Voci contro l'odio: insieme per una comunicazione responsabile

D'ora accademico normalmente considero già un ritardo quello di cinque minuti quindi ringrazio il presente ringrazio
Ovviamente innanzitutto Ivan Scalfarotto che ha
Dato
Ha preso l'iniziativa su nostra richiesta poi dirò chi siamo noi di realizzare questa questo incontro questa conferenza stampa confronto in occasione della giornata delle Nazioni Unite per
Il contrasto ai linguaggi d'odio
Ovviamente un incontro che noi abbiamo
Valutato assolutamente
Pertinente
E congruente con quelle che sono le condizioni che
In questo momento stiamo vivendo io vorrei rapidamente dare la parola ai nostri ospiti ovviamente dopo di me parlerà Ivan Scalfarotto poi daremo la parola al dottor Nidal su Kerry perché
Insieme al sottoscritto
Ha fondato questo Comitato internazionale che si chiama International Committee counter extremis Index Tecce cioè il Comitato internazionale contro i linguaggi d'odio ed estremisti
Che ha una doppia valenza
Una valenza di monitoraggio e di promozione di campagne contro i linguaggi d'odio e poi magari dalla dopo la spiegherà meglio di me
L'altra e quella di promuovere il dialogo interreligioso come base e di interculturale come base del contrasto all'odio quindi non solamente una denuncia ma anche un'attività proattiva
Di relazione con l'altro in modo tale da scongiurare per quanto possibile quello che è il problema più
Noto della costruzione dei linguaggi ostili le parole possono essere uova di serpente cioè si dischiude uno e a un certo punto
Può emergere da queste parole anche un atto di violenza più atti di violenza non voglio entrare nel dettaglio magari poi ci ritornerò in conclusione ma la questione della sottovalutazione dei linguaggi d'odio ha portato nel corso della storia direi ad una serie di tragedie
Che hanno portato a guerre devastazioni genocidi tutto nasce dai discorsi dalle parole
Che generano quindi anche le cosiddette motivazioni per l'odio
Questa giornata tra l'altro cade nel giorno in cui
Tanti studenti italiani affrontano la prima prova della maturità
E io credo che un'iniziativa che proviene dalle istituzioni non a caso abbiamo chiesto il contributo di Piero Fassino il cui impegno su questi temi
Sia sul tema del contrasto all'antisemitismo sia del tessuto tema del contrasto in generale ai linguaggi doti e per la sua grande esperienza internazionale
Ci sembra che sia stata diciamo così una naturale indicazione per un evento come questo così come ringrazio la presenza detto dottor Massimo Carella
Che il responsabile internazionale direttore delle relazioni internazionali della Fondazione me door perché concludo con questo il nostro comitato non è un comitato in Italia che si occupa di questioni internazionale
Ma è un comitato internazionale che è anche presente in Italia attualmente aderiscono al Comitato oltre
Duecento realtà tra singoli e associazioni molti parlamentare
Di oltre cinquanta Paesi la scelta di fare il primo evento in presenza in una sede istituzionale italiana è legata anche alla presenza contestuale del Giubileo in nel nostro Paese domani e nei prossimi tre giorni si terranno importantissima riunione
Della interparlamentare mondiale proprio sul dialogo interreligioso quindi diciamo c'è una sintonia all'interno di questa
Di questa di questa fase storica che facesse c'ha fatto pensare che fosse necessario essere qui presenti per realizzare quest'incontro
Nel merito penso che dando la parola Ivan Scalfarotto
Non avremmo problemi ad avere un arricchimento di contributi quindi Ivan a te la parola
Sì grazie Gennaro io sono devo dire molto lieto anche che tu mi abbia chiesto di insomma che abbiamo lavorato insieme per organizzare questo convegno questa conferenza stampa penso che sia molto importante che avvenga in una sede istituzionale come questa
Che è uno dei luoghi nei quali le parole sono centrali tutta l'attività la nostra attività politica la nostra attività parlamentare
Parlamento anche etimologicamente
Trova al la sul suo nome la sua denominazione dall'idea del fatto che questo è un luogo dove ci si parla delle quanto meno ci si dovrebbe parlare
E tuttavia la qualità del discorso politico il discorso istituzionale direi a questo punto anche del discorso civile
E comunque secondo me in questa fase fonte di preoccupazione
Io devo dire la mia esperienza politica ormai piuttosto lunga ho fatto anche
Diciamo così l'esperienza di incontrare la difficoltà a combattere il discorso d'odio
Perché
è un po'come le cose che stanno negli occhi di chi guarda no nel senso che lo riconosciamo lo vediamo spesso rivolto contro di noi ma
Quando si usa o quando si cerca di
Combatterlo davvero concretamente spesso qualcuno lo interpreta come una sorta di limitazione della propria libertà di parola
Sono almeno trent'anni per fare un esempio che proviamo ad allargare la legge Mancino che la legge sapete che vieta le discriminazioni l'odio nei confronti delle minoranze oggi parte del codice penale ma che affonda le sue radici anche i trattati internazionali
