Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale mercoledì venti agosto questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo soprattutto della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina
Del incontro che c'è stato
Lunedì alla Casa Bianca tra Volodymyr Lance chi Donald Trump il presidente ucraino
Accompagnato dai leader di diversi paesi europei tra cui Giorgia Meloni il presidente del consiglio incontro che ha permesso in qualche modo a Zaleski agli Europei di limitare i danni provocati dal vertice che si era tenuto a Ferragosto in Alaska tra Trump e Putin rimangono però molti interrogativi lo vedremo
In particolare con un commento pubblicato dal Financial Times a firma del al il poderoso sforzo di pace di Donald Trump per l'Ucraina
Continuava ad alzare ma non si sa
Dove
Porterà la mancanza di chiarezza sulle garanzie di sicurezza degli Stati Uniti dimostra che ha prevalere la forma non la sostanza scrive tra l'altro il quotidiano della City recupereremo poi un editoriale uscito sul wall street journal lunedì il quotidiano americano si chiede che tipo di pace in Ucraina un buon accordo un cattivo accordo
Dipende dalla qualità proprio delle garanzie di sicurezza occidentali e l'elemento centrale se Vladimir Putin sia pronto ad accettare la presenza di truppe
Nato di di Paesi europei quanto meno in Ucraina la risposta arrivata dal dal Cremlino che ha detto chiaramente che questo porterebbe a un'escalation incontrollata
Recupereremo anche un editoriale uscito sul figlia o sul metodo Putin il leader russo sa doveva Trump molto meno secondo il quotidiano conservatore francese in chiusura se avremo tempo parleremo anche di Serbia continuano le manifestazioni contro il presidente voci ce presidente Vucinic che ha adottato quello che le mondi in un editoriale definisce la strategia della paura una strategia molto simile a quella utilizzata dal presidente filorusso Yanukovich in in Ucraina nel due mila e tredici di fronte alle proteste di Maidan Damon però coglie nel suo editoriale un elemento molto importante il fatto che l'Unione Europea sembra
Proteggere proprio Vučić di fronte al movimento di protesta avviato dagli studenti
Serbi contro la corruzione del suo regime partiamo però dall'Ucraina e da un commento del Frasson Times firmato bene al sul poderoso sforzo di pace di Donald Trump l'Ucraina che continua ad andare avanti ma anche a sbandare nel senso che non si sa dove dove porterà scrive scrive penale un possibile incontro tra Vladimir Putin e il suo omologo ucraino un vertice trilaterale tra i presidenti di Russia Ucraina Stati Uniti
Un Volodymyr Zaleski conciliatorio che ha evitato un altro scontro la Casa Bianca i leader europei in fila per mostrare di nuovo la loro deferenza gli incontri di Trump lunedì con il leader ucraino e i suoi alleati europei
Sono andati meglio di quanto molti temessero il poderoso sforzo di pace di Trump va avanti il problema è che
Pochi sanno dove questo sforzo stia andando
Per il momento in realtà scrive bene al si tratta soprattutto di forma non di sostanza
Gran parte della sostanza di un accordo per porre fine alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina rimane poco chiara probabilmente e irrisolvibile
Mentre Trump vuole chiudere un accordo qualsiasi accordo il prima possibile l'Ucraina e i suoi sostenitori
Cercano di guadagnare tempo per definire i dettagli ed evitare di essere costretti a un accordo sfavorevole l'Ucraina e i suoi alleati europei
Avevano due obiettivi per gli incontri di lunedì chiarire cosa sono disposti a fare esattamente gli Stati Uniti per garantire la sicurezza dell'Ucraina dopo un accordo di pace
E bloccare l'idea che l'Ucraina debba cedere territori ancora sotto il suo controllo alla Russia come precondizione a un accordo
Grazie a Stephen Wilco fra l'ingenuo inviato speciale di Trump la Russia ha già ottenuto molto nell'affermare le proprie pretese territoriali come condizione indispensabile prima che qualsiasi altra questione venga negoziata
Unico offre tornato dalla sua visita al Cremlino scorsa settimana dichiarando che la Russia era disposta a uno scambio di territori come concessioni
Ma questa questo concetto di
Scambio di territorio
Sarebbe piaciuto molto a Giorgio o Ruel sottolinea ben al perché
Perché in realtà è l'esatto opposto di uno scambio equo in questo caso l'Ucraina dovrebbe rinunciare a vaste porzioni di territorio ucraino che controlla in cambio di brandelli di terra Ucraina sequestrati dalla Russia o in cambio di un impegno di Mosca a non sequestrare altri territori durante il vertice in Alaska con Trump la scorsa settimana prosegue ben altro
Putin ha ribadito la richiesta che l'Ucraina abbandoni i territori che detiene ancora negli oblast di donne e l'Once che se di Lance chi rifiuta rischia di essere incolpato il punito per aver sabotato la pace
Accettare per Zaleski sarebbe politicamente e militarmente Suicidal
La concessione territoriale è una trappola russa in cui Tramper with colf sono caduti
Del resto il leader ucraino a ripetutamente chiarito che cedere il resto degli oblast di donne e Luraschi è una linea rossa
Invece che affrontare direttamente la questione territoriale degli alleati europei dell'Ucraina lunedì hanno preferito concentrarsi sulle garanzie di sicurezza sfruttando i segnali positivi da parte di Trump riguardo la possibilità che gli Stati Uniti
Possano partecipare durante il fine settimana with Coffa ha detto di aver ottenuto un'altra concessione gli Stati Uniti possono fornire all'Ucraina una protezione simile all'articolo cinque della NATO
Il problema è che l'articolo cinque notoriamente impreciso si limita ad obbligare una membro della NATO a prendere le misure che ritiene necessarie per aiutare un alleato la forza della NATO risiede non è l'articolo cinque ma nel suo comando militare centralizzato nei piani di difesa negli impegni di generare forza per la difesa collettiva durante i negoziati di pace falliti nel due mila ventidue Mosca si era detta aperti da a impegni
Di difesa reciproca
Con gli Stati Uniti ma la Russia doveva mantenere il retto fondamentalmente un bis del questo lo scriviamo lo diciamo noi non lo scrive ben altro un bis del memorandum di Budapest che del resto Putin
Violato e i dettagli sono importanti ricorda questo commentatore del faranno Sean Times
Lunedì l'offerta di tanto è stata molto più più vaga Trump ha affermato che gli Stati Uniti avrebbero fornito
Molto aiuto e coordinamento ai Paesi europei insomma non direttamente all'Ucraina
Si può solo sperare che trans è stato più chiaro in privato con i leader europei sugli impegni che è disposto a prendere le concessioni territoriali e le garanzie di sicurezza sono due facce della stessa medaglia
Russia è riuscita in qualche modo cominciare tram perché le sue richieste territoriali massimaliste inaccettabili per l'Ucraina
Siano l'unica base possibile per un accordo l'Ucraina e io europei devono fare lo stesso con le garanzie di sicurezza visto l'esito di lunedì hanno ancora molto lavoro da fare così tra l'altro ben altro sul Financial Times
Che a proposito di garanzie di sicurezza ci consente di recuperare un editoriale uscito lunedì sul Wall Street Journal che tipo di pace in Ucraina è il titolo
Il presidente Trump conduce la politica estera seguendo il suo istinto personale e gli impulsi tattici e il suo improvviso cambiamento di rotta venerdì su Russia e Ucraina ne è un classico esempio che si tratti dell'inizio di un percorso verso la pace o di una politica di appeasement è impossibile saperlo
Non siamo sicuri che lo stesso Trump lo sappia scrive il giornale il Presidente americano si era presentato al vertice di venerdì in Alaska
Promettendo conseguenze severe se non si fosse raggiunto un accordo di cessate il fuoco
Alla fine abbandonato al vertice rinunciando al cessate il fuoco senza conseguenze per Putin anzi Putin è stato assecondato da Trump nel suo desiderio di un accordo di pace
Di negoziare un accordo di pace mentre la guerra continua Trump ha anche messo da parte e nuove sanzioni contro chi compra petrolio russo soprattutto il Presidente americano affermato che ora spetterà all'Ucraina chiudere un accordo i leader europei dopo le discussioni con Trump hanno rivelato che Putin
Ha chiesto il controllo dell'intera regione di Donetsk che il che significherebbe che l'Ucraina dovrebbe rinunciare alla sua principale linea di difesa nell'Est del Paese di fronte a tutto ciò non c'è da meravigliarsi se i commentatori russi agli alleati di Putin abbiano celebrato i risultati del vertice in Alaska Putin è riuscito a mettere fine al suo isolamento non ha concesso nulla può continuare a uccidere gli ucraini senza ulteriori sanzioni
Il fatto è che le promesse di Putin sono peggio che prive di valori
Il leader russo ha violato ogni promessa che aveva fatto l'Ucraina all'Occidente basti ricordare Memorando di Budapest del mille novecentonovantaquattro che prometteva di difendere l'Ucraina contro attacchi Esterni poi i vari accordi di mischie
