Alta Sostenibilità - Colmare il digital divide: la sfida strategica per il futuro dell'Italia

Buongiorno a chi ci ascolta qui alta sostenibilità la trasmissione che insieme alla Swissair portiamo avanti da diverso tempo chi vi parla
Parere a panieri e Ruggero Po giornalista per parte
Casi se ben ritrovato Ruggiero buongiorno a tutti Gian Valerio Buongiorno ai nostri ospiti grazie per essere con noi a Roberto paura presidente dell'Italia ministri tot Ford fio già direttore della rivista futuri ben trovato il bentornato anzi gara buongiorno a Michelangelo Suiko direttore delle relazioni esterne e comunicazione sostenibilità in cui ben trovato
Un giorno conduttori a tutti voi Buongiorno e ben trovato a Marco Bussone presidente di un cenno Unione nazionale comuni ed enti il Montali ben trovato
Un giovane grazie
Parleremo quest'oggi di digital device de in me italiana che rimane una sfida importante
Per il nostro Paese che ancora diversi ritardi in questo campo con impatti di importanti sull'equità sociali sulla competitività del Paese e quindi andremo da a vedere e a raccontarvi che cosa succede ad esempio nelle comunità montane o in degli posti remoti del nostro Paese che sono diciamo tagliati fuori ancora ad esempio dai internet o da alla fibra
Così come che cosa succede nel mondo delle imprese che sono insomma soprattutto in un tessuto come le piccole e medie imprese italiane che sono diciamo la maggioranza del tessuto produttivo fanno fatica volta innovarsi e ma soprattutto fanno fatica a trovare personale con competenze adeguate o addirittura avanzate appunto per le sfide che abbiamo davanti daremo poi alcune cifre rispetto a questo questi elementi basti pensare che ad esempio nel settore degli
Dell'East India soltanto il ventidue per cento della popolazione in età lavorativa possiede competenze digitali avanzate i laureati ai sit-in rappresentano appena il sei per cento del totale nonostante appunto l'aumento degli ultimi anni nel trentanove per cento dei casi le piccole e medie imprese nel settore delle city hanno avuto difficoltà a trovare professionisti appunto con competenze
Adeguate questo diciamo guardando a una situazione generale e chiaramente alle competenze vanno più per la maggiore in questo momento di grandi trasformazioni e poi ci sono anche altri dati altre informazioni
Per questo genere di Russell adora ecco sì Valeria lasciami dire che il digital device che è un tema che tocca direttamente almeno cinque dei diciassette obiettivi dell'Agenda due mila e trenta tra i quali istruzione di qualità lavoro dignitoso riduzione delle disuguaglianze innovazione infrastrutture
Città comunità sostenibili aggiungo qualche dato a quelli che hai dato tu per capire a che punto siamo secondo gli ultimi rapporti europei
Circa il novanta per cento delle famiglie italiane è raggiunto da una connessione internet fissa molto bene
Ma la percentuale scende drasticamente se guardiamo la banda ultralarga soprattutto nelle aree rurali e montane e nelle isole
Nel due mila ventiquattro un altro dato solo il cinquantasette per cento delle famiglie disponeva di una connessione in fibra ottica con forti disparità regionali regioni come Calabria Sicilia Molise e molte zone interne
Restano indietro Rispetto legate grandi città del nord e del centro abbiamo Roma cinque giri ma abbiamo una basta bassissima troppo passare a non ancora raggiunta non si tratta solo di infrastrutture e perché perché il digital device d'e anche culturale e sociale in Italia il quarantadue per cento della popolazione tra i sedici settantaquattro anni possiede
Competenze digitali di base contro una media europea superiore al cinquantaquattro per cento
E questo significa che milioni di cittadini rischiano di restare esclusi da servizi essenziali dal lavoro agire alla telemedicina dalla scuola
Digitale ancora penso alla partecipazione civica eppure e qui finisco poi diamo la parola ai nostri ospiti e pure
La digitalizzazione una delle leve principali per la ripresa economica e per la sostenibilità Alitalia investito miliardi nel Pnr re per colmare questo gap ma alla strada e ancora lunga quindi oggi ci chiediamo quali sono le zone ancora in sofferenza quali gli ostacoli che dobbiamo superare come possiamo garantire che nessuno venga lasciato indietro nella transizione digitale oltre a quello che ai messo sul tavolo quindi speriamo che il tempo che abbiamo a disposizione ci basti comincio con Roberto paura
