Presentazione dei primi due numeri della rivista trimestrale "La Nuova Frontiera. International Human Rights and Security Review" dedicata ai problemi dei diritti umani e della sicurezza organizzata dal Circolo della Rotonda, circolo di studi internazionali

Benvenuto presto andato voi tutti avete visto l'invito che e e e a nome del Circolo della rotonda che un circolo di studi internazionali soprattutto che abita qui
A via della Rotonda che i romani non sanno essere una considerazione della della piazza della Rotonda che Roma io non sanno essere quella che loro chiamano piazza del Pantheon quindi siamo nel cuore di Roma in un crocevia internazionale il circolo del circolo internazionale
Poi del Centro di studi sui diritti dell'uomo della Libera università internazionale degli studi sociali che giovane per nascita da solo quattro anni ma già molto attivo tuttora sei campi come alcuni fra i presenti sanno noi abbiamo pensato insieme che era il caso di presentare questa nuova rivista sui diritti dell'uomo
E la quarta o la quinta sito non quello che ne contiamo che che esiste in Italia c'è da riviste internazionali svilito il ruolo della Università Cattolica Sacro Cuore molto ponderosa molto
Accademica c'è una rivista sulla fasce i diritti dell'uomo diritti popolo del centro destra ritardava questi amici molto combattiva poi ci sono le due riviste che escono a Roma una e della lega italiana dei diritti dell'uomo
O per meglio dire la lega italiana della federazione internazionale del platano come più corretto diretti che esiste
Da mezzo secolo in Italia i la federazione internazionale
Viaggia ormai a seconda dei conti dalla Terza Internazionale da da tre quarti di secolo e della fede fissa un secolo e terza la lega francese
L'altra i più giovani ma molto fermate quella dell'ordine forense per i diritti dell'uomo si intitola la prima rivista siti tra i i diritti dell'uomo con si intitola le nuove libertà grafiche diretta da dove bandiera e la seconda
Sentito i diritti d'uomo cronache battaglie ed è diretta all'avvocato Mario lana con estrema cavalleria i direttori queste due riviste hanno accettato di presentare la nuova
La nuova venuta che
Secondo il vecchio motto italiano Cristo quel DC proprio non supera il pro il proprio maestro si proporrà ovviamente di superare ed è buona
Ed è messo ed è a nel suo diritto vi nel suo nel suo dovere invece è di estrema gentilezza che bandiere lana abbiano consentito presentarla e a darci da gente che
Quindi
Spreme le proprie domeniche le proprie norme per le prove notti cercare di metto di mettere assieme una rivista specializzata su questo campo italiana e sanno bene quale può essere lo sforzo che è costata acquista e semmai possono dare anche delle indicazioni su ciò che a loro o lettore quasi ci piacerebbe siamo tutti i lettori
Quindi tutti possiamo dare uno contributo per lo meno di di preferenze di speranza circa il contenuto di questa rivista che ha un doppio titolo le nuove frontiere il International Human Rights and Security Review
Spetta fu forse solo a me aggiungere che queste riviste e la continuazione io visto che usciva fino a pochi anni fa si chiamava confronto con i codeste edera anche collegata e come queste
Ed è per fili invisibili esigibili collegata con il Comitato italiano Helsinki lessi che voci italiano membro della International Federation
Ford o questi chi vuol comitis
E anche qui c'è una speciale attenzione poco portata i problemi per gli dell'Est io devono ora non vuol dire nulla proprio non non prevede i voglio vedere qualcosa grazie a tutti a nome di quel di questo circolo della tonda speriamo possa comunitarie
E non e e il nome del Centro per gli studi ricerche sui ritengono della Luiss
Allora ringraziamo il professor Ungari e diamo la parola
Ma
Io devo dire innanzitutto che soltanto con e estremo compiacimento che partecipò a questa manifestazione
Noi sappiamo che oggi fare una rivista di cultura un'operazione estremamente difficile
Difficile soprattutto perché sono cessati sono spariti tutti i mesi rifinanziamento ai quali si poteva prima attingere la mia possibilità di avere inserzioni pubblicitarie bisogna contare soltanto sulla diffusione
E quindi dobbiamo pressare il coraggio degli amici che hanno iniziato la pubblicazione di questa nuova rivista secondo un fatto estremamente importante perché l'argomento trattato
Non lo può essere esaurito soltanto dalle riviste dei giornali sinora pubblicati
Che riflettono sempre e niente questo è evidente i problemi organizzativi e i per le attività delle associazione degli enti
Delle quali sono espressione
è evidente che appunto la mia rivista non può che parlare innanzitutto dell'attività della federazione internazionale della dell'uomo nel Campidano nazionale in quello nazionale dell'elaborazione che queste organizzazioni si dei diversi Paesi portano avanti
E tuttavia l'argomento che viene azzerata del talmente ampio che e e necessario veramente avere numerose pubblicazioni
Soprattutto se queste obbligazioni cercano di specializzarsi di affrontare alcun riscatto
Il dato essenziale impara su quale lo dobbiamo soffermarci e che su questo aspetto
Della battaglia per i diritti dell'uomo vi è una durante disinformazione
La grande stampa voi lo sapete si occupa molto poco di questi problemi
O se ne occupò soltanto quando si tratta di problemi che fanno cronaca o che coinvolgono aspetti scandalistici io che rientrano in un dibattito che e su altri problemi da esperti stessi
Ora invece l'importanza di questo dibattito sui vizi dell'uomo e quello innanzitutto di soffermarsi
Sulla elaborazione che viene portata avanti
Sui due versanti
Il primo e della crescita
Del diritto umanitario
Come nuova importante fondamentale branca del diritto
Il secondo e sulla trasformazione
Del diritto internazionale che non risponde più ai vecchi criteri alle vecchie impostazioni ma comincia ad essere un aspetto positivo anche questo del diritto perché risponde alle esigenze di vita al mille della comunità e della comunità internazionale
Alla necessità di dare regolamenti non teorici a questi aspetti della convivenza a definire gli assetti di un nuovo ordine internazionale
Poi sono questi i punti sui quali delle riviste specializzate su questi problemi del Giglio l'uomo debbono soffermarsi
E per soffermarsi su questo non debbono fare soltanto delle elaborazioni teoriche sulla quale possiamo a lungo discutere e portano avanti deve appunto alle nostre iniziative ma dobbiamo cerca anche informare
Su quello che viene fatto sulle realizzazioni che sono state raggiunte su gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere e quindi per questo un'informazione direi
Così in i ampia con quella questa è l'altra non dà tregua da quattro ma due numerosissimi organi di stampa diventa essenziale io guarda appunto questo numero di nuova frontiera ad esempio pubblica ciò che nessuno di noi ha fatto ad esempio tutte le risoluzioni del Consiglio d'Europa in materia di diritti dell'uomo
Ed è una importante fonte quindi di informazioni perché troviamo su questo delle prese di posizione sui diverse su tanti argomenti e non soltanto sulla violazione dei diritti dell'uomo che sono avvenuti nei diversi paesi ma anche appunto su questa elaborazione su questa nuova impostazione dei diritti dell'uomo
E sulla rispondenza del di di questa elaborazione ai rapporti fra i Paesi ai rapporti e anche i rapporti all'interno dei diversi Paesi
Ed infine vi era documentazione che è sempre che necessaria sulla situazione esistente nei diversi angoli del mondo noi sappiamo
Che oggi la violazione dei diritti dell'uomo
Direi uno dato ormai ed enormemente diffuso non non esistono Paesi nei quali i diritti dell'uomo anche i più evoluti e quel giorno non vengono violati io devo ricordo sempre in queste occasioni che siamo noi con la nostra organizzazione è riuscita a ottenere la condanna della Francia
Presso la Commissione per i diritti dell'uomo per alcuni comportamenti della polizia ad esempio nei confronti di immigrati
Allora nessuna penso che questo appunto è un fatto che che poteva prima avvenire ma che ora viene grazie appunto a questa qui continue prese di posizione a questa pressione che viene esercitata da settori di opinione pubblica
Che sono appunto informati da queste riviste e sono organizzate dalle DS organizzazione da diverse associazioni che si occupano dei giudizio comune dei diritti dell'uomo
è un fatto ancora altrettanto ancora importante
Noi tutti sappiamo che non soltanto il nostro Paese
Difficile se il nostro la situazione più difficile più grave gli altri non soltanto il nostro Paese e attraversa una crisi
Abbastanza significativa
Per quanto riguarda i rapporti fra la struttura della società organizzazione politica per quanto riguarda i rapporti della società
