Assemblea pubblica Unione Industriali Torino 2025

Loro buongiorno a tutti
Buongiorno a tutti a tutti prima di iniziare i lavori della nostra Assemblea
Chiedo un minuto di raccoglimento perché oggi è una giornata di lutto nazionale una giornata triste con un commosso ricordo per i carabinieri deceduti Verona i giorni scorsi mentre svolge sorgevano i loro importantissimo lavoro
Il nostro pensiero in questo momento è rivolto a tutti i componenti delle Forze armate dell'ordine caduti nell'adempimento del loro dovere e da tutte le persone morti sul lavoro quindi c'è un attimo di raccoglimento grazie
Allora
Allora buongiorno a tutti buongiorno buongiorno a tutti insomma sarà una mattinata molto intensa codesta dell'assemblea dell'Unione industriali una mattinata intensa anche a Roma in contemporanea per la politica perché una macchina in Consiglio dei ministri una mattina in cui noi cercheremo insieme di ragionare
Dello stato delle cose soprattutto di quali sono le prospettive di come si può riuscire a incidere e fare in modo che il lavoro di ognuno di voi si inserisca in una linea di percorso e di futuro che come dire
Diventa Complesso dati gli scenari eppure proprio da queste zone e da questi luoghi può partire anche una prospettiva diversa ma allora mi taccio immediatamente perché dovremmo essere collegati con una il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini vediamo se c'è il collegamento
Ecco qui allora ecco la Buongiorno Buongiorno ministro allora a lei l'apertura di questa assemblea
Grazie onore e onere aprire però lo faccio volentieri per l'amico Marco e perché Torino dammi visto che le due dei trasporti ovviamente sono venuto e verrò più volte non solo in presenza solo quando l'ufficio a Palazzo Chigi perché fra esattamente venti minuti
Scendo di due piani e andiamo in Consiglio dei ministri
Per approvare la legge di bilancio che devo dire con il presidente Orsini stiamo accompagnando nella maniera più efficace possibile poi sarà lui a parlare di super ammortamento
Di crediti d'imposta e di quello che cerchiamo fra mille difficoltà interne e internazionali di mettere bilancio fra pochi minuti
Non voglio rubare tempo ho ho letto una relazione del presidente Garay e ne condivido una gran parte ci sarà bisogno prima di entrare nel merito delle infrastrutture della logistica dei trasporti che riguarda lo sviluppo del sistema Edusei Torino vi chiedo già un'opera loro un sostegno perché ovviamente dall'Unione industriale di Torino Confindustria ho bisogno del ministro dei trasporti in sede europea e del vostro sostegno sul tema dell'auto ovviamente parlare a Torino non è come parlare in altre città
Mi risulta ahimè che nonostante le mille pressioni e le evidenze del fallimento clamoroso del green vile del tutto e solo elettrico che avvantaggiato la Cina penalizzando
L'Italia l'Europa in Piemonte in primis ecco nonostante questo la Commissione europea non voglia ancora riconoscere i biocarburanti per la trazione stradale come
Possibile
Alimentazione quindi non riconosca la neutralità tecnologica
Penso che sia una follia nel due mila e venticinque ottusamente testardamente andare avanti su una logica delle solo elettrico che evidentemente fallimentare penalizzante quindi chiederò la vostra la vostra collaborazione per vincere una battaglia di civiltà ventitré miliardi e duecento milioni sono gli investimenti che a questa mattina noi abbiamo come ministero infrastrutture e trasporti aperti a Torino e in Piemonte
Miliardo e otto solo per il prolungamento della linea due
In città non so se sono già presenti però saluto sia al sindaco che che il governatore con cui in questi tre anni ho lavorato in maniera assolutamente positiva e sinfonica al di là delle differenze politiche però sul tema infrastrutture sviluppo trasporti e mobilità non possono esserci distanze quindi devo dire che in Piemonte ho lavorato assolutamente vedendo i dati lo dicono siamo riusciti a riaprire il Col di Tenda con influssi positivi già per la stagione estiva del venticinque la seconda canna del Fréjus
Io ricordo agli industriali che sono in sala che noi gestiamo mille settecento chilometri di rete a stradale in Piemonte con ANAS e abbiamo due miliardi e duecento milioni di investimenti su manutenzione nuove opere
Abbiamo sulla Rete ferroviaria che sarà presente nella relazione del presidente GAI non voglio dichiarare però noi abbiamo in Piemonte più di mille cento treni al giorno circolanti su quasi due mila chilometri di rete
Mi posso aggiornare in tempo reale per il mio intervento a Torino questa mattina ho chiesto ai tecnici un aggiornamento
Sullo sulle opere principali quindi terzo valico vuol dire Genova Milano-Torino il triangolo industriale un'ora da Genova Torino un'ora Genova-Milano siamo al novantatré per cento di avanzamento lavori nonostante ritrovamento di gas ahimè durante gli scavi di provento di gas di solito è una buona notizia
Nel caso del terzo valico dell'alta velocità Torino Genova Milano è stato una pessima notizia perché ha comportato problemi di sicurezza e alcune varianti
Però quali sono i tempi perché la politica ha il dovere di dare tempi non certi perché quando Scarlet roccia puoi presumere però le opere civili dovrebbero essere ultimati entro primavera ventisette quindi vuol dire un anno e mezzo per arrivare a compimento di una delle infrastrutture più strategiche
Per riportare ripeto l'asse Torino Genova Milano al centro ciò che il sistema industriale di Torino ha dei numeri positivi nonostante le le difficoltà dal ministro che accompagna le opere pubbliche a vere entro primavera ventisette ultimate le opere civili e quindi nei mesi a seguire le entrate in servizio della linea ad alta velocità e qualcosa che farà la differenza sopralluoghi tab
Ne ho fatti a iosa ahimè abbiamo dovuto prevedere anche un fondo
Che ore dinanzi a tutti sostegno alle imprese che lavorano per la gamba che sono spesso spesso minacciati o danneggiate con uomini e mezzi
La cosa incredibile ringrazio per l'apertura con un minuto di silenzio ricordando i tre uomini dell'Arma di oggi pomeriggio sarò con altri colleghi a Padova per i funerali tenete presente vedo delle divise
Fra le prime file che è una cosa indegna di un Paese civile che noi anche stamattina stiamo pagando più di quattrocento donne e uomini in divisa per proteggere un cantiere
Noi stiamo pagando quattrocento fra polizia e carabinieri esercito finanza proteggere operaio mezzi di lavoro e gallerie
Perché c'è qualcuno che in civilmente invece di andare avanti vuole tornare indietro comunque i tempi sono rispettati sia sul fronte italiano che sul fronte francese la scadenza due mila trentadue due mila trentatré sia per l'alta velocità Torino-Lione
Sia per l'alta velocità Bolzano Hillsborough non è direttamente coinvolta a Torino e il Piemonte però in quell'in quei due anni due mila trentadue due mila trentatré Torino Lione alta velocità e sicuramente per il nostro sistema industriale è un vantaggio due mila trentatré tenete presente che oggi da Monaco a Milano in treno sono sette ore a tunnel del Brennero attivato saranno tre un quindi più che dimezzato il tempo di percorrenza sempre fra due mila trentadue du mila trentatré tecnici dicono metro di Torino operativa metro di Roma
Operativa e ponte sullo stretto di Messina operativo quesito è una parte dei duecento quattro miliardi di euro di portafoglio che stiamo gestendo al ministero che ho l'onore di
Di accompagnare
E son duecentoquattro miliardi di euro ovviamente alimentano lo sviluppo del sistema industriale aeroporto di Torino ha segnato il due mila e ventiquattro il suo record storico con quattro milioni e settecento mila passeggeri
E noi siamo in fase di definizione ormai ultimativa del piano nazionale euro porti da qui al due mila e trentacinque
Il nuovo Codice degli appalti è operativo e nei prossimi giorni vi posso dare questa anticipazione usciranno i dati positivi in termini di burocrazia
Attagliata tempi risparmio mia per andare a bando per andare in appalto per aprire i cantieri
Stiamo lavorando al testo unico dell'edilizia e delle costruzioni per dare la certezza anche al mondo dell'impresa dell'industria in un settore primario come quello dell'edilizia e delle e delle costruzioni sul sistema casa stiamo recuperando grazie ai fondi Pnr erano in ogni abbiamo trentanove miliardi di mia diretta competenza centinaia di immobili non utilizzati a Torino nella cintura in tutto il Piemonte grazie
Ai piani di riqualificazione dell'abitare
Non voglio annoiarvi con ulteriori numeri però quello che voglio trasmettere come messaggio che stiamo pianificando a medio-lungo termine
Sono arrivato tre anni fa in un ministero che pianificava spesso a breve sul tema dell'acqua sul tema della casa sul tema della contrattualistica pubblica abbiamo impiegato i vostri soldi vostro tempo la vostra fiducia in questi tre anni per pianificare
Sul piano idrico nazionale su una revisione della contrattualistica per tagliare i tempi morti della burocrazia e per spendere al meglio questi duecento miliardi di euro
Di fondi adesso fra mezz'ora scoprirò quanto in legge di bilancio
Nel due mila ventisei me ne avrò a disposizione però ci son convinto che un sistema industriale abbia nella logistica nelle infrastrutture dell'intermodalità c'è sicuramente in legge di bilancio ancora la voce Ferrobonus il mare bonus per l'intermodalità e la sostenibilità vera non quello di Greenville a parole quindi siccome l'industria hanno ragione a breve termine ormai raggiunto Cipriani pluriennali quello che sto cercando di costruire al ministero di Porta Pia sto cercando di far capire anche in Europa che non servono il workshop serve il recupero pianificare a lungo termine quindi vi ringrazio per l'attenzione conto di essere presto nella splendida Torino ritenete comunioni tuttora di Torino il ministero delle infrastrutture di trasporto in piazza di Porta Pia causa vostra
Grazie buongiorno buon lavoro voi lei grazie grazie al vicepremier grazie alla alla fine viene grazie davvero allora in fretta sequenza perché stanno tutti andando a scoprire come è strutturata per questa manovra credo che anche molti di voi sanno decisamente interessati a scoprire poi che numeri e che prospettive ci sono dentro
Ci colleghiamo adesso invece con il ministro Adolfo Urso col ministero delle riprese e del made in Italy dovrebbe apparirci tra qualche
Istante inietta ministero Buongiorno HCV Vainella vediamo tutti buongiorno a ranista sacche siamo più ai tempi contingentati il Siena siccome ci stanno
Almeno quattro temi che vorremmo toccare attraversare con lei vado subito e faccio
A delle domande super sintetiche per lasciare più tempo a lei partiamo dalle dalla questione risorse insomma
Dall'evoluzione delle manovre transizione cinque punto zero industria quattro punto zero lei che cosa immagina e che cosa avete a breve anche sulla scorta della della manovra che si sta discutendo in queste ore
Mi dispiace non essere in presenza perché appunto tranne qualche minuto alle undici
Inizierà il Consiglio dei ministri
Che dovrà definire nel suo complesso di misure per la manovra e quindi alla sua domanda e alle vostre giuste legittime aspettative e alle richieste di Confindustria stesse
Al meglio da Manuela Orsini proprio dare una risposta compiuta responsabile nel merito
Solo a conclusione del Consiglio ministri che tra qualche minuto
Appunto si svolgerà il nostro obiettivo e realizzare
Una misura che sia che i redditi quello che ha fatto sino ad oggi transizione cinque punto zero indusse la quattro punto zero con le risorse che sono disponibili in campo
Senza effetti negativi per il Bilancio dello stato e questo che quello che dovremmo concludere appunto nel Consiglio dei ministri tra Poppi minuti
Allora ministra senza siccome stamattina è lo sport anticipare la relazione del presidente non voglio inserirmi anch'io in quel trasporterà ne parlavamo ogni istante fa c'è un dato importantissimo tra il venticinque e i trenta la crescita di domanda mondiale si concentrerà
In alcuni settori chiave no dall'aerospazio la difesa la robotica nanomateriali ecco allora è chiaro che diventano dei settori sui quali porre l'attenzione del governo voi state facendo qualcosa di specifico
Tenendo conto di questo dato
Assolutamente sì
Lo spazio io sarei dovuto essere appunto a Torino anche per un evento sullo spazio che avrebbe dovuto seguire acquisto di Confindustria uova inaugurato recentemente la questi fattori di Torino e le altre tre che ha siamo riusciti a realizzare in altre regioni d'Italia nel Lazio in Puglia e Lombardia abbiamo utilizzato al meglio le risorse del PM erede anche per lo spazio abbiamo fatto