Al quale vorrei chiedere a tutti chiedo risposte brevi è così ce la facciamo a fare ha diretto in tante cose
A Roberto paura voglio chiedere per cominciare in quale modo il digital device impatta sulla capacità dell'Italia di raggiungere gli obiettivi dell'Agenda due mila e trenta in particolare quelli che citavo
Anzi grazie buongiorno e nuove cioè siamo resi conto molto secondo me di qual è la risposta a questa domanda poi dopo la la pandemia clinica poi tante cose che si dicevano prima moderno non può delle delle giurie sono diventati praticano cioè il fatto che noi dovevamo essere collegati i per fare tantissime cose quello smart working lei l'educazione a distanza la la sanità distanza ed allora Cohen Herrera ha detto che queste cose ci son delle superstar provano a farlo in maniera sistematica poi come tante cose l'emergenza pandemico cos'è siamo dimenticati tant'è che siamo comunque effettivamente in ritardo come siamo in ritardo dappertutto su sui sui precedenti verrebbe però lì è tutto suo assetto infrastrutturale come giustamente diceva quando abbiamo deciso di vari che non ne sono insuperate undici tardiva culturali diceva viva ed che quello che riguarda la Livaja tra le generazioni che riguarda il divario tra Nord e Sud quindi se ne vogliamo raggiungere veramente unitaria sostenibile
Né questo divario dobbiamo superare perché odia dice trazione anziché stanno diventando uno strumento di uguaglianza rischia di diventare uno strumento di diseguaglianza perché perché tanto più abbiamo tecnologie avanzate velocemente vengono adottate penso per esempio aria generativa che ha raggiunto migliori verso Honen in Italia premono in pochissimo tempo tanto più si crea questo divario tra chi la sa osare chi non lo l'altra utilizzare e queste cose che ci stiamo dicendo ora la percentuale così bassa di competenze digitali
Di base ma non parliamo di quella avanzata ancora peggio non riusciremmo mai a recuperare dico soltanto un'ultima cosa su questo per esempio il mio istituto sta lavorando l'attività molto concrete per esempio su tecnologie per Init in ambito realtà virtuale aumenta intelligenza artificiale
Difficoltà Sileno soprattutto verranno come al Sud e che cronologie Cossano questo non ce lo dobbiamo dimenticare invece bisogna anche in un supporto se non a computer oltre avanzato a livello grafico tante cose non le può fare
Tutto le aziende penso non so preparate e quindi alla fine il Godot vogliono avere queste competenze ma poi non sono preparate avere persone con queste competenze che lavorino con loro
Ecco non vorrei passare ora Inuit è inutile la principale società italiana che spesso Salizzato nelle infrastrutture per le telecomunicazioni Wireless la Società delle torri delle Torri di trasmissioni ecco quindi dottor Zurigo quali sono oggi le principali criticità infrastrutturali che rallentano la copertura digitale in Italia soprattutto nelle aree rurali e nelle aree periferiche
Beh come è stato detto c'è un tema di digital device infrastrutturale e poi c'è un tema di legislativa interculturale noi da
Primo Tower operator nel Paese ci siamo aggiudicati
Credo uno dei progetti più rilevanti nella negli ultimi anni per portare le nostre infrastrutture quindi le torri di telecomunicazioni mobili che ospitano gli operatori
Di telecomunicazioni che ciascun ascoltatore a in tasca e utilizza quotidianamente per lavorare e studiare
Restare connesso con con i propri amici e parenti
In mille trecento ottantacinque are bianche are a fallimento di mercato quindi torre di telecomunicazioni mobili molti operatore equipaggiate con il cinque g ma abbiamo costituito un raggruppamento temporaneo impresa con Tim e Vodafone quindi con due di questi operatori proprio per che non diventasse poi la classica cattedrale nel deserto cioè l'infrastruttura c'è ma poi il servizio non arriva
