tutte le persone che hanno collaborato alla sola porzione
Forse Enrico siamo tutti vicinati un applauso
Grazie anche per l'applauso questo rapporto è evidenzia che la transizione ecologica non solo giusta ma anche conveniente che investire nella sosta evita rafforza la produttività e la competitività e la solidità finanziaria anche delle imprese italiane
Oltre ad indicare che saremmo ancora in tempo per fortuna nonostante i rischi le minacce incombenti a riprendere la direzione giusta basterebbe semplicemente seguire quanto previsto dalla strategia nazionale di sviluppo sostenibile
Adottato dal governo italiano diciotto settembre due mila venti tre e attuare quello che lo stesso governo si è impegnato a fare e cioè predisporre un piano di accelerazione per l'Italia un piano che stiamo purtroppo ancora aspettando
Un'altra sottolineatura riguarda l'evento la tappa di Napoli il ventun maggio a Napoli ultima tappa prima della chiusura del Festival nell'evento dal titolo nessuno resti indietro abbiamo messo al centro la sostenibilità sociale
Che rappresenta non una dimensione accessoria
Ma il fattore abilitante dello sviluppo sostenibile
Senza un patto sociale forte le politiche ambientali ed economiche rischiano di fallire
O rigenerare nuove forme di esclusione
Servizi sanitari e di qualità educazione formazione a tutte le età giovani adulti infrastrutture sostenibili sono le basi su cui costruire il cambiamento
E a Napoli si è anche parlato di un'altra questione niente affatto trascurabile che impatta sulla sosta in vita sociale la fragilità demografica particolarmente grave in Italia
Affrontare le dinamiche d'epoca demografiche richiede prima di tutto un importante passaggio culturale
Che sposti dibattito discorso pubblico ad un pensiero a lungo termine
Ne abbiamo davvero bisogno che non si limiti ad una riflessione sui problemi immediati ma anche sulla tutela degli interessi delle generazioni future
è prioritario creare un contesto di fiducia verso i giovani
Che investa su di loro
Inserisca in modo adeguato nel mondo del lavoro gli aiuti a mettersi in gioco per contribuire al Camilli ora amento del mondo che li circonda
La vera sfida che ci attende credo sia quella di prenderli sul serio
Puntare su di loro per potenziare i processi di innovazione di cui la società e l'economia hanno grande bisogno per progredire
In questo senso trovi ispiratrici
Le parole del di di che Ayane ha fatto ha detto né sì i primi giorni di pontificato papa leone decimo quarto che ci ha esortato ad ascoltare i giovani e li ha definiti un vulcano di vita di Energia di sentimenti evidenti
Va in questa direzione la modifica dei principi costituzionali approvate imitare nel due mila ventidue
Proposta dalla sinistra sin dalla sua nascita che ha introdotto la tutela dell'ambiente della diversità degli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni
Riforma che oggi deve essere sostanziata con la valutazione ex-ante dell'impatto generazionale il nuovo provvedimento legislativo
Quale strumento di garanzia
Per un'equa transizione demografica in una prospettiva di lungo termine
Nella stessa direzione si sviluppa iniziative ecosistema futuro la parte di Cipro mossa casi sta mentre il futuro Meli futuri possibili
Al centro del dibattito culturale politico economico e sociale in Italia che abbiamo presentato nella tappa di Venezia il quattordici maggio e qui i giovani sono stati i veri protagonisti
E mi avvio a concludere
Richiamando l'attenzione sul timore fondato che in un momento difficile e di grande incertezza la sostenibilità rischi fatemi dire semplicemente di passare di moda
E venga accantonata
Per questo oggi è importante a rimettere al centro i bisogni e i sogni delle persone
Per costruire un modello di sviluppo
Fondato sulla giustizia
Sulla legalità già state ricordata la giornata particolare di oggi dedicata la legalità
Fondato sulla scienza sull'innovazione sulla rinnovata responsabilità verso le nuove generazioni
Come ASL Institute siamo convinti e la necessità di tenere la barra dritta e con le nostre trecentotrenta organizzazioni aderenti in rappresentanza di larga parte della società civile italiana
Molti altri che ne Remo i nostri sforzi con la solita passione nostro rigore per immaginare un futuro migliore e coinvolgere cittadini imprese e istituzioni nell'evoluzione verso lo sviluppo sostenibile vi ringrazio
Grazie presidente ma all'henné è stato evocato più volte il ruolo dell'ONU e il documento siglato appunto impatto sul futuro sentiamo la voce dell'ONU in questo video che ci che ha inviato la vice segretaria Amina Mohamed
Ex assistente
Eccellenze signore e signori è un piacere essere con voi alla conclusione di questo straordinario festival dello sviluppo sostenibile
Quest'anno ricorre il districarci mo'anniversario l'adozione di un'agenda due mila trenta l'Accordo di Parigi e dell'enciclica
L'ha dato sì gittata Francesco d'appello la cura la nostra casa comune dei poveri in quest'anno giubilare la speranza proclamato dal Vaticano siamo invitati ad andare avanti con solidarietà compassione responsabilità condivisa senza lasciare nessuno indietro
Signore e signori non decenni noi dall'inizio del nostro percorso verso gli obiettivi dello sviluppo sostenibile in un momento di crescente disuguaglianza
Instabilità geopolitica aggravamento dell'emergenza climatica la posta in gioco non potrebbe essere più alta oggi solo il trentacinque per cento degli obiettivi e strategie in Cina mostra progressi modesti
Questi numeri sono allarmanti ma non definisco il nostro futuro sono veri segnali di speranza
Dal due mila e quindici operetta estrema è diminuita nel due mila ventitré oltre la metà del della popolazione mondiale ha avuto accesso
Ma nemmeno una forma di protezione sociale in tutto il mondo le persone stanno abbandonando i combustibili fossili e riducendo l'inquinamento da plastica e adottando delle scelte sostegni
Pili dobbiamo ora agire con urgenza è unita il patto per il futuro adottato il mio con lo scorso anno rinnova il nostro impegno per la cooperazione multilaterale e la solidarietà globale
Ciò offre una piattaforma per accelerare i progressi di sui STG e oltre confine tra le generazioni domina venticinque sarà un anno decisivo per tradurre l'ambizione inazione
La terza conferenza internazionale sul finanziamento dello sviluppo che si terrà al Siviglia deve essere una Punto di svolta
Deve allineare i flussi finanziari alti obiettivi di sviluppo sostenibile climatici sbloccata investimenti su larga scala riformare l'architettura finanziaria globale
Affinché funzioni per tutti alla coppia trenta di Belem il mondo deve mantenere gli impegni più forti per la giustizia e tematica e una transizione poi soprattutto per coloro che si trovano in prima linea di fronte gli impatti climatici
A Pechino più trenta dovremmo riaffermare accelerare le premesse dell'uguaglianza di genere assicurando che ritorni ragazzi non sanno solo incluse ma Luigino al cambiamento
E il secondo spartisce mondiale per lo sviluppo sociale di Doha
Avremo un'opportunità irripetibile per rinnovare il contratto sociale basato sui diritti d'inclusione dignità e lo porti e le opportunità per tutti
Ma nulla di tutto questo potrà avvenire senza la piena partecipazione di coloro che sono stati lasciati indietro per troppo tempo
I bicipiti sviluppo sostenibile saranno raggiunti sul fondo porteremo al tavolo la leadership ingegnosità delle donne e dei giovani delle persone con disabilità degli anziani delle comunità emarginate
Amici in queste offese Valle dimostrato ancora una volta la forza delle persone che si uniscono in tutta Italia ma anche oltre per scambiare idee sfidare lo status quo
Impegnarsi per l'azione la vostra energia la vostra voce contano le Nazioni Unite sono al vostro fianco in uno spirito di solidarietà mentre lavoriamo insieme per un futuro più Beppe più inclusivo e più sostenibile per tutti grazie
Bene a questo punto sono sono molto lieto di solutore di dare il benvenuto di Diego Parolo al ministro Pichetto Fratin prego Ministro buongiorno
Grazie grazie grazie grazie al particolare e e chiedo scusa ma problema un trasferimento e quindi intervengo
Dal dall'alto spero che si stenta seicento appena sia il presidente sente coloro grazie grazie al tecnico vede che un grazie al professor Giovanni nella sua lista per la sua iniziativa non sapeva cioè tanto apprezzabile perché l'incentivo ecosistema futuro a Dida la possibilità di migliori marcare quanto sia importante oggigiorno la consapevolezza errato sottolinearla dieci anni da da lauda tu seda dall'Accordo di Parigi quell'accordo e Parigi e che ha dato tanto tanto più il blairismo e tanta tanta speranza
Su quello con una presa di coscienza naturalmente facendo del cambiamento climatico della
Della necessità di un intervento mondiale per la decarbonizzazione quindi dica due giorni che al significato di il dieci anche e che dobbiamo intervenire per poter consegnare alle future generazioni un
Un mondo meno danneggiato da terra meno danneggiato
E questo è il il dato che dobbiamo sempre tenere presente mai mai dimenticare nel modo più assoluto però vorrei approfittare anche l'autorevolissima presenza al a questo festival dello sviluppo sostenibile proprio per per una considerazione una confederazione
Che e sovente trattiamo in modo molto retorico ritenne il termine ambientali e dobbiamo si era il più aderenti possibile alla realtà
Essere aderente pose il più possibile alla realtà
Don significa dire comprese sovente nel dibattito o che tutto va bene ok tutto va male
Amico due uomini che avuto a Campobello esperienze del del Governo precedente a sa bene quanto sia
Rilevante la la differenza tra il Governo l'obiettivo e il quadro che si può fare per esempio ce ne abbiamo dal dal dalla sono sulle rinnovabile che il veicolo fondamentale per la mitigazione
Sul rinnovabile e stiamo facendo uno sforzo grande si può ritenere nel giudizio soggettivo non sufficiente ma siamo passati da ma un gigawatt al sette gigawatt del mezzo
Del due mila ventiquattro sono un aggettivo di aggiungere anche di raggiungere a quegli ottanta gigawatt che è il il piano nazionale integrato Energia e clima cita al al due mila trenta
Che e un primo grande obiettivo sufficiente
Il giudizio su a sufficienza nome completo si può fare di più certamente si può fare di più quale ci stiamo allontanando dal dal miraggio del per grado ammettono comunque non oltre il due dobbiamo fare di tutto per non allontanarsi da quell'obiettivo ma nel contempo livelli governi sono da tematico copiarlo adattamento ai cambiamenti climatici vogliono un Paese che era era fermo a dieci anni fa sul piano databile tra i cambiamenti climatici nel senso che l'atto è andato avanti per abbiamo redatto in chiave Barletta redigere il piano che sembrava l'obiettivo fondamentale non è stata non erro soluzione perché la soluzione poi è è quello di attuare quelle che sono e e il tanti interventi che il piano indica e infine a ad entrambi i reali uscire
A creare le condizioni perché ci sia la consapevolezza la percezione quella necessità di queste di queste azioni io credo che
I sono convinto che tutti abbiamo Paolo ormai la coscienza di capire che l'articolo nessun cambiamento climatico è quella che dovrà essere l'azione per ribadire la nostra
Il nostro impegno per garantire la sostenibilità per andare avanti su questo percorso e per andare avanti nel modo più eccetera tutto è possibile la ma questa questa accelerazione a tutto ma serve anche per cento democrazie
Di di contro azioni
Voi tutti si percorrono coscienti di quante opposizione in questo momento abbiamo sul fatto che nessuno vuole il fotovoltaico vicino casa
Nessuno luogo dell'eolico vicino a casa
I pareri paesistici che io rispetto
Continua a dirci che l'eolico rovina lo skyline fotovoltaico non non bisogna farlo perché non è bello da vedersi e quindi come detto è tutta una serie di azioni che noi dobbiamo aiutano Mantica Padova anche un punto d'equilibrio rispetto a quello che e il il sogno e l'obiettivo teorico pratico o il sodio
Chiaro che io con il mio disco vorrei nel giro di creando e arrivare con gli ottanta gigawatt donne cinque anni perché se arriviamo gli ottanta g Gavazzi riusciamo a raggiungere un doppio volto diciamo a a far prevalere
Dalla produzione dell'Asia al nostro Paese l'energia rinnovabile e quindi e più pulite più bello che dall'altra parte
Riusciamo diciamo davvero a intervenire su tutto l'aspetto economico e quindi te e questo diventa rilevante anche tra convincerla della necessità e per famiglie cittadini italiani di questa azione ecco qual è la sfida che
Noi dobbiamo riuscire a a portare avanti le dove tutti devono concorrere nel nel dubbio sempre del dell'equilibrio perché
Bruce mentre quando
Anche a livello di Consiglio dei ministri e su quelle che sono o forte procedure del in contestazione tutti i grandi impianti eolici fotovoltaici normalmente hanno un parere favorevole
Da parte del ministero dell'ambiente e il parere contrario da parte del ministero la cultura è un quarto punto intervengono la Regione
Intervengono i comodi ci sono una opposizione dei comitati e e lo stesso Consiglio dei ministri si trova ad avere posizione molto articolate perché perché le assecondare sensibilità
Ci sono tre anche naturalmente l'espressione di di opinioni
Carte noi dobbiamo andare avanti e dobbiamo andare avanti pochi su questo quadro
Che deve vedere crescere anche la percezione di opportunità
Ci sono una serie di provvedimenti di è importante a livello di governo su questo palcoscenico devo dire qual grazie anche alla lotta
Dodici ore e quello dell'unione europea del del del top da opportune correzioni questa moda davanti con le comunità energetiche e abbiamo appena modificato quella che era la norma base
Sulle Comunità energetiche allargandoli di molto le Maldive quindi sia sui soggetti critici per vedere sia
Sul
Sulle sul limite di abitanti
E il dato è quello che possiamo arrivare a questo per gli ulteriori impegni voti su cinque miliardi e duecento milioni complessivamente due miliardi luce di cui due miliardi e duecento milioni sovvenzioni arrivare a tu un numero di Fuggetti che davvero possa rovesciare