La prima legge nazionale sullo spazio che tra l'altro regolamenta l'attività dei privati abbiamo
Finanzia che in questa legge le start-up che riguardano proprio l'argomento dello spazio affinché non fosse solo le grandi imprese ma anche le piccole e medie imprese ci prepariamo alla conferenza ministeriale di Brema come protagonista europea
Sullo spazio abbiamo presentato con la Germania un non Pepe alla Commissione europea per fare la Commissione finalmente una legge europea sullo spazio che recepisse le nostre indicazioni nazionali già contenute nel disegno legge sullo spazio siamo protagonisti dell'economia dello spazio Tello sospese come entrerà nel nostro report made in Italy due mila e trenta come uno dei comparti innovativi che si aggiunge una quindi tradizionali aggiungo ovviamente
La robotica i cento noi siamo omicida tutelare al meglio gli investimenti e settima tra elettronica in Italia
Cinque virgola cento miliardi di euro a Catania che decreterà il circuito integrale più importante e significativo d'Europa ma anche ovviamente lo stabilimento di Agrate
E sulla per quanto riguarda la microelettronica importante anche l'investimento di Silicon box a Novara
E lei il dito sul digitale ne siamo amanti tra l'altro abbiamo realizzato i primi in Europa la legge sull'intelligenza la la legge nazionale sull'intelligenza artificiale in piena rispondendo a Regolamento europeo sull'intelligenza artificiale in questa legge abbiamo
Allocato un miliardo di euro per sviluppare le start-up sull'intelligenza artificiale abbiamo creato a Torino la fondazione e e a forti Industry che la Fondazione che ci permetterà di trasferire al meglio le
L'intelligenza artificiale le nuove tecnologie nel tessuto industriale
E abbiamo realizzato una rete di fondazioni né quelle sulla ci pensate età
Mila no la transizione ambientale a Taranto appuntiamo su Super calcolatori
Abbiamo tre dei più grandi super qualche lato lì più veloci per calcolo Tory al mondo pensiamo a quello di Padilla dell'ENI pensiamo al super calcolatore li Da Vinci di Genova pensiamo super calcolatore
Di Leonardo nel Cineca di Bologna abbiamo candidato il nostro Paese anzi un consorzio di imprese nel nostro Paese
Al bando europeo che assegnerà
Le cinque giga fattori europee
E noi pensiamo di poter conquistare una di questa allocazione con un consorzio nazionale che mette in meglio i campioni italiani pensate sono settantasette le proposte in Europa me ne abbiamo fatto una a dimostrazione del sistema paesi sono sicuro che la gita fatte perché una delle cinque giga fattori per l'intelligenza artificiale sarà assegnata al nostro Paese sarà importantissimo per il trasferimento tecnologico all'impresa aggiungo
Perdurando il nostro G7 abbiamo ideato L'Aia per l'intelligenza artificiale a Roma
Con le Nazioni Unite per i Paesi in via di sviluppo e lo abbiamo già inaugurato sono iniziati i primi due programmi per formare le start-up dell'intelligenza artificiale in Africa grazie alle multinazionali dell'Occidente l'Italia Roma sta diventando Lab delle nazioni unite per il digitale nei paesi in via di sviluppo
E su questi uno dei materiale e credo che sia molto importante dire abbiamo fatto una riunione qui con Confindustria e col ministero dall'ambiente il nuovo bando europeo il secondo per quanto riguarda
I progetti europei per
L'estrazione la lavorazione riciclo delle materie prime critiche abbiamo fatto un decreto legge sulle materie prime critiche che ci permette di essere un protagonista in Europa anche per l'estrazione
Di materie prime critiche ce ne sono molte anche in Piemonte il decreto consente un'accelerazione nelle autorizzazioni in sintonia con Regolamento europeo per sopperire a cosa a quello che si sta dimostrando essere la frontiera
Del conflitto geopolitico cioè le materie prime critiche i minerali critici necessarie alla duplice transizione noi dobbiamo consentire alle nostre impresa al nostro Paese che possiede
Sedici delle materie prime critiche tra le trentaquattro individuate dalla Commissione europea come fondamentale per le transizioni digitale
E per la transizione ambientale nel nostro Paese soprattutto a lavorare alle anche a riciclarlo e perché noi siamo il Paese del Risiko insomma su quello presso le nuove frontiere
Le materie prime critiche necessari la transizione tecnologica ambientale e digitale
Per quello che riguarda le Energia
Abbiamo riaperto la via del nucleare nel nostro Paese è fondamentale per creare un sistema energetico che sia competitivo e sovrano indipendente in Europa per quanto riguarda le tecnologie di frontiera l'intelligenza artificiale la meccanica quantistica
Abbiamo lavorato il piano quanto uno piano nazionale sul quantum perché non possiamo essere un'avanguardia per quanto riguarda la meccanica quantistica e per i data center intelligenza artificiale significa
Velocità di calcolo significa quantistica noi siamo leader in qualche misura anche nella ricerca e nell'università sulla tecnologia quantistica e per quanto riguarda poi ovviamente i data center pensate che il e ci sono progetti presso questo Ministero dei in multinazionali italiane ed europea per realizzare da da sempre nel nostro Paese che ammontano a sedici miliardi di euro l'ultimo o meglio
Il più recente che abbiamo presentato al Consiglio dei ministri per avere l'autorizzazione a essere dichiarato
Progetto strategico europeo è un'alta locazione datacenter in un'altra regione del Nord però l'importo estremamente importante e significativo noi possiamo essere il Paese
Dei data center nell'economia europea e mediterranea anche perché abbiamo fatto una politica per l'innovazione intelligenza ti ricacciare meccanica quantistica microelettronica e data center e che tutti ci riconoscono essere finalmente
All'avanguardia in Europa certo
Ministro è chiarissimo abbiamo pochissimo tempo ma ci sono almeno due altri temi che vorrei toccare con lei perché quello che ci ha appena detto e certamente una sequenza di azioni fondamentali per essere in prospettiva competitivi capaci di stare non sono sul mercato europeo ma di giocare un ruolo sullo scenario globale però se ci guardiamo invece indietro abbiamo un tema non sto certo ad aprire qui a questa platea la questione la crisi dell'auto ma attivi in Europa perché è un dato di fatto col quale si sa che bisogna fare i conti allora vorrei capire però in un flashback che cosa anche a livello di governo si sta facendo e quanto si sta tenendo presente la difficoltà di tutta questa filiera
Allora innanzitutto in Europa perché la crisi dell'auto e la crisi dell'Europa
Come ormai tutti riconoscono
L'epicentro e a Brussel e il sisma o involge innanzitutto la Germania si propaga nel nostro Paese coinvolge tutto il continente e quindi in Europa
Già tre anni fa lo dicevamo eravamo isolati oggi non lo siamo più
E non sono invece l'ha fatto breccia
E la commissione ha colto le prime due stanze quello dello spalmamento delle super multe nei prossimi tre anni onde rimuove l'ostacolo che era insormontabili queste super multe
Diciassette miliardi vi erano stata conteggiati che avrebbero colpito le case pubbliche europee avvantaggiando i loro concorrenti
Abbiamo avuto ragione sono state rimosse
Avevamo chiesto l'anticipo della revisione già programmata per la fine del due mila e ventisei sarebbe avvenuta nel due mila ventisette a quest'anno finalmente
Abbiamo avuto ragione c'è stata colta e è iniziato il dialogo strategico il sistema automobilistico per fare breccia
Ho sottoscritto un accordo col ministro l'economia tedesca che è stato recepito dal cancelliere emersi annunciato l'indulto automobilistica tedesca
è stato uno sciocco che prevede la rimozione
Del limite del due mila e trentacinque
La piena
Accoglienza del principio della neutralità tecnologica dell'utilizzo di ogni corroborante anche dei biocombustibili
E non solo che prevede flessibilità pragmatismo cioè che prevede che il motore endotermico
Ancorché alimentato da carburante sostenibile Possa travalicare la data del due mila e trentacinque stiamo cambiando in Europa siamo al punto di svolta
L'azione congiunta con la Germania diventa fondamentale perché ad essa si aggregheranno Paesi abbiamo già coinvolto nei precedenti non paper e potremo dire di avere la maggioranza nel contesto europeo certo la battaglia durissima
Perché quella è un'ideologia che va smantellata
Quella del green ville
E i vati di questi teologi ancora sono all'interno di Brussel ma noi sappiamo che finalmente possiamo raggiungere l'obiettivo ed è necessario farlo subito ha ragione Mario Dradi
L'Europa appare inattiva lui ha parlato di inazione dell'Europa dopo un anno di consegna il suo report nulla è cambiato deve cambiare deve cambiare subito il supporto di Confindustria che aggregato le altre in associazioni imprese europee è stata è fondamentale ora noi sappiamo che con loro ci sono
Tutte le associazione più significative dell'industria europea c'è finalmente il Governo Todesco stiamo costruendo la maggioranza necessaria a rivoluzionare
Quello che è stato il green vive per renderlo compatibile con la sostenibilità economica e sociale del nostro continente in Italia
Come voi sapete abbiamo fatto un accordo con Stellan visse nel piano Italia e nel frattempo Stella anche se ha cambiato la governance non sfugga qualcuno che i nomi sono sempre più italiani
Non era così quando siamo giunti al governo
Oggi possiamo dirlo che la governa sa di Stella che si parla italiano
Abbiamo raggiunto un'intesa per due miliardi di investimenti nel corso di quest'anno per ammodernarli stabilimenti non iper duttile abbiamo raggiunto l'intesa per quello che riguarda proprio Mirafiori con un modello molto competitivo sarò tra breve anche
A Mirafiori nella giornata inaugurale abbiamo raggiunto un'intesa per sei miliardi di a di contratti
Quest'anno con le imprese l'Automotive ma siamo in resistenza mentre ovunque in Europa si chiudono gli stabilimenti e si annuncia licenziamenti di decine di migliaia di occupati
In Italia fino a questo momento la nostra resistenza ci ha permesso di tenere in vita tutti gli stabilimenti ed evitare licenziamenti diretti
La filiera dell'automobile risente in maniera particolare ovviamente della crisi
Produttive significativa certamente anche italiana ma soprattutto tedesca come voi conoscete bene i numeri insomma stiamo resistendo
In Italia nel tentativo di cambiare l'Europa se riusciamo a cambiare l'Europa ripartirà ovviamente anche il settore delle auto
Ministro andai e la ringraziamo grazie per pressoché voleva forse aggiungere una cosa sul sul supporto all'innovazione mi dica se è così se no sappiamo che sta scendendo e andando verso il Consiglio dei ministri quindi a lei la parola conclusiva Angelo il giudizio ho il dovere di presidiare
E noi a presidiare le risorse che sono assolutamente necessarie proprio quest'anno il prossimo anno nel due mila ventisei per consentire le nostre imprese di investire in innovazione
Per conseguire nostre imprese di investire nei cambiamenti tecnologici necessari e questa il mio dovere perché il vostro diritto ottenerlo e condivido le richieste massima di Confindustria perché sia un'adeguatezza al contesto dato ma io credo che ce la possiamo fare
Il ministro grazie a questa platea certo non vuole sottrarre minuti alla disc missione che fai rappresenta qualcosa di molto concreto per chiunque dentro questa sale aggirabile quello l'oblio per gli alunni
A Torino a Mirafiori perché bisogna ricominciare da lì ben consapevoli però che sono altri voi lo sapete meglio di me
I settori di futuro dall'Ariosto razionalmente come mio ovviamente all'amicone elettroniche al digitale alla tecnologia ambientale Torino
De tornare ad essere la capitale dell'industria sex apra omessa diventare la capitale dell'innovazione del nostro Paese
Grazie grazie al ministro Urso buon lavoro a lei e a tutti gli altri ministri ovviamente perché a suo onore fondamentali anche per capire poi i quali saranno anche gli strumenti a disposizione
Allora prima di andare alla relazione del presidente che credete eh interessantissima nonostante sia stata largamente spolverata invece ci sarà molto molto di più vediamo insieme a qualche immagine
Non è stata una rivoluzione
Dei si l'evoluzione cinesi
La sinistra di rispettare futuro
Ma di costruire il nostro
Giovanni dopo giorno
Con ciascuna singola idea
Allora
Sì
Lui era morto chili che ci siamo resi conto che illustrano solo discutendo del futuro lo stavamo finendo lo stiamo costruendo
L'Iraq allora mentre chiedo al Presidente amarcord Gai di raggiungermi per la sua relazione di vorrei sottolineare quello che di questo video può sembrare solo un dettaglio tecnico per gli appassionati
Come medico comunicazione visiva