Sono quasi mille quattrocento aree a fallimento di mercato cioè aree nelle quali gli operatori avevano dichiarato ad Infratel quindi alla stazione appaltante che aveva un appalto di piani d'investimento degli operatori negli anni a venire che non avrebbero
Avuto un ritorno di mercato
E quindi si è proceduto con Risorse del PNR e con investimenti ovviamente anche privati anche anche nostri
Qual è la difficoltà
A a dispetto della della potenzialità straordinarie dell'obiettivo sicuramente lungimirante di ridurre almeno parzialmente questo gatto questo divario digitale
Noi stiamo riscontrando dei problemi veramente incredibile insormontabili basti un dato
Affine due mila e ventiquattro noi abbiamo presentato un qualcosa come seicento richieste di autorizzazioni di permessi per realizzare queste infrastrutture ripeto in aree divario digitale ignare quali non c'è niente e per il quarantacinque per cento dei casi abbiamo avuto dinieghi opposizioni ostruzionismi
Andando a a contenziosi TAR Consiglio di Stato che pensate cosa vuol dire in termini non solo di costi aggiuntivi ma anche di tempi esiti dilatano si allungano in maniera veramente incredibili abbiamo risolti una buona parte di questi conflitti chiamiamoli così centotrenta vita sugli oltre duecento e cinquanta
Ma restiamo ad un tempo meglio di risoluzione di queste criticità di centonovantuno nei giorni
Quasi quattro volte i tempi previsti dalla normativa nazionale per l'ottenimento del permesso
Però fa no a domanda anzi due domande una diciamo che si aggancia temi di grande polemiche attualità tempo fa adesso se ne parla un po'meno ma insomma rimane una questione sul sul tavolo
Anche istituzionale si era parlato della vicenda Starling se no come una possibilità per diciamo quasi con una bacchetta magica
Risolvere tutta una serie di problematiche con una semplice valigetta che avrebbe consentito a a molti di poter essere raggiunti tra internet e da una connessione nel veloce
Impartire morte della paese l'aveva domanda è sì soluzioni come qui si sta possono essere una soluzione oppure diciamo un elemento che ci cioè uno ci scarica di alcune responsabilità la seconda è come fare diciamo come provvedere in opere che sono punto infrastrutturali nella collaborazione tra chiave nazionale privati ed evidentemente comuni con comuni che sono più virtuosi anche nelle proprie casse e quindi anche nella propria capacità di investimento in varie cose tra cui anche queste quelli che invece non lo sono affatto e quindi hanno meno risorse ha a disposizione questo sempre anche nel quadro dell'Agenda venti trenta di cui parliamo sui Dico
Dove sulla prima questione non credo purtroppo che possa esistere la bacchetta magica per risolvere i problemi temo che tanto meno ce la posso avere Starling con soluzioni che possono essere invece complementare
O sono dare una mano possono contribuire in zone estremamente remote teniamo però sempre in considerazione due elementi il primo qui in ogni caso ci sono delle questioni di carattere tecnico tecnologico da da superare
Ad esempio non solo in termini di latenza cioè di velocità di risposta tra la tecnologia satellitare il il Devices che che verrebbe utilizzato che sono molto più ancora lunghi rispetto invece alla tecnologia mobile tradizionale la seconda c'è comunque un aspetto di carattere commerciale perché non appunto non trattandosi di banditi Bocchetta di di bacchetta magica in ogni caso anche se ci fosse la copertura satellitare di zone estremamente remote indigeno di valide in ogni caso i cittadini di quei territori dovrebbero acquistare fisicamente un un contratto con con questo fornitore tenendo presente che poi in alcune zone
I ci sono sicuramente dei dei problemi penso ai tunnel alle gallerie
Dove evidentemente segnale il segnale satellitare non non riesce ad arrivare sulla seconda questione ecco ho ho detto prima delle criticità
Nella riuscire a realizzare le infrastrutture criticità che sono legate al fenomeno
A noi a purtroppo molto noto del Nimby quindi il Nobel notti in buy my backyard non nel mio giardino
Io voglio vere tutte le opportunità della digitalizzazione non posso fare a meno dell'utile nel nell'utilizzare i miei il mio smartphone il mio tablet i miei Devices per essere connessi con il mondo lavorare