La clessidra
Oggi noi in Italia abbiamo tu milioni produttore della regina queste due milioni dentro non solo l'energia tonto
Qualche qualche decida sciogliamo qualche centenaria che sono quelli della certamente che tuttora dal TAR Bader che ecco
Purtroppo ancora anche carbone al Sardegna
Ribadisco Carbone in Sardegna perché essenziale Clemente la Sardegna è quella più indietro rispetto alle va alta
Su questo ponte
E sul continente con Carbone non produciamo più energia elettrica
Le abbiamo fermate
Uno dei dei di partecipare anche la posizione che io ho assunto quello di dire
Basta corruzione gerarchica Carbone TAR però che è il più inquinante dall'altra parte però prendiamo le salme dei perché sappiamo benissimo che noi stiamo dipendendo tantissimo dal dalle pipeline
Del gas e è un incidente può sempre succedere se succede un incidente buccia voleva lasciare dettaglio blackout
Questa è la è l'altro elemento spero che non debba mai succedere che non si debba mai più riattivare la centrale a carbone
Di di Civitavecchia di Brindisi e quindi andando avanti contano corso vi fu tolta ecco di eolico
Lo sviluppo sull'Energia
Il termine oggi è più vasto dell'idrogeno che è una delle sfide che noi abbiamo e che avrei che ha una parte importante punto una parte importante anche vera negli accordi internazionali d'accordo con la Germania al ruolo della il piano Mattei d'accordo con con Paesi questo momento col sotto l'aspetto dei memorandum ma terra produrrà idrogeno del Nordafrica e quindi e avverrà ruolo Diana Bracco bel paese
Sono solo il passaggi concreti verso quell'obiettivo di decarbonizzazione e quindi disponibilità e di abbattimento automaticamente delle missioni
E noi dobbiamo al continuare perseguire nel modo più veloce possibile vincendo tutte queste resistenze che però bene che
Tutti gli analisti e voi l'orgoglio circa conoscete bene ci danno un'esplosione di quella che sarà la domanda dei Energia Elettrica nel prossimo futuro perché perché lo scorso collegamento che abbiamo in questo momento noi per quali evitarlo
Eco
USA serve a creare ad opera dei sì poco cibo ed energia elettrica
Il i data center in questo momento stiamo ragionando anche sulla normativa ecco un particolare siamo
Al o
Tor cloud la nostra realtà il giorno acquedotto di i ministeri non siano quasi mai occupati dalla parte del consumo come autorizzazione di consumo e robot un automatismo
Dovuto al al fatto che un dossier che volgeva al gestore con contatore ha chiuso Rappo
Oggi con le domande i data center con queste grandi consumatori di energia
Ci dobbiamo porre un tema di regolamentazione anche questo sotto questo aspetto tutto l'aspetto del consumo quindi fra tutta una serie di i nuovi Dino novità che che devono accompagnare questo grande cambiamento quindi
E e naturalmente se oggi con subiamo trecento trecentodieci quei lavoratori di dielettrica gli analisti ci dicono che nel giro dei prossimi quindici vent'anni dove arriveremo a a seicento settecento qui entra entra davvero in discussione la tutela del paesaggio e di un paese come il nostro due terzi contatore coordinare
E e la parte di pianura con aree agricole
Dove l'equilibrio diventa fondamentale
Perché altre al cliente arriviamo al punto di essere i produttori di energia ma dovrà ma tanto è già riuscito l'aspetto paesistico turistico ambientale
E da qui una delle scelte che sta portata avanti dal governo dopo disegno di legge che a George fa il Parlamento in questo momento è al al parere della conferenza unificata
Che che prevede un quadro giuridico per il nuovo nucleare ecco un nuovo dico in questa fase siamo alla previsione del quadro giuridico per mettere nelle condizioni il il nostro Paese
Nel due mila trenta Dusty Bae non prima del due mila trenta
Di e di approcciarsi a Di Fabio scelte già rubato uso desiderosi anche da fonte nucleare cioè il fronte della mitigazione è è invece talmente a quello di un Mirko completo
Energetico che vede lo sviluppo del geotermico
Dell'idroelettrico il
Dove dopo e e naturalmente la modernizzazione delle nuove centrali idroelettriche può portarsi ad aggiungere almeno dieci terawattora
Il favore di produzione e che quindi un tre per cento a livello nazionale di quella che è il consumo attuale
Fotovoltaico eolico come ho già detto almeno ottantacinque var
E e e poi una quota anche di energia nucleare che può esserci del prossimo decennio dal AGEA decisione
Per impianti di piccoli impianti da fissione più avanzati poi naturalmente sarà al momento dall'azienda la valutazione anche di come evidenza economica con l'inseparabile cade dello sgomento convenienza economica quindi d'del costo del costo
Dell'AGEA quando la Commissione come Death commissionato Hackett batte chiaramente ci sono valutazioni di arbitraggio questo per fare in modo di conservare
Utilizzando tutti per procedere senza leader Massimo quella che è dovesse avere la coscienza da parte nostra
Qui arrivare a a a conservare anche la biodiversità de del nostro Paese nostro paese così lungo in mezzo al Mediterraneo
è quello che più di tutti gli anche in ambito Unione europea soffre di quello che il cambiamento climatico più di tutti lo sciopero perché siamo nel mezzo di terra Barry che inneggiava a verbale che avuto l'innalzamento di temperatura maggiore
Le conseguenze le vediamo su tanti elementi e siamo al granchio blocco uno e delle conseguenti Blanc libro perché era presente all'Adriatico quarant'anni fa con poche incentivare per chilometro quadrato
Oggi sta distruggendo completi aree completi il decoder conseguenze
L'appetibile una biodiversità anche sull'attività economiche costo caduta da penso proprio di sì
Quello che io vorrei davvero trasferire per loro ringraziandovi ringraziando l'amico Giovanni e nei è e importante il vostro contributo al dibattito e importante la critica a quale su azioni e quindi anche l'ambizione superiore
Ma gli sforzi e devono essere compatibili chiaramente con quelle che sono le condizioni Paese e e naturalmente da parte del governo cerchiamo di fare tutto il possibile Massimo perché nell'interesse del Paese
Grazie ancora un saluto durante il saluto è ancora chiedendo scusa dalla di questa location un po'po'particolare tal quale Badoglio Saluzzo dinanzi al ministero dinanzi quest'ultimo intervento
No ora la parola al Giulio Loiacono che è segretario generale di AIDS che ci appunto fa il proprio il il punto su quelli che sono stati i risultati del festival prego
Grazie buongiorno grazie direttore un saluto al nostro direttore scientifico Enrico Giovannini che come è stato anticipato ha avuto un piccolo imprevisto sanitario sta facendo gli accertamenti ma ci sta seguendo
On line e lo salutiamo ringraziamo
Tutti quelli che sono qui stamattina in aula dei gruppi ringraziamo anche i media che ci stanno rilanciando naturalmente Ansa nostro media partner privilegiato ma anche Rainews RAI per la sostenibilità radio radicale quotidiano nazionale il sito Gea avvenire gruppone un insomma ci stanno seguendo in moltissimi quando
Abbiamo pensato a questa edizione del festival naturalmente ci siamo
Posto il tema dello scenario i internazionale è uno scenario che sembrava orientato allo scetticismo sembrava insomma non sembrava che dovessimo tornare indietro su tanti versanti e fino alle voci dicerie che si rincorrono negli ultimi giorni di accordi tra importanti Paesi europei pere restringere delimitare per esempio la direttiva sulla di u diligenze per quanto riguarda lo saprei scene la catena di fornitura come se togliendosi il termometro
Acido dessimo che potesse passare la febbre
Il fatto di non misurare soldi non rendicontare o di rendicontare meno non ci fa guarire
Come ricordava poco fa opportunamente il ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin e il Mediterraneo si sta riscaldando e al doppio della media globale la comunità scientifica e unanime nella tracciare la linea e quindi le pubbliche amministrazioni Lane prese devono tenere conto dei rischi del cambiamento climatico se vogliono avere una redditività di medio-lungo termine se vogliono tutelare i loro territori attraverso le politiche di mitigazione e di adattamento ma non riguarda naturalmente soltanto l'ambiente
Riguarda anche i i rischi sanitari la Pianura Padana sappiamo di una delle aree più inquinate d'Europa e quindi poi i problemi ambientali diventano problemi sanitari diventano problemi problemi sociali ecco come tutto poi si tiene unendo i puntini e allora quando abbiamo cominciato questo festival avevamo naturalmente questi timori la perché c'era uno scenario soprattutto dopo do dopo Trump che sembrava andare in una direzione in una direzione opposta invece questa nona edizione è stato condizione dei record ricordava prima la presidente Marcella male nella società civile italiana a dimostrato di credere ancora molto della sostenibilità così come declinata nell'agenda due mila trenta e di impegnarsi concretamente tra fermarne i valori naturalmente il mondo affronta difficoltà straordinari l'Italia
Deve sostenere il rafforzamento del multilateralismo delle istituzioni internazionali sovranazionali per affrontare le tante crisi
Che stiamo vivendo anche perché dopo un periodo diciamo di forte impulso
Nella due mila diciannove due mila ventiquattro persino l'Unione europea considerata la campionessa mondiale della integrazione della sostenibilità nelle proprie politiche rischia rischia di tornare indietro
Proprio sulle politiche per la sostenibilità e questo sarebbe un errore
Molto grave l'Italia l'Italia ancora non è su un sentiero di sviluppo sostenibile abbiamo ancora un quadro di politiche incoerenti contraddittorie con qualche luce e tante
E tante ombre e e bisogna lavorare parecchio per rendere coerenti queste politiche poi ci sono le imprese abbiamo un settore produttivo
Che i si impegna moltissimo perché ha capito le almeno le le imprese più avveduti hanno capito che
La sostenibilità non è in contrasto con la competitività anzi
Ci sono moltissimi prese che integrano la sostenibilità nel loro modo di fare impresa sperimentando un aumento della produttività è un vantaggio competitivo
Inoltre l'Italia deve impegnarsi intere attuare quanto quanto si è impegnato a fare in sede ONU nel ventitré ventiquattro orientando la pianificazione finanziaria e delle politiche sette settoriali all'attuazione
Dell'Agenda venti trenta da questo punto di vista ricordiamo che la scrisse non è che come dire da degli obiettivi Alitalia semplicemente facciamo un po'da cane da guardia da watchdogs come come si dice in inglese rispetto agli obiettivi che l'Italia si date noi stiamo lì a verificare che questi obiettivi vengano rispettati e in questa prospettiva
Il lancio dell'iniziativa ecosistema futuro sta lì a dimostrare che l'Italia deve dotarsi di una governance e anticipa ante abbiamo troppo spesso un dibattito pubblico
Centrato sul presente o addirittura sul passato
Ma se non disegniamo insieme l'Italia che vogliamo non sono del due mila trenta quando scadrà l'agenda ma anche nel due mila cinquanta
Impossibile avere un quadro coerente delle politiche da attuare degli investimenti che le imprese devono implementare di quello che bisogna studiare quindi avere un istituto per esempio di studi sul futuro che crei degli scenari condivisi scientificamente fondati di due di dove vogliamo andare
E fondamentale proprio per progettare le scelte le scelte di domani tra l'altro in coerenza proprio con la riforma della Costituzione che riguardava la vostra presidente Madeleine
Proposta dalla nostra alleanza e poi realizzata nel due mila ventidue che mette al centro l'interesse delle future generazioni oltre che oltre che l'ambiente
Ma ecco questi sono i messaggi principali del Festival
Ma le oggi si chiude il festival dello dello sviluppo sostenibile perché come dicevamo ha visto quest'anno una mobilitazione record con al mille trecento eventi quindi
Chiude quarantacinque per cento rispetto all'anno scorso organizzati non solo da noi naturalmente ma da tutti i nostri aderenti e non sono dalla società civile dall'impresa dalle istituzioni pubbliche e private si è in presenza che on line a questi si sono aggiunti
Ma altri duecentocinquanta eventi organizzati dai compagni di viaggio del festival e ventidue gli eventi organizzati direttamente da lui Dellas risse con dibattiti conferenze presentazioni di libri e così via
La campagna la campagna del festival realizzata con l'agenzia Bam e con la voce della cantante Elisa è andata in onda sulle reti tv e radio
Della RAI grazie alla collaborazione con il Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza
Del consiglio complessivamente ha avuto più di sessantasei milioni
Di contatti lordi solo in tv con centonovanta passaggi tra tv per radio più lì quelli sul gruppo Discovery tv di San Marino oltre ai numerosi parte era che l'hanno che l'hanno rilanciata che ringraziamo e una fortissima mobilitazione anche sui social media con ottanta milioni di impresso Anna
Con i nostri Astaldi qual era il messaggio chiave di questa di questa campagna spesso molte ricerche di comunicazione dimostrano che la sostenibilità e il futuro sono temi alla che vengono percepiti come distanti come col qualcosa che non ci riguarda quindi
Una varie ricerche dimostrano che quando si parla di sostenibilità o di futuro non ci sono riferimenti geografici temporali addirittura non si vedono persone qualcosa di astratto di contano invece con questa campagna
Abbiamo voluto direi che la sostenibilità è qualcosa che ci riguarda da vicino molto da vicino come avete visto nello spot che abbiamo proiettato all'inizio
Abbiamo organizzato eventi in sette città partendo da Milano per il ruolo dell'impresa Napoli Genova per quanto riguarda la biodiversità Venezia per la tutela del patrimonio artistico di fronte alle alle sfide del cambiamento climatico ma anche per mettere il futuro al centro del dibattito Bologna per parlare di distretti filiere ma anche per parlare di governance degli obiettivi di sviluppo sostenibile parte
In questo declino dei molti del multilateralismo in questo prevalere di sovrani ismi egoismi nazionalistici
Bisogna porsi il tema di quale governance assicurare ha degli obiettivi che per loro natura sono obiettivi obiettivi trasversali poi Torino assume del libro per il il ruolo e la cultura
Napoli sulla sostenibilità sociale e e e infine per Roma
Oltre cinquanta ore di diretta streaming che hanno raggiunto tre milioni e mezzo di persone come dieci milioni di impressione e bene un milione e mezzo
Di visualizzazioni grazie alla condivisione dei nostri venti sui siti dell'Ansa della RAI ma anche di altri media che c'hanno rilanciato dal Corriere della Sera al quotidiano nazionale radio radicale e molti altri
Poi ci sono stati centinaia di appuntamenti in cartellone organizzati dalle scuole dalle università grazie presenti alla collaborazione con la Russia la rete dell'Università Prodi Lupo sostenibile in moltissimi territori che si sono mobilitati dal delta del Po
A Garda Modena Reggio Emilia Parma Sardegna oltre anche alla Milano City il rischio e poi non solo convegni perché abbiamo anche organizzato una serie di concerti insieme al mio si chinava insanabile con il rosso festival per ha un ciclo di concerti che si chiamava Words trendy vuoto Strangers un viaggio musicale linee tante tappe con molti artisti nazionali e internazionali per il valore di integrazione della musica il superamento delle barriere dei pregiudizi
Linguistici e culturali quindi una solida
Azione del potere della musica come linguaggio universale capaci di catalizzare il cambiamento sociale di di abbattere le barriere di costruire ponti
E ancora altre iniziative dei podcast e dei Torque sul futuro le voci sul futuro con con Hans abbiamo organizzato sette forma
Come protagonisti del nostro tempo per parlare del futuro di democrazia Energia sistema finanziario ottima spazio giornalismo e fraternità con a agli amici dell'altro il direttore Contu Monica Paternesi
E altre colleghe e colleghi e un podcast
Note di sostenibilità realizzato con con Rai Radio e Rai Radio due che disponibile fra i pressando per il potere anche qui delle canzoni perché molto spesso si associano le canzoni a temi magari forse banali ma in realtà le canzoni storicamente è quella di Sanremo ma anche non di Sanremo hanno avuto un'influenza fondamentale Pera a arrivare a delle fasce di pubblico più larghe e parlare di temi universali parlare di pace di ambiente
Di lavoro di migrazioni di generazioni quindi questo podcast e un viaggio attraverso queste canzoni oltre sempre come una Rai Radio diamo e tradotto in inglese e in francese
In podcast dello scorso anno l'elefante nella stanza dedicato e all'Africa e coi moltissime altre iniziative libri in agenda un ciclo di otto presentazioni di libri dedicati ai temi dello sviluppo sostenibile
Al Palazzo delle Esposizioni le illuminazioni artistiche di monumenti con la gli era dei gol come nella Mole Antonelliana e la Chiesa andina a Modena e e una serie di pubblicazioni di libri alcuni sono proprio dei libri che si possono trovare in libreria come Obiettivo due mila trenta
Atti è una rilettura del rapporto altri se aggiornato alla luce della complessità geopolitica che stiamo vivendo con molti autorevoli contributi del nostro comitato scientifico e ancora il glossario della sostenibilità edito da RAI Eri con accento parole chiave per aree
Il nostro futuro e molti esempi concreti di tratte da dai territori e poi altre pubblicazioni che invece si si trovano sul nostro sito e si possono scaricare gratuitamente da quella sul e deposito cauzionale una proposta per migliorare diciamo le nostre performances riguardanti la plastica in particolare e i gol dodici a mille schegge di intelligenza artificiale edito da da futura network nostro network dedicato appunto riflettere sui temi del futuro alla quaderno sulla netto Restoration loro detto Pastore sono scusate come opportunità
Economica e non solo ambientale
Fino a un a una pubblicazione sulle giovani generazioni tra presente e futuro quindi moltissime altre iniziative e il Festival non finisce oggi perché in realtà fino al trenta maggio ci saranno ancora
Molte altre iniziative domenica per esempio sera ci sarà un concerto per l'Africa dei organizzato di collaborazione ancora con agrario Ambra Fitalia e Heroes festival
Un grande concerto per l'Africa che sarà in diretta su Radio due
Con Fiorella Mannoia e molti altri artisti legati a battaglie che i diritti delle donne e impegnati sul tema sul tema dell'Africa
E ancora però il trenta maggio ci sarà la premiazione del concorso a che abbiamo con il ministero dell'Istruzione aperto le scuole di ogni ordine e grado per premiare i lavori migliori che sono arrivati sull'Agenda due mila trenta insieme anche un altro concorso insieme insieme a Trenitalia quindi molte altre iniziative che si continuano fino fino al trenta maggio
Ma quali sono i messaggi principali del Festival abbiamo abbiamo già detto a il rafforzamento del del multilateralismo
è stata una doccia fredda l'avvio della presidenza Trump l'uso sistematico di feci News l'attacco scienziati istituzioni accademiche di questi giorni la polemica
Contro a Harvard e la possibilità di ospitare studenti stranieri ecco questo tema dell'effettivo cioè un tema particolarmente delicato perché perché una volta si diceva i fatti separati dalle opinioni ormai ci sono i fatti separati dai fatti ognuno gira con la sua verità fattuale in tasca
Gonfiata magari dalla algoritmo sociale che potenzia ciò in cui già credito e viene meno un dibattito che sia scientificamente fondato e quindi non c'è più una vera e propria opinione pubblica ma su uno spezzettamento in tante opinioni private ecco uno degli sforzi del dell'altri se è proprio quello di restituire un dibattito scientificamente fondato perché non può esserci una par condicio tra scienza e anti senza cioè bisogna partire dei presupposti comuni poi si può divergere magari sulle soluzioni
Un quadro globale quindi drammatico e preoccupante non soltanto dal punto di vista informativo ma anche per l'elevato numero di conflitti armati le guerre commerciali con con i taxi
Politiche che sembrano andare indietro sulla transizione ecologica sull'inclusione sociale anche se
Di nuovo noi pensiamo di essere ormai su un piano inclinato della storia in cui nella direzione tracciata magari si potranno rallentare certi percorsi certi processi però integrazione
Del dello sviluppo sostenibile nelle politiche minimo di fare impresa crediamo che sia una direzione dal quale non si può tornare indietro si stanno riducendo gli aiuti allo sviluppo cioè tema di targhetta per quanto riguarda la cooperazione allo sviluppo e non stiamo andando bene c'è uno crollo delle condizioni di vita soprattutto dei dei più poveri un aumento delle disuguaglianze naturalmente maggiori stabilità politica corrisponde a migrazioni
Una polarizzazione e una sfiducia nelle istituzioni Chirichigno in aumento quindi e una crescita del numero delle autocrazie rispetto alle democrazie anche qui ricordiamo quello che diceva il cardinale zuppi il nostro evento di Bologna Freedom Isla free
Quindi non diamo per scontato quello che quello che abbiamo dobbiamo comunque continuare a lottare per difenderlo abbiamo ancora la crisi ambientale due mila ventiquattro è stato l'anno più caldo ma è registrato
I rischi dell'uso dell'intelligenza artificiale non governata e una crescita demografica come squilibri tra continenti che e territori
Torniamo a parlare delle del grave errore che sarebbe per l'Unione europea e tornare indietro sulle politiche per la sostenibilità
Abbiamo un patto per l'industria pulita con nuovi strumenti
Che sono disponibili per centrare gli obiettivi di riduzione delle emissioni al due mila trenta
Del cinquantacinque per cento e al due mila e quaranta addirittura del novanta per cento in vista poi dell'Obiettivo dalla carbonio tramiti nel due mila cinquanta e fece tutto al diciamo la polemica legata alla Sea sardi a sia si dice quindi alla direttiva sulla rendicontazione di flessibilità
E a quello sulla due diligence c'è stato un un grande dibattito tra si è trattato di una pacchetto omnibus orientato alla semplificazione ora deregulation probabilmente un po'tutte e due le cose
Forse un po'di semplificazione servirà nel senso che magari per una piccola media impresa avere mille duecento Data Point di per
Per un bilancio di sostenibilità molto presto può essere molto oneroso però attenzione perché non bisogna come dire buttare via il bambino con l'acqua sporca e fondamentale
Che l'impresa è siano consapevoli dei troppi impatti ambientali e sociali perché soltanto l'impresa che governano il loro modo di fare impresa in questo modo riescono ad avere un cruscotto chi misura non soltanto la creazione di valore economico che ovviamente per un'impresa resta fondamentale ma anche la creazione di valore ambientale di valore sociale
Perché attraverso questo meccanismo riescono a tenere sotto controllo il rischio rischio climatico di rischio reputazionale
Riescono a trattare bene i loro dipendenti alla trama di migliori al a rispettare i diritti umani lungo da catena di fornitura e quindi riescono a essere re di chi vede nel medio-lungo termine riescono ad avere una prospettiva appunto di futuro
Come indicato poi dalla BCE questi semplificazioni potranno determinare impatti negativi anche sulla comparabilità sulla trasparenza sulla qualità dei dati perché naturalmente se vengono meno degli standard e difficili poi avere dei bilanci di sostenibilità che possono essere comparati delle performances che possono essere confrontate di nuovo veniamo all'Italia
Come emerge anche dal nostro rapporto di ottobre non siamo su un sentiero di sviluppo sostenibile abbiamo peggioramenti rispetto al due mila dieci per ebbene sei gol riguardanti la povertà
Quindi con uno l'acqua le disuguaglianze gli ecosistemi terrestri dove abbiamo dei dati drammatici per il consumo e di suolo la governance e le partnership il dato che accennavo prima sulla cooperazione allo sviluppo miglioramenti
Molto contenuti meno di un punto all'anno quindi quasi quasi niente Pera se gli obiettivi cibo energia lavoro città clima ecosistemi
Miglioramenti un po'più significativi per altri quattro Obiettivi salute educazione genere innovazione l'unico gol un un aumento superiore al punto all'anno è quello relativo all'economia circolare ricondurci
E poi anche per quanto riguarda trentasette obiettivi quantitativi tratti da strategie ufficiali nazionali ed europee
Abbiamo per quasi il sessanta per cento
L'impossibilità di raggiungere questi questi obiettivi quindi un quadro piuttosto desolante dicevamo dell'interesse
Ci sono dei dati dell'Istat
E di molti altri autorevoli soggetti che dimostrano che le imprese che hanno scelto di investire nella transizione ecologica della transizione digitale sono quelle più produttive sono quelle più competitive qui ci sono moltissimi
Dati che poi naturalmente
Si potranno scorrere questa presentazione sarà poi disponibile sul sito
Del Festival però tutti i dati che sono concordi nel dimostrare che le imprese che investono insostenibilità sono l'impresa appunto possono non soltanto gestire il rischio quindi non soltanto da un punto di vista diciamo di prevenzione del rischio ma sono quelli anche in grado di cogliere le nuove opportunità derivanti dalla dalla tradizione grinta la transizione digitale in modo in modo più più dinamico e quindi questo è un punto fondamentale infatti il l'evento di Milano che un qui abbiamo aperto il festival si chiamava proprio sostenibilità o competitività un falso dilemma
C'è una narrazione per cui
Ci sarebbe una sorta una sorta di Realpolitik per cui quelli che guardano diciamo al sodo
Quindi pragmatici sono quelli che non non vadano sostenibilità ma esattamente il contrario la sostenibilità
E un fattore fondamentale per essere competitivi e molti in molti se ne stanno rendendo conto infatti ci sono delle indagini dell'Ipsos
Che dimostrano come
Moltissimi manager concorda concordano sul fatto che l'approccio gli e assaggi cioè liberamente associati governance ha cambiato radicalmente il modo di il modo di operare delle imprese e anche l'opinione pubblica e fortemente orientata in questa in questa direzione
Di nuovo
Impegno alla all'attuazione di delle politiche settoriali e di quanto di quanto affermato in in sede internazionale che abbiamo pubblicato una rapporto il rapporto di primavera insieme a Oxford Economics con cui abbiamo delineato appunto degli scenari futuri
Al due mila trentacinque e al due mila cinquanta
Si vede chiaramente che investendo più si investe rapidamente nella transizione maggiori saranno i benefici e per i il PIL per il debito pubblico per l'occupazione la rinuncia a intervenire invece determinerà
Dei cali disastrosi dell'epilessia nel due mila trentacinque sia nel due mila cinquanta con una serie di
Diciamo scenari intermedi questo un punto fondamentale che abbiamo detto diciamo in termini scientifici nel rapporto in termini diciamo evocativi nella campagna di comunicazione ma il messaggio fondamentalmente lo stesso
Tutti parlano dei costi della transizione no che poi non sono costi ma sono investimenti nel nostro futuro ma nessuno parla dei costi designazione anche stare fermi a un costo stare fermi a un costo da sposto ma un costo molto elevato che che pagheremo tutti piano piano e quindi dobbiamo stare molto attenti a nonna rimanere appunto nella nostra Confort Zone come dice la nostra campagna ma cercare di
Anna cavalcare il cambiamento e quindi essere dei protagonisti anziché viverlo passivamente perché poi il rischio e quello di pagare appunto di costi molto alti legati allo stare fermi e qui poi c'è un un dettaglio per i singoli settori naturalmente ci sono dei settori che vengono impattati maggiormente
E altri meno però o mediamente c'è un crollo del prodotto interno lordo in caso di inazione cioè in caso di non non non azione rispetto rispetto a questi
A questi temi e qui ce poi l'impatto appunto su sui vari settori produttivi
Infine le politiche pubbliche le politiche pubbliche dell'Italia
Il piano strutturale di bilancio offre un contributo molto limitato ai problemi strutturali del del nostro Paese dovremmo dettagliare meglio una serie di interventi dal sistema fiscale la crescita economica la transizione che ecologica
E il funzionamento della pubblica amministrazione soprattutto la lo sviluppo di capacità di programmazione e di monitoraggio e di valutazione
Della spesa pubblica
Abbiamo ancora delle scelte che sono molto frammentarie molto insufficienti per rispondere a a tutte le sfide che di cui stiamo parlando sono state fatte delle scelte contraddittorie anche disse al disallineate rispetto né al green deal che ostacolo rallentano la trasformazione del settore produttivo prima sentivamo appunto le contraddizioni rispetto per esempio al al settore delle rinnovabili e quindi ci sono particolari preoccupazioni rispetto al quadro complessivo della coerenza delle delle politiche e questo è l'andamento degli indicatori desse negli ultimi tre anni che
Insomma come vedete è ancora molto da si legge forse non benissimo ma c'è ancora molto da lavorare sui vari ambiti sui vari settori
Ancora Izzo sono qui c'è un un posizionamento rispetto alla all'opinione pubblica il mio Paese dovrebbe fare molto di più per combattere il cambiamento climatico come vedete l'Italia è messa un po'diciamo a metà classifica rispetto rispetto a questo quindi c'è comunque un una una fetta importante dell'opinione pubblica che pensa che dovremmo dovremmo fare di più
E in che modo dovremmo fare di più prendiamo l'esempio di Genova delle del dell'evento di Genova no che si chiamava l'elefante nella stanza elefante nella stanza era la biodiversità che è un tema centrare appunto il cui nessuno parla
Abbiamo calcolato che applicando lamento restare fanno dovrebbe esserci uno blocco del consumo di suolo
Per il quale vi dicevo abbiamo dati drammatici nel trentasei per cento dei comuni italiani
Che tra l'altro sono anche i più popolosi
Questo che significa che dovremo bloccare lo sviluppo in quei in quei Comuni no semplicemente avremmo adottare un nuovo modello di sviluppo modello basato sulla rigenerazione urbana sulla riqualificazione degli spazi ecco come la biodiversità
Può essere non soltanto un'opportunità
Ambientale certamente lo è ma può essere anche un'opportunità economica però avendo in mente un diverso modello di sviluppo un di un diverso
Paradigma
In questo senso è importante piano di accelerazione tra affermativa già con il patto sul futuro nel settembre del due mila ventiquattro
I capi di Stato e di governo hanno si sono impegnati ad accelerare gli sforzi per una piena attuazione dell'Agenda due mila trenta e per sviluppare dei piani nazionali
Per appunto accelerare il conseguimento degli esige il secondo una tabella di marcia molto molto rigorosa tra l'altro io questo rapporto cita un dato
Molto interessante il cosiddetto effetto valanga se il venti trenta per cento di una popolazione si impegna in un'attività innovativa
Questo può essere sufficiente a far cambiare idea all'intera società ecco perché e e così importante no anche l'azione del dell'alleanza l'azione del Festival perché certe volte una minoranza rumorosa può innescare un circuito positivo naturalmente può avvenire anche il contrario quindi può esserci un una minoranza che può fare da freno ecco perché poi importante insomma in qualche modo di lanciare e tener sempre presenti queste scelte nelle nostre attività di cittadini di di consumatori di lettori consumatori d'informazione e così via
Allora come fare dal punto di vista di governance il piano di accelerazione informativa dovrebbe essere affidato alla presidenza del Consiglio perché naturalmente l'unico organo che può avere una visione d'insieme una visione della coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile c'è uno strumento che è la strategia nazionale di sviluppo sostenibile che potrebbe essere aggiornata e resa coerente con il piano di accelerazione tra formativa
Scusate e poi c'è anche un altro strumento molto molto importante che la valutazione di impatto
Generazionale per rafforzare i processi di valutazione ex-ante delle politiche questo appunto si richiama alla la modifica della Costituzione di cui accennavo prima della valutazione del del dell'impatto generazionale sarebbe coerente con l'interesse delle future generazioni anche qui il futuro sembra sempre una cosa distante Paci ricordiamo che fino a non tanti anni fa
In questo Paese sia andato in pensione con diciannove anni sei mesi e un giorno di contributi
Questo voleva dire esattamente scaricare il debito sulle future generazioni
Cosa che poi puntualmente avvenuta e questo naturalmente ad Renato miliardi di euro da investimenti in innovazione questo
Auspichiamo che insomma non sarebbe più possibile avendo e interesse delle future generazioni dignità costituzionale così come avete inserito l'ambiente prima c'era soltanto il paesaggio ci auguriamo che si possa velocizzare l'iter autorizzativo il cosiddetto per meeting
Delle rinnovabili per fare questo appunto serve però un istituto di studi sul futuro serve qualcuno che abbia uno strategico Forsythe dei rapporti di previsioni strategica per definire dove dove vogliamo andare
Da questo punto di vista ci sono delle novità
Che ci confortano io lo scorso otto maggio quindi in pieno Festival magari abbiamo portato fortuna il Senato approvato nella valutazione d'impatto generazionale delle delle nuove leggi
Qui questo va certamente in questa direzione
Perché se c'è un impatto è una valutazione di impatto generazionale vuol dire che e le tutte le leggi che verranno approvate avranno in qualche modo un elemento di futuro
Legato alla loro e alla loro approvazione tra l'altro c'è un gruppo di lavoro consente scindere né per cui noi lavoreremo anche per le delle proposte per ovvi decreto attuativo rispetto alla al tema della giustizia intergenerazionale
E ancora altra novità che ci conforta la presa di posizione della BCE ci si stressa sulle pacchetto omnibus
Valutando che la riduzione della platea Evelyn prese che non sono soggette alla rendicontazione di sostenibilità implica un aumento dei rischi momento dei rischi fisici e un aumento dei rischi di bene transizione legata alla dinamica climatico ambientale quindi con un possibile impatto sulla stabilità finanziaria e dei prezzi quindi la vice in qualche modo ha preso posizione e ed è ed è una cosa diciamo piuttosto piuttosto importanti piuttosto significativa altra novità che ci conforta
La sentenza del TAR del Lazio del tredici maggio scorso che ha prescritto di editare l'articolo che definisce i criteri
Idonei a guidare le regioni per quanto riguarda la classificazione delle aree idonee non idonee per le rinnovabili può sembrare un tecnicismo però in realtà unità alla sentenza della corte costituzionale riguardante la legge regionale delle della Sardegna sulle aree idonee in qualche modo nelle obbligherà il governo ha immaginare un nuovo percorso per un iter autorizzativo appunto come dicevamo prima dell'installazione di fonti rinnovabili più veloce in modo da rispettare tutti gli impegni europei e internazionali sottoscritti dall'Italia
Infine una governance anticipate appunto quello che dicevamo prima il futuro
Il quattordici maggio a Venezia è stato presentato ecosistema futuro
Che è un tavolo di lavoro una partnership che in all'ambizione di mettere intorno a un tavolo tutti i soggetti che a vario titolo
Si occupano di futuro meglio di futuri quindi pensiero
E a lungo termine con l'ambizione di portarlo di portarlo al centro del dibattito culturale politico economico già hanno aderito oltre trenta tra centri di ricerca università aziende enti del terzo settore naturalmente
Un'iniziativa che s'ispira al patto sul futuro
Io la dichiarazione sulle future generazioni che li avrà altro prodotto italiana del disponibile sul nostro sito i prossimi anni ecosistema futuro lavorerà su quattro aree tematiche divulgazione né educazione cultura ricerca e partecipazione
Quello che proponiamo in questa sede al Governo al Parlamento e di sostenere questa collaborazione di promuovere delle forme di Governance anticipa ante a supporto
Del governo
E del Parlamento sul modello dell'unione europea e di altri paesi come Finlandia Stati Uniti Regno Unito Singapore che hanno accentuato questo aspetto di Forsythe è e anche coerentemente con quanto è stato proposto recentemente dall'asma la Scuola nazionale di e amministrazione appunto
Proponiamo di adottare rendere operativa questa valutazione d'impatto generazionale e soste sosteniamo la creazione di una Assemblea
Nazionale sul futuro in cui appunto i giovani siano sovra rappresentati per lanciare proprio una grande conversazione nazionale che coinvolga i giovani sul futuro sul futuro di questo Paese chiudiamo con questa estratto tratto dalla patto sul futuro
Viviamo in un periodo di profonda trasformazione globale siamo di fronte a rischi catastrofici esistenziali crescenti molti dei quali sono causati proprio dalle scelte che facciamo
E trasformazioni globali sono una possibilità di rinnovamento e progresso basato sulla nostra umanità comune
I progressi nelle conoscenze nella scienza nella tecnologia e nell'innovazione potrebbero portare una svolta verso un futuro migliore il più sostenibili per tutti
La scelta e nostra dobbiamo accelerare con urgenza
I progressi verso il raggiungimento degli obiettivi anche attraverso dei passi politici concreti la mobilitazione di risorse finanziarie significative da tutte le fonti per lo sviluppo sostenibile con un particolare attenzione ai bisogni
Di chi si trova in situazioni speciali e creando opportunità per i giovani credo che questo sia il modo migliore terra chiudere questa carrellata mi auguro che di non essere stato troppo diciamo all'altezza di essere stato l'altezza del dissi ho sostituito Enrico Giovannini si è di nuovo chi di nuovo saluto però ecco il futuro che vogliamo e e un futuro che non può che essere sostenibile e come Alleanza naturalmente ci impegniamo a continuare a lavorare in questa direzione in vista anche del nostro decennale perché l'anno prossimo l'alleanza avesse già dieci anni anche dieci festival grazie
Complimenti per veramente questo lavoro così approfondito
E allora abbiamo ascoltato prima il punto di vista del governo le azioni che ammesse sta mettendo in campo adesso io da lei la parola a Chiara Braga Buongiorno benvenuta
Capogruppo del PD alla Camera dei deputati prego
Grazie buongiorno a tutti a tutti e grazie ad altri si dell'invito ringrazio e saluto in modo particolare i presidenti Marcella Marlene Pierluigi Stefanini
Il direttore scientifico Enrico Giovannini con un particolare abbraccia affetto so che ci sta seguendo lo ringrazio per tutto il lavoro profuso anche però il direttore Giulio Loiacono che ci ha illustrato egregiamente de penso i contenuti
Di questa relazione un po'conclusiva del Festival di questa non edizione del Festival dello sviluppo sostenibile e siamo a dieci anni è stato ricordato da alcuni passaggi importanti alcuni che hanno anche in qualche modo attraversato poi il lavoro parlamentare l'Agenda due mila e trenta l'enciclica di papa Francesco l'auto si l'approvazione dello storico accordo di Parigi sul clima sono stati anni che hanno segnato le ASL ce li ha raccontate attraverso il Festival attraverso gli appuntamenti
Sì indiscriminati nel corso dell'anno e i rapporti che ovviamente sono stati lo dico anche dal punto di vista legislativo fonte di ispirazione stesso e di lettura
Di una Paese e delle politiche nel nostro paese fatto di luci ed ombre
Sono stati anni che hanno vissuto sicuramente dei cambiamenti profondi negli ultimi mesi questi cambiamenti
Hanno messo in discussione e stravolto in qualche modo gli equilibri globali segnato quel cambio d'epoca cui tante volte diciamo
Abbiamo fatto riferimento e io vorrei partire da una considerazione prima di diciamo provare a fare qualche ragionamento in Senato insieme a voi sull'Iva
Il nostro Paese quello che oggi sta accadendo e qual è il compito è stata richiamata non a caso più volte la centralità dell'Europa perché l'Europa in questi anni è stata fondamentale per essere protagonista nel tener vivo e non fare deragliare anche momenti Complessi in modo irreparabile l'impegno nella lotta contro i cambiamenti climatici ricordiamo
Un momento di grande crisi difficoltà a livello globale con la prima uscita dagli accordi di Parigi della prima amministrazione Trump oggi siamo in presenza di scelte ancora più troppo preoccupanti non solo l'abbandono degli impegni sul clima la messa in discussione dagli organismi multilaterali del della cooperazione i tagli significativi
Anche di risorse economiche alle politiche di cooperazione e di lotta alle disuguaglianze in questo momento il nostro compito di questa parte del mondo ed dell'Italia si deve sentire pienamente diciamo responsabile
Di questa partita essendo tra i Paesi fondatori essendo la seconda economia manifatturiera dell'Europa e quella di ribadire questo impegno in un momento di grande difficoltà sicuramente in cui anche diciamo nel nostro continente nonostante la Commissione europea abbia riaffermato gli impegni nella lotta nella strada della decarbonizzazione e vende delle politiche a favore del clima
Sappiamo è anche il rapporto delle discusse la discussione che abbiamo fatto oggi ha messo in luce alcuni rischi
Di scelte di arretramento respinte sopranista e che identificano ad esempio nel lotta alla crisi climatica uno dei motivi di impoverimento di difficoltà economica
Di disagio sociale quando invece come sappiamo la situazione è esattamente l'opposto e sono i dati scientifici economici tecnici
A dircelo oggi diciamo per l'Europa la strada di una decarbonizzazione è l'unico modo strutturale per costruire una prospettiva di crescita sostenibile
Per affrontare il tema del rafforzamento di una nostra autonomia strategica in un contesto internazionale così Complesso
E che rafforzare e anticipi accelerare sulla strada della realizzazione degli obiettivi del green di che non è soltanto politiche ambientali come sappiamo bene sono politiche industriali sono politiche
Che hanno che fare con l'innovazione la ricerca la competitività l'inclusione sociale per noia fondamentale e lo dicevo prima la strada della sostenibilità nella sua accezione più complessa
Non può essere fermata da un approccio superfici a
Alle e che cavalca anche le Paure le tensioni le preoccupazioni di questa epoca perché sono i numeri più testardi a confermarcelo a dire che chi investe di più e sostenibilità
E quello che come dire raggiunto e che sono le imprese sono le realtà che raggiungono risultati economici migliori creano posti di lavoro più sicuri e più stabili combattono la concorrenza sleale nel pianeta e quindi per l'Europa accelerare in questa direzione
Come dicevo prima significa investire sul proprio futuro sulla propria sicurezza sulla propria indipendenza energetica
In questo dobbiamo sapere che e scendo un attimo dicendo sul piano nazionali diciamo del nostro Paese possiamo contare anche su strumenti ancora oggi secondo me non pienamente colti nella loro enorme potenzialità penso soprattutto alle scelte che in questa fase il nostro Paese sta facendo il ritardo con cui si sta misurando ad esempio con le scadenze di come utilizzare al meglio le risorse messe a disposizione dal fondo sociale per il clima noi abbiamo una scadenza al trenta di giugno dovremo trasmetterà l'Europa le nostre proposte
Per poter utilizzare queste risorse e non sono poche risorse sono circa un miliardo all'anno per un numero consistenti di anni fino al due mila trentadue per utilizzare queste risorse verso obiettivi ambientali di transizione ambientale ecologica energetica ma anche obiettivi sociali
Ad oggi non sappiamo quale sia diciamo così la proposta cui sta lavorando il governo e teniamo al contrario abbiamo avuto qualche avvisaglia preoccupante nella discussione di qualche settimana fa
Sulle contromisure per ribattere alla guerra commerciale del Dazzi degli Stati Uniti che qua parte di queste risorse possono essere distolte
Fatte salve ovviamente i criteri e le regole di utilizzo dell'Europa per finalità che non sono quelli a cui dovrebbero andare a diciamo così han puntare ambire
C'è un tema di ritardo è stato ricordato prima
Non c'è diciamo negli ultimi strumenti del piano strutturale di bilancio nel quale manca una visione programmatica prospettica e quindi è difficile capire anche quali sono le direttrici certamente non quelle che sposano
La strategia sulla sulla sostenibilità le ultime leggi di bilancio non soltanto sul fronte ambientale ma anche su quello della riduzione delle disuguaglianze della lotta alla povertà
Della creazione appunto di strumenti di protezione per le fasce sociali più deboli hanno indebolito sicuramente delle politiche che erano state impostate che sono stati via via messi in discussione
Non c'è appunto e non conosciamo allo stato attuale quale il lavoro ed impegno del governo attuale sulla predisposizione di quel piano di accelerazione trasformati IVA che ricordiamo fa parte di un impegno che anche il nostro Paese si è assunto in sede ONU per attuare gli impegni
Che sono contenuti nella strategia nazionale dello sviluppo sostenibile e il Pnr chi era e che rimane una grande opportunità per generare una trasformazione
E affrontare alcune storiche storture e disuguaglianze nel nostro Paese diciamo sia nella fase del ritardo dell'attuazione
Sia nella revisione progressiva che ne è stata fatta che si annuncia rischia di indebolire alcuni settori che invece sono fondamentali ne abbiamo discusso in queste settimane
Della diciamo così
Arretramento ad esempio rispetto a una obiettivo che era contenuto nel Pnr R cioè la diffusione delle colonnine elettriche come infrastruttura necessaria per sostenere lo sviluppo della mobilità elettrica
Sul tema del del ponte depotenziamento depotenziamento scusate dei finanziamenti sulle case di e le ospedali di comunità quindi quel grande obiettivi che erano trasversali a tutte le missioni del Pnr radio ricordo cioè ridurre gli squilibri generazionali di genere e territoriali
Rischiano di smarrirsi o quanto meno fu scarsi nella prospettiva di realizzazione di attuazione del Pnr
Quindi sicuramente il quadro di oggi è un quadro di ombre con alcuni elementi positivi innestato ricordata prima l'approvazione al Senato qualche settimana fa
Della legge che introduce la valutazione di impatto generazionali nelle nuove leggi diciamo
Con una piccola osservazione escludere i decreti legge significa sostanzialmente escludere il novanta per cento delle leggi che questo Parlamento trova e quindi cercheremo alla Camera di correggere questa limitazione che è pesante che è significativa
E però nello stesso tempo io debbo dire che siamo all'indomani di una giornata importante che abbiamo ricordato e che fa parte anche tra degli obiettivi dell'Agenda due mila e trenta cioè il tema della biodiversità
Su cui abbiamo ieri è stata la giornata mondiale sulla biodiversità
Abbiamo approvato e abbiamo ancora una volta dall'Europa uno strumento importante che la legge sulla sulla ripristino della natura approvata nel due mila ventiquattro
Ecco diciamo che nel nostro Paese si possano pensare di sferrare un attacco no una legge diciamo strutturata che quella che regolamenta l'attività venatoria aumentando di Stazzi in maniera incontrollata completamente slegati dalla rapporto al mondo scientifico
Affronta diciamo senza considerare che il nostro è un Paese che ha un'esposizione di ecosistemi in cattivo stato dove dove bisognerebbe invece rafforzare gli strumenti per ripristinare questi habitat e tutelare in maniera più organica la biodiversità nel nostro Paese diciamo denota un elemento di preoccupazione in questo quadro io diciamo voglio concludere ricordando però anche che il Parlamento ha saputo essere protagonista in alcuni passaggi dei avanzamenti importanti vedo qui anche i colleghi persone che hanno contribuito in maniera decisiva a questo risultato quando proprio sulla spinta dell'Alleanza per lo sviluppo sostenibile nel due mila e ventidue è stata approvata la legge che ha modificato la Costituzione negli articoli nove e quarantuno introducendo appunto tra i principi fondamentali la tutela dell'ambiente e della biodiversità degli animali e quel principio fondamentale
Della interesse delle future generazioni di cui abbiamo parlato molto
Questa mattina ma anche la modifica dell'articolo quarantuno stabilendo che l'attività economica privata di iniziativa privata non può svolgersi in modo da arrecare danno all'ambiente alla saluto qua alla salute quella modifica costituzionale
è stato il frutto migliore io credo di un incrocio di una intreccio tra una mobilitazione ampia nella società civile a cui ancora una volta ricordo assenza dato un contributo fondamentale e tutti i soggetti le realtà che hanno spinto in quella direzione della politica e delle istituzioni oggi penso che il nostro compito sia di raccogliere l'appello che anche questa mattina
è arrivato di apertura alle proposte di Astiz a partire da quelle che ci sono state illustrate prima in chiusura sul patto per il futuro
Ma anche di riaffermare un ruolo più centrale del Parlamento di stimolo all'azione di governo di monitoraggio sull'efficacia delle politiche sulla direzione delle politiche e di creazione di una cultura della sostenibilità che possa davvero permeare in maniera più efficace
Le istituzioni la generazione delle politiche pubbliche perché io questa mattina ascoltando anche il racconto di questa straordinaria edizione del Festival dello sviluppo sostenibile
Con una mobilitazione record come ci avete raccontato non ho potuto fare a meno
Di notare quanto stride diciamo la distanza che c'è tra quello che c'è fuori
Dalla nostra e le istituzioni dal nostro dibattito pubblico politico istituzionale e quello che invece è certo nella società quindi raccogliere questa sfida credo che sia davvero il compito che oggi insieme ci possiamo assumere e vi ringrazio molto per l'occasione grazie
Grazie grazie all'onorevole Braga prima di andare avanti con i lavori io lascio la conduzione a Monica Paternesi chiede per Lanza la coordinatrice all'interno della redazione economica del canale venti-trenta che segue sempre questo questo tema la ringrazio anche per il lavoro che fa per noi buon proseguimento
Buongiorno buongiorno a tutte a tutti benvenuti di nuovo
Io vorrei ringraziare ancora una volta la service per la capacità come diceva il direttore Loiacono di mettere insieme i puntini
Puntini che non sono così piccoli perché hanno innanzitutto un merito fondamentale quello di guardare sempre al futuro quello di guardare sempre avanti di darci idee lede e prospettive
Per il percorso futuro che si può fare per uno sviluppo sostenibile
A questo proposito dobbiamo ricordare che tra il nostro futura delle radici
Molto forti nel due mila quindici un anno particolarmente importante perché l'hanno degli accordi di Parigi i è l'anno di lavoro dato si due elementi fondamentali per la sostenibilità per lo sviluppo e per la capacità del messaggio dell'impegno globale che hanno saputo dare ne vorrei parlare con Lorenzo e tubi ANAS io della European Planet foundation
Con il cardinale Fabio Baggio che il direttore generale del centro di alta formazione l'avvocato sì
E con Stefania Lenoci che rappresentante congiunta del gruppo da Banca mondiale in Italia rappresentante speciale per il sud Europa la Santa Sede i le agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma
Prima di ascoltarle
Vorremmo però anche sentire
Il messaggio di Teresa Ribeira vicepresidente esecutiva che la Commissione europea che proprio in questi giorni è stata in visita a Roma e dopo aver ricordato gli obiettivi raggiunti
Nei cento giorni ha fatto un elenco delle sfide future ma anche sottolineato come la nostra capacità competitiva dipenderà da un uso adeguato delle risorse
Monina contatti mai fare scuola ex o in corso fra buongiorno a tutti limita in parole sono e parole di gratitudine gratitudine per il vostro impegno
Agli obiettivi di sviluppo sostenibile sette lire così tanto tempo abbiamo adottato gli obiettivi in forme di sviluppo sostenibili dieci anni fa
E voi avete lavorato per tutto il tempo
Finché questi obiettivi di venissero effettivi decenni fa tutto è cambiato quando agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile la corte di Parigi lauda Tosi
L'obiettivo ha scelto un percorso coraggioso verso la giustizia sostenibilità all'impulsività non è facile ha un compito gravoso ma questi accordi storici sono nati in un contesto di profonde sfide globali
Crescenti disuguaglianze le scosse di assestamento della crisi finanziaria globale è in crescente allarme per l'emergenza climatica la partita di biodiversità il loro impatto sulla intimità umana
Certamente attraverso la diplomazia la scienza la condizione morale abbiamo raggiunto un consenso senza precedenti la visione era chiara la nostra ambizione storica
Pensiamo realmente veramente io credo ancora che sia il Mincio il cammino possibile verso il futuro che sia diciamo insieme è un futuro luminoso di prosperità e giustizialista sia possibile ora nel due mila venticinque siamo il momento critico che e stiamo già vivendo
Cioè stanno solamente cinque anni per realizzare Tezzon successo gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Se è chiaro non siamo sulla buona strada i progressi sono insomma Gianni abbiamo fatto molto
Ma in alcuni ambiti stiamo addirittura facendo dei passi indietro stiamo perdendo terreno per quanto riguarda la riduzione anche la povertà l'istruzione di qualità l'uguaglianza di genere l'azione del Tevere il tema del Presidente sulla biodiversità
Questo non significa che non sia successo nulla
Ciò non significa che non ci sia stata nazione
Certo che queste cose sono successe ma siamo ancora molto lontani il raggiungimento degli obiettivi
Le conseguenze della crisi del Comité diciannove i conflitti persistente l'inflazione hanno reso il percorso un po'più limpido
E invece siamo stati dei progressi sulle energie rinnovabili su alcune riduzioni dell'emissioni
Dobbiamo ancora fare molto di più per garantire il percorso
G in uno virgola cinque gradi che abbiamo concordato Parigi stesso tempo il contesto globale è cambiato il trust è che a me in cisterne le tensioni geopolitiche si sono intensificate issano multilaterale è stato messo in discussione da alcuni Empoli voci che minano la cooperazione la scienza la ricerca la dignità umana sono diventate più forti vogliamo vivere in pace vogliamo il rispetto della Carta delle Nazioni Unite
Del lavoro dell'azione che abbiamo visto uccidere mettere in discussione le fondamenta stesse degli accordi internazionali ma noi dobbiamo alzarci e difendermi
Proprio perché il mondo è più frammentato non dobbiamo perdere la fiducia nella nostra azione collettiva dobbiamo tenere fede ai valori del due mila quindici solidarietà scienza viso nel lungo termine
Cambiare i modelli di produzione e consumo
Per garantire una prosperità duratura
Esattamente nel suo impegno sia per l'Agenda due mila trenta che per l'
Accordo di Parigi sugli obiettivi di sviluppo sostenibile stiamo integrando l'attuazione della nostra governance interna attraverso strumenti come il semestre europeo e sostenendo lo sviluppo sostenibile a livello globale attraverso inoltre tatari atti Esterni
Percepisce diamo al due mila trenta dobbiamo anche avviare un serio dialogo globale su ciò che verrà dopo e su come aumentare l'ambizione e la cooperazione in tutti i Paesi
Sul clima stiamo attuando il Greenville europeo
E il Cleaning da suo zio perché contare sui Birkin è positivo
Ma dobbiamo renderli possibili dobbiamo combinare diversi pezzi diversi strumenti garantire percorsi concreti che offrono opportunità
E non solo trovarci all'ultimo momento per affrettare il danno che potremmo subire ora dobbiamo lavorare anche spesso i nostri obiettivi per il due mila Taranto per prepari si prepara ad un ambizioso contributo per il due mila trentanove terminato gli esami Mazzali sta lamentando il sostegno ai finanziamenti per il clima sulla strada verso la copia trenta in Brasile
Abbiamo la responsabilità di approfondire il nostro impegno di garantire che l'Europa rimanga un attore forte credibile e affidabile
Il TAR iniziale e motivato sulla scena mondiale ciò di cui abbiamo bisogno ora e di rivivere lo spirito di un Milan quindici in quel momento di unità
Quel momento di speranza di responsabilità condivisa impatto sul futuro offre la possibilità di connettersi con quella visione di riaffermare se possiamo risolvere le sfide globali se lavoriamo insieme
Se il governo non possono farlo da soli alla società civile essenziale tu sei la voce Harris della credibilità in collegamento con le comunità locali a partire dalla ricerca educazione la comunità della coscia la conoscenza sì spingerli a fare meglio
Dobbiamo spingere ora più che mai
Non consideriamo il due mila tredici con un punto culminante non possiamo raggiungere di nuovo che sia la base per una rinnovata leadership perché azione
Il momento di la verità è arrivato insieme dobbiamo affrontarlo comparaggio e unità quindi grazie e per favore non dimenticate di alzarvi in sede di dirlo forte è chiaro
Ci serve di più vogliamo di più
Grazie grazie alla Presidente libera per queste parole richiederà lo hanno studiato una che è stata una delle figure chiave dell'Accordo di Parigi del due mila quindici
Non cosa è rimasto perché siamo tutti convinti che ci sia tantissimo ma cosa bisogna fare da adesso in poi per non fare quei passi indietro di cui temeva la presidente Ribera
Sentito grazie
Mi dispiace molto non poter parlare in italiano anche se lo capisco sto sto bene
Non posso cominciare senza pensare al mio caro amico con Enrico Giovannini
Che avrebbe condotto questa discussione oggi grazie per questo invito credo che il festival ha fatto per tanti hanno qualcosa da dire per importante poi sono molto lieta di essere fisicamente
Qui anche se Enrico non è presente sono anche stata contenta
Di aver ascoltato vari elementi chiave dell'agenda di sostenibilità abbiamo semantici anni dall'Accordo di Parigi e quando vedo quando ricordo
Il dodici dicembre lo ricordo con tante mozioni perché è stato un momento in cui l'umanità se unita i siamo andati oltre gli interessi nazionali le visioni strette del futuro quindi non potrei in non riescono più a pensarci e da però mi commuovo sempre quando ci penso che nella vita anche la pista politica anche nella diplomazia
Anche nella diplomazia più fredda importante avere delle mozioni quindi sono contenta di ricordare questo momento molto comune anche per me
Ora ricordate che noi abbiamo Smith diciamo stipulato questi accordi tardi abbiamo provato Jacko penale di Vienna ma ci siamo sempre usciti solamente del due mila e quindici e abbiamo imposto un cambiamento di grande trasformazione già siamo indietro rispetto a quello che dovremo fare comunque questo impegno
Ha mandato un segnale molto forte non solo i governi ma anche gli attori economici all'istituzione finanziaria le banche centrali a società civile tutta intera
Pensiamo anche al momento fare Fofi eccellenza che davvero hanno preso l'Accordo di Parigi come un faro
Per appunto richiede risposte ai governi noi vogliamo che i leader siano responsabili e oggi anche se non ci merci paragoniamo da dieci anni fa l'azione climatica
Ha terminato tutti i livelli della società in tutto il mondo non solamente in Europa ma in tutto il mondo
E il presidente tesi Shipping presidente della Cina Alda recentemente edito e questa è stata la prima volta in assoluto che il cambiamento climatico non è solo una questione inglobati nelle diplomatica ma è una preoccupazione nazionale quindi vediamo che adesso l'Accordo di Parigi ha messo il clima come una priorità ma questo non è solamente un momento simbolico perché davvero siamo davvero al punto di svolta si ci troviamo a venticinque anni dal due mila cinquanta e dobbiamo affrontare una sfida che è stata già ben descritta dobbiamo accelerare l'azione climatica ma
In un contesto che è sempre più difficile poi scala politicamente geopoliticamente economicamente possono data già fatto dei buoni progressi per esempio
Abbiamo centosette Paesi che coprono ottantadue per cento delle emissioni globali che adesso si sono impegnati alle missioni nette zero finte entro il due mila cinquanta
Poi la Agenzia Internazionale per l'Energia si aspetta che le missioni nel due mila e trenta entro il due mila trenta saranno a meno sette virgola cinque giganti tonnellate rispetto a
Ma lì diciamo immissioni che sarebbe stata e senza le Ford disegni di Parigi poiché avuto eletto che dovremmo
Dovrebbero disse eliminare comunque sia diciamo imitare le missioni di inquinamento e poi
Tra il due mila e quindi c'è il due mila venti due c'è stato opportunamente esponenziale della energia prodotta dal
Dalle rinnovabili e c'è stato un investimento massiccio Minelli energia rinnovabili
E anche la designer batteria aumentato fino a duecento per cento
Quindi ci sono stati chiaramente dei dei delle migliorie ma c'è tanto da fare abbiamo dobbiamo ancora Limentani limitare il riscaldamento
Allo stesso modo se noi consideriamo queste cifre vediamo che le emissioni della Cina
Abbia raggiunto un picco oltre le emissioni globali attinge molto probabilmente raggiungeranno un picco nei prossimi anni ma il problema è che poi ci sarà dovremmo prendo relazioni
E il clima sta cambiando la vita di milioni di persone l'estate del due mila ventiquattro è stata la più calda
A livello globale oltre seicento mila persone sono state mandateli Adorno dovuto abbandonare le loro case nel due mila ventiquattro a causa delle limitazioni il ministro delle Finanze brasiliano mi ha detto che si inondazioni fossero state fossero andata un pochino più avanti nel territorio sarebbe scomparso in Uruguay e vediamo che la Cina
Ha avuto delle perdite economiche a causa del riscaldamento climatica
E qui ha avuto impatto quelli grandissima nel due mila e ventiquattro questo
Oltre il tre per cento quaranta miliardi d'anni ha avuto la Cina a causa del cambiamento climatico qui non possiamo continuare con questo atteggiamento compiacente credo anche che dobbiamo sviluppare questo nuovo impeto e noi gente possiamo pensare che se abbia avuto le varie dichiarazioni dei governi e abbiamo avuto visto io li delle conseguenze in tante società
Accreditamento climatico è stato anche strumentalizzato e poi la difesa la sicurezza invece son diventati la priorità principale al giorno d'oggi ma è davvero questo momento difficile per le persone come me ad esempio io io sono sempre è stata attiva nel cambiamento climatico da oltre trent'anni qui un momento difficile per me ma io penso che noi possiamo costruire il prossimo ciclo un ciclo in cui sarà la mobilitazione delle persone e il riferimento più alla consapevoli inflazione le persone essenziale le persone e la società civile devono attivarsi noi dobbiamo essere alla base di questo nuovo ciclo che dobbiamo preparare ci sono stati già momenti difficili prima non è la prima volta che affrontiamo queste crisi la crisi climatica richiede una cooperazione e no nel perseguimento di interessi parrocchiali
E sia un momento difficile ma nella cambiamento climatico ignora gli impari che si stanno comunque sviluppando non dobbiamo affrontarlo insieme soprattutto dobbiamo ascoltare i paesi più vulnerabili le famiglie i cittadini più vulnerabili perché loro sono quelli che daranno le energie di andare oltre
Ecco perché credo che l'azione deve essere presente a tutti i livelli dobbiamo parte coinvolgere le città le regioni le comunità locale gli anziani dei governi nazionali e regionali tutti devono avere una voce
E
Io credo che quando Novi
Abbiamo svolto dei sondaggi potuto visti visto che ad esempio sono parsi maggio sono stati svolti in centoventicinque Paesi che hanno coinvolto più ci di cento mila persone che rappresentano circa il novanta per cento delle disdirlo Bali
E nel questo appunto in questo sondaggio il novantanove per cento degli intervistati
Affermato che era a favore delle azioni contro il cambiamento climatico
E soprattutto questo è stato fatto dopo l'evasione della Ucraina nel due mila ventidue sappiamo che ci sono state le forti perdite economiche causate dal cambiamento climatico nel due mila ventiquattro
Però è il costo del cambiamento climatico devo questo farebbe agire immediatamente governi anche le assorbe compagnie di assicurazione
Dicono che non possono più assicurare alcune regioni contro certi rischi e noi non possiamo per l'economia globali senza assicurazione
Questa è la realtà
Parliamo di relativismo climatico e Nadia deve esserci anche di una realistico diciamo un darà le risposte non si vide ti molto chiaro se non si prendono azioni
E poi abbiamo visto anche che la Cina sta prendendo azioni altri Paesi stanno invece ancora sono ancora indietro io so che non c'è altra opzione se non in multilateralismo possiamo far integralisti laterali sono senza gli Stati Uniti si certo semplicemente decidiamo di farlo e si fa
Presente Lula Petrus sul nulla Sanchez ha detto recentemente che non dobbiamo riaffermare che il multilateralismo
è il veicolo più efficace per affrontare le sfide con giudizio e pertanto esplicito una questione G. decisioni non dobbiamo avere paura come diceva Teresa arriverà dobbiamo aver paura andiamo avanti possiamo sviluppare delle alleanze con la maggioranza delle popolazione che vive fuori dagli Stati Uniti ma noi dobbiamo anche dare maggiore importanza ad altri attori
Cittadini regiones Tati regia federali credo che questo deve far parte del processo ecco perché io volevo riformare o proprio diciamo ha proposto di riforma dell'Accordo di Parigi devono
Questo creerà molte Energia noi abbiamo bisogno di partnership multilivello
Perché nessun paese nessuna città può risolvere da sola Therese climatica dobbiamo includere questo nelle l'accordo di Ricci noi dobbiamo anche fare delle valutazioni più spesso e abbiamo anche bisogno di più accountability negli ultimi negli ovali ultime tre Coppe abbiamo visto tante iniziative volontarie adesso ne abbiamo oltre quattrocentocinquanta i ma nessuno li conosce e quindi abbiamo bisogno di impegni chiari serie abbiamo bisogno accountability dobbiamo creare nella governance alla corte di Parigi dei meccanismi di accountability che si applicano a tutti non solamente ai governi bisogna applicati in modo molto serio quindi io
Credo che
Eh sì chiaramente le notizie non sono dice vuole per quanto riguarda da le disse che riceviamo da un Bossi Hinton ma dobbiamo andare avanti noi abbiamo bisogno di questo sì delle banche di sviluppo multilaterale per aiutare il finanziamento dei vari Paesi anche dei più debolezze anche il Brasile ha torrone dovuta proposto un Consiglio dell'ONU
Per cambiamento climatico che può aiutare l'implementazione degli accordi di Parigi e quindi noi dobbiamo andare avanti e poi chiaramente l'Europa l'Europa gioca un ruolo chiave
Adesso non è il momento in terrazzi indietro a volte mi dispiace vedere che la concorrenza alla difesa
Danno una reinterpretazione del rapporto di Mario gradi Draghi
Di che secondo alcuni diceva dobbiamo ritardare l'azione no non è così guardate la Cina la Cina ha cominciato a mettere in atto
Del una rivoluzione Green e nel due mila e dieci quindi tardare le cose non ci aiuterà ma impedirà la crescita e la nostra concorrente la nostra competitività e quindi la opinione pubblica e a favore dell'azione climatica il settantanove per cento degli europei pensano che il cambiamento climatico sia una questione molto importante
E questa è una valutazione di barometro europeo
E l'Europa dev'essere una leader e deve resistere a queste pressioni di breve termine e quindi questa è un'opportunità il che ventilano opportunità dobbiamo sviluppare maggiore competitività io non sono l'unica
Perché lo dice il questo alcuni ha fatto anche l'allusione alla già nel suo e per la semplificazione della della Everywhere
Ma pensiamo ad altri Paesi altri Paesi hanno aiutato la tassonomia dell'UE
Non non parlo di mi manda per la Banca centrale europea gli dice che per assicurare e garantire la stabilità economica abbiamo bisogno di trasparenza degli atti e dei programmi di decarbonizzazione per le aziende quindi non dobbiamo guardare da un'altra parte
E aspettare aspettare per cosa poi
Gli altri a avanzeranno molto più rapidamente noi facciamo attenzione poi per quanto riguarda l'ha colmate per delle dobbiamo sviluppare delle nuove risorse
Ho cominciato
Tu
A a ho avviato da alcuni gruppi perché vogliamo incrementare il principio pollice Spey clicchi inquina paga
Anche ci sono due aziende che anche si provocano tanti tanti danni non paga abbastanza soprattutto ha sporto marittimo pensano e pensiamo anche a chi produce combustibili fossili fanno degli enormi
Profitti senza però pagare l'Inter quanto inquinano quindi bene è importantissimo perché
Molti pensano che tutto è già stato fatto no Della Mea un al momento in cui si può lanciare un nuovo ciclo
E anche noi abbiamo bisogno del coinvolgimento di tutta la società civile dobbiamo collaborare maggiormente con i governi per avere degli obiettivi più ambiziosi grazie
Grazie
Allora s'grazie a Romano sicuramente c'era ricordato le difficoltà del momento
Ci ha ricordato c'è invitato a non fermarci
C'ha anche detto però che la società è andata avanti nel frattempo cade a maggio ma anche romanzo Bernardi ricordato quell'accordo del due mila quindici con la parola Together
E anche forse quel tutto è connesso di là un dato sì che poi ha dato anche tantissimi i frutti e concreti non sono in grande ma anche nel piccolo
Innanzitutto per l'invito gratis Simoni al Soglio gli organizzatori ringrazio anche coloro che mi hanno preceduto che hanno illuminato tutto questo mondo importante
Della sostenibilità subito collegato al nostro pianeta la casa comune che l'unico che indica che abbiamo almeno al momento
E per il quale dobbiamo avere un rispetto e una cura fondamentale
E non vi nascondo che durante questi ultimi giorni mi sono divertito di orgoglio come una un figlio di fronte al Papa tappa che ha fatto una cosa buona
Sentendo la l'alta tossicità per così tante volte è un documento che della Chiesa cattolica con la lettera enciclica
E nel nostro compianto papa Francesco d autore
Che ho sentito veramente come un padre spirituale durante questi anni è stato più volte celebrato e ricordato durante questi giorni siamo proprio nel giorno anniversario anche della pubblicazione di questa lettera enciclica e fa piacere vedere che queste questi commenti queste Lodi sono venuti da ambienti molto diversi non seriamente religiosi non mi sa di mente cattolici questo per dire che quella voce anche del nostro Santo Padre Papa Francesco è stata sicuramente una voce autorevole in questo campo distaccato una voce che si è alzata con forza proprietà aiutarci a scoprire quelle che erano quelle problematiche inerenti proprio tutto è connesso
E voglio cominciare proprio con un ricordo di questa lettera enciclica prodottosi dieci anni scoprendone magari tre punti fondamentali che io ritengo molto essenziali anche alla nostra riflessione di oggi il primo punto è un il punto della
Diciamo così una intuizione particolare di papa Francesco nel portare problematiche che sembrano a volte locali invece portati alla dimensione globale una globalizzazione della problematica immagino che il CDA come questo desiderio di papa Francesco di dire guardate che tutti abbiamo lo stesso problema tutti e tutte nessuno escluso guardando questa casa comune la chiamata a casa comune
Che questo pianeta questo ambiente il clima e tutto quello che connesso a questa realtà non è un problema di uno un problema che riguarda tutti e tutte e per il quale dobbiamo qui c'era spendaccione
Ed ecco dove entra il concerto di una governance globale
Che non è una cover Governance che queste rotta pezzettini e che solamente alcuni possono partecipare questo vale sia da un da un punto di vista di paesi nazioni di Stati ma anche da un punto di vista degli attori
Nessuno può tirarsi fuori dobbiamo sentirci tutti tutti impegnati
Da coloro che sono alla base con comportamenti molto importanti quotidiani cose molto semplici a chi prende decisioni molto importanti per il presente e per il futuro
Questo il primo punto i secondo punto importante della dato sì e l'idea di una
Di una riposiziona riposizionamento della famiglia umana nell'interno del discorso ecologico
Per molto tempo
E lo dico soprattutto all'interno nostro la nostra decisione all'interno della chiesa ci siamo messi come osservatori di quello che succedeva della natura
Posti al di fuori e guardando quello succedeva come amministratori responsabili tutta una teologia che è andata avanti in questo senso
Papa Francesco Guccini posizione dice guarda che noi siamo parte del creato non siamo al di fuori del creato siamo dentro il creato e che siamo un elemento sicuramente di grosso valore di grande valore ma sempre all'interno del contesto
Perché non non ci mettiamo in una situazione di uso l'arresto ma di rispetto fondamentale del del diciamo del fine principale per la quale tutti tutte tutte le cose tutti gli animali e piante e tutto è stato creato è una posizione che sicuramente a livello cristiano cattolico ha molto senso ma senso anche da un'altra prospettiva nella mente filosofica il due vede un tutto ordinato attive perché tutto possa continuare a esistere
Perché altrimenti parliamo pezzi del tutto ordinato di qualcosa
Il quale siamo comunque col Messico dove arriva anche questa connessione particolare
E si ritorna un concetto un sotto concerto importante per riprenderci quelle relazioni che abbiamo perso restaurare le relazioni con il resto del creato che abbiamo perso non possono essere le azioni di abuso
Assolutamente no o di dominio devono essere relazioni invece di metodi amore e di cure ecco due arriva la cultura della cura e la cura del creatore della casa comune
Il terzo punto è un punto altrettanto importante rispetto agli altri arriva da un concetto che eticamente cristiano quello di conversione
Papa Francesco non parla di transizione parla di conversione ecologica fa riferimento a
Ovviamente al nostro mondo cristiano lì dove il convertire lamenta noia in questo caso e il cambiare strada per dire abbiamo imboccato una strada sbagliata dobbiamo cambiare strada
Il progresso non va per questa direzione deve andare per un'altra direzione il cambiare strada questa conversione poi si sviluppa all'interno di alcuni processi che devono essere avviati
Papa Francesco di lì a poco tempo cinque anni erano passati me l'aveva già detto prima né con i discorsi ne evidenzia tre molto importanti il primo è la formazione cioè l'educazione all'ecologia
Qualcosa che sicuramente qui facciamo che un mea culpa e mancato presenteranno sta catechesi
Ma che deve diventare nelle scuole in tutte quelle che sono le istituzioni un punto fondamentale l'educazione ecologica
E poi spendono due parole su questo il secondo punto importante come fosse un altro processo da avviare Lothar Francesco e la cura di due elementi fondamentali per la nostra vita il primo l'acqua
Cominciamo a fare una seria riflessione sull'acqua
Acqua potabile dice l'acqua sana acqua pura acqua buona per tutti tutte nessuno escluso e qui c'è un grande discorso collegato a questo subito mette anche la sicurezza alimentare
Il cibo per tutti e per tutte
Questo collegamento che fondamentalmente naturale perché legato a quello che ci offre incrinato
Il cibo e l'acqua l'acqua il cibo se volete priorità poi a livello fisiologico ma che dobbiamo cominciare a rispettare a custodire con l'approdo dei custodi proprio in un senso di proiezione presente e cultura
Il terzo elemento è un elemento da con la formazione educazione e l'acqua Mina anche quello che una attenzione in particolare alle fonti energetiche
E questo papa Francesco sottolinea come qualcosa di molto urgente in un fatto di una cambiamento radicale delle fonti che vengono utilizzate al fine di evitare le dimissioni che stanno rovinando il nostro pianeta
Come anche determinate azioni che vanno rovinano nel sottosuolo
E questo sono azioni importanti perché queste
E un cambio di mentalità importante ma di mentalità anche industriale importante un cambio di paradigma importante che deve essere esercitato ecco i tre punti fondamentali che segna papa Francesco si guardava Francesco non si mi non si limitava le parole
Ha cominciato a fare anche dei gesti e gesti particolari ha detto a un gruppo di persone ma perché non cominciate a costituirmi come un movimento e nasce il movimento l'avvocato sì
Migliaia e migliaia di persone oggi che ispirate da questo documento particolare si collega no nel mondo
E lottano in diversi settori ai fini di una reale conversione ecologica e voglio qui anche esprimere un plauso particolare per l'impegno tanti giovani ma non solo giovani che si stanno inserendo in questo discorso
Il secondo è quello dell'emulazione secondo il gesto che viene fatto perché non costruiamo una piattaforma che si chiama piattaforma lauda Tosi la datosi Platform che può essere visitata on line in qualsiasi momento
Dove inseriamo quei progetti che già hanno dato vita alla conversione ecologica
Le siamo partiti dai nostri dati liquida la Chiesa cattolica ma non solo solamente quattro quelli cattolici inseriti ognuno può andare può inserire propri Progetto piccoli grandi né e di mezza misura non importa ma perché bisogna ispirare e dire che il cambiamento è possibile perché molte volte ci scontriamo a questo è impossibile non è vero
Il cambiamento è possibile perché qualcuno l'ha già fatto nel piccolo
Magari ma è già stato fatto e questo cambiamento che produce il progresso allo stesso modo come altri paradigmi stanno prodotto forse anche meglio
Perché nel nostro progresso incluso anche al resto del creato invece di esserne solamente incluso come oggetto da o come mezzo di utilizzo insomma dopo averlo fatto
La terza la terza azione che ha fatto papa Francesco è stata la costituzione di un ente per l'educazione parlavo prima dell'educazione e costituito e lente che mi trovo a dirigere in questo momento al centro di alta formazione l'ha votato sì l'ha fatto nel febbraio del due mila ventitré
E l'ha fatto su una riflessione molto molto vasta in cui vedeva il la necessità che la Chiesa cattolica cominciando dalla Santa Sede dal Vaticano in questo caso mettesse in atto l'educazione e così siamo nati con la prospettiva di utilizzare tutti gli strumenti possibili immaginabili per diffondere il buon messaggio dalla conversione ecologica e al tempo stesso iniziare a fare una serie di percorsi percorsi di educazione e e per questo papa Francesco ci ha dato un luogo magnifico la sua residenza estiva
Di Castel Gandolfo di Albano cinquantacinque ettari trentacinque ettari di giardini monumentali meravigliosi e venti ettari di terreno agricolo dove fare che cosa
Fare un posto dove la formazione non diventi Timoria ma diventi invece partecipazione alla pratica che quello che stiamo cercando di fare abbiamo iniziato nel due mila ventiquattro stiamo lavorando vi invito a visitarci quando volete
Sono i giardini delle ville pontificie di Castel Gandolfo e quel pezzo di Al Bano che erano stare agricola nostre Fattorie stiamo mettendo in atto tutti quei principi che sono contenuti nella l'auto a Tosi
E ma dopo in modo particolare demo cominciato già con i nostri corsi di formazione che diciamo le scuole del di vario livello in cui vengono passano mezza giornata un workshop con noi ai nostri visitatori
I cento mila e duecento mila forse che possiamo avere quest'anno visitatori che arrivano e che invece di vedere solo una bellezza naturale cominciano a scoprire che cosa c'è dietro a questa bellezza attraverso lì la cura del creato risaliamo un creatore facciamo anche una giornata di catechesi un momento di catechesi importante e per coloro che non credono un ricordo che un ricco Locri collegamento spirituale con quella natura in cui non siamo inseriti invito qualcuno a togliersi scarpe e calzetti e camminare non sul prato vicende potesse tu non camminare non calpestare unici amici calpesta e senti la terra no che c'è sotto i piedi
E poi e poi hanno cominciato a fare formazione formazione al lavoro il campo della cultura del del verde
Dà molto spazio alle persone vulnerabili per poter esprimersi al meglio e lo facciamo con i più vulnerabili corsi di formazione al lavoro e accompagnamento poi per lei istruzione vera poi nel nel luogo di lavoro con delle persone
Io ho pensato anche di fare corsi per imprenditori sì perché ce ne sono tantissimi interessati che chiedono ma cosa vuol dire lavorato sì che cosa possiamo fare noi ripensato di cominciare a fare così anche per loro abbiamo cominciato con alcuni Testa
Cominceremo con delle summer school cominceremo anche con degli eventi particolari incorriamo portare avanti delle riflessioni tutto nessuna di queste educazione la seconda parte e che un progetto deve essere anche sostenibili parliamo di sostenibilità quelli amo introdotto anche l'economia circolare attraverso una produzione che deve arrivare nel giro di due anni a sostenere tutto Progetto educativo e quello che stiamo sviluppando e quindi anche qui con degli attori molto importanti che abbiamo selezionato e ci aiutano a portare avanti fra su un business plan
Una sostenibilità globale economica che diventa generativa generative in termini economici generativa in termini sociali ma anche di benessere personale
Il TG tre i tre elementi importanti
L'ultimo punto l'ultima direttrice del nostro progetto e quello della sostenibilità e l'abbiamo vista allestita ambientali in tre
Il primo l'acqua
E quindi abbiamo creato stiamo creando in questo punto nuovo sistema idrico per diventare totalmente indipendenti con impluvium e con l'inverso all'interno e acqua piovana e purificazione le acqua un secondo energetico per diventare comunità energetica all'interno è il terzo e che quello del riciclo totale per non Waste è arrivare a questo
Io vi invito a visitarci e spero di e con l'occasione di spiegarmi meglio dimostrabile più che spiegare come stiamo facendo grazie
Grazie grazie al cardinale Javier Bardem che ci ha dimostrato
Quanto quel piano inclinato di cui parlava il direttore dell'ASL disse prima ormai si sia avviato e soprattutto come assolta abbia la capacità di incrociare tanti piani diversi su tutti i fronti e in tutte le maniere
Si diceva prima però della necessità di coordinare i diversi pezzi di coordinarli anche dal punto di vista della sostenibilità finanziaria e di andare oltre i grandi progetti di saper guardare al piccolo e al grande insieme e di questo vorrei chiedere a Stefania Lenoci
Allora grazie mille è un piacere essere qui è tra l'altro abbiamo visitato due mesi fa centra l'albero testi veramente un passo straordinario quindi consigliere del Consiglio Titini areniano di andarci
Allora non è facile parlare per ultimi dopo tanti interventi importanti ma proprio per questo io vorrei cominciare non numero che uno punto due miliardi
Uno punto due miliardi e i giovani che di dramma nei Paesi emergenti nel due mila e trenta
Ma solo quattrocento milioni di loro troveranno un'occupazione
Gli altri
Gli altri rischiano di restare senza una prospettiva senza reddito e senza nulla da perdere ed è proprio così
Che a Limentani alimentiamo instabilità migrazioni conflitti
Dieci anni fa ad Addis Abeba vi ricordate la conferenza nel finanziamento dello sviluppo abbiamo fatto una promessa consigliere un sistema finanziario globale capace di sostenere l'Agenda due mila e trenta mobilitando più risorse usando al meglio e portandole dove servono davvero
Una promessa che oggi rischia di restare disattesa
Più risorse
Lavoriamo con meno del necessario
Che si caso
Ne prendiamo troppe in processi infiniti
Chi acquista
In troppi restano invisibili dimenticati esclusi
Il sogno che lassù ci lasciamo alle spalle chiede un cambio di passo se vogliamo recuperare il tempo perduto da parte dei governi delle istituzioni internazionali come la mia la Banca mondiale del sistema economico perché mai come oggi la posta in gioco è così alta
Mentre in Africa che nessuna forza demografica senza precedenti in Europa sentiamo l'opposto
Nel due mila cinquanta un terzo agli Europei avrà Carey sessantacinque anni lavoro mancherà dove sarebbe le competenze pure l'equilibrio sociale sarà sempre più fragile
Due crisi diverse
Ma una sola soluzione possibile creare opportunità
Lavoro dignitoso futuro
Perché lavorano nel sono un indicatore economico e dignità e fiducia un argine contro la disillusione ed è per questo che la Banca Mondiale ha messo il lavoro al centro lo facciamo con progetti concreti in contesti reali
In Senegal sosteniamo oltre centosessanta mila giovani e donne imprenditrici con credito formazione reti di supporto impatto
Più impresse più reddito più stabilità
Il Mozambico
Il lavoro si corridoi agricole la connettività logistica sta generando migliaia di opportunità locali grazie a nuove strade e nuovi mercati e nuovi filiere in Tunisia con il governo italiano e tunisino lavoriamo per permettere a giovani di fermarsi e lavorare legalmente in Italia nel settore a più alta domanda
E poi c'è mi son trecento un'iniziativa della Banca mondiale della Banca africana di sviluppo per portare energia pulita
Sostenibilità e opportunità economica trecento milioni di persone in Africa entro il due mila trenta
Non è un programma trattanti una programma è una preconcetta forma operativa che combina risorse pubbliche capitale privato e soluzioni innovative per agire dove oggi mancano le condizioni minime per costruire un futuro
Nessuna rete elettrica nessun accesso a internet nessuna impresa che possa nascere mi son presenta si inserisce quindi segno più ampio che parla anche all'Italia significa elettrificare scuole e centri sanitari raggiungere comunità isolate creare condizioni per attrarre imprenditori generare lavoro e trattenere a sé talenti
Il piano le materie rappresentano opportunità storica per costruire una cooperazione Norton in Africa non più basata sull'assistenza ma Super Ten Agati reali fondati su Energia formazione lavoro ed è proprio con questo spirito che stiamo lavorando con l'Italia
Veramente per creare investimenti nelle filiere agricole nei corridoi infrastrutturali e nell'energia pulita
Ma se vogliamo che queste esperienze non restino all'eccezione dobbiamo fare molto di più
E la verità è che nessuna istituzione può farcela da sola neanche la Banca mondiale
Le risorse pubbliche non bastano e aumentare i servizi finanziari da sola non è sufficiente serve un'alleanza tra istituzioni multilaterali governo imprese e società civile
Un'alleanza che non si limiti a firmare dichiarazioni ma che agisca insieme con urgenza e coraggio
Per mobilitare capitale paziente ridurre il rischio e aprire mercati dove oggi c'è solo rassegnazione
Ma non basta chiedere di più dobbiamo anche fare meglio
La finanza per lo sviluppo non può più essere prudente né burocratica deve essere radicale trasformate riceve misurata non in promesse ma i risultati
La cooperazione con funzione quella che crea valore condiviso non solo per i giovani nei Paesi emergenti ma anche per l'impresa e l'economia la società nei paesi ad alto reddito
Perché oggi la posta in gioco non è solo all'Agenda due mila trenta e qualcosa di più profondo
E il patto tra le generazioni
E il senso politico del nostro impegno comune e la credibilità di ciò che chiamiamo sviluppo
E sarà proprio a Siviglia la conferenza di giugno sul finanziamento dello sviluppo che saremo chiamati a dimostrarlo non compromesse ma con risultati risorse responsabilità condivisa
Voglio ringraziare Hurwitz per aver creato con questo festival uno spazio prezioso di confronto e di visione uno spazio dove istituzioni società civile comunità internazionale possono interrogarsi insieme non solo su dove siamo ma anche dove vogliamo andare
Perché ogni volta che un giovane trova lavoro una crisi si disinnesca una comunità si rafforza in futuro prende forma perché oggi costruire sviluppo significa costruire un po'comune percorso di passi e di sicurezza per tutti
Grazie
Grazie grazie a Stefania no ci penso che con questo abbiamo dimostrato che da quel due mila quindici è restato veramente molto e ha lasciato un sul con grande da percorrere per il futuro io lascio la parola Pierluigi Stefanini presidente Lazise per le conclusioni volevo ringraziare tutti volevo anche dire che spero di poter iscrivere presto di quell'assemblea per il futuro che spero possa nascere veramente presto
Che continueremo a seguire altri disse non ci stancheremo mai di raccontare tutti i giorni innanzi a quello che facciamo quello che fanno loro quello che fanno tutti gli attori
Del mondo dello sviluppo sostenibile
Credo che però una cosa a cui il due mila quindici sia stata fatta
La nuova generazione è una generazione dei nativi sostenibili loro sono sostenibili
Vorrei dire anche grazie al direttore scientifico dell'Asi isterico Giovanni a cui vorrei mandare un applauso grazie
Grazie buongiorno a tutte e a tutti grazie
Per la vostra partecipazione grazie a Monica paternese con lei a Luigi conto grazie all'Ansa lo sottolineo
Perché svolge un ruolo prezioso
Di accompagnamento di affiancamento di informazione dunque
è decisivo riuscire poi i nostri contenuti a divulgati farli conoscere trasmetterle condividerle
Diceva bene Marcella male che ringrazio molto
Come sia giusto ringraziare tutte le persone le organizzazioni gli enti le istituzioni che hanno condiviso con noi questo cammino del Festival che abbracciano con noi credono nei valori e nelle aspirazioni dell'Agenda due mila e trenta
Ringrazio molto Enrico
John ricordava Marcella anche per il contributo decisivo che ha dato alla elaborazione del rapporto di primavera
E al lavoro che fa
Fa per noi e per il Paese e per gli obiettivi che ci stiamo proponendo grazie a Giulio che in modo efficace ha illustrato
Gli esiti di questo Festival
E dunque prima sottolineatura queste un patrimonio è una ricchezza plurale del nostro Paese quello che agilis Trieste a a rappresentare mobilitare mettere in campo a disposizione
E come diceva bene
Chiara Braga non è accettabile non è giusto
Che questo patrimonio questa ricchezza e questa disponibilità e generosità non riesca a entrare in modo convergente proficuo di relazione adeguata con le istituzioni
Già è da sottolineare questo aspetto critico non non si può trascurare
Voi non lo facciamo sempre con il massimo rispetto per tutte le istituzioni ma è bene dire che su questo abbiamo davvero un cambiamento importante da mettere in campo e la nostra alleanza insisterà per fare in modo che questo dialogo prenda corpo
Nel modo più adeguato ed efficace per il bene del Paese
è già stato ricordato e ringrazio molto i nostri ospiti che hanno parlato vuole hanno fatto considerazioni e riflessioni e contenuti davvero di grande valore
Noi siamo già lo abbiamo detto in altre occasioni ma ci tengo a ripeterlo
Incoraggiati siamo come dire
Aiutati lo siamo stati in questi dieci anni da papa Francesco
Lo siamo ancora dalla presidente la Repubblica Mattarella
E ci hanno incoraggiato c'hanno dato spinte stimoli ispirazioni e dunque abbiamo il dovere di non deludere questa indicazione
Ricordo peraltro di due giorni fa
L'intervento di Mattarella Bruxelles quando ha sottolineato che c'è da dare un spinta per qualche giorno prima aveva parlato nessun dorma
Messaggio mi sembra molto chiaro
Che riguarda tutti naturalmente non solo chi quelli che sono a Bruxelles ma tutti i Paesi che compongono la nostra unione
E non è in quell'occasione oltre che auspicare un salto di qualità per la riforma dell'Unione europea che è indispensabile e urgente
Non a caso ha voluto riprendere il pilastro sociale europeo non è un caso che in quell'occasione si parlava di politiche di difesa di integrazione di sicurezza abbia voluto mettere a fuoco questo aspetto che rimane purtroppo trascurato nelle politiche sia dell'Unione che dei diversi Paesi
Peraltro proprio ieri il presidente Mattarella ancora nella giornata mondiale dedicata alla biodiversità voluto simbolicamente mettere Castello Gandolfo delle a Castel
Possiamo scusate lapsus tremendo
Ma parlando del Papa e di Mattarella ci sta
Ha voluto piantare alcune piante ha sottolineato citando l'articolo nove della Costituzione quanto sia importante la tutela degli ecosistemi della biodiversità nell'interesse delle future generazioni come già è stato ben ricordato
Ora questo scarto che appunto
Chiara Braga metteva in evidenza abbiamo bisogno di colmarlo nodi di lavorare per ridurre questa questo divario dobbiamo in ogni modo contrastare tutte quelle forme di impoverimento democratico di attraverso nel Paese ma anche la scala globale
Dobbiamo agire per dare Attraverso l'Agenda due mila e trenta che ci dà molta forza di spinta
Di fare in modo che come dire venga vissuta sempre di più veniva detto bene a Bologna da una imprenditrice dalla vicepreside dalla Confindustria dunque
Non non una figura dire sospettabile nodi posizioni
Estremisti che lei diceva bene
Lo sviluppo sostenibile come grande occasione come grande opportunità non come vincolo non come il condizionamento negativo ma come capacità appunto di agire a raccogliere le sfide trasformarle e produrre quei benefici sull'arca scale che coinvolgono le imprese ma più complessivamente il sistema
Del nostro Paese
Dunque un cemento che ci coinvolge tutti
I sistemi educativi
L'universo socio sanitario che sono due ambiti sotto stress in modo significativo in questi anni
Complice anche la pandemia ma non solo
I sistemi produttivi ai corpi intermedi
I mondi vitali del terzo settore del volontariato le istituzioni locali e nazionali
Le università e il l'importanza di investire sulla terza missione l'informazione dunque ognuno di noi prendendo spunto dal messaggio chiave di papa Francesco tutti noi abbiamo il dovere
Di agire con maggiore forza e determinazione
Cito ancora Mattarella scusatemi ma ho quasi finito
Recente
L'ente nell'apertura
Ad Agrigento dalla città italiana della cultura quest'anno
Ha voluto sottolineare un concerto a mio avviso fondamentale chiave come creare come dire quel secondo dialogo tra la cultura e la natura
Come creare quella reciprocità
Quella come dire modalità che aumenti la consapevolezza dei cittadini
Contrastando i luoghi comuni aggiungo
Favorendo rigore divulgativo che sia basato sull'oggettività e sul valore scientifico dei dati
Abbiamo dunque bisogno di aumentare la nostra capacità incisiva
Tori conoscendo veniva ricordo detto anche a Bologna ma anche a Milano in apertura del Festival
Che in questi dieci anni non sono trascorsi invano molta sensibilità si è espressa molta attenzione cresciuta molte politiche hanno trovato corpo
E quindi abbiamo come dire anche
Come dire la forza di poter essere ancora più convincenti e incisivi
Ecco veniva sottolineato da Giulio stamattina quanto sia importante
Investire per rafforzare le istituzioni internazionali e sovranazionali
Sapendo che il multilateralismo è difficile
E non è di moda oggi anzi viene nettamente contrastato purtroppo
Ma lo dobbiamo insistere perché quello è il punto chiave per riuscire a dare una prospettiva di convergenza di armonizzazione e di impegno comune su larga scala
E noi nel piccolo vogliamo essere come dire sostenitori dell'ONU e di tutti gli strumenti che le Nazioni Unite hanno messo a disposizione della comunità internazionale
E dobbiamo farlo lo dice bene
L'ONU in questi anche anni recenti a partire dal patto sul futuro quanto sia indispensabile investire insieme in quella direzione peraltro va ricordato ed è un aspetto che ci riempie di soddisfazione che Gutierrez Sacco ha convocato ha messo insieme questo gruppo di esperti per andare oltre il PIL e di questo gruppo fa parte il nostro Enrico Giovannini e quindi credo che sia
Un bel segnale sicuramente pericolosa parla dare quel contributo importante intellettuale necessari per questa prospettiva che non è affatto scontata naturalmente
Infine per concludere è urgente una svolta culturale lo diceva bene anche Giulio Loiacono stamattina
Siamo schiacciati sul presente
Voglio ricordare con una esortazione di papa Francesco del due mila tredici
Quando lui mise a fuoco con grande efficacia e lungimiranza
Il concerto che il tempo è superiore allo spazio
In quell'occasione vuole anche aggiungere che l'unità prevale sul conflitto
Che la realtà è più importante dell'idea che il tutto e superiore alla parte mi sembrano concetti di un estremo valore che dobbiamo saper fare nostre portare avanti che dunque dobbiamo investire appunto sul futuro avere questa disponibilità dare corpo alla creatività all'immaginazione all'inventiva le visioni lunga e chi più dei giovani possono aiutarci nel promuovere questa prospettiva insieme alle donne chiama quella sensibilità quella terrazza quella disponibilità
E quei valori che ci aiutano moltissimo ad essere proiettati verso una necessaria e fondamentale trasformazione
Veniva ricordato dal Marsella oggi è la giornata della legalità
Ora la criminalità il nemico principale dello sviluppo sostenibile
Oggi è invisibile ma è peggio di come era anni fa
Perché affronta in modo micidiale è diventato un vero e proprio cancro della società
Non solo in Italia ma a livello globale come sappiamo
Che limita la libertà la legalità e la dignità
La giustizia e il futuro soprattutto dei piccioni
E voglio concludere con due richiami primo
Don Luigi Ciotti che sapete presidente di libera che ha fondato questa rete formidabile di associazioni
Ama dire nei suoi interventi che occorre produrre quella convergenza tra la Costituzione e il Vangelo dessimo una sintesi come dire perfetta no di come si possano
In modo armonioso intelligente agire avendo questi riferimenti fondamentali e infine
Visto la fase vista la fase tragica e drammatica di alcune parti del mondo
Mi sembra giusto citare
Papa Leone quando dice in questi giorni dobbiamo disarmare le parole
Mi sembra un concetto chiave dobbiamo disarmare le parole se dobbiamo alimentare una visione appunto che ci veda insieme combattere per il benessere del pianeta e per il futuro
Dei nostri più giovani
Infine prossimi appuntamenti già Giulio gli ha ricordato il ma mi dicono di ripeterli e quindi io prendo
Non posso non rispettare le indicazioni
Che ci vengono fornite a parte gli scherzi è importante oggi alle diciotto ci sarà il sesto appuntamento con i libri in agenda al Palazzo al Palaexpo qui di Roma alle altre occasioni sia dalle ventotto e il trenta di maggio
Il venticinque maggio è già stato ricordato da Giulio ci sarà il concerto dedicato all'Africa
Su RAI Radio due il trenta maggio ci saranno le premiazioni dei due concorsi dedicati alle scuole quello insieme al Ministero dell'Istruzione
E quelle organizzato insieme a Trenitalia bene Grassi mi dicono ancora di pranzare il video dello sviluppo bene buona giornata