E la legge Mancino è stata in Italia da quando approvata non sempre considerata una risorsa un elemento prezioso ci sono state forze politiche che dal momento stesso della sua approvazione hanno avuto come piattaforma programmatica quella di abrogare la legge Mancino considerandola come
Un elemento appunto di limitazione della libertà personale ogni qual volta abbiamo provato ad allargare quella legge ai discorsi d'odio rispetto ad altre minoranze
A parte quelle già previste dalla legge penso per esempio non soltanto alle persone appartenente alla comunità LGBT ma penso anche per esempio le persone portatrici di disabilità le persone con disabilità il Parlamento su questo tema non ha trovato come intuitivamente ci sarebbe potuto aspettare
Una sorta di unanimità in fondo chi può dirsi a favore dell'odio no lo pensa facciamo una legge contro l'odio sarà approvata in pochi istanti nel giubilo
Dei parlamentari no per acclamazione che invece su quelle su quel sui quei tentativi legislativi lo ricordate tutti nel nostro Paese si sono consumate battaglie politiche asperrime
All'ultimo sangue mi viene da dire se la parola appunto non fosse troppo pesante con voti segreti con rivolgimenti dell'aura
Proprio perché probabilmente quella
Ciò che a noi pare così intuitivo preteso intuitivo alla fine non è e poi gli diamo comunque in un momento nel quale il discorso d'odio oggi a rispetto a tempi precedenti un veicolo straordinario che è quello dei social media
Che si sono oggettivamente un veicolo discorso d'odio facile
No si parla spesso dei leoni da tastiera di coloro che utilizzano espressioni di odio nel segreto della propria stanza e poi quando identificati come è successo recentemente ricordate il caso di quel
Messaggio rivolto al
Figlia della Presidente del Consiglio voi il leone da Castiel da tastiera si trasforma prontamente in uno fino diciamo da pascolo molto più mite di quanto fosse dietro appunto lo schermo del suo computer
Lo dico però la preoccupazione che questo tipo di pressione secondo me talvolta rischia anche di produrre effetti politici
Perché io penso che anche le dinamiche politiche oggi siano divano la pressione di quel tipo di discorso così pesante così forte
Quando i social media non esistevano quando non esisteva la Rete
La politica poteva permettersi anche il lusso della riflessione
E della tesa del frutto del proprio lavoro oggi il feedback sulla decisione politica appresa dal rappresentante politico è assolutamente immediato se alzi un sopracciglio
Riceverai duecento trecento messaggi
Che se non sono perfettamente in linea con le aspettative di chi scrive possano essere anche particolarmente violenti e quindi anche alla politica è richiesta una capacità di resistere
A quel tipo di discorso perché il rischio che poi non li abbiamo
Che intimidita dal discorso da odio la politica invece di fare il suo mestiere di leadership e quindi investire di guidare la società verso cambiamenti
Finisce col seguire no con la coda a quello che
Una sorta di senso comune
E però una politica che segue e che non si assume la responsabilità di decisioni magari impopolari sono quelle che creano quel discorso d'odio secondo me non svolge la sua funzione la perdita secca per il Paese è massima
E poi c'è un'altra cosa che voglio dire che
In questa situazione e qui faccio l'esempio di una cosa successa soltanto pochi giorni fa proprio qui a Roma
Io credo che sia venuto meno anche una forma di pudore in un certo senso c'è che oggi in questo clima si facciano cose che forse un tempo si sarebbe riflettuto due volte prima di fare mi riferisco all'attacco che hanno subito i ragazzi del gruppo LGBT della comunità ebraica romana che sfilavano
In quella che teoricamente avrebbe dovuto essere la massima manifestazione dell'inclusione del rispetta no il Pride nasce per definizione per dire siamo orgogliosi di quello che siamo chiunque noi siamo qualsiasi cosa
Non si sia noi la viviamo con orgoglio nel momento in cui in quel luogo che dovrebbe essere in quel luogo della massima protezione della massima inclusione del massimo rispetto reciproco qualcuno da degli assassini
A delle persone che sono lì per gli stessi motivi degli altri io penso che sia pericoloso anche perché
Quando ci troviamo nelle folle tu non sai mai esattamente quale sia il tempo di reazione necessario per passare dalla violenza verbale alla violenza fisica perché sapete che la dinamica proprio nel senso dello studio del movimento delle masse
E molto difficile da controllare
Allora io credo che una giornata come questa e chiudo subito per lasciare spazio ai nostri ospiti sia particolarmente importante in questa specifica fase storica che è una fase storica nella quale purtroppo la violenza gita
E lo vediamo aprendo i giornali tutti i giorni
Assolutamente presente protagonista delle pagine di storia che stiamo scrivendo però se notate lo diceva bene anche Gennaro Migliore
Nasce anche la violenza agita di questi giorni nasce da decenni di violenza verbale
Che è stata la premessa e la promessa della violenza agita che vediamo oggi che allora probabilmente andare provare a curare a a diciamo a risolvere il problema partendo dal discorso d'odio è un po'come come succede in medicina con la prevenzione no
Comandare agire sulla violenza quando sta dentro
Il discorso d'odio significa poi avere lo strumento più efficace per provare a fare in modo di bloccare quella violenza che poi appunto diventa agilità quindi io penso che che l'esistenza anche di un comitato internazionale
Che si concentri su queste cose oggi è uno dei migliori contributi che possiamo dare
Per costruire un mondo più pacifico
E per fare in modo che la parola riprenda il suo valore specifico che appunto non non è quello di diventare la premessa la promessa di aderenza gita
Ma è quello di accorciare le distanze dispiegare le proprie posizioni e di provare attraverso l'uso della parola a capire qual è il punto di contatto anche tra posizioni le più diverse
Mi fermerei qui
Grazie ricorda tra l'altro io sto venendo ieri sera ero a Varsavia per un forum sulla sicurezza e mi
Diceva hanno che lì c'è stato uno scontro istituzionale tra il primo ministro e il presidente attuale Duda che il Pride erra
Diciamo seguito da un altro presidente Dini di destra proprio su una legge che il premier Tosca aveva proposto per limitare i discorsi d'odio perché è stata bloccata poi da da Duda che appunto ha esercitato le sue funzioni presidenziale quindi è un tema che anche legislativamente come ricordavi tu a una grande rilevanza
In molti Paesi ora vorrei dare la parola Anita ciò che perché il direttore del consiglio direttivo del del comitato di cui
Vi ho detto cioè la essi si ICI essa
Lo interverrà ed inglese poi ovviamente io Faronato traduzione
In consecutiva siccome questo il momento in cui presentiamo la nostra Organizzazione vorrei anche ringraziare per la presenza vorrei ringraziare ciascuno di voi
Però chi fa parte della nostra squadra come la Rame la che
Lì presente che seguirà proprio la piattaforma accademica
è parte della squadra invito peraltro ciascuno di voi ad aderire alla al nostro Comitato perché stiamo proprio realizzando un network quindi
Ovviamente eseguire lavori ok ma anche essere parte con una volontà ovviamente ciascuno secondo i propri desideri le proprie possibilità di contribuire per noi ovviamente è una grande ricchezza
Nava e Kidd frontoni dal soccer principio presi dal più che andava
Stop
Sun-Times sotto alla O metro translate euro interventi su tra incerte fiancheggiano
L'ex analisi con loro perché Francia alcol di X
Ah sì va bene eccellenze onorevoli ospiti e amici e colleghi mi danno io che gongola sino al socio parte
Non cioè se c'è qualcuno che ha bisogno della traduzione però se tutti Assisi siamo
Ok del giusto
No
Dal segreto con Arto prima di tutto dei Azzarita e lei Anna se netto Murdoch sta importando crescente Santa Severa Santa Nacional de porta un tenente experience altro playboy paiono interne ai santi pezzetti Londra celebra Peretz tutte Porta Enzo accessibile decadente datteri
è un grande onore essere con voi oggi al Senato della Repubblica per celebrare questa importante occasione la giornata internazionale per il contrasto ai linguaggi d'odio come proclamata dalle Nazioni Unite è un vero privilegio partecipare dell'incontro così significativo
All'oggetto spasmo essenzialità Enzo Salvatore Ivan Scalfarotto forse osservarli Opel finisce a te anfore storiche tre per forza alte imposte
Mezza strass conferenze Ray addetti
è spessa di insomma spezzerà in seno all'istante anzi alza per Global conta desidero esprimere il mio sincero ringraziamento osservatorio Ivan Scalfarotto per questa preziosa inizio curva e per il suo impegno costante nell'aiutarci a rendere possibile
Questa conferenza stampa specialmente in un contesto globale così difficile e delicato
Tu temi arie tu sei Sharon Angelo Mai più notturne ai tavoli oltretutto sì speciali ex PC quel cielo immenso annosa merito ai Tories Ofcom sulle poi penso annuo Akros attimo
Oggi siamo qui per dire un no fermo e unito all'odio in tutte le sue forme in particolare ai linguaggi d'odio che restano uno dei principali fattori scatenanti di conflitti violenza e guerra in tutto il mondo
Qui alga door virtù afferma Our shore responso Pedetti Thurstan togata
Anche tante anzi può essere I can say
E non era vola extra omnes carattere Antochi ex PC a felice o armi anzi a un pressante per da pranzo siamo riuniti per riaffermare la nostra responsabilità condivisa
Nel restare uniti mano nella mano come voci contro l'odio in un'epoca in cui le narrazioni estremiste il linguaggio tossico hanno raggiunto livelli allarmanti e senza precedenti
Grazie qui Arghir tute Claire dati dei maschi Ciampi alza a fatica sofferenza suo responso per commi che esce ma onde asporto di sciogliersi ora Expert darsi as you Malpensa attacca verso potete Jean giornale accanto a Mexès religiosi al calcio alla vita mandare o se posso Saletti udimmo as Duse a che fine quando il responso del discorso Ispra dentro Uncharted Akros digital Platform mi di outlet Anpa virtualità più lente precedente dipinti messi Trust