Da e studiare da ogni parte della del nostro del nostro Paese romano voglio l'infrastruttura vicino a casa non la voglio nel mio giardino ecco questo freno
Come non se non è un durare un fenomeno culturale sul quale c'è c'è ancora tantissimo tantissimo dovranno trovare non solo Palazzo lanterna allora andiamo a dire no e nel quartiere adesso sono eseguite
Sentite farmi fare una domanda Marco Bussone che rappresentante dei Comuni
E degli enti montani dottor Bossone le aree montane interne sono spesso come si è detto come evidente anche le più colpite dal digital device quali sono quindi le esigenze specifiche di questi territori è che cosa state sperimentando
Beh intanto va detto che il divario digitale infrastrutturale articolato almeno su tre fronti
Il primo è quello della telefonia mobile telefono che non prende che non ci permette di navigare su internet di andare su WhatsApp mandare un messaggio delle un'area poi c'è un fronte legato alle linee fisse quelle che abbiamo a casa dove abbiamo ancora tanto ora me posato in tanti decenni scorsi un terzo fronte che molto spesso viene sottovalutato è quello della tv che non si vede
Sono almeno tre milioni di italiani che non riescono a vedere il bouquet televisivo e anche il servizio
Pubblico sulle proprie televisioni sono pronti a tre come si dice connessi nelle difficoltà e stiamo sperimentando per affrontare questo divario due grandi fronti di impegno il primo è quello pubblico lo stato italiano che investe laddove gli operatori privati non arrivano e con Michelangelo Suiko in quintetto teen
Vodafone e gli operatori il piano nazionale Italia cinque g e il piano Italia un giga finanziati con miliardi di euro dal Pnr R.
Devono andare in questa direzione dico devono perché non sempre sono così efficaci con i Comuni che non vogliono che noi respingiamo davvero il cinque
Quel G. laddove previsto con le mille nuove torri piuttosto che le difficoltà che si diceva del non nel mio giardino
E poi c'è un fronte che è legato allo storico piano quando ultralarga partito nel due mila sedici
C'è anche questo con un principio che Bruxelles ci aveva riconosciuto
Si investe
Fondi pubblici
Perché gli operatori non riescono ad arrivare questo è un principio politico non è un principio economico un progetto politico importante che dobbiamo far rispettare per evitare che molta parte del paese e dell'Europa rimangono indietro
Io volevo chiedere saprà Bussone
Rispetto anche agli investimenti che negli ultimi anni sono stati fatti in molti Comuni penso anche al piano nazionale di riprese residenza che anche su questi temi è intervenuto
Oltre a precedentemente fondi su progetti particolari anche fondi appunto comunitari
Le comunità montane come se la sono cavata in termini di efficacia ed efficienza di questi progetti della Los promessa messa a terra
In Italia sappiamo che i piani sulle infrastrutture che siano ponti ferrovie strade hanno sempre una certa complessità non è questo
Ci insegna perché insegnano i cittadini che purtroppo il complesso anche per infrastrutture appunto che riguardano l'abilitazione al digitale e quindi torri piuttosto che posare fibra ottica nel sottosuolo Toma abbiamo delle difficoltà
Che tutti diremmo è colpa della burocrazia
Non è qui il luogo dove cercare delle colpe di certo il piano quando ultra larga del due mila e sedici si è mosso con ritardi Lurani sì contro ricorsi una specifica italiana ma specialità ma non solo italiana ecco però dobbiamo affrontarli questi ritardi anche nel fare le adeguate pressioni istituzionali politiche dicendo alla politica
Alle istituzioni centrali e regionali facciamo in fretta nello spendere bene e poi dicevo ci sono anche alcuni comuni che stanno dicendo dei no ci sono sovrintendenze che stanno dicendo dei no dei pali e bisogna avere il coraggio io e i colleghi sindaci andate avanti dobbiamo averne quell'infrastruttura inutile poi lamentarci abbiamo fatto una mappatura di cinque mila luoghi dell'Italia dove manca uno o più operatori dove manca segnale per la telefonia mobile
E inutile poi lamentarsi se poi diciamo dei no quando ci posano delle infrastrutture e così tutti devono fare la loro parte in un Paese complesso come il nostro pieno di montagna il cinquanta per cento e mondano
Dobbiamo agevolare chi sta investendo bene delle risorse guardi in su lo ma guardo anche la RAI guardo agli operatori Grandini questo Paese come in piccoli che devono fare insieme la loro parte
Ecco i giardini privati escono sempre a affermare comunque delle cose che devono andare avanti è evidente io a questo punto vorrei tornare a Roberto paura e riprendere il discorso introduttivo di Valeria Manieri
Cioè non solo le comunità più isolate ma la stessa industria
Soffre parecchio arrivano i casi ritardi Veidt lento rese anche per la mancanza se ho capito bene questo stavi dicendo Valeria anche per la mancanza del personale che poi deve essere ha detto a fare funzionare queste novità Roberto paura come siamo messi
Eh sì documenti non benissimo ma
Questa dipende da dai Burgundi un po'la necessità di stare sempre al passo con nuove tecnologie si richiede anche nelle accelerazioni in termini di formazione non non si riesce effettivamente con il sistema istituzionale attuale a colmare quello che bisogna provare a fare
è una formazione continua delle persone non si può pretendere che ci sono università siano già in grado di lavorare procede tra cinque anni sarà un sole e per quelle persone poi si ritroveranno a uscita dal mercato del lavoro e la gente riprenderanno da lamentarsi non trovano personale e dall'altro poi bisogna in qualche modo anche accompagnare stesse aziende perché
E la stessa questo questo momento diciamo nel non trovare competenza adeguate non è allineato alle reali capacità innovative nel senso che il latino vorrebbe
Persone che sappiano fare servigi intelligenza artificiale networking eccetera eccetera però magari non è neanche bene adeguata diciamo pagarle prima di tutto perché sono sempre piccole imprese ma troppo piccole e microimprese
In Italia di queste cose le riconoscere con difficoltà a sostegno soltanto con diciamo investimenti pubblici con cui poterle pagare
E dice ancora di slogan come l'immaginazione servizi poi lo dicevamo un certo punto che se l'infrastruttura anche a banda larga ma magari la scusa
La seduta poco e perché
E ancora adozione noi stiamo costruendo l'infrastruttura ma non abbiamo ancora tutti i servizi che potremmo avere per l'infrastruttura cinque dici quando parliamo per esempio della della Teresa mi dava sempre la cosa di cui sempre omologato bocca ma sono pochissime le strutture sanitari che lo possono perché lo vogliono erogare acqua poterlo insomma non ci si può quasi ovunque fasce e questo a a larga scala per tutto il il comparto industriale quindi a volte poi già tre anni fa la struttura per realizzare dei servizi in una innovatività delle imprese italiane è ancora molto indietro nel riuscire a progettare servizi
Alle quali pensiamo per quando arriverà il sedici trenta insomma saranno guai nuova vita riparlarne perché chiaramente siamo sempre a rincorre l'innovazione tecnologica e questo è un po'il grande problema non solo dell'Italia per carità nell'epoca in cui viviamo
Ecco noi abbiamo davvero pochissimo perché dobbiamo andare in in chiusura volevo tornare un attimo da Michelangelo strigo tornando proprio sui termini della imprenditoria del digital device d'che colpisce le imprese le piccole e medie imprese nel nostro Paese sono appunto oltre novanta per cento del totale ma anche il tema delle competenze cioè che si fa fatica a trovare a trovare personale con competenze adeguate quindi neanche solo quelle Dini per eccellenza anche perché poi spesso quelli che sono eccellenti non restano in Italia e lo chiedo chiaramente
Dato non solo perché Figo esperto ma anche perché parla da un'azienda che immagino abbia avuto a volte anche delle stesse difficoltà forse no le grandi aziende ne hanno meno perché hanno dei sistemi di recruitment differenti ma insomma il suo osservatorio
Tanti temi
Quest'ultimo mi mi fa ovviamente immediatamente pensare al tema alte ma stemma invitiamo azienda infrastrutturale tecnologica quindi un anche tanti ingegneri
Recruiting ovviamente importantissimo per noi nell'acquisire talentino acquisire competenze adeguate per fare al meglio il nostro mestiere talvolta si fa fatica a trovare incredibilmente le le risorse le risorse giuste risorse adeguate penso al protestano soprattutto sul fronte femminile non sul fronte maschile