Con gli enti pubblici con la con con lo Stato ebbene
Questo tipo
Questa questo di questo tipo di rapporti
Può essere chiarito soltanto sedie una capacità di nuovo organizzazione e questa capacità di organizzazione data
Dalle associazioni per la difesa dei più l'uomo e soprattutto è data dalle organizzazioni non governative questi organismi ormai ancora non ben definiti nelle si Érenn RMN diritto soggettivo interno che in quello internazionale soprattutto in Italia dai colleghi
Questo campo sempre situazioni più confuse ma che tuttavia rappresenta uno dei punti di riferimento ma importante perché alcune delle più grandi battaglie e dei più significativi risultati sono stati raggiunti grazie
All'intervento di queste forme associative
D'altra parte queste forme associative così nella nelle loro strutture nei loro rapporti
Nelle loro reti organizzative rappresento la veramente la complessità di una società moderna cioè in questa questa complessità trova in queste forme organizzative una sua una sua espressione ecco perché
Punto Adele degli organi di stampa che presentava l'attività diverse organizzazioni di oggi è un fattore estremamente importante ultima cosa cui semmai con tinte intense veniamo dopo bisogna ricordare anche che e questo lo vediamo
Tutti i giorni non soltanto nel nostro Paese prevediamo che di fronte ad una elaborazione
Internazionale in tema soprattutto di diritti dell'uomo e di rapporti diritti del cittadino di rapporti tra cittadini e pubblici poteri una elaborazione che Trova nonostante tutte le deficienze Ettore insufficienze un preciso punto di riferimento nell'attività delle commissioni delle Nazioni Unite
La nelle convenzioni internazionali che vi via vengono approvate vedi i patti integrativi vede infatti non obbligatori tutte queste elaborazioni internazionale noi abbiamo ormai una normativa internazionale
Sulla per la tutela dei diritti dell'uomo e del cittadino che diventa sempre più compressi sempre più rispondente alla realtà dei rapporti ed N
Questa normativa è queste elaborazione c'era in diamo conto ogni giorno
E pochissimo conosciuta e dia una scarsissima informazione
Basta seguirà al la stampa italiana per rendersi conto che su tanti problemi
Sui quali sono già delle posizioni abbastanza ben definite
Nel rapporto internazionale non si trovano invece delle risposte precise nel nostro Paese e soprattutto al suo risposte precise nella legislazione ed è legislazione nazionale italiana quindi una battaglia anche qui che noi portiamo avanti
Perché questa normativa internazionale venga fatta propria dalla nella venga attuata realizzata dalla legislazione nazionale
E quindi una normativa internazionale che abbia la prevalenza su quella nazionale eppure sono questa è una battaglia forse del futuro ma è una battaglia importante
Per costruire quel aperta società dei diritti dell'uomo che appunto la società che deve consentirci di vivere in una struttura un'organizzazione moderna senza la quale naturalmente
Il diritto di libertà o delle libertà così come noi sinora abbiamo conosciuto non non avrebbe alcuna possibilità di resistere
Alla all'urto del forme organizzative moderne e degli avanzamenti delle trasformazioni che avvengono nelle nelle moderne società e che controllo lo porterebbero inevitabilmente alla fine di ovviamente o per lo meno alla Fioroni all'affievolimento dei vecchi ordinamenti di libertà cosa
è inutile vogliamo qui ebbe diverse generazioni dei diritti insomma siamo mai
Ai diritti di quarta generazione però lo è evidente che se all'elaborazione di questi diritti non facciamo corrispondere immediatamente delle normative noi non daremo delle risposte alla società moderna ecco perché
Caramico stanco ma pubblicazione di una nuova rivista che è un fatto estremamente importante e io non posso che augurare il massimo perché successo agli amici e questa rivista pubblicano
Veramente di cuore e prima di passare
La parola alla la ma
Desideravo salutare
L'onorevole Boniver che è stata presidente di Amnesty International
E ministro
Del nostro governo
L'onorevole giri Pelican
Già direttore di Radio Praga
Eurodeputato oggi a Praga
Anche direi moltissimo le testate presenti Adnkronos
Il Messaggero
Il borghese
Dopo questo
Questo gradito
Gradito compito do la parola
Sono molto contento anche di dare benvenuto alla questa nuova rivista scritti retta in modo brillante dal collega stanco
E vorrei dire che tra le nostre due riviste sua la rivista diritti dell'uomo Cordoba tardive naturalmente dall'Unione forense che già una un accordo di collaborazione ci scusi già in atto lo scambio delle degli indici questo è un il primo esempio di collaborazione che speriamo ci auguriamo poi Fossa estendersi
Ad altre iniziative sempre più stimolanti per entrambe le riviste
E vorrei dare una un contributo
Ricollegandomi a alle osservazioni qui e ai complimenti condivido pienamente rivolti dal dal collega la bandiera nei confronti di questa iniziativa che devo dire iniziativa molto importante una rivista di questo tipo in questo momento nel nostro paese e non soltanto al suo Paese non è affatto inutile
Noi viviamo tempi nei quali
Le vicende telefoni cellulari e trovando a questa pulizia etnica questo
Comporti portano
Hanno sperare fa disperare mentre al tempo stesso però siamo stimolati anche
Da altri fatti che sono si sono verificati negli ultimi tempi come crollo del Della partita e del Sudafrica
Questo processo di pace che Viazzo del Medioriente a cui questo vile assassinio di del grande statista Ytzhak Rabin scuro mia da solo
Uno stimolo per di accelerazione anziché bloccarlo
Citando ci rincuora ci lanciano la speranza io vorrei dare un contributo tecnico
Che l'amico e collega stando l'avvocato che apprezzare cioè partirei dalla rivista dalle due liste pensa anche i numeri per dare
Fare delle riflessioni dati suggerimenti sia sull'impianto strutturale che che accennando anche alcuni punti sui contenuti
è una rivista molto molto interessante
Come impostazione
Perché e agire
Sicuramente internazionale
E con parte un editoriale liberare di
Forte di attacco
Poi a una serie di articoli
Che sono veri e propri saggi con la dignità di esagitati tanto che e io mi domando e anticipo quindi dotate dei consigli
Perché nella nel sommario e poi nella struttura stessa della rivista non avete
Tu guardi
Al nostro la nostra rivista così come impostata cioè proprio una impostazione settore divisione del resto Perret capitoli cioè certo punto i saggi e questi sono veramente è stato inviato un altro di alto livello i vostri almeno finora
Perché non non definirli una categoria dei saggi come vittoriale poi fonte descritti non sono sbarcati sagge poi documenti recensioni esca
C'è osservazione punto la costatazione molto positiva
Di di Pasquale Bandiera sulla
Documentazione
Noi anche nel pubblichiamo documenti importanti
Avevamo iniziato e poi effettivamente molto complesso più difficile di questo tipo di approccio che voi avete avuto
Proprio del Parlamento europeo pubblicare trimestralmente tutte le principali soluzioni adeguate vittima questo è è un compito
Prezioso documentale che cui facciamo i complimenti ne avevamo tentato con sentenze della corte di Strasburgo
Stati Giacomo con commenti ed era tra sorprese
Formenti riprenderemo latte la quale per esempio è un punto di riferimento per per le stesso universitarie e operatori del diritto
Per quello che riguarda
I saggi
I saggi sono estremamente interessante
Quelli che avete pubblicato
Che dal
In posizione di minoranza intitolato andato terminazione
è un saggio che noi abbiamo confrontato con il saggio con lo scritto di un nostro studioso sullo stesso argomento
E non so se è stato tenuto presente ma parte sembra di sì in ogni caso e uno un dialogo è un confronto estremamente stimolante
Avete parlato affrontato il discorso tra l'altro questo è molto importante a livello internazionale con una uno spettro amplissimo
Sono un appunto
Ho cercato legge di leggerlo tutto tutti e due questi due numeri ma no ho trovato e questo è forse l'unico punto che lascia perplesso
Nessun accenno ai ai temi
Perché le questioni di casa nostra ferita cioè io mi domando
è una scelta della rivista e perché
Credo che se è una razione dimenticanza o è
La
Conto di proponente est passare poi dal terzo numero affrontare anche i casi italiani è un fatto se invece una scelta
Credo che questa scelta io per esempio personalmente non lo condivido ma la rivista vostra però se permettete che richiama grossa esperienza il nostro contributo affettuoso credo che sia un errore perché
Questa rivista internazionale è perfetta però non può rinunciare a ad affrontare i temi italiani
Perché o si ritiene che Italia sia un Paese perfetto