Siamo qui per dichiarare che dobbiamo promuovere i valori della comunicazione responsabile quello a cui accennava anche Ivan non solo come funzionari ed esperti ma anche come esseri umani
Come attivisti politici giornalisti accademici leader religiosi e culturali e membri della società civile
Dobbiamo farlo in un tempo in cui discorsi responsabili si diffondono senza controllo sulle piattaforme digitali nei media e nella vita pubblica alimentando la divisione e approfondendo la sfiducia
Ah sì o no alle finché si può profondi critical period
Morbo ai social fermenta e scende Rising tranciante
Del G tempo la Rai seicentottanta normale invece uno sguardo al Valencia
Risentirci vuole al consulente a scalette altana allarme impedisse dice devono esserci forse Aldrovandi stronca qualità Space off-shore Ford vai a volte tentativi anch'consistenza pensioni intenti
Come tutti sapete stiamo attraversando un periodo profondamente critico segnato da frammentazione sociale tensioni crescenti polarizzazione in digitale e normalizzazione della violenza verbale
Negli ultimi anni le guerre i conflitti sono aumentati a un ritmo allarmante le forze divisive si stanno rafforzando mentre lo spazio per il dialogo l'empatia e la convivenza si restringe
Toderi pasti Vincenzo Orlando a & ospite avrà confine
Sì ammette lui stesso a Blair lo stupro tra carte AdWords zavorra in Europa ciò se non si fa in quest'ambiente vagamente confine acconti nel testamento a Crosa African contante avanza verso gossip onde
Tra i cicli da arrivare più presso la stanza Woerth Zac Cantù libico Pistol Orsay
Oggi vaste regioni del nostro pianeta sono travolte da disordine conflitti il Medio Oriente in fiamme a causa di guerre protratte
La guerra in Europa non dà segni di voler finire i conflitti violenti continuano a espandersi nel continente africano e l'elenco continua tragicamente sono pochissimi i luoghi rimasti nel mondo che possono essere definiti davvero pacifici o sicuri
Qui ha ridetto dentro senza scusa ovvero almeno due ho scritto né or Trulli anditi consolante
Con sé la riforma vuol Societies consorzi forza futures rimbalzavano ai seicento con sei ancora orfana Beyoncé Hunt mossi o con sé la riforma oltre il trenta anzi a volte tregua penare
Siamo qui oggi per dire che di fronte a questo Mondiale fondata travolgente
Di odio siamo profondamente preoccupati preoccupati per le nostre società preoccupati per il futuro della civiltà umana preoccupati per i nostri valori e soprattutto preoccupati per i nostri figli e per il mondo che erediteranno
Ai delitti ai sei etrusca anzi Anton percento Zatti adempienza rom Barack Angius più recente Moss Chance immediati
Credo lo dico con convinzione che stiamo andando nella direzione sbagliata e questa situazione deve cambiare immediatamente
Tu d'uso rimasto qua togata Akros bordolese Akros scalcia anch'ha crossato sotto Tucker Zarougi cosa ossia sita in cera sfregamenti
Anzi a Tunisi confronti ex PC anche extra mostrare al terzo Adone
Anzi accentua in cui mostre fila orpelli com'è crescente anti-turca o al vortice al responso dal restructure andava in due zebre addetti Orsa Times quindi
Per farlo dobbiamo lavorare insieme oltre i confini oltre le culture diverse oltre i settori per affrontare le cause profonde di questa pericolosa realtà
E ciò significa confrontarsi direttamente con i linguaggi d'odio le narrazioni estremiste allo stesso tempo dobbiamo riflettere sulla nostra comunicazione quotidiana
E assicurarci che le nostre parole siano responsabili rispettoso è all'altezza della gravità del tempo in cui viviamo
Lui a Santa Nacional comitia con cautamente extreme Stan Getz spicci stante enorme cento spesso si trova in fretta così acclarati risolto anche strategie Cooperation
Noi come Comitato internazionale per il contrasto all'estremismo e linguaggi d'odio restiamo fermi nella nostra missione di affrontare questa crescente minaccia con chiarezza determinazione e cooperazione
Zac vai Toderi Miron Samantha massimo alcol Too Old Ideas spesso chiusi senza Giovanni Terzi anche ente pregiudizio
Ecco perché oggi lanciamo un appello internazionale ai leader alle istituzioni agli influenze dei cittadini
La cassa h disse stai lì Alto Garda tu distanza degli inetti o sbagliano de ex ospizio Anzac radiosa hospice Ol Pistol Constancio
Agiamo con decisione insieme per difendere la dignità del dialogo l'etica della parola e i valori della convivenza pacifica
Ha ormai sesto Woerth leader scrive ad otto e calcio o fra sponsor per com'è crescente
Quando s'attrezza foundation for last in pista
Miuccia le rispetta Ance Nord contrastanti ad hoc è trascorsa già Hauts risolta confidenze nato e dai grandi in uno slargo eccelsa Zatta preserva ora io Manetti
E speciali Penzance frasi antifumo del PAI Pierino
Il nostro messaggio è chiaro adottate ma cultura delle comunicazione responsabile ai leader rapidamente
Una cultura che getti le basi per una pace duratura il rispetto reciproco e la comprensione condivisa adottate un linguaggio che contribuisca a risolvere i conflitti non adatta avviarli
Usate parole che preservi dopo la nostra umanità specialmente in questo periodo fragile instabile
Dal responsabile reti tutte immenso andrei cauto con sua morale antipolitica responsabile ti of global leaders tutte chance taxi tu sei noto Net
Noto extreme esempi noto del precedente Anthus sei i rispondenti astuto aderenza dialogue incluse Minucci al le corna è Jean andava Ol mi ha stupito
Responsabilità oggi è immensa e contiamo sulla responsabilità morale e politica dei leader globali perché intraprendano azioni urgenti per dire no all'odio no all'estremismo
No alla divisione e per dire con forza ossia la tolleranza al dialogo all'inclusione riconoscimento reciproco e soprattutto si alla pace
En casa nessuno Renna Sport le io Fortis rimanda al sito
Peace no otto piante ai degli alpini scherzava un bel palazzo metà apposti dei ha chance
Anche organico sfasciando scoraggi gli assegni accenni tutta dei Morgan aver piste del cuore ora precedente anche credete altra stanza in più
La pace non è un ideale come ci ricorda sua Santità Papa Leone quattordicesimo la pace non è un ideale utopico la pace in cammino umile fatto di azioni quotidiane ed è intessuto di pazienza coraggio ascolto e azione
Oggi più che mai la pace richiede la nostra presenza vigile e creativa grazie
Prima di passare la parola letteralmente volevo ringraziare i colleghi sano mi tra il pubblico saga senatrice Anna Maria Furlan d'Italia viva
Il senatore spagnole che vicepresidente la commissione esteri discesa
C'è invece delle altre armi segretario chiedo scusa delle autonomie e laser Sandra Zampa te già democratico sì sa ho pensato esattamente la stessa cosa
E e tra l'altro voglio dire che la presenza qui
Di un Imam
Di rappresentanti del mondo della cultura come
Balera Maazel Roberto Lucifero rappresentante delle forze dell'ordine rappresentanti delle istituzioni e delle degli diciamo dei centri di studio sul sull'Europa come il direttore Francesco Cioffarelli o i rappresentanti delle organizzazioni che fanno riferimento ai diritti umani come Antonio stanco
Rappresenta per quanto mi riguarda un reale caleidoscopio di responsabilità perché noi siamo in una sede istituzionale ma non è solo e soprattutto un tema istituzionale un tema di educazione in tema di cultura la parola quando transita attraverso per esempio l'espressione artistiche ha una responsabilità altrettanto grande come quella che transitata nel linguaggio politico tra l'altro volevo dire che dopo che avete ascoltato l'intervento di Mila super vi dico
La battuta come ci siamo conosciuti mi dal un intellettuale
Franco libanese io l'ho conosciuto perché è stato allungo un organizzatore di incontri e iniziative a livello europeo per il contrasto alla alla jihadismo
E siccome ci siamo occupati entrambi di questo aspetto specifico della violenza quindi della violenza terroristica poi diciamo abbiamo riflettuto insieme sulla necessità di allargare
Lo sguardo a vedere diciamo la possibilità
Di costruire anche un comitato che per questo motivo vede Benvenuti
Tutti
Sempre per i senatori è arrivata la senatrice Daffré Musée d'art gallery grazie anche ad altri
Oggi abbiamo veramente un grande parterre
Dare la parola adesso al dottor Massimo Carrà alla che il direttore internazionale delle relazioni internazionali della Fondazione Medoro che voglio ricordarlo ovviamente la conoscete tutti
Ma siccome ci seguano anche da là fuori
Probabilmente una delle fondazioni più importanti in Italia per lo studio e diciamo l'analisi strategica della dell'aria del Mediterraneo e del vicino Oriente a una articolazione molto importante il presidente
L'onorevole Marco Minniti rappresenta certamente uno dei punti più avanzati
Per quanto riguarda il contributo anche scientifico e operativo
Che un think-tank
Può dare al nostro paese grazie a te la parola Massimo grazie mille buon pomeriggio a tutti innanzitutto vorrei ringraziare insenatura Scalfarotto e onorevole migliore per questo invito e questa opportunità che ritengo estremamente importante
Già come tetto dall'onorevole Migliore e la Fondazione si occupa nel suo corpo giudice già il nome Med horror mezzo Mediterraneo horror Oriente quest'oro il nostro corpo
E il nostro pane quotidiano e parlare con tutti questi Paesi
Vorrei partire da un dato la settimana scorsa ero ad Amman stavo parlando con un ex senatrice che mi ha dato un dato che mia molto preoccupato e che non non sapevo
Il sessanta per cento
Di chi si affilia in quelle aree a organizzazioni di stampo di tipo terroristico
è un orfano
è un un orfano
è un dato impressionante quindi provate a immaginare adesso per esempio in Siria ci sono ancora tutti i campi dove sono detenuti i civili dei cosiddetti dai fascisti quelli che non appartenenti all'Isis il quale non hanno uno stato sa giuridico perché a molti
Di questi figli è stata ritirato alla nazionalità quindi sono senza
Sono proprio o un passaporto su sul quale appoggiarsi
Provate a immaginare quelli che saranno gli organi anche a Gaza
E quindi la senatrice mi diceva qui c'è il rischio che il fra meno di quindici anni fra dieci anni ci troveremo una nuova ondata
Che è stata coltivata nell'odio assoluto
Questo è un dato di fatto purtroppo che mi sono mi dovrebbe da adesso cominciare a pensare di contrastare in in in qualche modo dall'altro canto
Cioè l'esempio di quello che hanno fatto alcuni paesi del golfo tipo gli Emirati Arabi Uniti e l'Arabia Saudita in confronto a quello che
Precedentemente
Erano i loro sistemi anche di educazione andate a vedere la differenza tra i libri di testo testo scolastico dell'Arabia Saudita né imprime nel due mila e adesso c'è una grandissima differenza dove prima si incitava all'odio per esempio verso gli ebrei adesso è tutto cambiato quindi è possibile fare qualcosa
Bisogna assolutamente dar forza a a queste iniziative
Il tipo di approccio che
Diciamo il contesto della famiglia apra mitica dato dagli accordi di Abramo con gli Emirati armonico uniti potrebbe essere uno spunto un modello da seguire ma c'è bisogno di contrastare da adesso come diceva dottor Reval poco fa quello che sarà il futuro dei nostri figli
Perché senno facciamo adesso soprattutto sulle nuove generazioni contrastando nella scuola nell'educazione primaria tutto quello che può essere un odio ci potremmo trovare veramente con una ondata peggiore di quello che abbiamo già vissuto una decina d'anni fa
Il
Discorso d'odio poi tra l'altro
Non ha confini che riguardano solamente le appartenenze religiose settaria
C'è stato anche un discorso d'odio poi mentre il dottore non si ricorda
Elaborato soprattutto nel piattaforme digitali durante il boicottaggio dei tre paesi del golfo verso il Qatar qualche anno fa dove quelli che chiamavano gli eserciti delle zanzariere troni che localmente è una traduzione letterale di quello che è la definizione araba queste zanzare Veltroni che
Diciamo propaga vano questo odio Inter
Ah Rabbo cioè l'odio dei delle mie lattine dei sauditi ed egiziani e di altri Paesi verso il Qatar tant'è che addirittura gli stessi leader di questi Paesi sono dovuti intervenire per fermare questa questione perché aveva preso un una dimensione spropositata rispetto a quello che era in quel momento la divergenza tra questi Paesi quindi sicuramente quello che la dimensione attuale
Della propagazione via social media l'elemento deflagrante di questo tipico di discorsi molto difficile da contrastare quindi qui serve veramente
Una un coordinamento internazionale ben venga quindi l'iniziativa del Comitato internazionale
Per lavorare insieme a progetti che siano reali concreti e che possano cominciare a diffondere l'altra narrativa quella possibile quella della coesistenza come appena detto
Assolutamente possibile
E perché attorno approvasse andate negli Emirati e provate a parlare con un locale non un un immigrato che lavora lì ma con un locale con un emiratina provate a sentire
Sì hanno nei confronti di Israele degli ebrei qualsiasi tipo di discorso d'avorio non le trovate
Quindi la questione proprio di cultura perché perché in quel Paese la leadership tassi sempre cercato di
Informare la propria cittadinanza sul fatto che non ci può essere un discorso di tipo d'odio religioso per nei confronti degli ebrei e quindi questo sotto strato
Non si trova per esempio negli negli Emirati e quindi è possibile contrastare questo tipo di discorso mi fermo qui chiaramente vi do la parola al onorevole milione tra
Grazie Massimo
Trovo molto opportuno ovviamente il riferimento anche a le dinamiche del terrorismo perché il terrorismo si basa su tutto sommato su sul linguaggio d'odio la mosse filiazione dell'avversario l'idea che bisogna annullare
Qualsiasi spazio di dialogo si lasciano spazio alle armi invece che alla alla politica no il terrorismo è sostanzialmente la morte totale della politica intesa come strumento di cambiamento tra l'altro con Valerio Occhiuto
Ci stiamo occupando proprio di questo perché lei sta facendo un eccellente tesi proprio sul terrorismo jihadista in in Africa e quindi credo che sia un altro filone che dovremmo sviluppare prima di dare la parola per l'Inter l'ultimo intervento poi magari dopo facciamo pensavo prima insomma l'ultimo intervento aprirò Fassino
Io
Piero mi dispiace ho potuto mettere solo una riga sicché tu sei vice presidente della commissione Difesa perché se dovessi elencare tutte
I tuoi titoli probabilmente non c'entrava dentro questa però ci tengo a dire essendo anche parte del direttivo che se anche presidente del CESPI
Cioè il centro di ricerca
Che si occupa proprio di politica internazionale quindi
Anche dal punto di vista scientifico un uno dei luoghi di elaborazione
Primo importanti credo che anche il cespi potrà se lo riterrai opportuno fare un accordo con
Il nostro Comitato internazionale perché la nostra idea è quella di fare
Degli accordi in tutto il mondo con centri di ricerca insomma dove vogliamo essere un po'la maglia che tiene insieme ovviamente i contributi poi verranno dai singoli nodi e speriamo di essere utili in questo lavoro
Prego ora per la pace
Va bene grazie intanto dell'invito
Ringrazio senatore Scalfaro ottocento nel migliore salute
I nostri ospiti
E noi abbiamo promosso questo incontro nella giornata che internazionale della lotta al contrasto
Alle alle parole di odio e agli atti di odio
Che io vorrei partire da parole cioè Francesco papa Francesco ha pronunciato pochi giorni prima di morire quando era ricoverato gemelle
Parole molto precisa disarmare le parole per disarmare le menti e disarmare la terra
Queste
In queste poche parole se come dire un messaggio molto forte al mondo intero
In un tempo nel quale invece non è assistiamo in ogni campo
Dalla politica alla comunicazione a ogni altro campo della agire a una crescente radicalizzazione
Radicalizzazione sta diventando come dire
Il
Il mood intorno a cui ciascuno tende a organizzare il proprio pensiero la propria attività
E naturalmente la radicalizzazione all'opposto della possibilità di costruire momenti di incontro di sintesi
Di
Per dare il problema il problema è una soluzione condivisa
In realtà se ci pensate bene
Oggi noi usciamo investiti molto da parole Attilio odio ma la cosa come di una delle radici lontane
Le radici lontane sono la delegittimazione
Che si è fatta nel discorso pubblico della parola compromesso
Il compromesso significa cercare un punto d'incontro tra posizioni diverse per costruire una sintesi sintesi condivise
Questa parola è stata demonizzata
Il compromesso è diventata come dire sinonimo di una diciamo dismissione dei valori di
Cordea al ribasso si è formulata perché è una parola che adesso è un po'spaventata linguaggio perché pure le parole si vota misura ne spariscono ma la parola inciucio
è stato per un certo periodo la parola con cui in Italia sì definiva qualsiasi accordo politico che venisse fatta
No cioè la delegittimazione della ricerca invece è il sale della vita di fronte a qualsiasi problema non solo dalla migliore soluzione ma della migliore condivisione per la migliore soluzione
Cioè non basta avere
In testa una soluzione giusta Cocco perché si realizzi occorre costruire intorno a quella soluzione una condivisione che consenta poi di mettere in atto idealizzate quindi noi oggi siamo in una fase nella quale la radicalizzazione e costante e continua nella politica
Nella comunicazione ma in ogni campo in ogni campo della vita sociale
E credo che questo sia davvero il il grande problema
Perché non si governa una società coltivando lo scontro non si può fare una sosta coltivando il rancore uscì governo se sta coltivando l'odio sì governo societario cercando sempre il punto di incontro che consenta di dare ha un problema una soluzione condivisa e soprattutto con strumenti
Della democrazia la parola e non l'uso della forza il dialogo e non la negazione il rispetto e non il disconoscimento no
Quindi penso che da questo punto di vista
Il tema c'è un tema di un'attualità straordinaria ne abbiamo ogni giorno manifestazione se ne pensiamo soltanto
A quale
Diciamo sequenza di parole di odio sono accompagnate le guerre che sono in corso oggi nel mondo
Intorno
Al conflitto russo ucraino prima e poi al confine
Sto mediorientale oggi
Basta aprire un qualsiasi giornale seguire
Le molte iniziative che vengono assunte per vedere se
Come dire questi eventi drammatici se c'erano accompagnate costantemente da una radicalizzazione
Dell'analisi da una registrazione del giudizio delle parole che trasferiscono quel conflitto dal conflitto armato che si svolge a un conflitto come dire
Di menti di parole nella società
è significativo come intorno alla guerra al conflitto mediorientale sia ripresa fortemente l'utilizzo di parole che richiamano
Cultura e pratica antisemite
Oscilla morboso omofobica no
Il così come diciamo sempre di più cioè un po'perfino un revisionismo storico che ammantato diciamo di una dimensione culturale alta
Veicolo spesso di discorsi di odio
Quindi
E naturalmente tutto casa stato molto ampliato enfatizzato dalla comunicazione digitale
Poco fa
La comunicazione sociale che ci offre naturalmente tantissime opportunità e che
E alla quale nessuno sarebbe disponibile a rinunciare ovviamente però anche vettore diciamo
Di discorsi e di rancore e di odio di delegittimazione avvelena la società perché poi il l'esito finale di un
Di un
è una società che vive nella radicalizzazione inoculato ogni giorno nelle vene della società veleni
Tossine non più come dire assorbibile
Forme di rancore di intolleranza che credo
Abbiamo il dovere di contrasta e quindi
Oggi non a caso una giornata dedicata a questo mare il tema in tema quotidiano come quotidianamente ne siamo in grado di contrastare
Parole atti
Che vanno nella direzione di una radicalizzazione che accresce livello di cattiveria uso questa parola molto semplice ma è così
Il livello di cattiveria dei intolleranza insofferenza di non riconoscimento dell'altro di assenza di rispetto
Che è una società che
Sì come dire sia caratterizzata da questa da questi veleni da queste tossine è una società che nega fondamentale diritti della persona e quindi a una società non democratica
Poi la democrazia si fonda esattamente sul riconoscimento del delle persone e nel loro diritto a manifestare a praticare le loro opinioni
Con gli strumenti
Della parola
Esattamente l'opposto di quello che rappresenta va
Facciamo la cultura dell'odio e quindi
Grazie di aver promosso questo invito grazie a tutti coloro che lavoreranno su questo tema credo che ci sia un lavoro continuo da fare
Non vorrà continuo che ci consenta di contrastare le parole d'odio per affermare invece parole diciamo che sono sul
Detta dal vettore di dialogo di rispetto di riconoscimento di democrazia badate questo è tanto più importante farlo nei confronti delle scuole e nei confronti dei giovani perché se c'è oggi un terreno
Campo c'è molto permeabile alla radicalizzazione proprio davanti a questo è quello giovanile
Quindi è un punto un punto particolarmente delicato su cui io credo bisogna lavorare è ovvio che in questo lavoro c'è una responsabilità dell'ultima cosa che voglio dire c'è una responsabilità grande
Nel sistema informativo
è ovvio che viviamo in una società dell'informazione per di più una sola informazione che con le tecnologie digitali rende virale qualsiasi notizia nel giro di
I pochi istanti senza che sia più credibile
Il punto
La finalità della comunicazione fra successi del fondale nel pianeta e la sua credibilità
Impossibile
E in particolare c'è un punto che a mio avviso è quello dedicato
Non è tanto individuale quella che è clamorosamente un affetto ius
Che insomma più o meno
La pericolosità Scannella verissimi gli anziani
Di notizie che vengono diffusi
I tifosi e non sono vere ma appaiono vere perché su appaiono verissime
E questo è il vero terreno su cui nella comunicazione bisognerebbe mettere in campo una azione di contrasto adeguata che mi permetto di dire io
Oggi non vedo
E anzi oggi io penso che
Per ragioni che sono di varia natura ivi comprese le ragioni di mercato in cui fa più notizia l'uomo che morde il cane che morde il cane che morde l'uomo qualsiasi notizia che accentua
Divisioni odio rancore viene propalata perché come dire
Si ritiene che sia in grado di intercettare maggiormente il l'interesse dell'opinione pubblica e in questo modo però si vede Luca un'opinione pubblica all'odio rancore all'intolleranza
Quindi
Io penso che per tutte queste ragioni abbiamo fatto bene a fare questo convegno sapendo che questo convegno ci conta ci consegna una responsabilità da diciamo a cui ottemperare ogni giorno grazie
Prima di salutarci vorrei salutare la capogruppo di tale al Senato Raffaella Paita
Sì è finita nella
Va be comunque il tempo per il saldo dose ma volevo fare due considerazioni finali per salutarmi la prima è che potevamo usare questo
Questa tribù una per fare attacchi politici e non ce ne sono state
Perché la lotta contro i linguaggi d'odio deve essere comune
Mi è capitato diciamo di parlare con un collega invitarlo ad aderire a questo comitato e mi ha detto ma sai dove sui linguaggi d'odio un po'ci marciamo non dico che ma voglio dire esiste un problema culturale che va sconfitto anche dentro le istituzioni
Quindi da questo punto di vista io penso che noi anche oggi ci siamo comportati come quelle non dico come come è giusto che ci si comporti cioè dicendo che è un tema che non riguarda una contrapposizione tra destra e sinistra ma tra coloro i quali usano le parole per ferire e quelli che usano invece le parole per cucire che è una cosa molto diversi
La seconda e che mi è venuto in mente mentre parlavate che trentuno anni fa esattamente in questo periodo c'è stato il genocidio del Ruanda
Perché quello è durato da più o meno credo ad aprile fino al luglio del due novantaquattro
Il genocidio del Rwanda è il paradigma di che cos'è il linguaggio d'odio
C'è un'opera di un autore teatrale perché a me piace molto sia Milo row che ha fatto un'opera che si chiamava eight tedio
Che racconta in una dimensione claustrofobica
Che cosa è successo nella Radio delle Mille Colline che era la radio che per anni ha incitato a mostri ficcare il tuo vicino di casa coloro i quali hanno giocato con i tuoi figli eccetera eccetera fino al punto che poi si è scatenato da un momento all'altro un massacro che in tre mesi abbiamo ammazzato cinquecento mila persone con il machete fino ai due milioni di vittime che ci sono state complessivamente in quella in quella vicenda quella radio era una radio dell'odio
E ha prodotto due milioni di morti
Quindi diciamo le parole sono veramente importanti e credo che una giornata di questo genere come diceva Piero Fassino e come l'inizio diceva anche Ivan Scalfarotto dovrebbe essere diciamo semplicemente un ricordo di poterlo vivere tutti i giorni grazie
La propaganda
Se volete venire
Grazie di