Dove per fortuna abbiamo una ottima a capacità produttiva di di talenti di talenti italiani sul fronte femminile c'è sicuramente qualcosa da fare sul fronte competenze
Un altro aspetto che riguarda invece come dire l'altra parte della barricata abbiam parlato tanto di amministrazioni di comuni
Di problemi di criticità bisogna anche riconoscere che il nostro è un Paese fatto da sette mila novecento comuni
Illa settanta per cento dei comuni cioè oltre cinque mila cinquecento sono sottratti cinque mila abitanti
Sono comuni realtà spesso molto molto più piccoli di cinque mila abitanti sono comuni nei quali le competenze
Mancano mancano proprio le le nelle strutture non c'è il segretario generale non ce ne sono
Lei non c'è il direttore dell'ufficio tecnico non ci sono le competenze tecniche in digitale di adeguate poi ad assecondare questo processo evolutivo e quindi noi spesso ci troviamo non solo di fronte al fenomeno Nimby
Di cui abbiamo parlato ma anche di fronte alla impossibilità o incapacità nel gestire anche situazioni che cambiano dal punto di vista normativo ne abbiamo a livello nazionale le norme più idonei più favorevoli alla realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazioni mobili
Con una semplificazione burocratica e i permessi Istica straordinaria fatta a livello centrale governo parlamento degli ultimi anni hanno fatto veramente così incredibilmente Sempio
Ridurre al silenzio per senso da novanta giorni a sessanta giorni vuol dire risparmiare trenta giorni che può sembrare poco noi l'altra ne abbiamo realizzato novecento nuove torri ecco vuol dire risparmiare qualcosa come no un mese per ogni torre vuol dire risparmiare quasi mille
Quasi mille Misiti e quindi venga diventa importante andare in questa direzione al tempo stesso le amministrazioni comunali nella stragrande maggioranza dei casi non si sono adeguate in un anno recepito queste semplificazioni e quindi abbiamo dei regolamenti
Locali anacronistici vecchi che non si sono adeguati alle normative nazionali che impongono la realizzazione della torre dell'infrastruttura magari al cimitero nella discarica che sono luoghi nei quali non c'è bisogno di Porta non c'è dice Divided perché i cittadini l'amministrazione in piccoli impresa i commercianti non abitano ovviamente in quelle in quelle zone quindi anacronismo totali lasciatemi dire una cosa
Centrale Larry ritengo rispetto al tema hanno la trasmissione bella grazie si chiama alta sostenibilità
Invito il possiede una torre in almeno il settanta per cento dei dei comuni ad alta pur vulnerabilità economica e sociale una un indicatore listato che si chiama IW SM
Questo vuol dire che c'è almeno una torre qui porta che eroga un servizio attraverso i nostri clienti negli operatori di telecomunicazioni mobile in in nel novantuno per cento della popolazione italiana sono ventitré virgola due milioni gli abitanti tantissimo
Ma non c'è ancora il nove per cento
Che invece necessità di avere infrastrutture adeguate dobbiamo lavorare tutti insieme a proposito di collaborazione io non finirò mai di ringraziare Mancuso pone un cenno per il lavoro straordinario che cerchiamo di fare insieme con tanta energie tanta passione e tanta volontà abbiamo sono abbiamo sottoscritto un protocollo d'intesa ma al di là dei protocolli d'intesa che ce ne sono tanti altri abbiamo fatti con ANCI con il dipartimento per la trasformazione digitale con Infratel però e la
Passioni la dedizione personale oggi chiusura grazie a Michelangelo Surico e a ritorni che ci hanno permesso anche di realizzare questa puntata di alta sostenibilità Valeria
Dobbiamo andare a chiudere grazie a Roberto paura Marco Bussone e Michelangelo Scrivo per essere stati con noi grazie a Monica Sozzi per il coordinamento redazionale insieme ovviamente
Alla curatrice insegna o che cura ovviamente con noi
La rubrica Elisi bietole grazie Ruggero poco conduttore di guerra comprata e grazie ai colleghi radio radicale grazie allora Gavirate leggendo grazie viva sempre radio radicale grazie ovviamente le amiche e agli amici
Di Iasi se l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibili