"Rai Tv non ti pago più"

Ma secondo l'Istituto di statistica sta proseguendo le preoccupanti del fenomeno del diminuzione dell'occupazione nella grande industria
Nel Maggio se oscuro sono il cane sarebbe stato del due virgola sei per cento rispetto allo stesso mese del mille novecento Antonione ancora un'informazione madre di varietà frutto all'informazione ladri di verità
Allora
RAI
Non ti pago più informazioni sulla campagna contro il pagamento del canone
Prendeva
Dovrà
I siamo in studio Adelaide Aglietta Giandomenico Caiazza e centra Calamandrei Gaetano Benedetto sapere il comitato per la disdetta del card
Come voi ben sapete non è la prima volta che il partito radicale si batte per garantire al Paese ai cittadini un'informazione democratica e corretta
L'abbiamo fatto in tutte le sedi in Parlamento in commissione di vigilanza lo abbiamo fatto con le firme per le strade lo abbiamo fatto con gli scioperi della fame
L'abbiamo fatto con le occupazioni della RAI TV non c'è stata praticamente credo campagna elettorale che non sia stata distinta da una durissima battaglia condotta i radicali per garantire a tutti i partiti e a tutti i cittadini
Un momento di votazioni di espressione del voto che fosse il momento democratico e dove venisse garantito il pluralismo la correttezza dell'informazione
E come anche sapete non è la prima volta che il partito radicale promuove una campagna per non pagare il canone
E veniamo a quest'anno cioè campagne ne abbiam promosse anche negli altri anni hanno avuto dei limiti organizzativi non erano campagna nazionale del partito formalmente assicurata dalla mozione politica diciamo che ogni anno si vota in Congresso
Ma hanno avuto una certa prese anche per l'impegno che i compagni Padova Gaetano in particolare hanno avuto soprattutto nel Veneto
Quest'anno invece il congresso del Partito radicale di Rimini nella emozione politica generale ha proprio assunto questa battaglia come una delle sue centralità e più esattamente dice delibera
Di indire una campagna nazionale per il non pagamento del canone RAI TV sviluppando l'esperienza di lotta politica e giuridica già acquisiti The negli ultimi due anni ed ha mandato agli organi federali di darvi attuazione sin dal mese di novembre mille novecentottantatré ecco noi siamo qui per darvi le informazioni su come sta partendo questa campagna io vorrei innanzitutto chiarire ma già lo sapete
Che la battaglia per la disdetta del cannone e soprattutto vi viene proposta come una battaglia di disobbedienza civile come una dichiarazione di non collaborazione con il regime come una battaglia per Coop colpire il potere dei partiti di questi partiti che hanno o cupa tra una RAI TV nel punto più vitale cioè nel punto dell'informazione pilotata e della creazione contro le consenso attraverso attraverso appunto l'uso dei telegiornali ma devo dire di ogni spazio utilizzabile sui canali della RAI e la televisione di Stato
Quindi diciamo e una lotta intanto per riportare il servizio pubblico a quello che per legge dovrebbe essere per sottrarlo alle mani sull'informazione dei partiti Democrazia Cristiana Partito socialista in testa ma tutti i partiti
Tutto questo arco di partiti che appunto in questi anni ha occupato ogni spazio occupato e colore io vorrei innanzitutto dare chiederà Gaetano di informarci a che punto stiamo nell'organizzazione della campagna
Di condurci al punto di partenza i livelli di lavoro sul nostro tessuto
Rispetto alla
Invece rispetto alla struttura che bisogna creare per assicurare a tutti di spettanti un coordinamento nazionale crediamo questo seconda fase
Come prima cosa
L'aiuto il Comitato avrà una sede nascere sarà in cantiere in via Tomacelli centotré i viste tante che farà la disdetta del canone dovrà mandare le ricevute di questa disdette
A questo indirizzo quindi al Comitato e il Comitato provvederà alla schedatura della disdetta fatta in modo tale che tutta la di detta che l'abbonato alla Rai farà sarà seguita in ogni passaggio
Poi se mai vedremo più avanti con calma quali saranno questi passaggi condivide tante quindi ora una cartella e avrà la certezza che la sua situazione rispetto alla RAI sarà costantemente diciamo sotto controllo ovviamente in questo facendo così avremo un indirizzario di tutti i dilettanti
Lo dedico il comitato quello di dare a tutti la possibilità anche di autogestirsi la disdette cioè se il comitato deve sobbarcarsi
Che tutti gli atti che può possono succedere ometto che succedono possono succedere ovviamente saremmo sommersi oberati di lavoro quindi
Mettere in grado la il disdettato e di autogestirsi quindi inviare al viste tante informazioni precise su alcune modalità rispetto a certe posizioni che
Eventualmente si dovranno fare e via dicendo e soprattutto darà anche vita e tante informazioni precise riguardo l'andamento della Campania
Per la campagna in corso e informazioni che ha vadano anche il significato il senso stesso
Della del di questa azione di questa azione fatta quindi tutti dilettanti dall'anno prossimo saranno raggiunti da stampati verso vedremo qual è la forma migliore per inviare certe cose però sicuramente saranno raggiunti che per via posta e e saranno aggiornati costantemente sulle cose che sono da fare
Ad un compito del Comitato sarà quello di sfoltire il lavoro legale a gli avvocati che seguiranno le ingiunzioni di fronte al tribunale di fondi di Torino il il problema
Fino adesso non è stato enorme ci state quattro mila disdette sino adesso Italia tuttora ci sono quattro mila disdette di queste quattro mila disdette sono avute
Sino al mese scorso ventisei ingiunzioni di pagamento persino adesso diciamo circa una quarantina una quarantina scarsa solo però da quaranta di Svezia col da quaranta ingiunzioni sono lavoro molto grosso perché bisogna farà delle procure all'avvocato bisogna battere a macchina le opposizioni bisogna consegnare in cancelleria tutto un lavoro che non si può delegare in toto a uno studio legale
E che quindi il comitato dovrà in una certa qual misura sobbarcarsi allora il Comitato segnalerà zona per zona ai dilettanti dei praticanti degli avvocati presso cui verrà firmata una procura per seguire la causa la Procura arriverà con le le le fotocopie o gli originali
Delle delle ricevute della disdetta effettuata se queste non ci saranno il comitato già di per sé avrà queste fotocopie automaticamente grazie ai prodigi della tecnica possiamo dire verranno fatti i ricorsi in carta da bollo è atto per Torino partirà un fascicolo completo
E quindi il compito dell'avvocato sarà solo quello di presentarlo e di seguirlo in tribunale voi capite questo è un lo sfoltimento molto grosso del del lavoro che uno studio legale dell'intraprendere quindi alcune difficoltà che si sono presentate
Sino a questo momento su questo aspetto su questo fronte saranno in questa maniera superate se tutto procede come come pensiamo noi arriveremo a a poter risponde ad avere una struttura che può rispondere alla RAI si non numero intorno alle cento ingiunzione al giorno cioè siamo in grado di battere a macchina preparare organizzare esperire circa cento ingiunzione al giorno grazie ripeto fare i prodigi della tecnica eccetera
Ritorno al primo piano che avevo al primo punto che avevo avevo esposto prima i collegamenti che ha preso il comitato in questo periodo sicuramente il nostro il nostro problema era quello di fare uscire anche dall'ambito stato del partito radicale dall'ambito stato di radio radicale questa battaglia che è una battaglia importantissima per la per la vita democratica del Paese per il cittadino il diritto del cittadino che si informato eccetera eccetera
Quindi tentato di seguire una strada di coinvolgimento di altre radio altre emittenti altra gente diciamo così
E quindi non mandato una serie di fascicoli con il nella che nei quali era illustrata completamente la battaglia si gli aspetti legali si avete siete nera di svetta sia sia tutta la questione l'impostazione che davamo eremo selezionato già una prima quarantina di radio
E ha
Che sono stati i primi interlocutori queste radio in maniera diversa hanno dato la loro adesione chi ha dato l'adesione di dicendo ma secondo il materiale che ci mandate noi faremo i figli reti o gestiremo la cosa alter netto vediamo
Due spazi di mentore la settimana e pertanto dateci le cassette non spedire mole cassetta oltre a questo lavoro quindi con una obiettivi ormai individuati con soggetti ormai individuati si sta facendo proprio in questi giorni un altro lavoro cioè tentare di sfondare
Con questa campagna su un circuito molto difficile che il circuito delle radio commerciali
A tutte le radio commerciali alle più grosse delle radio commerciali italiane circa trecento trecentocinquanta
Questa settimana verrà inviato una una cartella con tutta la documentazione che dicevo prima eh sì ma questa cartella verrà messa una cassetta che conterrà delle trasmissione degli spot tipo
Che stiamo facendo fare tra l'altro da un'agenzia specializzata e quindi con un livello tecnico professionale molto alto
E ci aspettiamo anche perché riteniamo che non è soltanto interesse da parte del cittadino dell'utente in sé per sé ma anche un interesse specifico se vogliamo della radio deriva questa cosa
Il problema dell'emittenza privata il problema che se muta a creare dopo la possibilità delle emittenti locali di trasmettere di concorrenza più o meno legittimo più o meno scorretta nei confronti per la Rai un problema che sicuramente si è venuto a creare in in in questi giorni
Già settimana prossima noi avremo qui in di un primo quadro un primo quadro di Radio nato a livello nazionale che dal Piemonte sino alla Sicilia faranno questa in diversa mi tra aderiscono e faranno questa campagna e quindi veramente quest'anno la campagna nazionale veramente quest'anno la la la campagna sarà su una scala
Su una grossa scala e sicuramente il risultato possibile sarà un risultato che non è un risultato grande
Linea verde programma Rai per gli agricoltori in onda tutte le domeniche alle dodici sulla Rete uno
Tamagnino una dichiarazione anche a noi di Linea Verde è venuta oggi anche lei quindi al Trentino per festeggiare appunto con i viticoltori trentini un venticinquennale di una ecco di un consorzio di cooperative
Navigazione ministro Vannino che oggi è venuto qui da noi studio proprio per dirci che cosa
è stato ottenuto
Veniva dato saluto il signor ministro che è avvenuto
Qui all'ultimo momento però lasciando una situazione questo metà abbastanza complicata come tutti come tutti gli ascoltatori sanno
Qui con noi una sorpresa oggi il nuovo ministro dell'Agricoltura l'onorevole Bampo intanto auguri di buon lavoro grazie
Alcuni prendiamo è arrivato qui il ministro Pandolfi che veniva in visita in queste zone ecco sta arrivando Bongiorno ministero sto bene lei un tema ricadono in questo periodo
Beh forse un po'di fatica sì ma però calma direi all'interno
Viene da chiedersi di chi è la RAI a questo punto noi riteniamo secondo la istitutiva la RAI e dei cittadini e dovrebbe dare informazioni ai cittadini ma come abbiamo visto in linea verde
Che è un programma settimanale e che era regolarmente va in onda così come avete sentito con interviste ai vari ministri Linea verde del ministro all'Agricoltura
Io credo noi crediamo che Linea verde dovrebbe ad esempio fare ascoltare sentire intervistare gli agricoltori lavoratori dell'agricoltura per capire i problemi che hanno quali sono gli ostacoli contro i quali si scontrano eccetera eccetera
E come non vanno in onda gli agricoltori in linea verde non vanno in onda mai in questa RAI TV di Stato a prescindere dalle opposizioni scomode non mani non dà mai i disoccupati i pensionati gli emarginati questo sistema che in una misurò nell'altra non sono né i posti di potere non solo nei posti contrassegnati da un simbolo di partito o non fanno parte di alcuni dei vari clan di partito che hanno come dicevo occupato proprio tutti gli spazi occupabili se guardare la televisione voi sapete che il cioè spazio trasmissioni di evasione che non vede una volte ministro Goria una volta il ministro De Micheli su una volta il ministro signorile per non parlare di tutti gli altri uomini politici ad esempio i politici comunisti Pajetta a domenica incendiate parecchie volte mi pare ieri
Per dare e questo sulle ventiquattro ore di programmazione non avrete mai visto intervistare come dice un pensionato sulle pensioni minime o come campo un disoccupato o come campo una persona che senza casa eccetera eccetera cioè gli italiani sono esclusi da questo servizio pubblico così come sono escluse
Le opposizioni più come tutto appunto in mano a pochi partiti a poche persone di potere che allora io però a questo punto vorrei capire una cosa e magari Giandomenico ce la può spiegare che cosa ne pensano gli italiani di questa RAI TV
Italiani pensano larga maggioranza grosso modo quello che pensano e dicono i vittimistica o il vittimismo radicale nel senso che
Armati questo per quanto ho possiamo desumere da un sondaggio che il centro Calamandrei affido all'istituto ma non nel mille novecentottantuno quindi sono andati
I due anni fa ed era appunto un
Dossier sulla informazione gli italiani d'informazione radiotelevisiva conteneva moltissimi quesiti mi sembra che possano essere evidenziati alcuni alcuni dei dati più più interiore interessa richiesti intorno alla problema dell'obiettività del sud dell'informazione radiotelevisiva ma più specificamente
Se e le informazioni utili televisiva favorisse qualcuno qualche partito o meno
Il settantatré virgola otto per cento degli intervistati quindi degli italiani in proiezione quindi tre su quattro hanno secondo lui hanno ritenuto dichiarato di ritenere che essa favorisca
Con modalità diverse questo o quel partito e devo dire che poi dà i dati analizzati la diciamo la domanda la risposta risulta ancora più precisa ancora più intelligente nel senso che in proporzione nato ma che vengono indicati come parti di favoriti partiti dell'aria governativa e e i partiti della opposizione di sua Maestà
Il PC in primo luogo
Mentre dato mi sembra interessante
Richiesti su chi quale partito politico si batta con maggiore forza contro la disinformazione
Rai per chi si batte per l'informazione di più libera più democratica un un italiano su cinque riconosce al pr il ruolo di leader diciamo in questa tra le forze politiche per questa battaglia centrale per la vita
Democratica
Quanto al monopolio della Rai vi è un atteggiamento nei cittadini direi conseguente a questi giudizi cioè
Fortemente anti monopolistico
Due italiani su tre addirittura ritengono che il monopolio non sia giustificato
E su alla domanda relativa a un eventuale referendum
Sulla sul monopolio della Rai il cinquanta virgola quasi circa cinquantuno per cento si dichiarava favorevole alla indizione del referendum però o alla domanda successiva se una volta invece ti indetto referendum i cittadini avrebbero votato favorevolmente o in modo contrario
E allora il la percentuale di persone favorevoli a un voto contrario al monopolio RAI sani addirittura al ai due terzi dei votanti mentre solo il tredici per cento avrebbe votato contro
Infine mi sembra un altro dato importante più o connesso quanto stiamo dicendo con più specifico e il dato del cannone
Anche qui
Meno forte di quanto si potrebbe pensare in un primo momento la convinzione che il canone non debba essere pagato cioè che sia illegittimo sono uno e mezzo diciamo poco più di un terzo
Dei degli intervistati però alla domanda se ha un referendum per l'abrogazione del cambio come come si potrebbe vedere l'abrogazione di un cannone e allora abbiamo che i favorevoli salgono nettamente di mente superando sfiorando che qui circa i due terzi
Mi sembra per concludere su questi dati un ultimo elemento interessante
Tra le altre domande c'era tentare altre domande previste da questo che ne concordando una realizzazione di questo
Di questa inchiesta demoscopica vi era quella di un giudizio sulla attività televisioni private ed una domanda su quale fosse la cosa che mancava nelle televisioni private tra spettacolo sport o informazione
La risposta di circa il il trentacinque per cento
Degli intervistati è stata informazione questo mi sembra un elemento un elemento di straordinaria importanza perché la dimostrazione che il
Popolo bue che vuole solo spettacolo in un'informazione e solamente nelle menti elementi di chi dirige questo baraccone
E questo regime dell'informazione
Un un'altra domanda volevo farti che cosa è il cannone esattamente il canone che noi chiediamo di non pagare ma è molto semplice il canone il corrispettivo di un
Servizio trattandosi di un servizio pubblico il prezzo di questo corrispettivo un prezzo amministrato cioè un prezzo regolato
Diciamo un secondo elemento importante che il canone e l'unica forma oltre la pubblicità a cui che comandi autofinanziamento diciamo di finanziamento la RAI consentito dalla legge la RAI si può finanziare solo attraverso la pubblicità
E attraverso il canale
Diciamo ancora di più che il canone rappresenta i due terzi degli introiti complessivi di finanziamento quindi è il pilastro
E l'asse portante della struttura Rai
Che noi con questa campagna intendiamo aggredire teniamo aggredire perché di fronte ad una RAI che non informa questa può essere una risposta formidabile
Ma vi è un secondo motivo
Il problema è anche tecnico il cannone a nostro avviso non deve più essere pagato non è legittimo
Perché il canone nacque quando vi erano mentiva e la legge del trentotto quindi non c'era ancora la televisione era si trovava loro sull'itinerario foniche poi fu estesa
Alla anche alle trasmissioni televisive naturalmente ed era appunto chiarissimamente nel corrispettivo di un servizio che si non si riceve più non viene più pagato che si non si intende ricevere la mia più pagato tanto è vero che fu istituita la norma la norma sua disdette dalla persona che riteneva di non sempre di seguire più disdice e non paga il canone naturalmente poiché le trasmissioni erano dunque vi era su solamente era un monopolio assoluto quindi vi era solamente la Rai nazione addirittura c'era un solo canale poi dopo due canali
Sia per la televisione che per la radio
E evidente che l'obbligo di pagamento del canone fu legato dal legislatore alla semplice detenzione dall'apparecchio
Perché è chiaro che altrimenti si faceva largo nuovo i furbi i quali dicevano ma io non la vedo la televisione quindi non parlo
Evidente che si trova il metodo più logico più ovvio più banale è quello di dire chi compra la televisione evidentemente la compra vederla e non permetterci un porto e fiori sopra e quindi paga
Il cannone
Con l'avvento delle televisioni private prima avvento di fatto voi tuttora nel senso che non è regalata regolato ma soprattutto la conseguente sentenza la Corte costituzionale che implicitamente riconosce
La legittimità da loro esistenza sebbene queste senza deve essere regolata
Questa questo collegamento tra i l'obbligo di pagamento del canone e la semplice detenzione dell'apparecchio nona più motivo di essere perché e assolutamente logico ed evidente che io posso detenere
Il televisore per vedere solo le televisioni private
Piuttosto che in un la giornata è un evento ho ancora giustissima mente posso comprare ormai la televisione per giocare ai videogame tra non molti anni per aprire quotidianamente la informazione non più della carta stampata ma l'informazione cioè i giornali o i dati sul sul video e così via
E allora di qui nasce la nostra considerazione che non è solo nostra naturalmente appoggiata da dottrina anche da alcuni temi importanti risultati giurisprudenziali che il cannone
Che il canone a questo punto non debba essere pagato e due volte non deve essere pagato da chi ritiene che
Che il la RAI disinformati e quindi mi sembra per per concludere che deve essere chiaro a nostro avviso che per chi disdice il canale si tratta di affrontare prima di tutto una battaglia politica
Ed è una battaglia politica che ha dalla sua parte la legge perché la legge che prevede la possibilità a nostro avviso di disdetta del cane ma ormai bisogna dire che proprio perché
I cittadini che faranno la disdetta hanno dalla loro parte la legge devono sapere che andranno incontro a una battaglia durissima difficilissima il cui risultato
Può essere determinato solo da una grande partecipazione di cittadini a questa campagna indetto dal Partito Radicale
Quindi in realtà per concludere poi dopo magari Gaetano del rancore i dati noi da lunedì cominceremo con regolarità queste trasmissioni tutti i giorni sia per approfondire i vari aspetti che qui abbiamo i circoli istituti qua certo che qui abbiamo trattato sommariamente sia per dare le informazioni sul prosieguo della campagna e gli appuntamenti che di volta in volta vi saranno da dare agli ascoltatori e ai cittadini
Io credo ancora dico ancora due parole e cioè voi sapete la conoscete certamente la massima einaudiana conoscere per deliberare e il fondamento della democrazia
Noi in questo momento vi chiediamo che in prima persona voi difendiamo e affermiate questo vostro diritto che diritto Espresso nella Costituzione che diritto
Di democrazia cioè lui chiediamo di tutelare di garantire l'esistenza della democrazia in Italia direi che se non mi rimedi abilmente certamente gravemente compromesse in questo momento
Gloria mi dati su come si dice in pratica il canone già Giandomenico Caiazza detto prima che il Canone non è una tassa che cos'è una tassa allora rispetto col qual è la parte vita serena pecca voi pensate che una volta preso il canone la RAI sottrae una cifra a questa al canone che non li spendiamo questa cifra è la reale tassa centrale contributo che la RAI mini il cittadino fa allo stato sono quattro mila lire
Per un televisore in bianco e nero per otto mila lire ritiri televisore nata a Saigon cessata Simon se la caverà che ha pensate che sul resto sul resto del Canada task lei la RAI paga l'Iva quindi UNESCO come potrebbe mai essere una tassa questo resta
A Como parleremo soltanto questa sotto il cielo Milone questo per chiarire perché va magari chi un po'più informato su questo lei lo sa abbiamo detto prima c'è naturalmente
Chi sostiene questo c'è la Cassazione che ha che ha sostenuto sebbene con Croce contraddittorie che il canone ha natura di tassa per questo dicevo voglio dire che ha natura tributaria per cui la con pronunce che sono state criticate da tutti i punti di vista si tratta di pronunce di di valore evidentemente diciamo politico o opportunistico
Quindi questo per chiarire che naturalmente come dicevo prima perché ancora di più che la battaglia sarà durissima proprio perché siamo dalla parte della legge
C'è un noi pagheremo quindi soltanto questa questa cifra quattro mila lire per il bianche nero otto mila lire per il colore allora vediamo come si dice esattamente il canone
Innanzitutto bisogna scrivere una lettera alla RAI nella lettera che va inviata non alla RAI ma Lura troverete l'indirizzo su libretto di abbonamento che ciascun abbonato a quindi chiare la lettera in una raccomandata con ricevuta di ritorno all'Urara che l'Ufficio registro abbonamenti radio tenuti casella postale ventidue
Dieci cento Torino nella lettera voi scrivete oggetto disdetta dell'abbonamento numero e scrivete il numero la vostra abbonamento e poi dite sottoscritto tal dei tali intende non pagare intende disdire l'abbonamento radiotelevisivo e firmate
Dopo e spedite questa con dentro le fotocopie di due ricevute di versamenti fatti
La fotocopia di un versamento su un vaglia normalissimo di cento lire
Inviato sembra allungare allo stesso indirizzo e dietro il vaglia scrivete spese per suggellare lento e mettete il numero per il televisore mettete il numero e poi su un conto corrente che il conto corrente numero otto mila e tre
Che trovate presso qualsiasi ufficio spostare se avete un televisore in bianco e nero
Mettete una pagate quattro mila lire se ne tutta l'isola colori pagato tre mila lire otto mila lire speditamente tra fotocopia anche di questa ricevute spedite tutto al muro e in questo momento voi avete disdetto l'abbonamento alla televisione e siete legittimati a non pagare il canone
Queste cose allora le vedremo tutte in maniera chiara perfetta precisa di giorno in giorno da lunedì di settimana prossima dalle quindici e trenta alle sei i tic su questa radio e con le altre radio che si collegano no forse io direi ancora che per chi vuole ulteriori informazioni Tivoli ulteriori informazioni
O scrive al Comitato in via Tomacelli centotré come ho detto prima o in attesa che la si può ci dia la linea telefonica in via Tomacelli centotré può telefonare allo zero sei di Roma
Sei cinque quattro tre tre sette uno ripeto il
Nono sei cinque quattro tre tre sette uno poi fissato dallo zero sei per chi chiama da fuori distretto telefonico di Roma intanto forse unico non solo se la giornata non ti ho sentito un'informazione intanto mandata subito e che ha disdette questi fattori non ha
Il rientro di Sellano endovena entro il trentun dicembre chiaro come si ride l'affollamento docente o che hanno nei prossimi ce la produciamo in un mese o poco più Marlene allora arrivederci a tutti gravi nei termini