Dove non esistano della Sony ottimale e credo che basterebbe confronta leggersi il vedere constatare la graduatoria avvenuto in che posto in un punto di trattoria siamo nelle condanne
Ti Strasburgo la Corte di Strasburgo per vedere come effettivamente soltanto in regola il nostro Paese non era vero
Su www sui contenuti
Vorrei dire un'altra cosa
Nella
Nel
Il numero di seriale così all'ultimo
Ho notato
Un
La nota ottimista
Ottimista
E un'enfasi che secondo me è eccessivo
Perché si è un atto di speranza è bello
Ma
Per esempio
Trovo
Eccessivamente trionfalistico
Il
Il fatto
Che
Di vicende dei paesi dell'Est in cui questi vili movimenti di chiaro Orlov Rehhagel
Hanno
Costruito un movimento capace di contribuire a scardinare
Non c'è un utilizzo del terrore della repressione del soffocamento delle libertà nell'Europa centrorientale
Io
Mi permetto di far presente ricordarmi a tutti noi che purtroppo da un anno a questa parte
Nei Paesi dell'Est
Tutti noi dobbiamo constatare che c'è un rito al potere forma mascherata ora tutti ci dicono progressisti democratici però del diritti forse che la storia contaminato
E che certo non sono democrazia
E allora
La
In questi quella constatazione di questi Paesi purtroppo
è stato più facile esportare
Il un modello modello di consumi di consumi consumistico piuttosto che la libertà la democrazia non non cedere alle l'altra nota
Sulla quale vorrei esprimere così non non preoccupazione ma perplessità
Anche la nota di speranza
Per quello che riguarda
Il
La vicinanza si si dice tu dici si va verso il grande successo dell'istituzione la corte criminale di giustizia internazionale
Ecco io
Seguito queste queste vicende questa elaborazione faticosissima alle Nazioni Unite e devo dire che anzitutto un atto dovuto delle Nazioni Unite e poi il se un giorno ci arriveremo speriamo di arrivarci presto ma è sono passati decenni
E quindi
Purtroppo questa questa constatazione e più rivolta al futuro
Un altro punto molto delicato
Voglio che sia riguarda il
Il dogmatismo il fondamentalismo
Cianotico benissimo
Lasciamo somale primo nemico autoritarismo di Maurizio Molinari
Non condivido in pieno
Vorrei solo di una cosa
Non esiste soltanto il fronte fondamentalismo le scale
Chiedo scusa ma quello che è successo a Israele pochi giorni fa dimostra che esiste anche confonderlo fondò il ritmo diverso
E direi che sono speculare uno all'altro
Entrambi vanno combattuti
Proprio riaffermando chiaro
Ho
Sì
C'era con uno stato all'ex fatti
Ecco la rivista è stupenda
Voi avete ebbe la invidio
Quindi macellati è un non è soltanto un discorso di di fair play come l'esito
E perché per l'impostazione della nostra rivista tenorista giuridica
Finora forense
Noi
Abbiamo con Paolo Ungari che come l'ha fondata nel nel novembre novanta abbiamo ottenuto un
Un profilo
Certosino abbiamo evitato grazie del di fare una rivista
Di pubblici pubblicitaria del di delle dei diritti umani
Nel senso che
Non c'è una fotografia abbiamo evitato dirittura sorde le recinzioni di rispondere quindi a pretenderli una rubrica con di corrispondenza con i lettori cioè molto rigorosa
Leggendo la vostra sfondando la vostra e vedendo con che cura con che sensibilità con che intelligenza e cultura avete illustrato con bellissime fotografie
I gli articoli i saggi che sono tutti notevoli ecco profumo sottile invidia sui però purtroppo mi devo fermare a questo
Vorrei concludere facendosi infilandosi a nome di tutti i nostri colleghi con l'aiuto a vista che dedico complimenti più affettuosi e poi disponibili affrontare una serie di iniziative in comune perché credo valga la pena
Ringrazio l'avvocato Mario lana per questo intervento
Vorrei come moderatore poco moderato
Dire due cose
Ridotto
Quando si apre una rivista Nuova sia subito un motto
Di diffidenza
E anche di
Di frustrazione
C'è un'altra rivista cosa dirà una frustrazione ma cosa servirà
E questo in fondo le riviste servono ma a che cosa
A convincere delle persone che già hanno delle idee che laddove invece sono buone
E a creare ancora in essere un senso di frustrazione perché si dice sì ma intanto le cose conti non andare in quel modo
Penso che sia in parte vero questo però c'è anche qualcosa in fondo una rivista sei che si aggiunge ad altre riviste serie vuol dire che cerca anch'essa di raggiungere estratti DiVersi nell'ambito ma delle persone di cultura nell'ambito di quelli che hanno responsabilità pubbliche nell'ambito di quelli che hanno un'attività politica per portare un qualcosa che si aggiunge a quello che hanno portato altri
Come se dicessero parla uno ha già detto tutto e giusto che ci siano Bozzi
Diverse e che si aggiungano in questo io penso che sia una caratteristica
Veramente indispensabile di tutto quanto riguarda il grande tema dei diritti e questa rivista mi pare che abbia un suo taglio un suo spazio particolare perché
Mette insieme
Diritti umani a livello internazionale
E vedendo anche gli editoriali vi è sempre presente sul grande tema dell'ambiente
Che è strettamente collegato a quello è impossibile pensare a un ambiente giuridico sano se non vi sono i diritti allo stesso modo
Il grande tema dell'ambiente oggigiorno e un tema dei diritti
Perché un tempo si riteneva che le cose che gli antichi giuristi del diritto romano e anche quelli post napoleonici credevano comuni a tutto nel da tutti nel senso che erano comuni perché ce n'erano tantissime
E aveva anni una quantità illimitata oggi non è così perché sono beni limitati
All'infinito voglio spiegarmi
Uno crede che siano sempre illimitati non lo sono perché
L'acqua inquinata vuol dire che allora non ci sarà più acqua perché l'acqua non serve più
Se c'è un inquinamento di questo tipo lariano dice malaria di tutti no perché se inquinata non serve più
E come non ci fosse cioè la lesione e dal mente grave che determina pugno almeno di uso un meno di garanzia per quelli che ne sono gli utenti e così il grande capitolo della libertà e perfettamente omogeneo a quello perché quello che non è più un'area assoluta di libertà dico assoluta nel senso che ci deve essere una sfera al di là della quale nessuno può entrare
Ed era quella che c'era stata consegnata
Dopo la fine del Settecento
Ecco questo concetto qui oggi e estremamente messo in pericolo
Perché è frequentissimo andati in qualunque ufficio che quando chiedete un qualche cosa di domani no
Dicano in base a quale legge dobbiamo farlo eh no ditemi invece in base a quali leggi non possiamo farlo questo noi ce lo stiamo dimenticando
Io ricordo che quando
Facevo gli esami
Quando insegnava ancora diritto costituzionale ed esce da un po'che insegno diritto Pubblico comparato quando insegnavo Diritto costituzionale era una un'attività delle più sconvolgente e anche interessanti vedere l'idea che avevano gli studenti prudente di livello medio di quello che la sfera di libertà
Per esempio chiedevo la libertà d'associazione
Dicevano sono vietate le associazioni contro l'ordine pubblico il che vuol dire che avevano nel loro cromosomi l'idea che la libertà d'associazione non è una libertà ma che è un qualcosa che viene permesso noi siamo ormai abituati come chiediamo allo Stato tutto sotto il profilo materiale
Pensiamo che anche i diritti siano una elargizione dello state questo guardate che secondo me viene da molto lontano perché fa parte dei nostri cromosomi europei
Noi non conosciamo questa caratteristica la continuità che tipica degli studi storici tipica degli studi anche giuridici
Dimostra che l'idea che abbiamo non è un'idea di libertà l'idea che sta al profondo non è un'idea di libertà libertà è ritenuta come un qualcosa di artificiale
Quando poi si leggono si prendono manuali di diritto amministrativo ce n'è uno recentissimo si vede chiaramente
E loro manco lo percepiscono gli studiosi del diritto amministrativo
Che quando dicono la legge può degradare i diritti
Pensano che la Costituzione non esista pensano che non esistano altre cose pensano che la legge abbia il potere di degradare in diritto a una situazione diversa
Noi abbiamo cosiddetto interesse legittimo lo svizzero lode gradiamo a quello legislatore non lo può fare i diritti vanno presi sul serio
Queste riviste servono a questo scopo e per me hanno un'importanza grandissima
L'importanza grandissima
Anche per un'altra ragione
Perché vuol dire come qui si dice gli esperimenti atomici
Il la garanzia di quelli che hanno una situazione di un Paese oppresso
E hanno la stessa radice queste cose hanno tutte la stessa
E allora qual è il grande tema prima il quale bandiera diceva ne abbiamo abbastanza forse o forse esagero di tante generazioni di dirlo
Sarebbe bene che anche solo la prima generazione dei diritti funzionasse a dovere Cuesta da noi siamo in una fase di grande involuzione
Ma in Italia anche su questo in Italia
In Italia siamo in una fase di grande involuzione
E per questo io ritengo che anche un modesto osservatorio di Piccoli orrori giuridici e politici non starebbe male in questa rivista cosa vorrebbe dire questo osservatorio gran parte di questi casi non viene né discusso sui giornali perché non hanno forse salvo quando non ci siano dei collegamenti con lotte politiche cioè non si fa una lotta politica per i diritti
I diritti servono quando c'è di mezzo una lotta politica nei quali possono essere utili per una parte contro un'altra e questo è sbagliato
I diritti devono essere il momento della lotta poi
Questo è anche perché
Noi abbiamo dimenticato un fatto tutte le grandi trasformazioni costituzionali
Si realizzano pressappoco lo dico in maniera un po'semplicistica forse si realizzano così prima si rivendicano delle situazioni situazioni soggettive diritti questo ma queste situazioni comportano un mutamento
Dell'organizzazione
Uno Stato che non ha diritti può essere benissimo uno Stato assoluto nosta tocca diritti non può essere assoluta all'ora non possono che esserci strutture diverse non può che esserci un equilibrio tra i poteri non può che esserci una limitazione
Poi da quello passi passa alle fonti cioè il modo col quale si manifesta la volontà dello Stato con i suoi limiti che sono proprio né i diritti se non si riesce a capire questo è inutile parlare di tante cose e credo che le riviste debbano servire anche a questo io
Chiudo questo mio intervento un po'in moderato e vorrei dare la parola al direttore di questa rivista anzi felicità armi come penso tutti quelli che sono qui vogliono fare per il l'impegno la capacità che e anche la caratteristica che viene dalla sua esperienza ed alla sua attività
Segretario della commissione su la applicazione dei della convenzione di Helsinki e sull'ambiente su tante altre battaglie che sono le uniche che oggi sono battaglie pacifiche che sono le uniche che a noi piacciono
No e vorrei dargli la parola prima ancora io faccio i saluti alate
Anche il il professor Giampiero Orsello presidente dell'istituto e anche direttore dell'annuario di diritto comparato e studi legislativi dottor Ferrari alto commissario ONU per i rifugiati
E
Dominique Moran Ski tutti quanti ma io direi
Non saluto più perché se no io vi vorrei salutare tutti uno per uno ma non sono come re del Montenegro che conosceva tutti i montenegrini
Nome per nome ecco qui io sono un moderato ospite anch'io in un circolo del quale avevo sentito parlare ma che non conoscevo
Sono piuttosto io ha ringraziato do la parola Antonio stando
E anche il microfono
Io non posso che ringraziare davvero di cuore tutti coloro che sono intervenuti qui oggi
A partire dall'amico Paolo Ungari che non voleva nemmeno parlare ma che invece è stato il promotore di questo incontro nemici e ben vi era Lanari che come Paolo riceva
Hanno voluto da direttori di altre riviste che data molto più tempo la nuova frontiera si occupa di diritti umani essere presenti
E a questo incontro oltre che dal professor Lombardi che ha accettato non soltanto di moderare ma anche di di dire di dire delle cose che ritengo importanti
In particolare coi per quanto riguarda le osservazioni di Mario lana e lei lo sa che lui ha studiato e si è si è preso una serie di appunti su una copia della rivista
E quindi lo ringrazio ancora di più per questo vero e proprio lavoro che ha voluto svolgere e per i consiglieri che ha dato il primo dei quali quello cioè di cercare di dividere anche nel sommare i vari argomenti evidenziando quei pezzi che sono dei veri seppur brevi saggi già nel ne parlavamo pochi giorni fa con un nostro collaboratore che qui Chievo ringrazio per essere presente che Maurizio Stefanini lui stesso mi diceva dovremmo proprio cercare di impostare sommare in questo modo quindi questo è una cosa qui avevamo già pensato però è importante che anche Mario cioè dica ci conferma a una sensazione che avevamo avuto e che la la sua esperienza ci suggerisce le altre due cose che diceva una riguardava la la questione sedare dello spazio anche a quello che accade in Italia si sono sono molto d'accordo è vero
Cambia un po'trascurato l'Italia nei primi due numeri che sebbene poi nella nella prassi di ciascuno di noi collaboratori ci sia totalmente un'attenzione alle cose che accadono in Italia
E che anche una rivista come diritti e l'uomo molto spesso ci ricorda con la sua attenzione quella alla giurisprudenza degli organismi europei che molto spesso sono costretti a criticare aspramente l'Italia per il suo comportamento dal punto di vista della non applicazione di normative comunitarie e anche possiamo dire la sua stessa costituzione molto spesso l'Italia non applica alcune norme costituzionali pensiamo a cose che ci ricorda spesso Amnesty International qui abbiamo rappresentante di Amnesty International
Così come abbiamo Cristina solidarietà International ed altri il organismi che si occupa di Ricci mani
Be'l'Italia un Paese criticabile e criticato soprattutto per quanto riguarda la durata della carcerazione proventi preventiva per quanto riguarda i tempi di attesa per i processi le condizioni di trattamento nelle carceri ecco sono tutte cose che abbiamo imparato a conoscere anche grazie al lavoro di di alcuni che sono presenti e che senz'altro troveranno posto nei prossimi numeri della nuova frontiera io stesso ho avuto modo di collaborare con alcune associazioni internazionali
C'è per esempio all'udienza del Mondiale contro la tortura che ha arredato recentemente un rapporto importante sulla situazione proprio delle carceri in Italia io credo che sia una forma di tortura il sovraffollamento delle nostre carceri c'è una forma di tortura tenere persone per anni in attesa di giudizio e quindi grazie anche di questo Mario per averci e segnalato l'importanza di dare spazio anche problemi dei diritti umani diritti civili nel nostro stesso paese cercheremo di di dare questo spazio già a partire dal prossimo numero un'altra votazione riguardata un certo ottimismo che catalana vedeva nel nel mio ultimo editoriale quello del secondo numero finora pubblicato per quanto riguarda il processo che ha caratterizzato per alcuni anni i Paesi dell'Europa centrorientale cederlo scrollarsi di dosso la la cappa del totalitarismo sì questo se vogliamo è una forma di ottimismo nel senso che lui molti di noi siamo stati attivi negli anni in cui si trattava di lottare per abbattere
Il sistema totalitario notti non hanno cercato di fare e ciascuno qualcosa perché a quello si potesse aveva ricordo quando se non erro Margherita Boniver che qui presente diceva no non andrò in Russia fin quando sarà caro sarà ristretto a Gorki allora si chiamava Mirny Gorno al corrotto
Che quindi si è cercato di di agire con iniziative con manifestazioni non violente con convegni conferenze allora
Con l'amico Paolo Ungari né promuoveremmo
Molte con con Ennio De Giorgi che vedo qui fra noi che di cui sono onorato per la sua presenza e quindi si fece molto allora quello che credo dobbiamo ricordare che ho tentato di fare questo editoriale
Il fatto che non dobbiamo trascurare quel grande spirito di libertà che animò allora il movimento Helsinki cui padre fondatore insieme consacrò fa scritto importanti articoli per il primo numero della nuova frontiera non dobbiamo dimenticare le attività di allora degli ATER le di tanti altri perché se noi le dimenticarsi o se non le valorizzarsi ma ancora oggi sarebbe ancora più difficile deve cercare di comprendere quanto accade anche di tragico nell'Europa centrorientale
Nel primo numero de una frontiera si parlava per esempio con anche con un servizio fotografico della Cecenia io fu in Cecenia nel gennaio di quest'anno arrivai a Grossini
Quindi mi resi conto di uno dei problemi chiave della dissoluzione del del sistema sovietico ce lo scoppio di alcune guerre convenzionali guerre guerreggiate in tutta quell'area
E così come abbiamo visto quello che è accaduto nella ex Jugoslavia che ancora non non si è esaurito del tutto così come siamo consapevoli del fatto che i regimi al potere regimi comunisti non hanno nella loro risoluzione estinto il pericolo di dei germi del totalitarismo dei germi di un sistema liberticida le lezioni dell'altro giorno in Russia
Che sono state in parte Dini a te come possibilità di sviluppo dall'articolo di Ute Orloff nel nel primo numero della Nuova Frontiera dove si parlava di ciò che hanno fede altri signori e ci ricordano ancora una volta questi questi pericoli così come Domenico Moraschini qui presente è uno dei dei nostri collaboratori di punta della sua grande esperienza non soltanto dalla Polonia sette originario nel primo numero ci parlava delle due diverse
Vi è di per affrontare la il passato sistema democratico della Repubblica Ceca della Polonia quindi giusta anche questa critica da parte di Mario lana se ottimismo si poteva vedere
In quelle frasi editoriale ecco lo correggiamo subito dicendo che noi guardiamo con con grande dispetto crediamo che vadano ricordate le esperienze impartiva del movimento è sinché negli anni ottanta siamo molto preoccupati per quello che e sta accadendo può cadere ancora oggi soprattutto l'Europa centrorientale per rimanere nel nostro continente
Con uno sguardo e concludo
Questo questa in rete anche questo mio saluto con uno sguardo anche a quanto accade però negli altri continenti abbiamo dice ho qui Maurizio Stefanini che nel in questo ruolo nel secondo ha parlato della situazione dalla Colombia nel terzo lui affronta con un breve saggio la questione dell'indigeni nelle Americhe
Abbiamo qui anche due fotoreporter perché giustamente Mario parla della parte di immagini io ringrazio in particolare Vito Paolo quinto che che autore della foto di copertina del primo numero oltre che in realtà
Se orgoglio questo nome d'arte perché specializzato in Kashmir e che ci ha dato delle immagini che anche le tengo molto belle che appaiono nel secondo numero due si parla di quel Paese abbiamo Antonella cristiani che invece è stata a Taiwan è che ne dà conto nel secondo numero della rivista sommando e cerchiamo con le difficoltà che ciascuna presenti può immaginare mi ha di allargare il più possibile lo sguardo anche agli altri continenti spero con l'aiuto di ciascuno di voi a partire dagli amici
Delle riviste che già da da anni
Esistono che sono così importante sono per fare un esempio
Ma anche con l'aiuto di tutti coloro che sono intervenuti di riuscire ad affrontare sempre meglio una realtà così complessa e così davvero vitale se riusciamo ad analizzarla convenientemente
Ringrazio
Adesso
Adesso io direi che prima di chiudere
Se qualcuno vuole prendere la parola ho già visto che ci ha visto sono distratto
E se qualcuno vuole prende la parola gliela diamo però anche perché moderatori moderati tante volte sono anche di poca memoria volevo dirvi che per chi poi vuole si può fermare perché una rivista si può presentare si deve presentare ma bisogna anche festeggiarla
E allora credo che ci sarà un brindisi poi subito dopo allora la parola prego sì forse è meglio è meglio
Fargli fare emergere la guerra non si è riusciti a passarlo
Può provare signori coltivarlo fuori di forza oppure no tuttora
Concordare con la base
Anche
Massimo vecchia
Ma vorrei riprendere quel che diceva Antonio strangola avvocatura a proposito
Di Paesi dell'Est e in particolare dalla Russia il paese del quale io mi occupo dove io ho insegnato anche i diritti umani
Anche perché è il paese in fondo che
A proposito dell'aria inquinata
Come Paese industriale
è uno di quelli che causa l'effetto Serra è un Paese che ricopre un sesto dalla superficie terrestre perciò non è un Paese marginale e con quello che è successo
Ieri l'altro ieri in Russia
Secondo me
Bisogna fare i conti
E voglio dire questo la nuova frontiera nuova frontiera un nome
Che dà l'impressione di impegno attivo
Non riviste teoriche già ce ne sono
Perciò ecco l'impegno attivo secondo me sull'Est è un impegno che va ripreso era stato abbandonato in parte perché tutti si compiaceva nove la caduta del comunismo infinito
E invece non è così
In quel Paese ci sono stati i settant'anni di selezione durissima
Se è formato l'uomo sovietico russo in quel Paese
è una cosa nuova
L'umanità
è una selezione che ha avuto decine di migliaia di di morti
E
Perciò io ritengo che da parte dell'Occidente in particolare dell'Italia perché sono italiano mi trovo in Italia
Non c'è stato un impegno
Per aiutare in Russia
Tutti quelli scusate la mia rozzezza tutti quelli che in Russia siano impegnati per esempio intorno a sa caro fra quelli più noti all'estero
Ma ci sono state centinaia di migliaia di persone ignote a noi c'erano settanta mila anche in periodo in cui era finita così ufficialmente la persecuzione contro i politici ma c'erano settanta mila persone negli ospedali psichiatrici
Ed erano settanta mila persone gare incriminate perché uno aveva scritto su un muro un altro aveva detto
Una frase contro il regime ed erano in seguito a una decisione presa nel Politburo pubblicata da Bukowski in questi giorni sul suo libro che in Italia purtroppo non è tradotto Hiroshima a Mosca fu e dove Bukowski pone il problema non c'è stata una Norimberga per quel regime
Con me
Rimprovero alla società civile
Perché secondo Bukowski secondo tutti quelli che hanno sofferto durante quel periodo si sono battuti sono stati in galera negli ospedali psichiatrici
Non c'è stato un processo a chi ha ridotto quel Paese un sesto della superficie terrestre alle condizioni che oggi danno questi risultati
Ecco la gente vota di nuovo apertura svolgano foto
E badate bene Zyuganov offre ancora più rozzo se voi leggete le cose che ha scritto su di un pianoforte
E ancora più rozzo dei comunisti classici marxisti si parla inizio Gano solo di Teorie eurasiatiche di J. egemonia sul pianeta
Riprende le parti più reazionarie della tradizione russa non soltanto marxista
E
Volevo dire questo un episodio recentissimo
Sono stati in Italia un gruppo di intellettuali che sono impegnati in Russia per istituire a livello scolastico a livello universitario
L'insegnamento dell'educazione civica l'insegnamento dei diritti dell'uomo
Purtroppo in Italia queste persone non hanno avuto l'attenzione che meritavano
Nessuno aiutato queste persone a prendere conoscenza di queste esperienze che abbiamo noi
Anche se è un Paese dove non vengono rispettati come dite voi diritti però insomma tutto è relativo sopra rispetto a quello che succede
Nell'ex Unione Sovietica questo è il paradiso dei diritti umani
Tutto è relativo certo se noi guardiamo alla a certi Paesi del Nord Europa siamo indietro però rispetto a un paese come la Russia B c'abbiamo qualcosa ancora da insegnare
E
Voglio dire questo a parte le considerazioni che dovrebbero essere patrimonio di chi si occupa di diritti umani che stanno nel primo articolo della di dichiarazione universale dei diritti dell'uomo dove si parla di fratellanza dove si parla di uguaglianza dove si parla di libertà
Ma allora se non vogliamo essere sentimentali a essere soltanto pratici utilizzare dobbiamo lo stesso non essere mio OP
La Russia e ancora oggi rappresenta un pericolo
Un pericolo forse a meno prevedibile di quel che era l'Unione Sovietica perché queste conquiste della tecnologia soprattutto in campo militare
Realizzate in Russia stanno in mano a dei gente che ormai ha perso la razionalità
Agisce
Secondo schemi che sono quelli di di di un Paese selvaggio no però con la tecnologia in un Paese moderno
E
Volevo dire ecco voi notate una cosa in queste elezioni non c'è Russia democratica non so se l'avete notato Russia democratica non c'è come partito Russia democratica non è riuscita a presentarsi alle elezioni
Russia democratica il movimento che intorno a sacra Rolf nel Soviet quando c'era ancora Curbascio fra aveva intorno a sé coagulato tutta l'opposizione a Gorbaciov il cosiddetto Gruppo interregionale di Russia democratica
Gli alcuni starà poi trova a Bonnaire vedete non non hanno o avuto parte
In questa campagna elettorale non non escono fuori tra quelli che sono stati eletti e
Chiudo qui perché se no volevo però abolire volevo dire questo
A che
Volevo sentire anche Bon Iver perché era è stata testimone Boniver deve di un incontro con i russi che erano venuti qui per
E allora ecco Boniver volevo dire questo anche perché tu hai una certa influenza
E
La richiesta da parte di questi di Russia democratica prima che sia troppo tardi prima che sia troppo tardi la missione nel Consiglio d'Europa
Della Russia probabilmente non verrà più richiesto perché cose diverse era fatto fuori adesso probabilmente verrà fatto fuori cose diverse
E abbiamo perso un treno perché ammettere la Russia nel Consiglio d'Europa avrebbe costituito come Helsinki aveva costituito un punto al quale si rifaceva a tutto il movimento dei diritti umani
A le i regolamenti i patti
A gli accordi che sono impliciti all'adesione al Consiglio d'Europa sarebbero stati anche perché la con la Costituzione russa di oggi non è la Costituzione sovietica
Prostituzione russa di oggi prevede questo c'è scritto esplicitamente che le convenzioni internazionali entrerà a far parte del patrimonio giuridico mentre prima Helsinki non entrava a far parte del patrimonio giuridico perché la Costituzione sovietica non prevedeva questo
Allora sì
No volevo dire che poi dico la libertà nati questo arroccarsi in difesa non far passare e la l'adesione consiglio Europa veramente permetterebbe una circolazione
Della popolazione so via
E di che io chiamo sovietica dal punto di vista ormai antropologico
Che non conosce non conosce delle cose ovvie non conoscevo elenco degli degli abbonati al telefono
Ha votato con e se voi vedevate le le la BBC o la televisione francese avreste constatavo questo che c'era il direttore del corpo ska diceva come votare
E tutti votavano con le schede aperte non saranno che si vota in segreto non lo sa nemmeno nostro amico Biesse gruppo Ford Ka del della commissione giuridica del presidente Eltsin che si garantisce in un certo modo il voto segreto perciò anche questi risultati sono attendibili fino a un certo punto
E quando i i militari hanno votato in un certo modo perché gli si dice Russo è un vigliacco serva in cabina perché hai paura di far vedere come voti questo da a la temperatura della società civile che non esiste
Caretto rinviando che ci fosse un dibattito può
Magari sarà
Sì
Sì solo che presidente quando io vive relatore spiega
Una volta aveva soltanto pochissimi pochi istanti perché poi purtroppo devo andare via ho trovato la presentazione molto interessante e credo che mi a dire una falla subito congratulazioni per il neonato
Sono molto felice che ci sia una nuova boccata d'ossigeno in un'atmosfera quella diciamo dica la nostra che mi pare se attraversando un momento di involuzione
E di depressione anche palpabile anzi come dicono gli anglosassoni o momento di né i voi chiese inverno cioè di di grande contemplazione del proprio ombelico quindi una rivista che diffonda i Problemi fondamentale del appunto dei diritti umani mi sembra che sia un una rivista che deve essere sostenuta e addirittura dovesse sostenuta sono d'accordo in questo con Mario lana anche per aprire diciamo un capitolo oramai maturò su quelli che sono le lesioni gravissime dei diritti civili politici nonché la cui cade anche dei diritti umani che avvengono dell'attuale situazione nel nostro Paese ora senza andare senza fare troppi voli pindarici basta ricordare appunto che la popolazione carceraria il doppio di quello che deve essere che cinquanta per cento sono in attesa di giudizio
Che in molti casi l'uso è cacciatore preventiva viene vissuta
Forse in modo superficiale con una vera e propria forma di tortura e basta ricordare le facce le facce e i fisici di persone così diverso accusate di cose così diverse come contrada come De Lorenzo come l'ultimo caso Mannino
Tutti quanti accusato di cose terrificanti comunque a me sembra assolutamente improponibile che un carcere di un paese civile debba ridurre prima ancora che processo cominci delle persone ad uno Stato così larvale
Quindi con con Paolo Ungari tutti gli amici che sono vicini a esso Henze giustizia è una piccola ma battagliera associazione che combatte appunto alcuni punti specifici che è appunto la carcerazione preventiva prolungata
La situazione carceraria suo Complesso la spettacolarizzazione della giustizia saremo molto felici di poter contribuire alla rivista anche con diciamo argomentando le nostre ragioni congratulazioni e tanti auguri
Significato
Se io volevo dire soltanto questo che più che una critica quella che avevo fatto su questo punto era un uno stimolo e una preoccupazione della questione dei paesi dell'Est
D'altra parte diciamo la verità
Non in tutti questi Paesi la situazione e così tragica per esempio sono reduce da un'esperienza molto interessante vissuta in Ucraina dove l'Unione forense ha stabilito un accordo con la lite all'epoca in foundation
Per la creazione di un network di YouTube giudizi umani in in questo Paese ecco devo dire che Kiefer Borrelli di attività di entusiasmo per questa situazione che così difficile per cui in questo Paese parlavamo di anzi della dell'ambiente a trentacinque chilometri da piè veloce piaceranno del non dimentichiamolo
Ecco questo in questo Paese è vero la vita delle accuse molto pesante però devo dire anche che la risposta che danno i militanti dediti all'uomo le ore di cultura i giuristi che gli intellettuali in genere è veramente eccezionale e ci conforta
Grazie a Pasquale Bandiera
Fumo
Ma si può tirare il figlio ecco odio
Ormai ormai la no
Ecco noi io volevo soltanto
Aggiungere che questo brevissimo questo brevissimo dibattito dia a apposto uno
Tanti di quegli argomenti che CIN vorrebbero di restare e a lungo
A discutere ma soprattutto ci ha consentito di chiarire che il problema dei diritti dell'uomo ormai si ponga si pone con tali dimensioni e impongono o la presenza di molti soggetti
Che si occupano del problema e quindi anche di molte pubblicazioni di quindi
Di di diverse liste possibilmente specializzandosi nei singoli aspetti
Ponendo i diversi pure con la quello più importante perché è stato ha quindi sottolineato dalla fine
E quello di cercare di ricondurre di di ricondurre le posizioni dei singoli Paesi a al quella che l'elaborazione internazionale la più avanzata
E sulla quale è facile appunto avere dei avere dei punti dei punti di riferimento in queste organizzazioni internazionali l'attività delle ONG delle associazioni che quest'organizzazione fanno lo fanno riferimento ora quello che dice ad esempio Margherita Boniver estremamente importante Paolo non lo sanno e abbiamo dovuto su questo un un convegno per ricordare tutte le violazioni che nel nostro Paese
Ha commesso e commette avuto su questo punto il problema del Suciu esuberi della giustizia vi sono delle precise normative che vincolerebbero appunto
Un paese come l'Italia che ha ratificato le diverse convenzioni internazionali ha determinati comportamenti ora il fatto sesso
Che noi abbiamo ancora dei magistrati uno dei magistrati dei pretori calabresi ma abbiamo dei quindi deve sempre delle sezione di Cassazione che ancora affermano che una normativa internazionale contenuto erano come missione ratificato dal Parlamento italiano per essere approvata bisogno di una legge di attuazione
Voi sapete quante volte avviene questo caso che tutto questo ci dice
Che siamo ancora talmente lontani appunto da dall'accettare
Una soprattutto una civiltà giuridica dei diritti dell'uomo e in generale l'acidità della libertà da imporci di portare avanti con grande insistenza queste nostre queste nostre iniziative ed ancora queste nostre iniziative ci consentono e lo vediamo ogni giorno di approfondire il dialogo
Non soltanto all'interno del nostro Paese e ci rendiamo conto come scendendo sui particolari dei vede dal tutela dei diritti spesso le differenze politiche non esistono più opaco aveva si creano nuove nuovi tipi di rapporto ma soprattutto sulle sul campo internazionale che questo è importante noi abbiamo bisogno di trovare unti di portare avanti così come facciamo un dialogo estremamente intenso e questo ci ha consentito da queste nostre dalla queste nostre iniziative dalla nostra organizzazione
Dalle nostre pubblicazioni non abbiamo tenuto proprio il mese scorso a Cagliari una riunione dei rappresentanti delle nostre organizzazioni tutti i Paesi del Mediterraneo ed è venuta fuori una elaborazione appunto se ad esempio sui problemi della costruzione europea e molto più complessa Pim
Dei più penetrante e più rispondente alla realtà addirittura di quella che è stata portata avanti dalle organizzazioni governati abbia visto abbiamo tenuto una conferenza parallela in occasione dell'euro Mezzetti Barcellona
E e abbiamo potuto appunto posso dare la diversità
Di impostazione non di fondo perché naturalmente non vi avremmo visto è un dono visti ma diversità di fondo che esisteva fra le organizzazioni non governative e le organizzazioni governative per quanto riguarda i criteri di compatibilità non su fatti a strati sul proprio concreto dei diritti dell'uomo e della difesa dalla libertà e quali che guarda questo nostro incontro oggi è un tassello che si vuole in questa lunga battaglia che avevo chiamato
Grazie allora
E poi Paolo
Ci sono altri
Allora poi parlare alla fine Paolo
Mantova criminale
A
Carico chiesta dall'organismo
Qua facciamo offrire i prova avanti
OK io parlo a nome della sezione italiana di Amnesty interna scena e mi chiamo Beatrice Spadaccini e sono ben lieta di avere un'altra rivista ce ne sono poche incaglia però soprattutto a livello internazionale che ci sia una panoramica sulle in questo caso le violazioni dei diritti umani ma che ci apra un po'lamenta quello che succede in altre parti del mondo
Soprattutto niente usiamo una parte sulle risoluzioni che provengono nel Parlamento europeo anche perché
Non manca di segnalarla i soci di Amnesty interna scemando e persone che fanno ricerche su paesi specifici e che soprattutto sono in italiano quest'anno in molte volte viene richiesta quindi complimenti passa la parola
Ecco cercherò diciamo ecco di essere dolere
Citerò soltanto diciamo ecco alcune iniziative che sono state prese in quest'anno
Soprattutto da un gruppo di matematici altri docenti universitari di varie discipline fra cui
Anche il professor lunga ricca ecco una iniziativa è stata quella di chiedere che nella Costituzione italiana venga esplicitamente riconosciuta la Dichiarazione universale dei diritti umani del dieci dicembre del quarantotto
Questa richiesta è stata testata sottoscritta da un grandissimo numero di docenti di tutte le università italiane
E stata inviata ai vari gruppi parlamentari e recentemente ho ricevuto usato comunicazioni che alla Camera dei deputati è stato presentato un emendamento costituzionale in cui si chiede diciamo appunto
Questo è un riconoscimento esplicito quella dichiarazione del quarantotto nella nostra costituzione
Naturalmente noi sì aspettiamo che senza distinzioni di parti
Parlamentari di tutti i gruppi politici si associno a questa richiesta eventualmente col modifiche della forma che riterranno convenienti che però mantengano la sostanza
Per riconoscimento esplicito diventa emergenza diritti umani come pazzi la nostra Costituzione chiediamo e pensiamo che questo tipo di riconoscimento oltre ad Atene un valore morale di collegare anche nell'animo popolare negli studenti
La Costituzione italiana con la dichiarazione del quarantotto avrebbe anche un positivo effetto giuridico cioè consentirebbe anzi obbligherebbe la Corte costituzionale
A intervenire in quei casi in cui c'è discordanza fra dichiarazione che il quarantotto e legislazione italiana
Questo è una delle direzioni in cui punto speriamo che questa rivista e tutte le persone presenti anche i giornali di hanno un certo rilievo ecco non so se in questa legislatura la riforma costituzionale passerà però sarebbe già un grandissimo fatto
Se molti parlamentari sottoscrivesse era questa richiesta
E anche che sarebbe un grandissimo passo se la stampa la radio nel mille dibattiti politici in cui vengono fatte le più strane domande
Chiedesse qualche volta anche ai parlamentari che saranno invitati ai dibattiti voi che cosa ne pensate
Di questo di queste emendamento costituzionale io vedo che seconda McKee tutte le persone che esplicitamente nel criticano questo quell'articolo
I peggiori nemici della dichiarazione del quarantotto sono coloro che non ne parlano dandola come un fatto scontata e ovvia mentre purtroppo l'esperienza ci dice che non è né scontato miopia
Passando
Dall'Italia all'estero
Sarebbe molto importante perché organizzazioni culturali umanitarie invitassero secondo me in Italia sei dietro agli altri è stato
Da decenni uno dei più coraggiosi difensori e coerenti difensore dei diritti umani
In Unione Sovietica prima in Russia dopo che per questa sua coerenza appagato fra l'altro a molti anni di carcere
Ecco secondo me ecco il ricordare un uomo del genere
Farne un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono difendere i diritti umani in Russia
Sarebbe un fatto molto importante in fondo i fatti che ci preoccupano sono dovuti anche secondo me è una certa miopia dell'Occidente chi ha visto soltanto l'economia di mercato che uno degli aspetti della libertà venne l'unico ne il principale e si è disinteressato invece di tutto lo sviluppo dei Paesi devi di diritti umani nell'Unione Sovietica
Un terzo punto che vorrei sottolineare è già oltre all'America latina oltre l'Unione Sovietica abbiamo delle situazioni di estrema gravità in Africa recentemente punto cristiano solidali ti International ha denunciato la situazione è gravissima del Sudan meridionale
Ma se la signora che può fornire
Ulteriori informazioni su questo tema in un tema che l'opinione pubblica italiana sembra sottovalutare ora noi abbiamo diciamo dei timori troppo vaghi diciamo del l'integralismo non puntiamo
L'accento su quella che la concreta diciamo più allarmante foto manifestazione dell'integralismo cioè la persecuzione
Reale di intere popolazioni di altre religioni e quindi porre in fondo al centro
Più l'aspetto positivo nel nostro dovere di difesa della libertà religiosa
Piuttosto che il nostro timore
Verso diciamo le possibili minacce gli all'Occidente possano ridire dagli integralisti Michael ricordiamo
Chi se uno ecco parte
Dalla paura anziché partire dalla solidarietà quei perseguitati
Parte già con il piede sbagliato
Buonasera sanno Elisa Giordano è sano promotrice di vari enti poi sono stata promotrice d'incontri
Una culturali e quindi
Osservando leggendo la richiesta di la nuova frontiera di Antalya stanco ne ha fatto un grande piacere tre stelle constatare che è una un'edizione molto elegante principalmente molto intelligente
Ognuno spero che di poter
Contribuire
Promuovendo qualcosa
Per questa incontri per questa rivista
Ognuno direi che ognuno di voi che ha parlato e ha esposto cose ha detto cose molto intelligenti molto interessante anche specialmente Mario picciotti ed ognuno di voi avrebbe
Ti Chiatti sì molto interessante intelligenti
E ogni ventinove Dinoi avrebbe dovuto avere un grande applauso
E spero che alla fine ci sia per ognuno di noi commettere
Per noto che non rimanga sanitaria una cosa
è che terreni alla DC poi ci sia veramente un grande applauso
Voglio dire che poi faremo come la Chiesa cattoliche nella festa di Ognissanti fare cori comprenderemo tutti in un applauso applauso collettivo
Io volevo fare due osservazioni la prima riguarda il panorama della stampa italiana per i diritti dell'uomo
è importante notare che in questi ultimi quattro anni ci sia stata una vera e propria fu fioritura quello che approfittando della quinta rivista sui diritti dell'uomo ed è anche bene che sia stata hanno sì
Ma funziona per gli stati ed è anche ed è anche bene che sia stata presentata qui da altre due riviste che sono egualmente mi dite Duomo non riviste accademiche ma riviste militanti
Per i visti i militanti vale un molto che motto militare marciare divisi ma colpire uniti ci sono delle occasioni più varrà la pena di vedere di colpire uniti ci potrebbero essere anche manifestazioni un convegno su qualche cosa
E e dove trovarsi d'per dalla stessa parte nel precisare insieme la causa un hobby che uno degli obiettivi o un altro della causa della ragione e dell'umanità che ci unisce
C'è un ponte fra queste riviste
E avanguardia il pubblico più largo un ponte ancora imperfetto e tuttavia si ci sono quotidiani televisioni settimanali e anche altre riviste che dedicano rubriche o testate
O o supplementi specializzati dei diritti dell'uomo cito alla rinfusa fra viventi e defunti
Il supplemento de L'Unità che si è intitolato il salvagente ore una testata autonoma mi pare
La testata con antirazzista della RAI il Non solo nero
Una rubrica è stata a lungo sull'Espresso dal titolo diritti smarriti
Ancora
Una centinaio di riviste censite proprio dall'Accademia dei Lincei nel suo rapporto sugli escrementi detti umani che hanno collaboratori specializzati irregolari sui un rubriche specializzate sui diritti dell'uomo vige già uno percorso che va verso la media o addirittura la grande stampa o addirittura la televisione senza parlare delle benemerenze di radio radicale in questo campo che sono
Che che che che che sono ben noto
La seconda e
Ride Boniver ha parlato di una boccata di ossigeno di era poco di aria pura e abbastanza vero se guardiamo a ciò che queste riviste rappresentano nel condizione della cultura politica generale italiana
Ecco nel cultura politica generale italiana i diritti di libertà le libertà pubbliche come si chiama non prove sono totalmente perse di vista
E questo in parte una conseguenza di una sorta di non del tutto positiva rivoluzione culturale per la quale il posto dei un tempo ottenuto dei costituzionalisti è stato preso dai politologi
Lasciamo stare che come dice un recente libro di Rebuffa anche fra i costruttori si tende a dominare una sorta di cultura di servizio cioè non di ricerca di guida della pubblica opinione verso obiettivi determinati ma azioni di supporto di legittimazione di spiegazione delle volontari gruppi politici
Ma il fatto che l'orizzonte della politologi Almirante da politologi italiana che molto ristretto prendiamo la sua manifestazione più alta ed ultima il manuale di ingegneria costituzionale Giovanni Sartori
Il quale parla di ingegneria costituzionale Sartori è stato anche consulente a quel che pare della costituzione nuova sudafricana e Dio sa se esistano dei problemi ieri ed oggi di pubbliche libertà tuttavia se consultiamo il libro vediamo che si occupa essenzialmente di due punti
La manipolazione delle leggi elettorali in un senso o nell'altro e la stabilità come obiettivo è risultato della manipolazione delle leggi elettorali è un po'poco rispetto all'orizzonte di un costituzionali Imola Maranini o alla barile su come o o come altri è un po'poco rispetto anche la tradizione classica del debito pubblico e della scienza politica italiana che per citare solo in più uno che non uno dei più grandi in meno discussi Romagnosi Romagnoli diceva che una costituzione e Comuna macchine utensili si giudica dei prodotti lavorati che è in grado di sfornare
Così una costruzione politica si giudica delle leggi di libertà che è in grado noi quello che stiamo perdendo di vista immenso fra lo strumento promotore o prototipo
Il meccanismo politico la machinery politica e ciò che da proteggere e ciò che era credo ciò crea promuovere cioè la sfera delle libertà pubbliche in questo devo dire il sire di Montesquieu nessuno con le sue dissertazioni settecentesche sull'esecutivo e legislativo e giudiziario era era un po'più avanti
Dei nostri politologi e anche il devo dire anche Maranini gli uomini a sua generazione erano un po'più avanti perché il comprendevano anche fra l'altro tutti i vizi aperta e fra l'altro il e effettua acquisti giudiziario
C'è una ragione che va do un dato che va citato una pubblicazione proprio recente del Consiglio d'Europa mostra che nella dei casi discussi da quando esiste a Strasburgo alla Corte europea dei diritti dell'uomo su cinquecento e dispari casi cento venticinque riguardano l'Italia
De Ceccano della medicina
Cento un po'si potrebbe anche il primo una sensibilità maggiore degli italiani era Giustino alla giustizia dei diritti l'uomo rupia se non fosse che centoventi diversi centoventicinque casi riguardano la giustizia
O per eccesso di lentezza del processo penale o per eccesso ancora sul più smisurato il processo civile o per lunghezza conseguenze delle carcerazioni preventive o per malformazioni diverse dell'attività inquirente e della giustizia in generale
Quindi come si come si fa in nella cultura media di un Paese a trattare
Di politologi o di riforme costituzionali o di regole secondo le quali vivere se si perdono di vista dettagli di questo genere
De come per sentenze
Le statistiche sentenze così Europa o di altro genere come il rapporto che ha pubblicato ora l'editore Sellerio del Consiglio d'Europa sulle carceri italiane dove dice anche molto più di quanto non sia stato detto finora lo consiglio perché appena uscito
Ed è stato ed è e ed è stampato e questo è andato da Sellerio
Io ti ho finito vorrei solo dire che per quel che riguarda USA
Siamo è inevitabile che siamo dominati da ciò che è accaduto nelle ultime elezioni russe
Ed è vero
Che ciò che è accaduto non è propriamente consolante
Non è meno vero però
In che intanto né credo che nel Brindisi alla rivista Antonio stanco accomunino aggiungeremo anche almeno Giulio un Brindisi alla caduta del generale le bende
Il personaggio più pericoloso della scena russa molto più del buffone di nostri
Cioè e perché vede Inc incarna incarnava l'orgoglio militare russo
Ed è un personaggio che pareva fosse vincente
Pareva fosse il nuovo presidente da opporre a Eltsin e aveva appena dichiarato prima di questa estate che in Russia allo stato delle cose occorre un pino Cetti
Che batta un pugno sul tavolo e nel bordello russo che tutti vedono rimette le cose in ordine badate bene non uno stadio non un legno fronte un Breznev accetta un po'Innocenzi questo è l'uomo che oggi lavora l'impudenza di programmarsi a decollo dimenticando che dei gol si è battuto nel a nell'esilio che nella clandestinità per la libertà del suo Paese generale Lebed che è un eroe dell'Afghanistan
E-mail tutti sappiamo cosa pensare degli eroi di una guerra fatta col gas asfissianti e col e e e con la tortura inoltre e anche l'occupante del trasmesse cioè di quel pezzo di Moldavia che Hitler regalò a Stalin
Come sono come pietra contorno del patto russo polacco russo germanico per arte attizza la Polonia la Singer in più di tre Paesi Baltici e anche
E a e e anche la Moldavia un pezzo i moldavi e tuttora occupato illegalmente dal Russia la quale mantiene oggi di fatto
Proprie truppe su tutte le frontiere dell'antica Unione Sovietica eccettuato l'Azerbaijan
Ma su tutte le frontiere antica presumere Ocolo opera accordi pacifici o con mezzi violenti come il caso appunto destino le bende quindi almeno la caduta di signore Belvedere consolare
Deve consolare il fatto che siano state tenute in Russia elezioni confusionarie vero con tutti i pasticci che il manifesto di questa mattina evidenzia del manifesto aveva pubblicato cinque giorni fa una delirante esaltazione delle vette
Ha subito cambiato registri musica questa mattina proprio grazie grazie al cielo mi mi mi nei suoi componimenti però edizioni è più larga partecipazione delle precedenti elezioni elezioni dove dopo tutto la componente esplicitamente comunista
Ma e del ventidue per cento certo
Neanche noi piaceva alle antiche percentuali del Movimento Sociale Italiano ma neanche noi piace l'idea che una futuro orientamento russo possa ridare alla servizi di sicurezza HD Abbey quella azione tentacolare a largo raggio in Europa che arrivava anche in Italia e che tornerebbe da tornerebbe ad arrivare in Italia
Fino adesso
Le scale belli assessore con Itaten Ecstasy con i loro collegamenti sono un po'come gli ex nazisti in Europa che per un decennio continuarono a darsi una mano a minacciare a complottare a sperare a progettare eccetera fin qui è un fenomeno di Falcone
Perché un gruppo di pressione sulla politica ufficiale russo prigione qui diventasse la politica su quella roba diventasse la politica ufficiale russa e che sfruttando le di i dissensi nazionali ed etnici indaga
Il quale qua e là per facilissimo da mobilitare l'uno contro l'altro
Eravamo in Georgia che sapeva come è stata applicata la Georgia entrare nella Comunità di Stati Indipendenti sta piegata contro le guerre
Con i gas a Tiblisi inizialmente
Con la guerra gas Curia Ceparana anzi con le guerre degli abkhazi e dei dei grossisti finché alla fine il la Georgia si è piegata entrata nella Comunità di Stati Indipendenti
Ha consegnato a ha promesso di un accendino appoggiare i ceceni ha consegnato tre basi militari nel suo territorio la federazione russa
E acqua e ha consegnato la federazione russa dal protezione della sua frontiera strategia cioè quella verso verso verso la Turchia
Ma questi sono scenari del futuro per adesso io mi permetto di dire che da un lato non è andata così male come molti che non c'è una maggioranza comunista del parlamento russo e non c'è neanche un'organica maggioranza rosso bruna comunista e nazionalista per ora allo stato né per antenne nel paramento russo
Dall'altro io faccio persino commissioni consiglio l'OPA conosco e comprendo le esitazioni includere anche a mettere subito la Russia nel nel Consiglio d'Europa
Perché è verissimo proferisce piccanti la costruzione dell'Us scritta e la costruzione probabilmente più avanzata verso i diritti dell'uomo e dire loro tutte le interazione che esiste nel mondo proporranno e che anche l'ultima e quindi approfittato
Di tutte le altre
Non è meno vero che per altri Paesi si è fatta fare una certa anticamera la più lunga la Romania in ragione di particolarità dello situazioni interne e bisogna sapere se ci mettiamo in casa
Eltsin o Gorbaciov o Zhirinovskij io oppure o oppure Lebed che per ora pare sodo cioè l'avvio le elezioni russa non è quella che appena tenute che interpretabili in molti modi che ci sono poi i collegi uninominali che voi varieranno ulteriormente paramento per dovere Rizzo e russa e quella di giugno per il presidente della della della Repubblica russe e io non non non guarda più avanti per la farei troppo lunga vorrei solo dire una cosa noi
Tali ai gruppi di avanguardia si obietta sempre un argomento ma finisce che le masse come le tre scimmiette
Anzi una volta in un vecchio Yvette ricordo che fu posto uno dei nostri amici scema
Un occhio purché non era privo di argomenti Serafini si trincera dietro l'argomento uso ma noi stiamo dall'Aba dalla parte delle masse
La risposta era di Mario Paggi molto brillante caro amico il difficile non è stare con le masse e questo lo sanno tutti come fanno i difficile saper dire alle masse dove devono andare
E per infarto ed e concludo io vorrei dire che se dobbiamo almeno cercare inattesa delle grandi masse i della penetrazione in direzione dei mass media
Di ciò che noi elaboriamo riviste specializzate dobbiamo meno procurare piccole masse di abbonati
E nella specie è una piccola massa di abbastanza
Alla nuova frontiera International Marai se Security
Review che se che se li merita davvero e che diventando più forte darà forza a noi tutti
Allora con questo applauso penso che possiamo concludere questa riunione così intensa di partecipazione e di serio impegno
Quindi a nome del nostro padroni di casa vi invito a battezzare con lo champagne la nuova rivista