Ma il fatto che questo video si sia chiuso con una serie di elementi prospettici Irma con un sicuro con uno sguardo indiretta sulla sala dall'idea del protagonismo di chi c'è seduto oggi qui in platea Marco Gai prego
Grazie ringrazio prima di tutto i ministri per essere intervenuti
Questa mattina in una giornata così importante il consiglio dei ministri c'hanno dedicato il loro pensiero loro tempo solutore autorità civili e militari
Care colleghe cari colleghi grazie a nome mio della nostra squadra di presidenza di tutti i colleghi della nostra unione per essere qui oggi così numerosi
Ringrazio chi è qui con noi dalle altre territoriali piemontesi di altre regioni italiane perché dimostra il fatto che insieme vogliamo guardare
Al futuro e vogliamo costruirlo ringrazio le organizzazioni sindacali presenti
E le altre associazioni datoriali del territorio
Caro Presidente caro Emanuele grazie a te e ai colleghi della squadra di presidenza per esserci oggi
Saluto il sindaco Lo Russo per essere qui campo ci raggiungerà anche il presidente Cirio saluto e ringrazio le loro giunte con le quali lavoriamo quotidianamente
E li ringrazio per la disponibilità a questa mattina in un po'di cambio di agenda e della loro pazienza e quindi vi ringrazio
Quindi benvenuti all'assemblea dell'Unione industriale di Torino
Il dito che avete appena visto non è solo fisicamente finito in questa sala perché questo video inizia proprio in questa sala inizia qui perché abbiamo una certezza la nostra ambizione è il nostro impegno sono gli stessi con cui ci siamo lasciati un anno fa
Noi abbiamo lavorato e lavoriamo con questo obiettivo mettere in campo ogni sforzo e ogni energia per contribuire a rendere la nostra città e il nostro territorio luoghi di crescita e luoghi di innovazione
Luoghi dove l'intelligenza industriale che vuol dire creatività passione tecnica innovazione possa continuare a crescere ed esprimersi al massimo del suo potenziale
Possiamo sicuramente dire che è stato un anno da montagne russe intorno a noi nulla è più sicuro e conosciuto
Abbiamo purtroppo riaperto il dizionario della guerra e non possiamo che guardare con preoccupazione gli sviluppi agli sviluppi nei teatri di conflitto internazionale
Penso a ciò che accade in Ucraina alle tensioni crescenti nei Paesi dell'Unione europea e della NATO
In Israele a Gaza finalmente il dialogo il confronto hanno portato un accordo di pace in quelle terre martoriate dal dolore e dalla perdita di vite umane
Il nostro auspicio e che un vero nove inizio per israeliani in palline palestinesi inizi
Qui siamo orgogliosi di sapere che l'Italia intende portare il suo contributo con le proprie forze di peacekeeping noi saremmo sempre dalla parte della pace
Al di là dell'Atlantico si sta imponendo un nuovo Codice nel linguaggio diplomatico le alleanze si riconfigurato no pensierini saldano la diplomazia economica non è più l'unico strumento per garantire la pace stessa
Il commercio globale cresce meno del PIL mondiale il sistema economico e più chiuso e diffidente
L'accordo con gli Stati Uniti sui dazi al quindici per cento ricordo tutti noi che per noi la percentuale giusta regge lo zero per cento
Ha comunque evitato scenari decisamente più gravi anche se già così stimiamo una perdita per l'Italia di ventitré miliardi di euro e quattrocentoquarantacinque milioni di export in meno per Torino
Ma quello che più ci preoccupa è la costante incertezza di quello che e di quello che sarà lo scenario è un potenziale stallo per le nostre aziende per le nostre esportazioni
Zaino sulle spalle dobbiamo creare nuove partnership con l'India l'Africa i Paesi del Caucaso sfruttare al meglio le opportunità dell'accordo con il marco su dobbiamo portare i nostri prodotti nel nostro saper fare industria nel mondo ma anche a trapelare in vesti mentre nel nostro territorio
Per crescere però la sola politica commerciale non basta come ha ribadito il centro studi di Confindustria senza il pm RR oggi saremmo in recessione
Per fortuna mi verrebbe da dire che in Italia godiamo di stabilità politica torna imprenditori essenziale la stabilità e deve essere il punto di partenza per costruire il nostro futuro
Però in queste ore stiamo vedendo la crisi politica finanziaria della Francia e quella economica della Germania
Sei Paesi fondatori dell'Unione europea sono in crisi non lavorano insieme e l'Unione europea a essere in crisi
Dopo la stagione straordinaria di Next Generation è u l'Unione fatica a competere con Stati Uniti e Cina trovare la sua identità
Per ottant'anni l'Europa garantito pace libertà e democrazia
Ma viva redatti nel passato non è quello che vogliamo e non è quello che possiamo permetterci non lo vogliono in quattrocento ottanta milioni i cittadini europea e i nostri tanti giovani che devono poter contare su un continente forte che pensi al loro futuro
E allora dobbiamo ricordarci che l'Europa siamo noi
E nostra la responsabilità di prendere le decisioni giuste per invertire la rotta
Noi siamo europeisti convinti senza se e senza ma ed è proprio per questo che diciamo che dobbiamo riformare le politiche non i principi
Mentre gli Stati Uniti la Cina hanno investito nelle nuove tecnologie con decisione l'Europa ha indebolito la propria industria
E purtroppo continua non considerarla per quello che
Le fondamenta su cui costruire sviluppo integrazione e del benessere
Ci bloccano la frammentazione e la tanta burocrazia regimi fiscali diversi e questo che impedisce alle start-up di scalare alle imprese di commerciare crescere capitali di muoversi liberamente
Alcuni passi avanti gli stiamo facendo penso alla difesa alla più recente strategia europea sull'intelligenza artificiale sulle nuove tecnologie ma serve più Europa e più libertà economica
Ecco perché crediamo che il ventottesimo regime europeo vada attuato subito per dare quella spinta necessaria l'imprenditorialità
Per anni abbiamo detto che l'America inventa l'Europa regalo e la Cina Coppi
Oggi non è più così e noi purtroppo siamo fermi a guardare quello che stanno facendo gli altri
E allora vale la pena ricordare che pochi giorni fa è stato assegnato il premio Nobel dell'Economia tre economisti tra i quali Philip radio per avere spiegato la crescita economica guidata dall'innovazione e ruolo della tecnologia
Città di Home perché ha lavorato ampiamente a quel rapporto Draghi che spesso abbiamo citato in questo anno basterebbe questo per confermarci che senza innovazione non possiamo crescere
Se vogliamo dimostrare un vero e sincero apprezzamento per il lavoro svolto da Mario Draghi ed Enrico letta
Passiamo dalle parole ai fatti ora non domani
Un tempo ci preoccupavamo per le nostre finanze pubbliche oggi riconosciamo al Governo di avere adottato una linea di responsabilità nella politica economica
Per questo il mercato ci prende ci premierà ma occorre fare attenzione
Il rispetto dei vincoli comunitari non deve diventare il motivo per non fare perché l'obiettivo del tre per cento non può essere la giustificazione per non agire
La crisi della crescita italiana non è un fatto congiunturale non è solo colpa dei dazi o della guerra o della pandemia
Nel due mila e dodici il nostro compianto Giorgio Squinzi inaugurava la sua presidenza di Confindustria come una fotografia che in tantissime sue parti resta ancora attuale
La bassa crescita lo zero virgola di cui ci lamentiamo erano presente
Oh allora come oggi
Siamo di fronte un bivio che non consente più tentennamenti e incertezze
Una crescita dello zero virgola cinque per cento non è una vera crescita
Lo sappiamo l'industria viene discussa più come problema che come risorsa
Si parla di transizione ad accompagnare di vincoli da rispettare gli standard da raggiungere di Prodi di produttività da riconquistare
Ma ci dimentichiamo sempre di dire una cosa questo settore dalle cinquecento dieci miliardi di euro il ventitré virgola quattro per cento del PIL nazionale il doppio rispetto alla Francia
E qui a Torino vale il ventisei per cento del PIL locale
Cosa significa questo significa sicuramente lavoro sono quattro milioni di occupati che hanno una produttività una retribuzione pari a una volta e mezzo alla media e il cuore dell'economia
L'industria made in Italy sono il nostro patrimonio che se cresce far crescere tutti gli altri settori se cresci cedendo una comunità
Orte inclusiva accogliente e capace di cose straordinarie
Quindi vogliamo essere ambiziosi o continuare a difenderci
Dobbiamo decidere che risposta dare a questa domanda
Il presidente Orsini con tutti noi ha dato una risposta il piano industriale per l'Italia
A chi chiede come si fa tornare a crescere noi rispondiamo con gli investimenti
Oggi invece investiamo troppo poco dieci anni fa gli investimenti pesavano appena il diciassette per cento del PIL oggi sono ancora fermi al ventidue per cento
E non investiamo abbastanza dove servirebbe cioè nella nostra intelligenza industriale
Investimenti in impianti e maniche i macchinari sono scesi dal trentasette per cento al trentadue per cento di investimenti immateriali cioè software brevetti e risultati della ricerca oggi quelli più importanti sono fermi al sette per cento
Pensare che questo possa essere il nostro passo permettetemi è inaccettabile
Dobbiamo cambiare strategia orientare i nostri sforzi dove creiamo valore per oggi e per domani imprese innovazione infrastrutture competenza al nostro Paese serve quindi una politica industriale con una visione almeno triennale perché noi imprenditori i nostri piani industriali facciamo così non valgono solo per due mesi o per un anno
Il vice presidente Salvini al ministro Urso che ringrazio ancora per aver partecipato questa mattina ci hanno dato qualche anticipazione
Di come potrà essere la legge di bilancio però permettetemi qualche considerazione
Nei decenni passati ci sono state manovre da oltre cinquanta miliardi di euro quest'anno sono solo diciotto più o meno come nel due mila quattordici
E bisogna dircelo chiaramente noi condividiamo l'esigenza di evitare le famiglie assicurando loro un intervento sull'IRPEF però bisogna essere consapevoli di una cosa gliel'per possiamo tagliarla se c'è qualcuno capace di creare occupazione di assicurare salari adeguati cioè se le nostre imprese saranno messe in condizione di fare e di fare bene
Nel documento programmatico di bilancio è chiaro che le risorse per imprese competitività sono pochi
Viola il pochissime presidente
Appena lo zero virgola tre per cento del PIL su tre anni pari a circa sette miliardi di euro
E in questo quadro la misura principale
Speriamo sarà il ripristino di supera ammortamento iper ammortamento per i beni materiali con una dotazione auspichiamo di almeno quattro miliardi di euro per il treno che forse verranno anche recuperati in parte al PNR
E va benissimo sia chiaro però optato per uno strumento chiaro semplice accessibile e ben noto all'impresa
Ma non è pensabile di fare sviluppo e crescita con queste risorse tanto più se come sembra saranno destinate solo ai beni materiali
In un momento in cui affanniamo per recuperare ritardi innovazione intelligenza artificiale competitività e produttività come possiamo prescindere dalla digitalizzazione per far crescere l'industria economia del nostro Paese
E va benissimo il rifinanziamento delle zecche hanno funzionato di test che ha funzionato e dei contratti di sviluppo ma ci preoccupa l'ipotesi che non venga rifinanziato il credito sulla ricerca e sviluppo
E che non venga confermata la riduzione della tassazione sulle imprese e per le patrimonializzazione
Tutti interventi che abbiamo chiesto e chiediamo con forza perché aiutano l'impresa essere più competitive a fare investimenti non ha senso disperdere risorse sugli incentivi che non generano crescita ma sostengono solo la spesa corrente hanno un respiro corto e un'efficacia limitata
Gli equilibri di finanza pubblica non si tengono senza investimenti essenza cresce
Voglio sollevare un punto una politica economica prudente dovrebbe fare i conti con il recupero dell'evasione fiscale
Che non dovrebbe avere karaoke dovrebbe avere carattere strutturale non limitato interventi una tantum
L'evasione la paghiamo tutti imprenditori e cittadini onesti sottraendo risorse preziose per la crescita e l'inclusione
In questo contesto l'evoluzione tecnologica corre veloce siamo partiti dall'intelligenza artificiale generativa oggi parliamo della seconda fase quella degli agenti e tra poco ci confronteremo con quella fisica fatta di robotica e umanoidi
Intelligenza artificiale cambierà tutto il modo in cui le imprese operano anzi lo sta già facendo
Però serve una scala competenze supporto starcene circo per far sì che le piccole e medie imprese la dotino massivamente ben oltre il misero otto per cento di oggi
Infine c'è un altro nodo il costo dell'energia
Sono urgenti interventi mirati e Confindustria sta lavorando su più fronti per questo
Ma come pensiamo di competere se i nostri costi di produzione non sono allineati a quelli dei nostri concorrenti almeno europei
Se non rendiamo facili insediare nuovi stabilimenti industriali ampliare le esistenti come pensiamo di competere nelle nuove tecnologie se i costi energetici non ci permettono di costruire i data center recente di sviluppo all'avanguardia
Questo passa anche dall'avere infrastrutture energetiche servono reti residenti interconnesse e maggiori investimenti in trasmissione sconta e stoccaggio per garantire continuità produttiva e competitività
Ci serve una politica energetica che valorizzi un vero misti e risorse impostiamo nega rinnovabili senza dubbio ma anche in prodotti carbon neutral come idrogeno nucleare
Il nucleare e una delle risorse in grado di garantirci stabilità e competitività per questo dobbiamo continuare a investire per beneficiare di un prodotto che peraltro pieno utilizzato in abbondanza a pochi chilometri proprio da qui
Fare scelte coraggiose serve a creare valore per tutti i cittadini quelli di oggi e quelli di domani
E noi a Torino tutti noi imprenditori e manager in questa città facciamo i conti ogni giorno con questo scenario qui a Torino e già il tempo ed è il momento del coraggio
Il settore automotive della filiale di cui siamo protagonisti hanno sofferto che soffrono tra il due mila diciannove due mila ventiquattro la Cina ha prodotto sei milioni di veicoli in più
E l'Europa tre virgola otto milioni di veicoli in meno il Giappone uno virgola due milioni in meno gli Stati Uniti settanta mila in meno
L'altro ieri la Camera di Commercio saluto presidente Cipolletta
Insieme alla nostra FIAT ha presentato i dati sulla filiera dell'automotive che nel due mila venticinque in Piemonte ha perso oltre un miliardo di euro il mille cinquecento posti di lavoro
E il due mila venti sei temiamo vada nella stessa direzione e allora dobbiamo reagire in fretta non possiamo più perdere tempo dobbiamo recuperare il sacrosanto principio di neutralità tecnologica
Solo così sosterremo la nostra filiera metalmeccanica
Possiamo dare vita
A una nuova fase dell'industria torinese della mobilità
Auto microcar droni fino là sotto mobility
La domanda di cambiamento accessibilità può diventare una nuova risorsa per la nostra industria abbiamo la filiera abbiamo il know how Ingegneria e allora abbiamo bisogno che tutti si prendono degli impegni chiari
Noi vogliamo cogliere le opportunità
Riscopriamo quindi insieme un ottimismo industriale quell'ottimismo che ha consentito alle nostre aziende di essere protagoniste di diverse filiere dall'auto Allo Spazio dal tessile alla gomma plastica dall'alimentare alla City dalla cultura all'edilizia
Siamo spesso più bravi a indicare i nostri limiti che a valorizzare i nostri pregi
Torino e la fabbrica d'Italia che non si arrende
Dieci anni le aziende di Torino sopra i cinque milioni di fatturato sono cresciute del trentasette per cento dei dipendenti del ventiquattro per cento
E come se ogni anno nascesse un nuovo piccolo isolato industriale con sessantadue mila persone in più che sono entrati in azienda tra il due mila quattordici e due mila ventitré
Le immobilizzazioni ossia gli impianti Io Robot di software sono cresciuti del cinquantasette per cento stiamo parlando di miliardi di euro di tecnologia nuova che pulsa proprio in questa città è il segnale che nessuno sta divorando il presente ma stiamo investendo sul domani
Qui da tutti quindi va tutto bene
No
Non va tutto bene segno meno davanti i numeri ci dice che c'è molto da fare ci dice che dobbiamo farlo
E l'innovazione di prodotto e non solo all'efficienza dei processi che consentiranno di essere competitivi
Tra il due mila e venticinque il due mila e trenta l'ottantatré per cento della crescita della domanda mondiale avverrà in soli sette settori
Aria spazio e difesa robotica città tecnologie energetiche medicina nanomateriali alimentazione
E la robotica e un campo in cui sappiamo già di poter essere limitate
Forse non non lo sappiamo ma a Torino la terza città europea per investimenti e robotica dopo Berlino e Monaco
Non possiamo esser noi possiamo essere una città dove un uomo e macchina convivono in un prodotto industriale di eccellenza
Nessuno più di noi sa cos'è l'industria metalmeccanica nessuno più di noi sa cos'è l'industria tecnologica il nostro tessuto industriale eterogeneo può aprire opportunità eccezionali
La tecnologia non è solo un acceleratore un semplificatoria o un modo per fare le stesse cose con meno risorse possiamo e dobbiamo continuare a puntare sull'intelligenza artificiale
Per le nostre imprese vuol dire più creatività ancora più innovazione fino a creare prodotti nuovi che prima non esistevano
Nella robotica in campo sanitario partiamo dei nostri dati costruiamo progetti condivisi per le filiere le nostre fabbriche sono piene di donne e di uomini e di macchine progettate e prodotte da queste donne e questi uomini per destinare le persone a impieghi sicuri e ad alto valore aggiunto
La sicurezza sul lavoro e una delle nostre priorità lo sappiamo bene come non si garantisce solo con le regole ma anche con l'innovazione e con la Sai dà sicurezza
Mettiamo insieme università poli di innovazione e cercare di competenze ab vogliamo essere il baricentro del mondo nell'applicazione dell'intelligenza artificiale dell'industria sfruttiamo il nostro know how nel quantum nel super calcolo nella marcatura
Siamo in grado di farlo e facciamo ancora meglio
Noi vogliamo essere progetto pilota per l'Italia e la sua nuova industria vogliamo essere Centro sperimentale per il volo dei droni in ambito civile per il trasporto prima delle merci e poi delle persone
E ancora voglia mai se al Centro Sperimentale per la medicina del futuro legata lo spazio e alla ricerca applicata
L'economia dello spazio non è solo economia della difesa le applicazioni in campo due Ale destinate in piedi in ambito civile sono tantissime che riguardano agricoltura energia telecomunicazioni e molto noi siamo centro di eccellenza mondiale per i velivoli militari per l'elettronica di bordo e lo spazio ai più grandi programmi mondiali nella difesa ai programmi europei di esplorazione Norman lunare ci vedono protagonisti
Avviare lei una farcitura fisica come la cittadella dello spazio in cui collaborare con il Politecnico e le imprese della filiera e un catalizzatore strategico
Potrebbe essere la base per costruire qui a Torino una moderna industria europea dei troni a uso civile made in Torino made in Italy
Si tratta di un mercato che secondo alcune stime barra quaranta miliardi di dollari entro la fine del decennio quando tra poco sarà produzione di massa noi saremo il miglior territorio dove realizzare questi industrie non dobbiamo sprecare neanche un secondo per Cogne ritardo è un vantaggio per sotto il par no idee un vantaggio per qualcun altro
La rivoluzione tecnologica comporta una rivoluzione che parole anche culturale comporta connettere scuola e lavoro formazione continua e imprenditoria per superare il mismatch delle competenze affrontare l'inverno demografico
E uno dei nostri punti di forza e vi è una chiave di volta per la trasformazione dobbiamo superare tutte le resistenze che ancora ci sono per rafforzare la collaborazione tra sistema educativo e sistema produttivo
Conforme concrete di alleanza scuola lavoro incluse le nostre Academy aziendali quelle di filiera edilizi S crediamo sia fondamentale rafforzare il percorso di integrazione inclusione nei migranti nelle nostre aziende nelle ore di lavoro e un tema su cui siamo impegnati direttamente su cui intendiamo continuare attenere ad alta tensione
L'intelligenza artificiale ci impone di migliorare la cultura della formazione anche all'interno delle nostre imprese
E molto possiamo fare perché oggi e in cerca di lavoro le tante richieste di cassa integrazione lo sappiamo in media le più alte del Paese
Su un indice di un patrimonio industriale ancora consistente che in questo momento è in difficoltà
Per questo motivo rafforzare le politiche attive serve a riqualificare il personale con programmi di formazione verso le professioni più richieste che sono anche quelle più difficile da trovare
Abbiamo università di eccellenza che ogni anno Laura non giova
Qualificati che vogliono che vogliono realizzare i loro sogni
Dalla ricerca dei nostri atenei può nascere un mondo di possibili storta pronte a diventare grandi mobilitare le risorse il Venture Capital per far scalare le nostre aziende più promettenti dovrebbe essere un impegno di tutti gli attori del territorio
Non dobbiamo avere paura delle nostre capacità pensare in grande quello che dobbiamo che sappiamo fare
I giovani sono il nostro presente e a loro dobbiamo prima di tutto l'attenzione delle nostre scelte
Sapranno ripagarci con uno straordinario entusiasmo fuori e dentro i cancelli delle fabbriche fuori e dentro le porte degli uffici
E questo il vero antidoto all'inverno demografico che abbiamo di fronte opportunità accoglienza e cresce
Giovani e donne giovani uomini che devono trovare in questa città un posto dove diventare grandi dove diventare professionisti in questo senso il modello urbana di servizio deve fornire condizioni concrete per vivere sul nostro territorio insieme un'offerta di lavoro adeguata alle loro capacità aspettative ed ambizioni
E dobbiamo aumentare l'inclusione e assicurare le donne di poter recitare al mercato del lavoro creando tutte le condizioni necessarie per noi è un valore per noi una responsabilità una comunità giovane fatta di ragazze e ragazzi con gli occhi aperti sul mondo e ciò che serve a questa città per valorizzare la sua protezione e abbracciare la modernità
Perché questa visione però diventi realtà dobbiamo sciogliere alcuni nodi
L'innovazione e la capacità di retention dei talenti la creazione di nuove allora industriale richiede dimensione d'impresa adeguata
La crescita dimensionale sarà un requisito per stare nel futuro da protagonisti
Abbiamo scelto di dare vita qui non diamone al servizio destinazione crescita che parte dall'esperienza della matita nella mappa della crescita di piccola industria di Torino e ci aspettiamo che l'alleanza del settore finanziario e bancario
Dia un'accelerazione a questo progetto le banche vivono il territorio condividono con noi l'interesse per imprese che crescono la nostra proposta è questa promuoviamo la crescita dimensionale insieme è un vantaggio per tutti ed è un'assicurazione sul futuro di Torino e il miglior dividendo che si possa paga
E quindi lo sappiamo la crescita non è un fatto individuale è un esercizio collettivo
E la sintesi dell'impegno di tutti dalle istituzioni all'impresa
Non bastano i talenti se manca la determinazione
E noi vogliamo vedere determinazione del completamento dei progetti che la città aspetta da anni inutile pensare che si possa crescere contando solo sulla forza dell'impresa
Dobbiamo essere onesti e sinceri tra di noi dircelo chiaramente vogliamo o no e essere una città è un Paese industriale
Vogliamo continuare ad attrarre investimenti dall'estero far sì che i nostri giovani trovano soddisfazione opportunità nel nostro territorio
Perché se come mi auguro la risposte convintamente sì allora dobbiamo prenderci tutti quanti degli impegni chiari e definitivi
La città è un cantiere aperto sono tanti progetti in corso che renderanno Torino più bella più vivibile più a misura di giovani e attrattiva
Penso ai cantieri di corso Palermo arrestare l'in Torino Esposizioni a tutti i recuperi di spazi abbandonati gli orari consegnati ai servizi a luoghi di lavoro
Penso al nuovo piano regolatore
Che potrà e dovrà essere una leva di sviluppo per crescere in maniera coerente ma costante ambizioso ed inclusi
Ma alcune infrastrutture quelle fondamentali per agganciarci al resto d'Italia Resto d'Europa sono in costante ritardo
E ringrazio il ministro Salvini per aver cercato di darci di nuovo delle date
Perché le date sono sempre spostati in avanti il collegamento con Genova avrebbe dovuto essere concluso nel due mila e ventiquattro
Forse e dico forse lo sarà nel due mila ventisei
Quello collisione prevede l'inizio dei treni nel due mila e trentatré ma l'inflazione dei costi potrebbe richiedere stanziamenti in bilanci oltre nel due mila e trentatré
Le autorità nazionali ed europee devono assumersi un impegno sulla data perché altrimenti rivedremo i fotogrammi dello stesso film di sempre ritardi quindi
Ebbene che ci sia una Zeiss unica italiana dove i sessanta giorni si abbiano i permessi le risposte perché la certezza del diritto che è fondamentale per fare impresa
Io devo dire che ho sempre considerato Torino una zona economica straordinaria un posto dove esserci è un punto d'orgoglio
Ecco perché accogliere con entusiasmo tutte le misure straordinarie che possono aiutarci a rendere più semplice fare impresa ma serve prima di tutto la capacità istituzionale amministrativa di prendersi impegni e di portarli a casa
Vorremmo che anche il Parco della Salute della scienza assieme al raddoppio del vendette i porti possa generare occasioni di crescita non solo nel settore della salute ma anche per l'industria la ricerca e lo sviluppo
Però dobbiamo avere una data certa di inizio dei lavori
E così coinvolgeremo noi per primi gli investitori privati in un disegno di Torino al centro dell'innovazione medicare le opportunità non aspettano se no scelgano altri luoghi
Noi abbiamo la responsabilità di proporre e il nostro compito ma le scelte sono della politica delle istituzioni locali regionali e nazionali
Lavoriamo bene insieme
E mi fa piacere dirlo e siamo contenti dello spirito di leale collaborazione che abbiamo costruito con le istituzioni
Sono e siamo convinti che il partenariato pubblico privato sia la risposta giusta per unire opportunità competenze e velocità
Per attrarre i privati bisogna essere conseguenti mettiamo insieme delle date delle scadenze che rispettiamo
Noi datoriali con la Camera di Commercio siamo sulla stessa pagina da scrivere siamo protagonisti della stessa Torino che abbiamo immaginato nel nostro video
Abbiamo qui la tanto con citata concordia istituzionale
Sindaco presidente
Prendiamo nel nostro whatever it takes insieme per portare orgogliosamente Torino e il Piemonte alla ribalta del mondo
Perché viviamo un tempo che non concede pause Torino ha già dimostrato di saper rinascere dalle crisi
Oggi deve farlo ancora con determinazione e con lo stesso orgoglio industriale che l'hanno resa grande
Se cadiamo sappiamo rialzarci più forti e più determinati industria torinese ci crede
Sa che può guidare la modernità innovare generare valore sostenibile
E il momento di recuperare alimentare quell'ottimismo industriale che ha sempre distinto la nostra città la condizione che dal fare dal pensare dal progettare insieme possa nascere il futuro
Insomma un posto dove l'industria c'è ma certamente la nuove industrie continuerà ad esserci e troverà casa
Sono certo sicuramente qualcuno dirà che siamo troppo ambiziosi
Troppo presuntuosi ma per Matteo temi guardate il vostro vicino di posto
Pensate alla vostra azienda
Vogliamo solo fare quello che meglio ci riesce intraprenda
Passiva
E concretezza continuiamo a scrivere insieme la prossima stagione dell'intelligenza industriale torinese grazie e buon lavoro a tutti
Grazie grazie presidente
Applausi veri e glieli lasciamo ricevere tutti allora i temi sono stati tutti anticipati proprio per questo credo che i due momenti che ci aspettano servano proprio a farli diventare poi dati di fatto e cose che si realizzeranno per questo allora
Don subito qui il benvenuto con me alla presidente della regione Piemonte Alberto Cirio prego
E al sindaco di Torino Stefano Lorusso prego
Presidente sindaco eccoci qua allora
Sì parliamo secondo la rigida ormai siete tutti bravissimi allora eccoci qua beh non è che gli ha lasciato lì delle cosine leggere leggere il Presidente che ai cioè partire dal dire forza facciamolo ad Avril crei nella nostra città e nella nostra regione non è pochissimo e allora presidente partiamo partiamo proprio da lì perché se dobbiamo ragionare insieme di intelligenza industriale per disegnare il futuro della città e della Regione perché poi insomma c'è un altro passaggio che che diceva GAI che secondo me è centrale no
Non bastano i talenti non basta le riprese fervono sono indispensabili ma c'è un tema di sistema il ragionare sul tema di sistema vuol dire ragionare di istituzioni per esempio
Da queste parti e guardo il presidente
Cirio il come i fondi europei sono stati usati è un elemento di positività che costruisce pezzi di futuro ma c'è da fare lì sopra presidente
Beh innanzitutto buongiorno grazie di di questo invito grazie presidente GAI grazie presidente nazionale grazie a tutti gli gli ospiti e in quelli che sono intervenuti a questa Assemblea io non ho ascoltato tutto l'intervento perché Piero a a un congresso nazionale che ha scelto di o meglio commercio europeo che ha scelto Torino e il Piemonte per svolgersi in tema di macchine agricole di produttori di macchine agricole ma conoscevo l'intervento del presidente perché gentilmente me l'aveva prodotto e stamattina alle sei e ventotto gli ho mandato il primo messaggio dicendomi che era un intervento
Davvero pieno di contenuti pieno anche di considerazioni positive piene di stimoli e anche giustamente di quelli che sono le evidenziare i problemi che abbiamo qui in Piemonte come abbiamo nel resto d'Italia permettetemi che abbiamo comprato nel resto del mondo
Fare sistema o il diavolo insieme che poi di fatto non è che ci vogliono venti lauree per capire che si lavori insieme lavori meglio
Lo sappiamo
Da tempo il problema di lavorare insieme che però insieme Biasutto avere la volontà e deve avere un profondo anche senso istituzionale il richiamo che che il presidente ha fatto al rapporto che c'è con la città di Torino e la Regione Piemonte
Un rapporto obbligatorio
Io non poi può essere anche le persone possono renderlo anche piacevole perché magari ci possono essere sintonia anagrafiche o di altro tipo ma e obbligatorio
Per riuscire a fare bene le cose
Noi viviamo in un'epoca in cui i problemi sono talmente globali internazionali che tu hai bisogno di avere dei partner e i primi tra i partner sono le istituzioni
Possono essere istituzioni locali come come gli enti locali la nostra capitale Torino e sono evidentemente le istituzioni economiche i corpi intermedi Confindustria con cui abbiamo un rapporto leale di di Franca collaborazione ma che evidentemente ci impone di lavorare insieme
Innanzitutto perché lavorando insieme si dà stabilità perché io un un tema che rivendico molto questo governo poi le cose sono sempre migliorabili tutto è vero però noi siamo oggi considerato il paese più stabile d'Europa
è incredibile sapete qual è il secondo la Grecia
Che tu dici dalle sue tre dieci anni fa dice che non ci credo
Invece noi siamo il Paese più stabile d'Europa in Francia i governi duravano meno di ventiquattro ore in Francia Ernesto Andrea ricordo Crinò dalle in Belgio tale io ero a Bruxelles ISO settimana manifestazioni di piazza ogni a ogni angolo per Prada la stabilità del del del Governo
Allora se c'è un valore che gli industriali a me hanno insegnato
Importante la stabilità
La stabilità di un governo la stabilità di un impegno preso la stabilità di una regola la stabilità di un di un percorso da fare insieme
Quindi questo è sicuramente evento positivo su cui noi vogliamo costruire anche la stabilità dei rapporti a livello a livello territoriale sapendo che per fare le cose servono le risorse e lei citava le risorse europee per noi queste proceduto per me il pallino da sempre e il motivo per cui ho accettato anche di di presiedere la commissione e con del Comitato europeo delle regioni
E di guidare la delegazione italiana che rappresenta tutte le Regioni rappresenta la città di Roma la presenta altro tutti i governi cittadini e provinciali indipendentemente dal loro colore politico
Che è un impegno però è la possibilità di star seduti a un tavolo a cui noi dobbiamo stare seduti
Io lo dico sempre con grande determinazione
La Bresso che fu presidente gli anni passati ebbe un non illuminati si fa
Visione nell'acquistare Palazzo a Bruxelles
Li affittiamo incredibile pensare una che si chiama i tedeschi tedeschi per avere gli uffici a Bruxelles alcuni Laender
O o affittano dalla Regione Piemonte ed è stata una scelta intelligente io ridimensionerà i ogni giorno l'ufficio di Roma che ritengo meno strategico mentre ritengo molto più strategico l'ufficio di Bruxelles per un semplice motivo
Duplice uno precisano i soldi
Poche risorse che noi abbiamo sono i tre fondi di coesione su quel prato c'è molta battaglia perché quel Seppi presentato a fondere Vaillant cioè il quadro finanziario pluriennale è un qualcosa che riduce molto la coesione
Però vuol dire che noi come Regione abbiamo tre portafogli alimentati ogni sette anni dalla d'Europa coi nostri soldi per carità però alimentato dall'Europa uno il fondo europeo dello sviluppo agricolo regionale che vale un miliardo e mezzo
Uno era il FESR quello con cui noi dialoghiamo con le aziende che vale un miliardo e quattro e poi c'è il fondo sociale europeo che vale anche questo poco più di un miliardo e sono fondi logici
Fondo l'agricoltura una sua specifica
Funzione ma il fondo sociale quello che ti cura fondo dello sviluppo regionale quello che non ti fa ammalare queste sono le le due c'è filosofia con cui era già con cui noi ragioniamo abbiamo attivato e chiudo
Un
Una forma con cui abbiamo dato sull'attrazione degli investimenti oltre cinquantasei milioni di euro sta partendo la seconda misura dei quaranta milioni di euro
Sono risorse reale risorse vere e per me anche motivo d'orgoglio che siamo sul podio delle regioni italiane per capacità di spesa
Cioè li spendiamo tutti di rendicontiamo bene e ce li danno
E a volte prendiamo anche quelli delle altre regioni europee non italiane perché non c'è l'avanzo di amministrazione di Europa ma che a fine anno sono avanzati cento euro tenimento sul bilancio del ventisei in Europa
L'overbooking va a premiare chi aveva più progetti e in questo la Regione sta dimostrando di essere una regione virtuosa e credo che sia il primo segno di rispetto a chi come voi vita Senna sempre pagate fin troppe al suo eh sì
Grazie grazie presidente
No lasciatemelo però il tempo di una battuta perché io poi il controllo su Google Maps perché voglio avere la certezza matematica di essere in Italia perché sento contemporaneamente parta parlare
Di istituzioni che collaborano per arrivare un obiettivo comune di un'Europa che comunque ha senso anche dentro un contesto di investimenti e di costruzione del futuro dico forse ho sbagliato tutto sono su Marte non sono che solo in Italia
Credo che ecco qua ecco questa è la risposta ovviamente e allora oltre che essere in Piemonte sono dentro Torino sindaco
Adesso veramente battute a parte questo piano della collaborazione che ci delineava il presidente
Ma che però e anche scandito attenzione Presidente che ai ha più volte ha detto attenzione le date il rispetto delle date perché se no uno a un po'la sensazione che la politica sia il luogo degli annunci invece pare quello che fa la differenza tra la politica i nei Blur ragione che dà la possibilità di costruire e chi invece deve convincere lo spazio di un talk show e anche la questione delle date Torino è una città che sta cambiando e che ha alcune grandi prospettive aperte proviamo a ragionare su quelle sì grazie buongiorno
Tutti tutti io se mi siete si grazie dell'invito e grazie di questo stimolo a parlare di date perché apparentemente è un tema secondaria dal dai credo che gran parte della sfiducia nella politica sia proprio questa
Mancanza di rispetto degli impegni presi questo avviene per la consegna dei lavori ma viene in me in tantissime altre altre circostanze credo che chi fa politica
Di questo deve sempre tener conto a costo anche magari di dire delle cose che non accarezzano il gatto da dal verso del pelo giusto e magari in qualche modo rischiano di sembrare un tantino contundenti
Siamo in una fase della vita del Paese e desidera nostra città diciamo così in chiusura di attuazione di un evento storico straordinario
A sua volta avvenuto a valle di una grande emergenza internazionale che è stato il Covi che è stato il Pnr R. una stagione di Investimenti mai vista prima nel nostro nel nostro Paese certamente mai vista prima a Torino
Oltre novecento milioni di euro di fondi spesi sulla città un miliardo e otto per la linea due e per la prima volta forse nella storia delle mai Liston fisse
E questo sicuramente è stato un elemento di grande innovazione sappiamo che noi magari siamo un pochino meno abituati a rispettare le scadenze
E io sono appartengo a quella forse non così ampia numericamente ma molto determinata invece dal punto di vista concettuale minoranza che non ha mai chiesto proroghe relativamente alle scadenze di PNR per lo facciamo per due ragioni un po'per piccolo interesse di bottega essendo Torino la prima e unica città italiana rispettato il cento per cento delle milestone
Sui sui cantieri
è chiaro che tendiamo a difendere lo sforzo fatto e risultati ottenuti ma anche per un problema di carattere culturale che si tiene con quanto veniva detto e cioè che se no i prati per iniziamo a mettere delle date su un calendario di attribuire un principio di responsabilità
E poi quelle percepite socialità Adrian tenere tutti perché altrimenti questo è un sistema pubblico o privato che non solo non ha certezze sulla chiusura
Dei tempi ma poi rischia di perdere quello per cui nascono i programmi perché in piena guerra si chiama ripresa resilienza non è che si chiama in altro modo quindi aveva lo scopo del rilancio economico in questo quadro mi riconosco nelle parole del presidente è chiaro che e non è sempre semplice per quadro politico internazionale e non solo italiano e un quadro fatto di estremizzazione di messaggio un quadro fatto di conflittualità anche un po'pretestuosa e un quadro in cui insomma sostanzialmente pensiamo cosa capita l'altra parte dell'oceano a cosa sta capitando in tanti Paesi dell'Europa cioè la politica in me ha perso un po'di vista l'orizzonte che quello di provare ad analizzare i problemi con realismo in qualche modo a provare a declinare delle soluzioni percorribili che sono due caratteristiche il realismo e le soluzioni percorribile che sono un po'uscite dal vocabolario generale della politica
Chi ha compiti di tenute istituzionale Alberto Cirio presenta la Regione Piemonte anche di coloro che non hanno votato
E io sono il sindaco di Torino anche di chi non mi ha votato
Questa consapevolezza
E bisogna averla ogni giorno è quando io ho fatto tante cose personalmente anche nel mio partito con un antropologo amato da un'altra postura fa il sindaco di fare il sindaco e quindi sindaco a quindi era anche tra virgolette degli obblighi istituzionali
Che penso siano anche un un buon segnale di fiducia al mondo delle imprese avere degli interlocutori che sono capaci di separare i piani
E in qualche modo pur nelle diversità di approcci puntare all'obiettivo qua abbiamo un vantaggio che Torino come lo ha l'ha ricordato il presidente Cai che ringrazio davvero della sua relazione e la città che ha avuto sempre una cultura del saper fare la sua cifra caratterizzante cioè Torino se ci pensiamo bene e la città in cui chi è venuto qui per lavorare questa una città che si è fondata sugli immigrati
Di varia natura specie ma sostanzialmente la sua forza lavoro arriva da lì e le sue fasi di crescita sono sempre state supportate da questa capacità attrattiva
Ha sempre avuto una caratteristica che era quella di mettere a terra l'idea nel prodotto e il tessuto imprenditoriale industriale di questa città che è stato e e anche nella nostra pianificazione ma in questi giorni stiamo discutendo
Di piano regolatore divisione il futuro a breve come dire anche col presente Cirio affronteremo questo tema della modifica della legge regionale urbanistica che va esattamente nell'ottica che dicevamo cioè il Piemonte una regione strana ancora una legge che degli anni settanta che prevede una serie di passaggi incomprensibile che dilatano i tempi delle decisioni e tra l'altro le rendono anche non consente sempre chiare dal punto di vista dello localizzazione del di soggetti decisori
Noi oggi non possiamo perdere tempo
Per non perdere tempo bisogna cercare di litigare sulle cose che effettivamente dividono perché ci sono non è che non ci siano e alcuni visioni talvolta divergono ma su quelle che non dividono abita lavora insieme
E fortunatamente sui temi dello sviluppo sui temi dell'infrastruttura e sui temi del fatto che questa è una città che sconta un ritardo strutturale ed infrastrutturale decennale Torino a come dire deve recuperare terreno sulle infrastrutture di connessione ferroviario autostradale sulle infrastrutture dentro la città all'impulso dato alla metro va in questa direzione
Quindi ci sono due se ritiene che tengono insieme le persone di buon senso le persone ragionevoli quelle che come dire hanno a cuore il futuro
E questo è un terreno su cui su quei temi di bisogna per forza andar d'accordo poi come dire non è sempre semplice in un quadro politico come quello che abbiamo in questo momento di estrema conflittualità e Complesso
Ma io penso che sia obbligo e saremo anche un pochino misurati su questa nostra capacità di tenuta
Prospettica di avere chiaro l'obiettivo l'obiettivo è come è stato detto nella relazione presentano industriali come in quest'oggi
Il rilancio del concetto di Torino fabbrica d'Italia cioè questo è un paese è una città un territorio che storicamente è stata la fabbrica non fabbrica solo inteso di produzione di prodotto ma anche fabbrica inteso in termini di concetto
Che è un tessuto su cui bisogna mettere testa disponibilità e aggiungo anche qualche soldo ecco allora proprio su questo vorrei sentire entrambi del che
Credo che avete attualità
Vorrei sentire entrambi perché la questione del degli investimenti dei denari de la possibilità poi di trasformare in questa fase di innovazione in progetti concreti e in cose che succedono
è fondamentale so che tra l'altro credo lei avrà a breve un incontro anche con una serie di Sivori di investitori
Si dice sempre gli investitori stranieri gli investitori delle multinazionali mi permetto anche di aggiungere un'altra riflessione che questo è un Paese che ha un livello di risparmio personale gigantesco
Che se decidesse di prendere quella leva i girarla in investimento dentro il Paese probabilmente riuscirebbe anche
A cambiare le numeriche dell'investimento sull'innovazione ma insomma
Questo è un ragionamento che ci porterebbe molto distante però presidente e sindaco su questa cosa proviamo a a dire quali sono gli appuntamenti e le prospettive investimenti e innovazione
Beh innanzitutto tra pochi giorni avremo questo Forum abbiamo insieme al l'assessore Andrea Tronzano la mia vicepresidente anche Rino che sono qui
Abbiamo riunito tutti i cinquanta amministratori delegati e direttori generali delle multinazionali piemontesi noi secondo il report Ambrosetti siamo la regione d'Italia in cui le multinazionali hanno investito di più e sono cresciute di più
Più da Lombardia e più del Veneto per dare soltanto qualche riferimento e questo è un segnale di salute
Le multinazionali non investono per sensibilità territoriale romanticismo attaccamento al fatto l'azienda è nata a cui ed era dei miei nonni
Alcuni in industriali lo fanno ancora i gli vogliamo bene ma se qui una multinazionale investe perché evidentemente trova che c'è convenienza continuare a investire qui
Perché c'è tutto un sistema nel sistema presidente Cairo ricordava c'è tutto il tema dalla formazione noi abbiamo attraverso le accademie americio presidente va seguita con attenzione
Abbiamo riformato anche un la formazione professionale della nostra regione che era un po'un po'vecchia nel senso che serviva molto agli enti che alla gestivano e un po'meno alle aziende che poi dovevano assumere è stato complicato è stato complesso ma abbiamo fatto l'Academy di filiera e siamo andati alla ricerca di creare le condizioni che le industrie ci dicevano abbia chiesto industriali Co cosa devono sapere i ragazzi quando escono di qua
E da lì abbiamo creato le condizioni che stanno funzionando e stanno funzionando bene
Quindi la formazione è fondamentale abbiamo sistema universitario straordinario
Noi abbiamo fatto questa azione
Perché ne abbiam dell'asta eccellenti perché son già eccellenti per conto loro ad aspettarlo me istituzione creare le condizioni perché i giovani si avvicinino sempre di più noi siamo una Regione Assitalia una città universitaria
Abbiamo fatto insieme la città di Torino questo strumento oggi ci sono cinquantaquattro mila studenti universitari piemontesi che viaggiano gratis sui mezzi pubblici
Nelle città dove vanno a scuola e anche il sabato e la domenica e tutte le ore del giorno e questo è un segnale è un segnale di attenzione al segnale di affetto assegnare in cui si dice che si crede in un giovane si investe su di lui
Abbiamo qua in Piemonte un sistema di banche che funziona perché le sembra che sarà anche un altro mondo ma quei funzionari no
Da Intesa San Paolo saluto il suo presidente male tutte a alle rurali alle casse alle banche di credito cooperativo meglio che abbiamo che abbiamo sparse sul territorio funziona
E guardate che adesso a livello nazionale
Sulla chiusura della Finanziaria anche il contributo che è stato chiesto l'assicurazione alle banche che verrà dato il fatto di chiederlo con questa forma credetemi è un valore per noi fondamentale è stato anche un motivo per cui il mio partito si è battuto all'interno della maggioranza
Ma voi potete accettare che qualcuno codifiche il termine extra profitto
Cioè secondo voi voi che sia tutta gente che investe che rischia e che se fa i debiti se li deve pagare e e ipoteca la casa
Che ci sia qualcuno che vi dica puoi guadagnare fino a cento quello profitto Troll Ascione sopra extra profitto mattino desistenza 'sta roba qua è una roba da da Unione Sovietica dei degli altri tempi
E per questo era una follia no si può prevedere una roba del genere
Se guadagni tanto io sono contento io sempre se il profitto premere con una parola bella profit
Ed è una parola che stimola l'economia ed è il motivo per cui le banche le assicurazioni che contribuiranno in modo importante lo fanno però con un atteggiamento diverso
Che un una volontaria partecipazione se voi un po'indotta un po'richiesta un corpo anima umiliata bagnata ai banner ma neanche codificato
E gli extraprofitti Italtrans le terminologie veramente e poi ci sarebbe da discutere in modo tale che magari una buona idea luttuosi solo sull'innovazione tecnologica fenolici continuiamo a essere terra di innovazione così lascio anche al sindaco commento su questo aspetto
La città di Torino questo è stato un bel segnale qualche giorno fa attivato la prima forma di guida autonoma di un di un piccolo bus perché a titolo sperimentale sta trasportando gli studenti
Noi siamo in grado oggi grazie ai buoni rapporti anche che abbiamo a Bruxelles di candidare questa città se la città lo vorrà a essere la prima città d'Europa in cui si desta la guida autonoma
Perché l'Europa e in particolare la direzione dell'innovazione tecnologica che in mano un italiano peraltro che sarà l'anno il dodici novembre
Dovrà scegliere una città d'Europa in cui intestarla Torino alla caratteristica della facilità
Perché è una città molto squadrata facile da testare e poi ha una storia che ci darebbe ulteriormente la centralità se noi fossimo la città d'Europa in cui per la prima volta la Commissione europea Testa la guida artificiale o meglio che arrivi già nella guida autonoma sarebbe un segnale è ovvio che spero che non nascano ventisette comitati del no e che ti dicano che non etico far guidare una macchina da un computer lì c'era varare non vuole ad averla avvelenare e si fa o farà
Però stabilita dal sindaco per quello perché poi anche la consapevolezza delle opinioni pubbliche passava attraverso il rapporto con la politica sia il sindaco riterrà questo l'ho capito pure che possiamo allora Primo allora bisogna come San Francisco perché sempre riscaldata la prima dall'altra parte dell'oceano sino a quell'ora questa è la porta con l'innovazione che poi vuol dire veramente non spinta verso il futuro in termini retorici ma concretamente possibilità di fare intelligenza industriale che vuol dire posti di lavoro che vuol dire welfare che vuol dire sostenibilità poi per le persone
Ma terreno su cui Torino gioca diciamo così facile perché e non solo perché è una città che nella sua indole sempre stata davanti ma prova come se non appena ci ha riconosciuto siamo l'attuale capitale europea dell'innovazione e questo sicuramente riconoscimenti lo ritirata Lisbona una sala strapiena sono una cosa che ovviamente può non può far piacere la prima città italiana in cui circolo un mezzo non è solo per gli studenti poi darci anche tu sul sul mezzo
All'ombra autonoma brutale con l'app ma non è solo non accoglierà le Albonico per chi vuol provare a Jason di Alba anche se anche se serial va e anche se non sei studenti
Quindi una serie di Calearo puramente sicuramente come abbiamo fatto come stiamo facendo in tanti altri ambiti da questo punto di vista tutto quello che può portare risorse
Lo faremo quindi questo dossier in particolare come sta facendo su tutto dalle ATP fine alle dieci quindi questo
Non c'è non c'è alcun problema c'è una questione però importante che credo sia venuta anche fuori dall'intervento del presente dell'unione industriali che come questo Paese affronta il tema dei novazione perché io non voglio far sentire