Putin vuole Donetsk perché otterrebbe al tavolo delle trattative e ciò che non è riuscito a conquistare sul campo di battaglia questo renderebbe anche più facile conquistare più territorio ucraino quando Luís
O il suo successore riterranno sia giunto il momento di colpire di nuovo c'è tuttavia un lato positivo
Ed è il fatto che i leader europei dicono che tanta assicurato loro che Putin accettato garanzie di sicurezza per l'Ucraina ha perfino suggerito che gli Stati Uniti potrebbero giocare un ruolo da coordinatori anche se fuori dalla NATO
Il problema è che Trump non ha fornito dettagli affinché le garanzie abbiano un reale effetto di deterrenza dovrebbero includere truppe straniere in Ucraina
Chi erra avrebbe bisogno di rafforzare il proprio esercito l'industria della difesa gli Stati Uniti dovrebbero fornire Intelligence che potenza aerea per sostenere le forze di terra
Non è chiaro se Trump Putin siano pronti a dare il loro accordo a garanzia di questo tipo
E senza un coinvolgimento significativo degli Stati Uniti i leader europei potrebbero non essere disposti a schierare le loro truppe
Morale
Tran-tran affatto del suo ruolo di mediatore di pace uno dei temi chiave del suo secondo mandato è un'aspirazione lodevole ma la domanda è sempre la stessa pace a quale prezzo
Avversari astuti come Putin un leader cinese Shi Jinping potrebbero essere giunti alla conclusione che il desiderio di Trump di ottenere il premio Nobel per la pace possa essere sfruttato per guadagni strategici molto più sostanziali
Con il suo attacco militare contro l'Iran Trump ha iniziato a ristabilire la deterrenza americana ma ciò che farà Trump ora in Ucraina determinerà se sarà in grado di rafforzare quella deterrenza oppure se la deterrenza verrà meno per una dubbia dichiarazione chiamata pace così tra l'altro il wall street journal
Da segnalare anche un editoriale che uscito sul figlio sempre lunedì prima dell'incontro
Con i leader europei Zaleski
Nel titolo il metodo Putin il leader russo sa doveva Trump
Trump no questa è la realtà nel mezzo della frenesia diplomatica avviata con il vertice in Alaska di Ferragosto
Vladimir Putin procede con metodo prima fase di fronte a un Trump confuso in costante Putin ottenuto esattamente ciò che era è venuto a cercare non solo il trattamento da pari a
Righe lo fa uscire dal suo status di paria internazionale
Più importante facendo sì che l'americano abbandonasse la sua richiesta di cessate il fuoco per ricercare un accordo di pace puntina posto immediatamente sul tavolo la questione territoriale
Con un'Offerta tipica del leader russo l'abbandono da parte di chi è più di tutto il Donbass in cambio di un congelamento del fronte a Cherso Nezha porridge già e di ritiri minori russi sul fronte di Kharkiv e Sumi il mediatore
Trump non è stato così naïf da accettare questo deal
A nome degli ucraini ma li incoraggia a concludere perché non sono una grande potenza
I suoi interlocutori gli hanno risposto che la parte rivendicata di donna che e la zona più fortificata dell'Ucraina che resiste all'offensiva russa da tre anni e mezzo
E che il suo abbandono metterebbe l'intero paese in una situazione di estrema vulnerabilità ma rimanga rimane il l'interrogativo se Trump accetterà a questa visione quella di Zaleski
E degli europei morale Vladimir Putin ha fatto intravedere a trampolini vinyl apparentemente facile
Da raggiungere
Le altre fasi del piano di Putin sono riservate al dopo un cambio di regime a Kiev attraverso lezioni che intende influenzare
Il disarmo e la neutralità dell'Ucraina il suo mantenimento fuori dalla NATO e dall'Unione Europea insomma il ritorno a una sottomissione alla Russia
Di importante è sapere dove si sta andando Putin lo sa Trump
No così tra l'altro lo sfidiamo non abbiamo più tempo però la Serbia un argomento importante magari recupereremo l'editoriale
Di l'Hammond sulla strategia della paura di wc cioè contro
Le proteste guidate dagli studenti
E soprattutto il ruolo dell'Europa che anziché sostenere il movimento anticorruzione bene sta proteggendo in qualche modo
Lo stesso Vučić in nome della Realpolitik il che non è non è un buon segnale non è un buon segnale soprattutto per il futuro democratico
Della Serbia se il movimento di contestazione dovesse avere successo
Ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale