Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 7 minuti.
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15:30
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11:02 - CAMERA
16:36 - SENATO
9:45 - Parlamento
10:00 - Roma
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Parlamento
11:00 - Parlamento
11:00 - Parlamento
11:00 - Parlamento
Buongiorno queste stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani di oggi e domenica cinque ottobre domenica elettorale come
Praticamente ormai sempre accade in Italia questa volta alle elezioni regionali il mercato Ambria si svolga anche domani lì i giornali dominati dalla
Diciamo da Gaza nelle varie declinazioni e le trattative che si aprono domani in Egitto
E dall'altra parte le piazze in particolare la piazza Roma le manifestazioni con le interpretazioni
Più che contrapposte sulla stampa italiana è questo il tema dominante che andremo a vedere
Che andremo vedere subito e poi c'è anche spazio per il tema dell'eutanasia del fine vita del Congresso dell'Associazione Luca Coscioni che si è attenuto
E si è in corso si è tenuto ieri con la prima giornata di oggi la seconda giornata a Orvieto la città di Luca Coscioni al Palazzo del popolo e da questo punto di vista
In carcere
Parte l'articolo su una storia la storia di a da di una persona che sta lottando di un'altra persona che sta lottando per il rispetto del
Ma il diritto a terminare la propria sofferenza la propria vita
Per il resto nel è la verità l'unico quotidiano che dedica una così una foto storica alla al racconto del Congresso dell'Associazione Luca Coscioni Emma vediamo delle già dalle prime pagine
Possiamo prendere alcune dell'ENEL letture e interpretazioni
Spesso contrapposte di questo di quello che sta accadendo i due quotidiani che aprono sulla manifestazione romana
E senza dare spazio nel titolo alla
Al tema delle trattative sono il manifesto il fatto quotidiano
C'è una strada
La Fotografia della piazza diciamo così pacifica perché poi ci sono stati incidenti alla fine del corteo
Roma invasa pacificamente da un milione di persone per fermare il genocidio di Gaza per la Palestina libera per sostenere la flottiglia sequestrata da Israele quelle che sono di nuovo in mare non è solo una protesta ma un grido collettivo di dolore speranza
Il Governo prova ancora a nascondere dietro l'allarme della violenza
Questa la
La scelta che fa il manifesto e il fatto quotidiano apre il realizzando su le parole di Giorgia Meloni che aveva definito nel weekend lungo lo sciopero di venerdì
E oggi il fatto Quotidiano apre proprio così il weekend lungo fiumana prorogata un altro milione di persone a Roma corteo pacifico breve attacca la CGIL incidenti in coda lega che
Il nuovo che le leggi anti scioperi questo
Queste le due aperture dei quotidiane che riesce ricorrono diciamo così solo la manifestazione anche libero con
Accenti
Completamente opposti la piazza dei forza Camassa ecco gli amici di Pd e Cgil al corteo di Roma striscioni che inneggiano al sette ottobre bandiere di Hezbollah e cori anti Israele ira della comunità ebraica
Piano Trump via ai colloqui di pace
E la albanese che Francesca Albanese vuole mettere batte il bavaglio a Libero sbaglia chi invita Sechin tipo questa
E l'impostazione del taglio che da libero gli altri quotidiani il titolo collega hanno o colleghi hanno la piazza di trattative o si concentrano sulla trattativa
Collegamento in quello che fa da una parte
Il quotidiano domani la marea per Gaza non finisce mai Trump incalza Camassa sul piano
Nuova grande manifestazione pro palla Roma siamo un milione sopra Genocide dei palestinesi terroristi dichiarano di essere pronti a rilasciare gli ostaggi il tackle minaccia non tollererò ritardi
Da una parte
Col taglio molto diverso ma il collegamento tra manifestazioni trattative lo troviamo anche sul quotidiano la verità pure amasse reiterata per la pace qui
Lavorano per boicottarla
Ancora gravi violenze da parte dei propaggini quanta quattro agenti feriti i terroristi sembra intenzionati a negoziare sotto il diktat di Taranto il cardinale Pizzaballa niente illusioni ma si apre una pagina nuova
Ai cortei si inneggia al sette otto per l'intifada molotov contro la polizia auto bruciate arrestati violenti
Armati di mazze e maschere armati gas
Forse non sarebbe difficile riconoscere no la realtà di quello che succede una la stragrande maggioranza di manifestanti pacifici poi si possono condividere o no le cose che dicono al propongono con delle frange estreme
E violente civile che hanno che sono state poi responsabili degli incidenti le due cose possono
Coesistere coesistono nella realtà non coesistono nei titoli gli alcuni giornali prendiamo prendiamo anche il giornale calmarsi si arrende i pacifisti no
Lotta continua l'occhiello
Netanyahu vicino a un grande traguardo a Roma esplode la guerriglia slogan papali scontri bottiglie incendiarie sedici fermati
Meloni ringrazio gli agenti è questo Camassa si arrende
Forse un po'
Però quanto meno prematuro ma comunque questo è l'apertura del il giornale sul Corriere della Sera Netanyahu a un passo dall'intesa
Da Repubblica l'esercito resta Gaza e qui si sottolinea una prima criticità
Che
Emerge sul percorso dei negoziati del piano per la pace Netanyahu spero presto liberi gli ostaggi cava sarà disarmata invidiarcelo rimarrà nella Striscia
Tra ribadisce Israele accettato la linea del ritiro rinegoziati domani a Sharm el-Sheikh e quindi questo è sicuramente un punto da
Un punto da da tenere d'occhio che anche il Giorno Nazione Resto del Carlino sottolineano fa massa rilascerà gli ostaggi via ai i negoziati con Israele
E poi
Avvenire si tratta e si muore
Charmet Shay che primo
Il primo tavolo di pace ragazza non si ferma in RAI altre cinquantasette vittime partecipazione di massa
Allora manifestazione per la Palestina con qualche scontro sul filare così avvenire
E
Dire che verrà possiamo Passignano diciamo così
Partire direttamente da qui ci sono diverse interviste segnaliamo subito quella al ministro degli Esteri
Tajani sul Corriere della Sera prendiamo anche le
Dichiarazioni di Meloni allora il Messaggero apre così
USA Camassa il vertice per la pace dopo le aperture tranquilli calze miliziani fate in fretta domani in Egitto avvia la trattativa i jihadisti divisi al tavolo anche l'America Netanyahu
Dice l'Itf resterà a Gaza e questo evidentemente
Un punto
Il Messaggero mette in prima una Bebel su poiché l'articolo a pagina otto ma andrà Bulleri
Su Meloni l'elicottero da Roma a terra poco prima delle dieci quando tra il prato e la piazza antistante la Basilica di fargli San Francesco sono già radunate almeno un migliaio di persone nell'apprendere Belloni
Prende in prestito le parole di San Francesco
La pace non si materializza quando la si imbocca ma quando la si costruisce con impegno pazienza e coraggio un mattone dopo l'altro queste le dichiarazioni di Maroni dovremmo anche
Vedremo anche Pagliarini e poi ci sono le di piccoli Sur
La flottiglia come sono state trattate le persone fermate arrestate le interviste ai parlamentari scorto nota real me su cui Repubblica incombenti mi sembra quello che sta accadendo cominciamo subito
Cominciamo subito con
Diciamo due versioni completamente contrapposte
Del di lettura
Per politica di quello che è accaduto ieri in piazza e prendiamo Marco Travaglio e Alessandro Sallusti perché poi proveremo anche qualcosa di più il più sfumato ma forse conviene
Partire dai toni forti dagli estreme
Travaglio sul fatto quotidiano Giorgia Meloni aveva bloccato sprezzante il weekend lungo l'ha avuto due giorni di manifestazioni in tutte le piazze d'Italia con quasi tre milioni di cittadini in un'idea del serpentone di oltre mille chilometri come da statistica
C'era anche qualche testa calda che menava le mani e qualche testa vuota che imbrattava stato di Papa Giovanni Paolo secondo troppo poco rispetto a quanto
Non tanto nascostamente sperava il Governo che ha fatto di tutto per soffiare sul fuoco sognando incidenti gravi che ribalta Strohl comune sentire contro lo sterminio Agate chi in Italia Europa non fa niente per fermarlo pulirlo quella marea umana trasversale
E non si tradurrà subito voti per l'opposizione
Che comunque almeno quelle vere hanno dato una volta tanto buona prova di sé ma la sua trasversalità segnala il clamoroso errore di valutazione dell'apprendere che dopo tre anni di sintonia sembra aver perso il polso
Nel Paese un errore così marchiano te lo aspetti da Salvini
Pari spiega e il travaglio travaglio perché perché questa non è gente che rischia si spende per un aumento di stipendio di pensione cioè per un interesse personale lo fa per questioni di principio ideali e non a mandarli tutti i partiti
O i sindacati altrimenti non sarebbe così tanta si manda da sola si autoconvocati anche se poi è ben lieta di approfittare dell'occasione di farsi sentire che le danno i partiti
O i sindacati di base o confederali senza per questo aderire a questa o quella sigla un movimento spontaneo carsico che nessuno deve provare ad annettersi ma tutti dovrebbero sforzarsi interpretare
Nasce dall'indicazione dalla vergogna per il doppio standard europei sui crimini di amici e nemici
Peraltro inventati e dal terrore della guerra mondiale che nessuno fa nulla per evitare tutti sembrano spiccare non più a pezzi come diceva fra il Papa Francesco ma tutte insieme chi non capisce o finge di non capire però andare risposta questo popolo
Potrebbe avere presto un brusco risveglio
Travaglio sul fatto sul fatto quotidiano è prendiamo
Alessandro Sallusti sul
Il giornale anatomia di un fallimento
Sono ore difficili quasi drammatiche per Landini Shine con te la cantante Lisa il comico Iacchetti ma anche Formigli Gruber flottanti vari come quando si dice che la sfiga di essere comunisti è un amante fedele che non ti abbandonerà mai proprio sul più bello la storia di volta alle spalle e addio piazze piene barche villeggianti picchi di ascolti
Già per la sinistra la sola idea che possa davvero finire
In pochi giorni la guerra tra Israele che Hamas è una vera iattura che poi possa finire per merito di quel puzzo del fascista di Trump non ha alcun senso che milioni italiani Salvini posso dire che è anche merito mio
Addirittura di far andare ai pazzi per mesi hanno campato
Di genocidio per mesi hanno campato i giudici
Che anche se non era vero faceva così partigiani dirlo
Sparire di pace davvero inaccettabile ma come ci avevamo dicono preso così gusto affermare Italia un paio di giorni a settimana che adesso l'ingrata Camassa ci molla con le cantine ancora colme di spranghe
Molto forte e tutto l'armamentario necessario alle rivoluzione che capace vada male se si è costretti aspettare la prossima guerra
Quindi Sallusti descrive come
Slide a partire da Scilla in
Con le cantine curve di spray gli morto fra poi vatti a fidare degli ebrei che non mantengono il punto di vista
Minari palestinesi fino all'ultimo uomo eppure maledetti palestinesi che non si fanno sterminare alla sinistra non resta che sperare in un colpo di scena che faccia saltare le trattative
In subordine aggrapparsi rispettivi estremismi i crolli radicali terroristi duri e puri magari loro continueranno a darsele di santa ragione
In modo che non più una tangenziale ma almeno una provinciale la si possa occupare già Pd e compagni hanno fatto una figura di Baltar non votando in Parlamento la mozione a sostegno del piano che sta portando la pace già si è scoperto che sulle barche in flottiglia non c'era neppure lo scatolone di aiuti umanitari
E anche questa è cosa imbarazzante spiegare se aggiungiamo che Netanyahu smentendo gli auspici ha trattato coi guanti
Il flottante italiani bene per la finestra parliamo di un weekend da dimenticare restano la devastazione dello striscione pro sette ottobre che ieri faceva bella vista nella testa del corteo provoca un must
Che ha sfilato per le strade di Roma e le aggressioni e le forze dell'ordine ma qui si esce dalla politica e si entra nell'alta l'otto nell'anatomia umana zona genitali cui milioni
Questo
Sallusti
Così siamo partiti dalle interpretazioni
Opposte la piazza di ieri e e poi vediamo vedremo che però sia sul Messaggero che sulla stampa vediamo una così una connessione più positiva
Propositiva magari prendiamo subito
Di Mattia sul messaggero
E e poi vediamo
Ma anche Tocci sulla stampa
Angelo Di Mattia anche tratto parte da una citazione molto cara Marco Pannella disperso contrasto M
Vi speranza di successo contro ogni speranza
Che si può parlare di queste ore perché sul piano di pace in Palestina proposto dal tram si registra un'adeguata convergenza ora che Camassa si è detta pronta lire rilasciare gli ostaggi
Sulla cessazione dei bombardamenti della striscia di Gaza come ha chiesto ad Israele lo stesso
Tramonta una fase di ulteriori trattative
Come si delinea era facilmente immaginabile perché verosimilmente anche il Presidente americano non riteneva che il piano fosse un vero contratto di adesione
E se da entrambe le parti si parla di negoziare i dettagli cioè probabilmente dovuto all'avvertita esigenza di non ostacolare in partenza una trattativa anti
Pace non facile bah cominciare con l'adesione alla liberazione degli ostaggi è un passo che non si può sottovalutare
Tra ha sfruttato la potenza degli USA coinvolgendo sull'iniziativa non pochi Paesi e facendo leva sul crescente isolamento di Israele
Anche al seguito di straordinarie manifestazioni di popolo
Come in Italia per approdare a un piano che il governo alleato il quale pochi giorni fa con l'etereo ha colmato di elogi gli USA il medesimo tra non avrebbe ho tutto rifiutare e qui
Angelo De Mattia su un quotidiano come il Messaggero che
Non è certo ostile pregiudizialmente alla il governo in realtà riconosce diciamo così un
Un ruolo positivo alle alle manifestazioni di piazza
Rispetto alla pressione
Internazionale che può contribuire a fare accettare a Israele il piano
Vedremo che
O qualcosa del genere sostiene anche Tocci sulla stampa però a questo punto prima di addentrarci nelle
In cui in questo aspetto diciamo anche più più italiano possiamo usare l'intervista all'ex Primo Ministro
L'israeliano Barack
Per
Prendiamo prenderla sul Corriere della Sera
Per
Presentare in qualche modo il piano le criticità
A pagina
Prende il corriere
E cosa pensa impiantato una grande opportunità rampa costretto Bibbia accertare la piegato come una gomma Luís risposto sì ma anche Hamas ha detto sì ma osserva all'intervistatrice
Greta Privitera Ehud Barak risponde esatto ora presenta americano sta mettendo l'accento sui primi quattro punti il rilascio degli ostaggi dei prigionieri palestinesi
Il ritiro dell'esercito al confine e la fine della guerra il resto dei sedici punti è un po'più vago esserlo nelle trattative
Da entrambi le parti ci sono quelli che vogliono far saltare tutto come i ministri dell'estrema destra
Intera fa Mastella la militare osserva Privitera
Alcuni pensano sia meglio lasciare che Netanyahu continui la guerra Camassa è stato sconfitto più di un anno fa ora in pochi conducono una guerriglia
E può durare anni e credono che sia il modo migliore perché Israele sia fossi da solo speriamo entra
Che faccia pressione su entrambi che si imponga utilizzando tutta le leve possibili Suriano Egitto captare Turchia
Quali sono i punti del piano che non piacciono a Netanyahu barba contro quasi tutto quello che Bibi ha sostenuto negli ultimi anni
Si legge che l'Anp dovrà essere coinvolta che bisogna trovare una strada per lo Stato parla di ritiro il completo dell'esercito e a me sia perché è un must
Ma per alcuni il piano favorisce Israele hanno direi Trump ascoltato gli abitativi sauditi il mondo arabo che non ama fama se poi scattare Turchia ha cercato di creare un raccordo che accontentasse
Tutto e lo schema esiste da molti mesi se fossi premier avrei aderito subito per gli ostaggi per Israele
Questa intesa apre a nuove opportunità la normalizzazione con i sauditi e l'ampiamente
Degli accordi di Abramo pensa che l'Autorità palestinese debba avere un ruolo non sono i miei preferiti ma sono molto meglio di Camassa
è possibile parlare di due Stati e difficile farlo qui da noi perché il trauma del sette ottobre ancora vivo c'è rabbia presso i palestinesi a calmarsi i leader devono capire la loro gente però devono perdere di vista l'obiettivo finale
E poi i molti credono dal fiume al mare senza sapere quale Sciumè quali mare lì in mezzo ci vivono quindici milioni di persone metà ebrei e metà musulmani
Uno Stato binazionale e il possibile l'unica via è la creazione dello Stato palestinese
Accanto al nostro composto da Cisgiordania e Gaza secondo gli
Accordi
Questo tra l'altro Ehud Barak
Il problema io batto sempre
Su questo tasso ma sembra
Non lontano dalle dai piani dalle discussioni e dalle proposte dalle interviste senza una prospettiva federalista di diritto internazionale che limiti il sovranità assolute e gli Stati nazionali e quindi le derive nazionaliste da una parte e dall'altra
Difficile comunque il marginale una
Una pace sostenibile nel lungo periodo al che
E se prendiamo altre analisi come quella di
Rampini sul per sempre sul Corriere della Sera
Parla del piano Trump tra speranze Kim coi niente
Serba ancora cautela da Camassa
Risposte poco chiare
Il grande punto interrogativo dell'Iran cosa farà