La dottoressa Maggioni su Marte mi piacerebbe che questo ragionamento lei lo trovasse un po'diffuso in tutta Italia non e credo che questa questione sia una questione che sta un po'nelle cose che che che sono state discusse anche da da dal attento e presente di Confindustria in questi in questi si questa settimana e discussione sul Def
Perché ha ragione il presente Cirio sulla definizione di che cos'è extra profitto che cose profitto
Però è anche vero che bisogna fare delle scelte coraggiose io lo dico con franchezza penso che oggi nove miliardi dei diciotto spesi sul taglio dell'IRPEF
Ecco forse io non lo farei usassimo lamentata sostenere innovazione ricerca e sviluppo delle imprese io penso che questo sarebbe una una dimensione di prospettiva di politica industriale
Che va nell'ottica di rendere io mi tra cinema di Torino quello di sinistra sono io coi allacciò sull'Himalaya l'abilità nella già devo guardare assolutoria Amazzonia ma adesso è stato e al momento strade se c'è una parte politica che segue come dire percepito l'importanza che Nesi Ana dell'intervento pubblico nell'economia e la mia cioè nel senso che è stato se vogliamo fare della teoria dei sistemi Grassi dei sistemi politici quindi vanifica non mi sento completa non mi sento perfettamente a mio agio nel pensare che occorra Indaco mi frena sesso Ostia tre quattro parole in inglese io non capisco Rose nere va meglio nelle aree di allora regolare a cielo aperto il sipario sono perfettamente a mio agio nel sostenere che questa è una stagione del nostro Paese come è stato fatto per uscire dal Covip mettendo risorse pubbliche
Per finanziare la ripresa questa una stagione in cui l'Italia è far scelte coraggiose vanno messe risorse pubbliche
Ma per finanziare e ricerca innovazione lo sta facendo in maniera drammatica lo sono facendo gli Stati Uniti uno dei delle più grandi operazioni che sta facendo Trump e quello di pompare addebito cinese va be'comunque
Pompare nell'economia e nell'economia americana nelle imprese americane fondi per recuperare qualche gap di competitività che comunque nel frattempo gli Stati Uniti hanno anche assunto in questi anni
Lo stanno facendo nella loro costituirsi i cinesi
E l'Europa non è che può stare a guardare e dentro l'Europa noi che siamo uno dei Paesi più importanti anche per una ragione come dire di contingenza di instabilità rispetto agli altri dobbiamo farlo quindi io penso che non è un tabù chiedere un contributo economico a chi in questi anni ha prodotto profitti non extra profitti quindi tutto sistema finanziario
Non dobbiamo aver paura di dire che in un momento di difficoltà chi ha avuto più risorse siede rimettere in circuito economico male non fa però altrettanto vero che non possiamo come dire
Perdere l'occasione di utilizzare questa fase terrà conto per spingere l'innovazione delle imprese italiane e da torinese per spingere innovazione delle imprese di questo territorio che mi sembra davvero uno dei più Forti potenzialmente essi aiutato da una politica che lavora con quest'ottica e da risorse che lo aiutano a a
Essere continuare ad essere competitivi grazie Sindaco grazie presidente mi sembra siamo riusciti a inquadrare tutte le professioni di questo territorio e del bisogno di fare impresa grazie davvero è stato proprio un piacere
Grazie sindaco allora ecco giustamente il Sindaco aveva detto benvenuta su Marte e devo dire da marziana vi ringrazio moltissimo due proprio due parole prima di di passare alla all'incontro con il presente ordine perché mi è stato detto Monica però facciamo un attimo il punto su questo scenario internazionale che abbiamo di fronte nel quale noi ci muoviamo e non è così semplice capire quali sono poi le forze che stanno determinando la realtà dentro la quale ci muoviamo allora riprendo
Due minuti solo per andare a rianalizzare alcuni elementi di scenario lo sappiamo perfettamente che voi agite frate impresa e cercate di proiettati nel futuro sapendo che ci son delle tensioni internazionali
Fortissime non serve che Vieri di scriva che cosa vuol dire a vedere la guerra in Ucraina chissà quanti di voi hanno avuto un impatto diretto dalla questione dell'Energia dovuta
Al alla modifica dei nostri provider energetici e parlo di Russia
Alla questione mediorientale che ha messo oggettivamente un grande punto di domanda ha creato una sospensione a un movimento che invece si stava creando di accorciamento
Di catene di trasporto delle merci insomma pensiamo a che che cos'era in termini innovativi l'idea del corridoio che dall'India arriva diretta al Mediterraneo e quanto il blocco almeno temporanea di iMac ha significato
Per per le prospettive che dalla costruendo e poi c'è il discorso annoso dei dazi però attenzione con alcune chiavi di lettura che forse per quello che ci siamo detti questa mattina
E abbastanza importante tenere presente perché perché abbiamo raccontato i dati come la volontà di ripristino di un bus per l'economia americana scelto dal presidente Trump vero come una bizzarria applicativa e di un presidente che prendi leggendo sempre l'aspetto transazionale all'aspetto progettuale oggi ti minaccia in un modo che domani non altro altrettanto vero
Però abbiamo capito un giorno che ci sono degli aspetti in più che forse vale la pena di tenere presente vale la pena di tenere presente proprio perché così tanto abbiamo parlato di innovazione digitale nuovi mercati e nuove prospettive
L'ultima minaccia in termini dazi che Tampa fatto particolarmente interessante perché è come se avesse dentro
Un aspetto che non è forse stato analizzato fino in fondo in profondità quand'è che è arrivata l'ultima minaccia di dazi rispetto all'Europa nel momento in cui ci si è messi a parlare
Della tassazione dei giganti della tecnologia e della regolamentazione dei giganti della tecnologia allora
Forse l'elefante nella stanza dei nostri discorsi di stamattina e anche un poco visto se noi non iniziamo a tenere conto in ognuno dei nostri di discorsi
E in ognuna delle nostre prospettive
Che oggi sia la politica che l'economia devono fare i conti con il fatto che c'è un'aggregazione di poteri che sta di fatto determinando gli andamenti economici di interi pezzi del mondo
I signori che c'erano dietro don al fronte il venti gennaio quando lui stava giurando erano di fatto la più grande aggregazione di capitale privato
Nella storia piscina qua va bene ma erano anche la più grande aggregazione di capacità di influenza sulle opinioni pubbliche e le due cose insieme iniziano a essere qualcosa di più potente ma erano anche la più grande aggregazione di conoscenze e di capacità tecnologiche che esistono sul nostro pianeta allora attenzione
Quelle tre cose l'insieme ci costringono a fare un ragionamento molto preciso
Su quello che è lo scenario con il quale ci confrontiamo soprattutto se poi c'è un presidente americano che un bel giorno ce l'ho in terza età con l'economia reale e ci dice
Tu vuoi tassabili o vuoi iper regolamentarli dimenticatelo perché io ti alzi Dazzi e allora è questa intersezione che è uno dei grandi ragionamenti che secondo me dovremo abituarci a fare dobbiamo cominciare a fare
Nel momento in cui sappiamo che tutte le le politiche di cui stiamo discutendo non sono certo territoriali non sono certo nazionali non sono più nemmeno solo europee
Ma almeno il fatto che possano essere europee che gli istinti
Costruisca uno schema in grado di confrontarsi competitive la mente corre studi ricomincerà farlo diventa fondamentale mi taccio e do il benvenuto al presidente di Confindustria Emanuele Orsini
Lei venuta presso
Ecco di qua allora
Io come dire ha parlato un po'avete kenioti Tani ma perché questi erano i titani i conti li dobbiamo sicuramente fare ma noi stamattina siamo partiti con chi invece sta discutendo i numeri di manovra quindi prima di entrare in qualsiasi altra cosa vado dritta dritta sulla questione manovrabile perché almeno capiamo dove siamo e capiamo che cosa aspettarci perché penso che sia quello che poi la nostra platea vuole sapere c'è una manovra in corso una mano perché così almeno stando alle anticipazioni
Sta molto attenta a tenere i conti in ordine forse un po'meno al fatto che quello zero cinque ci diceva Marco Gai quello zero cinque di crescita
Non vuole dire poi veramente crescita no
Beh intanto grazie non so se mi sentite funziona se intanto grazie grazie Monica è un saluto a Marco che vedo rientrare saluto anche il presidente Cirio Lo Russo che sono andati via Marciano sono state le mucose Nicotra cioè a tutti gli associati dell'Unione industriale di Torino allora
Partiamo dal siccome entrare sulla manovra ma prima di entrare sulla manovra partiamo da dove siamo il secondo me a un ragionamento di un senso di fatto dove tu hai richiamato sotto le due cose molto importanti dove tu parli di American mi parli di Cina è toccato due cose che insomma non sono banali dove ovviamente in un momento in cui la nostra Europa è abbastanza poco competitiva ma penso a dicembre una ragionamento
Oggi la cosa da fare dove tu hai gli Stati Uniti che stanno con un tweet tu hai detto benissimo con un tweet questo signore è riuscito a cambiare l'economia mondiale in un secondo
All'altra parte è una risposta cinese c'è uno che decide quindi voglio dire facile
Noemi tenesse in esito ai nostri ventisette porta voci per dare la risposta Twitter a quell'altro che li cita solo Forcella nessuna settimana sulla mettere d'accordo i portavoce ha detto questo io credo che abbiamo la necessità di rendere competitivo alla nostra Europa soprattutto la nostra Italia e per rendere competitiva perché anche qui voglio dare un dato che secondo me serve con le ultime dichiarazioni ancora di Trump dei dazi del cento per cento sulla Cina
Io credo che sono abbastanza sicuri quello che dico che la Cina il proprio prodotto
Cercare di mandarla in Europa tanto più che i primi sei mesi la Cina fa un meno ventisette per cento di prodotto mandato verso gli Stati Uniti e fa un più quattordici persone
Papà
Ma è finita qua
No
Quindi il vero tema che se noi non riusciamo a rendere competitiva la nostra Europa soprattutto la nostra Italia e adesso vengo alla Provincia che fa tutto il ragionamento ragionamento lo faccio semplice
Che quando tu vivi lottare per mantenere industriale il tuo territorio e soprattutto l'Europa hai bisogno di essere competitivo che voglio fare un ragionamento che qui prima entrare alla manovra che deve essere chiaro
Che il welfare dell'Italia
Noi abbiamo quattro milioni e mezzo di impresa in Italia
Di cui sopra a dieci dipendenti duecentocinquanta mila sopra dieci dipendenti duecentocinquanta mila su quattro milioni e mezzo di imprese
Quelle duecentocinquanta mila pagano il settantotto ottanta per cento dell'welfare di questo Paese
Quindi cominciamo a scrivere alla lavagna Cina Stati Uniti quel faro del Paese impresa
Ma va da sé che io devo sostenere l'impresa è perché sono quelle che mi tengono in piedi il Paese nell'Uefa nelle esportazioni seicentoventisei miliardi cento miliardi di esportazioni di surplus questo Paese lo danno l'impresa
Quindi per tenere vivo il Paese serve per forza che le imprese possono correre a essere competitive contro due giganti che si stanno menando
Dove hanno capacità finanziaria di fare quello che vogliono dove noi siamo ancora capire dove siamo parlo dell'Europa
Allora per questo noi abbiamo detto una cosa semplice serve un piano industriale del nostro Paese che abbia una visione a tre anni serve ne misura poderosa ci auguriamo io premo comperò il telefono con mentre parlava anzi mi spiace per un certo punto
C'era un suo che parlava che saluto con cui abbiamo dialogo costante con ministro Salvini prima il tifoso vip con Tajani ricordando ovviamente di esigenze nostre dicendo una cosa molto semplice uno non può essere ci dobbiamo avere il coraggio di guardare a una misura cambia un lasso di tempo almeno di tre anni perché un cane industriale lo fa in tre anni perché fare un lo stabilimento nel nostro Paese
Per aver la concessione ci vogliono quattordici mesi
Per costruirlo se sei bravo ci metti quindici su tre anni
Faccio una misura un anno senza della prospettiva di avere i tre anni davanti
Vuol dire che continuano a elaborare l'incertezza
In un momento come questo dove incertezza internazionale tanta serve certezza
Quindi devo declinare la certezza come la certezza
Sapendo io che faccio impresa che ho quell'obiettivo da poter raggiungere quindi abbiamo chiesto facto Ingo chiuderà cattoliche che avete chiesto abbiamo chiesto ha bisogno che sia un po'poderosa pensando l'impresa dove consideriamo i medio-piccoli
Quindi misure che siano automatiche che vadano nel modello ingiusta quattro punto zero cinque punto zero rivisitata bene
Dove comunque possesso noto motivo semplice facile l'iper e super mutamento possono essere una via
Dall'altra parte ovviamente anche integrare i contratti sviluppo per le grandi imprese modificando la misura degli incentivi perché non è possibile che ci vogliono tardi un anno e mezzo per avere due anni però in istruttoria
E anche lì che siamo consapevoli chi vogliamo spingere come
Diciamo come direzione dischi settore di filiera perché anche il contratto di Slobo avrà una grande ruolo di buoni che che industriale perché se io credo in un settore che voglio sviluppare i contatti sul di PGT di sviluppo dovranno incrementare questo Ettore
E terza che cosa è il Sud dura e anche qui l'abbiamo chiesto
Di continuare ciò che è stato fatto sulla Zeiss e sul petto d'imposta sul poiché oggi se un dipartimento Siena zar c'è trendy importanti che funzioni come la Zeiss
Detto questo questi tre pilastri sono quelli che fanno sì che possono comunque mantenere la capacità di essere competitivi del Paese perché e chiudo giuro la dimostrazione la data proprio la Zeiss
Per una cosa semplice
Abbiamo investito come questo Paese cinque virgola sei miliardi lo ripeto tre volte ce le bombole il senno infuso però così l'Inter in testa che ci sono molto spesso
Cinque virgola sei miliardi in due anni ha generato ventotto miliardi di investimento trentacinque mila assunzioni
Chi fa calcolo di IVA fa presto circa ventotto miliardi fa il ventidue per cento più cioè la crescita più c'è la distribuzione qui c'è il fatto che comunque quello genera valore più ai trentacinque mila assunzioni quello per me è un debito buono quindi per quello che abbiamo detto che siamo
Sardo coraggio perché il coraggio dello sviluppo della crescita e fondamentale che purtroppo nella prima parte del dancefloor abbiamo letto la parola crescita quindi per quello
Noi abbiamo anche fatto con ottocento studi la settimana proprio nello stesso giorno diciamo dell'uscita Alberto poche ore prima dicendo attenzione
Che se non avessimo avuto il pianale per la crescita nostra sarebbe stata meno zero due quindi sarebbe stato non crescita è ovvio che amano e abbiamo Cannavaro
Sì ma il suo del premier saremo in grado di sostituirli sui fumetti eppure Lipari il tema è proprio la prospettiva no e tra l'altro devo dire che se cioè una delle cose di grande valore dei discorsi che abbiamo sentito questa mattina della relazione Presidente che ai e proprio questa attenzione all'innovazione nomina in quella retorica per cui oggi bisogna sempre in un discorso in una cena mettere due parole innovazione intelligenza artificiale così almeno si capisce che sei aggiornato no non in quella chiave dei
Nella chiave secondo la quale l'innovazione è l'elemento per cui l'industria
è in grado di essere competitiva nell'ambiente due mila e venticinque che non è quello del mille novecentosettanta o del mille novecentosessanta molto semplicemente fattore di esistenza allora
Che cosa si può fare e come si può sostenere concretamente quel discorso di innovazione
Beh innanzitutto io credo che quando Steve nell'ampio almeno mi auguro vedremo i testi perché sono abbiamo lavorato in questi giorni ma purtroppo fino a quando non sono chiusi testi balla la croce Parlamento
Io credo che oltre negli investimenti Materazzi devono essere quelle materiali quelli intangibili perché la cui lo abbiamo detto dall'Assemblea
Di Assolombarda assoluto Alvise che vedo lo sta dicendo Marco oggi io credo che sia fondamentale perché ride Monica anche nell'ultimi Minto degli obiettivi ambientali del green deal
Senza ricerche di sviluppo senza innovazione senza digitale non ci arriveremo mai
Consapevoli del fatto che siamo in ritardo consapevoli del fatto che serve unicorni europei per potere fare questa cosa perché quando ai trecento miliardi investimento sull'intelligenza artificiale inesistenti uniche cento nella Cina e quando voi
Sì ma lui non gli europei non li fa equity non residente che dicevi tu puoi immaginare prima parlavi di un tempo di costruzione faccia torno subito mi fai e nome e quindi ma la verità è che però servono investimenti per poterlo fare
Perché allora io credo che Torino
Siamo una delle eccellenze dell'innovazione la dimostrata al passato nella sentivo le parole ma è anche molto piaciuto il dibattito devo dire tra sindaco e presenta Regione per faccio una virtù esco un attimo da da dai binari
Perché poi per fare i Investimenti e metterci soldi serve vere anche capacità di sistema e mi sembra che verrà letta molto bene oggi tra il presidente Regione sindaco e Marco Biagi
Perché per far sistema che diciamo lasciamo stare le parti biologiche almeno sulle cose cui siamo d'accordo le portiamo avanti
E credo che questo sia un esercizio Pittin tanti dovremmo far sì ma perché il moderato o meno la solfa c'erano lo zero per cento perché non avevano concesso non darò abbia misurarci nell'erogare
Però detto questo per tornare ai timidi gli investimenti
Allora anche qui
Però tra le parole t'dopo poi sono agenzie devo pensare a un attimo perché
Per cioè se noi
Facciamo solo Investimenti in materiali perché o che funzionano servono e non sto dicendo che non sanno anzi servono in alcuni settori al nostro del quindi pezze nostro Paese saranno fondamentali perché magari abbiamo un ritardo che più alti né di alcune altre regioni
Ma se io blocco la ricerca e sviluppo o l'innovazione perché non lo so misurarla
Perché poi parta letterine complessa agenzia dell'entrate però non son misurate la e a quel punto loro alla escludo
Allora un problema
Perché se questo è io metto ciò che materiale per te lo vado a verificare il suo dovere
Male la sfida del futuro è quello che non sappiamo
E quello che dobbiamo ancora trovare ma se la devo ancora trovare ci devo pure investire quindi quella deve essere per forza la via e dico anche lo dico
A a a Torino e il Piemonte
Che purtroppo e forse Marco sarà anche d'accordo un po'forte quello che dico
Se aspettiamo di riavere i vecchi numeri
Dell'automobile qua
E io credo che non ci saranno ma non è colpa delle aziende o dell'azienda che non fa più qua perché a purtroppo ci dobbiamo dire la verità
E spesso stellati insiste la disfano investimento dodici miliardi negli Stati Uniti perché vuol dire che negli Stati Uniti gli hanno dato una prospettiva che per noi è più economicamente vantaggiosa allora se il Paese non è in grado di dare questa prospettiva partendo dalle Energia partendo dalla certezza di un dello Sri diciamo la certezza del diritto o addirittura sulla burocrazia
è ovvio che vado a cercare di andare un altro posto su un'azienda globale
Il nostro obiettivo è di farli stare qua perché non c'è burocrazia perché sono economicamente vantaggioso sull'energia e perché comunque io credo che tu sia lo Sparta e sviluppo del paese quindi cambiamento culturale lato nostro
Cercare veramente di renderci competitivi e torno al tema dell'innovazione
Quindi c'è una grandissima sfida l'innovazione la si fa anche per trasformare quell'impresa e che sono state agganciate forse a un modello che purtroppo forse non tornerà più
Quindi bisogna fare presto anche il tratto nostri imprenditori cercare di agganciarci da quel modello per raggiungere altri modelli nuovi che sono la nostra vittoria del futuro insomma presenterà John
All'automatica mettiamo le eliche trasformiamo le introni verrebbe allegra un elemento visivo
Però presidente su questa cosa abbiamo una manciata di minuti ma so che se ti dico la parola decarbonizzazione arriviamo a dopodomani logiche non presto seguito
Però
Un passaggio lo dobbiamo fare per forza insomma decarbonizzazione ha rischiato o sta rischiando di tradursi in dei industrializzazione questo
Lei tetto infinite volte non è accettabile ma dove siamo sul percorso che cosa vedi che sta succedendo e potrebbe accadere aiuto
Scontro in in medicina non c'è io vado da io sono ammalato non sto bene vado dal dottore il dottore mi fa la paralisi di quello che amano mi dalle medicine
A lui oggi manca le medicine serve che questi trovano le medicine ci siamo scocciati
C'è la verità è che a me non interessa più mo'a me e le Confindustrie europee non interessa più sapere ok abbiamo un problema boh lode a risolvere
No per risolvere il problema bisogna anche qui togliere le incertezze
Le sanzioni rinviate no neutralità tecnologica la via
E chi non dico che l'oggetto non deve essere mantenuto figuriamoci credo Lara perché se no poi mi guarda giustamente per non è che solo la parte noi scriviamo nella mite ma per arrivare a quell'obiettivo
Ci arriviamo in AN modi però voglio arrivare all'obiettivo ma lasciateci arrivar come colpa perché di di fare utilizzare tecnologie che non posso utilizzare atto metti tutte le macchine elettriche a Torino e fai già prende fuoco sul dottor Roma venne qui a Roma le auto elettriche tutte a Roma prende fuoco vola piene
Quindi
Dobbiamo dare spazza la capacità tecnologiche quindi autorità veloce per l'eliminazione della burocrazia non correre sugli ITS che abbiamo fatto cavolate Perón dirà altre parole dando dei crediti
Alla alla stessa Tesla è vivo e di regalando i soldi degli europei sul credito difficile missione tecnica Bocchino
Che sono nostri
Ma farò io dico
Io poi ci Parkway adesso spero dovremmo forse si è confermato vedere presenterà europeo Roberta Mazzola Milano venerdì cioè ma che ci capisce benissimo lei c'è lei condivide quello che stiamo dicendo è piena
Ma se tutti lo capiscono e tutti lo condividono perché esso arrivato al punto e chiedo scusa perché io ho ricevuta sono abbastanza basico sono un paesino in campagna undici mila abitanti ma siete condividiamo la cosa dici amore con la cose giuste a cui nessuno fa niente alloggiava già abbiamo e allora fosse bene in Italia
Abbastanza chiaro
Stiamo per chiudere ma non possiamo
Chiudere senza prima citare un dato che uscita Capri perché guardare al futuro vuol dire guardare all'innovazione ma vuol dire anche guardare alla realtà di quello che sta accadendo quando io sento dire
Che negli ultimi dieci anni l'Italia ha perso centocinquanta mila aziende
Giù di lì guidate da Giovanni
Sotto i trentacinque anni
A questi dati potrei aggiungere il numero di giovani usciti al nostro paese chi non tornano indietro e di nuovo non è retorica
E di un generale impoverimento della voglia barra capacità dei giovani di pensarsi dentro uno schema di impresa
Che cosa ci sta dicendo questa cosa del come si raddrizza rapidamente
Siamo troppo concentrati sul presente non sul futuro
Penso che ha bisogno di te queste imprese che hanno bisogno di comunque di crescere e ho in mente io penso anche lei sa modo le start-up oggi purtroppo non riusciamo per formare in tutto il Paese sulle start-up come potremmo fare
E siamo molto concentrati oggi forse anche sulla nostra difesa di tenuta cioè è un po'il cane che si rincorre la coda cioè oggi siamo talmente concentrati nel nostro Paese a difenderci su quello che sta succedendo all'e sterno
Che purtroppo ci stiamo poc'
Occupando di quelli che comunque vogliono essere no il nostro futuro e io credo che invece oggi è un nostro dovere anche chi fa impresa e questo momento di occuparsi di chi farà il nostro futuro
Un po'il tema del merito un po'il tema della difesa nostra personale da imprenditore e io credo invece che sarà fondamentale rimetterli al centro abbiamo detto a Capri e anche per questo io credo che l'argomento di ritmo capre sia andato su nella far capire anche a livello fu la proposta fiscale di come possa sarà la tenuta diciamo del dell'impresa i giovani all'interno del nostro Paese
Però oggi è veramente fondamentale perché come stanno correndo gli altri continenti e purtroppo non diventando cellule prima del Covent
Era globale
Oggi quello che stiamo vedendo sta diventando continentale
Ciò che è successo a Gaza a diciamo generato una nuova alleanza creando spingendo forse lì era la Russia e la Cina verso un'altra parte ancora più uno più estrema c'è quindi
Vedremo ancora dei cambiamenti importanti a cui non siamo pronti e viso che tu prima è citato un po'questa preoccupazione Ucraina
Russia io dico anche che un'Europa si tenga i toni bassi perché l'unica cosa di cui nove oggi abbiamo bisogno di mettere pace non generare no nuove col nove non conflitti non ne parlo ma nuove ovviamente preoccupazione ulteriore stabilità presidente ma nei fini grazie grazie anche alla
Assicura allora tutte
Salvare perché chiamiamo il presidente Gai e ci avviamo verso la chiusura di questa devo dire interessantissima mattinata ecco grazie grazie grazie Monica
Presidente grazie Marco grazie da parte di tutti noi
Chiudiamo con la fine del video con cui abbiamo iniziato partiamo da qui far costruire quello che ci meritiamo buon lavoro a tutti grazie grazie buona giornata
P
Veneto
Sì
Sì ma
Durante la settimana diciamo Veltroni norme dunque
Adesso
Ma