E l'Iran e poi i dubbi sull'autorità palestinese e poi Israele Trump fa leva sul suo rapporto storico con Netanyahu
Però riteniamo non governa da solo nella sua coalizione ci sono forse ancora più estremiste che sono innamorati dell'idea di una ragazza in mano loro e quindi comunque essere ora tra l'altro fare i conti
Fare i conti Netanyahu
C'è una analisi abbiamo visto un giornale
Non alla linea editoriale sicuramente molto vicina alla diciamo dal dalla parte del del dell'IVA il governo israeliano
E quindi particolarmente interessante prendere
L'articolo di
Mi Calessi perché
Ora libero
Perché dall'articolo di Mika essendo sempre emerge una
Quattro molto positivo per
Camassa cioè quel il piano
Invocato in qualche modo sbattuto in faccia
Se non ai manifestanti alle organizzazioni
Che hanno partecipato alle manifestazioni da Sallusti nel suo editoriale poi però mica Lessing pone dei problemi
Da una parte il fronte del Qatar e della dirigenza all'estero dice Hamas un fronte convinto di poter puntare su una vittoria di lungo periodo da conseguire durante le lunghe trattative successive il cessate il fuoco
Dall'altra l'ala militare arroccata tra le rovine di Gaza preoccupata che la consegna delle armi e degli ostaggi rappresenti non solo un'irrimediabile sconfitta ma anche il preludio a un totale sradicamento dalla Striscia
Alla fine però sulle paure dei militanti in armi sembrerebbero aver avuto la meglio i diktat del Qatar e di una dirigenza in esilio ospite non a caso dei grattacieli di Doha l'inquilino interpretazione che dà mica Lezzi di una divisione entra alla dirigenza in esilio favorevole al piano e l'ala militare
Contraria
Su quel quadrante cioè quello della dirigenza politica che dica maschile sta a Doha
L'obiettivo è una vittoria politica proiettate in avanti nel tempo una vittoria non dissimile a quella conseguita dai talebani
Sempre pronti a ricordare nei venti anni di guerra la NATO la differenza tra i propri militanti
Padroni assoluti del tempo gli eserciti occidentali costretti a combattere guardando gli orologi e i calendari del dei delle democrazie
Stavolta però capi politici di Hamas e padrini qatarioti sono pronti a giocarsi anche lassù del riconoscimento dello Stato palestinese regalato loro
La Francia Inghilterra Canada Aosta li ha e chissà ancora chi altro
Un assegno preziosissimo che nell'interpretazione islamica rappresentare riconoscimento dalla lotta armata
E la legittimazione delle stragi
Del sette ottobre città
Dichiarazioni dei Capri di Hamas e e il timore mica Lessing finisce l'articolo quel timore che la fa massa apparentemente sconfitto e cacciato dalla Striscia
Torni a guidarla grazie all'aiuto dei padrini dei padrini qatarioti
Questa è l'analisi di mi Calessi ne prendiamo un'altra
Diciamo così forte perché appunto
E in questo caso
L'molto negative pessimistica
Su Repubblica interviste a i Gal car Mon
Che è una
Figura influente
Un passato nell'Intelligence consulente del premier Shamir Rabin molto ascoltato al Pentagono Carmo siamo davanti a una svolta
Osservava
Rinviata di Repubblica e
Dipende dai punti di vista
Risponde Carlos
Prendiamo la situazione complessiva per Massimo davanti a un ritorno alla situazione del mille novecentoquarantotto il non è una bella notizia
Cosa intende il riconoscimento dello stato di Palestina fatto dai francesi così come prevede il rito diritto di ritorno
Dei profughi palestinesi che vuol dire cancellare Israele visto che dal punto di vista demografico la bilancia decisamente a loro favore non basta in Europa le piazze Grillo fronde ripetuto essi e noi dove dovremmo andare
Infine molte persone
Pensano che Camassa abbia accettato il piano tra l'altro non è così
Fa passi
Ha solo accertato di deporre le armi che non vuol dire sparire per Israele e questo è inaccettabile metta tutto questo insieme e vedrà che siamo tornati indietro e quindi
In Europa avete l'idea che dopo la guerra vera pace
Che è quello che è accaduto a voi dopo la seconda guerra mondiale ma allora il regime che si combatteva quello nazista
Ora mi ha invitato non è questo il caso mi dispiace se sono pessimista ma qui dopo la guerra ci sarà ancora la guerra la stessa guerra non un'altra
Questo piano non risolve i problemi non c'è una visione accettabile per il futuro
E ha fatto male Netanyahu ad accertarlo a suo parere non ha avuto scelta non c'era altra via di uscita dire no avrebbe voluto dire uccidere gli ostaggi senza nessun'altra possibilità in questo momento
E troppo anche per lui per l'età mia
Quanto a contatto tra in questa equazione moltissimo questo piano è tra senza tra non c'è il piano
E ora che succede che al Cairo si parlerà di ostaggi solo di ostaggi
Presumo si arriverà a un compromesso su questo ma il resto dei punti resteranno in secondo piano e saranno quelli che faranno risorgere il problema negli studi lasciando spazio alla speranza mi dispiace
Ma l'ho detto all'inizio che questa guerra sarebbe dura per dieci anni erano cambiato idea
E sono questioni di molto pesanti quelli che Karl Moron
Esperto analista ex intelligenti israeliano
Mette sul sul piatto e
Del della dell'analisi in particolare nelle approfondiamo il due direzioni qui il ruolo
Delle delle piazze
Che però al punto non non non sono tutte
O non lo sono convocate diciamo
Sulla parola d'ordine d'dal fiume al mare ma
Il ruolo delle pressioni delle delle piazze
Europee sottolineato in negativo dicevamo prima
Una interpretazione diversa quella di Tocci sulla stampa
Forse più simile a quella che abbiamo letto sul Messaggero già dal titolo solo la società civile può portare all'intesa
L'accettazione da parte di Hamas del piano tra Netanyahu suggerisce che la mobilitazione della Global summum flottiglia le manifestazioni di scioperi della società civile in tutto il mondo siano stati inutili o fuori tempo massimo
Tutto il contrario secondo Tocci il cauto assenso di calmarsi al piano del presidente statunitense Trump
Pesantemente riscritto dal primo ministro israeliano Netanyahu in senso ancor più favorevole
A Israele apre la prospettiva di una strega temporale a Gaza da attuarsi durante rilasciò gli ostaggi israeliani prigionieri palestinesi e le prossime ore saranno decisive
Ma la sospensione dell'offensiva israeliana a Gaza la preparazione alla liberazione di ostaggi prigionieri aprono senza dubbio
Uno spiraglio importante
Tuttavia molti degli elementi potenzialmente più positivi del piano cessate il fuoco permanente l'accesso umanitario ministero israeliano da Gaza restano estremamente vaghi
Secondo dolci tragicamente il governo italiano dell'Unione Europea hanno abbracciato con entusiasmo e senza condizioni il piano Trump
Convinti di potere così compiacere volubile vanitoso Trump e al contempo proseguire nella complicità con Israele
L'UE ha sottolineato l'accettazione del piano da parte Israele trascurando le dichiarazioni viene teniamo secondo cui non ci sarà alcun ritiro israeliano da Gaza
E l'UE insiste affinché Camassa accetti il piano
Così come
L'unico modo per riuscire esercitare pressioni su
Israele e qui entra in gioco la mobilitazione della società civile internazionale l'evidente fallimento della diplomazia fino a oggi ha generato un impegno senza precedenti della società civile globale
Esemplificata ma non limitata dall'iniziativa della Global sum flottiglie se c'è una speranza all'orizzonte di trasformare l'attuale percorso diplomatico qualcosa
Di concreto sul terreno è proprio qui che va cercata piuttosto ricco ricche nei corridoi e Washington Bruxelles Berlino Parigi o o Roma
E quindi Tocci sulla stampa
Valorizza pare ancora di più del per gli editori che abbiamo visto il il ruolo del come dire delle piazze della mobilitazione nella globale Summonte flottiglia rispetto alla politica italiana centrale naturalmente l'intervista alla
Il ministro degli Esteri
E segretario Forza Italia Antonio Tajani
Che intervistato sul Corriere dice tra l'altro
Non abbiamo ancora raggiunto l'obiettivo ma la pace a Gaza più vicina
Il ruolo italiano già il nove ottobre apre gli avrà una riunione con il ministro degli esteri francese in maglia Regno Unito Paesi arabi ci sarà la conferenza per la ricostruzione noi siamo pronti a partecipare a un processo politico post guerra
Per l'arrivo costruzione e la riunificazione
Della Palestina con la possibilità di schierare eventualmente i nostri militari il riconoscimento della Palestina
è un miraggio chiede Guerzoni lavoriamo giorno dopo giorno il primo passo la fine della guerra siamo soddisfatti di come è andato
Il voto in Parlamento con la nostra proposta di mozione non c'è stato un voto contrario quello di tratte l'unico piano possibile bisogna sostenerlo poter lavorare forti questo voto parlamentare è positivo
Ci dedicheremo all'obiettivo di costruire un vero Stato di Palestina e
Riconoscerlo
La piazze di Roma si è riempita di nuovo nel nome di Gaza state sottovalutando l'onda di indignazione solo da Lietta
Non sottovalutiamo niente risponde Tajani seguiamo con attenzione in Europa l'Italia ha fatto molto più di altri Paesi che hanno riconosciuto la Palestina
Ricorda il numero di rifugiati bambini malati e siamo riportando indietro velocemente gli attivisti della flottiglia perché abbiamo ottenuto un canale aperto con Gerusalemme
E avete condannato tardi il massacro di sessantasette mila civili non vi siete battuti per le sanzioni UE a Israele cosa pensa quando vede in piazza cartelli con su scritto Tajani complice del genocidio
Io sono a posto con la mia coscienza quali sarebbero le colpe del Governo abbiamo detto sì alle sanzioni per i coloni e per alcuni ministri
Nessuna sanzione Netanyahu e al suo governo osserva Guerzoni non abbiamo detto di no le proposte arriveranno prossimo consiglio quelle piazze sin dall'inizio
Ci hanno dipinti a testa in giù e si sono visti anche striscioni che inneggiavano al sette ottobre sono cattivi maestri se qualcuno grida in Parlamento poi lo fa anche in piazza a me interessa è che mi ringrazi
Il palestinese più che il manifestante di sinistra
Così
Tagliarli e
E poi i
Sulla flottiglia
I naviganti della flottiglia denunciano violenze avete fatto posso impossibile per tutelarli a sinistra vi criticano anche perché a dal mastri e Chicco forti avete offerto volo di Stato loro no
Sono tornati in Italia sì e altri stanno per tornare Israele ha messo a disposizione il volo fino a Istanbul il consolato i biglietti per l'Italia la mia idea era che sarebbe stato meglio usare i canali del Patriarcato latino per consigliare i beni una popolazione civile invece
Non si sa bene che
Fine abbiano fatto quei beni ma davvero pensa che le barche fossero vuote io non ho le prove lo dicono gli israeliani
Ma siamo intervenuti continuamente con forza perché i nostri connazionali non fossero trattati come terroristi e li stiamo facendo tornare tutti in Italia era una missione legittima ma politica
Lo hanno detto loro noi abbiamo fatto il nostro dovere
Abba Guerzoni insiste abbiamo visto arresti leggi legali di gente disarmata che lei aveva chiesto di non fermare in acque internazionali
Abbiamo chiesto di non violare i diritti delle persone stiamo chiedendo trattamenti migliori perché è rimasta ancora in Israele
Conferma che il diritto internazionale è importante fino a un certo punto come ha detto in tv
Il diritto internazionale e centrale e va rispettato quella sera in tv volevo far percepire un momento di crisi molto grave per decine di cittadini italiani a ridosso di una zona di guerra
Dovevamo risolvere l'emergenza il mio compito era tutelare riportare in Italia e gli italiani non avviare una discussione giuridica
Sulla base del diritto risponde Tajani
Cosa ha fatto il governo dopo lo show del ministro ben capire che ha chiamato terroristi gli italiani minacciando loro sei mesi di cella
E Tajani risponde noi siamo pronti a infliggere sanzioni a ministri come Bank birra
Questa l'intervista
Paola Tajani sul Corriere della Sera l'ultimo commento che prendiamo
C'è poi anche un un approfondimento sul nazionalismo israeliano ma vediamo se avremo il tempo
Alla fine prendiamo
Però
Sul Trump l'editoriale di Ezio Mauro
Su Repubblica che si concentra quindi in particolare
Su il metodo seguito da Trump la pace l'imperialismo americano già nel titolo
Sì
Si comprende il taglio tra non è il mediatore mediorientale piuttosto ha commissariato il conflitto rinunciando a scrivere una roadmap concordata e a riprodurre Oslo
Per propone invece un modello inedito e già imperiale di una pacificazione coercitiva
Che lei scout sovrano del mondo odierno con le istituzioni in deficit di rappresentanza e in debito di autorità e il sistema di governance mondiale in tilt semplicemente non la alternative
Quindi Vezio Mauro molto critico al tempo stesso però
Riconosce non esservi alternativa in questa fase viviamo ormai fuori dalle grandi strategie dalle nobili tradizioni dalla garanzia delle culture di libertà e viviamo necessariamente di momenti senza sequenze prevedibili e successioni logiche
Bruciato da Putin appena ripartito dall'Alaska quando ha sepolto nell'armadio insieme con la guida rossa d'onore e lo ha colto anche le promesse fatte nel vertice Trump ha colto il suo momento in Medioriente
Capiremo subito se riuscirà caprette Lizzadro fuori dall'istantanea del momento Trump appena si proietta il quadro della possibile intesa nel medio periodo
Emergono inevitabilmente le fragilità di un'operazione costruita più comune vento che come un processo
La simmetria tra i contraenti coliche Azzaoui che forse verranno ruolo dell'Autorità palestinese nel futuro dell'amministrazione del loro territorio ma oggi sono risucchiati nella rappresentanza terroristica di Hamas
Che va spezzata con i tempi e i modi del ritiro israeliano che restano vaghi
E soprattutto discrezione di una sulla parte e con il fantasma dello Stato palestinese che spunta da un accenno laterale del piano
Avvolto nella polvere del deserto eppure dovrebbe essere chiaro a tutti oggi che senza uno Stato per quel popolo
Non si costruirà una vera pace intanto
Non si taglieranno le radici del terrorismo ragioni dell'esistenza della sicurezza di Israele stanno insieme con le ragioni di autonomia e libertà dei palestinesi e quindi Mauro come barra
H vede nella dello Stato
Palestinese alla
Soluzione ineludibile per costruire la pace
La un ragionamento sulle garanzie sovranazionali di limitazione della sovranità assoluta
Verrebbe da dire in questo caso in Medioriente un non non è presa in considerazione e e finisce così Mauro proprio questo è vergognoso proprio per questo è vergognoso leggere nel corteo romano per Gaza
Imponente pacifico democratico la scritta sette ottobre giornata della resistenza palestinese
Si può uscire dal momento tragico del Medioriente soltanto se ci rendiamo consapevoli che libertà e sicurezza si realizzano sempre se valgono per tutti mentre il terrorismo è sempre soltanto violenza e distruzione anche per noi che viviamo nella pigrizia della democrazia
E Ezio Mauro
Così su repubblica
Per quanto riguarda per quanto riguarda
L'Ucraina che oggi sicuramente meno presente comprensibilmente sui quotidiani intanto da un punto di vista
Così del
Della cronaca droni russi contro i treni installazione l'ira di von der Lionel Mosca mira ai civili Cuasso
In termini di cronaca il bombardino AN bombardamenti appunto non contro convogli militare ma contro il training civili ed è forse per questo che
Nell'analisi sul Medioriente conviene andare a vedere anche
L'editoriale
Di Andrea Lavazza o almeno segnalarlo non scordiamo l'Ucraina
Sono in corso due tragici conflitti che ci riguardano da vicino
Risulta difficile rimanere sensibile informati su entrambi sembrava considerazioni ingenua ed è per questo che non la si vede spesso esplicitata ma dovremmo farci seriamente i conti
Mentre in queste ore corso una grande mobilitazione per Gaza doverosa forse quanto tardiva acquisti in Ucraina viene lasciata in disparte
Anche le diplomazie più coinvolte spostano la loro attenzione quasi fosse un pendolo che oscilla da una parte
Dall'altra le diplomazie ma certamente
Anche
Le piazze
A proposito
A proposito di Ucraina segnaliamo soltanto due riflessioni quella di
Bernard rilevi sul Corriere della Sera
Ma il sulla stampa scusante e
Poi quella di Mondini su Repubblica sono diciamo così da un certo punto di vista
Convergenti perché
Bernard Henry Levy
Si parla della lunga guerra di Putin all'Europa è il rischio di fare come gli struzzi di mettere sotto la testa sotto la sabbia di fronte alla strategia
Le putiniana
E su Repubblica prendiamo
Lunedì che parla di minacce russe
E difesa europea parte dal
Famigerato Morire per Danzica mai il
Pacifista francese Marcel idea di fronte
A da Adolf ICE che minacciava la Polonia
Di morte e distruzione se non avesse accettato in tilt per restituire alla Germania Danzica sono passati quasi novant'anni ma certe parole d'ordine sembrano di nuovo popolari non una goccia di sangue verrà versata per l'Ucraina
Ha detto il generale il congedo il vice segretario della lega Vanna ci parlando di fronte al Parlamento europeo
Mai i soldati a morire in Ucraina gli ha fatto eco il segretario del suo partito il è curioso
Il ritorno di questo pacifismo nazionalista a senso unico nel momento in cui le riluttanti liberal democrazie europee sono un posto un'altra volta di fronte alla minaccia di in una guerra contro una dittatura
La necessità secondo Marco non Dini di
Di battersi
Per le democrazie liberali non solo per la propria sopravvivenza va anche in difesa del diritto almeno prima che sia troppo tardi
Sulla ma
Del balzi a Teramo
Una pagina sul dibattito sul dibattito politico interno non ci sono in realtà il particolare due interviste oggi Zanda e Renzi
Zalm dal ministro Pd mossi avere il idee proprie Conte non è una affidato un alleato affidabile
Luigi Zanda del Pd si è astenuto sul piano Trump ma posso capire le ragioni tattiche che hanno suggerito l'astensione ma sulle grandi questioni internazionali le forze politiche hanno il dovere di avere una loro opinione di dichiararla in Parlamento l'astensione
Manda un messaggio ambiguo editore vogliono sapere se per i tram piace non piace al loro partito
Io ho la netta impressione che il Pd in questa legislatura si è astenuto con troppa facilità al Senato alla Camera e qui il problema del rapporto
Del rapporto con il Movimento cinque stelle ma il Pd non sembra avere una linea univoca in politica estera
è difficile avere una linea politica univoca se l'aperta quella di andare d'accordo con alleati che hanno idee molto diverse dalla Tuva
Questo tra l'altro tra l'altro di Zanda prendiamo Renzi intervistato però sul Sole ventiquattro Ore quindi le proposte in particolare economiche la star tax per i giovani tetto la pressione fiscale il quaranta per cento
Mi chiedete di avvio presenta oggi alla Leopolda la ricetta fiscale il cinquanta per cento in meno di tasse che da venticinque anni trenta per cento fino al trenta e un quinto fino a trentacinque a anni
Abbassare le tasse sappiamo che impone
Problema di abbassare le tasse la copertura però
Sicuramente
Ci sarà una soluzione anche per questo vediamo però il problema il tema politico che abbiamo affrontato finora grazie flottiglia hanno risvegliato partecipazione piazze come non si vedevano da tempo il governo Meloni
Sembrano in difficoltà
Non mi pare che il problema sia Meloni che su questi temi non ha toccato palla
Bene che ci sia una partecipazione dei cittadini purché ci sia chiarezza tolleranza zero verso i teppisti che spaccano vetrine e aggrediscono le forze dell'ordine che assalta le stazioni non aiuta a Gaza chiaro
Per fare le per fermare le morte Gaza serve la politica noi discorsi
E il fatto che il Piano Blair tra
Addirittura Blair Rampl lo chiama Renzi sia un passo dall'essere approvato una svolta storica
Palestina ucraina non le sembra che nell'opposizione ci siano due pesi e due misure sì ma anche nella destra le divisioni sulla politica estera purtroppo sono trasversali Silvia Salis può essere lei la fronte Woman del centrosinistra
Bene siede alla quesito bravissima sono bravissimi anche gli altri che ieri all'ottenute applausi e il calore all'Aler corda Manfredi onorato Sala Bonaccini la casa riformista che stiamo costruendo sarà decisiva per portare nel centro sinistra la voce del buon senso
La casa riformista su questo c'è un editoriale di sorge sulla stampa che sottolinea la possibilità che effettivamente
Che effettivamente sale disse possano essere la figura della casa riformista come la volete chiamare il centro sinistra cresce l'astro di Genova punto Salles non
Una crescita per ora non caratterizzata da specifiche proposte particolarmente
Così che abbiano in cambiato la signora ricco quadro del dibattito quindi diciamo che è una potenzialità un inizio
La politica economica i dazi sulla pasta alla centosette per cento e la decisione di
Degli Stati Uniti di Trump che fa in particolare discutere e poi ci sono
Due manovre che appunto possono avere un fra il pesante sospetto sui conti pubblici e quindi sono annunciate come titolo però poi
La realizzazione sembrerà
Sembra riguardare diciamo platee più limitate la prima occasione il taglio dell'aliquota del secondo scaglione IRPEF dal trentacinque al trentatré per cento
Che al centro del
Programma di governo per la manovra e sul Sole ventiquattro Ore si scrive che
Il governo punta garantire uno sconto fino a quattrocentoquaranta euro per chi ha redditi tra ventotto mila e cinquanta mila euro ma rispetto alle prime indicazioni il governo vorrebbe dare questo beneficio anche a chi ha redditi superiori
Prevedendo di annullare l'affetto del taglio dire per far partire dai redditi più alti
E quindi
Il taglio IRPEF forse ancora più con gli affetti
Potenzialmente
Significativi sui conti pubblici ce la questione del pensioni che valorizzata dalla al Messaggero in prima pagina
L'aumento dell'età congelato ma non per tutti
Fermare l'aumento di tre mesi dell'età di pensionamento prevista per il due mila ventisette avrebbe un costo troppo elevato ai tavoli tecnici se lavora per trovare una soluzione l'ipotesi principale prevede che detta sospensione
Valga soltanto perché nel due mila ventisette avrà già compiuto
Il sessantaquattro anni e per loro lo scalino dei tre mesi
Non scatterebbe
Il tentativo Volpiano dei governanti depotenziare perfetto della riforma Fornero che però è anche quella
Oggi siamo uno degli elementi che stanno consentendo al governo italiano di mantenere una solidità è una credibilità dei conti pubblici a livello internazionale quindi questioni da tenere molto d'occhio perché gli effetti potrebbero essere
Potrebbero essere devastanti e sulla politica internazionale le elezioni Repubblica Ceca ha vinto il populista miliardario filorusso bar bisce e vince ma non ha la maggioranza quindi da ancora da comprendere gli affetti
Che però possono essere destabilizzanti unendo sì alla linea diciamo così sintesi dell'Ungheria di Orban però vedevo che chi Prodi governo riuscirà se riuscirà a mettere in piedi per quanto riguarda la Francia è interessante l'intervista André Glucksmann che a delle possibilità quantomeno di diventare
E candidato
Candidato
Diciamo alla sinistra delle presidenziali francesi
Terrestre intervistato da Stefano
Montefiori sul Corriere intanto parla del premier incaricato il Cornello
Che ha chiuso le porte in modo chiarissimo
E quando ha cominciato ad aprile lo ha fatto in modo confuso insomma
Non stavo andando bene secondo Glucksmann
Cormio non è normale che ma cronisti continuano a esercitare il potere come se niente fosse
Forse è cambiato
Devono ascoltare le richieste dei francesi Monte fare domanda per esempio la tassa Hazuki Man sui super ricchi e c'è un enorme dibattito
In Francia e in particolare su questa proposta dell'economista Zukerman su una tassazione appunto sui super-ricchi
E in corso a risponde siamo riusciti a porre la giustizia fiscale al centro del dibattito pubblico obbligando tutti a prendere posizione le cornee contrariata stanze occupate
Non siamo ossessionati dal nome possiamo valutare altre soluzioni che vadano però nello stesso senso cioè rispondere all'indignazione dei francesi obbligare i miliardari a partecipare all'o sforzo fiscale per adesso quello che propone il premier non basta
Affatto e poi c'è un'altra domanda la risposta è molto interessante lei noto per le prese di posizione internazionali le battaglie contro le autocrazie di Russia e Cina ma negli ultimi tempi parla molto di più di lavoro salari e potere d'acquisto come mai
Perché mi pongo la questione di come rafforzare le nostre democrazie occidentali di fronte all'avanzata dell'estrema destra il fattore fondamentale è il lavoro
Il Francia le classi attive votano in massa per il razza blog ma nazionale poi pensionati studenti si mobilitano e riescono a porre un freno all'avanzata con il successo dei vari fronti repubblicani ma questa è la situazione
Non riusciremo a fermare l'ondata populista se non ascoltiamo le frustrazioni dei lavoratori essendo li becchiamo al cuore del contratto sociale
E lo strumento che in Italia per la verità donne particolarmente
Entrato nel dibattito politico ma che in Francia sta imperversava non è appunto una tassazione sui super ricchi
Questo
Tra l'altro troviamo nella intervista Glucksmann andiamo al congresso della associazione Coscioni in corso a offeso la città di Luca che tra poco per diciamo per questa versione di stampa e regime indiretta questa mattina dalle nove riprenderà i lavori al Palazzo del Popolo di Orvieto la vicenda che
Arriva sulle pagine dei quotidiani anche nazionali dibattito ma anche Repubblica è quella dell'appello di
A dare alla donna che solo otto mesi fa cantava felici da otto sul lungomare di Napoli adesso non può più muoversi né parlare
Politici medici giudici guardatemi negli occhi ogni attesa imposta è una tortura in più chiedo solo un po'di umanità dice avrà quarantacinquenne Campana affetto da Sla
Che affida le sue parole la sorella celeste ad agosto quando l'Associazione Luca Coscioni ha reso nota la battaglia intrapresa dopo il diniego opposto dalla ASL alla sua richiesta di suicidio assistito
Aveva chiesto di farsi chiamare con un nome di fantasia Coletta ora invece sceglie dimostrarsi
In volto morire naturale quanto venire al mondo non mi terrorizza quello che mi fa paura l'idea di sopravvivere prigioniera in un corpo fatto di dolore
Che non risponde più ai miei comandi racconta nel video messaggio nel quale ricorda la violenza fulmine della malattia dopo il ricorso discusso in tribunale la parola è tornata la la si attende il parere del comitato etico alla nuova valutazione sulla richiesta di Arda
Si tratta semplicemente di riconosce la mia sorella la libertà di scelta
Questo incubo deve finire evidenza celeste
L'avvocata Filomena Gallo segretario nazionale dell'Associazione Luca Coscioni sottolinea
Alla politica chiediamo di rispettare il diritto di una persona di conoscere in tempi certi la risposta sulle condizioni per l'accesso alla morte volontaria assistite invece esistono ancora troppe differenze
Tra le Regioni l'avvocato della ASL di Napoli tre rimarca l'iter molto complesso della procedure ribadisce il caso è particolarmente
Delicato
Vedremo se dovesse arrivare un nuovo Diego afferma Celeste non ci fermeremo mi auguro che non accada ma andremo avanti e appena tutto sarà finito nel migliore dei modi Peralta comincerò io lo stesso percorso
O la sclerosi quando però al momento non voglio vivere lo stesso calvario di
Mia sorella e Ada interverrà oggi
Di persona con un viaggio non semplice da Napoli a Orvieto al congresso della associazione
Luca Coscioni chiudiamo con tre segnalazioni
Sono
L'intervista allo storico israeliano
Il parte questa è la fine del sionismo un progetto colonialista basato sulla politica e sulla pulizia etnica
è un'intervista e che si trova
Sulla stampa l'analisi di Giuseppe De Rita sul Corriere della Sera che parla di un
E IMI inevitabile smog svolta moderata di meloni per il finale di legislatura che a per gli voti del ceto medio queste sono le e previsioni di di De Rita pagherà una segnalazione che riguarda il diritto internazionale e di diritti umani
Il presidente della corte europea Matthias buio ma il quattro novembre mille novecentocinquanta fu fermata a Roma la convenzione che incarna valori fondativi degli Stati usciti devastati dalla guerra settantacinque anni dopo quei principi sono sotto attacco siamo i soli a giudicare la Russia per i fatti di Guarin Ucraina sui civili bambini militari e un grande segnale per il futuro
Questo tra l'altro
Oggi non ci sono tre pagine piene perché possiamo segnalare soltanto il valore e il rispetto dei diritti umani il ruolo della corte europea con questa segnalazione chiudiamo qui la puntata di oggi di stampa e regime
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